Etichetta del 01/06/2015

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Etichetta del 01/06/2015
ZETASPRAY
FUNGICIDA AEROSOL PER IMPIEGO FLOREALE E
DI GIARDINAGGIO PER PIANTE DA
APPARTAMENTO, BALCONE E GIARDINO
DOMESTICO
ZETASPRAY
Registrazione del Ministero della Salute n. 10852/PPO del 11/04/2001
Composizione:
100 g di prodotto contengono:
Propiconazolo puro
Solventi, coformulanti e propellenti q.b. a
g 0,019 g
g 100
EUH401-Per evitare rischi per la salute
umana e per l'ambiente, seguire le
istruzioni per l'uso.
CONSIGLI DI PRUDENZA: P102- Tenere
fuori dalla portata dei bambini; P210 - Tenere
lontano da fonti di calore/scintille/fiamme
libere/superfici riscaldate. —Non fumare;
P211- Non vaporizzare su una fiamma
libera o altra fonte di accensione; P251Recipiente sotto pressione: non perforare
né
bruciare,
neppure
dopo
l’uso;
P410+P412- Proteggere dai raggi solari.
Non esporre a temperature superiori a 50
°C/122
°F;
P501Smaltire
il
PERICOLO
alla
ADAMA Italia S.r.l.
Via Zanica 19 - 24050 Grassobbio (BG)
Tel 035/328811
CARATTERISTICHE
Fungicida sistemico a largo spettro d’azione indicato per la lotta a
molti attacchi fungini delle piante verdi e da fiore in casa, balcone e
giardino come oidio, ruggine, septoriosi. E’ particolarmente efficace
nei trattamenti sulla rosa. Il prodotto agisce per contatto e viene
assorbito molto rapidamente da parte degli organi vegetali. E’ di lunga
persistenza e pertanto può essere utilizzato anche in fase preventiva.
MODALITÀ D’IMPIEGO
Agitare fortemente la bombola prima dell’uso. Irrorare in modo
uniforme le parti verdi e legnose della pianta evitando il gocciolamento
delle foglie. Nebulizzare mantenendo il braccio teso a una distanza di
30 cm dalla vegetazione. Trattare la mattina o la sera (evitare
trattamenti in pieno sole). In ambienti chiusi non superare
l’erogazione di 4-5 secondi. Effettuare i trattamenti preventivi ogni 2025 giorni, quelli curativi (solo se persiste l’infestazione) ogni 10 giorni
fino alla scomparsa della malattia.
Attenzione: da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni
riportate in questa etichetta. Chi impiega il prodotto è responsabile
degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il
rispetto di tutte le indicazioni contenute nella presente etichetta è
condizione essenziale per assicurare l’efficacia del trattamento e per
evitare danni alle piante, alle persone e agli animali.
Stabilimento di produzione:
TOSVAR S.r.l – Pozzo d’Adda (MI)
Distribuito da:
ORVITAL S.p.A. – Settimo Milanese (MI)
ORGANICA S.r.l. – Cesena (FC);
TERRASAN ITALIA S.r.l. – Cesena (FC)
Contenuto netto: 200, 250, 300, 400, 500, 600, 750 ml
LOTTO n°
NORME PRECAUZIONALI: evitare di respirare gli aerosoli. Non
usare nei locali dove si soggiorna lungamente o nelle camere da
letto. Se il prodotto è applicato in ambienti chiusi, ventilare
l’ambiente dopo l’applicazione. Evitare l’irrorazione delle zone
circostanti la vegetazione, evitare il gocciolamento e pulire le
superfici eventualmente contaminate dall’applicazione. Recipiente
sotto pressione: proteggere dai raggi solari e non esporre a
temperature superiori a 50 °C. Non perforare, né bruciare
neppure dopo l’uso. Non vaporizzare su fiamme o su corpo
incandescente. Conservare al riparo da qualsiasi fonte di
combustione. Non fumare.
DA NON VENDERSI SFUSO
SMALTIRE LE CONFEZIONI SECONDO LE NORME
VIGENTI
NON OPERARE CONTRO VENTO
IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON
DEVE ESSERE DISPERSO NELL’AMBIENTE
IL CONTENITORE NON PUO’ ESSERE RIUTILIZZATO
INFORMAZIONI PER IL MEDICO
PROPICONAZOLO: Sintomi: lesioni cutanee su base allergica,
tosse, broncospasmo, irritazione bronchiale. In casi di ingestione
sintomi di gastroenterite, nausea, vomito, diarrea e cefalea, segni
del possibile interessamento epatico e/o renale. Terapia
sintomatica.
Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.
INDICAZIONI DI PERICOLO: H222Aerosol altamente infiammabile. H229–
Contenitore pressurizzato: può esplodere
se riscaldato.
contenuto/recipiente
in
conformità
regolamentazione nazionale vigente.
PRESCRIZIONI SUPPLEMENTARI: non contaminare l’acqua
con il prodotto o il suo contenitore.
del
PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE
SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO
OPERARE IN ASSENZA DI VENTO
“Etichetta autorizzata con decreto dirigenziale del 07.10.2011”