La sicurezza migliora©

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La sicurezza migliora©
CRASH TEST
La sicurezza
©
migliora
INSIEME PIU’ FORTI
I nostri test sono realizzati sotto l’egida
dell’Euro-NCAP (European New Car
Assessment Program), che comprende oggi
una ventina di membri, tra cui organizzazioni
di consumatori (ne fa parte anche Conseur, il
gruppo europeo a cui appartiene
Altroconsumo), riuniti sotto la bandiera di
International Consumer Research & Testing
(ICRT).
Tra le monovolume grandi brilla Renault Espace, che
assicura la massima sicurezza per i passeggeri
adulti. Non si può dire lo stesso per Kia Carnival, che
non garantisce un’adeguata protezione in caso di
incidente. Le auto piccole offrono tutte un buon
livello di sicurezza.
Più sicurezza per i passeggeri adulti.
Questi i risultati del nostro crash test
su quattro auto piccole da città, tre monovolume grandi e una compatta cabrio. Un risultato che conferma i progressi delle case automobilistiche nel
garantire maggiore sicurezza in caso di
incidente. Progressi già rilevati nell’ultimo crash test (AC 155, dicembre
2002). Purtroppo, però, non tutti i modelli hanno superato la prova e c’è ancora chi non offre un livello accettabile di protezione. Accanto alle cinque
stelle guadagnate da Renault Espace,
indice di massima sicurezza, nella stessa categoria (monovolume grandi) si
distingue in negativo Kia Carnival, che
non va oltre le due stelle, punteggio
che testimonia rischi molto seri per chi
guida e per i passeggeri. Confortanti,
invece, i risultati delle auto piccole che
si collocano appena sotto le cinque stelle: Citroën Pluriel, Ford Fusion e Nissan
Micra (quattro stelle); Renault Twingo
(tre stelle). Peugeot 307 cc, l’unica compatta, merita quattro stelle.
CRASH TEST
ANCHE SUL SITO
Questi risultati riguardano la sicurezza dei passeggeri adulti, ma per i bambini non si registra un miglioramento
decisivo rispetto al nostro test precedente.
La maggior parte delle auto sottoposte
al crash test adotta il sistema di fissaggio Isofix per i seggiolini e presenta nell’abitacolo un’etichetta con un’avvertenza molto importante per chi
trasporta bambini in auto: non usare
seggiolini che si installano rivolti in
senso contrario a quello di marcia sul
sedile anteriore dell’auto dove c’è l’airbag, a meno che quest’ultimo non sia
stato disattivato. Questa avvertenza,
presente oggi a discrezione della casa
automobilistica, diventerà un obbligo
vero e proprio a partire dal maggio del
2006, data in cui entrerà in vigore la
direttiva europea 2003/20 CE. Un passo avanti, ma insufficiente a garantire
la sicurezza dei bambini.
La possibilità di disattivare l’airbag, infatti, non fornisce garanzie sufficienti
né per il bambino, né per l’adulto passeggero: bisogna ricordarsi di disattivarlo quando si installa il seggiolino e
di riattivarlo quando il sedile è occupato da un passeggero adulto. Il costo
di un’eventuale dimenticanza è troppo
alto. Quindi la soluzione migliore è collocare sempre il seggiolino del bambino sul sedile posteriore. La legge dovrebbe fare un passo in più e stabilire
l’obbligo in questo senso.
Tutte le auto testate hanno le cinture
anteriori dotate di limitatori di tensione e pretensionatori.
▲
In queste pagine trovate i risultati del
nostro crash test riguardanti alcune
tipologie di auto (monovolume grandi,
auto piccole e una compatta). Per motivi di
spazio vi rimandiamo al nostro sito
internet www.altroconsumo.it per i risultati
delle ultime auto medie comparse sul
mercato e di una sport utility wagon, tutte
sottoposte a crash test.
ALLACCIATEVI LE CINTURE
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ALTROCONSUMO - N° 162 - LUGLIO/AGOSTO 2003
La sicurezza dei passeggeri è valutata su una
scala di 37 punti. Il punteggio è attribuito in
questo modo:
fino a 16 punti per l’urto frontale;
fino a 16 punti per l’urto laterale;
fino a 2 punti per il test del palo (se
l’auto è dotata di un sistema di protezione
laterale per la testa);
fino a 3 punti per il sistema
intelligente che ricorda di allacciare le cinture
di sicurezza.
I punti per ciascuna delle voci sopra
menzionate sono evidenziati in una barra
colorata sotto la foto dell’auto.
Il rischio di ferite è indicato con tre manichini:
guidatore e passeggero (per l’urto frontale) e
guidatore (per l’urto laterale) con l’aiuto dei
seguenti colori:
rischio molto alto
rischio alto
rischio medio
rischio basso
rischio minimo
Più stelle gialle ci sono, più alte sono le
possibilità di uscire indenni da un incidente.
Per il test del palo: una stella attorno alla
testa del guidatore indica il grado di efficacia
dei cuscini gonfiabili laterali di cui sono
equipaggiati alcuni modelli:
★ efficace
★ efficacia da migliorare
★ non aumenta il grado di sicurezza
L’assenza di stella indica che, a protezione
della testa, non ci sono cuscini gonfiabili di
serie in tutta Europa oppure che la vettura
non è stata sottoposta al test del palo perché
si sono già evidenziati rischi per la testa
durante l’urto laterale.
Seggiolini per bambini: i modelli testati
sono quelli indicati dalle case
automobilistiche. Abbiamo messo in questi
seggiolini manichini che rappresentano un
bambino di tre anni e uno di diciotto mesi.
Auto piccole
31
CITROËN PLURIEL
37
13
25
37
37
9
23
37
8
21
Urto laterale: il petto urta il lato del
sedile e l’addome urta la portiera sotto il
bracciolo.
Seggiolini per bambini: troppa
pressione sul petto del bambino di 3 anni
e carico elevato per collo e petto del bebè
di 18 mesi. L’airbag passeggero può
essere disattivato, ma l’avvertenza in tal
senso è staccabile; etichettatura
insufficiente.
Equipaggiamento supplementare:
cinture anteriori dotate di limitatori di
tensione e pretensionatori.
Urto frontale: pressione eccessiva sul
petto del guidatore, alcuni elementi rigidi
e il piantone dello sterzo minacciano le
ginocchia e le gambe del guidatore.
Urto laterale: la cassa toracica urta il
pannello della portiera; l’addome è
compresso da un bracciolo.
Seggiolini per bambini: avvertenze di
sicurezza ben concepite.
La casa automobilistica consente di
installare un sistema di disattivazione
manuale dell’airbag pur non
raccomandando questa soluzione.
Nell’urto frontale si registra una pressione
eccessiva sul petto e sul collo sia per il
bambino di tre anni, sia per quello di 18
mesi.
Equipaggiamento supplementare:
airbag laterali; sistema Isofix sui sedili
posteriori laterali; sistema intelligente che
ricorda al guidatore di allacciare le cinture
di sicurezza.
Urto frontale: la testa e il petto del
guidatore urtano il volante; alcuni
elementi rigidi sotto il cruscotto
minacciano le gambe di chi si trova al
volante.
Urto laterale: il bracciolo dell’auto
esercita una certa compressione
sull’addome del guidatore.
Seggiolini per bambini: il bambino di
tre anni risulta decisamente poco protetto
sia nell’impatto frontale, sia in quello
laterale.
In caso di urto frontale, il bambino di
diciotto mesi subisce una forte pressione
sul petto.
Equipaggiamento supplementare:
airbag laterali (testa e torace); limitatori di
tensione sulle cinture posteriori; sistema
Isofix sui sedili posteriori e anteriori.
Urto frontale: il piantone dello sterzo
penetra troppo nell’abitacolo; strutture
rigide dietro il cruscotto minacciano la
parte alta delle gambe; lo spostamento
del pedale della frizione può causare
ferite serie ai piedi di chi si trova al
volante.
Urto laterale: buona la protezione
generale, anche se la portiera anteriore si
lascia andare troppo sotto l’effetto
dell’urto.
Seggiolini per bambini: il sistema Isofix
a tre punti di ancoraggio assicura una
buona protezione. L’airbag passeggero
può essere disattivato, ma l’avvertenza
sul rischio che si corre con il bambino nel
sedile anteriore in senso inverso rispetto
a quello di marcia si stacca facilmente.
FORD FUSION
11,5
25
15
Equipaggiamento supplementare:
airbag laterali (testa e torace); sistema
Isofix presente sui sedili posteriori;
sistema intelligente che ricorda al
guidatore di allacciare le cinture di
sicurezza.
Urto frontale: buona resistenza
dell’abitacolo; lo spostamento del
piantone dello sterzo esercita una certa
pressione sul petto del guidatore.
13,5
/ /
NISSAN MICRA
15
/1
RENAULT TWINGO
15
/ /
22
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Compatta cabrio
29
PEUGEOT 307CC
37
13
15
/1
Equipaggiamento supplementare:
sistema Isofix nei sedili posteriori
laterali; sistema intelligente che ricorda
al guidatore di allacciare le cinture di
sicurezza.
Urto frontale: stabilità molto buona
dell’abitacolo. I problemi derivano dal
piantone dello sterzo e dal blocchetto
dell’accensione che minacciano le
gambe del guidatore.
Urto laterale: c’è una buona
protezione nell’insieme, anche se la
pressione che subisce il petto risulta un
po’ eccessiva.
Seggiolini per bambini: le etichette di
sicurezza non danno informazioni
sufficienti.
Troppa pressione sulla nuca del
bambino di diciotto mesi dopo l’urto
frontale.
Monovolume grandi
35
37
RENAULT ESPACE
15
20
37
6
18
37
4
16
22
Equipaggiamento supplementare:
airbag laterali (petto e bacino) e cuscino
gonfiabile (testa).
Sistema Isofix presente sui sedili posteriori
e sistema intelligente che ricorda al
guidatore di allacciare le cinture di
sicurezza.
Urto frontale: c’è una buona protezione
d’insieme grazie alla presenza di airbag
anteriori a doppia espansione.
Urto laterale: gli equipaggiamenti di
sicurezza funzionano alla perfezione e
l’Espace raggiunge il punteggio massimo
per la sicurezza.
Seggiolini per bambini: pressione
eccessiva sulla nuca del bambino di
diciotto mesi in occasione dell’urto
frontale. Possibilità di disattivare l’airbag
passeggero.
Buone le avvertenze di sicurezza.
Equipaggiamento supplementare:
limitatori di tensione e pretensionatori
sulle cinture anteriori.
Urto frontale: rischio serio di ferite a
livello del petto del conducente e del
passeggero; elementi rigidi dietro il
cruscotto minacciano le ginocchia del
guidatore; cintura posteriore centrale con
solo due punti di fissaggio.
Urto laterale: pressione eccessiva a
livello dell’addome.
Seggiolini per bambini: in caso di urto
frontale, la testa del bambino di tre anni
non è sufficientemente protetta e il
bambino subisce una pressione eccessiva
a livello del petto.
L’etichettatura di sicurezza risulta
gravemente insufficiente.
Equipaggiamento supplementare:
sistema Isofix sui sedili posteriori laterali.
Urto frontale: le deformazioni
dell’abitacolo sono tali che il petto, le
gambe e i piedi del guidatore sono
pericolosamente esposti; lo spostamento
del piantone dello sterzo compromette
l’efficacia dell’airbag del guidatore;
elementi rigidi dietro il cruscotto
minacciano la parte alta delle gambe di chi
guida e del passeggero.
Cintura posteriore solo con due punti di
ancoraggio.
Urto laterale: il petto e il bacino urtano il
montante e la guarnizione della portiera;
rottura del bracciolo che comprime
l’addome.
Seggiolini per bambini: buona
protezione d’insieme; etichettatura di
sicurezza solo in inglese.
HYUNDAI TRAJET
14
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KIA CARNIVAL
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