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FAMIGLIA, MISERICORDIA, MISSIONE
Ringrazio il Signore per il dono di questo nuovo anno pastorale che stiamo per cominciare.
Un anno che si presenta già nel suo inizio pieno di opportunità: il Sinodo sulla famiglia, l’inizio del grande
giubileo della misericordia e, per la nostra Unità Pastorale, l’anno di formazione e preparazione per la
missione. Saranno momenti speciali per riflettere sul dono più grande che il Signore ci ha fatto: la fede!
Il Sinodo ci aiuterà a riportare in luce la naturale vocazione all’amore dell’uomo e della donna. Ci porterà a
comprendere come sia importante essere una comunità cristiana che si lascia plasmare ad immagine della
famiglia. È sempre più evidente che ogni relazione umana, anche la più alta e bella come la relazione
sponsale o amicale, non esaurisce la sete di felicità posta nel nostro cuore. Da questa realtà non dobbiamo
fuggire, ma sentire la chiamata ad allargare il nostro amore, provato dal crogiuolo della sofferenza, a Cristo.
Ogni vocazione cristiana trova la sua vera libertà e sazietà in quest’incontro; è lì che nasciamo come
comunità cristiana, è lì che sperimentiamo la bellezza di essere amici in cammino nella stessa attrattiva di
Cristo, ciascuno secondo il dono della propria chiamata; è lì che diventiamo la famiglia di Dio, e questo è
possibile per tutti, sempre: in ogni circostanza della vita Cristo non smette di attirarci a sé.
In quest’anno entreremo con tutta la chiesa nel grande giubileo della misericordia. Papa Francesco ci invita
a ritrovare la misura del nostro amore guardando a Dio Padre, lasciandoci amare da Lui. Dall’incontro
personale con l’Amore misericordioso anche in noi rinascerà la speranza di restaurare il nostro cuore, di
ricomprendere il dono di grazia ricevuto nel battesimo, di partecipare dell’amore del Padre. Siamo chiamati
ad amare non con le nostre forze, ma ad amare con la forza e la grazia dell’amore del Padre. Siamo
chiamati a compiere questo cammino di riconciliazione, di guarigione dalle ferite della vita prima di tutto
dentro noi stessi, all’interno della coppia e dentro le relazioni familiari e parentali. Viviamolo all’interno
delle relazioni amicali e dentro la nostra Unità Pastorale. In tutti gli ambiti della vita siamo chiamati a fare
entrare la luce della grazia dell’Amore misericordioso. Un cuore riconciliato è fonte di gioia. Il dono del
sacramento della Riconciliazione sia culmine ed inizio del cammino di conversione. Il Santo Padre ci invita a
riscoprire la gioia del sacramento della Riconciliazione. Sono sicuro che nasceranno tanti frutti di gioia nella
vita della nostra comunità se giovani e adulti si aiuteranno a celebrare nella verità questo sacramento ogni
mese. Che belle amicizie nasceranno da quest’incontri, che belle persone matureranno scoprendo la
preziosità della loro vita davanti a Dio; scoprendo i loro talenti crescerà in loro la gioia di donarli a tutti:
nella scuola, nel lavoro, in ogni contesto diventeranno lievito, fermento di grazia per il mondo. Ogni coppia
che si fa plasmare dalla grazia del sacramento della confessione raggiunge vette di gioia e di fecondità
grandi, proprio perché facendo questo cammino gli sposi si mettono con umiltà davanti a Dio. “Rivestitevi
tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.” (1 Pt 5,5)
Prego in quest’anno per la nostra unità pastorale, perché nell’anno giubilare il Signore ci aiuti a crescere
nell’unità, a trovare in Lui la forza di continuare ad aprirci nelle relazioni tra di noi; riconoscendo i vari
doni di ciascuno sappiamo fare veri e sinceri passi di comunione. La comunione non è frutto di formalità
corrette, la comunione nasce dal sangue di Cristo e cresce con il Suo dono. “Vi do un comandamento
nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da
questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” Gv. 13, 34-35, È bello
sapere che il Signore ci ritiene capaci di un amore così bello e grande. Certo senza di Lui, senza Gesù non
possiamo nulla. Tutto dipende dal nostro incontro con Lui, dal sentire vivo nel nostro cuore che siamo
conquistati dalla Sua presenza. La comunione nella chiesa nasce da quest’incontro personale con Gesù,
l’incontro che ci rende fratelli.
Quest’anno inizia, per la nostra Unità Pastorale, il primo di due anni che ci vedrà impegnati nella missione.
Formarsi insieme e insieme pensare come annunciare il Vangelo: è così che si diventa comunità. La
missione è il cuore della fede. Solo condividendo e comunicando il nostro incontro con il Signore cresce in
noi la consapevolezza e la bellezza della Sua presenza. Faremo in modo straordinario qualcosa che
dovremmo vivere ordinariamente e questo è il senso per cui, insieme al consiglio pastorale, abbiamo scelto
di intraprendere questo percorso.
Riscoprire la gioia di essere comunità attraverso l’annuncio del Vangelo. Ne abbiamo assaporato alcuni
frutti durante il bel mese di maggio appena trascorso e che spero rivivremo tutti insieme, in tanti centri di
preghiera e fraternità diffusi sul territorio della nostra Unità Pastorale.
In questo primo anno ci daremo il tempo di vivere un percorso di formazione insieme, per conoscere i
contenuti fondamentali della nostra fede e approfondirli personalmente o a gruppi. Le date e i relatori li
trovate qui di seguito. Ci terrei davvero che ci fossimo tutti, che mettessimo quest’itinerario al centro del
nostro tempo. Il percorso è rivolto a partire dai ragazzi dai 19 anni in su. Contemporaneamente tutte le
varie commissioni penseranno cosa proporre di specifico per il prossimo anno ed il consiglio pastorale
farà un discernimento sulle varie proposte e le metterà in ordine.
Ringrazio tutti coloro che hanno anche quest’anno permesso, attraverso il loro servizio, lo svolgimento di
tutte le attività estive appena finite e che troverete qui raccontate. Spero di incontrarvi tutti alla sagra per
iniziare insieme questo nuovo anno pastorale.
Grazie, don Pietro
in
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CICLO DI CATECHESI PER GIOVANI ADULTI IN PREPARAZIONE
ALL’EVANGELIZZAZIONE MISSIONARIA.
1° incontro 5° incontro
NEL NOME DEL PADRE
E DEL FIGLIO
E DELLO SPIRITO SANTO.
Don Daniele Moretto
Venerdì 16 Ottobre 2015
ore 21.00
2° incontro
GESÙ CRISTO: VIA, VERITÀ È VITA.
Don Gigi Lodesani
Venerdì 6 Novembre 2015
ore 21.00
LA COMUNITÀ CRISTIANA
ALLA LUCE DEL MAGISTERO DELLA CHIESA.
Don Sergio Billi
Venerdì 22 Gennaio 2016, ore 21.00
6° incontro
MAESTRO INSEGNACI A PREGARE.
Sr. Maria Emmanuel
Abadessa monastero San Raimondo, Piacenza
21 Febbraio 2016, dalle 9.30 alle 17.00
Ritiro di Quaresima
incontro
3° incontro 7°
ANNUNCIARE LA MISERICORDIA DI DIO.
GESÙ CRISTO
NEL NUOVO TESTAMENTO
Mons. Giacomo Morandi
Giovedì 26 Novembre 2015
ore 21.00
4° incontro
SAN PAOLO APOSTOLO
E LE PRIME COMUNITÀ
CRISTIANE.
Don Carlo Pagliari
Martedi 15 Dicembre 2015
ore 21.00
Don Luca Ferrari
Venerdì 11 Marzo 2016, ore 21.00
8° incontro
ANNUNCIARE IL VANGELO
IN UN MONDO CHE CAMBIA
Don Sergio Ghio
Venerdì 8 Aprile 2016, ore 21.00
9° incontro
TESTIMONIANZE DI FEDE CRISTIANA
Venerdì 6 Maggio 2016, ore 21.00
Gli incontri si svolgeranno presso “ Il Piccolo Teatro S. Francesco da Paola “
Il Ritiro di Quaresima si terrà al Monastero di San Raimondo a Piacenza
in Corso Vittorio Emanuele II, n.154
Per informazioni: segreteria Unità Pastorale Giovanni Paolo II - 42122 Reggio Emilia
Via Emilia all’Ospizio, 62 - Tel. 0522.555392 - e-mail: [email protected] - www.upgp2.it.