Dalsass alla Buonconsiglio Finisce la lunga era della famiglia Danieli

l’Adige - giovedi 18 ottobre 2007 - p. 52 Trentino
non fanno alcuna attività sporti
va (dal 17% nel ’97 al 21,6 nel
2001). Considerazioni che si fondano sul buon senso, prima ancora che sui risultati di studi
scientifici, ma alle quali il mondo
dello sport giovanile è ancora
troppo spesso impermeabile.
L’attività sportiva dovrebbe alleRassegnanare
del
Comitato
Fin per
innanzitutto
il carattere
far diventare i giovani campioni
nella vita: i bambini hanno il sacrosanto diritto di divertirsi e anche di non essere campioni nello sport.
Nuoto / Il nuovo tecnico bolzanino seguirà la Demozzi con Nerio verso le Olimpiadi
Dalsass alla Buonconsiglio
Finisce la lunga era della famiglia Danieli
LA SCHEDA
di SILVIA GADOTTI
TRENTO - Aria nuova in casa
Buonconsiglio Nuoto. La società
presieduta da Giuseppe Agrimi,
con sede alla piscina di Gardolo,
dopo oltre venticinque anni chiude definitivamente l’epoca della
famiglia Danieli. E ad inizio stagione presenta uno staff completamente rinnovato.
Il tecnico Nerio, talent-scout della ranista Veronica Demozzi e della farfallista Sabina Mussi (passata all’Aniene di Roma da 2 anni),
ha lasciato la società a causa di
una situazione, che, a detta sua,
«era diventata difficile». Stessa
scelta, anche per il fratello Roberto, che lascia quindi la guida del
gruppo master e l’arzillo ottantenne Silvano, che seguiva la preparazione atletica dei ragazzi (ora
approdato alla Rari Nantes Valsugana del presidente Armelao).
Prende il posto di Nerio l’altoatesino Paul Dalsass, volto noto nell’ambiente. Il quarantacinquenne
di Bolzano, che colpisce subito
per i suoi “riccioloni” alla Cocciante, ha iniziato nel 1982 ad allenare una piccola società di Hall in Tirol (vicino ad Innsbruck), per poi
trasferirsi a Laives e a Bressanone, curando personalmente alcuni bei talenti del nuoto nazionale,
come Sara Parise, Claudia Calliari, Elisabeth Gabasch, Simone Cuccarollo e Laura Letrari. Insomma,
non uno qualunque. E che non esita a definirsi “vincente”.
«Sarò una vera rivoluzione – ironizza Paul, con riferimento alle
sue “originali” metodologie d’allenamento – prediligo la qualità
rispetto alla quantità, la velocità
piuttosto che la resistenza. In poche parole, faccio fare meno chilometri e ma voglio più attenzione ai movimenti in acqua ed alle
sensazioni. Insegno ai miei ragazzi a saper perdere con il sorriso
sulle labbra, a non avere paura dei
propri limiti, a saper affrontare le
insicurezze. Lezioni che si porte-
Il maestro della Letrari
TRENTO - (sil) Paul Dalsass è
nato a Bolzano il 25 ottobre
del 1962, è sposato ed ha un
figlio. Dopo un passato di
discreto nuotatore, ha
iniziato nel 1982 ad allenare
la società austriaca di Hall,
poi nel 1988 si trasferisce a
Laives e cura il talento Sara
Parise e della ranista
Elisabetta Rossi. Ancora una
svolta e nel 2003 Paul si
trasferisce a Bressanone,
dove fino allo scorso maggio
segue l’Ssv Brixen. Con
Laura Letrari, altro talento
del nuoto regionale, in poco
tempo, ha vinto ben otto
titoli italiani di categoria.
Alla fine dell’estate Laura, è
passata al gruppo sportivo
dell’Esercito, spostandosi da
Bressanone (dove non c’èra
più Paul) all’N.C. Azzurra
1991 di Bologna.
TECNICO. Paul Dalsass
ranno dietro per tutta la vita». E
quando solleviamo la questione
del tecnico “Danieli”, ecco cosa ci
risponde Paul: «Io e Nerio abbiamo sempre avuto ottimi rapporti
e credo che fino ad ora lui abbia
fatto davvero un buon lavoro. Nonostante tutto lui continuerà a seguire la sua pupilla Veronica Demozzi (che gareggia anche per
l’Esercito), che si allena negli spazi acqua della piscina di Gardolo
(pagando il biglietto come una
normale cittadina). Una forma di
rispetto nei confronti dell’atleta,
che altrimenti, nell’anno olimpico (perché Veronica aspira proprio ad andare ai Giochi di Pechino) avrebbe dovuto cambiare di
tutta fretta metodi ed abitudini».
Sabina Mussi, invece, che aveva più volte, nel corso dell’estate,
espresso l’intenzione di tornare a
Trento, ha deciso di rimanere in
forza alla Canottieri Aniene a Roma ma di appoggiarsi alla società
Rari Nantes Trento, seguita quindi alternativamente da Luca Moser e da Walter Bolognani. Paul
non è comunque l’unica novità in
casa Buonconsiglio. Alla guida del
settore esordienti, infatti, sbuca
un volto noto nell’ambiente, quello di Maddalena Cadin, ex allenatrice alla Rari Nantes Trento (più
di quindici anni fa), mentre per i
più piccoli arriva dal Csi Trento
Nuoto Massimo Gioberge. Rimane la brava Moira Bosetti per la
propaganda, mentre nel ruolo di
preparatore atletico e fisioterapista c’è Elena Sebastiani, ex tuffatrice allenata da Giuliana Aor. Il
tutto condito dall’allegria e dalla
simpatia di Alessandro Bencivenga, che segue i più piccoli, cabarettista per passione e da qualche
anno al bordo vasca di Gardolo.