carta dei servizi - Casciago
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carta dei servizi - Casciago
SOS VILLAGGIO DEL FANCIULLO “FEDERICO PAVESI” COOPERATIVA SOCIALE ONLUS CARTA DEI SERVIZI 2 CARTA DEI SERVIZI Presentazione Negli anni 90 è stato introdotto in Italia lo strumento della “Carta dei Servizi”. SOS Villaggi dei Bambini – Morosolo nell'intento di migliorare continuamente il rapporto con gli Enti pubblici interessati ha elaborato la sua Carta dei Servizi. Al fine di tutelare i diritti dei fruitori dei nostri servizi abbiamo redatto la nostra Carta secondo gli orientamenti del Sistema Qualità Q4C (Quality for Children) elaborato dalle tre più grandi organizzazioni mondiali che si occupano di minori: SOS Children’s Villages International, FICE, Fédération Internationale de Comunités Educatives e IFCO, International Foster Care Organisation. Questo strumento importante per la tutela dei diritti dei bambini e delle famiglie che fruiscono dell’attività che si svolge all’interno del nostro Villaggio, viene continuamente aggiornato per la trasparenza e la comprensione della nostra mission e del nostro modo di operare. Una attenta lettura dei capitoli che si susseguono risulta essere molto interessante ed avvicina il mondo esterno alla nostra realtà rendendo più facile la comprensione del lavoro che noi facciamo. Buona lettura Il Presidente Elena Tegami Pavesi INDICE pag. 4 CHI SIAMO Servizi preventivi: MOROSOLO Centro diurno “L’Aquilone” pag. 7 A CHI CI RIVOLGIAMO Micro nido “Lo Scoiattolo” pag. 8 LA NOSTRA MISSION Centro estivo “L’isola che… c’è” POLITICA PER LA QUALITÀ: Servizi di supporto Il Quality4Children pag. 19 MODALITA' DI FUNZIONAMENTO Il PEI Ammissione La Certificazione di Qualità Regole di funzionamento pag. 10 ORGANIGRAMMA pag. 11 COSA FACCIAMO Dimissioni pag. 20 RETTA DI ACCOGLIENZA Servizi residenziali riparativi: Servizi residenziali e riparativi Case SOS Servizi preventivi Comunità adolescenti pag. 21 IL QUADRO LEGISLATIVO Casa mamma e bambino Normative – direttive Progetto Ulisse Modulo segnalazioni – reclami e suggerimenti 3 CHI SIAMO SOS: la storia Alla fine della seconda Guerra Mondiale, Hermann Gmeiner nel 1949 ad Imst, in Austria, fonda il primo Villaggio SOS dando una risposta ai bisogni degli orfani Oggi SOS Children’s Villages International con sede ad Innsbruck, è la più grande organizzazione mondiale privata, aconfessionale e apolitica, per l’assistenza all’infanzia in difficoltà familiare. E’ presente in 134 paesi e territori con 539 Villaggi e 10 programmi di emergenza attivi nel mondo. La caratteristica fondamentale del modello d’accoglienza del Villaggio SOS è di essere una comunità educativa sociologicamente e pedagogicamente avanzata e profondamente inserita nel tessuto sociale del territorio. L’accoglienza di bambini e ragazzi che vivono al di fuori della propria famiglia d’origine in Europa è regolata dagli standards di Quality4Children redatto da SOS Children’s Villages International, FICE (Fédération Internationale de Communautés Educatives), IFCO (International Foster Care Organisation), le più importanti associazioni che si occupano di minori. Nel 2002 SOS Children’s Villages International ha ricevuto il premio “Conrad N. Hilton Humanitarian” e nel 2009 gli è stato conferito il “Save the World Award”. SOS Children’s Villages International ha un seggio permanente all’UNESCO. Nel 1963 nasce l’Associazione Nazionale e a Trento il primo Villaggio italiano. Oggi i Villaggi sono 7: Ostuni, Mantova, Morosolo, Roma, Saronno, Trento e Vicenza, ciascuno gestito da una cooperativa sociale ONLUS, che ha come organi statutari l’Assemblea dei Soci e il Consiglio di Amministrazione, composti da volontari. IL VILLAGGIO SOS DI MOROSOLO Nel 1973 un gruppo di amici fonda la Cooperativa del Villaggio SOS di Morosolo, per ricordare un bambino, Federico Pavesi. Ci sono voluti un pò di anni per reperire i fondi per la costruzione dell’intero complesso. Dal 1985 siamo una realtà polifunzionale, elemento educativo e dinamico di sviluppo che risponde ai bisogni dei bambini. 4 Il Villaggio è composto da 12 unità abitative che ospitano bambini e ragazzi da zero anni fino alla maggiore età e oltre. Il reinserimento nella famiglia d’origine e la loro emancipazione sono i nostri obiettivi primari oltre a tenere insieme i gruppi di fratelli. La conduzione del Villaggio è affidata al Direttore. Il PEI (Progetto Educativo Individuale) redatto da uno staff di professionisti delle relazioni, coordinati dal Direttore, è alla base del nostro metodo educativo che si ispira alle direttive internazionali e al Quality4Children. I servizi al Villaggio I servizi per il territorio Le nostre case famiglia Ricci, Coccinelle e Marmotte ospitano i più piccoli, Aliante e Mongolfiera gli adolescenti. Ci sono inoltre la casa Mamma-Bambino e il progetto Ulisse per l’avvio dei giovani all’autonomia. L’Aquilone, doposcuola in diversi istituti pubblici di Varese e provincia; Lo Scoiattolo, micro nido con il servizio di baby parking; L’Isola che ... c’è, centro estivo da giugno a settembre con Campus d’inglese. Tutti i servizi sono certificati ISO 9001:2008. Premio Amico della Famiglia riconoscimento conferito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento delle Politiche per la Famiglia. 5 1973 Costituzione della Cooperativa sociale SOS Villaggio del Fanciullo F. Pavesi Onlus con Sede a Morosolo, frazione di Casciago 1985 Emilia, Mamma SOS, apre la prima casa del Villaggio. 1987 Inaugurazione ufficiale del Villaggio SOS di Morosolo, primo Villaggio SOS lombardo 2000 La Casa Mongolfiera apre le porte, per ospitare ragazze preadolescenti. 2001 Si inaugura la Casa Mamma e Bambino “Giovanna Agnoletto”. Si apre il Centro Diurno l’Aquilone. Aderiamo al Piano Antares – Azioni Nel Territorio per l’Attivazione di una rete Educativa e Sociale, ambito distrettuale di Va di Varese. Il piano Antares comprende 28 azioni diverse, rivolte a: minori, famiglie, comunità e operatori. Tutte le azioni fanno capo al Comune di Varese. 2002 La Casa Aliante inizia la sua attività, ospitando i primi ragazzi preadolescenti 2006 Avviamento del micro nido Lo Scoiattolo. Apre Casa Ricci, casa famiglia. 2010 Premio “Amico della Famiglia” conferito, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Politiche per la Famiglia per attività a favore delle famiglie del territorio Il fondatore ing. Franco Pavesi lascia la presidenza, viene eletta presidente Elena Tegami Pavesi. Il Villaggio riceve la Certificazione di qualità ISO 9001:2008. Ampliamento del micro nido sponsorizzato da Mellin Spa. Apre la sezione sperimentale del dopo scuola l’Aquilone presso la Scuola secondaria “A. Vidoletti” Varese. Iniziano in via sperimentale i servizi extra scolastici presso la Scuola Primaria “C. Pedotti” di Luvinate (VA) 2011 Vengono avviati in maniera ufficiale l’Aquilone alla Scuola “A. Vidoletti” e i Servizi Extra scolastici a Luvinate. In occasione del XXV anno di Fondazione viene indetto il Bando di concorso , “Fai girare l’idea” indirizzato agli studenti dei licei artistici e delle accademie di Belle arti della Lombardia, per la realizzazione d una scultura da installare nella rotatoria di fronte alla stazione di MorosoloCasciago. 2012 Viene installata la scultura vincitrice del concorso “Fai girare l’idea” alla presenza del Presidente mondiale SOS Helmut Kutin, dei Sindaci di Casciago e Luvinate e un folto pubblico. Prende il via il servizio extra scolastico presso la Scuola Primaria “A. Manzoni” di Morosolo, con accordo biennale con il Comune di Casciago 2013 Visto il buon esito, è attivato il dopo scuola presso la Scuola Primaria “S.’Agostino” e Secondaria “Villa Valerio” di Casciago e presso la Scuola Secondaria “S. Pellico” di Varese. 2014 Ristrutturazione Casa B e rifacimento dei marciapiedi. Ristrutturazione del salone-incontri aperto per riunioni ed eventi. Inaugurazione del nuovo spazio Arcobaleno per attività ricreative e didattiche Progetto Ulisse apre la casa per le ragazze che si avviano all’autonomia. 6 A CHI CI RIVOLGIAMO Tipologia di utenze Per rispondere meglio alle difficoltà emergenti nelle famiglie del territorio abbiamo attivato due tipi di servizi. Servizi residenziali Case famiglia dove accogliamo prevalentemente bambini e bambine di età 0-13 anni. Due comunità che ospitano ragazze e ragazzi dai 14 ai 17 anni, allontanati temporaneamente dalle loro famiglie. Casa Mamma e Bambino dove sono accolte gestanti e madri, con figli da 0-3 anni. Servizi preventivi Diurni, sia interni sia esterni, per minori in età compresa tra i 6 – 14 anni pre- scuola, assistenza mensa, doposcuola, tutoraggio scolastico ecc.). Dal 2006 è stato inaugurato il micro nido Lo Scoiattolo per l’accoglienza dei bambini da 6 mesi a 3 anni. Tutti i minori accolti nei servizi residenziali sono inseriti su richiesta dei Servizi Sociali territorialmente competenti e la loro ammissione è decisa indipendentemente dalla loro religione o etnia e nel rispetto dei principi di: Eguaglianza: nessuna distinzione di sesso, razza, lingua, religione e opinioni politiche. Imparzialità: ci ispiriamo nei confronti degli utenti a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità. SOS Villaggi dei Bambini - Morosolo, riconosce il diritto fondamentale del minore a crescere ed essere educato nell'ambito della propria famiglia o in un ambiente familiare. Il Progetto SOS si riconosce nei principi fondamentali che garantiscono al minore: accoglienza, calore, stile educativo, personalizzazione dei rapporti, stabilità delle relazioni analoga a quella famigliare. 7 LA NOSTRA MISSION Accogliere – Costruire – Educare ll fondatore dei Villaggi SOS Hermann Gmainer ha scritto: “Ci sono molti modi, anche molto buoni, di aiutare i bambini. Il nostro non è l’unico, ma è un modo, una via. Noi abbiamo scelto la nostra via, che è così dritta, così semplice, che tutto il mondo può capire. Questo è il segreto del nostro successo; niente complicazioni, non è una grande invenzione psicologica, non è un dogma. Dare a un bambino che è caduto fuori dal nido una madre, fratelli, sorelle e una Casa. Questo è tutto”. Accogliamo bambini in difficoltà, dando loro la possibilità di vivere secondo la loro cultura e religione, li aiutiamo ad esprimere i loro interessi e talenti, per crescere e diventare soggetti attivi nella Comunità. La nostra realtà educativa, dinamica e polifunzionale mira all’armonico sviluppo dei minori e al recupero di valori quali la fratellanza, la solidarietà, l’onestà, il rispetto e l’educazione alla pace. Per la Comunità collaboriamo con le istituzioni nel sostegno alle famiglie del territorio e siamo di supporto nei momenti di emergenza. POLITICA PER LA QUALITÀ Q4C, Quality for children Per diversi motivi centinaia di migliaia di bambini non possono crescere con le loro famiglie biologiche e vengono inseriti in strutture di accoglienza. A tali bambini vengono offerti diversi sistemi di accoglienza, per garantire e migliorare le loro opportunità di sviluppo. A fronte di questo scenario, FICE Fédération Internationale des Communautés Educatives, IFCO International Foster Care Organisation e SOS Villaggi dei Bambini hanno avviato, nel marzo 2004, un progetto finalizzato ad assicurare e migliorare le opportunità di sviluppo di bambini e ragazzi accolte in strutture residenziali in Europa. Sono state effettuate consultazioni nazionali in 32 nazioni europee in cui è attiva almeno una delle tre organizzazioni. Dalla ricerca sono stati sviluppati i 18 standard del Q4C. Gli standard sono così suddivisi: 6 relativi al processo decisionale di ammissione, 8 riguardanti il processo di accoglienza e 4 inerenti il processo di dimissione. Gli standard mirano a sostenere gli stakeholders, ovvero tutte le figure coinvolte nell’assistenza residenziale a bambini e ragazzi. Il risultato di questo studio è Q4C che intende dare ai bambini privi di cure parentali l’opportunità di forgiare il proprio futuro per diventare autonomi, autosufficienti e membri attivi della società, vivendo in un ambiente protetto che incoraggia lo sviluppo delle loro potenzialità. 8 PEI, Progetto Educativo Individualizzato SOS Villaggi dei Bambini - Morosolo promuove, all'interno dei propri servizi, lo sviluppo del minore e del ragazzo a partire dal progetto "quadro" predisposto dal Servizio Sociale che richiede l'inserimento tenendo conto delle prescrizioni del Tribunale per i minori e con il consenso, ove possibile, del minore e dei suoi genitori. SOS Villaggi dei Bambini - Morosolo e il Servizio Sociale responsabile dell'inserimento definiscono insieme il progetto di accoglienza e permanenza del minore. Nei vari servizi del Villaggio SOS di Morosolo viene attuata una Progettazione Educativa Individualizzata (PEI) che, a partire dall'osservazione e riflessione sui bisogni del minore, trova applicazione nelle azioni della vita quotidiana, negli interventi educativi-terapeutici, nel lavoro "in rete" con le altre agenzie educative e con gli organi istituzionali del territorio. Il PEI così redatto fissa gli obiettivi e viene verificato periodicamente dall’équipe del Villaggio e valutato congiuntamente con i Servizi Sociali. SOS Villaggi dei Bambini - Morosolo presta particolare attenzione alla formazione permanente di tutti gli operatori al fine di sostenerne la motivazione e rivalutarne la preparazione professionale. La Certificazione di Qualità Il 10 dicembre 2010 il Villaggio SOS di Morosolo ha ottenuto il Certificato di Qualità risultando conforme, in ogni tipologia di servizio, alla norma ISO 9001 : 2008. Il Certificato è stato attribuito da RINA e da IQNET ed in fase di aggiornamento. Avere un buon sistema di qualità permette agli operatori di lavorare meglio tra loro e coi bambini, alla Direzione e alla Presidenza di valutare con più oggettività il lavoro svolto dagli operatori e le aree sulla quali è il caso di intervenire apportando modifiche e miglioramenti. La verifica e il controllo delle attuali procedure serviranno al Villaggio SOS di Morosolo per migliorare le offerte ai Servizi Sociali e alle famiglie. 9 ORGANIGRAMMA SOS Villaggi dei Bambini - Morosolo si articola in cinque realtà operative presso le quali svolge le proprie attività. Come emerge dall’organigramma della Cooperativa, al Direttore fanno capo una pluralità di figure a cui sono assegnati differenti compiti. ASSEMBLEA DEI SOCI ORGANO DI CONTROLLO CDA STAMPA E COMUNICAZIONE PRESIDENTE COORDINATORE DIRETTORE COMITATO TECNICO TIROCINANTI E VOLONTARI CONTABILITA’ SEGRETERIA CF CF CF CG CG CMB NIDO CENTRI COCCINELLE MARMOTTE RICCI ALIANTE MONGOLFIERA MAMMA/BAM SCOIATTOLO DIURNI AQUILONE CASA 1 CASA 2 AUTONOMIA AUTONOMIA Legenda: CF Casa Famiglia CG, Casa del Giovane CMB, Casa Mamma e Bambino 10 COSA FACCIAMO Servizi residenziali riparativi LE CASE SOS Nelle Comunità di tipo familiare, Casa Coccinelle, Casa Marmotte, Casa Ricci vengono accolti bambini in affido che, per gravi motivi, su segnalazione dei Servizi Sociali e per decreto del Tribunale per i Minorenni, sono temporaneamente allontanati dalla famiglia d’origine. Le Case Famiglia SOS costituiscono una risposta socialmente e pedagogicamente valida per tutti quei casi in cui si riveli problematica o impraticabile l’ipotesi di affidamento del minore a un nucleo familiare diverso da quello di origine. Il bambino in affido viene accolto nella Casa SOS più idonea a rispondere ai suoi bisogni complessi e per ciascuno l’équipe tecnica in collaborazione con i Servizi Sociali, predispone un progetto educativo-riabilitativo personalizzato. Ogni comunità accoglie 5/6 minori m/f di età 0 – 13 anni, in camere da 2 letti. Il Progetto Educativo Individualizzato (PEI) si pone come obiettivo una vera e propria riabilitazione socio affettiva ed è garanzia di una costante qualità dell’intervento. Si realizza attraverso: l’integrazione tra le risorse presenti al Villaggio SOS di Morosolo (educatori, direttore, volontari, consulenti professionali); un saldo legame con il territorio nel quale il Villaggio è inserito; la collaborazione con i servizi di tutela dell’infanzia (Tribunale per Minorenni, Servizio Sociale Minori, Servizi specialistici della ASL, Scuole); la consulenza di figure professionali altamente specializzate (psicologo, psicoterapeuta, neuro- psichiatra, pedagogista, etc.); Le famiglie d’origine devono aderire e sottoscrivere un accordo di accoglienza e collaborazione. La Casa SOS è affidata di norma ad una Educatrice residenziale che coordina altre figure educative. La supervisione del progetto e del personale impegnato nella sua realizzazione sono affidate al Comitato Tecnico del Villaggio SOS di Morosolo. Al servizio si accede su richiesta del Servizio Sociale del territorio. Ad ogni minore è garantita l’assistenza medica e il sostegno psicologico. Casa Coccinelle Provincia di Varese - Autorizzazione al Funzionamento prot n.44972/21842 -G del 5/set/1995 Casa Marmotte Provincia di Varese - Autorizzazione al Funzionamento prot n.44973/21842-G del 5/set/1995 Casa Ricci Provincia di Varese - Autorizzazione al Funzionamento prot n.49581/21842-G del 5/set/1995 11 LE COMUNITÀ PER ADOLESCENTI Casa Aliante e Casa Mongolfiera: sono comunità residenziali di tipo famigliare per l’accoglienza rispettivamente di ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 17 anni. Ogni comunità accoglie 5/6 minori, maschi/femmine, in camere a 2 letti. La richiesta d’inserimento è presentata dal Servizio Sociale competente del territorio. Il progetto educativo prevede il coinvolgimento attivo dei giovani ospiti, in un percorso di responsabilizzazione per la conquista dell’autonomia. Obiettivi: Valorizzare le risorse personali e il rispetto dei bisogni individuali e del gruppo Sviluppare e consolidare la propria autonomia dal punto di vista cognitivo, affettivo, sociale e morale Imparare a condividere la quotidianità per realizzare solidarietà, rispetto e amicizia Promuovere la responsabilità come disponibilità e volontà di portare a termine gli impegni assunti, con priorità a quelli scolastici e/o lavorativi I ragazzi/e accolti, e le loro famiglie, devono sottoscrivere un accordo di accoglienza e collaborazione e il regolamento della Comunità. La conduzione del servizio è affidata ad Educatori di cui uno svolge funzioni di coordinamento. Gli Educatori affiancano le ragazze e i ragazzi nella realizzazione del percorso pedagogico. Ad ogni ragazza/o è garantita assistenza medica e sostegno psicologico. La supervisione di questo progetto è affidata al Comitato Tecnico del Villaggio SOS di Morosolo. Casa Aliante Provincia di Varese - Autorizzazione al Funzionamento prt n.49579/21842-G del 3/ott/1995 Casa Mongolfiera Provincia di Varese - Autorizzazione al Funzionamento prt n.49644/21842-G del 3/ott/1995 12 CASA MAMMA E BAMBINO “GIOVANNA AGNOLETTO” è uno spazio d’accoglienza per gestanti e giovani madri con il loro bambino da 0 a tre anni di età che per ragioni sociali, o perché prive di relazioni familiari valide, hanno bisogno di un sostegno nel periodo della gravidanza e durante i primi anni del figlio. Obiettivi: evitare che la donna affronti la gravidanza e la maternità in uno stato di solitudine e isolamento sostenere la relazione madre-figlio, aiutando la donna a comprendere le esigenze del bambino e ad adeguarsi ad esse tutelare il bambino qualora la madre, nonostante i supporti, non sia in grado di realizzare condizioni idonee alla sua crescita psico-fisica La Casa Mamma e Bambino è affidata a 3 educatrici, una svolge funzioni di coordinamento. È prevista l’accoglienza di cinque mamme insieme ai loro piccoli, ospitate in stanze singole, per un periodo massimo di due anni. Non sono accolte donne con gravi patologie fisiche e psichiche o con dipendenze conclamate. Le giovani donne devono sottoscrivere un accordo di accoglienza e collaborazione e il regolamento della Comunità. Al servizio si accede su richiesta del Servizio Sociale competente per territorio. Ad ogni mamma e ad ogni bambino è garantita assistenza medica e sostegno psicologico a carico del Villaggio. Casa mamma e bambino Provincia di Varese - Autorizzazione al Funzionamento prt n.49663/21842 – G del 3/ott/1995 e successive modifiche ed integrazioni 13 PROGETTO ULISSE : in viaggio verso l’autonomia Il Progetto di accompagnamento all’Autonomia, nasce dall'esigenza di poter operare con maggiore efficacia a favore dei giovani che scelgono di continuare il loro progetto di vita con noi, anche dopo il conseguimento della maggiore età. Metodologia e strumenti Per facilitare il processo di autonomia dei ragazzi si è pensato all'individuazione e alla predisposizione di piccoli alloggi, al di fuori del Villaggio, il più possibile vicini al centro sociale e produttivo del paese. In questo modo i giovani vivranno la sfida dell’autonomia, confrontandosi con la realtà locale e vivendo sia le libertà sia le difficoltà della vita. Il Villaggio e i suoi operatori affiancheranno i giovani, garantendo il monitoraggio del progetto, la vicinanza affettiva ed il sostegno economico del progetto. Per i giovani che invece hanno ancora bisogno di vivere in un ambiente tutelante come il Villaggio, è stata adibita una casa per la semi – autonomia. In questa casa i giovani vivono senza una presenza educativa fissa, ma possono avere il supporto di tutte le figure presenti al Villaggio: Direttore, coordinatore, Educatori delle altre case, nella fase di passaggio tra la tradizionale vita di comunità e l’autonomia. La necessità di assicurare adeguata tutela anche ai neo-maggiorenni è sottolineata anche dalla legge regionale sui diritti dei minori (l.r. 34-2004) che inserisce tra i suoi obiettivi (Art. 2 lettera d) quello di assicurare la tutela e la cura del minore, in caso di inesistenza della famiglia o laddove la stessa non è in grado di provvedere alla sua crescita ed educazione, garantendo anche, ove necessario, il “proseguo amministrativo” decretato dall’autorità giudiziaria. 14 Servizi preventivi CENTRO DIURNO - L’AQUILONE L’Aquilone è un progetto che è parte integrante del piano ANTARES, “sostegno socioeducativo minori e famiglie del territorio, del distretto di Varese, ex legge 285/1997- settore infanzia adolescenza e famiglia”. Dal 2010 l’attività si svolge anche in diverse scuole pubbliche del territorio dove il Villaggio offre supporto scolastico per i giovani dai 6 ai 14 anni con Educatori professionisti che li seguono stimolandoli nello studio e in altre attività pomeridiane. La supervisione è affidata al Direttore del Villaggio. La retta è definita ed adeguata periodicamente dalla Direzione del Villaggio, tenendo conto delle singole situazioni socio economiche. L’Aquilone offre: accoglienza pomeridiana dalle 13.00 alle 17.30 rete Scuola - Famiglia - Villaggio doposcuola attività culturali e laboratori attività ludiche e sportive pranzo e merenda Il servizio è attivo nelle seguenti scuole dal 2011 Secondaria “A. Vidoletti” – Varese Primaria “C.Pedotti” - Luvinate dal 2012 Primaria “A. Manzoni” – Morosolo dal 2013 Primaria “S. Agostino” e Secondaria “Villa Valerio” – Casciago Secondaria “S. Pellico” – Varese 2014 – 2015 il servizio è attivo in tutte le scuole 15 MICRO NIDO - LO SCOIATTOLO Il micro nido Lo Scoiattolo è un servizio del Villaggio SOS di Morosolo ed è una risposta concreta alle richieste delle famiglie del territorio. Il micro nido, il nido in famiglia e il baby parking ospitano bambini/e dai 6 mesi ai 3 anni. Lo Scoiattolo è organizzato in modo da coprire l’intero arco lavorativo diurno dei genitori ed è ubicato in una grande casa del Villaggio aperta sul giardino. Lo Scoiattolo può ospitare fino a 10 bambini/e. Il progetto educativo di accoglienza è affidato ad operatori qualificati coadiuvati da tirocinanti e volontari che, in uno spazio adeguatamente attrezzato educano e stimolano il bambino ad esprimere le sue potenzialità. Il servizio è riconosciuto dalla Provincia di Varese. Lo Scoiattolo offre: accoglienza dalle ore 7.30 alle ore 18.00, pranzo e merenda, attività educative, ludiche e ricreative, consulenza e sostegno alle famiglie in ambito pedagogico e psicologico accompagnamento e affiancamento al ruolo genitoriale baby parking nido in famiglia L’accesso è libero. L’accoglienza è valutata e monitorata dal Comitato Tecnico del Villaggio. La retta è definita ed adeguata periodicamente dalla Direzione del Villaggio tenendo conto anche delle singole situazioni socio economiche. Micro nido Lo Scoiattolo Comune di Casciago - Autorizzazione al Funzionamento prot n.6923 del 21/09/2006 19/02/2015 Accreditamento strutture pubbliche e private – decreto infanzia bonus bebé 16 CENTRO ESTIVO - L’ISOLA CHE… C’E’ L’Isola che… c’è si propone di fornire una risposta alternativa alle famiglie durante le vacanze estive. Situato all’interno del Villaggio accoglie bambini/e, ragazzi/e di età da 3 a 14 anni che potranno usufruire delle strutture, parco, campo calcio/basket. Il centro educativo è aperto tutta l’estate, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, la programmazione pedagogicamente e professionalmente adeguata, richiede una partecipazione economica da parte delle famiglie. Obiettivi proporre alle famiglie uno spazio educativo e di animazione quotidiano per tutto il periodo di chiusura delle scuole, gestito da personale specializzato. programmare attività per lo sviluppo armonico del bambino e del ragazzo. stipulare opportune convenzioni con scuole, associazioni, comuni, aziende per sviluppare una rete di solidarietà sociale sul territorio nell’interesse delle famiglie. coinvolgere nella programmazione e nella realizzazione delle attività le famiglie dei partecipanti e il mondo associazionistico. L’accesso al servizio è libero. L’accoglienza è valutata e monitorata dall’Equipe del Centro. La retta è definita ed adeguata periodicamente dalla Direzione del Villaggio. L’Isola che…c’è offre: gioco libero ed organizzato laboratori espressivi e creativi assistenza per i compiti delle vacanze campus di lingua inglese gite culturali per la conoscenza del territorio attività sportive, calcetto e basket, piscina I famigliari potranno suggerire proposte nelle programmazione e partecipare al alcune delle attività proposte 17 Servizi di supporto Il Villaggio SOS di Morosolo accanto all’attività istituzionale di assistenza ai bambini ed alle loro famiglie, ha messo a punto una serie di servizi volti ad aiutare i Singoli individui e le Famiglie che attraversano momenti di difficoltà sociale, relazionale ed economica. I servizi proposti sono tesi ad accompagnare le persone alla soluzione di alcune problematiche che possono incontrare nel loro percorso di vita o di integrazione sociale. Consistono in: consulenza Pedagogica, Psicologica e mediazione Linguistica Culturale spazio neutro per incontri protetti e monitorati orientamento scolastico per i ragazzi frequentanti la classe terza media orientamento formativo e lavorativo per ragazzi oltre i 16 anni, Borse lavoro, supporto per la compilazione di pratiche Amministrative predisposizione della documentazione per rilascio e rinnovo del Permesso di Soggiorno aiuto alle famiglie nella ricerca dei Servizi alla Persona banca del Corredo raccolta e distribuzione indumenti distribuzione alimenti a famiglie in grave difficoltà 18 MODALITA' DI FUNZIONAMENTO Servizi Residenziali e Riparativi SOS Villaggi dei bambini è registrato, qualificato e accreditato nella Piattaforma e-Procurement “SINTEL”. Ammissione I Servizi Sociali di competenza presentano la domanda di ammissione. Il Direttore del Villaggio, valutata la compatibilità delle esigenze del minore con le risposte che la struttura è in grado di dare e sentito il parere del Comitato Tecnico e degli Educatori che dovranno accogliere il minore, ne decide l’ammissione. Il PEI è realizzato in modo coerente con il progetto quadro dell'Ente inviante. Ove possibile nella realizzazione del PEI viene coinvolta la famiglia naturale del minore. PEI: per la stesura utilizziamo la seguente documentazione: relazioni dei Servizi Sociali invianti anamnesi familiare diari di bordo scheda di osservazione psico-diagnosi colloqui individuali col minore Regole di funzionamento Il Villaggio SOS di Morosolo offre i propri servizi tutti i giorni dell'anno. In linea con gli obiettivi del PEI organizza e cura le modalità per le giornate e gli orari di eventuali visite e/o rientri a casa del minore, per il monitoraggio dei contatti telefonici con la famiglia naturale qualora consentiti. Prevede e struttura periodi di vacanza dei minori con la Comunità dandone preventiva informazione al Servizio Sociale e alle famiglie. Il Villaggio SOS di Morosolo non risponde di eventuali danni a cose e beni di proprietà lasciate direttamente in custodia al minore dai genitori. Dimissioni La dimissione di norma avviene al raggiungimento degli obiettivi del PEI e viene concordata con il Servizio Sociale. La dimissione può essere volontaria, avvenire per fuga o per interruzione del PEI in tal caso il Villaggio attiva gli adempimenti previsti dalla normativa vigente. Il Villaggio SOS di Morosolo può decidere autonomamente di dimettere il minore: qualora l'offerta del Villaggio non risulti più compatibile con le esigenze del minore stesso, dandone motivata comunicazione ai Servizi Sociali competenti; qualora ci sia grave e reiterata violazione al regolamento interno delle Comunità, anche da parte dei componenti e della rete parentale. Il Villaggio SOS di Morosolo predispone una relazione di accompagnamento per il Servizio Sociale per ciascun minore dimesso. 19 RETTA DI ACCOGLIENZA La retta di accoglienza per i servizi residenziali offerti viene definita annualmente dal Consiglio di Amministrazione del Villaggio SOS di Morosolo e successivamente comunicata all'Ente pubblico competente. Per i servizi residenziali e riparativi La retta comprende assistenza educativa qualificata 24 ore su 24 per tutto l'arco dell' anno vitto e alloggio vestiario spese scolastiche spese mediche: acquisto medicinali, esami medici, analisi di laboratorio, ticket spese per attività ludico/ricreative e/o sportive svolte all’esterno del Villaggio assicurazione La retta non comprende protesi non coperte dal S.S.N. prestazioni specialistiche (psicoterapie, psicomotricità, logopedia, ecc.) non coperte o non erogabili tramite i Servizi territoriali competenti e/o S.S.N. Spese aggiuntive o straordinarie Servizi aggiuntivi e straordinari non contemplati nell’elenco, ed i relativi costi a carico dell'Ente pubblico, vengono di volta in volta concordati tra i servizi invianti e la direzione del Villaggio. In particolare per i neonati e i bambini con disabilità o patologie. Per le assenze continuative superiori ai 15 giorni verrà applicata una retta pari all’ 80% dell’intera a mantenimento del posto. Per i servizi preventivi La retta comprende assistenza educativa prevista per ogni singolo servizio spese per materiale utilizzato nei vari laboratori ed attività ludico/ricreative. eventuali trasporti per rientro da scuola, accompagnamenti per attività ludico/ricreative e sportive svolte all'esterno del Villaggio, accompagnamento del bambino presso il proprio domicilio. assicurazione Spese aggiuntive o straordinarie Servizi aggiuntivi e straordinari non contemplati nell'elenco, ed i relativi costi a carico dell'Ente pubblico, vengono di volta in volta concordati tra i servizi invianti e la direzione del Villaggio. 20 QUADRO LEGISLATIVO DI RIFERIMENTO La presente Carta dei Servizi è stata redatta seguendo le seguenti indicazioni e orientamenti: Direttiva PCM del 27/1/94. DPCM N. 193 DEL 19/5/95 convertito in L. 273 del 1117/95 - Schema generale di riferimento per la predisposizione delle carte nel settore previdenziale ed assistenziale e nel settore dei servizi scolastici, 21/12/95 (GU del 15/6/95) . "Legge quadro per un sistema integrato di interventi e Servizi Sociali", n. 328 del 8/11/00. D.M. n. 308 del 21/5/01 "regolamento concernente" requisiti minimi strutturali ed organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture residenziali e semiresidenziali, a norma dell'articolo 2 della legge 8/11/00, n. 328. Legge 149 del 28/3/01 dal titolo "Diritto del minore ad una famiglia" che modifica la legge 184 del 4/5/83 "Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori”, nonché il titolo VIII del libro primo del Codice Civile". Norma Italiana Servizi Residenze per minori. Linee guida per l'applicazione delle norme UNI EN ISO 9000/ UNI 10928, 2/2001. Legge 626/94 e successive modifiche e aggiornamenti. Normative della Regione Lombardia Legge regionale 7 gennaio 86 n. 1 "Riorganizzazione e programmazione dei servizi socio- assistenziali della Regione Lombardia” . DCR 23 dicembre 1987, n. 871 "Piano Regionale Socio assistenziale per il triennio 1988/1990 e sue successive modifiche, integrazioni e proroghe”. Direttive SOS Villaggi dei Bambini Italia Linee guida per un sistema di gestione della qualità dei Villaggi SOS italiani, approvata nella Conferenza dei Servizi nel aprile 2003 e dalla Consulta dei Presidenti del 17/5/2003. Progetto educativo SOS Italia. Statuto e regolamento interno del Villaggio SOS di Morosolo. Direttive internazionali La filosofia SOS ha evidenziato l’impossibilità di raggiungere nei propri Villaggi (539 nel mondo) i milioni di bambini in stato di necessità, ed ha quindi emesso una direttiva per potenziare la nostra capacità di uscire dai Villaggi ed andare a portare aiuto alle famiglie delle Comunità circostanti. Il piano è partito nel 2009 e avrà una conclusione nel 2016. 21 MODULO SEGNALAZIONI RECLAMI E SUGGERIMENTI Il sottoscritto/la sottoscritta Nome ………………………………… Cognome …………………………………………… Residente in via……………………………………………………………………N. .............. Luogo di residenza .......................................................................................................... Genitore/Responsabile/Altro ……………………..…………............................................... Desidera evidenziare al Presidente/Direttore del Villaggio SOS di Morosolo (esprimere l'oggetto della segnalazione-reclamo) ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Desidera comunicare al Presidente/Direttore del Villaggio SOS di Morosolo (esprimere eventuali suggerimenti) ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Ai sensi della legge 675/96 e succ. autorizzo al trattamento dei dati personali di cui sopra. Data ........................ ... Firma ........................................................ I moduli "Segnalazioni – Reclami e Suggerimenti" possono essere ritirati presso la direzione del Villaggio SOS - Via S. G. Emiliani n. 3 - Morosolo. Il modulo, dopo essere stato compilato e firmato, potrà essere: consegnato direttamente alla Direzione del Villaggio (Via S. G. Emiliani n. 3) inserito nella cassetta portalettere del Villaggio SOS spedito a mezzo raccomandata Il Presidente, il Direttore, o un loro incaricato forniranno riscontro in merito alle segnalazioni entro 30 giorni dalla data di ricezione del modulo. 22 23 Il calore di una casa per ogni bambino SOS Villaggio del Fanciullo “Federico Pavesi” Cooperativa Sociale - ONLUS Sede Legale: Via S.G. Emiliani, 3 21020 Morosolo (VA) Tel. e fax 0332 826009 [email protected] www.villaggiososmorosolo.it COME SOSTENERCI UBI Banca Popolare di Bergamo Via Caracciolo, 24 – 21100 Varese IBAN: IT 93 V 0542810810000000001274 Banca Intesa Piazza San Vittore, 1 – 21100 Varese IBAN: IT 44S0306910810000024148164 Banca Prossima P.zza Paolo Ferrari, 10 - 20121 Milano IBAN: IT 76K0335901600100000003689 BANCO POSTA IBAN: IT 34X0760110800000010952216 C/C n. 10952216 Intestato a SOS Villaggio del Fanciullo "Federico Pavesi" 5x1000 C.F. 00584050124 COME RAGGIUNGERCI In Automobile: Autostrada A8 direzione Varese, uscita Buguggiate, Lago di Varese. Alla 4^ rotonda girare a destra (Calcinate del Pesce) salire fino a Morosolo In treno: FNM TRENORD – Linea Milano Cadorna - Laveno, fermata Casciago/Morosolo. Autobus: Autolinee Varesine, linea Varese/Morosolo partenza da Piazzale Kennedy-Varese. ____________________________________________________________________________ Carta dei Servizi approvata dal CDA del Villaggio di Morosolo il 30 gennaio 2015 – scade 2018 ____________________________________________________________________________ SOS Villaggi dei Bambini Italia via Durazzo, 5 - 20134 Milano tel 02 55231564 - fax 02 56804 Altri Villaggi: Mantova, Ostuni, Roma, Saronno, Trento, Vicenza 24