40 YEARS OF AMPHIBIAN AND POND CONSERVATION IN Nicola
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40 YEARS OF AMPHIBIAN AND POND CONSERVATION IN Nicola
40 YEARS OF AMPHIBIAN AND POND CONSERVATION IN Nicola Bressi Trieste Natural History Museum Phase 1 (Once upon a time …) 1969 Palus domesticus 1973 1974 In 1974 we achieved the first restoration (in Europe ?) of a pond with the only aim of protecting its biodiversity: Pond of Colludrozza (Sgonico) Sgonico) Phase 2 (What to do) Main causes of PONDS decline in Friuli Venezia Giulia: Lack of management due to the decline of traditional agriculture and cattle breeding = silting and ecological succession of breeding habitats towards a terrestrial environment. Main causes of PONDS decline in Friuli Venezia Giulia: Human activities and pollution (buildings, roads, extensive crop fields). Main causes of PONDS decline in Friuli Venezia Giulia: Use of ponds as dumps. In 1977 appeared the first publication underlining the role of alien invasive species in habitat alteration and species extinction (by Sergio Dolce e Giasnfranco Dramis) 1977 Materials for impermeabilisation VEGETATION MANAGEMENT 1- ERADICATIONS BY HANDS; 2- DRY UP OF THE POND; 3- PERIODIC UNDERWATER CUTTING, HARVESTING AND TRAMPLING; 4- CONTROLLED CATTLE TRAMPLING AND GRAZING; 5- (glyphosate, fluridon, 2,4-D). Museo Civico di Storia Naturale di Trieste Gestione della biodiversità nelle Zone Umide Wetlands realisation and management PLANNING BUILDING RELOCATION Only metamorphosis makes an “Amphibian habitat” an “Amphibian breeding habitat” Phase 3 (How to do) www.tutoristagni.it 2000 Di che cosa si occupa un Tutore Stagni ? RACCOLTA DATI ED INFORMAZIONI Storia Flora Fauna Problemi GESTIONE Manutenzione Pulizia Ripristino Creazione EDUCAZIONE, SENSIBILIZZAZIONE Scuole Comunità locali Pubbliche amministrazioni PROMOZIONE, INFORMAZIONE, RIFERIMENTO verso altre persone Ogni tutore stagni può occuparsi genericamente di più stagni e/o “adottare” uno stagno in particolare. Pond warden experience in FVG: GOOD: To work practically and rapidly, with low costs and few bureaucracy; very useful in emergency situation. BAD: Difficult to control, mainly in pond- “ordinary” (if any) or pond-landscape management ! Useless or harmful in long term projects ! NEW PROBLEMS FOR PONDS IN FRIULI VENEZIA GIULIA ? E.U. Till few year ago the number of “pond managers” grew very slowly. - Ignoring previous achieved practised. - Loosing public founds. - Making negative conservation efforts. Today, after the E. U. founding for amphibian research and habitat protection, many people or institutes become “self-made conservation biologist and pond managers”. COMUNE DI TRIESTE: REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI (2004) Art. 45 - Detenzione di Fauna Selvatica 7. Sono sottoposti a speciale tutela sul territorio comunale, per la loro progressiva rarefazione e la loro utilità nel contenere le specie nocive, tutte le specie di ANFIBI, RETTILI, CHIROTTERI (pipistrelli) e SORICIDI (toporagni), sia che si tratti di individui adulti che di uova o larve. Sono altresì sottoposti a tutela i biotopi a cui tali specie risultano legate per la sopravvivenza. IN PARTICOLARE SONO PROTETTE LE ZONE UMIDE RIPRODUTTIVE DEGLI ANFIBI, IN TUTTE LE LORO FORME E TIPOLOGIE, NONCHÉ I SITI RIPRODUTTIVI E I RIFUGI DI SVERNAMENTO DI RETTILI, CHIROTTERI E SORCIDI. 8. Il servizio Civici Musei Scientifici redigerà entro un anno dall’entrata in vigore del presente regolamento un elenco dei siti e dei biotopi meritevoli di speciale tutela di cui al precedente capo 7, ricadenti nel territorio comunale. Tale elenco, aggiornato dal Servizio stesso con cadenza quinquennale, costituirà un allegato al presente regolamento. 9. Al Museo Civico di Storia Naturale di Trieste e ad altri istituti scientifici è consentita la cattura e l’allevamento di esemplari anfibi, rettili e invertebrati per scopi di studio, ricerca, conservazione e didattica. E’ comunque consentita la raccolta massima di 10 uova o larve (girini) di anfibi per l’allevamento in cattività a scopo didattico. Main lines of Pond Conservation in Friuli Venezia Giulia: Pond database, including data on history and biodiversity to create a priority habitat list 3P & 4R Restore Remove silted or altered Ponds alien invasive species Promote Reintroduce the construction of new Ponds autochthonous species Popularisation activities about Pond value, conservation and management Research and Long-Term monitoring HABITAT CONSERVATION AND MANAGEMENT BOTTOM-UP (AGENDA 21) & STAKEHOLDERS Fair of Agriculture, Forestry, Hunt, Game and Fishery - Trieste 2002 MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI TRIESTE T rieste N atural History M useum S P OR TE LLO N A TU R A 10 BUONE RAGIONI PER NON INTRODURRE PESCI NELLE PICCOLE ZONE UMIDE 1. Uno stagno senza pesci contribuisce a tutelare la natura. 2. Uno stagno senza pesci è educativo per i bambini. L’abbandono e l’immissione in natura dei pesci rossi (pesci non autoctoni in Europa) costituiscono una delle più gravi form e di inquinamento biologico per le acque interne del Friuli – Venezi a Giulia. Il pesce rosso è infat ti una specie ornamentale che in m olti ecosistemi non trova predatori e, mol tiplicandosi in modo incontrollat o, può distruggere l’equilibrio ecologico di molti stagni e laghetti nostrani (non per nulla l’abbandono in natura di un pesce rosso c ostit ui sce violazione del D.P.R. 357/97 e del Art. 727 c.p.). 3. I pesci sono spesso “banali” e estranei al territorio; non sono quindi specie locali tipiche, legate alla tradizione dei luoghi. 4. Libellule, tritoni, rospi smeraldini e altri anfibi nella vasca del proprio giardino costituiscono un originale segno di distinzione e ammirazione. 5. I pesci possono eliminare le zanzare ma nel contempo danneggiano gravemente tutto l’ecosistema dei piccoli stagni. 6. In qualche caso i pesci, alterando l’ecosistema, possono addirittura far aumentare il numero delle zanzare. 7. Anche le specie autoctone di anfibi e di libellule, mangiano le zanzare e non “I pesci rossi sono dei bellissimi animali domestici e necessitano di mangimi. da compagnia, ma provengono dall’Asia e non vivono in ambienti naturali. Liberati in stagni e laghetti 8. Attorno a uno stagno con pesci, gli orti e i giardini hanno più insetti nocivi e distruggerebbero l’ecosistema naturale divorando fastidiosi; i pesci (al contrario di rospi e salamandre) non escono dallo stagno girini, ranocchi e libellule. Tienilo quindi a casa con a mangiare insetti e, anzi, impediscono la presenza delle specie utili te, ma se proprio non puoi farlo, portalo in fontane all’agricoltura. o acquari pubblici”. 9. Mantenendo uno stagno naturale si hanno assistenza e facilitazioni gratuite da parte dei Civici Musei Scientifici di Trieste. 10. Introdurre pesci, senza specifiche autorizzazioni, è illegale (art. 727 c.p. e art. 12 D.P.R. 357 8.9.1997). POPULARISATION ON MASS-MEDIA POPULARISATION ON MASS-MEDIA WE ARE ATTRACTED BY WATER ! AMONG THE RESULTS: QUADRUPLICATED Hyla arborea POPULATIONS IN ITALY; ARRESTED THE POND DECLINE IN THE KARST OF TRIESTE; MORE THAN 500 PEOPLE ATTENDED OUR COURSE; SOME OF THESE PERSONS STARTED SIMILAR PROJECT IN THE SAME REGION, IN LIGURIA, IN SLOVENIA AND IN CROATIA Ph a s e 4 (The future) da landscape a PONDSCAPE Source: Landschapsbeheer Nederland, 1997 Amphibians future is in our hands ! HVALA DANKE GRAZIE