Resort di Foppolo «Da settembre pronti a riaprire il cantiere»

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Resort di Foppolo «Da settembre pronti a riaprire il cantiere»
L’ECO DI BERGAMO
Provincia 29
MERCOLEDÌ 31 AGOSTO 2016
Resort di Foppolo
«Da settembre pronti
a riaprire il cantiere»
L’operazione. Fermo da mesi, venduti quasi tutti
i 29 appartamenti di lusso. «Per l’inverno inauguriamo
ristorante e spazi club. Il prossimo anno l’albergo»
FOPPOLO
GIOVANNI GHISALBERTI
Il cantiere è fermo
ormai da oltre un anno, non
ancora concluso. Sul piazzale,
alla fine delle piste da sci di
Foppolo, ci sono ancora recinzioni, materiale e macchinari.
Cosa che, probabilmente, finora non l’ha fatto molto amare.
Il Belmont, resort residenziale-alberghiero in corso di
costruzione (dall’aprile 2014)
a opera della «Foppolo risorse», dovrebbe ripartire. Entro
settembre.
«Siamo a buon punto con le
imprese - dicono dalla società
- e per il mese prossimo dovremmo essere pronti a riaprire il cantiere». Di fatto, in
concomitanza con i previsti
lavori di posizionamento della
cabinovia Ronchi-Montebello. Sarà, quindi, un autunno
«caldo», sul fronte cantieri per
Foppolo.
A realizzarlo una società
composta al 24% dal Comune
di Foppolo e al 76% dalla Devil
Peak (24% imprenditori bergamaschi, 38% da un imprenditore veneziano, 38% Cir-De
Benedetti). Dei 29 appartamenti che lo compongono, 24
sono ormai venduti (anche ad
acquirenti australiani e americani), trilocali fino a 220 metri quadrati, con prezzi fino a
5.000 euro al metro quadro.
Restano da concludere parte alberghiera e ristorativa,
quella che sarà oggetto di lavoro dal prossimo mese.
«Il prossimo inverno apriremo lo spazio commerciale al
piano terra – dicono dalla Devil Peak – costituito da ristorante e spazi club per bambini
e adulti. Le 32 camere d’albergo, invece, il prossimo anno.
Alle camere manca l’arredamento: faremo una camera
campione per le operazioni di
marketing, quanto alla gestione del ristorante è stata individuata».
Del complesso fanno parte,
ancora da concludere, anche
piscina e centro benessere,
progetto dei giovani architetti
dello Studio Ral3020 di Bergamo: Maurizia Catalfamo, Stefano Genoni e Fulvio Papponetti. Il complesso, per un terzo residenziale e per due terzi
alberghiero-commerciale, è
Telecabina, oggi gara
per assegnare l’opera
Cento giorni di lavori
FOPPOLO
Scadenza a mezzogiorno, poi alle 14 si conosceranno le società concorrenti e
poco dopo chi farà i lavori. A
Foppolo scatta oggi l’ora «X»
per la telecabina che dovrà sostituire le seggiovie della Quarta Baita e del Montebello distrutte dal rogo dell’8 luglio
scorso. Sulla piattaforma online di Regione Lombardia si sono registrate le società disposte a eseguire l’opera, oggi dovranno presentarsi in Comune
anche con documentazione
cartacea. Il bando «negoziato», aperto lunedì 22 agosto,
prevede una base d’asta per i
lavori (a lotto unico), di 5 mi-
Apertura pomeridiana
per tre uffici postali
Nuovi orari
Il cambiamento
interessa le sedi
di Clusone, Sarnico
e San Pellegrino
Da domani verrà ripristinata l’apertura al pomeriggio degli uffici postali a doppio turno di Clusone, San
Pellegrino e Sarnico. Dopo la
riduzione degli orari, dovuta
alla stagione estiva, ora i tre uffici torneranno a osservare
l’orario invernale, con il tempo
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L’ufficio postale di Clusone
situato al piazzale Alberghi ed
è costato 15 milioni di euro.
Il resort, peraltro, si inserisce in un progetto complessivo di trasformazione di tutto il
cuore di Foppolo; e di fatto costituisce solo un nono dell’operazione complessiva per
realizzare il cosiddetto «Borgo
1630» (l’altitudine dove sta
sorgendo), ovvero il villaggio
alpino voluto dal Comune di
Foppolo e disegnato dall’architetto Pippo Traversi di Bergamo, per cercare di rilanciare
lo sviluppo turistico, invernale
ed estivo della località montana.
Villaggio che sarà completamente pedonale e dovrà sorgere al posto del piazzale principale della stazione sciistica.
L’investimento complessivo è
di circa 100-130 milioni di euro, per una nuova volumetria
di 130 mila metri cubi, di cui
un terzo residenziale (270 appartamenti) e due terzi alberghiero-commerciale (circa
300 camere più apartahotel
per circa mille posti letto), con
parcheggi sotterranei per un
migliaio di posti auto e bus.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
lioni e 187 mila euro. Cifra che
non comprende Iva, allacciamenti Enel, direzione lavori,
imprevisti e altre piccole somme per la procedura e il bando.
Fondi che sommati portano ai
circa sei milioni a disposizione
del Comune di Foppolo (2,5 di
prestito dalla Regione Lombardia, due dai privati, 750 mila euro dal Bim, 600 mila euro
dalla convenzione regionale
sugli impianti sci del 2012).
Cento i giorni previsti per il posizionamento della cabinovia.
Alla gara per i lavori sono
state invitate l’austriaca Doppelmayr, l’altoatesina Leitner,
la svizzera Bartholet, la trentina Graffer, la francese Mnd e la
piemontese Ccm. Il progetto
continuato per cinque giorni a
settimana, dal lunedì al venerdì dalle 8,20 alle 19,05. Resta
invariato l’orario di apertura
del sabato, dalle 8,20 alle 12,35.
«Gli uffici postali sono disponibili per tutti i servizi, sia
postali (posta prioritaria, raccomandate, assicurate, Postacelere e pacchi) e sia finanziari
(buoni postali, libretti, fondi
comuni, obbligazioni, prodotti assicurativi Poste Vita, prestiti e mutui e il servizio di trasferimento internazionale di
denaro MoneyGram) – spiega
Poste italiane in un comunicato –. Per ulteriori informazioni su orari e servizi è possibile
consultare il sito www.poste.it
o contattare il call center al numero verde 80316».
Il Belmont a Foppolo: entro settembre prevista la riapertura del cantiere per la parte commerciale
Rendering al computer di uno spazio interno del resort residenziale-alberghiero in corso di costruzione
esecutivo c’è già, realizzato
dalla «Dimensione Ingenierie» della Val d’Aosta. Nei giorni scorsi, intanto, si sono fatti
alcuni rilievi per il tracciato
della telecabina mentre, tra i
primi interventi da fare nei
prossimi giorni, ci sarà la sistemazione della strada sterrata
che sale al Montebello, necessaria per il transito dei mezzi di
cantiere.
Diciotto i pali che sosterranno funi e cabine fino alla stazione di arrivo, sulla sinistra e
poco a monte del rifugio Montebello. Non vi sarà fermata intermedia, la cabinovia coprirà
la distanza Ronchi-Montebello in sei minuti.
Prospetti est e ovest della stazione di valle della telecabina
Aga sospende l’attività
Ats: servizio da segnalare
Treviglio
Niente fondi per la comunità
terapeutica diurna
dell’Associazione genitori
antidroga, riservata ai minori
«Sarà cura della direzione dell’Ats segnalare nelle
opportune sedi regionali la valenza e la specificità di questo
servizio». Così l’Ats Bergamo interviene dopo la diffusione della
notizia che la comunità terapeutica diurna dell’Aga (Associazione genitori antidroga), riservata
a minori con problemi di tossicodipendenza, per mancanza di
fondi si è vista costretta a sospendere l’attività partita a Treviglio. L’attività della comunità
finora era garantita dalla copertura finanziaria della stessa associazione il cui obiettivo era
riuscire ad accreditare il nuovo
servizio. Non ce l’ha però fatta:
come, infatti, sottolinea la stessa
Ats, la comunità diurna, al momento, «non è accreditata, poiché le regole regionali di Sistema 2015 e 2016 hanno sospeso
gli accreditamenti». L’Aga aveva
G. Gh.
inoltre provato ad accedere a finanziamenti messi a disposizione dal Fondo sociale europeo. In
questo caso era riuscita a ottenere un contributo di circa 5 mila
euro. Successivamente si era però vista costretta ad abbandonare la richiesta di accesso a questo
fondo a causa, come sostenuto
dal presidente Enrico Coppola,
«di una eccessiva burocrazia che
non tutte le famiglie degli ospiti
erano disposte a sostenere». Il
valore e l’importanza del servizio erogato dall’Aga non è però in
discussione dall’Ats che, come
detto, è sua intenzione «segnalarlo nelle opportune sedi regionali»in modo che possa ottenere
in futuro i necessari finanziamenti per essere riattivato.
Pa. Po.