consulente d`immagine: non solo vanita`

VITALITY
- mensile - GENNAIO 1997 .
CONSULENTE D’IMMAGINE:
NON SOLO VANITA’
Una professione della bellezza nuova e attrente inventata negli Stati Uniti, la consulente di
immagine. Spiega in cosa consiste chi, unica per ora, la pratica da noi, Alessandra Belotti, ex
fotomodella e indossatrice, alle spalle dieci anni di passerella nel prêt-à-porter e nell’alta moda,
titolare della prima agenzia italiana di questo tipo, Vanity Consulting. “Do consigli su come
vestirsi, quali colori adottare, come truccarsi, come pettinarsi, come muoversi, a tutti coloro, donne
ma anche uomini, convinti che una buona immagine di sé aiuti sia nella vita che nella professione”.
In pratica, consulenze personalizzate in due, tre sedute o corsi ad hoc per lo più durante il week end
per apprendere i principi e le regole fondamentali per valorizzare il proprio potenziale estetico.
Senza pretendere di assomigliare a tutti i costi all’attrice o alla top model del momento ma per
essere se stesse al meglio. Le doti per fare questo tipo di lavoro fondato principalmente
sull’osservazione? Cultura generale, una buona preparazione di base, un forte senso estetico,
finezza psicologica, una buona capacità di analisi e sintesi. E poi conta molto anche la simpatia,
riuscire a creare il giusto feeling con la cliente. Mestiere creativo caratterizzato da una domanda
crescente (un pubblico femminile che va dalla segretaria alla direttrice di negozio alla manager
d’azienda) offre prospettive di guadagno interessanti.