sul palco - Four Vegas

Transcript

sul palco - Four Vegas
MUSICA
Page 1 of 3
FOUR VEGAS, RITORNO AL TRIBUTO
DI NUOVO GRANDI COVER DOPO GLI INEDITI
di Alessandro Tozzi
FOUR VEGAS – I SOLITI FOUR VEGAS –
ENTUSIASMO PRODUZIONI - 2011
Produzione: Four Vegas
Formazione: Al Bianchi – voce; Fabio Taddeo – chitarra;
Marco Barbizzi – basso; Gino Ferrara – batteria;
Alessandro Groggia – piano e tastiere + guest Giorgio Cuscito – sax tenore
Titoli: 1 – Rock & roll is here to stay; 2 – Shake rattle & roll; 3 – That is
rock & roll; 4 – Don’t; 5 – Ready Teddy; 6 – Such a night; 7 – His latest
flame; 8 – King of the whole wide world; 9 – Hound dog; 10 – It hurts me;
11 – Hello Mary Lou; 12 – I need your love tonight; 13 – Memphis
Tennessee; 14 – Love me; 15 – Wilwood days; 16 – Lonely weekends; 17 –
You don’t know me; 18 – Witchcraft
Dopo l’esperimento dei pezzi
propri
col
precedente
Gli
originali, i Four Vegas tornano
all’omaggio ai grandi maestri.
Stavolta lo fanno con ben 18
pezzi, contenuti in questo I
soliti Four Vegas, terzo prodotto
discografico, e lo fanno in
grande stile perché sono 18 esecuzioni perfette, oltre al fatto che sono
http://www.sulpalco.it/FOURVEGASTRIBUTO.HTM
01/09/2011
MUSICA
Page 2 of 3
naturalmente pietre miliari del rock & roll.
La voce di Al Bianchi è la più congeniale al genere: nei brani più lenti
come You don’t know me, Don’t o Love me chiudi gli occhi e ti appare
Elvis, in quelli più tirati è comunque pulita il giusto, come
nell’opener Rock & roll is here to stay.
La preparazione di Fabio Taddeo alla
chitarra e di Marco Barbizzi al basso è
evidente; per dire un paio di pezzi in cui
apprezzarla al meglio suggerisco King of
the whole wide world e Ready Teddy in cui
comandano per precisione, insieme al
batterista
Gino
circostanza
di
Ferrara,
Memphis
un’interpretazione
che
nella
Tennessee
molto
dà
morbida,
mischiando un po’ le carte tra i generi.
Alessandro Groggia, oltre ad essere insieme ad Al Bianchi la penna
principale
della
band
quando
compone
materiale
originale,
s’intrufola ovunque con la sua tastiera, spesso tarantolata, ma capace
anche di accompagnare dolcemente.
Ciliegina sulla torta l’ospite speciale Giorgio Cuscito al sax,
direttamente dai Blues Willies, impeccabile come sempre e
particolarmente protagonista nell’avvio di Shake rattle & roll, e
comunque onnipresente in Lonely weekends e Such a night, pezzo più
cadenzato con quel tocco di calore in più.
Tutto il lavoro porta addosso i segni della
devozione dei cinque, e risulta alla fine
anche molto omogeneo in termini di
http://www.sulpalco.it/FOURVEGASTRIBUTO.HTM
01/09/2011
MUSICA
Page 3 of 3
sound, nonostante abbia attinto nella sua
scaletta da molteplici fonti.
Sperticandomi per l’ennesima volta in abbondanti complimenti a
questi ragazzi, concludo affermando che li trovo troppo modesti per
proporre qualcuno dei loro brani originali dal vivo: per quanto mi
riguarda non sfigurerebbero, potrebbero osare benissimo.
TORNA ALLA HOME PAGE
TORNA A MUSICA
http://www.sulpalco.it/FOURVEGASTRIBUTO.HTM
01/09/2011