IL LONGBOARD E GLI STILI

IL LONGBOARD E GLI STILI
Il Longboard è una disciplina che si pratica sulla strada, non necessita di nessun tipo di rampa o rail o
accessorio se non la propria tavola, può convenzionalmente essere suddiviso in diverse discipline, ma può
essere più semplicemente usato come mezzo di locomozione ecologico, sano e sportivo o come
allenamento per altre discipline affini come il Surf da onda e lo Snowboard.
Il Longboard è anche un ideale e naturale allenamento per surfers e snowboarders poiché i movimenti, i
trick e gli equilibri in gioco sono molto simili.
Caratteristiche tecniche:
- Tavola: Lunga e sottile, molto flessibile ma allo stesso tempo resistente;
- Truks: Molto larghi e morbidi con kingpin rovesciato (ma si montano anche attacchi standard), settati in
modo da fare curve molto simili al surf, inclinando molto la tavola (spesso si usano anche pad angolati);
- Ruote: Larghe e morbide per adattarsi ad ogni tipo di asfalto.
Le Discipline
Boardercross
Questa disciplina si effettua su un percorso in discesa, 4 o più atleti gareggiano contemporaneamente
scendendo sullo stesso tracciato,costituito da prati e pendii superando ostacoli, vince chi arriva per primo.
Carving
Questa è la disciplina che più si adatta a chi fa surf o snowboard insieme. Fatto bene, il carving è stiloso ed
atletico ed aiuta ad aumentare il senso di equilibrio di qualsiasi board sport. Non ci vuole molto, basta una
collina ma, in realtà, si può fare relativamente a bassa velocità ed ovunque. Le tavole saranno di solito nella
gamma di 40-60 pollici di lunghezza (100/150 cm), con una certa flessibilità e meglio ancora se concave.
Tavole più lunghe migliorano il carving, ma necessitano anche di maggiore velocità e controllo.
Il Carving è l'essenza del Longboard che è stato creato per fare curve in velocità e fluidità curando lo stile e
l’armonia del movimento. Solitamente, chi si avvicina al Longboard comincia in pianura o qualche lieve
discesa facendo curve e passetti sulla tavola.
In queste tavole vanno montati trucks larghi che garantiscono un buon andamento e permettono di
montare ruote più grandi.
Cruising/Cruise
Il Longboard è molto spesso usato come mezzo di trasporto soprattutto in città per recarsi a lavorare, per
andare all’università o semplicemente per spostarsi da un luogo all’altro con facilità e facendo del sano
moto.Qualsiasi tipo di Longboard funziona bene per questo scopo, anche se vi è un tipo particolare di
longboard adatto che si chiama “Commuter”.I Longboard vengono anche utilizzati come mezzo di trasporto
dato che in pianura mantengono più a lungo la velocità rispetto agli skate di minori dimensioni. Inoltre le
ruote più grandi si comportano meglio su fondi non perfettamente lisci.
Dance/Dancing o Boardwalking
Questa disciplina consiste nell’eseguire una serie di “passi” lungo tutta la lunghezza della tavola e con essa
fare delle rotazioni e altre manovre freestyle.Questo stile prevede rotazioni ed evoluzioni sia del corpo
dello skateboarder che della tavola stessa: tale tecnica è resa possibile grazie alle maggiori dimensioni delle
tavole da longboard, che permettono quindi una maggiore superficie di manovra per l’esecuzione di tali
evoluzioni.I Longboard specifici per il dancing sono denominati “dancer” o “nosewalker”, sono molto
lunghi, con misure che vanno dai 46" (116 cm) fino ai 60" (150 cm). La larghezza non è un fattore troppo
importante, difatti non va quasi mai oltre i 9" (22 cm); lo shape è direzionale. Il flex di solito va da medio a
rigido, sempre per facilitare i passi e le manovre di dancing pur mantenendo la possibilità di divertirsi anche
in carving.
Downhill
Downhill significa letteralmente “scendere dalla collina”.
Questa specialità è simile al boardercross, ma la gara si disputa su un percorso in discesa dove si
raggiungono velocità maggiori. Si scende da una collina in genere da ripida a molto ripida, dipende anche
dal livello dei riders. La Velocità può arrivare spesso ai 60-70 Kmh e le cadute sono comuni, per questo sono
indispensabili le protezioni: casco integrale, guanti, ginocchiere e tuta integrale tipo motocicletta.
Ovviamente, non è una disciplina per i principianti. Si utilizzano tavole particolari con ruote più grandi e con
forma concava. Le caratteristiche dei longboard garantiscono una maggiore stabilità ad alte velocità e a
volte sono ribassate per questo motivo, per essere più vicino possibile al terreno. Le tavole per il downhill
sono prive di kick (zone della tavola rialzate, situate in coda -tail- e in punta -nose-), perché la loro presenza
potrebbe portare ad una involontaria perdita di aderenza delle ruote. Nelle discese assume grande
importanza la capacità di disegnare curve di vario raggio, in inglese carving.
Caratteristiche tecniche:
- Tavola: Lunga e ribassata il più possibile per essere molto stabile;?
- Trucks: Larghi e regolati medio/rigidi con king pin rovesciato (ma si montano anche attacchi standard),
settati in modo da fare curve molto dolci in velocità;
- Ruote: Larghe e di durezza medio/morbida per adattarsi ad ogni asfalto.
Nota: La manovra per frenare e/o rallentare la velocità in discesa è il “Power slide”, ovvero frenare facendo
derapare la tavola...manovra altamente tecnica che necessita di guanti con rinforzi/placche in plastica dura
per non farsi male alle mani.
Freeride, è la pratica di effettuare percorsi in discesa, ma senza cercare la massima velocità possibile.
Freestyle
Sebbene le tavole da Longboard siano meno maneggevoli nell’utilizzo acrobatico come gli skateboard,
esistono una serie di trick o evoluzioni che sono tipiche del longboard:Lo slide, ovvero l’esecuzione di curve
in derapata (a volte appoggiando le mani a terra, protette da speciali guanti). La tecnica dello slide, oltre
che per fini puramente estetici, è utilizzata nel downhill per ridurre la velocità in curva. Qualora lo slide
venga eseguito in piedi invece che in posizione accucciata, si parla di stand-up slide.Oltre al dance, nel
freestyle, (che può essere flatland, in pianura, o freeride, in discesa), vengono eseguiti altri trick, come i
salti, gli shovit (rotazione della tavola sull’asse verticale) e i flip (rotazione della tavola sull’asse
longitudinale). La tavola da longboard non permette solitamente di eseguire l’ollie, per cui nei salti, ci si
aiuta spesso con la mano mentre la tavola è in aria, mentre i piedi sono momentaneamente sul terreno. Un
altro modo di ovviare all’impossibilità di eseguire ollie è flippare in modo “old school”, ovvero ponendo la
punta del piede sotto il bordo laterale della tavola e tirando verso l’alto mentre lo skateboarder salta. Gli
shovit, nel longboard, vengono generalmente eseguiti spingendo sul nose (parte anteriore della tavola)
invece che sul tail, questo perché nell'andatura longboarding il peso del corpo è distribuito maggiormente
verso l’anteriore.
Slalom
Lo scopo di questa disciplina consiste nel fare slalom tra dei coni (birilli) posti sull’asfalto in leggera
pendenza nel minor tempo possibile.Le tavole di solito vanno settate (regolazione della durezza dei truck,
tipo di ruote) a seconda delle condizioni dello spot o delle caratteristiche di gara.
Caratteristiche tecniche:
- Tavola: Abbastanza corta, flessibile (ma anche no) ma molto resistente;?
- Trucks: Molto stretti con kingpin rovesciato e più angolato, regolati in maniera asimmetrica, più rigidi
dietro e più morbidi davanti;
- Ruote: Asimmetriche, davanti più piccole, strette e morbide, dietro più grandi, larghe e dure perché
sopportano tutto il carico durante il “pompaggio”.
Nota: La manovra fondamentale di questa disciplina è lo “Slalom Pumping” che serve per aumentare la
velocità sfruttando l’effetto “curva/pop” della tavola.
Pump e Slalom
Tramite la tecnica del pump o pumping, ovvero l’esecuzione di una veloce serie di curve alternate, è
possibile mantenere la velocità anche in pianura, senza dover spingere poggiando il piede a terra. La
flessibilità delle tavole e dei truck, e la conseguente facilità nell’esecuzione delle curve, rende inoltre i
Longboard adatti ad eseguire manovre di slalom.