Controllo della congestione - Istituto di Scienze e Tecnologie dell
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Controllo della congestione - Istituto di Scienze e Tecnologie dell
Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione Parte 3 Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 1/number 1 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Congestione • Quando troppi pacchetti sono presenti in una porzione della sottorete, le prestazioni degradano Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 2/number 2 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Flusso • Un flusso di pacchetti che usa lo stesso protocollo ed è diretto da una sorgente ad una destinazione è chiamato Flusso Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 3/number 3 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Congestion Quando viene immesso troppo traffico, si crea una congestione e le prestazioni degradano improvvisamente Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 4/number 4 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Fattori di congestione • Diversi flussi di pacchetti che arrivano da piu sorgenti e tutti necessitano dello stesso output • Aggiungere Memoria? – Nagle (1987) ha dimostrato che con memoria infinita la congestione peggiora anziché migliorare, perché quando raggiungono la fine della coda i pacchetti saranno scaduti e quindi già ritrasmessi i duplicati Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 5/number 5 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Fattori di congestione 2 • Processori lenti possono causare congestione – Se le CPU esguono lentamente le operazioni • Accodamento dei buffer • Aggiornamento delle tabelle – Le code si formano anche quando la capacità della linea è maggiore del necessario • Linee a banda stretta Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 6/number 6 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione e del flusso • Controllo della congestione: garantire che la sottorete sia in grado di trasportare il traffico immesso • Controllo del flusso: evitare che una sorgente veloce trasmetta più dati di quanti un ricevitore può assorbire Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 7/number 7 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Esempio: controllo del flusso • Rete in fibra ottica • Capacità di 1000gigabit/sec • Trasferire un file alla velocità di 1 Gbps Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 8/number 8 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Esempio: controllo della congestione • Rete composta da linee da 1 Mbps • 1000 computer • Circa la metà trasmettono a 100Kbps Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 9/number 9 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Conclusioni • Il controllo della congestione viene confuso con il controllo di flusso perché alcuni algoritmi di controllo della congestione inviano alle sorgenti messaggi che dicono di rallentare la trasmissione Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 10/number 10 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione • Soluzioni a cicli aperto – Tentano di risolvere il problema mediante un buon progetto – Una volta attivato non viene eseguita nessuna correzione in esecuzione • Soluzioni a ciclo chiuso – Concetto della retroazione Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 11/number 11 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Ciclo chiuso • Controllo del sistema per rilevare quando e dove si presenta la congestione • Passaggio di queste informazioni ai punti dove si possono eseguire le azioni di correzione • Regolazione del funzionamento del sistema per correggere il problema Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 12/number 12 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della sottorete • Percentuale dei pacchetti scartati a causa di un esaurimento del buffer • Lunghezza media della coda • Numero dei pacchetti scaduti e ritrasmessi • Ritardo medio dei pacchetti • Deviazione standard del ritardo del pacchetto Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 13/number 13 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Ciclo di retroazione • Le informazioni sono trasferite dal punto dove sono state rilevate a quello dove è possibile fare qualcosa per risolvere il problema – Se rimando il pacchetto alla sorgente con la segnalzione del problema non faccio altro che aumentare il traffico di rete nel momneto in cui è congestionata Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 14/number 14 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Altre possibilità • Un bit o un campo di ogni pacchetto e ogni volta che rilevo la congestione il router riempe il campo e lo manda ai suoi vicini per avvisarli • Host e router spediscono periodicamente pacchetti di segnalazione per chiedere in modo esplicito informazioni sulla congestione (definizione del tempo) Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 15/number 15 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione Soluzioni applicate alla sorgente Ciclo aperto Soluzioni applicate alla destinazione Soluzioni a retroazione esplicita Vengono spediti indietro dal punto della congestione per avvisare la sorgente Ciclo chiuso Soluzioni a retroazione implicita La sorgente deduce l’esistenza della congestione osservando per esenpio il tempo di arrivo dei pacchetti di acknowledgement Yang and Reddy (1995) Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 16/number 16 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Congestion Prevention Policies Policies that affect congestion. 5-26 Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 17/number 17 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Data link • Il criterio di ritrasmissione riguarda la velocità con la quale un trasmettitore gestisce la scadenza dei pacchetti e che cosa ritrasmette dopo un timeout • Criterio di utilizzo del buffer • Generazione degli acknowledgement Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 18/number 18 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Livello network • Scelta tra circuiti virtuali e datagrammi – Alcuni algoritmi per il controllo della congestione funzionano solo con le sottoreti a circuito virtuale • Criterio di servizio e accodamento dei pacchetti riguarda il numero di code presenti sui router Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 19/number 19 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Livello network 2 • Criterio di scarto: regola che stabilisce quale pacchetto scartare quando non c’è più spazio • Algoritmo di routing: sparpargliare il traffico sui router vicini • Tempo di vita dei pacchetti – Vita lunga i pacchetti possono intasare la rete per molto tempo Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 20/number 20 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione nelle sottoreti a circuito virtuale • Controllo di ammissione: se la congestione è stata segnalata nessun circuito virtuale viene più impostato fino a quando il problema non scompare • Oppure.. • Creazione di nuovi circuiti virtuali ma servono per aggirare le aree congestionate Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 21/number 21 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Congestion Control in Virtual-Circuit Subnets (a) A congested subnet. (b) A redrawn subnet, eliminates congestion and a virtual circuit from A to B. Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 22/number 22 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione nelle sottoreti a circuito virtuale • Negoziare un accordo tra l’host e la sottorete durante l’impostazione del circuito virtuale – Specifiche dell’accordo, per esempio: • Volume e forma del traffico • QoS richiesta • Tutte le risorse necessarie sono garantite e disponibili Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 23/number 23 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione nelle sottoreti a datagrammi • Ogni router può tenere sotto controllo l’utilizzo delle linee di output • Variabile u:utilizzo recente di quella linea unuovo= auvecchio + (1-a)f a: velocità con cui il router dimentica la cronologia recente f: utilizzo istantaneo della linea (o 0 o 1) u ∈ IR e compreso tra 0.0 e 1.0 Ogni volta che u si sposta sopra la soglia di guardia la linea di output entra in stato allarme; a quel punto il router esegue un’azione correttiva Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 24/number 24 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Bit di allarme • L’architettura DECNET segnalava lo stato di allarme impostando uno speciale bit nell’intestazione del pacchetto • Quando il pacchetto arriva alla sua destinazione, il trasporto copia il bit nel successivo pacchetto di acknowledgement trasmesso alla sorgente che riduce il traffico • Se rimango in stato di allarme il router continua a impostare il bit di allarme e la sorgente continua a ricevere ack con questo valore • Fino a che continuano ad arrivare i bit di allarme la sorgente diminuisce la sua velocità di trasmissione fino a quando la loro frequenza si riduce al minimo; poi la sorgente riaumenterà la velocità di trasmissione Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 25/number 25 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Choke packet • Il router invia all’host sorgente un choke packet dandogli la destinazione trovata nel pacchetto • Quando l’host sorgente riceve il choke packet deve ridurre dell’X per cento il traffico inviato a quella destinazione Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 26/number 26 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Hop-by-Hop Choke Packets (a) A choke packet that affects only the source. (b) A choke packet that affects each hop it passes through. Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 27/number 27 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Load shedding • Eliminazione dei pacchetti da parte dei router quando sono inondati • Quale criterio? Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 28/number 28 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Load shedding 2 • Wine: il vecchio è migliore del nuovo • Esempio: trasferimento file • Milk: il nuovo è migliore del vecchio • Esempio: dati multimediali Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 29/number 29 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Load shedding 3 • Per implementare un criterio di eliminazione le applicazioni devono contrassegnare i loro pacchetti in classi di priorità • I router scartano i pacchetti partendo da quelli di classe più bassa Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 30/number 30 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Random Early Detection RED • Per stabilire quando è il momento giusto per iniziare a scartare i pacchetti i router mantengono una media mobile delle lunghezze delle code • Quando la lunghezza media della coda su una linea supera una soglia di guardia la linea è considerata congestionata e vengono riprese azioni correttive Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 31/number 31 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Algoritmo RED • Stimare la quantità del buffer • Calcolo della probabilità di rilascio del pacchetto Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 32/number 32 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” RED Qlent Max t Qlent Min t Lunghezza della coda al tempo t Maxt e mint soglie AvQlent = (1-ω) AvQlent-1 + ωQlent EWMA= media mobile esponenziale pesata Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 33/number 33 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Probabilità di perdita del pacchetto Probabilità di perdita 1 Min t Max t Dimensione media della coda p= Max p (AvQlent-Mint)/(Maxt-Mint) Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 34/number 34 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Probabilità di perdita del pacchetto • • • • • • Se AvQlent<Mint Il pacchetto è bufferizzato; non c’è congestione Se AvQlent>Maxt Il pacchetto è scartato p=1; alta congestione Se AvQlent è compreso tra Mint e Maxt La probabilità di perdita del pacchetto si incrementa linearmente fino a Maxp come il buffer si avvicina alla soglia massima e come risultato evita l’eccessiva congestione Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 35/number 35 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” RED • Scenario per evitare la congestione • I pacchetti sono persi in previsione di accumuli di coda • Nei nodi che implementano RED si possono configurare in modo che insieme con la perdita del pacchetto si può anche applicare la marcatura dei pacchetti persi Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 36/number 36 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” RED • Floyd and Jacobson hanno dimostrato che la perdita dei pacchetti per flusso è proporzionale alla loro condivisione del throughtput • In pratica le sorgenti che mandano molti pacchetti sono penalizzate Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 37/number 37 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo del jitter • La deviazione standard nel tempo di arrivo di un pacchetto è chiamato jitter Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 38/number 38 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Jitter Control (a) High jitter. Domenico Massimo Parrucci Condello (b) Low jitter. isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 39/number 39 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo di congestione nel TCP • Vediamo cosa fa TCP per impedire le congestioni • Quando viene stabilita una connessione si deve scegliere una dimensione adatta per la finestra • Se la dimensione della finestra è uguale al buffer non si verificano problemi al ricevente ma ci può essere una congestione interna alla rete Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 40/number 40 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” TCP Congestion Control (a) A fast network feeding a low capacity receiver. (b) A slow network feeding a high-capacity receiver. Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 41/number 41 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Congestione TCP • Due distinti problemi – Capacità della rete – Capacità del ricevente • Ogni mittente ha due finestre – Quella che il ricevente ha garantito – Finestra di congestione • Ogni finestra rappresenta il numero di byte che il mittente può trasmettere Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 42/number 42 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Avvio Lento (Finestra di congestione) • Il mittente inizializza la finestra di congestione alla dimensione del segmento max • Invia un segmento • Se riceve ack prima della scadenza del timer aggiungo alla la finestra di congestione la dimensione del segmento max in modo che sia il doppio del segmento • Invio due segmenti • In pratica ogni gruppo che riceve ack raddoppia la finestra di congestione • la finestra di congestione continua a crescere in modo esponenziale fino al timeout o al raggiungimento della finestra del ricevente Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 43/number 43 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Controllo della congestione Internet • Soglia inzialmente a 64KB oltre alle due finestre • Al verificarsi di un timeout la soglia viene impostata alla metà della finestra di congestione corrente e la finestra di congestione è reimpostata alla dimensione massima di un segmento Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 44/number 44 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” TCP Congestion Control Un esempio di algoritmo di congestione Internet Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 45/number 45 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Timer di ritrasmissione • Invio un segmento e viene avviato un timer di ritrasmissione • Se ricevo ACK prima della scadenza fermo il timer • Se scade il timer prima dell’arrivo di ACK il segmento viene ritrammesso e il timer riavviato • Quanto lungo il timeout? Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 46/number 46 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” TCP Timer Management (a) Probability density of ACK arrival times in the data link layer. (b) Probability density of ACK arrival times for TCP. Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 47/number 47 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Stima • Per ogni connessione ho una variabile RTT che rappresenta la migliore stima del tempo di round trip • M=Se ACK ritorna prima della scadenza del timer, TCP misura il tempo • RTT= αRTT + (1-α)Μ Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 48/number 48 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Stima 2 • D valore perequato della deviazione • Al ricevimento di un ACK è elaborata la differenza tra previsto e osservato |RTT-M| • D= αD + (1-α) |RTT-M| • Timeout= RTT + 4*D Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 49/number 49 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Algoritmo di Karn • Evita di riaggiornare RTT per ogni segmento che è stato ritrasmesso • Il timeout viene raddoppiato a ogni errore fino a quando giungono a destinazione al primo tentativo Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 50/number 50 Sistemi di Comunicazioni Multimediali Legal Informatics – Computer law 01 (Information Society Informatica Applicata Università degli studi di Urbino “Carlo Bo” Le slide riprodotte in questa presentazione sono esclusivamente di ausilio alla didattica. Alcune illustrazioni sono estratte da “A. S. Tanenbaum Competer network” 4th edition Prentice Hall Domenico Massimo Parrucci Condello isti information science Facoltàand di Scienze technology e Tecnologie institute 51/number 51