Dalcroze-2015-web1 - Centro Studi Musica e Arte
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Dalcroze-2015-web1 - Centro Studi Musica e Arte
l’allievo impara a mostrare, con movimenti naturali e spontanei, gli elementi del discorso musicale in ogni loro sfumatura, interiorizzando profondamente il significato espressivo dei parametri musicali e traendo da questa esperienza attiva le codificazioni teoriche. Sentire e capire la musica attraverso il movimento Basi pedagogiche Nella pedagogia dalcroziana la musica è un obiettivo e un tramite: ci si serve dei movimenti naturali per sensibilizzare all’ascolto; allo stesso tempo, il coinvolgimento fisico e mentale negli esercizi di Ritmica sviluppa nell’allievo un’armonia nella quale vengono coinvolte diverse aree: area musicale: vivere con gioia l’esperienza dell’ ascolto attraverso il proprio movimento; sviluppare l’interiorizzazione, la comprensione e analisi del linguaggio musicale in tutti i suoi elementi; la capacità di ascolto e di autoascolto; la capacità di riprodurre, riconoscere e manipolare un evento musicale; la capacità di improvvisare; la sensibilità e l’espressività area cognitiva: attenzione, concentrazione, memoria, capacità di analisi e sintesi, sviluppo della creatività, coscienza di sé, autocontrollo; capacità di esprimere se stessi area corporea: sviluppo dello schema corporeo; coscienza dello spazio; coscienza del rapporto fra spazio e tempo; coordinazione; padronanza nell’uso dell’energia; equilibrio; prontezza di riflessi area affettiva: socializzazione e integrazione all’ interno del gruppo; rispetto degli altri e delle regole comuni area artistica: espressione corporea, sensibilità ritmica e spaziale della scena Centro Studi Musica & Arte Il CSMA è una Associazione culturale senza scopo di lucro, attiva nell’ambio della Formazione musicale. Dal 2006 è Accreditato dalla Regione Toscana, certificato secondo il Sistema Qualità ISO 9001:2008. Inoltre è accreditato dal Ministero dell’Istruzione come ente formativo del personale scolastico e per gli insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria con D.M.177/2000. Dal 1995 realizza progetti formativi musicali rivolti all’infanzia, collaborando con enti locali e con scuole pubbliche e private del territorio. Dal 2010 è sede degli esami ABRMS e per il conseguimento degli esami Pre-Afam. Si occupa dell’insegnamento dell’Educazione Musicale in tutte le scuole d’infanzia del Comune di Firenze e collabora con diversi istituti comprensivi di Firenze e provincia. Il CSMA organizza dal 2010 la stagione di concerti “Fiori Musicali”. Ospiti della rassegna sono artisti di fama internazionale e giovani musicisti che si alternano in recital e concerti cameristici con l’obiettivo di avvicinare ragazzi e adulti all’ascolto della musica. Il CSMA realizza progetti educativi caratterizzati dall’impiego delle tecnologie informatiche musicali e collabora con il Polo Scientifico dell’Università di Firenze nel progetto OpenLab Musica e Scienza. Realizza un corso per Tecnico del Suono riconosciuto dalla Regione Toscana. Da alcuni anni ha attivato la “Scuola di Musicoterapia Dinamica” realizzando interventi educativi in varie scuole. Finalità del corsi di qualifica professionali è la formazione di Tecnici specializzati in Musicoterapia; i corsi sono riconosciuti dalla Regione Toscana e realizzati in collaborazione con L.U.C.A. dell’Università di Lovanio, in Belgio. Realizza Masterclasses e Seminari con docenti di chiara fama (P. N. Masi, A. Oliva, M. Fossi, M. Zweig, M. Lorenzini, P. Pinto) e il Festival IMOC. Il CSMA fa parte dell’AIdSM, EMU ed è sede SIEM. Centro Studi Musica & Arte via Pietrapiana 32 - 50121 Firenze tel-fax 0553860572 cell. 3357294972 email: [email protected] www.musicarte.it Seguendo i corsi di formazione si acquisisce il Certificato Dalcroze, titolo riconosciuto dall’Istituto Jaques-Dalcroze di Ginevra e da tutti gli organismi Dalcroze del mondo. Esso conferisce la qualifica di Rythmicien e dà diritto all’impiego del nome Dalcroze nella propria professione. La scuola di formazione italiana fa parte del Dalcroze Eurhythmics International Examinations Board (DEIEB) insieme a Gran Bretagna, Irlanda, Canada, Australia, Hong Kong, Giappone, Tailandia, Singapore. Il DEIEB prevede, nei tre anni di studio (400 ore): • l’acquisizione dei principi pedagogici dalcroziani, applicabili al curricolo del musicista, del danzatore e dell’attore; questi principi vedono il movimento come principale mezzo di comprensione musicale e per questo motivo l’espressione e la consapevolezza corporea costituiscono alcuni tra gli obbiettivi più importanti del corso; • uno sviluppo molto approfondito dell’ orecchio ritmico, melodico e armonico; • lo studio dell’improvvisazione al pianoforte e al proprio strumento se non si è pianisti; attraverso l’improvvisazione, il musicista formato acquisisce una profonda comprensione e padronanza del linguaggio musicale, tramite una maggiore consapevolezza ritmica, armonica, formale ed espressiva. A questo scopo viene svolto un importante lavoro sul repertorio, denominato: “Plastique animée”. L’autonomia sulla quale Dalcroze ha basato il proprio pensiero di pedagogo, caratterizza il Rythmicien sia nella sua formazione personale di interprete, sia nel suo intervento didattico. Direttore del corso: Ava Loiacono Responsabile: Maria Luisa D’Alessandro Docenti: Maria Luisa D’alessandro, Guido Gavazzi, Ava Loiacono, Ursula Stuber, Lucia Giovanna Martini, Sabine Oetterli, Maria Michela (Milli) Taddei Info: Corso I Livello 4 week-end di 12 ore ciascuno, e 4 week-end di 13 ore ciascuno, per un totale di 100 ore. Corso di II Livello: 10 week-end di 12 ore per un totale di 120 ore. Costi: € 1150 in 3 rate da versare al Centro Studi Musica & Arte per il I Livello; € 1380 per il II Livello; + € 50 (quota associativa AIJD 2015/16) + €180 (tasse d’esame) da versare all’Associazione Dalcroze Scadenza iscrizioni: 20 ottobre per il I livello e 5 Ottobre 2015 per II livello Contatti: [email protected], [email protected] Modalità di iscrizione e pagamento scaricare la scheda d’iscrizione dal sito www.musicarte.it ed inviarla compilata allegando la ricevuta di pagamento della prima rata all’indirizzo: [email protected] Inoltre inviare la ricevuta di versamento della quota di iscrizione all’AIJD 2015 a: [email protected], indicando nome, cognome, professione e recapito telefonico. Effettuare i pagamenti tramite bonifico intestato a “Centro Studi Musica & Arte” (per la quota del corso) o a “Associazione Italiana Jaques-Dalcroze” (per le quote associative e per le tasse d’esame) indicando come causale “Corso di I Livello o II Livello- Firenze”. • Centro Studi Musica & Arte IBAN: IT75I 0335901600100000070202 • Associazione italiana Jacques-Dalcroze IBAN: IT15I0760103200000066797242 Prima rata: entro il 20 ottobre 2015 € 400 (I Liv) o 460 (II Liv) da versare al Centro Studi Musica & Arte + iscrizione AIJD 2015 (per chi non l’ha già fatta), da versare all’ Associazione Italiana Jaques-Dalcroze Seconda rata: entro il 20 gennaio 2016, € 400 (I Liv) o € 460 ( II Liv) da versare al Centro Studi Musica & Arte Terza rata: entro il 20 aprile 2016, € 350 o 460 ( II Liv) da versare al Centro Studi Musica & Arte + iscrizione AIJD 2016, da versare all’Associazione Italiana Jaques-Dalcroze Tasse esami: entro il 20 giugno 2016 • € 50,00 ogni prova pratica (ritmica, solfeggio improvvisazione) • € 30,00 per la prova scritta Calendario del Corso • • week-end da 12 ore con i seguenti orari sabato: 14:00 - 19:30 domenica: 9:00 - 13:30 e 14:30 - 16:30 week-end da 13 ore con i seguenti orari sabato: 14:00 - 19:30 domenica: 9:00 - 13:30 e 14:30 - 17:30 I Livello: 7-8 novembre 2015, 9-10 gennaio 2016, 6-7 febbraio, 12-13 marzo, 16-17 aprile, 21-22 maggio, 18-19 giugno, 1-2 luglio. II Livello: 17-18 ottobre, 31 ottobre -1 novembre, 5-6 dicembre, 16-17 gennaio 2016, 13-14 feb- braio, 5-6 marzo, 2-3 aprile, 7-8 maggio, 4-5 giugno, 3-4 luglio. Esami: 3-4 settembre 2016 (da confermare) I Liv. 2-3 settembre 2016 (da confermare) II Liv. Il metodo Dalcroze Emile Jaques-Dalcroze, musicista e uomo di teatro (Vienna 1865 - Ginevra 1950), fu docente del conservatorio di Ginevra. Quale illuminato pedagogo, comprese per primo quanto l’apprendimento accademico della musica fosse concepito come atto cerebrale piuttosto che artistico e avvertì la necessità di creare degli esercizi che risvegliassero l’espressività e la musicalità dei suoi allievi di composizione. Con lo scopo di sviluppare parallelamente e in modo integrato mente, corpo, sfera emotiva ed estro creativo, elaborò il metodo oggi chiamato Ritmica Dalcroze, nel quale il principio pedagogico fondante è l’uso del movimento inteso come tramite per una interiorizzazione creativa ed espressiva della musica. Il rapporto tra spazio, tempo ed energia è l’elemento cardine che lega in modo inscindibile musica e movimento; attraverso lo studio approfondito di questo rapporto,