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SMS – Scuola Maranello Solidarietà progettazione sociale Descrizione dell’idea progettuale, obiettivi generali e collegamenti con il territorio, trasformazioni che si intendono attivare, innovazioni eventuali che si intendono promuovere Nel 2007 è nata l’esigenza da parte di un gruppo di associazioni del comune di Maranello di iniziare a rivolgere la loro attenzione, in termini promozionali e di sensibilizzazione, anche alla fascia giovanile della popolazione. Lo scopo a lungo termine del presente progetto è quello di valorizzare il volontariato in quanto portatore e testimone di valori etici di riferimento, soprattutto per i giovani, suggerendo stili di vita al di fuori del mero conformismo consumistico, mettendo in primo piano il valore della persona contro ogni forma di individualismo esasperato, operando a partire dal territorio e puntando a fare di ogni gruppo, di ogni collettività, una comunità. La solidarietà viene perciò intesa come cittadinanza attiva e pratica di corresponsabilità nella costruzione della società civile. Questo impegno si è tradotto negli anni nella progettazione e realizzazione di diverse iniziative nelle scuole di ogni ordine e grado del Distretto di Sassuolo. Per quanto riguarda il comune di Maranello alcune associazioni del territorio hanno espresso l’interesse e la volontà di incontrare gli studenti della scuola media statale “A. Ferrari” (unica scuola media del comune di Maranello) e collaborare con il personale docente nel trasmettere ai ragazzi i valori cardine del volontariato. Il progetto vede partecipi diversi soggetti: associazioni di volontariato del territorio di Maranello, Scuola Media “A. Ferrari”, Comune di Maranello e Centro Servizi Volontariato di Modena. Ogni soggetto ha preso e prenderà parte a questo percorso di definizione di obiettivi, contenuti, modalità esecutive e finalità del progetto secondo il proprio ruolo e la propria disponibilità. Per l’anno scolastico 2010‐2011 il progetto, giunto alle quarta edizione, viene proposto nella versione sperimentata negli ultimi due anni, aggiornata sulla base delle indicazioni pervenute da insegnanti e volontari. Per quanto riguarda questa edizione di SMS si prevede di: ‐ scansionare il percorso di sensibilizzazione alla cultura della solidarietà e conoscenza delle associazioni e delle tematiche da loro trattate, nei tre anni scolastici. Questo sia per fornire maggiore spazio all’incontro tra le classi e le singole associazioni, sia per lavorare in un’ottica di continuità, perchè vi sia una costanza nell’invio di messaggi di promozione della cultura della solidarietà e dell’aiuto per tutta la durata della frequentazione delle scuole medie. Inoltre si è valutato che questa scansione permette di rispettare maggiormente la specificità data dall’età dei ragazzi, facendo in modo di inviare messaggi adeguati ed in grado di essere pienamente recepiti. ‐ il progetto in questo modo coinvolgerà tutte le classi dell’Istituto, e sarà articolato in modo che a seconda dell’anno di frequentazione ci sia l’incontro con le associazioni che maggiormente si collegano con i curricola scolastici (affinità di tematiche trattate) e l’età dei ragazzi (grado di maturità e possibilità di recepire certi messaggi). La volontà di promuovere azioni di sensibilizzazione alla cultura della solidarietà, si traduce quindi in un impegno che coinvolge 11 associazioni in un percorso di contatto con le tematiche legate all’agire solidale e alla conoscenza delle realtà di volontariato del territorio, rivolte all’unica scuola media inferiore presente nel comune di Maranello, che accoglie quasi 500 studenti, provenienti da Maranello e dalle zone limitrofe. Tale azione specifica ha inoltre un importante raccordo con altre attività di promozione del volontariato: le associazioni coinvolte nel progetto annualmente collaborano per la realizzazione di una manifestazione di promozione del volontariato che si colloca all’interno di un’iniziativa cittadina promossa dall’Amministrazione Comunale: il Giugno Maranellese. Durante la manifestazione, che si svolgerà a giugno 2011, è previsto un momento di promozione e valorizzazione del progetto attraverso una narrazione pubblica dell’iniziativa a cura dei suoi protagonisti. Ciò avverrà attraverso l’esposizione di foto, cartelloni, proiezioni di video, e altri prodotti realizzati durante il progetto SMS. Descrizione dei collegamenti esistenti con progetti già finanziati precedentemente, dei risultati già conseguiti ed eventuale motivazione della continuità ‐ compilare solo se si tratta di progetto in prosecuzione ‐ Nell’anno accademico 2007/2008 si è svolta la prima sperimentazione di forme di collaborazione tra associazioni di volontariato di Maranello e scuola media inferiore comunale. Formulario‐Fondo2010
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Dalle tre edizioni precedenti si sono ricavate numerose indicazioni e valutazioni, che hanno permesso al progetto di evolvere, sia in termini organizzativi sia di contenuto. L’esperienza degli anni passati, ci ha infatti permesso, di curare con maggiore attenzione il tema dei tempi e della modalità organizzativa dei laboratori; questo ci permette di presentare per quest’anno laboratori che hanno una durata adeguata alle esigenze di trasmissione dei contenuti, e che corrispondono ad un criterio di sostenibilità da parte della singola scuola e della classe, che è impegnata per alcune ore in una mattinata. Dal punto di vista dei contenuti l’elaborazione è stata raffinata grazie alle valutazioni raccolte negli anni precedenti da insegnanti, studenti e volontari. Le indicazioni, perplessità e commenti ci hanno permesso di rivedere in parte i contenuti portati in termini informativi, ma in alcuni casi anche le modalità espositive. Nel complesso la valutazione positiva condivisa da tutti i diversi attori (volontari, scuola, studenti, Comune di Maranello) e la forte convinzione che sia importante portare i contenuti del progetto SMS a ragazzi preadolescenti, hanno motivato la continuità di questo progetto, che viene proposto potenziato e rivisto in alcune parti rispetto alle passate edizioni. In particolare gli elementi che motivano i volontari a voler proseguire in questo progetto sono il buon riscontro avuto dal contatto con gli studenti e il personale docente. I rimandi sono stati positivi sia nell’interazione durante il laboratorio (partecipazione, interesse dei ragazzi), sia in fase di valutazione, in cui sono stati raccolti numerosi aspetti valoriali trasmessi. Inoltre per molte associazioni è un’occasione unica di entrare in contatto con un target giovanile, scoprendone peculiarità e potenzialità. Fra i risultati già ottenuti vi sono sicuramente la creazione di rapporti di collaborazione e fiducia con la scuola media statale, la creazione di una rete di associazioni che lavorano con intenti comuni su questi temi, ed infine l’acquisizione di competenze e di modalità comunicative nuove, specifiche per il target di riferimento. Proseguire in questo percorso significa, quindi, consolidare i risultati già ottenuti, e permettere il progressivo raggiungimento dello scopo di base di questo progetto: testimoniare in modo diretto scelte e stili di vita di solidarietà, responsabilità e cittadinanza attiva. La rete degli attori coinvolti NOME ORGANIZZAZ. TIPO ORGANIZZAZ. RUOLO NEL PROGETTO AVAP MARANELLO ODV
PROMOTORE CRI MARANELLO ENTE MORALE
PARTNER ASSOCIAZIONE CHERNOBYL DI MARANELLO, FIORANO E FORMIGINE ODV
PROMOTORE AVIS MARANELLO ODV
PROMOTORE HEWO MODENA ODV
PROMOTORE IN‐CONTROMANO ODV
PROMOTORE UNITALSI ODV
PROMOTORE CIRCOLO IPPICO AMICI DEL CAVALLO APS
PARTNER COMITATO ORTI PER GLI ANZIANI ODV
PROMOTORE ASSOCIAZIONE ITALIANA VITTIME DELLA STRADA RIDERE PER VIVERE GIOVANI APS
PARTNER ODV
PROMOTORE SCUOLA MEDIA FERRARI DI MARANELLO SCUOLA STATALE
PARTNER COMUNE DI MARANELLO ENTE LOCALE
PARTNER Piano delle azioni: elenco e tempi Formulario‐Fondo2010
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N. PROGRESS. TITOLO DELL’AZIONE
INIZIO AZIONE TERMINE AZIONE
AZIONE 1 PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INIZIATIVA
SETTEMBRE 2010 GIUGNO 2011
AZIONE 2 DEFINIZIONE LABORATORI OTTOBRE 2010
MARZO 2011
AZIONE 3 REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NELLA SCUOLA
MARZO 2011
MARZO 2011
AZIONE 4 DOCUMENTAZIONE OTTOBRE 2010
GIUGNO 2011
Azione 1 PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INIZIATIVA Obiettivo: ‐ consolidamento equipe di lavoro; ‐ aumento delle capacità progettuali specifiche delle associazioni; ‐ definizione condivisa delle attività di sensibilizzazione, organizzazione degli interventi e gestione del progetto nelle sue varie fasi. Destinatari: volontari delle associazioni promotrici e partner del progetto, personale scolastico, referenti comunali.
Modalità di fruizione: E’ prevista la realizzazione di incontri, con cadenza periodica, di confronto e progettazione tra le associazioni di volontariato, il Comune di Maranello e la scuola: ‐ incontri di progettazione e organizzazione delle attività con il gruppo delle associazioni promotrici, durante tutto l’iter di svolgimento del progetto; ‐ incontro con Dirigente ed insegnanti referenti al fine di predisporre la preparazione alla partecipazione al progetto degli studenti, ed anche allo scopo di condividere le modalità di approfondimento in classe successivo all’iniziativa (produzione di elaborati, ecc.); ‐ incontri di programmazione e monitoraggio con referenti comunali e dell’Istituto scolastico; ‐ incontri di monitoraggio e momenti di raccordo con responsabile area promozione. Prodotti (eventuali): volantini e locandine promozionali dell’iniziativa
Risultati attesi: ‐ aumento del livello di conoscenza e collaborazione fra i singoli soggetti dell’equipe di lavoro (volontari, insegnanti, referenti comunali); ‐ incremento della capacità progettuale e di lavoro in rete da parte delle associazioni; ‐ responsabilizzazione dei diversi soggetti coinvolti nella co‐progettazione e co‐gestione dell’iniziativa nelle sue diverse fasi. Azione 2 DEFINIZIONE LABORATORI Obiettivo: ‐ incrementare le capacità promozionali delle associazioni in riferimento a target specifici; ‐ facilitare l’acquisizione da parte delle associazioni di strumenti necessari a presentare la propria associazione e inviare messaggi promozionali della cultura del volontariato con modalità interattive e accattivanti; ‐ incrementare la capacità di progettazione partecipata, attraverso il coinvolgimento di un’equipe di volontari per ciascuna associazione. Destinatari: volontari delle associazioni promotrici e partner del progetto.
Modalità di fruizione: Un consulente esperto supporterà l’ideazione e la preparazione della attività laboratoriali che saranno proposte dalle associazioni all’interno del progetto, mediante incontri con le associazioni suddivise in sottogruppi e incontri individuali con le singole associazioni (seconda l’esigenza). Tale percorso di consulenza si attiverà a settembre/ottobre e si concluderà con la valutazione dell’impatto dei laboratori (maggio 2011). Inoltre il consulente sarà presente come osservatore durante la realizzazione dei singoli laboratori, per verificare la messa in opera delle attività condivise in fase progettuale, e per raccogliere elementi valutativi. Prodotti (eventuali): Materiali usati nei laboratori: slide, cartelloni, fotografie, video, quiz, ecc., e reportage fotografico dei laboratori. Formulario‐Fondo2010
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Risultati attesi: ‐ incremento delle competenze e delle capacità comunicative dei volontari; ‐ facilitazione dell’interazione tra giovani studenti e volontari adulti; ‐ incremento dell’incisività del messaggio veicolato. Azione 3 REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NELLA SCUOLA Obiettivo: Obiettivo a lungo termine di quest’azione è quello di sensibilizzare i giovani ai valori del volontariato e della solidarietà; ciò in particolare significa perseguire i seguenti obiettivi specifici: ‐ creare momenti di efficace comunicazione tra OOV e giovani (preadolescenti); ‐ inviare ai giovani messaggi relativi ai valori che stanno alla base dell’agire solidale; ‐ trasmettere informazioni e conoscenze in relazione ad alcune delle organizzazioni di volontariato attive sul territorio di appartenenza; ‐ approfondire alcuni aspetti delle tematiche di cui si occupano le associazioni; ‐ aumentare la consapevolezza dei giovani circa il significato di solidarietà e di volontariato. Destinatari: OOV, studenti delle scuole medie inferiori di Maranello, personale docente della scuola. 
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Modalità di fruizione: Si prevede di svolgere l’incontro tra associazioni e studenti in tre/quattro mattinate nella giornata del sabato, durante le quali tutte le classi della scuola media saranno coinvolte nel progetto. La mattinata sarà aperta da una presentazione a cura di attori professionisti, che avranno il compito di introdurre le tematiche in oggetto e di promuovere una sorta di riscaldamento emotivo; tale introduzione sarà differenziata in base ai tre percorsi, coerenti con la classe di appartenenza. L’attore avrà quindi il compito di introdurre i contenuti e l’incontro con le associazioni, attraverso modalità emotive e metaforiche. Successivamente, ciascuna classe inizierà il proprio percorso di incontro con le associazioni, differenziato in base all’anno scolastico di frequenza. L’abbinamento tra anno scolastico e associazioni è stato individuato sulla base dell’età degli studenti (grado di maturità e possibilità di recepire certi messaggi) e dei curricola scolastici (affinità di tematiche trattate). La scansione utilizzata sarà la seguente: Le classi prime incontreranno: ‐ UNITALSI ‐ COMITATO ORTI PER GLI ANZIANI ‐ CIRCOLO IPPICO AMICI DEL CAVALLO Le classi seconde incontreranno: ‐ AVIS ‐ IN‐CONTROMANO ‐ RIDERE PER VIVERE ‐ AVAP di Maranello Le classi terze incontreranno: ‐ ASSOCIAZIONE ITALIANA GIOVANI VITTIME DELLA STRADA ‐ CRI di Maranello ‐ HEWO ‐ ASSOCIAZIONE CHERNOBYL DI MARANELLO, FIORANO E FORMIGINE La modalità di incontro tra studenti e volontari sarà interattiva e basata su attività laboratoriali e ludico‐
didattiche; vi sarà pertanto uso di video, cartelloni, attività simulate e giochi. Ogni laboratorio sarà dedicato all’incontro tra la singola associazione ed il gruppo classe per un tempo che varia dai 40 ai 60 minuti. Ogni incontro ha la funzione di trasmettere: ‐ informazioni sull’associazione, ‐ aspetti di contenuto legati all’ambito di attività, ‐ messaggio solidaristico, legato al valore dell’impegno sociale e della partecipazione responsabile. I laboratori saranno realizzati con la classe intera o a sottogruppi. Questa scansione inoltre corrisponde anche a specifici filoni di approfondimento tematico, rispetto all’agire solidale e alla cittadinanza attiva. Formulario‐Fondo2010
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I tre percorsi sono: classi prime: accoglienza, vicinanza all’altro, diversità (disabilità); classi seconde: dono/gratuità, sostegno, contatto/condivisione, aiuto; classi terze: attenzione (all’altro, a ciò che ci circonda), rispetto (per la vita, per gli altri, ..), responsabilità. La strutturazione di tale percorso permette in prospettiva di costituire un iter di crescita e maturazione, attraverso il contatto e confronto progressivo con certe tematiche e certi messaggi, con una continuità dalla classe prima alla classe terza. Prodotti (eventuali): materiali a supporto ed eventualmente di esito dei laboratori; fotografie, gadget, volantini.
Risultati attesi: ‐ Incremento della familiarità delle Oov con il mondo dei giovani. ‐ Maggiore conoscenza da parte degli studenti delle associazioni presenti sul territorio. ‐ Maggiore conoscenza e consapevolezza, da parte dei giovani, di tematiche legate al volontariato. ‐ Diffusione di un’immagine positiva del volontariato, superando eventuali stereotipi e pregiudizi. ‐ Crescita del livello di soddisfazione interno dell’associazione, dovuto alla partecipazione attiva in azioni di sensibilizzazione. ‐ Costruzione di percorsi di solidarietà condivisi con le scuola, e che hanno gli insegnanti fra i protagonisti. Azione 4 DOCUMENTAZIONE Obiettivo: ‐ creare prodotti di documentazione utili alle associazioni o altri soggetti interessati; ‐ facilitare la diffusione della conoscenza dell’iniziativa verso soggetti esterni non direttamente coinvolti nel progetto (famiglie degli studenti, altre associazioni, ecc.). Destinatari: organizzazioni di volontariato, eventuali partner dei progetti, altri soggetti (es. EELL, scuole, ecc.), cittadinanza. Modalità di fruizione: Durante gli incontri di progettazione ed organizzazione dell’iniziativa, il gruppo di lavoro (associazioni che partecipano al progetto, staff del CSV, Comune di Maranello) definirà le modalità di documentazione del progetto. Si dovrà identificare uno strumento adeguato alla promozione di messaggi solidali e di riflessione, coerenti con gli obiettivi del progetto, che al tempo stesso permettano di veicolare la conoscenza delle associazioni promotrici e partner (es. opuscolo, video, mostra fotografica). Successivamente vi sarà la: ‐ raccolta dei materiali necessari a cura delle odv, coordinatore del progetto e personale insegnante; ‐ sistemazione del materiale e stesura di eventuali testi ad hoc, a cura del coordinatore con il supporto del responsabile dell’area; produzione di una raccolta fotografica dell’iniziativa; ‐ messa a disposizione dei materiali prodotti a favore delle associazioni e di chiunque ne farà richiesta attraverso una pagina dedicata al progetto inserita sul sito internet Volontariamo. Prodotti (eventuali): materiale di esito dell’iniziativa; raccolta fotografica e prodotto finale di promozione.
Risultati attesi: ‐ ampliare il numero di persone che conoscono l’iniziativa; ‐ proseguire nella diffusione di messaggi solidali; ‐ migliorare la conoscenza delle associazioni; Formulario‐Fondo2010
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