Cantabria e Asturie - Amazon Web Services

© Lonely Planet Publications
Cantabria e Asturie
CANTABRIA . . . . . . . . . 338
Santander. . . . . . . . . . . 338
ASTURIE . . . . . . . . . . . . 352
Oviedo. . . . . . . . . . . . . . 353
Gijón. . . . . . . . . . . . . . . 360
Entroterra delle Asturie
occidentali. . . . . . . . . . . 370
PICOS DE EUROPA. . . 372
I migliori
ristoranti
»»Restaurante Cares (p377)
»»La Puerta Nueva (p356)
Perché andare?
La Cantabria e le Asturie sono due regioni così piccole che
è possibile attraversarle da nord a sud in poco più di un’ora,
ma sarebbe un vero peccato non fermarsi più a lungo. Lungo questo tratto di costa si alternano scogliere impervie,
spiagge meravigliose e villaggi di pescatori. Nell’interno,
incantevoli valli verde smeraldo costellate di villaggi di pietra si inoltrano fino a raggiungere la Cordillera Cantábrica,
la catena montuosa alta più di 2000 m che culmina nelle
vette dei Picos de Europa. Grazie al clima umido di questa
regione, gli amanti della buona tavola potranno gustare
pesce e frutti di mare, formaggi locali, carni di primissima
qualità e il sidro prodotto con le mele asturiane. Chi si interessa di storia, infine, troverà di che appassionarsi, dalle
meravigliose pitture rupestri di Altamira e di altri siti di
arte preistorica fino a Covadonga, nelle Asturie, dove 1300
anni fa furono gettate le fondamenta della Spagna cristiana.
»»El Molín de la Pedrera (p375)
»»Mesón Rampalay (p342)
»»Real Balneario de Salinas
(p367)
Quando andare
I migliori hotel
»»Hotel Marina de Campíos
(p351)
»»Posada San Pelayo (p380)
»»Hotel del Oso (p380)
»»LaCasadelOrganista(p348)
»»Casa Cayo (p379)
Giugno e settembre Clima mite
e poco piovoso,
pochi turisti: i
mesi migliori sotto
tutti gli aspetti.
Inizio agosto
Il Descenso Internacional del Sella
è una folle gara di
canoa da Arriondas a Ribadesella.
Fine agosto La
Fiesta de la Sidra
Natural richiama a
Gijón, nelle Asturie,
migliaia di estimatori
del sidro asturiano.
#
]
Avilés
#
\
Soto del Salinas
#
\
8
#
Cudillero Barco
\
#
Playa del
Silencio
Luarca
#
\
#
^
Gijón
#
\
Lastres
#
\
Ribadesella
0
e
# 0
40 km
20 miles
San Vicente
de la
Noja
\
#
#
\
Barquera Santillana Santander Galizano
#
\
Villaviciosa Colunga #
Salas
1
Santoña
:
:
#
^
\
#
#
\
\
#
del Mar
R
Llanes
#
\
#
\
#
\
Posada
c
e
Somo
r
:
Comillas
#
\
a a Grado :
\ Oriñón
#
Arriondas
Nava
N
#
\
\3
#
#
^
Pola de
\
#
\
#
6 Oviedo
#
#
\
Unquera #
\
# Solares
\
1 #
#
Laredo
\
Arenas de
Cangas #
Torrelavega
Allande
Cueva
de
Altamira
#
]
El
Entrego
#
\
Cabrales
Panes
#
de Onís
Tuñón \
#
\
1
#
#
\
\
#
#
\
Puente Arredondo Ramales
\
#
\
#
Cabezón de la Sal
de la Victoria
\
#
\
#
Viesgo
Proaza
Mieres
\
#
\
#
2
#
Garganta
del
Cares
Cangas del #
Puentenansa
# Sotres
\
La Riera
\
\ San
#
\
Villacarriedo #
Pola
de
# Entrago
\
Narcea
Peña
Vieja
#
\
#
÷
#
÷
Parque
R
# Argüébanes
\
\
#
c
de
Riomiera
Roque
Lena
(2613m)
Parque
Natural de #
Puerto de c
÷ Puerto de San Lorenzo
\
c
Parque
\
\
Potes #
Tudanca #
Natural Saja- la Bragía #
Somiedo \
4
#
Fuente Dé #
Natural de Redes
#
Vega
Puerto de
\
#
Besaya \
Pola de Somiedo
Cosgaya
de Pas la Sía
Bárcena
R
c
5 Cordillera Cantábrica
AP66
#
S
de Pie de Concha
R
Peña
Puerto de c
Puerto de
\
Alto #
#
\
Ubiña
Reinosa
Leitariegos
Somiedo
Braña
\
Campóo Espinilla #
Caballo
#
\
R
Arroyo
Valdecebollas
#
\
Arroyal San Martín
Navia
\
#
\
#
Rí
o
ô
rupestri della Cueva de
Altamira (p349), della Cueva de
El Castillo (p344) a PuenteViesgo
e della Cueva de Tito Bustillo
a Ribadesella (p364)
1 Le meravigliose pitture
panorami spettacolari della
5 I passi di montagna e i
medievale di Santillana
del Mar (p347)
3 L’incantevole cittadina
il Teleférico de Fuente Dé
(p380) fino alla cima dei Picos de
Europa
4 La salita mozzafiato con
#
\
Garganta del Cares (p377)
nei Picos de Europa
2 Una passeggiata alla
Il meglio di Cantabria e Asturie
:
#
Pravia \
preromaniche di Oviedo
(p353)
6 Le magnifiche chiese
Cordillera Cantábrica (p371,
p372 e letture p347, p352)
#
\
Playa del Silencio (p367)
8 Un bagno nella riparata
(bar dove si beve il sidro;.
p358) delle Asturie
7 Le conviviali sidrerías
Polientes
#
\
de Elines
6
6666
66666 66
Vegadeo
ío
#
\
\
#
Coaña
Castropol
#
\
Nav
ia
Tapia de
Casariego
Bay of Biscay
(Mar Cantábrico)
‚
338
CANTABRIA
Cantabria e Asturie C antabria
Non c’è da meravigliarsi che i romani e
i visigoti abbiano avuto grosse difficoltà
a sottomettere le tribù cantabriche. La
lussureggiante vegetazione della regione
cela infatti un territorio aspro e impervio.
Segnata da profonde valli che interrompono scoscese catene montuose costellate di
sporadici insediamenti, la regione è stata
finora interessata in modo marginale dalle
masse di visitatori che invadono la Spagna
ogni anno.
Il territorio è estremamente vario. Qui
troverete graziose spiagge ideali per trascorrere le vacanze estive (clima permettendo),
mentre le valli dell’entroterra, con tranquilli
villaggi e cittadine, vantano splendidi paesaggi da scoprire percorrendo in automobile
le stradine di campagna o passeggiando
lungo i sentieri. Le aspre alture culminano
verso ovest con le ripide pareti dei Picos
de Europa.
L’unica realtà urbana della regione è
Santander (il capoluogo), con le sue vivaci
bodegas e alcuni luoghi di interesse turistico. Le cittadine di Santillana del Mar e
Comillas sono piccoli gioielli architettonici,
medievale la prima, modernista la seconda.
Le pitture rupestri della Cueva de Altamira,
della Cueva de El Castillo e della Cueva de
Covalanas sono tra le più straordinarie del
mondo.
Intorno al 19 a.C. i romani riuscirono finalmente a sottomettere le tribù cantabriche
e a pacificare la regione. Occupata per un
breve periodo dai visigoti, a loro volta scacciati dai musulmani nel 711 d.C., la Cantabria
divenne in seguito parte del nuovo regno
SITI WEB
»»www.turismodecantabria.com
Dettagliato sito ufficiale dell’ufficio
turistico.
»»www.culturadecantabria.com (in
spagnolo) Buona fonte di informazioni
generali sulla regione.
»»www.clubcalidadcantabriainfi
nita.es Un centinaio di indirizzi di ottimi alloggi e ristoranti caratteristici.
»»www.turismoruralcantabria.com
Elenco delle oltre 400 case di campagna, spesso splendidamente ristrutturate, in cui è possibile soggiornare.
cristiano delle Asturie. Successivamente, la
regione fu a lungo considerata nient’altro
che l’estensione costiera della Castiglia,
punto di accesso al cosiddetto Mar di Castiglia. La sua specificità fu riconosciuta
nel 1978 con la proclamazione della comunità autonoma. Gli abitanti della Cantabria
sono chiamati montañeses poiché, secondo
i castigliani, si trattava di montanari della
Cordillera Cantábrica.
Santander
POP. 143.100
Fatta eccezione per l’eleganza d’altri tempi
di El Sardin­ero, la Santander moderna non
è una città particolarmente attraente. Nel
1941 un grande incendio devastò il centro
storico, distruggendo la maggior parte dei
pittoreschi edifici antichi. Situato lungo
il lato settentrionale della bella Bahía de
Santander, il capoluogo della Cantabria con
le sue animate vie di negozi, i vivaci bar e
ristoranti, alcune belle spiagge e qualche
museo ed edificio storico è comunque un
luogo piacevole dove trascorrere un paio
di giorni.
All’estremità orientale della baia si estende il parco della Península de la Magdalena.
A nord della penisola si trova la Playa del
Sardinero, la spiaggia principale, affacciata
sul mare aperto.
Storia
Quando i romani vi sbarcarono, nel 21 a.C.,
chiamarono la località Portus Victoriae ed
effettivamente due anni dopo finalmente
sottomisero le tribù cantabriche che avevano dato loro così tanto filo da torcere.
Santander rimase un modesto porto dal XII
al XVIII secolo, quando divenne nota come
la maggiore città della Cantabria. All’inizio
del Novecento il re Alfonso XIII (sul trono
dal 1902 al 1930) prese l’abitudine di trascorrervi l’estate, trasformando Santander, e in
particolare la zona di El Sardinero, in una
località di villeggiatura alla moda.
1 Che cosa vedere e fare
Península de la Magdalena
PARCO
(h8-22; c) Questo parco è un luogo perfetto
per le passeggiate, molto frequentato anche
per i picnic. Ai bambini piaceranno i leoni
marini e il trenino che percorre il promontorio. La penisola è dominata dal Palacio de
la Magdalena, già residenza della famiglia
reale, che vi trascorse le vacanze estive fino
al 1930. Si tratta di un edificio singolare ed
eclettico, costruito come dono della città alla
corona tra il 1908 e il 1912.
Spiagge
SPIAGGE, SURF
Playa de los Peligros, Playa de la Magdalena e Playa de Bikinis, le spiagge della Bahía
tabra de Surf (www.escuelacantabradesurf.
com), presso la Playa de Somo, è in attività
da una ventina d’anni e gode di ottima
reputazione. Un corso di due/cinque giorni
(2 ore di lezione al giorno) costa €60/130,
compreso il noleggio della tavola e della
muta. A Somo si trovano diversi negozi
che noleggiano tavole/mute da sub a circa
€15/10 per mezza giornata.
Catedral de la Asunción
CATTEDRALE
(Plaza del Obispo José Eguino y Trecu) La cat-
tedrale di Santander è formata da due
chiese gotiche, collocate una sopra l’altra.
La trecentesca chiesa superiore (h10-13
e 16.30-19 lun-ven, 10-13 e 17-21 dom), con un
chiostro del XIV secolo, fu quasi del tutto
ricostruita dopo l’incendio del 1941. Nella
Giardini e Paseo »
de Pereda
PARCO, PASSEGGIATA
Questi incantevoli giardini che si estendono a est della cattedrale sono intitolati al
romanziere ottocentesco cantabrico José
María de Pereda, la cui opera principale,
Escenas Montañesas, è qui illustrata in
rilievi di bronzo e pietra. Sull’alto lato della
strada di fronte al parco non perdetevi il
palazzo del Banco de Santander (1875), con
il suo sontuoso arco e la facciata abbellita
da quattro statue che rappresentano le arti,
la cultura, il commercio e la navigazione. Il
Banco de Santander è uno dei più importanti
istituti di credito della Spagna, e non solo,
perciò tanta magnificenza architettonica
non è del tutto fuori luogo.
Nelle sere d’estate, buona parte degli
abitanti di Santander sembra riversarsi sulla
passeggiata lungomare di fronte ai Jardines
de Pereda, che prosegue verso est fino al
Puerto Chico (‘porto piccolo’). Il Palace­te
del Embarcadero, la vecchia stazione marittima (utilizzata ora per mostre temporanee),
risale al 1932 e ricorda quelle delle località
balneari inglesi d’altri tempi. Il Paseo de
Pereda e Calle Castelar, di fronte al Puerto
Chico, sono costellati da invitanti caffè e
sontuosi edifici caratterizzati da balconi
chiusi da vetrate, costruiti durante il boom
economico d’inizio Novecento.
Museo Marítimo del Cantábrico MUSEO
(www.museosdecantabria.com, in spagnolo; Calle
San Martín de Bajamar; interi/bambini €6/4; h1019.30) Se la navigazione è la vostra passione,
non perdetevi questo museo situato vicino
alle spiagge della baia. Lo spazio espositivo,
distribuito su quattro piani, rende omaggio
alla Cantabria e al suo mare e comprende
anche un acquario. Le mostre spaziano dalla
biologia marina alla storia della navigazione, che è forse l’argomento più interessante
– racconta, per esempio, la storia di Portus
Victoriae, la città portuale romana da cui si
sviluppò Santander. L’attrazione principale
Cantabria e Asturie S antander
de Santander (da 1,5 a 2,5 km a est del centro)
sono più riparate rispetto a quelle della
meravigliosa Playa del Sardinero, che si
estende per 1,25 km. Quando ci sono le onde
giuste (per lo più in autunno e in inverno,
quando raggiungono anche 1,5 m di altezza),
questa spiaggia si riempie di surfisti. Alle
spalle della Playa del Sardinero si trovano
alcune delle proprietà immobiliari più care
di Santander e alcuni emblematici edifici dei
primi del Novecento, come il Gran Casino.
Gli autobus n. 1, 2 e 3 (€1,10) per Sardinero
partono davanti all’ufficio postale.
La Playa del Puntal, una lingua di sabbia
che si protende in mare dal lato orientale
della baia più o meno di fronte alla Playa de
la Magdalena, è un luogo idilliaco nei giorni
di mare calmo, ma bisogna fare attenzione
alle correnti. Per raggiungerla potete servirvi di una delle imbarcazioni che da giugno
a fine settembre, tempo permettendo,
partono ogni 30 minuti dalle 10.30 alle 20
dalla Estación Marítima Los Reginas (€3,60
andata e ritorno).
Dalla stessa stazione d’imbarco parte
il traghetto passeggeri in servizio tutto
l’anno (€4,30 andata e ritorno, ogni 30/60
minuti dalle 8.30 alle 20.30) per la Playa
de Somo, poco oltre la Playa del Puntal.
A Somo si tova un’altra spiaggia sabbiosa
adatta al surf, molto frequentata dalla
primavera all’autunno per imparare a cavalcare le onde, che di solito sono più alte
di quelle di El Sardinero. A Santander ci
sono diverse scuole di surf: l’ Escuela Cán-
sottostante Iglesia del Santísimo Cristo
(h8-13 e 16-20), del XIII secolo, una lastra di 339
vetro protegge alcuni resti della Santander
romana, rinvenuti sotto il pavimento della
chiesa. All’interno sono esposti tra l’altro
dei vasi d’argento con i teschi dei martiri
cristiani Emeterio e Celedonio, patroni di
Santander. Il primo edificio sacro, un monastero, fu costruito proprio per custodire
tali reliquie, che secondo la leggenda furono
portate qui dalla Rioja per sfuggire all’invasione musulmana.
4
3
2
1
A
#
£
Train Station
(FEVE)
#
£
Train Station
(Renfe)
C Alta
rgos
C de Bu
C de Rubio
Museo de
Bellas Artes
â# 2
#â
C de Cisneros
C
D
ú
12 #
ú9
#
C del Sol
e
# 00
Paseo d
C d e Santa Lucía
C de Valliciergo
E
ý
#
ifaz
C de Bon
17
û
15 #
F
#
æ
Plaza
0
0
ña Herbosa
0
0
C de la Pe
de Cañadío
ú
#
0
0
e
10
ú
#
rd
la
0
0
Ve
y
ortés 8
l
íz
e
ú
#
0
0
C de Dao
ý 18 C de Hernán C
#
Cd
0
0
#
ÿ
7
14
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
00
0
0
0
0
0
0
0
0
Plaza
de0
0
0
0
0
0
0
0
0
Mola
0
0
0
0
0
0
0
0
C General
Pombo
160
0
0
0
0
0
0
ý
#
ï
#
1 0000000
0
0
#6
ÿ
00000000 e Pereda
C de Gómez Oreña
C de Bai
lén
ú 11
#
Cádiz
C de
dez
a
arc
Mén z
e
d
e
la B
C
ñ
ú
N ón d e
r
alde
CC
Catedral de la ÿ
#
Asunción 5
B
‚
To Airport (5km);
Puente Viesgo (28km);
Santillana del Mar (28km);
Laredo (48km)
›
#
ò
#
Plaza del C de
ro
Obispo José Somorrost
Ü
Eguíno y Trecu #
Av d0000
0
0
e0
Ca0
0
0
lv o0
Sotelo
00
0
0
0
#0
.
00
00
00
0
C
Jardines
de Pereda
÷
#
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Plaza
0
0
0
0
0
0
0
0
Porticada
0
0
0
0000
0
#
Marítima
(Ferries to UK)
# Estación
.
D
Estación Marítima
3
# # Las Reginas (Ferries to
æ
Playas del Puntal & Somo)
E
To Playa de Puntal (2.5km);
Playa del Somo (5km)
#
ï
F
Bahía de
Santander
G
0.2 miles
#
.
C Castelar
To Bay Beaches (1.2km);
Peninsula de la
Magdalena (1.7km);
Playa del Sardinero (2.1km)
C de Juan
de la Cos
a
G
To Península de la
Magdalena
Puerto Chico
To Museo Marítimo
del Cantábrico (800m)
4
3
2
1
400 m
ú
13 #
án
e Tetu
Cd
666
6666
666
66
66
C de Rualasal
#
4ÿ
a
0
00
00
00
0 C de Juan de Herrer
Plaza la
Esperanza
C Cubo
C de Guevara
odr
eR
Cd
C
ntes
666
666
on
w
nt
Cerva
B
s
ava
C N olosa
T
e
d
de
A
X III
ez
A
C de A lfons o
óp
C de
al
rra
b
A
Santander
ga
pe de Ve
C de Lo
io
L
w
z
‚
d
Pila
e la
‚
C del R ío
n
asimiro Sai
C de C
‚
‚
Cantabria e Asturie C antabria
w
340
ígu
ez
pinto da Goya. Allo stesso indirizzo, in un
altro solenne edificio è ospitata la Biblio- 341
Santander
æ Da non perdere
Catedral de la Asunción..............................C3
Jardines de Pereda......................................D3
Museo de Bellas Artes................................. A2
1 Banco de Santander............................ D2
2 Biblioteca de Menéndez Pelayo.......... A2
Casa Museo de Menéndez Pelayo.. (v. 2)
3 Palacete del Embarcadero................... E3
ÿ Pernottamento
4
5
6
7
Hostal La Mexicana.............................. B2
Hotel Bahía........................................... C3
Hotel Central........................................ D2
Pensión La Corza.................................. E2
ú Pasti
8
9
10
11
12
13
14
Bar Del Puerto.......................................F2
Cañadío................................................. E2
días desur..............................................F2
El Serbal................................................. F1
La Conveniente..................................... D2
La Flor de Tetuán...................................G1
Mesón Rampalay.................................. D2
û Locali
15 Cool........................................................ F1
ý Divertimenti
16 La Floridita............................................ D2
17 Montrëal Lounge................................... F1
18 Rocambole............................................ E2
del museo è lo scheletro di una balena di
60 tonnellate.
Plazas
PIAZZE
Un isolato a nord dei Jardines de Pereda si
apre l’elegante Plaza Porticada, circondata
da un portico con 64 archi. Fu costruita
dopo il disastroso incendio del 1941. Poco
più a est si incontrano la più ampia Plaza
de Pombo e la vivace Plaza de Cañadío,
costellata da numerosi bar e alquanto animata la sera.
de Bellas Artes
MUSEO
FMuseo
(%942 20 31 20; Calle de Rubio 6; h10.3013 e 18-21 mar-sab, 11-13.30 dom) Il vasto Mu-
seo di Belle Arti di Santander custodisce
un’eclettica collezione di opere d’arte, per
lo più di artisti spagnoli minori, che copre
un arco di tempo dal XVI al XX secolo.
Alcuni pezzi sono comunque interessanti,
come il ritratto di re Ferdinando VII di-
biblioteca d’epoca appartenuta al grande
intellettuale locale Marcelino Menéndez
Pelayo (1856–1912). Insegnante, filosofo e
poeta, alla sua morte Pelayo donò alla città
la sua preziosa collezione di 41.500 volumi.
L’adiacente dimora di famiglia ospita la
Casa-Museo de Menéndez Pelayo (%942
23 44 93; ingresso libero; h10.30-13 e 18.30-20
lun-ven, 10.30-13 sab).
z Feste ed eventi
La principale fiesta estiva è la Semana
Grande , una settimana di divertimenti
intorno al 25 luglio. Nei giorni precedenti,
verso metà luglio, si celebrano i Baños
de Ola, che festeggiano fin dalla metà del
XIX secolo l’arrivo dei primi turisti attirati
dall’idea di buttarsi tra le onde di El Sardinero. Per tutta l’estate il Palacio de la Magdalena ospita l’Universidad Internacional
Menéndez Pelayo (www.uimp.es), una sorta
di raduno globale per specialisti di ogni
tipo di disciplina. Il Festival Internacional
de Santander (www.festivalsantander.com) è
un’ampia rassegna musicale che spazia dal
jazz alla lirica e si svolge nel mese di agosto.
4 Pernottamento
L’animato centro di Santander offre numerose possibilità di alloggio in tutte le fasce
di prezzo. Lungo la Playa del Sardinero ci
sono diversi alberghi di categoria media
ed elevata, ma molti sono chiusi in bassa
stagione (da metà ottobre a metà maggio).
Al di fuori dell’alta stagione (luglio/agosto) le tariffe degli alberghi diminuiscono
drasticamente, ma in generale il rapporto
qualità-prezzo non è dei migliori.
Hostal La Mexicana
HOSTAL €€
(% 942 22 23 50; www.hostallamexicana.com;
Calle de Juan de Herrera 3; singole/doppie €46/64;
nW) Un hostal ben tenuto e organizzato su
una via di negozi poco trafficata. Le 38 camere sono arredate con mobili tradizionali
in legno massiccio e quasi tutte sono dotate
di vasca da bagno. C’è anche un locale in cui
parcheggiare le biciclette.
Hotel Central
HOTEL €€€
(%942 22 24 00; www.elcentral.com; Calle General
Mola 5; singole/doppie €96/148; aiW) Albergo
centenario rimodernato che si trova in pieno
centro e si fa notare per il colore blu della
struttura. Le camere sono decorate in modo
Cantabria e Asturie S antander
æ Che cosa vedere
teca de Menéndez Pelayo (%942 23 45 34;
ingresso libero; h9-11.30 lun-ven), una vasta
originale, con colori vivaci e pittura incom342 piuta sulle porte, ma gli interni avrebbero
bisogno di una rinfrescata. Le singole sono
piuttosto piccole.
Cantabria e Asturie C antabria
Casa del Surf
HOSTAL €€
(%616 382534; www.casadelsurf.es, in spagnolo;
El Regunil 40, Somo; singole/doppie €36/66;
pnW) Il villaggio di Somo, sull’altro lato
della baia rispetto a Santander, ha un tocco
di cultura surfistica e la Casa del Surf è un
buon posto per chiunque ami un’atmosfera
rilassata. Grazioso e informale, dispone di
otto camere pulite e luminose, un bar animato e un giardino dove consumare la prima
colazione e pasti leggeri. Si organizzano
lezioni di surf e altre attività.
Pensión La Corza
PENSIÓN €
(%942 21 29 50; Calle de Hernán Cortés 25; camere
con/senza bagno €55/42) Nella graziosa Plaza
de Pombo, La Corza rappresenta un vero e
proprio affare. Al terzo piano offre camere
dagli alti soffitti arredate con gusto, alcune
con balconi affacciati sulla piazza.
Hotel París
HOTEL €€€
(%942 27 23 50; www.hotelparissantander.es, in
spagnolo; Avenida de los Hoteles 6; singole/doppie
€94/140; hlug-set; pW) Questo incantevole
albergo dipinto di bianco offre camere in cui
regna la stessa tonalità. A parte il colore, le
stanze differiscono molto una dall’altra, ma
nell’insieme hanno tutte un’atmosfera da
fine Ottocento. Il parquet, l’arredamento
sobrio ma elegante e i graziosi dettagli architettonici lo rendono una scelta piuttosto
invitante.
Hotel Bahía
HOTEL €€€
(% 942 20 50 00; www.gruposardinero.com;
Calle de Alfonso XIII 6; singole/doppie €181/227;
paiW) L’albergo più bello del centro, di
fronte al porto dei traghetti per/dal Regno
Unito, è stato completamente rinnovato e
offre camere estremamente confortevoli,
quasi tutte con vista meravigliosa, un
ristorante elegante e spazi comuni ampi e
arredati con gusto.
Hostal Carlos III
HOSTAL €€
(%/fax 942 27 16 16; Avenida de la Reina Victoria
135; singole/doppie €58/78; hPasqua-ott) Ca-
mere spaziose con cornici dipinte ospitate
in un palazzo d’epoca con torrette, un po’
datato, a El Sardinero. Molte camere hanno
il balcone o la terrazza; alcune sono situate
nel brutto edificio antistante, ma hanno il
vantaggio della vista mare.
5 Pasti
Nel centro di Santander non mancano le
opportunità per mangiare bene. Potete
sedervi in un tapas bar per qualche spuntino appetitoso, assaggiare le sostanziose
specialità locali in una semplice bodega
oppure optare per qualcosa di più elegante
e costoso scegliendo uno dei numerosi ristoranti. Il lungomare brulica di caffè con i
tavolini all’aperto.
Mesón Rampalay
TAPAS €€
(Calle de Daoíz y Velarde 9; tapas €1,40-2,10, raciones €5-13) L’affollato Rampalay è un’istituzio-
ne di Santander da non perdere. Propone un
invitante assortimento di tapas, dal petto
di fagiano al controfiletto al vino, fino alle
uova strapazzate con gamberetti e asparagi.
La Conveniente
TAPAS, TABLAS €€
(Calle de Gómez Oreña 9; raciones €5-15; hcena
lun-sab; n) Una vasta bodega con alte pareti
in pietra, colonne e travi in legno, e soprattutto con il più grande numero di bottiglie
di vino che abbiate mai visto in un unico
posto. Potete rimanere pigiati nello stretto
locale sul davanti o mettervi in fila per un
posto a sedere sul retro (o semplicemente
sgranocchiare qualche spuntino al bancone)
e scegliere tra tablas (piatti assortiti) di
formaggi, embutidos (salsicce), prosciutto
o pâté; le porzioni sono abbondanti.
El Serbal
SPAGNOLO CREATIVO €€
(%942 22 25 15; Calle de Andrés del Río 7; pasti
€40-70; hpranzo e cena mar-sab, pranzo dom)
Probabilmente il miglior ristorante della
città, questo posto dall’eleganza non ostentata si trova al piano terra di un alto palazzo
di mattoni. Offre fantasiose variazioni delle
specialità classiche della Spagna settentrionale, come il carrè di manzo con ravioli al
prosciutto e tartufi e patate cotto in una
pentola di terracotta. Lasciatevi tentare dal
menu degustazione (€56).
Cañadío
SPAGNOLO CREATIVO €€
(%942 31 41 49; Calle de Gómez Oreña 15; pasti
€35-55; hlun-sab) Locale rimodernato con
gusto, con opere d’arte appese alle pareti
tinteggiate di rosso, sedie con alti schienali,
tovaglie eleganti e pavimenti in legno, il
Cañadío propone una cucina creativa ispirata alla tradizione culinaria locale. Il nasello
è preparato in ogni modo possibile. In alternativa potete scegliere tra le invitanti tapas
disposte sull’affollato bancone all’ingresso.
CHE COSA BOLLE IN
PENTOLA IN CANTABRIA?
días desur
TAPAS €
(Calle de Hernán Cortés 47; tapas €1,50-2; h9-2)
La pareti di mattoni tinteggiate di bianco,
le foto in bianco e nero e la sala spaziosa
che invita a sedersi a chiacchierare sono
una piacevole sorpresa, e le tapas a base di
specialità della Cantabria, dell’Andalusia
e internazionali non sono da meno. Provate uno spiedino di pollo tandoori o una
quesadilla con jamón ibérico e formaggio
accompagnati da un buon bicchiere scelto
dalla poetica lista dei vini.
Bar Del Puerto
PESCE €€
(%942 21 30 01; Calle de Hernán Cortés 63; pasti
€40-50; hpranzo mar-dom, cena mar-sab) Con le
sue enormi finestre che si affacciano direttamente sul lungomare di Puerto Chico, è il
posto ideale per gustare degli ottimi piatti
di pesce. Il conto sarà più o meno salato a
seconda del tipo di pesce scelto.
La Flor de Tetuán
PESCE €€
(%942 21 83 53; Calle de Tetuán 25; pasti €4050; hlun-sab) Un vero paradiso per chi ama
il pesce, con un’ampia scelta di proposte
che vanno dall’insalata di granchio a una
porzione di pesce appena pescato cotto alla
6
Locali e divertimenti
In Plaza de Cañadío ci sono diversi bares de
copas, dove la sera potrete sorseggiare una
birra all’aperto, ma anche cocktail, liquori
e vino fino alle ore piccole. Altri locali dello
stesso genere si trovano in Calle de Daoíz y
Velarde e Calle Hernán Cortés; la maggior
parte rimane aperta ben oltre la mezzanotte.
Calle de Santa Lucía, Calle del Sol e Calle
del Río de la Pila pullulano di bar dall’atmosfera più bohémienne frequentati da teenager, la maggior parte dei quali rimane aperta
fino alle 3 o alle 4 del mattino. Passeggiando
nel quartiere troverete sicuramente musica
e atmosfera di vostro gradimento.
La Floridita
PUB,NIGHTCLUB
(Calle de Bailén 4; h18.30-3.30; W) Locale not-
turno arredato sul tema cubano frequentato
da clienti di tutte le età, con un luminoso
bar verde e ottimi cocktail. Apre prima della
maggior parte degli altri locali.
Cool
MUSIC BAR
(Calle de San Emeterio 3; hdalle 19) Sebbene
sia sempre sovraffollato, questo piccolo e
fumoso music bar è piuttosto tranquillo.
Propone buone dosi di funky.
Rocambole
MUSIC BAR
(Calle de Hernán Cortés 37; hdalle 21) Spesso
si balla fino all’alba in questo vasto e poco
illuminato music bar, che ospita spesso
gruppi che suonano dal vivo. È famoso per
le jam session jazz proposte ogni giovedì a
partire dalle 22.
Montrëal Lounge
NIGHTCLUB
(www.montrealsantander.com, in spagnolo; Calle
de Santa Lucía 48; h24-6 gio-sab) Quando
chiudono le discoteche (intorno alle 3.30-4
del mattino), questo ritrovo in centro città
si riempie di una clientela giovane ed
esuberante.
8 Informazioni
Cyberlocutorio (stazione ferroviaria FEVE, Calle
de Rodríguez; internet €1 l’ora; h10-22 lun-sab,
12.30-22 dom)
Ufficio postale (Plaza Alfonso XIII)
Ufficio turistico comunale (%942 20 30 00;
www.santander.es, in spagnolo; Jardines de
Pereda; h9-21) Durante l’estate è operativa
anche una filiale a El Sardinero, di fronte a Plaza
de Italia.
Cantabria e Asturie S antander
In Cantabria le abitudini alimentari
differiscono profondamente tra la
costa e l’interno. Il sorropotún, uno
stufato a base di patate e di una particolare specie di tonno (bonito) che i
pescatori si portavano dietro durante
le lunghe uscite di pesca nell’Oceano
Atlantico, è diventato oggi una specialità di San Vicente de la Barquera.
Santander è forse il posto migliore
per assaggiare i frutti di mare, mentre
trote e salmoni abbondano nei fiumi
dell’interno. Il piatto di montagna più
popolare è il cocido montañés, un
sostanzioso stufato a base di fagioli
bianchi, cavolo, patate, chorizo, sanguinaccio e (a volte) un’aggiunta di
Porto. Se amate i formaggi dal sapore
pungente, provate il queso picón (a
base di latte di mucca, pecora e capra), originario dei villaggi di Tresviso
e Beges, nei Picos de Europa. Embutidos (salsicce) e cecinas (carni essiccate) di cervo e cinghiale sono altre
specialità tipiche della regione.
griglia. In genere i crostacei sono venduti a
peso. È il migliore dei quattro affollati locali 343
di pesce situati in questa via.
Ufficio turistico regionale (%901 111112, 942
344 31 07 08; www.turismodecantabria.com; Calle
de Hernán Cortés 4; h9-21) Si trova all’interno
del Mercado del Este.
8 Per/da Santander
Cantabria e Asturie C antabria
Aereo
L’aeroporto si trova 5 km a sud della città, a
Parayas. Gli autobus per/dall’autostazione di
Santander (€1,60) partono ogni 30 minuti circa
dalle 6.30 alle 22.30 (con minore frequenza nel
weekend). Voli:
Iberia (www.iberia.com) Diversi voli giornalieri
per Madrid e Barcellona; alcuni voli settimanali
per Siviglia, Valencia e Palma di Maiorca.
Ryanair (www.ryanair.com) Londra (Stansted),
voli giornalieri per Madrid e Barcellona; fino a
quattro voli settimanali per Alicante, Bruxelles
(Charleroi), Dublino, Düsseldorf (Weeze), Francoforte (Hahn), Málaga, Milano (Bergamo), Pisa
e Roma (Ciampino).
Autobus
Transporte de Cantabria (www.transportede­
cantabria.es) riporta gli orari degli autobus per/
da Santander. Dalla stazione degli autobus
(%942 21 19 95; Calle Navas de Tolosa), i mezzi
della maggiore compagnia spagnola, ALSA
(www.alsa.es), garantiscono i collegamenti
con numerose località della Cantabria e della
Spagna:
Bilbao (da €6,70 a €12,80, da 1 h 15 min a 2 h,
almeno 19 corse al giorno)
Burgos (da €11,20 a €19,50, da 2 h 30 min a 3 h
30 min, 6 corse al giorno)
Madrid (da €27,50 a €42, da 5 h 15 min a 6 h,
almeno 6 corse al giorno)
Oviedo (da €13,19 a €23,64, da 2 h 15 min a 3 h
15 min, almeno 9 corse al giorno)
San Sebastián (da €13 a €25, da 2 h 30 min a 4
h, almeno 8 corse al giorno)
Imbarcazioni
Brittany Ferries (www.brittany-ferries.co.uk)
Tre traghetti per il trasporto di veicoli da .
Portsmouth (24 h) e uno da Plymouth (da 20 .
a 24 h), nel Regno Unito, da metà marzo a metà
novembre. Le tariffe possono variare sensibilmente: la tariffa di andata e ritorno (entro due
settimane) per un’automobile e due passeggeri
da qualsiasi porto inglese può costare UK£972.
in agosto e UK£478 in ottobre/novembre .
per una cabina standard interna prenotata .
a luglio.
Treno
A Santander vi sono due stazioni ferroviarie, una
accanto all’altra in Calle de Rodríguez:
Renfe (www.renfe.com) Due o tre treni a lunga
percorrenza al giorno per Madrid (€47,90, .
4 h 30 min) via Palencia e Valladolid; due treni
regionali al giorno per Valladolid (€16,60, 4 h).
FEVE (%942 20 95 22; www.feve.es) Due treni
al giorno per San Vicente de la Barquera, Llanes,
Ribadesella, Arriondas e Oviedo (€14,15, 4 h 30
min) e tre per Bilbao (€7,75, 2 h 45 min).
Dintorni di Santander
PUENTE VIESGO E DINTORNI
POP. (PUENTE VIESGO) 550
La cittadina di Puente Viesgo, 25 km a sud
di Santander lungo la N623 in direzione di
Burgos, sorge ai piedi del Monte Castillo,
dalla caratteristica forma conica. A circa 2
km sulle pendici di questo monte si trovano
le Cuevas de Monte Castillo, una serie di
grotte con tracce di presenza umana risalenti a 150.000 anni fa. Quattro di queste grotte
sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per le loro spettacolari
pitture rupestri e due di esse, le Cuevas de
El Castillo y Las Monedas (%942 59 84 25;
ogni grotta interi/bambini €3/1,50; h9.30-14.30
e 15.30-19.30), si possono visitare (visita gui-
data 45 min per ogni grotta). La più spettacolare è El Castillo, nella quale ci si inoltra
per 760 m, che vanta 275 pitture e incisioni
rupestri raffiguranti cervi, bisonti, cavalli,
capre, mammut, impronte di mani e simboli
misteriosi databili tra il 26.000 e l’11.000
a.C., e avvincenti quasi quanto quelle della
Cueva de Altamira – ma in questo caso è
possibile osservare quelle autentiche e non
solo le copie. Nella grotta di Las Monedas
le pitture sono meno numerose (animali dal
contorno nero risalenti al 10.000 a.C. circa),
ma c’è un labirinto di stalattiti e stalagmiti
di ogni forma e dimensione. Si consiglia di
prenotare in anticipo, soprattutto per El Castillo, telefonicamente o tramite il sito http://
cuevas.culturadecantabria.com. Dopo la
visita alle grotte, potete raggiungere a piedi
la cima del Monte Castillo (30 min), dove si
trovano le rovine di un castello medievale.
Sette autobus collegano Puente Viesgo
con Santander da lunedì a venerdì (€2,05,
40 min), mentre nel weekend le corse si
riducono a tre o quattro.
Se siete muniti di un veicolo privato, dirigetevi a nord-est di Puente Viesgo per circa
3 km per ammirare la Colegiata de Santa
Cruz de Castañeda (XII secolo), una delle
più belle chiese romaniche della Cantabria,
nel villaggio di Socobio.