Notiziario 2002.3
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NOTIZIARIO ICCRS Anno XXVIII, Numero 3 Maggio - Giugno 2002 “Sulla tua parola getterò le reti” A DI P. MICHAEL SLAVÍK bbiamo celebrato il Grande Giubileo. Abbiamo ancora memorie vivide dei suoi eventi chiave, alcuni dei quali saranno scritti nella storia come l’inizio di cose nuove. Vale la pena qui ricordare almeno l’apertura ecumenica della Porta Santa e soprattutto la liturgia penitenziale durante la quale il Papa – a nome dell’intera Chiesa – ha chiesto perdono per i peccati di tutti i suoi figli e le sue figlie. Potremmo citare molti altri stupefacenti momenti del Grande Giubileo che hanno un significato sia per l’intera Chiesa che per il singolo individuo. In questi straordinari momenti di grazia possiamo vedere una graduale apertura della Chiesa che si è sviluppata nel corso di molti anni di preparazione e alla quale Papa Giovanni Paolo II ci ha invitati fin dall’inizio del suo pontificato nell’enciclica Redemptor Hominis. Dopo ciò, non ha mai cessato di chiamarci profeticamente, perché fossimo pronti per questo momento eccezionale di grazia che sarebbe avvenuto nell’intera Chiesa con il Grande Giubileo, e che in effetti avvenne. tenzione allo spiacevole fatto che “in molte regioni i cristiani sono, o stanno diventando, un «piccolo gregge»” (NMI 36). Inoltre “è ormai tramontata, anche nei Paesi di antica evangelizzazione, la situazione di una «società cristiana»” (NMI 40). A questo punto, viene in mente una larga varietà di domande. Ci chiediamo, per esempio, dove abbiamo fallito come cristiani? Cosa avremmo potuto fare di diverso? Sentiamo la nostra incapacità a rispondere ai bisogni delle persone che ci stanno intorno, e guardiamo a tutto questo come a un fallimento. Sembra come se avessimo raggiunto il capolinea in molti posti – come se fossimo giunti ad un vicolo cieco dal quale non parte nessun’altra strada. Alla vista di tutto ciò, possiamo essere sopraffatti da pusillanimità. E in più possiamo trovarci in situazioni nuove ed esigenti nelle quali dobbiamo fronteggiare cose che la Chiesa non ha mai sperimentato prima. Può sembrarci davvero di essere come Simone e i suoi compagni che si sono sforzati tutta la notte cercando di prendere qualcosa, ma al mattino hanno ritirato reti vuote (Lc 5). Alcune persone nel Rinnovamento Carismatico, hanno questo tipo di esperienza. In molti gruppi e comunità, che avevano una tale prospettiva di speranza all’inizio, ha preso il posto lo scetticismo. Riconosciamo che manchiamo di creatività, e abbiamo usato la nostra abilità per fare le cose. Una volta ancora, è tempo di ricordare l’antica e costantemente dimenticata lezione, o piuttosto invito, del Signore “Prendete il largo e gettate le reti per la pesca” (Lc 5, 4). Non dimentichiamo che il Signore non lancia questa sfida ai discepoli al loro primo segno di frustrazione. Prima di tutto il Signore insegna alle folle. Poi viene il tempo di elevare più in alto il suo International Catholic enewal Renewal Charismatic R Services Al servizio del Rinnovamento Carismatico nella Chiesa Cattolica insegnamento con un segno, del quale i suoi discepoli saranno testimoni e nel quale saranno anche partecipanti. Nella desolazione e nella stanchezza i pescatori ascoltano la parola di Dio, le istruzioni di Gesù; e si trovano davanti ad una scelta – credere ed obbedire o dar spazio alla frustrazione considerando il modo in cui sono sempre andate avanti le cose fino a quel momento – poiché la loro esperienza di pescatori dice che non ha senso fare di più. Tuttavia, Simone, più tardi chiamato Pietro, mobilita la fede e dice: “Sulla tua parola getterò le reti” (Lc 5, 5). E’ tempo di mobilitare la fede una volta ancora (cf NMI 38). E’ tempo per una rinnovata obbedienza alla parola di Dio. Uno dei doni di fondazione del Rinnovamento carismatico è il riconoscimento e l’esperienza che la forza primaria e originante di ogni fruttuoso impegno di un cristiano è la grazia di Dio. Abbiamo ricevuto il dono di riconoscere e credere nella potenza di Dio che accompagna le opere del cristiano. La caratteristica più importante del nostro Rinnovamento nello Spirito è il nostro incessante ritorno al primato della grazia e al coraggio dell’ascolto della parola di Gesù: “Prendete il largo”. Questa parola parla alle anime dei discepoli oggi come in passato. Siamo ora ad un alto punto di vanE’ proprio nei nostri cuori che portaggio. Un ulteriore orizzonte, il vasto tiamo le più grandi lotte connesse a queoceano del terzo millennio della storia sta sfida. E’ qui che ogni cosa è in gioco. della Chiesa, si è aperto davanti a noi. E’ sempre qui che è più facile deturpare Come Mosè, guardiamo ora a questa o almeno dare un taglio alle intenzioni di “Terra promessa”, nella quale siamo chiaCristo. L’empia trinità del mondo, della mati ad entrare; e in questa terra vediacarne e del diavolo, che conosciamo mo nuove sfide e nuovi compiti. La bene, ci incoraggia a separarci dal “larChiesa non deve entrare negli spazi aperti go” della grazia di Dio, che ci è generodel terzo millennio guidata dalla mera samente aperta davanti: nella preghiera forza dell’abitudine, ma con una consaliturgica e personale, quando celebriamo pevolezza della missione ricevuta all’inii sacramenti e durante la lettura zio dal suo Signore, “Andate in della parola di Dio. Attacchi non tutto il mondo e predicate il Vanappariscenti sono spesso magelo ad ogni creatura” (Mc 16, Invia la tua offerta! scherati da una confusione di 15). Tuttavia, non dobbiamo traattività apparentemente imporscurare i problemi e le difficoltà Ritieni utile il Notiziario ICCRS per la tua formazione? tanti, come se noi non avessiattraverso le quali siamo arrivati Lo trovi interessante per la tua responsabilità? mo mai sentito la frase “una sola alla soglia di questa nuova epoca Se è così, ricordati che per noi la tua offerta è la cosa di cui c’è bisogno” (Lc storica. 10, 42). Il “largo” è il nostro temè importante per servirti meglio. po riservato e privilegiato con Nella lettera apostolica Novo Se non l’hai ancora fatto, il Signore. Lui stesso ci avvolge millennio ineunte il Papa non esita manda ora la tua offerta per quest’anno! in esso, procurandoci tutto ciò a guardare realisticamente all’atTroverai le modalità a pagina 2 del nostro Notiziario. di cui abbiamo bisogno. E allotuale situazione della Chiesa e ra, prendiamo il largo. non ha paura di richiamare l’at- Pagina 2 Maggio - Giugno 2002 Notiziario ICCRS La dimensione carismatica e istituzionale del Rinnovamento N di Allan Panozza el documento Tertio millennio adveniente il Santo Padre parla dell’importanza sia della dimensione istituzionale che di quella carismatica della Chiesa. Dice: “Gli aspetti istituzionale e carismatico sono co-essenziali, per così dire, alla costituzione della Chiesa. Entrambi contribuiscono, sebbene differentemente, alla vita, al rinnovamento e alla santificazione del popolo di Dio”. Credo che l’essenza di questa affermazione del Papa è rilevante anche per il Rinnovamento carismatico stesso. Il Rinnovamento carismatico cattolico è attualmente percepito come uno dei nuovi movimenti ecclesiali nati dal Concilio Vaticano II. Tuttavia, il Rinnovamento carismatico è in realtà molto più di questo. Esso è meglio descritto come una “corrente” dello Spirito Santo, dove persone che rispondono abbandonandosi al suo potere, possono sperimentare la presenza dell’amore e dell’azione di Dio nelle loro vite. Abbiamo avuto prove più che sufficienti della potente grazia che sgorga dall’essere “battezzati” o “effusionati” nello Spirito Santo. Milioni di cattolici nel mondo intero si sono ritrovati trasformati nella loro vita attraverso una semplice preghiera di abbandono allo Spirito Santo, il cui principale effetto è stato quello di entrare in una nuova e sempre più profonda relazione con Gesù Cristo. Questa trasformazione della vita spirituale ha dato a molti una nuova abilità nel riconoscere e usare i doni dello Spirito Santo. Allo stesso tempo, molti hanno anche sperimentato un nuovo amore per la Chiesa e per la sua vita sacramentale. Ho sempre amato la mia fede cattolica, ma dopo essere stato battezzato nello Spirito Santo ho sperimentato un maggiore amore e devozione per la Santa Eucaristia. Ho trovato grande pace semplicemente sedendo alla presenza di Gesù nel Santissimo Sacramento, e relazionandomi a lui come al mio ICCRS International Catholic Charismatic Renewal Services Indirizzo postale: Palazzo della Cancelleria 00120 Città del V aticano Vaticano Tel.: 39 (06) 69.88.75.38 / 65 Fax: 39 (06) 69.88.75.30 E-mail: [email protected] [email protected] Sito web: http://www .iccrs.org http://www.iccrs.org Fax preghiera: 39 06 69.88.75.74 amico. Ho anche iniziato a sperimentare il potere che si trova nell’essere aperti all’azione dello Spirito Santo, specialmente nella ricerca di una fede più profonda in Gesù Cristo. Consideriamo per un momento due importanti principi della nostra tradizione cattolica, l’Eucaristia e la fede in Gesù Cristo. Ho sempre avuto una profonda devozione per il sacramento della santa Eucaristia, ma dopo essere stato battezzato nello Spirito ho sperimentato un potente intuito nella realtà di questo mistero.Una mattina, mentre stavo lasciando una chiesa dopo la Messa e la santa Comunione, le parole di Gesù nel vangelo di Giovanni mi colpirono improvvisamente come una bomba. Mi sono ritrovato letteralmente sopraffatto dal puro e semplice potere della sua promessa: “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui…” (Gv 6, 56). Fino a quel momento la mia comprensione “istituzionale” dell’Eucaristia era stata un credo che semplicemente accettavo come un dato di fatto. Sì! E’ veramente Gesù, corpo, sangue, anima e divinità, presenti sotto la specie del pane. Tuttavia, in quel momento di assoluta certezza, ho ricevuto un’intuizione “carismatica” nella verità e nella potenza della presenza di Gesù vivente in me e io in lui. E’ stato per me un’effusione di grazia, nella quale lo Spirito Santo ha acceso la vera essenza del mio essere con una “conoscenza” che era oltre ogni capacità di raggiungimento attraverso il mio intelletto umano. Gesù vive realmente in me! Io vivo realmente in Gesù! Chiedi allo Spirito Santo proprio adesso di convincerti della realtà di questa verità. Analogamente, la Chiesa proclama l’invito evangelico di Gesù. “…Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me…” (Gv 14, 1). Questa è la dimensione “istituzionale” della chiamata di Gesù ad avere fiducia in Il Notiziario ICCRS è un bimestrale pubblicato in inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano e portoghese per il Rinnovamento Carismatico Cattolico. Esso si propone di fornire informazioni sulla crescita e lo sviluppo del Rinnovamento Carismatico Cattolico nel mondo. Riproduzione (parziale) autorizzata purché si citi la fonte. Si propone un’offerta equivalente a 20 dollari USA l’anno. Inviare assegno, Eurocheque o vaglia postale internazionale nella propria valuta intestato all’ICCRS. lui. Gesù ha invitato in continuazione i suoi discepoli ad avere fiducia in lui. Ha deplorato la mancanza di fede in mezzo al suo popolo, e ha persino rimproverato gli apostoli: “Dov’è la vostra fede?…” (Lc 8, 25). E’ stato solo dopo la venuta dello Spirito santo a Pentecoste che quegli stessi uomini furono veramente in grado di porre la loro fiducia nel Cristo risorto fino al punto da essere pronti a morire per lui. I miracoli operati dagli apostoli avvennero a seguito della loro dipendenza da Gesù, e della loro consapevolezza che lui sarebbe rimasto con loro attraverso la loro fede “carismatica” nella sua presenza. Attraverso il dono “carismatico” della fede la Chiesa primitiva crebbe giornalmente in numero, e versando il loro sangue i martiri dimostrarono non solo la loro fede, ma la loro totale “dipendenza” da Gesù. Molte volte, pregando con altri ho condiviso con loro la chiamata di Gesù a fidarsi di lui. Ho contemplato nella mia stessa vita cosa significhi dipendere da Gesù, e ora sperimento attraverso la dimensione “carismatica” del Rinnovamento che non solo debbo aver fede in Gesù, ma devo anche “dipendere” da lui. E’ l’intervento dello Spirito Santo nella mia vita che mi spinge a dire con fede assoluta “Gesù, dipendo da te” anche quando le mie preghiere non sembra abbiano risposta come vorrei. Per la crescente missione che ha il Rinnovamento carismatico cattolico di condurre le persone a una più profonda relazione con Gesù, è importante che chiediamo a Dio Onnipotente due doni speciali: primo, un amore e una fedeltà “istituzionali” per la Chiesa che è il corpo di Cristo; secondo e ugualmente importante, una persistenza della dimensione “carismatica” che manifesta una “punta profetica”, dove lo Spirito Santo dimostra la realtà di Gesù vivente nel mondo di oggi attraverso il suo popolo, che è la Chiesa. L’ICCRS è diretto dal suo Consiglio: Allan Panozza, Australia (Presidente) Matteo Calisi, Italia (Vice Presidente) Nikol Baldacchino, Malta Cathy Brenti, Francia S. E. Mons. Joe Grech, Australia Henri Lemay, Canada James Murphy, USA Mark Nimo, Ghana P. Bart Pastor, Filippine P. Rufus Pereira, India Jean Pliya, Benin P. Michael Slavik, Repubblica Ceca Telésforo “Chiquito” Villalba, Argentina Erni Wiethaeuper, Brasile Direttore Ufficio ICCRS: Oreste Pesare, Italia Consulenti ICCRS: Finanze: Charles Whitehead, Inghilterra Amministrazione ed eventi: Claude Lopez, Australia Presidente CFCCCF: Brian Smith, Australia Notiziario ICCRS Maggio - Giugno 2002 È QUESTO IL TEMPO! di Kim Catherine-Marie Kollins C osa dice in questo momento lo Spirito alla Chiesa di Gesù Cristo? Si avverte indubbiamente un fortissimo invito ad un rinnovato fervore nella preghiera. La Chiesa deve far continuamente ritorno al Cenacolo per ricevere una sempre nuova illuminazione e ardere come il Roveto Ardente: per fare l’esperienza della Pentecoste non solo per un istante o per un giorno, ma per vivere una Pentecoste perenne, secondo l’intuizione della Beata Elena Guerra che, verso la fine del XIX secolo, sollecitò Papa Leone XIII a ricondurre la Chiesa al Cenacolo di Gerusalemme. La tromba suona e se ne avverte il richiamo in tutta la cristianità. È un invito rivolto a tutto il popolo di Dio – è il momento di svegliarsi dal torpore – il momento di essere nuovamente riempiti della potenza dello Spirito Santo – il momento di tornare ad essere appassionati adoratori del Signore e potenti strumenti di intercessione per la Chiesa e per il mondo. Dovunque guardiate, vedete scritti che invitano il popolo di Dio ad una adorazione ed intercessione intensa, profonda. Questo è il tempo – sono sorte molte nuove iniziative di preghiera, spuntano case di preghiera, si tengono veglie di preghiera, ed ogni iniziativa risponde a questo invito. Siamo in un tempo in cui Dio chiama il Suo popolo a far di nuovo ritorno al Cenacolo non tanto con nostalgia, non ricercando le esperienze iniziali del Rinnovamento, ma con il cuore del servo. È giunto il tempo di andare oltre quello che tanto spesso è lo scopo normale della nostra preghiera – famiglia, amici, il nostro gruppo o comunità, e di pregare con grande fervore: 1. per il rinnovamento della Chiesa di Gesù Cristo, 2. per l’unità di tutti i cristiani e 3. per il rinnovamento della società, e di conseguenza per “un rinnovamento della faccia della terra”. Furono questi gli argomenti principali dell’invito alla preghiera della Beata Elena quando affermò: “La prima sorgente di azione rinnovata è la preghiera, che ci collega allo Spirito di Cristo, Colui che rinnova la faccia della terra”. Questi sono anche i temi di oggi. Potreste chiedervi: Chi è chiamato? Rimarreste sorpresi se vi dicessi che questo invito ad adorare e ad intercedere è sia un diritto che un dovere per ciascuno di noi? É una verità importante che ciascuno deve arrivare a comprendere: attraverso il Battesimo ognuno partecipa in maniera unica al sacerdozio di Pagina 3 Mentre si avvicina la Conferenza Europea di Czestochowa, dove leader e intercessori si raduneranno per un momento di riflessione e di formazione, vogliamo pubblicare questo articolo di Kim Kollins, membro del Sotto-comitato Europeo ICCRS per la Conferenza. Cristo. Gesù, quale Sacerdote, intercede di continuo per noi. La cosa importante da capire è che ogni intercessione si unisce alle altre presso la croce del nostro Signore Gesù Cristo. Uno dei potenti doni di preghiera dello Spirito Santo è il dono delle lingue. Usare questo dono nell’intercessione significa semplicemente: a) presentare le intenzioni dell’intercessione al Padre nel nome di Gesù; b) pregare in lingue normalmente usando le parole, non cantando; c) ringraziare il Signore nella fede che la preghiera perfetta rivolta al Padre per l’intenzione menzionata, attraverso questo dono dello Spirito Santo è stata portata davanti al trono di Dio. È questo il momento per il Rinnovamento per rispondere con vigore all’invito a pregare e a dare testimonianza della sua ricca esperienza di preghiera nella potenza dello Spirito Santo. In un tempo così straordinario questo tesoro, questa vitalità dovrebbe esser messa in moto nei più svariati modi e con la maggior intensità possibile, mobilitando adoratori e intercessori per la Chiesa e per il mondo. Pionieri nel Rinnovamento Carismatico: Bobbie Cavnar “Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora, vedremo FACCIA A FACCIA. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch’io sono conosciuto” (1 Cor 13,12). Il 14 febbraio 2002, Bobbie Cavnar, leader internazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico, è tornato al Signore. Bobbie fece l’esperienza del “Battesimo nello Spirito Santo” nel 1970. Poi, attraverso la testimonianza pubblica della potenza trasformante di Dio nella sua vita, il suo insegnamento e la predicazione alle Conferenze Carismatiche in tutti gli Stati Uniti, e la sua visione per l’Evangelizzazione Cattolica attraverso la televisione e le comunicazioni radio, Bobbie è diventato un apostolo di Cristo per il Rinnovamento Carismatico a livello mondiale. Dal 1970-74 attraverso l’opera dello Spirito Santo fondò la Comunità “God’s Delight”, una comunità carismatica di alleanza laica situata a Dallas, Texas. La Comunità ha aiutato decine di migliaia di laici, giovani e vecchi - attraverso conferenze di evangelizzazione, seminari, scuole comunitarie del “Principe della Pace”, televisione ed altri ministeri - a sperimentare il Battesimo nello Spirito Santo e a vivere una vita nuova resa potente da una relazione personale con Gesù Cristo. Nei 20 anni successivi, attraverso l’effusione dello Spirito Santo sono nate molte comunità carismatiche di alleanza. Nel 1990 Bobbie fu uno dei fondatori, e ha servito come vice-presidente, della Fraternità cattolica delle comunità e delle associazioni carismatiche di alleanza. Nel giro di pochi anni, sotto la guida di Brian Smith e Bobbie Cavnar, e attraverso il Pontificio Consiglio per i Laici, la Santa Sede ha riconosciuto la Fraternità come associazione privata di fedeli di diritto pontificio. Nel 1979 il Signore dette a Bobbie una visione per l’evangelizzazione mondiale attraverso i moderni mezzi di comunicazione. Questa diventò la sua passione. Attraverso il suo impegno nel dicembre 1979 fu prodotto e presentato a Papa Giovanni Paolo II il primo documentario sul Rinnovamento Carismatico Cattolico. Poco dopo nacque il programma televisivo settimanale “The Glory of God” ed in seguito un’altra serie televisiva “The Way Home”, che continua ancor oggi. Nello stesso periodo Bobbie fu un elemento determinante nel formare a Dallas un centro di addestramento video per Lumen 2000. Questo centro di formazione insegnò a uomini e donne di tutto il mondo a servirsi delle moderne tecnologie di comunicazione per produrre rappresentazioni televisive di alta qualità per l’evangelizzazione dei cattolici nei rispettivi paesi e nella propria lingua. È stato un mezzo formidabile per condividere con gli altri l’amore di Cristo. Sempre per promuovere la causa di Cristo, negli anni Bobbie ha servito nei consigli di amministrazione di numerose organizzazioni, come l’Università Francescana di Steubenville, per promuovere la formazione spirituale dei giovani. Più recentemente ha applicato i suoi doni a sostegno della Catholic Radio and Television Network (CRTN) destinata all’evangelizzazione delle popolazioni dell’Europa Orientale, e della Blagovest Media, una fondazione Russa non-profit per la televisione cattolica e ortodossa. Bobbie è stato un servo instancabile e un apostolo amatissimo in tutto il mondo, un dono per il RCC. Sentiremo molto la sua mancanza. GLORIA! Pagina 4 Maggio - Giugno 2002 Notiziario ICCRS NOTIZIE DAL MONDO Portogallo All’inizio del febbraio scorso, presso il santuario mariano di Fatima si è tenuta la 9ª Conferenza nazionale del RCC portoghese sul tema: “Venite a me”. Hanno partecipato all’incontro oltre 2.000 persone provenienti anche da Francia, Spagna e da alcuni paesi dell’Africa. Il principale oratore è stato Matteo Calisi, Vice-presidente dell’ICCRS e rappresentante per l’Europa Meridionale. Argomenti della Conferenza sono stati il rinnovamento del fervore spirituale e un nuovo impeto missionario, secondo l’invito di Giovanni Paolo II nella Novo millennio ineunte, oltre a momenti speciali per i giovani, momenti di preghiera e le celebrazioni Eucaristiche presiedute da Mons. Serafim, Vescovo di Leiria-Fatima, e da Mons. Jao Alves, Vescovo di Coimbra. Italia Nel Febbraio scorso, nella città ecumenica di Bari si è tenuta la Seconda Conferenza Internazionale di Lode e di Adorazione, alla quale hanno partecipato più di 1.500 carismatici cattolici ed evangelici di diverse denominazioni. Molti provenivano da diversi paesi europei, ma anche dall’Africa, dalle Americhe e dall’Asia. A questo incontro internazionale i principali oratori sono stati Mike Bickle, Matteo Calisi, Mike Herron, Giovanni Traettino, Padre. Carlo Colonna, sj, Tony e Livie Sanchez. I temi della Conferenza sono stati: adorazione, i mistici, contemplazione, musica, escatologia, battaglia spirituale e guarigione considerati da una prospettiva ecumenica. Papua Nuova Guinea Nel febbraio scorso in Papua Nuova Guinea, presso il Centro Pastorale Diocesano di Lae è stato organizzato un fine settimana per leader. L’evento è stato introdotto dal direttore spirituale padre Albert Rochus, che nel discorso di apertura ha citato le parole di Papa Giovanni Paolo II e il suo invito ad una nuova evangelizzazione nel nuovo millennio: 2000 e oltre. Ha sottolineato il ruolo del RCC nella diocesi nel condurre l’opera di evangelizzazione: recuperare le persone che avevano perduto la fede in Cristo e sostenere i cristiani che hanno perso la speranza. Ha proseguito toccando in modo più generale l’opera del RCC e sollecitandoci ad un maggiore impegno nell’aiutare quanti sono lontani da Dio. Nel tema di quest’anno 2002: “Andate e proclamate Cristo”, ci ha sollecitati ad impegnarci all’interno del RCC ad andare a proclamare Gesù Cristo, il Signore Risorto e a parlare alla gente dell’amore di Dio. A quel week-end erano presenti 31 leader e c’è stato un bel succedersi di leader che hanno determinato l’ottima riuscita di quel week-end. Al termine abbiamo avuto un servizio di guarigione con preghiera su tutti i leader, e ognuno è stato incoraggiato a procedere sempre con lo Spirito Santo. Ghana Dall’11 al 16 febbraio 2002, presso il Centro di formazione e servizio del RCC in Ghana ha avuto luogo la prima e storica Conferenza/Seminario internazionale di lode e adorazione del 2002, organizzata dalla Anglophone West African Coordinating Team Services (AWACTS) del RCC. La Conferenza/Seminario ha coinvolto circa 85 partecipanti dalle équipe di lode e adorazione in Nigeria e Ghana. Le caratteristiche del programma includevano i discorsi di benvenuto del Coordinatore Generale del RCC in Ghana – il Sig. Anthony Osei Assibey (in qualità di ospite principale), il rappresentante dell’ICCRS per l’Africa anglofona – Mark Nimo, e l’Arcivescovo di Kumasi abilmente rap- La vita in Cristo – Ritiro Video La Catholic Evangelisation Services, fondata dal Rinnovamento Carismatico nel Regno Unito, ha filmato di recente il potente e prezioso ritiro di padre Raniero Cantalamessa sulla Lettera ai Romani. Esso consiste in otto lezioni di 40 minuti ciascuna, oltre a sette brevi riflessioni sul meraviglioso inno Veni Creator Spiritus. Le videocassette sono state prodotte in modo professionale davanti ad un uditorio reale, e vengono mostrate in gruppi di preghiera, parrocchie e comunità di tutto il mondo con risultati molto positivi. Sono disponibili anche in audio cassette. Per ulteriori dettagli su queste e su tutte le altre serie video disponibili, incluse quelle di Mons. Mark Coleridge, potete contattare la Catholic Evangelisation Services, PO box 333, St Albans, Herts. AL2 1 EL – Tel/Fax 01727 822837, oppure visitare il sito web: www.catholicevangel.org. presentato dal suo Vicario generale, mons. Stephen Osei Duah. Altri eventi di rilievo sono stati la Celebrazione Eucaristica e i discorsi del nostro oratore ospite da Malta – Ivan Laferla. Ha parlato instancabilmente sul “Ritorno al primo amore”, “Prendete il largo” (Lc 5, 1-11), “Siete un popolo eletto” (1 Pt 2), “Come guidare le sessioni di adorazione negli incontri di preghiera” e “Battaglia spirituale”. Repubblica Dominicana Nel 2001 il RCC di Santo Domingo ha celebrato il suo 30° anniversario, e per l’intero anno si sono svolte molte attività in diverse parti del paese. Oggi la Repubblica Dominicana ha circa 2.000 gruppi di preghiera, 80 dei quali solo per giovani, con 40-60 partecipanti ciascuno. In novembre si sono svolti contemporaneamente due grandi raduni sul tema “A Gesù il Signore, per mezzo della potenza dello Spirito Santo” in due parti diverse del paese: uno nella capitale e l’altro a Santiago. A Santo Domingo sono intervenuti Padre Diego Jaramillo e altri importanti leader del RCC e, nonostante l’inclemenza del tempo, è stata una giornata piena di gioia e di allegria. Italia Alla fine del novembre 2001 si è tenuto a Roma un importante incontro di movimenti ecclesiali internazionali. Il Rinnovamento Carismatico mondiale è stato rappresentato dall’ICCRS e dal suo Vice-Presidente Matteo Calisi. All’incontro, tenuto presso il Centro Schonstatt, erano presenti Chiara Lubich (per il movimento dei Focolari), Andrea Riccardi (per la Comunità S. Egidio), Jesus Carrascosa (per Comunione e Liberazione), come pure altri. Scopo principale dell’incontro è stata la fraternità e la condivisione di esperienze per una migliore conoscenza reciproca. Manuale di Vita nello Spirito Finalmente, dopo quasi due anni di trattative con la Servant Publications, il Comitato nazionale di servizio del Rinnovamento Carismatico Cattolico degli Stati Uniti ha ottenuto il permesso di fungere da agente nel concedere ai diversi gruppi interessati il permesso di pubblicare le traduzioni del Nuovo Manuale per l’Equipe dei Seminari di Vita nello Spirito: Edizione Cattolica 2000. Per richiedere il permesso di tradurre il manuale potete scrivere al National Service Committee of the Catholic Charismatic Renewal degli Stati Uniti, (PO Box 628, Locust Grove, VA 22508; fax: 540-972-0627; e-mail: [email protected]). In seguito il CNS invierà un accordo da firmare e restituire.