esercitazione su EVA_caso Algol File
Transcript
esercitazione su EVA_caso Algol File
Algol Group: calcolo dell’Eva Dott.ssa Francesca Francioli [email protected] Corso di creazione del valore e reporting integrato Laurea Magistrale AFC a.a. 2014/15 1 Indice EVA in teoria EVA in pratica 2 EVA in teoria EVA in pratica 3 EVA (Economic Value Added) EVA= NOPAT – WACC x CI Misura la capacità dell’impresa di generare un residual income, ovvero un utile derivante dalla più efficiente allocazione del capitale rispetto al costo necessario per disporre del capitale stesso. La metodologia utilizzata è simile a quella basata sui flussi, e vengono presi in considerazione solo quelli della gestione caratteristica Il reddito utilizzato per il calcolo deriva dalla gestione caratteristica dell’impresa al netto del carico fiscale 4 NOPAT NOPAT = EBIT Adjusted x (1- t) Misura il profitto dell’impresa generato dalle attività caratteristiche È il risultato della gestione caratteristica dell’impresa (EBIT) rettificato e al netto dell’imposizione fiscale (t) Deve remunerare in maniera adeguata, quindi prendendo in considerazione anche il rischio sopportato, tutti coloro che hanno investito nell’attività (azionisti, finanziatori….) 5 Il capitale investito (CI) CI = CAPITALE PROPRIO + CAPITALE DI TERZI È il totale della liquidità immessa nell’azienda, senza operare distinzioni tra il capitale proprio e quello di terzi ( l’Eva non è influenzata dalle scelte di finanziamento dell’azienda) Somma di tutte le fonti di finanziamento (capitale proprio e i debiti finanziari) escludendo le poste del passivo operativo, ad esempio i debiti verso fornitori 6 WACC (Weighted Average Cost of Capital) WACC= CCn x N + CCp x P N+P N+P CCn= costo del capitale proprio N = patrimonio netto P = indebitamento finanziario CCp= tasso di remunerazione del debito (N +P = CI) Rappresenta il costo medio del capitale investito. È il rendimento minimo che i finanziatori si aspettano dall’investimento considerandone anche il profilo di rischio 7 Costo del capitale proprio (CAPM) CCN = CCrf + [(CCsm – CCrf) b] csp tasso rendimento investimenti non rischiosi (titoli di Stato) tasso rendimento medio investimenti rischiosi (azionari) indice vulnerabilità aziendale – riflette il rischio sistematico eventuale coefficiente di rischio specifico Costo del capitale proprio (CAPM) Costo del capitale proprio: rendimento minimo atteso per investire nell’impresa (è di difficile stima, qui viene riportato il modello CAPM -Capital Asset Pricing Model) È la somma tra il rendimento di impieghi finanziari privi di rischio e il premio al rischio (commisurato al tipo di impresa) Il costo del capitale deve riflettere sia il rendimento di forme alternative nelle quali non è presente il rischio aziendale, sia il rischio insito nell’investimento azionario 9 Tasso risk free (CCrf) È il tasso ottenibile da un investimento privo di rischio, ovvero con un ß pari a zero. Per il calcolo vengono utilizzati i rendimenti netti dei titoli di stato a medio termine (che non presentano rischio di insolvenza dell’emittente e neanche il rischio di perdita in conto capitale derivante dalla minusvalenza sul prezzo). 10 Premio per il rischio RP =CCsm – CCrf Differenza tra il rendimento medio storico del mercato azionario (CCsm) e il tasso medio di remunerazione degli impieghi finanziari privi di rischio (CCrf). CCsm: è composto da due elementi: La variazione percentuale annua dell’indice di mercato Il dividend yield del mercato (dividendi percepiti/livello dei prezzi delle azioni dell’intero listino) 11 Beta (b) Rappresenta la quantità di rischio che l’investitore sopporta investendo in una determinata impresa, anziché nel mercato azionario nel suo complesso Indica la rischiosità dell’impresa e viene calcolato ai prezzi dell’azione degli ultimi 30 mesi Esprime la sensibilità del titolo alle variazioni del livello dell’indice azionario di riferimento. Se tale valore è maggiore di 1 il prezzo dell’azione oscilla più dell’indice di mercato; se minore di 1 vale il contrario 12 Costo del debito CCp x(1-t) Al netto della deducibilità fiscale Rappresenta il tasso di interesse che l’impresa dovrebbe pagare se negoziasse oggi prestiti a lunga scadenza. È il tasso di interesse marginale di lungo periodo e non il tasso effettivo pagato dall’impresa per il debito in essere. È calcolato prendendo come riferimento l’Irs (interest rate swap) a 15 anni (durata tipica del debito per le operazioni di finanziamento adottate in Italia) incrementato di un margine di remunerazione (spread). 13 Vantaggi/svantaggi dell’EVA Vantaggi: Gli input richiesti per l’analisi sono tre: Nopat, wacc e capitale investito e la loro determinazione è più semplice rispetto al calcolo del Discounted Cash Flow (DCF). È possibile effettuare un’analisi consuntiva. Svantaggi: È collegata al prezzo del titolo della società quotata. Tali prezzi incorporano delle aspettative circa il suo livello, per cui il prezzo ha scostamenti significati solo se i risultati raggiunti sono molto differenti dalle aspettative. Può essere manipolata, al fine di ottenerne un aumento, attraverso una diminuzione del capitale investito e degli investimenti futuri. 14 EVA in teoria EVA in pratica: Algol Group analisi del 7/3/2003 15 EVA in pratica: il caso Algol Group • Segmento di mercato dell’Information & Communication Technology (ICT) • Modello di business articolato su quattro aree sinergicamente integrate: distribuzione di tecnologie, erogazione di formazione certificata, fornitura di servizi di System Engineering e attività di System Integration. • Presente in Italia, Germania e Francia. • Quotata dal 2001 al Nuovo Mercato di Borsa Italiana (Milano) e dal 2001 al First Market di Euronext (Bruxelles) • 4 sussidiarie e 3 distinte Business Unit: AlgolProducts, AlgolCollege e AlgolTech. AlgolProducts è al contempo Business Unit e società. http://www.borsaitaliana.it/azioni/profilisocietari/515.htm http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/comunicato-stampa-algol-primo-giorno-dinegoziazione 16 Premessa all’analisi Le imprese appartenenti al Nuovo Mercato sono caratterizzate da: Forte identificazione dell’azienda con il management Basso contenuto patrimoniale e alti asset intangibili Bassi ritorni sul capitale a breve e forte dipendenza dall’andamento dell’ambiente esterno ( difficoltà nella stima dei redditi e dei flussi di cassa generati) Grandi investimenti in marketing e comunicazione ( diminuzione del cash flow operativo) Tassi di crescita molto elevati oppure assenti ( difficile previsione) 17 Tasso risk free (CCrf) Sono stati considerati i rendimenti dei T bills (titoli di stato a medio termine) emessi dal governo Statunitense. Questa scelta è motivata dal fatto che per l’Italia non esiste una serie storica di rilievo. La comparazione può essere fatta, malgrado la differenza tra i due paesi, perché il loro rating (triple A) è identico. Considerando la serie storica dei rendimenti dei T bills dal 1871 al 2001 il tasso risk free netto deflazionato ammonta all’1,7%. 18 Beta (b) Parte della stampa specializzata (Il Sole 24 ore) riporta un beta non calcolabile a causa della scarsa consistenza dei dati derivante da una mancanza di continuità sui prezzi dell’azione. Secondo la banca dati Onesource il beta di Algol è individuabile in un valore prossimo allo 0.1 variabilità minore di quella del mercato di riferimento (Nuovo Mercato). 19 Premio per il rischio RP =CCsm – CCrf Prendendo come riferimento il mercato azionario Statunitense (1871-2001) il rendimento medio netto del mercato azionario deflazionato è del 6,8% Premio per il rischio= 6,8%- 1,7% = 5,1% 20 Costo del capitale proprio (CCN) CCN = CCrf + [(CCsm – CCrf) b] CCN = 1,7 + [(6,8 – 1,7) 0,1] CCN = 2,21% 14/05/2015 21 Costo del debito (CCp) CCp x(1-t) Al netto della deducibilità fiscale Calcolato prendendo come riferimento l’Irs (interest rate swap) a 15 anni (durata tipica del debito per le operazioni di finanziamento adottate in Italia) incrementato di un margine di remunerazione (spread) compreso tra i 130 e i 90 punti base, mediamente pari a 110. Valore al 7 marzo 2003: 4,40% 4,40% + 110 = 5,5% - Deducibilità fiscale (Irpeg = 36%) costo del debito = 5,50 x (1-0,36) =3,52% 22 Calcolo del Wacc: N N : Patrimonio netto Capitale Riserva da sovrapprezzo azioni Riserva legale Riserva per le azioni proprie in portafoglio Altre riserve Utili portati a nuovo Utile/perdite d'esercizio Capitale e riserve di terzi N Totale Patrimonio netto - 2001 1.829.164 17.811.325 258.228 469.600 985.427 934.206 7.789.178 125.678 14.624.450 (1/3) 2000 1.377.713 9.607.299 258.228 469.600 997.890 679.774 393.634 1.229.966 15.014.104 1999 1.317.636 5.990.900 258.228 1.467.490 1.388.296 1.005.835 112.542 9.529.257 23 Calcolo del Wacc: D N : Indebitamento finanziario Obbligazioni esigibili entro l'es. successivo Obbligazioni esigibili oltre l'es. successivo Debiti verso banche esigibili entro l'es. successivo Debiti verso altri finanziatori esigibili entro l'es. successivo Debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l'es. successivo N Totale indebitamento finanziario (2/3) 2001 13.683 2000 334.311 49.066.454 44.483.807 10.357.899 154.937 55.330.954 154.937 49.235.074 1999 9.037 323.302 14.398.800 154.937 14.886.076 24 Calcolo del Wacc 2001 CCrf (%) 1,7 Pr premium risk (%) 5,1 CCn (%) 2,21 CCp(1-f ) 5,5(1-0,36) (%) 3,52 N+P (€) 63.859.524 CCn*(N/(N+P)) (%) 0,51 CCp(1-f)(P/(N+P)) 2,71 WACC (%) 3,22 (3/3) 2000 1,7 5,1 2,21 3,52 70.345.058 0,47 2,77 3,24 1999 1,7 5,1 2,21 3,52 24.415.333 0,86 2,15 3,01 25 Calcolo dell’EBIT Conto economico riclassificato 2001 Ricavi vendite e servizi altri ricavi e proventi Totale ricavi Costi costo dei beni venduti costi per il personale servizi esterni altri costi operativi Totale costi 2000 1999 231.569 1.033 232.602 135.768 1.957 137.725 75.672 945 76.617 209.809 7.580 13.085 986 231.460 121.700 5.020 6.755 787 134.262 66.472 3.270 5.006 792 75.540 Ebitda margine sui ricavi margine sui costi Ammortamenti e svalutazioni Accantonamenti 1.142 0 0 1.866 917 3.463 2,51% 2,58% 979 358 1.077 1,41% 1,43% 511 212 Ebit Adjusted -1.641 2.126 354 26 Calcolo dell’Eva (1/2) Calcolo del Capitale Investito (N+P) 2001 2000 1999 Patrimonio netto 14.624 15.014 9.529 334 9 323 14.399 Debiti finanziari Obbligazioni esigibili entro l'es. successivo 14 Obbligazioni esigibili oltre l'es. successivo Debiti verso banche esigibili entro l'es. successivo 49.066 Debiti verso altri finanziatori esigibili entro l'es. successivo Debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l'es. successivo 155 Totale indebitamento finanziario 49.235 Capitale Investito 63.859 44.484 10.358 155 55.331 70.345 155 14.886 24.415 27 Calcolo dell’Eva (2/2) Calcolo del Nopat = Ebit Adj.- % imposte 2001 2000 1999 Ebit Ajusted (€) % imposte (Irpeg+Irap 36+4,25=40,25) (%) imposte (€) -1641 Nopat 0 -1641,00 2126 40,25% 856 1270,29 354 40,25% 142 211,52 Eva 2001 -1.641 63.859 3,22 -3.697 2000 1.270 70.345 3,24 -1.009 1999 212 24.415 3,01 -523 Eva= Nopat- CI*Wacc Nopat (€) CI (€) Wacc (%) 28 Analisi dell’Eva L’azienda sta distruggendo valore, non riesce a generare un utile operativo al netto delle imposte sufficiente a remunerare il costo del debito e del capitale impiegati per l’attività aziendale. Principali cause di distruzione del valore (1/2): il Nopat è negativo nel 2001 ed è insufficiente a coprire le remunerazioni del capitale negli altri anni. Sarebbe opportuno rivedere la struttura dei costi e dei ricavi operativi. Il livello di indebitamento è alto, è pari a 3,31 volte il patrimonio netto (P/N). L’entità della leva finanziaria (4,37) deve essere tenuta sotto controllo (CI/N). 29 Analisi dell’Eva Principali cause di distruzione del valore (2/2): L’indebitamento fa aumentare il wacc (che è squilibrato in quanto il costo dell’indebitamento, 3,52, è quasi il doppio della remunerazione del capitale proprio, 2,21) e di conseguenza deprime l’Eva. Il rendimento del capitale proprio è molto basso a causa della diminuzione del premium risk (variabile esogena non controllabile dal Gruppo) NOTA: l’orizzonte temporale in oggetto (1999-2001) non è del tutto significativo a causa delle numerose modifiche all’assetto societario e patrimoniale del Gruppo ad esempio la quotazione, nel giugno 2001, al Nuovo Mercato di Borsa Italiana S.p.A 30 Come incrementare l’Eva (1/2) 1. Migliorare il livello di profittabilità del capitale investito: attraverso la riduzione dei costi ed un uso più efficiente dei mezzi impiegati. L’aumento dei prezzi non è consigliabile considerando l’attuale situazione del mercato dell’IT (in contrazione) e le previsioni di crescita tendenti a zero. 2. Ridurre il costo medio ponderato del capitale: scegliere una struttura di capitale (mix di fonti di finanziamento) più vicina a quella ottimale. 3. Crescere in modo profittevole: investire capitale in realtà con rendimenti marginali di medio periodo superiori al wacc. Algol potrebbe valutare l’idea lanciare nuovi prodotti o entrare in nuovi mercati. 31 Come incrementare l’Eva (1/2) 4. Dismettere attività distruttrici di valore: attraverso la razionalizzazione, la liquidazione o il ridimensionamento degli investimenti in attività che non garantiscono rendimenti superiori al costo del capitale investito. 5. Investire in marketing al fine di far conoscere il marchio Algol e l’attività della società. Considerando la perdita d’esercizio l’attività di comunicazione avrebbe anche lo scopo di rassicurare tutti gli stakeholders sulla solidità e sulla solvibilità della società. 6. Calcolare l’Eva per i progetti di investimento, per i settori, per le linee di prodotto, ecc.. per verificarne l’effettivo rendimento. 7. Investire in ricerca e innovazione 32 ..come è finita… • 17/02/2003 13:21 - Algol: fatturato in calo del 5,5% nel trim.4 • Algol ha reso noto di aver chiuso il quarto trimestre del 2002 con un fatturato pari a 59,3 milioni in calo del 5,5% mentre l'ebitda si è attestato a 1,13 milioni (422.000 euro nello stesso periodo del 2001). La società ha inoltre comunicato che il fatturato dell'intero 2002 è calato a 222,2 milioni da 232,6 milioni del 2001. • 04/04/2003 09:09 - Algol: ceduto 80% di Telcom Srl per 959 mila euro • 10/11/2003 10:32 - Algol: dal 13 novembre quotato su Euronext Bruxelles • 17/12/2003 11:47 - Tecnodiffusione: ceduto sul mercato 7% di Algol • 16/02/2004 11:32 - Algol: perdita lorda quarto trimestre sale a 1,4 mln di euro • 28/04/2004 10:20 - Algol: in odg assemblea 28 maggio aumento capitale da 1,08 mln • 01/09/2004 09:56 - Algol: cala fatturato nel primo semestre, aumenta perdita 14/05/2015 33 ..come è finita… • 07/04/2005 09:30 - Algol: riposizionamento strategico dopo cessione di AlgolProducts • Algol ha reso noto che la cessione di AlgolProducts rientra nella strategia del Gruppo di focalizzarsi su aree di business con margini più elevati rispetto a quelli dell'attività di distribuzione tradizionale. La vendita delle azioni AlgolProducts è stata effettuata per 4,8 milioni di euro ed ha portato ad un conseguente deconsolidamento del debito per 25,7 milioni di euro. L’enterprise value dell'operazione è stato di 30,5 milioni di euro. • 06/06/2005 09:20 - Algol: cda riceve notifica ricorso presentato a Tribunale Milano • Algol ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha ricevuto notifica del ricorso presentato al Tribunale di Milano da parte del collegio sindacale, in relazione a rapporti commerciali intrattenuti dalla società AlgolProducts SpA (controllata dalla società all'epoca dei fatti) con terzi per la fornitura di materiale informatico per il prezzo di complessivi 1.965.502,25 euro 14/05/2015 34 ..come è finita… • 15/06/2005 08:54 - Algol: azioni temporaneamente sospese in attesa comunicato • 15/06/2005 17:45 - Algol: titolo sospeso, possibile ingresso partner nel capitale • 16/06/2005 09:17 - Algol: società revisione non certifica bilancio • 12/07/2005 17:46 - Algol: Tribunale di Milano dispone ispezioni amministrazione • 26/08/2005 14:12 - Algol: non ci sono trattative per fusione • Algol ha comunicato che in merito all'operazione di reverse merger avente ad oggetto la società (ipotizzata dal Presidente ed Amministratore Delegato Maurizio Liverani) non sono in corso trattative sufficientemente definite con soggetti potenzialmente interessati all'operazione. • 01/12/2005 09:40 - Algol: Tribunale Milano nomina Cavalluzzo amministratore giudiziario • 23/01/2006 11:10 - Algol: Consob impugna bilancio 2004 14/05/2015 35 ..come è finita… • 06/04/2006 17:16 - Algol: approvato bilancio 2004, patrimonio netto -1,2 mln euro • 22/06/2006 15:10 - Algol: soci nominano organi sociali, ok ad aumento capitale • 30/06/2006 12:51 - Algol: Procura di Monza dispone sequestro azioni di nuova emissione • 12/07/2006 13:10 - Algol: assemblea straordinaria su scioglimento anticipato fissata 11/9 • 15/09/2006 11:31 - Algol: azioni revocate da Mtax dal 20 settembre Per saperne di più: • http://www.adusbef.veneto.it/algol.htm 14/05/2015 36