Dresda, Lipsia e Görlitz: le anime della Sassonia

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Dresda, Lipsia e Görlitz: le anime della Sassonia
Dresda, Lipsia e Görlitz:
le anime della Sassonia
dal 14 al 18 settembre 2016
con Giordana Buonamassa Stigliani
Le fertili terre e il clima particolarmente mite della vallata dell'Elba favorirono da sempre la
presenza di cacciatori e colonizzatori. Pochi territori della Germania sono così strettamente
collegati alla storia tedesca: da Carlo Magno che cristianizzò queste terre, a Ottone e Enrico I,
fondatori del Gran Ducato di Sassonia e della diocesi di Meissen nel 929. Con la designazione dei
duchi Wettin a signori della Sassonia prende inizio, nel 1089, la più antica dinastia tedesca ancora
oggi esistente, che ha influenzato le corti di tutta l'Europa. Nel 1206 compare per la prima volta il
nome di Drezd'any, un piccolo borgo e castello nelle terre di proprietà del Margravato di Meissen.
Quando nel XV secolo, con la divisione dello stato territoriale dei Wettin, diventa definitivamente
residenza principale della linea Albertina dei potenti duchi sassoni, comincia quell'ascesa che farà
di Dresda un fiorente centro politico, artistico, culturale ed economico. Nel 1553, il Duca Moritz
ottiene il titolo di principe elettore, un ruolo che con Augusto il Forte (1670-1733) troverà la sua
massima espressione nel Barocco Augusteo. Tutto cominciò con la realizzazione di un delicatissimo
servizio da caffè dorato come omaggio allo splendore del Principe Elettore e Re di Polonia
Augusto II, che fu anche duca e principe elettore di Sassonia, con il nome di Federico Augusto I,
poi detto Augusto il Forte: egli rappresentò lo stile e il gusto barocco dell'epoca, dalle
straordinarie opere architettoniche alle sfarzose collezioni che ancor oggi sono il vero tesoro di
Dresda. È in questo periodo che si fonda la fama che ancora oggi accompagna la città sassone.
1) 14 settembre, Roma / Tegel / Dresda
Incontro dei partecipanti presso l’aeroporto di Roma Fiumicino alle ore 07.00; imbarco su volo di
linea AZ 422 per Berlino Tegel delle ore 09.00; arrivo a Berlino alle ore 11.10. Incontro con la
guida locale e trasferimento in autobus privato per Dresda (km 200 ca.). Pranzo organizzato lungo il
percorso. Arrivo a Dresda e primo tour orientativo della città.
Al termine, sistemazione in hotel 4* “Hilton Dresda”, in centro città. Cena in hotel e pernottamento.
2) 15 settembre, Dresda
Colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita guidata del centro storico di Dresda (a piedi), dove
incontreremo splendide architetture e magnifici scenari: lo Zwinger, l’edificio rococò più celebre
della città; la Frauenkirche, simbolo della ricostruzione post bellica; il famoso teatro dell'opera, il
Semperoper, posto sulla bellissima Theaterplatz, presso le rive dell'Elba; l’Augustusstraße, il
lunghissimo murale in porcellana che si estende per ben 102 metri su una parete esterna del Palazzo
Reale, composto da 24.600 mattonelle che narrano la storia della Sassonia; e infine la Brühlsche
Terrasse, il punto d'incontro più famoso della città chiamato il “Balcone d'Europa” per il suo
affaccio sul fiume: tutto questo ci farà apprezzare la “Firenze dell’Elba” come una delle più
interessanti capitali culturali d’Europa. Pranzo libero.
Nel pomeriggio ci dedicheremo agli interni del Palazzo Reale, con le sue straordinarie collezioni,
tra cui la Sala Turca, la Sala d’Armi, e specialmente la Grünes Gewölbe (“Volta Verde Storica”)
che ospita la più grande collezione di gioielli e preziosi esposti al pubblico in tutta Europa. Creata
da Augusto II nel 1723, come esposizione barocca delle collezioni principesche, ottenne il nome dal
fatto che la stanza fosse dipinta di verde. Il museo, riaperto dopo un lungo restauro nel 2006, si
compone di nove stanze, ciascuna delle quali ha un tema specifico a cui sono legati i manufatti
esposti. Assolutamente incredibile è il Palazzo Reale di Delhi durante il compleanno del Gran
Mogol che rappresenta, per l'immaginario europeo dell’epoca, i palazzi dell'India: si tratta di una
miniatura con 132 figure tra persone ed animali, creata nel 1701-1708; il suo costo superò il valore
di un intero palazzo. Al termine, tempo libero e cena libera.
3) 16 settembre, Dresda / Lipsia / Dresda
Colazione in hotel. Partenza in bus privato da Dresda per Lipsia (km 125 ca.). Intera giornata
dedicata a “Lipzk”, lo slavo luogo presso i tigli, dove nel 928 venne fondata la urbs Libzi, da cui
Lipsia. Nel 1165 ottenne il privilegio di tenere mercato ed ebbe da subito uno sviluppo veloce.
Diventò immediatamente uno dei centri di commercio e di cultura più importanti del nord Europa.
Tra i maggiori artefici di questo sviluppo fu l'Università (fondata nel 1409), la maggiore istituzione
accademica nella Germania di allora. La biblioteca e l'università sono le radici storiche della cultura
di questa città, che oggi conta oltre mezzo milione di abitanti, nel cuore dell'Europa centrale, a poca
distanza dal confine polacco.
Nonostante i bombardamenti della seconda guerra mondiale abbiano leso parte dell'originale tessuto
architettonico della città, la ricostruzione post-bellica permette oggi di ripercorrere in modo
eccellente lo spirito di un tempo. Le strade di Lipsia sono le stesse già percorse da Bach, Goethe,
Nietzsche, Mendelssohn, Leibnitz, Beethoven e Wagner. Sono anche le strade di una giovane
Angela Merkel, il Cancelliere di Stato tedesco, che all'Università di Lipsia studiò fisica tra il 1973
ed il 1978.
Il centro storico si sviluppa dalla Marktplatz, la piazza dell'antico mercato. Qui sorgono alcuni dei
più importanti edifici, come l'Altes Rathaus, il municipio del XVI secolo; la Nikolaikirche; la
Thomaskirche, chiesa dell'antico monastero agostiniano, oggi celebre perché fu il luogo di lavoro
del più rinomato Kantormaister della cappella, Johann Sebastian Bach.
A nascere a Lipsia nel 1813 fu Richard Wagner, non tanto influenzato da Bach quanto da
Beethoven, che a Lipsia era arrivato per una serie di concerti nel 1796. A far esplodere in Wagner la
passione per la musica si dice, infatti, sia stata la rappresentazione del Fidelio, nel 1828, quando
aveva poco più di 16 anni ed era ancora uno studente. Wagner nacque in una via denominata Brühl,
al limite periferico del centro storico e nell'allora Quartiere Ebraico di Lipsia; la sua morte avvenne
a Venezia; le spoglie riposano nella città di Bayreuth, nella Baviera settentrionale.
Al nostro itinerario guidato nel coltissimo centro storico di Lipsia, vogliamo aggiungere la visita del
Museum der Bildenden Künste (Museo di Belle Arti), una delle storiche collezioni della Sassonia,
risalente all’800, e ora collocata in una modernissima sede espositiva, inaugurata nel 2004. Qui è
custodito il dipinto simbolo del Romanticismo tedesco: L’isola dei morti, di Arnold Böcklin, che
tanta influenza ebbe anche per gli inizi della Metafisica di de Chirico. Rientro a Dresda. Cena in
hotel e pernottamento.
4) 17 settembre, Dresda / Görlitz / Bautzen / Dresda
Colazione in hotel. Partenza da Dresda per Görlitz (km 110 ca.), la città più orientale della
Germania, nella regione dell’Alta Lusazia, sulla sponda del fiume Neisse, confine naturale con la
Polonia, oggi ritenuta tra i centri più affascinanti dell’intera nazione. Prestigioso centro culturale e
filosofico, vanta oltre 3.500 edifici storici risalenti a cinque secoli diversi, restaurati con cura, tra
facciate decorate in maniera sontuosa, fortificazioni massicce, chiese imponenti, palazzi gotici,
rinascimentali, barocchi e influssi Art Nouveau. Da non perdere l’imponente basilica tardogotica di
S. Pietro e Paolo arroccata sulla Neisse. Pranzo libero.
Sulla strada del nostro rientro a Dresda, ci fermeremo a Bautzen, capoluogo ed importante centro
culturale della minoranza soraba, arroccato sul fiume Sprea: tipicamente medievale e ricco di
atmosfera, si compone di vicoletti e scalinate che ci condurranno tra diciassette torri e 1300 edifici
storici, in una città di appena 40.000 abitanti. Rientro a Dresda (km 65 ca.). Cena in hotel e
pernottamento.
5) 18 settembre, Dresda / Tegel / Roma
Colazione in hotel. Carico bagagli. Mattina a Dresda, rivolta allo studio della Gemäldegalerie Alte
Meister, con sede nella Galleria Semper, tra Zwinger e Piazza del Teatro. Il nucleo originale delle
collezioni di Dresda risale al Principe Elettore Augusto, fondatore della Kunstkammer nel 1560.
Saranno poi Augusto il Forte e suo figlio Augusto III ad iniziare a collezionare opere d'arte in
maniera sistematica. Con l’acquisto dei 100 quadri del Duca di Modena intorno al
1744, la collezione acquisisce fama internazionale. La Madonna Sistina di Raffaello, ceduta nel
1754 ad Augusto III di Polonia; l'Adorazione dei pastori (conosciuta anche come la Notte), opera
capitale di Correggio; il Ratto di Ganimede, Saskia col fiore rosso, la Pesatrice d'oro e la Testa
d'uomo barbuto di Rembrandt; il Trittico di Dresda di Jan van Eyck, sono soltanto alcuni delle
indimenticabili opere che rendono questo uno dei più importanti musei d'Europa.
Al termine, trasferimento da Dresda per l’aeroporto Berlino Tegel. Partenza con volo di linea AZ
423 delle ore 17.30, con arrivo a Roma Fiumicino alle ore 19.40.
Le visite, le escursioni e gli orari previsti nel programma potrebbero subire delle variazioni
qualora le circostanze lo rendessero necessario.
Aderendo al programma, si accettano automaticamente le condizioni generali di vendita di
pacchetti turistici ASTOI. Associazione tour operator italiani. Le condizioni sono disponibili on line
sul sito dell’organizzatore all’indirizzo www.realworldtours.com
Costo: € 1.460,00
Supplemento camera doppia uso singola: € 260,00
Tasse aereoportuali: € 145,00 ad oggi
Numero minimo partecipanti: 20
La quota comprende
Passaggi aerei con voli di linea diretti Alitalia in classe economica (tasse aereoportuali escluse);
Guida locale in lingua italiana per l’intera durata del viaggio;
Storico dell’arte per l’intera durata del viaggio;
Trasferimenti con bus GT come da programma (escluso il II giorno);
Pranzo del I giorno;
Sistemazione negli hotel 4* “Hilton Dresda”, in centro città, con trattamento di mezza pensione
(cene del I; III; IV giorno), http://www3.hilton.com/en/hotels/sachen/hilton-dresdenDRSHITW/index.html;
Tasse di soggiorno (€ 28,00 in doppia; € 40,00 in singola);
Biglietto ingresso Volta Verde Storica (€ 13,00);
Facchinaggio in hotel;
Assicurazione sanitaria, bagaglio, anti-annullamento Ami Assistance;
Tasse e percentuali di servizio.
La quota non comprende
Eventuale adeguamento costi carburante;
Ingressi e costi di prenotazione a siti e a musei;
Bevande ai pasti;
Mance;
Extra di carattere personale;
Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “La quota comprende”.
NORMATIVE PER EVENTUALE RINUNCIA
ESTRATTO DI LEGGE:
*Se si rinuncia al viaggio dalla prenotazione sino 30 giorni di calendario prima della partenza si pagherà una penale
pari al 10% della quota di partecipazione.
*Se si rinuncia al viaggio sino a 21 giorni di calendario prima della partenza si pagherà una penale pari al 30% della
quota di partecipazione.
*Se si rinuncia al viaggio da 20 giorni di calendario a 11 giorni lavorativi prima della partenza si pagherà una penale
pari al 50% della quota di partecipazione.
*Se si rinuncia al viaggio da 11 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della
partenza si pagherà una penale pari al 75% della quota di partecipazione.
* 100% della quota di partecipazione dopo tali termini.”
Quanto sopra a norma della L. 27/12/1977 N° 1084, di ratifica ed esecuzione dalla Convenzione Internazionale
relativa al contratto di viaggio (CCV) firmata a Bruxelles il 23/04/1970, nonché del decreto legislativo 111/95 del
17/03/95 di attuazione della direttiva 90/314 CEE