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Progetto di
Educazione
al Corpo e
al Movimento
Per Scuole dell’infanzia e Primarie
“Provate ad essere come bambini. Non fate le cose
perché sono assolutamente necessarie,
ma liberamente e per amore.
Tutte le regole diventano una specie di gioco."
Thomas Merton
PREMESSA
Educare attraverso il corpo rappresenta una delle sfide più avvincenti e rivoluzionarie che il
curricolo scolastico e pre-scolastico possa sviscerare. L’attività motoria non solo è un passaggio
naturale nella crescita psico-fisica del bambino, ma costituisce un efficacissimo strumento di
intervento educativo in mano agli operatori che ne sappiano fare buon uso. Il bambino e il gioco
rappresentano un binomio estremamente potente, attraverso cui l’educatore può aprirsi un
varco diretto e molto efficace per stabilire un profondo vincolo col bambino. Educazione al corpo
e al movimento (termini che preferiamo rispetto a quello neutro di “motricità”) significa prima di
tutto acquisire la percezione di sé e la relazione con il mondo che ci circonda. E’ tramite il canale
corporeo infatti che avviene la maggior parte degli apprendimenti per i bambini di questa età,
senza tralasciare i benefici che una corretta e completa esplorazione motoria porta a livello di
armonia dei movimenti e quindi di coscienza e sicurezza di sé. La scoperta dello spazio attorno a
noi e delle relazioni che in esso intercorrono sono aspetti fondanti della personalità e del bagaglio
emotivo, sociale e cognitivo del bambino. E’ proprio il gioco (quello che Piaget individuava come
gioco sensomotorio e gioco simbolico) che permette di educare corpo e anima in modo
equilibrato e consapevole. Vogliamo dunque partire da se stessi (il movimento del proprio corpo)
per arrivare all’altro (il movimento che mette in relazione) in modo dolce, coinvolgente e
sistemico.
Educare il corpo
Educare al corpo
Educare il movimento
diventa
Educare attraverso il corpo
Educare al movimento
Educare attraverso il movimento
OBIETTIVI
Il corso si propone di fornire un ampio ventaglio di esperienze motorie al bambino, di natura sia
enterocettiva che esterocettiva, abituandolo a confrontasi con le proprie potenzialità e
guidandolo alla scoperta delle proprie percezioni.
In ambito motorio:
 Sviluppo della propriocezione del corpo e consapevolezza della propria capacità di
movimento
 Sviluppo di un linguaggio gestuale e motorio individuale, che va dall’imitazione fino
all’autocoscienza
 Miglioramento del controllo tonico del corpo, educazione posturale, senso dell’equilibrio
segmentario e globale
 Esplorazione degli schemi motori di base
 Consolidamento delle percezioni senso-motorie: tattili (manualità fine e percezione
propriocettiva), visive (riconoscimento dei colori e delle forme) e uditiva (percezione di
natura e distanza del suono)
 Approfondimento delle capacità coordinative: l’orientamento spazio-temporale, la
capacità di reazione, la dissociazione motoria
 Rafforzamento della lateralità motoria (dominanza manuale) e contatto con la bilateralità
 Potenziamento della coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica semplice
 Primo approccio alla ritmizzazione dei movimenti (fase della coordinazione grezza)
 Scoperta delle attitudini motorie personali, sviluppo della consapevolezza dei propri limiti
e delle proprie potenzialità (autovalutazione)
In ambito sociale:
 Affermazione della propria autonomia e indipendenza all’interno del contesto sociale
 Invito alla comunicazione ed alla libera espressione tramite il movimento
 Rafforzamento delle attitudini socio-relazionali, verso i compagni e verso le figure adulte
 Conoscenza ludica degli oggetti che ci circondano e dell’ambiente di gioco
 Stimolo al rispetto dello spazio altrui e dei materiali utilizzati
In ambito cognitivo:
 Riflessione attorno al proprio corpo e realizzazione di uno schema corporeo adeguato
 Introduzione della relazione causa-effetto
 Operatività logica: classificare, ordinare, suddividere, accoppiare, quantificare, ecc.
 Esercitazione della memoria (motoria e razionale) all’interno delle situazioni presentate
 Ricerca di un’organizzazione spazio-temporale (dove e quando) e inserimento del proprio
corpo nello spazio di gioco
STRUMENTI DI INSEGNAMENTO
 Esperienze libere di movimento (libera esplorazione).
 Sperimentazione dei vari materiali tramite i sensi. Utilizzo dell’incontro tra palla e corpo,
inserimento nello spazio attraverso gli attrezzi
 Presentazione di problemi e ricerca comune delle soluzioni più idonee
 Ricorso ai “mondi fantastici” (fiabe, cartoni, personaggi della fantasia) per creare un
ambiente libero ma contestualizzato
 Giochi individuali e giochi di gruppo con l’introduzione del concetto di collaborazione
 Attività sincronizzate, successive, contemporanee (“prima”, “dopo”, “insieme”)
 Gioco strutturato e graduale accostamento alla finalizzazione (lavoro per obiettivi)
 Riflessione sulle esperienze fatte e rielaborazione degli apprendimenti
IL CORSO
La suddivisione dei contenuti del corso avverrà seguendo due filoni principali, uno a carattere
prevalentemente motorio ed uno viceversa tematico in concomitanza con il susseguirsi delle
stagioni e delle festività. Pertanto, per comodità logistica, il corso sarà diviso a seconda della
durata in due o più macro-sezioni, ovvero in blocchi di proposte i cui scopi principali sono in
sequenza via via più articolati rispetto al precedente. Si tratta ovviamente di contenitori aperti,
dove in ognuno rientra buona parte del sottostante.
Nel programma motorio la prima parte verterà sull’esplorazione dei vari strumenti in cui il
bambino può imbattersi in palestra. Si cercherà di stimolare la fantasia motoria e la libera
scoperta, proponendo giochi e adottando le idee dei bimbi per presentare situazioni ludiche.
Attraverso i diversi materiali tenteremo di stimolare l’interesse con proposte ad alto valore
simbolico, le cui finalità specifiche (capacità senso-percettive, coordinative, prassie motorie, ecc.)
si possano sposare con le necessità di integrazione del corpo nell’identità e nella personalità
individuale fino all’incontro sociale ed affettivo con gli altri (bimbi, insegnanti, genitori). Nella
seconda parte del progetto invece lo scopo è quello di riproporre materiali e strumenti visti nella
fase precedente, combinandoli in modo da poter concentrare l’attenzione non esclusivamente su
di essi bensì sulla più ampia esplorazione dei diversi schemi motori. Ogni lezione avrà così
l’obiettivo di approfondire la scoperta di un gesto motorio più preciso, cercando di proporlo in
situazioni varie e polivalenti, in modo da accompagnare il bambino nel compiere movimenti
nuovi e nella risoluzione di problemi per lui nuovi e inesplorati. La terza parte riguarda i
cosiddetti “giochi complessi”, ovvero tutta quella serie di proposte che richiedono una piccola
base di apprendimenti motori e cognitivi, cercando di inserire nel gioco le prime tracce di regole
condivise e di collaborazione di gruppo.
Di pari passo alla presente verrà preso in esame il calendario delle ricorrenze festive che si
succedono durante il periodo di attività, ad esempio:

Ottobre: l’Incontro (conoscenza dell’altro, apertura al nuovo, scoperta)

Novembre-Dicembre: il Natale (la famiglia, l’attesa, la magia, il dono)

Gennaio-Febbraio: il Carnevale (il teatro, il riso, la maschera, la fantasia)

Marzo-Aprile: la Pasqua (la speranza, la sorpresa, il mistero)

Maggio: gli Arrivederci (i ritmi, il cambiamento, la periodicità dei momenti)
Questa traccia offre un’importante occasione contestuale entro cui muoversi, per poter dare al
bambino il senso, oltre che del valore intrinseco della festa, anche della percezione ciclica della
vita, della natura e degli eventi che si ripetono e che portano un significato tradizionale tipico
ma allo stesso tempo nuovo ogni volta.
IL PERSONALE
Heron lavora con uno staff consolidato e selezionato negli anni, scegliendo ragazzi e ragazze
giovani ma con esperienza e competenza nel settore dello sport e dell’educazione. Tutti i nostri
istruttori hanno conseguito la laurea in Scienze della Formazione o in Scienze Motorie,
collaborando con noi nei tanti progetti che Heron realizza in vari campi.
Riteniamo fondamentale la formazione continua del personale, per questo organizziamo
regolarmente corsi di formazione e incontri di preparazione con professionisti ed esperti del
settore per offrire sempre nuovi stimoli alla crescita personale.
LOGISTICA
Il corso proposto può essere articolato in varie misure. In generale esso si prefigge di intervenire su
tutte le sezioni di età, con cadenza settimanale e con durata variabile da 30’ a 60’ per ogni
singola sezione. Tutti i materiali necessari, se non già presenti a scuola, verranno portati dai nostri
istruttori. Inoltre nel pacchetto sono compresi tutti gli incontri con le insegnanti necessari a chiarire
l’attività nonché eventuali riunioni con i genitori per esporre le finalità del progetto.
Tale suddivisione non è vincolante ma funge solo da riferimento, qualsiasi variazione ai sopra
indicati modelli potrà essere discussa direttamente. Siamo inoltre a completa disposizione per
ogni altra richiesta.
HERON SCSD