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La tua casa in armonia per sempre
COME LA CASA PUO' SUPPORTARE LA FELICITA'
OTTIMIZZARE IL SECONDO CERCHIO: ONORARE LO SPAZIO
Nei libri di Vastu di solito si trovano solo le nozioni relative a questo cerchio.
Ovvero normalmente si trova solo un quarto di quello che si dovrebbe conoscere sulle energie
dello spazio.
Nel metodo "La tua casa in armonia per sempre" questo è invece solo uno dei quattro cerchi del
Vastu.
Importantissimo, ma da integrare con gli altri.
Senza il supporto degli altri tre cerchi del Vastu, intervenire solo su questo sarebbe insufficiente a
far sì che le influenze della casa sul tuo destino portino risultati tangibili in termini di benessere e
prosperità.
Ma adesso concentriamoci sul secondo cerchio del Vastu
.
Il cosmo è costruito secondo leggi ben precise, che vanno rispettate!
Costruire abitazioni senza tenerne conto sarebbe come estrarre una frase dal suo contesto
generale.
Ha senso costruire una casa senza tenere presente il percorso del sole?
Oppure la direzione dei venti?
O peggio ancora la conformazione del lotto e dell’ambiente circostante?
Assolutamente no!
E per questo il secondo cerchio è fondamentale e non va assolutamente trascurato o dimenticato.
Prima di tutto dobbiamo ricordarci che il Vastu predilige le forme squadrate e regolari, quindi il
quadrato e il rettangolo.
Ricordi il Vastu Purusha mandala?
Molti costruttori e architetti già su questo punto si sentono traditi, o meglio si sentono privati
della libertà e della creatività nell'esprimersi con varie forme.
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Ma si sbagliano!
Il Vastu infatti ricerca eccome la creatività nelle forme, anzi la predilige.
Ma vuole che queste forme siano riconducibili, in qualche modo, alla forma squadrata che ricordi
l’elemento primordiale dello spazio, che è il quadrato.
Quindi il Vastu non considera adatti lotti con appendici a punta e piantine delle case non regolari
che siano lontane dallo schema generale della griglia 9x9 del Vastu Purusha mandala.
Come vedi nella figura qui sopra la casa può
essere anche molto articolata ma è basata sul
modulo del Vastu Purusha mandala (nota i
quadrati rossi con la suddivisione in celle).
La griglia 9x9 originale si estende fino alla
recinzione mantenendo la stessa armonia di
proporzioni.
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La forma regolare poi, dovrebbe essere orientata in base alle direzioni, ovvero la forma
squadrata di cui parlavo pocanzi dovrebbe avere i lati paralleli alle direttrici nord-sud ed est-ovest.
Le due figure qui sopra esemplificano i due casi opposti: quella di sinistra è una casa allineata con
le direzioni principali, mentre quella di destra non lo è.
Questo si vede subito dal fatto che nella casa non allineata la linea nord-sud (quella con la freccia
rossa) taglia la piantina della casa "di traverso".
Secondo il Vastu, se si costruisce una casa non orientata correttamente secondo le direzioni
cardinali la sua energia globale risulta già abbastanza diminuita in partenza...
...è un po’ come partire col piede sbagliato!
Equilibrare le energie interne di una casa fortemente disallineata con le direzioni cardinali (come
nell’esempio della figura di destra) risulta generalmente più arduo, anche se non impossibile.
Detto questo ci sono tre azioni semplici, pratiche e di sicuro effetto che puoi fare per
ottimizzare fin da subito il secondo cerchio del Vastu.
Qualsiasi spazio costruito dovrebbe avere
1) il centro libero,
2) il nordest libero e aperto
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e
3) il giusto modo di onorare gli elementi.
Vediamo gli interventi pratici da fare sulla casa in ognuna delle tre azioni.
IL CENTRO LIBERO
Il centro della casa (ma vale per qualsiasi edificio) corrisponde, nello schema del Vastu Purusha
mandala, alla zona tra l'ombelico e il cuore, al suo terzo chakra.
Ovviamente è una parte estremamente importante!
Secondo il Vastu è proprio dal centro di un qualsiasi spazio che avviene
una sorta di "connessione sottile" con il cosmo.
Ed è esattamente per questo che all'area centrale viene assegnato l'elemento etere, ovvero
l'archetipo primordiale dello spazio: lo spazio in quanto tale.
In pratica è come se ci fosse un cordone ombelicale che connette
l'anima della casa al cosmo.
Idealmente, per massimizzarne le energie, il centro di un edificio
dovrebbe essere aperto verso il cielo.
Questo, nella pratica, è abbastanza difficile da ottenere per le
abitazioni ordinarie a causa degli spazi limitati che sono di solito a disposizione.
Ho calcolato che per avere una struttura con un centro aperto verso il cielo e gli spazi
adeguatamente distribuiti ci vogliono minimo 200 metri quadri di base.
Dunque stiamo parlando di strutture non proprio comuni
.
Il concetto del centro libero e aperto verso il cielo non è certo una novità anche per l'occidente,
basti pensare, per esempio, al chiostro delle abbazie e dei conventi sparsi in tutto il mondo.
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Come vedi nella figura qui a fianco la
piantina della casa è sviluppata in modo che
il centro geometrico della struttura è
completamente libero.
Inoltre vedi che c'è un ampio spazio libero
anche intorno all'esatto centro geometrico,
inteso come il punto di contatto tra le due
diagonali rosse del rettangolo tratteggiato.
Questo è un esempio di piantina con un
buon centro libero secondo il Vastu.
Invece nella figura qui sotto il centro geometrico della casa si trova su una parete divisoria.
In più, anche se nella piantina non si vede, l'area adiacente è ingombrata dal letto e dal mobile del
soggiorno. Questo è un tipico esempio di quello che intendo per centro occupato e non libero.
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In generale l'area centrale della casa dovrebbe:
Essere ampia e luminosa
Non avere pareti nel centro esatto della casa e in prossimità del centro
Essere sempre pulita e con un buon ricambio d'aria
Non avere stufe, caldaie e fuochi in genere esattamente nel centro della casa
Essere libera da tanti ingombri come mobili e oggetti
Non contenere acqua, specie in grandi quantità esattamente nel centro della casa
Non essere utilizzata come magazzino e/o ripostiglio
Ma che cosa posso fare se mi ritrovo in una di queste situazioni diciamo "non ideali"?
Prima di tutto, se è possibile, cerca di rimuovere la causa del difetto dello spazio facendo
esattamente l'opposto.
Per esempio, se nell'area centrale della tua casa c'è un corridoio o un disimpegno (cosa
abbastanza comune direi), evita di usarlo come ripostiglio o di riempirlo di armadi e mensole.
So che questo non è sempre facilmente realizzabile in quanto le metrature degli appartamenti di
oggi costringono molte famiglie a ottimizzare gli spazi inserendo armadi ovunque.
Però ti invito a prendere l'occasione per considerare attentamente quello che tieni in casa.
Non dimenticare mai che il Killer numero uno del Vastu è il Clutter, il disordine, l'accumulo di
oggetti non necessari.
Hai veramente bisogno di tutte quelle cose nell'area centrale della casa?
Non sarà forse che riorganizzando quello che tieni negli armadi puoi trovare spazio anche per
quelle cose?
Per approfondire l'argomento dello Space Clearing e del Clutter ti consiglio, se non lo hai già fatto,
di leggere l'articolo Space Clearing e Vastu.
Forse potrebbe sembrare un dettaglio trascurabile, ma iniziare a farsi queste domande (e magari
trovare le risposte
) è un importantissimo passo verso la profonda connessione con l'anima
dello spazio vivente.
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Se invece nella tua casa l'area centrale è cieca, ogni giorno apri le porte sull'area centrale e le
finestre delle stanze adiacenti, così da generare un ricambio d'aria.
Sentirai subito un picco nell'energia di tutta la casa e il Vastu Purusha ti ringrazierà certamente.
Infine, se l'area centrale è buia e angusta utilizza pure la luce artificiale (magari a spettro solare).
Generalmente durante le mie Consulenze Vastu suggerisco di fare luce abbondante nell'area
centrale.
Non bisogna avere paura dei troppi consumi dato che la luce nei corridoi e in altri ambienti che
normalmente capitano al centro della casa viene accesa molto raramente e di solito per un tempo
brevissimo.
Puoi utilizzare un sistema che accende le lampade solo quando qualcuno passa e si spegne
automaticamente subito dopo.
Quello che è certo è che...
"Rendere luminoso e gradevole il centro della casa è determinante nel Vastu"
Molto probabilmente anche tu hai capito che queste sono correzioni tutto sommato semplici da
applicare, ma cosa fare se c'è una bella parete esattamente al centro della casa?
O magari un pilastro?
In quel caso è evidente che non puoi fare nessun intervento strutturale e non puoi liberare il
centro.
Una delle tecniche per controbilanciare un difetto dello spazio è quello di applicare la controparte
positiva, ovvero tutte quelle condizioni che rendono positivo il "difetto dello spazio" in questione.
Nel caso specifico, se ti ritrovi il centro impegnato, nella zona immediatamente vicina
(probabilmente avrai un disimpegno o un corridoio nei paraggi) cercherai di evitare di mettere un
armadio, arieggerai spesso, illuminerai per bene, ecc.
Puoi anche onorare il centro sacro della casa inserendo un mobile basso o un tavolino su cui
mettere una piramide o una qualche "offerta energetica" al centro della casa.
Per esempio, puoi utilizzare un drappo viola su cui creare una composizione che riconosca
l'importanza del centro, su cui magari a volte accenderai dell'incenso o delle essenze profumate.
Puoi anche decidere di posizionare lì delle pietre preziose che per te sono importanti.
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Un altro metodo estremamente efficace che consiglio a tutti è
quello dell'utilizzo degli Yantra.
Come descritto nella guida Yantra e Mantra, gli Yantra sono
degli strumenti energetici in grado di dare l'informazione
corretta allo spazio dove al momento si trova un "difetto dello
spazio".
Quello che vedi qui a fianco è proprio il Vastu Purusha Yantra,
quello specifico da mettere nell'area centrale quando vi si
trova uno dei problemi che ti ho appena illustrato.
Posizionerai lo Yantra sul muro in corrispondenza del centro della casa, oppure sul piccolo tavolino
che ti ho descritto poco fa.
Lo Yantra avrà il massimo effetto se installato correttamente con i giusti mantra e specialmente se
potenziato regolarmente come descritto nella guida Yantra e Mantra.
IL NORDEST LIBERO E APERTO
Ormai sai già perfettamente che la testa del Vastu Purusha Mandala si trova nell'area nordest
della casa, che quindi è un'area estremamente importante.
Quando devo considerare il livello delle energie di una casa le primissime due cose che guardo
sono proprio l'area centrale e quella nordest.
Avere queste due aree correttamente costruite in base alle linee guida del secondo cerchio del
Vastu significa aver già fatto una bella fetta di quel 20% di sforzo che porterà all'80% del risultato
in termini energetici.
Ma che cosa significa avere il nordest della casa in armonia con la natura?
Come vedi nella figura qui sotto quando si applica il direction Finder ad una piantina si evidenziano
sia le aree che i quadranti della casa.
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Anche se l’ho già fatto nel video training, è opportuno specificare bene di nuovo che quando dico
area nordest della casa intendo uno degli otto spicchi del Direction Finder.
Nella figura qui sotto ti ho evidenziato solo l'area nordest della piantina: come vedi si tratta
proprio dello spicchio che punta verso nordest.
Invece il quadrante nordest è il quadrante dell'elemento acqua, quello che contiene lo spicchio
nordest ma anche metà di quello nord e metà di quello est.
Nella figura seguente ti ho evidenziato solo il quadrante nordest della stessa piantina, così
dovrebbe risultarti perfettamente chiara l’importante differenza tra area e quadrante.
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Nel Direction Finder i quattro quadranti sono individuati dai due tratti rossi incrociati al centro.
In generale il quadrante nordest dovrebbe essere tenuto
il più possibile aperto (cioè con abbondanza di finestre),
luminoso, arieggiato e leggero, cioè senza troppi ingombri.
Questo vale ancora di più per l'area nordest, della quale bisogna avere quindi particolarmente
cura.
L'area nordest dovrebbe:
Avere delle finestre, specialmente sulla parete est della casa
Essere arieggiata spesso
Essere luminosa
Non contenere arredi molto pesanti
Non essere usata per la toilette o il ripostiglio
Essere libera da scale di cemento armato, specie se chiuse
Essere usata per la meditazione e la riflessione
Essere usata per lo studio e la ricerca
Essere usata per la preghiera
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Avere una fontanella d'acqua limpida e pulita
Essere profumata
A parte ciò che non può essere fatto se non con modifiche strutturali, tipo inserire una finestra,
abbattere un muro o spostare un bagno, puoi ottenere tutto questo con la tecnica della "Zona di
Tranquillità".
Ho scoperto questo metodo tanti anni fa, si tratta di una definizione di Kathleen Kox, che
considero uno dei miei principali mentori occidentali di Vastu.
Si tratta di creare una zona ad hoc che sia particolarmente attraente, tale che chiunque ci passi
vicino abbia una sensazione del tipo:
"Ma che cosa tieni là? Che angolo meraviglioso!"
Può essere una stanza o solo un angolo di una stanza: una zona piacevole, che infonde relax e
bellezza.
Un luogo che puoi ricordare vividamente e con piacere in qualsiasi momento, sia se sei in casa, sia
se sei fuori casa.
Un luogo che appena lo ricordi ti si riempie l'anima di saggezza e felicità, di un senso di relax, di
quel senso che...
"il mondo è pieno di rincorse ma alla fine
quello che conta è quello che c'è dentro di noi"
Il Vastu considera l'area nordest quella del maestro e della guida.
In pratica è l'area che guida le energie di tutte le altre aree della casa.
Se sistemi questa, ne trarranno giovamento le energie di tutta la casa.
Nella figura seguente ti faccio vedere come si può creare una "zona di tranquillità" in un soggiorno
già presente che contiene almeno una parte dell'area nordest della casa.
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Come puoi vedere nella figura precedente nel quadrante nordest della stanza (la stanza si trova a
nordest della casa) c’è il tavolo della sala da pranzo, mentre nel quadrante nordovest una coppia
di divani.
Qui di seguito ti faccio vedere tre diverse soluzioni in altrettante immagini per creare una zona di
tranquillità nel quadrante nordest di questa stanza utilizzando gli stessi arredi di partenza.
Questa prima soluzione consiste nello
spostare il tavolo da pranzo nel quadrante
sudest della stanza.
In questo modo si libera lo spazio a nordest
per creare una zona di tranquillità che in
questo caso consiste semplicemente di un
tappeto con due cuscini e una fontanella
d'acqua.
Come vedi la zona di tranquillità valorizza
maggiormente la finestra a nordest.
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Qui sopra vedi un'altra alternativa.
Stavolta i divani sono stati posizionati a sudest per creare una zona soggiorno in tutto il lato
sinistro della stanza.
In questo modo si ottiene una sorta di separazione tra soggiorno (a sinistra) e sala da pranzo (a
destra), individuando due zone ben distinte, come vuole il secondo cerchio del Vastu.
Quest'ultima soluzione è invece un po' "in
deroga" al Vastu, cioè va un pochino contro i
principi che vedrai nel terzo cerchio del Vastu.
Infatti i divani sarebbero un po' troppo pesanti
per stare nel quadrante nordest della stanza,
dato che questa è anche la stanza a nordest
della casa.
Ma, come vedrai in seguito, a volte si può
andare anche contro le norme del Vastu per
valorizzare delle particolari visuali da una certa
finestra.
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Specialmente in questo specifico caso, dalla finestra si vede uno splendido panorama naturale che
con questa disposizione dei divani viene particolarmente valorizzato.
Sia il terzo che il quarto cerchio del Vastu, che vedrai in seguito, vengono molto energizzati da una
scelta di questo tipo.
Anche se ti ritrovi ad avere un difetto in qualche altra zona della casa, solo per il fatto di aver
ottimizzato quest'area, un buon 30% dell'effetto dell'altro difetto viene compensato.
Ecco perché dico sempre che intervenire nell'area nordest è come usare l'effetto leva delle
energie dello spazio.
Un piccolo intervento nell'area nordest produce risultati in tutte le aree della casa.
Proprio per questo motivo succede spesso che semplicemente inserendo una fontanella d'acqua
limpida a nordest si possono ottenere effetti impensabili.
Dopo un mio seminario a Reggio Emilia mi chiama uno dei partecipanti,
Roberto, che di professione fa il medico.
Con tutto l'entusiasmo che aveva in corpo mi dice:
"Tiziano, mi è successa una cosa incredibile!
Ci hai parlato di questa cosa della fontanella a nordest, l'ho piazzata in
studio perché era un periodo che non avevo molti clienti.
L'ho fatto senza troppe aspettative, l'ho fatto e basta.
Non ti dico altro se non che dopo alcuni giorni l'ho dovuta togliere perché dovevo dire di no alla gente
che mi chiedeva appuntamenti, erano troppi!"
Ma che fare se l'area nordest è bloccata in modo che non posso farci niente?
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Se il problema è che non hai finestre a nordest, una
delle tecniche che uso più spesso per aprirne una è
l'utilizzo di un trompe l'oeil, cioè di un dipinto sul
muro che raffigura una finestra aperta o un
paesaggio.
Puoi dipingere o far dipingere un paesaggio ameno
(evita però montagne e rocce), magari con l'acqua.
Meglio ancora se decidi per un paesaggio in cui sta
sorgendo il sole, all'alba.
Sicuramente darà grande energia al tuo spazio sacro a nordest.
Adesso trovi in commercio anche delle bellissime stampe alte 270cm che raffigurano paesaggi
della natura e che puoi incollare a tutta parete per creare l'effetto apertura a nordest.
Personalmente le trovo molto efficaci e sono relativamente economiche.
Se poi inserisci una buona quantità di luce artificiale, magari a spettro solare con un mix di luce
ultravioletta buona, il gioco è fatto!
Se invece si tratta della presenza di una scala, non puoi far altro che utilizzare i metodi simbolici,
tipo lo Yantra di Giove e/o di Ketu, che andrà installato proprio in corrispondenza dell'area nordest
della casa.
Il metodo di correzione delle energie dello spazio con gli Yantra, se applicato seriamente e con la
procedura corretta, come spiego nella mia guida Yantra e Mantra, porta a risultati straordinari in
termini di effettivo miglioramento delle energie della casa.
ONORARE I CINQUE ELEMENTI
Come nel Feng Shui, lo studio delle relazioni tra gli elementi nel Vastu è importante ma, come ti
mostrerò fra poco, non è la cosa più importante.
Dovrai far sì che nella tua casa le interazioni tra i cinque elementi siano costruttive e non
distruttive, questo è pacifico.
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Per esempio, bisogna fare attenzione a non introdurre l’elemento terra nel quadrante dell’acqua,
ovvero non bisogna appesantire il nordest, in quanto la terra blocca l’acqua.
Inoltre non bisogna inserire l’acqua nel quadrante sudest del fuoco, in quanto l’acqua "spegne" il
fuoco (ovvero l’energia e le finanze secondo il Vastu).
Allo stesso modo non bisogna inserire l’elemento aria nel quadrante sudovest della terra, per
esempio una scaffalatura che si utilizza molte volte al giorno (movimento = aria), in quanto l’aria
distrugge la terra.
Ancora, bisognerebbe evitare di inserire l’elemento etere (lo spazio) a nordovest, il regno
dell’elemento aria, in quanto l’etere neutralizza l’aria, la diluisce e quindi la rende instabile.
Dunque evita come la peste le estensioni a nordovest sia nel lotto che nella pianta della casa, e
non lasciare in quell'area spazi troppo ampi.
Infine non mettere l’elemento fuoco nel regno dell’etere, la parte centrale della casa, in quanto il
fuoco distrugge l’etere e quindi asfissierebbe il Vastu Purusha.
Quindi niente caldaie, caminetti e stufe in maiolica al centro, anche se a volte potrebbe sembrare
una soluzione accattivante.
Come ti dicevo poco fa, questo che ti ho appena descritto non è però il modo più importante per
considerare la funzione degli elementi all'interno della casa.
Onorare i cinque elementi non significa solo considerare la loro interazione all'interno dei
quadranti della casa.
In questo caso il Vastu si discosta abbastanza dal Feng Shui, non nei risultati, ma più nel metodo.
È di fondamentale importanza comprendere che ognuno dei cinque elementi deve essere
adeguatamente rappresentato nel quadrante in cui regna.
In pratica bisogna verificare se in ognuno dei quadranti
viene dato sufficiente spazio al rispettivo elemento.
Mi spiego meglio: non è che nel quadrante nordest c'è già l'elemento acqua per cui se ci metto il
fuoco non va bene perché c'è l'acqua.
Il punto è che a nordest ci dovrebbe proprio stare l'acqua e invece ho messo il fuoco.
È così che va vista veramente nel Vastu la questione dei quadranti e degli elementi.
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Quindi onorare lo spazio significherà avere cura che:
l'acqua sia ben rappresentata nel quadrante nordest
il fuoco sia ben rappresentato a sudest
la terra sia ben rappresentata a sudovest
l'aria sia ben rappresentata a nordovest
l'etere sia ben rappresentato al centro.
Onorando lo schema del Vastu Purusha nella casa si rispetta l’ordine universale e ci si allinea al
profondo significato della manifestazione del cosmo.
In pratica, ci si allinea alla propria missione personale.
Ma in che modo "rappresento gli elementi" nella casa?
Intanto non devi pensare al fuoco solo come fuoco vero e proprio, all’acqua come acqua vera e
propria, ecc., ma anche ad altre loro raffigurazioni.
Per esempio, il fuoco è rappresentato anche dai triangoli e dal colore rosso.
La terra dai colori scuri e dalle forme quadrate.
Le forme ondulate sono legate all’acqua, mentre quelle ovali e rettangolari all’aria.
Il cerchio perfetto per il Vastu è invece da assegnare all’elemento etere.
Ecco una tabella che sintetizza i collegamenti principali tra i cinque elementi e oggetti e forme che
li rappresentano.
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ACQUA
FUOCO
TERRA
ARIA
ETERE
QUADRANTE NORDEST
QUADRANTE SUDEST
QUADRANTE SUDOVEST
QUADRANTE NORDOVEST
AREA CENTRALE
L'acqua vera e
Il fuoco vero e
Terra e rocce di vario
Il vento e l'arieggiare
Spazio vuoto e/o
propria
proprio
genere
in genere
libero vero e proprio
Colore blu e tonalità
Colore rosso e
Colore terra, beige,
Colore bianco, oro e
Colore grigio e
azzurro/verde acqua
arancio carico
ocra, giallo
azzurro
bianco
Piante con tanta
Elettrodomestici, TV
Oggetti piatti, specie
acqua
e computer
se in pietra
Forme ondulate e/o
Forme triangolari e
Forme squadrate e/o
in serie
appuntite
piatte
Docce, vasche, lavelli
Caldaia, stufa e
Oggetti e arredi
e lavandini
caminetti
ingombranti
Altare, quadri
Specchi e strumenti
musicali
Forme rettangolari,
ovali, a spicchio,
Forme circolari
lunari
Campanelle a vento
Piccoli oggetti di
metallo
Piante con grande
Drappi, tende
Aperture sul tetto,
vaso di terra
leggere
specie al centro
Condizionatore
Armadi con almeno
Condizionatore
(macchina esterna)
quattro ante
(split interno)
Quadri elettrici
spirituali
Specchi
Frigorifero
Musica in genere e
suoni
della natura
Questa tabella non ha la pretesa di essere esaustiva, ma solo un'indicazione di massima.
In base ad essa puoi dedurre a quale elemento appartiene un particolare oggetto o un certo
arredo che hai in casa.
Un piccolo tavolino triangolare con incisioni a forma appuntita rappresenterà sicuramente il fuoco
e sarà ben posizionato quindi nell'area sudest, magari con sopra una bella candela che ogni tanto
accendi.
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Un quadro con i delfini sarà sicuramente acqua, e quindi troverà la giusta collocazione nel
quadrante nordest, dove andrà ad onorare l'elemento acqua.
E così via, per ogni oggetto della tabella.
I 4 ERRORI CHE DEVI ASSOLUTAMENTE EVITARE
Quando si parla di "onorare gli elementi" si trova di tutto in giro, le errate interpretazioni nascono,
crescono e muoiono come i funghi.
Il punto è che molte persone commettono dei gravissimi errori nell'applicazione di questa
semplicissima norma del secondo cerchio del Vastu.
E sai qual è il risultato? Semplicissimo: che poi non ci sono i risultati!
Ecco quindi quali sono i quattro errori madornali che ti consiglio di non fare quando ti cimenterai
nell'importantissima pratica di "Onorare i cinque elementi":
PRIMO ERRORE: ESAGERARE
Ecco gli ingredienti:
•
il sudest è il regno dell'elemento fuoco
•
si onora il sudest mettendoci l'elemento fuoco
•
il sudest è strettamente connesso con la capacità di attirare denaro contante
La minestra è fatta, condita e servita:
Effetto incendi a sudest, con tanto di pitture rosso acceso e candele dappertutto.
E in più, minimo un barbecue a sudest ogni due giorni!
Ecco che si incappa nel famigerato errore del pensare che la potenza dell'energia di un quadrante
sia direttamente proporzionale alla quantità dell'elemento corrispondente che vi inseriamo.
Ma non è così, ed è esattamente per questo che ho preferito chiamare il secondo cerchio "onorare
lo spazio".
Il verbo onorare porta con sé quel sentimento di sacralità che è determinante nel corretto
svolgimento della pratica di equilibrare saggiamente i cinque elementi.
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Basta che l'elemento sia presente e rappresentato
nel suo quadrante e che ne siamo consapevoli.
Io stesso durante alcuni casi di Consulenza Vastu ho utilizzato una semplice candela piramidale
rossa per migliorare l'energia del fuoco a sudest.
Quindi non esagerare mai, non spremere l'energia dello spazio come fosse completamente al tuo
servizio.
Esiste un equilibrio cosmico di cui lo spazio fa parte e di questo equilibrio vuoi fare parte anche tu.
Se con l'attitudine giusta entriamo in questo equilibrio e lo facciamo entrare nella nostra vita, è
possibile ottenere praticamente qualsiasi cosa, non c'è limite!
SECONDO ERRORE: DIREZIONI E COLORI
Qui non esagero dicendo che... se ne vedono di tutti i colori
!
Se provi a fare una ricerca in internet vedrai che molti consulenti Vastu ti diranno che il Vastu
assegna ad ogni direzione un certo colore, tipo per esempio il colore verde a nord e il nero a
sudovest.
Se l'hai già appurato voglio subito che ti sia chiaro che...
Non c'è niente di più falso!
Non esiste nessun riferimento a questo concetto negli scritti originali.
Adesso non voglio dilungarmi sui motivi per cui vengono dette certe cose, non è questa la sede
giusta, ma è certo che non c'è un colore specifico da dare alle pareti in base alle direzioni.
Tra l'altro, se per caso decidessi di dipingere di verde l'area nord della tua casa, la particolare luce
carica di ultravioletti che arriva da quella direzione darebbe al tuo viso un aspetto cadaverico...
...quindi, MEGLIO EVITARE
!
Il colore è legato alle direzioni nel momento in cui si equilibrano i cinque elementi, ma non serve
tinteggiare tutta una stanza, basta usarne poco e con grande significato personale.
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TERZO ERRORE: LA SEGREGAZIONE DEGLI ELEMENTI
"Un vaso con la terra a nordest, ma sei fuori di senno? Quello è il quadrante dell'acqua!"
"Hai messo una rosa rossa a sudovest? Non lo sai che quello è il quadrante della Terra e non del
Fuoco?"
Magari leggiamo un libro sul Vastu e via con quella che io chiamo la "segregazione degli
elementi"...
Tutte le forme, i colori e i simboli di un certo elemento staranno solo ed esclusivamente nel suo
quadrante e basta!
Quindi terra, colori terra e forme piatte e squadrate tutte a sudovest.
"E il quadro a nordest come lo metto? Non è che mi crea problemi con la sua forma quadrata?
Meglio se gli faccio arrotondare gli angoli?"
Se anche tu stai pensando questo, lascia che ti rassicuri: non è
così che funziona!
Anzi, dopo oltre dieci anni di esperienza posso dirti dal cuore che questo è un buon modo perché il
Vastu non funzioni affatto!
Se l'elemento terra è ben rappresentato nel suo quadrante non sarà per niente un problema se ci
metto anche un oggetto rosso che rappresenta il fuoco.
Purché l'oggetto rosso non sia una caldaia di 5 tonnellate
…
Cioè, la cosa importante è che l'elemento corrispondente sia onorato.
L'interazione tra gli elementi va considerata in seconda battuta e lì le quantità sono importanti.
Una piccola energia del fuoco in un quadrante sbagliato non sarà certamente la causa dei tuoi
insuccessi nella vita.
Devi sapere che la consapevolezza è fondamentale
affinché il Vastu funzioni al meglio.
Ti è mai capitato di vedere qualcuno che si mette a dieta oppure smette di fumare per qualche
mese e poi riprende tutti i chili persi o riprende a fumare?
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Se vuoi risultati diversi a lungo termine, devi lavorare per essere una persona diversa, ed essere
una persona diversa ha a che fare con la parte più profonda di noi stessi.
Non è una questione esterna, non si tratta di quanto
fanatici siamo nell'applicare le norme del Vastu.
Il Vastu necessita di una presa di responsabilità seria.
Se questa c'è, il Vastu funziona eccome: le energie dello spazio ti aiutano a sbaragliare le tue
resistenze profonde e ti aiutano ad annientare completamente gli autosabotaggi.
Ricordati, sono quelli i nostri "nemici" e a quelli stiamo puntando.
Quindi niente fanatismi e integralismi, ma vero e profondo rispetto nell'onorare i cinque elementi.
QUARTO ERRORE: LA PAURA DI SBAGLIARE
Dato che un po' credo di conoscermi, è meglio se decido fin d'ora di limitare questa sezione ad una
facciata al massimo
.
Questo è un argomento che considero fondamentale ed estremamente importante e che varrebbe
veramente la pena di approfondire.
Quanto la nostra vita sia influenzata dalla paura lo sappiamo tutti:
paura di essere giudicati
paura del cambiamento
paura di sbagliare
paura di fare brutta figura
paura di essere rifiutati
paura di non farcela, ecc.
E invece sai di che cosa dovresti veramente avere paura?
"Di non aver vissuto appieno le tue potenzialità, di non averci provato!"
Come altri percorsi di crescita personale, il Vastu ci insegna a fare il meglio con le nostre forze e le
nostre possibilità, eccellenza e non perfezione.
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Qualsiasi cosa tu farai nella tua casa seguendo questa guida ti porterà senza dubbio a
migliorare la tua situazione attuale.
Qualsiasi sforzo nella direzione di conoscere l'anima della tua casa
e di conoscere l'influenza che ha su di te e sul tuo destino
sarà ripagato come il miglior investimento della tua vita.
Nel caso specifico dell'equilibrio degli elementi nella tua casa, non farti prendere dalla paura di
sbagliare, sperimenta, concediti il tempo per tentare delle soluzioni che ti ispirano.
E soprattutto concediti anche di sbagliare, non è un dramma e fa parte della strada verso il
successo.
Man mano che prendi consapevolezza delle energie della tua casa ti sarà sempre più chiaro ed
immediato quali sono le piccole azioni che puoi fare per migliorarne un certo aspetto.
Ti verrà spontaneo "sentire" gli effetti degli interventi Vastu (anche piccoli, come posizionare una
candela) che fai in casa.
Ti sembrerà di respirare meglio, oppure che il cuore ti si apre, e vedrai le opportunità bussare alla
tua porta più spesso.
Inoltre sentirai di apprezzare di più le piccole ma importantissime soddisfazioni della vita.
C'è un tesoro intorno a noi e spesso non abbiamo nemmeno il tempo di dargli il giusto valore.
La semplice operazione di onorare lo spazio rappresentando correttamente i cinque elementi nella
casa te ne renderà sempre più consapevole, considerala una promessa
!
Il successo di una vita è fatto di tanti piccoli successi, non esiste il "successo tutto in una volta".
Applicando con determinazione e costanza il Vastu a casa tua ben presto riconoscerai i piccoli ma
fondamentali passi che alla fine costituiranno il successo che stai cercando.
LE FUNZIONI DELLE STANZE
Quando nel Vastu e nel Feng Shui si parla di funzioni delle stanze si intende l'uso di una stanza in
relazione con la particolare energia di un certo quadrante o area della casa.
Le funzioni delle stanze rappresentano in qualche modo l'energia di un certo specifico elemento.
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Per questo motivo secondo il Vastu bisognerebbe considerare anche questo fattore nel momento
in cui si decidono le funzioni delle stanze in una casa.
In pratica si cerca di far corrispondere alcune stanze con certi settori della casa.
In questo caso considereremo le otto aree della casa e non solo i quattro quadranti.
Per ognuna delle otto aree il Vastu suggerisce un certo tipo di funzione delle stanze.
Nella figura qui sotto puoi vedere qual è la posizione consigliata per ognuna delle funzioni delle
stanze, in base alle otto aree della casa.
Anche in questo caso non commettere l'errore di peccare di fanatismo o ansia da prestazione!
È probabile che in questo preciso momento tu abbia qualche stanza "fuori posto", e questo non è
certo un problema.
Anzi è una preziosa occasione di miglioramento
!
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Puoi spostare la tua camera da letto in un'altra parte della casa in modo da migliorarne l'energia?
Non è che quello sgabuzzino a est o nordest può diventare qualcos'altro?
A volte si può anche cambiare la funzione di una stanza semplicemente non usandola più in quel
modo.
Penso al bagno a nordest che magari è il secondo bagno e puoi facilmente eliminarne gran parte
dell'influenza evitando di usarlo e usando l'altro.
Ovviamente in questo come in altri casi bisognerà fare delle considerazioni di praticità che però
sono specifiche caso per caso.
Se hai una camera da letto a nordest o sudest perché non fare diventare proprio quella la camera
degli ospiti?
Mettici un bel divano letto comodo.
In un attimo quella diventerà un ulteriore soggiorno e studio, adattissimo alla conversazione in
famiglia (evita magari di metterci la TV!) e alla riflessione e lettura.
Questo è un ottimo modo per creare spazio per la comunicazione in casa e contemporaneamente
avere uno spazio adatto alle visite dei nostri ospiti quando serve.
A volte basta scambiare due stanze.
Magari adesso i tuoi figli dormono a sudovest e tu a ovest: se scambi le stanze in un attimo
l'energia della tua casa migliorerà di molto.
E in questo caso specifico anche la relazione con i tuoi figli, provare per credere!
Come si fa con una casa a più piani?
Questa è una domanda che ricevo spesso: "Devo applicare il
Vastu considerando i vari piani della mia casa separatamente?"
In generale la risposta è no.
Per esempio, se hai una bella stanza per la lettura e la
meditazione a nordest al piano terra, non sarà necessario avercerla anche al piano primo.
E viceversa.
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Una camera da letto a nordest in una casa a due piani non è posizionata male se al piano terra a
nordest c'è la zona di tranquillità.
Anche il bagno a nordest è meno grave se è solo in uno dei piani.
Quindi usa pure anche questo asso nella manica quando consideri il collegamento tra le funzioni delle
stanze e le direzioni nel Vastu.
OK, siamo arrivati alla fine anche del secondo cerchio del Vastu.
A questo punto dovresti essere in grado di:
1. Sapere cosa fare per rendere super energetico il centro della casa
2. Decidere cosa fare per potenziare il nordest della tua casa
3. Considerare in che modo onorare appropriatamente i cinque elementi
4. Evitare di commettere i famigerati errori con i 5 elementi
5. Trovare la soluzione ottimale per le funzioni delle stanze
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