PARMALAT MILANO: processo banche estere. Tutti assolti!
Transcript
PARMALAT MILANO: processo banche estere. Tutti assolti!
PARMALAT MILANO: processo banche estere. Tutti assolti! Con la lettura in udienza del dispositivo il 18 aprile, i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Milano (Collegio Manfrin) hanno assolto tutti gli imputati: quattro banche estere accusate di aggiotaggio nell’ambito del crack Parmalat e sei manager di queste banche, per non aver commesso il fatto o perchè il fatto non sussiste. La sentenza non ha accolto l'impianto accusatorio della Procura della Repubblica di Milano. Stando ai giudici della seconda sezione, Deutsche Bank, Citigroup, Morgan Stanley e Bank Of America non avrebbero violato la legge 231 del 2001, che stabilisce una forma di responsabilità amministrativa-penale a carico delle aziende nel caso in cui un dipendente commetta un reato a vantaggio della società per cui lavora. Alle quattro banche – accusate di aver “gonfiato” i titoli Parmalat con false comunicazioni al mercato e aver emesso bond spazzatura – la Procura di Milano aveva chiesto confische per quasi 120 milioni di euro, oltre a una sanzione da 900 mila euro per ciascuno dei quattro istituti. "Noi di ADUSBEF, che peraltro eravamo l'unica Associazione dei Consumatori che era stata ammessa come parte civile, siamo profondamente amareggiati per questo risultato. Anche se ci aspettavamo delle assoluzioni, francamente non avremmo mai immaginato che mandassero assolti tutti" afferma l'Avv. Marisa F.Costelli di Milano che ha seguito tutti i processi per questo caso. "Sia pure con questa delusione, siamo soddisfatti almeno di avere portato a casa un bel po di soldi per i risparmiatori che si sono rivolti alla nostra Associazione. Infatti, temevamo la prescrizione o qualche colpo di coda legislativo, e fin'ora abbiamo prudenzialmente aderito a tutte le transazioni, anche a quelle proposte dalle banche estere che sono state assolte; quindi, il danno per risparmiatori è stato contenuto. Siamo convinti che questa sentenza non rappresenti un precedente signifiticativo in senso negativo, anche se sicuramente è sotto gli occhi di tutti il fallimento delle istituzioni preposte ai controlli (prima fra tutte CONSOB) e che le leggi che tutelano i risparmiatori non sono adeguate (vedi class action). Aspettiamo, comunque, di leggere le motivazioni della sentenza perchè vogliamo valutare se esistono, come crediamo, spazi per proseguire l'azione in sede civile ." A Parma intanto vanno avanti gli altri processi per la vicenda Parmalat e lì non ci sono problemi di prescrizione. Peraltro, a Parma ci sono già state sentenze verso Tanzi e i suoi collaboratori, e la condanna è stata anche più dura di quella di Milano nel primo troncone, inoltre sono aperti procedimenti anche vero i vari colletti bianchi che hanno fiancheggiato il patron e 1/2 PARMALAT MILANO: processo banche estere. Tutti assolti! agevolato il crack. Continueremo a seguire, come abbiamo sempre fatto, i risparmiatori che sono stati coinvolti in questo drammatico disastro finanziario, e invitiamo tutti coloro che sono rimasti fuori dalle transazioni (vedi per esempio gli azionisti) o che non hanno accettato, a rivolgersi ai nostri delegati per avere maggiori informazioni sulle iniziative che saranno adottate a loro tutela. Ri cordiamo che la consulenza è gratuita. A proposito, cavalier Tanzi, ma lei - anche-da buon cristiano quale si è sempre proclamato - ora che le banche estere che ha sempre accusato sono state assolte, non ritiene di mettere mano al portafogli e fornire un po del suo tesoretto, quello nascosto da qualche parte, per risarcire i risparmiatori che ha tradito? 2/2