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FTA Morning View
mercoledì 14 dicembre 2016
Dalla Redazione di FTAOnline News
MERCATO USA
Borsa Usa: Dow Jones vicino ai 20 mila punti
La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,58%, l'S&P 500 lo 0,65% e il Nasdaq
Composite lo 0,95%. Alla vigilia della decisione della Fed sui tassi (il mercato sconta un incremento di 25 punti base) i tre indici
hanno registrato nuovi record.
I prezzi alle importazioni Usa sono diminuiti dello 0,3% nel mese di novembre a fronte di attese pari al -0,4%. Nel mese di
ottobre si era registrato un incremento dello 0,4%. I prezzi alle esportazioni sono scesi dello 0,1% su base mensile, risultando
superiori al consensus (-0,2%).
Sul fronte societario Boeing -0,31%. Il colosso aerospaziale ha comunicato l’approvazione da parte del board di una cedola
trimestrale migliorata del 30% a 1,42 dollari per azione. Annunciato anche un nuovo buyback da 14 miliardi di dollari che
sostituisce quello in corso, dello stesso ammontare, cui mancavano 7 miliardi per essere completato. Il programma di riacquisto
partirà in gennaio e dovrebbe durare 24-30 mesi.
ExxonMobil +1,77%. Il Ceo del gigante del petrolio, Rex Tillerson, è stato nominato segretario di Stato.
Viacom -0,38%. RBC e Wedbush hanno tagliato il rating sul titolo del gruppo media rispettivamente a underperform (da sector
perform) ed a neutral (da outperform).
Hexcel -0,13%. Il produttore di materiali in fibra di carbonio ha annunciato le stime per l'esercizio 2017. L'utile per azione è
previsto tra 2,64 e 2,76 dollari su ricavi per 2,05-2,15 miliardi. Gli analisti (consensus FactSet) avevano previsto un Eps di 2,79
dollari su ricavi per 2,16 miliardi.
VeriFone Systems +8,55%. La società specializzata nei sistemi di pagamento ha annunciato un utile per azione adjusted
trimestrale di 0,30 dollari, un centesimo in più rispetto alle attese.
PPG Industries -1,65%. RBC Capital ha peggiorato la raccomandazione sul produttore di vernici a "sector perform" da
"outperform".
Wynn Resorts +2,19%. La catena di casinò ha annunciato una joint venture con Crown Acquisitions per la gestione di spazi
retail al Wynn Las Vegas. Gli accordi prevedono un pagamento da parte di Crown a Wynn di 472 milioni di dollari in due
tranche.
JetBlue Airways +4,21%. La compagnia aerea low-cost ha aumentato il programma di acquisto di azioni proprie da 250 milioni
di dollari a 500 milioni di dollari ed ha esteso il termine al 31 dicembre 2019.
MERCATI ASIATICI
Asia contrastata in attesa della Fed: Tokyo piatta, Shanghai arretra
Dopo il positivo martedì di Wall Street (dei tre principali indici Usa, il migliore è stato il Nasdaq, apprezzatosi dello 0,95%), alla
riapertura degli scambi i mercati dell’Asia sono in moderato recupero in una seduta complessivamente contrastata, in attesa
della pronuncia del Federal Open Market Committee (Fomc) in serata, in chiusura del meeting di due giorni da cui dovrebbe
arrivare l’atteso rialzo dei tassi d’interesse (è passato giusto un anno dal dicembre 2015 quando la Federal Reserve li aveva
aumentati per la prima volta dal 2006). Mentre arrivano le prese di beneficio sul petrolio, dopo quattro sedute in rally (circa il 6%
l’apprezzamento complessivo) sull’annuncio dei tagli alla produzione da parte dei maggiori Paesi produttori (anche di quelli non
parte dell’Opec, guidati dalla Russia), l’indice Msci Asia-Pacific, Giappone escluso, si muove in marginale progresso. Recupera
terreno anche l’oro (così come fanno i future sul rame a Londra), e Sydney, che martedì aveva segnato la peggiore
performance tra i principali indici della regione (con un declino dello 0,32%), chiude in netto progresso: l’S&P ASX 200
guadagna infatti lo 0,71% al termine delle contrattazioni. Seduta piatta, invece, per Seoul, con il Kospi che limita allo 0,04% il
suo apprezzamento.
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Poco mosso il mercato delle valute e anche la performance della piazza di Tokyo è segnata da minime variazioni. Il Nikkei 225
chiude con un guadagno di appena lo 0,02% (in negativo invece l’indice più ampio Topix, deprezzatosi dello 0,10%). Sul fronte
macroeconomico, positiva la lettura relativa al quarto trimestre dell’indice Tankan, cresciuto a 10 punti dai 6 punti dei tre
precedenti periodi. Rivista invece al ribasso la produzione industriale del Giappone, invariata su base mensile in ottobre contro
lo 0,1% preliminare (migliorata invece all’1,4% dall’1,3% preliminare la crescita annua). Contrastata, e con variazioni più nette
rispetto alla media della regione, è invece la giornata delle piazze cinesi. Shanghai Composite e Shanghai Shenzhen Csi 300
hanno infatto perso lo 0,46% e e lo 0,77% rispettivamente. In progresso invece lo Shenzhen Composite, apprezzatosi dello
0,81% al termine degli scambi. In positivo anche Hong Kong: a circa un’ora dallo stop alle contrattazioni l’Hang Seng è infatti in
progresso di circa lo 0,30% (poco sotto la parità, invece, l’Hang Seng China Enterprises Index, sottoindice di riferimento nell’ex
colonia britannica per la Corporate China).
PREAPERTURA ITALIA/EUROPA
Future sugli indici azionari europei in leggero ribasso: Eurostoxx 50 -0,2%, DAX -0,2%, CAC 40 -0,3%, FTSE 100 -0,2%. Le
chiusure dei principali indici nella seduta precedente: Eurostoxx 50 +1,26%, Francoforte (DAX) +0,84%, Parigi (CAC 40)
+0,91%, Londra (FTSE 100) +1,13%, Milano (FTSE Mib) +2,49%.
Future sugli indici azionari americani stabili in attesa della riunione del FOMC (Fed) di questa sera: probabile il rialzo dei tassi.
Le chiusure della seduta precedente a Wall Street: S&P 500 +0,65%, Nasdaq Composite +0,95%, Dow Jones Industrial
+0,58% (nuovi massimi storici per i tre indici).
Tokyo poco mossa, il Nikkei 225 ha terminato a +0,02%. Borse cinesi incerte: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha
chiuso a -0,76%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna +0,2% circa.
Euro poco sotto il massimo di ieri a 1,0667 contro dollaro. EUR/USD al momento viene scambiato a 1,0650 circa.
Bund future positivo in avvio. Il contratto marzo 2017 segna 161,97 punti contro i 161,87 della chiusura della seduta precedente
(ore 22:00) e i 161,76 alle 17:30.
Petrolio ancora a distanza dai massimi dell'estate 2015 toccati lunedì. Il future febbraio sul Brent segna 55,20 $/barile (massimo
a 57,52), il future gennaio sul WTI segna 52,40 $/barile (54,50).
Oro poco mosso: prezzo attuale in area 1164 $/oncia.
DATI MACRO ATTESI
Mercoledì 14 Dicembre 2016
00:50 GIA Rapporto Tankan trim4;
05:30 GIA Produzione industriale finale ott;
08:45 FRA Inflazione finale nov;
10:00 ITA Inflazione finale nov;
10:30 GB Tasso di disoccupazione ott;
10:30 GB Variazione n° richiedenti sussidi disoccupazione ott;
11:00 EUR Produzione industriale ott;
14:30 USA Vendite al dettaglio nov;
14:30 USA Indice prezzi alla produzione nov;
15:15 USA Produzione industriale nov;
16:00 USA Scorte delle imprese ott;
16:30 USA Scorte settimanali petrolio e derivati;
20:00 USA Riunione FOMC (Fed);
20:00 USA Previsioni economiche FOMC (Fed);
20:30 USA Conferenza stampa Yellen (Fed).
HEADLINES
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India: inflazione rallenta al 3,63% annuo in novembre
Secondo quanto comunicato martedì dal Central Statistics Office (l’ente di statistica di New Delhi), nel mese di novembre
l’indice dei prezzi al consumo in India ha registrato un progresso del 3,63% annuo contro l’incremento del 4,02% di ottobre e il
3,90% stimato dagli economisti. L’inflazione era al 5,41% nel novembre dello scorso anno.
Giappone: indice Tankan sale da 6 a 10 punti nel quarto trimestre
Fiducia delle grandi imprese del Sol Levante in netto recupero, come evidenzia l’indice Tankan, stilato trimestralmente tra
10.500 aziende dalla Bank of Japan. Il dato relativo al quarto trimestre 2016 è infatti per una crescita a 10 punti dai 6 punti dei
tre precedenti periodi (12 punti in terzo e quarto trimestre 2015), in linea con le attese. La componente in prospettiva dell’indice
è invece cresciuta da 6 a 8 punti, contro i 9 punti del consensus.
Giappone: produzione industriale invariata in ottobre
Secondo quanto comunicato dal ministero nipponico di Economia, Commercio e industria, la lettura finale relativa a ottobre
della produzione industriale è rimasta invariata su base mensile rettificata contro lo 0,1% di progresso della lettura preliminare e
la crescita dello 0,6% di settembre (1,3% in agosto). Su base annuale la crescita è invece stata rivista all’1,4% dall’1,3%
preliminare, dopo l’incremento dell’1,5% di settembre (4,5% in agosto). Si tratta del terzo mese consecutivo di progresso dopo
otto di declino.
Giappone: capacità di utilizzo degli impianti cresce dell’1,4% in ottobre
Torna a crescere in ottobre il tasso di utilizzo degli impianti nel Sol Levante. Secondo quanto comunicato dal ministero
nipponico di Economia, Commercio e industria, il tasso di utilizzo degli impianti in Giappone è infatti cresciuto in ottobre su base
mensile rettificata stagionalmente dell’1,4% dopo il declino del 2,0% registrato in settembre (in agosto la lettura era stata per un
incremento del 2,6%).
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