I LABORATORI DI CHIMICA, BIOLOGIA e SCIENZE

Transcript

LICEO SCIENTIFICO S. CANNIZZARO - PALERMO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI
I LABORATORI DI CHIMICA, BIOLOGIA e SCIENZE DELLA TERRA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
LABORATORI
CHIMICA
Responsabile:
prof. Giuseppe Firmamento
Insegnante tecnico pratico:
prof. Salvatore Palazzo
Assistente tecnico:
Sig.Rosario Di Maggio
Collaboratore scolastico:
Sig.ra Calogera Bonanno
BIOLOGIA e
SCIENZE DELLA TERRA
Responsabile:
prof. ssa Patrizia Gasparro
Insegnante tecnico pratico:
prof. Salvatore Palazzo
Assistente tecnico:
Sig.Rosario Di Maggio
DESCRIZIONE – ubicati nel piano cantinato dell’Istituto
Ampia aula dotata di banchi da lavoro, completi di
attrezzature, vetreria e reagenti, bilance, centrifuga, una
cappa, computer e LIM.
Il materiale di laboratorio, la
vetreria e i prodotti chimici sono
ordinati negli appositi armadi.
Il reagentario è collocato nella
stanzetta del dipartimento di
scienze,
dirimpetto
al
laboratorio.
Il laboratorio è fornito di: tavoli per microscopia, microscopi
ottici, lucidi (tavole e trasparenze); sussidi audiovisivi;
lezioni in PowerPoint; mezzi multimediali;
modelli molecolari; preparati microscopici;
modelli anatomici; campioni di minerali e
rocce; computer e LIM.
Il materiale di laboratorio e i reagenti
sono ordinati negli appositi armadi.
Il reagentario è collocato nella stanzetta
del dipartimento di scienze, dirimpetto al
laboratorio.
Collaboratore scolastico:
Sig.ra Calogera Bonanno
E’ allestito un laboratorio di biologia molecolare per svolgere le attività previste dall’ex
progetto “IDEAS – Improving and Developing EducAtion in Science”, ideato dall’IFOM
Fondazione Istituto FIRC di Oncologia Molecolare di Milano, adesso denominato “Laboratori di
Biologia cellulare e molecolare”.
Il laboratorio è fornito della strumentazione di base per il laboratorio di biologia molecolare:
set micro pipette, micro centrifughe, bagnetto a secco, pipettatore automatico, portaprovette,
vortex , piastra riscaldante magnetica, bilancia tecnica, bilancia analitica, celle elettroforesi
grandi e piccole, generatore di corrente, trans illuminatore, microtomo.
E’ presente, sia nei laboratori e sia lungo il corridoio delle aule-laboratorio, una ricca collezione
di plastici, pannelli illustrativi, cartelloni, poster concettuali e scientifici realizzati dagli
studenti, nelle tante attività e progetti, promossi negli anni, dai docenti del Dipartimento di
Scienze (Stage di Vulcanologia, Stage Naturalistico nel Parco delle Madonie, PON C-4
Potenziamento di Biologia, Scienza in Mostra, Piano Lauree Scientifiche - Chimica,
IDEAS, Percorso di Educazione alimentare, ecc..).
Laboratori di Scienze naturali e Chimica
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Ruolo del laboratorio:
per condurre esperienze/esperimenti;
come “punto di svolta” del modo di apprendere degli studenti, quindi il laboratorio come
riferimento formativo e strumento di formazione globale;
come luogo in cui è possibile educare alla responsabilità e alla consapevolezza di ciò che si
fa;
come luogo in cui è possibile promuovere l’integrazione delle conoscenze e dei saperi;
come luogo in cui s’integrano le dimensioni cognitive, affettive, senso-motorie, sociali, in cui ci
si misura direttamente con le cose, acquisendo la cognizione che si può agire sul mondo per
modificarlo;
come momento irrinunciabile all’interno di un percorso formativo a carattere scientifico, poiché
la chimica e la biologia sono scienze sperimentali;
per sviluppare negli studenti conoscenze, abilità e competenze attraverso la didattica
laboratoriale.
Finalità delle attività di laboratorio
Sviluppare la creatività, il senso critico e logico, perché aspetti fondamentali della conoscenza;
Incrementare e mantenere l’interesse e la motivazione.
Promuovere negli studenti una metodologia scientifico-sperimentale;
Potenziare, attraverso il metodo scientifico di indagine, il sistema induttivo e ipotetico
deduttivo;
Condurre esperienze chimiche e biologiche per riflettere sul rapporto “sapere” e “sapere fare”;
Toccare con mano gli aspetti fenomenologici della chimica e della biologia;
Promuovere processi di problematizzazione, di formulazione di ipotesi, di analisi dei dati
nell’ambito della realizzazione di esperienze chimiche e biologiche, di sintesi, di
collegamento/verifica e di deduzioni, fino alla capacità di generalizzazione e di astrazione
(porre i dati in un contesto di conoscenze e in un quadro possibile di interpretazione:
costruzioni di modelli), per valorizzare le diverse capacità (intuitiva, relazionale e operativa) e
stili cognitivi.
Migliorare l’apprendimento dei concetti di chimica e biologia;
Acquisire la capacità di sviluppare un’osservazione sistematica dei fatti sperimentali e
l’abitudine di annotare ogni dato sul proprio quaderno di laboratorio;
Sviluppare la capacità di risolvere problemi.
Obiettivi delle attività di laboratorio
Cognitivi:
Migliorare l’apprendimento dei concetti
Sviluppare la capacità di risolvere
problemi
Migliorare la comprensione del metodo
scientifico di indagine
Operativi:
Sviluppare le abilità di eseguire indagini
in campo chimico-biologico
Sviluppare le capacità di analisi dei dati
sperimentali
Sviluppare capacità di manipolazione
Sviluppare le capacità di
comunicazione
Sviluppare la capacità di lavorare con
gli altri.
Modalità e tempi delle attività di laboratorio
Le attività di laboratorio risultano parte integrante dei moduli didattici programmati dai docenti del
dipartimento e il comportamento degli studenti durante le attività di laboratorio si articola
generalmente in momenti, che si possono riassumere in una fase di discussione, dimostrazione
teorica e progettazione, svolta in parte in aula e in parte in laboratorio e un’altra fase di esecuzione e
di analisi e interpretazione dei dati sperimentali, in laboratorio.
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Ogni esperienza/esperimento viene guidata/o, oltre che dal docente di classe, dall’insegnante
tecnico-pratico e dall’assistente tecnico. Il docente di classe, inoltre, coordina le attività teoriche con
quelle sperimentali. Per la loro organizzazione si rinvia alle programmazioni didattiche di ogni singolo
docente.
Verifica delle attività di laboratorio
l’attività sarà misurata sia negli aspetti operativi, che in quelli relazionali.
Alla conclusione dell’attività di laboratorio, gli studenti stenderanno a casa le relazioni tecniche e in
classe schede di laboratorio, che saranno elaborate sia in modo tradizionale sia con l’uso del mezzo
informatico. La relazione e/o scheda di laboratorio costituirà elemento di valutazione (prova pratica).
La valutazione delle relazioni potrà essere affiancata da griglie per l’osservazione delle prestazioni in
laboratorio.
COMPETENZE DA ACQUISIRE ATTRAVERSO LE ATTIVITÀ DI LABORATORIO






applicare il metodo scientifico sperimentale nella risoluzione dei problemi
abilità nell’uso di strumenti e nelle manualità operative
interpretare i dati sperimentali
applicare tecniche e metodi, per sviluppare schemi concettuali
redigere schede di laboratorio, protocolli sperimentali e relazioni tecniche
potenziare la capacità comunicazione e di lavoro con gli altri
Per maggiori dettagli, si rinvia al documento di programmazione educativa e didattica del
dipartimento di Scienze. A.S. 2014-2015.
ESPERIMENTI DI LABORATORIO
che si effettuano durante le attività didattiche
CHIMICA
1. Strumenti di misura di massa e volume: uso della bilancia analitica e digitale, cilindri
graduati, pipette, burette, ecc. Il metodo sperimentale.
2. Tecniche di separazione: filtrazione, distillazione, centrifugazione, evaporazione,
sublimazione, imbuto separatore, cromatografia, cristallizzazione.
3. Determinazione della densità.
4. Verifica della legge della conservazione della massa
5. Determinazione sperimentale della formula empirica di un composto. Legge di Proust
6. Miscugli e composti
7. Saggi alla fiamma
8. La combustione; prodotti della combustione, es. candela, glucosio.
9. Reazioni chimiche: formazione degli ossidi, anidridi, idrossidi, acidi e sali.
10. Formazione dei gas: (CO2, O2, H2) e loro identificazione,
11. Reazione di doppio scambio, neutralizzazione, sintesi, decomposizione.
12. Titolazione, pH e uso degli indicatori
13. La velocità di una reazione chimica, uso del cronometro.
14. I catalizzatori
15. Equilibrio chimico: influenza della temperatura e del pH.
16. Dissoluzione di sali in acqua.
17. Reazione esotermiche ed endotermiche
18. Preparazione delle soluzioni
19. Conducibilità delle soluzioni.
20. Prove di polarità, solubilità di varie sostanze e miscibilità di solventi
21. La Titolazione acido-base
22. Elettrolisi
23. Reazioni redox
24. Pila di Daniell: setto poroso, ponte salino
25. Preparazione del sapone
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BIOLOGIA
1. Uso del Microscopio ottico
2. Osservazioni: epitelio della cipolla, batteri presenti nello yogurt, lieviti, funghi, acqua di
stagno, istologia vegetale e animale
3. Osmosi: patata, uovo.
4. Fermentazione alcolica nel Saccharomyces cerevisiae, Respirazione
5. Estrazione della clorofilla
6. Enzimi: catalasi e amilasi
7. Riconoscimento degli zuccheri, proteine e amidi.
8. Moduli sperimentali ex Progetto IDEAS:
1: IL LABORATORIO: valutazione dei rischi, DPI e la strumentazione del laboratorio di biologia
molecolare
2: LA CHIMICA: misure di concentrazione, pH e soluzioni
3: LA CELLULA: confronto tra procariota ed eucariota, vegetale ed animale: colorazione ed
osservazione
4 : ISTOLOGIA CELLULA UMANA SANA E PATOLOGICA
5: MITOSI E MEIOSI
6: ESTRAZIONE DEL DNA DALLA MUCOSA BOCCALE
7: ELETTROFORESI
8: GLI ENZIMI DI RESTRIZIONE
9: LA REAZIONE A CATENA POLIMERASI
10: EDUCAZIONE ALIMENTARE: saggi alimentari, la presenza della vitamina C in alcuni alimenti;
gli effetti antiossidanti della vitamina C; l’attività enzimatica della bromelina.
REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL LABORATORIO DI CHIMICA E
SCIENZE NATURALI
FUNZIONI DEI LOCALI
L’ Aula laboratorio Chimica viene utilizzata:
per svolgere esperienze/esperimenti di laboratorio di Chimica
per svolgere le lezioni di Chimica, che richiedono supporti multimediali o l'impiego del
materiale didattico di Scienze (modelli molecolari, ecc.);
per la proiezione di filmati didattici;
per tutte le attività che richiedano l'impiego di un computer dotato di proiettore e della LIM.
L’ Aula laboratorio Biologia e Scienze della Terra viene utilizzata:
per svolgere esperienze/esperimenti di laboratorio di Biologia
per svolgere le lezioni di Biologia e Scienza della Terra che richiedono supporti multimediali o
l'impiego del materiale didattico di Scienze (modelli, campioni di rocce, ecc.);
per la proiezione di filmati didattici;
per tutte le attività che richiedano l'impiego di un computer dotato di proiettore e della LIM.
I responsabili di laboratorio in raccordo con la coordinatrice del dipartimento, predispongono
per tutto l’anno scolastico il calendario di utilizzazione delle aule laboratorio di Chimica - Scienze;
Per consentire a tutte le classe di fruire dell’aula laboratorio, il calendario delle attività relative al
laboratorio di Chimica e di Scienze, prevede di norma che le prime e le terze classi possano
accedere nelle settimane dispari dell'anno scolastico e le seconde e le quarte nelle settimane
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pari. Parte delle classi quinte potranno accedere al laboratorio nelle settimane dispari e la
restante parte nelle settimane pari.
Per il primo biennio è prevista, in genere, 1h di laboratorio ogni due settimane e per il secondo
biennio e quinte classi 2h di laboratorio ogni due settimane
Le varie attività vengono monitorate per mezzo di un registro che indica il giorno, l’ora, la classe,
il docente, l’argomento dell’esercitazione di laboratorio ed eventuali problemi riscontrati.
I docenti (eventualmente anche l’ITP S. Palazzo) che fruiscono del laboratorio di Scienze e
Chimica devono certificare la loro presenza, firmando e compilando il registro delle attività,
predisposto dai responsabili di laboratorio e tenuto in custodia dalla Sig.ra C. Bonanno.
Tutte le attività didattiche dei laboratori devono essere opportunamente programmate e pianificate
con anticipo sufficiente alla necessaria predisposizione di prodotti ed apparecchiature, in
condizioni di massima sicurezza.
I docenti, per organizzare al meglio l’attività sperimentale della loro classe, dovranno prenotare
tramite l’apposito registro e concordare con il Sig. Di Maggio e/o Palazzo, ALMENO TRE
GIORNI PRIMA, l’argomento della lezione che intendono svolgere, affinché si possa organizzare
il lavoro e disporre per tempo sui banchi l’attrezzatura necessaria;
Per sfruttare pienamente l’aula speciale, il docente che non prenota il laboratorio secondo
calendario e tempi previsti, rende l’ora in cui normalmente può accedervi libera e quindi
disponibile per gli altri docenti di scienze, indipendentemente dalla settimana (pari o dispari);
I docenti di scienze sono invitati a comunicare qualsiasi problema ai responsabili dell’aula;
I responsabili sono tenuti ad annotare in itinere eventuali variazioni dell’inventario del laboratorio
Le apparecchiature in dotazione al laboratorio di Scienze e Chimica non possono essere
prelevate senza un valido motivo ed una specifica autorizzazione dei responsabili del laboratorio.
Il docente e l’insegnante tecnico pratico avranno cura di indicare agli studenti le apposite
indicazioni affisse sulle pareti dei laboratorio indicanti, in particolare, la natura dei rischi specifici
attribuiti alle sostanze pericolose, i simboli convenzionali indicativi del rischio caratteristico di
prodotti chimici e i relativi consigli di prudenza;
Un aspetto essenziale dell’insegnamento della chimica e della
biologia è la sicurezza in laboratorio.
Gli studenti, durante le attività, sono tenuti ad indossare il
camice da laboratorio e i guanti (DPI).
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GLI INSEGNANTI RESPONSABILI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA
Per ogni attività di laboratorio i docenti quali responsabili delle attività di didattica,hanno la
responsabilità anche della tutela prevenzionistica degli studenti nello svolgimento
delle loro attività didattiche a rischio specifico. Gli insegnanti hanno il compito di:
- informare gli studenti sulle misure di prevenzione e protezione che devono adottare nello
svolgimento delle attività didattiche o per accedere ai laboratori a pericolosità specifica;
- sorvegliare e verificare l'operato degli studenti nel rispetto di tali misure;
- verificare che gli studenti utilizzino i necessari dispositivi di protezione individuale (DPI) previsti dalla
norma.
Il primo approccio al laboratorio prevede, pertanto, un’accurata illustrazione delle principali norme di
prevenzione degli infortuni. Questa costituirà anche occasione per esaminare aspetti del
comportamento di alcune sostanze e di familiarizzare con il corredo di base del laboratorio.
Nel programmare e condurre le varie attività sperimentali proposte, l’insegnante dovrà rispettare una
serie di norme di sicurezza.
►Nell'aula di Chimica-Scienze è tassativamente vietato agli studenti:
accedere al laboratorio in assenza dell'insegnante o del personale preposto;
consumare cibi o bevande;
sporcare e/o lasciare il locale in disordine;
spostare e/o asportare il materiale;
tenere un comportamento tale da mettere in pericolo la propria incolumità e quella altrui;
toccare le apparecchiature elettriche del sistema multimediale nonché manovrare gli
interruttori generali d'alimentazione delle stesse;
7. durante lo svolgimento delle esperienze di laboratorio è inoltre vietato prendere iniziative
personali al di fuori dell'esperimento che si deve effettuare e spostarsi di continuo da un tavolo
all'altro e non stare correttamente seduti al proprio posto;
1.
2.
3.
4.
5.
6.
► Gli alunni appena entrati in laboratorio, devono prendere l’occorrente dallo zaino e poi posizionare
quest’ultimo contro il muro in modo da lasciare libero il passaggio tra i banconi;
► Durante le esercitazioni, gli alunni sono tenuti ad indossare i dispositivi di protezione
individuale quando necessario;
► Gli alunni sono responsabili della cura di apparecchiature e materiale didattico loro affidato per lo
svolgimento delle esercitazioni;
► Gli alunni a lavoro ultimato, devono mettere in ordine il bancone, sistemare la vetreria nel
lavandino, lasciare i contenitori con sostanze inutilizzate o con sostanze da trattare sul
bancone; gli sgabelli vanno riposti sotto i banconi al termine della lezione.
► I docenti e l’insegnante tecnico-pratico e/o l’assistente tecnico dovranno vigilare sul corretto uso
delle attrezzature e dei materiali di laboratorio da parte degli alunni durante lo svolgimento delle
esercitazioni pratiche;
►In ottemperanza al Regolamento delle studentesse e degli studenti e al Regolamento di Istituto,
saranno presi provvedimenti disciplinari a carico di chi non si attiene alle presenti specifiche.
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REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L’USO DEI LABORATORI
Principi generali
Il laboratorio è un luogo di lavoro e pertanto è soggetto alla Legge 626/1994 sulla prevenzione e la
sicurezza sul lavoro. Gli studenti sono assimilati ai lavoratori e il personale ai preposti e/o ai lavoratori
in relazione alle funzioni al momento esplicate.
1. I docenti, nella loro programmazione didattica, predisporranno un modulo didattico dedicato alle
norme antinfortunistiche previste per lo svolgimento in sicurezza delle attività di laboratorio.
2. I laboratori sono dedicati esclusivamente all’attività didattica ed è consentito l’accesso
esclusivamente agli alunni delle classi previste dall’orario scolastico e solo in presenza del personale
docente o tecnico.
3. Gli studenti ed il personale, presenti in laboratorio per svolgere la loro attività, devono rispettare le
prescrizioni di sicurezza richiamate dalla cartellonistica o dai docenti.
4. Gli studenti devono mantenere sempre un comportamento rispettoso verso gli addetti e
utilizzeranno con attenzione le attrezzature in dotazione al laboratorio. Si presenteranno alle lezioni
dotati del necessario materiale didattico e delle dotazioni personali di sicurezza (camice, guanti,
occhiali, cuffia per i capelli lunghi …) prescritte dai docenti.
5. Gli studenti ed il personale devono seguire le indicazioni relative allo smaltimento e allo stoccaggio
dei rifiuti speciali.
6. Al termine dell’esercitazione gli allievi riordineranno il loro posto di lavoro secondo le indicazioni
ricevute e consegneranno, in ordine, all’Assistente Tecnico le attrezzature e i materiali
eventualmente ricevuti all’inizio della lezione.
7. In generale non è consentito portare o lasciare effetti personali nei laboratori. Gli studenti si
atterranno alle prescrizioni dei docenti.
8. Durante l’intervallo e nelle ore in cui non sono previste lezioni è vietato l’accesso agli studenti. In
tali periodi il laboratorio è chiuso a chiave dall’Assistente Tecnico o è consentita la presenza dei
docenti e/o dell’ A.T. per la preparazione delle lezioni, per la manutenzione tecnica e per le attività
necessarie al buon funzionamento del laboratorio.
La didattica laboratoriale per lo sviluppo delle competenze chiede figure professionali e risorse:
Funzioni del docente teorico:
proff. G Ansaldi, G. Cimino, M. Di Lorenzo, G. Firmamento, P. Gasparro, F. Giammona, A. Maddalena,
M. Monte, R. Passantino, A. Sgroi, P. Verde.

All’inizio dell’anno, dopo l’ accoglienza, in relazione agli obiettivi e finalità fissati dal Collegio Docenti e dal
C.di C., programma le esercitazioni di laboratorio finalizzate agli obiettivi didattici del dipartimento
disciplinare.

Sovrintende o collabora alla consegna agli studenti, da parte dell’Assistente Tecnico (A.T.), dell’eventuale
materiale ed attrezzatura necessaria allo svolgimento dell’esercitazione.

Durante le lezioni/esercitazioni, coadiuvato dall’I.T.P., quando è possibile, fornisce agli allievi le
informazioni necessarie per far effettuare l’esercitazione. Sovrintende con l’I.T.P. e l’A.T. allo svolgimento
della stessa e interviene sugli allievi in difficoltà.

Controlla che le attrezzature vengano usate in modo consono evitando il loro danneggiamento.

Al termine della lezione, verifica che la riconsegna del materiale venga effettuata con il dovuto ordine.

Segnala eventuali danni e in tal caso applica il Regolamento delle studentesse e degli studenti.

Segnala al responsabile di laboratorio la necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Comporta grave responsabilità per gli insegnanti, sia teorici sia tecnico-pratici, allontanarsi per futili motivi
durante l'orario di servizio dai laboratori o ritardare il cambio dell'ora.
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Funzioni dell’Insegnante Tecnico Pratico (I.T.P.) – Prof. Salvatore Palazzo

In accordo con il docente teorico, all’inizio dell’anno, dopo l’ accoglienza, in relazione agli obiettivi e finalità
fissati dal C.D. e dal C. di C., programma le esercitazioni di laboratorio finalizzate agli obiettivi didattici del
dipartimento di scienze e i relativi compiti durante le lezioni di compresenza

Secondo la programmazione didattica, almeno tre giorni prima della data fissata per l’esercitazione,
richiede all’A.T. di verificare e predisporre il materiale necessario allo svolgimento della lezione.

Prima dell’esercitazione predispone con l’A.T., il materiale e le attrezzature necessarie allo svolgimento
dell’esercitazione, verifica il buon funzionamento delle stesse e durante la lezione collabora con il

docente.
Verifica con il docente teorico eventuali danni procurati dagli allievi e concorda la necessità di
manutenzione ordinaria e straordinaria da segnalare al responsabile di laboratorio.

All’inizio dell’A.S., in relazione alla programmazione didattica ed al P.O.F., concorda con i colleghi di
scienze la richiesta motivata di acquisto di attrezzatura e materiali.
 Comporta grave responsabilità per gli insegnanti, sia teorici sia tecnico-pratici, allontanarsi per futili motivi
durante l'orario di servizio dai laboratori o ritardare il cambio dell'ora.
Funzioni dell’Assistente Tecnico A.T. - Sig. R. Di Maggio
ricevute dai responsabili di laboratorio, delegati dal D.S., provvede:
 Alla ordinaria manutenzione e custodia delle attrezzature, strumentazioni e materiale di facile consumo in
dotazione al laboratorio.

Alla predisposizione degli strumenti, attrezzature e materiali necessari alle esercitazioni in base ad un
programma comunicatogli dal docente, almeno tre giorni prima della data fissata per la lezione.

Al termine delle esercitazioni, al ritiro del materiale consegnato all’inizio della lezione e ad un rapido
controllo degli strumenti e delle attrezzature utilizzate, segnalando immediatamente eventuali anomalie e
collaborando ad individuare gli eventuali responsabili.

Alla verifica periodica delle dotazioni antinfortunistiche a disposizione del laboratorio segnalando al
responsabile di laboratorio eventuali carenze.

Collabora con il responsabile di laboratorio, all’aggiornamento del registro dell’inventario

Ad eseguire, secondo un piano predisposto dal responsabile, un controllo del funzionamento e dello stato
di conservazione della strumentazione e dell’attrezzatura per garantire continuità nello svolgimento delle
esercitazioni. Segnala al responsabile eventuali anomalie.

Tiene le chiavi degli armadi contenenti le attrezzature, strumentazioni e materiale di consumo.

Alla fine dell’anno scolastico, assieme al responsabile di laboratorio, alla verifica dell’inventario e

partecipa alle operazioni di chiusura, negli armadi predisposti, delle attrezzature leggere e alla verifica del
materiale di consumo
E’ presente in laboratorio durante le lezioni e collabora con i docenti nel verificare l’uso pertinente delle
attrezzature da parte degli allievi.

Qualora dovesse essere assegnato a più laboratori (Chimica e Scienze), concorda con i relativi
responsabili un orario di presenza nelle singole aule.

Nell’ipotesi di assenza programmata (ferie) durante i giorni di lezione, concorderà con gli insegnanti le
modalità per permettere un regolare svolgimento delle attività di laboratorio
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Funzioni del Responsabile di Laboratorio – proff. G. Firmamento e P. Gasparro
 Riceve dai colleghi segnalazioni di manutenzioni.
 All’inizio dell’anno scolastico raccoglie le richieste di acquisto di attrezzature e materiali.
 Predispone, sentiti gli insegnanti interessati, una regolamentazione del laboratorio
 Predispone l’orario delle attività di laboratorio
 Vigila che tutte le misure di sicurezza disposte dal Dirigente Scolastico siano osservate segnalando
eventuali inadempienze
 Assume le consegne dei beni mobili che fanno parte del laboratorio
 Coordina le attività dell’assistente tecnico

Verificata, direttamente o indirettamente, la carenza di dotazioni antinfortunistiche del laboratorio,
richiede il necessario intervento concordato con il Responsabile della sicurezza. Nei casi di grave pericolo
sospende le esercitazioni avvisando il D.S. e richiedendone l’intervento immediato.
 Redige, alla fine dell’anno scolastico, una relazione-report di monitoraggio delle attività svolte e delle
attrezzature usate nei laboratori di Scienze naturali e Chimica.
ORARIO DELLE ATTIVITA’ DI LABORATORIO –
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
LICEO SCIENTIFICO STATALE S. CANNIZZARO – PALERMO
2014
2015
LU
MA
ME
GI
VE
2014
2015
SA
3C / 4S
3G / 3L *
3H / 3M / 5F*
1M / 5N
10 / 5F*/ 5L*
3B / 1F
1
Ansaldi/
Sgroi
Passantino/
Giammona
Monte/Verde/
Cimino
DiLorenzo/
Ansaldi
Sgroi/Cimino/
Maddalena
Gasparro/
Cimino
3L* / 5A
3F* / 3G
1G / 5N
1N / 5R
2
Giammona/
Maddalena
Verde/
Passantino
Passantino/
Ansaldi
Ansaldi/
Verde
3D* / 5M
3
DiLorenzo/
Verde
3D* / 3E
1H
Monte
3N / 5B
Verde/
Gasparro
4
DiLorenzo/
Cimino
2G / 5D* / 5P
5B / 5M
5
Passantino/DiLor
enzo/Firmamento
Gasparro/
Verde
1B
Gasparro
1Q / 5C
1A / 3N
3A / 1P
Giammona/
Gasparro
Passantino/
Verde
Maddalena/
Firmamento
5C / 5E
3I / 5A
3A / 3H
Gasparro/
Cimino
5I
Monte
Firmamento/
Maddalena
3B / 5H
Gasparro/
Monte
3I / 3M
Ansaldi/
Maddalena
Firmamento/
Verde
2
1E / 3O
Cimino/
Giammona
3
5
4
Maddalena/
Monte
1C / 1L
1
S
5
6
6
ORARIO LABORATORIO CHIMICA/BIOLOGIA - SETTIMANE DISPARI - CLASSI PRIME, TERZE e QUINTE
ORARIO LAB
* classi in succursale
I.T. P. Prof. Salvatore Palazzo
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Anna Maria Catalano
* classi in suc
Assistente tecnico Sig. Rosario Di Maggio
I.T. P. Prof. S
CHIMICA: responsabile prof. Giuseppe Firmamento
SCIENZE: responsabile prof.ssa Patrizia Gasparro
Pro
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LICEO SCIENTIFICO STATALE S. CANNIZZARO – PALERMO
2014
2015
LU
MA
ME
GI
VE
4D / 4G
4B / 4H
2N / 50
2P / 4S
1
DiLorenzo/
Passantino
Gasparro/
Monte
Ansaldi/
Sgroi
Firmamento/
Sgroi
4D / 4G
4B / 4N
2M / 5D*
4L* / 4P
4M / 5Q
2
DiLorenzo/
Passantino
Gasparro/
Ansaldi
Giammona/
Di Lorenzo
Maddalena/
Firmamento
DiLorenzo/
Sgroi
2A / 4I
2I / 5L
3
Maddalena/
Firmamento
Firmamento/
Maddalena
5Q / 3E / 3F*
4
Sgroi/Cimino/
Verde
2F / 4A Sgroi/
Passantino
2B / 4F*
5
Gasparro/
Verde
4A
Passantino
6
4H / 5R Monte/ 4C / 4L* / 40
Ansaldi/Maddale
na/Sgroi
Verde
4F*/ 5E / 3C
Verde/Cimino/
Ansaldi
4C / 4O
2D / 5P
DiLorenzo/
Firmamento
2C / 1D
5G / 50
2E / 2H
Passantino/
Sgroi
Cimino/
Monte
5G
Passantino
Monte
4P / 3O
2L / 5I
4N
4E / 5H Cimino/
Firmamento/
Giammona
Maddalena/
Monte
Ansaldi
Firmamento/
Monte
Sgroi/
DiLorenzo
Gasparro/
DiLorenzo
4E
4 I / 1I
20 / 4M
Ansaldi/Sgroi
Cimino
SA
ORARIO LABORATORIO CHIMICA/BIOLOGIA - SETTIMANE PARI - CLASSI SECONDE, QUARTE e QUINTE
* classi in succursale
I.T. P. Prof. Salvatore Palazzo
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Anna Maria Catalano
Assistente tecnico Sig. Rosario Di Maggio
CHIMICA: responsabile prof. Giuseppe Firmamento
SCIENZE: responsabile prof.ssa Patrizia Gasparro
Nell’ora assegnata ad una classe il laboratorio può essere anche impiegato da un’altra classe,
previo accordo fra gli insegnanti; le classi segnate in quest’orario hanno la priorità.
I problemi derivanti dalle sovrapposizioni fra due classi, in qualche caso anche di tre (che non è
stato possibile evitare), possono essere risolti impiegando contemporaneamente sia il laboratorio
di chimica e sia quello di biologia. Nel caso di concomitanza di tre classi, si precede ad un
accordo fra i docenti interessati.
Il laboratorio può funzionare in orario extrascolastico per lo svolgimento delle attività
programmate, nei giorni e negli orari di apertura pomeridiana dell’Istituto, purché sia data
comunicazione ai responsabili.
Palermo, 01 dicembre 2014
I RESPONSABILI DI LABORATORIO
Prof. Giuseppe Firmamento .................................
Prof.ssa Patrizia Gasparro .................................
Il presente documento sarà pubblicato nel mese di dicembre 2014, sul sito web della scuola:
www.cannizzaro.palermo.it e nel sistema ARGO SCUOLANEXT.
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I LABORATORI DI CHIMICA, BIOLOGIA e SCIENZE

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