n. 2 febbraio 2010 - Diari di Cineclub

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“D’ESTATE AL KURSAAL PRENDEVA VITA
LA RASSEGNA INTERNAZIONALE”
intervista a Giuseppe Bellandi, sindaco di Montecatini
Chiara Cavalli
Giuseppe
molto di più! Senza perdere l’identità
Bellandi è il singenuina che lo caratterizza”.
daco di MontecaIl Sindaco ricorda quando negli
tini Terme, nato
anni ‘80 la Fedic Federazione Italiana
nel 1949, si
dei Cineclub riusciva ad accendere la
contraddistingue
città di Montecatini::“D’estate al
per la sua dispoKursaal prendeva vita la rassegna
nibilità.
internazionale, che era divenuta un
E’ stato pripunto di riferimento per tutto il cinema
mario di radioindipendente, un richiamo a cui non
Chiara Cavalli
logia di Pescia e
si poteva rinunciare – seguita il
adesso si dedica interamente alla città. sindaco - Dopo ogni proiezione si
ed i film, anche se ha pochissimo
tempo a disposizione per potersi
dedicare a questo piacere. Ama tutto
ciò che riesca a trasmettere messaggi
ed emozioni. “Il grande dittatore”, il
primo film parlato di Charlie Chaplin, è
il primo film che rammenta, a seguire
“Tempi moderni” prodotto, diretto ed
interpretato come sempre da Chaplin,
un’icona del cinema mondiale: “Perché
si sorrideva e si rifletteva. Oggi non
sempre è possibile, e ,oltre a Chaplin
annovero tra i miei preferiti anche
il regista Sergio Leone”. Ma adesso
con FilmVideo, che vanta
numerosissime iscrizioni da tutto il
mondo e , con tutte le sue sezioni
competitive messe a confronto,
animazioni comprese: “saranno
offerti nuovi spunti di riflessione “
conclude Bellandi.
Inizia la Tour
née
ournée
di FilmV
ideo
FilmVideo
Il giorno 9 febbraio alle ore 21
presso la sala multimediale Maria
Gualtieri della città di Pavia, si
svolgerà un’incontro dedicato alla
proiezione della selezione delle
migliore opere presentare alla 60^
edizione di FilmVideo Montecatini
luglio 2009.
La serata, organizzata dal critico
cinematografico Roberto Figazzolo e
da Mino Crocè già presidente di
FilmVideo negli anni ’90, è patrocinata
dal comune di Pavia e dalla Fedic.
Continua così la tradizione della
Mostra Internazionale del Cortometraggio, che da 61 anni è impegnata
non solo a organizzare una rassegna
internazionale nel mese di luglio
nella città di Montecatini, ma di
propagare le migliore opere
attraverso serate in tutta Italia al fine
di dare la massima visibilità alle
migliori proposte.
La Redazione
FilmVideo: dalle origini pioneristiche
del 1949
alla preparazione della 61^ edizione
Il Sindaco Bellandi intervistato da Chiara Cavalli
Sorride non appena nomino la
Mostra Internazionale del Cortometraggio “FilmVideo”: “Una
manifestazione unica che ha fatto e
farà conoscere ed apprezzare il
“Cinema”, quello con la C maiuscola
– commenta Bellandi - e che a sua
volta farà conoscere la nostra bella
cittadina. Sono felicissimo che voglia
radicarsi meglio nel nostro territorio,
precedentemente scelto dai fondatori
come sede del festival. FilmVideo è
molto conosciuto, decisamente
apprezzato, ma ha ancora molte carte
da giocare. Dovremmo “sfruttarlo”
animavano accese discussioni,
confronti, riflessioni, e continui
erano gli stimoli che affioravano. Non
eravamo abituati a tutte quelle
immagini!. Ricordo anche che il mio
caro amico Icardi, non appena
arrivava “FilmVideo” si animava e
trascinava tutti noi al cinema. A quei
tempi era una manifestazione da
considerarsi come vera palestra
per registi ed attori”.
Bellandi ha notato che l’anno
scorso i cortometraggi hanno riempito
la sala e la gente era entusiasta. E ci
confida che adora i cortometraggi
In ricordo della nostra amica Giovanna Piattelli
Con dolore e commozione la Presidenza ed il Consiglio Nazionale
della Federazione Italiana dei Cineclub – FEDIC – unitamente al
Consiglio Direttivo dell’Associazione Montecatini Cinema e di
FilmVideo, hanno partecipato al lutto della città di Montecatini per la
tragica fine della Dottoressa Giovanna Piattelli, funzionaria del Comune
di Montecatini e amica della nostra Rassegna. Tanto vivo è il ricordo
della sua disponibilità e collaborazione, che FilmVideo Montecatin
iCinema 2010, con la proposta del Direttore Artistico FilmVideo 2010,
Giancarlo Zappoli e la condivisione del Presidente Angelo Tantaro,
dedicherà un premio alla sua memoria.
La Redazione
Giancarlo Zappoli
Correva
corto che della pubblicità che del
l ’ a n n o
lungometraggio).
2002…
Da allora sono trascorsi 8 anni e
Di solito un
sto lavorando alla mia nona
tempo iniziaedizione. Non è stato sempre facile
vano così le
(anche perché siamo tutti
cronache che
consapevoli dello stato economico
ricostruivano
delle manifestazioni che nel nostro
un passato
Paese hanno fatto della cultura la
più o meno
loro base costitutiva senza correre
recente.
dietro a mode e ad ‘eventi’).
Giancarlo Zappoli
Ebbene sì:
E’ stato però sempre ricco di
correva l’anno 2002 e un Festival occasioni di confronto a partire dal
Internazionale di grande prestigio piano umano. Tutti coloro che
come Filmvideo Montecatini stava hanno dato il loro contributo (senza
attraversando (come accade il quale il Direttore artistico non
fisiologicamente a tutti i grandi potrebbe operare) hanno apportato
non solo competenza professionale
festival) un momento di crisi.
I precedenti direttori non erano più ma anche partecipazione umana. Un
al loro posto, mancava un presidente elemento che ogni ospite presente
e l’indirizzario non era più al festival ha percepito e rilevato
disponibile (le email all’epoca non anche se non capiva nulla della
erano ancora così invalse nell’uso). lingua italiana. Perché un Festival
Insomma una situazione non come Filmvideo si basa su una
semplice ma che proprio per questo qualità di scelte che si concretizzano
stimolava a far bene per sal- grazie all’apporto di tutti. Certo
vaguardare il prezioso patrimonio ogni volta l’apprezzamento o meno
costituito da una manifestazione che delle opere presentate spetta al
non solo era stata alle origini pubblico (o, meglio, ai ‘pubblici’)
pionieristica ma che aveva costituito presente alle proiezioni e critiche ed
un banco di prova per numerosi elogi fanno parte del quadro
registi diventati poi dei profes- complessivo.
Segue a pag.2
sionisti famosi (sia nell’ambito del
FilmVideo Montecatini Terme
News della Mostra Internazionale del Cortometraggio N° 2 - P2g.2
N.2 - pag.2
La Fondazione Nazionale Carlo Collodi e Filmvideo
PER UN
A COLLABORAZIONE
UNA
E UN IMPEGNO COMUNE
Massimo Maisetti
Nella
accogliente
simpatica sede
della Fondazione Collodi, di
fronte allo stupendo Parco
dedicato a Pinocchio, il 22
Massimo Maisetti
gennaio si è
discusso delle possibilità di
collaborazione tra la Fondazione e
l’Associazione Montecatini Cinema
per un potenziamento del Festival e una
partecipazione congiunta allargata al
territorio con nuove iniziative.
Abbiamo avuto il piacere di
ritrovare la dott.ssa Isabella Belcari,
Responsabile delle Attività Culturali
già presente al Convegno dell’8
luglio scorso a Montecatini, e di
apprezzare l’esperienza del Comm.
Fiorenzo Narducci, Socio Fondatore,
già Presidente del Consiglio
Superiore della Pubblica Amministrazione e Segretario Generale
del Comune di Pescia e di Prato,
Vice Presidente dell’EPT di Pistoia
per 9 anni.
Si è fatto un primo riferimento
a quanto dichiarato pubblicamente dal
dott. Pier Francesco Bernacchi,
Segretario della Fondazione, durante
la cerimonia di premiazione dell’11
luglio: “una più forte collaborazione in
futuro e una maggiore integrazione tra
le risorse comunicative del Festival e
della Fondazione”.
Sono state riprese alcune
osservazioni della dott.ssa Belcari a
proposito del potenziale di cultura che
ha caratterizzato la Mostra Internazionale di Montecatini nel corso
degli anni e della necessità di
sviluppare questo potenziale più di
quanto non sia già stato fatto. Non a
caso nella sua relazione al convegno
aveva messo in rilievo la convergenza
di intenti tra le due istituzioni.
Da parte nostra ci siamo
ripromessi di dare non solo maggiore
lustro al Premio Pinocchio ma anche
la massima disponibilità per un
coinvolgimento della Fondazione
nell’ambito delle nostre iniziative.
Non ci si è limitati a una
dichiarazione di intenti.
Si andrà a verificare come
procedere per una visibilità di
FilmVideo a Pescia, Pistoia e Prato
Il tema dell’attività didattica
nelle scuole e dell’educazione
all’immagine come un possibile
campo di lavoro comune, accennato
brevemente nel luglio scorso, è stato
ripreso da Maria Teresa Caburosso,
Responsabile di Fedic Scuola..
L’obiettivo è quello di
sostenere e diffondere nelle scuole
la realizzazione di video che
affrontino tematiche legate al
rispetto dell’ambiente, all’intercultura, e che più in generale aiutino
a crescere nel rispetto di se stessi e
degli altri.
Ed è anche un’opportunità
per dare visibilità a FilmVideo al di
fuori delle date del Festival.
FilmVideo: dalle origini
pioneristiche del 1949 alla
preparazione della 61^edizione
Segue da pag.1
Quello che però è certo è che la
volontà di continuare (non per forza
d’inerzia ma perché si credeva e si
crede nel progetto) non è mai
mancata in questi anni e ne
costituisce la prova il fatto che
siamo qui a preparare la 61^
edizione. Attorno a noi sono
cambiate le Amministrazioni
pubbliche, la stessa Montecatini ha
mutato le sue connotazioni
socioeconomiche, l’Italia è
cambiata. Filmvideo Montecatini
stesso è cambiato. Conservando
però una continuità perché i
mutamenti debbono crescere sulle
radici del passato per poter guardare
al futuro. Un futuro in cui il Festival
rafforzerà sempre più il proprio
compito di scoperta di talenti
emergenti senza ovviamente
trascurare chi è già emerso e
continua ad operare con continuità
e creatività nel multiforme universo
del corto.
Sundance Film Festival 2010
Alessio Trerotoli
quindici soldati. Il pubblico ha invece
Si è chiusa a
voluto premiare il docu- mentario
Park City,
“Waiting for Superman” di Davis
nevosa città
Guggenheim,
che
indaga
dello Utah, la
sull’instabilità del sistema di pubblica
26° edizione
istruzione degli Stati Uniti nonostante
del Sundance
l’incremento della spesa e le promesse
Film Festidei politici, e soprattutto “Happy
val, probabilThank You MorePlease” dell’esormente la più
diente Josh Rador (protagonista della
celebre vetriAlessio Trerotoli
serie tv “How I Met Your Mother”),
na del cinema
indipendente statunitense e non, che disegna le vite di sei newyorkesi
fondata nel 1978 dall’attore Robert alle prese con gli eterni temi
Redford, il quale ha dato il nome di dell’amore, dell’amicizia, e dell’impreuno dei suoi personaggi più celebri vedibilità del futuro. L’australiano
(Sundance Kid, dal film “Butch “Animal Kingdom” di David Michod,
Cassidy”) alla manifestazione, ormai la storia di un diciassettenne diviso tra la
divenuta un punto di riferimento per i sua famiglia criminale e un poliziotto nei
cineasti indipendenti di tutto il mondo guai, è invece il miglior film straniero.
(similmente a FilmVideo Montecatini, Da segnalare un premio speciale della
padre di tutti i Festival italiani, che dal giuria per il bravissimo Mark Ruffalo,
1949 propone alcuni tra i migliori uno degli attori più apprezzati
cortometraggi del cinema indipendente dell’ultimo decennio, passato per la
internazionale).
prima volta dietro la macchina da
Il bilancio di quest’anno è presa per realizzare “Sympathy for
totalmente positivo: grande Delicious”, in cui un dj paralizzato
partecipazione di pubblico e una (Orlando Bloom) scopre di poter
selezione di pellicole (quasi cento) guarire le malattie delle persone che
impegnate sul sociale e dalla lo circondano. A rappresentare l’Italia
notevole qualità artistica. Su tutti ha ci ha pensato il siciliano Luca
trionfato “Winter ’s Bone” di Guadagnino con il suo “Io sono
DebraGranik, la storia di l’amore”, unica pellicola italiana
un’adolescente in viaggio attraverso presente quest’anno al Sundance,
la regione selvaggia delle montagne melodramma famigliare ambientato
di Ozark, nel mezzo degli States, per all’interno di una casa borghese di
ritrovare suo padre, un trafficante di Milano. Un’ultima nota sul film che
droga. Sul fronte documentari la ha fatto più discutere, ovvero “Buried”
giuria ha premiato “Restrepo” di di Rodrigo Cortes, girato interamente
Sebastian
Junger
e
Tim all’interno di una bara. Questi i
Hetherington, due giornalisti verdetti di un’edizione del Sundance
immersi nelle assurdità e nelle Festival come d’abitudine votato alla
violenze della guerra in Afgha - qualità e alla scoperta di nuovi talenti:
nistan , insieme ad un plotone di l’appuntamento è per il 2011.
MONTECATINI FILMVIDEO 61:
Il nostro obiettivo principale
Si avvicina la
sessantunesima
edizione di FilmVideo Montecatini Cinema,
una delle manifestazioni cinematografiche più antiche d’Italia. Dal
1949, anno della Chiara Cecchini
prima edizione, ad oggi, la rassegna
promossa dalla Fedic ha contribuito
a diffondere e divulgare il cinema
corto indipendente attraverso
proiezioni di respiro internazionale,
mostre e convegni, soprattutto
privilegiando l’incontro e la
condivisione tra pubblico, che si
vuole sempre più numeroso e
partecipe, e gli autori chiamati a
condividere opere e idee con gli
spettatori, oltre che con grandi nomi
di registi, attori, produttori, italiani
Chiara Cecchini
e stranieri.
Negli spazi del Festival lo spettatore
ha l’occasione di conoscere e
apprezzare le opere più interessanti
selezionate dalla direzione artistica
di FilmVideo, e di trovarsi gomito
a gomito con l’autore di uno dei
corti appena visti durante le
proiezioni, o di incontrarlo lungo il
viale Verdi.
Il Festival cerca, per quanto è
possibile, di favorire il soggiorno
negli alberghi convenzionati di
Montecatini Terme, di giornalisti,
spettatori, filmmakers, critici e
addetti ai lavori, coinvolgendoli
nell’atmosfera aperta e densa di
fermenti della manifestazione.
Nel tempo FilmVideo ha stretto
rapporti proficui con la comunità e
le istituzioni, portando avanti
iniziative culturali dedicate al
sociale, all’educazione ambientale,
e alla collaborazione con l’ARPA
Toscana (Agenzia Regionale per la
protezione ambientale) e ancora con la
Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
Tutte le iniziative sono a ingresso
libero. Le informazioni relative
all’accoglienza e al soggiorno,
insieme al bando di iscrizione e al
regolamento, sono consultabili sul
sito del Festival,
www.filmvideomontecatini.com,
ora on line nella sua versione
rinnovata e completa, con un
ulteriore canale di condivisione
che invita gli appassionati, giovani
d’età o di spirito e giornalisti, a
far sentire la propria voce e a
lanciare le proprie proposte.