Escursione intersezionale Cava Volpe e Cava Serra - 06-04-2014

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Escursione intersezionale Cava Volpe e Cava Serra - 06-04-2014
Club Alpino Italiano
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Sezione di Ragusa
Cava Volpe e cava Serra
intersezionale
ezionale col CAI di Acireale e di Belpasso
06 Aprile 2014
Direttori: Carlo Battaglia 3334646885 e Carmelo Vitale 3348016538
Referente CAI Belpasso: Enrico Fisichella (3339880780)
Escursione in una delle nostre cave più selvagge, ritornata al fascino naturale.
Appuntamento: ore 07:45 Campo
ampo Boario al km 1,2 sulla sp 10 Ragusa – Chiaramonte;
Chiaramonte
Partenza: ore 08:00 in punto (Per i soci del CAI di Belpasso appuntamento ore 6:30 in P.zza
P
Umberto);
Arrivo: contrada Donna Fiorella, parcheggio delle auto e inizio
nizio del cammino alle ore 08:45;
08:45
Fine escursione: verso le ore 17:00;
Equipaggiamento: scarpe da trekking obbligatorie, mantella, abbigliamento consono alla
al stagione in
corso (usare abiti resistenti per la presenza di rovi e rami bassi),
bassi) zaino piccolo, occhiali anche per
proteggere gli occhi, altre necessità individuali;
individuali
Mezzo di trasporto: auto propria;
Tipologia del percorso: sentiero, percorso sottobosco,
sottobosco trazzera,, breve tratto asfaltato – tracciato chiuso
ad anello;
Difficoltà del percorso: in alcuni tratti si progredisce su tratti impervi con difficoltà EE;
Dislivello in metri: in discesa circa 300 e altrettanto in salita;
Altitudine in metri sul livello del mare: il percorso è compreso fra 460 e 760;
Lunghezza del percorso in chilometri: reali circa 12;
Tempo di percorrenza in ore: attorno a 7 ore comprese le soste;
soste
Ripari lungo il percorso: sottoroccia nel primo tratto e in un casolare nel tratto finale;
finale
Guadi da attraversare: no;
Acqua potabile lungo il percorso:: no;
no
Pasti: pranzo a sacco in proprio;
Quota di partecipazione: contributo volontario € 2;
Informazioni particolari: l’escursione è adatta solo chi ha una buona capacità di progressione fra
cespugli e su suolo molto irregolare e accidentato,
accidentato, che può essere scivoloso in caso di pioggia;
Presenza di abbondante polline di conifere;
NB: escursione NON aperta ai NON soci;
Programma dettagliato
L’appuntamento dei partecipanti è previsto al campo Boario dalle ore 07:45 e successiva partenza in
lungo la sp 10 alle ore 08:00 per raggiungere,
raggiungere dopo circa 15 minuti, il punto di partenza in contrada
Donna Fiorella;; dopo aver parcheggiato le auto sugli spazi laterali della strada che conduce verso le
l
contrade di Femmina Morta, Serra Galluzzo e San Filippo,
Filippo, inizia l’escursione scendendo lungo il
versante nord della cava Volpe. Nella sua struttura orografica e geologica, la cava scorre da ovest verso
est, diventando subito profonda e poco accessibile,
accessibile coperta da una fitta vegetazione endemica soprattutto
composta di Ampelodesmos mauritanicus detta comunemente DISA e da essenze di conifere introdotte
negli anni passati; si trova nella cava relativamente diffuso l’olivo, il carrubo, la quercia, il fico,
fico il
melograno e una varietà faunistica fatta di volpi, conigli, corvidi, rapaci, pernici, rettili (colubro
Club Alpino Italiano - Sezione di Ragusa – C.F.:92017890887
v. Umberto Giordano n.65 – 97100 Ragusa
Tel./Fax 0932.228.224 - Posta Elettronica:
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leopardiano), rane e trota macrostigma. Molto complessa è la ricchezza entomologia e le varie specie di
funghi che da ottobre fino marzo si trovano nel sottobosco.
Il torrente, che scorre nel fondovalle tutto l’anno con periodi di piena durante le abbondanti piogge, una
volta permetteva la coltivazione dei terreni limitrofi, ma oggi è tutto abbandonato ed è tornato alla
natura primordiale. Dal lato sinistro lungo il percorso, si attraversano varie cave minori e infine si
raggiunge cava Serre, con la presenza permanente di acqua che confluisce nel torrente Volpe, il quale a
sua volta sfocia nel fiume Irminio. La presenza di abitazioni costruite nel sottoroccia e di qualche rudere
di casolare, l’esistenza di terrazzamenti artificiali e di muri a secco, dimostrano che la cava una volta era
antropizzata. Si possono visitare due grotte naturali, che non fanno parte della nostra meta: la Grotta
della volpe o dell’acqua che si trova all’inizio del ramo che sta subito sotto Casa Donna Fiorella
(14.43.28 est -36.59.26 nord) e la Grotta delle lame (14.43.59 est - 36.59.01 nord) nei pressi delle Case
Cardello. Infine, a mezza costa sul lato nord della cava, si trova ubicata una singolare catacomba del
periodo tardo antico. Dopo la pausa pranzo, che si farà nel pianoro del fondovalle dove s’incrociano le
cave Volpe e Serre, si riprende il cammino risalendo lungo il lato destro di quest’ultima e in parte sul
greto del suo torrente, fino a raggiungere un sentiero che conduce verso l’altopiano, dove si trovano i
ruderi di una fattoria; infine, dopo avere attraversato alcuni campi, si prosegue lungo una comoda
trazzera che conduce sulla sp Chiaramonte – Ragusa, a breve distanza delle auto.
Ampelodesmos mauritanicus detta comunemente DISA
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parificato alle amministrazioni dello Stato per imposte, tasse e diritti legge 26/1/1963 n.91
Posizione delle grotte naturali
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Tracciato e altimetria
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