il paesaggio sentimentale

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IL PAESAGGIO SENTIMENTALE
PRESENTAZIONE
Le sale del museo Correr di Venezia ospiteranno un esposizione interamente dedicata al paesaggio
sentimentale. La mostra che si terrà dal 4 giugno al 23 giugno, presenterà 14 opere dei maggiori artisti,
tra Rococò e Cubismo, da Jean-Honore Fragonard a Francesco Hayez, da Toulouse Lautrec ad Edward
Munch, da Gustav Klimt a Marc Chagall e Rène Magritte in grado di ripercorrere le varie declinazioni di
questi luoghi d’amore, restituendone le diverse chiavi interpretative. L’esposizione “IL PAESAGGIO
SENTIMENTALE” tra Rococò e Novecento è curata da Francesca Zuccarello. Il percorso espositivo
seguirà un indirizzo tematico, in grado di interpretare la simbologia del paesaggio emotivo, esplorando
le particolari espressioni che esso ha assunto nei tre secoli d’indagine. Saranno analizzati il paesaggio
dell’ intimità domestica e in differenti altre accezioni. La mostra inizierà con i suggestivi dipinti ad olio
di Jean-Honore Fragonard d’età barocca, per poi proseguire con Francesco Hayez esponente del
romanticismo e grande amante delle ambientazioni medioevali, Toulouse Lautrec esponente del postimpressionismo, affezionato ai colori sereni i quali svelano la sua attitudine psicologica, Edward
Munch anticipatore dell’espressionismo soprattutto in ambito tedesco e i le sue ambientazioni
modeste e disadorne, Gustav Klimt esponente dell’ Art Noveau e grande appassionato dei mosaici di
Ravenna, Rène Magritte esponente del surrealismo che sebbene rappresenti un quadro metafisico
riprende alcuni elementi classici per gli sfondi dei suoi dipinti, riportando cosi agli occhi tempi antichi,
Marc Chagall esponente delle avanguardie con il suo colore libero indipendente dalla forma e per finire
Pablo Picasso esponente del cubismo e interessato nella scomposizione degli oggetti.
Zuccarello Francesca
LE OPERE
Jean- Honore Fragonard: “the stolen kiss” 1732-1806-olio su tela
“the stolen kiss” 756-1761-olio su tela
“ the bolt” 1778-olio su tela
Francesco Hayez:
“Il bacio” 1859-olio su tela
“L’ultimo bacio di Giulietta e Romeo”-olio su tela
Henri Toulouse Lautrec: “Il bacio” 1892-olio su tela
Edward Munch:
“Il bacio con la finestra” 1892- olio su tela
Gustav Klimt:
“ Il bacio” 1907/1908- olio su tela
Rène Magritte:
“ Gli amanti” 1928-olio su tela
Marc Chagall:
“Gli amanti in blu” 1914-olio su tela
“Il compleanno” 1915-olio su tala
“Gli amanti in verde” 1915-olio su tela
Pablo Picasso:
“Il bacio” 1925-olio su tela
“Il bacio”1969-olio su tela
LOCATION
Il museo nasce grazie alla raccolta che Teodoro Carrer donò alla città veneziana nel 1830, insieme al
Palazzo a San Zan Degolà dove era custodita. La collezione venne esposta al pubblico per la prima volta
nel 1836, ed è grazie al duro lavoro di Vincenzo Lazari terzo direttore della struttura, che il museo
Correr divenne una meta d’obbligo dei visitatori colti e degli studiosi. Nel 1887 venne arricchita di
nuove donazioni tra cui le raccolte Molin, Zoppetti, Tironi, Cicogna e Sagredo, la collezione venne poi
spostata da Palazzo Correr al vicino Fondaco dei Turchi. Dopo vari spostamenti il museo Correr prese
la sua posizione definitiva nell’Ala Napoleonica di Piazza San Marco e parte delle Procuratie Nuove,
All’interno del museo ora troviamo un appassionato intinerario alla scoperta dell’arte della storia di
Venazia, che si snoda dall’Ala Napoleonica alle sale Neoclassiche, fino ad arrivare al museo del
risorgimento. Al primo piano troviamole Sale Neoclassiche della Reggia veneziana dei francesi, degli
Asburgo e dei Re d’Italia all’interno delle quali vi sono statue e bassorilievi di Canova. Da qui si passa
poi alle Procuratie Nuove ideate dall’architetto Vincenzo Scamozzi, in cui risiedevano le maggiori
magistrature della serenissima e nelle cui sale si trova il Museo d’arte di storia veneziana. In quattro
sale del primo piano trovano spazio anche le collezione d’arte antica del museo, dedicate al bronzetto.
Al piano superiore ha sede la Pinacoteca, dove troviamo opere di Antonello da Messina, Carpaccio e
Bellini. L’allestimento è di Carlo Scarpa. Infine incontriamo la Collezione di Maioliche del XV secolo, che
comprende anche il servizio Correr ed il museo del Risorgimento.