Davide e Il discorso del Re

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Davide e Il discorso del Re
Povertà come…
Terzo incontro
• Davide
– povertà come legalità
• Il discorso del Re
– Tom Hooper
La monarchia
(1050 – 587 aC)
• Politica stabile
dell’AVO e incertezza
di Israele: facile preda
per i poteri limitrofi
– Giudici difendevano una
o poche tribù ma ora la
minaccia filistea esterna,
attacca tutto il territorio
• Convinzione che è solo
Dio il vero re di Israele
– Avanza la corrente che
riconosce la potenza
nemica nella forza del re
IL GIOGO DEL RE (1Sam 8,10-22)
• Samuele riferì tutte le parole del Signore al popolo che gli aveva
chiesto un re. Disse:
• «Questo sarà il diritto del re che regnerà su di voi: prenderà i vostri
figli per destinarli ai suoi carri e ai suoi cavalli, li farà correre davanti
al suo cocchio, li farà capi di migliaia e capi di cinquantine, li
costringerà ad arare i suoi campi, mietere le sue messi e apprestargli
armi per le sue battaglie e attrezzature per i suoi carri.
• Prenderà anche le vostre figlie per farle sue profumiere e cuoche e
fornaie. Prenderà pure i vostri campi, le vostre vigne, i vostri oliveti
più belli e li darà ai suoi ministri. Sulle vostre sementi e sulle vostre
vigne prenderà le decime e le darà ai suoi cortigiani e ai suoi ministri.
Vi prenderà i servi e le serve, i vostri armenti migliori e i vostri asini e
li adopererà nei suoi lavori. Metterà la decima sulle vostre greggi e
voi stessi diventerete suoi servi.
• Allora griderete a causa del re che avrete voluto eleggere, ma il
Signore non vi ascolterà». Il popolo rifiutò di ascoltare la voce di
Samuele e disse: «No! Ci sia un re su di noi. Saremo anche noi come
tutti i popoli; il nostro re ci farà da giudice, uscirà alla nostra testa e
combatterà le nostre battaglie». Samuele ascoltò tutti i discorsi del
popolo e li riferì all’orecchio del Signore. Il Signore disse a Samuele:
«Ascoltali: lascia regnare un re su di loro». Samuele disse agli
Israeliti: «Ciascuno torni alla sua città!».
SAUL (1040-1010)
Saul ben Kush, tribù di Beniamino.
Per non alimentare rivalità tra le grandi tribù
• Fonte filomonarchica
– elezione divina mentre cercava le asine perdute di suo padre
– discesa dello Spirito su Saul: autenticato re come i giudici
– unto da Samuele
• Fonte antimonarchica:
– elezione come risultato della sorte
– rimanda i filistei nel loro territorio ma non li insegue
– indecisione come mancanza di fede
• Samuele lo abbandona:
a) Saul si arrogò il potere sacerdotale
b) Non eseguì l’ordine di uccidere tutti gli amaleciti
c) Mancata diplomazia con Samuele (voce di Dio)
• La mancata benedizione di Samuele lo getto in cattiva luce
DAVIDE
(1010 - 975)
Figlio di Iesse.
Ultimo degli otto figli,
unto re da Samuele.
Teologia del minore.
• Eletto per volontà, divina, entra nella
corte i Saul come musicista
– entra nelle sue grazie e diviene suo scudiero.
• Giovane eroe abbatte Golia
– iniziano i problemi con la gelosia di Saul
• Saul tenta di ucciderlo
– braccato nel deserto (Sal 8)
• Portò sempre grande rispetto per Saul
come unto del Signore
– non lo uccide quando ha la possibilità
• Religione
– Funzioni sacerdotali
– Sincretismo cananaico
– Profeti: causa dell’esilio
• Il tempio negato da Natan
– sanguinario e passionale
• Recupero dell’arca
– elemento riunificatore
• Al trono col favore dei filistei
• Sconfigge i gebusei
– Gerusalemme capitale
• Alleanza con i fenici di Tiro
– Contro i filistei
– casus belli
• Guerra contro i filistei
– scacciati e resi vassalli
– inversione di ruoli
• Espansione massima
• Peccato con Betsabea
– abuso di potere
– inizia il declino: Natan
– erede Salomone, non Adoniya
• Figure istituzionali:
– Capo dell’esercito, segretario, scriba, magistrato,
commercialista, Sacerdote, lavori interni
• Tensioni interne:
– Causa della fine
– Solo le regioni centrali accettarono l’impero
• Amministrazione:
– Difficoltà: vastità del regno
– Amministrazione rudimentale
• Desiderio di autonomia: due ribellioni domate
– Assalonne + Beniaminiti del Nord
Motivi del declino
• sincretismo di Stato: unisce le tradizioni giudaiche,
assimilando elementi cananaici
– Il tutto aveva stabilità per il suo carisma, poi la situazione
precipitò
• Il re è insignito delle funzioni sacerdotali
– I profeti riconobbero nel sincretismo la causa dell’abbandono
di Dio e dell’esilio
• Abuso di potere
– Betsabea e Huria l’hittita
• Usurpazione contro Saul
– amicizia con Gionata: “Tu regnerai, io sarò secondo”
• Collaborazione col nemico
– Davide fu sempre contro i filistei ma li strumentalizzò per
arrivare al potere
• Cospirazione contro i discendenti di Saul
Il discorso del re
Scheda
• Genere: : Drammatico,
Commedia, Storico
• Regia: Tom Hooper
• Sceneggiatura: David Seidler
• Cast: Colin Firth, Guy Pearce,
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Helena Bonham carter,
Timothy Spall, Geoffrey
Rush, Jennifer Eble, Derek
Jacobi, Tim Downie, Michael
Gambon, Anthony Andrews,
Eve best, Claire Bloom
Fotografia: Danny Cohen
Montaggio: Tariq Anward
Musiche: Alexandre Desplat
Produzione: See Saw Films,
Bedlam Productions
Paese: Australia, Gran
Bretagna
• Anno: 2010
• Durata: 111 Min
Il
discorso
del re
Regia
• THOMAS GEORGE HOOPER
– 1972, Londra
• Formazione
– Figlio del direttore della United News &
Media, studia alla Westminster School di
Londra e laurea in inglese alla Oxford
University.
– Da universitario lavora per il padre
presso la CBBC: cortometraggi e telefilm
• Debutto e altri successi
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Red Dust (2004)
Elizabeth I (2005)
Film tv Longford (2006)
John Adams (2008)
Il maledetto United (2009)
Il discorso del re (2011)
Il discorso del re
Premi
• BAFTA (British Academy
of Film and Television)
– Nomination Miglior regia
• César 2012
– Nomination Miglior film
straniero
• David Donatello 2011
– Premio Miglior film
dell'Unione Europea
• Golden Globes 2011
– Nomination Miglior regia
• Premio Oscar 2011
– Premio Miglior regia
Contesto storico
La Dinastia WINSDOR
• 20/1/1936 muore Giorgio V
– figura forte e amato dagli inglesi
• Erede al trono è Edoardo III, duca di Winsdor
– non vuole responsabilità
– abdica per Wallis Simpson, divorziata, indegna al trono
• Albert, fratello, duca di York, al trono come Giorgio VI
– Moglie: Elisabetta, regina madre
– Figlie: Elisabetta (II, attuale) e Margaret (muore giovane)
– Balbuziente: inglesi attendono una figura istituzionale forte
accanto a quella politica di Winston Churchill
– Amato dal suo popolo
• Guida il popolo nella II Guerra Mondiale
• Non abbandona Londra sotto i bombardamenti
Il discorso del re
Sinossi
• Dopo la morte di suo padre Re
Giorgio V e l'abdicazione di suo
fratello Edoardo VIII, Bertie, che
soffre da tutta la vita di una forma
debilitante di balbuzie, viene
incoronato Re Giorgio VI
d'Inghilterra
• L’Inghilterra è sull'orlo della II
Guerra Mondiale ed ha
disperatamente bisognoso di un
leader
• Il neo-eletto re tenta di dettare il
discorso per la chiusura dello
stadio di Wembley ma la sua
balbuzie lo rende inaccettabile
• Sua moglie, Elisabetta, la futura
Regina Madre, organizza al marito
un incontro con l'eccentrico
logopedista Lionel Logue
• Dopo un inizio burrascoso, i due si
mettono alla ricerca di un tipo di
trattamento non ortodosso,
finendo col creare un legame
indissolubile
• La grande prova è il discorso del re
per l’entrata in guerra