Programma di viaggio

Programma di viaggio
Giorno 1 – Italia –Accra
Partenza con volo di linea per Accra. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel.
Giorno 2 - Accra – Kumasi (260 km)
Ci dirigiamo verso Kumasi attraversando la foresta tropicale e facendo qualche sosta presso aziende
produttrici di cacao e olio di palma. Arriveremo a Kumasi in tempo per assistere , se in svolgimento,
al tradizionale funerale Ashanti. I funerali presso gli Ashanti sono una celebrazione festosa in
memoria del defunto e costituiscono un evento distinto e successivo alla sepoltura.
Questa cerimonia segna il passaggio allo stato di spirito antenato e protettore del clan, come tale
venerato. Familiari, amici e conoscenti, a volte alcune centinaia, intervengono indossando il costume
tradizionale, un largo panno rosso o nero portato come una toga. I capi, all’ombra di grandi parasoli
colorati, partecipano a queste celebrazioni circondati da tutta la corte.
Dopo i saluti rituali, espressi secondo le norme della tradizione, tutti prendono posto per assistere
alle danze, che perpetuano nel tempo gesti estremamente raffinati e ricchi di una simbologia erotica e
guerriera. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 3 – Kumasi – Techiman (130 km)
Kumasi è la capitale storica e spirituale dell’antico regno degli Ashanti. Gli Ashanti furono una delle
nazioni più potenti dell’Africa fino alla fine del XIX sec. quando gli inglesi la fecero diventare parte
della loro colonia conosciuta come Costa dell’Oro. Con circa un milione di abitanti Kumasi è una
spumeggiante città con un fantastico mercato centrale , uno dei più grandi in Africa, dove
commercianti provenienti da tutto il continente vengono per vendere i loro prodotti . Qualsiasi tipo
di manufatto Ashanti (pelletteria, ceramiche, tessuti kente) si trova qui , insieme a ogni tipo di frutta
e verdura tropicale. In agenda avremo anche la visita del Centro Culturale Nazionale del Ghana con
la ricca collezione di prodotti artigianali splendidamente ospitata all’interno della fedele
riproduzione della tradizionale casa reale Ashanti. Nel pomeriggio ci sposteremo verso Techiman.
Di nuovo attraversando la foresta. Sistemazione in hotel, pensione completa.
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Giorno 4 – Techiman – Tamale (270 km)
Giornata di trasferimento. Il paesaggio cambierà dalla lussureggiante foresta alla selvaggia savana
punteggiata da grandi baobab. Ci fermeremo presso minuscoli villaggi Gondja e avremo modo di
apprezzare il grande senso di ospitalità degli africani. I Gondja sono contadini e i villaggi sono
circondati da piantagioni di miglio, cotone e yam. Nella regione di Brong Afo lasceremo la strada
principale per seguire la pista nella foresta sacra. Per queste popolazioni , le scimmie Monas e
Colobus sono sacre e le considerano come loro totem, ragione per cui in questa parte del mondo esiste
la comunità più grande di questa specie . Ne incontreremo diverse camminando nella foresta ,
immersi nella luce verde smeraldo ammirando alberi giganti. Kintampo: siamo ai margini della
foresta di Kumasi. L’aria fresca delle cascate ci offrirà refrigerio prima di raggiungere il Nord e il
clima secco e caldo del Sahel. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 5 – Tamale - Bolgatanga (190 km)
Siamo nella regione dei Dagomba che costruiscono capanne rotonde in argilla con il tetto di paglia.
La capanna del capo villaggio è la più grande, con al centro un palo di sostegno del tetto. E’ qui che
si tiene il Consiglio degli Anziani. Nel pomeriggio escursione a piedi all’ altopiano di Tongo, luogo
assolutamente magico. Un mistero: In questo luogo suggestivo s’innalzano numerosi pinnacoli
composti da enormi pietre sovrapposte con sorprendente regolarità: le popolazioni locali li
considerano parte d’antiche abitazioni degli dei. Un altro mistero: Una profonda crepa nella parte
più alta della montagna costituisce la grotta dell'oracolo, alla quale si accede solo se accompagnati
dai sacerdoti che vi penetrano per compiere riti e sacrifici. Qualsiasi buona richiesta può essere
soddisfatta dall’oracolo. Questa montagna è popolata dai Talensi, che vivono riuniti in clan. La
tipica abitazione fortificata, nella quale convive anche una sessantina di persone, è costruita in
argilla e dà l'impressione di un labirinto al quale si accede da una sola porta di ingresso. Piccoli
vicoli, scalette, corridoi coperti, stanze a forma d’uovo e terrazze formano un insieme armonico di
suggestiva bellezza. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 6 –Bolgatanga
Incontriamo i Gurunsi, che costruiscono ed affrescano grandi dimore fortificate. Presso i Gurunsi i
ruoli nella costruzione sono divisi secondo i sessi. Gli uomini si occupano della costruzione degli
edifici. Questi sono realizzati sovrapponendo strati di argilla, supportata da pilastri ed arcate in
legno. Le donne si occupano della finitura: l’impermeabilizzazione dei muri e terrazze con sterco di
zebù e la realizzazione di grandi affreschi impiegando pigmenti naturali rosso, bianco e nero, sullo
sfondo ocra dei muri d’argilla. I disegni geometrici di questi affreschi completano e si fondono con le
linee arrotondate e rettangolari delle forme plastiche degli edifici. Ottimo esempio di “architettura
sculturale” che tanto influenzò Le Corbusier. Non ci si può rendere realmente conto della bellezza di
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questi lavori senza poterli ammirare in prima persona. Al rientro a Bolgatanga visiteremo il
mercato con la ricca sezione dedicata all’artigianato. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 7 – Bolgatanga – Wa (240 km)
Ci dirigiamo a nord del Ghana , abitato dai Sissala, Dagarti e Fulani. Intorno a noi la savana, per la
maggior parte selvaggia e secca. Nel pomeriggio raggiungeremo Wa. L’origine dei Wa data dal XVII
sec. , punto di incontro della via carovaniera . Il Palazzo reale fu costruito in stile Sudanese.
Visiteremo la città, il mercato e cercheremo di incontrare il capo tradizionale, il Wana, successore di
una lunga dinastia profondamente radicata nella storia africana. Sistemazione in hotel, pensione
completa.
Giorno 8 – Wa
Nelle vicinanze di Wa vivono i Lobi, isolati nelle loro abitazioni. Queste piccole fortezze in argilla,
protette da un muro elevato senza aperture, sono composte da un granaio rettangolare intorno al
quale si dispone la stalla e le camere. Penetrando in queste case, si è colpiti dalle varie graduazioni di
luminosità: prevale la penombra, “squarciata” ogni tanto da fasci di luce che rendono l’ambiente
surreale. Nella società lobi, il capo della famiglia è la sola autorità. Responsabile di tutti e di tutto
davanti al consiglio degli anziani o al governo, è incaricato degli altari sacrificali e
dell’organizzazione del lavoro dei campi. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 9 – Wa - Kumasi (430 km)
Cambiamo di nuovo paesaggio : dalla savana alla foresta, oltre alla vegetazione anche le genti sono
diverse: dalle popolazioni che secoli fa lasciarono il cuore del Sahel agli Akan che vivono nella
foresta. Seguiamo la vecchia via carovaniera attraverso la quale si spostarono uomini e donne ,
merci e dei. L’oro in polvere e la cola furono portati dalla foresta e scambiati con il sale, stoffe e
spezie provenienti da nord. Qualche volta le genti si stabilirono lungo la via . Così oggi abbiamo
moschee che mostrano un’architettura in stile Sudanese , scendendo dal delta interno del fiume
Niger (Mali). In dimensioni ridotte , le linee , le volte e i volume sono molto ben bilanciati.
Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 10 – Kumasi (Akwasidae Festival)
Oggi giornata intensa : assisteremo al Festival dell’Akwasidae presso il Palazzo Reale di Kumasi.
Prima però saremo introdotti ancora una volta alla cultura Ashanti con la visita al Museo ubicato
nell’antico Palazzo di Re Prempeh I. Poi, nel tardo pomeriggio ci uniremo al festival. Nel calendario
degli Ashanti del Ghana alcune giornate sono chiamate Akwasidae, giornate di celebrazioni a palazzo
reale. Sotto un grande ombrello di drappi colorati siede il Re, vestito in sgargianti tessuti e ornato di
antichi gioielli d'oro massiccio (gioielli e maschere d'oro Ashanti sono fra i capolavori dell'arte
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africana). Davanti al monarca uno stretto corridoio formato da dignitari con diverse funzioni:
portatori di spade rituali, guardie armate di fucili ad avancarica, portatori di coltelli da esecuzione,
addetti ai ventagli di piume di struzzo, accanto al re siedono gli anziani ed i consiglieri guidati dal
porta-parola del re, che impugna i simboli del potere ricoperti d'oro. La cerimonia consiste nello
sfilare di portatori, di cantastorie (griot), di suonatori di tamburo e di trombe d'avorio, di danzatrici
che, in panni rosso sgargiante, eseguono danze a simbologia erotica. Ad un certo momento,
accompagnata da un corteo di donne, apparirà la regina madre che dispone di una corte propria.
Questa autentica festa presso uno degli ultimi reami africani che ha mantenuto intatto il suo rituale
ci permetterà di vivere i fasti, i colori e le atmosfere di quelle che furono le grandi monarchie della
foresta. Dopo il festival visiteremo i villaggi dei dintorni , specializzati nella produzione di stoffe
(kente & adinkra) e sgabelli per i Reali e i Capi famiglia. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 11 – Kumasi – Anomabu (250 km)
Visita del castello di Elmina. Costruito alla fine del 15° secolo dai Portoghesi, il castello di San
Jeorge della Mina (da cui Elmina) fu punto di raccolta dell'oro per poi divenire luogo di scambio del
traffico degli schiavi. Scopriremo il porto di pesca, dove centinaia sono le grandi piroghe di legno
scolpito e colorato in continuo movimento, la vecchia cittadella, l'antico cimitero olandese, i
Possuban, case sacrario degli Asafo, locali compagnie di guerrieri, l'architettura di queste case
ornate di statue e di simboli eclettici li rende veri e propri monumenti surrealisti africani.
Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 12 – Anomabu - Accra - partenza (170 km)
Raggiungiamo Accra e visiteremo la città. Il primo incontro sarà con i laboratori dei costruttori di
bare “fantasy”, questi incredibili prodotti artigianali dai colori sgargianti hanno forme
assolutamente inusuali : frutto, animali , pesci, vetture, aeroplani… il solo limite è
l’immaginazione e la fantasia dei futuri occupanti…tutto il resto è possibile. Iniziata in Africa,
questa forma di arte è presto approdata nei musei di altre parti del mondo . In agenda avremo anche
la visita al Museo Nazionale , costruito subito dopo l’indipendenza del Ghana. L’’idea che lo ispirò
fu quella di mettere in relazione l’arte del Ghana con quella del resto del Continente e in questo
modo provare l’esistenza di una storia africana come parte della storia dell’umanità. Qualche camera
in day-use , ultimo trasferimento all’aeroporto
Giorno 13 – Arrivo in Italia
Arrivo in Italia.
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QUOTA BASE 6
SUPPL. SINGOLA
€ 2295
€ 519
La quota comprende: voli in classe economica con LH (la tariffa va riconfermata al momento della
prenotazione) – 20 kg di franchigia bagaglio – tutti i trasferimenti –tour con 4x4 o minibus a seconda
del numero dei partecipanti – guida parlante italiano – sistemazione nelle strutture indicate –
pensione completa dalla colazione del giorno 2° al pranzo del giorno 12° – visite ed escursioni come da
programma – gadget di viaggio.
La quota non comprende: tasse aeroportuali (€ 482) – spese visto (€ 85) – l’assicurazione medicobagaglio e annullamento (€ 45) – bevande, mance, extra personali e tutto quello non incluso nella
quota comprende.
Le strutture di questo viaggio
Accra, Novotel
Kumasi, Hotel Miklin
Techiman, Hotel Premier Palace
Parco Mole, Motel
Bolgatanga, Crystal Hotel
Wa, Upland Hotel
Anomabu, Anomabu Beach Resort
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