Testata: Corriere del Mezzogiorno Data: 30

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Testata: Corriere del Mezzogiorno Data: 30
Testata: Corriere del Mezzogiorno
Data: 30 Agosto 2015
Pag.: 11
Testata: Corriere del Mezzogiorno
Data: 30 Agosto 2015
Pag.: 16
Testata: Il Quotidiano del Sud
Data: 30 Agosto 2015
Pag.: 24
Testata: Il Ciriaco
Data: 29 Agosto 2015
Musica al Parco: Miller strega il pubblico.
La cultura non ha bisogno di profeti, ma di
competenze e progetti (di M.Rusolo)
Il 28 agosto 2015 rimarrà per lungo tempo
nelle nostre menti e nei nostri cuori.
L'evento di chiusura di Musica al Parco,
festival jazz dell'estate Avellinese,
conDominic Miller raggiunge un
successo inaspettato e lontano dalle più
rosee previsioni.
Pubblico delle grandi occasioni per l'ennesimo sold out della stagione estiva. Una
programmazione di tutto rispetto con scelte per nulla banali e consuetudinarie e non certo
"popolari" ma di sicuro effetto, che ci consentono di sperare per il futuro.
Miller con la sua band si è esibito direttamente sul palco del Teatro in un'atmosfera
davvero particolare, rarefatta. La voce ha annunciato gli artisti che hanno preso posto con
passo svelto e veloce e la musica, come sempre, ha fatto tutto il resto. Non conta, in fondo
quanto un brano possa essere riconoscibile, ma conta invece ciò che l'artista riesce a
trasferire con le note, ed anche con l'atteggiamento, e la sintesi riesce a fare la differenza
e, senza dubbio Dominic Miller è un artista davvero straordinario e particolarmente umile
ed accogliente.
Ascoltare quello che le sue mani riescono a tirar fuori dalla chitarra ha qualcosa di mistico,
ti trasporta in una dimensione spazio temporale completamente diversa, nessuna lancetta
a scandire il tempo, nessuna poltrona, e sembra quasi che tutto quello che suona sia una
unica dedica personale per ciascuno di noi.
Travolgenti i brani del repertorio di Sting, ma Miller è stato davvero sorprendente, amabile,
simpatico, nel suo italiano claudicante, nello slancio verso una sorpresa signora del
pubblico che si è vista abbracciare dal chitarrista a fine serata.
La sensazione è sempre la stessa alla fine della musica, che le luci si siano spente
troppo presto e che tutto debba svanire in un solo istante. Ma in fondo non è così
bisogna trattenere più possibile negli occhi e nella pelle il suono e le immagini ed
attendere solo il prossimo incontro, sperando che la musica e la cultura possano ancora
scavare solchi in questa città che ha perso parte della propria identità, e che troppo
spesso è stata preda solo di affaristi senza scrupoli.
L'auspicio è che si continui ad investire in festival come questo, nato dalla sinergia tra
il Teatro Carlo Gesualdo e l'associazione I Senzatempo, che vi sia una programmazione
attenta e scrupolosa diretta alla valorizzazione della cultura e che consenta di
riposizionare Avellino al centro dell'Irpinia e della Campania.
La nostra città non ha bisogno di "profeti", ma di competenze e capacità messe a
disposizione di un progetto comune.
Educare è possibile ed è l'unica alternativa valida in questo momento storico perché
Avellino esca dalle paludi dell'immobilismo.
Noi ci proviamo e vi aspettiamo per nuove sfide, nuove mete ma ci serve il vostro
Sostegno...alla prossima.
Testata: Ottopagine.it
Data: 29 Agosto 2015
Avellino, gran finale al "Gesualdo"
con Dominic Miller
Ieri sera l'evento finale della rassegna jazz
Avellino.
Gran finale, ieri sera, per Musica al Parco, il festival internazionale
di jazz organizzato dal Teatro "Carlo Gesualdo" con la direzione
artistica dell'associazione "I Senzatempo". Dopo le performance di
Fabio Concato e Fabrizio Bosso, di Chihiro Yamanaka e di Robert Glasper, il
quarto appuntamento della rassegna estiva del "Gesualdo" ha visto salire sul
palco uno dei cinque chitarristi più importanti della scena musicale
internazionale: Dominic Miller. Artista eclettico, capace di spaziare dal jazz
alla classica, dal rock ai ritmi sudamericani della sua terra, Miller, storico
partner artistico di Sting, ha deliziato il pubblico del parco del "Gesualdo" con
brani del suo repertorio e improvvisazioni, chiudendo così la quinta edizione
di Musica al Parco.