Progettare i gradini per il giardino

Tel 081 5915111 – www.scaramuzza.it
Progettare i gradini per il giardino
Per coloro che possiedono un giardino con pendio, la progettazione e
realizzazione di gradini è una sfida affascinante.
Per giardini ampi e con pendenze dolci e graduali sono consigliati
gradini con una larga pedata e una bassa alzata. Per giardini con
pendii accentuati, invece, sono più adatti pochi gradini intervallati da
larghi pianerottoli: in questo modo le scale possono cambiare
direzione e offrire diverse vedute del giardino.
Il rapporto tra la pedata, la parte orizzontale del gradino, e l’alzata, la
parte verticale, è importante per garantire la sicurezza e la comodità
di essi.
Una formula per orientarsi prevede che la lunghezza della
pedata, dal fronte al retro, più due volte l’altezza dell’alzata deve
I
Tel 081 5915111 – www.scaramuzza.it
essere circa 65 cm. Ad esempio, una pedata di 30 cm (pedate di
misure inferiori risultano scomode) si accompagna ad un’alzata di
17,5 cm (30 + 2x17,5 = 65).
Uso di lastre di calcestruzzo e mattoni
Le lastre di calcestruzzo sono ottime per pedate solide e piane,
mentre i mattoni si utilizzano per costruire le alzate. Per ottenere
linee d’ombra accattivanti e delineare allo stesso tempo il bordo del
gradino, si lasciano sporgere le pedate dai 2,8 ai 5 cm rispetto alle
alzate. Il numero dei gradini è in funzione dell’altezza del pendio che
si calcola dalla sommità al piede del pendio.
Per iniziare si segnano le posizioni delle
alzate
con
picchetti
e
si
sagomano
grossolanamente i gradini con una pala.
II
Tel 081 5915111 – www.scaramuzza.it
Partendo dal piede del pendio si scavano poi le fondazioni per la
prima alzata,da 15 a 20 cm, e si riempiono successivamente prima
con uno strato di macerie da 5 cm, poi con
uno di calcestruzzo da 10 a 15 cm. Quando
questo ha fatto presa, si costruisce
l’alzata di mattoni secondo le normali
tecniche murarie e se ne controlla
l’allineamento con una livella. Si riempie lo spazio dietro l’alzata con
macerie compattate fino al bordo superiore e poi si posa la pedata di
calcestruzzo sul letto di malta.
Si picchietta la pedata in modo che sia
leggermente inclinata in avanti per far
III
Tel 081 5915111 – www.scaramuzza.it
defluire l’acqua piovana e impedire il
formarsi di ghiaccio col freddo. Si misura
poi dal bordo anteriore della pedata uno
spazio di 30 cm segnando sulla lastra la
posizione
dell’alzata
successiva
per
costruire un altro gradino allo stesso
modo e fino alla fine del pendio.
IV