Consulta la rassegna stampa

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Consulta la rassegna stampa
GIOVEDI 21 LUGLIO 2016
BASILICATA
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Anno XI - N. 200
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A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
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771721 248002
Scaduta la diffida della Regione, con il sì dei magistrati si ripartirebbe
Cova, la parola alla procura
Ieri sopralluogo del Noe e del perito dei pm per decidere sul dissequestro
Viggiano
Dietro il
cancello del
Centro olio
il perito
della
procura e i
carabinieri
del Noe
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“Da gladiatore a califfo. Ma
di che acquario parliamo!”
Ad agosto sarà
inaugurato il
monumento alla
Vergine: con la
bendizione
del prefetto di
Casa Pontificia
i volevano far credere che fosse un gladiatore, ce lo siamo ritrovato califfo; democraticamente eletto, per carità, ma la storia contemporanea ci insegna che in politica (...)
A PAGINA 15
CONTINUA A PAGINA 6
di ANNA R.G. RIVELLI
C
Ma Cifarelli avverte: la delibera è chiara, Pittella applichi gli accordi. E ricorda i milioni dati al capoluogo per il dissesto
Polese si scusa, Matera non ci sta
Capodanno Rai spostato a Potenza, non si placa la polemica. Il consigliere Pd: le mie parole non volevano dividere
Il
Capodanno
Rai 2016 in
piazza
Vittorio
Veneto a
Matera
ALLE
PAGINE
4E5
Cinema
Da Sorrentino a
Verdone, sfilata
di vip a Maratea
Matera-Basilicata
2019 non si ottiene
“spartendo”
di MATTIA ANTONIO
ACITO*
eggo in questi ultimi giorni ragionamenti “politici” sul
Capodanno RAI 2016. Con
sincerità al bar, con i miei
commentatori del caffè del
mattino, la prima reazione
è stata una risatona tra il divertito e l’incredulità. I
commenti non erano solo
di campanile, erano più seri e profondi, consapevoli (...)
L
CONTINUA A PAG. 4
A PAGINA 22
Imprese
Le pmi lucane
tornano a
crescere: +6%
di fatturato
e miglior
performance
Potenza
Svaligiavano
i negozi di
elettronica:
presa la banda
dell’hard disk
A PAGINA 9
Il Francavilla piazza quattro conferme. A Potenza i promettenti Proietti e Pettinelli. Vultur: c’è Rabbeni
Le lucane di Serie D fanno sul serio
Basket. La Bawer Matera punta
al ripescaggio in A2 e lancia le sue
idee. Miriello sarà il nuovo coach
Pettinelli insieme al presidente del Potenza,
Vertolomo. NELLO SPORT
Ciclismo. Al Tour de France arriva
l’acuto di Pozzovivo sul traguardo
di Emosson ottimo settimo posto
e passi in avanti nella generale
Volley A2/M. La Rinascita
Lagonegro punta sull’esperienza di
Alessandro Giosa: per lui venti anni
vissuti sempre al top in Serie A
Matera
Universitari
contro
De Ruggieri:
“Traditi da
chi sedeva con
noi nel cda”
Rabbeni e il presidente
della Vultur, Dipierri
NELLO SPORT
A PAGINA 12
A PAGINA 18
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Giovedì 21 luglio 2016
I FATTI DEL GIORNO
Accordo con la Uil Fpl, Pisani: evitato il licenziamento collettivo ma il tema dei tetti di spesa va affrontato con urgenza
Cig in deroga anche alla Tavolaro
Prestazioni di sanità privata, al Centro di Tramutola 13 settimane di cassa integrazione
Acqua e aria in Basilicata,
“superficiale la risposta Ue”
TRAMUTOLA - Un altro accordo per attivare lo strumento di cassa integrazione in deroga, in modo da affrontare il difficile momento che parte della Sanità privata accreditata sta attraversando, è stato sottoscritto
ieri a Potenza presso la Uil
Fpl di Basilicata tra questo
sindacato rappresentato
da Raffaele Pisani (Uil-Fpl)
ed il Centro Tavolaro Srl di
Tramutola, rappresentato
dal legale Rosa Tavolaro.
L’intesa – che è ormai a quota due, riferita al comparto della sanità privata accreditata - fa seguito alla riduzione delle attività nel settore della Logopedia e Neuro-psicomotricità dovute
anche al ritardo della necessaria contrattazione in sede regionale e all’impossibilità di programmazione
nel settore. L’erogazione delle prestazioni di Logopedia
e di Neuro-psicomotricità è
volta al supporto e al soste-
gno di tutti coloro che
hanno un disturbo della parola, della voce o del linguaggio orale e scritto e dello sviluppo del sistema nervoso centrale, quest’ultimo
intervento è importantissimo, se si considera che è rivolto in larga parte a pazienti di età scolare con importante limitazione di
comunicazione. In frequenti casi
il sistema
pubblico non
è in grado di
garantire in
tempi ragionevoli e concilianti con le condizioni di
salute dei pazienti tali prestazioni sanitarie e alcune
strutture di fkt private accreditate al Ssr svolgono
una funzione di evidente ed
efficace supplenza del servizio pubblico a tutela dei
Lea, essendo gli unici presidi presenti sul territorio
ad erogare tali prestazioni.
La Centro Tavolaro Srl, non
volendo considerare la possibilità di ricorrere ad una
procedura di licenziamento collettivo, si è dichiarata disponibile ad accettare
la soluzione
alternativa
proposta dalla Uil Fpl dei
lavoratori
sottoscrittori del Cnl applicato, che
prevede la
sospensione
dei rapporti
di lavoro con
l’utilizzo della cig in deroga. L’attivazione della cig in deroga avverrà a partire dal 1 Agosto
2016 per 13 settimane;
qualora esigenze produttive richiedano la ripresa, anche parziale, delle attività,
la società provvederà a ri-
chiamare in servizio i lavoratori collocati in cig. Una
vicenda che richiama l’urgenza di affrontare il tema
dei tetti di spesa da troppo
tempo sul tavolo del confronto tra associazioni di categoria delle strutture sanitarie private accreditate,
Regione e Asp e Asm senza trovare soluzioni. Le
strutture sono impossibilitate a programmare la propria attività e per non superare i budget sono costrette ad interrompere le prestazioni Lea (Livelli essenziali di assistenza) ed aumentare quindi le liste di attesa in quanto le prestazioni erogate non vengono retribuite. A salvaguardia
dei livelli occupazionali delle strutture sanitarie private, con questa azione responsabile che il Centro Tavolaro Srl, è stato costretto ad
attuare, sarà possibile evitare i licenziamenti dei lavoratori coinvolti.
POTENZA - Sulla gestione delle acque e qualità
dell’aria in Basilicata, la
Commissione europea
ha risposto ad un’interrogazione presentata
dall’eurodeputato del
M5s Piernicola Pedicini.
Stando alle informazioni a disposizione della
Commissione, l’aggiornamento del piano di gestione del bacino idrografico dell’Appennino meridionale, ancora stato
adottato definitivamente dal governo nazionale. La Basilicata comprende due zone di qualità dell’aria che hanno
superato i valori-obiettivo definiti nella direttiva 2008/50/Ce per l’ozo-
no nel 2012, 2013 e
2014. Secondo l’organismo esecutivo dell’Ue, la
Basilicata è conforme ai
valori limite definiti in tale direttiva. Per Pedicini, la risposta della Commissione è superficiale.
Nonostante ci sia in corso un’inchiesta della magistratura, sui danni
provocati all’acqua e all’aria dalle estrazioni petrolifere in Val d’Agri e
sulla presenza della Fenice di Melfi, anche le istituzioni europee continuano ad avere un atteggiamento prudente e
rassicurante che non ci
convince e non ci soddisfa. Noi - conclude Pedicini - andremo avanti.”
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Giovedì 21 luglio 2016
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PETROLIO E AMBIENTE
Leggieri (M5s) su Fenice: basta silenzi colpevoli su controlli e lavoratori in scadenza
“Al nuovo assessore chiedo discontinuità”
POTENZA - Il capogruppo
M5S Basilicata, Gianni Leggieri, riaccende i riflettori sull’intera vicenda dell’inceneritore “Fenice”, dalla situazione dei lavoratori, alla bonifica del sito, passando per
la situazione ambientale e la
mozione, votata all’unanimità in consiglio regionale, che
preveda uno screening sanitario su popolazione e lavo-
ratori. Il pentastellato rimarca il silenzio prolungato della politica sulle presunte violazioni della Rendine Ambiente srl. “Così -attacca
Leggieri- ci si dimentica persino di far rispettare la legge. Intanto ad ottobre i contratti di solidarietà stipulati tra la Rendina Ambiente
ed i lavoratori arrivano a scadenza e nessun piano indu-
striale si profila all’orizzonte. Anzi, paradossalmente,
nonostante l’aumento di
conferimenti di rifiuti da parte di molti Comuni lucani a
causa delle disastrose politiche regionali, la Rendina
continua a minacciare licenziamenti e riduzioni di personale”. Una situazione definita “paradossale” dal grillino che richiama lo Stato a
vigilare. Di qui l’appello di
Leggieri al neo assessore regionale all’ambiente, Pietrantuono affinché “verifichi
direttamente la situazione degli impianti, le condizioni di
lavoro, il rispetto o meno delle prescrizioni Aia e il rispetto dei contratti di solidarietà. Sarebbe un atto di concreta discontinuità rispetto ad
un passato ambiguo”.
Lo stabilmento
Rendina
Ambiente
(ex Fenice)
di San
Nicola di
Melfi
Scaduta ieri la diffida della Regione, con il sì dei magistrati si ripartirebbe. Venerdì scorso la visita dell’Unmig
Cova, la parola passa alla procura
Ieri mattina sopralluogo del Noe e del perito dei pm per decidere sul dissequestro definitivo
Accordo Eni-Arpab, dove sono
i risultati del monitoraggio?
di DANIELE CORBO
VIGGIANO- Ieri mattina
il Noe dei Carabinieri di
Potenza e il perito della
Procura del capoluogo
Mauro Sanna hanno effettuato un sopralluogo
di circa due ore al Centro Olio di Viggiano per
verificare se la modifica
industriale messa a punto da Eni consenta il dissequestro definitivo dell’impianto, sciogliendo il
nodo al centro di uno dei
filoni dell’inchiesta sul
petrolio lucano. Quello cioè legato alle modalità con
cui Eni ha
smaltito i
rifiuti prodotti nello
stabilimento che tratta gli idrocarburi
estratti in
Val d’Agri.
Si tratta di
una delle tappe obbligate sulla strada che dovrebbe portare alla ripresa delle estrazioni petrolifere in Val d’Agri. La
specifica accusa mossa
dai magistrati è che la
compagnia del cane a sei
zampe, per risparmiare
sui costi di smaltimento,
abbia classificato come
non pericolosi fluidi che
in realtà lo erano, in
quanto frutto di una miscelazione non autorizzata di reflui e acque di
strato (quelle associate
agli idrocarburi estratti
dal giacimento). Fluidi
che poi venivano in parte reiniettati (illecitamente secondo la Procura) nel sottosuolo attraverso il pozzo montemurrese Costa Molina 2 e in
parte conferiti tramite
autobotti all’impianto
Tecnoparco di Pisticci,
che non era autorizzato
a riceverli. Da qui i sequestri preventivi di un serbatoio e di una vasca dove avveniva la miscelazione, oltre che del pozzo Costa Molina 2. La Procura aveva però lasciato
margine per la prosecuzione delle attività estrattive, condizionando la facoltà d’uso dell’impianto
al divieto di reiniezione
e alla modifica del codice europeo di classificazione (Cer) del rifiuto risultante dal processo
produttivo. Una strada
ritenuta da subito impraticabile dall’Eni, che ha
così proposto una modifica industriale come soluzione alternativa. Soluzione avallata dalla Procura che ha disposto il
dissequestro tempora-
neo dell’impianto per
consentire alla multinazionale di far partire i lavori di adeguamento,
specificando che il via libera definitivo sarebbe
giunto a seguito di un ulteriore controllo. La modifica, che secondo Eni
non richiede l’aggiornamento dell’Aia, prevede la deviazione verso apposito serbatoio di alcuni liquidi prima destinati alla reiniezione, così da
poter riprendere lo scarico delle sole acque di
strato nel pozzo Costa
Molina 2. Dal centro sociale di Villa d’Agri venerdì scorso il governatore Pittella ha fatto sapere che l’intervento è
stato valutato come “non
sostanziale” ma “migliorativo” al tavolo nazionale presieduto dalla commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie dell’Unmig (Cirm).
“Per cui l’ufficio si appresta a fare gli atti in questo senso”, si legge nel comunicato diffuso dalla
Regione Basilicata a seguito dell’incontro con lavoratori e imprenditori
dell’indotto. Fra questi,
stando a quanto affermato dal presidente della
giunta lucana, l’elenco
delle condizioni da rispet-
tare in caso di sblocco dell’impianto. Ora si attende la decisione della Procura di Potenza. In caso
di esito positivo del sopralluogo di ieri, la società si ritroverebbe tecnicamente nella condizione di riprendere la reiniezione, dal momento che
ieri sono scaduti i termini contenuti nella diffida regionale che aveva
sospeso fino a un massimo di novanta giorni lo
scarico nel sottosuolo
delle acque di strato e a
Villa d’Agri il governatore Pittella ha fatto sapere che lascerà decadere
il provvedimento. L’ultima parola toccherebbe
poi all’Unmig, l’Ufficio
Minerario del Ministero
dello Sviluppo Economico. Che a quanto ci risulta, venerdì scorso ha
fatto visita al Centro
Olio di Viggiano.
POTENZA - Che fine
hanno fatto il monitoraggio relativo all’accordo
Eni-Arpab del 6 agosto
2013? A sollevare la questione è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianni Rosa, che
chiede lumi al goverantore Pittella. “Sentiamo
parlare di accordi quadro
con l’Istituto superiore
della Sanità per il monitoraggio epidemiologico,
di accordi con Ispra per
il monitoraggio ambientale, di ottimizzazione del
sistema di rifiuti, di rapporti ambientali: tutte
promesse trite e ritrite
che lasciano il tempo che
trovano. Ogni anno Pittella viene in Consiglio e
ripete sempre le stesse cose. Mai - prosegue Rosa
- che venisse a riferire di
qualche risultato raggiunto. Ci chiediamo se
pensa che chi lo ascolta
sia uno sciocco. Ci vuole credibilità anche per
mentire e Pittella la sua
se l’è giocata da tempo.
Se l’è giocata ogni volta
che ha parlato di fondi
europei, di impiego ‘virtuoso’ delle risorse, di ‘rivoluzione’.” Un esempio
concreto per Rosa è rappresentato dall’ Accordo
CONSORZIO DI BONIFICA DI BRADANO E METAPONTO
Via Annunziatella, 64 - Matera
ESTRATTO DELL’AVVISO DI ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA E CONSEGUENTE RISOLUZIONE
DEL CONTRATTO STIPULATO CON IL R.T.I. BORIO GIACOMO ED ALTRI E CONTESTUALE
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA AL R.T.I. CANTIERI COSTRUZIONI CEMENTO S.P.A. ED ALTRI
Con delibera commissariale n. 325 del 21 giugno 2016 e per le motivazioni in essa
contenute, si è proceduto ad annullare in autotutela il contratto stipulato con il R.T.I.
Borio Giacomo ed altri e ad aggiudicare in via definitiva la “progettazione esecutiva
ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell’adduttore idraulico San Giuliano –
Ginosa – lotto secondo – completamento opere principali – Prog. Bas-03 (CUP:
G87H04000030001) (CIG: 497255388A)” al R.T.I. C.C.C. Cantieri Costruzioni
Cemento s.p.a. ed altri. L’avviso è stato inviato alla G.U.U.E. in data 06 luglio 2016
(l’Avviso integrale e la delibera commissariale 325, sono reperibili anche sui siti internet http://siab.regione.basilicata.it/ e http://www.bradanometaponto.it/)
Matera lì 18.07.2016
Il Responsabile del Procedimento (Ing. Giorgio Gandi)
Eni-Arpab del 6 agosto
2013. L’Arpab doveva
farsi carico di un sistema di monitoraggio e
controllo ambientale per
la verifica del livello di
criticità ecologica derivante dall’eventuale contributo degli impianti petroliferi e del monitoraggio dello stato degli ecosistemi. Rimborso dei costi fino alla concorrenza
di 4.380.000,00 (Iva
esclusa) a carico dell’Eni. L’Accordo c’è. I soldi pure. Dove sono i risultati del monitoraggio?
Il programma - sottolinea
Rosa - doveva essere
operativo entro il 31
maggio 2014. Più di
due anni fa. A quanto ne
sappiamo poco o nulla è
stato fatto. Per avere
delucidazioni in merito
abbiamo presentato
un’interrogazione al presidente della Giunta regionale in cui chiediamo
conto degli esiti. Ma - conclude il consigliere - conosciamo già la risposta:
è tutto a posto, la colpa
è di chi è venuto prima.”
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Giovedì 21 luglio 2016
L’EVENTO CHE DIVIDE
Su Capodanno e riforma sanitaria “nessun atteggiamento divisivo né politica da ultras”
Polese conferma “l’entusiasmo” per
Potenza ma si scusa per il post
POTENZA- L’impressione è
che si sia riusciti in parte
a rovinare la festa. La certezza, è che comunque
qualcuno alla fine rimarrà
deluso. Di fatto, dopo il post
di martedì del
consigliere regionale Polese, con il quale si annunciava il Capodanno Rai a
Potenza e non
più a Matera con riferimenti anche alla
prossima riforma sanitaria -, è riesplosa
l’antica
guerra di campanile tra le due città. Anche se, a ben vedere, e a leggere la moltitudine di commenti che si rincorrono sui
social, le distanze tra i lucani sono molto inferiori rispetto ai guasti che spesso
riesce a fare la politica. Dal
canto suo però, ieri Polese
è voluto tornare su quel
post, per scusarsi da una
parte, per confermare l’entusiasmo laddove l’evento
si tenesse a Potenza dall’altra, ma comunque per dire che in quelle parole - anche in riferimento alla riforma sanitaria - non c’era
«nessun atteggiamento divisivo né politica da ultras».
«Ritengo opportuno chiarire la mia posizione - ha
scritto - per evitare che temi di interesse regionale diventino oggetto di contese
o minino la credibilità del
lavoro e degli atti che si
stanno faticosamente assumendo sia sul versante della promozione territoriale
che su quello ancor più sensibile della riforma sanitaria». «Confermo il mio entusiasmo per la probabilità di ospitare a Potenza un
grande evento come quello del Capodanno Rai. Se
questo accadrà - ha aggiunto - sarà non un segno di
divisione quanto piuttosto
il segnale di un territorio
unito che, grazie al forte
traino di Matera 2019, il cui
ruolo non è affatto in discussione, prova a generare opportunità di rilancio
per tutta la regione. Per
quanto riguarda il San Carlo le mie parole volevano
rasserenare, con una battuta, tutte le voci in merito ad una presunta destrutturazione dell’Ospedale,
unico Dea di II livello della regione». «E’ giusto peraltro - ha aggiunto - che
io precisi che l’accordo con
Il consigliere regionale
Mario Polese e il post incriminato di due giorni fa
la Rai è in via di perfezionamento e sarebbe pertanto opportuno che si attendesse la definizione complessiva dell’accordo per poterne dare valutazione. Altrettanto vale per la complessa riforma sanitaria,
che è ancora oggetto di discussione, socializzazione
istituzionale con le parti so-
ciali e professionali, condivisione o anche divergenza tra le forze politiche. Solo alla fine di questo percorso il governo regionale
proporrà con apposito atto, che avremo modo di leggere, alle commissioni consiliari e al consiglio le proprie indicazioni per poi
giungere ad una conclusiva approvazione nella sua
sede deputata che è il consiglio regionale. Per cui, a
partire da me che faccio ammenda, ma è l’appello che
rivolgo a tutti, molta cau-
tela prima di esprimere pure comprensibili stati d’animo». «Spero che l’eccessiva semplificazione del mio
post - ha continuato - non
abbia offeso anzitutto le sensibilità dei cittadini, ancor
più dei materani, né induca a pensare chicchesia a
chissà quale strano piano
di scippo o a chissà a quale disegno politico a favore di una porzione di territorio piuttosto che di un’altra che non è neanche lontanamente nelle mie idee
tanto meno immagino in
Una delle foto più belle dello scorso Capodanno Rai in piazza
quelle del governo regionale». «Con estremo senso di
responsabilità pertanto - ha
concluso Polese - mi sento
di porgere le mie scuse a chi
si possa essere sentito offeso e di precisare quanto
dichiarato. Con altrettanto
senso di responsabilità spero che si presti attenzione
nel giudicare o utilizzare un
“post su facebook” per accendere dibattiti che non
possono far altro che danneggiare la nostra Basilicata. Proviamo tutti a recuperare una serenità nel dialogo, a superare i personalismi e a prendere atto che
i risultati maggiori si ottengono solo se si ragiona insieme».
Matera-Basilicata 2019 non deve essere uno slogan, ma
un concetto di unità regionale che non si ottiene “spartendo”
Latronico: Matera
2019 rappresenta
tutta la regione
i distinguo possibili tra i favore- fino al 2019 e oggi scopriamo che
voli e gli inevitabili scontenti a nella mente di qualcuno c’erano
cui veniva modificata l’abituale le postille scritte a carattere miscena urbana. Bella la piazza vi- nuto che l’accordo era sì vero
va, invasa, vociante, curiosa.
ma…la democrazia vuole che si
Diciamolo, eravamo in fon- divida…ieri a Matera, oggi a Podo, tutti “orgogliosi”: Matera bat- tenza, domani a…
terà la mezzanotte 2016 (e l’anTutti gli elettori accontentati.
sia di qualcuno la ha fatta segnaLo diciamo al bar? O lo dicore anche in anticipo…).
no i politici nel nuovo loro linguagIo quella sera ero in piazza, gio-verità dei tweet. A noi al bar
schiacciato in una folla che non sembra ci sia stato un ragioriempiva tutto il centro, felice nel- namento, per lo meno non ci è stal’evento collettivo. Non un dan- to comunicato.
no, non un inCi piacerebcidente, brava
be
sapere se c’è
“Signori della
Matera!!!
stata una riflesMatera è politica, per favore, sione sull’utilientrata in minon portateci sui tà o meno di talioni di televise
vostri terreni...” leportaevento,
sori, il Sud ha
notorietà
brindato al
alla città ospinuovo anno. Smontato il tutto ab- tante che viene presentata con imbiamo riavuto lo “struscio”.
magini al mondo dei tele-utenti
Le strutture ricettive hanno la- durante la diretta, se vince il belvorato con più stress rispetto a lo del luogo o la civiltà di chi ospiprenotazioni natalizie normalmen- ta, se fa crescere in autostima una
te confermate negli ultimi anni a comunità, se è giusto ospitare
Matera.
eventi di tale invadenza o meno.
Al quesito: “utile o inutile per
Vogliamo capire dalla politiMatera aggiungere l’evento ca cosa pensa dell’evento, quaRAI?” possiamo anche fare le risultato vuole ottenere: vuoesercizio dialettico, ma la vera ri- le far conoscere una città come
sposta per me sta nello scatto di tappa turistica? Farla sembrare
responsabilità che Matera ha di- pronta ad accogliere i turisti tutmostrato.
to l’anno?
A noi poveri mortali cittadini
I territori hanno delle specivotanti, la politica ci aveva det- ficità, bisogna individuarle e coto che l’accordo con la RAI era municarle con mezzi e modi ade-
MATERA- “Chi ha deciso di spostare il capodanno Rai da Matera a Potenza? Per quali ragioni?
Matera capitale europea della cultura nel
2019 è un evento di proporzioni straordinarie
che riguarda l’intero territorio regionale e come
tale andrebbe vissuto e sostenuto senza sterili e inutili guerre di campanile,
come quelle che la scelta di spostare l’evento di
capodanno da Matera a
Potenza sta ingenerando in tutta la regione”. E’
quanto dichiara l’on. Cosimo Latronico (Cor).
“Matera 2019 - aggiunge - rappresenta tutta la
Basilicata e dal successo
di Matera dipende il successo di tutti, di tutto il
territorio. Con buon senso allora, un evento di visibilità internazionale
come la diretta dell’ultimo dell’anno, è giusto che
serva a promuovere l’immagine della Basilicata
attraverso la capitale europea del cultura, anche
per giustificare l’importante costo di quasi
600mila euro a carico dalla Regione”.
di MATTIA ANTONIO ACITO*
eggo in questi ultimi giorni ragionamenti “politici” sul Capodanno RAI
2016. Con sincerità al bar, con
i miei commentatori del caffè del
mattino, la prima reazione è stata una risatona tra il divertito e
l’incredulità. I commenti non erano solo di campanile, erano più
seri e profondi, consapevoli di parlare da una città, Matera, diventata un po’ più convinta del suo
ruolo riconosciuto a livello europeo. Sono andato al lavoro portandomi dentro il quesito emerso: ci interessa o meno aprire la
discussione sul Capodanno RAI?
Ripercorriamo quanto è successo lo scorso dicembre. L’evento ci è un po’ piovuto addosso,
improvviso e un po’ inatteso. La
città poco o nulla sapeva e, chi
sapeva, è stato fino all’ultimo incredulo.
Poi, sono arrivati i camion con
le imponenti attrezzature, le decine di operai con i caschetti a
montare impalcature e palchi, i
tecnici incaricati a impartire ordini. Noi materani che non avevamo mai visto nulla del genere, o per lo meno di queste dimensioni, siamo andati in piazza a vedere curiosi e anche un po’ orgogliosi.
Naturalmente la “piazza” ha
iniziato a commentare con tutti
L
guati. Dalle azioni ci attendiamo
sempre delle reazioni. Cosa si attende la politica da questa azione?
Siamo al bar attenti lettori e
non abbiamo letto nulla di ciò.
Certo, Matera deve riflettere sul
danno di immagine che ne deriverà dal trasferimento dell’evento senza che ci sia una adeguata informazione sui perché. Chi
ci ha visto lo scorso anno forse
si chiederà dove e in che cosa ha
sbagliato Matera per perdere ciò
che era stato ampiamente annunciato fino al 2019.
Matera ha tutta l’energia e la
capacità creativa di inventarsi altro, anche di sostenere che:
“grazie, non vogliamo eventi, mostre di questo impatto, preferiamo altro”; ma, signori della politica, per favore, non portateci
sui vostri terreni di contrapposizione campanilistica. A noi non
interessano.
Matera ha dimostrato che sa
uscire dal suo isolamento con la
cultura, o almeno ci prova.
Matera-Basilicata 2019 non
deve essere uno slogan, ma un
concetto di unità regionale che
non si ottiene “spartendo”, ma
inventando momenti di condivisione su modelli di sviluppo che
partono dalle peculiarità dei territori.
* Architetto Matera
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Giovedì 21 luglio 2016
5
L’EVENTO CHE DIVIDE
Il consigliere ricorda “il recente esborso per Potenza”. Appello a Pittella: si applichino gli accordi
Ma Cifarelli avverte: “La delibera
è chiara, no a scelte divisive”
Vittorio Veneto a Matera. Dal profilo twitter @catepol
MATERA- Il “trasloco” del
Capodanno Rai da Matera
a Potenza diventa subito
un caso politico. Anche all’interno dello stesso Pd. E
infatti il consigliere regionale di Matera, Roberto Cifarelli, si oppone all’ipotesi mettendo mano anche alle carte, in particolare al
contenuto della delibera n.
1616 del 15 dicembre
2015 relativa all’accordo
tra la Regione Basilicata e
la Rai per il “Potenziamento dell’azione di promozione turistica della Basilicata mediante l’organizzazione di un grande evento nella città di Matera-Capitale della cultura 2019”.
«Dalla lettura della delibera e dei suoi allegati - scrive Cifarelli - si evince in modo chiaro che la sede di
svolgimento dell’evento è
la città di Matera per l’intera durata della convenzione (anni 2015-20162017-2018-2019)». Anche
se «sembrerebbe che per il
capodanno 2016, invece,
sia stata individuata la città di Potenza quale sede del
capodanno Rai». «Non sono al corrente di chi abbia
assunto questa decisione
in spregio alla delibera del
dicembre 2015, ma, viste
le reazioni che tale scelta
sta producendo - aggiunge Cifarelli -, è una scelta
divisiva che nel modo con
cui è stata presentata scatena inutili campanilismi». «Le notizie che si rincorrono - continua - stanno dando la sensazione ai
materani che stiano subendo uno scippo. Mi chiedo,
a chi giova voler riaccendere sentimenti da tifo cal-
cistico? Personalmente
penso che la promozione
turistica del territorio,
della intera Basilicata che
vede in Matera il suo motore, debba vedere nuovi e
diversi protagonismi,
non già antagonismi
antistorici e
dannosi».
«Tirare
per la giacca
la Regione,
che non terrebbe un
uguale comportamento
nei confronti delle varie
municipalità ed in particolar modo nei
confronti della città capoluogo di regione - evidenzia il consigliere regionale -, è quanto meno ingeneroso e spero che nessuno abbia in mente di voler
tenere una contabilità visto il recente ingente esborso finanziario regionale
proprio a favore della città di Potenza, né, proprio
sul piano turistico, gli investimenti fatti negli ultimi anni per la realizzazione dei grandi attrattori».
«Al presidente Pittella conclude Cifarelli -, rivolgo un sentito appello affinché anche in questo caso
applichi il buon senso e si
adoperi per la corretta
applicazione degli accordi
siglati con la Rai lo scorso anno. La vicinanza di
tutti i comuni della Basi-
Sotto un primo piano
di Roberto Cifarelli
di ANGELO MONTEMURRO* 2017, 2018, 2019”. Nella con-
licata a Matera nel periodo che ne ha anticipato la
designazione a Capitale per
la Cultura Europea è un valore di unità che non può
essere né banalizzato e neanche disperso in questo
modo. La Regione certamente saprà individuare,
come ha ben fatto in questi ultimi anni, anche per
la città di Potenza iniziative ed eventi per portare
alla ribalta nazionale le peculiarità del nostro capoluogo di regione. La vittoria di Matera a Capitale della Cultura per il 2019 è un
valore che innanzitutto da
Matera si è voluto intendere come una opportunità
per tutta la Basilicata. Altre strade sconfessano
quanto siamo riusciti a costruire con fatica ed orgoglio sino ad ora».
“Dopo la sbornia non resterà nulla”
Scutari (Thalia): “L’evento a Potenza sarebbe improduttivo”
serite in un contesto, rischiano di essere improduttive”. “Potenza - afferma Scutari - ad oggi
non ha un progetto né
è inserita in un piano di
sviluppo turistico di
area o di rete. Prima bisogna elaborare un disegno di sviluppo e poi
plasmare la promocommercializzazione, altrimenti l’unico risultato
rischia di essere la
“sbornia” di una notte
e una volta “sobri” non
rimane nulla». Secondo
il presidente de Cs Thalia le Amministrazioni
in Basilicata «hanno
sempre dimostrato un
po’ di leggerezza nell’approfondire piani
strutturati di sviluppo
turistico, questa distrazione spesso si traduce
in eventi o azioni che
non disseminano sviluppo, eventi mordi e
fuggi che lasciano poco sul territorio e non
innescano processi di
continuità». «Sino a
quando non verranno
concepiti piani sistematici di sviluppo turistico, per le varie destinazioni della Basilicata,
gli investimenti di comunicazione, almeno
quelli significativi indirizzati ad un vasto tar-
venzione non si fa riferimento ad
o spettacolo L’Anno che altre città o altri luoghi, ma soVerrà della Rai, per l’an- lo la volontà di proseguire nelno 2016, non si svolgerà a Ma- la collaborazione! Ed ancora, altera, ma si svolgerà (secondo in- l’art. 10 la stessa recita quanto
discrezioni di stampa) in un al- segue: “la Regione, ……. per ciatro luogo, della nostra amata Re- scun anno di vigenza contrattuagione, ricco di bellezze storiche, le, si impegna a concedere a Rai
paesaggistiche, ed ambientali. Si Com ….. 1.000 giornate di
svolgerà a Potenza. Perché? Non ospitalità alberghiera, …… di alè dato saperlo. Eppure bastereb- meno il 20% dislocate a Matebe leggere la Delibera di Giun- ra e le restanti ad una massima
ta Regionale n. 1616 del 15 di- distanza di 40 minuti da Matecembre 2015, che seppur con- ra”. Non mi rimane a questo punto, al fine di
fezionata solo
rendere edotti
per il 2015,
i cittadini delnon sembra lale scelte politisciare alcun
che effettuate e
dubbio! Lo
nei principi di
show per gli
trasparenza
anni 2015che devono ac2016-2017compagnare
2018-2019 dogli atti di un
veva essere
amministraziosvolto nella citne pubblica,
tà dei Sassi e
chiedere di rencontemporadere pubblica
neamente dola convenzione
vevano essere Angelo Montemurro
siglata come
realizzati degli interventi di comunicazione appendice alla delibera del
per la promozione e la valoriz- 2015 per capire se e dove i nozazione del territorio della Re- stri rappresentanti politici sono
gione. Lo stesso sindaco di Ma- forieri di decisioni nell’interestera con una comunicazione al- se della comunità o se gli atti venl’Ansa del 25 novembre 2015 an- gono prodotti nello spirito di acticipava la Delibera di Giunta. contentare bieche logiche camLa Regione, mediante la conven- panilistiche. Infine, ed è l’aspetzione allegata alla Delibera, ha to più curioso, la Delibera parfirmato un contratto di 5 anni con la di P-Fesr 2007/2013. Asse IV.
la Rai con la possibilità di revo- Potenziamento dell’azione di procarlo entro il 31 luglio 2016, per mozione turistica della Basilicaun evento “L’Anno che Verrà” ta. Mi chiedo, quindi, come si fada svolgersi nella città di Ma- rà a giustificare l’utilizzo di fontera. Ma è citando alcuni para- di pubblici destinati alla “Valografi della convenzione stessa e rizzazione dei beni culturali e nadei suoi allegati sottoscritti che turali con specifico obiettivo opecrolla ogni dubbio a riguardo: rativo IV.1.2. Potenziamento e spe“la Rai intende realizzare per gli cializzazione delle azioni di
anni 2015, 2016, 2017, 2018, promozione turistica” nella cit2019 …….. un programma su tà di Potenza? Da quando il caRAIUNO il 31 dicembre di cia- poluogo regionale è diventato un
scun anno …… in tale contesto incubatore turistico? Ribadisco
la Rai ha richiesto alla Regio- e concludo: la linea di intervenne ……. che mette a disposizio- to IV.1.2.B riguarda la Realizzane della stessa (RAI) una loca- zione di “grandi eventi” a cation a Matera dove realizzare il rattere nazionale e internazioProgramma. Per l’annualità nale in siti naturali e luoghi di
2015 la location è Piazza Vitto- cultura regionali oggetto di vario Veneto….”. Di più, il testo del- lorizzazione con il contributo dei
la convenzione annuncia, all’art. Fondi comunitari e principalmen2 fra Regione e Rai una colla- te con il Fondo Europeo di Sviborazione pluriennale con ad- luppo Regionale: si può giustidirittura un tavolo tecnico che ficare tale utilizzo a Potenza? Siadoveva periodicamente riunir- mo proprio sicuri che si possa
si a Matera; ma l’art. 3 è diri- fare?
mente nella sua semplicità: “la
Regione si impegna a comuni* Consigliere
care ….. entro il 31 luglio 2016,
comunale
la volontà di collaborare con la
Insieme per
Rai per le annualità 2016,
Matera - Pd
L
“Le azioni devono sempre rientrare in progettualità a medio e lungo termine”
POTENZA- «Il Capodanno Rai a Potenza, come evento in se stesso,
rischia di essere un investimento improduttivo». E’ il commento del
presidente del Centro
Studi Turistici Thalia,
Piero Scutari. «Le operazioni di Marketing aggiunge - devono rientrare in una strategia di
promozione e sviluppo
turistico, tutte le azioni devono sempre rientrare in progettualità a
medio e lungo termine.
Le singole operazioni su
eventi di un solo giorno o meglio di una sola notte se non sono in-
“Nella convenzione non si
fa riferimento ad altre città”
get nazionale generalizzato - conclude Scutari
- dovranno usare i
Brand riconoscibili e
strutturati che fanno
già parte di un percorso o di una destinazione, come ad esempio
Matera che è inevitabilmente sia porta di accesso che destinazione di
un percorso a valenza
internazionale che è
Matera 2019, e non bisogna assolutamente
farsi influenzare dalle
banali emozioni campanilistiche, ma agire in
base a razionali strategie e opportunità di
sviluppo».
6
_Interventi • Commenti • Lettere_
Giovedì 21 luglio 2016
di ANNA R.G. RIVELLI
i volevano far credere che fosse un
gladiatore, ce lo
siamo ritrovato califfo;
democraticamente eletto, per carità, ma la storia contemporanea ci
insegna che in politica
“democrazia” è la più
stuprata delle parole.
Continuavamo a sentir
parlare di rivoluzione,
ingenui forse da non capire che, come diceva Parini nell’Ortis foscoliano,
“la fama degli eroi spetta un quarto alla loro audacia, due quarti alla
sorte e l’altro quarto a’
loro delitti”. Oggi qualcuno parla del PD come
di un acquario; ne parla a sproposito però,
perché in un acquario ci
stanno per lo più creatu-
C
Da gladiatore a califfo. Ma di che acquario parliamo!
Il Pd è una palude. Melmosa, maleodorante e viscida
poteva sperare che una
volta tanto l’interesse di
uno coincidesse con
quello comune. E invece no, il califfo deve governare incontrastato
che già cattiva figura
una volta ha fatto con
Renzi. Ma gli altri, brava gente, dove siete? A
far calcoli e tavoli e accordi e alleanze e chiacchiere e consigli che
sembrano riti tribali
propiziatori di qualche
spirito magno? Non possiamo credere nelle battaglie di minoranze che
alla fine fanno sempre
corona. E fate uno scatto di reni, diamine! Altrimenti non siete altro
che quei ridenti centurioni con le armi di cartone, buoni a far selfie
mentre qualcuno danneggia il Colosseo.
re d’eccellenza, specie rare che “il cibo sicuro e
l’assenza di predatori” se
li guadagnano e pagano
comunque offrendo a
chi li guarda se stessi nel
migliore degli aspetti
possibili per quella cattività. Esattamente tutto il contrario di ciò che
avviene nel Partito Regione dove da tempo va
in scena il peggiore degli spettacoli ed il califfo ex gladiatore, che il
potere lo ha ereditato e
lo condivide in famiglia
(sono questi i due quarti della sorte pariniana),
si mostra progressivamente sempre più sprezzante non solo della società civile (il che è abitudine alquanto comune,
varcato il confine dei vigilantes dei palazzi) ma
persino degli altri frantumati e molteplici PD
che stanno insieme solo
con la tiritera scontata
delle diverse anime del
partito. Praticamente il
PD lucano è la tautologia al potere: non esiste
predicato che non serva
a ripetere e rafforzare il
soggetto; i processi che
vengono governati sono
quelli interni al partito,
opere di canalizzazione
di correnti che assorbono tutte le energie e annaffiano sempre gli stessi orti. Di che acquario
parliamo! È una palude.
Melmosa, maleodorante
e viscida. Ci siamo sorbiti per due anni l’asses-
sore Berlinguer (intimo di fratel Gianni), pescato nella lontanissima
(coi treni che abbiamo)
Toscana con solo un’inchiesta penale prescritta (ma senza proscioglimento nel merito) e solo una condanna della
Corte dei Conti della Toscana che lo ha ritenuto ideatore di una truffa. Abbiamo un assessore alla sanità che si salva per la gonna, ma solo finché non si troverà
un modello autunno/inverno di perfetta vestibilità, uno che consenta
ampiezza di movimenti
come se fosse un kilt. Gli
altri sono assessori agli
accordi presi e alle politiche del chi sono io. Ul-
tima chicca è stata la presidenza della terza commissione regionale affidata al giovane Robortella, figlio di padre illustre
e del sistema Vicino;
una nomina più violentemente sprezzante non
si poteva fare nei confronti di una regione che
pure ha urlato con l’esito dell’ultimo referendum la sua volontà e tutte le sue preoccupazioni
in rapporto al territorio
e all’ambiente. Lacorazza non andava bene; per
amor del cielo, possiamo
anche credere che anche
lui utilizzi la questione
ambiente (dente che duole alla nostra comunità)
per un proprio interesse politico, ma almeno si
el corso delle visite
ai penitenziari lucani, effettuate insieme a Rita Bernardini, Nicola Benedetto e Nicola Valluzzi, abbiamo potuto riscontrare una volta di più il forte disagio di detenuti e agenti di Polizia Penitenziaria:
sovraffollamento, carenze
d’organico, scarsa possibilità di svolgere attività lavorative all’interno delle strutture, assenza di docce in cella nel penitenziario di Potenza, carenza di educatori, de-
tenuti che trascorrono moltissime ore in cella nell’ozio
più totale, forti tensioni che
inevitabilmente vengono
scaricate sugli Agenti in servizio, non applicazione del
”modello di custodia all’aperto”, la cosiddetta ”sorveglianza dinamica”. Subito dopo le visite dell’11 e
12 luglio, Rita Bernardini,
presidente d’onore di Nessuno Tocchi Caino ed esponente del Partito Radicale,
ha rappresentato al capo del
Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria)
Santi Consolo le molteplici
La “sorveglianza dinamica”
anche nei penitenziari lucani
disagio dei detenuti durante le ore d’aria nei periodi di
gran caldo. Nel ringraziare il Dap e la sempre presente Rita Bernardini per questo intervento, ritengo opportuno sottolineare che esso è figlio di un confronto,
di un dialogo, di un impegno finalizzato ad ottenere
che nelle nostre patrie galere si onori l’art. 27 della
Costituzione e l’art. 3 della
Convenzione Europea dei diritti dell’uomo. Nelle nostre
visite, gioverà ribadirlo, rivolgiamo la nostra attenzione all’intera comunità peni-
tenziaria ed è per questo che
una volta di più voglio ringraziare il corpo di Polizia
Penitenziaria, i direttori e
tutti coloro che nel carcere
lavorano e devono misurarsi quotidianamente con la
mancanza di risorse e carenze d’organico. La civiltà di
un paese si misura dalla sue
carceri e il carcere non può
e non deve essere dimenticato da uno Stato che voglia
davvero rispettare la propria
legalità.
a delibera della
giunta regionale
n.740 del 29 giugno scorso (tetti di spesa per le strutture private sanitarie accreditate), che domani giovedì
21 luglio è all’esame definitivo della Quarta
Commissione, oltre ai
punti di criticità segnalati, dimentica quello
che è un nodo centrale
per l’intero processo di
riforma del sistema sa-
nitario regionale (pubblico e privato) che il Governo Regionale si appresta a definire e che è
il più delicato per le implicazioni dirette sul diritto alla salute. Parliamo del “respingimento”
di utenti extraregionali, in numero sempre più
crescente affetti da patologie oncologiche, che
si vorrebbe imporre alle strutture sanitarie
private accreditate e che
tera e provincia. Un caso che ha molte, gravissime, ripercussioni e
che diviene emblematicamente “nazionale” se,
come appare evidente,
trae origine da una cosiddetta ”interpretazione” degli uffici di una
legge, non citata nei
provvedimenti adottati. Eppure la stessa Asm
ormai da mesi ha inviato al Dipartimento regionale alla Salute un vero
e proprio quesito che evidentemente è ancora
prigioniero nelle nebbie
burocratiche, non avendo avuto alcuna risposta. Non vorremmo che
il braccio di ferro – ripetiamo, giocato sulla salute degli utenti e sul lavoro degli operatori – si
sposti in aule giudiziarie per decidere interpretazioni di norme e quindi chi ha ragione e chi
a torto magari mentre
utenti oncologici sono
lasciati soli a vivere il
proprio dramma. Non
vorremmo che prevalesse la teoria che tagliando su prestazioni essenziali si possa risparmiare rispetto ai pesanti deficit accumulati dagli ospedali. Per questo
riteniamo che ci siano
sufficienti strumenti
politico-istituzionali per
affrontare con decisione
questa situazione, specie in questo momento
in cui la IV Commissione consiliare si accinge
ad esprimere il proprio
parere sulla delibera
740, che potrebbe risolvere all’istante un problema enorme e che invece non dice una parola, come se non esistesse. Speriamo di non doverci ritrovare a spiegare a pazienti che vivono
il dramma di un cancro
e agli operatori che li assistono, qualcosa di semplicemente inspiegabile:
il nulla.
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criticità emerse. La risposta
del dottor Consolo non si è
fatta attendere ed è stata comunicata all’esponente radicale nel corso della trasmissione Radio carcere in
onda ogni martedì su Radio Radicale. Il capo del Dap
ha fatto sapere di aver
”chiesto che si provveda alla modifica degli applicativi” per consentire ai detenuti di trascorrere un maggior
numero di ore all’esterno
delle celle. Tradotto, il Dap
ha chiesto che anche a Potenza e a Matera si applichi
la cosiddetta ”sorveglianza
dinamica”. Lo stesso Consolo ha inoltre comunicato
alla Bernardini di aver
chiesto alle direzioni di Potenza e Matera di ”attivare
nei cortili punti idrici a getto” e la realizzazione di zone d’ombra per alleviare il
Sanità, sulla mobilità attiva
si metta fine al braccio di ferro
burocraticamente viene chiamato con il nome
di “mobilità attiva”. Una
questione dunque che
ha implicazioni sulla
cura e sulla prevenzione della salute di migliaia di cittadini, specie della Puglia e della Calabria, che scelgono strutture e centri specializzati di Matera o della provincia di Potenza (provenienti dalle aree limitrofe extraregionali) per
sfuggire alle liste di attesa delle strutture della propria regione e che
ha un peso importante
per bilanciare la “mobilità passiva” vale a dire
il ricorso di lucani a
strutture e centri di altre regioni con un costo
per la sanità lucana intorno ai 39 milioni di euro l’anno.
Sulla questione - che
coinvolge almeno una
Direttore responsabile: Clemente Carlucci
Editore: Agebas Srl - Socio Unico
Capitale sociale interamente versato € 500.000,00
Redazione Potenza
Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114
E-mail: [email protected]. - [email protected]
settantina di persone a
rischio immediato di
perdita del lavoro (operatori sanitari, dipendenti amministrativi,
medici specialisti); oltre
5mila pazienti al mese di
altre regioni da rispedire indietro – si registra
da alcune settimane un
braccio di ferro tra Associazioni di categoria
ed uffici dell’Asm di
Matera e dell’Asp di Potenza e del Dipartimento Salute a cui è indispensabile mettere fine
il più rapidamente possibile. Va ricordato che
il caso, scoppiato agli inizi del mese di maggio
scorso all’Asm è poggiato su una “semplice” determinazione dirigenziale, un limite di accesso dei cittadini non residenti in regione alle
strutture sanitarie private accreditate di Ma-
Concessionaria di pubblicità:
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Sede legale, amministrativa e operativa:
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di Radicali Lucani
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Giovedì 21 luglio 2016
7
LA POLITICA
L’ex presidente del Consiglio: ho posto questioni prima della riforma ma la regia è un’altra. La replica: ritrova verve movimentista
Pd, si litiga anche sugli ospedali
Dopo lo smacco della presidenza della III Commissione botta e risposta Lacorazza-Robortella
POTENZA - La polemica di
campanile tra Potenza e Matera sul prossimo Capodanno Rai ha avuto il merito di
accendere, soprattutto nel
Pd, oltre che nella società
civile, la discussione sulla
riforma sanitaria. L’ex presidente del Consiglio regionale, Lacorazza e il neo presidente della III Commissione, Robortella (che ha “soffiato” il posto proprio a Lacorazza), ieri hanno dato vita a un botta e risposta in
merito. Non senza digressioni sull’acquario Pd e il
Capodanno. Secondo Lacorazza è sbagliato il punto
di partenza. “Si sarebbe dovuto partire dalla qualità
delle prestazioni, dall’abbattimento delle liste di attesa, dalla sostenibilità dei costi. Questo significa mettere al centro il cittadino. E
non vale neanche più il ragionamento che: ’Se non
facciamo la riforma (appare come una minaccia!) ci
sarà il Ministero che la farà’”. Per Lacorazza non
vale questo tema perché
“non è rivoluzionario ma
neanche di buon senso visto che il Governo Pittella
è in carica da 30 mesi e i
provvedimenti a cui si fa riferimento sono datati”. Su
una cosa però c’è accordo.
Si entrerà nel merito nei
prossimi giorni. E i lucani non chiedono altro. Ma
con l’occasione il consigliere regionale Pd si toglie
qualche sassolino. “Si parte con il piede sbagliato anche perché la dichiarazione del consigliere Polese (vicino al Presidente Pittella)
somma cose diverse (Capodanno in Piazza Prefettura e riforma sanitaria con
una presunta centralità
del San Carlo). Vorrei solo
ricordare che il salvataggio
del Comune di Potenza si è
potuto realizzare poiché,
provammo a tenere unita
la regione costruendo una
risposta, forse non la migliore possibile, all’intero
comparto degli enti locali”.
Poi ancora bordate. “Fuori dall’Acquario c’è l’unità
della nostra regione, oggetto già di dibattito su cancellazione o smembramento.
Potenza è la città capoluogo di Regione. Se entra in
crisi la regione entra in crisi la città. Il San Carlo è
l’Ospedale di riferimento
della Regione e se si spezza l’anello con il territorio
viene meno anche il suo
ruolo e la sua funzione. Ecco caro Mario Polese, l’ansia di rompere l’Acquario
(quello in cui si deve dimostrare ’qualcosa’ e in cui sei
dentro) avrebbe consigliato prudenza poiché siamo
di fronte a un punto molto delicato della vicenda politica ed istituzionale della
nostra regione. In cui non
c’è in gioco il futuro dell’acquario (della classe politica di cui sei parte) ma la vita, la salute e il futuro dei
cittadini lucani”. Pronta
la replica di Robortella.
“Spiace constatare che su
un tema così delicato, si stiano innescando valutazioni
fuori luogo e strumentali,
che paiono rispondere più
ad una logica di posizionamento interno al Pd che
non al bene comune dei lucani”. “Ancor di più spiace
– aggiunge- che ad alimentare un clima di inutile tensione nei territori siano colleghi consiglieri che sino a
qualche settimana fa rivestivano importanti cariche istituzionali in seno al
parlamentino lucano e che
evidentemente solo oggi, a
distanza di due anni e
mezzo dall’inizio
della legislatura,
ritrovano
una sopita ‘verve
movimentista’, peraltro non
giustificata dalla realtà dei
fatti”.
Chiaro il riferimento a Lacorazza. “Sulla riforma
della sanità - prosegue - si
sta partendo col piede giusto, coniugando rigore ed
efficienza con il sacrosanto diritto della tutela della
salute dei cittadini. Nessuna fuga in avanti, nessun
passo falso da parte del governo regionale e del suo
presidente. Al contrario, come testimoniano gli incontri che
Pittella
sta avendo con le
diverse
realtà territoriali e
con vari
soggetti
politici e
istituzionali della
Basilicata, è in atto una fase di ascolto e di
approfondimento che porterà, di qui a qualche settimana, al miglior progetto possibile di riforma nell’interesse dell’intera comunità regionale. L’obiettivo -
conclude Robortella - è
quello di salvare tutti gli
ospedali, aumentando l’efficienza del sistema”. Ma Lacorazza non ci sta a passare per quello che “reagisce
perché ha perso la poltrona”. “Sono sorpreso da Robortella perché avendolo incontrato alla presenza di altri amici, non mi pareva che
sul tema fosse così distante dalla dichiarazione che
ho rilasciato stamattina
(ieri,ndr). Poi a distanza di
pochi minuti da Robortella leggo Polese e trovo le ragioni per perdonarli entrambi perché la regia è
un’altra. Allora rispondo alla regia. Ero Presidente del
Consiglio e in più di qualche circostanza, a partire
dal conforto sul numero di
posti letto per acuti, ho posto il tema. Ma brucia il confronto di merito. Potrei ci-
“Convinto dall’affetto dei consiglieri. In 30 mesi 31 ddl”
Bradascio ci ripensa e resta
presidente della IV Commissione
POTENZA - Nessuno scossone in IV Commissione. Ieri mattina i consiglieri di
maggioranza e delle opposizioni hanno consegnato a
Luigi Bradascio l’incarico di
continuare a presiedere la
IV Ccp “vincendo, con il loro affetto, spiega il presidente, la mia determinazione a
non ricandidarmi per questo secondo mandato”. In
questi trenta mesi di lavoro intenso ed attento ai bisogni della comunità lucana, prodotti i seguenti numeri:
247 audizioni di dirigenti, cittadini e rappresentanti sindacali e di molte as-
sociazioni; 77 atti amministrativi, 31 disegni di legge, 28 proposte di legge. Di
queste ultime molte sono in
istruttoria ma ne è stata avviata la discussione. Sono
diventate Leggi regionali
quelle su promozione e sviluppo della cooperazione;
nuove norme per la prevenzione e la lotta al fenomeno
di usura ed estorsione; promozione e sviluppo dello
spettacolo; norme per l’accoglienza di migranti e rifugiati e le disposizioni
per il contrasto al lavoro irregolare. Tra le proposte di
legge Bradascio ricorda
quelle sul riconoscimento
della funzione sociale degli
oratori;
gli interventi per la prevenzione ed il contrasto della criminalità; la promozione delle terapia con gli animali; l’istituzione della banca del latte umano; le norme in materia funeraria. In
campo anche le pdl sul contrasto al disagio sociale mediante l’utilizzo dell’eccedenze alimentari, le provvidenze a favore di familiari di
soggetti affetti da patologie
gravi che si rechino presso
strutture non regionali.
Al vaglio anche le istituzioni del nido familiare, di un
fondo di solidarietà per
Lunedì a Potenza per la costituzione del gruppo unico regionale e altre adesioni
Alfano benedice Area Popolare
POTENZA - “La città di Potenza ospiterà lunedì 25 luglio
alle 16, presso la presidenza
della giunta regionale il ministro dell’Interno Angelino
Alfano che, dopo aver incontrato il governatore Pittella per
un saluto ai vertici istituzionali, terrà alla 16.30 una conferenza stampa presso la sala del consiglio regionale di
Basilicata per ufficializzare la
fase costituenda del gruppo
unico regionale Popolare”. E’
quanto dichiara in una nota
stampa il consigliere regionale del Gruppo misto Aurelio
Pace per il quale “la presenza in Basilicata del presidente Alfano ribadisce la volontà comune di rafforzare questa nuova forza politica anche
sul territorio lucano”. Poi alle 17.30 nella sala dell’Arco
della città capoluogo sarà ufficializzata la piena adesione
all’Area popolare di amministratori, insieme al già capogruppo Ncd-Area popolare
Fermando Picerno.
Luigi Bradascio
donne e minori vittime di
violenza sessuale; dell’osservatorio sulla violenza di genere e dell’osservatorio delle persone con disabilità e
del centro regionale per l’autismo. In campo misure per
il contrasto del gioco d’azzardo patologico; l’istituzione del servizio a sostegno
delle adozioni e degli affida-
tare nomi e cognomi che in
riunioni di maggioranza,
o iniziative pubbliche, hanno ascoltato le mie pozioni”.
Ecco le prove. “Risulta alla regia la mia astensione
su alcune norme che riguardano la sanità nell’ultima legge di stabilità? Risulta fino al punto che Mario Polese le ha citate come
uno dei motivi per il processo che ha portato alla mia
sostituzione”. E ancora:
“Risulta alla regia e i navigatori social che già da
qualche tempo sul tema sanità ho posto questioni
prima che si avviasse la riforma? Settembre 2015, ero
Presidente”. E cita un post.
La battaglia Pd continua su
tutti i fronti. E -chiude Lacorazza- ne parlerò domani (oggi,ndr) a Polese e Robortella sperando di poter
accedere all’Acquario”.
menti familiari e del servizio di odontoiatria per disabili non collaboranti con disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi. “Spero di aver rispettato sempre le prerogative delle opposizioni alle quali va
la mia stima e il riconoscimento di aver svolto la propria azione politica nel desiderio di offrire collaborazione e competenza. I prossimi mesi -spiega Bradasciovedranno la IV Commissione impegnata su vari fronti e soprattutto sul versante della riforma sanitaria.
Io credo che una buona politica della Commissione
passi attraverso la capacità di spiegare le difficoltà
che stiamo vivendo e gli stessi limiti con i quali dobbiamo confrontarci tutti i giorni. Tutto questo è possibile
ma richiede pazienza, lavoro e tanta umiltà”.
Pisani confermata
portavoce nazionale
del Partito Socialista
POTENZA - “Desidero ringraziare il segretario nazionale Riccardo Nencini per
avermi ancora una volta
espresso la sua fiducia proponendomi anche per i
prossimi tre anni quale Portavoce nazionale del Psi e
coloro i quali hanno accordato tale fiducia votandomi all’unanimità.” Così in
una nota la lucana Maria
Cristina Pisani, riconfermata ieri portavoce naziona-
le del partito nel corso della segreteria del Psi. “E’ un
onore e sento la grande responsabilità di continuare
a dare voce con sempre
maggiore forza alle istanze di cambiamento che da
anni, portiamo avanti”.
8
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Giovedì 21 luglio 2016
I FATTI DEL GIORNO
In arrivo 4 tirocinanti. La Cisl chiede il consolidamento dei livelli occupazionali
Fca, assunzioni anche alla mensa
MELFI - La ripresa del
mercato automobilistico
si fa sentire anche sul
settore dei servizi. Ieri,
a Melfi, nel corso di un
incontro con le organizzazioni sindacali di categoria, l’Atlas – azienda che gestisce il servizio mensa all’interno
dello stabilimento Fca –
ha annunciato l’avvio al
lavoro nei prossimi giorni di 4 tirocinanti che
andranno a rafforzare
l’organico attualmente
in forze composto da 27
dipendenti a tempo indeterminato e 9 addetti
a tempo determinato. “Si
tratta di lavoratori che
operano su tre turni così come gli operai Fca in
una vera e propria catena di montaggio sincronizzata con le linee di assemblaggio della fabbrica automobilistica – spiega la segretaria della Fisascat Cisl Basilicata,
Aurora Blanca – in cui
sono fondamentali il lavoro di squadra e le relazioni umane per fornire un servizio di qualità”. ”Non possiamo che
salutare positivamente
tutto ciò che va nella direzione di un incremento dei posti di lavoro. Il
ricorso ai tirocini – continua la sindacalista – è
una buona opportunità
per i giovani di entrare
nel mercato del lavoro
attraverso un percorso
strutturato che coniuga
formazione con esperienza sul campo. Il nostro auspicio è che la forte ripresa del settore serva anche a consolidare
gli attuali livelli occupazionali, a partire da un
incremento del monte
ore degli attuali part-time e dal prossimo rinnovo dei contratti a tempo determinato, in scadenza ai primi di agosto,
Nella foto lo
stabilimento
Fca di Melfi.
In arrivo
quattro
giovani tirocinanti per il
servizio
mensa
sui quali l’azienda non
ha fornito risposte. Ci
auguriamo inoltre che
anche nel settore dei servizi prevalga sempre
più il ricorso al buon la-
voro e che non si ceda,
al contrario, alla tentazione di sostituire il lavoro subordinato con
forme sempre nuove e
creative di precariato”.
Blanca (Fisascat Cisl) e Della Luna (Uiltucs Uil) rivendicano l’applicazione della clausola sociale a tutela dei livelli occupazionali
Centri accoglienza migranti, due sindacati contro
la Prefettura: ”Atteggiamento paradossale”
POTENZA – A Potenza
ennesimo incontro alla
direzione territoriale del
lavoro per la procedura
di cambio di appalto del
servizio di prima accoglienza per i migranti richiedenti asilo di stanza
a Melfi. Nel corso della
riunione non è stato
raggiunto alcun accordo tra le parti, con i sindacati Fisascat e Uiltucs
da una parte a rivendicare l’applicazione della
cosiddetta clausola sociale e le imprese subentranti ferme su una posizione di netta contrarietà alle rivendicazioni
sindacali. I segretari di
Fisascat Cisl e Uiltucs
Uil, Aurora Blanca e
Rocco Della Luna, parlano di “atteggiamento
paradossale della prefettura di Potenza che invece di difendere, come
in altre circostanze, i diritti dei lavoratori, ora
accampa ogni sorta di
giustificazione pur di
non inserire nel bando la
clausola sociale a tutela
dei livelli occupazionali.
La clausola sociale non
inficia affatto il principio di apertura del mercato dettato dall’Anac,
ovvero quello di far partecipare alle gare di appalto il maggior numero possibile di concorrenti”. ”Appare piuttosto
singolare – continuano
i due sindacalisti – che
la Prefettura decida di ritirare dopo pochi giorni
il bando pubblicato ai primi di luglio in quanto
non conforme alla direttive dell’autorità anticorruzione e al nuovo codice degli appalti. Può un
ente pubblico come la
prefettura – si chiedono
Blanca e Della Luna –
non conoscere le regole
che disciplinano le gare
di appalto? Può nella fattispecie la prefettura di
Potenza, in quanto staPOTENZA - “Mettere in sicurezza la Basentana senza se e senza ma” – è quanto dichiara la Feneal Uil
Basilicata. In pochi mesi
diverse persone sono state coinvolte in tragici incidenti come quello di
due giorni
fa che ha visto perdere
la vita a un
automobilista lucano
nei pressi di
Salandra.
L’arteria
continua ad
avere grossi deficit di sicurezza soprattutto nei tratti in cui
non vi è la presenza di
spartitraffico o per carenza di svincoli di entrata ed
uscita adeguati al traffico che questa strada sostiene soprattutto nei mesi estivi. Chiediamo ad
Anas di accelerare il processo di ammodernamen-
zione appaltante, chiedere ai sindacati di elaborare una proposta di
clausola sociale e poi non
tenerne conto all’atto di
pubblicazione del bando?
Perché, infine, la prefettura non ha sentito finora l’esigenza di verificare quanto personale è at-
tualmente impegnato
nei centri di prima accoglienza e come viene
erogato il servizio ai richiedenti asilo?”. ”È paradossale – continuano
i due sindacalisti – che
Ia prefettura può bandire una gara, gestire
l’emergenza e allo stesso tempo non tenere
conto del tipo di servizio
erogato, sebbene lo stesso dovrebbe essere conforme a quanto disciplinato dal capitolato d’appalto, creando al contempo una situazione di vera e propria emergenza
sociale per coloro i quali precedentemente svolgevano il servizio. Un
bando di inclusione sta
La Feneal Uil dopo l’ultimo sinistro costato la vita ad un 77enne
“Troppi incidenti mortali in pochi mesi,
la Basentana va messa in sicurezza”
L’incidente mortale di
qualche giorno fa sulla
Basentana
to e messa in sicurezza della Basentana per porre fine a questa lunga serie di
incidenti che in questi anni hanno coinvolto decine
di automobilisti. Siamo vicini alle famiglie delle persone colpite da questi incidenti e al tempo stesso
riteniamo non più rinvia-
bile la realizzazione di questi lavori. Basentana, che
insieme alla FerrandinaMatera e la Bradinica
rappresentano i corridoi
diventando la spada di
Damocle che porta alla
guerra tra poveri. In ragione della posizione irriducibile assunta tanto
dalla prefettura quanto
dal cartello di imprese
subentranti e considerata l’impossibilità di procedere secondo legge al
cambio di appalto salvaguardando i posti di lavoro – concludono Blanca e Della Luna – abbiamo già investito della
questione la Regione
con una comunicazione
formale e non escludiamo altre forme di lotta
per depennare questo
precedente unico in Italia che non garantisce la
dignità umana”.
di accesso a Matera in vista del 2019. Opere che da
troppo tempo restano nell’agenda delle infrastrutture da terminare o da realizzare che non possono
più attendere le lungaggini della
burocrazia.
Il 2019 rappresenta la
più grande
occasione
che ha il
sud per rilanciare il
proprio
brand e consolidarlo
per far crescere l’economia del
meridione,
per questo
dobbiamo
farci trovare pronti all’appuntamento con infrastrutture adeguate ai flussi di persone
che verranno nel nostro
territorio.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Giovedì 21 luglio 2016
9
I FATTI DEL GIORNO
Le Pmi della nostra regione e quelle campane fanno registrare la miglior performance a livello nazionale
Le imprese lucane recuperano solidità,
nel 2015 fatturati in crescita del 6%
POTENZA - Le imprese
lucane recuperano solidità e provano a lasciarsi alle spalle gli anni caratterizzati da una
lunghissima crisi economica. Le microimprese e le Pmi della nostra regione, infatti,
con un incremento medio del fatturato vicino
al 6%, hanno fatto registrare la miglior performance nel 2015 insieme
alle imprese campane.
Nello scorso anno, nel
complesso, la solidità
delle società italiane è
migliorata ed è tornata
ai livelli pre-crisi grazie
a un +2,7% rispetto al
2014. Dopo aver analizzato 165 mila bilanci
2015 depositati dalle
società entro giugno
2016, Cerved ha registrato un aumento della redditività, pur restando sotto ai livelli del
2007 a causa del gap ne-
In aumento la redditività
delle imprese lucane. Nel
2015 impennata del 6%
I dati
sull’aumento della
redditività sono
stati elaborati da
Cerved. Il
Mezzogiorno
riavvicina i livelli
pre-crisi
gativo tra andamento
del valore aggiunto e costo del personale. A
mandare segnali di ripresa sono tutte le regioni del mezzogiorno
con un valore medio di
aumento del fatturato
del 4,7% tra il 2015 e il
2014, contro il 2% del
periodo precedente. L’in-
debitamento continua a
calare: lo scorso anno i
debiti finanziari sono calati del 4,5% e gli imprenditori hanno aumentato il ricorso al capitale proprio. Questo
ha portato, nel 2015, il
rapporto debiti finanziari su capitale netto al
54% dall’85% del 2007.
Il settore con i migliori trend è quello industriale, che ha incrementato i ricavi del
4,1% e quello delle costruzioni, il più colpito
dalla crisi, ha visto la ripresa con il 3,1% di aumento; la crescita nel
terziario è più contenuta (+2,4%). Con l’accele-
razione dell’edilizia, il
valore medio si attesta
intorno al 4%. Per quanto riguarda i costi esterni, il 2% di questi grava sulle materie prime
e il 1,9% sui servizi, contro l’1,3% di entrambi
dell’anno precedente. Il
costo del lavoro cresce
del 2,9%, contro l’1,9%
del 2014, ma ci sono effetti positivi sulla produttività che passa al
150,8% dal 149,2% del
2014. I dati sono stati
pubblicati nei giorni
scorsi da “Il Sole 24
Ore”. Numeri positivi
per la Basilicata che
stanno ad indicare una
possibile inversione di
tendenza, ancora però
tutta da consolidare.
Oltre al fatturato delle
imprese, infatti, occorre incrementare il benessere delle famiglie,
molte delle quali costrette a vivere al di sotto della soglia di povertà. L’aumento del benessere delle imprese può
fare però da traino ad
un aumento degli investimenti e, di conseguenza, dell’occupazione, altra vera emergenza che va affrontata
con provvedimenti urgenti ed efficaci. (F.D.V.)
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_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Giovedì 21 luglio 2016
AGRICOLTURA
Nelle foto la delegazione di coltivatori lucani che ieri
mattina ha partecipato alla protesta nazionale di ColdiROMA – La protesta del- retti contro il crollo del prezzo del grano
di CLEMENTE CARLUCCI
la Coldiretti italiana in
piazza a Roma per la
crisi del settore primario. Meno 42
% i prezzi
dei prodotti
agricoli alla
fonte. Ed il
tutto con la
conseguenza di 300
mila aziende
in crisi. Alcune già
con i battenti chiusi; altre ormai
sull’orlo del
completo
fallimento.
Una situazione di assoluta precarietà che
ha spinto la
stessa organizzazione
di categoria,
la più forte
nel nostro
Paese con efficienti articolazioni in
tutte le regioni,
a
scendere in
piazza per
protesta e
per chiedere
che si predispongano
misure atte
alla tutela
del grano
italiano dopo il crollo
dei prezzi
che in questo mese cedono quote
di mercato
pari al 42% per cento rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. E ci sono effetti a dir poco disastrosi per 300 mila aziende di settore. Per Coldiretti ci sono “speculazioni che
colpiscono la coltivazione
Il crollo dei prezzi sta portando diverse aziende agricole sull’orlo del fallimento, ma in tanti hanno già chiuso
La ”guerra del grano” approda a Roma
Numerosi i coltivatori della Basilicata che hanno raggiunto la capitale per la protesta di Coldiretti
più diffusa sul territorio
della nazionale con la strage di centinaia e centinaia di migliaia di piccole e
medie aziende. In prima fila a Roma numerose delegazioni di coltivatori della Basilicata. Sia del Poten-
tino che del Materano. Presenti anche addetti di settore, organizzati da Coldiretti, di altre regioni italiane tra cui Campania, Molise, Abruzzo, Lazio, Umbria, Toscana, Piemonte,
Puglia, Marche, Sardegna e Calabria. I lucani i
più “vivaci” nel protestare a viva voce. I primi a lamentare “la gravità della
desertificazione di milioni
di ettari di terreno e la messa in pericolo per il futuro di prodotti simbolo del
“made in Italy” come pasta e pane. “Il prezzo del
grano duro – è stato tra l’altro sostenuto a Roma – nella seconda settimana di
questo luglio in piena
trebbiatura è sceso del
42%, tanto, sicuramente
troppo. Secondo le elaborazioni Coldiretti su dati
Ismea tutto va a rotoli. E
si lancia la cosiddetta “laguerradelgrano” e hanno
lanciato la sfida ieri davanti al ministero delle politiche agricole in via XX Settembre. Qui è stato dal ministro Maurizio Martina
convocato il tavolo nazionale della filiera, dai campi all’industria e fino alla
distribuzione commerciale. Con i tantissimi manifestanti anche e soprattut-
to Moncalvo. “Il giusto pane quotidiano” era scritto
sugli striscioni, alcuni
retti dai manifestanti lucani. Gli stessi che hanno
denunciato il fatto che ci
sia “una curiosa bilancia
con 15 chilogrammi di
grano e uno di pane”. Tanto grano, infatti, “deve essere venduto dagli agricol-
La manifestazione è andata in scena
davanti al ministero delle Politiche
agricole. La flessione delle
quotazioni è dovuta in gran parte
alle speculazioni: “Chi attacca il
made in Italy attacca l’Italia”
to il presidente della Coldiretti nazionale Roberto
Moncalvo. “No grano, no
pasta. Stop alla speculazione. Chi attacca il made in
Italy attacca l’Italia. Quindi è un traditore”, ha det-
tori per potersi poi comprare un chilogrammo di pane”. Nel corso della protesta romana sono stati confezionati sacchetti di grano da 5 chilogrammi che
sono l’equivalente del va-
lore di un euro “con i quali gli agricoltori hanno voluto annunciare di voler fare la spesa nei locali circostanti, nel centro della capitale”. Con ben 150 lucani presenti. “Le importazioni in Italia sono in pratica quadruplicate dall’Ucraina – ha detto il presidente della Coldiretti lucana Piergiorgio Quarto –
che è divenuta il terzo fornitore del grano tenero per
la produzione di pane,
mentre per il grano duro
da pasta il primato spetta
al Canada. La dipendenza
dell’Italia dall’estero è legata alla scarsa, insufficiente remunerazione della produzione nazionale.
Una crisi di settore che potrebbe presto ulteriormente aggravarsi a tutto danno dei nostri agricoltori,
iniziando da quelli del
Mezzogiorno e della nostra
Basilicata”.
L’assessore regionale Braia sul tavolo nazionale convocato dal ministro Martina
POTENZA - “Oggi più che
mai è necessario attuare un
piano nazionale cerealicolo
attraverso cui qualificare
sempre più la nostra produzione e consentire, rendendo vantaggioso, ai trasformatori, di acquistare un prodotto che sia 100% italiano.
Esprimo grande soddisfazione per la visione strategica e le proposte concrete
che cominceranno ad essere messe in campo già dai
prossimi giorni, frutto dei
lavori del tavolo nazionale
della filiera cerealicola convocato dal Ministro Martina e dello sforzo fatto anche
dalla commissione agricoltura della conferenza
delle Regioni per far fron-
“Sulla crisi cerealicola in arrivo proposte concrete”
te alla crisi e al crollo dei
prezzi del grano delle ultime settimane e salvaguardare gli agricoltori, valorizzando il grano 100% italiano.” Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole e
forestali Luca Braia. “Dieci milioni di euro al fondo
cerealicolo, creazione della
Cun (Commissione unica
nazionale) per il grano duro; 70 milioni di euro (a cui
si sono aggiunti altri 8 milioni di euro dalla modifica
introdotta oggi dalla Conferenza delle Regioni) all’anno fino al 2020 di aiuti ac-
coppiati europei Pac per il
frumento duro (oltre 500
milioni investiti); rafforzamento dei contratti di filiera; marchio unico volontario per grano e prodotti trasformati per certificare la
qualità ed il made in Italy;
sperimentazione di un nuovo strumento assicurativo
che si attiverà in presenza
di prezzi troppo bassi e sotto la soglia del costo di produzione. Oggi più che mai
è necessario attuare un
piano nazionale cerealicolo
attraverso cui qualificare
sempre più la nostra produ-
zione e consentire, rendendo vantaggioso, ai trasformatori, di acquistare un prodotto che sia 100% italiano.
La Basilicata - conclude l’Assessore Luca Braia - con più
di 117mila ettari coltivati a
grano duro e una produzione stimata di circa 29.000
tonnellate l’anno, vede oggi a chiusura del bando per
l’agricoltura biologica del
PSR 2014-2020 un aumento del 125% delle richieste
di aiuto per il settore cerealicolo. Un segnale importante della volontà dei nostri
produttori di grano di proseguire nel lavoro di miglioramento della qualità, della tracciabilità, della sicurezza che dobbiamo sostenere”.
11
Giovedì 21 luglio 2016
POTENZA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV
CITTÀ
Più attenzione per i parcheggi riservati ai disabili e alle donne in attesa. Niente abbonamenti, invece, per il centro storico
Strisce blu, passa il regolamento
Il Consiglio comunale di Potenza vota all’unanimità. Restano ora da stabilire le tariffe ed il personale
POTENZA-Il Consiglio comunale di Potenza ha approvato, ieri, all’unanimità il nuovo regolamento per
l’utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento nella città capoluogo di
regione. Tra i passaggi successivi: stabilire le tariffe
e valutare come aumentare il personale che servirà
a garantire il servizio. Nel
frattempo un primo passo
è stato fatto. Dopo numerose interrogazioni sul
servizio di trasporto pubblico urbano, sulla sicurezza stradale, sulla pulizia
delle aree pubbliche e diversi altri argomenti, ieri il
sindaco di Potenza Dario
De Luca ha illustrato il regolamento mentre il presidente della Prima commissione Felice Scarano,
anche a nome del presidente della Sesta Commissione, Donato Nolè, ha evidenziato lo svolgimento dei lavori in commissione. “Il
servizio di gestione dei parcheggi a pagamento -ha
detto- sarà gestito dall’Acta. Non è prevista la possibilità degli abbonamenti nelle zone del centro storico, così da favorire il ricambio dei veicoli in sosta”.
Particolare attenzione è stata rivolta alla sosta delle auto a servizio di disabili (251
in totale). “Chiediamo ha
aggiunto Scarano- che si
istituisca una task force,affinché i permessi per la sosta riservata ai veicoli delle persone con disabilità siano effettivamente utilizzati dagli aventi diritto e secondo le disposizioni di legge”. Previsti parcheggi
anche per donne incinta e
per genitori con bimbi fino a due anni di età. Chiusa la fase dibattimentale,
durante la quale è emersa,
tra l’altro, la necessità di individuare spazi per la sosta per bici e moto, nella
sua replica il sindaco ha ripercorso le tappe che hanno portato alla stesura e approvazione del regolamento. “I ricavi con una gestione ‘in house’ secondo i calcoli fatti, dovrebbe comportare - ha evidenziato- un introito più rilevante rispetto alle altre soluzioni. Disciplinare i parcheggi rientra in un disegno che mira a rendere Potenza una
città più ordinata. In questo percorso rientra il controllo della Polizia locale
Il consigliere Carretta (Pd) chiede un confronto sul futuro di Potenza
Si condivida un’idea di città
che avverrà attraverso il sistema dello ‘Street control’
delle auto circolanti. Tutto questo insieme a una migliore disciplina del Trasporto pubblico locale dovrebbe rendere migliore il
sistema della mobilità cittadina. All’interno della città dobbiamo agevolare
l’utilizzo della bicicletta, insieme con l’associazione ‘Ciclostile’. Di qui a un anno,
qualora ravvisassimo l’uti-
lità di apportare modifiche,
lo faremo. E’ importante verificare sul campo la sua efficacia. Stiamo pensando a
convenzioni con il gestore
dei parcheggi coperti affinché quanti lavorano in centro possano utilizzarli raggiungendo il posto di lavoro attraverso il trasporto
pubblico e non andando ulteriormente a ingolfare
strade e parcheggi della
parte antica della città”.
POTENZA- “In merito alla inaugurazione del sottopasso di via Angilla
Vecchia si è assistito nei
giorni scorsi ad uno specioso dibattito sulla primogenitura dell’opera. E’
chiaro che la stessa è stata progettata e finanziata
dalle Amministrazioni di
centro-sinistra guidate
dal Pd e dal sindaco Santarsiero, e completata dall’Amministrazione attualmente in carica, in base al
principio della continuità
amministrativa, che tanti spesso fanno finta di
ignorare”. Lo ha dichiarato in una nota il consigliere comunale del Pd Gianpaolo Carretta. “La vera
questione, però, è un’altra,
e cioè che a oggi servirebbe aprire un grande confronto nel Consiglio comunale e nella città, coinvolgendo le forze vive e propulsive, le associazioni di
categoria, gli ordini professionali, i circoli culturali intorno al progetto di
città, ridisegnandone il
ruolo, anche nella sua dinamica regionale, guardando al prossimo decennio. Tutto ciò sta pericolosamente mancando, perché il confronto politico è
ridotto a una sterile discussione organigrammatica. Siamo preoccupati perché, in assenza di
una progettualità vera e
condivisa, la prossima
amministrazione comunale non avrà neppure la possibilità di dedicarsi a
‘inaugurare’ alcunché. La
politica, nella sua interezza, il centro-sinistra e il Pd,
forza di maggioranza relativa, devono mettere in
campo un’azione coraggiosa di confronto, basata sulle idee e sulla risoluzione dei problemi prioritari, che sono quello dei
rifiuti, del trasporto pubblico, della viabilità e della mobilità, del decoro e
della sicurezza urbana,
proiettando Potenza -ha
concluso- verso la ridefinizione del suo ruolo di capoluogo di regione”.
L’esame di Stato è stato integrato con prove in lingua francese
I primi sei Esabac in Basilicata
Consegnati ieri all’Istituto Nitti di Potenza i doppi diplomi
POTENZA- Consegnati ieri a Potenza i primi diplomi Esabac della Basilicata
a sei alunni dell’ I.I.S.Nitti, unica scuola in Basilicata ad aver attivato questo indirizzo di studi, che
consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico
esame due diplomi contemporaneamente: l’Esame di
Stato italiano e il Baccalauréat francese. Il doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo
firmato il 24 febbraio 2009
dal ministro italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur),
Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell’Educazione nazionale, Xavier
Darcos, convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e bilingue.
Il percorso Esabac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura
del paese partner, in questo caso la Francia, per uno
studio approfondito, in
una prospettiva europea e
internazionale, di contributi reciproci della letteratura italiana e di quella
Nelle foto alcuni momenti della consegna dei diplomi
francese. Il programma comune di storia ha per ambizione quella di costruire
una cultura storica comune ai due paesi, di fornire
agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all’esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei. Le prove d’esame, sono state integrate all’Esame di Stato, con lo svolgimento di una ulteriore
quarta prova scritta di storia e di letteratura in lingua francese, unitamente
ad un colloquio in lingua.
L’Esabac non è soltanto un
simbolo dell’intesa tra Italia e Francia; favorirà,
per gli allievi che hanno beneficiato di questo percorso d’eccellenza, l’accesso a
percorsi universitari italofrancesi e a uno dei 150
doppi diplomi rilasciati
dall’università dell’uno e
dell’altro paese.
Vera consacrazione delle relazioni italo-francesi,
l’Esabac favorisce una mobilità maggiore degli studenti e dei lavoratori ed afferma un’identità italofrancese, facendoci sentire cittadini del mondo. La
cerimonia di consegna dei
diplomi si è svolta alla presenza del Dirigente scolastico Lucia Girolamo, del
Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Deborah
Infante e delle autorità intervenute: l’assessore alle
politiche sociale Valeria Errico e il consigliere provinciale Donato Ramunno.
12
_Potenza e Provincia_
Giovedì 21 luglio 2016
Ai quattro pregiudicati, ora ai domiciliari a Foggia, sequestrati materiale elettronico per un valore di duemila euro
Arrestata la banda degli hard disk
La polizia ferma a Potenza quattro rumeni a bordo di un’auto dove era nascosta la refurtiva
POTENZA- Nel pomeriggio di martedì, la squadra volante della Polizia
di Stato ha arrestato
quattro cittadini rumeni residenti a Foggia, per
i reati di furto e ricettazione. Da tempo il personale della Questura era
sulle tracce della “banda”
che rubava materiale
elettronico tra la Basilicata e la Puglia. I quattro sono stati fermati, intorno alle 19,30, dagli
agenti della squadra volante diretta dal commissario Aldo Mannarelli.
Gli agenti stavano controllando l’uscita di un
noto negozio di elettronica del capoluogo potentino quando hanno
notato un’autovettura
con quattro uomini di
nazionalità rumena a
bordo, che alla vista degli operatori di polizia
hanno cercato di allontanarsi. In seguito al
controllo da parte dei poliziotti sono state trovate all’interno dell’auto
due valigette schermate
contenenti numerosi
hard disks e altro materiale elettronico, provento del furto poco prima perpetrato all’interno del punto vendita.
Nell’auto sono stati trovati, inoltre, strumenti
atti allo scasso ed altro
materiale elettronico,
della stessa specie (hard
disks, penne usb, gioco
PlayStation 4), per un
ammontare di più di
duemila euro. Da verifiche immediate è stato
scoperto che erano gli
stessi rumeni avevano effettuato altri furti nelle
immediate ore precedenti, presso due negozi di elettronica del capoluogo, da dove era stato
rubato il materiale ritrovato eludendo i controlli antitaccheggio con
l’utilizzo di valigette
schermate. Dagli accertamenti effettuati dalla
polizia è stato verficato
che i soggetti fermati
avevano tutti precedenti di polizia per analoghi
reati, aventi ad oggetto
la stessa tipologia di
merce, soprattutto hard
disks, probabilmente utilizzati per la reimmissione in un clandestino e
POTENZA- All’indomani
della delibera del Consiglio
Comunale di Potenza di
adesione al progetto “Istituzione di una zona a fiscalità differenziata sui prodotti energetici in Basilicata”, sostenuto dalla giunta regionale, la Camera di
Commercio di Potenza interviene a sostegno del
nuovo modello, che promette di ridurre il peso delle accise sui prodotti energetici consumati in Basilicata e di favorire nuovi investimenti, nuove localizzazioni e quindi nuova occupazione in regione. “Le
zone a fiscalità differenziata incideranno – sottolinea
il presidente dell’ente camerale, Michele Somma concretamente e positiva-
Il Generale Di Palma correlatore
In alto la refurtiva sequestrata dalla polizia di Stato
parallelo mercato illegale. Il provento del furto
è sequestrato come anche l’auto utilizzata dai
quattro rumeni. Questi
ultimi, su disposizione
dell’ Autorità Giudiziaria competente, sono
ora agli arresti domiciliari a Foggia.
POTENZA- Il Comandante Regionale dei Carabinieri, il Generale Alfonso Di Palma, nei giorni scorsi ha
fatto da correlatore alla tesi di laurea di Chiara Candelora dal titolo: “L’Unità d’Italia e l’ordine pubblico:
la ”Benemerita” in Basilicata (1860-1872)”, relatore
prof. Lucio Attorre. La Tesi, originale e ben documentata, individua il momento storico preciso dell’arrivo dell’Arma dei Carabinieri in Basilicata e del suo
progressivo insediamento, ponendo in luce la lotta
contro il brigantaggio, il difficile reperimento delle
caserme, i rapporti con la popolazione, gli appalti per
la fornitura di acqua viveri e tutti gli elementi relativi alla regolare stabilizzazione. Importante in questa esperienza meridionale è il processo di transizione da Corpo militare a Corpo di polizia giudiziaria.
Lavoro inedito che si propone come fatto preliminare suscettibile di ulteriori sviluppi, consentendo di comprendere come e perché l’Arma dei Carabinieri sia per
antonomasia divenuta la ”Benemerita”.
La fiscalità differenziata inciderà positivamente su imprese e famiglie
La zona franca come marchio
L’ente camerale di Potenza plaude all’ok del capoluogo
mente sui consumi di imprese e famiglie e rappresenteranno un importante volano per lo sviluppo
economico del nostro territorio, permettendo una
maggiore competitività
delle aziende. Ma c’è molto di più, se nell’immaginario collettivo inizierà a
maturare l’idea della necessità di creare un concetto
di marchio del territorio.
Il modello può agire su
complesse stratificazioni
spaziali, immaginandole
allo stesso tempo come de- In alto il simbolo della Camera di Commercio
stinazioni turistiche, luoghi di residenza e aree di
business e di investimenti economici, e si configura come strumento di pianificazione territoriale che,
utilizzando la leva energetica come fattore attrattivo, consentirà alla nostra
provincia e all’intera regione di disegnare nuove traiettorie di sviluppo. La Camera di Commercio, in
quanto “casa delle imprese”, è disponibile -ha concluso Somma- sin d’ora a
recitare un ruolo da protagonista in questo nuovo
e stimolante scenario, da
analizzare con spirito di responsabilità e uno sguardo rivolto al mondo, alle
sue dinamiche, alle sue opportunità”.
Wikimedia, fondazione conosciuta per Wikipedia, ha promosso l’informazione sul web anche a Potenza
Un tour nelle scuole a sostegno della cultura libera
POTENZA- Luigi Catalani, docente universitario e
socio di Wikimedia Italia,
corrispondente italiana
ufficiale di Wikimedia
Foundation Inc., la fondazione statunitense conosciuta in tutto il mondo per
Wikipedia ha organizzato
una serie di iniziative nelle scuole secondarie di Potenza per coinvolgere studenti e docenti nella creazione condivisa di contenuti didattici sempre aggiornabili e disponibili
sul web, promuovendo
l’utilizzo di Wikipedia come strumento di conoscenza e formazione e l’importanza della diffusione di un
sapere libero, condiviso e
facilmente accessibile.
L’iniziativa è organizzata
nell’ambito della campagna “Wikipedia va a scuola” di Wikimedia Italia, che
si potrà sostenere fino al
24 luglio con un sms al
45504. Con i fondi raccolti l’associazione contribuirà a finanziare corsi
nelle scuole di tutta Italia
per promuovere contribuendo attivamente al
processo di alfabetizzazione informatica e combattendo il divario digitale nell’accesso alle tecnologie che ancora interessa molte scuole. Diffondere anche nel nostro Paese
una cultura costruita collettivamente in modo paritario e collaborativo, nella convinzione che una comunità sia più democratica e consapevole quando
ha libero accesso alla conoscenza: è questo l’obiettivo di Wikimedia Italia,
corrispondente italiana
ufficiale di Wikimedia
Foundation Inc., la fondazione statunitense conosciuta in tutto il mondo per
l’enciclopedia libera onli-
ne Wikipedia. Con un pubblico di quasi 450 milioni
di visitatori unici, 271 edizioni in lingue diverse e oltre 15 milioni di voci, Wikipedia è la più grande enciclopedia libera esistente.
La sola versione in italiano, consultata più di 12 milioni di volte al giorno, conta oltre un milione e
200mila pagine. Per promuovere fin dalle giovani
generazioni l’importanza
della diffusione di un sapere libero, condiviso e facilmente accessibile, Wikimedia Italia ha lanciato il
progetto “Wikipedia va a
scuola”. I fondi raccolti con
la numerazione solidale
contribuiranno a portare
nelle scuole secondarie di
tutta Italia corsi per promuovere l’utilizzo di Wikipedia come strumento di
conoscenza e formazione.
LA COLLETTA DEL PANE
Terza edizione per La Colletta del Pane Magazzinisociali sabato dalle 9 alle 13. I volontari raccoglieranno il pane ed i prodotti da forno che
vorrete donarci. Lo
consegneremo già nel
primo pomeriggio alla
Caritas Diocesana di
Potenza - Muro Lucano
- Marsico Nuovo ed alle Caritas Parrocchiali.
La Colletta del Pane fa
parte del progetto di
contrasto alla povertà
Magazzini Sociali, a
cura dell’associazione
Io Potentino Onlus.
I panifici aderenti: Forno delle Sorelle Palese in via della Chimica, Forno delle Sorelle Palese in via Parigi, Delizie di Grano a C.da Costa
della Gaveta, Delizie di Grano a Borgo San Rocco, Spighe Lucane in via Consolini, Spighe Lucane in via della Tecnica, Le Antiche Tradizioni di Manzi Antonio in via Baracca, Le Antiche
Tradizioni di Manzi Antonio in via Verrastro,
Le Antiche Tradizioni di Manzi Antonio in via
Sicilia, La Scaletta in via Rampa Pascoli, Delizie di Grano di Grippa Annamaria in viale Dante, Forno Palese in via del Seminario Maggiore.
13
Giovedì 21 luglio 2016
MELFI CITTÀ
VULTURE • ALTO BRADANO
E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT
“Ci sono urgenze immediate ma non si può deliberare. Vengono prima gli interessi personali poi quelli della comunità”
“La città è sospesa e offesa”
Melfi senza giunta dopo un mese, Navazio incalza: c’è una guerra feroce che si intreccia con Potenza
MELFI - A 30 giorni dal secondo turno di ballottaggio,
la città di Melfi è ancora senza Giunta. Un caso nazionale. Che il capogruppo di
Noi per Melfi Alfonso Ernesto Navazio rimarca
giorno dopo giorno. “Lo
scorso giugno si è votato in
circa mille e trecento comuni, alcuni anche importanti come Roma, Torino, Napoli. Tutti i sindaci eletti
hanno presentato la Giunta comunale nei giorni
stabiliti dalla legge. Qui a
Melfi no. Non ci sono riusciti. Mostrano tranquillità ma sotto sotto è in corso una guerra feroce, una
guerra che va oltre il confine comunale, intrecciandosi con quanto sta accadendo a Potenza. Una coalizione, la stessa che ha governato gli ultimi cinque
anni, che invece di rafforzarsi si è indebolita dimostrando di mantenersi su
accordi personali”. Senza
Giunta non si può deliberare. “Non poter deliberare aggiunge Navazio- significa non poter dare risposte
ai tanti problemi della città. Vi sono urgenze immediate, ma per il sindaco e la
sua coalizione passa tutto
in secondo piano: prima le
carriere dei singoli, poi gli
interessi della città. Un Con-
Consiglio comunale a Melfi
e il consigliere Valvano
siglio comunale che, contro
ogni regola nazionale e statutaria scritta in un comprensibile italiano, apprenderà la composizione della
Giunta comunale se tutto
va bene il 2 agosto. Durante il primo Consiglio comu-
La portavoce del M5s attacca il sindaco dopo l’incontro in commissione. La replica: aspetti l’Asp
Bisogno-Valvano, scintille sull’ospedale
MELFI - A tenere banco a
Melfi non è solo la questione giunta comunale. Sempre dall’opposizione, ma
stavolta per bocca di Angela Bisogno, portavoce del
M5s fari accesi sull’ospedale. A scatenare il dibattito sulla sanità un post su facebook dopo un “consiglio” che
in realtà era una commissione. “Mi sono sentita rispondere dalla quasi totalità della maggioranza -scrive Bisogno- che è giusto perché se a Potenza ci sono le
specializzazioni, l’ospedale
di Melfi non serve poiché non
è all’altezza del San Carlo. Ho
Bisogno (M5s) e il sindaco Valvano
risposto che non sono d’accordo e che comunque ogni
ospedale dovrebbe garantire competenza e assistenza.
Si dovrebbero garantire,
migliorare, sostenere, incentivare e tutelare i servizi che
già si offrono non ridimen-
sionare a discapito del cittadino”. Tre domande da Valvano come risposta: “C’è stato un consiglio comunale?
Non mi pare si sia parlato
di ridimensionamento dell’ospedale e non credo avverrà. Non è meglio attendere
il piano di riorganizzazione
della Asp prima di dare notizie che al momento non si
basano su nulla di concreto? Ho invitato i consiglieri della commissione sanità a fare un’istruttoria, approfondendo l’argomento
con la regione e la Asp. Non
pensi sia opportuno seguire questa strada?”
nale -attacca ancora l’ex sindaco- sono state collezionate diverse violazioni, eppure i tanti predicatori di regole democratiche le hanno ritenute “cavilli burocratici” e “questioni di lana caprina” o più semplicemente hanno fanno finta di non
vedere volgendo, con un po’
di vergogna, lo sguardo dall’altra parte. Spiace doverlo rilevare ma la maggioranza di governo, nelle figure del sindaco, del presidente del Consiglio e dei
consiglieri, ignorando completamente la questione
del mancato rispetto delle
regole, hanno assunto comportamenti incompatibili
con il ruolo istituzionale che
la legge gli assegna. In tutto questo la città rimane sospesa e offesa attendendo
che il sindaco (forse ostaggio della sua coalizione) decida o che i vari gruppi della coalizione (alcuni di loro ostaggio delle decisioni
di Potenza) indichino i nomi, misurando contestualmente le proprie forze e ponendo veti incrociati. 30
giorni non sono stati sufficienti per nominare persone in grado di amministrare la città. 30 giorni saranno sufficienti per nominare persone capaci di occupare solo poltrone”.
Erogati anche 8.300 trattamenti ambulatoriali. La struttura è operativa da 11 anni Presenta il panettone con caffè e agrumi
Oltre 19mila giornate di degenza L’acheruntino Tiri a Parma
Report 2015 della Don Gnocchi, ad Acerenza 509 ricoveri
ACERENZA - È stato presentato ieri mattina, a
Milano, il “Report 2015”
(bilancio di missione) della Fondazione Don Gnocchi. Bilancio che riguarda
anche la Basilicata e le
strutture di Acerenza e Tricarico. Il volume raccoglie
i dati più significativi dell’Opera istituita nel secondo dopoguerra dal beato
don Gnocchi – del quale si
ricorda quest’anno il 60°
anniversario di morte - con
i risultati raggiunti, i
progetti realizzati e i momenti più significativi
che hanno caratterizzato
l’esercizio 2015. 28 Centri
residenziali – con 3713 posti letto - e 30 strutture ambulatoriali in 9 regioni
d’Italia e più di 5.600 ope-
ratori tra personale dipendente e collaboratori professionali per accogliere,
curare e assistere oltre 9
mila persone al giorno (3
milioni e 300 mila in un
anno), tra bambini e ragazzi con disabilità congenite o acquisite, pazienti di
ogni età che necessitano
di riabilitazione in ambito neuromotorio o cardio-
respiratorio, anziani non
autosufficienti, malati oncologici terminali, persone con gravi cerebrolesioni acquisite o in stato vegetativo persistente. Spulciando tra i numeri del Report, sono quasi 11mila i
pazienti ricoverati per interventi di riabilitazione
specialistica ospedaliera ed
oltre 580 mila i trattamen-
ti ambulatoriali ospedalieri, con più di 140 mila assistiti. Oltre 7600 i ricoveri e più di un milione i trattamenti ambulatoriali extraospedalieri. Numeri
importanti, fatte le dovute proporzioni, anche quelli sviluppati ad Acerenza,
dove la Fondazione Don
Gnocchi è presente da
quasi 11 anni con il Centro di Riabilitazione “Don
Michele Gala”: nel 2015 sono state ricoverate 509 persone, per oltre 19.000
giornate di degenza, mentre sono stati erogati
8.300 trattamenti a livello ambulatoriale. Il Report
2015 della Fondazione
Don Gnocchi è disponibile online sul sito www.dongnocchi.it.
per la Lievito Madre Night
ACERENZA - I Maestri
del Lievito Madre riuniti a Parma per una notte di dolcezza. E dalla
Basilicata arriva Vincenzo Tiri della Pasticceria Tiri 1957 di Acerenza. L’appuntamento
con la Lievito Madre
Night è per lunedì 25 luglio a Parma per assaggiare il suo panettone
premiato per due anni
consecutivi come miglior panettone d’Italia
da GazzaGolosa. Per
questa manifestazione
serale il pasticcere acheruntino farà degustare
la versione estiva dei panettoni con il caffè e con
agrumi e rosmarino.
Nei mesi scorsi Tiri aveva ricevuto pure la visi-
ta del New York Times
con la giornalista Susan
Van Allen e dei giapponesi giunti ad Acerenza
per imparare a fare il panettone.
Giovedì 21 luglio 2016
14
ALTO BASENTO • CAMASTRA
MARMO PLATANO • MELANDRO
IN ONDA
LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI'
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
Domani incontro con la direzione per fare chiarezza sul piano industriale: “Chiediamo soluzioni condivise”
“A rischio la tenuta sociale”
Tensioni alla Lucart. I sindacati: formano una nuova squadra invece di ridurre i giorni di solidarietà
AVIGLIANO - La situazione venutasi a creare presso lo stabilimento della Lucart S.p.a. di Avigliano genera molte perplessità tra
i lavoratori e nelle sigle
sindacali regionali di categoria della Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil. “Il
percorso, anche sofferto,
condiviso con la società sta
scontando preoccupanti
arretramenti che vanno a
mettere in discussione la
tenuta politico/sindacale
di quanto sottoscritto tra
le parti. Infatti, le ultime
disfunzioni, da parte
aziendale, per quanto riguarda i turni per le ferie estive stanno creando,
tra i lavoratori, malcontenti e perplessità. Non è
pensabile che l’azienda riduca drasticamente le risorse umane, applicate al-
TOLVE - L’associazione
culturale In Arte Exhibit di Potenza e il Comune di Tolve organizzano
un evento sull’arte dei
madonnari. La manifestazione si terrà il 12
agosto nella piazza del
Santuario di San Rocco
del Comune di Tolve.
L’associazione In Arte
Exhibit si occuperà dell’organizzazione di tutte le fasi dell’evento attraverso la selezione degli artisti sul territorio
nazionale. I prescelti
dovranno dipingere sul
manto stradale 8 tavole
raffiguranti un percorso di vita del Santo. Sono chiamati madonnari
gli artisti che, come
vuole la tradizione, uti-
PIGNOLA - Questa mattina alle 11 presso l’Alsia - Azienda Sperimentale Agricola Pantano di Pignola, avrà
inizio una visita in
campo per valutare la
risposta vegetativa della superficie investita,
alla coltivazione di differenti varietà di canapa industriale: la canapa industriale potrebbe
infatti tornare a essere
coltivata nella montagna potentina, prendendo il posto di colture oggi penalizzate dalla congiuntura econo-
la lavorazione del prodotto finito, creando, in tal
modo, le condizioni per
formare una nuova squadra sulla linea continua
invece di ridurre i giorni
di solidarietà. Tale rimodulazione ha creato le condizioni, a parere delle
scriventi, “non motivate“
per esternalizzare una
lavorazione anche se ritenuta, indebitamente, “eccezionale“. I sindacati,
pertanto, sentono il dovere di denunciare questi atteggiamenti che sono assolutamente non coerenti con quanto sottoscritto
in sede di Associazione degli Industriali e sul tavolo istituzionale della Re-
gione Basilicata. A tutto
questo bisogna aggiungere, inoltre, il ritardo da
parte aziendale del rispetto degli accordi sottoscritti nel verbale del 16
dicembre 2015. Esprimiamo, altresì, la grande
incertezza regnante tra i
lavoratori, visto il mancato finanziamento del
progetto per la realizzazione del centro di ricerca,
presentato alla Regione
Basilicata, per tutto ciò
che tale situazione potrebbe determinare dal punto di vista della tenuta produttiva ed occupazionale
dello stabilimento. Alla
Lucart S.p.A. Cgil, Cisl e
Uil viste le previsioni circa il futuro del settore, che
si prevede possa recuperare, annualmente, una
quota di mercato pari al
2% per i prossimi 5 anni
sulla produzione della
carta tissue, chiedono
che venga messa in campo tutta la trasparenza
possibile per analizzare le
prospettive produttive ed
occupazionali per lo stabilimento di Avigliano. Insomma, per dirla in breve, è questo il momento
per capire le reali volontà aziendali per rilanciare il sito in questione. Abbiamo la necessità di conoscere nel merito il piano industriale della Lucart
e pretendiamo chiarezza
affinché non siano solo ed
esclusivamente i lavoratori a pagare scelte e strategie sbagliate da parte del
management aziendale.
Pertanto, si chiede che nell’incontro di domani la direzione Lucart possa
proporre soluzioni perseguibili e, soprattutto, che
possano trovare un necessario momento di condivisione circa le soluzioni
da adottare. A margine
dell’incontro di domani i
sindacati faranno una
valutazione complessiva
con i lavoratori circa le risultanze dello stesso.
Terremoto
nografia è precisa nel
sottolineare tali caratteristiche, così l’incontro
dei madonnari, altri
viandanti che percorrono (dipingendo) le strade delle fede, è un’occasione unica e interessante per celebrare entrambe le tradizioni, quella
della fede religiosa e
quella dell’arte di disegnarla su strada. Il culto del Santo di Montepellier è uno dei più sentiti in Basilicata, e raggiunge a Tolve una tradizione centenaria che si
manifesta nella duplice
ricorrenza della festa, 16
agosto e 16 settembre, richiamando decine di migliaia di pellegrini da
tutta la regione e dalle
regioni limitrofe, come
testimoniano le migliaia di ex voto in oro che
ricoprono la statua del
santo portata in processione solenne. Celebrare
San Rocco per le strade
della città è l’intento
che si vuole perseguire
anche in occasione di
questo evento.
Otto tavole da dipingere il 12 agosto
Tolve, per San Rocco
evento sui madonnari
lizzano i gessetti colorati e altro materiale povero per realizzare immagini di arte sacra, in special modo madonne. Essi metteranno in atto
l’antica tradizione delle
figure sacre realizzate
sui selciati delle città per
attirare offerte e omaggiare i santi e le tradizioni locali. Il Madonnaro
è un artista nomade che
si mette al servizio della città e delle tradizioni e delle devozioni che
incontra sul proprio
cammino. Le sue opere
sono effimere perché
condizionate dagli agenti atmosferici e proprio
in questo consiste il fascino di questo tipo di
realizzazione che abbellisce le strade e poi svanisce con la prima pioggia. Un tipo di arte che
stava perdendosi e che
solo negli ultimi decenni ha visto nascere manifestazioni di questo genere in Italia e all’estero. San Rocco è un santo pellegrino e la sua ico-
Pignola, sopralluogo con l’Alsia al Pantano per valutare la risposta sul campo
Primi risultati sulla canapa
miche internazionali
(come frumento, orzo,
avena ecc.). A tale scopo il Cnr Imaa di Tito ha
avviato, con la collaborazione dell’associazione Lucanapa, una ricerca che ha visto testare
due diverse varietà di
canapa.
La sperimentazione
in campo è stata effettuata in ambiente montano, in una delle aziende agricole dell’Alsia si-
ta in agro di Abriola, a
circa 1000 metri sul livello del mare, con
l’obiettivo di verificare
la possibilità di coltivazione, di questa pianta,
a basso impatto ambientale, miglioratrice delle condizioni fisiche
del terreno e dell’assetto idrogeologico e non
depauperante per la
fertilità del suolo. Anche sotto il profilo economico la coltivazione
della canapa risulta di
grande interesse: secondo i dati Assocanapa, la differenza tra ricavi e costi è di 1.350
euro ad ettaro.
È di tutta evidenza
l’opportunità di effettuare iniziative di divulgazione a favore delle
imprese agricole, favorendo la sperimentazione di nuove cultivar
e la ricerca sui processi ed i nuovi prodotti.
BALVANO - Un terremoto di magnitudo
2.2 è avvenuto ieri alle 12:26 ad una profondità di 6 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala sismica
dell’Ingv con epicentro
prossimo ai comuni di
Vietri e Balvano.
15
LAURIA - Ieri mattina a
Lauria sono iniziati i lavori per l’istituzione di
sei stalli di sosta, denominati parcheggi rosa,
riservati a donne conducenti di auto private in
evidente stato di gravidanza o con prole neo-natale al seguito fino a un
anno di età, da utilizzare a orario (un’ora) con
apposizione del disco
orario, nel centro urbano. Saranno dislocati
in: Via XXV Aprile (par-
Giovedì 21 luglio 2016
VAL D’AGRI • LAGONEGRESE
SENISESE • POLLINO
IN ONDA GIOVEDI' e SABATO
ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV
Al via i lavori per sei stalli di sosta riservati a donne in gravidanza o neo mamme
A Lauria arrivano i parcheggi rosa
cheggio Ufficio PostaleOspedale); Largo Plebiscito (Farmacia Pittella);
Largo Plebiscito (Scuola
Elementare Marconi);
Piazza del Popolo (Farmacia Armentano); Piazza del Popolo (Scuola Elementare Cardinale Brancato) e Via Provinciale
Melara (Ufficio Postale).
Gli interventi termineranno nelle prossime
ore. “I parcheggi rosa, se
pure destinati a soggetti deboli, sottolinea l’amministrazione Lamboglia, non sono contemplati dal Codice della
Strada e pertanto, non
possono essere oggetto
di sanzioni per occupa-
Uno dei sei
stalli con
disco orario
predisposti
dall’amministrazione
Lamboglia
zioni indebite. Quindi
l’iniziativa - che ha l’obiettivo di consentire di vivere la maternità con più
serenità e meno stress si fonda esclusivamente
sul senso civico dei cittadini, che sono invitati
a rispettare i soggetti beneficiari dei parcheggi
riservati”.
Qualche giorno prima incontro in Vaticano con il Papa per benedire le campane da collocare nel Santuario di Viggiano
Un monumento dedicato alla Vergine
L’opera a grandezza naturale sarà inaugurata ad agosto alla presenza di sua eccellenza Georg Gänswein
di DANIELE CORBO
VIGGIANO - Il prossimo
21 agosto il prefetto della
Casa Pontificia S. Ecc.
Mons. Georg Gänswein sarà a Viggiano per presenziare all’inaugurazione
del monumento a grandezza naturale dedicato alla
Madonna Nera che verrà
installato in piazza Papa
Giovanni XXIII, quella in
cui si celebra annualmente la messa in onore della
“Regina della Lucania”.
Un gradito ritorno per la
comunità viggianese dopo l’esperienza dello scorso anno nell’ambito delle
celebrazioni religiose in
onore della Madonna del
Sacro Monte. Prima del-
l’evento, il 17 agosto, l’amministrazione comunale
accompagnata da don
Paolo d’Ambrosio incontrerà in Vaticano papa
Francesco per la benedizione delle campane da collocare nel campanile del Santuario, di recente ultimazione. Campane fuse ad
Agnone (Isernia) dalla
Fonderia Pontificia Marinelli, nota per essere la più
antica fonderia italiana e
tra le aziende a conduzio-
ne familiare più antiche
del mondo. La delegazione porterà in dono al Santo Padre una miniatura
dell’opera d’arte che raffi-
gura i portatori della statua della Vergine, magari rinnovando al Pontefice l’invito a visitare la Val
d’Agri. Lo scorso novembre, infatti, il governatore Pittella, dopo aver ricevuto la Laurea Honoris
Causa per le “Politiche Sociali” dall’Università Cattolica di Honduras, incontrava a Tegucigalpa, il Cardinale Oscar Rodriguez
Maradiaga, presidente
della Conferenza episcopale honduregna. Proprio in
quella occasione, l’alto
prelato, nel riferire i contenuti di un colloquio con
il Papa, aveva confermato la volontà del Pontefice di programmare un
viaggio in Basilicata.
A Castelsaraceno interventi per 477mila euro L’iniziativa raccoglierà opinioni sulla scuola media unica
Classi a risparmio energetico e a prova Scuola innovativa in tour
di sisma: via ai lavori all’istituto “Fontana” Domani a Lauria arriva il sottosegretario Faraone
CASTELSARACENO - Iniziati i lavori di miglioramento sismico ed adeguamento degli impianti alle
norme vigenti dell’edificio
scolastico Ciro Fontana di
Castelsaraceno. Gli interventi previsti riguarderanno in particolare il miglioramento sismico della
struttura, la realizzazione
di un nuovo impianto di riscaldamento a pavimento,
il rifacimento dell’impianto elettrico con l’installazione di nuovi corpi illuminanti a tecnologia led, la sostituzione dei serramenti
interni e l’adeguamento
dell’impianto antincendio
alla normativa vigente,
per un importo pari a €
449.865,28 più oneri per
la sicurezza per €
27.308,27. Continua l’impegno dell’amministrazione comunale per la riqualificazione e l’adeguamento delle strutture pubbliche
esistenti, con particolare
riguardo a quelle maggiormente sensibili come l’edificio scolastico. Ci voleva
davvero un restyling a questo edificio scolastico per
ridare nuovo lustro a quella che è considerata “palestra” di vita per molti studenti soprattutto per tutelare la sicurezza di coloro
che frequentano quella
scuola.
LAURIA - Il sindaco
Angelo Lamboglia e
l’assessore all’Istruzione Antonino Amato
fanno sapere che domattina, alle ore 10.30,
presso Sala Atomium
(via Cerse dello Speziale), si terrà a Lauria la
tappa lucana dell’evento ”lamiascuolainnovativa-il Tour”. L’iniziativa, avviata dal Ministero dell’Istruzione in
tutta Italia, avrà l’obiettivo di raccogliere opinioni e di ascoltare la
comunità scolastica e
quella territoriale sulle esigenze e sulle
aspettative connesse
alla costruzione di nuovi poli scolastici, ma anche su eventuali propo-
ste per una maggiore
apertura della scuola al
territorio. E’ stata scelta Lauria perché destinataria di un finanziamento per il progetto di
realizzazione di una
Scuola Media Unica al
servizio dei Comuni di
Lauria, Nemoli, Castelluccio Superiore e Inferiore, che sarà innovativa dal punto di vista
architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica,
della sicurezza strutturale e antisismica, con
nuovi ambienti di apprendimento e aperti al
territorio. All’evento,
parteciperà Davide Faraone, sottosegretario
all’Istruzione, Marcello Pittella, presidente
della Regione Basilicata, i progettisti e i coordinatori del progetto del Miur e i tecnici
comunali coinvolti. I
dettagli del progetto su
www.scuoleinnovative.it
GIOVEDÌ 21 LUGLIO 2016
MATERA e Provincia
Probabile l’innesto
di una docente
universitaria che
fa capo a Nicola
Benedetto
MATERA - De Ruggieri
lo ha detto chiaramente:
le dimissioni dell’assessore all’Igiene urbana, Stefano Zoccali, accelereranno il processo di rinnovamento della giunta
comunale. E’ probabile
che dopo l’approvazione
dell’assestamento di Bilancio, il sindaco possa a
questo punto procedere al
varo del nuovo esecutivo.
Michele Casino, presidente provinciale di Forza Italia e consigliere comunale, già assessore
all’Igiene urbana della
giunta Buccico, dovrebbe andare a sostituire il dimissionario
Zoccali. Al
momento
sembra una
certezza,
ma fino a
quando
non ci saranno i decreti di nomina, firmati, tutto
può accadere. Intanto,
nella giornata di ieri,
De Ruggieri e Zoccali
hanno avuto un colloquio chiarificatore. Il
sindaco
avrebbe
chiesto all’assessore
di non abbandonare
immediatamente la nave, lasciando
senza guida politica un
settore che è nell’occhio
del ciclone per le vicende
amministrative degli ultimi mesi. L’ex assessore
ha confermato la sua volontà di non tornare indietro dalle sue decisioni,
assicurando però la massima collaborazione per
evitare il collasso amministrativo. Zoccali non ha
partecipato ieri mattina
alla riunione di giunta comunale, che era stata convocata da diversi giorni,
e non prenderà parte alle decisioni collegiali perché le dimissioni restano
operative. Offrirà, però,
la sua consulenza tecnica per mandare avanti il
lavoro fino alla nomina
del suo sostituto.
Tutto lascia pensare,
“Dobbiamo tutelare i lavoratori”
L’azienda Mata interessata alla
Tandoi, i sindacati chiedono un
incontro tra le parti in Regione
Nuova cassa
integrazione
dopo un breve
periodo di ripresa
produttiva
MATERA - Ieri la Flai Cgil
e la Fai Cisl hanno chiesto un incontro al presidente della Giunta Regionale, titolare anche della
delega alle attività produttive, per esaminare la situazione in cui versa il pastificio Tandoi di Matera.
Ricordiamo che l’azienda
occupa 17 addetti, i quali dopo lunghi e ripetuti
periodi di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, da qualche mese
avevano ripreso l’attività
garanzie occupazionali
per coloro che sono attualmente in forza il pastificio Tandoi. Poiché è necessario tutelare i livelli occupazionali esistenti, evitare altri licenziamenti e
spendere in maniera efficace soldi pubblici, abbiamo chiesto al presidente
della giunta regionale di
convocare un incontro
tra le parti che garantisca
la tutela dei lavoratori e
la immediata ripresa produttiva”.
produttiva. Tuttavia, ieri
è stata notificata alle organizzazioni sindacali
l’avvio di una nuova procedura di cassa integrazione, dovuta ad un importante calo delle commesse. “La situazione - spiegano i sindacati - è parecchio preoccupante perché
ai dipendenti non sono
state corrisposte le retribuzioni di maggio e giugno, la quattordicesima
mensilità 2015 e 2016, la
tredicesima 2015 e inoltre,
dal 2011, non sono state
versate le quote di accantonamento T.F.R. al fondo di previdenza complementare. Inoltre, alcune
settimane fa, il delegato
dell’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro tenutosi presso la
Confindustria di Basilica-
ta, che lo stabilimento sta
per essere acquisito da
Mata s.r.l., società che risulta ammessa a finanziamento nell’ambito dei Piani di Sviluppo Industriale. La notizia della cessione dello stabilimento ha allarmato le scriventi e i dipendenti, considerato che
al momento non vi sono
A questo punto l’esecutivo potrebbe essere varato a breve: con l’ingresso del presidente provinciale di Forza Italia
Zoccali “sblocca” Casino
Le dimissioni dell’assessore all’Ambiente accelerano il processo di rinnovamento della giunta
Materdomini:
Capodanno, G7, giunta. De Ruggieri graffia il Pd: “Ora
il sindaco
“Si contraddice, noi andiamo avanti fino al 2020”
si dimetta”
quindi, che la comunicazione delle scelte del sindaco sulla nuova giunta
sia imminente. Secondo
indiscrezioni, della squadra farà parte una docente universitaria, che sarà
espressione della componente civica rappresentata dal neo assessore regionale alle Infrastrutture,
Nicola Benedetto, che ha
perso la sua figura di riferimento nel governo cittadino con le dimissioni
della titolare della delega
al Turismo, Anna Selvaggi. Il nome resta ancora
coperto, così come l’incarico che andrà ad assumere nel nuovo organigramma dell’esecutivo.
De Ruggieri ha però promesso di dar fuoco alle
polveri e di prepararsi ad
una mini rivoluzione.
MATERA - “Il Pd materano si contraddice nelle aule istituzionali e sui social
network”. Così il sindaco Raffaello de
Ruggieri risponde alle polemiche di queste ore. “In consiglio comunale agitano
ramoscelli d’ulivo mentre in città tentano di affondare inutilmente il sindaco.
Nell’ultima seduta del consiglio comunale infatti – prosegue il sindaco – i consiglieri di opposizione hanno sollecitato rapporti armonici con la maggioranza, mentre all’esterno si affannano ad
avvelenare i pozzi utilizzando fatti occasionali per gettare fango sul sindaco,
sul suo governo e sulla città. Ultima occasione – chiarisce ancora – è la scelta
di Potenza quale sede del brindisi di Capodanno su Raiuno. Le denunce, oggi,
per un presunto scippo vengono da parte di chi l’anno scorso aveva stigmatizzato lo sperpero di denaro pubblico per
l’organizzazione della manifestazione a
Matera. Oggi, cambiando strumentalmente atteggiamento, si dolgono per una
ipotizzata scelta su Potenza esaltando in
maniera scomposta superate guerre di
campanile. Una cosa è certa – prosegue
de Ruggieri – come conferma l’ultimo
consiglio comunale, e cioè che la maggioranza è salda e compatta e porterà
Staremo a vedere se sarà
davvero così. Di certo, le
ultime vicende politicoamministrative hanno
avuto un effetto dirompente sulla tenuta della
maggioranza e, ancora di
più, sull’umore dei consiglieri. Il sindaco conta
molto sulla loro fedeltà
questo governo sino al 2020, data della conclusione della legislatura. Quanto alle dimissioni dell’assessore Stefano
Zoccali, esse rappresentano uno stimolo per accellerare la composizione del nuovo governo cittadino. L’attenzione verso la città è altissima come conferma la
proposta ricevuta di ospitare il G7 dell’economia e ciò è anche merito del ruolo e dell’azione del governo cittadino. Il
Comune ha fatto di tutto perché venissero soddisfatte le esigenze organizzative, ma è stato oggettivamente impossibile di fronte all’elevato numero di richieste per camere da concentrare quasi tutte in poche strutture 4 stelle lusso – 5 stelle , per di più con un notevole numero di suite. Si era anche provato a proporre un’area allargata al territorio circostante, fino al Metapontino,
ma la dotazione di base su Matera era
purtroppo insufficiente e altri centri per
ovvie ragioni di sciurezza, sono stati giudicati troppo distanti”. Riferendosi,
poi, all’attività dell’esecutivo, il sindaco
ha concluso: “In merito all’elenco delle
cose fatte e da fare, dopo l’attuale sessione di bilancio, il sindaco e la sua giunta offriranno ampia e documentata comunicazione in merito”.
per impostare il lavoro nel
futuro, a prescindere dalla matrice elettorale di
provenienza. Anche perché, delle liste che formavano la coalizione che ha
sostenuto De Ruggieri al
voto, è rimasto ben poco.
Gli scenari sono cambiati, sebbene i legami non
si siano del tutto dissolti. Un governo del Consiglio comunale, slegato
dalle alchimie politiche
dei gruppi di maggioranza, sarebbe il sogno del
sindaco. Un sogno che,
senza la necessaria prudenza, rischia di diventare un incubo. (roscer)
MATERA - Quando si
naviga a vista, in balia
delle onde e si perdono
pezzi, il destino è segnato: non si può fare altro
che affondare. E’ la metafora usata dal consigliere comunale del M5s
Antonio Materdomini
dopo le dimissioni dell’assessore Zoccali, che seguono a quelle di Selvaggi. “Crediamo che le dimissioni siano più che
fondate e condivisibili afferma Materdomini –
perché a distanza di un
anno dall’insediamento
di questa amministrazione, le questioni legate all’ambiente sono rimaste
irrisolte e per certi versi peggiorate. Non sappiamo ancora se anche
Zoccali sia rimasto vittima di quei lacci e lacciuoli denunciati dall’ex Assessore al turismo Selvaggi, sta di fatto che il
sindaco ha perso due figure fondamentali per
lo sviluppo turistico di
Matera, in un momento
chiave per il futuro della città, l’immobilità di
questa giunta e il fallimento della gestione
De Ruggieri è palese.
Rassegnare le dimissioni è una scelta obbligata”.
_Matera e Provincia_
MATERA - Si è tenuta nel
pomeriggio di ieri la cerimonia di inaugurazione
della nuova sede operativa per attività di contact
center di Datacontact,
nella città di Matera in
piazzetta Bianco. La sede,
dotata di oltre 300 postazioni telefoniche con una
potenzialità
di occupazione fino a
500 persone, è destinata
ad
ospitare le
attuali attività di contact center
per conto
del committente Vodafone (con
circa 300 risorse allocate) e quelle di prossimo ampliamento. L’investimento
proprietario
nella nuova
e centralissima sede
operativa, che si affianca
a quella principale di Via
Lazazzera che ospita l’head quarter della società,
mira a rafforzare una solida partnership commerciale con il provider di servizi di telefonia con un ampliamento delle attività
svolte non soltanto nell’ambito del contact center,
come testimonia la contestuale apertura del nuovo
Vodafone Store di Via
Cappelluti “Al Pino” a
Matera. La strategia di diversificazione e di sviluppo commerciale che la società ha portato avanti in
questi mesi, nonostante le
forti difficoltà generate
dall’interruzione della
commessa 119 Tim a fine
marzo scorso, trova nella
giornata odierna una prima concreta espressione
Giovedì 21 luglio 2016
17
Ieri l’inaugurazione della nuova sede operativa che vedrà impegnati gli operatori per il committente Vodafone
Datacontact “rilancia”
Dopo le difficoltà per l’interruzione della commessa Tim, l’azienda materana guarda al futuro
Pronte 300
postazioni
con potenzialità
fino a 500
In alto il taglio del nastro
della nuova sede di
Datacontact a Matera in
piazzetta Bianco. Sotto le
300 postazioni già operative
per il committente Vodafone
“Abbiamo colto
nuove opportunità
di business che ci
faranno crescere”
della forza e convinzione
con cui l’azienda intende
confermare il proprio posizionamento. Una strategia che guarda al merca-
to di appartenenza come
scenario complessivo di riferimento ed al territorio
in cui ha sempre creduto
ed investito, facendo leva
sulle sue sole forze e competenze, confermando la
capacità di consegnare ai
propri committenti quella qualità e quella flessi-
bilità che sono il vero valore competitivo raggiunto grazie alle circa 1.200
persone attualmente in organico nelle sedi di Mate-
ra, Potenza, Bari, Roma e
Milano.
L’acquisto e l’adeguamento strutturale e funzionale della nuova sede
di Piazzetta Bianco a tutte le normative vigenti in
tema di sicurezza e fruibilità degli ambienti di lavoro, era stata strategicamente decisa già nel 2015
per accompagnare la crescita delle attività Vodafone non compatibile con gli
spazi disponibili nella sede operativa di Viale Europa, e prende da oggi piena vita con lo spostamento nei nuovi spazi a
partire da domani delle attività di Contact Center
svolte per conto di Vodafone.
L’occasione è stata utile per l’azienda materana
anche per ringraziare
tutte le risorse che contribuiscono con il loro lavoro e le loro competenze a
rendere la società affidabile e riconosciuta sul
mercato come partner di
qualità, i committenti già
in portafoglio (Vodafone,
Enel, Sky, FedEx, Gas Natural Italia, Seat Pagine
Giale-Italia on line, Iren
Mercato, Conai, Banca
d’Italia, Divani & Divani
by Natuzzi...) “che confermano con la loro fiducia
e soddisfazione queste capacità, e quelli che la società sta strategicamente
coltivando in termini relazionali come nuove opportunità di business che
potranno contribuire al
pieno rilancio e al ritorno
alla crescita della società”.
Nominato il nuovo amministratore delegato Luca Desiata
Latronico (Cor) preoccupato dallo
stallo Sogin, ieri il cda dell’azienda
Il deputato: “Ho
sollecitato
il governo
per risolvere
la situazione
di paralisi”
ROTONDELLA - L’assemblea dei soci di Sogin riunitasi ieri pomeriggio a Roma ha provveduto al rinnovo del
consiglio di amministrazione per il triennio
2016-2018, nominando
presidente Marco Enrico Ricotti e designando
amministratore delegato Luca Desiata. Il
nuovo consiglio di amministrazione è completato da Patrizia Feletig,
Il deputato del Cor,
Cosimo Latronico
Erogazione idrica sospesa
per diverse ore in città
Fabiana Massa e Alessandro Portinaro. Intanto il deputato Cosimo Latronico (Cor) aveva mostrato preoccupazione sulla situazione
Sogin: ”Ho nuovamente sollecitato il governo
in Commissione Indu-
MATERA - Per consentire lavori urgenti di riparazione ad una condotta, è necessario sospendere l’erogazione idrica nella giornata di oggi
dalle 8 alle 16, salvo imprevisti, in via Annunziatella (numeri pari), in via Giolitti, via Nelli
e in piazzetta Sinisgalli e via Nicola Sole. Per
i cittadini alcune previsti, dunque, disagi per
alcune ore.
stria della Camera dei
Deputati ad intervenire per assicurare una
nuova governance alla
Sogin, stante la situazione di stallo e di conflitto che attraversa la
società”. La risposta è
arrivata quasi in contemporanea dall’annuncio del nuovo consiglio di amministrazione con la nomina del
presidente Ricotti e dell’ad Desiata.
18
_Matera e Provincia_
Giovedì 21 luglio 2016
di PEGAH MOSHIR POUR*
on è un paese per vecchi. Rivisitando il titolo di un celebre film dei
fratelli Coen, duole affermare alcune preoccupazioni e porgere
alcune domande che non possono più aspettare e che in particolare riguardano la sostenibilità stessa di
uno dei principali progetti e
soggetti della
nostra regione,
l’Università. È
curioso che sia
proprio lei il
destinatario di
questa lettera,
proprio lei che
fino ad un anno fa sedeva
come membro
esterno tra i
banchi del consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi della Basilicata, ovviamente con un generoso gettone di presenza, e che
meglio di altri candidati sindaco avrebbe potuto interpretare le
esigenze degli studenti universitari, soprattutto materani. Forse qualche assenza di troppo non
le ha dato la possibilità di comprendere l’urgenza di alcune questioni incancrenite da una chiara volontà politica di disincentivare qualsiasi tipo di investimento rivolto verso il polo materano, ingigantendo ogni più stupido problema, subordinandolo ad
una complessa e farraginosa
macchina burocratica. Siamo
esausti, logori ma forse la nostra
giovane età ci fa ancora credere e sperare in quello che verrà.
La nostra città per essere attrat-
N
Dura lettera degli universitari a De Ruggieri: “Siamo esausti ma giovani e speriamo in un futuro migliore”
“Ignorati da chi fino a poco fa si
sedeva con noi tra i banchi del cda”
L’università di Matera
e a destra il sindaco
De Ruggieri
“Matera deve
diventare città
universitaria
Invece nascono
solo B&B e
alberghetti”
tiva deve diventare una città universitaria, è un imperativo categorico che dovrebbe diventare un
dogma ancora più grande dell’usurato termine “Matera
2019”, di cui ogni convegnista
per professione si è gonfiato la
bocca. Investire sull’università
e sui servizi connessi che la città può e deve offrire è la vera sfida, il vero volano sociale, culturale ed economico per i prossimi 40 o 50 anni, quello che dovrebbe far tornare i bed and breakfast o le case vacanze abusive a disposizione degli studenti
fuori sede, che senza uno studentato (arenato tra incompetenza
gestionale e oscuri passaggi della normativa sugli appalti) a breve non sapranno più dove andare a dormire, a studiare, a leggere un libro o trascorrere una
piacevole serata in compagnia.
Nulla si crea, nulla si distrugge,
tutto si trasforma, in questa città avviene la stessa identica cosa con l’unico problema che tutto si trasforma in peggio, in ristoranti, paninoteche, piadinerie, bnb, alberghi e alberghetti,
di qualche libro a caso del Circolo la Scaletta. Una città universitaria avrebbe bisogno di una
politica di affitto calmierato e agevolazioni fiscali per chi sceglie
di fittare il proprio appartamento a studenti universitari, invece gli aumenti di Tasi e Tari, ap-
“Gli studenti fuori sede sono alla
disperazione: non hanno uno studentato
e non sanno neanche dove andare a
dormire, studiare, leggere un libro”
i Sassi di Matera che dovrebbero essere cuore pulsante del fermento culturale sono ridotti ad
un misero dormitorio, sicuramente suggestivo ma le sue potenzialità restano “parole vuote” tra
una conferenza e l’introduzione
plicati dalla sua amministrazione, ricadono anche sugli studenti, che non usufruiscono neanche
di tutti i servizi della città. Ci sarebbe bisogno di un punto bianco ospedaliero per gli studenti fuori sede, per poter garantire in ogni
momento cure mediche adeguate e soprattutto gratuite,
servirebbero tariffe ridotte per trasporti locali e regionali, ingressi gratuiti in musei, cinema, mostra di arte, scultura, architettura ecc ecc. Bisognerebbe investire sui collegamenti virtuali considerato che quelli fisici lasciano a desiderare, una rete wifi gratuita in tutta la città ad esempio,
non penserà di arrivare al 2019
con la littorina? Servirebbe più
disponibilità all’ascolto degli studenti medi e universitari, dovrebbe impedire manifestazioni, o meglio sfilate, di “estrema destra”
in una città insignita come medaglia d’argento al valor militare per la resistenza. Dovrebbe
agevolare e finanziare attività culturali promosse dagli studenti,
specie se senza scopo di lucro,
Siglata l’intesa tra Confapi e la Bcc di Alberobello e Sammichele
singole esigenze. Per questo abbiamo fortemente voluto questo accordo di collaborazione che porterà
frutti copiosi per noi e per
Cooperative
del Peep di San
Giacomo 2:
incontro dei soci
la banca”.
“Nell’intesa sono previsti cinque prodotti semplici e trasparenti - ha sottolineato il direttore genera-
SINISTRA LUCANA A MIGLIONICO
MIGLIONICO - Domani a Miglionico verrà costituito
il circolo di Sinistra italiana Basilicata nell’assemblea
pubblica, alle 18, presso l’Auditorium del Castello del
Malconsiglio in Piazza Castello. Sinistra italiana intende costruire una coalizione civica, progressista e ambientalista per promuovere la partecipazione democratica e rinnovare la politica e le istituzioni, mettendosi
al servizio dei territori, ed è da questi che intende partire, per creare una rete territoriale e per attivare un proficuo confronto tra chi finora le scelte le ha subite. All’assemblea parteciperanno: il portavoce regionale SI
Basilicata Giuseppe Dalessandro, i parlamentari lucani Giovanni Barozzino, Vincenzo Folino e Antonio Placido e il consigliere regionale Giannino Romaniello.
CONSIGLIO COMUNALE
A MONTALBANO
MONTALBANO - Il 29 luglio alle 16 si terrà il Consiglio comunale a Montalbano (seconda convocazione
il 1° agosto alle 10) nella sala consiliare. All’ordine del
giorno lettura e approvazione verbali seduta precedenti, verifica degli equilibri di bilancio ex art.193 e 194
Tuel- Adesione alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art.243 bis D.L.gs.n.267/2000 e s.m.i.
e presentazione Documento Unico di Programmazione 2017/2019
* Coordinatrice
Udu Basilicata
Questa sera
“Una banca di prossimità per rispondere
alle esigenze delle piccole e medie imprese”
MATERA - Una convenzione tra Confapi del Materano e Banca di credito cooperativo di Alberobello e
Sammichele di Bari per venire incontro alle esigenze e sostenere il mondo delle piccole e medie imprese
del territorio. L’intesa è stata siglata ieri e presentata agli organi di informazione e agli imprenditori
nel corso di un’iniziativa
che si è svolta nella sede
dell’associazione dei piccoli industriali. All’incontro
hanno partecipato il presidente della Banca, Cosimo
Palasciano, il direttore generale Vincenzo De Donato, il direttore commerciale Giuseppe Palombo e il direttore della filiale di Matera, Giuseppe Fasano. A
fare gli onori di casa, il presidente e il direttore di Confapi, Enzo Acito e Franco
Stella. Presenti in sala anche i responsabili della Cna,
Leo Montemurro, e quello
di Casartigiani, Mimmo
Loponte. “Gli imprenditori hanno bisogno di una
banca di prossimità - ha
detto Stella - che sappia dare risposte calibrate sulle
e non raccontare o far raccontare la classica menzogna del
“non ci sono soldi” quando poi
per eventi, a pieno titolo privati, a scopo di lucro e promossi,
in pieno conflitto d’interessi, da
consiglieri comunali della sua
stessa maggioranza, i soldi si trovano ed in gran quantità. Dovrebbe nominare e delegare la complessa materia di cultura e università ad un amministratore competente, svincolato da appartenenze politiche di ogni sorta, magari che abbia almeno una laurea e che possa agevolare processi, percorsi e progetti. Per quasi un anno, dalla sua elezione ad
oggi, abbiamo nutrito la speranza che la sua esperienza nel cda
dell’Università potesse essere
l’elemento catalizzatore in grado di poter realizzare tutto quello scritto fino ad ora, ma così non
è stato e ancora oggi non è. Quello che più spiace è veder sfumare un’opportunità nella quale si
nutrivano forti speranze, tutto ciò
non mi lascia tanto esprimere un
giudizio di valore e merito sul suo
mandato da sindaco quanto
sulla triste consapevolezza dell’inconcludenza della sua esperienza da membro della nostra
Università.
le della Bcc De Donato - perché la forza della nostra
banca è la trasparenza.
Quello che diciamo lo facciamo. Non ci sono sorprese dopo. Manteniamo gli
impegni sottoscritti”. Una
cosa non da poco in un momento in cui la credibilità
del sistema bancario è
davvero ridotta ai minimi
termini. Le Banche di credito cooperativo sono al
centro di una riforma che
intende creare una galassia bancaria fatta di una
miriade di micro-istituti di
credito che però dovrebbero godere di una certa autonomia, sia pur ricondotti nel vertice ad una capogruppo che ne garantirà la
tenuta finanziaria. “La riforma - ha spiegato il presidente della Alberobello e
Sammichele, Cosimo Palasciano - rafforzerà la credibilitù del sistema cooperativo. Va nella direzione
di obbligare ad una cura di-
magrante nei costi di gestione che sono fuori da
ogni logica di mercato.
Vengono eliminati privilegi e le Bcc potranno riservare ai propri clienti condizioni più vantaggiose”.
La Bcc ha aperto una sede
a Matera e ha altri sportelli a Montescaglioso e Pisticci ma ha in animo di radicarsi sempre più nel territorio materano per ricreare quel rapporto virtuoso
tra istituti di credito e territorio che in parte è andato perduto con la scomparsa della vecchia popolare
del Materano. “Il 95 percento degli investimenti, per
statuto, deve essere investito sul territorio e il 51
percento finisce per finanziare le iniziative dei soci della cooperativa. Noi vogliamo allargare la nostra
base di soci e la Confapi ci
darà un sostegno significativo viste le 600 aziende
che rappresenta”.
MATERA - Oggi alle 20
presso l’aula magna
dell’Istituto Tecnico
Commerciale ”Loperfido-Olivetti”, si terrà
l’assemblea dei soci delle cooperative del Peep
di San Giacomo 2, organizzata dall’Adiconsum
sulla controversia in atto con il Comune, per il
costo dei suoli richiesto
dall’amministrazione
comunale e le iniziative
da intraprendere. La
controversia si trascina
da anni. L’amministrazione comunale di Matera richiede pagamenti gravati da interessi e
da rivalutazione monetaria, con un pesante
aggravio per i cittadini
incolpevoli rispetto al
giusto valore del suolo.
“I cittadini del Peep di
San Giacomo – ha affermato Marina Festa,
Presidente dell’Adiconsum di Matera - attendono gli esiti del ricorso presentato al Tribunale Civile di Matera.
Udienza il 4 ottobre.
19
PISTICCI - Il sindaco del
Comune di Pisticci, Viviana Verri, e l’assessore all’Ambiente, Salvatore De
Angelis, hanno fatto sapere attraverso una nota
congiunta di “aver preso
visione tramite il sito della regione Basilicata della richiesta di riesame con
valenza di rinnovo Aia da
parte di Tecnoparco datata 13 giugno. Tale richiesta - spiegano - scaturiva
da una pregressa comunicazione della regione
prot. N. 0043633 del 14
marzo 2016 che, sottolineando le numerose richieste di modifica non sostanziale da parte di Tecnoparco, modifiche che, a
parere della Regione, hanno riguardato l’aspetto impiantistico della struttura, richiedeva a Tecnoparco il riesame con valenza
di rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale. “Attualmente - continuano sindaco e assessore - insieme agli uffici preposti stiamo analizzando
la documentazione allegata, al fine di produrre il parere previsto dalle norme
procedurali. Appena avre-
Giovedì 21 luglio 2016
METAPONTINO
COLLINA MATERANA
IN ONDA GIOVEDI'
ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV
Il sindaco di Pisticci, Verri: “Valuteremo la proposta di un consiglio aperto”
renze di servizio che la
stessa attiverà nel procedimento autorizzativo sul
riesame Aia presentato da
Tecnoparco e anche che in
quella sede sia prodotto il
parere, appunto, del sindaco di Pisticci e degli altri primi cittadini interessati ai sensi del T.U. leggi sanitarie con le relatiscorie Trisaia hanno chie- ve prescrizioni. L’impiansto la convocazione dei to di trattamento rifiuti inconsigli comunali aperti dustriali Tecnoparco (reper i comuni non solo in- flui) si trova in un’area siteressati e confinanti al- to d’interesse nazionale, ai
l’impianto (Pisticci, Ber- fini della bonifica, sul
nalda, Ferrandina, Craco) fiume Basento . Fiume già
ma anche di tutti i comu- interessato dall’ordinanni della faza n.194 del
scia Jonica
11 dicem“Il problema
costiera di
bre 2013
verrà affrontato dove il sinNova Siri,
Policoro,
daco di Pial più presto
Rotondella,
sticci vieta
per il forte
Scanzano
“l’attingiJonico
e
impatto in una mento delle
Montalbano
acque sotzona Sin”
al fine di asterranee e
sicurare la
di falda e
massima partecipazione l’utilizzo delle stesse, per
cittadina. Mediterraneo qualunque scopo, da parNoTriv e Noscorie Trisa- te di insediamenti umani,
ia chiedono, inoltre, agli produttivi e zootecnici
stessi comuni di chiedere presenti lungo la valle del
alla Regione Basilicata di Basento o in altre zone del
partecipare alle confe- territorio comunale”.
“L’Aia per Tecnoparco
questione prioritaria”
mo la situazione più chiara potremo valutare la
proposta di consiglio comunale aperto. Chiaramente - tengono a sottolinearlo sindaco ed assessore - questo problema sarà affrontato in via prio-
ritaria, per il forte impatto e per tutte le problematiche connesse alla bonifica della zona Sin Valbasento”. In seguito all’avviso pubblico comparso
sul sito della Regione Basilicata per il riesame
dell’ Aia della Tecnoparco
Valbasento, azienda di
servizi a capitale pubblico-privato che ha trattato in passato anche rifiuti industriali (reflui) provenienti anche da fuori,
Mediterraneo NoTriv e No-
“Serve più sicurezza per la comunità e i vacanzieri” Amatulli (Cisl): “La regione deve uscire dal suo isolamento”
“Un freno alla movida” “Pista Mattei, adesso si passi dalla
L’Ugl chiede più controlli per il periodo estivo
POLICORO - “Come è noto,
nel periodo estivo, la costa
jonica-metapontina viene invasa da migliaia di vacanzieri, e viene affollata da centinaia di giovani, provenienti anche da paesi viciniori,
grazie alla realizzazione, negli ultimi anni, di strutture ricettive/turistiche”. E’
quanto sostengono il segretario dell’Ugl Matera, Pino
Giordano e Nunzio Di Lecce, vice segretario nazionale di Ugl. Per i sindacalisti,
“la movida notturna, quasi sempre, volta a termine,
lascia spazio alla intemperanza di moltissimi giovani, che dopo aver consumato alcool durante tutta la
notte, rompono bottiglie per
strada, vomitano, effettuano bisogni fisiologici in ogni
dove, scatenano risse, creando seri problemi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ciò avviene, come numerosi cittadini e turisti hanno inteso segnalare, soprattutto nel territorio e spiaggia di Policoro, il paese più
grande della fascia balneare jonica-metapontina. Ma
– proseguono Di Lecce e
Giordano -, la cosa più inquietante che molti di questi, al termine della nottata, si pongono alla guida di
autovetture mettendo in serio pericolo la propria incolumità e quella di altri
utenti della strada. Pertanto l’Ugl, al Prefetto di Matera, Antonella Bellomo e a
Paolo Sirna, Questore di Matera, al fine di garantire
di VITO SACCO
TRICARICO – In attesa
dell’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti del territorio di competenza dell’Unione dei
Comuni del sub-Ambito I dell’Area metropolitana di Matera, progetto Conai, di cui il Comune di Tricarico fa parte,
l’amministrazione comunale incontrerà i
cittadini questa sera, alle 18, nell’auditorium
maggiori condizioni di sicurezza e tranquillità alla
comunità locale, come pure ai numerosi vacanzieri,
chiede di valutare la possibilità di un potenziamento
delle forze dell’ordine, limitatamente al periodo estivo”.
sperimentazione agli investimenti”
MATERA – “Sulla pista
Mattei bisogna passare
dalla sperimentazione agli
investimenti per farne un
vero e proprio aeroporto al
servizio del turismo e del sistema agroalimentare del
Metapontino”. A dirlo è il
segretario regionale della
Cisl Basilicata, Giuseppe
Amatulli, che torna sulla
questione sollecitando un
maggiore impegno da parte del governo regionale.
“Per uscire dal suo atavico
isolamento la nostra regione non può prescindere dallo sviluppo di questa importante infrastruttura. Le
recenti dichiarazioni del
Tricarico, oggi incontro sulla
raccolta differenziata integrata
comunale, per spiegare
il primo passo che intende attuare verso la
raccolta differenziata
integrata. “Si tratta – ci
ha spiegato l’assessore
comunale all’Ambiente
e Sanità Luisa Lacava –
della raccolta stradale
monomateriale, attraverso l’utilizzo di racco-
glitori che saranno
svuotati dalla ditta incaricata in base al calendario stabilito. Inoltre,
attraverso una porta
web, aperta sul sito
www.pellicanoverde.it,
saranno raccolti suggerimenti per migliorare
e ottimizzare il servizio”. L’obiettivo princi-
neo assessore Benedetto –
commenta il sindacalista –
sono di buon auspicio, ma
alle dichiarazioni e agli impegni verbali ora devono seguire le azioni e soprattutto ulteriori risorse per sostenere un progetto di vapale, ha aggiunto il
sindaco Lina Marchisella, è di ridurre la quantità di rifiuti da conferire in discarica e il rispetto dell’ambiente attraverso il riciclo dei
materiali prodotti. “Siamo consapevoli – ha
concluso il sindaco – che
sarà necessario cambiare le nostre abitudini
ma scopriremo che, con
il contributo di tutti, miglioreremo l’ambiente
in cui viviamo”.
lenza strategica per la mobilità da e per la Basilicata.
La trasformazione dell’attuale aviosuperficie in scalo aeroportuale a tutti gli
effetti – continua Amatulli – consentirebbe di incrociare due fondamentali esigenze: da una parte far orbitare intorno alla nostra
regione una parte consistente dei flussi turistici diretti verso Matera che oggi invece orbitano intorno
allo scalo di Bari; dall’altra
svolgerebbe la funzione di
porta di accesso per tutto
l’arco metapontino. Il potenziamento della pista Mattei
consentirebbe inoltre di
offrire al sistema agroalimentare della fascia jonica,
uno dei fiori all’occhiello dell’economia lucana, un importante snodo logistico per
la mobilitazione dei suoi
prodotti di eccellenza”.
LA NUOVA ESTAT E
PER SEGNALARE LE MANIFESTAZIONI E INVIARE FOTO: EMAIL - [email protected] - FAX: 0971 903114 - TEL. 0971 476552
SAN SEVERINO L.- Sarà prevalentemente in levare la XXI edizione del
Pollino Music Festival
(Pmf), in programma
dal 5 al 7 agosto nella storica location di San Severino Lucano. Ad incalzare il ritmo delle serate
musicali, rigorosamente a ingresso gratuito, ci
penseranno infatti la regina del reggae italiano,
la pugliese Mama Marjas
il 5 agosto, e The Skatalites il 6, uno dei combo
più longevi della musica
giamaicana. La tre giorni si chiuderà con i Folkabbestia che, nel pomeriggio di domenica, 7
agosto, accompagneranno un
tramonto
lucano con
una performance speciale e la loro allegra
world music. La trentenne tarantina che siede sul
trono della reggae music
nostrana porterà sulle
fresche cime del Parco
nazionale del Pollino il
suo ultimo tormentone,
dal sapore antico di salsedine, “Mare”. Nel suo
ultimo singolo, tratto
dall’album Mama, i riddim rispolverano un successo firmato da Gianni
Morandi nei favolosi anni ’60, gli stessi durante i quali The Skatalites
muovevano i primi passi per diventare una solida istituzione dello ska
mondiale. La loro line-up
ha subìto, dagli esordi ad
oggi, decine di cambiamenti, ma ciò non ha impedito che il loro sound
influenzasse parecchie
generazioni di artisti. Si
muovono contagiosamente nei territori balkan, folk, rock, ska e
world, i Folkabbestia,
che suggelleranno la
XXI edizione del Pmf con
la “danza che muove il
mondo”.
The Skatalites e, sotto, i Folkabbestia e
Mama Marjas
Tutti gli eventi
Mama Marjas, The Skatalites e i Folkabbestia al “Pollino festival”
Tre date super
20
Venerdì 5 agosto
piazza San Vincenzo – ore 21
- The Roots Corporal
- Azurine Spring
- Teta Mona feat Prince Jaguar
- Mama Marjas
Sabato 6 agosto
piazza San Vincenzo – ore 21
- Il Pozzo
- 2elementi
- Basiliski Roots
- The Skatalites
Domenica 7 agosto
Bosco Viscigli – ore 17:30
Folkabbestia
Attività parallele: escursioni guidate, attività ludico sportive (parco Avventura, River Treck), laboratori per bambini e ragazzi a cura di Natural-Mente Circo, alle
ore 17:30 il venerdì e sabato in piazza
Marconi e la domenica al bosco Viscigli
E’ tutto pronto per l’edizione 2016
della manifestazione organizzata
a San Severino Lucano
Si comincia il 5 agosto prossimo
Gli headliner del Pmf
2016 saranno anticipati
sul palco da diversi gruppi emergenti, tutti made
in Basilicata ad eccezione di Teta Mona e Prince Jaguar, due musicisti
pugliesi molto noti nella scena indipendente,
che saranno ospiti della
prima serata. Venerdì 5
agosto toccherà anche ai
The Roots Corporal di
Ferrandina, band che
esplora panorami reg-
Giovedì 21 luglio 2016
gae, dub e world music,
e agli Azurine Spring di
Policoro, con il loro indie
psichedelico. Le due formazioni sono state selezionate per la finale del’Arezzo Wave Band Basilicata 2016. A salire sui
gradini più alti del prestigioso contest musicale sono stati però i 2elementi di Lagopesole che,
insieme alla quarta finalista del concorso, Il Pozzo di Matera, si esibiran-
no sabato 6 agosto, seguiti dai Basiliski Roots di
Satriano di Lucania.
Le prime due serate si
svolgeranno in piazza
San Vincenzo, mentre
l’appuntamento pomeridiano, in programma
nella giornata di chiusura, avrà come scenario il
suggestivo Bosco Viscigli, vicinissimo al centro
abitato di San Severino
Lucano, nel cuore del
Parco nazionale del Pol-
lino. I luoghi del festival
non faranno solo da
sfondo alle performance
musicali ma saranno
oggetto di una indagine
collettiva realizzata sul
campo da professionisti,
cittadini e pubblico, tesa
a ridefinire per il futuro
gli spazi ed il concept
stesso della manifestazione, in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale e gli organizzatori. Tra le iniziative parallele, si confermano i laboratori di arti circensi, che nella
scorsa edizione hanno registrato un grande successo; durante la giornata, inoltre, sarà possibile vivere le emozioni della natura, con escursioni guidate e attività ludico-sportive nel Parco
Avventura di Bosco Ma-
gnano. Il Pollino Music
Festival è realizzato in
collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di San Severino Lucano e l’Associazione Culturale Multietnica di Potenza, che ne cura la progettazione, l’organizzazione e la direzione artistica, ed è co-finanziato
dall’Ente Parco Nazionale del Pollino e dalla Regione Basilicata, nell’ambito delle azioni volte a potenziare il sistema
lucano di offerta turistica, culturale e di spettacolo. Come sempre sarà
disponibile un’area attrezzata per il campeggio
libero. Ulteriori informazioni sono disponibili
sul sito www.pollinomusicfestival.it e sulla pagina facebook “Pollino Music Festival”.
LA NUOVA ESTAT E
GLI EVENTI
SARCONI - “R.. estate a
Sarconi” è il nome del programma estivo di eventi e
manifestazioni pensato
dall’amministrazione comunale in collaborazione
con la Pro Loco Sarconi e
le altre associazioni presenti sul territorio, che da
metà luglio fino al prossimo mese di
settembre,
regalerà
sorrisi
e
spensieratezza ai residenti ed ai
turisti. Si
tratta di un
cartellone
poliedrico e
multiforme,
capace di
“accompagnare” le vacanze di coloro che scelgono
come meta estiva il nostro
paese, ma soprattutto di
mostrare Sarconi al meglio
delle sue possibilità e di re-
L’evento clou la Sagra del fagiolo. Testimonial Elisabetta Gregoraci
Ce ne sarà per tutti i gusti
La comicità di Gigi&Ros apre il cartellone estivo a Sarconi
galare momenti di svago
per chi lo vive 365 giorni
all’anno. Eventi che con il
passare degli anni possono considerarsi storici e Nelle foto: Musicamanovella, Gigi e Ross e Gregoraci
nuovi appuntamenti, sa-
METE
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
TEMPERATURE
i valori saranno
ovunque in
aumento, soprattutto nelle zone
interne, con le
massime che
supereranno i 30
gradi quasi dappertutto; Potenza:
16°/30°; Matera:
20°/34°.
SITUAZIONE
L’alta pressione proveniente dal nord
Africa si fa sempre
più invadente grazie
alla rimonta pressoria in atto sul mediterraneo centro-occidentale, prevista a
tutte le quote.
Questo permetterà
una maggiore stabilizzazione dell’atmosfera con conseguente aumento
delle temperature e
dell’umidità nei
bassi strati, soprattutto tra venerdì e
sabato prossimi.
TEMPERATURE DEI MARI
mar Tirreno: 20,5° - mar Jonio: 21,4°
PREVISIONI
sulla nostra regione si consolideranno
sempre di più le condizioni estive propiziate dall’anticiclone sub-tropicale
che garantirà bel tempo su tutta la
regione, sia sulle coste che nelle zone
interne e appenniniche; aumenterà un
po’ la sensazione di afa lungo le coste
e nei fondovalle per la presenza del
mare e dei corsi d’acqua.
VENTI E MARI
I venti proverranno inizialmente
dai quadranti settentrionali e
saranno di debole intensità, con
tendenza a disporsi da sud nel
corso della giornata; i mari saranno generalmente poco mossi.
ranno gli ingredienti di un
menù davvero ricco ed invitante, un programma per
tutte le età che spazia dallo Sport alla natura, dal folklore alla cultura all’ enogastronomia. Tra gli eventi più attesi come non citare la festa sarconese per
eccellenza, la XXXV Sagra
del Fagiolo I.G.P. , una kermesse caratterizzata da
una data fissa ormai da
una decina d’anni: 18 e 19
agosto. L’evento clou dell’estate sarconese oramai
da trentacinque anni. Ambasciatori del gusto lo
chef Pino Golia del “Picchio
Nero” - Terranova del Pollino e lo chef Gianni Clemente de “La Gatta Buia”
– Matera. Testimonial dell’evento Elisabetta Gregoraci. Top artists di quest’anno: “Basilicanti”, “Amarimai” e “Terraross”. Ma non
solo sagra, ecco alcuni degli eventi che andranno a
comporre il cartellone estivo: si parte domenica, serata d’apertura dell’estate
sarconese con Comicità
in borgo, in compagnia de
“Gli Artisti del Folk con
Geppy Marotta” e a seguire spettacolo comico con Gigi & Ross, direttamente
dalla trasmissione televisiva “Made in Sud”. Tra le
novità del 2016 dal 28 al
30 luglio “Street Games”,
tutti in piazza per sfidarsi in giochi di abilità, ed il
20 agosto concerto in piazza dei Musicamanovella.
Una serie di eventi ed attività ormai consolidati
nel loro successo come la
Bici Passeggiata giunta alla X edizione, che avrà luogo il 13 agosto, il Ferragosto in musica ed il Memorial “Mimmo Gallipoli” il 17
agosto, andranno ad incastonarsi nelle varie date e
completare così il calendario estivo ricco di tante alte iniziative.
Vira Carbone
chiude a Brienza
“Serate d’autore”
BRIENZA - Si concluderà sabato la Rassegna ” Serate d’Autore”
nella Città Burgentina
con la Giornalista Vira Carbone, conduttrice della Trasmissione
Buongiorno Benessere, in onda su Rai1,
che presenterà il libro
” La Bellezza a Fior di
Pelle” Dialogherà con
l’Autrice Nicla Pastore giornalista e donna
impegnata nella promozione culturale nella provincia jonica.
Faranno gli onori di
casa, il sindaco Donato Distefano e l’ assessora Angela Scelzo.
L’evento si terrà in
Piazza Unità d’Italia
con inizio alle 20.30.
Nel corso della serata
il sindaco consegnerà
un riconoscimento all’ospite che ha legami
parentali a Brienza.
Giovedì 21 luglio 2016
21
LA NUOVA ESTAT E
GLI EVENTI
MARATEA - Anteprime
esclusive, ospiti di altissimo rilievo tra cui Carlo
Verdone, Paolo Sorrentino,
Rocio Munoz Morales, Maria Sole Tognazzi, Jo
Champa e Claudio Santamaria, e dibattiti culturali caratterizzeranno l’edizione 2016 della kermesse cinematografica
più attesa e
glamour
dell’estate a
Maratea:
”Le Giornate del Cinema in Basilicata”. Cinque giorni
di grandi
appuntamenti, dal
25 al 29 luglio, che si
susseguiranno nel “Cinevillage”, allestito a Fiumicello, in piazza del Gesù.
Nel corso della manifestazione verrà assegnato agli
artisti che hanno contribuito a fare grande il cinema italiano, il premio “Basilisco 2016”. ”Una grande manifestazione mirata
alla valorizzazione della nostra regione e dei suoi talenti, sottolinea Nicola
Timpone, patron della ker-
Attesi Carlo Verdone, Claudio Santamaria e Paolo Sorrentino
Maratea da Oscar
Nella Perla del Tirreno “Le Giornate del Cinema”
Nelle foto, Sorrentino e
Verdone
Tra gli ospiti
Rocio Munoz
Morales, Maria
Sole Tognazzi, Jo
Champa e Claudio
Santamaria
messe realizzata grazie
al contributo della ‘Digital
Lighthouse’ di Potenza.
L’evento prenderà il via lunedì sera con un annullo
filatelicoe. Subito dopo sarà il momento de ”Le giornate del Cinema Lucano”,
una rassegna di cortometraggi made in Basilicata
a cura della “Lucana Film
Commission”. Nella giornata di martedì verranno
proposti tre cortometrag-
gi. Ospite d’onore della
giornata di mercoledì, la
cui madrina sarà la cantautrice Sara Galimberti,
la regista Maria Sole Tognazzi. Al termine della serata il cinema di Carlo Verdone sarà omaggiato con
la proiezione di uno dei
film da lui diretti e interpretati ”Sono pazzo di Iris
Blond”. Giovedì verrà presentato il nuovo sito internet della “Lucana Film
Commission” e verrà dato
spazio ad uno dei più
grandi attori e registi italiani: Carlo Verdone. Riflettori anche sull’attrice Manuela Arcuri. Padrona di
casa sarà la conduttrice di
Raidue Manila Nazzaro
con la partecipazione straordinaria di Cataldo Calabretta. Al termine della serata un nuovo omaggio al
cinema di Carlo Verdone
con la proiezione del film
TRA UN BAGNO E UNA TINTARELL A ...
”L’abbiamo fatta grossa”.
Gran finale, venerdì 29 luglio, con l’attesa partecipazione del regista premio
oscar Paolo Sorrentino,
che terrà in mattinata
una master-class aperta solo agli artisti lucani. In serata prevista l’esibizione
della Grande Orchestra
Sinfonica Russa P.I.Tchaikovsky ed una tavola rotonda a cui prenderanno
parte esperti di cinema e
dirigenti del Ministero
per i beni e le attività culturali. Madrina della serata sarà la cantante Silvia
Salemi. Al termine della
giornata la proiezione della pluripremiata pellicola
”La grande bellezza”, in
versione integrale. La consegna del premio “Basilisco 2016”, realizzato dal
maestro orafo Michele Affidato, avrà luogo nel corso delle cinque serate.
Cortosplash
SCANZANO - Ritorna
anche quest’anno l’appuntamento con il cinema di Cortosplash:
festival internazionale
indipendente di cortometraggi giunto alla
terza edizione. Unico
festival in Italia che si
svolge interamente in
spiaggia, la tre giorni
si terrà dal 22 al 24 luglio, con proiezioni a
partire dalle ore 21. Ad
ospitare questa edizione sarà il Lido Onda Libera di Scanzano
Jonico, confiscato alla
criminalità organizzata nel 2012. Dei quasi 1000 cortometraggi
arrivati quest’anno da
tutto il mondo a Cortosplash, ne sono stati selezionati 45 per la fase finale. Il festival prevede film in concorso
divisi in 4 sezioni. Presidente di giuria sarà
lo statunitense Jon
Jost, veterano del cinema indipendente.
22
Giovedì 21 luglio 2016
LA NUOVA ESTAT E
GLI EVENTI
Tanti gli eventi
Nel ricordo del lucano Petrone,
fino al mese di
torna al planetario di Anzi
settembre con
“La notte bianca dell’Apollo 11” autori lucani e non
ANZI- “La notte bianca
dell’Apollo 11” torna sabato sera alle 21 al Planetario Osservatorio
astronomico che ha
sede ad Anzi, nel Potentino. La
terza edizione dell’evento è
stato organizzato dall’Unione
Astrofili
Italiana
per ricordare il primo uomo
sulla luna. Il planetario
di Anzi, unica delegazione regionale del Unione
Astrofili Italiani, organizzerà una serata dedicata ai momenti e alle ricerche che hanno portato il primo Uomo sulla
luna e ricorderà il lucano Rocco Petrone, nati-
vo di Sasso di Castalda,
direttore del programma
Apollo alla Nasa e che ha
coordinato tutte le attività delle
diverse
missioni
spaziali. A
raccontare
il momento
dell’allunaggio sarà il prof.
Giuseppe
Bianco direttore del
Centro di
Geodesia di
Matera. La
straordinaria partecipazione del
prof. Bianco sarà anche
l’occasione per l’amministrazione comunale di
Anzi per consegnargli le
chiavi del Comune per
aver incentivato le attività del planetario. Per
info: 09711650633, [email protected].
MONTALBANO J- Prosegue con grande intensità
l’attività di promozione
culturale e turistica messa
in campo dall’Amministrazione comunale di Montalbano Jonico. Prende il via
domani “Sui binari della
scrittura”, la
primissima
rassegna letteraria estiva organizzata nella cittadina lucana. La manifestazione
voluta e coordinata dall’assessorato alla cultura in collaborazione con l’associazione
“Ensemble teatro instabile”,
si svolgerà con appuntamenti settimanali e proseguirà fino a domenica 11
settembre, giorno in cui si
terrà la serata conclusiva.
La serata di apertura sarà affidata alla scrittrice pisticcese Maria Antonietta
Le locandine dell’evento
letterario
Al via domani nel centro Jonico “Sui binari della scrittura”
Montalbano diventa
capitale dei libri
D’Onofrio, che presenterà
il suo “Poeti di mandorla
amara”. La kermesse nei
successivi appuntamenti
potrà avvalersi della preziosa partecipazione degli autori: Giuseppe Di Tommaso, Marco Cardetta, Antonella Rubino, Antonella Colucci, Andrea Leccese, Fabio Amendolara, Nicola
FACILE
MEDIO
DIABOLICO
TRA UN BAGNO E UNA TINTARELL A ...
DIFFICILE
parte d’Italia, che contribuiranno alla diffusione delle
potenzialità turistiche e
culturali del nostro territorio”, spiega l’assessore alla cultura Ines Nesi, che sottolinea: “Siamo fieri di promuovere la cultura della
scrittura e
quindi della
lettura, favorendo lo
sviluppo dell’individuo
nel suo contesto collettivo, ovvero
nella sua
possibilità di
essere con
gli altri, condividendo idee,
sentimenti e sensazioni. In
questo senso si configura
anche uno degli scopi principali della rassegna, ovvero la promozione dei libri
intesi come strumento di incontro e conoscenza; non
semplici oggetti da vendere”.Con questa iniziativa conclude Nesi - Montalbano intende, altresì, motivare le nuove generazioni ad
arricchire la vita culturale della città e al contempo
svilupparne la futura”. Innovativo anche il format
della manifestazione letteraria, che per l’organizzazione dei singoli incontri
prevede un vero viaggio itinerante nei luoghi storici della città. Ad intervistare gli autori ci sarà il giornalista Antonello Lombardi, che curerà anche la conduzione delle otto serate. Al
termine di ogni presentazione, un gruppo di giovani studenti sarà chiamato
ad esprimere un giudizio
sulle singole opere letterarie, che terrà conto dell’originalità, del valore socioeducativo e dello stile narrativo adottato.
“Sui binari della scrittura” è presente sui social Facebook e Twitter. Inoltre,
l’assessorato alla cultura
della città di Lomonaco riserva agli scrittori interessati la possibilità di manifestare il proprio interesse
a partecipare alla serata
conclusiva dell’11 settembre contattando l’Ufficio
servizi culturali allo
0835/593846 dal lunedì
al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12.
Timpone, Maurizio Antonio
Cirigliano e Giovanni Di Lena. “I contatti e le relazioni che il Comune di Montalbano sta intraprendendo, anche in campo culturale, oramai, travalicano i
confini regionali. Lo testimonia la presenza, in questa rassegna, di relatori ed
ospiti provenienti da ogni
Giovedì 21 luglio 2016
23
LA NUOVA ESTAT E
segnalate i vostri eventi inviando una mail a:
[email protected] | fax 0971903114
DOVE ANDARE
OGGI
POTENZA - Alle 19.30, al cinema Due torri sarà presentato il film The Prince of Venusia di Silvio Giordano. La pellicola, ambientata nei contesti artistici di Potenza, Venosa e Acerenza, con attori e maestranze lucane, racconta gli ultimi giorni di vita di Carlo Gesualdo.
PISTICCI - Concerto gratuito in piazza dei Mercanti e Servi, gruppo musicale lucano.
Musicamanovella. Dalle 2, discoteca in Piazza G. Fortunato.
VAGLIO - Alle 21 agli Scavi archeologici, Ettore Bassi, Corrado Tedeschi e Justine Mattera portano in scena “Miles Gloriosus”
GRUMENTO NOVA - Alle 21 agli Scavi archeologici, Ettore Bassi, Corrado Tedeschi e Justine Mattera portano in
scena “Miles Gloriosus”.
TITO - Alle 22.30 nella villa comunale di via Roma 3^ Caccia al tesoro.
POTENZA - In Piazza Mario Pagano, per l’intera giornata,
il Mercatino degli Scambi. Si replica anche domani
MONTESCAGLIOSO - Alle 19
al Chiostro Abbazia San Michele, convegno “La Cultura si fa Impresa”. Alle 22 Schiuma Party
Kafè 54 presso viale Kennedy.
SABATO 23
LUGLIO
POTENZA- Alle ore 20 in vico De
Rosa “Omaggio a Charlie Parker”
con Leo Pianoforte quartet.
SCANZANO JONICO - Da ogAL VIA DA STASERA A SCANZANO, CORTOSPLASH
gi e fino al 24 luglio, al Lido Onda Libera, la terza edizione di
Cortosplash. Proiezioni alle 21.
MARATEA - Alle 21.30, concerto di Ottoni con il maestro
Giancarlo Parodi, dirige Roberto Sola, aprtecipa la banda musicale Maratea “Limongi”
DOMANI
POTENZA - A partire dalle 16, in piazza Mario Pagano, silent party.
TITO - Alle 17, alla biblioteca comunale “Lorenzo Ostuni”,
letture all’aperto e laboratori per bambini.
MONTALBANO - Prende il via“Sui binari della scrittura”. La
serata di apertura sarà affidata alla scrittrice pisticcese Maria Antonietta D’Onofrio, che presenterà il suo “Poeti di mandorla amara”.
ROTONDELLA - A partire da oggi e fino a domenica al
Lido Splash, terza edizione del Festival Cortosplash. Previsti, nelle ore pomeridiane, momenti di incontro, dibattiti e
presentazioni di libri sotto le capannine del Lido e in altri
luoghi della costa jonica lucana.
MONTESCAGLIOSO - “Have a break have a Spritz” alle 22 in Piazzetta Mianulli.
MATERA - Alle 19.30 nella Sala Levi
di Palazzo Lanfranchi, la Lectio Magistralis, con dibattito annesso,
concernente l’ultimo capolavoro
letterario del musicologo lucano
Luigi Pentasuglia, “I volti della Gioconda – Monna Tao, Le radici
orientali del templarismo”.
LATRONICO - Da oggi e fino a domenica la Festa del Monte Alpi.
BRIENZA - Per Serate d’autore
ospite Vira Carbone che presenterà il suo libro “La bellezza al fior di pelle” alle 20.30 in piazza Unità d’Italia. A
seguire la cover di Luciano Ligabue “Sopravvissuti e sopravviventi” a cura di New Circolo Stella alle 22.30 in piazza Sedile.
MARCONIA - Al Cecam, alle 18.30, inaugurazione della mostra di pittura dal titolo ”Forme in evoluzione: materia che bolle ed esplode” ad opera di Anna Maria Caputo. L’esposizione resterà aperta al pubblico
fino al 31 luglio e potrà essere visita tutti i giorni a partire dalle 18:30 fino alle 21.
24
Giovedì 21 luglio 2016
DOMENICA 24 LUGLIO
RIVELLO - A partire dalle 10, Primo Trofeo Drive Food
POTENZA - I Diaframma in concerto al Pipistrello Pub a
Potenza in occasione del Woodygroove Festival
ANZI - Al Planetario, a partire dalle 19 “Stelle in famiglia”,
un pomeriggio dedicato alle famiglie con bambini.
MONTESCAGLIOSO - “Monte’s got Talent – La Corrida”.
special guest Peppe Zero cover ufficiale di Checco Zalone,
in piazza Roma alle 21
MATERA-Alle ore 21 al quartiere Piccianello, cortile scuole MArconi, spettacolì “Studio per una figa” prodotto da Iac e “Escape” della compagnia L’albero.
PAOLADOCE (AVIGLIANO) - A
partire dalle 19, al via la 12esima
festa della salsiccia. Negli stand
sarà possibile degustare salsiccia
alla brace, strascinati con salsiccia
al sugo, salsiccia e peperoni fritti e
pizza con la salsiccia.
LUNEDI’ 25
LUGLIO
CIRIGLIANO - Orchestra Galaxy in concerto
MARATEA - Al via le Giorante del Cinema. L’evento prenderà al Cinevillage allestito a Fiumicello
con l’annullo filatelico dedicato
alla manifestazione. Subito dopo, rassegna di cortometraggi made in Basilicata a cura della “Lucana Film Commission”.
POTENZA - In via Pretoria 310, alle 21,
concerto gratuito di Heimdall, Cirche of Witches e Maze Decep- SABATO A MARATEA, MAX GIUSTI IN “PEZZI DA 90”
tion.
ANZI - Alle 21, al Planetario “La notte bianca dell’apollo
11”. A partire dalle 23 osservazione della Luna dal telescopio.
MONTESCAGLIOSO - Notte Bianca - 4
eventi in una Grande Notte in più punti del paese (dalle 20 alle 3).
MATERAAlle ore 21, nell’ex
ospedale San Rocco, concerto
dell’americano, Bobby Watson
ospite della LJP Big Band, orchestra jazz lucana diretta dal chitarrista Dino Plasmati, con la quale registrerà il terzo cd.
MATERA Alle ore 21 primo evento della rassegna “Nessuno resti fuori”,
POTENZA - Alle 20.30, in Largo
al rione Piccianello spettacolo
San Michele concerto Mater Lu- DOMANI AGLI SCAVI DI VAGLIO ETTORE BASSI, CORRADO
“Finché ci trema il cuore di Ancana. In caso di pioggia l’evento TEDESCHI E JUSTINE MATTERA IN “MILES GLORIOSUS”
drea Santantonio, con ingresso
si terrà allo Stabile
gratuito.
MARCONIA - Alle 21 al Tilt, Max Giusti porta in scena “Pezzi da 90”
MARATEA - A Parco Tarantini alle 21, Max Giusti in “Pezzi da 90”.
RIONERO - Per la quarta edizione della Notte Bianca, alle 23. 30 in piazza XX Settembre, concertone gratuito dei
MONTESCAGLIOSO - “Incontri a Sud” con Raffaele Vescera e Pino Aprile al Cineteatro Andrisani alle 19.
VIGGIANO - In località Pisciolo, serata cabaret con Pablo
e Pedro in ”Come se fosse”. Presenta Francesca Brienza
(giornalista Roma TV). Start ore 22.
MATERA - Alle 21 all’ex ospedale San Rocco concerto “Le
tarantelle del rimorso”
POTENZA- Alle ore 20,30 in vico De Rosa, esibizione di
Gianmarco Filippini “duo” per la rassegna Vicolo in jazz.
MARTEDI’ 26 LUGLIO
MONTESCAGLIOSO - Il 26 e il 27,“Giochi d’estate – Giochi a squadre per ragazzi” nella Villa Belvedere-Baden Powell alle 17
MARATEA - Al Cinevillage a Fiumicello, in piazza del Gesù, proseguono Le Giornate del Cinema, con la proiezione
di tre cortometraggi.
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Giovedì 21 luglio 2016
SPORT
Lega Pro
Dal mercato attese novità ma Mazzeo e Melara continuano ad essere in cima alla lista dei desideri di Auteri
Sguardo a coppa e calciomercato
Il Matera in Toscana continua la preparazione ma aspetta di conoscere l’avversaria di Tim Cup
Mercato
Sfida a tre per la panchina della
Casertana. Catanzaro da show
CASERTANA. La Casertana, dopo il mancato ritorno di Capuano in
panchina valuta una rosa di allenatori che comprende Sasà Marra, Leonardo Bitetto ma anche
Salvatore Campilongo.
AKRAGAS. Il team
biancazzurro siciliano
ha ingaggiato l’ex Messina Genny Russo (’95)
e l’ex Pinerolo Massimo
Assisi (’97), di proprietà
del Crotone.
JUVE STABIA. L’attaccante classe ’87 Stefano
Del Sante potrebbe lasciare la Juve Stabia. Sulle
tracce del centravanti
ex Vigor Lamezia c’è
l’Ancona. Si accasa alla
Cremonese invece il difensore ceco, Jan Polak dopo 52 presenze e 2 reti.
CATANZARO. Tanti
arrivi in casa Catanzaro.
Preso il brasiliano, Joao
Francisco Favaro Amaral
(’92). Presi anche i portieri Daniel Leone (’93) e Victor De Lucia (’96) l’attaccante svizzero-serbo Milan Basrak (’94) e il centrocampista Leonardo
Longo (’95). Arrivano
anche il centrocampista
Rosario Bucolo (’88) e il
portiere Matteo Grandi
(’92).
FIDELIS ANDRIA.
La Fidelis Andria ha tesserato il difensore brasiliano Curcio Felipe Castaldo (foto in alto) (’93).
Nell’ultima stagione a
Martina Franca.
FOGGIA. Novità tra i
pali per il Foggia, pronto a calare un altro colpo
big per il mercato. Il portiere Enrico Guarna (foto in alto), classe ’85 attualmente in forza al Bari sarebbe vicino ai satanelli.
MONOPOLI. Il centrocampista Dalubor Radujko, detto Dado, 31 anni è stato tesserato dal
Monopoli. Radujko ha
giocato ai massimi livelli nel calcio sloveno con
oltre 200 presenze in serie A e alcune gare giocate in Europa League.
VITERBESE. Il Torino
ha ceduto a titolo temporaneo alla Viterbese il diritto alle prestazioni sportive della punta Abou
Diop (’93) (foto in basso).
Nell’ultima stagione tra
Lecce e Juve Stabia, nella stagione precedente è
stato a Matera.
di MANUEL SCALESE
MATERA - In attesa di
capire quale avversario
uscirà dall’urna del sorteggio di questo pomeriggio alle 15 negli androni della Figc per il
primo turno di Tim Cup,
si continua a correre e
a sudare nel ritiro di Abbadia San Salvatore per
la truppa biancazzurra
sotto l’occhio severo e
imperscrutabile del “generale di ferro” Gaetano
Auteri. Il tecnico di Floridia sa bene che queste
sono le fasi più delicate
della stagione se si vuol
tagliare il traguardo
Serie B. E’ in questo lasso di tempo che la squadra assimila e metabolizza dettami, idee e filosofia di gioco. Per questo
motivo Auteri in maniera maniacale affina e
smussa gli angoli e le
imperfezioni della nuova creatura Matera, quel
che sarà un “upgrade”
di quel prototipo che fece già sognare i tifosi. E
per non lasciare nulla al
caso Auteri vorrebbe
costellare il suo reparto
offensivo anche il gioiello Mazzeo, oggetto del
desiderio di mezza Lega
Pro tra cui anche il
Foggia. La punta salernitana comporrebbe un
tridente da urlo con Infantino e Carretta, tra i
top della categoria, ma
non sarà facile superare la folta concorrenza
visto che Mazzeo nei suoi
pensieri vorrebbe provare anche a giocarsi la
carta Serie B con lo
“streghe sannite”. Anche se al momento lo
stesso attaccante campano non ricopre di certo
le prime posizioni nelle
gerarchie del Benevento, che non vuole farsi
trovare impreparato al
ritorno in cadetteria.
Non resta che attendere
dunque per vedere chi
riuscirà ad assestare il
colpo di coda decisivo.
Sempre in tema mercato dopo l’arrivo di Giuseppe Mattera, si prova
a piazzare un altro colpo sulla tratta Benevento-Matera visto che ai
lucani piacciono e non
poco l’esterno Melara, interprete perfetto per far
decollare il 3-4-3 di Auteri. A riguardo si segue
sempre il prodotto della cantera della Fiorentina Luca Zanon, classe
’96 che piace anche alla
Pistoiese. Si continua a
battere anche la pista
che porta all’incursione
del Lanciano Nunzella,
nella passata stagione in
Matera
PORTIERI: Fabrizio ALASTRA,
Marino BIFULCO
DIFENSORI: Ciro DE FRANCO, Giovanni DI LORENZO, Gianmarco INGROSSO, Antonio MEOLA, Matteo PICCINNI, Stefano SCOGNAMILLO, Andrea ZAFFAGNINI, Andrea ZANCHI, Giuseppe MATTERA
prestito al Catania e seguito anche dal Parma.
Sempre dal Benevento si
vorrebbe prelevare anche l’esterno d’attacco
del ’93 Mamadou Yaye
Kanoute, corteggiato
anche da Monopoli, Juve Stabia e Catanzaro. Intanto il giovane materano Jacopo Donnola, centrocampista classe ’98,
è ufficialmente passato
al Torino. Donnola si aggregherà alla primavera granata di mister Ceppitelli dopo aver stupito
gli addetti ai lavori nella stagione appena conclusa con il settore giovanile biancazzurro. Intanto l’ex Matera, Sonny D’Angelo, classe ’95
è stato ceduto in prestito al Fondi. La società laziale, attualmente in Serie D, ha un piede e mezzo in Lega Pro, visto che
nella graduatoria dei
risultati acquisiti nella
scorsa stagione occupa
il quinto posto.
CENTROCAMPISTI: Marco ARMELLINO, Giacomo CASOLI, Francesco DE ROSE, Gaetano IANNINI, Romeo PAPINI, Felice TACCOGNA
ATTACCANTI: Diego ALBADORO, Mirko CARRETTA, Saverio DELLINO, Saveriano INFANTINO,
Adriano LOUZADA, Nicola STRAMBELLI
Allenatore: Gaetano AUTERI
BALVANO (PZ)
26
_Sport_
Giovedì 21 luglio 2016
Lega Pro
Da Romaniello a Palumbo fino all’ipotesi Capuano, le idee e le suggestioni fioccano. Ma la società resta abbottonatissima
Fari puntati sull’allenatore
In attesa del ripescaggio in Lega Pro sono tanti i nomi accostati al Melfi per la panchina
Dalle sedi
di CLEMENTE CARLUCCI
Dodici posti vacanti, il format a
60 è lontano. Oggi la Tim Cup
L
a situazione è in
continua evoluzione
ma a questo punto le
squadre della Lega Pro
attualmente in procinto
di partecipare al campionato, dalle 54 iniziali si
sono assottigliate a 48.
Dunque per arrivare al
format annunciato di 60
squadre saranno necessari 11 ripescaggi + 1
riammissione (mancata
iscrizione del Bellinzago)
per ripristinare il format
federale. Il 26 luglio
scade il termine per la
presentazione delle domande. Si fa un gran
parlare delle squadre
che potrebbero beneficiare di questo ripescaggio,
corsa per il quale sono
avvantaggiati i club retrocessi in Serie D. Il ripescaggio dovrebbe essere possibile per l’AlbinoLeffe anche
se ripescato
nella scorsa
stagione,
per il Cunero, per la
Lupa Roma
(problemi
con lo stadio), la Lupa
Castelli Romani
(ora Racing Roma,
penalizzata per ritardo
nella fidejussione), il
Melfi (penalizzata due
stagioni fa per mancata
presentazione della fideiussione e appena deferita per non aver corrisposto entro aprile 2016
le ritenute Irpef e i contributi Inps di gennaio
e febbraio 2016). Non ci
dovrebbero essere possibilità invece per Pro Patria, L’Aquila e Savona
penalizzate per il calcioscommesse e l’Ischia penalizzata per inadempienze finanziarie. Dalla Serie D la Caronnese
che sarebbe subentrata
di diritto senza versare
i 250mila euro di fondo
perduto per la mancata
iscrizione della neopromossa Bellinzago, ha rinunciato alla Lega Pro.
Delle altre che hanno
partecipato ai play off situazione positiva per
Lecco, Fano, Fondi, Cavese e Olbia mentre problemi strutturali mette-
rebbero out il Campodarsego e la Correggese non
vorrebbe pagare il fondo perduto. Le perdenti dei play off di D sarebbero ancora meno pronte con le sole Forlì, Belluno e Seregno in grado di fare domanda di ripescaggio mentre problemi strutturali e pendenze col calcioscommesse frenerebbero le
ambizioni di Lavagnese,
Frattese, Montecatini,
Torres, Francavilla e
Campobasso. Se il numero dele società che faranno domanda di ripescaggio non dovesse bastare per coprire i posti
disponibili allora entrerebbero in gioco piazze
ambiziose ma senza titoli sportivi per richiederlo come Reggina, Vibonese, Taranto e Grosseto ad esempio.
Le domande
per il ripescaggio come detto andranno presentate entro il 26 luglio alle 19. Il
Consiglio di
Lega le analizzerà e le passerà alla
Covisoc. Il 4 agosto saranno ufficializzati i nomi delle squadre ripescate e nei giorni successivi saranno resi noti i tre
gironi della Lega Pro. L’8
agosto saranno compilati i calendari. Infine il
28 agosto inizierà il
campionato.
TIM CUP. In relazione alle decisioni del Consiglio Federale nella riunione del 19 luglio la Lega Pro ha comunicato ieri che, in applicazione dei
criteri previsti, saranno
ammesse alla Tim Cup
2016-2017 (oggi il sorteggio del tabellone), in
sostituzione delle società Paganese, Pavia e Virtus Lanciano, non ammesse dal Consiglio Federale al prossimo campionato Lega Pro, le società classificate al decimo posto della passata
stagione: Südtirol per il
Girone A, Tuttocuoio
per il Girone B e Juve
Stabia per il Girone C.
MELFI – Anche a Melfi
impera il calcio parlato,
in attesa che finalmente
si possa avere a che fare con quello giocato.
Che è di gran lunga quello più bello e suggestivo.
Anche il Melfi si trova
nelle stesse condizioni di
indefinita certezza e in
attesa che possa avere
l’ufficialità del sempre
più probabile ripescaggio. Anche se ci sono tanti addetti ai lavori, e non
solo in Basilicata, che sono pronti a giurare che
lo stesso club federiciano abbia messo in caldo
un bel po’ di accordi e
trattative da formalizzare (nero su bianco) e poi
da ufficializzare subito
dopo l’attesa notizia della riammissione nella
terza serie professionistica del calcio nazionale.
Questo discorso vale anche e principalmente in
riferimento alla questione allenatore che, in
buona sostanza, dovrebbe essere determinante
per effettuare le scelte
più appropriate in sede
di calcio mercato. Di
tecnici candidati alla
panchina giallo-verde
ce ne sono un bel po’, anche perché la stessa
piazza federiciana era e
resta una delle più ambite a livello nazionale.
Ambiente tranquillo,
possibilità di lavorare bene soprattutto con i gio-
Ezio Capuano
vani e garanzia di prendere tutti i soldi stabiliti in contratto senza ricorrere per averli alla soluzione comunque sempre più di moda della vertenza economica. Il Melfi ha fatto finora di tutto e di più per tenere su
nuovo allenatore ed anche nuova “rosa” il massimo riserbo.Evidentemente brucia ancora
troppo la delusione pati-
ta lo scorso anno con
Guido Ugolotti. Ora ci sono le voci secondo cui potrebbe arrivare Marra o
Romaniello, due ex Potenza. Romaniello godrebbe di maggiori chance. Il condizionale resta
d’obbligo, visto che nelle ultime ore sarebbero
entrati in ballo altri tre
allenatori ben noti ed apprezzati in casa Melfi, soprattutto per il positivo
lavoro svolto nel nord
Basilicata, anche negli
ultimi giorni. Si tratterebbe di Palumbo (il venosino è notoriamente
sempre molto ben visto
da una parte influente
dei sostenitori finanziari del Melfi, e cioè a dire
dalla nota famiglia di industriali locali Moretti),
di Rodolfi ed addirittura di Bitetto. Quest’ultimo lo si darebbe anche
molto vicino alla Casertana che nelle ultime ore
avrebbe “scaricato” in
tutta fretta Eziolino Capuano. E se invece si
puntasse proprio Capuano che alla fine della passata stagione –
quando il Melfi era ancora in bilico retrocessione, poi divenuta realtà –
si è visto più volte sulle
tribune del Valerio? Dunque, il capitolo calciomercato avrebbe le ore contate in termini di attuazione completa. Con il
Melfi ormai certo al 99%
di essere riammesso in
Lega Pro per effetto di
un ripescaggio “costoso”
(250 mila euro, prendere o lasciare), sarebbe
molto opportuno muoversi per tempo. Si avrebbe più scelta nell’individuare gli atleti più adatti alle prospettive strategiche e tecniche della
squadra. Senza contare
che si finirebbe anche
con lo spendere di meno.
E di questi tempi non sarebbe cosa di poco conto.
_Sport_
Giovedì 21 luglio 2016
27
Serie D
In dirittura d’arrivo anche l’accordo per il latronichese Matinata. Oggi il nome dell’avversaria in Tim Cup
Altri quattro sì per mister Lazic
Il Francavilla annuncia le riconferme di Gasparini, Marziale, Fanelli e De Marco
di NICOLETTA FANUELE
Nelle foto da sinistra il neo
attaccante sinnico Ancora
e mister Lazic
FRANCAVILLA - Ancora
conferme per il club sinnico: nella tarda serata di
martedì hanno prolungato il proprio contratto,
che li legherà alla società
rossoblu anche per la prossima stagione, il centrocampista Sebastian Gasparini, il difensore Rocco
Marziale e gli attaccanti
Luca Fanelli e Mattia De
Marco. Secondo quanto filtrato dal club sinnico è or-
Ancora sui social
esprime la sua
gioia per il ritorno
in Basilicata
Francavilla
PORTIERI: Giacomo DE MARINO,
Andrea GRAVAGNONE
DIFENSORI: Emanuele DE BIASE,
Antonio MANNONE, Rocco MARZIALE, Emanuele MUSCA, Nicholas NICOLAO, Carmine PAGANO
CENTROCAMPISTI: Luigi CALEMME, Luca FANELLI, Sebastian GASPARINI, Dino MARINO,
Nagib SEKKOUM, Antonio ZACCARIA
ATTACCANTI: Bojan ALEKSIC, Cristiano ANCORA, Mattia DE MARCO, Vincenzo DE SANTIS
Allenatore: Ranko LAZIC
mai solo ai dettagli finali
la trattativa per l’approdo
in rossoblu anche il giovane talento Alex Matinata,
centrocampista classe ‘97.
Per il calciatore, latronichese di nascita, di proprietà
dell’Ascoli, lo scorso anno
in forza al Monticelli, si
tratterebbe di un ritorno a
casa con la possibilità di
giocare in un organico di
qualità.Intanto la rosa che
il prossimo 31 luglio affronterà il turno preliminare di Tim Cup e la stagione 2016/2017 comincia a
prendere forma e sostanza. Le tante riconferme e
l’approdo di giocatori
d’esperienza come Musca
e Ancora, oltre all’innesto
di tanti talentuosi under,
fanno del Francavilla una
delle società più attive sul
mercato, nonché un’autentica sicurezza per la categoria. E’ stato lo stesso Cristiano Ancora a ufficializzare il suo passaggio al
Francavilla, dopo l’esperienza dello scorso anno al
Taranto, in un post pubblicato sulla sua bacheca Facebook. “Riparto con tanta rabbia e voglia ringraziando la mia nuova società, il Francavilla, una del-
le poche serie al Sud e una
delle poche che mi ha fatto sentire importante. Non
finisce qua, si torna a correre. In bocca al lupo a me”,
scrive l’attaccante originario di Squinzano che nella passata stagione ha
giocato 17 gare a Taranto
con 1 gol. Ancora vanta anche altre esperienze in
Basilicata. Nel 2007-2008
ha giocato a Lavello con 9
presenze e 4 gol, poi due
stagioni a Matera con 55
presenze e 13 gol e nel
2010-2011 ancora a Matera, ma in C2 con 30 presenze e 7 gol. Intanto oggi dopo pranzo il Francavilla conoscerà la sua storica avversaria nel primo turno
di Tim Cup e di conseguenza il campo dove giocherà
la prima partita ufficiale
della stagione.
Calcio Lucano
di ANTONIO CROGLIA
POTENZA- Come anticipato nel corso della conferenza stampa di qualche giorno fa, il Cr di Basilicata ha diramato il comunicato ufficiale numero 3 della stagione, dove vengono stabilite le
norme di carattere generale e disposizioni relative ai campionati indetti dallo stesso Comitato.
Partiamo dall’Eccellenza, dove sarà necessario avere in campo un
giovane calciatore nato
nel 1997 e due nel 1998
e tutte le società iscritte
dovranno partecipare
obbligatoriamente al
campionato Regionale
Juniores. Alle società
che non parteciperanno
a questo campionato,
verrà applicata una sorta di sanzione pari a
5000 euro, ma ci sono
anche alternative ben
specificate nello stesso
comunicato. Non è stata ancora definita la data di inizio del massimo
torneo regionale (probabilmente lo start è per la
seconda domenica di
Confermate dal Cr Basilicata le due coppe regionali. Tutti guardano al Picerno
Lo scadenzario del calcio lucano
Entro il 29 luglio le iscrizioni per le squadre di Eccellenza e Promozione
settembre), ma è ben
chiara la data ultima della finale play off, perché
entro il 2 maggio dovrà
essere comunicata la
vincente degli spareggi
regionali, quindi con
molta probabilità la finale si disputerà al massimo il 30 aprile. Al momento non sembrano
esserci defezioni da parte delle società aventi diritto, l’unica novità riguarda la fusione tra il
Grumento e il Villa
D’Agri, ma a tenere vive le speranze delle squadre di Promozione che
sperano di essere ripescate è l’Az Picerno.
Giorni cruciali per i melandrini che con molta
probabilità anche nell’imminente stagione saranno ai nastri di partenza
del massimo campionato dilettantistico. In pole position c’è il Brienza,
Il presidente del Cr Basilicata, Rinaldi
che è perdente spareggio, ma bisogna vedere
se la compagine burgentina farà domanda, al
momento non si hanno
altre notizie in merito.
Restando in tema “Eccel-
lenza”, oltre ad essere
stati confermati i play off
e out, anche la Coppa Italia si farà allo stesso modo dello scorso anno. Saranno due competizioni
distinte e separate riser-
vate una alle società di
Eccellenza e l’altra a
quelle di Promozione.
Non c’è traccia però della Super Coppa (vincente Eccellenza contro vincente Promozione), ma
siamo certi che si ripeterà. La finale della Coppa
Italia di Eccellenza dovrà
essere disputata necessariamente entro e non oltre lunedì 13 febbraio
2017. Ricordiamo che la
squadra di Eccellenza
che si aggiudicherà il titolo Nazionale, avrà anche la possibilità di iscriversi al Campionato Nazionale di Serie D. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di iscrizione, con relativo versamento e documentazione, è fissato
per il 29 luglio. Questa
data è valida anche per
le squadre che parteciperanno al campionato re-
gionale di Promozione,
dove è previsto come
obbligo di under il numero di due calciatori; uno
nato nel 1997 e uno nel
1998. Per quanto riguarda le domande di ripescaggio in questo campionato, in pole position
c’è il Paternicum, che ha
vinto lo spareggio con il
Potenza 1919. La società valdagrina ha fatto domanda di ripescaggio così come l’Oraziana Venosa, al momento non sappiamo se entro il 29 luglio si candideranno altre società di Prima Categoria. Come detto prima, per quanto riguarda la Coppa Italia ci sarà una manifestazione
parallela che vedrà concorrere solo le squadre
della cadetteria lucana.
Per quanto riguarda la
Prima Categoria, i tempi sono più lunghi, le società aventi diritto, o chi
vorrà essere ripescata,
dovrà presentare la documentazione valida entro il 29 agosto, mentre
le società di Seconda
avranno tempo fino al 12
settembre.
28
_Sport_
Giovedì 21 luglio 2016
Serie D
Nella batteria di giovani promesse mancano i portieri. Oggi la possibile giornata cruciale per i lavori al Viviani
Due giovani grifoni per i leoni
Il Potenza annuncia gli arrivi degli under (ma già esperti) del Perugia, Proietti e Pettinelli
Potenza
PORTIERI: DIFENSORI: Matteo GAMBARDELLA, Edoardo PETTINELLI,
Mattia PROIETTI, Paul SERIGNE
CENTROCAMPISTI: Antonio D’ALLOCCO, Gennaro ESPOSITO, Vincenzo GUARDIGLIO
ATTACCANTI: Allenatore: Raffaele ESPOSITO
Il presidente Vertolomo con Proietti
di MANUEL SCALESE
POTENZA - Doppio “botto”
di mercato dal Potenza che
in un colpo solo torna a
squarciare il silenzio degli
ultimi giorni dall’annuncio del duo Esposito-D’Allocco, assicurandosi in un
sol colpo due promettenti
profili dal club di Serie B
del Perugia. Ci riferiamo
ai due giovani “grifoni”, entrambi classe ’97, Mattia
Proietti ed Edoardo Pettinelli, rispettivamente laterale mancino ed esterno destro. Tutti e due, a seconda delle necessità, possono interpretare sia il ruolo di terzino che di laterale di centrocampo. Sia
Proietti che Pettinelli vengono da due campionati di
Serie D vinti alla prima
esperienza lontani dal settore giovanile umbro. Il primo ha trionfato nel proprio
raggruppamento con il
Gubbio, mentre il secondo
ha raggiunto il successo
con la maglia della Sambenedettese. Due buoni innesti per il leone rampante
che con Guardiglio, Gambardella, Pettinelli e Proietti può vantare già un discreto reparto under, vacante al momento solo alla voce portieri.
CACCIA AL PORTIERE. A riguardo restano
sempre in piedi le piste che
portano ai ’97 Pierluca Piz-
Il presidente Vertolomo con Pettinelli
I rossoblù di Arleo blindano la propria porta
Il Picerno riparte da Ioime,
Ciranna e Gerardi in Puglia
PICERNO - In attesa di
conoscere il proprio destino e soprattutto in quale campionato giocherà
la prossima stagione il Picerno inizia a comporre
il proprio mosaico. La
squadra che sarà guidata da Pasquale Arleo sia
che si giochi in Eccellenza e sia che si giochi in
Serie D nella giornata di
ieri ha comunicato ufficialmente di aver raggiunto l’accordo con il
portiere Raffaele Ioime
che ha deciso di rimanere in rossoblu anche per
la prossima stagione dopo essere arrivato nella
scorsa sessione invernale di mercato. “Quella
di Ioime è la prima riconferma tra gli over che sta
a significare la volontà
zaleo, nell’ultima tornata
al Taranto, e Stefano Tarolli, di proprietà del Foggia,
visto che Polverino, ad
Agropoli lo scorso anno, si
è accasato alla Fermana.
Come anticipato, lunedì è
stato offerto ai rossoblu il
della società di ripartire
da quei punti fermi che
bene hanno fatto nella
parte finale dello scorso
campionato” si legge
nella nota apparsa su facebook. Intanto due ex Picerno, dati ad inizio estate già alla Vultur dell’avvocato foggiano Vincenzo Todaro (poi defilatosi
dal progetto rionerese)
seguono proprio Todaro
nella sua nuova (o vecchia, visto che ne è rimasto presidente seppure
squalificato) avventura a
alla Madre Pietra Daunia,
squadra che ha vinto l’Eccellenza molisana ma
che giocherà ad Apricena. Firma per i molisani
dei centrocampisti Diego
Ciranna (’97) e Piermariano Gerardi (’94). Enpipelet del ’98 Marco Laganà del Catanzaro, col ds
Flammia che sta vagliando il profilo del calciatore
per avviare i contatti con
la società giallorossa.
MISTER X. Intanto le
operazioni chiuse ieri dal
Il portiere
del Picerno,
Ioime
trambi, come detto erano
stati vicini al Rionero prima del ribaltone societario della scorsa settimaPotenza sono frutto anche
dell’apporto di un celato
operatore di mercato, che
sembra molto vicino al presidente Vertolomo e vedremo se l’occultato “mister x”
entrerà a far parte o meno
dell’organigramma ros-
na. I molisani hanno
anche preso Simone Patacchiola ex Prato, Alessandria a Portogruaro.
soblu, di cui si attende sempre una conferenza stampa di presentazione.
DERBY ALLA VULTUR. Sempre in tema
mercato, come raccontato
nelle scorse edizioni, il Potenza contendeva l’attac-
cante classe ’89 Luciano
Rabbeni alla Vultur nel secondo derby di mercato di
questa sessione estiva. Ma
è la società del patron Antonio Dipierri, plenipotenziario della Wind Turbine Italy, ad aggiudicarsi la punta di Caltanissetta pareggiando i conti dopo l’approdo del difensore
Serigne in rossoblu nel primo scontro di mercato.
Quando però i vulturini si
trovavano sotto la gestione “lampo” targata Todaro.
GRANA VIVIANI. Ultima, non di incerto in ordine d’importanza, la questione Viviani. Domani
sarebbe infatti prevista la
tanto attesa firma sul tanto agognato contratto dei
lavori di installazione del
manto in sintetico. Se tutto dovesse filare liscio, i lavori dovrebbero iniziare
per i primi di agosto con
l’ottimistica speranza di
una consegna per metà ottobre. Conti alla mano, alla luce dell’inizio del campionato fissato al 4 settembre, il Potenza dovrebbe disputare “solo”, si fa per dire, tre gare casalinghe in
campo neutro e più nello
specifico allo Stadio Comunale di Oppido o al Donato Curcio di Picerno. Sempre a patto che nelle prossime 24 ore venga messo
il fatidico nero su bianco…
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
_Sport_
Giovedì 21 luglio 2016
29
Serie D
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO – Il nodo è stato finalmente dipanato
proprio nelle ultime ore.
Luciano Rabbeni, classe
’89, di notevole esperienza,
proveniente dalla Pianese,
squadra toscana militante in serie D, è un nuovo
atleta della Vultur. Lo
stesso Rabbeni è un attaccante con alcuni campionati disputati sia Lega
Pro che in Serie D, fortemente voluto dalla dirigenza bianconera. Rabbeni
era uno degli obiettivi più
importanti e difficili da concludere per la notevole concorrenza di numerose
squadre di categoria, partendo soprattutto dal Potenza di mister Esposito. Per la
stessa Vultur, dunque,
un “pezzo
pregiato”.
Nelle ultime
ore, va aggiunto, con
la notizia di
Rabbeni in
bianconero è giunta anche
quella della conferma per
la prossima stagione di
Giuseppe Natiello, under
molto richiesto da molte
squadre anche di Lega Pro.
Ad oggi sono, pertanto,
due le conferme ufficiali in
casa Vultur. Qualche giorno fa era stata anche annunciata quella del “fantasista” Salvia, bravissimo sia
in attacco che sulla trequarti destra. Ad ore dovrebbero giungere pure le
firme importanti di rinnovo contratto da parte dei vari Petagine (trequartista di
sinistra), Toglia (centrale
di difesa), Pietragalla (centrocampista), Della Luna
(portiere), Normanno (difensore) e soprattutto di
Montenegro, terzino destro
con esperienza già maturata nella terza e nella
quarta categoria del calcio
nazionale. A questi atleti
vanno anche aggiunti nuovi “corazzieri” Luigi Geno-
Vu l t u r
PORTIERI: DIFENSORI: Andrea MONTENEGRO
CENTROCAMPISTI: Roberto DE ROSA, Giuseppe NATIELLO, Davide PETAGINE, Prospero SALVIA
ATTACCANTI: Luciano RABBENI
Allenatore: Pasquale D’URSO
Rabbeni dopo la firma con la Vultur
Resta anche l’under vietrese dopo l’ottima stagione in Eccellenza nello scorso anno. Alle porte altre conferme
Vultur, sì di Rabbeni e Natiello
I bianconeri strappano il 27enne attaccante alla concorrenza del Potenza
Dalle sedi
SAN SEVERO. Il San Severo ha ufficializzato l’arrivo di due portieri di belle speranze. Si tratta del
’97 Alessandro Lucangeli, italiano ma con passaporto polacco e Flavio Provaroni, classe ’94, lo scorso anno ha indossato la
maglia delle giovanili
del Melfi. Nuovo colpo del
San Severo che si assicura Arcangelo Barone ’98
terzino destro del Bari.
NOCERINA. Punta
sull’affiatamento e sulla
qualità la Nocerina di mister Maiuri. I molossi ricompongono la coppia
d’attacco della Lupa Castelli di due anni fa. Infatti dopo Nohman approda
vese (difensore, classe ’98)
proveniente dal Sorrento,
e Roberto De Rose (centrocampista, cl. ’94) prove-
Dopo Nohman arriva anche Siclari. De Gol e Ferraro sì alla Turris
Nocerina, attacco da fantascienza
in rossonero dal Taranto
l’attaccante classe ’86
Giuseppe Siclari.
HERCULANEUM. Altro doppio colpo per l’Herculaneum che si assicura due under classe ’97:
dalla Juve Stabia Luigi
Buondonno e dalla Virtus
Lanciano Riccardo Paudice.
TURRIS. È Matteo De
Gol il volto nuovo della difesa della Turris. Nel pomeriggio di ieri il calciatore ha incontrato la società e formalizzato l’ac-
cordo che lo legherà alla
Turris nella prossima
stagione. Dopo una promozione ed una salvezza
in casacca corallina, Pasquale Ferraro accetta
una nuova sfida. Per l’attaccante classe ’79 sarà
dunque la terza stagione
in casacca corallina.
BISCEGLIE. Vero tripudio per la presentazione del nuovo Bisceglie tornato nelle mani del presidente Nicola Canonico.
Dopo una stagione tribolata sembra essere scoc-
cata di nuovo la scintilla
nella piazza nerazzurrostellata. “Il futuro del Bisceglie sarà sicuramente
più sereno dell’ultimo
campionato - ha detto Canonico -. Io spero di poter
programmare un futuro
che ci possa tornare a dare soddisfazioni calcistiche come ha dato in passato la mia gestione e spero continuerà a dare”. Intanto sarà Nicola Ragno
l’allenatore del Bisceglie.
Una scelta fatta dal presidente Canonico in per-
niente dal Aversa Normanna, Budoni e Turris.
Pur se molto giovane, De
Rose è atleta ormai “matu-
ro” per poter essere un protagonista in maglia bianconera. Nelle prossime
ore, senza aspettare la vi-
gilia della partenza per il
ritiro di San Gregorio Magno (dal 30 luglio prossimo e fino al successivo
sona che riforma così il
binomio che valse la vittoria del campionato di
Eccellenza e la Coppa
Italia Dilettanti, sia quella regionale che nazionale.
GRAVINA. Continua
senza soste la campagna
acquisti del Gravina che
ha tesserato Pietro Zammuto. Il 30enne nativo di
Torino ha svolto tutta la
trafila delle giovanili nella Juventus (Primavera
bianconera 2005/2006),
debuttando in C1 con la
Sambenedettese nella stagione 2006/07. Zammuto ha disputato l’ultimo
campionato nel Chieri
in Serie D.
giorno 14 di agosto), si potrà avere un quadro più
preciso e completo della
“rosa” bianconera.
Sitting volley
POTENZA - In una conferenza
stampa che si terrà stamane alle 11,
nella sala “A” al piano terra del palazzo del Consiglio regionale della
Basilicata a Potenza, sarà presentata ai giornalisti la terza edizione della “Nerulum Cup”, torneo internazionale di sitting volley promosso
dall’associazione sportiva “Rotonda
Volley” che avrà luogo a Rotonda dal
27 al 30 luglio. Il sitting volley è la
pallavolo che si gioca da seduti sul
pavimento, su un campo ridotto e
con una rete più bassa. In questo
sport, praticato insieme da atleti disabili e normodotati, la Rotonda Volley vanta tre componenti della nazionale italiana maschile ed una atleta della nazionale femminile, nonché il secondo allenatore della nazionale maschile. Giunta alla terza
edizione, la “Nerulum cup” avrà que-
Oggi la presentazione dell’evento di Rotonda con Italia, Georgia ed Egitto
st’anno valenza internazionale, con
la partecipazione di tre rappresentative nazionali: Italia, Egitto e Georgia.Partner della manifestazione
il Comitato italiano paraolimpico, il
Coni, la Federazione italiana Pallavolo, il Consiglio regionale della Basilicata, l’Inail, l’Apt, il Comune di
Rotonda e il Parco nazionale del Pollino, che parteciperanno con i propri rappresentanti all’incontro con
i giornalisti. Per il Consiglio regioLa nazionale nale sarà presente il presidente Franfemminile di cesco Mollica. Il sitting volley in BaSitting
silicata è declinato nella sua unica
Volley
espressione proprio nel Rotonda Volley che però si sta attivando in modo concreto per diffondere una disciplina che fa parte de panorama
del programma delle Paralimpiadi
che si svolgeranno in estate a Rio
de Janeiro.
Nerulum Cup, tutte le novità 2016
30
_Sport_
Giovedì 21 luglio 2016
B a s ke t
Lanciate le fidelity card per reperire risorse e farsi trovare pronti entro pochi giorni alla chiamata della Federazione
“Sogno da coltivare insieme”
La Bawer ha presentato il suo progetto per il ripescaggio in A2 ma chiede il sostegno di Matera
di ROSITA STELLA BRIENZA
MATERA – Un tavolo a
due, quello della conferenza stampa di ieri, così come lo è il Consiglio di amministrazione dell’Olimpia Basket Matera. Pasquale Lorusso, presidente della società e Rocco Sassone,
componente del Cda, puntano in primis alla serie A2,
poi a una società che aggreghi e che non divida, che
valorizzi il territorio e i giovani. “Vogliamo dare una
svolta – dichiara Lorusso
– non solo all’annata 20162017, ma anche, e soprattutto al progetto sportivo”.
La squadra del Matera ha
la possibilità di poter giocare in A2 perché, dopo
l’esclusione della Virtus Roma, è la prima in lista per
il ripescaggio. Ovviamente, la Roma ha proposto ricorso e la decisione si at-
tende per il 22 luglio (domani, ndr). Il Matera, però, non rimane con le mani in mano e si dà da fare
per trovare le risorse economiche ed essere pronto
a giocare al meglio le sue
carte, se la Virtus non dovesse rientrare. Lorusso e
Sassone si appellano agli
imprenditori e alle istituzioni locali affinché ci sia
Vo l l e y A 2 M a s c h i l e
l’avanguardia è quella di
chiedere un contributo a
tutti attraverso l’acquisto
di una “fidelity card”. Gli
appassionati potranno versare una quota di parteci-
To u r d e F r a n c e
Per il pugliese 20 anni in Serie A anche a Matera
Un colpo di esperienza
Il Lagonegro piazza l’arrivo di Giosa
Alessandro
Giosa
BOLOGNA - Inizia a configurarsi il volto nuovo della Rinascita Lagonegro. Al volley mercato di A2 a Bologna il ds Tortorella piazza il secondo arrivo in
maglia biancorossa: si tratta del
centrale Alessandro Giosa, classe 77 di Taranto, nella scorsa
stagione alla Materdomini Castellana Grotte. 490 incontri disputati, due campionati vinti in
serie A2 nel 2000 e 2006 a Taranto, una Coppa Italia vinta nel
2012 con la maglia del New Mater Castellana ma quello che più
di ogni altro numero spicca nella sua scheda tecnica, sono le
19 stagioni sulle spalle tra serie A2 e A1, giocate nei principali parquet d’Italia. Un’esperienza già in terra lucana a Matera nella stagione 2013-14.
“Giosa è un giocatore di rilievo
e che può fare la differenza - ha
dichiarato il presidente Carlomagno. Abbiamo bisogno di giocatori di esperienza come lui”.
adesione al progetto sportivo con una partecipazione economica concreta da
parte di tutti coloro che credono nel progetto. Un’idea
di marketing sportivo al-
pazione che varia dai 200
ai 500 euro per sostenere
la squadra qualora dovesse giocare in A2. Ma cosa
accadrà alla Olimpia se il
sogno degli appassionati
al basket materano dovesse spegnersi? La squadra
continuerà a giocare in B
e tutti coloro che lo richiederanno riceveranno già
lunedì pomeriggio la restituzione dei soldi anticipati. Lorusso e Sassone comunicheranno alla Federazione le loro decisioni già nel
primo pomeriggio di sabato, cioè quando decideranno se rimanere in B oppure volare in A2. L’occasione è stata propizia per presentare anche parte del
nuovo staff tecnico. La scelta per il prossimo allenatore è ricaduta su Roberto Miriello. Il ruolo di direttore sportivo, invece, sarà Francesco Martinelli.
“Mi fa piacere che la società mi
abbia fortemente voluto. Sono
onorato di poter festeggiare i
miei 20 anni di Serie A con la
maglia del Lagonegro, quest’anno sarà una stagione importante per me”. “Con il mercato che
stiamo portando a termine in
questi giorni - commenta Carlomagno - vogliamo continuare ad avere un appeal importante. Sono il primo ad essere convinto che la nuova squadra possa giocare ed esprimersi a buoni livelli e per questo stiamo conducendo una campagna acquisti serrata e oculata”- conclude
di primo tifoso della Rinascita.
Mercato che per la tutte le società di serie A1 e A2 si è concluso ieri sera, ma per la Rinascita Lagonegro non si escludono altri colpi che potrebbero
arrivare nei prossimi giorni, visto la possibilità di tesserare giocatori stranieri anche a mercato chiuso.
In basso a destra Domenico Pozzovivo intervistato da
Raisport
Ordine d’arrivo 17^ tappa
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
Ilnur ZAKARIN
Jardinson PANTANO
Rafal MAJKA
Kristijan DURASEK
Brice FEILLU
Thomas VOECKLER
Domenico POZZOVIVO
Stef CLEMENT
Steve MORABITO
Richie PORTE
Christopher FROOME
Adam YATES
Romain BARDET
Fabio ARU
Louis MEINTJES
Rus 4h36’33”
Col
a 55’’
Pol
a 1’26’’
Cro
a 1’32”
Fra
a 2’33”
Fra
a 2’46”
Ita
a 2’50”
Ned
a 2’57”
Sui
a 4’38”
Aus
a 7’59”
Gbr
a 7’59’’
Gbr
a 8’07’’
Fra
a 8’10’’
Ita
a 8’18’’
Rsa
a 8’18’’
Classifica generale
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
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14)
15)
28)
Christopher FROOME
Gbr
Bauke MOLLEMA
Ned
Adam YATES
Gbr
Nairo QUINTANA
Col
Romain BARDET
Fra
Richie PORTE
Aus
Alejandro VALVERDE
Esp
Fabio ARU
Ita
Daniel MARTIN
Irl
Louis MEINTJES
Rsa
Roman KREUZIGER
Cze
Joaquin RODRIGUEZ
Esp
Sebastien REICHENBACH Sui
Sergio Luis HENAO
Col
Geraint THOMAS
Gbr
Domenico POZZOVIVO Ita
77h25’10’’
a 2’27’’
a 2’53’’
a 3’27”
a 4’15’’
a 4’27”
a 5’19”
a 5’35”
a 5’50”
a 6’07’’
a 7’03’’
a 7’06’’
a 10’19’’
a 14’40’’
a 20’15’’
a 48’08”
Settimo al traguardo il lucano
A Emosson c’è
Pozzo tra i big
EMOSSON (Francia) - Sul traguardo di Emosson il miglior italiano è
stato Domenico Pozzovivo, all’attacco nella fuga di giornata, che ha
molto faticato a partire, e settimo
a 2’50” da Zakarin: “È stata una tappa ad andatura folle - ha detto il
grimpeur montalbanese -. Ho provato sin dall’inizio a entrare nelle
fuga, alla fine siamo riusciti ad andare via a 70 km. Ci sono altre due
tappe belle dopodomani (domani,
ndr) e sabato speriamo di essere ancora protagonista”. Pozzovivo è
adesso 28esimo nella generale.
Tappa di ieri come si diceva al russo Zakarin e crollo degli uomini dell’Astana. Oggi altra tappa molto importante ma difficile per Pozzovivo:
cronoscalata da Sallanches a Megeve di 17 chilometri.
_Rubriche_
ELENCO FARMACIE - POTENZA
Blasone
Brienza
Caiazza
Dente
Diamante
Figliola
Iura
Mallamo
Piazza Don Bosco
Piazza Europa
Via Tirreno
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Pretoria
Via Anzio
Via Enrico Toti
n° 18
n° 12
n°
3
n° 25
n° 165
n° 265
n° 14
n° 9/13
OROSCOPO
ELENCO FARMACIE - MATERA
0971/444145 Mancinelli Via Pretoria
0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi
0971/53430 Marchitelli
0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi
0971/22532 Peluso
Via Vaccaro
0971/24945 Perri
Piazza Matteotti,
0971/45438 Savino
Via Petrarca
0971/473447 Trerotola
Via F.S. Nitti
IN ROSSO quelle DI TURNO
n° 207
n° 92
0971/21067
0971/21179
n° 29 0971/441990
n° 326 0971/54517
n° 12 0971/21148
n°
5 0971/25447
0971/47283
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
I pettegolezzi e le vostre lamentazioni
non vi aiuteranno a far tornare la
persona amata se vi trovate nella condizione di attendere un ritorno cercate
solo di farvi vedere dal vostro ex.
Gemelli
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
Oggi si tratterà di decidere se
concedere un altra occasione a una
persona che siete stati costretti ad
allontanare. In fondo ha occupato un
discreto posto nel vostro cuore.
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Oggi sarete nella giusta considerazione di chi vi è più caro : riceverete
segni di stima e di affetto. Solo siate
realstici e continuate a lavorare per
un progetto che vi sta a cuore.
Leone
Vergine
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Ottime prospettive per l’amore e i
rapporti di coppie in genere : solo
fate molta attenzione a non volare
con la fantasia , ma restate con i
piedi per terra.
Oggi siate coraggiosi nell’affrontare
una situazione che potrebbe
richiedere davvero tutta la vostra
forza ed energia per essere risolta.
Bilancia
Scorpione
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
Persone noiose che vi circondano
oggi potrebbero mettere a dura
prova la vostra pazienza : non date
loro filo e motivo di rovinarvi la
giornata.
Armatevi di pazienza e cercate di
superare il momento critico. Un
amico ha bisogno della vostra attenzione. Non tiratevi indietro di fronte
ad un’emergenza.
Sagittario
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
In serata la Luna vi renderà piuttosto
malinconici : cercate di distrarvi e di
non ripensare a vecchie questioni e a
persone...che ormai non ci sono più.
Girate pagina.
Oggi potrebbero esserci problemi
economici che potrebbero evidenziarsi anche con multe, ingiunzioni di
pagamento o prestiti da restituire.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
Una persona che vi pensa molto
negli ultimi tempi avrebbe voglia di
contattarvi e di parlare con voi : se
vi fa piacere favoritelo.
Coniglio Snc
D’Aria Claudio
D’Aria Giuseppina
Dinnella
Guerricchio
Montesano
Motta Antonietta
Motta Silvia
Via A.Persio
Via XX Settembre
Via Nazionale
Via Cappuccilli
Via Don Sturzo
Via Cappellutti
Via Dante
Via Ridola
POTENZA
- Cinema Due Torri
Chiuso
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Chiuso
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Chiuso
Via Nazionale
n°118/1200835/385632
Via Margherita
n°
Via P. Vena
n°3/Bis 0835/333901
46 0835/332752
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
Inviateli all'indirizzo e-mail:
[email protected]
Non dormo, ho gli
occhi aperti per te,
guardo fuori e guardo
intorno, guarda
l'angolo del cielo dov'è
scritto il tuo nome,
è scritto nel ferro nel
cerchio di un anello
e ancora mi innamora
a mi fa sospirare così
In ricchezza e in
fortuna, in pena e in
povertà, nella gioia a
nel clamore, nel lutto
e nel dolore;
nel freddo e nel sole,
nel sonno e nell'amore
ovunque proteggi la
grazia del mio cuore..
Auguri dai vostri
testimoni Rocco
e Rosangela
M i g l i o n i c o L o re n a
e Giuseppe Marino
21/07/2016
Savoia di L. /Satriano di L.
Una persona che vi pensa molto
negli ultimi tempi avrebbe voglia di
contattarvi e di parlare con voi : se vi
fa piacere favoritelo.
IN ONDA SU LA NUOVA TV
AL C INEMA
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
Sala 1: The leggend of Tarzan
h 18,30 - 21
Sala 2: Bastille day
h 18 - 20 - 22
Sala 3: Una spia e mezzo
h 19 - 21,30
Sala 4: Cell
h 18,30 - 20,30 - 22,30
Sala 5: Tartarughe ninja:
fuori dell’ombra
h 18,30 - 21
Sala 6: Angry birds
h 18,45 - 20,45
Sala 6: It fallows
h 22,30
Sala 7: Cattivi vicini 2
h 19
Sala 7: The conjuring
h 22
n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc
n° 77 0835/332282 Passarelli
n° 238 0835/261728 Romeo
n° 72 0835/314308
Uva Motta
n° 55/A 0835/264428
n° 61 0835/335921 M. Caterina
n° 33 0835/382338 Vezzoso
n° 16 0835/333341 Materana
IN ROSSO quelle DI TURNO
I VOSTRI AUGURI
DEL GIORNO
Buone nuove per i nati di Lunedi :
potrebbero arrivare notizie che
attendete da tempo e che
potrebbero cambiare, in alcuni casi,
la vostra vita.
31
Giovedì 21 luglio 2016
FRANCAVILLA
- Columbia
Chiuso
LATRONICO
- Nuova Italia
Chiuso
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
La pazza gioia
h 21,30
sab. e dom anche alle 19,30
MATERA
- Red Carpet Cinema
Sala 1: Tartarughe ninja:
fuori dell’ombra in 3d
h 19,20 - 21,40
Sala 2: Mr Cobbler e la
bottega magica
h 19,35 - 21,50
Sala 3: The legend of Tarzan
h 19,30 - 21,45
Sala 4: Star Trek beyond
h 19,40 - 21,55
Sala 5: Top cat e i gatti
combinaguai - h 19,25
Star Trek beyond
h 21,30(3d)
Sala 6: Bastille day - h 19,50
Cell - h 22,10
Sala 7: Una spia e mezzo
h 19,45 - 22,05
Sala 8: The legend of Tarzan
h in 3d - 20 - 22,15
MATERA
- Cineteatro Duni
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
Chiuso
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Sala 1: Tartarughe ninja:
fuori dell’ombra
h 19,15 - 21,30
Sala 2: Cel
h 19,15 - 21,30
MATERA
- Cinema Comunale
Chiuso
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Chiuso
MATERA
- Cinema Kennedy
Chiuso
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Chiuso
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Veloce come il vento
h 19,30 - 21,45
POLICORO
- Cinema Hollywood
Chiuso
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
Chiuso
07:00
La Nuova Mattina Estate
09:00
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani
09:30
Televendita
10:00
Presentazione Potenza Calcio 2016-2017
10:45
Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata
11:00
Le rubriche de La Nuova Tv (replica)
12:00
Basilicata Sacra i luoghi dell’anima
12:30
Wedding Luxury
13:30
Salus Tv - Adnkronos
13:50
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
14:20
La Nuova Alimentazione
14:30
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
Chiuso
15:00
La Nuova Alimentazione (replica)
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Tartarughe ninja:
fuori dell’ombra
h 18 - 20 in 3d
h 22 in 2d
15:30
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani
16:00
Innews Maggiore Ricciardella - Pres. Regionale Associazione Polizia Locale
16:30
Documentario “Reale Mutua Assicurazioni - Economia Digitale”
16:40
Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata
17:00
"Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - IV Giornata Medievale Calvello
18:00
Televendita
18:30
Zoom - I Volti della Basilicata
19:00
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
19:30
La Nuova Alimentazione
19:40
La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
20:10
La Nuova Alimentazione (replica)
20:30
Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica)
21:00
Trasmissione “Di Traverso”
22:50
La Nuova Tg 4^ edizione
23:30
Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica)
00:00
La Nuova Tg 4^ edizione
00:20
Calcio Serie D
32
Giovedì 21 luglio 2016
Giovedì 21 luglio 2016
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA
Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected]
Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected]
Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883
Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com
LE ALTRE REDAZIONI
Bari:
Barletta:
080/5470431
0883/341011
Foggia:
Brindisi:
0881/779911
0831/223111
Lecce:
Taranto:
0832/463911
099/4580211
ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00;
trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.
SE PUÒ BASTARE
UN CAPODANNO
PER DISSOLVERE
LA COMUNITÀ
di MIMMO SAMMARTINO
C
he si tratti di amene iniziative di fine anno (il
capodanno Rai), o di cose più serie (la gestione
di sanità, trasporti, servizi, investimenti produttivi e opportunità
di lavoro, cura del territorio, valorizzazione del patrimonio storico e culturale), un concetto non
dovrebbe mai sfuggire al popolo
lucano, alle sue classi dirigenti e
al ceto politico: non c’è più posto
per i campanili. E non solo perché
le rivalità strapaesane denunciano la pochezza di argomenti e la
mediocrità di strateghi ed eventuali contendenti. Non soltanto
per la necessità di recuperare senso di equilibrio e proporzioni delle
cose. Evitare i conflitti intestini e
ottusi è indispensabile per autotutela. Per spirito di autoconservazione e di sopravvivenza.
La Basilicata (e la sua popolazione, classe politica annessa)
ha un peso infimo su scala nazionale ed europea anche per via
della pochezza dei suoi numeri:
scarsi residenti e ininfluente peso
elettorale. Stiamo assistendo – e
da tempo – all'idea di utilizzare
questa terra come sgabuzzino d'Italia, anche al prezzo di svuotarla.
Di desertificarla. Di scardinarne
gli equilibri interni, travolgendo
ogni sostenibilità (prima del petrolio c'è stato il tentativo di ubicare a Scanzano il famigerato deposito unico di scorie radioattive,
tanto per limitarci agli ultimi lustri). E, quando qualcuno ha provato a obiettare, ha visto sbeffeggiare il proprio diritto di parola
come pretesa di «quattro comitatini» e «pochi pastori» di montagna. Di fronte a queste altezze del
discorso pubblico del Paese (ma
tant’è), una cosa deve essere chiara: la Basilicata si salva o affonda
tutta insieme. È pura illusione immaginare destini diversi al suo
interno. Così, se Matera, Potenza,
Melfi, Lagonegro, Viggiano, Venosa... non avvertono l'urgenza di
fare squadra – per tutelare l’interesse di ciascuno, prima ancora
di riconoscere il valore del senso
di comunità -, vuol dire che stanno
creando i presupposti per anticipare chi, di questo territorio e della sua gente, vuol farne poltiglia.
SALUTE NELLA BOZZA DI RIFORMA DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE RESTA INDIPENDENTE IL CROB. PREVISTA UNA SOLA AZIENDA SANITARIA
«San Carlo» centro guida
incorporerà gli altri ospedali
Matera, Melfi, Policoro, Villa d’Agri e Lagonegro diventano «satelliti»
Potenziato il servizio di
emergenza. Turni di lavoro
dei medici: prorogata la
legge incostituzionale
PETROLGATE. CONTROLLI CON NOE E TECNICI ENI
l È solo una bozza, l’ultima
bozza sulla riorganizzazione
del sistema sanitario regionale
inoltrata ai consiglieri regionali esattamente una settimana fa. Ma è una bozza che nelle
sue dodici pagine chiarisce, in
maniera netta, un punto: non si
chiuderà alcuna struttura
ospedaliera ma tutti gli ospedali più grandi della Basilicata
diventeranno
«satelliti»
dell’Azienda ospedaliera «San
Carlo». Diventeranno un’articolazione del presidio di Potenza. Tutti, nessuno escluso
compreso il presidio dell’altro
capoluogo, Matera. Dopo lo
scontro sul Capodanno 2016 è la
sanità a rischiare di accendere
un altro focolaio di polemiche.
INCISO A PAG. III>>
PETROLIO
ll ministero rigetta
i permessi di ricerca
Pignola e La Cerasa
SERVIZIO A PAGINA II>>
CENTRO OLIO Il sopralluogo al Cova del consulente tecnico Mauro Sanna [foto Tony Vece]
Cova, il tecnico verifica lo stato dei lavori
SCUOLA
Intesa Francia-Italia
I primi diplomati
bilingue in Basilicata
SERVIZIO A PAGINA VI>>
Il consulente della Procura, Mauro Sanna, ieri nel Centro Olio a Viggiano
l Sopralluogo della Procura di Potenza al
Centro Olio Eni di Viggiano. Ieri mattina il
consulente tecnico Mauro Sanna, nominato dai
magistrati che indagano sul Petrolgate, insie-
me con il personale del Noe e i tecnici dell'Eni,
ha effettuato un'ispezione nello stabilimento
Eni per verificare l'andamento dei lavori.
POTENZA VIA LIBERA IN CONSIGLIO COMUNALE AL REGOLAMENTO POTENZA QUATTRO ROMENI SPECIALIZZATI NEL FURTO DI HIGH-TECH
PERCIANTE A PAGINA II>>
FISCALITÀ
DIFFERENZIATA
E MARCHIO
DEL TERRITORIO
di MICHELE SOMMA
PRESIDENTE CCIAA DI POTENZA
L
e zone a fiscalità differenziata
incideranno concretamente e positivamente
sui consumi di imprese e famiglie e rappresenteranno un
importante volano per lo sviluppo economico del nostro
territorio, permettendo, attraverso politiche di defiscalizzazione, una maggiore competitività delle aziende.
Ma c’è molto di più, se
nell’immaginario collettivo
inizierà a maturare l’idea della necessità di creare una sorta diplace branding, un concetto di marchio del territorio
che vada oltre il puro marketing, ovvero la compravendita di prodotti e servizi. Il
modello può agire su complesse stratificazioni spaziali,
immaginandole allo stesso
tempo come destinazioni turistiche, luoghi di residenza e
aree di business e di investimenti economici, e si configura come strumento di pianificazione territoriale che,
utilizzando la leva energetica
come fattore attrattivo, consentirà alla nostra provincia e
all’intera regione di disegnare nuove traiettorie di sviluppo.
A differenza di altri contesti
territoriali in cui le zone a
fiscalità differenziata e le zone
franche sono state applicate,
abbiamo l’enorme vantaggio
di un tessuto sociale e produttivo sostanzialmente sano,
in cui la qualità delle relazioni tra persone e tra istituzioni potrà essere il volàno
per alimentare stimoli e proposte imprenditoriali di alto
profilo, nonché la partecipazione culturale e sociale ai
diversi aspetti della vita di
comunità. La Camera di Commercio, in quanto «casa delle
imprese», è disponibile sin
d’ora a recitare un ruolo da
protagonista in questo nuovo
e stimolante scenario, da analizzare con spirito di responsabilità e uno sguardo rivolto
al mondo, alle sue dinamiche,
alle sue opportunità.
SPETTACOLI UNA PICCOLA GUIDA SU CONCERTI E INCONTRI CULTURALI
La sosta nel centro storico La banda dell’hard disk Il diario dell’estate lucana
costerà fino a 1,50 euro/ora fermata dalla polizia
gli eventi da non perdere
l Con le accuse di furto e ricettazione, la Squadra volante
della Questura di Potenza ha arrestato quattro cittadini romeni, residenti a Foggia, e ritenuti
appartenenti alla «banda
dell’hard disk», specializzata
nel rubare materiale elettronico
utilizzando valigette schermate
per eludere i controlli antitaccheggio in diversi negozi della
Basilicata e della Puglia. I quattro ora si trovano ai domiciliari.
STRISCE BLU
Via libera al
regolamento
sul
parcheggio a
pagamento
nella città di
Potenza
[foto Tony Vece]
.
PINTO A PAGINA VI>>
SIGILLI Materiale sequestrato
SERVIZIO A PAGINA IV>>
VIP Carlo Verdone tra gli ospiti del festival del cinema a Maratea
SERVIZI DA PAGINA XIV A PAGINA XIX>>
II I BASILICATA PRIMO PIANO
PETROLIO E CONTROLLI
DOPO LO STOP DELLA MAGISTRATURA
Giovedì 21 luglio 2016
CRONOLOGIA AL COVA
Sequestrato il 31 marzo. Dissequestro
temporaneo il 1° giugno per realizzare le
opere che consentirebbero la riapertura
PETROLGATE
Cronistoria del sequestro
del Centro olio in Val d’Agri
Il consulente della Procura
Noe e tecnici Eni al Cova
l VIGGIANO. Il Centro oli è stato sequestrato il 31
marzo scorso. Alla chiusura trattava circa 75mila
barili al giorno. La magistratura lucana, nell'ambito dell'inchiesta sul petrolio, che ha portato ad arresti eccellenti e alle dimissioni dell'ex ministro Federica Guidi, ha ritenuto necessario fermare le attività di due vasche e del pozzo di reiniezione “Costa
Molina 2”, ravvisando l'ipotesi di smaltimento illecito di rifiuti. A giugno la Procura ha disposto il dissequestro temporaneo della struttura per permettere all’Eni i lavori di modifica dell’impianto.
[pi.per.]
Ispezione sullo stato dei lavori di modifica all’impianto di Viggiano
PINO PERCIANTE
Il consulente è arrivato in tarda mattinata a
Viggiano. Solo successivamente e sulla scorl VIGGIANO. Ispezione al Centro oli di ta delle sue valutazioni i magistrati deciViggiano per verificare l’andamento dei la- deranno se rendere definitivo il dissequevori di modifica dell’impianto. Ieri mattina stro del Centro oli.
il consulente tecnico della Procura di PoL’impianto, ricordiamo, è stato dissequetenza, Mauro Sanna, è entrato nella strut- strato il primo giugno scorso ma in forma
tura con il personale del Nucleo operativo limitata come quella del “dissequestro temporaneo” disposto
dalla Procura della
Repubblica di Potenza. Grazie al
“dissequestro temporaneo” è stato
possibile realizzare
quelle opere (tra cui
una nuova vasca)
che proprio i tecnici
dell'Eni hanno suggerito nell'istanza
presentata alla Procura della Repubblica del capoluogo il 20 maggio scorso
e accolta dai magistrati.
I lavori dovevano svolgersi nell'arco
di novanta giorni, ma sono stati ultimati con un mese di anticipo rispetto
INDAGINI Il consulente tecnico Mauro Sanna [foto T. Vece] al cronoprogramma previsto dalla
compagnia petrolifera. Ora i consuecologico dei carabinieri e i tecnici lenti della Procura stanno verificando l’andell’Eni.
damento delle opere necessarie a modificare
Proprio dall’esito di queste verifiche di- l’impianto, in relazione alle indicazioni dei
penderà la ripresa della produzione nel gia- magistrati che hanno coordinato l’inchiesta
cimento petrolifero on shore più grande sul petrolio in Basilicata.
d’Europa. Secondo il presidente Marcello
Saranno poi gli stessi magistrati a dePittella potrebbe ripartire già da settembre. cidere se dare il via libera o meno al riac-
censione dei motori. Il sopralluogo di ieri
mattina testimonia comunque che c’è l’interesse a chiudere al più presto la vicenda
che tiene col fiato sospeso più che i dipendenti diretti dell’Eni, per i quali una soluzione è già stata trovata, quelli delle aziende dell’indotto. Secondo la Procura le acque
di scarto non sarebbero state trattate a norma di legge e così quelle
reiniettate nella falda potrebbero essere inquinanti. Da parte sua l’Eni fin dal
primo momento ha presentato una dichiarazione
d’intenti mettendo sul
piatto il proprio contributo alla chiarezza dei fatti.
«Si approfitti dell’occasione per ripartire da zero su tutto: salute,
occupazione, ambiente, sicurezza e sviluppo
– ribadisce il sindaco di Viggiano Amedeo
Cicala -. Occorre partire daccapo e guardare
come prima cosa all’ambiente e alla salute
dei cittadini. Va bene accelerare la produzione – conclude il primo cittadino di Viggiano - ma dando risposte concrete ad un
territorio che sta dando tanto a tutta la Basilicata». Anche per i sindacati l’auspicio è
che l’impianto sia rimesso in funzione al più
presto «ma nessuna partenza è possibile senza garanzie». I sindacati suggeriscono come
esempio da seguire il modello Norvegia, con
il «fondo sovrano» alimentato con i proventi
del petrolio.
VERIFICHE
In base agli esiti di questi
controlli i giudici potranno
decidere se riaprire o no
AMBIENTE
Soddisfatto il presidente della
Provincia di Potenza, Nicola
Valluzzi: «Tutelati parchi e
riserve naturali»
TERRITORIO - Valluzzi evidenzia come l’epilogo della vicenda
sia una «vittoria del territorio,
della legge e dell’unità di intenti
del sistema delle autonomie locali della Basilicata. Rimaniamo
in attesa di analoga conclusione
ATTIVITÀ Il Centro olio è fermo da quasi 4 mesi [foto Tony Vece]
Il Ministero dell’Ambiente «stoppa» i permessi
chiesti da Shell per i pozzi Pignola e La Cerasa
Archiviate definitivamente le istanze di Via (valutazione di impatto ambientale). Storia che risale al 2005
PETROLIO
l Il Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del territorio e del
mare ha definitivamente archiviato le istanze di Via (Valutazione di Impatto Ambientale),
riproposte da Shell Italia E&P
Spa, all’indomani dello Sblocca
Italia, per i permessi di ricerca
rilasciati nel 2005 e denominati
«Pignola» e «La Cerasa».
L’annuncio è del presidente della Provincia di Potenza Nicola
Valluzzi.
«Le domande, oltre che irrituali, erano – spiega Valluzzi palesemente tardive, in quanto
ripresentate dopo oltre dieci anni
dal rilascio delle concessioni avvenute a settembre del 2005 e
dunque scadute».
NATURA -Oltre agli evidenti
difetti di procedura, «le richieste
di Shell - secondo Valluzzi - non
consideravano la presenza di parchi e riserve naturali, l’esistenza
di ineludibili vincoli di pianificazione urbanistica ed escludevano ogni considerazione della
esistenza, in ambito, di falde acquifere e bacini imbriferi, di primaria importanza per le comunità».
CANCELLI La visita ieri mattina al Centro olio [foto T. Vece]
Un pozzo petrolifero in Basilicata.
Stop
alle
ricerche
di idrocarburi
.
anche per il permesso di ricerca
«Monte Cavallo», a confine tra la
nostra regione e la Campania,
rilasciato anch’esso nel 2005 ed
assoggettato ad identico procedimento».
APPELLO - Il Ministero ha, di
fatto, raccolto l’appello lanciato
nei giorni scorsi dall’associazione «Mediterraneo No Triv» che
aveva chiesto di «respingere» il
nuovo tentativo di Appenine
Energy nello Jonio e di Shell in
terra ferma. «Mentre per tutti
questi progetti le società petrolifere hanno inviato la documentazione ai comuni interessati in
Basilicata e in Calabria, provvedendo anche a darne avviso a
mezzo stampa nazionale, sul sito
web del ministero non sono stati
pubblicati.
PROGETTI - Per questo motivo
- ha sottolineato Mediterraneo No
Triv - le associazioni ambientaliste e i cittadini interessati a
presentare le osservazioni contro
tali progetti non hanno avuto
possibilità alcuna di acquisire i
documenti così come stabilito
dall’art. 24 del decreto legislativo
152/2006 che tutela la consultazione sui progetti che possono
avere rilevanti impatti sull’ambiente».
Gli ambientalisti, infine, ricordano come la Regione non abbia
espresso ancora alcuna contrarietà ai progetti della Shell mentre numerosi comuni della Basilicata hanno chiaramente deliberato contro.
[p. per.]
L’on. Pedicini
Qualità acqua e aria
«Ue superficiale»
«La Basilicata fa parte del distretto idrografico dell’Appennino meridionale. Stando alle informazioni a disposizione della
Commissione, l’aggiornamento del piano
di gestione del bacino idrografico dell’Appennino meridionale è stato approvato
dall’Autorità dei bacini idrografici, ma non
è ancora stato adottato definitivamente dal
governo nazionale». È quanto sostiene la
Commissione europea, rispondendo a
un’interrogazione dell’eurodeputato lucano Piernicola Pedicini (M5s) sulla gestione
delle acque e qualità dell’aria. Secondo la
Commissione, inoltre, la Basilicata «è conforme ai valori limite definiti» nella direttiva
numero 50 del 2008 per l’ozono nel 2012,
2013 e 2014, e «si fa presente che, contrariamente ai valori limite, che comportano
un obbligo assoluto e incondizionato, i valori-obiettivo e altri obiettivi ambientali devono essere rispettati solo se possibile e
dove non implichino costi sproporzionati».
Secondo Pedicini, «la risposta della Commissione europea è superficiale e, come al
solito, gira intorno alle questioni dando informazioni parziali e limitate che non entrano nel merito dei quesiti posti ma si fermano agli aspetti burocratici e formali forniti
dalle stesse istituzioni nazionali. Nonostante ci sia in corso un’inchiesta della magistratura, sui danni provocati all’acqua e
all’aria dalle estrazioni petrolifere in Val
d’Agri e sulla presenza del termodistruttore Fenice di Melfi, anche le istituzioni europee continuano ad avere un atteggiamento
prudente e rassicurante che non ci convince e non ci soddisfa».
BASILICATA PRIMO PIANO I III
Giovedì 21 luglio 2016
SANITÀ
QUARTA COMMISSIONE
Il consigliere Bradascio
confermato presidente
LA RIFORMA REGIONALE
PRESIDI
Nella bozza di
riforma del
sistema
sanitario
regionale
diventa
centrale il
ruolo
dell’ospedale
«San Carlo»
di Potenza
[foto Tony Vece]
.
l «I consiglieri di maggioranza e delle
opposizioni mi hanno consegnato l’incarico di continuare a presiedere la quarta
Commissione consiliare permanente vincendo, con il loro affetto, la mia determinazione a non ricandidarmi per questo
secondo mandato». Commenta così, Luigi
Bradascio, la conferma a presidente della
Quarta commissione consiliare regionale
avvenuta ieri. «In questi trenta mesi di
lavoro intenso ed attento ai bisogni della
comunità lucana, ed in modo particolare
dei più bisognosi – precisa Bradascio -, è
stata prodotta una importante attività legislativa che vorrei brevemente condensare nei seguenti numeri: 247 audizioni di
dirigenti, cittadini e rappresentanti sindacali e di molte associazioni e l’esame di
77 atti amministrativi, 31 disegni di legge e
28 proposte di legge». «Di queste ultime –
continua - molte altre sono in istruttoria
Il S. Carlo «incorporerà»
tutti gli ospedali lucani
SANITÀ
Luigi
Bradascio
confermato
presidente
della Quarta
commissione
[foto T. Vece]
ma ne è stata avviata la discussione. Sono
diventate leggi della nostra Regione i ddl
su ‘Promozione e sviluppo della cooperazione’, “Nuove norme per la prevenzione
e la lotta al fenomeno di usura ed estorsione”, “Promozione e sviluppo dello spettacolo”, “Norme per l’accoglienza di migranti e rifugiati”. “Disposizioni per il
contrasto al lavoro irregolare”».
IL DISEGNO DI LEGGE
LAVORO
Prorogata
sino a
dicembre la
legge sui
turni di lavoro
di medici e
infermieri
Matera, Melfi, Villa d’Agri, Lagonegro, Policoro diventano articolazioni
ANTONELLA INCISO
l È solo una bozza, l’ultima
bozza sulla riorganizzazione
del sistema sanitario regionale inoltrata ai consiglieri
regionali esattamente una settimana fa. Ma è una bozza che
nelle sue dodici pagine chiarisce, in maniera netta, un
punto: non si chiuderà alcuna
struttura ospedaliera ma tutti
gli ospedali più grandi della
Basilicata diventeranno «satelliti»
dell’Azienda
ospedaliera
«San Carlo».
Diventeranno
un’articolazione del presidio
di
Potenza.
Tutti, nessuno
escluso compreso il presidio dell’altro capoluogo, Matera.
Dopo lo scontro sul Capodanno 2016 è la sanità a rischiare di accendere un altro
focolaio di polemiche tra le
comunità lucane. Sono quelle
12 pagine che, se confermate
nel loro impianto, dal 1° gennaio 2017 ridisegnano il si-
stema sanitario della regione.
Partendo proprio «dallo scorporo degli ospedali di Melfi,
Villa d’Agri e Lagonegro
dall’Asp e degli ospedali di
Matera e Policoro dall’Asm
con la contestuale incorporazione degli stesso ospedali
nell’Azienda ospedaliera regionale di Potenza». «Con tale
intervento si intende riorganizzare in un’unica azienda
tutte le attività e le funzioni
inerenti l’assistenza ospedaliera per acuti regionale viene sottolineato nella
bozza - secondo un sistema integrato a rete,
avvalendosi
del modello
“hub and spoke”, attraverso il
collegamento tra un centro di
riferimento e più centri periferici per attività che, in
base alla loro complessità,
vengono distribuite in maniera omogenea tra le varie sedi.
I presidi di Matera, Melfi,
Villa d’Agri, Lagonegro, Policoro vengono pertanto in-
CROB AUTONOMO
Solo l’Irccs-Crob resta
autonomo in questo
schema di riforma
corporati nell’ospedale San
Carlo (che sarà l’unico Dea di
secondo livello), di cui divengono articolazioni funzionali
sul territorio, delineando
un’organizzazione della rete
ospedaliera della regione basata su livelli gerarchici di
complessità delle strutture
che erogano prestazioni di ricovero a ciclo continuativo e
diurno per acuti, tramite un
modello in rete organizzato in
funzione delle specificità di
contesto».
Insomma, il
presidio di
Potenza diventa centrale. Così come
centrale sarà
l’unica
azienda sanitaria locale ,
la cui «sede deve essere ancora individuata».
Un’azienda da cui dipenderanno gli altri presidi presenti sul territorio: Venosa,
Lauria, Chiaromonte, Maratea, Tricarico, Stigliano e Tinchi. «Si tratta di presidi ospedalieri - viene precisato nella
bozza - con specifica voca-
zione alla lungodegenza o alla
riabilitazione che diventano
sede elettiva di sperimentazione di forme di gestione
integrata ospedale - territorio». A rimanere autonomo,
invece, sarà l’Irccs Crob di
Rionero.
Chiarito il destino degli
ospedali (che dovranno riprogrammare i posti letto) per
favorire la cura dei cittadini
verrà potenziata la rete
dell’emergenza territoriale,
con un sistema «unitario
ed integrato di
postazioni 118
diffuse capillarmente su
tutto il territorio ed integrate con quelle della continuità assistenziale, coordinato da un’unica cabina di regia». Il che significa non solo
che sarà potenziato il 118 ma
che gli elicotteri potranno volare anche di notte per raggiungere l’ospedale più vicino
e fronteggiare le emergenze.
Ventiquattro ore su ventiquattro.
AZIENDA SANITARIA
Anche l’Azienda sanitaria
diventerà unica in regione.
Da definire la sua sede
«Incostituzionali»
Opera «Don Gnocchi»
tre articoli
buoni i numeri
della legge di Stabilità del polo di Acerenza
l La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità
costituzionale di tre articoli della legge di stabilità
regionale 2015 (legge numero 5 del 27 gennaio 2015) che
riguardano la spesa sanitaria (articolo 12), i contributi ai
Comuni che promuovono le assunzioni in ruolo (articolo
27) e la copertura finanziaria per le convenzioni con
aeroporti e aviosuperfici (articolo 61).
La Corte Costituzionale ha invece ritenuto non fondato
il ricorso sull’articolo 29 (per il rafforzamento della
dotazione infrastrutturale).
I giudici costituzionali hanno quindi ritenuto fondato
il ricorso sui tre articoli della legge regionale di stabilità:
per l’articolo 12, «nella parte in cui si prevede che la
spesa per l’acquisto delle prestazioni da privato debba
essere calcolata al netto della mobilità sanitaria attiva»,
e per gli altri due articoli per la mancata copertura
finanziaria delle norme.
l Cinquecento nove persone ricoverate, per oltre 19mila giornate di degenza ed erogati 8.300 trattamenti a livello ambulatoriale. Sono i numeri della struttura di Acerenza della Fondazione
«Don Gnocchi». Ad evidenziarlo un reperto della Fondazione
sull’attività che è stata portata avanti nel 2015. «Numeri importanti, fatte le dovute proporzioni, quelli sviluppati ad Acerenza viene spiegato in una nota - dove la Fondazione Don Gnocchi è presente da quasi 11 anni con il Centro di riabilitazione «Don Michele
Gala»: nel 2015, infatti, sono state ricoverate 509 persone, per oltre
19mila giornate di degenza, mentre sono stati erogati 8.300 trattamenti a livello ambulatoriale». «Mentre i dati numerici testimoniano e declinano la salute della Fondazione - commenta il presidente della Fondazione, monsignor Angelo Bazzari - questo Report ne evidenzia l’animo, ne fotografa la vitalità, ne esprime la
passione. La Fondazione deve operare nella consapevolezza che
ogni difficoltà è superabile, se non ci si lascia scippare una speranza da una prolungata crisi, che investe anche la sanità »
.
Turni di lavoro dei medici
prorogata a dicembre
la legge «incostituzionale»
l Una proroga di altri sei mesi, nonostante proprio
quella la legge regionale sia stata impugnata dal
Governo davanti alla Corte Costituzionale. È l’indicazione contenuta in un disegno di legge che la
Giunta regionale ha approvato, martedì, intervenendo
sull’adeguamento alle norme europee sui turni di
lavoro e il riposo giornaliero del personale medico ed
infermieristico. La legge regionale sui turni di lavoro
del personale medico ed infermieristico, dunque, resta
in vigore per altri sei mesi. Sino alla fine di dicembre.
Altri mesi che si aggiungono ai sette mesi che la
Regione aveva assegnato per l’entrata in vigore delle
norme sugli orari di lavoro, alla fine del 2015. Altri
mesi che prolungano la legge regionale che, proprio
qualche mese fa, il Governo Renzi aveva deciso di
impugnare davanti alla Consulta ritenendola «incostituzionale» e che la stessa Commissione europea
aveva contestato, bacchettando la Regione.
Certo la delibera di giunta dovrà passare prima in
Commissione e poi essere approvata dal Consiglio
regionale ma è evidente che alla fine si arriverà ad una
proroga di un anno per far entrare in vigore la norma
che prevede un lavoro massimo settimanale di 48 ore
per i medici e gli infermieri della Basilicata.
Compartimento della viabilità per la Basilicata
ESTRATTO DI BANDO PER GARA
CON PROCEDURA APERTA
GARA N. PZLAV017-16 - CIG 6752203E2C contributo ANAC € 140,00= Progetto
n. 4402 del 20/04/2016 - validato dal Responsabile del Procedimento con atto
del 05/07/2016 - Codice SIL PZ585NSA4402 - CUP: F97H16000250001 Determina
a contrarre n. CPZ0014372-I del 08/07/2016 LAVORI DI RIPRISTINO DEI
BAGGIOLI E DEGLI APPOGGI DEI VIADOTTI “FIUMICELLO” E “MARCELLINO”
DELLA NSA BRETELLA DI COLLEGAMENTO A3 - SS 585 - 1° LOTTO. Importo
complessivo posto a base di gara € 1.190.962,30= IVA esclusa, suddiviso in
€ 1.168.000,00= per lavori ed € 22.962,30= per oneri della sicurezza non soggetti
a ribasso. Categoria prevalente: OS11 - Apparecchiature strutture speciali con riferimento all’intero importo dell’appalto classiica SOA IIIa (terza) - OS11
- Apparecchiature strutture speciali - Importo: € 1.019.565,69 - Classiica SOA
IIIa (terza). Ulteriori categorie: OS12-A - Barriere stradali di sicurezza - Importo:
€ 171.396,61 - Classiica SOA Ia (prima) - Lavori a misura. Termine di presentazione
buste-offerte: ore 12:00 del 02/08/2016 data apertura offerte: a partire dalle ore
09:00 del 03/08/2016. Modalità dell’aggiudicazione: l’appalto sarà aggiudicato
sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base
del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi degli articoli 95, 96 e 97 del D. Lgs.
50/2016. La pubblicazione del presente bando è stata disposta come per legge.
Il Responsabile del Procedimento è l’ing. Alessandro MEDICI.
IL CAPO COMPARTIMENTO
Ing. Francesco CAPORASO
VIA NAZARIO SAURO - 85100 POTENZA
Tel. 0971-608111 - Fax 0971-56531 • sito internet www.stradeanas.it
IV I POTENZA CITTÀ
CRIMINALITÀ
LE NUOVE FRONTIERE DEI LADRI
Giovedì 21 luglio 2016
OPERAZIONE
In trasferta da Foggia a Potenza per
rubare materiale. Spunta anche il
fenomeno delle marmitte trafugate
Banda dell’hard disk
fermata dalla polizia
Arrestati quattro romeni. Furti in diversi negozi di high-tech
l Quattro cittadini romeni, tutti
residenti a Foggia, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra
volante della Questura di Potenza,
diretta da Aldo Mannarelli, perché
ritenuti appartenenti alla «banda
dell’hard disk». Un sodalizio criminale, secondo l’accusa, specializzato nel rubare materiale elettronico utilizzando valigette schermate per eludere i controlli antitaccheggio in diversi negozi della
Basilicata e della Puglia. I quattro
ora si trovano ai domiciliari.
Dopo aver tentato, alla vista della Polizia, di fuggire, i quattro sono
stati fermati all’uscita di un ne-
gozio di elettronica del capoluogo
lucano. Nella loro auto sono state
trovate due valigette schermate
contenenti «numerosi hard disk e
altro materiale elettronico», rubati
poco prima nello stesso negozio.
Inoltre i poliziotti hanno trovato
altro materiale elettronico (rubato
in altri punti vendita di elettronica) per un valore totale di circa
duemila euro. Gli investigatori ritengono che gli hard disk rubati in
altri negozi lucani pugliesi e lucani siano stati utilizzati «in un
clandestino e parallelo mercato
illegale».
Gli accertamenti sulle persone
POTENZA
arrestate hanno consentito di verificare che i soggetti fermati sono
tutti gravati da precedenti di polizia per analoghi reati, aventi ad
oggetto la stessa tipologia di merce, soprattutto hard disks, probabilmente utilizzati per la reimmissione in un clandestino e parallelo mercato illegale. Il provento del furto è stato sottoposto a
sequestro, congiuntamente all’autovettura utilizzata per raggiungere la città di Potenza e commettere le attività criminose. Gli
arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria, come dicevamo
sono agli arresti domiciliari e si
INDAGINI Parte del materiale sequestrato dalla polizia
trovano nella loro città di residenza (Foggia).
Restando in tema di furti, pare
esserci, da qualche tempo, un’altra
tendenza tra i ladri: rubare le
marmitte catalitiche. Occhio soprattutto ai Suv, veicoli alti da
terra dove la marmitta è facilmente raggiungibile. Il fenomeno è
«importato» dagli Stati Uniti, ma
già nel resto d’Italia è diventato a
macchia d’olio. Ciò che rende interessanti le marmitte per i ladri
sono i metalli preziosi che contengono: platino, palladio e rodio.
Senza di loro non sarebbe possibile
eliminare dallo scarico dei motori
i prodotti più dannosi della combustione. Dei tre, il platino è quello
contenuto in maggiore quantità.
Tipicamente, una marmitta ne
contiene da 1 a 3 grammi. Contando anche gli altri metalli, da
una marmitta si può recuperare
un centinaio di euro. Sicuramente,
il ladro si mette in tasca molto
meno di così, ma è un buon guadagno se basta un seghetto e pochi
minuti di lavoro per portarsi via la
marmitta. Contromisure? Occorrerebbe progettare veicoli in modo
tale che la marmitta non sia facilmente accessibile. Ma serviranno anni.
ATENEO LUCANO SI CONCLUDE DOMANI LA PRIMA TAPPA DI INCONTRI PER INCENTIVARE LE ISCRIZIONI IN BASILICATA
Così l’Unibas si autopromuove
per convincere i diplomati
LORENZA COLICIGNO
STUDENTI Carmen D’Andrea e Jasmine Addoum
L’orientamento
e l’intesa con i prof
l «Parlare di orientamento universitario – ha detto Giovanna Rizzo, direttrice Caos - non può solo significare indirizzare gli studenti verso l’individuazione del percorso di
studi da intraprendere, puntiamo anche sulla collaborazione
dei docenti degli istituti superiori. In tal senso verrà organizzato, in collaborazione con l’Usr della Basilicata, un workshop per fornire ai docenti strumenti utili all’orientamento
già durante il periodo scolastico, all’interno della scuola, e per
una prima analisi delle attitudini degli studenti”. In programmazione anche una giornata dedicata alle matricole, il «Matricola Day», il prossimo ottobre, utile a favorirne l’integrazione nell’ambiente universitario. «Alle matricole – ha detto
Rizzo - saranno presentate anche le attività extra didattiche e
potranno iscriversi alle associazioni studentesche e aderire
alle attività sportive e ricreative». Partecipano, in questa prima
fase di orientamento, circa 20-30 studenti per ciascun incontro,
per lo più provenienti da Potenza e dal circondario, numerose
le richieste di informazioni telefoniche dalle regioni circostanti, per tradizione le regioni limitrofe più affezionate
all’Unibas sono la Campania e la Puglia. Nel 2014/15 gli studenti immatricolati sono stati 886, nel 2015/16 sono stati 933,
con un incremento del 5% circa, gli iscritti ai corsi magistrali
sono stati 260, il numero complessivo di iscritti è di 6.657, al di
sopra della media nazionale. Ancor tanti lucani, però, preferiscono uscire dalla regione per frequentare altre Università.
Carmen D’Andrea, potentina, ha seguito l’incontro di ieri di
Scienze della formazione Primaria ed è pienamente convinta di
volersi iscrivere a questa facoltà nell’Università della sua città,
la sua amica, Yasmine Addoum, anche lei potentina, propende
invece per iscriversi a Farmacia a Modena, convinta che le sarà
più facile trovare lavoro dopo gli studi universitari. «Sono
scelte di vita – ha detto Patrizia Del Puente, docente Unibas di
Glottologia, che tiene gli incontri a Potenza per l’area umanistica - spesso dettate dal desiderio, certo legittimo, di allontanarsi dalla propria terra per nuove esperienze; a questi
studenti val la pena di ricordare che l’Unibas è collegata con
tutte le più importanti università europee, anche, unica in
Italia, con Cambridge, per trascorrere con l’Erasmus fino ad un
anno di studi all’estero, con congrue borse di studio».
[l.col.]
l Si conclude domani la prima
tappa degli incontri che l’Università degli Studi della Basilicata ha
programmato per «promuoversi»
presso i nuovi diplomati lucani e
non solo, e incentivarne l’iscrizione ai suoi corsi di laurea; la
seconda tappa è prevista per il
periodo dal 5 al 9 settembre. Proseguono, dunque, a Potenza e Matera, secondo un programma
strutturato per aree di studio, gli
incontri Unibas con le aspiranti
matricole per presentare l’offerta
didattica, le potenzialità e gli spazi dell’Ateneo nell’ambito del programma delle giornate di orientamento, organizzate dal Caos (il
Centro di Ateneo per l’orientamento degli studenti), diretto da
Giovanna Rizzo. Le sedi degli incontri sono, a Potenza e a Matera,
con orari che vanno dalle 9.30 alle
12.30. Oltre alle lauree magistrali,
l’Unibas offre 17 corsi tra trien-
RAGAZZI Un momento dell’incontro di ieri
nali (14) e a ciclo unico (3). Nella
prima giornata di incontri sono
stati presentati agli studenti i contenuti di economia aziendale, matematica, scienze e tecnologie informatiche (nella sede di Potenza)
e architettura, beni culturali, paesaggio, ambiente e verde urbano
(nella sede materana); nella seconda giornata a Potenza archi-
tettura, beni culturali, paesaggio
ambiente e verde urbano, a Matera chimica, scienze geologiche,
biotecnologie e farmacia; ieri, terza giornata a Potenza ingegneria
civile e ambientale, ingegneria
meccanica, studi umanistici e
scienze della formazione primaria, mentre a Matera Economia
aziendale, matematica, scienze e
tecnologie informatiche; oggi, 21
a Potenza tecnologie agrarie,
scienze forestali ed ambientali,
tecnologie alimentari, a Matera
ingegneria civile e ambientale, ingegneria meccanica, studi umanistici, scienze della formazione
primaria; domani, ultimo giorno
di questa prima fase di orientamento, a Potenza, chimica, scienze geologiche, biotecnologie, farmacia, a Matera, tecnologie agrarie, scienze forestali ed ambientali, tecnologie Alimentari. Questo lo slogan scelto per catturare
l’attenzione dei nuovi diplomati:
«Diplomato, e ora? Vieni in Unibas e scegli il tuo futuro». «Intendiamo invitare i ragazzi che
hanno appena terminato gli studi
– ha spiegato la direttrice del Centro, Giovanna Rizzo – a fare una
scelta “consapevole” del loro futuro attraverso una conoscenza
dei piani di studio dei diversi percorsi, interfacciandosi già da ora
con i docenti del nostro ateneo».
IL FENOMENO
La febbre del Pokemon
contagia anche Potenza
MARIA IDA SETTEMBRINO
l In tanti sono pronti a dichiarare
che non cederebbero mai alla tentazione di «scaricare» dal web l’applicazione che rimanda ad una versione più
emancipata di un’agguer ritissima
«caccia alle streghe» nota con il nome di
«Pokemon-Go», eppure la Pokemonmania sta mietendo più vittime di
quello che si era disposti a scommettere.
Ogni giorno, i giocatori di Pokémon Go
aumentano sempre più e tra loro ce ne
sono molti che preferirebbero risparmiare la batteria del proprio smartphone. Per questo motivo la Nintendo,
leader nel settore dei video-giochi, ha
già messo in commercio Pokémon Go
Plus. Si tratta di un dispositivo portatile
collegabile allo smartphone tramite
Bluetooth che permetterà di rilevare
Pokémon nelle vicinanze attraverso
Led e vibrazioni di notifica e addirittura di catturarli! Il tutto senza l’utilizzo
dello smartphone. A quanto pare, il fascino di questi esseri mostruosi risiederebbe nel fatto che la loro intuizione si
deve ad una vera e propria contaminazione del mondo virtuale con il reale.
Per una motivazione del tutto illogica,
ognuno di noi potrebbe liberarsi dalle
quotidiane aberrazioni della vita e «lanciarsi» nella più avventurosa geolocalizzazione di nuove presenze da inter-
cettare. Dello stesso avviso sembrano,
tuttavia, non essere i tutori dell’ordine
pubblico, determinati più che mai in
una caccia opposta: quella dei trasgressori del codice della strada. Nelle scorse
ore, due ragazzi sono stati fermati dai
carabinieri e sanzionati con 210 euro di
multa perché sprovvisti di qualsiasi documento. La giustificazione dei ragazzi
(messa a verbale) era che si erano dimenticati a casa i documenti perché si
erano alzati prima dell’alba per andare
a «caccia di Pokemon» per la città.
GIOVEDÌ 21 LUGLIO 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO V
VI I POTENZA CITTÀ
PARCHEGGI IN CITTÀ
CONSIGLIO COMUNALE
Giovedì 21 luglio 2016
AUTOMOBILISTI
Sulle tariffe sarà approfondita la
questione. Regole per i rilasci di
permessi ai residenti
Sosta a pagamento
fino a 1,50 euro all’ora
Sì al regolamento. Ma il sistema partirà tra qualche mese
MARIA VITTORIA PINTO
l Il parcheggio blu nel centro storico di Potenza costerà 1
euro e 50 centesimi, nella Zona
1 (quella immediatamente a
ridosso del centro) 1 euro e nel
resto della città 50 centesimi.
Confermati i prezzi della sosta
decisi e messi nero su bianco
dalla Giunta in una delibera
datata aprile 2015. Nel regolamento, visionabile sul sito
internet del Comune e approvato ieri in Consiglio comunale, si legge che «i cittadini residenti in una delle
zone tariffate hanno diritto al
rilascio del permesso a pagamento per la sosta, con validità annuale, senza alcuna
limitazione oraria e senza diritto di riserva del posto; per
ogni unità abitativa potranno
essere rilasciati solo 2 permessi annuali; la sosta dei
veicoli dei cittadini in possesso del permesso annuo è
consentita
esclusivamente
nella zona di pertinenza. Le
auto che eccedono la misura
di uno stallo pagheranno in
proporzione al numero degli
stalli occupati. Sono esenti dal
pagamento delle strisce blu le
persone con disabilità munite
del relativo contrassegno, i
veicoli di servizio appartenenti a Forze Armate, Forze
dell’Ordine, Polizia Locale,
Provinciale, Vigili del Fuoco,
mezzi di soccorso, Comune di
Potenza, le auto dei medici di
medicina generale e pediatri
convenzionati con il Ssn».
Prevista l’istituzione di parcheggi «rosa» riservate alle
donne in gravidanza e ai neo
genitori di bambini fino a 2
anni di età. Lunga e complessa
la seduta consiliare di ieri che
ha visto numerosi interventi
dei consiglieri presenti. «Il
servizio di gestione dei parcheggi a pagamento – ha spiegato il presidente della Prima
commissione, Felice Scarano
– sarà gestito dall’Acta. Non è
prevista la possibilità degli
abbonamenti nelle zone del
centro storico, così da favorire
il ricambio dei veicoli in sosta.
Particolare attenzione sarà
data alla sosta delle auto a
servizio delle persone con disabilità, 251 in totale». Duro
l’intervento del consigliere
Pietro Campagna che ha sottolineato come «ci si trovi a
distanza di un anno a riproporre un regolamento con la
solita urgenza in maniera improrogabile e, inoltre, con quale modalità il personale necessario sarà assunto da Acta?». Il capogruppo del Pd
Giampiero Iudicello ha raccomandato «l’aumento di stalli per moto e biciclette, particolare attenzione alle zone
riservate alla sosta gratuita,
verifiche puntuali del possesso dei requisiti per l’ottenimento dei permessi». «Un anno fa – ha detto il sindaco
Dario De Luca – abbiamo preso la decisione di regolamentare nuovamente la sosta in
città dopo il fallimento della
cooperativa che negli anni
precedenti era concessionaria
del servizio. I ricavi con una
gestione «in house» secondo i
calcoli fatti, dovrebbe comportare un introito più rilevante rispetto alle altre soluzioni prospettate. Disciplinare i parcheggi per la città
rientra in un disegno più ampio, che mira a rendere Potenza una città più ordinata e
vivibile».
Modifiche applicate, dunque, al regolamento approvato
INCARICHI LA GIOVANE DI LAURIA RESTA AI VERTICI DEL PARTITO
lo scorso anno, dovrà entrare
in vigore tra 15 giorni, ma, per
una serie di mancati adempimenti (installazione parcometri, realizzazione di strisce,
segnaletica), slitterà ancora di
qualche mese.
L’on. Latronico
«Spostamento
inspiegabile»
«Chi ha deciso di spostare il Capodanno Rai da
Matera a Potenza? Per
quali ragioni? Matera capitale europea della cultura nel 2019 è un evento
di proporzioni straordinarie che riguarda l’intero
territorio regionale e come tale andrebbe vissuto
e sostenuto senza sterili
e inutili guerre di campanile, come quelle che la
scelta di spostare l’evento di capodanno da Matera a Potenza sta ingenerando in tutta la regione». Lo sostiene l’on. Cosimo Latronico (Cor) secondo cui «Matera 2019
rappresenta tutta la Basilicata e dal successo di
Matera dipende il successo di tutti, di tutto il
territorio. Con buon senso allora, un evento di visibilità internazionale come la diretta dell’ultimo
dell’anno, è giusto che
serva a promuovere l’immagine della Basilicata
attraverso la capitale europea del cultura, anche
per giustificare l’importante costo di quasi 600
mila euro a carico dalla
Regione per l’organizzazione del Capodanno
Rai».
STRADA
Strisce blu
nel centro
storico di
Potenza
[foto Tony Vece]
.
LA POLEMICA RIGURGITI DI CAMPANILISMO AUTOLESIONISTA. LA BASILICATA FACCIA SQUADRA
Capodanno Rai a Potenza
e Matera raccoglie le firme
Per il palco in piazza
Prefettura potrebbero
essere sacrificati
alcuni pali della luce
MASSIMO BRANCATI
l Sulla rete impazza il dibattito,
con toni a tratti sarcastici. Provincialismo imperante in una regione, la Basilicata, che da una
parte condanna i tentativi di
smembramento alimentati dalla
fredda logica dei numeri e dall’altra si auto-flagella con discorsi innervati di un campanilismo esasperato e anacronistico. La scelta
di organizzare a Potenza, in piazza
Prefettura, il prossimo Capodanno di Raiuno (la decisione sarà
ufficializzata il 29 luglio in occasione del festival del cinema a Maratea) addirittura avrebbe ispirato una raccolta di firme a Matera
da parte di chi si sente «scippato»
dell’evento. Colpa di manovre politiche, «cambiali» da pagare al ca-
poluogo, interessi sotterranei: se
ne dicono di tutti i colori. Matera
riteneva di essere l’unica «destinataria» della festa televisiva: la
delibera regionale sull’intesa con
la Regione, secondo quanto segnalato dal consigliere regionale Roberto Cifarelli (ne ospitiamo l’intervento a pagina XI), evidenzierebbe che le cinque serate di San
Silvestro dovevano essere programmate tutte nella città dei Sassi. Non sarà così. È un danno alla
Basilicata o una scelta lungimirante? Matera è stata la chiave per
arrivare all’intesa, ma la capitale
europea della cultura deve allargare i propri orizzonti e fare da
traino a tutto il territorio lucano.
È questa la considerazione dell’accordo tra Rai e Regione ed ecco
perché si è pensato di partire da
Matera per toccare altre realtà,
altre città della Basilicata. L’idea è
quella di organizzare il prossimo
Capodanno a Potenza, nel 2017 di
spostarlo a Maratea, nel 2018 a Venosa e nel 2019, data fatidica per la
città dei Sassi, a Matera. Chiudendo così il cerchio.
La capitale della cultura resta
centrale in questo progetto, anche
perché in tutti gli appuntamenti ci
sarà sempre un riferimento allo
status di Matera, alla sua bellezza,
alla sua unicità.
Ma alla vasta platea televisiva
sarà presentata una Basilicata oltre i Sassi, nella speranza di attrarre sempre più visitatori in un
contesto di «rete» nel quale Matera fa da fulcro, con altri segmenti da non trascurare: dalla costa di Maratea alla storia di Venosa, da Potenza capoluogo alle
Dolomiti lucane, passando per il
Pollino e i parchi regionali.
Lasciando da parte sterili e masochistiche elucubrazioni, la macchina organizzativa della Rai è già
in moto, «oliata» da un patto che
prevederebbe un contributo regionale annuo di 520mila euro.
La delegazione della tv di Stato,
guidata dal vice direttore di Raiuno Rosanna Pastore e dal direttore
di produzione tv Roberto Cecatto,
ha dato il via libera alla location di
piazza Prefettura: per la sistemazione del palco potrebbero essere
«sacrificati» temporaneamente alcuni pali dell’illuminazione.
SCUOLA L’ISTITUTO NITTI DI POTENZA È L’UNICO AD AVER ATTIVATO QUESTO INDIRIZZO
Maria Pisani confermata Ecco i primi diplomati Esabac
portavoce nazionale Psi grazie all’accordo Italia-Francia
dal segretario Nencini Con un unico esame conseguono due diplomi
l La lucana Maria Pisani è a dare voce con sempre magstata confermata portavoce giore forza alle istanze di
nazionale del Ps. È stato il cambiamento che da anni,
segretario nazionale del par- come partito socialista, notito, Riccardo Nencini, a uf- nostante le difficoltà, portiaficializzare l’incarico. «Desidero in
primo luogo - sottolinea Pisani ringraziare Nencini per avermi
ancora una volta
espresso la sua fiducia proponendomi anche per i
prossimi tre anni
quale portavoce
nazionale e coloro POLITICA Maria Pisani
i quali hanno accordato tale fiducia votan- mo avanti. Ricevere ancora
domi all’unanimità». Pisani questo riconoscimento - conafferma di sentire «la grande clude - è un grandissimo onoresponsabilità di continuare re per me».
l Sono stati consegnati i primi diplomi
Esabac della Basilicata a sei alunni
dell’istituto scolastico Nitti di Potenza,
unica scuola in regione ad aver attivato
questo indirizzo di studi, che consente agli
allievi italiani e francesi di conseguire
attraverso un unico esame due diplomi
contemporaneamente: l’esame di Stato italiano e il «Baccalauré at» francese. Il doppio rilascio di diplomi è reso possibile grazie all’accordo firmato il 24 febbraio 2009
dall’allora ministro dell’Istruzione Gelmini e dal suo collega francese Darcos.
La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi.
Il percorso Esabac permette agli allievi di
acquisire la lingua e la cultura del paese
partner, in questo caso la Francia, per uno
studio approfondito, in una prospettiva europea e internazionale, dii contributi reciproci della letteratura italiana e di quella
francese. Il programma comune di storia
ha per ambizione quella di costruire una
cultura storica comune ai due paesi, di
fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all’esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei. Le prove sono
state integrate all’esame di Stato con lo
svolgimento di una ulteriore quarta prova
scritta di storia e di letteratura in lingua
francese, unitamente ad un colloquio in
lingua. L’Esabac non è soltanto un simbolo
dell’intesa tra Italia e Francia; favorirà
l’accesso a percorsi universitari italo-francesi e a uno dei 150 doppi diplomi rilasciati
dall’università dell’uno e dell’altro paese.
La cerimonia di consegna dei diplomi si è
svolta ieri alla presenza del dirigente scolastico Lucia Girolamo, del dirigente
dell’Ufficio scolastico regionale Deborah
Infante, dell’assessore di Potenza, Valeria
Errico, e del consigliere provinciale Donato Ramunno.
EVENTO La cerimonia di ieri a Potenza
POTENZA
REGIONE: LUNEDÌ
Il ministro Angelino Alfano
«battezza» il gruppo unico Popolare
n Lunedì prossimo, alle 16, sarà a Potenza il ministro dell’Interno Angelino Alfano. Alle 16.30 terrà
una conferenza stampa nella sala del Consiglio
regionale per ufficializzare la fase costituenda del
gruppo unico regionale Popolare. Lo annuncia il
consigliere regionale capogruppo Popolare
Aurelio Pace: «La presenza in Basilicata di Alfano
ribadisce la volontà comune di rafforzare questa
nuova forza politica anche sul territorio lucano».
POTENZA E PROVINCIA I VII
Giovedì 21 luglio 2016
POTENZA LA PROMESSA DI SANTI CONSOLO RACCOLTA DA RITA BERNARDINI E MAURIZIO BOLOGNETTI (RADICALI)
Carceri, più dignità e più sicurezza
«Sì alla sorveglianza dinamica»
L’impegno del capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
l Sovraffollamento, carenze di organico, scarsa possibilità di svolgere attività lavorative
all’interno delle strutture, assenza di docce in
cella nel penitenziario di Potenza, carenza di
educatori, detenuti che trascorrono moltissime
ore in cella nell’ozio più totale, forti tensioni che
inevitabilmente vengono scaricate sugli Agenti
in servizio. È il lungo elenco di criticità riscontrate dai Radicali durante le recenti visite
nelle carceri lucane. Carenze a cui si aggiunge la
mancata applicazione del «modello di custodia
all’aperto», la cosiddetta «sorveglianza dinamica». Subito dopo le visite dell’11 e 12 luglio,
Rita Bernardini, presidente d’onore di Nessuno
Tocchi Caino ed esponente del Partito Radicale,
ha rappresentato al capo del Dap (Dipartimento
Amministrazione Penitenziaria) Santi Consolo
le molteplici problematiche emerse. La risposta
di Consolo non si è fatta attendere ed è stata
comunicata all’esponente radicale nel corso della trasmissione Radio carcere in onda ogni
martedì su Radio Radicale.
Il capo del Dap - sottolinea Maurizio Bolognetti, segretario regionale dei Radicali lucani
- ha fatto sapere di aver «chiesto che si provveda
alla modifica degli applicativi per consentire ai
detenuti di trascorrere un maggior numero di
ore all’esterno delle celle. Tradotto, il Dap ha
chiesto che anche a Potenza e a Matera si
applichi la cosiddetta «sorveglianza dinamica».
Lo stesso Consolo ha inoltre comunicato alla
Bernardini di aver chiesto alle direzioni di
Potenza e Matera di «attivare nei cortili punti
idrici a getto» e la realizzazione di zone d’ombra
per alleviare il disagio dei detenuti durante le
ore d’aria nei periodi di gran caldo. «Risultato dice Bolognetti - frutto di un confronto, di un
impegno finalizzato ad ottenere che nelle nostre
patrie galere si onori l’art. 27 della Costituzione
e l’art. 3 della Convenzione Europea dei diritti
dell’uomo. Voglio ringraziare il corpo di Polizia
Penitenziaria, i direttori e tutti coloro che nel
carcere lavorano e devono misurarsi quotidianamente con la mancanza di risorse e carenze d’organico». Carenze di organico che
rischiano di vanificare l’impegno di Consolo. Le
continue aggressioni nel carcere di Potenza
(l’ultima riguarda due detenuti italiani picchiati
durante l’«ora d’aria») impongono una seria
riflessione sul da farsi. Il caso è approdato in
Parlamento grazie ad un’interrogazione, presentata al Ministro della Giustizia e firmata
dall’on. Giovanni Burtone (Pd). La richiesta:
potenziare gli organici in tutti gli istituti penitenziari lucani.
APPELLO
A sinistra la
recente visita
al carcere di
Potenza del
12 luglio
scorso:
Bolognetti,
Bernardini,
Benedetto e
Valuzzi
davanti
all’ingresso
[foto Tony Vece]
.
ROMA STOP ALLE IMPORTAZIONI CHE METTONO IN GINOCCHIO I NOSTRI PRODOTTI. SOS DI COLDIRETTI
Lucani alla «guerra del grano»
Oltre 150 imprenditori dalla Basilicata a Roma per partecipare al blitz davanti al Ministero
ALESSANDRO BOCCIA
nifestazione emersi anche i problemi
del mondo agricolo. «Con questi prezzi
gli agricoltori non possono piu’ seminare e c’è il rischio concreto di alimentare un circolo vizioso che, se adesso provoca la delocalizzazione degli ac-
duzione della pasta con la perdita di un
sistema produttivo che genera ricchezl Oltre centocinquanta imprenditoza, occupazione e salvaguardia amri, tra cui molti giovani, hanno parbientale». A pesare sono le importatecipato ieri a Roma, assieme a migliaia
zioni in chiave speculativa che si condi agricoltori provenienti da tutta Itacentrano nel periodo a ridosso della
lia, al blitz davanti al Miniraccolta e che influenzano i
stero delle Politiche Agricole
prezzi delle materie prime
organizzato dalla Coldiretti
nazionali anche attraverso
per difendere il grano italiaun mercato non sempre trano dalle speculazioni che colsparente. «Il risultato - hanno
piscono la coltivazione più
denunciato il presidente e il
diffusa sul territorio naziodirettore provinciale di Colnale. «Le importazioni in Itadiretti Potenza, Teodoro Palermo e Franco Carbone - è
lia sono praticamente quadruplicate
(+315%)
che è fatto con grano stradall’Ucraina – ha evidenzianiero più di un pacco di pasta
to Piergiorgio Quarto, presu tre e più della metà del
sidente di Coldiretti Basilipane in vendita in Italia ma i
cata - che è diventato nel 2016 PROTESTA Anche i lucani alla manifestazione di Roma consumatori non lo possono
il terzo fornitore di grano tesapere perché non è ancora
nero per la produzione di pane mentre quisti del grano – ha sottolineato il di- obbligatorio indicare la provenienza in
per il grano duro da pasta il primato rettore regionale di Coldiretti Basili- etichetta». In Basilicata la mobilitaziospetta al Canada che ha aumentato del cata, Francesco Manzari - domani toc- ne proseguirà anche nelle prossime set4% le spedizioni». Nel corso della ma- cherà gli impianti industriali di pro- timane.
le altre notizie
ABRIOLA
SABATO E DOMENICA
Torna Abriola-Sellata
turismo, miss e bolidi
n Domenica prossima un appuntamento tra motori e turismo. Torna la gara automobilistica Abriola-Sellata
promossa dalla Basilicata
Motosport. Si tratta di una
gara automobilistica di slalom XL che avrà inizio sabato con le prime verifiche
sportive, dalle 15 alle 20 in località Pierfaone. Sabato sera
dalle 21.30 elezione di Miss
Slalom Abriola-Sellata.
ANZI
EVENTO
POTENZA LA REGIONE HA STANZIATO PER IL 2016 OLTRE 1 MILIONE E 300MILA EURO
POTENZA IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE
Progetti per il piano spettacoli Bando «Funder35»
c’è tempo fino al 16 agosto
cinque progetti lucani
l C’è tempo fino al 16 agosto per candidare
progetti nell’ambito del Piano regionale dello
spettacolo per il 2016. Le istanze devono essere
presentate esclusivamente on line. Il Piano è
stato pubblicato sul Bollettino ufficiale n. 25 del
4 luglio. Per la realizzazione degli interventi di
attuazione previsti è stata stanziata la somma di
1 milione e 300 mila euro. Il Piano annuale 2016 si
pone come prima traduzione operativa del Programma triennale 2016-2018 considerato che, in
prima applicazione della legge regionale n.
37/2014, si è operato con il Piano annuale 2015.
Sono 5 i settori di attività interessati dai progetti: teatro, danza, musica, cinema, spettacolo
viaggiante e circense.
La Regione promuove le azioni previste dal
Piano approvato secondo 4 Misure: azioni a
sostegno dei soggetti iscritti, alla data di presentazione dell’istanza, all’Albo degli operatori
dello spettacolo della Regione Basilicata; azioni
in convenzione con gli operatori dello spettacolo
singoli o in circuito, beneficiari di finanziamenti relativi al settore dello spettacolo assegnati dal Mibact; azioni a sostegno delle attività
di rete tra operatori dello spettacolo iscritti
all’Albo regionale e altri soggetti pubblici, privati, istituzioni scolastiche e associazioni culturali, per realizzare attività di rete a livello
regionale, nazionale ed internazionale che ab-
EVENTI Concerti in piazza
biano carattere innovativo; azioni di iniziativa
esclusiva della Regione Basilicata.
Inoltre, agli operatori dello spettacolo si chiede l’uso efficace dei contenitori culturali pubblici (con attenzione ai contenitori esistenti e
rinnovati dal punto di vista tecnologico ed attrezzati per il pubblico).
l Si è conclusa l’edizione 2016
del bando Funder35, dedicato alle
imprese culturali non profit composte prevalentemente da giovani
al di sotto dei 35 anni. Un’opportunità concreta per tante realtà culturali giovanili, che mette
loro a disposizione 2 milioni e 650
mila euro di risorse private, per
sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando
l’innovatività. In risposta al bando sono pervenute 180 proposte di
progetto, registrando un incremento rispetto alla precedente
edizione (170 progetti) e una sostanziale uniformità anche dal
punto di vista geografico, tra
Nord e Sud. In particolare, il maggior numero di proposte è giunto
da Puglia e Piemonte (entrambe
26). Cinque sono arrivate dalla
Basilicata. Ora sarà avviato il percorso di valutazione delle proposte che porterà, entro la fine
dell’anno, all’individuazione di
una rosa di progetti. Le imprese
selezionate potranno accedere a
un contributo economico a fondo
perduto e ad un percorso di accompagnamento, che prevede come lo scorso anno un supporto
formativo, una serie di facilitazioni (tra cui l’accesso al credito
grazie al protocollo di intesa Acri
- Funder35 - Abi siglato lo scorso
gennaio) e, più in generale, la partecipazione alla «comunità di pratiche» di Funder35 per lo scambio
di idee, modelli e prassi di successo. Per la valutazione delle proposte ricevute si terrà particolarmente conto di aspetti come la
capacità delle organizzazioni di
rapportarsi con il proprio territorio, di recepire le migliori tendenze ed esperienze nazionali e
internazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione, la competenza, le esperienze pregresse, i risultati conseguiti. I territori coinvolti dal bando
sono le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna,
Sicilia e Valle d’Aosta.
Sabato al Planetario
notte dell’Apollo 11
n Sabato prossimo, alle 20, nel
Planetario di Anzi si terrà «La
notte bianca dell'Apollo 11» organizzato dall'Unione Astrofili
Italiana per ricordare l'eccezionale evento del primo uomo
sulla Luna. A raccontare il momento dell'allunaggio sarà
Giuseppe Bianco direttore del
Centro di Geodesia di Matera.
A Bianco il Comune consegnerà le chiavi del Municipio per
aver incentivato l’attività del
Planetario.
POTENZA
PERSONAGGI
Docu-film allo Stabile
su Emilio Colombo
n È online il teaser del documentario «Emilio Colombo. Memorie di un Presidente», che sarà
presentato a Potenza, in anteprima nazionale, lunedì prossimo, alle 18.30, nel teatro Stabile. L’evento è organizzato dal
Cisst (Centro Internazionale
per gli Studi Storici Sociali e
dei Territori ) sezione del
Cgiam (Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo di Potenza) che ha
interamente prodotto il documentario.
VIII I MATERA CITTÀ
SITUAZIONE POLITICA
FIBRILLAZIONI IN VIA ALDO MORO
Giovedì 21 luglio 2016
CAPODANNO RAI A POTENZA?
De Ruggieri: «Ieri il Pd gridava all’inutile
sperpero di denaro, oggi prova
a scatenare nuove guerre di campanile»
G7 ECONOMICO NEI SASSI
«Il Comune ha agito per soddisfare
le esigenze organizzative
è stato oggettivamente impossibile»
L’assessore Zoccali si è dimesso
Il sindaco: «Stimolo ad accelerare la composizione del nuovo governo cittadino»
l Comune e nuovi nodi da sciogliere per la maggioranza della
coalizione civica da un anno alla
guida dell’ente di via Moro. La
questione del diretta Rai la sera di
Capodanno a Matera sembra interessare più di altre vicende i
cittadini. Ma nel frattempo trovano conferma le dimissioni
dell’assessore all’Ambiente Stefano Zoccali. Non erano solo voci, la sua lettera è stata protocollata. Passaggio che prelude ad altro e non certo a un ripensamento,
da parte di nessuno. «Le dimissioni dell’assessore Zoccali - afferma in proposito il sindaco,
Raffaello de Ruggieri - rappresentano uno stimolo per accelerare la composizione del nuovo
governo cittadino». Tradotto, se
non ci sono altri significati da cogliere in forma separata da questa
affermazione, vuol dire che la
giunta sarà ridotta da nove a otto
assessori.
Riferendosi, poi, all’attività
dell’esecutivo, De Ruggieri ha annunciato che «in merito all’elenco
delle cose fatte e da fare, dopo l’attuale sessione di bilancio, il sindaco e la sua giunta offriranno
ampia e documentata comunicazione in merito».
Questione Capodanno a Matera. «Il Pd materano si contraddice
nelle aule istituzionali e sui social
network», così il sindaco risponde
alle polemiche di queste ore. «In
Consiglio comunale agitano ra-
NOTIZIA FONDATA
Prima si sono ricorse
solo voci, poi, la lettera
è stata protocollata
moscelli d’ulivo mentre in città
tentano di affondare inutilmente
il sindaco. Nell’ultima seduta del
Consiglio comunale infatti - prosegue il sindaco - i consiglieri di
opposizione hanno sollecitato
rapporti armonici con la maggioranza, mentre all’esterno si affannano ad avvelenare i pozzi utilizzando fatti occasionali per gettare fango sul sindaco, sul suo governo e sulla città. Ultima occasione - chiarisce ancora - è la scelta di Potenza quale sede del brindisi di Capodanno su Raiuno. Le
denunce, oggi, per un presunto
scippo vengono da parte di chi
l’anno scorso aveva stigmatizzato
lo sperpero di denaro pubblico per
l’organizzazione della manifestazione a Matera. Oggi, cambiando
strumentalmente atteggiamento,
si dolgono per una ipotizzata scelta su Potenza esaltando in maniera scomposta superate guerre
di campanile. Una cosa è certa prosegue de Ruggieri - come conferma l’ultimo Consiglio comunale, e cioè che la maggioranza è
salda e compatta e porterà questo
governo sino al 2020, data della
conclusione della legislatura».
Altri temi caldi. «L’attenzione
verso la città è altissima come
conferma la proposta ricevuta di
ospitare il G7 dell’economia e ciò è
anche merito del ruolo e dell’azione del governo cittadino. Il Comune ha fatto di tutto perché venissero soddisfatte le esigenze organizzative, ma è stato oggettivamente impossibile di fronte
all’elevato numero di richieste
per camere da concentrare quasi
le altre notizie
NOTA DI AMATULLI (CISL)
Pista Mattei: «S’investa
per favorire il turismo»
LA SEDE DEL
MUNICIPIO
In alto,
l’assessore
all’Ambiente
Stefano
Zoccali
che nelle
scorse ore
ha rassegnato
le dimissioni
.
tutte in poche strutture 4 stelle
lusso - 5 stelle, per di più con un
notevole numero di suite. Si era
anche provato a proporre un’area
allargata al territorio circostante,
fino al Metapontino, ma la dotazione di base su Matera era purtroppo insufficiente e altri centri
per ovvie ragioni di sicurezza, sono stati giudicati troppo distan-
ti».
Sulla politica intesa come costruzione e progetto interviene il
consigliere regionale Achille
Spada, ma il riferimento riguarda le inutili divisioni in tifoserie
calcistiche, per quel che riguarda
il pianeta sanità e anche la vicenda legata alla trasmissione
Rai dell’ultimo dell’anno. «Poten-
za - scrive tra l’altro Spada - è già il
centro dell’azione regionale, mentre Matera sta costruendo la sua
naturale vocazione, al turismo, alla cultura. Il riconoscimento è
giunto a questa città e la regione
potrà avvantaggiarsene solo se saremo in grado di ottimizzarlo, e
non polverizzarlo nei corridoi degli accordi di bilanciamento. Que-
ste domande non possiamo permetterci di affrontarle con i toni
del campanilismo, ma serve una
forte partecipazione alle scelte, da
condividere, in nome dei reali bisogni dei territori. Solo in quest’ottica si potrà ottenere il consenso del territorio regionale,
nell’azione di programmazione e
sviluppo».
POLITICA GLI SCENARI EVOCATI DAL CONSIGLIERE MATERDOMINI CONDUCONO A UN NUOVO RICORSO ALLE URNE, MA I PARTITI DOVE SONO?
E ora il Movimento 5 Stelle chiede
le dimissioni dell’intero l’esecutivo
l Il consigliere comunale Antonio Materdomini ritiene che le dimissioni
dell’assessore all’Ambiente Stefano Zoccali siano più che fondate e condivisibili,
perché a distanza di un anno dall'insediamento di questa amministrazione, le
questioni legate all'ambiente sono rimaste
irrisolte e per certi versi peggiorate».
L’esponente del Movimento 5 Stelle non
risparmia il lungo elenco elenca dell’azione assessorile di Zoccali, giudicata deficitaria, e le estende all’intera compagine
di maggioranza. «Il tempo di questa Amministrazione - conclude, quindi - è scaduto: l’immobilità di questa giunta e il
fallimento della gestione De Ruggieri è
palese. Rassegnare le dimissioni è una
scelta obbligata».
Lo scenario proposto, salvo errori d’interpretazione, è quindi, quello che chiama
in causa il commissariamento dell’ente
locale per arrivare in tempi brevi a nuove
elezioni. Ma sarebbe utile conoscere quanti altri partiti, ammesso che si possano
definire ancora tali, condividono la soluzione auspicata da Materdomini. Sarebbe interessante soprattutto sapere cosa
pensano in merito le molteplici anime del
Pd. Sceglierebbero il loro candidato sindaco con elezioni primarie? E il frastagliato centro destra? Ma forse che il Movimento di Grillo, a Matera città, può dirsi
del tutto pacificato dopo le vicende delle
ultime elezioni amministrative?
Zoccali ha deciso. Chi lo ha sempre considerato un tecnico vicino al presidente
della Giunta regionale, Marcello Pittella,
ritiene che le sue dimissioni non siano
avvenute per un colpo di sole estivo. Il
sindaco lascia intuire che questo passaggio accelera la composizione del nuovo
n «Sulla pista Mattei bisogna
passare dalla sperimentazione
agli investimenti per farne un
vero e proprio aeroporto al servizio del turismo e del sistema
agroalimentare del Metapontino». A dirlo è il segretario regionale della Cisl Basilicata,
Giuseppe Amatulli, che torna
sulla questione sollecitando
un maggiore impegno da parte
del governo regionale. «Per
uscire dal suo atavico isolamento la nostra regione non
può prescindere dallo sviluppo
di questa importante infrastruttura. Le recenti dichiarazioni del neo assessore Benedetto – commenta il sindacalista – sono di buon auspicio, ma
alle dichiarazioni e agli impegni verbali ora devono seguire
le azioni e soprattutto ulteriori
risorse per sostenere un progetto di valenza strategica per
la mobilità da e per la Basilicata. La trasformazione dell'attuale aviosuperficie in scalo
aeroportuale a tutti gli effetti
consentirebbe di incrociare
due fondamentali esigenze: da
una parte far orbitare intorno
alla nostra regione una parte
consistente dei flussi turistici
diretti verso Matera che oggi
invece orbitano intorno allo
scalo di Bari; dall'altra svolgerebbe la funzione di porta di
accesso per tutto l'arco metapontino. Il potenziamento della pista Mattei consentirebbe
inoltre di offrire al sistema
agroalimentare della fascia jonica, uno dei fiori all'occhiello
dell'economia lucana, un importante snodo logistico per la
mobilitazione dei suoi prodotti
di eccellenza. Essere una ‘bella
scoperta’ non è più sufficiente
ad intercettare la crescente domanda turistica internazionale, bisogna essere anche una
regione ben collegata e in grado di offrire una rete di servizi
all'altezza della sfida posta da
Matera 2019. La vicina Puglia
si sta già attrezzando, è il caso
che lo facciamo anche noi».
NELL’ITC «LOPERFIDO-OLIVETTI»
Peep di San Giacomo
oggi l’assemblea dei soci
VIA MORO Sullo sfondo la sede del Comune e, in alto, il consigliere Antonio Materdomini
Governo cittadino. Ad otto, quindi. Ma
rispettando le quote rosa, ovviamente. La
più sicura della riconferma dovrebbe essere l’assessore alle Politiche sociali Marilina Antonicelli. Ma, a quanto pare,
anche la lista civica Osiamo avrebbe già
proposto un nome rosa, una docente
dell’Università di Basilicata. Per le altre
due “caselle” si sta con ogni probabilità
ragionando. Cosa che accade anche sul
versante maschile. Non sembrano essere
messi in discussioni i nomi di Valeriano
De Licio e di Eustachio Quintano, con
ogni probabilità si discute degli altri due.
Insomma, sembra stia maturando una
scelta politica orientata a interpretare più
fedelmente l’espressione dell’attuale maggioranza. E se così è, il rimpasto, anche se
parziale, non dovrebbe tardare ancora
chissà quanto.
Non c’era solo la questione di Capodanno nelle polemiche roventi delle ultime
ore, ma anche quella del G7 dell’economia.
È stata presa in considerazione la città dei
Sassi come possibile scenario d’incontro.
Ma non ci sono le condizioni materiali per
consentire questo evento a Matera, a quanto pare. Molti hanno espresso delusione.
Altrettanti, se non di più, pensando alle
scie di distruzioni che hanno segnato quasi ovunque questo tipo d’incontri, hanno
tirato un sospiro di sollievo. La visibilità a
tutti i costi non è sempre vantaggiosa. Ma
il vero ordigno forse scoppierà quando i
tifosi del festoso Capodanno, di colpo, conosceranno i particolari della programmazione sanitaria che concentra a Potenza il polo sanitario regionale.
n È in programma oggi alle 20,
nell’aula magna dell'Itc “Loperfido-Olivetti”, in via Matarazzo, l'assemblea dei soci delle cooperative del Peep di San
Giacomo 2, organizzata dall'Adiconsum per approfondire la
controversia in atto col Comune, per il costo da quest’ultimo
per i suoli e le iniziative da intraprendere. La controversia
si trascina da anni. L’Amministrazione richiede pagamenti
gravati da interessi e da rivalutazione monetaria. La maggiorazione, accessoria rispetto
a quella che sarebbe stata la
giusta indennità di esproprio,
deriva da un’occupazione divenuta illegittima per inadempienze del Comune, unico diretto contraddittore nel contenzioso con i proprietari.
MATERA CITTÀ I IX
Giovedì 21 luglio 2016
VIABILITÀ
IL TAVOLO IN PREFETTURA
UN NUOVO CORSO
«Il tempo al Sud non sarà più una
variabile indifferente ma un fattore
strategico», ha detto il sindaco
Bradanica, il vertice
soddisfa De Ruggieri
Dopo la conferma ad ultimare l’ultimo lotto entro il 2017
l A margine del vertice
che si è svolto ieri mattina,
convocato in Prefettura in
merito ai lavori di completamento della strada statale
Bradanica, intervento viario
strategico che è atteso ormai
da troppo tempo, il sindaco
Raffaello de Ruggieri ha
sostenuto che «la riunione
convocata presso la Prefettura di Matera ha portato
utili e consolanti notizie. Infatti, in modo concorde, sia le
imprese
appaltatrici
sia
l’Anas hanno confermato
l’impegno responsabile di ultimazione dei lavori dell’ultimo lotto della Bradanica
(La Martella) entro giugno
2017. Inoltre – prosegue il
sindaco – i responsabili
dell’intervento hanno garantito la riqualificazione del
tratto di strada situato tra
Aia del Cavallo e il borgo La
Martella per il prossimo settembre. Sono stati questi i
risultati concreti del confronto tra le parti interessate che
hanno consentito di definire
inequivocabilmente i tempi e
i modi di ultimazione della
statale 655 Bradanica»
Il sindaco De Ruggieri aveva aperto i lavori del confronto, denunciando i ritardi
intollerabili nella realizzazione di una arteria essenziale
per la Basilicata e per Matera
la cui indicazione risale al
lontano 1973.
«È giunto il momento – ha
concluso il sindaco – che nel
Mezzogiorno d’Italia il tempo
non sia più considerato una
variabile indifferente e che
sia un indicatore strategico.
Per questo la presenza delle
istituzioni nazionali, regionali e territoriali nonché
quella ministeriale (Anas),
imprenditoriale (Aleandri e
Integra) e sindcali, garantisce la conclusione dell’incontro che ha fissato a giugno
prossimo l’apertura al traffico veicolare e alla fruizione
pubblica della strada Bradanica quale arteria essenziale
lungo la direttrice Metaponto
-Matera- Melfi-Candela».
Sui lavori relativi al completamento della Bradanica è
intervenuto anche il consigliere regionale del Pd Roberto Cifarelli.
«L’esito dell’incontro in
prefettura a cui ho preso parte personalmente - ha affermato Cifarelli - sembra dare
certezze per il completamento della Bradanica, opera
strategica per il collegamento stradale veloce tra la città
dei Sassi e l’autostrada A14. I
dubbi sulla reale volontà
dell’impresa Aleandri e del
Consorzio Integra circa le
difficoltà nel portare avantii
lavori - ha proseguito l’espo-
nente del Partito Democratico - sono stati fugati dalle
dichiarazioni dei rappresentanti delle due imprese che, al
cospetto di Anas, Regione Basilicata, Comuni di Matera e
Irsina, dei rappresentanti di
Confapi e Legacoop e delle
rappresentanze
sindacali
Cgil, Cisl e Uil, hanno assunto l’impegno di ultimare i
lavori entro giugno 2017. Le
imprese hanno anche comunicato che nel prossimo mese
di settembre sarà aperto lo
svincolo di collegamento Aia
del Cavallo con borgo La
Martella. È una buona notizia, ma personalmente conclude il consigliere regionale Cifarelli - continuerò a
monitorare la situazione ed a
vigilare, insieme al neo assessore Nicola Benedetto, affinché gli impegni vengano
mantenuti. Il 2019 si avvicina
e Matera deve dotarsi di infrastrutture e collegamenti
rapidi con l’Europa».
Il sindaco di Irsina
Morea: «È un’opera strategica»
IRSINA. Esprime grande soddisfazione il sindaco di Irsina, Nicola Morea dopo aver partecipato all’incontro svoltosi nella Prefettura di Matera per definire tempi e modi per
il completamento della Bradanica. «Gli amministratori irsinesi – dice – hanno ribadito la necessità per Irsina e per l’intero territorio circostante di vedere finalmente completata
un’opera strategica, che consentirà di accorciare la distanza dal capoluogo di provincia e di agganciare in tempi rapidi il raccordo autostradale di Candela, determinando sicure
prospettive di sviluppo economico». Morea saluta con favore l’annuncio di Anas e Aleandri-Integra relativo ai tempi
di consegna dell’opera, previsti per giugno 2017, con tappe intermedie a settembre 2016 per lo svincolo di Aia del
cavallo per La Martella e a dicembre dello stesso anno per
il tratto Spinazzola-Palazzo San Gervasio. «Sarà cura
dell’Amministrazione comunale – conclude - vigilare sul rispetto dei tempi stabiliti per il completamento di un’opera
[v.d.l.]
che è attesa dalle nostre genti da ben 43 anni».
ECONOMIA SIGLATO UN PROTOCOLLO CHE PUNTA A FAVORIRE L’ACCESSO AL CREDITO
Intesa tra Confapi e Bcc
a sostegno delle imprese
STRADA DA
ULTIMARE
Un tratto
della statale
Bradanica
che è da
completare
ATTIVITÀ PRODUTTIVE NON CORRISPOSTI NEPPURE GLI STIPENDI DI MAGGIO E GIUGNO
Vertenza Tandoi, chiesto
un tavolo da Cgil e Cisl
Dopo la nuova
procedura di cassa
integrazione appello
alla Regione
l Produzioni alimentari legate alla trasformazione dei
cereali. Attività produttive e
futuro senza ombre. Il sindacato svolge il suo ruolo che
è quello di promuovere il lavoro, anche quando sono sempre meno a parlarne, ma senza rinunciare ai principi di
tutela dei lavoratori. Per questa ragione di partenza le organizzazioni di categoria Flai
Cgil e Fai Cisl, in un comunicato stampa congiunto,
hanno chiesto «un incontro al
Presidente della Giunta Regionale, titolare anche della
delega alle attività produttive,
per esaminare la situazione in
cui versa il pastificio Tandoi
di Matera».
«L’azienda - evidenzia il sin-
dacato - occupa diciassette addetti, i quali dopo lunghi e
ripetuti periodi di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, da qualche mese avevano ripreso l’attività produttiva. Tuttavia, nelle scorse
ore, è stata notificata alle organizzazioni sindacali l’avvio
di una nuova procedura di
cassa integrazione, dovuta ad
un importante calo delle commesse».
A giudizio delle rappresentanze sindacali di Cgil e Cisl
«la situazione è parecchio
preoccupante perché ai dipendenti non sono state corrisposte le retribuzioni di maggio e giugno, la quattordicesima mensilità 2015 e 2016,
la tredicesima 2015 e inoltre,
dal 2011, non sono state versate le quote di accantonamento trattamento di fine lavoro al fondo di previdenza
complementare. Inoltre, alcune settimane fa, il delegato
dell’azienda ha comunicato
alle organizzazioni sindacali
nel corso di un incontro te-
le altre notizie
POSSIBILI DISAGI SU ALCUNE ARTERIE
INTERROGAZIONE DI BURTONE, PD
Lavori alla rete idrica in centro
«Istituti di pena, organici carenti»
n Per consentire lavori urgenti di riparazione ad
una condotta Acquedotto Lucano rende noto che è
necessario sospendere l'erogazione idrica oggi
dalle 8 alle 16, salvo imprevisti, in via Annunziatella (numeri pari), via Giolitti, via Nelli, piazzetta Sinisgalli e via Nicola Sole.
n «Alla luce della nuova aggressione registrata
all’interno del carcere di Potenza», in un’interrogazione presentata al Ministro della Giustizia,
l’on. Giovanni Burtone (Pd) ha chiesto di conoscere «quali iniziative il Governo intenda assumere con la massima urgenza per un potenziamento degli organici in servizio presso la casa circondariale del capoluogo lucano ed anche presso
gli altri istituti, (Matera e Melfi) presenti in Basilicata». Il parlamentare ha inoltre evidenziato
che «l’ennesimo atto di violenza suscita preoccupazione» e che «le carenze di personale ormai
strutturali risultano essere insostenibili e si sono
ulteriormente aggravate».
DONATO MASTRANGELO
INCONTRO CON IL PROVVEDITORE REGIONALE
l Dare valore aggiunto al territorio diventando, nel segmento del credito, un punto di riferimento anche con la finalità
di attrarre nuovi investimenti e
quindi con ricadute di sviluppo.
Con questo obiettivo la Bcc di
Alberobello e Sammichele di
Bari, banca di credito cooperativo presente nella provincia
con le sedi di Matera, Pisticci e
Montescaglioso, ha sottoscritto
una convenzione con Confapi
Matera per offrire alle imprese
associate condizioni di favore
per l’accesso al credito. I dettagli
dell’iniziativa sono stati illustrati ieri nella sede di Confapi
in piazza Mulino alla presenza
del presidente e del direttore generale della banca Cosimo Pa-
Ugl a confronto sulle carceri
SVILUPPO L’incontro nella sede della Confapi
lasciano e Vincenzo De Donato. Il direttore di Confapi Franco Stella ha rimarcato il ruolo
strategico e di prossimità della
Bcc, mentre il presidente
dell’associazione Enzo Acito si
è soffermato sulla opportunità
del rapporto diretto tra la Bcc e
gli imprenditori attraverso la
convenzione. L’intesa prevede
particolari agevolazioni sui
conto correnti, la concessione di
mutui chirografari, dei mutui
agevolati, dele condizioni di
apertura di credito in conto corrente con tasso Euribor a tre
mesi e delle condizioni anticipi
su portafoglio commerciale sbf.
nutosi presso la Confindustria di Basilicata, che lo stabilimento sta per essere acquisito da “Mata s.r.l.”, società che risulta ammessa a
finanziamento nell’ambito dei
Piani di Sviluppo Industriale».
«La notizia della cessione
dello stabilimento - va avanti
il comunicato stampa delle
organizzazioni sindacali - ha
allarmato le scriventi organizzazioni sindacali e i dipendenti, considerato che al
momento non vi sono garanzie occupazionali per coloro
che sono attualmente in forza
il pastificio Tandoi. Poiché è
necessario tutelare i livelli
occupazionali esistenti, evitare altri licenziamenti e spendere in maniera efficace soldi
pubblici, le organizzazioni
sindacali hanno chiesto al
Presidente della Giunta Regionale di convocare un incontro tra le parti che garantisca la tutela dei lavoratori e la immediata ripresa
produttiva».
n «Un faccia a faccia tra l’Ugl ed il Provveditore Regionale della Puglia-Basilicata, per un’analisi delle problematiche che attanagliano le case circondariali della Basilicata.
È emersa la volontà unitaria di affrontare, cercando di risolvere, le problematiche nella Regione Basilicata». Per il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano e il segretario regionale
dell’Ugl Polizia Penitenziaria Basilicata, Giovanni
Grippo, «l’incontro avuto su nostra richiesta dal
Provveditore, dott. Carmelo Cantone, ha permesso
di far focalizzare all’ente il problema a 360 gradi:
mancanza degli organici, le problematiche che devono affrontare la Polizia Penitenziaria, carenza
delle varie figure professionali con il personale, distribuito in maniera irrazionale a discapito delle
esigue unità che svolgono servizio nelle sezioni detentive».
INTERVENTO DEL CONSIGLIERE MODARELLI
Handicap e assistenza specialistica
n Il consigliere provinciale di Forza Italia, Gianluca
Modarelli, ha chiesto al presidente Francesco De
Giacomo, ed al consigliere con delega alla formazione, Anna Maria Amenta, la pubblicazione del
bando per l’assistenza specialistica in favore degli
allievi con handicap nelle scuole superiori di tutto il Materano. «Sento il dovere – ha dichiarato - di
fare appello alla sensibilità (sempre manifestata)
dell’amministrazione provinciale per cercare di
trovare una soluzione definitiva ad un problema
che non può più essere differito».
[fi.me.]
X I MATERA PROVINCIA
Giovedì 21 luglio 2016
PISTICCI I PROVVEDIMENTI DEL SINDACO VERRI PER CONTRASTARE I FENOMENI DI DEGRADO E L’ABBANDONO ABUSIVO DELL’IMMONDIZIA CON COSTI CHE GRAVANO SULLA COLLETTIVITÀ
Rifiuti, sarà tolleranza zero
contro i conferimenti sbagliati
Sarà anche regolarizzata la Tari per chi non ha ancora pagato
l . PIERO MIOLLA
PisticciI “furbetti della monnezza”
hanno le ore contate? Nella speranza che
sia davvero la volta buona e che i cittadini
più onesti e civili abbiano la meglio su una
residua pattuglia di incivili, va registrata
una sorta di “tolleranza zero” annunciata
dall’Amministrazione
comunale guidata dal
sindaco “pentastellato”, Viviana Verri. Due
gli ambiti di un’iniziativa attesa da tempo: la
regolarizzazione della
Tari (Tassa Rifiuti) per
chi ancora non paga il
tributo e non dispone
dei kit per la differenziata, e lo smaltimento non corretto della
monnezza, spesso conferita in strada o
dove capita. In un avviso pubblico, il sindaco ha precisato che “i cittadini che non
hanno ancora proceduto alla presentazione della dichiarazione inerente la Tari e
che non sono in possesso del kit dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, devono,
entro e non oltre il 31 luglio, provvedere
alla denuncia dei locali che possiedono o
detengono a qualsiasi titolo e uso adibiti,
suscettibili di produrre rifiuti urbani. In
mancanza, si procederà al controllo capillare delle utenze non dichiarate”, per
recuperare il tributo evaso inerente gli
anni pregressi con sanzioni e interessi.
Per mettersi in regola sarà possibile scaricare i relativi moduli di dichiarazione
dal sito del Comune di Pisticci (www.comune.pisticci.mt.it), oppure redigere la relativa
denuncia direttamente
nei locali del servizio
tributi, sito in piazza
Umberto I, a Pisticci
centro. Altro tema caldo: va ripulito il comprensorio,
degradato
dall’inciviltà di chi, forse per protesta (ma rispetto a cosa?) probabilmente per inciviltà, conferisce i rifiuti a bordo strada,
nelle piazzole di sosta e finanche agganciando le buste con i rifiuti ai guardrail.
Un aspetto, quello del conferimento selvaggio, che non è detto sia slegato dalla
normalizzazione delle posizioni Tari: il
timore, infatti, è che a liberarsi dei rifiuti
in maniera inappropriata siano anche, se
non soprattutto, coloro che risultano irregolari. Per il resto le difficoltà sono tante, dalla monnezza per strada di cui è detto
FURBETTI PUNITI
La giunta Verri adotta
le misure per assicurare
il decoro della città
MIGLIONICO È LA PROPOSTA AVANZATA DAL M5S
alle pattumelle condominiali che, a detta
di tutti dovrebbero essere esposte al pubblico solo nei giorni di raccolta e invece
continuano a fare bella mostra di sé soprattutto in alcuni rioni, passando per le
modalità utilizzate da taluni cittadini. Per
i quali, complice anche il passaggio cruento dal vecchio al nuovo sistema che, di
fatto, non ha avuto quella fase di accompagnamento e di istruzione necessaria, il
rispetto del giorno di conferimento rappresenta un optional: specie nei condomini si conferisce qualunque cosa tutti i
giorni, approfittando del fatto che le pattumelle sono sempre per strada, 24 ore su
24, con la conseguenza che poi pullulano
di monnezza e, con il caldo di questi giorni, emanano miasmi certamente poco piacevoli. Infine, l’Amministrazione comunale ha invitato i cittadini a segnalare la
condotta di chi inquina il territorio gettando i sacchetti lungo le strade: per informazioni e segnalazioni, infatti, si possono chiamare i numeri 0835/587327 o
0835/581014, oppure inviare un messaggio
privato alla pagina Facebook del Comune
di Pisticci. Servirà a rendere l’immagine
della città basentana finalmente più civile, specie in piena stagione turistica? Lo
sapremo presto.
TRICARICO IL COMUNE PRESENTA IL PROGETTO
«Si intitoli un’opera pubblica Maggiore spazio dedicato
alla memoria del concittadino alla raccolta differenziata
ed economista Marinaro»
Al via la nuova gestione del servizio rifiuti
GIACOMO AMATI
l MIGLIONICO. All’economista e parlamentare miglionichese, Francesco Paolo Marinaro (nato a Miglionico il 18 novembre 1892 e morto a Roma il 6 settembre
1972, all’età di 80 anni), uno dei “Padri” della Costituzione della Repubblica italiana, va intitolata un’opera pubblica del nostro paese. La mozione-proposta in tal
senso è stata presentata, nei giorni scorsi, all’attenzione
del sindaco Angelo Buono (Pd) e del Consiglio comunale, da parte del gruppo consiliare di minoranza del
Movimento 5 Stelle.
«Quando si parla di Costituente, per quanto riguarda la
Basilicata – si legge nella proposta di delibera firmata dai
tre consiglieri comunali “grillini” – il pensiero corre
immediatamente al senatore a vita Emilio Colombo. Ma
c’è anche un’altra figura che andrebbe ricordata: è quella
dell’on. Francesco Paolo
Marinaro, nato a Miglionico da Pietro Antonio Marinaro e Maria Gaetana Dimarco. Partecipò alla prima
guerra mondiale, combattendo sul Piave. Dopo aver
conseguito la laurea in giurisprudenza, fu eletto sindaco di Miglionico e amministrò il paese per pochi
mesi, dal 1921 al 1922. Trasferitosi a Roma per intraprendere la carriera di magistrato, fu eletto deputato
nel collegio “Roma XX” per
la lista “Blocco Nazionale
della Libertà”. Quale segretario, dal 20 luglio 1946, fece
Francesco Paolo Marinaro
parte della commissione
parlamentare incaricata di
elaborare la “Carta Costituzionale” della Repubblica
italiana. A riguardo, il prof. di “Istituzioni di diritto
pubblico dell’Università “La Sapienza” di Roma, Vincenzo Atripaldi sottolinea che “l’on. Francesco Paolo
Marinaro svolse un ruolo rilevante nell’elaborazione
dell’art. 47 della Costituzione che così recita: “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue
forme”. In virtù delle sue doti di economista, Francesco
Paolo Marinaro occupò anche il posto di capo del
personale all’interno della “Banca d’Italia».
Per queste ragioni, la figura del parlamentare miglionichese «è motivo di onore e orgoglio per tutta la
comunità miglionichese e per tutto il popolo lucano –
conclude la mozione del M5S – ed è meritevole di essere
ricordata degnamente da tutte le generazioni presenti e
future».
SCEMPIO I cumuli di rifiuti per strada
VINCENZO DE LILLO
l TRICARICO. Cambia la gestione della raccolta dei rifiuti
solidi urbani. Questa verrà affidata alla società “Pellicano
verde” di Muro Lucano, che ha vinto la gara di appalto. Oggi,
alle 20, gli amministratori comunali e i responsabili del servizio presenteranno il progetto alla cittadinanza nel piazzale
antistante la scuola elementare di viale Regina Margherita.
Che cosa cambia? Verranno disposte in molti punti del paese le
“campane” per la raccolta differenziata di vetro, plastica e
carta. Al loro riempimento, le stesse saranno svuotate. Gli altri
rifiuti verranno conferiti nei cassonetti. Dei cassonetti esistenti, rimarranno in funzione quelli in buone condizioni. Gli
altri saranno sostituiti da elementi nuovi. Gli utenti auspicano che ci sia una distribuzione dei cassonetti più adeguata di
quella attuale; soprattutto nel centro storico, abitato da molti
anziani che si trovano in difficoltà per recarsi quotidianamente a conferire i rifiuti in zone lontane dall’abitazione.
All’inizio del nuovo servizio, dovrebbero essere puliti i cassonetti esistenti e questo sarà un passo importante per l’igiene
del paese. «Quello che ora realizziamo – dice l’assessore comunale Luisa Lacava – è un primo passo verso la vera raccolta
differenziata, per la quale il relativo progetto è in itinere».
NOVA SIRI SI RITIENE PENALIZZATO DAL COMUNE
«Sono discriminato»
Ristoratore protesta
Pino Vassallo attua lo sciopero della fame
FILIPPO MELE
al 12 luglio scorso quando ho protocollato la domanda. La concessione doveva arrivare subito. Ma
non è arrivata. Digiunerò ad oltranza». Come ha replicato il sindaco Eugenio Stigliano? «Due
l NOVA SIRI . «Sono in sciopero della fame perché discriminato dalla civica amministrazione nel diritto al lavoro». Lo ha
detto
Pino
Vassallo, ristoratore con
attività
nel
centro storico, in piazza
Plebiscito.
Proprio
davanti al suo locale, dopo che
sino alle 14 di
ieri lo aveva
fatto in municipio, Vassallo
sta attuando
la sua prote- TENACE Il ristoratore Pino Vassallo
sta. Ma in cosa
consistono le discriminazioni? sere fa Vassallo mi ha fermato
«Da due anni ho chiesto il passo sul lungomare e mi ha spiegato
pedonale ed il carico-scarico da- che vuole 48 mq antistanti il suo
vanti al mio “Briganti in piazza” bar per i tavolini. Il sindaco non
ma invano. E tantissime volte ha oneri gestionali, di compequalcuno ha parcheggiato l’auto tenza degli uffici. Ho chiesto “ludavanti all’ingresso tanto da non mi”, però, alla Polizia municipoter entrare ed uscire. E tante pale che mi ha spiegato che dare
volte ho chiamato carabinieri e quei 48 metri significherebbe
vigili urbani. Ma c’è di più. Io ho compromettere la sicurezza nelin concessione 2 metri quadrati la piazza». Se ne potrebbero daall’esterno per un tavolino. Eb- re, abbiamo obiettato, di meno.
bene, dapprima l’area è stata de- «Credo di si – è stata la risposta –
limitata dal Comune con fiorie- ma il ristoratore ne vuole per
re. Poi una è stata tolta. Ed anche forza 48». E sul passaggio pedolì parcheggia chi vuole. Da gen- nale ed i 2 metri già in concesnaio in poi, infine, ho chiesto la sione? «Approfondirò le questioconcessione di 48 mq davanti al ni per risolverle. Ed ascolterò
locale per i tavolini. Mi hanno Vassallo. Oggi – ha concluso Stidetto che era troppo presto. Sino gliano - andrò a trovarlo».
MONTALBANO JONICO VICE PRESIDENTE DESIGNATO ARTURO CAPONERO DELLA SEGRETERIA REGIONALE
Legambiente ha rinnovato i vertici
Rosito eletto nuovo presidente
Fiducia al responsabile del Centro ambientale «I calanchi»
AL TIMONE Maurizio Rosito
l MONTALBANO JONICO . Maurizio Rosito è il nuovo presidente del
circolo Legambiente di Montalbano
Jonico: è stato nominato dall’assemblea del circolo che, tra quelli lucani, è
secondo per numero di soci solo a
Potenza.
È stato rinnovato anche il direttivo,
composto oltre che dal presidente Rosito da Arturo Caponero, Mariantonietta Ciancia, Mario D’Alcantara, Nunzia Giannuzzi, Maurizio Mastronardi, Mario Stigliano. Il nuovo
presidente, specializzato come tecnico
di politiche territoriali ed urbane, ha
maturato una significativa esperienza
pluriennale nel settore dell’educazione
ambientale: Maurizio Rosito è responsabile del Centro di Educazione Ambientale “I Calanchi”, guida escursionistica, lavora all’Oasi Wwf “Bosco
Pantano” di Policoro, ed è anche componente nella segreteria regionale di
Legambiente.
Vice presidente è stato invece nominato Arturo Caponero, che ha già
ricoperto la carica di presidente del
circolo dalla sua fondazione, anch’esso
componente della segreteria regionale
di Legambiente, mentre Mario Stigliano è stato riconfermato tesoriere e
Mariantonietta Ciancia, per la prima
volta nel direttivo come pure Mario
D’Alcantara, sarà la segretaria.[p.miol.]
LETTERE E COMMENTI I XI
Giovedì 21 luglio 2016
MARIO POLESE *
LUCA BRAIA *
Capodanno Rai e Facebook
Bere Basilicata
e le «connessioni»
al festival di Barolo
N
essun atteggiamento divisivo né
politica da ultras. In queste ore si
stanno rincorrendo interpretazioni e prese di posizione su un post da
me scritto sulla mia pagina Facebook in merito
al Capodanno Rai e al San Carlo di Potenza.
Ritengo opportuno chiarire la mia posizione
per evitare che temi di interesse regionale diventino oggetto di contese o minino la credibilità del lavoro e degli atti che si stanno
faticosamente assumendo sia sul versante della promozione territoriale che su quello ancor
più sensibile della riforma sanitaria.
Confermo il mio entusiasmo per la probabilità di ospitare a Potenza un grande evento
come quello del Capodanno Rai. Se questo accadrà sarà non un segno di divisione quanto
piuttosto il segnale di un territorio unito che,
grazie al forte traino di Matera 2019, il cui ruolo
non è affatto in discussione, prova a generare
opportunità di rilancio per tutta la regione. Per
quanto riguarda il San Carlo le mie parole
volevano rasserenare, con una battuta, tutte le
voci in merito ad una presunta destrutturazione dell'Ospedale, unico Dea di II livello della
regione.
È giusto peraltro che io precisi che l’accordo
con la Rai è in via di perfezionamento e sarebbe
PALCO Malika Ayane a Matera
.
pertanto opportuno che si attendesse la definizione complessiva dell’accordo per poterne
dare valutazione. Altrettanto vale per la complessa riforma sanitaria, che è ancora oggetto
di discussione, socializzazione istituzionale
con le parti sociali e professionali, condivisione o anche divergenza tra le forze politiche.
Solo alla fine di questo percorso il governo
regionale proporrà con apposito atto, che avremo modo di leggere, alle commissioni con-
siliari e al consiglio le proprie indicazioni per
poi giungere ad una conclusiva approvazione
nella sua sede deputata che è il consiglio regionale. Per cui, a partire da me che faccio
ammenda, ma è l'appello che rivolgo a tutti,
molta cautela prima di esprimere pure comprensibili stati d’animo. Spero che l’eccessiva
semplificazione del mio post non abbia offeso
anzitutto le sensibilità dei cittadini, ancor più
dei materani, né induca a pensare chicchesia a
chissà quale strano piano di scippo o a chissà a
quale disegno politico a favore di una porzione
di territorio piuttosto che di un’altra che non è
neanche lontanamente nelle mie idee tanto
meno immagino in quelle del governo regionale. Con estremo senso di responsabilità pertanto mi sento di porgere le mie scuse a chi si
possa essere sentito offeso e di precisare quanto dichiarato. Con altrettanto senso di responsabilità spero che si presti attenzione nel giudicare o utilizzare un «post su facebook» per
accendere dibattiti che non possono far altro
che danneggiare la nostra Basilicata. Proviamo tutti a recuperare una serenità nel dialogo,
a superare i personalismi e a prendere atto che
i risultati maggiori si ottengono solo se si ragiona insieme.
[* Consigliere regionale]
ROBERTO CIFARELLI *
Capodanno Rai sempre a Matera
H
o verificato il contenuto della
Dgr n. 1616 del 15 dicembre
2015 relativa all’accordo tra la
Regione Basilicata e la Rai per
il “Potenziamento dell’azione di promozione turistica della Basilicata mediante
l’organizzazione di un grande evento nella città di Matera – Capitale della cultura
2019”.
Dalla lettura della delibera e dei suoi
allegati si evince in modo chiaro che la
sede di svolgimento dell’evento è la città
di Matera per l’intera durata della convenzione (anni 2015-2016- 2017-2018- 2019).
Sembrerebbe che per il Capodanno 2016,
invece, sia stata individuata la città di
Potenza quale sede del capodanno Rai.
Non sono al corrente di chi abbia
assunto questa decisione in spregio alla
delibera del dicembre 2015, ma, viste le
reazioni che tale scelta sta producendo, è
una scelta divisiva che nel modo con cui è
stata presentata scatena inutili campanilismi. Questo il commento del Consigliere Regionale Roberto Cifarelli sulle
notizie circa il presunto spostamento a
Potenza della manifestazione del capodanno Rai.
Le notizie che si rincorrono stanno
dando la sensazione ai materani che
stiano subendo uno scippo. Mi chiedo,
S. SILVESTRO La festa del 31 dicembre
continua l’esponente Pd, a chi giova voler
riaccendere sentimenti da tifo calcistico?
Personalmente penso che la promozione turistica del territorio, della intera
Basilicata che vede in Matera il suo
motore, debba vedere nuovi e diversi
protagonismi, non già antagonismi antistorici e dannosi.
Tirare per la giacca la Regione, che non
terrebbe un uguale comportamento nei
confronti delle varie municipalità ed in
particolar modo nei confronti della città
capoluogo di regione, è quanto meno
ingeneroso e spero che nessuno abbia in
mente di voler tenere una contabilità
visto il recente ingente esborso finanziario regionale proprio a favore della
città di Potenza, né, proprio sul piano
turistico, gli investimenti fatti negli ultimi anni per la realizzazione dei grandi
attrattori.
Al Presidente Pittella rivolgo un sentito
appello affinché anche in questo caso
applichi il buon senso e si adoperi per la
corretta applicazione degli accordi siglati
con la Rai lo scorso anno. La vicinanza di
tutti i comuni della Basilicata a Matera
nel periodo che ne ha anticipato la designazione a Capitale per la Cultura Europea è un valore di unità che non può
essere né banalizzato e neanche disperso
in questo modo. La Regione certamente
saprà individuare, come ha ben fatto in
questi ultimi anni, anche per la città di
Potenza iniziative ed eventi per portare
alla ribalta nazionale le peculiarità del
nostro capoluogo di regione. La vittoria di
Matera a Capitale della Cultura per il 2019
è un valore che innanzitutto da Matera si
è voluto intendere come una opportunità
per tutta la Basilicata. Altre strade sconfessano quanto siamo riusciti a costruire
con fatica ed orgoglio sino ad ora.
[* Consigliere regionale]
PIERO LACORAZZA *
Sanità con il piede sbagliato
dichiarazione del consigliere Polese (vicino al Presidente Pittella)
somma cose diverse (Capodanno in Piazza Prefettura e riforma
sanitaria con una presunta centralità del San Carlo). Vorrei solo
ricordare che il salvataggio del Comune di Potenza si è potuto
realizzare poiché, per esempio, provammo a tenere unita la regione
costruendo comunque una risposta,
forse non la migliore possibile, all'intero comparto degli enti locali.
Fuori dall'Acquario c'è l'unità della
nostra regione, di una piccola regioa dove parte o sarebbe done oggetto già di un dibattito su canvuta partire la riforma
cellazione o smembramento. Potenza
della sanità? Dal cittadino.
è la città capoluogo di Regione. Se
Dalla qualità delle prestaentra in crisi la regione entra in crisi
zioni, dall'abbattimento delle liste di
la Città. Il San Carlo è l'ospedale di
attesa, dalla sostenibilità dei costi.
riferimento della Regione e se si spezQuesto significa mettere al centro il
za l'anello con il territorio viene mecittadino.
no anche il suo ruolo e la sua funE non vale neanche più il ragio- OSPEDALE Riforma sanitaria in Basilicata
zione.
namento che ho ascoltato da più parEcco caro Mario Polese, l'ansia di rompere l'Acquario (quello in
ti: «Se non facciamo la riforma (peraltro appare come una minaccia!) ci sarà il Ministero che la farà'.
cui si deve dimostrare «qualcosa» e in cui sei dentro) avrebbe
Non vale questo tema perché non è innanzitutto rivoluzionario consigliato prudenza poiché siamo di fronte a un punto molto
ma neanche di buon senso visto che il Governo Pittella è incarica delicato della vicenda politica ed istituzionale della nostra regione.
da 30 mesi e i provvedimenti ai cui si fa riferimento sono datati. In cui non c'è in gioco il futuro dell'acquario (della classe politica di
Cose dette in molte occasioni, da mesi. Andremo nel merito nei cui sei parte) ma la vita, la salute e il futuro dei cittadini lucani.
[* Consigliere regionale]
prossimi giorni. Si parte con il piede sbagliato anche perché la
In una controreplica a Polese e Robortella, e alla «regia» che li
guida, Lacorazza segnala che le sue posizioni sulla sanità (citando
voti e astensioni nel merito espressi) erano state assunte anche
quando era presidente del Consiglio regionale e, insieme alla sua
battaglia per il referendum anti trivelle, sono state alla base della
scelta della maggioranza renziana
di non confermarlo alla Presidenza
dell’assemblea in Regione.
D
È
una Basilicata del vino capace di creare
connessioni all’insegna dell’hashtag social
#BereBasilicata (con più di 30mila visualizzazioni nella sola giornata del sabato) che
rappresenta, dal Vinitaly, la voglia di fare sistema. Una
Basilicata con una presenza importante per qualità e
numeri: ben 16 aziende di produttori con 28 etichette
coordinate dall’Enoteca regionale lucana, che ringrazio per aver voluto fortemente coinvolgere il Dipartimento Agricoltura a partecipare al festival Collisioni di Barolo tenutosi dall’11 al 18 luglio.
Il protagonismo della nostra regione e, soprattutto,
dei nostri vini, ha avuto grande visibilità nella
giornata intensa del sabato quando si è svolta al
mattino una importante degustazione a cui hanno
preso parte 30 esperti internazionali, tra giornalisti,
esperti ed enologi. Ben 28 dei nostri migliori calici, tra
Aglianico del Vulture, Primitivo e Greco, sono stati
assaggiati nel corso della degustazione condotta da Ian
D’Agata, uno dei più importanti giornalisti enogastronomici di fama mondiale. Una degustazione in
cui la Basilicata del vino ha potuto vivere la migliore
delle opportunità per un produttore, quella di essere
gustati, apprezzati e sottoposti al giudizio della critica
specializzata che ha molto gradito. Ogni azienda ha
avuto anche modo di presentare i suoi prodotti e la sua
storia, caratterizzata dal forte legame con il territorio.
Nel pomeriggio si è svolto un confronto Piemonte-Basilicata a cui, insieme a me ha partecipato
l’assessore all’agricoltura del Piemonte Giorgio Ferrero oltre che il presidente dell’Enoteca regionale del
Barolo, il presidente del Consorzio Barbera D’Asti e il
rappresentante del Consorzio di tutela dell’Aglianico
del Vulture Michele La Luce. L'incontro é stato una
occasione di confronto propositivo tra territorio e
prodotto enologico, tra Barolo e Aglianico che sono
stati offerti a una platea numerosa, insieme alla
degustazione di prodotti piemontesi e lucani, con un
mix sorprendente di sapori che ha generato interesse
ed apprezzamenti diffusi.
Emozione, territorio, sostenibilità e sintesi istituzionale sono gli aspetti che abbiamo condiviso e su
cui puntare. La Basilicata del vino e non solo si vuole
presentare oramai al mondo con il tutto il portato di
storia, cultura e tradizioni che ne contraddistinguono
l’unicità. Tante le analogie emerse con la realtà delle
Langhe anch’esse patrimonio dell’Unesco e una frase
ricorrente che ci accomuna: dal sacrificio nasce
l’eccellenza. E il grande lavoro dei nostri produttori
vitivinicoli, apprezzato in contesti di così ampio
respiro, lo testimonia.
Ho poi incontrato il ministro alle Politiche agricole
Maurizio Martina insieme agli assessori regionali del
Friuli, del Piemonte, della Sicilia e delle Marche.
È stata occasione anche per omaggiare a nome della
Regione Basilicata e dell’Enoteca Regionale, con bottiglie pregiate dei nostri vini, davanti a migliaia di
persone interessate a cultura, rock e buon vino, la
bielorussa Svetlana Aljaksandrana Aleksievi, giornalista e scrittrice di lingua russa, insignita del
Premio Nobel per la Letteratura nel 2015 e il grande
esponente della musica rock italiana Luciano Ligabue,
al termine della presentazione dei loro rispettivi
libri.
Ho avuto l’onore di invitare ufficialmente sia Ligabue che la Aleksievi a visitare la nostra straordinaria terra lucana.
Ringrazio infine le aziende lucane presenti a Collisioni che hanno brillantemente rappresentato il vino
di #BereBasilicata: Cantina Taverna, Cantine Cifarelli, Cantine del Notaio, Terra dei Re, Ditaranto
vini, Elena Fucci, Casa Vinicola D’Angelo, Basilisco,
Michele Laluce, Grifalco, Cantina di Venosa, Donato
D’Angelo, Re Manfredi, Casa Vinicola Armando Martino, Madonna delle Grazie, Bisceglia Vulcano&Vini.
[* Assessore regionale all’Agricoltura]