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GIOVEDI 21 LUGLIO 2016 BASILICATA www.lanuovatv.it Anno XI - N. 200 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.lanuovadelsud.it Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 60721 > 9 771721 248002 Scaduta la diffida della Regione, con il sì dei magistrati si ripartirebbe Cova, la parola alla procura Ieri sopralluogo del Noe e del perito dei pm per decidere sul dissequestro Viggiano Dietro il cancello del Centro olio il perito della procura e i carabinieri del Noe A PAG. 3 “Da gladiatore a califfo. Ma di che acquario parliamo!” Ad agosto sarà inaugurato il monumento alla Vergine: con la bendizione del prefetto di Casa Pontificia i volevano far credere che fosse un gladiatore, ce lo siamo ritrovato califfo; democraticamente eletto, per carità, ma la storia contemporanea ci insegna che in politica (...) A PAGINA 15 CONTINUA A PAGINA 6 di ANNA R.G. RIVELLI C Ma Cifarelli avverte: la delibera è chiara, Pittella applichi gli accordi. E ricorda i milioni dati al capoluogo per il dissesto Polese si scusa, Matera non ci sta Capodanno Rai spostato a Potenza, non si placa la polemica. Il consigliere Pd: le mie parole non volevano dividere Il Capodanno Rai 2016 in piazza Vittorio Veneto a Matera ALLE PAGINE 4E5 Cinema Da Sorrentino a Verdone, sfilata di vip a Maratea Matera-Basilicata 2019 non si ottiene “spartendo” di MATTIA ANTONIO ACITO* eggo in questi ultimi giorni ragionamenti “politici” sul Capodanno RAI 2016. Con sincerità al bar, con i miei commentatori del caffè del mattino, la prima reazione è stata una risatona tra il divertito e l’incredulità. I commenti non erano solo di campanile, erano più seri e profondi, consapevoli (...) L CONTINUA A PAG. 4 A PAGINA 22 Imprese Le pmi lucane tornano a crescere: +6% di fatturato e miglior performance Potenza Svaligiavano i negozi di elettronica: presa la banda dell’hard disk A PAGINA 9 Il Francavilla piazza quattro conferme. A Potenza i promettenti Proietti e Pettinelli. Vultur: c’è Rabbeni Le lucane di Serie D fanno sul serio Basket. La Bawer Matera punta al ripescaggio in A2 e lancia le sue idee. Miriello sarà il nuovo coach Pettinelli insieme al presidente del Potenza, Vertolomo. NELLO SPORT Ciclismo. Al Tour de France arriva l’acuto di Pozzovivo sul traguardo di Emosson ottimo settimo posto e passi in avanti nella generale Volley A2/M. La Rinascita Lagonegro punta sull’esperienza di Alessandro Giosa: per lui venti anni vissuti sempre al top in Serie A Matera Universitari contro De Ruggieri: “Traditi da chi sedeva con noi nel cda” Rabbeni e il presidente della Vultur, Dipierri NELLO SPORT A PAGINA 12 A PAGINA 18 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 I FATTI DEL GIORNO Accordo con la Uil Fpl, Pisani: evitato il licenziamento collettivo ma il tema dei tetti di spesa va affrontato con urgenza Cig in deroga anche alla Tavolaro Prestazioni di sanità privata, al Centro di Tramutola 13 settimane di cassa integrazione Acqua e aria in Basilicata, “superficiale la risposta Ue” TRAMUTOLA - Un altro accordo per attivare lo strumento di cassa integrazione in deroga, in modo da affrontare il difficile momento che parte della Sanità privata accreditata sta attraversando, è stato sottoscritto ieri a Potenza presso la Uil Fpl di Basilicata tra questo sindacato rappresentato da Raffaele Pisani (Uil-Fpl) ed il Centro Tavolaro Srl di Tramutola, rappresentato dal legale Rosa Tavolaro. L’intesa – che è ormai a quota due, riferita al comparto della sanità privata accreditata - fa seguito alla riduzione delle attività nel settore della Logopedia e Neuro-psicomotricità dovute anche al ritardo della necessaria contrattazione in sede regionale e all’impossibilità di programmazione nel settore. L’erogazione delle prestazioni di Logopedia e di Neuro-psicomotricità è volta al supporto e al soste- gno di tutti coloro che hanno un disturbo della parola, della voce o del linguaggio orale e scritto e dello sviluppo del sistema nervoso centrale, quest’ultimo intervento è importantissimo, se si considera che è rivolto in larga parte a pazienti di età scolare con importante limitazione di comunicazione. In frequenti casi il sistema pubblico non è in grado di garantire in tempi ragionevoli e concilianti con le condizioni di salute dei pazienti tali prestazioni sanitarie e alcune strutture di fkt private accreditate al Ssr svolgono una funzione di evidente ed efficace supplenza del servizio pubblico a tutela dei Lea, essendo gli unici presidi presenti sul territorio ad erogare tali prestazioni. La Centro Tavolaro Srl, non volendo considerare la possibilità di ricorrere ad una procedura di licenziamento collettivo, si è dichiarata disponibile ad accettare la soluzione alternativa proposta dalla Uil Fpl dei lavoratori sottoscrittori del Cnl applicato, che prevede la sospensione dei rapporti di lavoro con l’utilizzo della cig in deroga. L’attivazione della cig in deroga avverrà a partire dal 1 Agosto 2016 per 13 settimane; qualora esigenze produttive richiedano la ripresa, anche parziale, delle attività, la società provvederà a ri- chiamare in servizio i lavoratori collocati in cig. Una vicenda che richiama l’urgenza di affrontare il tema dei tetti di spesa da troppo tempo sul tavolo del confronto tra associazioni di categoria delle strutture sanitarie private accreditate, Regione e Asp e Asm senza trovare soluzioni. Le strutture sono impossibilitate a programmare la propria attività e per non superare i budget sono costrette ad interrompere le prestazioni Lea (Livelli essenziali di assistenza) ed aumentare quindi le liste di attesa in quanto le prestazioni erogate non vengono retribuite. A salvaguardia dei livelli occupazionali delle strutture sanitarie private, con questa azione responsabile che il Centro Tavolaro Srl, è stato costretto ad attuare, sarà possibile evitare i licenziamenti dei lavoratori coinvolti. POTENZA - Sulla gestione delle acque e qualità dell’aria in Basilicata, la Commissione europea ha risposto ad un’interrogazione presentata dall’eurodeputato del M5s Piernicola Pedicini. Stando alle informazioni a disposizione della Commissione, l’aggiornamento del piano di gestione del bacino idrografico dell’Appennino meridionale, ancora stato adottato definitivamente dal governo nazionale. La Basilicata comprende due zone di qualità dell’aria che hanno superato i valori-obiettivo definiti nella direttiva 2008/50/Ce per l’ozo- no nel 2012, 2013 e 2014. Secondo l’organismo esecutivo dell’Ue, la Basilicata è conforme ai valori limite definiti in tale direttiva. Per Pedicini, la risposta della Commissione è superficiale. Nonostante ci sia in corso un’inchiesta della magistratura, sui danni provocati all’acqua e all’aria dalle estrazioni petrolifere in Val d’Agri e sulla presenza della Fenice di Melfi, anche le istituzioni europee continuano ad avere un atteggiamento prudente e rassicurante che non ci convince e non ci soddisfa. Noi - conclude Pedicini - andremo avanti.” _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 3 PETROLIO E AMBIENTE Leggieri (M5s) su Fenice: basta silenzi colpevoli su controlli e lavoratori in scadenza “Al nuovo assessore chiedo discontinuità” POTENZA - Il capogruppo M5S Basilicata, Gianni Leggieri, riaccende i riflettori sull’intera vicenda dell’inceneritore “Fenice”, dalla situazione dei lavoratori, alla bonifica del sito, passando per la situazione ambientale e la mozione, votata all’unanimità in consiglio regionale, che preveda uno screening sanitario su popolazione e lavo- ratori. Il pentastellato rimarca il silenzio prolungato della politica sulle presunte violazioni della Rendine Ambiente srl. “Così -attacca Leggieri- ci si dimentica persino di far rispettare la legge. Intanto ad ottobre i contratti di solidarietà stipulati tra la Rendina Ambiente ed i lavoratori arrivano a scadenza e nessun piano indu- striale si profila all’orizzonte. Anzi, paradossalmente, nonostante l’aumento di conferimenti di rifiuti da parte di molti Comuni lucani a causa delle disastrose politiche regionali, la Rendina continua a minacciare licenziamenti e riduzioni di personale”. Una situazione definita “paradossale” dal grillino che richiama lo Stato a vigilare. Di qui l’appello di Leggieri al neo assessore regionale all’ambiente, Pietrantuono affinché “verifichi direttamente la situazione degli impianti, le condizioni di lavoro, il rispetto o meno delle prescrizioni Aia e il rispetto dei contratti di solidarietà. Sarebbe un atto di concreta discontinuità rispetto ad un passato ambiguo”. Lo stabilmento Rendina Ambiente (ex Fenice) di San Nicola di Melfi Scaduta ieri la diffida della Regione, con il sì dei magistrati si ripartirebbe. Venerdì scorso la visita dell’Unmig Cova, la parola passa alla procura Ieri mattina sopralluogo del Noe e del perito dei pm per decidere sul dissequestro definitivo Accordo Eni-Arpab, dove sono i risultati del monitoraggio? di DANIELE CORBO VIGGIANO- Ieri mattina il Noe dei Carabinieri di Potenza e il perito della Procura del capoluogo Mauro Sanna hanno effettuato un sopralluogo di circa due ore al Centro Olio di Viggiano per verificare se la modifica industriale messa a punto da Eni consenta il dissequestro definitivo dell’impianto, sciogliendo il nodo al centro di uno dei filoni dell’inchiesta sul petrolio lucano. Quello cioè legato alle modalità con cui Eni ha smaltito i rifiuti prodotti nello stabilimento che tratta gli idrocarburi estratti in Val d’Agri. Si tratta di una delle tappe obbligate sulla strada che dovrebbe portare alla ripresa delle estrazioni petrolifere in Val d’Agri. La specifica accusa mossa dai magistrati è che la compagnia del cane a sei zampe, per risparmiare sui costi di smaltimento, abbia classificato come non pericolosi fluidi che in realtà lo erano, in quanto frutto di una miscelazione non autorizzata di reflui e acque di strato (quelle associate agli idrocarburi estratti dal giacimento). Fluidi che poi venivano in parte reiniettati (illecitamente secondo la Procura) nel sottosuolo attraverso il pozzo montemurrese Costa Molina 2 e in parte conferiti tramite autobotti all’impianto Tecnoparco di Pisticci, che non era autorizzato a riceverli. Da qui i sequestri preventivi di un serbatoio e di una vasca dove avveniva la miscelazione, oltre che del pozzo Costa Molina 2. La Procura aveva però lasciato margine per la prosecuzione delle attività estrattive, condizionando la facoltà d’uso dell’impianto al divieto di reiniezione e alla modifica del codice europeo di classificazione (Cer) del rifiuto risultante dal processo produttivo. Una strada ritenuta da subito impraticabile dall’Eni, che ha così proposto una modifica industriale come soluzione alternativa. Soluzione avallata dalla Procura che ha disposto il dissequestro tempora- neo dell’impianto per consentire alla multinazionale di far partire i lavori di adeguamento, specificando che il via libera definitivo sarebbe giunto a seguito di un ulteriore controllo. La modifica, che secondo Eni non richiede l’aggiornamento dell’Aia, prevede la deviazione verso apposito serbatoio di alcuni liquidi prima destinati alla reiniezione, così da poter riprendere lo scarico delle sole acque di strato nel pozzo Costa Molina 2. Dal centro sociale di Villa d’Agri venerdì scorso il governatore Pittella ha fatto sapere che l’intervento è stato valutato come “non sostanziale” ma “migliorativo” al tavolo nazionale presieduto dalla commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie dell’Unmig (Cirm). “Per cui l’ufficio si appresta a fare gli atti in questo senso”, si legge nel comunicato diffuso dalla Regione Basilicata a seguito dell’incontro con lavoratori e imprenditori dell’indotto. Fra questi, stando a quanto affermato dal presidente della giunta lucana, l’elenco delle condizioni da rispet- tare in caso di sblocco dell’impianto. Ora si attende la decisione della Procura di Potenza. In caso di esito positivo del sopralluogo di ieri, la società si ritroverebbe tecnicamente nella condizione di riprendere la reiniezione, dal momento che ieri sono scaduti i termini contenuti nella diffida regionale che aveva sospeso fino a un massimo di novanta giorni lo scarico nel sottosuolo delle acque di strato e a Villa d’Agri il governatore Pittella ha fatto sapere che lascerà decadere il provvedimento. L’ultima parola toccherebbe poi all’Unmig, l’Ufficio Minerario del Ministero dello Sviluppo Economico. Che a quanto ci risulta, venerdì scorso ha fatto visita al Centro Olio di Viggiano. POTENZA - Che fine hanno fatto il monitoraggio relativo all’accordo Eni-Arpab del 6 agosto 2013? A sollevare la questione è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianni Rosa, che chiede lumi al goverantore Pittella. “Sentiamo parlare di accordi quadro con l’Istituto superiore della Sanità per il monitoraggio epidemiologico, di accordi con Ispra per il monitoraggio ambientale, di ottimizzazione del sistema di rifiuti, di rapporti ambientali: tutte promesse trite e ritrite che lasciano il tempo che trovano. Ogni anno Pittella viene in Consiglio e ripete sempre le stesse cose. Mai - prosegue Rosa - che venisse a riferire di qualche risultato raggiunto. Ci chiediamo se pensa che chi lo ascolta sia uno sciocco. Ci vuole credibilità anche per mentire e Pittella la sua se l’è giocata da tempo. Se l’è giocata ogni volta che ha parlato di fondi europei, di impiego ‘virtuoso’ delle risorse, di ‘rivoluzione’.” Un esempio concreto per Rosa è rappresentato dall’ Accordo CONSORZIO DI BONIFICA DI BRADANO E METAPONTO Via Annunziatella, 64 - Matera ESTRATTO DELL’AVVISO DI ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA E CONSEGUENTE RISOLUZIONE DEL CONTRATTO STIPULATO CON IL R.T.I. BORIO GIACOMO ED ALTRI E CONTESTUALE AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA AL R.T.I. CANTIERI COSTRUZIONI CEMENTO S.P.A. ED ALTRI Con delibera commissariale n. 325 del 21 giugno 2016 e per le motivazioni in essa contenute, si è proceduto ad annullare in autotutela il contratto stipulato con il R.T.I. Borio Giacomo ed altri e ad aggiudicare in via definitiva la “progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell’adduttore idraulico San Giuliano – Ginosa – lotto secondo – completamento opere principali – Prog. Bas-03 (CUP: G87H04000030001) (CIG: 497255388A)” al R.T.I. C.C.C. Cantieri Costruzioni Cemento s.p.a. ed altri. L’avviso è stato inviato alla G.U.U.E. in data 06 luglio 2016 (l’Avviso integrale e la delibera commissariale 325, sono reperibili anche sui siti internet http://siab.regione.basilicata.it/ e http://www.bradanometaponto.it/) Matera lì 18.07.2016 Il Responsabile del Procedimento (Ing. Giorgio Gandi) Eni-Arpab del 6 agosto 2013. L’Arpab doveva farsi carico di un sistema di monitoraggio e controllo ambientale per la verifica del livello di criticità ecologica derivante dall’eventuale contributo degli impianti petroliferi e del monitoraggio dello stato degli ecosistemi. Rimborso dei costi fino alla concorrenza di 4.380.000,00 (Iva esclusa) a carico dell’Eni. L’Accordo c’è. I soldi pure. Dove sono i risultati del monitoraggio? Il programma - sottolinea Rosa - doveva essere operativo entro il 31 maggio 2014. Più di due anni fa. A quanto ne sappiamo poco o nulla è stato fatto. Per avere delucidazioni in merito abbiamo presentato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale in cui chiediamo conto degli esiti. Ma - conclude il consigliere - conosciamo già la risposta: è tutto a posto, la colpa è di chi è venuto prima.” 4 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 L’EVENTO CHE DIVIDE Su Capodanno e riforma sanitaria “nessun atteggiamento divisivo né politica da ultras” Polese conferma “l’entusiasmo” per Potenza ma si scusa per il post POTENZA- L’impressione è che si sia riusciti in parte a rovinare la festa. La certezza, è che comunque qualcuno alla fine rimarrà deluso. Di fatto, dopo il post di martedì del consigliere regionale Polese, con il quale si annunciava il Capodanno Rai a Potenza e non più a Matera con riferimenti anche alla prossima riforma sanitaria -, è riesplosa l’antica guerra di campanile tra le due città. Anche se, a ben vedere, e a leggere la moltitudine di commenti che si rincorrono sui social, le distanze tra i lucani sono molto inferiori rispetto ai guasti che spesso riesce a fare la politica. Dal canto suo però, ieri Polese è voluto tornare su quel post, per scusarsi da una parte, per confermare l’entusiasmo laddove l’evento si tenesse a Potenza dall’altra, ma comunque per dire che in quelle parole - anche in riferimento alla riforma sanitaria - non c’era «nessun atteggiamento divisivo né politica da ultras». «Ritengo opportuno chiarire la mia posizione - ha scritto - per evitare che temi di interesse regionale diventino oggetto di contese o minino la credibilità del lavoro e degli atti che si stanno faticosamente assumendo sia sul versante della promozione territoriale che su quello ancor più sensibile della riforma sanitaria». «Confermo il mio entusiasmo per la probabilità di ospitare a Potenza un grande evento come quello del Capodanno Rai. Se questo accadrà - ha aggiunto - sarà non un segno di divisione quanto piuttosto il segnale di un territorio unito che, grazie al forte traino di Matera 2019, il cui ruolo non è affatto in discussione, prova a generare opportunità di rilancio per tutta la regione. Per quanto riguarda il San Carlo le mie parole volevano rasserenare, con una battuta, tutte le voci in merito ad una presunta destrutturazione dell’Ospedale, unico Dea di II livello della regione». «E’ giusto peraltro - ha aggiunto - che io precisi che l’accordo con Il consigliere regionale Mario Polese e il post incriminato di due giorni fa la Rai è in via di perfezionamento e sarebbe pertanto opportuno che si attendesse la definizione complessiva dell’accordo per poterne dare valutazione. Altrettanto vale per la complessa riforma sanitaria, che è ancora oggetto di discussione, socializzazione istituzionale con le parti so- ciali e professionali, condivisione o anche divergenza tra le forze politiche. Solo alla fine di questo percorso il governo regionale proporrà con apposito atto, che avremo modo di leggere, alle commissioni consiliari e al consiglio le proprie indicazioni per poi giungere ad una conclusiva approvazione nella sua sede deputata che è il consiglio regionale. Per cui, a partire da me che faccio ammenda, ma è l’appello che rivolgo a tutti, molta cau- tela prima di esprimere pure comprensibili stati d’animo». «Spero che l’eccessiva semplificazione del mio post - ha continuato - non abbia offeso anzitutto le sensibilità dei cittadini, ancor più dei materani, né induca a pensare chicchesia a chissà quale strano piano di scippo o a chissà a quale disegno politico a favore di una porzione di territorio piuttosto che di un’altra che non è neanche lontanamente nelle mie idee tanto meno immagino in Una delle foto più belle dello scorso Capodanno Rai in piazza quelle del governo regionale». «Con estremo senso di responsabilità pertanto - ha concluso Polese - mi sento di porgere le mie scuse a chi si possa essere sentito offeso e di precisare quanto dichiarato. Con altrettanto senso di responsabilità spero che si presti attenzione nel giudicare o utilizzare un “post su facebook” per accendere dibattiti che non possono far altro che danneggiare la nostra Basilicata. Proviamo tutti a recuperare una serenità nel dialogo, a superare i personalismi e a prendere atto che i risultati maggiori si ottengono solo se si ragiona insieme». Matera-Basilicata 2019 non deve essere uno slogan, ma un concetto di unità regionale che non si ottiene “spartendo” Latronico: Matera 2019 rappresenta tutta la regione i distinguo possibili tra i favore- fino al 2019 e oggi scopriamo che voli e gli inevitabili scontenti a nella mente di qualcuno c’erano cui veniva modificata l’abituale le postille scritte a carattere miscena urbana. Bella la piazza vi- nuto che l’accordo era sì vero va, invasa, vociante, curiosa. ma…la democrazia vuole che si Diciamolo, eravamo in fon- divida…ieri a Matera, oggi a Podo, tutti “orgogliosi”: Matera bat- tenza, domani a… terà la mezzanotte 2016 (e l’anTutti gli elettori accontentati. sia di qualcuno la ha fatta segnaLo diciamo al bar? O lo dicore anche in anticipo…). no i politici nel nuovo loro linguagIo quella sera ero in piazza, gio-verità dei tweet. A noi al bar schiacciato in una folla che non sembra ci sia stato un ragioriempiva tutto il centro, felice nel- namento, per lo meno non ci è stal’evento collettivo. Non un dan- to comunicato. no, non un inCi piacerebcidente, brava be sapere se c’è “Signori della Matera!!! stata una riflesMatera è politica, per favore, sione sull’utilientrata in minon portateci sui tà o meno di talioni di televise vostri terreni...” leportaevento, sori, il Sud ha notorietà brindato al alla città ospinuovo anno. Smontato il tutto ab- tante che viene presentata con imbiamo riavuto lo “struscio”. magini al mondo dei tele-utenti Le strutture ricettive hanno la- durante la diretta, se vince il belvorato con più stress rispetto a lo del luogo o la civiltà di chi ospiprenotazioni natalizie normalmen- ta, se fa crescere in autostima una te confermate negli ultimi anni a comunità, se è giusto ospitare Matera. eventi di tale invadenza o meno. Al quesito: “utile o inutile per Vogliamo capire dalla politiMatera aggiungere l’evento ca cosa pensa dell’evento, quaRAI?” possiamo anche fare le risultato vuole ottenere: vuoesercizio dialettico, ma la vera ri- le far conoscere una città come sposta per me sta nello scatto di tappa turistica? Farla sembrare responsabilità che Matera ha di- pronta ad accogliere i turisti tutmostrato. to l’anno? A noi poveri mortali cittadini I territori hanno delle specivotanti, la politica ci aveva det- ficità, bisogna individuarle e coto che l’accordo con la RAI era municarle con mezzi e modi ade- MATERA- “Chi ha deciso di spostare il capodanno Rai da Matera a Potenza? Per quali ragioni? Matera capitale europea della cultura nel 2019 è un evento di proporzioni straordinarie che riguarda l’intero territorio regionale e come tale andrebbe vissuto e sostenuto senza sterili e inutili guerre di campanile, come quelle che la scelta di spostare l’evento di capodanno da Matera a Potenza sta ingenerando in tutta la regione”. E’ quanto dichiara l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Matera 2019 - aggiunge - rappresenta tutta la Basilicata e dal successo di Matera dipende il successo di tutti, di tutto il territorio. Con buon senso allora, un evento di visibilità internazionale come la diretta dell’ultimo dell’anno, è giusto che serva a promuovere l’immagine della Basilicata attraverso la capitale europea del cultura, anche per giustificare l’importante costo di quasi 600mila euro a carico dalla Regione”. di MATTIA ANTONIO ACITO* eggo in questi ultimi giorni ragionamenti “politici” sul Capodanno RAI 2016. Con sincerità al bar, con i miei commentatori del caffè del mattino, la prima reazione è stata una risatona tra il divertito e l’incredulità. I commenti non erano solo di campanile, erano più seri e profondi, consapevoli di parlare da una città, Matera, diventata un po’ più convinta del suo ruolo riconosciuto a livello europeo. Sono andato al lavoro portandomi dentro il quesito emerso: ci interessa o meno aprire la discussione sul Capodanno RAI? Ripercorriamo quanto è successo lo scorso dicembre. L’evento ci è un po’ piovuto addosso, improvviso e un po’ inatteso. La città poco o nulla sapeva e, chi sapeva, è stato fino all’ultimo incredulo. Poi, sono arrivati i camion con le imponenti attrezzature, le decine di operai con i caschetti a montare impalcature e palchi, i tecnici incaricati a impartire ordini. Noi materani che non avevamo mai visto nulla del genere, o per lo meno di queste dimensioni, siamo andati in piazza a vedere curiosi e anche un po’ orgogliosi. Naturalmente la “piazza” ha iniziato a commentare con tutti L guati. Dalle azioni ci attendiamo sempre delle reazioni. Cosa si attende la politica da questa azione? Siamo al bar attenti lettori e non abbiamo letto nulla di ciò. Certo, Matera deve riflettere sul danno di immagine che ne deriverà dal trasferimento dell’evento senza che ci sia una adeguata informazione sui perché. Chi ci ha visto lo scorso anno forse si chiederà dove e in che cosa ha sbagliato Matera per perdere ciò che era stato ampiamente annunciato fino al 2019. Matera ha tutta l’energia e la capacità creativa di inventarsi altro, anche di sostenere che: “grazie, non vogliamo eventi, mostre di questo impatto, preferiamo altro”; ma, signori della politica, per favore, non portateci sui vostri terreni di contrapposizione campanilistica. A noi non interessano. Matera ha dimostrato che sa uscire dal suo isolamento con la cultura, o almeno ci prova. Matera-Basilicata 2019 non deve essere uno slogan, ma un concetto di unità regionale che non si ottiene “spartendo”, ma inventando momenti di condivisione su modelli di sviluppo che partono dalle peculiarità dei territori. * Architetto Matera _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 5 L’EVENTO CHE DIVIDE Il consigliere ricorda “il recente esborso per Potenza”. Appello a Pittella: si applichino gli accordi Ma Cifarelli avverte: “La delibera è chiara, no a scelte divisive” Vittorio Veneto a Matera. Dal profilo twitter @catepol MATERA- Il “trasloco” del Capodanno Rai da Matera a Potenza diventa subito un caso politico. Anche all’interno dello stesso Pd. E infatti il consigliere regionale di Matera, Roberto Cifarelli, si oppone all’ipotesi mettendo mano anche alle carte, in particolare al contenuto della delibera n. 1616 del 15 dicembre 2015 relativa all’accordo tra la Regione Basilicata e la Rai per il “Potenziamento dell’azione di promozione turistica della Basilicata mediante l’organizzazione di un grande evento nella città di Matera-Capitale della cultura 2019”. «Dalla lettura della delibera e dei suoi allegati - scrive Cifarelli - si evince in modo chiaro che la sede di svolgimento dell’evento è la città di Matera per l’intera durata della convenzione (anni 2015-20162017-2018-2019)». Anche se «sembrerebbe che per il capodanno 2016, invece, sia stata individuata la città di Potenza quale sede del capodanno Rai». «Non sono al corrente di chi abbia assunto questa decisione in spregio alla delibera del dicembre 2015, ma, viste le reazioni che tale scelta sta producendo - aggiunge Cifarelli -, è una scelta divisiva che nel modo con cui è stata presentata scatena inutili campanilismi». «Le notizie che si rincorrono - continua - stanno dando la sensazione ai materani che stiano subendo uno scippo. Mi chiedo, a chi giova voler riaccendere sentimenti da tifo cal- cistico? Personalmente penso che la promozione turistica del territorio, della intera Basilicata che vede in Matera il suo motore, debba vedere nuovi e diversi protagonismi, non già antagonismi antistorici e dannosi». «Tirare per la giacca la Regione, che non terrebbe un uguale comportamento nei confronti delle varie municipalità ed in particolar modo nei confronti della città capoluogo di regione - evidenzia il consigliere regionale -, è quanto meno ingeneroso e spero che nessuno abbia in mente di voler tenere una contabilità visto il recente ingente esborso finanziario regionale proprio a favore della città di Potenza, né, proprio sul piano turistico, gli investimenti fatti negli ultimi anni per la realizzazione dei grandi attrattori». «Al presidente Pittella conclude Cifarelli -, rivolgo un sentito appello affinché anche in questo caso applichi il buon senso e si adoperi per la corretta applicazione degli accordi siglati con la Rai lo scorso anno. La vicinanza di tutti i comuni della Basi- Sotto un primo piano di Roberto Cifarelli di ANGELO MONTEMURRO* 2017, 2018, 2019”. Nella con- licata a Matera nel periodo che ne ha anticipato la designazione a Capitale per la Cultura Europea è un valore di unità che non può essere né banalizzato e neanche disperso in questo modo. La Regione certamente saprà individuare, come ha ben fatto in questi ultimi anni, anche per la città di Potenza iniziative ed eventi per portare alla ribalta nazionale le peculiarità del nostro capoluogo di regione. La vittoria di Matera a Capitale della Cultura per il 2019 è un valore che innanzitutto da Matera si è voluto intendere come una opportunità per tutta la Basilicata. Altre strade sconfessano quanto siamo riusciti a costruire con fatica ed orgoglio sino ad ora». “Dopo la sbornia non resterà nulla” Scutari (Thalia): “L’evento a Potenza sarebbe improduttivo” serite in un contesto, rischiano di essere improduttive”. “Potenza - afferma Scutari - ad oggi non ha un progetto né è inserita in un piano di sviluppo turistico di area o di rete. Prima bisogna elaborare un disegno di sviluppo e poi plasmare la promocommercializzazione, altrimenti l’unico risultato rischia di essere la “sbornia” di una notte e una volta “sobri” non rimane nulla». Secondo il presidente de Cs Thalia le Amministrazioni in Basilicata «hanno sempre dimostrato un po’ di leggerezza nell’approfondire piani strutturati di sviluppo turistico, questa distrazione spesso si traduce in eventi o azioni che non disseminano sviluppo, eventi mordi e fuggi che lasciano poco sul territorio e non innescano processi di continuità». «Sino a quando non verranno concepiti piani sistematici di sviluppo turistico, per le varie destinazioni della Basilicata, gli investimenti di comunicazione, almeno quelli significativi indirizzati ad un vasto tar- venzione non si fa riferimento ad o spettacolo L’Anno che altre città o altri luoghi, ma soVerrà della Rai, per l’an- lo la volontà di proseguire nelno 2016, non si svolgerà a Ma- la collaborazione! Ed ancora, altera, ma si svolgerà (secondo in- l’art. 10 la stessa recita quanto discrezioni di stampa) in un al- segue: “la Regione, ……. per ciatro luogo, della nostra amata Re- scun anno di vigenza contrattuagione, ricco di bellezze storiche, le, si impegna a concedere a Rai paesaggistiche, ed ambientali. Si Com ….. 1.000 giornate di svolgerà a Potenza. Perché? Non ospitalità alberghiera, …… di alè dato saperlo. Eppure bastereb- meno il 20% dislocate a Matebe leggere la Delibera di Giun- ra e le restanti ad una massima ta Regionale n. 1616 del 15 di- distanza di 40 minuti da Matecembre 2015, che seppur con- ra”. Non mi rimane a questo punto, al fine di fezionata solo rendere edotti per il 2015, i cittadini delnon sembra lale scelte politisciare alcun che effettuate e dubbio! Lo nei principi di show per gli trasparenza anni 2015che devono ac2016-2017compagnare 2018-2019 dogli atti di un veva essere amministraziosvolto nella citne pubblica, tà dei Sassi e chiedere di rencontemporadere pubblica neamente dola convenzione vevano essere Angelo Montemurro siglata come realizzati degli interventi di comunicazione appendice alla delibera del per la promozione e la valoriz- 2015 per capire se e dove i nozazione del territorio della Re- stri rappresentanti politici sono gione. Lo stesso sindaco di Ma- forieri di decisioni nell’interestera con una comunicazione al- se della comunità o se gli atti venl’Ansa del 25 novembre 2015 an- gono prodotti nello spirito di acticipava la Delibera di Giunta. contentare bieche logiche camLa Regione, mediante la conven- panilistiche. Infine, ed è l’aspetzione allegata alla Delibera, ha to più curioso, la Delibera parfirmato un contratto di 5 anni con la di P-Fesr 2007/2013. Asse IV. la Rai con la possibilità di revo- Potenziamento dell’azione di procarlo entro il 31 luglio 2016, per mozione turistica della Basilicaun evento “L’Anno che Verrà” ta. Mi chiedo, quindi, come si fada svolgersi nella città di Ma- rà a giustificare l’utilizzo di fontera. Ma è citando alcuni para- di pubblici destinati alla “Valografi della convenzione stessa e rizzazione dei beni culturali e nadei suoi allegati sottoscritti che turali con specifico obiettivo opecrolla ogni dubbio a riguardo: rativo IV.1.2. Potenziamento e spe“la Rai intende realizzare per gli cializzazione delle azioni di anni 2015, 2016, 2017, 2018, promozione turistica” nella cit2019 …….. un programma su tà di Potenza? Da quando il caRAIUNO il 31 dicembre di cia- poluogo regionale è diventato un scun anno …… in tale contesto incubatore turistico? Ribadisco la Rai ha richiesto alla Regio- e concludo: la linea di intervenne ……. che mette a disposizio- to IV.1.2.B riguarda la Realizzane della stessa (RAI) una loca- zione di “grandi eventi” a cation a Matera dove realizzare il rattere nazionale e internazioProgramma. Per l’annualità nale in siti naturali e luoghi di 2015 la location è Piazza Vitto- cultura regionali oggetto di vario Veneto….”. Di più, il testo del- lorizzazione con il contributo dei la convenzione annuncia, all’art. Fondi comunitari e principalmen2 fra Regione e Rai una colla- te con il Fondo Europeo di Sviborazione pluriennale con ad- luppo Regionale: si può giustidirittura un tavolo tecnico che ficare tale utilizzo a Potenza? Siadoveva periodicamente riunir- mo proprio sicuri che si possa si a Matera; ma l’art. 3 è diri- fare? mente nella sua semplicità: “la Regione si impegna a comuni* Consigliere care ….. entro il 31 luglio 2016, comunale la volontà di collaborare con la Insieme per Rai per le annualità 2016, Matera - Pd L “Le azioni devono sempre rientrare in progettualità a medio e lungo termine” POTENZA- «Il Capodanno Rai a Potenza, come evento in se stesso, rischia di essere un investimento improduttivo». E’ il commento del presidente del Centro Studi Turistici Thalia, Piero Scutari. «Le operazioni di Marketing aggiunge - devono rientrare in una strategia di promozione e sviluppo turistico, tutte le azioni devono sempre rientrare in progettualità a medio e lungo termine. Le singole operazioni su eventi di un solo giorno o meglio di una sola notte se non sono in- “Nella convenzione non si fa riferimento ad altre città” get nazionale generalizzato - conclude Scutari - dovranno usare i Brand riconoscibili e strutturati che fanno già parte di un percorso o di una destinazione, come ad esempio Matera che è inevitabilmente sia porta di accesso che destinazione di un percorso a valenza internazionale che è Matera 2019, e non bisogna assolutamente farsi influenzare dalle banali emozioni campanilistiche, ma agire in base a razionali strategie e opportunità di sviluppo». 6 _Interventi • Commenti • Lettere_ Giovedì 21 luglio 2016 di ANNA R.G. RIVELLI i volevano far credere che fosse un gladiatore, ce lo siamo ritrovato califfo; democraticamente eletto, per carità, ma la storia contemporanea ci insegna che in politica “democrazia” è la più stuprata delle parole. Continuavamo a sentir parlare di rivoluzione, ingenui forse da non capire che, come diceva Parini nell’Ortis foscoliano, “la fama degli eroi spetta un quarto alla loro audacia, due quarti alla sorte e l’altro quarto a’ loro delitti”. Oggi qualcuno parla del PD come di un acquario; ne parla a sproposito però, perché in un acquario ci stanno per lo più creatu- C Da gladiatore a califfo. Ma di che acquario parliamo! Il Pd è una palude. Melmosa, maleodorante e viscida poteva sperare che una volta tanto l’interesse di uno coincidesse con quello comune. E invece no, il califfo deve governare incontrastato che già cattiva figura una volta ha fatto con Renzi. Ma gli altri, brava gente, dove siete? A far calcoli e tavoli e accordi e alleanze e chiacchiere e consigli che sembrano riti tribali propiziatori di qualche spirito magno? Non possiamo credere nelle battaglie di minoranze che alla fine fanno sempre corona. E fate uno scatto di reni, diamine! Altrimenti non siete altro che quei ridenti centurioni con le armi di cartone, buoni a far selfie mentre qualcuno danneggia il Colosseo. re d’eccellenza, specie rare che “il cibo sicuro e l’assenza di predatori” se li guadagnano e pagano comunque offrendo a chi li guarda se stessi nel migliore degli aspetti possibili per quella cattività. Esattamente tutto il contrario di ciò che avviene nel Partito Regione dove da tempo va in scena il peggiore degli spettacoli ed il califfo ex gladiatore, che il potere lo ha ereditato e lo condivide in famiglia (sono questi i due quarti della sorte pariniana), si mostra progressivamente sempre più sprezzante non solo della società civile (il che è abitudine alquanto comune, varcato il confine dei vigilantes dei palazzi) ma persino degli altri frantumati e molteplici PD che stanno insieme solo con la tiritera scontata delle diverse anime del partito. Praticamente il PD lucano è la tautologia al potere: non esiste predicato che non serva a ripetere e rafforzare il soggetto; i processi che vengono governati sono quelli interni al partito, opere di canalizzazione di correnti che assorbono tutte le energie e annaffiano sempre gli stessi orti. Di che acquario parliamo! È una palude. Melmosa, maleodorante e viscida. Ci siamo sorbiti per due anni l’asses- sore Berlinguer (intimo di fratel Gianni), pescato nella lontanissima (coi treni che abbiamo) Toscana con solo un’inchiesta penale prescritta (ma senza proscioglimento nel merito) e solo una condanna della Corte dei Conti della Toscana che lo ha ritenuto ideatore di una truffa. Abbiamo un assessore alla sanità che si salva per la gonna, ma solo finché non si troverà un modello autunno/inverno di perfetta vestibilità, uno che consenta ampiezza di movimenti come se fosse un kilt. Gli altri sono assessori agli accordi presi e alle politiche del chi sono io. Ul- tima chicca è stata la presidenza della terza commissione regionale affidata al giovane Robortella, figlio di padre illustre e del sistema Vicino; una nomina più violentemente sprezzante non si poteva fare nei confronti di una regione che pure ha urlato con l’esito dell’ultimo referendum la sua volontà e tutte le sue preoccupazioni in rapporto al territorio e all’ambiente. Lacorazza non andava bene; per amor del cielo, possiamo anche credere che anche lui utilizzi la questione ambiente (dente che duole alla nostra comunità) per un proprio interesse politico, ma almeno si el corso delle visite ai penitenziari lucani, effettuate insieme a Rita Bernardini, Nicola Benedetto e Nicola Valluzzi, abbiamo potuto riscontrare una volta di più il forte disagio di detenuti e agenti di Polizia Penitenziaria: sovraffollamento, carenze d’organico, scarsa possibilità di svolgere attività lavorative all’interno delle strutture, assenza di docce in cella nel penitenziario di Potenza, carenza di educatori, de- tenuti che trascorrono moltissime ore in cella nell’ozio più totale, forti tensioni che inevitabilmente vengono scaricate sugli Agenti in servizio, non applicazione del ”modello di custodia all’aperto”, la cosiddetta ”sorveglianza dinamica”. Subito dopo le visite dell’11 e 12 luglio, Rita Bernardini, presidente d’onore di Nessuno Tocchi Caino ed esponente del Partito Radicale, ha rappresentato al capo del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) Santi Consolo le molteplici La “sorveglianza dinamica” anche nei penitenziari lucani disagio dei detenuti durante le ore d’aria nei periodi di gran caldo. Nel ringraziare il Dap e la sempre presente Rita Bernardini per questo intervento, ritengo opportuno sottolineare che esso è figlio di un confronto, di un dialogo, di un impegno finalizzato ad ottenere che nelle nostre patrie galere si onori l’art. 27 della Costituzione e l’art. 3 della Convenzione Europea dei diritti dell’uomo. Nelle nostre visite, gioverà ribadirlo, rivolgiamo la nostra attenzione all’intera comunità peni- tenziaria ed è per questo che una volta di più voglio ringraziare il corpo di Polizia Penitenziaria, i direttori e tutti coloro che nel carcere lavorano e devono misurarsi quotidianamente con la mancanza di risorse e carenze d’organico. La civiltà di un paese si misura dalla sue carceri e il carcere non può e non deve essere dimenticato da uno Stato che voglia davvero rispettare la propria legalità. a delibera della giunta regionale n.740 del 29 giugno scorso (tetti di spesa per le strutture private sanitarie accreditate), che domani giovedì 21 luglio è all’esame definitivo della Quarta Commissione, oltre ai punti di criticità segnalati, dimentica quello che è un nodo centrale per l’intero processo di riforma del sistema sa- nitario regionale (pubblico e privato) che il Governo Regionale si appresta a definire e che è il più delicato per le implicazioni dirette sul diritto alla salute. Parliamo del “respingimento” di utenti extraregionali, in numero sempre più crescente affetti da patologie oncologiche, che si vorrebbe imporre alle strutture sanitarie private accreditate e che tera e provincia. Un caso che ha molte, gravissime, ripercussioni e che diviene emblematicamente “nazionale” se, come appare evidente, trae origine da una cosiddetta ”interpretazione” degli uffici di una legge, non citata nei provvedimenti adottati. Eppure la stessa Asm ormai da mesi ha inviato al Dipartimento regionale alla Salute un vero e proprio quesito che evidentemente è ancora prigioniero nelle nebbie burocratiche, non avendo avuto alcuna risposta. Non vorremmo che il braccio di ferro – ripetiamo, giocato sulla salute degli utenti e sul lavoro degli operatori – si sposti in aule giudiziarie per decidere interpretazioni di norme e quindi chi ha ragione e chi a torto magari mentre utenti oncologici sono lasciati soli a vivere il proprio dramma. Non vorremmo che prevalesse la teoria che tagliando su prestazioni essenziali si possa risparmiare rispetto ai pesanti deficit accumulati dagli ospedali. Per questo riteniamo che ci siano sufficienti strumenti politico-istituzionali per affrontare con decisione questa situazione, specie in questo momento in cui la IV Commissione consiliare si accinge ad esprimere il proprio parere sulla delibera 740, che potrebbe risolvere all’istante un problema enorme e che invece non dice una parola, come se non esistesse. Speriamo di non doverci ritrovare a spiegare a pazienti che vivono il dramma di un cancro e agli operatori che li assistono, qualcosa di semplicemente inspiegabile: il nulla. di MAURIZIO BOLOGNETTI* N L Per ampliamento organico SI RICERCA una figura professionale, con ESPERIENZA NEL SETTORE PAGHE & STIPENDI per assistenza telefonica e supporto online clienti su software paghe. Max 30 anni. Si richiede massima serietà, disponibilità e soprattutto tanta voglia di imparare Inviare curriculum con foto a: [email protected] [email protected] criticità emerse. La risposta del dottor Consolo non si è fatta attendere ed è stata comunicata all’esponente radicale nel corso della trasmissione Radio carcere in onda ogni martedì su Radio Radicale. Il capo del Dap ha fatto sapere di aver ”chiesto che si provveda alla modifica degli applicativi” per consentire ai detenuti di trascorrere un maggior numero di ore all’esterno delle celle. Tradotto, il Dap ha chiesto che anche a Potenza e a Matera si applichi la cosiddetta ”sorveglianza dinamica”. Lo stesso Consolo ha inoltre comunicato alla Bernardini di aver chiesto alle direzioni di Potenza e Matera di ”attivare nei cortili punti idrici a getto” e la realizzazione di zone d’ombra per alleviare il Sanità, sulla mobilità attiva si metta fine al braccio di ferro burocraticamente viene chiamato con il nome di “mobilità attiva”. Una questione dunque che ha implicazioni sulla cura e sulla prevenzione della salute di migliaia di cittadini, specie della Puglia e della Calabria, che scelgono strutture e centri specializzati di Matera o della provincia di Potenza (provenienti dalle aree limitrofe extraregionali) per sfuggire alle liste di attesa delle strutture della propria regione e che ha un peso importante per bilanciare la “mobilità passiva” vale a dire il ricorso di lucani a strutture e centri di altre regioni con un costo per la sanità lucana intorno ai 39 milioni di euro l’anno. Sulla questione - che coinvolge almeno una Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] settantina di persone a rischio immediato di perdita del lavoro (operatori sanitari, dipendenti amministrativi, medici specialisti); oltre 5mila pazienti al mese di altre regioni da rispedire indietro – si registra da alcune settimane un braccio di ferro tra Associazioni di categoria ed uffici dell’Asm di Matera e dell’Asp di Potenza e del Dipartimento Salute a cui è indispensabile mettere fine il più rapidamente possibile. Va ricordato che il caso, scoppiato agli inizi del mese di maggio scorso all’Asm è poggiato su una “semplice” determinazione dirigenziale, un limite di accesso dei cittadini non residenti in regione alle strutture sanitarie private accreditate di Ma- Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] * Segretario di Radicali Lucani SANITA’ FUTURA Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Centro Stampa: SE.STA SRL Via Casorati, 6 - Lecce (LE) Pubblicità legale. Prezzo da listino: € 300 a modulo Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 7 LA POLITICA L’ex presidente del Consiglio: ho posto questioni prima della riforma ma la regia è un’altra. La replica: ritrova verve movimentista Pd, si litiga anche sugli ospedali Dopo lo smacco della presidenza della III Commissione botta e risposta Lacorazza-Robortella POTENZA - La polemica di campanile tra Potenza e Matera sul prossimo Capodanno Rai ha avuto il merito di accendere, soprattutto nel Pd, oltre che nella società civile, la discussione sulla riforma sanitaria. L’ex presidente del Consiglio regionale, Lacorazza e il neo presidente della III Commissione, Robortella (che ha “soffiato” il posto proprio a Lacorazza), ieri hanno dato vita a un botta e risposta in merito. Non senza digressioni sull’acquario Pd e il Capodanno. Secondo Lacorazza è sbagliato il punto di partenza. “Si sarebbe dovuto partire dalla qualità delle prestazioni, dall’abbattimento delle liste di attesa, dalla sostenibilità dei costi. Questo significa mettere al centro il cittadino. E non vale neanche più il ragionamento che: ’Se non facciamo la riforma (appare come una minaccia!) ci sarà il Ministero che la farà’”. Per Lacorazza non vale questo tema perché “non è rivoluzionario ma neanche di buon senso visto che il Governo Pittella è in carica da 30 mesi e i provvedimenti a cui si fa riferimento sono datati”. Su una cosa però c’è accordo. Si entrerà nel merito nei prossimi giorni. E i lucani non chiedono altro. Ma con l’occasione il consigliere regionale Pd si toglie qualche sassolino. “Si parte con il piede sbagliato anche perché la dichiarazione del consigliere Polese (vicino al Presidente Pittella) somma cose diverse (Capodanno in Piazza Prefettura e riforma sanitaria con una presunta centralità del San Carlo). Vorrei solo ricordare che il salvataggio del Comune di Potenza si è potuto realizzare poiché, provammo a tenere unita la regione costruendo una risposta, forse non la migliore possibile, all’intero comparto degli enti locali”. Poi ancora bordate. “Fuori dall’Acquario c’è l’unità della nostra regione, oggetto già di dibattito su cancellazione o smembramento. Potenza è la città capoluogo di Regione. Se entra in crisi la regione entra in crisi la città. Il San Carlo è l’Ospedale di riferimento della Regione e se si spezza l’anello con il territorio viene meno anche il suo ruolo e la sua funzione. Ecco caro Mario Polese, l’ansia di rompere l’Acquario (quello in cui si deve dimostrare ’qualcosa’ e in cui sei dentro) avrebbe consigliato prudenza poiché siamo di fronte a un punto molto delicato della vicenda politica ed istituzionale della nostra regione. In cui non c’è in gioco il futuro dell’acquario (della classe politica di cui sei parte) ma la vita, la salute e il futuro dei cittadini lucani”. Pronta la replica di Robortella. “Spiace constatare che su un tema così delicato, si stiano innescando valutazioni fuori luogo e strumentali, che paiono rispondere più ad una logica di posizionamento interno al Pd che non al bene comune dei lucani”. “Ancor di più spiace – aggiunge- che ad alimentare un clima di inutile tensione nei territori siano colleghi consiglieri che sino a qualche settimana fa rivestivano importanti cariche istituzionali in seno al parlamentino lucano e che evidentemente solo oggi, a distanza di due anni e mezzo dall’inizio della legislatura, ritrovano una sopita ‘verve movimentista’, peraltro non giustificata dalla realtà dei fatti”. Chiaro il riferimento a Lacorazza. “Sulla riforma della sanità - prosegue - si sta partendo col piede giusto, coniugando rigore ed efficienza con il sacrosanto diritto della tutela della salute dei cittadini. Nessuna fuga in avanti, nessun passo falso da parte del governo regionale e del suo presidente. Al contrario, come testimoniano gli incontri che Pittella sta avendo con le diverse realtà territoriali e con vari soggetti politici e istituzionali della Basilicata, è in atto una fase di ascolto e di approfondimento che porterà, di qui a qualche settimana, al miglior progetto possibile di riforma nell’interesse dell’intera comunità regionale. L’obiettivo - conclude Robortella - è quello di salvare tutti gli ospedali, aumentando l’efficienza del sistema”. Ma Lacorazza non ci sta a passare per quello che “reagisce perché ha perso la poltrona”. “Sono sorpreso da Robortella perché avendolo incontrato alla presenza di altri amici, non mi pareva che sul tema fosse così distante dalla dichiarazione che ho rilasciato stamattina (ieri,ndr). Poi a distanza di pochi minuti da Robortella leggo Polese e trovo le ragioni per perdonarli entrambi perché la regia è un’altra. Allora rispondo alla regia. Ero Presidente del Consiglio e in più di qualche circostanza, a partire dal conforto sul numero di posti letto per acuti, ho posto il tema. Ma brucia il confronto di merito. Potrei ci- “Convinto dall’affetto dei consiglieri. In 30 mesi 31 ddl” Bradascio ci ripensa e resta presidente della IV Commissione POTENZA - Nessuno scossone in IV Commissione. Ieri mattina i consiglieri di maggioranza e delle opposizioni hanno consegnato a Luigi Bradascio l’incarico di continuare a presiedere la IV Ccp “vincendo, con il loro affetto, spiega il presidente, la mia determinazione a non ricandidarmi per questo secondo mandato”. In questi trenta mesi di lavoro intenso ed attento ai bisogni della comunità lucana, prodotti i seguenti numeri: 247 audizioni di dirigenti, cittadini e rappresentanti sindacali e di molte as- sociazioni; 77 atti amministrativi, 31 disegni di legge, 28 proposte di legge. Di queste ultime molte sono in istruttoria ma ne è stata avviata la discussione. Sono diventate Leggi regionali quelle su promozione e sviluppo della cooperazione; nuove norme per la prevenzione e la lotta al fenomeno di usura ed estorsione; promozione e sviluppo dello spettacolo; norme per l’accoglienza di migranti e rifugiati e le disposizioni per il contrasto al lavoro irregolare. Tra le proposte di legge Bradascio ricorda quelle sul riconoscimento della funzione sociale degli oratori; gli interventi per la prevenzione ed il contrasto della criminalità; la promozione delle terapia con gli animali; l’istituzione della banca del latte umano; le norme in materia funeraria. In campo anche le pdl sul contrasto al disagio sociale mediante l’utilizzo dell’eccedenze alimentari, le provvidenze a favore di familiari di soggetti affetti da patologie gravi che si rechino presso strutture non regionali. Al vaglio anche le istituzioni del nido familiare, di un fondo di solidarietà per Lunedì a Potenza per la costituzione del gruppo unico regionale e altre adesioni Alfano benedice Area Popolare POTENZA - “La città di Potenza ospiterà lunedì 25 luglio alle 16, presso la presidenza della giunta regionale il ministro dell’Interno Angelino Alfano che, dopo aver incontrato il governatore Pittella per un saluto ai vertici istituzionali, terrà alla 16.30 una conferenza stampa presso la sala del consiglio regionale di Basilicata per ufficializzare la fase costituenda del gruppo unico regionale Popolare”. E’ quanto dichiara in una nota stampa il consigliere regionale del Gruppo misto Aurelio Pace per il quale “la presenza in Basilicata del presidente Alfano ribadisce la volontà comune di rafforzare questa nuova forza politica anche sul territorio lucano”. Poi alle 17.30 nella sala dell’Arco della città capoluogo sarà ufficializzata la piena adesione all’Area popolare di amministratori, insieme al già capogruppo Ncd-Area popolare Fermando Picerno. Luigi Bradascio donne e minori vittime di violenza sessuale; dell’osservatorio sulla violenza di genere e dell’osservatorio delle persone con disabilità e del centro regionale per l’autismo. In campo misure per il contrasto del gioco d’azzardo patologico; l’istituzione del servizio a sostegno delle adozioni e degli affida- tare nomi e cognomi che in riunioni di maggioranza, o iniziative pubbliche, hanno ascoltato le mie pozioni”. Ecco le prove. “Risulta alla regia la mia astensione su alcune norme che riguardano la sanità nell’ultima legge di stabilità? Risulta fino al punto che Mario Polese le ha citate come uno dei motivi per il processo che ha portato alla mia sostituzione”. E ancora: “Risulta alla regia e i navigatori social che già da qualche tempo sul tema sanità ho posto questioni prima che si avviasse la riforma? Settembre 2015, ero Presidente”. E cita un post. La battaglia Pd continua su tutti i fronti. E -chiude Lacorazza- ne parlerò domani (oggi,ndr) a Polese e Robortella sperando di poter accedere all’Acquario”. menti familiari e del servizio di odontoiatria per disabili non collaboranti con disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi. “Spero di aver rispettato sempre le prerogative delle opposizioni alle quali va la mia stima e il riconoscimento di aver svolto la propria azione politica nel desiderio di offrire collaborazione e competenza. I prossimi mesi -spiega Bradasciovedranno la IV Commissione impegnata su vari fronti e soprattutto sul versante della riforma sanitaria. Io credo che una buona politica della Commissione passi attraverso la capacità di spiegare le difficoltà che stiamo vivendo e gli stessi limiti con i quali dobbiamo confrontarci tutti i giorni. Tutto questo è possibile ma richiede pazienza, lavoro e tanta umiltà”. Pisani confermata portavoce nazionale del Partito Socialista POTENZA - “Desidero ringraziare il segretario nazionale Riccardo Nencini per avermi ancora una volta espresso la sua fiducia proponendomi anche per i prossimi tre anni quale Portavoce nazionale del Psi e coloro i quali hanno accordato tale fiducia votandomi all’unanimità.” Così in una nota la lucana Maria Cristina Pisani, riconfermata ieri portavoce naziona- le del partito nel corso della segreteria del Psi. “E’ un onore e sento la grande responsabilità di continuare a dare voce con sempre maggiore forza alle istanze di cambiamento che da anni, portiamo avanti”. 8 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 I FATTI DEL GIORNO In arrivo 4 tirocinanti. La Cisl chiede il consolidamento dei livelli occupazionali Fca, assunzioni anche alla mensa MELFI - La ripresa del mercato automobilistico si fa sentire anche sul settore dei servizi. Ieri, a Melfi, nel corso di un incontro con le organizzazioni sindacali di categoria, l’Atlas – azienda che gestisce il servizio mensa all’interno dello stabilimento Fca – ha annunciato l’avvio al lavoro nei prossimi giorni di 4 tirocinanti che andranno a rafforzare l’organico attualmente in forze composto da 27 dipendenti a tempo indeterminato e 9 addetti a tempo determinato. “Si tratta di lavoratori che operano su tre turni così come gli operai Fca in una vera e propria catena di montaggio sincronizzata con le linee di assemblaggio della fabbrica automobilistica – spiega la segretaria della Fisascat Cisl Basilicata, Aurora Blanca – in cui sono fondamentali il lavoro di squadra e le relazioni umane per fornire un servizio di qualità”. ”Non possiamo che salutare positivamente tutto ciò che va nella direzione di un incremento dei posti di lavoro. Il ricorso ai tirocini – continua la sindacalista – è una buona opportunità per i giovani di entrare nel mercato del lavoro attraverso un percorso strutturato che coniuga formazione con esperienza sul campo. Il nostro auspicio è che la forte ripresa del settore serva anche a consolidare gli attuali livelli occupazionali, a partire da un incremento del monte ore degli attuali part-time e dal prossimo rinnovo dei contratti a tempo determinato, in scadenza ai primi di agosto, Nella foto lo stabilimento Fca di Melfi. In arrivo quattro giovani tirocinanti per il servizio mensa sui quali l’azienda non ha fornito risposte. Ci auguriamo inoltre che anche nel settore dei servizi prevalga sempre più il ricorso al buon la- voro e che non si ceda, al contrario, alla tentazione di sostituire il lavoro subordinato con forme sempre nuove e creative di precariato”. Blanca (Fisascat Cisl) e Della Luna (Uiltucs Uil) rivendicano l’applicazione della clausola sociale a tutela dei livelli occupazionali Centri accoglienza migranti, due sindacati contro la Prefettura: ”Atteggiamento paradossale” POTENZA – A Potenza ennesimo incontro alla direzione territoriale del lavoro per la procedura di cambio di appalto del servizio di prima accoglienza per i migranti richiedenti asilo di stanza a Melfi. Nel corso della riunione non è stato raggiunto alcun accordo tra le parti, con i sindacati Fisascat e Uiltucs da una parte a rivendicare l’applicazione della cosiddetta clausola sociale e le imprese subentranti ferme su una posizione di netta contrarietà alle rivendicazioni sindacali. I segretari di Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, Aurora Blanca e Rocco Della Luna, parlano di “atteggiamento paradossale della prefettura di Potenza che invece di difendere, come in altre circostanze, i diritti dei lavoratori, ora accampa ogni sorta di giustificazione pur di non inserire nel bando la clausola sociale a tutela dei livelli occupazionali. La clausola sociale non inficia affatto il principio di apertura del mercato dettato dall’Anac, ovvero quello di far partecipare alle gare di appalto il maggior numero possibile di concorrenti”. ”Appare piuttosto singolare – continuano i due sindacalisti – che la Prefettura decida di ritirare dopo pochi giorni il bando pubblicato ai primi di luglio in quanto non conforme alla direttive dell’autorità anticorruzione e al nuovo codice degli appalti. Può un ente pubblico come la prefettura – si chiedono Blanca e Della Luna – non conoscere le regole che disciplinano le gare di appalto? Può nella fattispecie la prefettura di Potenza, in quanto staPOTENZA - “Mettere in sicurezza la Basentana senza se e senza ma” – è quanto dichiara la Feneal Uil Basilicata. In pochi mesi diverse persone sono state coinvolte in tragici incidenti come quello di due giorni fa che ha visto perdere la vita a un automobilista lucano nei pressi di Salandra. L’arteria continua ad avere grossi deficit di sicurezza soprattutto nei tratti in cui non vi è la presenza di spartitraffico o per carenza di svincoli di entrata ed uscita adeguati al traffico che questa strada sostiene soprattutto nei mesi estivi. Chiediamo ad Anas di accelerare il processo di ammodernamen- zione appaltante, chiedere ai sindacati di elaborare una proposta di clausola sociale e poi non tenerne conto all’atto di pubblicazione del bando? Perché, infine, la prefettura non ha sentito finora l’esigenza di verificare quanto personale è at- tualmente impegnato nei centri di prima accoglienza e come viene erogato il servizio ai richiedenti asilo?”. ”È paradossale – continuano i due sindacalisti – che Ia prefettura può bandire una gara, gestire l’emergenza e allo stesso tempo non tenere conto del tipo di servizio erogato, sebbene lo stesso dovrebbe essere conforme a quanto disciplinato dal capitolato d’appalto, creando al contempo una situazione di vera e propria emergenza sociale per coloro i quali precedentemente svolgevano il servizio. Un bando di inclusione sta La Feneal Uil dopo l’ultimo sinistro costato la vita ad un 77enne “Troppi incidenti mortali in pochi mesi, la Basentana va messa in sicurezza” L’incidente mortale di qualche giorno fa sulla Basentana to e messa in sicurezza della Basentana per porre fine a questa lunga serie di incidenti che in questi anni hanno coinvolto decine di automobilisti. Siamo vicini alle famiglie delle persone colpite da questi incidenti e al tempo stesso riteniamo non più rinvia- bile la realizzazione di questi lavori. Basentana, che insieme alla FerrandinaMatera e la Bradinica rappresentano i corridoi diventando la spada di Damocle che porta alla guerra tra poveri. In ragione della posizione irriducibile assunta tanto dalla prefettura quanto dal cartello di imprese subentranti e considerata l’impossibilità di procedere secondo legge al cambio di appalto salvaguardando i posti di lavoro – concludono Blanca e Della Luna – abbiamo già investito della questione la Regione con una comunicazione formale e non escludiamo altre forme di lotta per depennare questo precedente unico in Italia che non garantisce la dignità umana”. di accesso a Matera in vista del 2019. Opere che da troppo tempo restano nell’agenda delle infrastrutture da terminare o da realizzare che non possono più attendere le lungaggini della burocrazia. Il 2019 rappresenta la più grande occasione che ha il sud per rilanciare il proprio brand e consolidarlo per far crescere l’economia del meridione, per questo dobbiamo farci trovare pronti all’appuntamento con infrastrutture adeguate ai flussi di persone che verranno nel nostro territorio. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 9 I FATTI DEL GIORNO Le Pmi della nostra regione e quelle campane fanno registrare la miglior performance a livello nazionale Le imprese lucane recuperano solidità, nel 2015 fatturati in crescita del 6% POTENZA - Le imprese lucane recuperano solidità e provano a lasciarsi alle spalle gli anni caratterizzati da una lunghissima crisi economica. Le microimprese e le Pmi della nostra regione, infatti, con un incremento medio del fatturato vicino al 6%, hanno fatto registrare la miglior performance nel 2015 insieme alle imprese campane. Nello scorso anno, nel complesso, la solidità delle società italiane è migliorata ed è tornata ai livelli pre-crisi grazie a un +2,7% rispetto al 2014. Dopo aver analizzato 165 mila bilanci 2015 depositati dalle società entro giugno 2016, Cerved ha registrato un aumento della redditività, pur restando sotto ai livelli del 2007 a causa del gap ne- In aumento la redditività delle imprese lucane. Nel 2015 impennata del 6% I dati sull’aumento della redditività sono stati elaborati da Cerved. Il Mezzogiorno riavvicina i livelli pre-crisi gativo tra andamento del valore aggiunto e costo del personale. A mandare segnali di ripresa sono tutte le regioni del mezzogiorno con un valore medio di aumento del fatturato del 4,7% tra il 2015 e il 2014, contro il 2% del periodo precedente. L’in- debitamento continua a calare: lo scorso anno i debiti finanziari sono calati del 4,5% e gli imprenditori hanno aumentato il ricorso al capitale proprio. Questo ha portato, nel 2015, il rapporto debiti finanziari su capitale netto al 54% dall’85% del 2007. Il settore con i migliori trend è quello industriale, che ha incrementato i ricavi del 4,1% e quello delle costruzioni, il più colpito dalla crisi, ha visto la ripresa con il 3,1% di aumento; la crescita nel terziario è più contenuta (+2,4%). Con l’accele- razione dell’edilizia, il valore medio si attesta intorno al 4%. Per quanto riguarda i costi esterni, il 2% di questi grava sulle materie prime e il 1,9% sui servizi, contro l’1,3% di entrambi dell’anno precedente. Il costo del lavoro cresce del 2,9%, contro l’1,9% del 2014, ma ci sono effetti positivi sulla produttività che passa al 150,8% dal 149,2% del 2014. I dati sono stati pubblicati nei giorni scorsi da “Il Sole 24 Ore”. Numeri positivi per la Basilicata che stanno ad indicare una possibile inversione di tendenza, ancora però tutta da consolidare. Oltre al fatturato delle imprese, infatti, occorre incrementare il benessere delle famiglie, molte delle quali costrette a vivere al di sotto della soglia di povertà. L’aumento del benessere delle imprese può fare però da traino ad un aumento degli investimenti e, di conseguenza, dell’occupazione, altra vera emergenza che va affrontata con provvedimenti urgenti ed efficaci. (F.D.V.) FCA AUMENTA I PREZZI DAL 1° AGOSTO TUTTE LE OFFERTE COMMERCIALI IN ESSERE SARANNO VALIDE SOLO FINO AL 31 LUGLIO AFFRETTATEVI! A partire dal 1° agosto, i listini FCA (brand Fiat, Lancia, Abarth) saranno oggetto di un aumento dei prezzi. Tutti i clienti hanno tempo sino al 31 luglio per usufruire del listino e delle offerte attualmente in vigore, dopo tale data sarà applicato il nuovo aumento di listino. AUTO ELITE SRL MAFFEI POTENZA - Viale del Basento, 22/A - Tel. 0971-54577 ALTAMURA (BA) - Via Gravina, 236 Z.I. - Tel. 080-3106257 MATERA - Contrada Quartarella, 16 - Tel. 0835-268161 POTENZA - Via della Chimica, 8 - Tel. 0971-1652630 10 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Giovedì 21 luglio 2016 AGRICOLTURA Nelle foto la delegazione di coltivatori lucani che ieri mattina ha partecipato alla protesta nazionale di ColdiROMA – La protesta del- retti contro il crollo del prezzo del grano di CLEMENTE CARLUCCI la Coldiretti italiana in piazza a Roma per la crisi del settore primario. Meno 42 % i prezzi dei prodotti agricoli alla fonte. Ed il tutto con la conseguenza di 300 mila aziende in crisi. Alcune già con i battenti chiusi; altre ormai sull’orlo del completo fallimento. Una situazione di assoluta precarietà che ha spinto la stessa organizzazione di categoria, la più forte nel nostro Paese con efficienti articolazioni in tutte le regioni, a scendere in piazza per protesta e per chiedere che si predispongano misure atte alla tutela del grano italiano dopo il crollo dei prezzi che in questo mese cedono quote di mercato pari al 42% per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E ci sono effetti a dir poco disastrosi per 300 mila aziende di settore. Per Coldiretti ci sono “speculazioni che colpiscono la coltivazione Il crollo dei prezzi sta portando diverse aziende agricole sull’orlo del fallimento, ma in tanti hanno già chiuso La ”guerra del grano” approda a Roma Numerosi i coltivatori della Basilicata che hanno raggiunto la capitale per la protesta di Coldiretti più diffusa sul territorio della nazionale con la strage di centinaia e centinaia di migliaia di piccole e medie aziende. In prima fila a Roma numerose delegazioni di coltivatori della Basilicata. Sia del Poten- tino che del Materano. Presenti anche addetti di settore, organizzati da Coldiretti, di altre regioni italiane tra cui Campania, Molise, Abruzzo, Lazio, Umbria, Toscana, Piemonte, Puglia, Marche, Sardegna e Calabria. I lucani i più “vivaci” nel protestare a viva voce. I primi a lamentare “la gravità della desertificazione di milioni di ettari di terreno e la messa in pericolo per il futuro di prodotti simbolo del “made in Italy” come pasta e pane. “Il prezzo del grano duro – è stato tra l’altro sostenuto a Roma – nella seconda settimana di questo luglio in piena trebbiatura è sceso del 42%, tanto, sicuramente troppo. Secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ismea tutto va a rotoli. E si lancia la cosiddetta “laguerradelgrano” e hanno lanciato la sfida ieri davanti al ministero delle politiche agricole in via XX Settembre. Qui è stato dal ministro Maurizio Martina convocato il tavolo nazionale della filiera, dai campi all’industria e fino alla distribuzione commerciale. Con i tantissimi manifestanti anche e soprattut- to Moncalvo. “Il giusto pane quotidiano” era scritto sugli striscioni, alcuni retti dai manifestanti lucani. Gli stessi che hanno denunciato il fatto che ci sia “una curiosa bilancia con 15 chilogrammi di grano e uno di pane”. Tanto grano, infatti, “deve essere venduto dagli agricol- La manifestazione è andata in scena davanti al ministero delle Politiche agricole. La flessione delle quotazioni è dovuta in gran parte alle speculazioni: “Chi attacca il made in Italy attacca l’Italia” to il presidente della Coldiretti nazionale Roberto Moncalvo. “No grano, no pasta. Stop alla speculazione. Chi attacca il made in Italy attacca l’Italia. Quindi è un traditore”, ha det- tori per potersi poi comprare un chilogrammo di pane”. Nel corso della protesta romana sono stati confezionati sacchetti di grano da 5 chilogrammi che sono l’equivalente del va- lore di un euro “con i quali gli agricoltori hanno voluto annunciare di voler fare la spesa nei locali circostanti, nel centro della capitale”. Con ben 150 lucani presenti. “Le importazioni in Italia sono in pratica quadruplicate dall’Ucraina – ha detto il presidente della Coldiretti lucana Piergiorgio Quarto – che è divenuta il terzo fornitore del grano tenero per la produzione di pane, mentre per il grano duro da pasta il primato spetta al Canada. La dipendenza dell’Italia dall’estero è legata alla scarsa, insufficiente remunerazione della produzione nazionale. Una crisi di settore che potrebbe presto ulteriormente aggravarsi a tutto danno dei nostri agricoltori, iniziando da quelli del Mezzogiorno e della nostra Basilicata”. L’assessore regionale Braia sul tavolo nazionale convocato dal ministro Martina POTENZA - “Oggi più che mai è necessario attuare un piano nazionale cerealicolo attraverso cui qualificare sempre più la nostra produzione e consentire, rendendo vantaggioso, ai trasformatori, di acquistare un prodotto che sia 100% italiano. Esprimo grande soddisfazione per la visione strategica e le proposte concrete che cominceranno ad essere messe in campo già dai prossimi giorni, frutto dei lavori del tavolo nazionale della filiera cerealicola convocato dal Ministro Martina e dello sforzo fatto anche dalla commissione agricoltura della conferenza delle Regioni per far fron- “Sulla crisi cerealicola in arrivo proposte concrete” te alla crisi e al crollo dei prezzi del grano delle ultime settimane e salvaguardare gli agricoltori, valorizzando il grano 100% italiano.” Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia. “Dieci milioni di euro al fondo cerealicolo, creazione della Cun (Commissione unica nazionale) per il grano duro; 70 milioni di euro (a cui si sono aggiunti altri 8 milioni di euro dalla modifica introdotta oggi dalla Conferenza delle Regioni) all’anno fino al 2020 di aiuti ac- coppiati europei Pac per il frumento duro (oltre 500 milioni investiti); rafforzamento dei contratti di filiera; marchio unico volontario per grano e prodotti trasformati per certificare la qualità ed il made in Italy; sperimentazione di un nuovo strumento assicurativo che si attiverà in presenza di prezzi troppo bassi e sotto la soglia del costo di produzione. Oggi più che mai è necessario attuare un piano nazionale cerealicolo attraverso cui qualificare sempre più la nostra produ- zione e consentire, rendendo vantaggioso, ai trasformatori, di acquistare un prodotto che sia 100% italiano. La Basilicata - conclude l’Assessore Luca Braia - con più di 117mila ettari coltivati a grano duro e una produzione stimata di circa 29.000 tonnellate l’anno, vede oggi a chiusura del bando per l’agricoltura biologica del PSR 2014-2020 un aumento del 125% delle richieste di aiuto per il settore cerealicolo. Un segnale importante della volontà dei nostri produttori di grano di proseguire nel lavoro di miglioramento della qualità, della tracciabilità, della sicurezza che dobbiamo sostenere”. 11 Giovedì 21 luglio 2016 POTENZA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV CITTÀ Più attenzione per i parcheggi riservati ai disabili e alle donne in attesa. Niente abbonamenti, invece, per il centro storico Strisce blu, passa il regolamento Il Consiglio comunale di Potenza vota all’unanimità. Restano ora da stabilire le tariffe ed il personale POTENZA-Il Consiglio comunale di Potenza ha approvato, ieri, all’unanimità il nuovo regolamento per l’utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento nella città capoluogo di regione. Tra i passaggi successivi: stabilire le tariffe e valutare come aumentare il personale che servirà a garantire il servizio. Nel frattempo un primo passo è stato fatto. Dopo numerose interrogazioni sul servizio di trasporto pubblico urbano, sulla sicurezza stradale, sulla pulizia delle aree pubbliche e diversi altri argomenti, ieri il sindaco di Potenza Dario De Luca ha illustrato il regolamento mentre il presidente della Prima commissione Felice Scarano, anche a nome del presidente della Sesta Commissione, Donato Nolè, ha evidenziato lo svolgimento dei lavori in commissione. “Il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento -ha detto- sarà gestito dall’Acta. Non è prevista la possibilità degli abbonamenti nelle zone del centro storico, così da favorire il ricambio dei veicoli in sosta”. Particolare attenzione è stata rivolta alla sosta delle auto a servizio di disabili (251 in totale). “Chiediamo ha aggiunto Scarano- che si istituisca una task force,affinché i permessi per la sosta riservata ai veicoli delle persone con disabilità siano effettivamente utilizzati dagli aventi diritto e secondo le disposizioni di legge”. Previsti parcheggi anche per donne incinta e per genitori con bimbi fino a due anni di età. Chiusa la fase dibattimentale, durante la quale è emersa, tra l’altro, la necessità di individuare spazi per la sosta per bici e moto, nella sua replica il sindaco ha ripercorso le tappe che hanno portato alla stesura e approvazione del regolamento. “I ricavi con una gestione ‘in house’ secondo i calcoli fatti, dovrebbe comportare - ha evidenziato- un introito più rilevante rispetto alle altre soluzioni. Disciplinare i parcheggi rientra in un disegno che mira a rendere Potenza una città più ordinata. In questo percorso rientra il controllo della Polizia locale Il consigliere Carretta (Pd) chiede un confronto sul futuro di Potenza Si condivida un’idea di città che avverrà attraverso il sistema dello ‘Street control’ delle auto circolanti. Tutto questo insieme a una migliore disciplina del Trasporto pubblico locale dovrebbe rendere migliore il sistema della mobilità cittadina. All’interno della città dobbiamo agevolare l’utilizzo della bicicletta, insieme con l’associazione ‘Ciclostile’. Di qui a un anno, qualora ravvisassimo l’uti- lità di apportare modifiche, lo faremo. E’ importante verificare sul campo la sua efficacia. Stiamo pensando a convenzioni con il gestore dei parcheggi coperti affinché quanti lavorano in centro possano utilizzarli raggiungendo il posto di lavoro attraverso il trasporto pubblico e non andando ulteriormente a ingolfare strade e parcheggi della parte antica della città”. POTENZA- “In merito alla inaugurazione del sottopasso di via Angilla Vecchia si è assistito nei giorni scorsi ad uno specioso dibattito sulla primogenitura dell’opera. E’ chiaro che la stessa è stata progettata e finanziata dalle Amministrazioni di centro-sinistra guidate dal Pd e dal sindaco Santarsiero, e completata dall’Amministrazione attualmente in carica, in base al principio della continuità amministrativa, che tanti spesso fanno finta di ignorare”. Lo ha dichiarato in una nota il consigliere comunale del Pd Gianpaolo Carretta. “La vera questione, però, è un’altra, e cioè che a oggi servirebbe aprire un grande confronto nel Consiglio comunale e nella città, coinvolgendo le forze vive e propulsive, le associazioni di categoria, gli ordini professionali, i circoli culturali intorno al progetto di città, ridisegnandone il ruolo, anche nella sua dinamica regionale, guardando al prossimo decennio. Tutto ciò sta pericolosamente mancando, perché il confronto politico è ridotto a una sterile discussione organigrammatica. Siamo preoccupati perché, in assenza di una progettualità vera e condivisa, la prossima amministrazione comunale non avrà neppure la possibilità di dedicarsi a ‘inaugurare’ alcunché. La politica, nella sua interezza, il centro-sinistra e il Pd, forza di maggioranza relativa, devono mettere in campo un’azione coraggiosa di confronto, basata sulle idee e sulla risoluzione dei problemi prioritari, che sono quello dei rifiuti, del trasporto pubblico, della viabilità e della mobilità, del decoro e della sicurezza urbana, proiettando Potenza -ha concluso- verso la ridefinizione del suo ruolo di capoluogo di regione”. L’esame di Stato è stato integrato con prove in lingua francese I primi sei Esabac in Basilicata Consegnati ieri all’Istituto Nitti di Potenza i doppi diplomi POTENZA- Consegnati ieri a Potenza i primi diplomi Esabac della Basilicata a sei alunni dell’ I.I.S.Nitti, unica scuola in Basilicata ad aver attivato questo indirizzo di studi, che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due diplomi contemporaneamente: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Il doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell’Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida un percorso scolastico realmente bi-culturale e bilingue. Il percorso Esabac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner, in questo caso la Francia, per uno studio approfondito, in una prospettiva europea e internazionale, di contributi reciproci della letteratura italiana e di quella Nelle foto alcuni momenti della consegna dei diplomi francese. Il programma comune di storia ha per ambizione quella di costruire una cultura storica comune ai due paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all’esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei. Le prove d’esame, sono state integrate all’Esame di Stato, con lo svolgimento di una ulteriore quarta prova scritta di storia e di letteratura in lingua francese, unitamente ad un colloquio in lingua. L’Esabac non è soltanto un simbolo dell’intesa tra Italia e Francia; favorirà, per gli allievi che hanno beneficiato di questo percorso d’eccellenza, l’accesso a percorsi universitari italofrancesi e a uno dei 150 doppi diplomi rilasciati dall’università dell’uno e dell’altro paese. Vera consacrazione delle relazioni italo-francesi, l’Esabac favorisce una mobilità maggiore degli studenti e dei lavoratori ed afferma un’identità italofrancese, facendoci sentire cittadini del mondo. La cerimonia di consegna dei diplomi si è svolta alla presenza del Dirigente scolastico Lucia Girolamo, del Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Deborah Infante e delle autorità intervenute: l’assessore alle politiche sociale Valeria Errico e il consigliere provinciale Donato Ramunno. 12 _Potenza e Provincia_ Giovedì 21 luglio 2016 Ai quattro pregiudicati, ora ai domiciliari a Foggia, sequestrati materiale elettronico per un valore di duemila euro Arrestata la banda degli hard disk La polizia ferma a Potenza quattro rumeni a bordo di un’auto dove era nascosta la refurtiva POTENZA- Nel pomeriggio di martedì, la squadra volante della Polizia di Stato ha arrestato quattro cittadini rumeni residenti a Foggia, per i reati di furto e ricettazione. Da tempo il personale della Questura era sulle tracce della “banda” che rubava materiale elettronico tra la Basilicata e la Puglia. I quattro sono stati fermati, intorno alle 19,30, dagli agenti della squadra volante diretta dal commissario Aldo Mannarelli. Gli agenti stavano controllando l’uscita di un noto negozio di elettronica del capoluogo potentino quando hanno notato un’autovettura con quattro uomini di nazionalità rumena a bordo, che alla vista degli operatori di polizia hanno cercato di allontanarsi. In seguito al controllo da parte dei poliziotti sono state trovate all’interno dell’auto due valigette schermate contenenti numerosi hard disks e altro materiale elettronico, provento del furto poco prima perpetrato all’interno del punto vendita. Nell’auto sono stati trovati, inoltre, strumenti atti allo scasso ed altro materiale elettronico, della stessa specie (hard disks, penne usb, gioco PlayStation 4), per un ammontare di più di duemila euro. Da verifiche immediate è stato scoperto che erano gli stessi rumeni avevano effettuato altri furti nelle immediate ore precedenti, presso due negozi di elettronica del capoluogo, da dove era stato rubato il materiale ritrovato eludendo i controlli antitaccheggio con l’utilizzo di valigette schermate. Dagli accertamenti effettuati dalla polizia è stato verficato che i soggetti fermati avevano tutti precedenti di polizia per analoghi reati, aventi ad oggetto la stessa tipologia di merce, soprattutto hard disks, probabilmente utilizzati per la reimmissione in un clandestino e POTENZA- All’indomani della delibera del Consiglio Comunale di Potenza di adesione al progetto “Istituzione di una zona a fiscalità differenziata sui prodotti energetici in Basilicata”, sostenuto dalla giunta regionale, la Camera di Commercio di Potenza interviene a sostegno del nuovo modello, che promette di ridurre il peso delle accise sui prodotti energetici consumati in Basilicata e di favorire nuovi investimenti, nuove localizzazioni e quindi nuova occupazione in regione. “Le zone a fiscalità differenziata incideranno – sottolinea il presidente dell’ente camerale, Michele Somma concretamente e positiva- Il Generale Di Palma correlatore In alto la refurtiva sequestrata dalla polizia di Stato parallelo mercato illegale. Il provento del furto è sequestrato come anche l’auto utilizzata dai quattro rumeni. Questi ultimi, su disposizione dell’ Autorità Giudiziaria competente, sono ora agli arresti domiciliari a Foggia. POTENZA- Il Comandante Regionale dei Carabinieri, il Generale Alfonso Di Palma, nei giorni scorsi ha fatto da correlatore alla tesi di laurea di Chiara Candelora dal titolo: “L’Unità d’Italia e l’ordine pubblico: la ”Benemerita” in Basilicata (1860-1872)”, relatore prof. Lucio Attorre. La Tesi, originale e ben documentata, individua il momento storico preciso dell’arrivo dell’Arma dei Carabinieri in Basilicata e del suo progressivo insediamento, ponendo in luce la lotta contro il brigantaggio, il difficile reperimento delle caserme, i rapporti con la popolazione, gli appalti per la fornitura di acqua viveri e tutti gli elementi relativi alla regolare stabilizzazione. Importante in questa esperienza meridionale è il processo di transizione da Corpo militare a Corpo di polizia giudiziaria. Lavoro inedito che si propone come fatto preliminare suscettibile di ulteriori sviluppi, consentendo di comprendere come e perché l’Arma dei Carabinieri sia per antonomasia divenuta la ”Benemerita”. La fiscalità differenziata inciderà positivamente su imprese e famiglie La zona franca come marchio L’ente camerale di Potenza plaude all’ok del capoluogo mente sui consumi di imprese e famiglie e rappresenteranno un importante volano per lo sviluppo economico del nostro territorio, permettendo una maggiore competitività delle aziende. Ma c’è molto di più, se nell’immaginario collettivo inizierà a maturare l’idea della necessità di creare un concetto di marchio del territorio. Il modello può agire su complesse stratificazioni spaziali, immaginandole allo stesso tempo come de- In alto il simbolo della Camera di Commercio stinazioni turistiche, luoghi di residenza e aree di business e di investimenti economici, e si configura come strumento di pianificazione territoriale che, utilizzando la leva energetica come fattore attrattivo, consentirà alla nostra provincia e all’intera regione di disegnare nuove traiettorie di sviluppo. La Camera di Commercio, in quanto “casa delle imprese”, è disponibile -ha concluso Somma- sin d’ora a recitare un ruolo da protagonista in questo nuovo e stimolante scenario, da analizzare con spirito di responsabilità e uno sguardo rivolto al mondo, alle sue dinamiche, alle sue opportunità”. Wikimedia, fondazione conosciuta per Wikipedia, ha promosso l’informazione sul web anche a Potenza Un tour nelle scuole a sostegno della cultura libera POTENZA- Luigi Catalani, docente universitario e socio di Wikimedia Italia, corrispondente italiana ufficiale di Wikimedia Foundation Inc., la fondazione statunitense conosciuta in tutto il mondo per Wikipedia ha organizzato una serie di iniziative nelle scuole secondarie di Potenza per coinvolgere studenti e docenti nella creazione condivisa di contenuti didattici sempre aggiornabili e disponibili sul web, promuovendo l’utilizzo di Wikipedia come strumento di conoscenza e formazione e l’importanza della diffusione di un sapere libero, condiviso e facilmente accessibile. L’iniziativa è organizzata nell’ambito della campagna “Wikipedia va a scuola” di Wikimedia Italia, che si potrà sostenere fino al 24 luglio con un sms al 45504. Con i fondi raccolti l’associazione contribuirà a finanziare corsi nelle scuole di tutta Italia per promuovere contribuendo attivamente al processo di alfabetizzazione informatica e combattendo il divario digitale nell’accesso alle tecnologie che ancora interessa molte scuole. Diffondere anche nel nostro Paese una cultura costruita collettivamente in modo paritario e collaborativo, nella convinzione che una comunità sia più democratica e consapevole quando ha libero accesso alla conoscenza: è questo l’obiettivo di Wikimedia Italia, corrispondente italiana ufficiale di Wikimedia Foundation Inc., la fondazione statunitense conosciuta in tutto il mondo per l’enciclopedia libera onli- ne Wikipedia. Con un pubblico di quasi 450 milioni di visitatori unici, 271 edizioni in lingue diverse e oltre 15 milioni di voci, Wikipedia è la più grande enciclopedia libera esistente. La sola versione in italiano, consultata più di 12 milioni di volte al giorno, conta oltre un milione e 200mila pagine. Per promuovere fin dalle giovani generazioni l’importanza della diffusione di un sapere libero, condiviso e facilmente accessibile, Wikimedia Italia ha lanciato il progetto “Wikipedia va a scuola”. I fondi raccolti con la numerazione solidale contribuiranno a portare nelle scuole secondarie di tutta Italia corsi per promuovere l’utilizzo di Wikipedia come strumento di conoscenza e formazione. LA COLLETTA DEL PANE Terza edizione per La Colletta del Pane Magazzinisociali sabato dalle 9 alle 13. I volontari raccoglieranno il pane ed i prodotti da forno che vorrete donarci. Lo consegneremo già nel primo pomeriggio alla Caritas Diocesana di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo ed alle Caritas Parrocchiali. La Colletta del Pane fa parte del progetto di contrasto alla povertà Magazzini Sociali, a cura dell’associazione Io Potentino Onlus. I panifici aderenti: Forno delle Sorelle Palese in via della Chimica, Forno delle Sorelle Palese in via Parigi, Delizie di Grano a C.da Costa della Gaveta, Delizie di Grano a Borgo San Rocco, Spighe Lucane in via Consolini, Spighe Lucane in via della Tecnica, Le Antiche Tradizioni di Manzi Antonio in via Baracca, Le Antiche Tradizioni di Manzi Antonio in via Verrastro, Le Antiche Tradizioni di Manzi Antonio in via Sicilia, La Scaletta in via Rampa Pascoli, Delizie di Grano di Grippa Annamaria in viale Dante, Forno Palese in via del Seminario Maggiore. 13 Giovedì 21 luglio 2016 MELFI CITTÀ VULTURE • ALTO BRADANO E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT “Ci sono urgenze immediate ma non si può deliberare. Vengono prima gli interessi personali poi quelli della comunità” “La città è sospesa e offesa” Melfi senza giunta dopo un mese, Navazio incalza: c’è una guerra feroce che si intreccia con Potenza MELFI - A 30 giorni dal secondo turno di ballottaggio, la città di Melfi è ancora senza Giunta. Un caso nazionale. Che il capogruppo di Noi per Melfi Alfonso Ernesto Navazio rimarca giorno dopo giorno. “Lo scorso giugno si è votato in circa mille e trecento comuni, alcuni anche importanti come Roma, Torino, Napoli. Tutti i sindaci eletti hanno presentato la Giunta comunale nei giorni stabiliti dalla legge. Qui a Melfi no. Non ci sono riusciti. Mostrano tranquillità ma sotto sotto è in corso una guerra feroce, una guerra che va oltre il confine comunale, intrecciandosi con quanto sta accadendo a Potenza. Una coalizione, la stessa che ha governato gli ultimi cinque anni, che invece di rafforzarsi si è indebolita dimostrando di mantenersi su accordi personali”. Senza Giunta non si può deliberare. “Non poter deliberare aggiunge Navazio- significa non poter dare risposte ai tanti problemi della città. Vi sono urgenze immediate, ma per il sindaco e la sua coalizione passa tutto in secondo piano: prima le carriere dei singoli, poi gli interessi della città. Un Con- Consiglio comunale a Melfi e il consigliere Valvano siglio comunale che, contro ogni regola nazionale e statutaria scritta in un comprensibile italiano, apprenderà la composizione della Giunta comunale se tutto va bene il 2 agosto. Durante il primo Consiglio comu- La portavoce del M5s attacca il sindaco dopo l’incontro in commissione. La replica: aspetti l’Asp Bisogno-Valvano, scintille sull’ospedale MELFI - A tenere banco a Melfi non è solo la questione giunta comunale. Sempre dall’opposizione, ma stavolta per bocca di Angela Bisogno, portavoce del M5s fari accesi sull’ospedale. A scatenare il dibattito sulla sanità un post su facebook dopo un “consiglio” che in realtà era una commissione. “Mi sono sentita rispondere dalla quasi totalità della maggioranza -scrive Bisogno- che è giusto perché se a Potenza ci sono le specializzazioni, l’ospedale di Melfi non serve poiché non è all’altezza del San Carlo. Ho Bisogno (M5s) e il sindaco Valvano risposto che non sono d’accordo e che comunque ogni ospedale dovrebbe garantire competenza e assistenza. Si dovrebbero garantire, migliorare, sostenere, incentivare e tutelare i servizi che già si offrono non ridimen- sionare a discapito del cittadino”. Tre domande da Valvano come risposta: “C’è stato un consiglio comunale? Non mi pare si sia parlato di ridimensionamento dell’ospedale e non credo avverrà. Non è meglio attendere il piano di riorganizzazione della Asp prima di dare notizie che al momento non si basano su nulla di concreto? Ho invitato i consiglieri della commissione sanità a fare un’istruttoria, approfondendo l’argomento con la regione e la Asp. Non pensi sia opportuno seguire questa strada?” nale -attacca ancora l’ex sindaco- sono state collezionate diverse violazioni, eppure i tanti predicatori di regole democratiche le hanno ritenute “cavilli burocratici” e “questioni di lana caprina” o più semplicemente hanno fanno finta di non vedere volgendo, con un po’ di vergogna, lo sguardo dall’altra parte. Spiace doverlo rilevare ma la maggioranza di governo, nelle figure del sindaco, del presidente del Consiglio e dei consiglieri, ignorando completamente la questione del mancato rispetto delle regole, hanno assunto comportamenti incompatibili con il ruolo istituzionale che la legge gli assegna. In tutto questo la città rimane sospesa e offesa attendendo che il sindaco (forse ostaggio della sua coalizione) decida o che i vari gruppi della coalizione (alcuni di loro ostaggio delle decisioni di Potenza) indichino i nomi, misurando contestualmente le proprie forze e ponendo veti incrociati. 30 giorni non sono stati sufficienti per nominare persone in grado di amministrare la città. 30 giorni saranno sufficienti per nominare persone capaci di occupare solo poltrone”. Erogati anche 8.300 trattamenti ambulatoriali. La struttura è operativa da 11 anni Presenta il panettone con caffè e agrumi Oltre 19mila giornate di degenza L’acheruntino Tiri a Parma Report 2015 della Don Gnocchi, ad Acerenza 509 ricoveri ACERENZA - È stato presentato ieri mattina, a Milano, il “Report 2015” (bilancio di missione) della Fondazione Don Gnocchi. Bilancio che riguarda anche la Basilicata e le strutture di Acerenza e Tricarico. Il volume raccoglie i dati più significativi dell’Opera istituita nel secondo dopoguerra dal beato don Gnocchi – del quale si ricorda quest’anno il 60° anniversario di morte - con i risultati raggiunti, i progetti realizzati e i momenti più significativi che hanno caratterizzato l’esercizio 2015. 28 Centri residenziali – con 3713 posti letto - e 30 strutture ambulatoriali in 9 regioni d’Italia e più di 5.600 ope- ratori tra personale dipendente e collaboratori professionali per accogliere, curare e assistere oltre 9 mila persone al giorno (3 milioni e 300 mila in un anno), tra bambini e ragazzi con disabilità congenite o acquisite, pazienti di ogni età che necessitano di riabilitazione in ambito neuromotorio o cardio- respiratorio, anziani non autosufficienti, malati oncologici terminali, persone con gravi cerebrolesioni acquisite o in stato vegetativo persistente. Spulciando tra i numeri del Report, sono quasi 11mila i pazienti ricoverati per interventi di riabilitazione specialistica ospedaliera ed oltre 580 mila i trattamen- ti ambulatoriali ospedalieri, con più di 140 mila assistiti. Oltre 7600 i ricoveri e più di un milione i trattamenti ambulatoriali extraospedalieri. Numeri importanti, fatte le dovute proporzioni, anche quelli sviluppati ad Acerenza, dove la Fondazione Don Gnocchi è presente da quasi 11 anni con il Centro di Riabilitazione “Don Michele Gala”: nel 2015 sono state ricoverate 509 persone, per oltre 19.000 giornate di degenza, mentre sono stati erogati 8.300 trattamenti a livello ambulatoriale. Il Report 2015 della Fondazione Don Gnocchi è disponibile online sul sito www.dongnocchi.it. per la Lievito Madre Night ACERENZA - I Maestri del Lievito Madre riuniti a Parma per una notte di dolcezza. E dalla Basilicata arriva Vincenzo Tiri della Pasticceria Tiri 1957 di Acerenza. L’appuntamento con la Lievito Madre Night è per lunedì 25 luglio a Parma per assaggiare il suo panettone premiato per due anni consecutivi come miglior panettone d’Italia da GazzaGolosa. Per questa manifestazione serale il pasticcere acheruntino farà degustare la versione estiva dei panettoni con il caffè e con agrumi e rosmarino. Nei mesi scorsi Tiri aveva ricevuto pure la visi- ta del New York Times con la giornalista Susan Van Allen e dei giapponesi giunti ad Acerenza per imparare a fare il panettone. Giovedì 21 luglio 2016 14 ALTO BASENTO • CAMASTRA MARMO PLATANO • MELANDRO IN ONDA LUNEDI'-MERCOLEDI'-VENERDI' ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV Domani incontro con la direzione per fare chiarezza sul piano industriale: “Chiediamo soluzioni condivise” “A rischio la tenuta sociale” Tensioni alla Lucart. I sindacati: formano una nuova squadra invece di ridurre i giorni di solidarietà AVIGLIANO - La situazione venutasi a creare presso lo stabilimento della Lucart S.p.a. di Avigliano genera molte perplessità tra i lavoratori e nelle sigle sindacali regionali di categoria della Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil. “Il percorso, anche sofferto, condiviso con la società sta scontando preoccupanti arretramenti che vanno a mettere in discussione la tenuta politico/sindacale di quanto sottoscritto tra le parti. Infatti, le ultime disfunzioni, da parte aziendale, per quanto riguarda i turni per le ferie estive stanno creando, tra i lavoratori, malcontenti e perplessità. Non è pensabile che l’azienda riduca drasticamente le risorse umane, applicate al- TOLVE - L’associazione culturale In Arte Exhibit di Potenza e il Comune di Tolve organizzano un evento sull’arte dei madonnari. La manifestazione si terrà il 12 agosto nella piazza del Santuario di San Rocco del Comune di Tolve. L’associazione In Arte Exhibit si occuperà dell’organizzazione di tutte le fasi dell’evento attraverso la selezione degli artisti sul territorio nazionale. I prescelti dovranno dipingere sul manto stradale 8 tavole raffiguranti un percorso di vita del Santo. Sono chiamati madonnari gli artisti che, come vuole la tradizione, uti- PIGNOLA - Questa mattina alle 11 presso l’Alsia - Azienda Sperimentale Agricola Pantano di Pignola, avrà inizio una visita in campo per valutare la risposta vegetativa della superficie investita, alla coltivazione di differenti varietà di canapa industriale: la canapa industriale potrebbe infatti tornare a essere coltivata nella montagna potentina, prendendo il posto di colture oggi penalizzate dalla congiuntura econo- la lavorazione del prodotto finito, creando, in tal modo, le condizioni per formare una nuova squadra sulla linea continua invece di ridurre i giorni di solidarietà. Tale rimodulazione ha creato le condizioni, a parere delle scriventi, “non motivate“ per esternalizzare una lavorazione anche se ritenuta, indebitamente, “eccezionale“. I sindacati, pertanto, sentono il dovere di denunciare questi atteggiamenti che sono assolutamente non coerenti con quanto sottoscritto in sede di Associazione degli Industriali e sul tavolo istituzionale della Re- gione Basilicata. A tutto questo bisogna aggiungere, inoltre, il ritardo da parte aziendale del rispetto degli accordi sottoscritti nel verbale del 16 dicembre 2015. Esprimiamo, altresì, la grande incertezza regnante tra i lavoratori, visto il mancato finanziamento del progetto per la realizzazione del centro di ricerca, presentato alla Regione Basilicata, per tutto ciò che tale situazione potrebbe determinare dal punto di vista della tenuta produttiva ed occupazionale dello stabilimento. Alla Lucart S.p.A. Cgil, Cisl e Uil viste le previsioni circa il futuro del settore, che si prevede possa recuperare, annualmente, una quota di mercato pari al 2% per i prossimi 5 anni sulla produzione della carta tissue, chiedono che venga messa in campo tutta la trasparenza possibile per analizzare le prospettive produttive ed occupazionali per lo stabilimento di Avigliano. Insomma, per dirla in breve, è questo il momento per capire le reali volontà aziendali per rilanciare il sito in questione. Abbiamo la necessità di conoscere nel merito il piano industriale della Lucart e pretendiamo chiarezza affinché non siano solo ed esclusivamente i lavoratori a pagare scelte e strategie sbagliate da parte del management aziendale. Pertanto, si chiede che nell’incontro di domani la direzione Lucart possa proporre soluzioni perseguibili e, soprattutto, che possano trovare un necessario momento di condivisione circa le soluzioni da adottare. A margine dell’incontro di domani i sindacati faranno una valutazione complessiva con i lavoratori circa le risultanze dello stesso. Terremoto nografia è precisa nel sottolineare tali caratteristiche, così l’incontro dei madonnari, altri viandanti che percorrono (dipingendo) le strade delle fede, è un’occasione unica e interessante per celebrare entrambe le tradizioni, quella della fede religiosa e quella dell’arte di disegnarla su strada. Il culto del Santo di Montepellier è uno dei più sentiti in Basilicata, e raggiunge a Tolve una tradizione centenaria che si manifesta nella duplice ricorrenza della festa, 16 agosto e 16 settembre, richiamando decine di migliaia di pellegrini da tutta la regione e dalle regioni limitrofe, come testimoniano le migliaia di ex voto in oro che ricoprono la statua del santo portata in processione solenne. Celebrare San Rocco per le strade della città è l’intento che si vuole perseguire anche in occasione di questo evento. Otto tavole da dipingere il 12 agosto Tolve, per San Rocco evento sui madonnari lizzano i gessetti colorati e altro materiale povero per realizzare immagini di arte sacra, in special modo madonne. Essi metteranno in atto l’antica tradizione delle figure sacre realizzate sui selciati delle città per attirare offerte e omaggiare i santi e le tradizioni locali. Il Madonnaro è un artista nomade che si mette al servizio della città e delle tradizioni e delle devozioni che incontra sul proprio cammino. Le sue opere sono effimere perché condizionate dagli agenti atmosferici e proprio in questo consiste il fascino di questo tipo di realizzazione che abbellisce le strade e poi svanisce con la prima pioggia. Un tipo di arte che stava perdendosi e che solo negli ultimi decenni ha visto nascere manifestazioni di questo genere in Italia e all’estero. San Rocco è un santo pellegrino e la sua ico- Pignola, sopralluogo con l’Alsia al Pantano per valutare la risposta sul campo Primi risultati sulla canapa miche internazionali (come frumento, orzo, avena ecc.). A tale scopo il Cnr Imaa di Tito ha avviato, con la collaborazione dell’associazione Lucanapa, una ricerca che ha visto testare due diverse varietà di canapa. La sperimentazione in campo è stata effettuata in ambiente montano, in una delle aziende agricole dell’Alsia si- ta in agro di Abriola, a circa 1000 metri sul livello del mare, con l’obiettivo di verificare la possibilità di coltivazione, di questa pianta, a basso impatto ambientale, miglioratrice delle condizioni fisiche del terreno e dell’assetto idrogeologico e non depauperante per la fertilità del suolo. Anche sotto il profilo economico la coltivazione della canapa risulta di grande interesse: secondo i dati Assocanapa, la differenza tra ricavi e costi è di 1.350 euro ad ettaro. È di tutta evidenza l’opportunità di effettuare iniziative di divulgazione a favore delle imprese agricole, favorendo la sperimentazione di nuove cultivar e la ricerca sui processi ed i nuovi prodotti. BALVANO - Un terremoto di magnitudo 2.2 è avvenuto ieri alle 12:26 ad una profondità di 6 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala sismica dell’Ingv con epicentro prossimo ai comuni di Vietri e Balvano. 15 LAURIA - Ieri mattina a Lauria sono iniziati i lavori per l’istituzione di sei stalli di sosta, denominati parcheggi rosa, riservati a donne conducenti di auto private in evidente stato di gravidanza o con prole neo-natale al seguito fino a un anno di età, da utilizzare a orario (un’ora) con apposizione del disco orario, nel centro urbano. Saranno dislocati in: Via XXV Aprile (par- Giovedì 21 luglio 2016 VAL D’AGRI • LAGONEGRESE SENISESE • POLLINO IN ONDA GIOVEDI' e SABATO ALLE ORE 20,30 SU LA NUOVA TV Al via i lavori per sei stalli di sosta riservati a donne in gravidanza o neo mamme A Lauria arrivano i parcheggi rosa cheggio Ufficio PostaleOspedale); Largo Plebiscito (Farmacia Pittella); Largo Plebiscito (Scuola Elementare Marconi); Piazza del Popolo (Farmacia Armentano); Piazza del Popolo (Scuola Elementare Cardinale Brancato) e Via Provinciale Melara (Ufficio Postale). Gli interventi termineranno nelle prossime ore. “I parcheggi rosa, se pure destinati a soggetti deboli, sottolinea l’amministrazione Lamboglia, non sono contemplati dal Codice della Strada e pertanto, non possono essere oggetto di sanzioni per occupa- Uno dei sei stalli con disco orario predisposti dall’amministrazione Lamboglia zioni indebite. Quindi l’iniziativa - che ha l’obiettivo di consentire di vivere la maternità con più serenità e meno stress si fonda esclusivamente sul senso civico dei cittadini, che sono invitati a rispettare i soggetti beneficiari dei parcheggi riservati”. Qualche giorno prima incontro in Vaticano con il Papa per benedire le campane da collocare nel Santuario di Viggiano Un monumento dedicato alla Vergine L’opera a grandezza naturale sarà inaugurata ad agosto alla presenza di sua eccellenza Georg Gänswein di DANIELE CORBO VIGGIANO - Il prossimo 21 agosto il prefetto della Casa Pontificia S. Ecc. Mons. Georg Gänswein sarà a Viggiano per presenziare all’inaugurazione del monumento a grandezza naturale dedicato alla Madonna Nera che verrà installato in piazza Papa Giovanni XXIII, quella in cui si celebra annualmente la messa in onore della “Regina della Lucania”. Un gradito ritorno per la comunità viggianese dopo l’esperienza dello scorso anno nell’ambito delle celebrazioni religiose in onore della Madonna del Sacro Monte. Prima del- l’evento, il 17 agosto, l’amministrazione comunale accompagnata da don Paolo d’Ambrosio incontrerà in Vaticano papa Francesco per la benedizione delle campane da collocare nel campanile del Santuario, di recente ultimazione. Campane fuse ad Agnone (Isernia) dalla Fonderia Pontificia Marinelli, nota per essere la più antica fonderia italiana e tra le aziende a conduzio- ne familiare più antiche del mondo. La delegazione porterà in dono al Santo Padre una miniatura dell’opera d’arte che raffi- gura i portatori della statua della Vergine, magari rinnovando al Pontefice l’invito a visitare la Val d’Agri. Lo scorso novembre, infatti, il governatore Pittella, dopo aver ricevuto la Laurea Honoris Causa per le “Politiche Sociali” dall’Università Cattolica di Honduras, incontrava a Tegucigalpa, il Cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, presidente della Conferenza episcopale honduregna. Proprio in quella occasione, l’alto prelato, nel riferire i contenuti di un colloquio con il Papa, aveva confermato la volontà del Pontefice di programmare un viaggio in Basilicata. A Castelsaraceno interventi per 477mila euro L’iniziativa raccoglierà opinioni sulla scuola media unica Classi a risparmio energetico e a prova Scuola innovativa in tour di sisma: via ai lavori all’istituto “Fontana” Domani a Lauria arriva il sottosegretario Faraone CASTELSARACENO - Iniziati i lavori di miglioramento sismico ed adeguamento degli impianti alle norme vigenti dell’edificio scolastico Ciro Fontana di Castelsaraceno. Gli interventi previsti riguarderanno in particolare il miglioramento sismico della struttura, la realizzazione di un nuovo impianto di riscaldamento a pavimento, il rifacimento dell’impianto elettrico con l’installazione di nuovi corpi illuminanti a tecnologia led, la sostituzione dei serramenti interni e l’adeguamento dell’impianto antincendio alla normativa vigente, per un importo pari a € 449.865,28 più oneri per la sicurezza per € 27.308,27. Continua l’impegno dell’amministrazione comunale per la riqualificazione e l’adeguamento delle strutture pubbliche esistenti, con particolare riguardo a quelle maggiormente sensibili come l’edificio scolastico. Ci voleva davvero un restyling a questo edificio scolastico per ridare nuovo lustro a quella che è considerata “palestra” di vita per molti studenti soprattutto per tutelare la sicurezza di coloro che frequentano quella scuola. LAURIA - Il sindaco Angelo Lamboglia e l’assessore all’Istruzione Antonino Amato fanno sapere che domattina, alle ore 10.30, presso Sala Atomium (via Cerse dello Speziale), si terrà a Lauria la tappa lucana dell’evento ”lamiascuolainnovativa-il Tour”. L’iniziativa, avviata dal Ministero dell’Istruzione in tutta Italia, avrà l’obiettivo di raccogliere opinioni e di ascoltare la comunità scolastica e quella territoriale sulle esigenze e sulle aspettative connesse alla costruzione di nuovi poli scolastici, ma anche su eventuali propo- ste per una maggiore apertura della scuola al territorio. E’ stata scelta Lauria perché destinataria di un finanziamento per il progetto di realizzazione di una Scuola Media Unica al servizio dei Comuni di Lauria, Nemoli, Castelluccio Superiore e Inferiore, che sarà innovativa dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica, della sicurezza strutturale e antisismica, con nuovi ambienti di apprendimento e aperti al territorio. All’evento, parteciperà Davide Faraone, sottosegretario all’Istruzione, Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata, i progettisti e i coordinatori del progetto del Miur e i tecnici comunali coinvolti. I dettagli del progetto su www.scuoleinnovative.it GIOVEDÌ 21 LUGLIO 2016 MATERA e Provincia Probabile l’innesto di una docente universitaria che fa capo a Nicola Benedetto MATERA - De Ruggieri lo ha detto chiaramente: le dimissioni dell’assessore all’Igiene urbana, Stefano Zoccali, accelereranno il processo di rinnovamento della giunta comunale. E’ probabile che dopo l’approvazione dell’assestamento di Bilancio, il sindaco possa a questo punto procedere al varo del nuovo esecutivo. Michele Casino, presidente provinciale di Forza Italia e consigliere comunale, già assessore all’Igiene urbana della giunta Buccico, dovrebbe andare a sostituire il dimissionario Zoccali. Al momento sembra una certezza, ma fino a quando non ci saranno i decreti di nomina, firmati, tutto può accadere. Intanto, nella giornata di ieri, De Ruggieri e Zoccali hanno avuto un colloquio chiarificatore. Il sindaco avrebbe chiesto all’assessore di non abbandonare immediatamente la nave, lasciando senza guida politica un settore che è nell’occhio del ciclone per le vicende amministrative degli ultimi mesi. L’ex assessore ha confermato la sua volontà di non tornare indietro dalle sue decisioni, assicurando però la massima collaborazione per evitare il collasso amministrativo. Zoccali non ha partecipato ieri mattina alla riunione di giunta comunale, che era stata convocata da diversi giorni, e non prenderà parte alle decisioni collegiali perché le dimissioni restano operative. Offrirà, però, la sua consulenza tecnica per mandare avanti il lavoro fino alla nomina del suo sostituto. Tutto lascia pensare, “Dobbiamo tutelare i lavoratori” L’azienda Mata interessata alla Tandoi, i sindacati chiedono un incontro tra le parti in Regione Nuova cassa integrazione dopo un breve periodo di ripresa produttiva MATERA - Ieri la Flai Cgil e la Fai Cisl hanno chiesto un incontro al presidente della Giunta Regionale, titolare anche della delega alle attività produttive, per esaminare la situazione in cui versa il pastificio Tandoi di Matera. Ricordiamo che l’azienda occupa 17 addetti, i quali dopo lunghi e ripetuti periodi di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, da qualche mese avevano ripreso l’attività garanzie occupazionali per coloro che sono attualmente in forza il pastificio Tandoi. Poiché è necessario tutelare i livelli occupazionali esistenti, evitare altri licenziamenti e spendere in maniera efficace soldi pubblici, abbiamo chiesto al presidente della giunta regionale di convocare un incontro tra le parti che garantisca la tutela dei lavoratori e la immediata ripresa produttiva”. produttiva. Tuttavia, ieri è stata notificata alle organizzazioni sindacali l’avvio di una nuova procedura di cassa integrazione, dovuta ad un importante calo delle commesse. “La situazione - spiegano i sindacati - è parecchio preoccupante perché ai dipendenti non sono state corrisposte le retribuzioni di maggio e giugno, la quattordicesima mensilità 2015 e 2016, la tredicesima 2015 e inoltre, dal 2011, non sono state versate le quote di accantonamento T.F.R. al fondo di previdenza complementare. Inoltre, alcune settimane fa, il delegato dell’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro tenutosi presso la Confindustria di Basilica- ta, che lo stabilimento sta per essere acquisito da Mata s.r.l., società che risulta ammessa a finanziamento nell’ambito dei Piani di Sviluppo Industriale. La notizia della cessione dello stabilimento ha allarmato le scriventi e i dipendenti, considerato che al momento non vi sono A questo punto l’esecutivo potrebbe essere varato a breve: con l’ingresso del presidente provinciale di Forza Italia Zoccali “sblocca” Casino Le dimissioni dell’assessore all’Ambiente accelerano il processo di rinnovamento della giunta Materdomini: Capodanno, G7, giunta. De Ruggieri graffia il Pd: “Ora il sindaco “Si contraddice, noi andiamo avanti fino al 2020” si dimetta” quindi, che la comunicazione delle scelte del sindaco sulla nuova giunta sia imminente. Secondo indiscrezioni, della squadra farà parte una docente universitaria, che sarà espressione della componente civica rappresentata dal neo assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, che ha perso la sua figura di riferimento nel governo cittadino con le dimissioni della titolare della delega al Turismo, Anna Selvaggi. Il nome resta ancora coperto, così come l’incarico che andrà ad assumere nel nuovo organigramma dell’esecutivo. De Ruggieri ha però promesso di dar fuoco alle polveri e di prepararsi ad una mini rivoluzione. MATERA - “Il Pd materano si contraddice nelle aule istituzionali e sui social network”. Così il sindaco Raffaello de Ruggieri risponde alle polemiche di queste ore. “In consiglio comunale agitano ramoscelli d’ulivo mentre in città tentano di affondare inutilmente il sindaco. Nell’ultima seduta del consiglio comunale infatti – prosegue il sindaco – i consiglieri di opposizione hanno sollecitato rapporti armonici con la maggioranza, mentre all’esterno si affannano ad avvelenare i pozzi utilizzando fatti occasionali per gettare fango sul sindaco, sul suo governo e sulla città. Ultima occasione – chiarisce ancora – è la scelta di Potenza quale sede del brindisi di Capodanno su Raiuno. Le denunce, oggi, per un presunto scippo vengono da parte di chi l’anno scorso aveva stigmatizzato lo sperpero di denaro pubblico per l’organizzazione della manifestazione a Matera. Oggi, cambiando strumentalmente atteggiamento, si dolgono per una ipotizzata scelta su Potenza esaltando in maniera scomposta superate guerre di campanile. Una cosa è certa – prosegue de Ruggieri – come conferma l’ultimo consiglio comunale, e cioè che la maggioranza è salda e compatta e porterà Staremo a vedere se sarà davvero così. Di certo, le ultime vicende politicoamministrative hanno avuto un effetto dirompente sulla tenuta della maggioranza e, ancora di più, sull’umore dei consiglieri. Il sindaco conta molto sulla loro fedeltà questo governo sino al 2020, data della conclusione della legislatura. Quanto alle dimissioni dell’assessore Stefano Zoccali, esse rappresentano uno stimolo per accellerare la composizione del nuovo governo cittadino. L’attenzione verso la città è altissima come conferma la proposta ricevuta di ospitare il G7 dell’economia e ciò è anche merito del ruolo e dell’azione del governo cittadino. Il Comune ha fatto di tutto perché venissero soddisfatte le esigenze organizzative, ma è stato oggettivamente impossibile di fronte all’elevato numero di richieste per camere da concentrare quasi tutte in poche strutture 4 stelle lusso – 5 stelle , per di più con un notevole numero di suite. Si era anche provato a proporre un’area allargata al territorio circostante, fino al Metapontino, ma la dotazione di base su Matera era purtroppo insufficiente e altri centri per ovvie ragioni di sciurezza, sono stati giudicati troppo distanti”. Riferendosi, poi, all’attività dell’esecutivo, il sindaco ha concluso: “In merito all’elenco delle cose fatte e da fare, dopo l’attuale sessione di bilancio, il sindaco e la sua giunta offriranno ampia e documentata comunicazione in merito”. per impostare il lavoro nel futuro, a prescindere dalla matrice elettorale di provenienza. Anche perché, delle liste che formavano la coalizione che ha sostenuto De Ruggieri al voto, è rimasto ben poco. Gli scenari sono cambiati, sebbene i legami non si siano del tutto dissolti. Un governo del Consiglio comunale, slegato dalle alchimie politiche dei gruppi di maggioranza, sarebbe il sogno del sindaco. Un sogno che, senza la necessaria prudenza, rischia di diventare un incubo. (roscer) MATERA - Quando si naviga a vista, in balia delle onde e si perdono pezzi, il destino è segnato: non si può fare altro che affondare. E’ la metafora usata dal consigliere comunale del M5s Antonio Materdomini dopo le dimissioni dell’assessore Zoccali, che seguono a quelle di Selvaggi. “Crediamo che le dimissioni siano più che fondate e condivisibili afferma Materdomini – perché a distanza di un anno dall’insediamento di questa amministrazione, le questioni legate all’ambiente sono rimaste irrisolte e per certi versi peggiorate. Non sappiamo ancora se anche Zoccali sia rimasto vittima di quei lacci e lacciuoli denunciati dall’ex Assessore al turismo Selvaggi, sta di fatto che il sindaco ha perso due figure fondamentali per lo sviluppo turistico di Matera, in un momento chiave per il futuro della città, l’immobilità di questa giunta e il fallimento della gestione De Ruggieri è palese. Rassegnare le dimissioni è una scelta obbligata”. _Matera e Provincia_ MATERA - Si è tenuta nel pomeriggio di ieri la cerimonia di inaugurazione della nuova sede operativa per attività di contact center di Datacontact, nella città di Matera in piazzetta Bianco. La sede, dotata di oltre 300 postazioni telefoniche con una potenzialità di occupazione fino a 500 persone, è destinata ad ospitare le attuali attività di contact center per conto del committente Vodafone (con circa 300 risorse allocate) e quelle di prossimo ampliamento. L’investimento proprietario nella nuova e centralissima sede operativa, che si affianca a quella principale di Via Lazazzera che ospita l’head quarter della società, mira a rafforzare una solida partnership commerciale con il provider di servizi di telefonia con un ampliamento delle attività svolte non soltanto nell’ambito del contact center, come testimonia la contestuale apertura del nuovo Vodafone Store di Via Cappelluti “Al Pino” a Matera. La strategia di diversificazione e di sviluppo commerciale che la società ha portato avanti in questi mesi, nonostante le forti difficoltà generate dall’interruzione della commessa 119 Tim a fine marzo scorso, trova nella giornata odierna una prima concreta espressione Giovedì 21 luglio 2016 17 Ieri l’inaugurazione della nuova sede operativa che vedrà impegnati gli operatori per il committente Vodafone Datacontact “rilancia” Dopo le difficoltà per l’interruzione della commessa Tim, l’azienda materana guarda al futuro Pronte 300 postazioni con potenzialità fino a 500 In alto il taglio del nastro della nuova sede di Datacontact a Matera in piazzetta Bianco. Sotto le 300 postazioni già operative per il committente Vodafone “Abbiamo colto nuove opportunità di business che ci faranno crescere” della forza e convinzione con cui l’azienda intende confermare il proprio posizionamento. Una strategia che guarda al merca- to di appartenenza come scenario complessivo di riferimento ed al territorio in cui ha sempre creduto ed investito, facendo leva sulle sue sole forze e competenze, confermando la capacità di consegnare ai propri committenti quella qualità e quella flessi- bilità che sono il vero valore competitivo raggiunto grazie alle circa 1.200 persone attualmente in organico nelle sedi di Mate- ra, Potenza, Bari, Roma e Milano. L’acquisto e l’adeguamento strutturale e funzionale della nuova sede di Piazzetta Bianco a tutte le normative vigenti in tema di sicurezza e fruibilità degli ambienti di lavoro, era stata strategicamente decisa già nel 2015 per accompagnare la crescita delle attività Vodafone non compatibile con gli spazi disponibili nella sede operativa di Viale Europa, e prende da oggi piena vita con lo spostamento nei nuovi spazi a partire da domani delle attività di Contact Center svolte per conto di Vodafone. L’occasione è stata utile per l’azienda materana anche per ringraziare tutte le risorse che contribuiscono con il loro lavoro e le loro competenze a rendere la società affidabile e riconosciuta sul mercato come partner di qualità, i committenti già in portafoglio (Vodafone, Enel, Sky, FedEx, Gas Natural Italia, Seat Pagine Giale-Italia on line, Iren Mercato, Conai, Banca d’Italia, Divani & Divani by Natuzzi...) “che confermano con la loro fiducia e soddisfazione queste capacità, e quelli che la società sta strategicamente coltivando in termini relazionali come nuove opportunità di business che potranno contribuire al pieno rilancio e al ritorno alla crescita della società”. Nominato il nuovo amministratore delegato Luca Desiata Latronico (Cor) preoccupato dallo stallo Sogin, ieri il cda dell’azienda Il deputato: “Ho sollecitato il governo per risolvere la situazione di paralisi” ROTONDELLA - L’assemblea dei soci di Sogin riunitasi ieri pomeriggio a Roma ha provveduto al rinnovo del consiglio di amministrazione per il triennio 2016-2018, nominando presidente Marco Enrico Ricotti e designando amministratore delegato Luca Desiata. Il nuovo consiglio di amministrazione è completato da Patrizia Feletig, Il deputato del Cor, Cosimo Latronico Erogazione idrica sospesa per diverse ore in città Fabiana Massa e Alessandro Portinaro. Intanto il deputato Cosimo Latronico (Cor) aveva mostrato preoccupazione sulla situazione Sogin: ”Ho nuovamente sollecitato il governo in Commissione Indu- MATERA - Per consentire lavori urgenti di riparazione ad una condotta, è necessario sospendere l’erogazione idrica nella giornata di oggi dalle 8 alle 16, salvo imprevisti, in via Annunziatella (numeri pari), in via Giolitti, via Nelli e in piazzetta Sinisgalli e via Nicola Sole. Per i cittadini alcune previsti, dunque, disagi per alcune ore. stria della Camera dei Deputati ad intervenire per assicurare una nuova governance alla Sogin, stante la situazione di stallo e di conflitto che attraversa la società”. La risposta è arrivata quasi in contemporanea dall’annuncio del nuovo consiglio di amministrazione con la nomina del presidente Ricotti e dell’ad Desiata. 18 _Matera e Provincia_ Giovedì 21 luglio 2016 di PEGAH MOSHIR POUR* on è un paese per vecchi. Rivisitando il titolo di un celebre film dei fratelli Coen, duole affermare alcune preoccupazioni e porgere alcune domande che non possono più aspettare e che in particolare riguardano la sostenibilità stessa di uno dei principali progetti e soggetti della nostra regione, l’Università. È curioso che sia proprio lei il destinatario di questa lettera, proprio lei che fino ad un anno fa sedeva come membro esterno tra i banchi del consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi della Basilicata, ovviamente con un generoso gettone di presenza, e che meglio di altri candidati sindaco avrebbe potuto interpretare le esigenze degli studenti universitari, soprattutto materani. Forse qualche assenza di troppo non le ha dato la possibilità di comprendere l’urgenza di alcune questioni incancrenite da una chiara volontà politica di disincentivare qualsiasi tipo di investimento rivolto verso il polo materano, ingigantendo ogni più stupido problema, subordinandolo ad una complessa e farraginosa macchina burocratica. Siamo esausti, logori ma forse la nostra giovane età ci fa ancora credere e sperare in quello che verrà. La nostra città per essere attrat- N Dura lettera degli universitari a De Ruggieri: “Siamo esausti ma giovani e speriamo in un futuro migliore” “Ignorati da chi fino a poco fa si sedeva con noi tra i banchi del cda” L’università di Matera e a destra il sindaco De Ruggieri “Matera deve diventare città universitaria Invece nascono solo B&B e alberghetti” tiva deve diventare una città universitaria, è un imperativo categorico che dovrebbe diventare un dogma ancora più grande dell’usurato termine “Matera 2019”, di cui ogni convegnista per professione si è gonfiato la bocca. Investire sull’università e sui servizi connessi che la città può e deve offrire è la vera sfida, il vero volano sociale, culturale ed economico per i prossimi 40 o 50 anni, quello che dovrebbe far tornare i bed and breakfast o le case vacanze abusive a disposizione degli studenti fuori sede, che senza uno studentato (arenato tra incompetenza gestionale e oscuri passaggi della normativa sugli appalti) a breve non sapranno più dove andare a dormire, a studiare, a leggere un libro o trascorrere una piacevole serata in compagnia. Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma, in questa città avviene la stessa identica cosa con l’unico problema che tutto si trasforma in peggio, in ristoranti, paninoteche, piadinerie, bnb, alberghi e alberghetti, di qualche libro a caso del Circolo la Scaletta. Una città universitaria avrebbe bisogno di una politica di affitto calmierato e agevolazioni fiscali per chi sceglie di fittare il proprio appartamento a studenti universitari, invece gli aumenti di Tasi e Tari, ap- “Gli studenti fuori sede sono alla disperazione: non hanno uno studentato e non sanno neanche dove andare a dormire, studiare, leggere un libro” i Sassi di Matera che dovrebbero essere cuore pulsante del fermento culturale sono ridotti ad un misero dormitorio, sicuramente suggestivo ma le sue potenzialità restano “parole vuote” tra una conferenza e l’introduzione plicati dalla sua amministrazione, ricadono anche sugli studenti, che non usufruiscono neanche di tutti i servizi della città. Ci sarebbe bisogno di un punto bianco ospedaliero per gli studenti fuori sede, per poter garantire in ogni momento cure mediche adeguate e soprattutto gratuite, servirebbero tariffe ridotte per trasporti locali e regionali, ingressi gratuiti in musei, cinema, mostra di arte, scultura, architettura ecc ecc. Bisognerebbe investire sui collegamenti virtuali considerato che quelli fisici lasciano a desiderare, una rete wifi gratuita in tutta la città ad esempio, non penserà di arrivare al 2019 con la littorina? Servirebbe più disponibilità all’ascolto degli studenti medi e universitari, dovrebbe impedire manifestazioni, o meglio sfilate, di “estrema destra” in una città insignita come medaglia d’argento al valor militare per la resistenza. Dovrebbe agevolare e finanziare attività culturali promosse dagli studenti, specie se senza scopo di lucro, Siglata l’intesa tra Confapi e la Bcc di Alberobello e Sammichele singole esigenze. Per questo abbiamo fortemente voluto questo accordo di collaborazione che porterà frutti copiosi per noi e per Cooperative del Peep di San Giacomo 2: incontro dei soci la banca”. “Nell’intesa sono previsti cinque prodotti semplici e trasparenti - ha sottolineato il direttore genera- SINISTRA LUCANA A MIGLIONICO MIGLIONICO - Domani a Miglionico verrà costituito il circolo di Sinistra italiana Basilicata nell’assemblea pubblica, alle 18, presso l’Auditorium del Castello del Malconsiglio in Piazza Castello. Sinistra italiana intende costruire una coalizione civica, progressista e ambientalista per promuovere la partecipazione democratica e rinnovare la politica e le istituzioni, mettendosi al servizio dei territori, ed è da questi che intende partire, per creare una rete territoriale e per attivare un proficuo confronto tra chi finora le scelte le ha subite. All’assemblea parteciperanno: il portavoce regionale SI Basilicata Giuseppe Dalessandro, i parlamentari lucani Giovanni Barozzino, Vincenzo Folino e Antonio Placido e il consigliere regionale Giannino Romaniello. CONSIGLIO COMUNALE A MONTALBANO MONTALBANO - Il 29 luglio alle 16 si terrà il Consiglio comunale a Montalbano (seconda convocazione il 1° agosto alle 10) nella sala consiliare. All’ordine del giorno lettura e approvazione verbali seduta precedenti, verifica degli equilibri di bilancio ex art.193 e 194 Tuel- Adesione alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art.243 bis D.L.gs.n.267/2000 e s.m.i. e presentazione Documento Unico di Programmazione 2017/2019 * Coordinatrice Udu Basilicata Questa sera “Una banca di prossimità per rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese” MATERA - Una convenzione tra Confapi del Materano e Banca di credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari per venire incontro alle esigenze e sostenere il mondo delle piccole e medie imprese del territorio. L’intesa è stata siglata ieri e presentata agli organi di informazione e agli imprenditori nel corso di un’iniziativa che si è svolta nella sede dell’associazione dei piccoli industriali. All’incontro hanno partecipato il presidente della Banca, Cosimo Palasciano, il direttore generale Vincenzo De Donato, il direttore commerciale Giuseppe Palombo e il direttore della filiale di Matera, Giuseppe Fasano. A fare gli onori di casa, il presidente e il direttore di Confapi, Enzo Acito e Franco Stella. Presenti in sala anche i responsabili della Cna, Leo Montemurro, e quello di Casartigiani, Mimmo Loponte. “Gli imprenditori hanno bisogno di una banca di prossimità - ha detto Stella - che sappia dare risposte calibrate sulle e non raccontare o far raccontare la classica menzogna del “non ci sono soldi” quando poi per eventi, a pieno titolo privati, a scopo di lucro e promossi, in pieno conflitto d’interessi, da consiglieri comunali della sua stessa maggioranza, i soldi si trovano ed in gran quantità. Dovrebbe nominare e delegare la complessa materia di cultura e università ad un amministratore competente, svincolato da appartenenze politiche di ogni sorta, magari che abbia almeno una laurea e che possa agevolare processi, percorsi e progetti. Per quasi un anno, dalla sua elezione ad oggi, abbiamo nutrito la speranza che la sua esperienza nel cda dell’Università potesse essere l’elemento catalizzatore in grado di poter realizzare tutto quello scritto fino ad ora, ma così non è stato e ancora oggi non è. Quello che più spiace è veder sfumare un’opportunità nella quale si nutrivano forti speranze, tutto ciò non mi lascia tanto esprimere un giudizio di valore e merito sul suo mandato da sindaco quanto sulla triste consapevolezza dell’inconcludenza della sua esperienza da membro della nostra Università. le della Bcc De Donato - perché la forza della nostra banca è la trasparenza. Quello che diciamo lo facciamo. Non ci sono sorprese dopo. Manteniamo gli impegni sottoscritti”. Una cosa non da poco in un momento in cui la credibilità del sistema bancario è davvero ridotta ai minimi termini. Le Banche di credito cooperativo sono al centro di una riforma che intende creare una galassia bancaria fatta di una miriade di micro-istituti di credito che però dovrebbero godere di una certa autonomia, sia pur ricondotti nel vertice ad una capogruppo che ne garantirà la tenuta finanziaria. “La riforma - ha spiegato il presidente della Alberobello e Sammichele, Cosimo Palasciano - rafforzerà la credibilitù del sistema cooperativo. Va nella direzione di obbligare ad una cura di- magrante nei costi di gestione che sono fuori da ogni logica di mercato. Vengono eliminati privilegi e le Bcc potranno riservare ai propri clienti condizioni più vantaggiose”. La Bcc ha aperto una sede a Matera e ha altri sportelli a Montescaglioso e Pisticci ma ha in animo di radicarsi sempre più nel territorio materano per ricreare quel rapporto virtuoso tra istituti di credito e territorio che in parte è andato perduto con la scomparsa della vecchia popolare del Materano. “Il 95 percento degli investimenti, per statuto, deve essere investito sul territorio e il 51 percento finisce per finanziare le iniziative dei soci della cooperativa. Noi vogliamo allargare la nostra base di soci e la Confapi ci darà un sostegno significativo viste le 600 aziende che rappresenta”. MATERA - Oggi alle 20 presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale ”Loperfido-Olivetti”, si terrà l’assemblea dei soci delle cooperative del Peep di San Giacomo 2, organizzata dall’Adiconsum sulla controversia in atto con il Comune, per il costo dei suoli richiesto dall’amministrazione comunale e le iniziative da intraprendere. La controversia si trascina da anni. L’amministrazione comunale di Matera richiede pagamenti gravati da interessi e da rivalutazione monetaria, con un pesante aggravio per i cittadini incolpevoli rispetto al giusto valore del suolo. “I cittadini del Peep di San Giacomo – ha affermato Marina Festa, Presidente dell’Adiconsum di Matera - attendono gli esiti del ricorso presentato al Tribunale Civile di Matera. Udienza il 4 ottobre. 19 PISTICCI - Il sindaco del Comune di Pisticci, Viviana Verri, e l’assessore all’Ambiente, Salvatore De Angelis, hanno fatto sapere attraverso una nota congiunta di “aver preso visione tramite il sito della regione Basilicata della richiesta di riesame con valenza di rinnovo Aia da parte di Tecnoparco datata 13 giugno. Tale richiesta - spiegano - scaturiva da una pregressa comunicazione della regione prot. N. 0043633 del 14 marzo 2016 che, sottolineando le numerose richieste di modifica non sostanziale da parte di Tecnoparco, modifiche che, a parere della Regione, hanno riguardato l’aspetto impiantistico della struttura, richiedeva a Tecnoparco il riesame con valenza di rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale. “Attualmente - continuano sindaco e assessore - insieme agli uffici preposti stiamo analizzando la documentazione allegata, al fine di produrre il parere previsto dalle norme procedurali. Appena avre- Giovedì 21 luglio 2016 METAPONTINO COLLINA MATERANA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV Il sindaco di Pisticci, Verri: “Valuteremo la proposta di un consiglio aperto” renze di servizio che la stessa attiverà nel procedimento autorizzativo sul riesame Aia presentato da Tecnoparco e anche che in quella sede sia prodotto il parere, appunto, del sindaco di Pisticci e degli altri primi cittadini interessati ai sensi del T.U. leggi sanitarie con le relatiscorie Trisaia hanno chie- ve prescrizioni. L’impiansto la convocazione dei to di trattamento rifiuti inconsigli comunali aperti dustriali Tecnoparco (reper i comuni non solo in- flui) si trova in un’area siteressati e confinanti al- to d’interesse nazionale, ai l’impianto (Pisticci, Ber- fini della bonifica, sul nalda, Ferrandina, Craco) fiume Basento . Fiume già ma anche di tutti i comu- interessato dall’ordinanni della faza n.194 del scia Jonica 11 dicem“Il problema costiera di bre 2013 verrà affrontato dove il sinNova Siri, Policoro, daco di Pial più presto Rotondella, sticci vieta per il forte Scanzano “l’attingiJonico e impatto in una mento delle Montalbano acque sotzona Sin” al fine di asterranee e sicurare la di falda e massima partecipazione l’utilizzo delle stesse, per cittadina. Mediterraneo qualunque scopo, da parNoTriv e Noscorie Trisa- te di insediamenti umani, ia chiedono, inoltre, agli produttivi e zootecnici stessi comuni di chiedere presenti lungo la valle del alla Regione Basilicata di Basento o in altre zone del partecipare alle confe- territorio comunale”. “L’Aia per Tecnoparco questione prioritaria” mo la situazione più chiara potremo valutare la proposta di consiglio comunale aperto. Chiaramente - tengono a sottolinearlo sindaco ed assessore - questo problema sarà affrontato in via prio- ritaria, per il forte impatto e per tutte le problematiche connesse alla bonifica della zona Sin Valbasento”. In seguito all’avviso pubblico comparso sul sito della Regione Basilicata per il riesame dell’ Aia della Tecnoparco Valbasento, azienda di servizi a capitale pubblico-privato che ha trattato in passato anche rifiuti industriali (reflui) provenienti anche da fuori, Mediterraneo NoTriv e No- “Serve più sicurezza per la comunità e i vacanzieri” Amatulli (Cisl): “La regione deve uscire dal suo isolamento” “Un freno alla movida” “Pista Mattei, adesso si passi dalla L’Ugl chiede più controlli per il periodo estivo POLICORO - “Come è noto, nel periodo estivo, la costa jonica-metapontina viene invasa da migliaia di vacanzieri, e viene affollata da centinaia di giovani, provenienti anche da paesi viciniori, grazie alla realizzazione, negli ultimi anni, di strutture ricettive/turistiche”. E’ quanto sostengono il segretario dell’Ugl Matera, Pino Giordano e Nunzio Di Lecce, vice segretario nazionale di Ugl. Per i sindacalisti, “la movida notturna, quasi sempre, volta a termine, lascia spazio alla intemperanza di moltissimi giovani, che dopo aver consumato alcool durante tutta la notte, rompono bottiglie per strada, vomitano, effettuano bisogni fisiologici in ogni dove, scatenano risse, creando seri problemi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ciò avviene, come numerosi cittadini e turisti hanno inteso segnalare, soprattutto nel territorio e spiaggia di Policoro, il paese più grande della fascia balneare jonica-metapontina. Ma – proseguono Di Lecce e Giordano -, la cosa più inquietante che molti di questi, al termine della nottata, si pongono alla guida di autovetture mettendo in serio pericolo la propria incolumità e quella di altri utenti della strada. Pertanto l’Ugl, al Prefetto di Matera, Antonella Bellomo e a Paolo Sirna, Questore di Matera, al fine di garantire di VITO SACCO TRICARICO – In attesa dell’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti del territorio di competenza dell’Unione dei Comuni del sub-Ambito I dell’Area metropolitana di Matera, progetto Conai, di cui il Comune di Tricarico fa parte, l’amministrazione comunale incontrerà i cittadini questa sera, alle 18, nell’auditorium maggiori condizioni di sicurezza e tranquillità alla comunità locale, come pure ai numerosi vacanzieri, chiede di valutare la possibilità di un potenziamento delle forze dell’ordine, limitatamente al periodo estivo”. sperimentazione agli investimenti” MATERA – “Sulla pista Mattei bisogna passare dalla sperimentazione agli investimenti per farne un vero e proprio aeroporto al servizio del turismo e del sistema agroalimentare del Metapontino”. A dirlo è il segretario regionale della Cisl Basilicata, Giuseppe Amatulli, che torna sulla questione sollecitando un maggiore impegno da parte del governo regionale. “Per uscire dal suo atavico isolamento la nostra regione non può prescindere dallo sviluppo di questa importante infrastruttura. Le recenti dichiarazioni del Tricarico, oggi incontro sulla raccolta differenziata integrata comunale, per spiegare il primo passo che intende attuare verso la raccolta differenziata integrata. “Si tratta – ci ha spiegato l’assessore comunale all’Ambiente e Sanità Luisa Lacava – della raccolta stradale monomateriale, attraverso l’utilizzo di racco- glitori che saranno svuotati dalla ditta incaricata in base al calendario stabilito. Inoltre, attraverso una porta web, aperta sul sito www.pellicanoverde.it, saranno raccolti suggerimenti per migliorare e ottimizzare il servizio”. L’obiettivo princi- neo assessore Benedetto – commenta il sindacalista – sono di buon auspicio, ma alle dichiarazioni e agli impegni verbali ora devono seguire le azioni e soprattutto ulteriori risorse per sostenere un progetto di vapale, ha aggiunto il sindaco Lina Marchisella, è di ridurre la quantità di rifiuti da conferire in discarica e il rispetto dell’ambiente attraverso il riciclo dei materiali prodotti. “Siamo consapevoli – ha concluso il sindaco – che sarà necessario cambiare le nostre abitudini ma scopriremo che, con il contributo di tutti, miglioreremo l’ambiente in cui viviamo”. lenza strategica per la mobilità da e per la Basilicata. La trasformazione dell’attuale aviosuperficie in scalo aeroportuale a tutti gli effetti – continua Amatulli – consentirebbe di incrociare due fondamentali esigenze: da una parte far orbitare intorno alla nostra regione una parte consistente dei flussi turistici diretti verso Matera che oggi invece orbitano intorno allo scalo di Bari; dall’altra svolgerebbe la funzione di porta di accesso per tutto l’arco metapontino. Il potenziamento della pista Mattei consentirebbe inoltre di offrire al sistema agroalimentare della fascia jonica, uno dei fiori all’occhiello dell’economia lucana, un importante snodo logistico per la mobilitazione dei suoi prodotti di eccellenza”. LA NUOVA ESTAT E PER SEGNALARE LE MANIFESTAZIONI E INVIARE FOTO: EMAIL - [email protected] - FAX: 0971 903114 - TEL. 0971 476552 SAN SEVERINO L.- Sarà prevalentemente in levare la XXI edizione del Pollino Music Festival (Pmf), in programma dal 5 al 7 agosto nella storica location di San Severino Lucano. Ad incalzare il ritmo delle serate musicali, rigorosamente a ingresso gratuito, ci penseranno infatti la regina del reggae italiano, la pugliese Mama Marjas il 5 agosto, e The Skatalites il 6, uno dei combo più longevi della musica giamaicana. La tre giorni si chiuderà con i Folkabbestia che, nel pomeriggio di domenica, 7 agosto, accompagneranno un tramonto lucano con una performance speciale e la loro allegra world music. La trentenne tarantina che siede sul trono della reggae music nostrana porterà sulle fresche cime del Parco nazionale del Pollino il suo ultimo tormentone, dal sapore antico di salsedine, “Mare”. Nel suo ultimo singolo, tratto dall’album Mama, i riddim rispolverano un successo firmato da Gianni Morandi nei favolosi anni ’60, gli stessi durante i quali The Skatalites muovevano i primi passi per diventare una solida istituzione dello ska mondiale. La loro line-up ha subìto, dagli esordi ad oggi, decine di cambiamenti, ma ciò non ha impedito che il loro sound influenzasse parecchie generazioni di artisti. Si muovono contagiosamente nei territori balkan, folk, rock, ska e world, i Folkabbestia, che suggelleranno la XXI edizione del Pmf con la “danza che muove il mondo”. The Skatalites e, sotto, i Folkabbestia e Mama Marjas Tutti gli eventi Mama Marjas, The Skatalites e i Folkabbestia al “Pollino festival” Tre date super 20 Venerdì 5 agosto piazza San Vincenzo – ore 21 - The Roots Corporal - Azurine Spring - Teta Mona feat Prince Jaguar - Mama Marjas Sabato 6 agosto piazza San Vincenzo – ore 21 - Il Pozzo - 2elementi - Basiliski Roots - The Skatalites Domenica 7 agosto Bosco Viscigli – ore 17:30 Folkabbestia Attività parallele: escursioni guidate, attività ludico sportive (parco Avventura, River Treck), laboratori per bambini e ragazzi a cura di Natural-Mente Circo, alle ore 17:30 il venerdì e sabato in piazza Marconi e la domenica al bosco Viscigli E’ tutto pronto per l’edizione 2016 della manifestazione organizzata a San Severino Lucano Si comincia il 5 agosto prossimo Gli headliner del Pmf 2016 saranno anticipati sul palco da diversi gruppi emergenti, tutti made in Basilicata ad eccezione di Teta Mona e Prince Jaguar, due musicisti pugliesi molto noti nella scena indipendente, che saranno ospiti della prima serata. Venerdì 5 agosto toccherà anche ai The Roots Corporal di Ferrandina, band che esplora panorami reg- Giovedì 21 luglio 2016 gae, dub e world music, e agli Azurine Spring di Policoro, con il loro indie psichedelico. Le due formazioni sono state selezionate per la finale del’Arezzo Wave Band Basilicata 2016. A salire sui gradini più alti del prestigioso contest musicale sono stati però i 2elementi di Lagopesole che, insieme alla quarta finalista del concorso, Il Pozzo di Matera, si esibiran- no sabato 6 agosto, seguiti dai Basiliski Roots di Satriano di Lucania. Le prime due serate si svolgeranno in piazza San Vincenzo, mentre l’appuntamento pomeridiano, in programma nella giornata di chiusura, avrà come scenario il suggestivo Bosco Viscigli, vicinissimo al centro abitato di San Severino Lucano, nel cuore del Parco nazionale del Pol- lino. I luoghi del festival non faranno solo da sfondo alle performance musicali ma saranno oggetto di una indagine collettiva realizzata sul campo da professionisti, cittadini e pubblico, tesa a ridefinire per il futuro gli spazi ed il concept stesso della manifestazione, in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale e gli organizzatori. Tra le iniziative parallele, si confermano i laboratori di arti circensi, che nella scorsa edizione hanno registrato un grande successo; durante la giornata, inoltre, sarà possibile vivere le emozioni della natura, con escursioni guidate e attività ludico-sportive nel Parco Avventura di Bosco Ma- gnano. Il Pollino Music Festival è realizzato in collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di San Severino Lucano e l’Associazione Culturale Multietnica di Potenza, che ne cura la progettazione, l’organizzazione e la direzione artistica, ed è co-finanziato dall’Ente Parco Nazionale del Pollino e dalla Regione Basilicata, nell’ambito delle azioni volte a potenziare il sistema lucano di offerta turistica, culturale e di spettacolo. Come sempre sarà disponibile un’area attrezzata per il campeggio libero. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.pollinomusicfestival.it e sulla pagina facebook “Pollino Music Festival”. LA NUOVA ESTAT E GLI EVENTI SARCONI - “R.. estate a Sarconi” è il nome del programma estivo di eventi e manifestazioni pensato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco Sarconi e le altre associazioni presenti sul territorio, che da metà luglio fino al prossimo mese di settembre, regalerà sorrisi e spensieratezza ai residenti ed ai turisti. Si tratta di un cartellone poliedrico e multiforme, capace di “accompagnare” le vacanze di coloro che scelgono come meta estiva il nostro paese, ma soprattutto di mostrare Sarconi al meglio delle sue possibilità e di re- L’evento clou la Sagra del fagiolo. Testimonial Elisabetta Gregoraci Ce ne sarà per tutti i gusti La comicità di Gigi&Ros apre il cartellone estivo a Sarconi galare momenti di svago per chi lo vive 365 giorni all’anno. Eventi che con il passare degli anni possono considerarsi storici e Nelle foto: Musicamanovella, Gigi e Ross e Gregoraci nuovi appuntamenti, sa- METE IL A CURA DI GAETANO BRINDISI IN BASILICATA TEMPERATURE i valori saranno ovunque in aumento, soprattutto nelle zone interne, con le massime che supereranno i 30 gradi quasi dappertutto; Potenza: 16°/30°; Matera: 20°/34°. SITUAZIONE L’alta pressione proveniente dal nord Africa si fa sempre più invadente grazie alla rimonta pressoria in atto sul mediterraneo centro-occidentale, prevista a tutte le quote. Questo permetterà una maggiore stabilizzazione dell’atmosfera con conseguente aumento delle temperature e dell’umidità nei bassi strati, soprattutto tra venerdì e sabato prossimi. TEMPERATURE DEI MARI mar Tirreno: 20,5° - mar Jonio: 21,4° PREVISIONI sulla nostra regione si consolideranno sempre di più le condizioni estive propiziate dall’anticiclone sub-tropicale che garantirà bel tempo su tutta la regione, sia sulle coste che nelle zone interne e appenniniche; aumenterà un po’ la sensazione di afa lungo le coste e nei fondovalle per la presenza del mare e dei corsi d’acqua. VENTI E MARI I venti proverranno inizialmente dai quadranti settentrionali e saranno di debole intensità, con tendenza a disporsi da sud nel corso della giornata; i mari saranno generalmente poco mossi. ranno gli ingredienti di un menù davvero ricco ed invitante, un programma per tutte le età che spazia dallo Sport alla natura, dal folklore alla cultura all’ enogastronomia. Tra gli eventi più attesi come non citare la festa sarconese per eccellenza, la XXXV Sagra del Fagiolo I.G.P. , una kermesse caratterizzata da una data fissa ormai da una decina d’anni: 18 e 19 agosto. L’evento clou dell’estate sarconese oramai da trentacinque anni. Ambasciatori del gusto lo chef Pino Golia del “Picchio Nero” - Terranova del Pollino e lo chef Gianni Clemente de “La Gatta Buia” – Matera. Testimonial dell’evento Elisabetta Gregoraci. Top artists di quest’anno: “Basilicanti”, “Amarimai” e “Terraross”. Ma non solo sagra, ecco alcuni degli eventi che andranno a comporre il cartellone estivo: si parte domenica, serata d’apertura dell’estate sarconese con Comicità in borgo, in compagnia de “Gli Artisti del Folk con Geppy Marotta” e a seguire spettacolo comico con Gigi & Ross, direttamente dalla trasmissione televisiva “Made in Sud”. Tra le novità del 2016 dal 28 al 30 luglio “Street Games”, tutti in piazza per sfidarsi in giochi di abilità, ed il 20 agosto concerto in piazza dei Musicamanovella. Una serie di eventi ed attività ormai consolidati nel loro successo come la Bici Passeggiata giunta alla X edizione, che avrà luogo il 13 agosto, il Ferragosto in musica ed il Memorial “Mimmo Gallipoli” il 17 agosto, andranno ad incastonarsi nelle varie date e completare così il calendario estivo ricco di tante alte iniziative. Vira Carbone chiude a Brienza “Serate d’autore” BRIENZA - Si concluderà sabato la Rassegna ” Serate d’Autore” nella Città Burgentina con la Giornalista Vira Carbone, conduttrice della Trasmissione Buongiorno Benessere, in onda su Rai1, che presenterà il libro ” La Bellezza a Fior di Pelle” Dialogherà con l’Autrice Nicla Pastore giornalista e donna impegnata nella promozione culturale nella provincia jonica. Faranno gli onori di casa, il sindaco Donato Distefano e l’ assessora Angela Scelzo. L’evento si terrà in Piazza Unità d’Italia con inizio alle 20.30. Nel corso della serata il sindaco consegnerà un riconoscimento all’ospite che ha legami parentali a Brienza. Giovedì 21 luglio 2016 21 LA NUOVA ESTAT E GLI EVENTI MARATEA - Anteprime esclusive, ospiti di altissimo rilievo tra cui Carlo Verdone, Paolo Sorrentino, Rocio Munoz Morales, Maria Sole Tognazzi, Jo Champa e Claudio Santamaria, e dibattiti culturali caratterizzeranno l’edizione 2016 della kermesse cinematografica più attesa e glamour dell’estate a Maratea: ”Le Giornate del Cinema in Basilicata”. Cinque giorni di grandi appuntamenti, dal 25 al 29 luglio, che si susseguiranno nel “Cinevillage”, allestito a Fiumicello, in piazza del Gesù. Nel corso della manifestazione verrà assegnato agli artisti che hanno contribuito a fare grande il cinema italiano, il premio “Basilisco 2016”. ”Una grande manifestazione mirata alla valorizzazione della nostra regione e dei suoi talenti, sottolinea Nicola Timpone, patron della ker- Attesi Carlo Verdone, Claudio Santamaria e Paolo Sorrentino Maratea da Oscar Nella Perla del Tirreno “Le Giornate del Cinema” Nelle foto, Sorrentino e Verdone Tra gli ospiti Rocio Munoz Morales, Maria Sole Tognazzi, Jo Champa e Claudio Santamaria messe realizzata grazie al contributo della ‘Digital Lighthouse’ di Potenza. L’evento prenderà il via lunedì sera con un annullo filatelicoe. Subito dopo sarà il momento de ”Le giornate del Cinema Lucano”, una rassegna di cortometraggi made in Basilicata a cura della “Lucana Film Commission”. Nella giornata di martedì verranno proposti tre cortometrag- gi. Ospite d’onore della giornata di mercoledì, la cui madrina sarà la cantautrice Sara Galimberti, la regista Maria Sole Tognazzi. Al termine della serata il cinema di Carlo Verdone sarà omaggiato con la proiezione di uno dei film da lui diretti e interpretati ”Sono pazzo di Iris Blond”. Giovedì verrà presentato il nuovo sito internet della “Lucana Film Commission” e verrà dato spazio ad uno dei più grandi attori e registi italiani: Carlo Verdone. Riflettori anche sull’attrice Manuela Arcuri. Padrona di casa sarà la conduttrice di Raidue Manila Nazzaro con la partecipazione straordinaria di Cataldo Calabretta. Al termine della serata un nuovo omaggio al cinema di Carlo Verdone con la proiezione del film TRA UN BAGNO E UNA TINTARELL A ... ”L’abbiamo fatta grossa”. Gran finale, venerdì 29 luglio, con l’attesa partecipazione del regista premio oscar Paolo Sorrentino, che terrà in mattinata una master-class aperta solo agli artisti lucani. In serata prevista l’esibizione della Grande Orchestra Sinfonica Russa P.I.Tchaikovsky ed una tavola rotonda a cui prenderanno parte esperti di cinema e dirigenti del Ministero per i beni e le attività culturali. Madrina della serata sarà la cantante Silvia Salemi. Al termine della giornata la proiezione della pluripremiata pellicola ”La grande bellezza”, in versione integrale. La consegna del premio “Basilisco 2016”, realizzato dal maestro orafo Michele Affidato, avrà luogo nel corso delle cinque serate. Cortosplash SCANZANO - Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con il cinema di Cortosplash: festival internazionale indipendente di cortometraggi giunto alla terza edizione. Unico festival in Italia che si svolge interamente in spiaggia, la tre giorni si terrà dal 22 al 24 luglio, con proiezioni a partire dalle ore 21. Ad ospitare questa edizione sarà il Lido Onda Libera di Scanzano Jonico, confiscato alla criminalità organizzata nel 2012. Dei quasi 1000 cortometraggi arrivati quest’anno da tutto il mondo a Cortosplash, ne sono stati selezionati 45 per la fase finale. Il festival prevede film in concorso divisi in 4 sezioni. Presidente di giuria sarà lo statunitense Jon Jost, veterano del cinema indipendente. 22 Giovedì 21 luglio 2016 LA NUOVA ESTAT E GLI EVENTI Tanti gli eventi Nel ricordo del lucano Petrone, fino al mese di torna al planetario di Anzi settembre con “La notte bianca dell’Apollo 11” autori lucani e non ANZI- “La notte bianca dell’Apollo 11” torna sabato sera alle 21 al Planetario Osservatorio astronomico che ha sede ad Anzi, nel Potentino. La terza edizione dell’evento è stato organizzato dall’Unione Astrofili Italiana per ricordare il primo uomo sulla luna. Il planetario di Anzi, unica delegazione regionale del Unione Astrofili Italiani, organizzerà una serata dedicata ai momenti e alle ricerche che hanno portato il primo Uomo sulla luna e ricorderà il lucano Rocco Petrone, nati- vo di Sasso di Castalda, direttore del programma Apollo alla Nasa e che ha coordinato tutte le attività delle diverse missioni spaziali. A raccontare il momento dell’allunaggio sarà il prof. Giuseppe Bianco direttore del Centro di Geodesia di Matera. La straordinaria partecipazione del prof. Bianco sarà anche l’occasione per l’amministrazione comunale di Anzi per consegnargli le chiavi del Comune per aver incentivato le attività del planetario. Per info: 09711650633, [email protected]. MONTALBANO J- Prosegue con grande intensità l’attività di promozione culturale e turistica messa in campo dall’Amministrazione comunale di Montalbano Jonico. Prende il via domani “Sui binari della scrittura”, la primissima rassegna letteraria estiva organizzata nella cittadina lucana. La manifestazione voluta e coordinata dall’assessorato alla cultura in collaborazione con l’associazione “Ensemble teatro instabile”, si svolgerà con appuntamenti settimanali e proseguirà fino a domenica 11 settembre, giorno in cui si terrà la serata conclusiva. La serata di apertura sarà affidata alla scrittrice pisticcese Maria Antonietta Le locandine dell’evento letterario Al via domani nel centro Jonico “Sui binari della scrittura” Montalbano diventa capitale dei libri D’Onofrio, che presenterà il suo “Poeti di mandorla amara”. La kermesse nei successivi appuntamenti potrà avvalersi della preziosa partecipazione degli autori: Giuseppe Di Tommaso, Marco Cardetta, Antonella Rubino, Antonella Colucci, Andrea Leccese, Fabio Amendolara, Nicola FACILE MEDIO DIABOLICO TRA UN BAGNO E UNA TINTARELL A ... DIFFICILE parte d’Italia, che contribuiranno alla diffusione delle potenzialità turistiche e culturali del nostro territorio”, spiega l’assessore alla cultura Ines Nesi, che sottolinea: “Siamo fieri di promuovere la cultura della scrittura e quindi della lettura, favorendo lo sviluppo dell’individuo nel suo contesto collettivo, ovvero nella sua possibilità di essere con gli altri, condividendo idee, sentimenti e sensazioni. In questo senso si configura anche uno degli scopi principali della rassegna, ovvero la promozione dei libri intesi come strumento di incontro e conoscenza; non semplici oggetti da vendere”.Con questa iniziativa conclude Nesi - Montalbano intende, altresì, motivare le nuove generazioni ad arricchire la vita culturale della città e al contempo svilupparne la futura”. Innovativo anche il format della manifestazione letteraria, che per l’organizzazione dei singoli incontri prevede un vero viaggio itinerante nei luoghi storici della città. Ad intervistare gli autori ci sarà il giornalista Antonello Lombardi, che curerà anche la conduzione delle otto serate. Al termine di ogni presentazione, un gruppo di giovani studenti sarà chiamato ad esprimere un giudizio sulle singole opere letterarie, che terrà conto dell’originalità, del valore socioeducativo e dello stile narrativo adottato. “Sui binari della scrittura” è presente sui social Facebook e Twitter. Inoltre, l’assessorato alla cultura della città di Lomonaco riserva agli scrittori interessati la possibilità di manifestare il proprio interesse a partecipare alla serata conclusiva dell’11 settembre contattando l’Ufficio servizi culturali allo 0835/593846 dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12. Timpone, Maurizio Antonio Cirigliano e Giovanni Di Lena. “I contatti e le relazioni che il Comune di Montalbano sta intraprendendo, anche in campo culturale, oramai, travalicano i confini regionali. Lo testimonia la presenza, in questa rassegna, di relatori ed ospiti provenienti da ogni Giovedì 21 luglio 2016 23 LA NUOVA ESTAT E segnalate i vostri eventi inviando una mail a: [email protected] | fax 0971903114 DOVE ANDARE OGGI POTENZA - Alle 19.30, al cinema Due torri sarà presentato il film The Prince of Venusia di Silvio Giordano. La pellicola, ambientata nei contesti artistici di Potenza, Venosa e Acerenza, con attori e maestranze lucane, racconta gli ultimi giorni di vita di Carlo Gesualdo. PISTICCI - Concerto gratuito in piazza dei Mercanti e Servi, gruppo musicale lucano. Musicamanovella. Dalle 2, discoteca in Piazza G. Fortunato. VAGLIO - Alle 21 agli Scavi archeologici, Ettore Bassi, Corrado Tedeschi e Justine Mattera portano in scena “Miles Gloriosus” GRUMENTO NOVA - Alle 21 agli Scavi archeologici, Ettore Bassi, Corrado Tedeschi e Justine Mattera portano in scena “Miles Gloriosus”. TITO - Alle 22.30 nella villa comunale di via Roma 3^ Caccia al tesoro. POTENZA - In Piazza Mario Pagano, per l’intera giornata, il Mercatino degli Scambi. Si replica anche domani MONTESCAGLIOSO - Alle 19 al Chiostro Abbazia San Michele, convegno “La Cultura si fa Impresa”. Alle 22 Schiuma Party Kafè 54 presso viale Kennedy. SABATO 23 LUGLIO POTENZA- Alle ore 20 in vico De Rosa “Omaggio a Charlie Parker” con Leo Pianoforte quartet. SCANZANO JONICO - Da ogAL VIA DA STASERA A SCANZANO, CORTOSPLASH gi e fino al 24 luglio, al Lido Onda Libera, la terza edizione di Cortosplash. Proiezioni alle 21. MARATEA - Alle 21.30, concerto di Ottoni con il maestro Giancarlo Parodi, dirige Roberto Sola, aprtecipa la banda musicale Maratea “Limongi” DOMANI POTENZA - A partire dalle 16, in piazza Mario Pagano, silent party. TITO - Alle 17, alla biblioteca comunale “Lorenzo Ostuni”, letture all’aperto e laboratori per bambini. MONTALBANO - Prende il via“Sui binari della scrittura”. La serata di apertura sarà affidata alla scrittrice pisticcese Maria Antonietta D’Onofrio, che presenterà il suo “Poeti di mandorla amara”. ROTONDELLA - A partire da oggi e fino a domenica al Lido Splash, terza edizione del Festival Cortosplash. Previsti, nelle ore pomeridiane, momenti di incontro, dibattiti e presentazioni di libri sotto le capannine del Lido e in altri luoghi della costa jonica lucana. MONTESCAGLIOSO - “Have a break have a Spritz” alle 22 in Piazzetta Mianulli. MATERA - Alle 19.30 nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, la Lectio Magistralis, con dibattito annesso, concernente l’ultimo capolavoro letterario del musicologo lucano Luigi Pentasuglia, “I volti della Gioconda – Monna Tao, Le radici orientali del templarismo”. LATRONICO - Da oggi e fino a domenica la Festa del Monte Alpi. BRIENZA - Per Serate d’autore ospite Vira Carbone che presenterà il suo libro “La bellezza al fior di pelle” alle 20.30 in piazza Unità d’Italia. A seguire la cover di Luciano Ligabue “Sopravvissuti e sopravviventi” a cura di New Circolo Stella alle 22.30 in piazza Sedile. MARCONIA - Al Cecam, alle 18.30, inaugurazione della mostra di pittura dal titolo ”Forme in evoluzione: materia che bolle ed esplode” ad opera di Anna Maria Caputo. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 31 luglio e potrà essere visita tutti i giorni a partire dalle 18:30 fino alle 21. 24 Giovedì 21 luglio 2016 DOMENICA 24 LUGLIO RIVELLO - A partire dalle 10, Primo Trofeo Drive Food POTENZA - I Diaframma in concerto al Pipistrello Pub a Potenza in occasione del Woodygroove Festival ANZI - Al Planetario, a partire dalle 19 “Stelle in famiglia”, un pomeriggio dedicato alle famiglie con bambini. MONTESCAGLIOSO - “Monte’s got Talent – La Corrida”. special guest Peppe Zero cover ufficiale di Checco Zalone, in piazza Roma alle 21 MATERA-Alle ore 21 al quartiere Piccianello, cortile scuole MArconi, spettacolì “Studio per una figa” prodotto da Iac e “Escape” della compagnia L’albero. PAOLADOCE (AVIGLIANO) - A partire dalle 19, al via la 12esima festa della salsiccia. Negli stand sarà possibile degustare salsiccia alla brace, strascinati con salsiccia al sugo, salsiccia e peperoni fritti e pizza con la salsiccia. LUNEDI’ 25 LUGLIO CIRIGLIANO - Orchestra Galaxy in concerto MARATEA - Al via le Giorante del Cinema. L’evento prenderà al Cinevillage allestito a Fiumicello con l’annullo filatelico dedicato alla manifestazione. Subito dopo, rassegna di cortometraggi made in Basilicata a cura della “Lucana Film Commission”. POTENZA - In via Pretoria 310, alle 21, concerto gratuito di Heimdall, Cirche of Witches e Maze Decep- SABATO A MARATEA, MAX GIUSTI IN “PEZZI DA 90” tion. ANZI - Alle 21, al Planetario “La notte bianca dell’apollo 11”. A partire dalle 23 osservazione della Luna dal telescopio. MONTESCAGLIOSO - Notte Bianca - 4 eventi in una Grande Notte in più punti del paese (dalle 20 alle 3). MATERAAlle ore 21, nell’ex ospedale San Rocco, concerto dell’americano, Bobby Watson ospite della LJP Big Band, orchestra jazz lucana diretta dal chitarrista Dino Plasmati, con la quale registrerà il terzo cd. MATERA Alle ore 21 primo evento della rassegna “Nessuno resti fuori”, POTENZA - Alle 20.30, in Largo al rione Piccianello spettacolo San Michele concerto Mater Lu- DOMANI AGLI SCAVI DI VAGLIO ETTORE BASSI, CORRADO “Finché ci trema il cuore di Ancana. In caso di pioggia l’evento TEDESCHI E JUSTINE MATTERA IN “MILES GLORIOSUS” drea Santantonio, con ingresso si terrà allo Stabile gratuito. MARCONIA - Alle 21 al Tilt, Max Giusti porta in scena “Pezzi da 90” MARATEA - A Parco Tarantini alle 21, Max Giusti in “Pezzi da 90”. RIONERO - Per la quarta edizione della Notte Bianca, alle 23. 30 in piazza XX Settembre, concertone gratuito dei MONTESCAGLIOSO - “Incontri a Sud” con Raffaele Vescera e Pino Aprile al Cineteatro Andrisani alle 19. VIGGIANO - In località Pisciolo, serata cabaret con Pablo e Pedro in ”Come se fosse”. Presenta Francesca Brienza (giornalista Roma TV). Start ore 22. MATERA - Alle 21 all’ex ospedale San Rocco concerto “Le tarantelle del rimorso” POTENZA- Alle ore 20,30 in vico De Rosa, esibizione di Gianmarco Filippini “duo” per la rassegna Vicolo in jazz. MARTEDI’ 26 LUGLIO MONTESCAGLIOSO - Il 26 e il 27,“Giochi d’estate – Giochi a squadre per ragazzi” nella Villa Belvedere-Baden Powell alle 17 MARATEA - Al Cinevillage a Fiumicello, in piazza del Gesù, proseguono Le Giornate del Cinema, con la proiezione di tre cortometraggi. 25 Giovedì 21 luglio 2016 SPORT Lega Pro Dal mercato attese novità ma Mazzeo e Melara continuano ad essere in cima alla lista dei desideri di Auteri Sguardo a coppa e calciomercato Il Matera in Toscana continua la preparazione ma aspetta di conoscere l’avversaria di Tim Cup Mercato Sfida a tre per la panchina della Casertana. Catanzaro da show CASERTANA. La Casertana, dopo il mancato ritorno di Capuano in panchina valuta una rosa di allenatori che comprende Sasà Marra, Leonardo Bitetto ma anche Salvatore Campilongo. AKRAGAS. Il team biancazzurro siciliano ha ingaggiato l’ex Messina Genny Russo (’95) e l’ex Pinerolo Massimo Assisi (’97), di proprietà del Crotone. JUVE STABIA. L’attaccante classe ’87 Stefano Del Sante potrebbe lasciare la Juve Stabia. Sulle tracce del centravanti ex Vigor Lamezia c’è l’Ancona. Si accasa alla Cremonese invece il difensore ceco, Jan Polak dopo 52 presenze e 2 reti. CATANZARO. Tanti arrivi in casa Catanzaro. Preso il brasiliano, Joao Francisco Favaro Amaral (’92). Presi anche i portieri Daniel Leone (’93) e Victor De Lucia (’96) l’attaccante svizzero-serbo Milan Basrak (’94) e il centrocampista Leonardo Longo (’95). Arrivano anche il centrocampista Rosario Bucolo (’88) e il portiere Matteo Grandi (’92). FIDELIS ANDRIA. La Fidelis Andria ha tesserato il difensore brasiliano Curcio Felipe Castaldo (foto in alto) (’93). Nell’ultima stagione a Martina Franca. FOGGIA. Novità tra i pali per il Foggia, pronto a calare un altro colpo big per il mercato. Il portiere Enrico Guarna (foto in alto), classe ’85 attualmente in forza al Bari sarebbe vicino ai satanelli. MONOPOLI. Il centrocampista Dalubor Radujko, detto Dado, 31 anni è stato tesserato dal Monopoli. Radujko ha giocato ai massimi livelli nel calcio sloveno con oltre 200 presenze in serie A e alcune gare giocate in Europa League. VITERBESE. Il Torino ha ceduto a titolo temporaneo alla Viterbese il diritto alle prestazioni sportive della punta Abou Diop (’93) (foto in basso). Nell’ultima stagione tra Lecce e Juve Stabia, nella stagione precedente è stato a Matera. di MANUEL SCALESE MATERA - In attesa di capire quale avversario uscirà dall’urna del sorteggio di questo pomeriggio alle 15 negli androni della Figc per il primo turno di Tim Cup, si continua a correre e a sudare nel ritiro di Abbadia San Salvatore per la truppa biancazzurra sotto l’occhio severo e imperscrutabile del “generale di ferro” Gaetano Auteri. Il tecnico di Floridia sa bene che queste sono le fasi più delicate della stagione se si vuol tagliare il traguardo Serie B. E’ in questo lasso di tempo che la squadra assimila e metabolizza dettami, idee e filosofia di gioco. Per questo motivo Auteri in maniera maniacale affina e smussa gli angoli e le imperfezioni della nuova creatura Matera, quel che sarà un “upgrade” di quel prototipo che fece già sognare i tifosi. E per non lasciare nulla al caso Auteri vorrebbe costellare il suo reparto offensivo anche il gioiello Mazzeo, oggetto del desiderio di mezza Lega Pro tra cui anche il Foggia. La punta salernitana comporrebbe un tridente da urlo con Infantino e Carretta, tra i top della categoria, ma non sarà facile superare la folta concorrenza visto che Mazzeo nei suoi pensieri vorrebbe provare anche a giocarsi la carta Serie B con lo “streghe sannite”. Anche se al momento lo stesso attaccante campano non ricopre di certo le prime posizioni nelle gerarchie del Benevento, che non vuole farsi trovare impreparato al ritorno in cadetteria. Non resta che attendere dunque per vedere chi riuscirà ad assestare il colpo di coda decisivo. Sempre in tema mercato dopo l’arrivo di Giuseppe Mattera, si prova a piazzare un altro colpo sulla tratta Benevento-Matera visto che ai lucani piacciono e non poco l’esterno Melara, interprete perfetto per far decollare il 3-4-3 di Auteri. A riguardo si segue sempre il prodotto della cantera della Fiorentina Luca Zanon, classe ’96 che piace anche alla Pistoiese. Si continua a battere anche la pista che porta all’incursione del Lanciano Nunzella, nella passata stagione in Matera PORTIERI: Fabrizio ALASTRA, Marino BIFULCO DIFENSORI: Ciro DE FRANCO, Giovanni DI LORENZO, Gianmarco INGROSSO, Antonio MEOLA, Matteo PICCINNI, Stefano SCOGNAMILLO, Andrea ZAFFAGNINI, Andrea ZANCHI, Giuseppe MATTERA prestito al Catania e seguito anche dal Parma. Sempre dal Benevento si vorrebbe prelevare anche l’esterno d’attacco del ’93 Mamadou Yaye Kanoute, corteggiato anche da Monopoli, Juve Stabia e Catanzaro. Intanto il giovane materano Jacopo Donnola, centrocampista classe ’98, è ufficialmente passato al Torino. Donnola si aggregherà alla primavera granata di mister Ceppitelli dopo aver stupito gli addetti ai lavori nella stagione appena conclusa con il settore giovanile biancazzurro. Intanto l’ex Matera, Sonny D’Angelo, classe ’95 è stato ceduto in prestito al Fondi. La società laziale, attualmente in Serie D, ha un piede e mezzo in Lega Pro, visto che nella graduatoria dei risultati acquisiti nella scorsa stagione occupa il quinto posto. CENTROCAMPISTI: Marco ARMELLINO, Giacomo CASOLI, Francesco DE ROSE, Gaetano IANNINI, Romeo PAPINI, Felice TACCOGNA ATTACCANTI: Diego ALBADORO, Mirko CARRETTA, Saverio DELLINO, Saveriano INFANTINO, Adriano LOUZADA, Nicola STRAMBELLI Allenatore: Gaetano AUTERI BALVANO (PZ) 26 _Sport_ Giovedì 21 luglio 2016 Lega Pro Da Romaniello a Palumbo fino all’ipotesi Capuano, le idee e le suggestioni fioccano. Ma la società resta abbottonatissima Fari puntati sull’allenatore In attesa del ripescaggio in Lega Pro sono tanti i nomi accostati al Melfi per la panchina Dalle sedi di CLEMENTE CARLUCCI Dodici posti vacanti, il format a 60 è lontano. Oggi la Tim Cup L a situazione è in continua evoluzione ma a questo punto le squadre della Lega Pro attualmente in procinto di partecipare al campionato, dalle 54 iniziali si sono assottigliate a 48. Dunque per arrivare al format annunciato di 60 squadre saranno necessari 11 ripescaggi + 1 riammissione (mancata iscrizione del Bellinzago) per ripristinare il format federale. Il 26 luglio scade il termine per la presentazione delle domande. Si fa un gran parlare delle squadre che potrebbero beneficiare di questo ripescaggio, corsa per il quale sono avvantaggiati i club retrocessi in Serie D. Il ripescaggio dovrebbe essere possibile per l’AlbinoLeffe anche se ripescato nella scorsa stagione, per il Cunero, per la Lupa Roma (problemi con lo stadio), la Lupa Castelli Romani (ora Racing Roma, penalizzata per ritardo nella fidejussione), il Melfi (penalizzata due stagioni fa per mancata presentazione della fideiussione e appena deferita per non aver corrisposto entro aprile 2016 le ritenute Irpef e i contributi Inps di gennaio e febbraio 2016). Non ci dovrebbero essere possibilità invece per Pro Patria, L’Aquila e Savona penalizzate per il calcioscommesse e l’Ischia penalizzata per inadempienze finanziarie. Dalla Serie D la Caronnese che sarebbe subentrata di diritto senza versare i 250mila euro di fondo perduto per la mancata iscrizione della neopromossa Bellinzago, ha rinunciato alla Lega Pro. Delle altre che hanno partecipato ai play off situazione positiva per Lecco, Fano, Fondi, Cavese e Olbia mentre problemi strutturali mette- rebbero out il Campodarsego e la Correggese non vorrebbe pagare il fondo perduto. Le perdenti dei play off di D sarebbero ancora meno pronte con le sole Forlì, Belluno e Seregno in grado di fare domanda di ripescaggio mentre problemi strutturali e pendenze col calcioscommesse frenerebbero le ambizioni di Lavagnese, Frattese, Montecatini, Torres, Francavilla e Campobasso. Se il numero dele società che faranno domanda di ripescaggio non dovesse bastare per coprire i posti disponibili allora entrerebbero in gioco piazze ambiziose ma senza titoli sportivi per richiederlo come Reggina, Vibonese, Taranto e Grosseto ad esempio. Le domande per il ripescaggio come detto andranno presentate entro il 26 luglio alle 19. Il Consiglio di Lega le analizzerà e le passerà alla Covisoc. Il 4 agosto saranno ufficializzati i nomi delle squadre ripescate e nei giorni successivi saranno resi noti i tre gironi della Lega Pro. L’8 agosto saranno compilati i calendari. Infine il 28 agosto inizierà il campionato. TIM CUP. In relazione alle decisioni del Consiglio Federale nella riunione del 19 luglio la Lega Pro ha comunicato ieri che, in applicazione dei criteri previsti, saranno ammesse alla Tim Cup 2016-2017 (oggi il sorteggio del tabellone), in sostituzione delle società Paganese, Pavia e Virtus Lanciano, non ammesse dal Consiglio Federale al prossimo campionato Lega Pro, le società classificate al decimo posto della passata stagione: Südtirol per il Girone A, Tuttocuoio per il Girone B e Juve Stabia per il Girone C. MELFI – Anche a Melfi impera il calcio parlato, in attesa che finalmente si possa avere a che fare con quello giocato. Che è di gran lunga quello più bello e suggestivo. Anche il Melfi si trova nelle stesse condizioni di indefinita certezza e in attesa che possa avere l’ufficialità del sempre più probabile ripescaggio. Anche se ci sono tanti addetti ai lavori, e non solo in Basilicata, che sono pronti a giurare che lo stesso club federiciano abbia messo in caldo un bel po’ di accordi e trattative da formalizzare (nero su bianco) e poi da ufficializzare subito dopo l’attesa notizia della riammissione nella terza serie professionistica del calcio nazionale. Questo discorso vale anche e principalmente in riferimento alla questione allenatore che, in buona sostanza, dovrebbe essere determinante per effettuare le scelte più appropriate in sede di calcio mercato. Di tecnici candidati alla panchina giallo-verde ce ne sono un bel po’, anche perché la stessa piazza federiciana era e resta una delle più ambite a livello nazionale. Ambiente tranquillo, possibilità di lavorare bene soprattutto con i gio- Ezio Capuano vani e garanzia di prendere tutti i soldi stabiliti in contratto senza ricorrere per averli alla soluzione comunque sempre più di moda della vertenza economica. Il Melfi ha fatto finora di tutto e di più per tenere su nuovo allenatore ed anche nuova “rosa” il massimo riserbo.Evidentemente brucia ancora troppo la delusione pati- ta lo scorso anno con Guido Ugolotti. Ora ci sono le voci secondo cui potrebbe arrivare Marra o Romaniello, due ex Potenza. Romaniello godrebbe di maggiori chance. Il condizionale resta d’obbligo, visto che nelle ultime ore sarebbero entrati in ballo altri tre allenatori ben noti ed apprezzati in casa Melfi, soprattutto per il positivo lavoro svolto nel nord Basilicata, anche negli ultimi giorni. Si tratterebbe di Palumbo (il venosino è notoriamente sempre molto ben visto da una parte influente dei sostenitori finanziari del Melfi, e cioè a dire dalla nota famiglia di industriali locali Moretti), di Rodolfi ed addirittura di Bitetto. Quest’ultimo lo si darebbe anche molto vicino alla Casertana che nelle ultime ore avrebbe “scaricato” in tutta fretta Eziolino Capuano. E se invece si puntasse proprio Capuano che alla fine della passata stagione – quando il Melfi era ancora in bilico retrocessione, poi divenuta realtà – si è visto più volte sulle tribune del Valerio? Dunque, il capitolo calciomercato avrebbe le ore contate in termini di attuazione completa. Con il Melfi ormai certo al 99% di essere riammesso in Lega Pro per effetto di un ripescaggio “costoso” (250 mila euro, prendere o lasciare), sarebbe molto opportuno muoversi per tempo. Si avrebbe più scelta nell’individuare gli atleti più adatti alle prospettive strategiche e tecniche della squadra. Senza contare che si finirebbe anche con lo spendere di meno. E di questi tempi non sarebbe cosa di poco conto. _Sport_ Giovedì 21 luglio 2016 27 Serie D In dirittura d’arrivo anche l’accordo per il latronichese Matinata. Oggi il nome dell’avversaria in Tim Cup Altri quattro sì per mister Lazic Il Francavilla annuncia le riconferme di Gasparini, Marziale, Fanelli e De Marco di NICOLETTA FANUELE Nelle foto da sinistra il neo attaccante sinnico Ancora e mister Lazic FRANCAVILLA - Ancora conferme per il club sinnico: nella tarda serata di martedì hanno prolungato il proprio contratto, che li legherà alla società rossoblu anche per la prossima stagione, il centrocampista Sebastian Gasparini, il difensore Rocco Marziale e gli attaccanti Luca Fanelli e Mattia De Marco. Secondo quanto filtrato dal club sinnico è or- Ancora sui social esprime la sua gioia per il ritorno in Basilicata Francavilla PORTIERI: Giacomo DE MARINO, Andrea GRAVAGNONE DIFENSORI: Emanuele DE BIASE, Antonio MANNONE, Rocco MARZIALE, Emanuele MUSCA, Nicholas NICOLAO, Carmine PAGANO CENTROCAMPISTI: Luigi CALEMME, Luca FANELLI, Sebastian GASPARINI, Dino MARINO, Nagib SEKKOUM, Antonio ZACCARIA ATTACCANTI: Bojan ALEKSIC, Cristiano ANCORA, Mattia DE MARCO, Vincenzo DE SANTIS Allenatore: Ranko LAZIC mai solo ai dettagli finali la trattativa per l’approdo in rossoblu anche il giovane talento Alex Matinata, centrocampista classe ‘97. Per il calciatore, latronichese di nascita, di proprietà dell’Ascoli, lo scorso anno in forza al Monticelli, si tratterebbe di un ritorno a casa con la possibilità di giocare in un organico di qualità.Intanto la rosa che il prossimo 31 luglio affronterà il turno preliminare di Tim Cup e la stagione 2016/2017 comincia a prendere forma e sostanza. Le tante riconferme e l’approdo di giocatori d’esperienza come Musca e Ancora, oltre all’innesto di tanti talentuosi under, fanno del Francavilla una delle società più attive sul mercato, nonché un’autentica sicurezza per la categoria. E’ stato lo stesso Cristiano Ancora a ufficializzare il suo passaggio al Francavilla, dopo l’esperienza dello scorso anno al Taranto, in un post pubblicato sulla sua bacheca Facebook. “Riparto con tanta rabbia e voglia ringraziando la mia nuova società, il Francavilla, una del- le poche serie al Sud e una delle poche che mi ha fatto sentire importante. Non finisce qua, si torna a correre. In bocca al lupo a me”, scrive l’attaccante originario di Squinzano che nella passata stagione ha giocato 17 gare a Taranto con 1 gol. Ancora vanta anche altre esperienze in Basilicata. Nel 2007-2008 ha giocato a Lavello con 9 presenze e 4 gol, poi due stagioni a Matera con 55 presenze e 13 gol e nel 2010-2011 ancora a Matera, ma in C2 con 30 presenze e 7 gol. Intanto oggi dopo pranzo il Francavilla conoscerà la sua storica avversaria nel primo turno di Tim Cup e di conseguenza il campo dove giocherà la prima partita ufficiale della stagione. Calcio Lucano di ANTONIO CROGLIA POTENZA- Come anticipato nel corso della conferenza stampa di qualche giorno fa, il Cr di Basilicata ha diramato il comunicato ufficiale numero 3 della stagione, dove vengono stabilite le norme di carattere generale e disposizioni relative ai campionati indetti dallo stesso Comitato. Partiamo dall’Eccellenza, dove sarà necessario avere in campo un giovane calciatore nato nel 1997 e due nel 1998 e tutte le società iscritte dovranno partecipare obbligatoriamente al campionato Regionale Juniores. Alle società che non parteciperanno a questo campionato, verrà applicata una sorta di sanzione pari a 5000 euro, ma ci sono anche alternative ben specificate nello stesso comunicato. Non è stata ancora definita la data di inizio del massimo torneo regionale (probabilmente lo start è per la seconda domenica di Confermate dal Cr Basilicata le due coppe regionali. Tutti guardano al Picerno Lo scadenzario del calcio lucano Entro il 29 luglio le iscrizioni per le squadre di Eccellenza e Promozione settembre), ma è ben chiara la data ultima della finale play off, perché entro il 2 maggio dovrà essere comunicata la vincente degli spareggi regionali, quindi con molta probabilità la finale si disputerà al massimo il 30 aprile. Al momento non sembrano esserci defezioni da parte delle società aventi diritto, l’unica novità riguarda la fusione tra il Grumento e il Villa D’Agri, ma a tenere vive le speranze delle squadre di Promozione che sperano di essere ripescate è l’Az Picerno. Giorni cruciali per i melandrini che con molta probabilità anche nell’imminente stagione saranno ai nastri di partenza del massimo campionato dilettantistico. In pole position c’è il Brienza, Il presidente del Cr Basilicata, Rinaldi che è perdente spareggio, ma bisogna vedere se la compagine burgentina farà domanda, al momento non si hanno altre notizie in merito. Restando in tema “Eccel- lenza”, oltre ad essere stati confermati i play off e out, anche la Coppa Italia si farà allo stesso modo dello scorso anno. Saranno due competizioni distinte e separate riser- vate una alle società di Eccellenza e l’altra a quelle di Promozione. Non c’è traccia però della Super Coppa (vincente Eccellenza contro vincente Promozione), ma siamo certi che si ripeterà. La finale della Coppa Italia di Eccellenza dovrà essere disputata necessariamente entro e non oltre lunedì 13 febbraio 2017. Ricordiamo che la squadra di Eccellenza che si aggiudicherà il titolo Nazionale, avrà anche la possibilità di iscriversi al Campionato Nazionale di Serie D. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di iscrizione, con relativo versamento e documentazione, è fissato per il 29 luglio. Questa data è valida anche per le squadre che parteciperanno al campionato re- gionale di Promozione, dove è previsto come obbligo di under il numero di due calciatori; uno nato nel 1997 e uno nel 1998. Per quanto riguarda le domande di ripescaggio in questo campionato, in pole position c’è il Paternicum, che ha vinto lo spareggio con il Potenza 1919. La società valdagrina ha fatto domanda di ripescaggio così come l’Oraziana Venosa, al momento non sappiamo se entro il 29 luglio si candideranno altre società di Prima Categoria. Come detto prima, per quanto riguarda la Coppa Italia ci sarà una manifestazione parallela che vedrà concorrere solo le squadre della cadetteria lucana. Per quanto riguarda la Prima Categoria, i tempi sono più lunghi, le società aventi diritto, o chi vorrà essere ripescata, dovrà presentare la documentazione valida entro il 29 agosto, mentre le società di Seconda avranno tempo fino al 12 settembre. 28 _Sport_ Giovedì 21 luglio 2016 Serie D Nella batteria di giovani promesse mancano i portieri. Oggi la possibile giornata cruciale per i lavori al Viviani Due giovani grifoni per i leoni Il Potenza annuncia gli arrivi degli under (ma già esperti) del Perugia, Proietti e Pettinelli Potenza PORTIERI: DIFENSORI: Matteo GAMBARDELLA, Edoardo PETTINELLI, Mattia PROIETTI, Paul SERIGNE CENTROCAMPISTI: Antonio D’ALLOCCO, Gennaro ESPOSITO, Vincenzo GUARDIGLIO ATTACCANTI: Allenatore: Raffaele ESPOSITO Il presidente Vertolomo con Proietti di MANUEL SCALESE POTENZA - Doppio “botto” di mercato dal Potenza che in un colpo solo torna a squarciare il silenzio degli ultimi giorni dall’annuncio del duo Esposito-D’Allocco, assicurandosi in un sol colpo due promettenti profili dal club di Serie B del Perugia. Ci riferiamo ai due giovani “grifoni”, entrambi classe ’97, Mattia Proietti ed Edoardo Pettinelli, rispettivamente laterale mancino ed esterno destro. Tutti e due, a seconda delle necessità, possono interpretare sia il ruolo di terzino che di laterale di centrocampo. Sia Proietti che Pettinelli vengono da due campionati di Serie D vinti alla prima esperienza lontani dal settore giovanile umbro. Il primo ha trionfato nel proprio raggruppamento con il Gubbio, mentre il secondo ha raggiunto il successo con la maglia della Sambenedettese. Due buoni innesti per il leone rampante che con Guardiglio, Gambardella, Pettinelli e Proietti può vantare già un discreto reparto under, vacante al momento solo alla voce portieri. CACCIA AL PORTIERE. A riguardo restano sempre in piedi le piste che portano ai ’97 Pierluca Piz- Il presidente Vertolomo con Pettinelli I rossoblù di Arleo blindano la propria porta Il Picerno riparte da Ioime, Ciranna e Gerardi in Puglia PICERNO - In attesa di conoscere il proprio destino e soprattutto in quale campionato giocherà la prossima stagione il Picerno inizia a comporre il proprio mosaico. La squadra che sarà guidata da Pasquale Arleo sia che si giochi in Eccellenza e sia che si giochi in Serie D nella giornata di ieri ha comunicato ufficialmente di aver raggiunto l’accordo con il portiere Raffaele Ioime che ha deciso di rimanere in rossoblu anche per la prossima stagione dopo essere arrivato nella scorsa sessione invernale di mercato. “Quella di Ioime è la prima riconferma tra gli over che sta a significare la volontà zaleo, nell’ultima tornata al Taranto, e Stefano Tarolli, di proprietà del Foggia, visto che Polverino, ad Agropoli lo scorso anno, si è accasato alla Fermana. Come anticipato, lunedì è stato offerto ai rossoblu il della società di ripartire da quei punti fermi che bene hanno fatto nella parte finale dello scorso campionato” si legge nella nota apparsa su facebook. Intanto due ex Picerno, dati ad inizio estate già alla Vultur dell’avvocato foggiano Vincenzo Todaro (poi defilatosi dal progetto rionerese) seguono proprio Todaro nella sua nuova (o vecchia, visto che ne è rimasto presidente seppure squalificato) avventura a alla Madre Pietra Daunia, squadra che ha vinto l’Eccellenza molisana ma che giocherà ad Apricena. Firma per i molisani dei centrocampisti Diego Ciranna (’97) e Piermariano Gerardi (’94). Enpipelet del ’98 Marco Laganà del Catanzaro, col ds Flammia che sta vagliando il profilo del calciatore per avviare i contatti con la società giallorossa. MISTER X. Intanto le operazioni chiuse ieri dal Il portiere del Picerno, Ioime trambi, come detto erano stati vicini al Rionero prima del ribaltone societario della scorsa settimaPotenza sono frutto anche dell’apporto di un celato operatore di mercato, che sembra molto vicino al presidente Vertolomo e vedremo se l’occultato “mister x” entrerà a far parte o meno dell’organigramma ros- na. I molisani hanno anche preso Simone Patacchiola ex Prato, Alessandria a Portogruaro. soblu, di cui si attende sempre una conferenza stampa di presentazione. DERBY ALLA VULTUR. Sempre in tema mercato, come raccontato nelle scorse edizioni, il Potenza contendeva l’attac- cante classe ’89 Luciano Rabbeni alla Vultur nel secondo derby di mercato di questa sessione estiva. Ma è la società del patron Antonio Dipierri, plenipotenziario della Wind Turbine Italy, ad aggiudicarsi la punta di Caltanissetta pareggiando i conti dopo l’approdo del difensore Serigne in rossoblu nel primo scontro di mercato. Quando però i vulturini si trovavano sotto la gestione “lampo” targata Todaro. GRANA VIVIANI. Ultima, non di incerto in ordine d’importanza, la questione Viviani. Domani sarebbe infatti prevista la tanto attesa firma sul tanto agognato contratto dei lavori di installazione del manto in sintetico. Se tutto dovesse filare liscio, i lavori dovrebbero iniziare per i primi di agosto con l’ottimistica speranza di una consegna per metà ottobre. Conti alla mano, alla luce dell’inizio del campionato fissato al 4 settembre, il Potenza dovrebbe disputare “solo”, si fa per dire, tre gare casalinghe in campo neutro e più nello specifico allo Stadio Comunale di Oppido o al Donato Curcio di Picerno. Sempre a patto che nelle prossime 24 ore venga messo il fatidico nero su bianco… s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione _Sport_ Giovedì 21 luglio 2016 29 Serie D di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO – Il nodo è stato finalmente dipanato proprio nelle ultime ore. Luciano Rabbeni, classe ’89, di notevole esperienza, proveniente dalla Pianese, squadra toscana militante in serie D, è un nuovo atleta della Vultur. Lo stesso Rabbeni è un attaccante con alcuni campionati disputati sia Lega Pro che in Serie D, fortemente voluto dalla dirigenza bianconera. Rabbeni era uno degli obiettivi più importanti e difficili da concludere per la notevole concorrenza di numerose squadre di categoria, partendo soprattutto dal Potenza di mister Esposito. Per la stessa Vultur, dunque, un “pezzo pregiato”. Nelle ultime ore, va aggiunto, con la notizia di Rabbeni in bianconero è giunta anche quella della conferma per la prossima stagione di Giuseppe Natiello, under molto richiesto da molte squadre anche di Lega Pro. Ad oggi sono, pertanto, due le conferme ufficiali in casa Vultur. Qualche giorno fa era stata anche annunciata quella del “fantasista” Salvia, bravissimo sia in attacco che sulla trequarti destra. Ad ore dovrebbero giungere pure le firme importanti di rinnovo contratto da parte dei vari Petagine (trequartista di sinistra), Toglia (centrale di difesa), Pietragalla (centrocampista), Della Luna (portiere), Normanno (difensore) e soprattutto di Montenegro, terzino destro con esperienza già maturata nella terza e nella quarta categoria del calcio nazionale. A questi atleti vanno anche aggiunti nuovi “corazzieri” Luigi Geno- Vu l t u r PORTIERI: DIFENSORI: Andrea MONTENEGRO CENTROCAMPISTI: Roberto DE ROSA, Giuseppe NATIELLO, Davide PETAGINE, Prospero SALVIA ATTACCANTI: Luciano RABBENI Allenatore: Pasquale D’URSO Rabbeni dopo la firma con la Vultur Resta anche l’under vietrese dopo l’ottima stagione in Eccellenza nello scorso anno. Alle porte altre conferme Vultur, sì di Rabbeni e Natiello I bianconeri strappano il 27enne attaccante alla concorrenza del Potenza Dalle sedi SAN SEVERO. Il San Severo ha ufficializzato l’arrivo di due portieri di belle speranze. Si tratta del ’97 Alessandro Lucangeli, italiano ma con passaporto polacco e Flavio Provaroni, classe ’94, lo scorso anno ha indossato la maglia delle giovanili del Melfi. Nuovo colpo del San Severo che si assicura Arcangelo Barone ’98 terzino destro del Bari. NOCERINA. Punta sull’affiatamento e sulla qualità la Nocerina di mister Maiuri. I molossi ricompongono la coppia d’attacco della Lupa Castelli di due anni fa. Infatti dopo Nohman approda vese (difensore, classe ’98) proveniente dal Sorrento, e Roberto De Rose (centrocampista, cl. ’94) prove- Dopo Nohman arriva anche Siclari. De Gol e Ferraro sì alla Turris Nocerina, attacco da fantascienza in rossonero dal Taranto l’attaccante classe ’86 Giuseppe Siclari. HERCULANEUM. Altro doppio colpo per l’Herculaneum che si assicura due under classe ’97: dalla Juve Stabia Luigi Buondonno e dalla Virtus Lanciano Riccardo Paudice. TURRIS. È Matteo De Gol il volto nuovo della difesa della Turris. Nel pomeriggio di ieri il calciatore ha incontrato la società e formalizzato l’ac- cordo che lo legherà alla Turris nella prossima stagione. Dopo una promozione ed una salvezza in casacca corallina, Pasquale Ferraro accetta una nuova sfida. Per l’attaccante classe ’79 sarà dunque la terza stagione in casacca corallina. BISCEGLIE. Vero tripudio per la presentazione del nuovo Bisceglie tornato nelle mani del presidente Nicola Canonico. Dopo una stagione tribolata sembra essere scoc- cata di nuovo la scintilla nella piazza nerazzurrostellata. “Il futuro del Bisceglie sarà sicuramente più sereno dell’ultimo campionato - ha detto Canonico -. Io spero di poter programmare un futuro che ci possa tornare a dare soddisfazioni calcistiche come ha dato in passato la mia gestione e spero continuerà a dare”. Intanto sarà Nicola Ragno l’allenatore del Bisceglie. Una scelta fatta dal presidente Canonico in per- niente dal Aversa Normanna, Budoni e Turris. Pur se molto giovane, De Rose è atleta ormai “matu- ro” per poter essere un protagonista in maglia bianconera. Nelle prossime ore, senza aspettare la vi- gilia della partenza per il ritiro di San Gregorio Magno (dal 30 luglio prossimo e fino al successivo sona che riforma così il binomio che valse la vittoria del campionato di Eccellenza e la Coppa Italia Dilettanti, sia quella regionale che nazionale. GRAVINA. Continua senza soste la campagna acquisti del Gravina che ha tesserato Pietro Zammuto. Il 30enne nativo di Torino ha svolto tutta la trafila delle giovanili nella Juventus (Primavera bianconera 2005/2006), debuttando in C1 con la Sambenedettese nella stagione 2006/07. Zammuto ha disputato l’ultimo campionato nel Chieri in Serie D. giorno 14 di agosto), si potrà avere un quadro più preciso e completo della “rosa” bianconera. Sitting volley POTENZA - In una conferenza stampa che si terrà stamane alle 11, nella sala “A” al piano terra del palazzo del Consiglio regionale della Basilicata a Potenza, sarà presentata ai giornalisti la terza edizione della “Nerulum Cup”, torneo internazionale di sitting volley promosso dall’associazione sportiva “Rotonda Volley” che avrà luogo a Rotonda dal 27 al 30 luglio. Il sitting volley è la pallavolo che si gioca da seduti sul pavimento, su un campo ridotto e con una rete più bassa. In questo sport, praticato insieme da atleti disabili e normodotati, la Rotonda Volley vanta tre componenti della nazionale italiana maschile ed una atleta della nazionale femminile, nonché il secondo allenatore della nazionale maschile. Giunta alla terza edizione, la “Nerulum cup” avrà que- Oggi la presentazione dell’evento di Rotonda con Italia, Georgia ed Egitto st’anno valenza internazionale, con la partecipazione di tre rappresentative nazionali: Italia, Egitto e Georgia.Partner della manifestazione il Comitato italiano paraolimpico, il Coni, la Federazione italiana Pallavolo, il Consiglio regionale della Basilicata, l’Inail, l’Apt, il Comune di Rotonda e il Parco nazionale del Pollino, che parteciperanno con i propri rappresentanti all’incontro con i giornalisti. Per il Consiglio regioLa nazionale nale sarà presente il presidente Franfemminile di cesco Mollica. Il sitting volley in BaSitting silicata è declinato nella sua unica Volley espressione proprio nel Rotonda Volley che però si sta attivando in modo concreto per diffondere una disciplina che fa parte de panorama del programma delle Paralimpiadi che si svolgeranno in estate a Rio de Janeiro. Nerulum Cup, tutte le novità 2016 30 _Sport_ Giovedì 21 luglio 2016 B a s ke t Lanciate le fidelity card per reperire risorse e farsi trovare pronti entro pochi giorni alla chiamata della Federazione “Sogno da coltivare insieme” La Bawer ha presentato il suo progetto per il ripescaggio in A2 ma chiede il sostegno di Matera di ROSITA STELLA BRIENZA MATERA – Un tavolo a due, quello della conferenza stampa di ieri, così come lo è il Consiglio di amministrazione dell’Olimpia Basket Matera. Pasquale Lorusso, presidente della società e Rocco Sassone, componente del Cda, puntano in primis alla serie A2, poi a una società che aggreghi e che non divida, che valorizzi il territorio e i giovani. “Vogliamo dare una svolta – dichiara Lorusso – non solo all’annata 20162017, ma anche, e soprattutto al progetto sportivo”. La squadra del Matera ha la possibilità di poter giocare in A2 perché, dopo l’esclusione della Virtus Roma, è la prima in lista per il ripescaggio. Ovviamente, la Roma ha proposto ricorso e la decisione si at- tende per il 22 luglio (domani, ndr). Il Matera, però, non rimane con le mani in mano e si dà da fare per trovare le risorse economiche ed essere pronto a giocare al meglio le sue carte, se la Virtus non dovesse rientrare. Lorusso e Sassone si appellano agli imprenditori e alle istituzioni locali affinché ci sia Vo l l e y A 2 M a s c h i l e l’avanguardia è quella di chiedere un contributo a tutti attraverso l’acquisto di una “fidelity card”. Gli appassionati potranno versare una quota di parteci- To u r d e F r a n c e Per il pugliese 20 anni in Serie A anche a Matera Un colpo di esperienza Il Lagonegro piazza l’arrivo di Giosa Alessandro Giosa BOLOGNA - Inizia a configurarsi il volto nuovo della Rinascita Lagonegro. Al volley mercato di A2 a Bologna il ds Tortorella piazza il secondo arrivo in maglia biancorossa: si tratta del centrale Alessandro Giosa, classe 77 di Taranto, nella scorsa stagione alla Materdomini Castellana Grotte. 490 incontri disputati, due campionati vinti in serie A2 nel 2000 e 2006 a Taranto, una Coppa Italia vinta nel 2012 con la maglia del New Mater Castellana ma quello che più di ogni altro numero spicca nella sua scheda tecnica, sono le 19 stagioni sulle spalle tra serie A2 e A1, giocate nei principali parquet d’Italia. Un’esperienza già in terra lucana a Matera nella stagione 2013-14. “Giosa è un giocatore di rilievo e che può fare la differenza - ha dichiarato il presidente Carlomagno. Abbiamo bisogno di giocatori di esperienza come lui”. adesione al progetto sportivo con una partecipazione economica concreta da parte di tutti coloro che credono nel progetto. Un’idea di marketing sportivo al- pazione che varia dai 200 ai 500 euro per sostenere la squadra qualora dovesse giocare in A2. Ma cosa accadrà alla Olimpia se il sogno degli appassionati al basket materano dovesse spegnersi? La squadra continuerà a giocare in B e tutti coloro che lo richiederanno riceveranno già lunedì pomeriggio la restituzione dei soldi anticipati. Lorusso e Sassone comunicheranno alla Federazione le loro decisioni già nel primo pomeriggio di sabato, cioè quando decideranno se rimanere in B oppure volare in A2. L’occasione è stata propizia per presentare anche parte del nuovo staff tecnico. La scelta per il prossimo allenatore è ricaduta su Roberto Miriello. Il ruolo di direttore sportivo, invece, sarà Francesco Martinelli. “Mi fa piacere che la società mi abbia fortemente voluto. Sono onorato di poter festeggiare i miei 20 anni di Serie A con la maglia del Lagonegro, quest’anno sarà una stagione importante per me”. “Con il mercato che stiamo portando a termine in questi giorni - commenta Carlomagno - vogliamo continuare ad avere un appeal importante. Sono il primo ad essere convinto che la nuova squadra possa giocare ed esprimersi a buoni livelli e per questo stiamo conducendo una campagna acquisti serrata e oculata”- conclude di primo tifoso della Rinascita. Mercato che per la tutte le società di serie A1 e A2 si è concluso ieri sera, ma per la Rinascita Lagonegro non si escludono altri colpi che potrebbero arrivare nei prossimi giorni, visto la possibilità di tesserare giocatori stranieri anche a mercato chiuso. In basso a destra Domenico Pozzovivo intervistato da Raisport Ordine d’arrivo 17^ tappa 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) Ilnur ZAKARIN Jardinson PANTANO Rafal MAJKA Kristijan DURASEK Brice FEILLU Thomas VOECKLER Domenico POZZOVIVO Stef CLEMENT Steve MORABITO Richie PORTE Christopher FROOME Adam YATES Romain BARDET Fabio ARU Louis MEINTJES Rus 4h36’33” Col a 55’’ Pol a 1’26’’ Cro a 1’32” Fra a 2’33” Fra a 2’46” Ita a 2’50” Ned a 2’57” Sui a 4’38” Aus a 7’59” Gbr a 7’59’’ Gbr a 8’07’’ Fra a 8’10’’ Ita a 8’18’’ Rsa a 8’18’’ Classifica generale 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 28) Christopher FROOME Gbr Bauke MOLLEMA Ned Adam YATES Gbr Nairo QUINTANA Col Romain BARDET Fra Richie PORTE Aus Alejandro VALVERDE Esp Fabio ARU Ita Daniel MARTIN Irl Louis MEINTJES Rsa Roman KREUZIGER Cze Joaquin RODRIGUEZ Esp Sebastien REICHENBACH Sui Sergio Luis HENAO Col Geraint THOMAS Gbr Domenico POZZOVIVO Ita 77h25’10’’ a 2’27’’ a 2’53’’ a 3’27” a 4’15’’ a 4’27” a 5’19” a 5’35” a 5’50” a 6’07’’ a 7’03’’ a 7’06’’ a 10’19’’ a 14’40’’ a 20’15’’ a 48’08” Settimo al traguardo il lucano A Emosson c’è Pozzo tra i big EMOSSON (Francia) - Sul traguardo di Emosson il miglior italiano è stato Domenico Pozzovivo, all’attacco nella fuga di giornata, che ha molto faticato a partire, e settimo a 2’50” da Zakarin: “È stata una tappa ad andatura folle - ha detto il grimpeur montalbanese -. Ho provato sin dall’inizio a entrare nelle fuga, alla fine siamo riusciti ad andare via a 70 km. Ci sono altre due tappe belle dopodomani (domani, ndr) e sabato speriamo di essere ancora protagonista”. Pozzovivo è adesso 28esimo nella generale. Tappa di ieri come si diceva al russo Zakarin e crollo degli uomini dell’Astana. Oggi altra tappa molto importante ma difficile per Pozzovivo: cronoscalata da Sallanches a Megeve di 17 chilometri. _Rubriche_ ELENCO FARMACIE - POTENZA Blasone Brienza Caiazza Dente Diamante Figliola Iura Mallamo Piazza Don Bosco Piazza Europa Via Tirreno Via Pretoria Via Pretoria Via Pretoria Via Anzio Via Enrico Toti n° 18 n° 12 n° 3 n° 25 n° 165 n° 265 n° 14 n° 9/13 OROSCOPO ELENCO FARMACIE - MATERA 0971/444145 Mancinelli Via Pretoria 0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi 0971/53430 Marchitelli 0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi 0971/22532 Peluso Via Vaccaro 0971/24945 Perri Piazza Matteotti, 0971/45438 Savino Via Petrarca 0971/473447 Trerotola Via F.S. Nitti IN ROSSO quelle DI TURNO n° 207 n° 92 0971/21067 0971/21179 n° 29 0971/441990 n° 326 0971/54517 n° 12 0971/21148 n° 5 0971/25447 0971/47283 Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO I pettegolezzi e le vostre lamentazioni non vi aiuteranno a far tornare la persona amata se vi trovate nella condizione di attendere un ritorno cercate solo di farvi vedere dal vostro ex. Gemelli Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO Oggi si tratterà di decidere se concedere un altra occasione a una persona che siete stati costretti ad allontanare. In fondo ha occupato un discreto posto nel vostro cuore. 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Oggi sarete nella giusta considerazione di chi vi è più caro : riceverete segni di stima e di affetto. Solo siate realstici e continuate a lavorare per un progetto che vi sta a cuore. Leone Vergine 23 LUGLIO - 23 AGOSTO 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Ottime prospettive per l’amore e i rapporti di coppie in genere : solo fate molta attenzione a non volare con la fantasia , ma restate con i piedi per terra. Oggi siate coraggiosi nell’affrontare una situazione che potrebbe richiedere davvero tutta la vostra forza ed energia per essere risolta. Bilancia Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE Persone noiose che vi circondano oggi potrebbero mettere a dura prova la vostra pazienza : non date loro filo e motivo di rovinarvi la giornata. Armatevi di pazienza e cercate di superare il momento critico. Un amico ha bisogno della vostra attenzione. Non tiratevi indietro di fronte ad un’emergenza. Sagittario Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO In serata la Luna vi renderà piuttosto malinconici : cercate di distrarvi e di non ripensare a vecchie questioni e a persone...che ormai non ci sono più. Girate pagina. Oggi potrebbero esserci problemi economici che potrebbero evidenziarsi anche con multe, ingiunzioni di pagamento o prestiti da restituire. Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO Una persona che vi pensa molto negli ultimi tempi avrebbe voglia di contattarvi e di parlare con voi : se vi fa piacere favoritelo. Coniglio Snc D’Aria Claudio D’Aria Giuseppina Dinnella Guerricchio Montesano Motta Antonietta Motta Silvia Via A.Persio Via XX Settembre Via Nazionale Via Cappuccilli Via Don Sturzo Via Cappellutti Via Dante Via Ridola POTENZA - Cinema Due Torri Chiuso POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso VENOSA - Cinema Lovaglio Chiuso Via Nazionale n°118/1200835/385632 Via Margherita n° Via P. Vena n°3/Bis 0835/333901 46 0835/332752 Via Gravina n° Via Lucania n° 289 0835/310004 40 0835/264331 Via Mattei n° 76 0835/309098 Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected] Non dormo, ho gli occhi aperti per te, guardo fuori e guardo intorno, guarda l'angolo del cielo dov'è scritto il tuo nome, è scritto nel ferro nel cerchio di un anello e ancora mi innamora a mi fa sospirare così In ricchezza e in fortuna, in pena e in povertà, nella gioia a nel clamore, nel lutto e nel dolore; nel freddo e nel sole, nel sonno e nell'amore ovunque proteggi la grazia del mio cuore.. Auguri dai vostri testimoni Rocco e Rosangela M i g l i o n i c o L o re n a e Giuseppe Marino 21/07/2016 Savoia di L. /Satriano di L. Una persona che vi pensa molto negli ultimi tempi avrebbe voglia di contattarvi e di parlare con voi : se vi fa piacere favoritelo. IN ONDA SU LA NUOVA TV AL C INEMA TITO SCALO - Multicinema Ranieri Sala 1: The leggend of Tarzan h 18,30 - 21 Sala 2: Bastille day h 18 - 20 - 22 Sala 3: Una spia e mezzo h 19 - 21,30 Sala 4: Cell h 18,30 - 20,30 - 22,30 Sala 5: Tartarughe ninja: fuori dell’ombra h 18,30 - 21 Sala 6: Angry birds h 18,45 - 20,45 Sala 6: It fallows h 22,30 Sala 7: Cattivi vicini 2 h 19 Sala 7: The conjuring h 22 n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc n° 77 0835/332282 Passarelli n° 238 0835/261728 Romeo n° 72 0835/314308 Uva Motta n° 55/A 0835/264428 n° 61 0835/335921 M. Caterina n° 33 0835/382338 Vezzoso n° 16 0835/333341 Materana IN ROSSO quelle DI TURNO I VOSTRI AUGURI DEL GIORNO Buone nuove per i nati di Lunedi : potrebbero arrivare notizie che attendete da tempo e che potrebbero cambiare, in alcuni casi, la vostra vita. 31 Giovedì 21 luglio 2016 FRANCAVILLA - Columbia Chiuso LATRONICO - Nuova Italia Chiuso LAGONEGRO - Nuovo Iris La pazza gioia h 21,30 sab. e dom anche alle 19,30 MATERA - Red Carpet Cinema Sala 1: Tartarughe ninja: fuori dell’ombra in 3d h 19,20 - 21,40 Sala 2: Mr Cobbler e la bottega magica h 19,35 - 21,50 Sala 3: The legend of Tarzan h 19,30 - 21,45 Sala 4: Star Trek beyond h 19,40 - 21,55 Sala 5: Top cat e i gatti combinaguai - h 19,25 Star Trek beyond h 21,30(3d) Sala 6: Bastille day - h 19,50 Cell - h 22,10 Sala 7: Una spia e mezzo h 19,45 - 22,05 Sala 8: The legend of Tarzan h in 3d - 20 - 22,15 MATERA - Cineteatro Duni Chiuso MATERA - Cineteatro Piccolo Chiuso ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Sala 1: Tartarughe ninja: fuori dell’ombra h 19,15 - 21,30 Sala 2: Cel h 19,15 - 21,30 MATERA - Cinema Comunale Chiuso SALA CONSILINA - Cinema Adriano Chiuso MATERA - Cinema Kennedy Chiuso VALLO DELLA L. - Cinema Micron Chiuso MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani Veloce come il vento h 19,30 - 21,45 POLICORO - Cinema Hollywood Chiuso CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria Chiuso 07:00 La Nuova Mattina Estate 09:00 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani 09:30 Televendita 10:00 Presentazione Potenza Calcio 2016-2017 10:45 Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata 11:00 Le rubriche de La Nuova Tv (replica) 12:00 Basilicata Sacra i luoghi dell’anima 12:30 Wedding Luxury 13:30 Salus Tv - Adnkronos 13:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 14:20 La Nuova Alimentazione 14:30 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Chiuso 15:00 La Nuova Alimentazione (replica) PRAIA MARE - Cinema Loren Tartarughe ninja: fuori dell’ombra h 18 - 20 in 3d h 22 in 2d 15:30 #lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani 16:00 Innews Maggiore Ricciardella - Pres. Regionale Associazione Polizia Locale 16:30 Documentario “Reale Mutua Assicurazioni - Economia Digitale” 16:40 Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata 17:00 "Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - IV Giornata Medievale Calvello 18:00 Televendita 18:30 Zoom - I Volti della Basilicata 19:00 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 19:30 La Nuova Alimentazione 19:40 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 20:10 La Nuova Alimentazione (replica) 20:30 Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica) 21:00 Trasmissione “Di Traverso” 22:50 La Nuova Tg 4^ edizione 23:30 Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica) 00:00 La Nuova Tg 4^ edizione 00:20 Calcio Serie D 32 Giovedì 21 luglio 2016 Giovedì 21 luglio 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected] Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Bari: Barletta: 080/5470431 0883/341011 Foggia: Brindisi: 0881/779911 0831/223111 Lecce: Taranto: 0832/463911 099/4580211 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00; trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. SE PUÒ BASTARE UN CAPODANNO PER DISSOLVERE LA COMUNITÀ di MIMMO SAMMARTINO C he si tratti di amene iniziative di fine anno (il capodanno Rai), o di cose più serie (la gestione di sanità, trasporti, servizi, investimenti produttivi e opportunità di lavoro, cura del territorio, valorizzazione del patrimonio storico e culturale), un concetto non dovrebbe mai sfuggire al popolo lucano, alle sue classi dirigenti e al ceto politico: non c’è più posto per i campanili. E non solo perché le rivalità strapaesane denunciano la pochezza di argomenti e la mediocrità di strateghi ed eventuali contendenti. Non soltanto per la necessità di recuperare senso di equilibrio e proporzioni delle cose. Evitare i conflitti intestini e ottusi è indispensabile per autotutela. Per spirito di autoconservazione e di sopravvivenza. La Basilicata (e la sua popolazione, classe politica annessa) ha un peso infimo su scala nazionale ed europea anche per via della pochezza dei suoi numeri: scarsi residenti e ininfluente peso elettorale. Stiamo assistendo – e da tempo – all'idea di utilizzare questa terra come sgabuzzino d'Italia, anche al prezzo di svuotarla. Di desertificarla. Di scardinarne gli equilibri interni, travolgendo ogni sostenibilità (prima del petrolio c'è stato il tentativo di ubicare a Scanzano il famigerato deposito unico di scorie radioattive, tanto per limitarci agli ultimi lustri). E, quando qualcuno ha provato a obiettare, ha visto sbeffeggiare il proprio diritto di parola come pretesa di «quattro comitatini» e «pochi pastori» di montagna. Di fronte a queste altezze del discorso pubblico del Paese (ma tant’è), una cosa deve essere chiara: la Basilicata si salva o affonda tutta insieme. È pura illusione immaginare destini diversi al suo interno. Così, se Matera, Potenza, Melfi, Lagonegro, Viggiano, Venosa... non avvertono l'urgenza di fare squadra – per tutelare l’interesse di ciascuno, prima ancora di riconoscere il valore del senso di comunità -, vuol dire che stanno creando i presupposti per anticipare chi, di questo territorio e della sua gente, vuol farne poltiglia. SALUTE NELLA BOZZA DI RIFORMA DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE RESTA INDIPENDENTE IL CROB. PREVISTA UNA SOLA AZIENDA SANITARIA «San Carlo» centro guida incorporerà gli altri ospedali Matera, Melfi, Policoro, Villa d’Agri e Lagonegro diventano «satelliti» Potenziato il servizio di emergenza. Turni di lavoro dei medici: prorogata la legge incostituzionale PETROLGATE. CONTROLLI CON NOE E TECNICI ENI l È solo una bozza, l’ultima bozza sulla riorganizzazione del sistema sanitario regionale inoltrata ai consiglieri regionali esattamente una settimana fa. Ma è una bozza che nelle sue dodici pagine chiarisce, in maniera netta, un punto: non si chiuderà alcuna struttura ospedaliera ma tutti gli ospedali più grandi della Basilicata diventeranno «satelliti» dell’Azienda ospedaliera «San Carlo». Diventeranno un’articolazione del presidio di Potenza. Tutti, nessuno escluso compreso il presidio dell’altro capoluogo, Matera. Dopo lo scontro sul Capodanno 2016 è la sanità a rischiare di accendere un altro focolaio di polemiche. INCISO A PAG. III>> PETROLIO ll ministero rigetta i permessi di ricerca Pignola e La Cerasa SERVIZIO A PAGINA II>> CENTRO OLIO Il sopralluogo al Cova del consulente tecnico Mauro Sanna [foto Tony Vece] Cova, il tecnico verifica lo stato dei lavori SCUOLA Intesa Francia-Italia I primi diplomati bilingue in Basilicata SERVIZIO A PAGINA VI>> Il consulente della Procura, Mauro Sanna, ieri nel Centro Olio a Viggiano l Sopralluogo della Procura di Potenza al Centro Olio Eni di Viggiano. Ieri mattina il consulente tecnico Mauro Sanna, nominato dai magistrati che indagano sul Petrolgate, insie- me con il personale del Noe e i tecnici dell'Eni, ha effettuato un'ispezione nello stabilimento Eni per verificare l'andamento dei lavori. POTENZA VIA LIBERA IN CONSIGLIO COMUNALE AL REGOLAMENTO POTENZA QUATTRO ROMENI SPECIALIZZATI NEL FURTO DI HIGH-TECH PERCIANTE A PAGINA II>> FISCALITÀ DIFFERENZIATA E MARCHIO DEL TERRITORIO di MICHELE SOMMA PRESIDENTE CCIAA DI POTENZA L e zone a fiscalità differenziata incideranno concretamente e positivamente sui consumi di imprese e famiglie e rappresenteranno un importante volano per lo sviluppo economico del nostro territorio, permettendo, attraverso politiche di defiscalizzazione, una maggiore competitività delle aziende. Ma c’è molto di più, se nell’immaginario collettivo inizierà a maturare l’idea della necessità di creare una sorta diplace branding, un concetto di marchio del territorio che vada oltre il puro marketing, ovvero la compravendita di prodotti e servizi. Il modello può agire su complesse stratificazioni spaziali, immaginandole allo stesso tempo come destinazioni turistiche, luoghi di residenza e aree di business e di investimenti economici, e si configura come strumento di pianificazione territoriale che, utilizzando la leva energetica come fattore attrattivo, consentirà alla nostra provincia e all’intera regione di disegnare nuove traiettorie di sviluppo. A differenza di altri contesti territoriali in cui le zone a fiscalità differenziata e le zone franche sono state applicate, abbiamo l’enorme vantaggio di un tessuto sociale e produttivo sostanzialmente sano, in cui la qualità delle relazioni tra persone e tra istituzioni potrà essere il volàno per alimentare stimoli e proposte imprenditoriali di alto profilo, nonché la partecipazione culturale e sociale ai diversi aspetti della vita di comunità. La Camera di Commercio, in quanto «casa delle imprese», è disponibile sin d’ora a recitare un ruolo da protagonista in questo nuovo e stimolante scenario, da analizzare con spirito di responsabilità e uno sguardo rivolto al mondo, alle sue dinamiche, alle sue opportunità. SPETTACOLI UNA PICCOLA GUIDA SU CONCERTI E INCONTRI CULTURALI La sosta nel centro storico La banda dell’hard disk Il diario dell’estate lucana costerà fino a 1,50 euro/ora fermata dalla polizia gli eventi da non perdere l Con le accuse di furto e ricettazione, la Squadra volante della Questura di Potenza ha arrestato quattro cittadini romeni, residenti a Foggia, e ritenuti appartenenti alla «banda dell’hard disk», specializzata nel rubare materiale elettronico utilizzando valigette schermate per eludere i controlli antitaccheggio in diversi negozi della Basilicata e della Puglia. I quattro ora si trovano ai domiciliari. STRISCE BLU Via libera al regolamento sul parcheggio a pagamento nella città di Potenza [foto Tony Vece] . PINTO A PAGINA VI>> SIGILLI Materiale sequestrato SERVIZIO A PAGINA IV>> VIP Carlo Verdone tra gli ospiti del festival del cinema a Maratea SERVIZI DA PAGINA XIV A PAGINA XIX>> II I BASILICATA PRIMO PIANO PETROLIO E CONTROLLI DOPO LO STOP DELLA MAGISTRATURA Giovedì 21 luglio 2016 CRONOLOGIA AL COVA Sequestrato il 31 marzo. Dissequestro temporaneo il 1° giugno per realizzare le opere che consentirebbero la riapertura PETROLGATE Cronistoria del sequestro del Centro olio in Val d’Agri Il consulente della Procura Noe e tecnici Eni al Cova l VIGGIANO. Il Centro oli è stato sequestrato il 31 marzo scorso. Alla chiusura trattava circa 75mila barili al giorno. La magistratura lucana, nell'ambito dell'inchiesta sul petrolio, che ha portato ad arresti eccellenti e alle dimissioni dell'ex ministro Federica Guidi, ha ritenuto necessario fermare le attività di due vasche e del pozzo di reiniezione “Costa Molina 2”, ravvisando l'ipotesi di smaltimento illecito di rifiuti. A giugno la Procura ha disposto il dissequestro temporaneo della struttura per permettere all’Eni i lavori di modifica dell’impianto. [pi.per.] Ispezione sullo stato dei lavori di modifica all’impianto di Viggiano PINO PERCIANTE Il consulente è arrivato in tarda mattinata a Viggiano. Solo successivamente e sulla scorl VIGGIANO. Ispezione al Centro oli di ta delle sue valutazioni i magistrati deciViggiano per verificare l’andamento dei la- deranno se rendere definitivo il dissequevori di modifica dell’impianto. Ieri mattina stro del Centro oli. il consulente tecnico della Procura di PoL’impianto, ricordiamo, è stato dissequetenza, Mauro Sanna, è entrato nella strut- strato il primo giugno scorso ma in forma tura con il personale del Nucleo operativo limitata come quella del “dissequestro temporaneo” disposto dalla Procura della Repubblica di Potenza. Grazie al “dissequestro temporaneo” è stato possibile realizzare quelle opere (tra cui una nuova vasca) che proprio i tecnici dell'Eni hanno suggerito nell'istanza presentata alla Procura della Repubblica del capoluogo il 20 maggio scorso e accolta dai magistrati. I lavori dovevano svolgersi nell'arco di novanta giorni, ma sono stati ultimati con un mese di anticipo rispetto INDAGINI Il consulente tecnico Mauro Sanna [foto T. Vece] al cronoprogramma previsto dalla compagnia petrolifera. Ora i consuecologico dei carabinieri e i tecnici lenti della Procura stanno verificando l’andell’Eni. damento delle opere necessarie a modificare Proprio dall’esito di queste verifiche di- l’impianto, in relazione alle indicazioni dei penderà la ripresa della produzione nel gia- magistrati che hanno coordinato l’inchiesta cimento petrolifero on shore più grande sul petrolio in Basilicata. d’Europa. Secondo il presidente Marcello Saranno poi gli stessi magistrati a dePittella potrebbe ripartire già da settembre. cidere se dare il via libera o meno al riac- censione dei motori. Il sopralluogo di ieri mattina testimonia comunque che c’è l’interesse a chiudere al più presto la vicenda che tiene col fiato sospeso più che i dipendenti diretti dell’Eni, per i quali una soluzione è già stata trovata, quelli delle aziende dell’indotto. Secondo la Procura le acque di scarto non sarebbero state trattate a norma di legge e così quelle reiniettate nella falda potrebbero essere inquinanti. Da parte sua l’Eni fin dal primo momento ha presentato una dichiarazione d’intenti mettendo sul piatto il proprio contributo alla chiarezza dei fatti. «Si approfitti dell’occasione per ripartire da zero su tutto: salute, occupazione, ambiente, sicurezza e sviluppo – ribadisce il sindaco di Viggiano Amedeo Cicala -. Occorre partire daccapo e guardare come prima cosa all’ambiente e alla salute dei cittadini. Va bene accelerare la produzione – conclude il primo cittadino di Viggiano - ma dando risposte concrete ad un territorio che sta dando tanto a tutta la Basilicata». Anche per i sindacati l’auspicio è che l’impianto sia rimesso in funzione al più presto «ma nessuna partenza è possibile senza garanzie». I sindacati suggeriscono come esempio da seguire il modello Norvegia, con il «fondo sovrano» alimentato con i proventi del petrolio. VERIFICHE In base agli esiti di questi controlli i giudici potranno decidere se riaprire o no AMBIENTE Soddisfatto il presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi: «Tutelati parchi e riserve naturali» TERRITORIO - Valluzzi evidenzia come l’epilogo della vicenda sia una «vittoria del territorio, della legge e dell’unità di intenti del sistema delle autonomie locali della Basilicata. Rimaniamo in attesa di analoga conclusione ATTIVITÀ Il Centro olio è fermo da quasi 4 mesi [foto Tony Vece] Il Ministero dell’Ambiente «stoppa» i permessi chiesti da Shell per i pozzi Pignola e La Cerasa Archiviate definitivamente le istanze di Via (valutazione di impatto ambientale). Storia che risale al 2005 PETROLIO l Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare ha definitivamente archiviato le istanze di Via (Valutazione di Impatto Ambientale), riproposte da Shell Italia E&P Spa, all’indomani dello Sblocca Italia, per i permessi di ricerca rilasciati nel 2005 e denominati «Pignola» e «La Cerasa». L’annuncio è del presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi. «Le domande, oltre che irrituali, erano – spiega Valluzzi palesemente tardive, in quanto ripresentate dopo oltre dieci anni dal rilascio delle concessioni avvenute a settembre del 2005 e dunque scadute». NATURA -Oltre agli evidenti difetti di procedura, «le richieste di Shell - secondo Valluzzi - non consideravano la presenza di parchi e riserve naturali, l’esistenza di ineludibili vincoli di pianificazione urbanistica ed escludevano ogni considerazione della esistenza, in ambito, di falde acquifere e bacini imbriferi, di primaria importanza per le comunità». CANCELLI La visita ieri mattina al Centro olio [foto T. Vece] Un pozzo petrolifero in Basilicata. Stop alle ricerche di idrocarburi . anche per il permesso di ricerca «Monte Cavallo», a confine tra la nostra regione e la Campania, rilasciato anch’esso nel 2005 ed assoggettato ad identico procedimento». APPELLO - Il Ministero ha, di fatto, raccolto l’appello lanciato nei giorni scorsi dall’associazione «Mediterraneo No Triv» che aveva chiesto di «respingere» il nuovo tentativo di Appenine Energy nello Jonio e di Shell in terra ferma. «Mentre per tutti questi progetti le società petrolifere hanno inviato la documentazione ai comuni interessati in Basilicata e in Calabria, provvedendo anche a darne avviso a mezzo stampa nazionale, sul sito web del ministero non sono stati pubblicati. PROGETTI - Per questo motivo - ha sottolineato Mediterraneo No Triv - le associazioni ambientaliste e i cittadini interessati a presentare le osservazioni contro tali progetti non hanno avuto possibilità alcuna di acquisire i documenti così come stabilito dall’art. 24 del decreto legislativo 152/2006 che tutela la consultazione sui progetti che possono avere rilevanti impatti sull’ambiente». Gli ambientalisti, infine, ricordano come la Regione non abbia espresso ancora alcuna contrarietà ai progetti della Shell mentre numerosi comuni della Basilicata hanno chiaramente deliberato contro. [p. per.] L’on. Pedicini Qualità acqua e aria «Ue superficiale» «La Basilicata fa parte del distretto idrografico dell’Appennino meridionale. Stando alle informazioni a disposizione della Commissione, l’aggiornamento del piano di gestione del bacino idrografico dell’Appennino meridionale è stato approvato dall’Autorità dei bacini idrografici, ma non è ancora stato adottato definitivamente dal governo nazionale». È quanto sostiene la Commissione europea, rispondendo a un’interrogazione dell’eurodeputato lucano Piernicola Pedicini (M5s) sulla gestione delle acque e qualità dell’aria. Secondo la Commissione, inoltre, la Basilicata «è conforme ai valori limite definiti» nella direttiva numero 50 del 2008 per l’ozono nel 2012, 2013 e 2014, e «si fa presente che, contrariamente ai valori limite, che comportano un obbligo assoluto e incondizionato, i valori-obiettivo e altri obiettivi ambientali devono essere rispettati solo se possibile e dove non implichino costi sproporzionati». Secondo Pedicini, «la risposta della Commissione europea è superficiale e, come al solito, gira intorno alle questioni dando informazioni parziali e limitate che non entrano nel merito dei quesiti posti ma si fermano agli aspetti burocratici e formali forniti dalle stesse istituzioni nazionali. Nonostante ci sia in corso un’inchiesta della magistratura, sui danni provocati all’acqua e all’aria dalle estrazioni petrolifere in Val d’Agri e sulla presenza del termodistruttore Fenice di Melfi, anche le istituzioni europee continuano ad avere un atteggiamento prudente e rassicurante che non ci convince e non ci soddisfa». BASILICATA PRIMO PIANO I III Giovedì 21 luglio 2016 SANITÀ QUARTA COMMISSIONE Il consigliere Bradascio confermato presidente LA RIFORMA REGIONALE PRESIDI Nella bozza di riforma del sistema sanitario regionale diventa centrale il ruolo dell’ospedale «San Carlo» di Potenza [foto Tony Vece] . l «I consiglieri di maggioranza e delle opposizioni mi hanno consegnato l’incarico di continuare a presiedere la quarta Commissione consiliare permanente vincendo, con il loro affetto, la mia determinazione a non ricandidarmi per questo secondo mandato». Commenta così, Luigi Bradascio, la conferma a presidente della Quarta commissione consiliare regionale avvenuta ieri. «In questi trenta mesi di lavoro intenso ed attento ai bisogni della comunità lucana, ed in modo particolare dei più bisognosi – precisa Bradascio -, è stata prodotta una importante attività legislativa che vorrei brevemente condensare nei seguenti numeri: 247 audizioni di dirigenti, cittadini e rappresentanti sindacali e di molte associazioni e l’esame di 77 atti amministrativi, 31 disegni di legge e 28 proposte di legge». «Di queste ultime – continua - molte altre sono in istruttoria Il S. Carlo «incorporerà» tutti gli ospedali lucani SANITÀ Luigi Bradascio confermato presidente della Quarta commissione [foto T. Vece] ma ne è stata avviata la discussione. Sono diventate leggi della nostra Regione i ddl su ‘Promozione e sviluppo della cooperazione’, “Nuove norme per la prevenzione e la lotta al fenomeno di usura ed estorsione”, “Promozione e sviluppo dello spettacolo”, “Norme per l’accoglienza di migranti e rifugiati”. “Disposizioni per il contrasto al lavoro irregolare”». IL DISEGNO DI LEGGE LAVORO Prorogata sino a dicembre la legge sui turni di lavoro di medici e infermieri Matera, Melfi, Villa d’Agri, Lagonegro, Policoro diventano articolazioni ANTONELLA INCISO l È solo una bozza, l’ultima bozza sulla riorganizzazione del sistema sanitario regionale inoltrata ai consiglieri regionali esattamente una settimana fa. Ma è una bozza che nelle sue dodici pagine chiarisce, in maniera netta, un punto: non si chiuderà alcuna struttura ospedaliera ma tutti gli ospedali più grandi della Basilicata diventeranno «satelliti» dell’Azienda ospedaliera «San Carlo». Diventeranno un’articolazione del presidio di Potenza. Tutti, nessuno escluso compreso il presidio dell’altro capoluogo, Matera. Dopo lo scontro sul Capodanno 2016 è la sanità a rischiare di accendere un altro focolaio di polemiche tra le comunità lucane. Sono quelle 12 pagine che, se confermate nel loro impianto, dal 1° gennaio 2017 ridisegnano il si- stema sanitario della regione. Partendo proprio «dallo scorporo degli ospedali di Melfi, Villa d’Agri e Lagonegro dall’Asp e degli ospedali di Matera e Policoro dall’Asm con la contestuale incorporazione degli stesso ospedali nell’Azienda ospedaliera regionale di Potenza». «Con tale intervento si intende riorganizzare in un’unica azienda tutte le attività e le funzioni inerenti l’assistenza ospedaliera per acuti regionale viene sottolineato nella bozza - secondo un sistema integrato a rete, avvalendosi del modello “hub and spoke”, attraverso il collegamento tra un centro di riferimento e più centri periferici per attività che, in base alla loro complessità, vengono distribuite in maniera omogenea tra le varie sedi. I presidi di Matera, Melfi, Villa d’Agri, Lagonegro, Policoro vengono pertanto in- CROB AUTONOMO Solo l’Irccs-Crob resta autonomo in questo schema di riforma corporati nell’ospedale San Carlo (che sarà l’unico Dea di secondo livello), di cui divengono articolazioni funzionali sul territorio, delineando un’organizzazione della rete ospedaliera della regione basata su livelli gerarchici di complessità delle strutture che erogano prestazioni di ricovero a ciclo continuativo e diurno per acuti, tramite un modello in rete organizzato in funzione delle specificità di contesto». Insomma, il presidio di Potenza diventa centrale. Così come centrale sarà l’unica azienda sanitaria locale , la cui «sede deve essere ancora individuata». Un’azienda da cui dipenderanno gli altri presidi presenti sul territorio: Venosa, Lauria, Chiaromonte, Maratea, Tricarico, Stigliano e Tinchi. «Si tratta di presidi ospedalieri - viene precisato nella bozza - con specifica voca- zione alla lungodegenza o alla riabilitazione che diventano sede elettiva di sperimentazione di forme di gestione integrata ospedale - territorio». A rimanere autonomo, invece, sarà l’Irccs Crob di Rionero. Chiarito il destino degli ospedali (che dovranno riprogrammare i posti letto) per favorire la cura dei cittadini verrà potenziata la rete dell’emergenza territoriale, con un sistema «unitario ed integrato di postazioni 118 diffuse capillarmente su tutto il territorio ed integrate con quelle della continuità assistenziale, coordinato da un’unica cabina di regia». Il che significa non solo che sarà potenziato il 118 ma che gli elicotteri potranno volare anche di notte per raggiungere l’ospedale più vicino e fronteggiare le emergenze. Ventiquattro ore su ventiquattro. AZIENDA SANITARIA Anche l’Azienda sanitaria diventerà unica in regione. Da definire la sua sede «Incostituzionali» Opera «Don Gnocchi» tre articoli buoni i numeri della legge di Stabilità del polo di Acerenza l La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di tre articoli della legge di stabilità regionale 2015 (legge numero 5 del 27 gennaio 2015) che riguardano la spesa sanitaria (articolo 12), i contributi ai Comuni che promuovono le assunzioni in ruolo (articolo 27) e la copertura finanziaria per le convenzioni con aeroporti e aviosuperfici (articolo 61). La Corte Costituzionale ha invece ritenuto non fondato il ricorso sull’articolo 29 (per il rafforzamento della dotazione infrastrutturale). I giudici costituzionali hanno quindi ritenuto fondato il ricorso sui tre articoli della legge regionale di stabilità: per l’articolo 12, «nella parte in cui si prevede che la spesa per l’acquisto delle prestazioni da privato debba essere calcolata al netto della mobilità sanitaria attiva», e per gli altri due articoli per la mancata copertura finanziaria delle norme. l Cinquecento nove persone ricoverate, per oltre 19mila giornate di degenza ed erogati 8.300 trattamenti a livello ambulatoriale. Sono i numeri della struttura di Acerenza della Fondazione «Don Gnocchi». Ad evidenziarlo un reperto della Fondazione sull’attività che è stata portata avanti nel 2015. «Numeri importanti, fatte le dovute proporzioni, quelli sviluppati ad Acerenza viene spiegato in una nota - dove la Fondazione Don Gnocchi è presente da quasi 11 anni con il Centro di riabilitazione «Don Michele Gala»: nel 2015, infatti, sono state ricoverate 509 persone, per oltre 19mila giornate di degenza, mentre sono stati erogati 8.300 trattamenti a livello ambulatoriale». «Mentre i dati numerici testimoniano e declinano la salute della Fondazione - commenta il presidente della Fondazione, monsignor Angelo Bazzari - questo Report ne evidenzia l’animo, ne fotografa la vitalità, ne esprime la passione. La Fondazione deve operare nella consapevolezza che ogni difficoltà è superabile, se non ci si lascia scippare una speranza da una prolungata crisi, che investe anche la sanità » . Turni di lavoro dei medici prorogata a dicembre la legge «incostituzionale» l Una proroga di altri sei mesi, nonostante proprio quella la legge regionale sia stata impugnata dal Governo davanti alla Corte Costituzionale. È l’indicazione contenuta in un disegno di legge che la Giunta regionale ha approvato, martedì, intervenendo sull’adeguamento alle norme europee sui turni di lavoro e il riposo giornaliero del personale medico ed infermieristico. La legge regionale sui turni di lavoro del personale medico ed infermieristico, dunque, resta in vigore per altri sei mesi. Sino alla fine di dicembre. Altri mesi che si aggiungono ai sette mesi che la Regione aveva assegnato per l’entrata in vigore delle norme sugli orari di lavoro, alla fine del 2015. Altri mesi che prolungano la legge regionale che, proprio qualche mese fa, il Governo Renzi aveva deciso di impugnare davanti alla Consulta ritenendola «incostituzionale» e che la stessa Commissione europea aveva contestato, bacchettando la Regione. Certo la delibera di giunta dovrà passare prima in Commissione e poi essere approvata dal Consiglio regionale ma è evidente che alla fine si arriverà ad una proroga di un anno per far entrare in vigore la norma che prevede un lavoro massimo settimanale di 48 ore per i medici e gli infermieri della Basilicata. Compartimento della viabilità per la Basilicata ESTRATTO DI BANDO PER GARA CON PROCEDURA APERTA GARA N. PZLAV017-16 - CIG 6752203E2C contributo ANAC € 140,00= Progetto n. 4402 del 20/04/2016 - validato dal Responsabile del Procedimento con atto del 05/07/2016 - Codice SIL PZ585NSA4402 - CUP: F97H16000250001 Determina a contrarre n. CPZ0014372-I del 08/07/2016 LAVORI DI RIPRISTINO DEI BAGGIOLI E DEGLI APPOGGI DEI VIADOTTI “FIUMICELLO” E “MARCELLINO” DELLA NSA BRETELLA DI COLLEGAMENTO A3 - SS 585 - 1° LOTTO. Importo complessivo posto a base di gara € 1.190.962,30= IVA esclusa, suddiviso in € 1.168.000,00= per lavori ed € 22.962,30= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Categoria prevalente: OS11 - Apparecchiature strutture speciali con riferimento all’intero importo dell’appalto classiica SOA IIIa (terza) - OS11 - Apparecchiature strutture speciali - Importo: € 1.019.565,69 - Classiica SOA IIIa (terza). Ulteriori categorie: OS12-A - Barriere stradali di sicurezza - Importo: € 171.396,61 - Classiica SOA Ia (prima) - Lavori a misura. Termine di presentazione buste-offerte: ore 12:00 del 02/08/2016 data apertura offerte: a partire dalle ore 09:00 del 03/08/2016. Modalità dell’aggiudicazione: l’appalto sarà aggiudicato sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi degli articoli 95, 96 e 97 del D. Lgs. 50/2016. La pubblicazione del presente bando è stata disposta come per legge. Il Responsabile del Procedimento è l’ing. Alessandro MEDICI. IL CAPO COMPARTIMENTO Ing. Francesco CAPORASO VIA NAZARIO SAURO - 85100 POTENZA Tel. 0971-608111 - Fax 0971-56531 • sito internet www.stradeanas.it IV I POTENZA CITTÀ CRIMINALITÀ LE NUOVE FRONTIERE DEI LADRI Giovedì 21 luglio 2016 OPERAZIONE In trasferta da Foggia a Potenza per rubare materiale. Spunta anche il fenomeno delle marmitte trafugate Banda dell’hard disk fermata dalla polizia Arrestati quattro romeni. Furti in diversi negozi di high-tech l Quattro cittadini romeni, tutti residenti a Foggia, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra volante della Questura di Potenza, diretta da Aldo Mannarelli, perché ritenuti appartenenti alla «banda dell’hard disk». Un sodalizio criminale, secondo l’accusa, specializzato nel rubare materiale elettronico utilizzando valigette schermate per eludere i controlli antitaccheggio in diversi negozi della Basilicata e della Puglia. I quattro ora si trovano ai domiciliari. Dopo aver tentato, alla vista della Polizia, di fuggire, i quattro sono stati fermati all’uscita di un ne- gozio di elettronica del capoluogo lucano. Nella loro auto sono state trovate due valigette schermate contenenti «numerosi hard disk e altro materiale elettronico», rubati poco prima nello stesso negozio. Inoltre i poliziotti hanno trovato altro materiale elettronico (rubato in altri punti vendita di elettronica) per un valore totale di circa duemila euro. Gli investigatori ritengono che gli hard disk rubati in altri negozi lucani pugliesi e lucani siano stati utilizzati «in un clandestino e parallelo mercato illegale». Gli accertamenti sulle persone POTENZA arrestate hanno consentito di verificare che i soggetti fermati sono tutti gravati da precedenti di polizia per analoghi reati, aventi ad oggetto la stessa tipologia di merce, soprattutto hard disks, probabilmente utilizzati per la reimmissione in un clandestino e parallelo mercato illegale. Il provento del furto è stato sottoposto a sequestro, congiuntamente all’autovettura utilizzata per raggiungere la città di Potenza e commettere le attività criminose. Gli arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria, come dicevamo sono agli arresti domiciliari e si INDAGINI Parte del materiale sequestrato dalla polizia trovano nella loro città di residenza (Foggia). Restando in tema di furti, pare esserci, da qualche tempo, un’altra tendenza tra i ladri: rubare le marmitte catalitiche. Occhio soprattutto ai Suv, veicoli alti da terra dove la marmitta è facilmente raggiungibile. Il fenomeno è «importato» dagli Stati Uniti, ma già nel resto d’Italia è diventato a macchia d’olio. Ciò che rende interessanti le marmitte per i ladri sono i metalli preziosi che contengono: platino, palladio e rodio. Senza di loro non sarebbe possibile eliminare dallo scarico dei motori i prodotti più dannosi della combustione. Dei tre, il platino è quello contenuto in maggiore quantità. Tipicamente, una marmitta ne contiene da 1 a 3 grammi. Contando anche gli altri metalli, da una marmitta si può recuperare un centinaio di euro. Sicuramente, il ladro si mette in tasca molto meno di così, ma è un buon guadagno se basta un seghetto e pochi minuti di lavoro per portarsi via la marmitta. Contromisure? Occorrerebbe progettare veicoli in modo tale che la marmitta non sia facilmente accessibile. Ma serviranno anni. ATENEO LUCANO SI CONCLUDE DOMANI LA PRIMA TAPPA DI INCONTRI PER INCENTIVARE LE ISCRIZIONI IN BASILICATA Così l’Unibas si autopromuove per convincere i diplomati LORENZA COLICIGNO STUDENTI Carmen D’Andrea e Jasmine Addoum L’orientamento e l’intesa con i prof l «Parlare di orientamento universitario – ha detto Giovanna Rizzo, direttrice Caos - non può solo significare indirizzare gli studenti verso l’individuazione del percorso di studi da intraprendere, puntiamo anche sulla collaborazione dei docenti degli istituti superiori. In tal senso verrà organizzato, in collaborazione con l’Usr della Basilicata, un workshop per fornire ai docenti strumenti utili all’orientamento già durante il periodo scolastico, all’interno della scuola, e per una prima analisi delle attitudini degli studenti”. In programmazione anche una giornata dedicata alle matricole, il «Matricola Day», il prossimo ottobre, utile a favorirne l’integrazione nell’ambiente universitario. «Alle matricole – ha detto Rizzo - saranno presentate anche le attività extra didattiche e potranno iscriversi alle associazioni studentesche e aderire alle attività sportive e ricreative». Partecipano, in questa prima fase di orientamento, circa 20-30 studenti per ciascun incontro, per lo più provenienti da Potenza e dal circondario, numerose le richieste di informazioni telefoniche dalle regioni circostanti, per tradizione le regioni limitrofe più affezionate all’Unibas sono la Campania e la Puglia. Nel 2014/15 gli studenti immatricolati sono stati 886, nel 2015/16 sono stati 933, con un incremento del 5% circa, gli iscritti ai corsi magistrali sono stati 260, il numero complessivo di iscritti è di 6.657, al di sopra della media nazionale. Ancor tanti lucani, però, preferiscono uscire dalla regione per frequentare altre Università. Carmen D’Andrea, potentina, ha seguito l’incontro di ieri di Scienze della formazione Primaria ed è pienamente convinta di volersi iscrivere a questa facoltà nell’Università della sua città, la sua amica, Yasmine Addoum, anche lei potentina, propende invece per iscriversi a Farmacia a Modena, convinta che le sarà più facile trovare lavoro dopo gli studi universitari. «Sono scelte di vita – ha detto Patrizia Del Puente, docente Unibas di Glottologia, che tiene gli incontri a Potenza per l’area umanistica - spesso dettate dal desiderio, certo legittimo, di allontanarsi dalla propria terra per nuove esperienze; a questi studenti val la pena di ricordare che l’Unibas è collegata con tutte le più importanti università europee, anche, unica in Italia, con Cambridge, per trascorrere con l’Erasmus fino ad un anno di studi all’estero, con congrue borse di studio». [l.col.] l Si conclude domani la prima tappa degli incontri che l’Università degli Studi della Basilicata ha programmato per «promuoversi» presso i nuovi diplomati lucani e non solo, e incentivarne l’iscrizione ai suoi corsi di laurea; la seconda tappa è prevista per il periodo dal 5 al 9 settembre. Proseguono, dunque, a Potenza e Matera, secondo un programma strutturato per aree di studio, gli incontri Unibas con le aspiranti matricole per presentare l’offerta didattica, le potenzialità e gli spazi dell’Ateneo nell’ambito del programma delle giornate di orientamento, organizzate dal Caos (il Centro di Ateneo per l’orientamento degli studenti), diretto da Giovanna Rizzo. Le sedi degli incontri sono, a Potenza e a Matera, con orari che vanno dalle 9.30 alle 12.30. Oltre alle lauree magistrali, l’Unibas offre 17 corsi tra trien- RAGAZZI Un momento dell’incontro di ieri nali (14) e a ciclo unico (3). Nella prima giornata di incontri sono stati presentati agli studenti i contenuti di economia aziendale, matematica, scienze e tecnologie informatiche (nella sede di Potenza) e architettura, beni culturali, paesaggio, ambiente e verde urbano (nella sede materana); nella seconda giornata a Potenza archi- tettura, beni culturali, paesaggio ambiente e verde urbano, a Matera chimica, scienze geologiche, biotecnologie e farmacia; ieri, terza giornata a Potenza ingegneria civile e ambientale, ingegneria meccanica, studi umanistici e scienze della formazione primaria, mentre a Matera Economia aziendale, matematica, scienze e tecnologie informatiche; oggi, 21 a Potenza tecnologie agrarie, scienze forestali ed ambientali, tecnologie alimentari, a Matera ingegneria civile e ambientale, ingegneria meccanica, studi umanistici, scienze della formazione primaria; domani, ultimo giorno di questa prima fase di orientamento, a Potenza, chimica, scienze geologiche, biotecnologie, farmacia, a Matera, tecnologie agrarie, scienze forestali ed ambientali, tecnologie Alimentari. Questo lo slogan scelto per catturare l’attenzione dei nuovi diplomati: «Diplomato, e ora? Vieni in Unibas e scegli il tuo futuro». «Intendiamo invitare i ragazzi che hanno appena terminato gli studi – ha spiegato la direttrice del Centro, Giovanna Rizzo – a fare una scelta “consapevole” del loro futuro attraverso una conoscenza dei piani di studio dei diversi percorsi, interfacciandosi già da ora con i docenti del nostro ateneo». IL FENOMENO La febbre del Pokemon contagia anche Potenza MARIA IDA SETTEMBRINO l In tanti sono pronti a dichiarare che non cederebbero mai alla tentazione di «scaricare» dal web l’applicazione che rimanda ad una versione più emancipata di un’agguer ritissima «caccia alle streghe» nota con il nome di «Pokemon-Go», eppure la Pokemonmania sta mietendo più vittime di quello che si era disposti a scommettere. Ogni giorno, i giocatori di Pokémon Go aumentano sempre più e tra loro ce ne sono molti che preferirebbero risparmiare la batteria del proprio smartphone. Per questo motivo la Nintendo, leader nel settore dei video-giochi, ha già messo in commercio Pokémon Go Plus. Si tratta di un dispositivo portatile collegabile allo smartphone tramite Bluetooth che permetterà di rilevare Pokémon nelle vicinanze attraverso Led e vibrazioni di notifica e addirittura di catturarli! Il tutto senza l’utilizzo dello smartphone. A quanto pare, il fascino di questi esseri mostruosi risiederebbe nel fatto che la loro intuizione si deve ad una vera e propria contaminazione del mondo virtuale con il reale. Per una motivazione del tutto illogica, ognuno di noi potrebbe liberarsi dalle quotidiane aberrazioni della vita e «lanciarsi» nella più avventurosa geolocalizzazione di nuove presenze da inter- cettare. Dello stesso avviso sembrano, tuttavia, non essere i tutori dell’ordine pubblico, determinati più che mai in una caccia opposta: quella dei trasgressori del codice della strada. Nelle scorse ore, due ragazzi sono stati fermati dai carabinieri e sanzionati con 210 euro di multa perché sprovvisti di qualsiasi documento. La giustificazione dei ragazzi (messa a verbale) era che si erano dimenticati a casa i documenti perché si erano alzati prima dell’alba per andare a «caccia di Pokemon» per la città. GIOVEDÌ 21 LUGLIO 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO V VI I POTENZA CITTÀ PARCHEGGI IN CITTÀ CONSIGLIO COMUNALE Giovedì 21 luglio 2016 AUTOMOBILISTI Sulle tariffe sarà approfondita la questione. Regole per i rilasci di permessi ai residenti Sosta a pagamento fino a 1,50 euro all’ora Sì al regolamento. Ma il sistema partirà tra qualche mese MARIA VITTORIA PINTO l Il parcheggio blu nel centro storico di Potenza costerà 1 euro e 50 centesimi, nella Zona 1 (quella immediatamente a ridosso del centro) 1 euro e nel resto della città 50 centesimi. Confermati i prezzi della sosta decisi e messi nero su bianco dalla Giunta in una delibera datata aprile 2015. Nel regolamento, visionabile sul sito internet del Comune e approvato ieri in Consiglio comunale, si legge che «i cittadini residenti in una delle zone tariffate hanno diritto al rilascio del permesso a pagamento per la sosta, con validità annuale, senza alcuna limitazione oraria e senza diritto di riserva del posto; per ogni unità abitativa potranno essere rilasciati solo 2 permessi annuali; la sosta dei veicoli dei cittadini in possesso del permesso annuo è consentita esclusivamente nella zona di pertinenza. Le auto che eccedono la misura di uno stallo pagheranno in proporzione al numero degli stalli occupati. Sono esenti dal pagamento delle strisce blu le persone con disabilità munite del relativo contrassegno, i veicoli di servizio appartenenti a Forze Armate, Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Provinciale, Vigili del Fuoco, mezzi di soccorso, Comune di Potenza, le auto dei medici di medicina generale e pediatri convenzionati con il Ssn». Prevista l’istituzione di parcheggi «rosa» riservate alle donne in gravidanza e ai neo genitori di bambini fino a 2 anni di età. Lunga e complessa la seduta consiliare di ieri che ha visto numerosi interventi dei consiglieri presenti. «Il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento – ha spiegato il presidente della Prima commissione, Felice Scarano – sarà gestito dall’Acta. Non è prevista la possibilità degli abbonamenti nelle zone del centro storico, così da favorire il ricambio dei veicoli in sosta. Particolare attenzione sarà data alla sosta delle auto a servizio delle persone con disabilità, 251 in totale». Duro l’intervento del consigliere Pietro Campagna che ha sottolineato come «ci si trovi a distanza di un anno a riproporre un regolamento con la solita urgenza in maniera improrogabile e, inoltre, con quale modalità il personale necessario sarà assunto da Acta?». Il capogruppo del Pd Giampiero Iudicello ha raccomandato «l’aumento di stalli per moto e biciclette, particolare attenzione alle zone riservate alla sosta gratuita, verifiche puntuali del possesso dei requisiti per l’ottenimento dei permessi». «Un anno fa – ha detto il sindaco Dario De Luca – abbiamo preso la decisione di regolamentare nuovamente la sosta in città dopo il fallimento della cooperativa che negli anni precedenti era concessionaria del servizio. I ricavi con una gestione «in house» secondo i calcoli fatti, dovrebbe comportare un introito più rilevante rispetto alle altre soluzioni prospettate. Disciplinare i parcheggi per la città rientra in un disegno più ampio, che mira a rendere Potenza una città più ordinata e vivibile». Modifiche applicate, dunque, al regolamento approvato INCARICHI LA GIOVANE DI LAURIA RESTA AI VERTICI DEL PARTITO lo scorso anno, dovrà entrare in vigore tra 15 giorni, ma, per una serie di mancati adempimenti (installazione parcometri, realizzazione di strisce, segnaletica), slitterà ancora di qualche mese. L’on. Latronico «Spostamento inspiegabile» «Chi ha deciso di spostare il Capodanno Rai da Matera a Potenza? Per quali ragioni? Matera capitale europea della cultura nel 2019 è un evento di proporzioni straordinarie che riguarda l’intero territorio regionale e come tale andrebbe vissuto e sostenuto senza sterili e inutili guerre di campanile, come quelle che la scelta di spostare l’evento di capodanno da Matera a Potenza sta ingenerando in tutta la regione». Lo sostiene l’on. Cosimo Latronico (Cor) secondo cui «Matera 2019 rappresenta tutta la Basilicata e dal successo di Matera dipende il successo di tutti, di tutto il territorio. Con buon senso allora, un evento di visibilità internazionale come la diretta dell’ultimo dell’anno, è giusto che serva a promuovere l’immagine della Basilicata attraverso la capitale europea del cultura, anche per giustificare l’importante costo di quasi 600 mila euro a carico dalla Regione per l’organizzazione del Capodanno Rai». STRADA Strisce blu nel centro storico di Potenza [foto Tony Vece] . LA POLEMICA RIGURGITI DI CAMPANILISMO AUTOLESIONISTA. LA BASILICATA FACCIA SQUADRA Capodanno Rai a Potenza e Matera raccoglie le firme Per il palco in piazza Prefettura potrebbero essere sacrificati alcuni pali della luce MASSIMO BRANCATI l Sulla rete impazza il dibattito, con toni a tratti sarcastici. Provincialismo imperante in una regione, la Basilicata, che da una parte condanna i tentativi di smembramento alimentati dalla fredda logica dei numeri e dall’altra si auto-flagella con discorsi innervati di un campanilismo esasperato e anacronistico. La scelta di organizzare a Potenza, in piazza Prefettura, il prossimo Capodanno di Raiuno (la decisione sarà ufficializzata il 29 luglio in occasione del festival del cinema a Maratea) addirittura avrebbe ispirato una raccolta di firme a Matera da parte di chi si sente «scippato» dell’evento. Colpa di manovre politiche, «cambiali» da pagare al ca- poluogo, interessi sotterranei: se ne dicono di tutti i colori. Matera riteneva di essere l’unica «destinataria» della festa televisiva: la delibera regionale sull’intesa con la Regione, secondo quanto segnalato dal consigliere regionale Roberto Cifarelli (ne ospitiamo l’intervento a pagina XI), evidenzierebbe che le cinque serate di San Silvestro dovevano essere programmate tutte nella città dei Sassi. Non sarà così. È un danno alla Basilicata o una scelta lungimirante? Matera è stata la chiave per arrivare all’intesa, ma la capitale europea della cultura deve allargare i propri orizzonti e fare da traino a tutto il territorio lucano. È questa la considerazione dell’accordo tra Rai e Regione ed ecco perché si è pensato di partire da Matera per toccare altre realtà, altre città della Basilicata. L’idea è quella di organizzare il prossimo Capodanno a Potenza, nel 2017 di spostarlo a Maratea, nel 2018 a Venosa e nel 2019, data fatidica per la città dei Sassi, a Matera. Chiudendo così il cerchio. La capitale della cultura resta centrale in questo progetto, anche perché in tutti gli appuntamenti ci sarà sempre un riferimento allo status di Matera, alla sua bellezza, alla sua unicità. Ma alla vasta platea televisiva sarà presentata una Basilicata oltre i Sassi, nella speranza di attrarre sempre più visitatori in un contesto di «rete» nel quale Matera fa da fulcro, con altri segmenti da non trascurare: dalla costa di Maratea alla storia di Venosa, da Potenza capoluogo alle Dolomiti lucane, passando per il Pollino e i parchi regionali. Lasciando da parte sterili e masochistiche elucubrazioni, la macchina organizzativa della Rai è già in moto, «oliata» da un patto che prevederebbe un contributo regionale annuo di 520mila euro. La delegazione della tv di Stato, guidata dal vice direttore di Raiuno Rosanna Pastore e dal direttore di produzione tv Roberto Cecatto, ha dato il via libera alla location di piazza Prefettura: per la sistemazione del palco potrebbero essere «sacrificati» temporaneamente alcuni pali dell’illuminazione. SCUOLA L’ISTITUTO NITTI DI POTENZA È L’UNICO AD AVER ATTIVATO QUESTO INDIRIZZO Maria Pisani confermata Ecco i primi diplomati Esabac portavoce nazionale Psi grazie all’accordo Italia-Francia dal segretario Nencini Con un unico esame conseguono due diplomi l La lucana Maria Pisani è a dare voce con sempre magstata confermata portavoce giore forza alle istanze di nazionale del Ps. È stato il cambiamento che da anni, segretario nazionale del par- come partito socialista, notito, Riccardo Nencini, a uf- nostante le difficoltà, portiaficializzare l’incarico. «Desidero in primo luogo - sottolinea Pisani ringraziare Nencini per avermi ancora una volta espresso la sua fiducia proponendomi anche per i prossimi tre anni quale portavoce nazionale e coloro POLITICA Maria Pisani i quali hanno accordato tale fiducia votan- mo avanti. Ricevere ancora domi all’unanimità». Pisani questo riconoscimento - conafferma di sentire «la grande clude - è un grandissimo onoresponsabilità di continuare re per me». l Sono stati consegnati i primi diplomi Esabac della Basilicata a sei alunni dell’istituto scolastico Nitti di Potenza, unica scuola in regione ad aver attivato questo indirizzo di studi, che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire attraverso un unico esame due diplomi contemporaneamente: l’esame di Stato italiano e il «Baccalauré at» francese. Il doppio rilascio di diplomi è reso possibile grazie all’accordo firmato il 24 febbraio 2009 dall’allora ministro dell’Istruzione Gelmini e dal suo collega francese Darcos. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi. Il percorso Esabac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner, in questo caso la Francia, per uno studio approfondito, in una prospettiva europea e internazionale, dii contributi reciproci della letteratura italiana e di quella francese. Il programma comune di storia ha per ambizione quella di costruire una cultura storica comune ai due paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli all’esercizio delle loro responsabilità di cittadini europei. Le prove sono state integrate all’esame di Stato con lo svolgimento di una ulteriore quarta prova scritta di storia e di letteratura in lingua francese, unitamente ad un colloquio in lingua. L’Esabac non è soltanto un simbolo dell’intesa tra Italia e Francia; favorirà l’accesso a percorsi universitari italo-francesi e a uno dei 150 doppi diplomi rilasciati dall’università dell’uno e dell’altro paese. La cerimonia di consegna dei diplomi si è svolta ieri alla presenza del dirigente scolastico Lucia Girolamo, del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Deborah Infante, dell’assessore di Potenza, Valeria Errico, e del consigliere provinciale Donato Ramunno. EVENTO La cerimonia di ieri a Potenza POTENZA REGIONE: LUNEDÌ Il ministro Angelino Alfano «battezza» il gruppo unico Popolare n Lunedì prossimo, alle 16, sarà a Potenza il ministro dell’Interno Angelino Alfano. Alle 16.30 terrà una conferenza stampa nella sala del Consiglio regionale per ufficializzare la fase costituenda del gruppo unico regionale Popolare. Lo annuncia il consigliere regionale capogruppo Popolare Aurelio Pace: «La presenza in Basilicata di Alfano ribadisce la volontà comune di rafforzare questa nuova forza politica anche sul territorio lucano». POTENZA E PROVINCIA I VII Giovedì 21 luglio 2016 POTENZA LA PROMESSA DI SANTI CONSOLO RACCOLTA DA RITA BERNARDINI E MAURIZIO BOLOGNETTI (RADICALI) Carceri, più dignità e più sicurezza «Sì alla sorveglianza dinamica» L’impegno del capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria l Sovraffollamento, carenze di organico, scarsa possibilità di svolgere attività lavorative all’interno delle strutture, assenza di docce in cella nel penitenziario di Potenza, carenza di educatori, detenuti che trascorrono moltissime ore in cella nell’ozio più totale, forti tensioni che inevitabilmente vengono scaricate sugli Agenti in servizio. È il lungo elenco di criticità riscontrate dai Radicali durante le recenti visite nelle carceri lucane. Carenze a cui si aggiunge la mancata applicazione del «modello di custodia all’aperto», la cosiddetta «sorveglianza dinamica». Subito dopo le visite dell’11 e 12 luglio, Rita Bernardini, presidente d’onore di Nessuno Tocchi Caino ed esponente del Partito Radicale, ha rappresentato al capo del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) Santi Consolo le molteplici problematiche emerse. La risposta di Consolo non si è fatta attendere ed è stata comunicata all’esponente radicale nel corso della trasmissione Radio carcere in onda ogni martedì su Radio Radicale. Il capo del Dap - sottolinea Maurizio Bolognetti, segretario regionale dei Radicali lucani - ha fatto sapere di aver «chiesto che si provveda alla modifica degli applicativi per consentire ai detenuti di trascorrere un maggior numero di ore all’esterno delle celle. Tradotto, il Dap ha chiesto che anche a Potenza e a Matera si applichi la cosiddetta «sorveglianza dinamica». Lo stesso Consolo ha inoltre comunicato alla Bernardini di aver chiesto alle direzioni di Potenza e Matera di «attivare nei cortili punti idrici a getto» e la realizzazione di zone d’ombra per alleviare il disagio dei detenuti durante le ore d’aria nei periodi di gran caldo. «Risultato dice Bolognetti - frutto di un confronto, di un impegno finalizzato ad ottenere che nelle nostre patrie galere si onori l’art. 27 della Costituzione e l’art. 3 della Convenzione Europea dei diritti dell’uomo. Voglio ringraziare il corpo di Polizia Penitenziaria, i direttori e tutti coloro che nel carcere lavorano e devono misurarsi quotidianamente con la mancanza di risorse e carenze d’organico». Carenze di organico che rischiano di vanificare l’impegno di Consolo. Le continue aggressioni nel carcere di Potenza (l’ultima riguarda due detenuti italiani picchiati durante l’«ora d’aria») impongono una seria riflessione sul da farsi. Il caso è approdato in Parlamento grazie ad un’interrogazione, presentata al Ministro della Giustizia e firmata dall’on. Giovanni Burtone (Pd). La richiesta: potenziare gli organici in tutti gli istituti penitenziari lucani. APPELLO A sinistra la recente visita al carcere di Potenza del 12 luglio scorso: Bolognetti, Bernardini, Benedetto e Valuzzi davanti all’ingresso [foto Tony Vece] . ROMA STOP ALLE IMPORTAZIONI CHE METTONO IN GINOCCHIO I NOSTRI PRODOTTI. SOS DI COLDIRETTI Lucani alla «guerra del grano» Oltre 150 imprenditori dalla Basilicata a Roma per partecipare al blitz davanti al Ministero ALESSANDRO BOCCIA nifestazione emersi anche i problemi del mondo agricolo. «Con questi prezzi gli agricoltori non possono piu’ seminare e c’è il rischio concreto di alimentare un circolo vizioso che, se adesso provoca la delocalizzazione degli ac- duzione della pasta con la perdita di un sistema produttivo che genera ricchezl Oltre centocinquanta imprenditoza, occupazione e salvaguardia amri, tra cui molti giovani, hanno parbientale». A pesare sono le importatecipato ieri a Roma, assieme a migliaia zioni in chiave speculativa che si condi agricoltori provenienti da tutta Itacentrano nel periodo a ridosso della lia, al blitz davanti al Miniraccolta e che influenzano i stero delle Politiche Agricole prezzi delle materie prime organizzato dalla Coldiretti nazionali anche attraverso per difendere il grano italiaun mercato non sempre trano dalle speculazioni che colsparente. «Il risultato - hanno piscono la coltivazione più denunciato il presidente e il diffusa sul territorio naziodirettore provinciale di Colnale. «Le importazioni in Itadiretti Potenza, Teodoro Palermo e Franco Carbone - è lia sono praticamente quadruplicate (+315%) che è fatto con grano stradall’Ucraina – ha evidenzianiero più di un pacco di pasta to Piergiorgio Quarto, presu tre e più della metà del sidente di Coldiretti Basilipane in vendita in Italia ma i cata - che è diventato nel 2016 PROTESTA Anche i lucani alla manifestazione di Roma consumatori non lo possono il terzo fornitore di grano tesapere perché non è ancora nero per la produzione di pane mentre quisti del grano – ha sottolineato il di- obbligatorio indicare la provenienza in per il grano duro da pasta il primato rettore regionale di Coldiretti Basili- etichetta». In Basilicata la mobilitaziospetta al Canada che ha aumentato del cata, Francesco Manzari - domani toc- ne proseguirà anche nelle prossime set4% le spedizioni». Nel corso della ma- cherà gli impianti industriali di pro- timane. le altre notizie ABRIOLA SABATO E DOMENICA Torna Abriola-Sellata turismo, miss e bolidi n Domenica prossima un appuntamento tra motori e turismo. Torna la gara automobilistica Abriola-Sellata promossa dalla Basilicata Motosport. Si tratta di una gara automobilistica di slalom XL che avrà inizio sabato con le prime verifiche sportive, dalle 15 alle 20 in località Pierfaone. Sabato sera dalle 21.30 elezione di Miss Slalom Abriola-Sellata. ANZI EVENTO POTENZA LA REGIONE HA STANZIATO PER IL 2016 OLTRE 1 MILIONE E 300MILA EURO POTENZA IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE Progetti per il piano spettacoli Bando «Funder35» c’è tempo fino al 16 agosto cinque progetti lucani l C’è tempo fino al 16 agosto per candidare progetti nell’ambito del Piano regionale dello spettacolo per il 2016. Le istanze devono essere presentate esclusivamente on line. Il Piano è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale n. 25 del 4 luglio. Per la realizzazione degli interventi di attuazione previsti è stata stanziata la somma di 1 milione e 300 mila euro. Il Piano annuale 2016 si pone come prima traduzione operativa del Programma triennale 2016-2018 considerato che, in prima applicazione della legge regionale n. 37/2014, si è operato con il Piano annuale 2015. Sono 5 i settori di attività interessati dai progetti: teatro, danza, musica, cinema, spettacolo viaggiante e circense. La Regione promuove le azioni previste dal Piano approvato secondo 4 Misure: azioni a sostegno dei soggetti iscritti, alla data di presentazione dell’istanza, all’Albo degli operatori dello spettacolo della Regione Basilicata; azioni in convenzione con gli operatori dello spettacolo singoli o in circuito, beneficiari di finanziamenti relativi al settore dello spettacolo assegnati dal Mibact; azioni a sostegno delle attività di rete tra operatori dello spettacolo iscritti all’Albo regionale e altri soggetti pubblici, privati, istituzioni scolastiche e associazioni culturali, per realizzare attività di rete a livello regionale, nazionale ed internazionale che ab- EVENTI Concerti in piazza biano carattere innovativo; azioni di iniziativa esclusiva della Regione Basilicata. Inoltre, agli operatori dello spettacolo si chiede l’uso efficace dei contenitori culturali pubblici (con attenzione ai contenitori esistenti e rinnovati dal punto di vista tecnologico ed attrezzati per il pubblico). l Si è conclusa l’edizione 2016 del bando Funder35, dedicato alle imprese culturali non profit composte prevalentemente da giovani al di sotto dei 35 anni. Un’opportunità concreta per tante realtà culturali giovanili, che mette loro a disposizione 2 milioni e 650 mila euro di risorse private, per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando l’innovatività. In risposta al bando sono pervenute 180 proposte di progetto, registrando un incremento rispetto alla precedente edizione (170 progetti) e una sostanziale uniformità anche dal punto di vista geografico, tra Nord e Sud. In particolare, il maggior numero di proposte è giunto da Puglia e Piemonte (entrambe 26). Cinque sono arrivate dalla Basilicata. Ora sarà avviato il percorso di valutazione delle proposte che porterà, entro la fine dell’anno, all’individuazione di una rosa di progetti. Le imprese selezionate potranno accedere a un contributo economico a fondo perduto e ad un percorso di accompagnamento, che prevede come lo scorso anno un supporto formativo, una serie di facilitazioni (tra cui l’accesso al credito grazie al protocollo di intesa Acri - Funder35 - Abi siglato lo scorso gennaio) e, più in generale, la partecipazione alla «comunità di pratiche» di Funder35 per lo scambio di idee, modelli e prassi di successo. Per la valutazione delle proposte ricevute si terrà particolarmente conto di aspetti come la capacità delle organizzazioni di rapportarsi con il proprio territorio, di recepire le migliori tendenze ed esperienze nazionali e internazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione, la competenza, le esperienze pregresse, i risultati conseguiti. I territori coinvolti dal bando sono le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta. Sabato al Planetario notte dell’Apollo 11 n Sabato prossimo, alle 20, nel Planetario di Anzi si terrà «La notte bianca dell'Apollo 11» organizzato dall'Unione Astrofili Italiana per ricordare l'eccezionale evento del primo uomo sulla Luna. A raccontare il momento dell'allunaggio sarà Giuseppe Bianco direttore del Centro di Geodesia di Matera. A Bianco il Comune consegnerà le chiavi del Municipio per aver incentivato l’attività del Planetario. POTENZA PERSONAGGI Docu-film allo Stabile su Emilio Colombo n È online il teaser del documentario «Emilio Colombo. Memorie di un Presidente», che sarà presentato a Potenza, in anteprima nazionale, lunedì prossimo, alle 18.30, nel teatro Stabile. L’evento è organizzato dal Cisst (Centro Internazionale per gli Studi Storici Sociali e dei Territori ) sezione del Cgiam (Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo di Potenza) che ha interamente prodotto il documentario. VIII I MATERA CITTÀ SITUAZIONE POLITICA FIBRILLAZIONI IN VIA ALDO MORO Giovedì 21 luglio 2016 CAPODANNO RAI A POTENZA? De Ruggieri: «Ieri il Pd gridava all’inutile sperpero di denaro, oggi prova a scatenare nuove guerre di campanile» G7 ECONOMICO NEI SASSI «Il Comune ha agito per soddisfare le esigenze organizzative è stato oggettivamente impossibile» L’assessore Zoccali si è dimesso Il sindaco: «Stimolo ad accelerare la composizione del nuovo governo cittadino» l Comune e nuovi nodi da sciogliere per la maggioranza della coalizione civica da un anno alla guida dell’ente di via Moro. La questione del diretta Rai la sera di Capodanno a Matera sembra interessare più di altre vicende i cittadini. Ma nel frattempo trovano conferma le dimissioni dell’assessore all’Ambiente Stefano Zoccali. Non erano solo voci, la sua lettera è stata protocollata. Passaggio che prelude ad altro e non certo a un ripensamento, da parte di nessuno. «Le dimissioni dell’assessore Zoccali - afferma in proposito il sindaco, Raffaello de Ruggieri - rappresentano uno stimolo per accelerare la composizione del nuovo governo cittadino». Tradotto, se non ci sono altri significati da cogliere in forma separata da questa affermazione, vuol dire che la giunta sarà ridotta da nove a otto assessori. Riferendosi, poi, all’attività dell’esecutivo, De Ruggieri ha annunciato che «in merito all’elenco delle cose fatte e da fare, dopo l’attuale sessione di bilancio, il sindaco e la sua giunta offriranno ampia e documentata comunicazione in merito». Questione Capodanno a Matera. «Il Pd materano si contraddice nelle aule istituzionali e sui social network», così il sindaco risponde alle polemiche di queste ore. «In Consiglio comunale agitano ra- NOTIZIA FONDATA Prima si sono ricorse solo voci, poi, la lettera è stata protocollata moscelli d’ulivo mentre in città tentano di affondare inutilmente il sindaco. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale infatti - prosegue il sindaco - i consiglieri di opposizione hanno sollecitato rapporti armonici con la maggioranza, mentre all’esterno si affannano ad avvelenare i pozzi utilizzando fatti occasionali per gettare fango sul sindaco, sul suo governo e sulla città. Ultima occasione - chiarisce ancora - è la scelta di Potenza quale sede del brindisi di Capodanno su Raiuno. Le denunce, oggi, per un presunto scippo vengono da parte di chi l’anno scorso aveva stigmatizzato lo sperpero di denaro pubblico per l’organizzazione della manifestazione a Matera. Oggi, cambiando strumentalmente atteggiamento, si dolgono per una ipotizzata scelta su Potenza esaltando in maniera scomposta superate guerre di campanile. Una cosa è certa prosegue de Ruggieri - come conferma l’ultimo Consiglio comunale, e cioè che la maggioranza è salda e compatta e porterà questo governo sino al 2020, data della conclusione della legislatura». Altri temi caldi. «L’attenzione verso la città è altissima come conferma la proposta ricevuta di ospitare il G7 dell’economia e ciò è anche merito del ruolo e dell’azione del governo cittadino. Il Comune ha fatto di tutto perché venissero soddisfatte le esigenze organizzative, ma è stato oggettivamente impossibile di fronte all’elevato numero di richieste per camere da concentrare quasi le altre notizie NOTA DI AMATULLI (CISL) Pista Mattei: «S’investa per favorire il turismo» LA SEDE DEL MUNICIPIO In alto, l’assessore all’Ambiente Stefano Zoccali che nelle scorse ore ha rassegnato le dimissioni . tutte in poche strutture 4 stelle lusso - 5 stelle, per di più con un notevole numero di suite. Si era anche provato a proporre un’area allargata al territorio circostante, fino al Metapontino, ma la dotazione di base su Matera era purtroppo insufficiente e altri centri per ovvie ragioni di sicurezza, sono stati giudicati troppo distan- ti». Sulla politica intesa come costruzione e progetto interviene il consigliere regionale Achille Spada, ma il riferimento riguarda le inutili divisioni in tifoserie calcistiche, per quel che riguarda il pianeta sanità e anche la vicenda legata alla trasmissione Rai dell’ultimo dell’anno. «Poten- za - scrive tra l’altro Spada - è già il centro dell’azione regionale, mentre Matera sta costruendo la sua naturale vocazione, al turismo, alla cultura. Il riconoscimento è giunto a questa città e la regione potrà avvantaggiarsene solo se saremo in grado di ottimizzarlo, e non polverizzarlo nei corridoi degli accordi di bilanciamento. Que- ste domande non possiamo permetterci di affrontarle con i toni del campanilismo, ma serve una forte partecipazione alle scelte, da condividere, in nome dei reali bisogni dei territori. Solo in quest’ottica si potrà ottenere il consenso del territorio regionale, nell’azione di programmazione e sviluppo». POLITICA GLI SCENARI EVOCATI DAL CONSIGLIERE MATERDOMINI CONDUCONO A UN NUOVO RICORSO ALLE URNE, MA I PARTITI DOVE SONO? E ora il Movimento 5 Stelle chiede le dimissioni dell’intero l’esecutivo l Il consigliere comunale Antonio Materdomini ritiene che le dimissioni dell’assessore all’Ambiente Stefano Zoccali siano più che fondate e condivisibili, perché a distanza di un anno dall'insediamento di questa amministrazione, le questioni legate all'ambiente sono rimaste irrisolte e per certi versi peggiorate». L’esponente del Movimento 5 Stelle non risparmia il lungo elenco elenca dell’azione assessorile di Zoccali, giudicata deficitaria, e le estende all’intera compagine di maggioranza. «Il tempo di questa Amministrazione - conclude, quindi - è scaduto: l’immobilità di questa giunta e il fallimento della gestione De Ruggieri è palese. Rassegnare le dimissioni è una scelta obbligata». Lo scenario proposto, salvo errori d’interpretazione, è quindi, quello che chiama in causa il commissariamento dell’ente locale per arrivare in tempi brevi a nuove elezioni. Ma sarebbe utile conoscere quanti altri partiti, ammesso che si possano definire ancora tali, condividono la soluzione auspicata da Materdomini. Sarebbe interessante soprattutto sapere cosa pensano in merito le molteplici anime del Pd. Sceglierebbero il loro candidato sindaco con elezioni primarie? E il frastagliato centro destra? Ma forse che il Movimento di Grillo, a Matera città, può dirsi del tutto pacificato dopo le vicende delle ultime elezioni amministrative? Zoccali ha deciso. Chi lo ha sempre considerato un tecnico vicino al presidente della Giunta regionale, Marcello Pittella, ritiene che le sue dimissioni non siano avvenute per un colpo di sole estivo. Il sindaco lascia intuire che questo passaggio accelera la composizione del nuovo n «Sulla pista Mattei bisogna passare dalla sperimentazione agli investimenti per farne un vero e proprio aeroporto al servizio del turismo e del sistema agroalimentare del Metapontino». A dirlo è il segretario regionale della Cisl Basilicata, Giuseppe Amatulli, che torna sulla questione sollecitando un maggiore impegno da parte del governo regionale. «Per uscire dal suo atavico isolamento la nostra regione non può prescindere dallo sviluppo di questa importante infrastruttura. Le recenti dichiarazioni del neo assessore Benedetto – commenta il sindacalista – sono di buon auspicio, ma alle dichiarazioni e agli impegni verbali ora devono seguire le azioni e soprattutto ulteriori risorse per sostenere un progetto di valenza strategica per la mobilità da e per la Basilicata. La trasformazione dell'attuale aviosuperficie in scalo aeroportuale a tutti gli effetti consentirebbe di incrociare due fondamentali esigenze: da una parte far orbitare intorno alla nostra regione una parte consistente dei flussi turistici diretti verso Matera che oggi invece orbitano intorno allo scalo di Bari; dall'altra svolgerebbe la funzione di porta di accesso per tutto l'arco metapontino. Il potenziamento della pista Mattei consentirebbe inoltre di offrire al sistema agroalimentare della fascia jonica, uno dei fiori all'occhiello dell'economia lucana, un importante snodo logistico per la mobilitazione dei suoi prodotti di eccellenza. Essere una ‘bella scoperta’ non è più sufficiente ad intercettare la crescente domanda turistica internazionale, bisogna essere anche una regione ben collegata e in grado di offrire una rete di servizi all'altezza della sfida posta da Matera 2019. La vicina Puglia si sta già attrezzando, è il caso che lo facciamo anche noi». NELL’ITC «LOPERFIDO-OLIVETTI» Peep di San Giacomo oggi l’assemblea dei soci VIA MORO Sullo sfondo la sede del Comune e, in alto, il consigliere Antonio Materdomini Governo cittadino. Ad otto, quindi. Ma rispettando le quote rosa, ovviamente. La più sicura della riconferma dovrebbe essere l’assessore alle Politiche sociali Marilina Antonicelli. Ma, a quanto pare, anche la lista civica Osiamo avrebbe già proposto un nome rosa, una docente dell’Università di Basilicata. Per le altre due “caselle” si sta con ogni probabilità ragionando. Cosa che accade anche sul versante maschile. Non sembrano essere messi in discussioni i nomi di Valeriano De Licio e di Eustachio Quintano, con ogni probabilità si discute degli altri due. Insomma, sembra stia maturando una scelta politica orientata a interpretare più fedelmente l’espressione dell’attuale maggioranza. E se così è, il rimpasto, anche se parziale, non dovrebbe tardare ancora chissà quanto. Non c’era solo la questione di Capodanno nelle polemiche roventi delle ultime ore, ma anche quella del G7 dell’economia. È stata presa in considerazione la città dei Sassi come possibile scenario d’incontro. Ma non ci sono le condizioni materiali per consentire questo evento a Matera, a quanto pare. Molti hanno espresso delusione. Altrettanti, se non di più, pensando alle scie di distruzioni che hanno segnato quasi ovunque questo tipo d’incontri, hanno tirato un sospiro di sollievo. La visibilità a tutti i costi non è sempre vantaggiosa. Ma il vero ordigno forse scoppierà quando i tifosi del festoso Capodanno, di colpo, conosceranno i particolari della programmazione sanitaria che concentra a Potenza il polo sanitario regionale. n È in programma oggi alle 20, nell’aula magna dell'Itc “Loperfido-Olivetti”, in via Matarazzo, l'assemblea dei soci delle cooperative del Peep di San Giacomo 2, organizzata dall'Adiconsum per approfondire la controversia in atto col Comune, per il costo da quest’ultimo per i suoli e le iniziative da intraprendere. La controversia si trascina da anni. L’Amministrazione richiede pagamenti gravati da interessi e da rivalutazione monetaria. La maggiorazione, accessoria rispetto a quella che sarebbe stata la giusta indennità di esproprio, deriva da un’occupazione divenuta illegittima per inadempienze del Comune, unico diretto contraddittore nel contenzioso con i proprietari. MATERA CITTÀ I IX Giovedì 21 luglio 2016 VIABILITÀ IL TAVOLO IN PREFETTURA UN NUOVO CORSO «Il tempo al Sud non sarà più una variabile indifferente ma un fattore strategico», ha detto il sindaco Bradanica, il vertice soddisfa De Ruggieri Dopo la conferma ad ultimare l’ultimo lotto entro il 2017 l A margine del vertice che si è svolto ieri mattina, convocato in Prefettura in merito ai lavori di completamento della strada statale Bradanica, intervento viario strategico che è atteso ormai da troppo tempo, il sindaco Raffaello de Ruggieri ha sostenuto che «la riunione convocata presso la Prefettura di Matera ha portato utili e consolanti notizie. Infatti, in modo concorde, sia le imprese appaltatrici sia l’Anas hanno confermato l’impegno responsabile di ultimazione dei lavori dell’ultimo lotto della Bradanica (La Martella) entro giugno 2017. Inoltre – prosegue il sindaco – i responsabili dell’intervento hanno garantito la riqualificazione del tratto di strada situato tra Aia del Cavallo e il borgo La Martella per il prossimo settembre. Sono stati questi i risultati concreti del confronto tra le parti interessate che hanno consentito di definire inequivocabilmente i tempi e i modi di ultimazione della statale 655 Bradanica» Il sindaco De Ruggieri aveva aperto i lavori del confronto, denunciando i ritardi intollerabili nella realizzazione di una arteria essenziale per la Basilicata e per Matera la cui indicazione risale al lontano 1973. «È giunto il momento – ha concluso il sindaco – che nel Mezzogiorno d’Italia il tempo non sia più considerato una variabile indifferente e che sia un indicatore strategico. Per questo la presenza delle istituzioni nazionali, regionali e territoriali nonché quella ministeriale (Anas), imprenditoriale (Aleandri e Integra) e sindcali, garantisce la conclusione dell’incontro che ha fissato a giugno prossimo l’apertura al traffico veicolare e alla fruizione pubblica della strada Bradanica quale arteria essenziale lungo la direttrice Metaponto -Matera- Melfi-Candela». Sui lavori relativi al completamento della Bradanica è intervenuto anche il consigliere regionale del Pd Roberto Cifarelli. «L’esito dell’incontro in prefettura a cui ho preso parte personalmente - ha affermato Cifarelli - sembra dare certezze per il completamento della Bradanica, opera strategica per il collegamento stradale veloce tra la città dei Sassi e l’autostrada A14. I dubbi sulla reale volontà dell’impresa Aleandri e del Consorzio Integra circa le difficoltà nel portare avantii lavori - ha proseguito l’espo- nente del Partito Democratico - sono stati fugati dalle dichiarazioni dei rappresentanti delle due imprese che, al cospetto di Anas, Regione Basilicata, Comuni di Matera e Irsina, dei rappresentanti di Confapi e Legacoop e delle rappresentanze sindacali Cgil, Cisl e Uil, hanno assunto l’impegno di ultimare i lavori entro giugno 2017. Le imprese hanno anche comunicato che nel prossimo mese di settembre sarà aperto lo svincolo di collegamento Aia del Cavallo con borgo La Martella. È una buona notizia, ma personalmente conclude il consigliere regionale Cifarelli - continuerò a monitorare la situazione ed a vigilare, insieme al neo assessore Nicola Benedetto, affinché gli impegni vengano mantenuti. Il 2019 si avvicina e Matera deve dotarsi di infrastrutture e collegamenti rapidi con l’Europa». Il sindaco di Irsina Morea: «È un’opera strategica» IRSINA. Esprime grande soddisfazione il sindaco di Irsina, Nicola Morea dopo aver partecipato all’incontro svoltosi nella Prefettura di Matera per definire tempi e modi per il completamento della Bradanica. «Gli amministratori irsinesi – dice – hanno ribadito la necessità per Irsina e per l’intero territorio circostante di vedere finalmente completata un’opera strategica, che consentirà di accorciare la distanza dal capoluogo di provincia e di agganciare in tempi rapidi il raccordo autostradale di Candela, determinando sicure prospettive di sviluppo economico». Morea saluta con favore l’annuncio di Anas e Aleandri-Integra relativo ai tempi di consegna dell’opera, previsti per giugno 2017, con tappe intermedie a settembre 2016 per lo svincolo di Aia del cavallo per La Martella e a dicembre dello stesso anno per il tratto Spinazzola-Palazzo San Gervasio. «Sarà cura dell’Amministrazione comunale – conclude - vigilare sul rispetto dei tempi stabiliti per il completamento di un’opera [v.d.l.] che è attesa dalle nostre genti da ben 43 anni». ECONOMIA SIGLATO UN PROTOCOLLO CHE PUNTA A FAVORIRE L’ACCESSO AL CREDITO Intesa tra Confapi e Bcc a sostegno delle imprese STRADA DA ULTIMARE Un tratto della statale Bradanica che è da completare ATTIVITÀ PRODUTTIVE NON CORRISPOSTI NEPPURE GLI STIPENDI DI MAGGIO E GIUGNO Vertenza Tandoi, chiesto un tavolo da Cgil e Cisl Dopo la nuova procedura di cassa integrazione appello alla Regione l Produzioni alimentari legate alla trasformazione dei cereali. Attività produttive e futuro senza ombre. Il sindacato svolge il suo ruolo che è quello di promuovere il lavoro, anche quando sono sempre meno a parlarne, ma senza rinunciare ai principi di tutela dei lavoratori. Per questa ragione di partenza le organizzazioni di categoria Flai Cgil e Fai Cisl, in un comunicato stampa congiunto, hanno chiesto «un incontro al Presidente della Giunta Regionale, titolare anche della delega alle attività produttive, per esaminare la situazione in cui versa il pastificio Tandoi di Matera». «L’azienda - evidenzia il sin- dacato - occupa diciassette addetti, i quali dopo lunghi e ripetuti periodi di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, da qualche mese avevano ripreso l’attività produttiva. Tuttavia, nelle scorse ore, è stata notificata alle organizzazioni sindacali l’avvio di una nuova procedura di cassa integrazione, dovuta ad un importante calo delle commesse». A giudizio delle rappresentanze sindacali di Cgil e Cisl «la situazione è parecchio preoccupante perché ai dipendenti non sono state corrisposte le retribuzioni di maggio e giugno, la quattordicesima mensilità 2015 e 2016, la tredicesima 2015 e inoltre, dal 2011, non sono state versate le quote di accantonamento trattamento di fine lavoro al fondo di previdenza complementare. Inoltre, alcune settimane fa, il delegato dell’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro te- le altre notizie POSSIBILI DISAGI SU ALCUNE ARTERIE INTERROGAZIONE DI BURTONE, PD Lavori alla rete idrica in centro «Istituti di pena, organici carenti» n Per consentire lavori urgenti di riparazione ad una condotta Acquedotto Lucano rende noto che è necessario sospendere l'erogazione idrica oggi dalle 8 alle 16, salvo imprevisti, in via Annunziatella (numeri pari), via Giolitti, via Nelli, piazzetta Sinisgalli e via Nicola Sole. n «Alla luce della nuova aggressione registrata all’interno del carcere di Potenza», in un’interrogazione presentata al Ministro della Giustizia, l’on. Giovanni Burtone (Pd) ha chiesto di conoscere «quali iniziative il Governo intenda assumere con la massima urgenza per un potenziamento degli organici in servizio presso la casa circondariale del capoluogo lucano ed anche presso gli altri istituti, (Matera e Melfi) presenti in Basilicata». Il parlamentare ha inoltre evidenziato che «l’ennesimo atto di violenza suscita preoccupazione» e che «le carenze di personale ormai strutturali risultano essere insostenibili e si sono ulteriormente aggravate». DONATO MASTRANGELO INCONTRO CON IL PROVVEDITORE REGIONALE l Dare valore aggiunto al territorio diventando, nel segmento del credito, un punto di riferimento anche con la finalità di attrarre nuovi investimenti e quindi con ricadute di sviluppo. Con questo obiettivo la Bcc di Alberobello e Sammichele di Bari, banca di credito cooperativo presente nella provincia con le sedi di Matera, Pisticci e Montescaglioso, ha sottoscritto una convenzione con Confapi Matera per offrire alle imprese associate condizioni di favore per l’accesso al credito. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati ieri nella sede di Confapi in piazza Mulino alla presenza del presidente e del direttore generale della banca Cosimo Pa- Ugl a confronto sulle carceri SVILUPPO L’incontro nella sede della Confapi lasciano e Vincenzo De Donato. Il direttore di Confapi Franco Stella ha rimarcato il ruolo strategico e di prossimità della Bcc, mentre il presidente dell’associazione Enzo Acito si è soffermato sulla opportunità del rapporto diretto tra la Bcc e gli imprenditori attraverso la convenzione. L’intesa prevede particolari agevolazioni sui conto correnti, la concessione di mutui chirografari, dei mutui agevolati, dele condizioni di apertura di credito in conto corrente con tasso Euribor a tre mesi e delle condizioni anticipi su portafoglio commerciale sbf. nutosi presso la Confindustria di Basilicata, che lo stabilimento sta per essere acquisito da “Mata s.r.l.”, società che risulta ammessa a finanziamento nell’ambito dei Piani di Sviluppo Industriale». «La notizia della cessione dello stabilimento - va avanti il comunicato stampa delle organizzazioni sindacali - ha allarmato le scriventi organizzazioni sindacali e i dipendenti, considerato che al momento non vi sono garanzie occupazionali per coloro che sono attualmente in forza il pastificio Tandoi. Poiché è necessario tutelare i livelli occupazionali esistenti, evitare altri licenziamenti e spendere in maniera efficace soldi pubblici, le organizzazioni sindacali hanno chiesto al Presidente della Giunta Regionale di convocare un incontro tra le parti che garantisca la tutela dei lavoratori e la immediata ripresa produttiva». n «Un faccia a faccia tra l’Ugl ed il Provveditore Regionale della Puglia-Basilicata, per un’analisi delle problematiche che attanagliano le case circondariali della Basilicata. È emersa la volontà unitaria di affrontare, cercando di risolvere, le problematiche nella Regione Basilicata». Per il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano e il segretario regionale dell’Ugl Polizia Penitenziaria Basilicata, Giovanni Grippo, «l’incontro avuto su nostra richiesta dal Provveditore, dott. Carmelo Cantone, ha permesso di far focalizzare all’ente il problema a 360 gradi: mancanza degli organici, le problematiche che devono affrontare la Polizia Penitenziaria, carenza delle varie figure professionali con il personale, distribuito in maniera irrazionale a discapito delle esigue unità che svolgono servizio nelle sezioni detentive». INTERVENTO DEL CONSIGLIERE MODARELLI Handicap e assistenza specialistica n Il consigliere provinciale di Forza Italia, Gianluca Modarelli, ha chiesto al presidente Francesco De Giacomo, ed al consigliere con delega alla formazione, Anna Maria Amenta, la pubblicazione del bando per l’assistenza specialistica in favore degli allievi con handicap nelle scuole superiori di tutto il Materano. «Sento il dovere – ha dichiarato - di fare appello alla sensibilità (sempre manifestata) dell’amministrazione provinciale per cercare di trovare una soluzione definitiva ad un problema che non può più essere differito». [fi.me.] X I MATERA PROVINCIA Giovedì 21 luglio 2016 PISTICCI I PROVVEDIMENTI DEL SINDACO VERRI PER CONTRASTARE I FENOMENI DI DEGRADO E L’ABBANDONO ABUSIVO DELL’IMMONDIZIA CON COSTI CHE GRAVANO SULLA COLLETTIVITÀ Rifiuti, sarà tolleranza zero contro i conferimenti sbagliati Sarà anche regolarizzata la Tari per chi non ha ancora pagato l . PIERO MIOLLA PisticciI “furbetti della monnezza” hanno le ore contate? Nella speranza che sia davvero la volta buona e che i cittadini più onesti e civili abbiano la meglio su una residua pattuglia di incivili, va registrata una sorta di “tolleranza zero” annunciata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco “pentastellato”, Viviana Verri. Due gli ambiti di un’iniziativa attesa da tempo: la regolarizzazione della Tari (Tassa Rifiuti) per chi ancora non paga il tributo e non dispone dei kit per la differenziata, e lo smaltimento non corretto della monnezza, spesso conferita in strada o dove capita. In un avviso pubblico, il sindaco ha precisato che “i cittadini che non hanno ancora proceduto alla presentazione della dichiarazione inerente la Tari e che non sono in possesso del kit dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, devono, entro e non oltre il 31 luglio, provvedere alla denuncia dei locali che possiedono o detengono a qualsiasi titolo e uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In mancanza, si procederà al controllo capillare delle utenze non dichiarate”, per recuperare il tributo evaso inerente gli anni pregressi con sanzioni e interessi. Per mettersi in regola sarà possibile scaricare i relativi moduli di dichiarazione dal sito del Comune di Pisticci (www.comune.pisticci.mt.it), oppure redigere la relativa denuncia direttamente nei locali del servizio tributi, sito in piazza Umberto I, a Pisticci centro. Altro tema caldo: va ripulito il comprensorio, degradato dall’inciviltà di chi, forse per protesta (ma rispetto a cosa?) probabilmente per inciviltà, conferisce i rifiuti a bordo strada, nelle piazzole di sosta e finanche agganciando le buste con i rifiuti ai guardrail. Un aspetto, quello del conferimento selvaggio, che non è detto sia slegato dalla normalizzazione delle posizioni Tari: il timore, infatti, è che a liberarsi dei rifiuti in maniera inappropriata siano anche, se non soprattutto, coloro che risultano irregolari. Per il resto le difficoltà sono tante, dalla monnezza per strada di cui è detto FURBETTI PUNITI La giunta Verri adotta le misure per assicurare il decoro della città MIGLIONICO È LA PROPOSTA AVANZATA DAL M5S alle pattumelle condominiali che, a detta di tutti dovrebbero essere esposte al pubblico solo nei giorni di raccolta e invece continuano a fare bella mostra di sé soprattutto in alcuni rioni, passando per le modalità utilizzate da taluni cittadini. Per i quali, complice anche il passaggio cruento dal vecchio al nuovo sistema che, di fatto, non ha avuto quella fase di accompagnamento e di istruzione necessaria, il rispetto del giorno di conferimento rappresenta un optional: specie nei condomini si conferisce qualunque cosa tutti i giorni, approfittando del fatto che le pattumelle sono sempre per strada, 24 ore su 24, con la conseguenza che poi pullulano di monnezza e, con il caldo di questi giorni, emanano miasmi certamente poco piacevoli. Infine, l’Amministrazione comunale ha invitato i cittadini a segnalare la condotta di chi inquina il territorio gettando i sacchetti lungo le strade: per informazioni e segnalazioni, infatti, si possono chiamare i numeri 0835/587327 o 0835/581014, oppure inviare un messaggio privato alla pagina Facebook del Comune di Pisticci. Servirà a rendere l’immagine della città basentana finalmente più civile, specie in piena stagione turistica? Lo sapremo presto. TRICARICO IL COMUNE PRESENTA IL PROGETTO «Si intitoli un’opera pubblica Maggiore spazio dedicato alla memoria del concittadino alla raccolta differenziata ed economista Marinaro» Al via la nuova gestione del servizio rifiuti GIACOMO AMATI l MIGLIONICO. All’economista e parlamentare miglionichese, Francesco Paolo Marinaro (nato a Miglionico il 18 novembre 1892 e morto a Roma il 6 settembre 1972, all’età di 80 anni), uno dei “Padri” della Costituzione della Repubblica italiana, va intitolata un’opera pubblica del nostro paese. La mozione-proposta in tal senso è stata presentata, nei giorni scorsi, all’attenzione del sindaco Angelo Buono (Pd) e del Consiglio comunale, da parte del gruppo consiliare di minoranza del Movimento 5 Stelle. «Quando si parla di Costituente, per quanto riguarda la Basilicata – si legge nella proposta di delibera firmata dai tre consiglieri comunali “grillini” – il pensiero corre immediatamente al senatore a vita Emilio Colombo. Ma c’è anche un’altra figura che andrebbe ricordata: è quella dell’on. Francesco Paolo Marinaro, nato a Miglionico da Pietro Antonio Marinaro e Maria Gaetana Dimarco. Partecipò alla prima guerra mondiale, combattendo sul Piave. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza, fu eletto sindaco di Miglionico e amministrò il paese per pochi mesi, dal 1921 al 1922. Trasferitosi a Roma per intraprendere la carriera di magistrato, fu eletto deputato nel collegio “Roma XX” per la lista “Blocco Nazionale della Libertà”. Quale segretario, dal 20 luglio 1946, fece Francesco Paolo Marinaro parte della commissione parlamentare incaricata di elaborare la “Carta Costituzionale” della Repubblica italiana. A riguardo, il prof. di “Istituzioni di diritto pubblico dell’Università “La Sapienza” di Roma, Vincenzo Atripaldi sottolinea che “l’on. Francesco Paolo Marinaro svolse un ruolo rilevante nell’elaborazione dell’art. 47 della Costituzione che così recita: “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme”. In virtù delle sue doti di economista, Francesco Paolo Marinaro occupò anche il posto di capo del personale all’interno della “Banca d’Italia». Per queste ragioni, la figura del parlamentare miglionichese «è motivo di onore e orgoglio per tutta la comunità miglionichese e per tutto il popolo lucano – conclude la mozione del M5S – ed è meritevole di essere ricordata degnamente da tutte le generazioni presenti e future». SCEMPIO I cumuli di rifiuti per strada VINCENZO DE LILLO l TRICARICO. Cambia la gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Questa verrà affidata alla società “Pellicano verde” di Muro Lucano, che ha vinto la gara di appalto. Oggi, alle 20, gli amministratori comunali e i responsabili del servizio presenteranno il progetto alla cittadinanza nel piazzale antistante la scuola elementare di viale Regina Margherita. Che cosa cambia? Verranno disposte in molti punti del paese le “campane” per la raccolta differenziata di vetro, plastica e carta. Al loro riempimento, le stesse saranno svuotate. Gli altri rifiuti verranno conferiti nei cassonetti. Dei cassonetti esistenti, rimarranno in funzione quelli in buone condizioni. Gli altri saranno sostituiti da elementi nuovi. Gli utenti auspicano che ci sia una distribuzione dei cassonetti più adeguata di quella attuale; soprattutto nel centro storico, abitato da molti anziani che si trovano in difficoltà per recarsi quotidianamente a conferire i rifiuti in zone lontane dall’abitazione. All’inizio del nuovo servizio, dovrebbero essere puliti i cassonetti esistenti e questo sarà un passo importante per l’igiene del paese. «Quello che ora realizziamo – dice l’assessore comunale Luisa Lacava – è un primo passo verso la vera raccolta differenziata, per la quale il relativo progetto è in itinere». NOVA SIRI SI RITIENE PENALIZZATO DAL COMUNE «Sono discriminato» Ristoratore protesta Pino Vassallo attua lo sciopero della fame FILIPPO MELE al 12 luglio scorso quando ho protocollato la domanda. La concessione doveva arrivare subito. Ma non è arrivata. Digiunerò ad oltranza». Come ha replicato il sindaco Eugenio Stigliano? «Due l NOVA SIRI . «Sono in sciopero della fame perché discriminato dalla civica amministrazione nel diritto al lavoro». Lo ha detto Pino Vassallo, ristoratore con attività nel centro storico, in piazza Plebiscito. Proprio davanti al suo locale, dopo che sino alle 14 di ieri lo aveva fatto in municipio, Vassallo sta attuando la sua prote- TENACE Il ristoratore Pino Vassallo sta. Ma in cosa consistono le discriminazioni? sere fa Vassallo mi ha fermato «Da due anni ho chiesto il passo sul lungomare e mi ha spiegato pedonale ed il carico-scarico da- che vuole 48 mq antistanti il suo vanti al mio “Briganti in piazza” bar per i tavolini. Il sindaco non ma invano. E tantissime volte ha oneri gestionali, di compequalcuno ha parcheggiato l’auto tenza degli uffici. Ho chiesto “ludavanti all’ingresso tanto da non mi”, però, alla Polizia municipoter entrare ed uscire. E tante pale che mi ha spiegato che dare volte ho chiamato carabinieri e quei 48 metri significherebbe vigili urbani. Ma c’è di più. Io ho compromettere la sicurezza nelin concessione 2 metri quadrati la piazza». Se ne potrebbero daall’esterno per un tavolino. Eb- re, abbiamo obiettato, di meno. bene, dapprima l’area è stata de- «Credo di si – è stata la risposta – limitata dal Comune con fiorie- ma il ristoratore ne vuole per re. Poi una è stata tolta. Ed anche forza 48». E sul passaggio pedolì parcheggia chi vuole. Da gen- nale ed i 2 metri già in concesnaio in poi, infine, ho chiesto la sione? «Approfondirò le questioconcessione di 48 mq davanti al ni per risolverle. Ed ascolterò locale per i tavolini. Mi hanno Vassallo. Oggi – ha concluso Stidetto che era troppo presto. Sino gliano - andrò a trovarlo». MONTALBANO JONICO VICE PRESIDENTE DESIGNATO ARTURO CAPONERO DELLA SEGRETERIA REGIONALE Legambiente ha rinnovato i vertici Rosito eletto nuovo presidente Fiducia al responsabile del Centro ambientale «I calanchi» AL TIMONE Maurizio Rosito l MONTALBANO JONICO . Maurizio Rosito è il nuovo presidente del circolo Legambiente di Montalbano Jonico: è stato nominato dall’assemblea del circolo che, tra quelli lucani, è secondo per numero di soci solo a Potenza. È stato rinnovato anche il direttivo, composto oltre che dal presidente Rosito da Arturo Caponero, Mariantonietta Ciancia, Mario D’Alcantara, Nunzia Giannuzzi, Maurizio Mastronardi, Mario Stigliano. Il nuovo presidente, specializzato come tecnico di politiche territoriali ed urbane, ha maturato una significativa esperienza pluriennale nel settore dell’educazione ambientale: Maurizio Rosito è responsabile del Centro di Educazione Ambientale “I Calanchi”, guida escursionistica, lavora all’Oasi Wwf “Bosco Pantano” di Policoro, ed è anche componente nella segreteria regionale di Legambiente. Vice presidente è stato invece nominato Arturo Caponero, che ha già ricoperto la carica di presidente del circolo dalla sua fondazione, anch’esso componente della segreteria regionale di Legambiente, mentre Mario Stigliano è stato riconfermato tesoriere e Mariantonietta Ciancia, per la prima volta nel direttivo come pure Mario D’Alcantara, sarà la segretaria.[p.miol.] LETTERE E COMMENTI I XI Giovedì 21 luglio 2016 MARIO POLESE * LUCA BRAIA * Capodanno Rai e Facebook Bere Basilicata e le «connessioni» al festival di Barolo N essun atteggiamento divisivo né politica da ultras. In queste ore si stanno rincorrendo interpretazioni e prese di posizione su un post da me scritto sulla mia pagina Facebook in merito al Capodanno Rai e al San Carlo di Potenza. Ritengo opportuno chiarire la mia posizione per evitare che temi di interesse regionale diventino oggetto di contese o minino la credibilità del lavoro e degli atti che si stanno faticosamente assumendo sia sul versante della promozione territoriale che su quello ancor più sensibile della riforma sanitaria. Confermo il mio entusiasmo per la probabilità di ospitare a Potenza un grande evento come quello del Capodanno Rai. Se questo accadrà sarà non un segno di divisione quanto piuttosto il segnale di un territorio unito che, grazie al forte traino di Matera 2019, il cui ruolo non è affatto in discussione, prova a generare opportunità di rilancio per tutta la regione. Per quanto riguarda il San Carlo le mie parole volevano rasserenare, con una battuta, tutte le voci in merito ad una presunta destrutturazione dell'Ospedale, unico Dea di II livello della regione. È giusto peraltro che io precisi che l’accordo con la Rai è in via di perfezionamento e sarebbe PALCO Malika Ayane a Matera . pertanto opportuno che si attendesse la definizione complessiva dell’accordo per poterne dare valutazione. Altrettanto vale per la complessa riforma sanitaria, che è ancora oggetto di discussione, socializzazione istituzionale con le parti sociali e professionali, condivisione o anche divergenza tra le forze politiche. Solo alla fine di questo percorso il governo regionale proporrà con apposito atto, che avremo modo di leggere, alle commissioni con- siliari e al consiglio le proprie indicazioni per poi giungere ad una conclusiva approvazione nella sua sede deputata che è il consiglio regionale. Per cui, a partire da me che faccio ammenda, ma è l'appello che rivolgo a tutti, molta cautela prima di esprimere pure comprensibili stati d’animo. Spero che l’eccessiva semplificazione del mio post non abbia offeso anzitutto le sensibilità dei cittadini, ancor più dei materani, né induca a pensare chicchesia a chissà quale strano piano di scippo o a chissà a quale disegno politico a favore di una porzione di territorio piuttosto che di un’altra che non è neanche lontanamente nelle mie idee tanto meno immagino in quelle del governo regionale. Con estremo senso di responsabilità pertanto mi sento di porgere le mie scuse a chi si possa essere sentito offeso e di precisare quanto dichiarato. Con altrettanto senso di responsabilità spero che si presti attenzione nel giudicare o utilizzare un «post su facebook» per accendere dibattiti che non possono far altro che danneggiare la nostra Basilicata. Proviamo tutti a recuperare una serenità nel dialogo, a superare i personalismi e a prendere atto che i risultati maggiori si ottengono solo se si ragiona insieme. [* Consigliere regionale] ROBERTO CIFARELLI * Capodanno Rai sempre a Matera H o verificato il contenuto della Dgr n. 1616 del 15 dicembre 2015 relativa all’accordo tra la Regione Basilicata e la Rai per il “Potenziamento dell’azione di promozione turistica della Basilicata mediante l’organizzazione di un grande evento nella città di Matera – Capitale della cultura 2019”. Dalla lettura della delibera e dei suoi allegati si evince in modo chiaro che la sede di svolgimento dell’evento è la città di Matera per l’intera durata della convenzione (anni 2015-2016- 2017-2018- 2019). Sembrerebbe che per il Capodanno 2016, invece, sia stata individuata la città di Potenza quale sede del capodanno Rai. Non sono al corrente di chi abbia assunto questa decisione in spregio alla delibera del dicembre 2015, ma, viste le reazioni che tale scelta sta producendo, è una scelta divisiva che nel modo con cui è stata presentata scatena inutili campanilismi. Questo il commento del Consigliere Regionale Roberto Cifarelli sulle notizie circa il presunto spostamento a Potenza della manifestazione del capodanno Rai. Le notizie che si rincorrono stanno dando la sensazione ai materani che stiano subendo uno scippo. Mi chiedo, S. SILVESTRO La festa del 31 dicembre continua l’esponente Pd, a chi giova voler riaccendere sentimenti da tifo calcistico? Personalmente penso che la promozione turistica del territorio, della intera Basilicata che vede in Matera il suo motore, debba vedere nuovi e diversi protagonismi, non già antagonismi antistorici e dannosi. Tirare per la giacca la Regione, che non terrebbe un uguale comportamento nei confronti delle varie municipalità ed in particolar modo nei confronti della città capoluogo di regione, è quanto meno ingeneroso e spero che nessuno abbia in mente di voler tenere una contabilità visto il recente ingente esborso finanziario regionale proprio a favore della città di Potenza, né, proprio sul piano turistico, gli investimenti fatti negli ultimi anni per la realizzazione dei grandi attrattori. Al Presidente Pittella rivolgo un sentito appello affinché anche in questo caso applichi il buon senso e si adoperi per la corretta applicazione degli accordi siglati con la Rai lo scorso anno. La vicinanza di tutti i comuni della Basilicata a Matera nel periodo che ne ha anticipato la designazione a Capitale per la Cultura Europea è un valore di unità che non può essere né banalizzato e neanche disperso in questo modo. La Regione certamente saprà individuare, come ha ben fatto in questi ultimi anni, anche per la città di Potenza iniziative ed eventi per portare alla ribalta nazionale le peculiarità del nostro capoluogo di regione. La vittoria di Matera a Capitale della Cultura per il 2019 è un valore che innanzitutto da Matera si è voluto intendere come una opportunità per tutta la Basilicata. Altre strade sconfessano quanto siamo riusciti a costruire con fatica ed orgoglio sino ad ora. [* Consigliere regionale] PIERO LACORAZZA * Sanità con il piede sbagliato dichiarazione del consigliere Polese (vicino al Presidente Pittella) somma cose diverse (Capodanno in Piazza Prefettura e riforma sanitaria con una presunta centralità del San Carlo). Vorrei solo ricordare che il salvataggio del Comune di Potenza si è potuto realizzare poiché, per esempio, provammo a tenere unita la regione costruendo comunque una risposta, forse non la migliore possibile, all'intero comparto degli enti locali. Fuori dall'Acquario c'è l'unità della nostra regione, di una piccola regioa dove parte o sarebbe done oggetto già di un dibattito su canvuta partire la riforma cellazione o smembramento. Potenza della sanità? Dal cittadino. è la città capoluogo di Regione. Se Dalla qualità delle prestaentra in crisi la regione entra in crisi zioni, dall'abbattimento delle liste di la Città. Il San Carlo è l'ospedale di attesa, dalla sostenibilità dei costi. riferimento della Regione e se si spezQuesto significa mettere al centro il za l'anello con il territorio viene mecittadino. no anche il suo ruolo e la sua funE non vale neanche più il ragio- OSPEDALE Riforma sanitaria in Basilicata zione. namento che ho ascoltato da più parEcco caro Mario Polese, l'ansia di rompere l'Acquario (quello in ti: «Se non facciamo la riforma (peraltro appare come una minaccia!) ci sarà il Ministero che la farà'. cui si deve dimostrare «qualcosa» e in cui sei dentro) avrebbe Non vale questo tema perché non è innanzitutto rivoluzionario consigliato prudenza poiché siamo di fronte a un punto molto ma neanche di buon senso visto che il Governo Pittella è incarica delicato della vicenda politica ed istituzionale della nostra regione. da 30 mesi e i provvedimenti ai cui si fa riferimento sono datati. In cui non c'è in gioco il futuro dell'acquario (della classe politica di Cose dette in molte occasioni, da mesi. Andremo nel merito nei cui sei parte) ma la vita, la salute e il futuro dei cittadini lucani. [* Consigliere regionale] prossimi giorni. Si parte con il piede sbagliato anche perché la In una controreplica a Polese e Robortella, e alla «regia» che li guida, Lacorazza segnala che le sue posizioni sulla sanità (citando voti e astensioni nel merito espressi) erano state assunte anche quando era presidente del Consiglio regionale e, insieme alla sua battaglia per il referendum anti trivelle, sono state alla base della scelta della maggioranza renziana di non confermarlo alla Presidenza dell’assemblea in Regione. D È una Basilicata del vino capace di creare connessioni all’insegna dell’hashtag social #BereBasilicata (con più di 30mila visualizzazioni nella sola giornata del sabato) che rappresenta, dal Vinitaly, la voglia di fare sistema. Una Basilicata con una presenza importante per qualità e numeri: ben 16 aziende di produttori con 28 etichette coordinate dall’Enoteca regionale lucana, che ringrazio per aver voluto fortemente coinvolgere il Dipartimento Agricoltura a partecipare al festival Collisioni di Barolo tenutosi dall’11 al 18 luglio. Il protagonismo della nostra regione e, soprattutto, dei nostri vini, ha avuto grande visibilità nella giornata intensa del sabato quando si è svolta al mattino una importante degustazione a cui hanno preso parte 30 esperti internazionali, tra giornalisti, esperti ed enologi. Ben 28 dei nostri migliori calici, tra Aglianico del Vulture, Primitivo e Greco, sono stati assaggiati nel corso della degustazione condotta da Ian D’Agata, uno dei più importanti giornalisti enogastronomici di fama mondiale. Una degustazione in cui la Basilicata del vino ha potuto vivere la migliore delle opportunità per un produttore, quella di essere gustati, apprezzati e sottoposti al giudizio della critica specializzata che ha molto gradito. Ogni azienda ha avuto anche modo di presentare i suoi prodotti e la sua storia, caratterizzata dal forte legame con il territorio. Nel pomeriggio si è svolto un confronto Piemonte-Basilicata a cui, insieme a me ha partecipato l’assessore all’agricoltura del Piemonte Giorgio Ferrero oltre che il presidente dell’Enoteca regionale del Barolo, il presidente del Consorzio Barbera D’Asti e il rappresentante del Consorzio di tutela dell’Aglianico del Vulture Michele La Luce. L'incontro é stato una occasione di confronto propositivo tra territorio e prodotto enologico, tra Barolo e Aglianico che sono stati offerti a una platea numerosa, insieme alla degustazione di prodotti piemontesi e lucani, con un mix sorprendente di sapori che ha generato interesse ed apprezzamenti diffusi. Emozione, territorio, sostenibilità e sintesi istituzionale sono gli aspetti che abbiamo condiviso e su cui puntare. La Basilicata del vino e non solo si vuole presentare oramai al mondo con il tutto il portato di storia, cultura e tradizioni che ne contraddistinguono l’unicità. Tante le analogie emerse con la realtà delle Langhe anch’esse patrimonio dell’Unesco e una frase ricorrente che ci accomuna: dal sacrificio nasce l’eccellenza. E il grande lavoro dei nostri produttori vitivinicoli, apprezzato in contesti di così ampio respiro, lo testimonia. Ho poi incontrato il ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina insieme agli assessori regionali del Friuli, del Piemonte, della Sicilia e delle Marche. È stata occasione anche per omaggiare a nome della Regione Basilicata e dell’Enoteca Regionale, con bottiglie pregiate dei nostri vini, davanti a migliaia di persone interessate a cultura, rock e buon vino, la bielorussa Svetlana Aljaksandrana Aleksievi, giornalista e scrittrice di lingua russa, insignita del Premio Nobel per la Letteratura nel 2015 e il grande esponente della musica rock italiana Luciano Ligabue, al termine della presentazione dei loro rispettivi libri. Ho avuto l’onore di invitare ufficialmente sia Ligabue che la Aleksievi a visitare la nostra straordinaria terra lucana. Ringrazio infine le aziende lucane presenti a Collisioni che hanno brillantemente rappresentato il vino di #BereBasilicata: Cantina Taverna, Cantine Cifarelli, Cantine del Notaio, Terra dei Re, Ditaranto vini, Elena Fucci, Casa Vinicola D’Angelo, Basilisco, Michele Laluce, Grifalco, Cantina di Venosa, Donato D’Angelo, Re Manfredi, Casa Vinicola Armando Martino, Madonna delle Grazie, Bisceglia Vulcano&Vini. [* Assessore regionale all’Agricoltura]