Dispositivo Self Service
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Tribunale di Agrigento Sezione Seconda Penale Collegio secondo Composto da Dott.ssa Francesco Paolo Pizzo Presidente Dott.ssa Errnenlinda Marfia Giudice Dott.ssa Rosanna Croce Giudice alla pubblica udienza in data 10/02/2016 ha pronunziato e pubblicato mediante lettura il seguente DISPOSITIVO DI SENTENZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Visti gli articoli di legge in epigrafe, 2, 81 cpv. CP, 533, 535 CPP; DICHIARA DI FRANCESCO Sebastiano colpevole dei reati in rubrica ascrittigli ai capi 4), 5), 7), lo), 20), 22), 29), e, unificati i reati medesimi sotto il vincolo della continuazione, lo CONDANNA alla pena di anni due di reclusione; DICHIARA ZICARI Luigi colpevole dei reati in rubrica ascrittigli ai capi 2), 24), 27), a partire dal 10/6/2010, 33), 34), 38), quest'ultimo riqualificato nel delitto di cui all'art. 3 18 C.P., 39), 42), 45), e, unificati i reati medesimi sotto il vincolo della continuazione, esclusa la recidiva contestata, lo CONDANNA alla pena di anni quattro di reclusione; DICHIARA VULLO Pietro colpevole del reato in rubrica ascrittogli al capo 3), e lo CONDANNA alla pena di anni due di reclusione; DICHIARA GALLO AFFLITTO Roberto colpevole del reato in rubrica ascrittogli al capo 3) e lo CONDANNA alla pena di anni due di reclusione; DICHIARA TUTTOLOMONDO Gerlando colpevole del reato in rubrica ascrittogli al capo 25) e lo CONDANNA alla pena di anni due di reclusione; DICHIARA TROISI Rosario colpevole dei reati in rubrica ascrittigli ai capi 47), 48) e 49) e lo CONDANNA alla pena di anni uno mesi quattro di reclusione; DICHIARA ALBANESE Calogero colpevole dei reati in rubrica ascrittigli ai capi 48) e 49) e lo CONDANNA alla pena di anni uno mesi due di reclusione; DICHIARA LORGIO Massimo colpevole dei reati in rubrica ascrittigli ai capi 49) 50) e 51) e lo CONDANNA alla pena di mesi sette di reclusione. Condanna i predetti imputati al pagamento delle spese processuali e alle eventuali spese di custodia durante l'applicazione delle misure cautelai. Visto l'art. 163 CP Ordina che la pena rimanga sospesa nei confronti di Troisi Rosario, Albanese Calogero e Lorgio Massimo nei termini ed alle condizioni di legge. Ordina la demolizione e ripristino dello stato di luoghi, se non ancora eseguito, entro il termine di novanta giorni dal passaggio in giudicato della sentenza. Ordina il dissequestro e restituzione agli aventi diritto di quanto in giudiziale sequestro. Ordina la comunicazione della presente sentenza al comune di Agrigento e alla Soprintendenza ai BB.CC.AA. Visti gli artt. 538 e ss. CPP Condanna gli imputati predetti al risarcimento nei confronti delle costituite parti civili, rimettendo le parti innanzi al competente giudice civile per la liquidazione. Condanna gli imputati predetti al pagamento delle spese in favore delle costituite parti civili che liquida in complessivi 8 4.000,OO per ciascuna di esse oltre rimborso forfetario delle spese generali, Iva, Cpa. Visto l'art. 29 CP Dichiara l'imputato Zicari Luigi interdetto dai Pubblici Uffici per la durata di anni cinque. Visto l'art. 32 ter e quater CP Dichiara gli imputati Zicari Luigi, Gallo Afflitto Roberto, Vullo Pietro e Tuttolomondo Gerlando incapaci di contrattare con la P.A. per anni uno. Visto l'art. 32 quinquies CP Dichiara estinto il rapporto di lavoro dell'imputato Zicari Luigi. Visti gli articoli di legge in epigrafe, 530 CPP; ASSOLVE DI FRANCESCO Sebastiano dai reati in rubrica ascrittigli ai capi l), 6), 8), 9), 12), 13), 14), 15), 16), 17), 18), 19), 23), 26), 28), 321, 351, 36), 37), 401, 41), 44) perché il fatto non sussiste, nonché dal reato in rubrica ascrittogli al capo l l ) perché il fatto non costituisce reato; ZICARI Luigi dai reati in rubrica ascrittigli ai capi 1) e 30), perché il fatto non sussiste; GALLO AFFLITTO Roberto dai reati in rubrica ascrittigli ai capi 1) e 25), perché il fatto non sussiste; W L L O Pietro dai reati in rubrica ascrittigli ai capi 1) e 25), perché il fatto non sussiste; VULLO Alfonso dal reato in rubrica ascrittogli al capo 3 l), perché il fatto non sussiste; SCIARRATTA Pasqualina dai reati in rubrica ascrittile ai capi 50) e 51). Visto l'art.531 CP DICHIARA Non doversi procedere nei confronti di DI FRANCESCO Sebastiano in ordine al reato ascrittogli al capo 21) per essere il medesimo prescritto per il decorso del temine di prescrizione. Non doversi procedere nei confronti di LORGIO Vincenzo per i reati di cui ai capi 50) e 5 l) essendo i reati estinti per il decorso del termine di prescrizione. Visto l'art. l50 CP DICHIARA Non doversi procedere nei confronti di PALUMBO Salvatore essendo il reato estinto per morte del reo. Visto 1' art. 544 co. 3 CPP Indica in giorni novanta il temine per il deposito della motivazione della sentenza. Agrigento 10/02/20 16