Relazione finale
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Relazione finale
VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 I^ RIUNIONE Il giorno 15 dicembre 2008 alle ore 09,00 presso i locali del Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica, si sé riunita in prima seduta la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Traute Taeschner - Presidente 2) Prof. Michele Cesaro - Membro 3) Dott. Amalia Caratozzolo - Secretario La Commissione, accertato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per più di sette giorni, senza che l'Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni ai criteri ed al calendario proposti, prende atto dell'avvenuta consegna delle domande e delle correlate documentazioni presentate dai candidati alla presente valutazione comparativa. Ciascun membro della Commissione, preso visione dell'elenco dei candidati, dichiara di non aver relazioni di parentela o affinità, entro il 4° grado incluso, con i candidati (art. 5 comma 2 D.lgs 1172/48) compresi nel suddetto elenco. La Commissione inoltre dopo aver preso visione anche delle eventuali esclusioni operate dall'Ufficio competente (nessuna) e delle rinunce (nessuna) sino ad ora pervenute, decide che i candidati da valutare ai fini della procedura valutativa sono n. 23 e precisamente: 1) Rossella Bartolomei 2) Micaela Capobianco 3) Silvia Cimino 4) Paola De Fabritiis 5) Gloria Di Filippo 6) Francesca Federico 7) Monica Giarei 8) Grazia Gurriero 9) Ilaria Mancini 10) Daniela Marchione 11) Stefania Marcolini 12) Barbara Maroni 13) Camilla Monaco 14) Alessandra Notarnicola 15) Ilaria Minio Paluello 16) Rita Piras 17) Pasquale Rinaldi 18) Leonardo Russo 19) Andrea Solimeno 20) Paola Francesca Spadaro 21) Silvia Stefanini 22) Danila Taglialatela 23) Tania Ines Tarantino I Commissari prendono atto delle pubblicazioni inviate dai candidati e il Presidente della commissione segnala di avere 1 (una) pubblicazione e 1 (una) presentazione a convegno in collaborazione con la candidata Danila Taglialatela. Si prende inoltre atto del fatto che gli altri commissari non hanno lavori in collaborazione con nessuno dei candidati. La Commissione pertanto procede all'esame della documentazione e dei titoli allegati dai candidati alle singole domande ed alla formulazione sui candidati medesimi dei giudizi di ogni commissario. Si passa quindi all'esame delle domande e della documentazione allegata allo scopo di redigere un breve profilo curriculare di ciascun candidato, riportato nell’allegato B. Quindi si provvede ad aprire i plichi trasmessi e a prendere visione solo delle pubblicazioni corrispondenti all'elenco allegato alla domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. Di seguito ogni Commissario dopo aver redatto il profilo "curriculare" per ognuno dei candidati, formula un giudizio individuale, con il quale individuano il contributo di ciascun candidato (allegati C1, C2 e C3). Terminata la formulazione dei giudizi da parte dei singoli commissari, la Commissione con una discussione collegiale, che avviene attraverso la comparazione dei singoli giudizi sui candidati conclude per ciascuno di essi con la formulazione altrettanto collegiale di un giudizio complessivo sui titoli e sull'attività scientifica (allegato C4). Per ciascun candidato quindi si procede con: 1) profilo curriculare 2) giudizi individuali espressi dai Commissari 3) giudizio complessivo sui titoli e sull'attività scientifica La Commissione viene sciolta alle ore 13.00 e si riconvoca per il giorno 15 dicembre 2008 alle ore 14.00 per lo svolgimento della prima delle due prove scritte previste dal bando ed indicata dalla Commissione stessa secondo il calendario di esame a suo tempo approvato. Roma, lì 15 dicembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Traute Taeschner 2) Membro Prof. Michele Cesaro 3) Segretario Dott. Amalia Caratozzolo VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 II^ RIUNIONE Il giorno15 dicembre 2008 alle ore 14.00 presso i locali della Facoltà di Psicologia 1, si è riunita la Commissione giudicatrice per la prima prova scritta cui verranno sottoposti i candidati della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04. Risultano presenti i seguenti Professori: 1) Prof. Traute Taeschner – Presidente 2) Prof. Michele Cesaro - Membro 3) Dott. Amalia Caratozzolo - Segretario Ciascun membro della Commissione procede alla predisposizione di un tema avente ad oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione, uno dei quali sarà oggetto della prima prova scritta: Tema n. 1: In riferimento alle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato /candidata discuta, anche attraverso esempi di ricerche, recenti approcci teorici che affrontano il tema dell’acquisizione/apprendimento del linguaggio. Tema n. 2: Nell’ambito delle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato /candidata individui almeno una metodologia d’indagine appropriata e tecnologicamente avanzata allo studio dei processi comunicativi, discutendone i punti di forza e i limiti. Tema n. 3: In riferimento alle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato /candidata illustri le caratteristiche essenziali di un approccio di ricerca nell’ambito dello sviluppo del linguaggio e della comunicazione, evidenziandone anche eventuali specifiche differenze in rapporto ad altri approcci. I temi, letti dall'estensore agli altri componenti ed approvati, vengono chiusi ciascuno in una busta su cui viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro del Dipartimento ed affidati al Presidente (allegato D). Quindi, tenendo conto del numero dei candidati, si prepara la carta uso protocollo necessario per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro del Dipartimento e la firma di uno dei membri. Si procede all'appello nominale. Risultano assenti 20 candidati. Risultano presenti i dottori: - Paola De Fabritiis - Francesca Federico - Pasquale Rinaldi I candidati, previo accertamento della loro identità personale (si veda l’allegato A1) vengono invitati a prendere posto nell'aula. Il Presidente dà lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento del concorso stesso, di cui ai DD.PP.RR. 03/05/57, n. 686, 10/03/89, n. 116 e 09/05/94, n. 487. Successivamente vengono assegnati ai candidati n. 5 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale chiuderanno il tema ed una piccola contente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome e luogo e data di nascita e che verrà anch'essa chiusa nella busta grande insieme all'elaborato. Il Presidente invita uno dei candidati a controllare l'integrità delle buste e a sorteggiare il tema da svolgere. La Dott. Paola DeFabritiis controlla l’integrità delle buste ed esegue il sorteggio. Risulta sorteggiato il tema n. 3 che viene letto ai candidati: “In riferimento alle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato / candidata illustri le caratteristiche essenziali di un approccio di ricerca nell’ambito dello sviluppo del linguaggio e della comunicazione, evidenziandone anche eventuali specifiche differenze in rapporto ad altri approcci”. Il Presidente dà lettura dei due temi non sorteggiati. Successivamente i Commissari decidono di permettere ai candidati l'uso del dizionario della lingua italiana. Alle ore 15:15 il Presidente detta il tema sorteggiato ai candidati e la prima prova scritta ha inizio alle ore 15:20. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Alle ore 18.20 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, la quale alla presenza di ciascuno di essi provvede a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande unitamente con la busta piccola contenente le generalità del candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Francesca Federico viene apposto il n. 1. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Pasquale Rinaldi viene apposto il n. 2. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Paola De Fabritiis viene apposto il n. 3. Le buste vengono inoltre firmate e datate dal Presidente della Commissione. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne abbia la custodia fino al momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta. Roma, lì 15 dicembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione: 1) Presidente: Prof. Traute Taeschner 2) Membro: Prof. Michele Cesaro 3) Segretario: Dott. Amalia Caratozzolo VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 III^ RIUNIONE Il giorno 16 dicembre 2008 alle ore 08.00 presso i locali della Facoltà di Psicologia 1, si è riunita la Commissione giudicatrice per la seconda prova scritta cui verranno sottoposti i candidati della procedura di valutazione comparativa a n.1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà si Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04. Risultano presenti i seguenti Professori 1) Prof. Traute Taeschner - Presidente 2) Prof. Michele Cesaro - Membro 3) Dott. Amalia Caratozzolo - Segretario La Commissione procede alla predisposizione di un tema aventi ad oggetto aspetti del settore scientifico disciplinare in questione: Tema: “In riferimento alla ricerca più recente sul linguaggio e la comunicazione infantili il candidato/candidata imposti un progetto di ricerca, mettendo in luce gli aspetti più significativi, vale a dire, il quadro teorico di riferimento, gli obiettivi della sperimentazione e la metodologia. Di questa ultima il candidato/candidata specifichi i criteri di scelta del campione e le tecniche di raccolta ed analisi dei dati”. Il tema viene chiuso in una busta su cui viene apposta la firma di tutti i componenti della Commissione, il timbro del Dipartimento ed affidati al Presidente (allegato D). Quindi, tenendo conto del numero dei candidati si prepara la carta uso protocollo necessario per la prova, apponendo su ciascun foglio il timbro del Dipartimento e la firma di uno dei membri. Si procede all'appello nominale. Risultano assenti 20 candidati. Risultano presenti i dottori.: - Paola De Fabritiis - Francesca Federico - Pasquale Rinaldi che, previo accertamento della loro identità personale (Allegato A1) vengono invitati a prendere posto nell'aula. Il Presidente dà lettura ai candidati di tutte le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento del concorso stesso, di cui ai DD.PP.RR. 03/05/57, n. 686, 10/03/89, n. 116 e 09/05/94, n. 487. Successivamente vengono assegnate ai candidati n. 5 fogli timbrati e siglati da uno dei membri della Commissione, due buste, una grande nella quale chiuderanno il tema ed una piccola contente un cartoncino bianco sul quale il candidato scriverà il proprio nome, cognome e luogo e data di nascita e che verrà anch'essa chiusa nella busta grande insieme all'elaborato. Il Presidente alla presenza della Commissione invita un candidato nella persona della Dott. Francesca Federico a verificare l'integrità della busta. Aperta la busta risulta assegnato il seguente tema che viene dettato ai candidati: : “In riferimento alla ricerca più recente sul linguaggio e la comunicazione infantili il candidato/candidata imposti un progetto di ricerca, mettendo in luce gli aspetti più significativi, vale a dire, il quadro teorico di riferimento, gli obiettivi della sperimentazione e la metodologia. Di questa ultima il candidato/candidata specifichi i criteri di scelta del campione e le tecniche di raccolta ed analisi dei dati”. Successivamente i commissari decidono di non permettere ai candidati l'uso di alcuna pubblicazione. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate n. 3 ore a partire dalle ore 09.05 in cui si dà inizio alla prova. Durante lo svolgimento della prova scritta sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Alle ore 12.05 tutti i candidati presenti consegnano gli elaborati alla Commissione, la quale alla presenza di ciascuno di essi provvede a chiudere, sigillare con il timbro del Dipartimento e siglare la busta grande unitamente con la busta piccola contenente le generalità del candidato. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Francesca Federico viene apposto il n. 1. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Pasquale Rinaldi viene apposto il n. 2. Sulla linguetta staccabile della busta contenente l'elaborato del candidato Paola De Fabritiis viene apposto il n. 3. Le buste vengono inoltre firmate e datate dal Presidente della Commissione. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché la custodisca fino la momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta. La Commissione avverte i candidati che essi possono assistere alle operazioni di riunione delle buste contenenti gli elaborati che si effettua alla consegna degli elaborati da parte di tutti i candidati. La commissione invita i candidati a rinunciare al preavviso per la prova orale ed essi accettano di sostenerla il giorno 17 dicembre 2008. Le dichiarazioni firmate dai candidati si trovano nell’allegato D. Al termine delle predette operazioni la seduta viene tolta. Roma, lì 16 dicembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Traute Taeschner 2) Membro Prof. Michele Cesaro 3) Segretario Dott. Amalia Caratozzolo VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 IV^ RIUNIONE Il giorno 16 dicembre 2008 alle ore 12.10 presso i locali della Facoltà di Psicologia 1, si sé riunita la Commissione giudicatrice per la riunione in un unica busta delle buste degli elaborati della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04. Risultano presenti i seguenti Professori 1) Prof. Traute Taeschner - Presidente 2) Prof. Michele Cesaro - Membro 3) Dott. Amalia Caratozzolo - Segretario Sono presenti i candidati: - Francesca Federico - Paola De Fabritiis - Pasquale Rinaldi Quindi dopo averne constata l'integrità la Commissione apre i plichi contenenti le buste con la linguetta staccabile numerata, relativi alla prima e alla seconda prova scritta e procede alla riunione delle buste aventi lo stesso numero in un'unica busta grande, dopo aver staccato la relativa linguetta. Tutte le buste vengono chiuse in un unico plico che viene siglato ed affidato al Presidente, perché ne curi la custodia fino al giorno in cui la Commissione effettuerà la correzione dei temi. Roma, lì 16 dicembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Traute Taeschner 2) Membro Prof. Michele Cesaro 3) Segretario Dott. Amalia Caratozzolo VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 V RIUNIONE Il giorno 16 dicembre 2008 alle ore 12.30 presso i locali del Dipartimento di Psicologia Clinica e Dinamica, si sé riunita la Commissione giudicatrice per la valutazione degli elaborati scritti dei candidati della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04 Risultano presenti i seguenti Professori 1) Prof. Traute Taeschner - Presidente 2) Prof. Michele Cesaro - Membro 3) Prof. Amalia Caratozzolo - Segretario La Commissione procede alla valutazione delle prove, a tal fine, constata l'integrità dei plichi, apre gli stessi e numera le buste contenute, con i numeri da 1 a 3. Poiché ogni plico contiene le 2 buste relative alla 1^ alla 2^ prova di ciascun candidato e poiché attraverso la data già scritta sulla busta dal Presidente della Commissione si evince di quale prova si tratta, la Commissione contrassegna con lo stesso numero progressivo entrambe le buste e con una lettera: A) per la 1^ prova e B) per la 2^ prova. Il medesimo contrassegno viene apposto sul foglio e sulla busta piccola corrispondente alla stessa. Analogamente si procede per le altre buste. Al termine, messe da parte le buste piccole, che rimangono sigillate, la Commissione procede alla valutazione delle prove scritte, esaminando prima la prova A e poi quella B, ed effettuando per ciascun candidato, nell'ordine, le seguenti operazioni: 1 - Apertura busta; 2 - Espressione dei giudizi dei singoli commissari; 3 - Discussione collegiale; 4 - Formulazione del giudizio collegiale. I suddetti giudizi vengono riportati in allegato (Allegati E1, E2, E3 e E4), che fa parte integrante di questo verbale. La Commissione procede quindi all'attribuzione dell'elaborato al singolo candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso. A seguito di tale operazione il predetto elaborato, nonché i relativi giudizi collegiali sono attribuiti come segue: Candidato n. 1 A/B Dott. Francesca Federico Candidato n. 2 A/B Dott. Pasquale Rinaldi Candidato n. 3 A/B Dott. Paola De Fabritiis La Commissione viene sciolta alle ore 19.30 si riconvocherà il 17 dicembre 2008 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando secondo il calendario a suo tempo approvato. Roma, 17/12/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Traute Taeschner 2) Membro Prof. Michele Cesaro 3) Segretario Dott. Amalia Caratozzolo I VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGIA 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 VI RIUNIONE Il giorno 17 dicembre 2008 alle ore 09.00 presso i locali del Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica, si sé riunita la Commissione giudicatrice per lo svolgimento della prova orale cui verranno sottoposti i candidati della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04 Risultano presenti i seguenti Professori 1) Prof. Traute Taeschner - Presidente 2) Prof. Michele Cesaro - Membro 3) Dott. Amalia Caratozzolo - Segretario La Commissione si accerta della presenza dei candidati nelle persone dei Dottori: - Paola De Fabritiis - Francesca Federico - Pasquale Rinaldi Come dai criteri a suo tempo prefissati, la prova verterà sui titoli presentati e sulle prove scritte. La Commissione procede alla prova orale: Alla Dott. Francesca Federico vengono rivolte le seguenti domande: a) La candidata specifichi ulteriormente il progetto di ricerca delineato nella seconda prova scritta. b) Dal suo curriculum vitae e dalle sue interessanti pubblicazioni si evince il suo interesse per gli studi sulla memoria nello sviluppo: ce ne vuole tracciare sinteticamente l’aspetto più innovativo? c) Tenuto conto della sempre maggiore rilevanza delle ricerche in neuroscienze per l’ambito dello sviluppo, ci riporti degli effetti dell’alcol sul sistema nervoso dell’adolescente. Al Dott. Pasquale Rinaldi vengono rivolte le seguenti domande: a) Il candidato specifichi ulteriormente il progetto di ricerca delineato nella seconda prova scritta; b) Il candidato illustri e discuta criticamente le possibili connessioni tra psicologia dello sviluppo e le recenti ricerche in neuropsicologia collegandosi alle sue pubblicazioni. c) Il candidato illustri e discuta criticamente la sua ricerca pubblicata sulle abilità motorie dei ragazzi con sindrome di Williams. Alla Dott. Paola De Fabritiis vengono rivolte le seguenti domande: a) La candidata specifichi ulteriormente il progetto di ricerca delineato nella seconda prova scritta. b) La candidata tra i suoi contributi di ricerca si è soffermata sulla valutazione standardizzata dell’eloquio nel periodo infantile. Si chiede di illustrarne i principali risultati. c) Tra le ricerche condotte dalla candidata le si chiede quali dei suoi contributi ritenga i più innovativi. Al termine di ciascuna prova in relazione alla stessa, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi sui candidati e il giudizio collegiale (Allegato F1, F2, F3 e F4) che fa parte integrante di questo verbale. Al termine delle prove orali la Commissione, in prosecuzione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali esprime i giudizi complessivi sui candidati come riportato nell'allegato (Allegato G ) che fa parte integrante di questo verbale. Sulla base dei giudizi complessivi , la Commissione dopo una ponderata valutazione comparativa dei candidati, procede all'indicazione del vincitore. Sulla base della comparazione effettuata la Commissione all'unanimità indica quale vincitore della presente valutazione comparativa il Dott Francesca Federico. Il Presidente invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione finale. La suddetta Relazione viene stesa, insieme ai verbali, in triplice copia - approvati e sottoscritti da tutti i Commissari - verranno depositati presso la - Ripartizione II - Ufficio concorsi per i conseguenti adempimenti. Roma, 17 dicembre 2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Traute Taeschner 2) Membro Prof. Michele Cesaro 3) Segretario Dott. Amalia Caratozzolo VERBALI DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO LA FACOLTA' DI PSICOLOGI 1 PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M-PSI/04 RELAZIONE FINALE Al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi Roma "La Sapienza" La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1 per il settore s/d M-PSI/04 bandito dall'Università di Roma "la Sapienza" e composta dai Professori Traute Taeschner, Michele Cesaro e Amalia Caratozzolo (Decreto rettorale del 22/07/2008 pubblicato G.U. n 64 del 19/08/2008) si è riunita in più sedute per adempiere alle funzioni conferite e precisamente nei seguenti giorni: * Seduta preliminare 05/11/2008 * I Riunione 15/12/2008 * II Riunione 15/12/2008 * III Riunione 16/12/2008 * IV Riunione 16/12/2008 * V Riunione 16/12/2008 * VI Riunione 17/12/2008 Seduta preliminare: Designazione del Presidente (Prof. Traute Taeschner ) e del Segretario (Dott. Amalia Caratozzolo); presa d'atto della normativa concorsuale e degli eventuali criteri aggiuntivi indicati dall'Università (Legge 3 .7. 1998, n.210 e relativo regolamento di applicazione DPR 19.10.98, n.390) ; dichiarazione di legge sulla inesistenza di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso tra i Commissari; fissazione dei criteri di massima (Allegato 1 al presente verbale) e il calendario dei lavori. I° Riunione: presa d'atto della avvenuta pubblicità dei criteri di massima (secondo Legge 210/98), dell'elenco ufficiale dei candidati, dichiarazione di legge sull'inesistenza di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso tra i Commissari con i candidati; presa d'atto delle esclusioni e delle rinunce (nessuna); identificazione dell'apporto del candidato nei lavori di collaborazione; giudizio dei singoli Commissari su ciascun candidato; elenco dei candidati da valutare ai fini della procedura: 1) Rossella Bartolomei 2) Micaela Capobianco 3) Silvia Cimino 4) Paola De Fabritiis 5) Gloria Di Filippo 6) Francesca Federico 7) Monica Giarei 8) Grazia Gurriero 9) Ilaria Mancini 10) Daniela Marchione 11) Stefania Marcolini 12) Barbara Maroni 13) Camilla Monaco 14) Alessandra Notarnicola 15) Ilaria Minio Paluello 16) Rita Piras 17) Pasquale Rinaldi 18) Leonardo Russo 19) Andrea Solimeno 20) Paola Francesca Spadaro 21) Silvia Stefanini 22) Danila Taglialatela 23) Tania Ines Tarantino Stesura dei "medaglioni curriculari", formulazione dei giudizi dei singoli commissari e giudizio complessivo della Commissione di ciascun candidato. II° Riunione (I° prova scritta): predisposizione di una terna di temi, (Tema n. 1: In riferimento alle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato /candidata discuta, anche attraverso esempi di ricerche, recenti approcci teorici che affrontano il tema dell’acquisizione/apprendimento del linguaggio; Tema n. 2: Nell’ambito delle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato /candidata individui almeno una metodologia d’indagine appropriata e tecnologicamente avanzata allo studio dei processi comunicativi, discutendone i punti di forza e i limiti. Tema n. 3: In riferimento alle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato /candidata illustri le caratteristiche essenziali di un approccio di ricerca nell’ambito dello sviluppo del linguaggio e della comunicazione, evidenziandone anche eventuali specifiche differenze in rapporto ad altri approcci.), scelta da parte del candidato Dott. Paola DeFabritiis del seguente tema n. 3 (In riferimento alle discipline del settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 il candidato / candidata illustri le caratteristiche essenziali di un approccio di ricerca nell’ambito dello sviluppo del linguaggio e della comunicazione, evidenziandone anche eventuali specifiche differenze in rapporto ad altri approcci.); lettura dei temi non sorteggiati; vengono assegnati n. 3 ore per lo svolgimento della prova e viene data lettura ai candidati di tute le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento della procedura. Alle ore 18:20 vengono consegnati gli elaborati, il Presidente provvede a riunire in un unico plico, buste contenenti l'elaborato di ciascun candidato la propria firma, l'indicazione della data di svolgimento della prova ed ad apporre un numero sulla linguetta staccabile di ciascuna busta. Tutti i lavori vengono chiusi in un unico plico che viene siglato, sigillato ed affidato al Presidente perché ne cui la custodia fino la momento in cui effettuerà la riunione delle buste aventi lo stesso numero in un unica busta. III° Riunione (II °prova scritta): predisposizione di un tema: “In riferimento alla ricerca più recente sul linguaggio e la comunicazione infantili il candidato/candidata imposti un progetto di ricerca, mettendo in luce gli aspetti più significativi, vale a dire, il quadro teorico di riferimento, gli obiettivi della sperimentazione e la metodologia. Di questa ultima il candidato/candidata specifichi i criteri di scelta del campione e le tecniche di raccolta ed analisi dei dati”; vengono assegnati n. 3 ore per lo svolgimento della prova e viene data lettura ai candidati di tute le norme e gli adempimenti relativi all'espletamento della procedura. Alle ore 12.05 vengono consegnati gli elaborati, il Presidente provvede a riunire in un unico plico, buste contenenti l'elaborato di ciascun candidato la propria firma, l'indicazione della data di svolgimento della prova ed ad apporre un numero sulla linguetta staccabile di ciascuna busta. I candidati saranno invitati ad assistere alla operazione di riunione delle buste contenenti gli elaborati. IV° Riunione: Il giorno 16/12/2008 alle ore 12.10 presso i locali della facoltà di Psicologia 1 si è riunita la Commissione giudicatrice per la riunione in un'unica busta delle buste degli elaborati. V° Riunione: valutazione delle prove, numerazione delle buste contenute con i numeri da 1 a 3 Successivamente apertura della busta n. 1 con assegnazione dello stesso numero con l'aggiunta della lettera A alla busta, all'elaborato della prima prova e alla busta piccola corrispondente alla stessa: lo stesso n. 1 con l'aggiunta della lettera B viene attribuito alla busta, all'elaborato della seconda prova e alla busta piccola corrispondente alla stessa prova. Analogamente si procede con il n. 2.e per le altre buste. Al termine, messe da parte le buste piccole, che rimangono sigillate, la Commissione procede alla valutazione delle prove scritte, esaminando prima la prova A e poi quella B, ed effettuando per ciascun candidato, nell'ordine, le seguenti operazioni: 1 - Apertura busta; 2 - Espressione dei giudizi dei singoli commissari; 3 - Discussione collegiale; 4 - Formulazione del giudizio collegiale: I suddetti giudizi vengono riportati in allegato (Allegato E1, E2, E3 e E4), che fa parte integrante di questo verbale. Si passa all’attribuzione dell'elaborato al singolo candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso. A seguito di tale operazione il predetto elaborato, nonché i relativi giudizi sono attribuito come segue: Candidato n. 1 A/B Dott. Francesca Federico Candidato n. 2 A/B Dott. Pasquale Rinaldi Candidato n. 3 A/B Dott. Paola De Fabritiis VI° Riunione: Dopo l'appello nominale la Commissione procede alla prova orale: 1) Al Dott. Francesca Federico vengono rivolte le seguenti domande: a) la candidata specifichi ulteriormente il progetto di ricerca delineato nella seconda prova scritta; b) dal suo curriculum vitae e dalle sue interessanti pubblicazioni si evince il suo interesse per gli studi sulla memoria nello sviluppo: ce ne vuole tracciare sinteticamente l’aspetto più innovativo? c) tenuto conto della sempre maggiore rilevanza delle ricerche in neuroscienze per l’ambito dello sviluppo, ci riporti degli effetti dell’alcol sul sistema nervoso dell’adolescente. 2) Al Dott. Pasquale Rinaldi vengono rivolte le seguenti domande: a) il candidato specifichi ulteriormente il progetto di ricerca delineato nella seconda prova scritta; b) il candidato illustri e discuta criticamente le possibili connessioni tra psicologia dello sviluppo e le recenti ricerche in neuropsicologia collegandosi alle sue pubblicazioni; c) il candidato illustri e discuta criticamente la sua ricerca pubblicata sulle abilità motorie dei ragazzi con sindrome di Williams. 3) Al Dott. Paola De Fabritiis vengono rivolte le seguenti domande: a) la candidata specifichi ulteriormente il progetto di ricerca delineato nella seconda prova scritta; b) la candidata tra i suoi contributi di ricerca si è soffermata sulla valutazione standardizzata dell’eloquio nel periodo infantile. Si chiede di illustrarne i principali risultati; c) tra le ricerche condotte dalla candidata, le si chiede quali dei suoi contributi ritenga i più innovativi. Al termine di ciascuna prova in relazione alla stessa, vengono formulati da parte di ciascun commissario i giudizi sui candidati e il giudizio collegiale (Allegato F1, F2, F3 e F4 ) che fa parte integrante di questo verbale. Al termine delle prove orali la Commissione, in prosecuzione, sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali esprime i giudizi complessivi sui candidati come riportato nell'allegato (Allegato G) che fa parte integrante di questo verbale. Sulla base dei giudizi complessivi , la Commissione dopo una ponderata valutazione comparativa dei candidati, procede all'indicazione del vincitore. Sulla base della comparazione effettuata la Commissione all'unanimità indica quale vincitore della presente valutazione comparativa il Dott. Francesca Federico. Roma, 17/12/2008 Letto, approvato e sottoscritto seduta stante La Commissione: 1) Presidente Prof. Traute Taeschner 2) Membro Prof. Michele Cesaro 3) Segretario Prof. Amalia Caratozzolo Allegato B Profili curriculari Monica Giarei Nata a Milano nel 1974, si laurea in Psicologia nel 2000 presso l’Università Cattolica di Milano, con votazione 110/110 e si specializza in psicoterapia nel 2005. Non presenta pubblicazioni. Paola De Fabritiis Nata a Legnano nel 1969, si laurea in Psicologia nel 1996 presso l’Università di Roma la Sapienza con voto 110/110 e lode. Dal 1994 al 2004 consegue una serie di borsa di studio, di collaborazione alla ricerca e di perfezionamento in Italia e all’estero. Nel 2001 consegue un master presso lo University College di Londra e nel 2003 ottiene il dottorato di ricerca presso l’Università di Trieste. Nel 2008 ottiene un assegno di ricerca presso l’Università di Milano Bicocca. Dal 2001 al 2005 riceve collaborazioni scientifiche in Italia e all’estero e dal 2006 al 2008 è professore a contratto presso università italiane. Presenta un discreto numero di pubblicazioni e un discreto numero di presentazioni a convegni nazionali e internazionali Ilaria Minio Paluelo Nata a Roma nel 1976, si laurea nel 2004 in Psicologia presso l’università degli studi di Roma “La Sapienza” con votazione 110/110 e lode. Vince numerose borse per brevi periodi in Italia e all’estero. Nel 2004 ottiene una borsa di dottorato in Neuroscienze Cognitive all’Università di Roma La Sapienza e dal 2005 ad oggi è ricercatore associato presso la Cambridge University in Inghilterra. Collabora a diverse ricerche in ambito neuropsichiatrico e ha al suo attivo tre pubblicazioni nell’ambito delle neuroscienze. Infine, ha frequentato convegni e congressi sia nazionali che internazionali. Danila Taglialatela Nata a Napoli nel 1975, si laurea in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza nel 2001. Nel 2005 consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Roma. Dal 2006 è professore a contratto presso l’università di Roma La Sapienza. Partecipa attivamente a numerosi convegni sia nazionali sia internazionali. Presenta alcune interessanti pubblicazioni nell’ambito linguistico. Rossella Bartolomei Nata a Siena nel 1973. Si laurea in Psicologia Clinica e di Comunità nel 2002 presso l’Università di Roma La Sapienza. Non presenta pubblicazioni. Alessandra Notarnicola Nata a Bari nel 1975, nel 2001 si laurea in Psicologia Clinica e di Comunità con votazione 110/110 e lode presso l’università di Roma La Sapienza. Nel 2004 conclude il corso di perfezionamento in Neuropsicologia Clinica, nel 2006 consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Bari e nel 2007 si iscrive alla scuola di specializzazione in psicoterapia. Nel 2008 conclude un assegno biennale di ricerca presso l’università di Bari. Cultrice della materia, ottiene nel 2007 un incarico di docenza all’università di Bari e esercita numerosa attività di cultore della materia e supporto alla didattica. Partecipa, infine, a svariati progetti di ricerca sia presso l’università di Bari che presso l’università di Roma. Presenta tre pubblicazioni interessanti in lingua italiana e inglese. Infine, ha frequentato convegni e congressi. Leonardo Russo Nato a Enna nel 1979, si laurea in Psicologia nel 2006 presso l’Università di Palermo. Inoltre, è flautista diplomato. Non presenta pubblicazioni. Tania Ines Tarantino Nata nel 1970 in Argentina, si laurea in Psicologia presso l’università di Cordoba nel 1994 e ottiene la laurea in Psicologia presso l’Università La Sapienza nel 2007. Non presenta pubblicazioni di rilievo o partecipazioni a convegni e congressi. Barbara Maroni Nata a Cesena nel 1972, si laurea in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza. Consegue il dottorato di ricerca nel 2003 presso l’università di Roma La Sapienza. Conclude nel 2001 un corso di perfezionamento presso l’università di Firenze. Frequenta alcune scuole estive in Italia e all’estero. Dal 2002 è cultore della materia presso l’università di Roma La Sapienza. Ha ottenuto un assegno di ricerca presso L’università di Salerno e svariati incarichi di insegnamento. Ha inoltre partecipato a svariati progetti di ricerca, con numerose presentazioni a seminari e convegni. Ha al suo attivo otto pubblicazioni in riviste e libri. Stefania Marcolini Nata a Pesaro nel 1973, si laurea in Psicologia nel 1999 con 110/110 e lode presso l’università di Urbino. Nel 2000 conclude un corso di perfezionamento in psicopatologia e nel 2004 ottiene il titolo di dottore di ricerca presso l’università di Trieste. Ha diversi contratti di lavoro autonomo. Nel 2005 ha una borsa di studio presso l’università di Padova, nello stesso anno un assegno di ricerca presso la stessa università. Nel 2007 di nuovo un contratto di lavoro autonomo. Collabora a tre progetti di ricerca e dal 2001 è cultrice della materia e docente a contratto presso diverse università. Ha al suo attivo sei pubblicazioni di cui due in prestigiose riviste internazionali. Ha frequentato numerosi convegni nazionali e internazionali. Infine, è vincitrice del premio giovani ricercatori, AIP, 2004. Paola Francesca Spadaro Nata a Barletta nel 1976 si laurea nel 2003 in Psicologia presso l’università di Roma La Sapienza. Consegue il titolo di dottore di ricerca in Psicologia nel 2007 presso l’università di Bari. E’ cultore della materia presso l’Università di Bari. Ha esperienze di studi all’estero (UK) ed è vincitrice di borse di studio nazionali e internazionali. Svolge un corso di 20 ore presso l’università di Bari. Collabora a progetti di ricerca e coordina piccoli progetti di ricerca. Ha al suo attivo una pubblicazione straniera, una in lingua inglese, e svariate pubblicazioni italiane. Frequenta con continuità convegni e congressi nazionali e internazionali. Ilaria Mancini Nata a Roma nel 1973, nel 1997 si laurea in Psicologia all’Università di Roma La Sapienza dove nel 2004 ottiene il titolo di dottore di ricerca presso l’università di Roma La Sapienza. Nel 2001 ottiene un contratto biennale e nel 2004 un contratto annuale di collaborazione alla ricerca presso l’università di Roma La Sapienza. E’ socia dal 2005 di un’associazione di ricerca e formazione sulle nuove tecnologie. Dal 2003 è cultore della materia, nel 2006 svolge formazione di insegnanti e nel 2007 ha un affidamento a contratto presso l’università di Roma La Sapienza. Ha sette interessanti pubblicazioni, di cui una come unico autore. Camilla Monaco Nata a Milano nel 1978, si laurea nel 2003 in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza con votazione 110/110 e lode. Nel 2005 consegue con 1001/110 e lode il Master presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ottiene diverse borse di studio pre-lauream per la formazione all’estero e nel 2006 presso l’ISTC del CNR di Roma. Dal 2005 è cultore della materia. Ha un dottorato in corso presso l’Università di Roma La Sapienza. Ha quattro pubblicazioni come autore unico e sette pubblicazioni divulgative, sempre a nome unico, sul web e su supporto multimediale. Micaela Capobianco Nata a Roma nel 1975, si laurea in Psicologia con 110/110 e lode presso l’Università di Roma La Sapienza. Consegue nel 2007 il premio AIP per la migliore tesi di dottorato, tesi discussa nel 2006 presso l’Università di Roma La Sapienza. Si perfeziona in Neuropsicologi a dello Sviluppo all’Università di Roma. Dal 2001 a oggi presta collaborazione continuativa presso l’Università di Roma la Sapienza e dal 2002 anche presso l’ISTC - CNR di Roma. Ottiene diversi contratti di docenza presso l’Università di Roma, La Sapienza. Collabora a diversi progetti di ricerca ottenendo anche contratti di collaborazione. Presenta sei interessanti pubblicazioni anche su riviste internazionali significative quali ad esempio Gesture. Ha infine partecipato a un congruo numero di convegni e congressi nazionali e internazionali. Gloria Di Filippo Nata a Roma nel 1970, si laurea in Psicologia presso l’università di Roma La Sapienza nel 2000. Ottiene una borsa di studio nel 2002 e 2003 presso la Fondazione Santa Lucia di Roma. Nel 2007 consegue il titolo di dottore di ricerca in Neuroscienze Cognitive. Nel 2006 effettua un periodo di studio all’estero e nel 2007 è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza. Nel 2008 è docente a contratto presso l’università di Roma. Ha al suo attivo otto interessanti pubblicazioni scientifiche in importanti riviste in ambito internazionale. Ha frequentato inoltre alcuni convegni e congressi. Rita Piras Nata a Roma nel 1975, si laurea nel 2001 in Psicologia presso l’università di Roma la Sapienza con votazione di 110/110 e lode. Nel 2003 vince un assegno di ricerca biennale presso l?università di Roma la Sapienza. Nel 2006 ottiene un dottorato di ricerca in Psicologia Clinica dello sviluppo presso l’università di Roma la Sapienza. Dal 2006 al 2008 ottiene contratti di docenza alla facoltà di Psicologia 1 dell’università di Roma la Sapienza e all’università di Roma 3. Da diversi anni è cultore della materia e dal 2001 collabora a progetti di ricerca. Ha scarse pubblicazioni. Grazia Gurrieri Nata a Bologna nel 1975, si laurea in Psicologia nel 2002 presso l’Università di Roma La Sapienza. Nel 2007 è dottore di ricerca presso l’Università di Roma La sapienza. Dal 2006 ha un assegno biennale di ricerca all’Università di Roma La Sapienza e dal 2005 è docente a contratto presso svariate università. Partecipa a numerosi progetti di ricerca. Presenta nove pubblicazioni italiane. Infine ha partecipato a vari convegni sia nazionali che internazionali. Daniela Marchione Nata a Sora nel 1973 si laurea nel 1998 in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza con 110/110 e lode. Durante il periodo di studi frequenta tre importanti sedi di cui due all’estero come visiting student. Nel 2007 ottiene il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza e nello stesso anno è vincitore di un assegno di ricerca presso l’università di Milano Bicocca. Partecipa a numerosi progetti di ricerca e svolge per diversi anni il ruolo di professore a contratto. Presenta poche pubblicazioni anche se del settore. Andrea Solimeno Nato ad Orbetello nel 1968. Nel 1995 si laurea in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza con votazione 110/110 e lode. Nel 1998 prende il diploma di specializzazione biennale in Psicologia di comunità, nel 2006 consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza e nel 2006 ha un assegno biennale di ricerca. Dal 1998 ad oggi effettua diverse attività didattiche quale cultore della materia, docente di laboratori e di Master presso diverse università. Partecipa a progetti di ricerca e di intervento. Ha otto pubblicazioni in volumi o riviste nazionali e internazionali, e altre in riviste nazionali. Partecipa con continuità a convegni nazionali e internazionali. Va menzionato che il suo è un tipico curriculum di psicologia del lavoro. Pasquale Rinaldi Nato nel 1972 a San Giovanni Rotondo, nel 2001 si laurea in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza. Consegue il titolo di dottore di ricerca nel 2007 presso la LUMSA. E’ ricercatore a contratto, collabora a numerose ricerche fra cui una presso l’ISTC-CNR di Roma e presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Dal 2005 in poi è docente a contratto presso diverse università. Dal 2006 ottiene un assegno di ricerca biennale presso l’Università di Roma. Ha pubblicato articoli in riviste nazionali e internazionali e ha partecipato a numero di convegni nazionali e internazionali. Silvia Stefanini E’ nata nel 1975 a San Secondo Parmense. Nel 2000 si laurea in Psicologia presso l’Università di Padova con votazione 110/110 e lode. Nel 2005 il titolo di dottore di ricerca in Neuroscienze presso l’università di Parma. Dal 2006 è assegnista di ricerca presso l’università di Parma. Dal 2006 ad oggi è professore a contratto presso l’Università di Torino. Presenta nove pubblicazioni nazionali e internazionali molte delle quali in riviste di grande rilevanza e con elevato impact factor. Ha infine partecipato a numerosi convegni e congressi nazionali e internazionali. Silvia Cimino Nata a Roma nel 1976, si laurea in Psicologia presso l’Università di Roma La Sapienza nel 2000 con votazione 110/110 e lode. Nel 2005 consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza dove nel 2006 ottiene un assegno di ricerca biennale. Dal 2001-2002 svolge attività didattica continuativa sia come culture della imateria che, più recentemente, con contratti di docenza. Presenta numerose partecipazioni a congressi e convegni. Presenta una vasta gamma di pubblicazioni in riviste internazionali e nazionali e inoltre capitoli in libri nazionali. Infine, ha curato in collaborazione un volume nazionale. Va menzionato che il suo è un tipico curriculum di psicologia clinica e dinamica. Paola Federico Nata a Polla (SA) nel 1977. Nel 2001 si laurea in Psicologia nel presso l’Università di Roma La Sapienza con votazione 100/110 e lode. Nel 2004 ottiene il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza e attualmente è dottoranda del dottorato europeo in Scienze neurologiche applicate presso l’università di Siena. Trascorre diversi periodi di visita all’estero in qualità di visiting student .Dal 2002 ha vari contratti di docenza presso varie università. Partecipa a numerosi progetti di ricerca nell’ambito della psicologia generale, della psicologia fisiologica e della psicologia dello sviluppo. Ha numerose pubblicazioni su riviste internazionali e con elevato impact factor, in capitoli di libri ed è autrice in collaborazione di un volume. Ha partecipato infine a numerosi congressi nazionali e internazionali. Allegato C1 Giudizi individuali Commissario: Prof. Traute Taeschner 1. Monica Giarei Presenta un curriculum vitae non adeguato agli scopi del concorso in quanto non porta alcuna pubblicazione di eventuali ricerche né la partecipazione a progetti di ricerca o di dottorati in corso. 2. Paola De Fabritiis La candidata presenta un’interessante produzione scientifica incentrata su vari temi dell’età dello sviluppo fra cui quello del disegno infantile e più recentemente quello relativo all’abbandono scolastico. Ha mostrato un continuativo interesse alla ricerca negli anni perfezionandosi in varie università italiane con varie collaborazioni di ricerca e di studio anche all’estero. Il suo interesse per la ricerca è dimostrata dal conseguimento di un dottorato (a Trieste) e di un assegno di ricerca (a Milano) oltre a collaborare a svariati progetti di ricerca. Le sue pubblicazioni, in discreto numero, sono di buon livello. 3. Ilaria Minio Paluelo L’attività di ricerca della candidata si concentra sul tema dell’autismo, della teoria della mente e dei loro correlati neurali. Tale interesse è stato coltivato attraverso la collaborazione con ricercatori nazionali e internazionali grazie a diverse borse di studio di breve durata e il dottorato di ricerca ancora in corso. La sua interessante produzione scientifica, ancora piuttosto limitata, si colloca in riviste scientifiche internazionali nell’area delle neuroscienze e in un volume italiano. La sua partecipazione alla comunità scientifica è testimoniata dalla partecipazione a convegni e congressi sia nazionali che internazionali e anche dall’organizzazione di convegni nazionali e internazionali. 4. Danila Taglialatela La candidata presenta un curriculum vitae da cui si evince un costante interesse per i temi riguardanti i processi di apprendimento del linguaggio nell’ambito della scuola dell’infanzia e del bilinguismo, temi trattati nella sua tesi di dottorato e nelle sue pubblicazioni. Ha mostrato notevoli doti didattiche collaborando continuativamente presso l’Università di Roma La Sapienza con contratti di docenza e cultore della materia. 5. Rossella Bartolomei La candidata presenta un curriculum nel quale riporta una laurea in Psicologia Clinica e di Comunità, senza tuttavia riportare alcuna esperienza di ricerca scientifica. 6. Alessandra Notarnicola Gli interessi di ricerca della candidata vertono sui disturbi di letto scrittura, tema su cui ha approfondito la sua formazione, su cui ha lavorato nell’ambito di diversi progetti di ricerca, di un assegno di ricerca e su cui verte la sua interessante, seppur ancor limitata, produzione scientifica e la presentazione di lavori a diversi seminari e convegni. La sua esperienza didattica è supportata dall’attività di supporto alla didattica in qualità di cultore della materia e di docenza a contratto. 7. Leonardo Russo Il curriculum vitae del candidato, al di là della laurea in Psicologia, non presenta fatti da cui si possano evincere interessi per la ricerca. 8. Tania Ines Tarantino Il curriculum vitae della candidata non presenta i requisiti o le caratteristiche da cui si possa inferire vocazione per la ricerca, eccettuando l’interesse per la materia in quanto laureata in Psicologia. 9. Barbara Maroni La candidata presenta un curriculum centrato sui processi di interazione e comunicazione nei contesti educativi. Ha coltivato questo interesse di ricerca in modo continuo e coerente attraverso la partecipazione a diversi progetti di ricerca finanziati, attraverso il dottorato e gli assegni di ricerca che ha ottenuto. Tali temi trovano una interessante e adeguata trattazione nelle diverse pubblicazioni prodotte con continuità temporale. La partecipazione della candidata alla comunità scientifica è testimoniata anche dai numerosi convegni nazionali e internazionali in cui ha presentato lavori. Mostra anche un’adeguata esperienza didattica grazie all’attività di supporto alla didattica e agli incarichi di docenza ricoperti in diverse università. 10. Stefania Marcolini Gli interessi di ricerca della candidata vertono sullo sviluppo linguistico e cognitivo tipico e atipico; la candidata ha sviluppato questi interessi con continuità nel corso degli anni attraverso il lavoro di dottorato, l’assegno di ricerca una borsa di studio e diversi contratti di ricerca presso diverse università. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca finanziati e la sua produzione scientifica è sicuramente di buon livello sia per continuità temporale sia per la rilevanza delle riviste scientifiche e l’attribuzione di un premio AIP per giovani ricercatori. La partecipazione della candidata alla comunità scientifica è testimoniata anche dai numerosi convegni nazionali e internazionali in cui ha presentato lavori. 11. Paola Francesca Spadaro L’interesse di ricerca della candidata verte su argomenti quali identità e intersoggettività negli ambienti telematici, modelli formativi per il blended learning universitario: risvolti identitari e inoltre su modelli psicologici, pedagogici e sociali per l’apprendimento e la valutazione in comunità pratiche virtuali. Il suo approccio è originale e possiede un discreto numero di pubblicazioni nel campo specifico. 12. Ilaria Mancini La candidata ha lavorato sostanzialmente sul tema delle nuove tecnologie nei contesti educativi, interesse testimoniato dalla partecipazione a progetti di ricerca finanziati, dal dottorato di ricerca e da un contratto biennale di ricerca. La sua partecipazione alla comunità scientifica è testimoniata anche dalla sua attività nell’ambito di una associazione di ricerca sui temi di suo interesse. La sua esperienza didattica consiste in attività di supporto alla didattica come cultore della materia e in un contratto di docenza. La sua produzione scientifica è di discreto livello e denota una adeguata capacità di lavoro autonomo. 13. Camilla Monaco L’argomento principale di ricerca della candidata riguarda nel presente uno studio etnografico conversazionale sullo sviluppo della socialità infantile al Nido tra i 20 e i 40 mesi, peraltro argomento della sua tesi di dottorato attualmente in corso. Si tratta di un tema estremamente importante data la rilevanza che riveste nell’attuale società l’istituzione Nido nel suo ruolo di ente educatore, a livello precoce, dei futuri cittadini. L’argomento viene affrontato dalla candidata da un’angolatura innovativa per questa fascia di età. Le sue pubblicazioni sono in sintonia con l’argomento di ricerca che sta affrontando. 14. Micaela Capobianco La candidata presenta una serie di lavori di ricerca riguardanti i temi tipici della psicologia dello sviluppo come ad esempio quello cognitivo e comunicativo linguistico in popolazioni con sviluppo tipico, atipico e potenzialmente a rischio, interessandosi anche ai diversi e relazionati aspetti metodologici e applicativi. I temi trattati dalla candidata e la modalità di analisi si possono principalmente definire di approfondimento in quanto non presentano particolari spunti innovativi. 15. Gloria Di Filippo La candidata presenta un curriculum vitae con produzioni scientifiche iniziali fortemente ancorate alle neuroscienze, come testimoniano le sue interessanti pubblicazioni peraltro di livello internazionale. Gli argomenti trattati hanno la tipica impostazione sperimentale andando a focalizzare su fenomeni molto specifici e pertanto necessariamente solo parziali della problematica in esame. Tutti i lavori ai quali la candidata ha partecipato sono effettuati in gruppi di almeno 4 persone, come si evince dalle pubblicazioni, anche se di norma i firmatari degli articoli sono 8 persone per una media di 15 pagine ad articolo. 16. Rita Piras La candidata ha affrontato vari temi di ricerca quali ad esempio la rappresentazione infantile del benessere e del malessere nella prospettiva della teoria dell’attaccamento, i precursori della teoria della mente e modelli televisivi nel secondo anno di vita, il sorriso anticipatorio nel secondo anno di vita e così via. Presenta alcune pubblicazioni da considerarsi poco rilevanti dal punto di vista scientifico. 17. Grazia Gurrieri La candidata ha approfondito nell’ambito della psicologia dello sviluppo temi riguardanti fattori di rischio e protezione in adolescenza in riferimento a comportamenti quali il binge drinking e l’ideazione suicida. Ha inoltre lavorato su strumenti di misurazione in psicologia affrontando problemi teorici e pratici nell’uso professionale dei test, contribuendo nello sviluppo e nella validazione di strumenti di misura applicabili in differenti contesti della psicologia dell’educazione. Le sue pubblicazioni, tutte in collaborazione, rispecchiano i suoi interessi di ricerca. 18. Daniela Marchione I temi di ricerca ai quali ha cooperato la candidata riguardano la interrelazione tra lo sviluppo della competenza sintattica e lo sviluppo della competenza prosodica nei bambini di lingua italiana, includendo valutazioni della complessità sintattica in età pre-scolare. Riporta un notevole expertise nella somministrazione di protocolli di valutazione dello sviluppo linguistico e nella trascrizione, analisi e valutazione di dati linguistici. Si è interessata inoltre ai deficit di lettura e scrittura in età evolutiva e inoltre alla dislessia evolutiva rapportata all’accesso lessicale. Ha al suo attivo 4 pubblicazioni, presentando una discreta produttività. 19. Andrea Solimeno Il candidato presenta pubblicazioni e progetti di ricerca in ambiti che riguardano gli interventi di prevenzione e promozione del benessere nell’ambito della psicologia sociale di comunità. Ha approfondito temi quali le tecniche di educazione socio affettiva, gli strumenti di lettura della comunità locale e lavoro di rete e inoltre il coinvolgimento di giovani adulti in progetti di mentoring, di prevenzione del disagio di bambini e adolescenti appartenenti a contesti socio culturali svantaggiati. Il tema dei contesti di apprendimento on-line con l’utilizzo di modelli didattici basati sull’apprendimento individuale e collaborativo in piccoli gruppi, ha appassionato il candidato. 20. Pasquale Rinaldi Il candidato ha spaziato su un ampio ventaglio di ricerche nell’ambito della psicologia dello sviluppo del linguaggio e della comunicazione: dall’acquisizione delle competenze linguistiche in bambini con sviluppo tipico o bilingue a quello di bambini con sviluppo atipico; in quest’ultimo caso ha svolto indagini principalmente con soggetti sordi, con bambini con sindrome di Down e di Williams. Le sue pubblicazioni, di notevole rilevanza scientifica e originalità, sono incentrate inoltre sulla realizzazione di numerosi strumenti applicativi innovativi. 21. Silvia Stefanini La candidata presenta un lodevole curriculum vitae non solo per la sua produttività, ma soprattutto per l’alto livello delle sue pubblicazioni scientifiche, caratterizzate da numerosi articoli su riviste internazionali prestigiose aventi un alto impact factor e effettuate in collaborazione con scienziati illustri nell’ambito delle neuroscienze. Le principali ricerche della candidata focalizzano temi di straordinario interesse anche per il raggruppamento scientifico disciplinare del concorso in atto e riguardano l’evoluzione delle abilità motorie, cognitive, comunicative e linguistiche in bambini con sviluppo tipico e atipico. 22. Silvia Cimino La candidata presenta un eccellente curriculum vitae di notevole produttività con oltre 30 pubblicazioni (nazionali ed internazionali) e un’intensa attività di ricerca. Dopo il conseguimento del dottorato ha continuato con l’assegno di ricerca e la partecipazione a un cospicuo numero di progetti di ricerca. Ha inoltre svolto continuativamente attività di docenza e partecipato ad un numero elevato di convegni e congressi scientifici. Il lavoro da lei svolto è interessante ed originale. Dalla sua laurea in poi si è interessata ai disturbi alimentari della prima infanzia collaborando allo sviluppo di prove inerenti all’argomento di ricerca e alla sua standardizzazione. Altri suoi argomenti di ricerca riguardano la prevenzione del rischio di incidenti durante l’adolescenza, la valutazione degli effetti della depressione materna sullo sviluppo emotivo relazionale del bambino. 23. Francesca Federico Il curriculum vitae della candidata presenta una notevole produttività scientifica in diversi ambiti scientifici. Esso si muove decisamente in ambito internazionale come si evince dalle riviste internazionali prestigiose sulle quali ha pubblicato, quasi tutte con notevole impact factor. La sua attività di collaborazione alla ricerca in molteplici progetti testimoniano l’ampiezza della sua formazione (condotta anche attraverso soggiorni all’estero) sia in ambito psicofisiologico e delle neuroscienze sia nel campo della psicologia dello sviluppo. In quest’ultimo ambito ha effettuato studi sullo sviluppo delle diverse componenti della memoria in bambini, ha realizzato esperimenti sulla teoria della mente in bambini del Nido e studi sull’esplorazione spaziale nei periodi di vita pre-scolastici. Ha una ampia esperienza didattica, svolta continuativamente e maturata attraverso diversi contratti di docenza presso varie università. Allegato C2 Giudizi individuali Commissario: Prof. Michele Cesaro Monica Giarei La valutazione del candidato appare particolarmente difficoltosa dal momento che non presenta contributi scientifici e il suo percorso formativo appare distante dalle caratteristiche del settore scientifico disciplinare M-PSI/04. Paola De Fabritiis Dai titoli presentati emerge un percorso di formazione scientifico-didattico ampio e ben avviato, con segnali di autonomia crescente. La candidata presenta una produzione scientifica congruente con il SSD in oggetto, tutta in collaborazione e pubblicata in sedi appropriate, incentrata sull’analisi del disegno infantile in ambiti socio-educativi e familiari e con contributi metodologici di buon livello. L’articolazione fra produzione scientifica e attività didattica testimonia un percorso formativo promettente. Il contributo individuale nelle pubblicazioni in collaborazione è individuabile senza difficoltà. Ilaria Minio Paluelo La candidata presenta un buon curriculum formativo. La produzione scientifica, in ambito neuropsichiatrico, evidenzia aspetti interessanti e ben documentati sul piano teorico e metodologico, che consentono di prospettare un ulteriore consolidamento della maturità scientifica della candidata. Danila Taglialatela Dai titoli presentati emerge un percorso di formazione scientifico-didattica in fase di avvio promettente, congruente con il SSD in oggetto, La produzione scientifica, pubblicata in sedi appropriate, su specifici argomenti riguardanti l’apprendimento linguistico, mostra che la candidata sta acquisendo una buona padronanza di strumenti di ricerca. Il contributo individuale nelle pubblicazioni in collaborazione è individuabile soprattutto in alcuni lavori. Rossella Bartolomei La valutazione del candidato appare particolarmente difficoltosa dal momento che non presenta contributi scientifici e il suo percorso formativo appare non del tutto congruo alle caratteristiche del settore scientifico disciplinare M-PSI/04. Alessandra Notarnicola Buono il curriculum della candidata sia dal punto di vista scientifico che da quello della formazione. Consolidata appare anche la sua capacità metodologica, la scelta degli ambiti di ricerca e la sensibilità verso problematiche applicative di un certo rilievo. Leonardo Russo La valutazione del candidato appare particolarmente difficoltosa dal momento che non presenta contributi scientifici e il suo percorso formativo appare un po’ distante dalle caratteristiche del settore scientifico disciplinare. Tania Ines Tarantino La candidata evidenzia un percorso formativo e scientifico che, pur articolato, non sempre appare situabile nell’area teorico-metodologica del settore disciplinare al quale concorre. Ne emerge dalle pubblicazioni presentate un contributo di rilievo. Barbara Maroni Il percorso scientifico e didattico della candidata appare ricco e completo. Il curriculum ed i lavori scientifici appaiono del tutto congrui con il settore scientifico-disciplinare offrendo possibilità applicative in campo prevalentemente educativo-scolastico. Inoltre l’attività di ricerca della candidata mostra coerenza anche dal punto di vista temporale e dei temi affrontati nonché il coinvolgimento in esperienze di interesse nazionale ed internazionale, attestato anche da pubblicazioni su riviste internazionali. I temi di ricerca affrontati presentano notevoli spunti di originalità e di padronanza metodologica. Stefania Marcolini La candidata presenta titoli scientifico-didattici ed una produzione scientifica complessiva già di ottimo livello, che si caratterizza per originalità delle scelte teoriche oltre che per la padronanza dell’impianto metodologico e di tecniche di indagine innovative negli ambiti di studio affrontati. Del tutto riconoscibile ed apprezzabile il contributo individuale nella produzione in collaborazione, confermato dalla partecipazione del candidato ad iniziative internazionali di prestigio. Paola Francesca Spadaro I lavori sono originali e innovativi, rigorosi sotto il profilo metodologico, densi e articolati. Si dispiegano con continuità e sono congruenti con il SSD in oggetto. I lavori individuali evidenziano oltre che la rilevanza scientifica consentono di mettere in rilievo l’originalità e la specificità dell’attività di ricerca. Ilaria Mancini La candidata presenta titoli scientifico-didattici ed una produzione scientifica complessiva di buon livello, che si caratterizza sia per originalità delle scelte teoriche che per la metodologia e tecniche di indagine. Riconoscibile ed apprezzabile il contributo individuale, confermato dalla partecipazione ad iniziative internazionali di prestigio. Camilla Monaco La candidata documenta interessi di ricerca centrati soprattutto sull’analisi conversazionale in contesti familiari e socio-educativi, sulla comunicazione in ambiti multimediali, sulla metodologia osservativa. E’ documentata la partecipazione a progetti di ricerca nazionali così come un’attività scientifica (sotto forma di partecipazioni a seminari e convegni, nonché di articoli) in sedi nazionali e internazionali. E’ documentata un’attività in diverse sedi universitarie italiane, su argomenti congruenti con l’attività scientifica. Micaela Capobianco La candidata presenta un percorso scientifico-formativo ben avviato, dal quale si evince preparazione metodologica e padronanza di strumenti di indagine convincenti. La produzione scientifica, è di buon livello e con scelte di tematiche originali, affrontate con strumenti ben padroneggiati. Gloria Di Filippo I lavori presentati sono originali e innovativi e metodologicamente corretti. Sono testi congruenti con il SSD in oggetto che si dispiegano con continuità. Si tratta di lavori tutti in collaborazione, da alcuni dei quali in particolare si evince il contributo individuale della candidata. Rita Piras Buono il curriculum della candidata sia dal punto di vista scientifico che da quello della formazione. Consolidata appare anche la sua capacità metodologica, la scelta degli ambiti di ricerca e la sensibilità verso problematiche applicative di un certo rilievo. Grazia Gurrieri La candidata mostra una accurata prepazione nell’ambito della psicologia evolutiva. Approfondita la conoscenza sulle tematiche adolescenziali, attestata anche dalla continuità temporale della sua produzione scientifica. Interessanti appaiono i lavori della candidata sui processi di sviluppo adolescenziale, anche in relazione ai comportamenti a rischio. Per quanto la candidata presenti contributi redatti in prevalenza con altri, essa ha aggiunto una accurata indicazione circa i suoi interventi personali, permettendo così alla Commissione di dare una valutazione del suo impegno individuale. Daniela Marchione Buono il curriculum della candidata sia dal punto di vista scientifico che da quello della formazione. Consolidata appare anche la sua capacità metodologica, la scelta degli ambiti di ricerca e la sensibilità verso problematiche di un certo rilievo(valutazione della complessità sintattica). Andrea Solimeno La produzione scientifica e l’attività didattica del candidato mostrano una varietà di temi, tutti squisitamente evolutivi. La sua ricerca appare rilevante anche sul piano applicativo soprattutto nei contesti scolastici. In alcuni lavori collettanei prevale talvolta l’analisi descrittiva. I suoi lavori dimostrano chiarezza e sistematicità. Pasquale Rinaldi Il candidato presenta un buon curriculum formativo. La produzione scientifica evidenzia aspetti estremamente interessanti ed innovativi oltre ad essere ben documentati sul piano teorico e metodologico, che consentono di prospettare un ulteriore consolidamento della maturità scientifica del candidato. Silvia Stefanini La produzione scientifica e l’attività didattica del candidato mostrano una assoluta pertinenza col settore scientifico disciplinare. La sua ricerca si inserisce in quell’ambito di confine tra sviluppo e neuroscienze, mostrando una chiara rilevanza scientifica. I suoi lavori dimostrano chiarezza e sistematicità. Silvia Cimino Il candidato presenta un curriculum che evidenzia sia attività di ricerca che esperienza didattica ben consolidata e continua nel tempo. Dai titoli e dalle pubblicazioni emerge una approfondita formazione nell’ambito delle tecniche e degli strumenti di osservazione in psicologia anche se su un versante più clinico e dinamico. Francesca Federico Il percorso scientifico e didattico della candidata appare ricco e completo. Il curriculum ed i lavori scientifici appaiono congrui con il settore scientifico-disciplinare offrendo possibilità applicative nel campo delle neuroscienze. Inoltre l’attività di ricerca del candidato mostra coerenza anche dal punto di vista temporale e dei temi affrontati nonché il coinvolgimento in esperienze di interesse nazionale ed internazionale, attestato anche da pubblicazioni su riviste internazionali. I temi di ricerca affrontati presentano notevoli spunti di originalità e di padronanza metodologica. Allegato C3 Giudizi individuali Commissario: Dott. Amalia Caratozzolo Monica Giarei Laureata In Psicologia e specializzata in Psicoterapia, Non presenta pubblicazioni Paola De Fabritiis Dottore di ricerca. Vincitrice assegno di ricerca, diversi contratti di docenza; presenta degli articoli su libri e riviste ed alcuni atti di convegni in collaborazione. La produzione scientifica verte principalmente su varie tematiche dello sviluppo del bambino, riguardante il disegno infantile e l’abbandono. Ilaria Minio Paluelo Vincitrice di diverse borse di studio. Laurea e dottorato in corso non corrispondenti al settore disciplinare richiesto. Povera la produzione scientifica. L’attività di ricerca si basa sulla tematica riguardante la sindrome autistica,e sulla teoria della mente. Danila Taglialatela Presenta un dottorato di ricerca nell’ambito disciplinare richiesto. Una produzione scientifica discreta e una intensa attività di docenza a contratto e nell’ambito formativo. La produzione scientifica dimostra un interesse specifico sull’apprendimento del linguaggio nel bambino della scuola dell’infanzia e del bilinguismo. Rossella Bartolomei Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità, Non presenta pubblicazioni. Alessandra Notarnicola Buona formazione non del tutto attinente al settore disciplinare specifico: Gli articoli, quasi tutti in collaborazione, per la maggior parte, non corrispondono al settore richiesto. La candidata mostra un particolare interesse sui disturbi di letto scrittura, su cui continua a svolgere le proprie ricerche. Russo Leonardo Curriculum modesto. Non presenta pubblicazioni. Tania Ines Tarantino Insufficiente il curriculum. Presenta una sola pubblicazione. Non dimostra alcun interesse per la ricerca. Barbara Maroni Dottore di ricerca. Cultore della materia e diversi incarichi di insegnamento. Riporta varie pubblicazioni in collaborazione, di cui alcune su riviste straniere: Presenta un buon curriculum. La produzione scientifica della candidata riguarda principalmente gli interessi per i processi interattivi e comunicativi in ambito educativo. Stefania Marcolini Dottore di ricerca. Docente a contratto, è stata assegnista ed ha collaborato col CNR. Riporta un discreto numero di pubblicazioni, in collaborazione, di cui alcune su riviste straniere. I suoi interessi si incentrano, sullo sviluppo linguistico cognitivo tipico e atipico. Paola Francesca Spadaro Dottore di ricerca, cultore della materia, docente a contratto. Assegnista e vincitrice di borsa di studio all’estero e vincitrice di borse di studio nazionali e internazionali. Coordina e collabora a progetti di ricerca. Presenta varie pubblicazioni in collaborazione, di cui una su una rivista straniera ed alcune su internet. Gli interessi della candidata riguardano, preminentemente, le tematiche sulla identità ed intersoggettività in contesti telematici e dimostrano l’originalità della produzione scientifica. Ilaria Mancini Dottorato di ricerca in corso: presenta pubblicazioni, tutte in collaborazione, tranne una.. Cultore della materia. E’ stata titolare di un contratto di docenza e ha collaborato ad una serie di ricerche. Curriculum interessante, alquanto innovativo. Lo specifico interesse per le nuove tecnologie in ambito educativo denotano una particolare autonomia per la ricerca. Camilla Monaco Consegue il Master presso l’Università di modena e Reggio Emilia. Ha effettuato la sua formazione all’estero con diverse borse di studio pre-lauream e presso l’ISTIC del CNR di Roma. E’ cultore della materia, un dottorato in corso. Presenta delle pubblicazioni di cui alcune sul web e su supporto multimediale. Gli interessi per la ricerca vertono sullo studio della socializzazione infantile presso gli asili nido in soggetti di età compresa tra i 20 e i 40 mesi. Micaela Capobianco Dottore di ricerca, Collabora in maniera continuativa con l’Università La Sapienza di Roma e con l’ISTIC-CNR di Roma. Ha ottenuto diversi contratti di docenza. Presenta significative pubblicazioni scientifiche anche su riviste internazionali. La produzione scientifica della candidata è imperniata su tematiche riguardante lo sviluppo cognitivo, comunicativo e linguistico in soggetti a rischio, con particolare riferimento ai modelli metodologici e applicativi. Gloria Di Filippo Borsista, dottore di ricerca in Neuroscienze Cognitive. Titolare di un assegno di ricerca e docente a contratto presso l’Università di Roma La Sapienza. Discreta produzione scientifica in importanti riviste a livello internazionale. Gli interessi scientifici della candidata vertono, preminentemente, sulle neuroscienze, come si evince dalle pubblicazioni. Rita Piras Vincitrice di un assegno di ricerca biennale . Dottore di ricerca in Psicologia Clinica dello sviluppo. Titolare di diversi contratti di docenza. E’ cultore della materia. Scarse pubblicazioni. La candidata mostra i propri interessi di ricerca riguardanti la teoria dell’attaccamento infantile, i modelli televisivi e il sorriso anticipatorio nel II anno di vita. Grazia Gurrieri Dottore di ricerca. Ha ottenuto un assegno biennale di ricerca, docente a contratto presso diverse Università. Collabora a diversi progetti di ricerca. Presenta delle pubblicazioni. La produzione scientifica della candidata riguarda, preminentemente, i soggetti a rischio relativi alla fase adolescenziale con particolare riferimento al binge drinking e l’ideazione suicida. Daniela Marchione Dottore di ricerca e vincitrice di un assegno di ricerca presso l’Università Bicocca di Milano. Collabora a numerosi progetti di ricerca e per diversi anni, ha assunto il ruolo di professore a contratto. Presenta poche pubblicazioni. La produzione scientifica della candidata, in collaborazione, si riferisce alla valutazione delle correlazioni esistenti tra lo sviluppo della competenza sintattica e prosodica in età prescolare. Focalizza la propria ricerca sui disturbi di lettura e scrittura in età evolutiva con particolare riferimento alla dislessia. Andrea Solimeno Consegue il diploma di specializzazione biennale in Psicologia di comunità. Dottore di ricerca e titolare di un assegno biennale di ricerca . Cultore della materia, docente di laboratori e Master. Collabora a progetti di ricerca e di intervento. Presenta pubblicazioni in volumi o riviste nazionali e internazionali. Curriculum prettamente specifico di psicologia del lavoro. La produzione scientifica riguarda, gli aspetti preventivi e promozionali del benessere nel contesto della psicologia sociale di comunità, considerando il lavoro di rete fondamentale per la prevenzione del disagio infantile e adolescenziale. Pasquale Rinaldi Dottore di ricerca. E’ ricercatore a contratto, collabora a numerose ricerche, anche presso l’ISTICCNR di Roma. Docente a contratto presso diverse Università. Titolare di un assegno di ricerca biennale. Presenta articoli pubblicati in riviste nazionali e internazionali. Le sue ricerche si muovono, principalmente, nel contesto della psicologia del linguaggio e della comunicazione, prediligendo le ricerche in ambito della sordità, della sindrome di Down e di Williams. L’originalità della sua ricerca scientifica consiste nella utilizzazione di strumenti applicazione innovativa. Silvia Stefanini Dottore di ricerca in Neuroscienze e assegnista di ricerca. Professore a contratto presso l’Università di Torino, presenta pubblicazioni nazionali e internazionali di grande rilevanza e con elevato impact factor, realizzate con la collaborazione di luminari nel contesto delle neuroscienze. Silvia Cimino Dottore di ricerca e titolare di un assegno di ricerca biennale. Svolge attività di didattica sia come cultore della materia che con contratti di docenza. Presenta molte pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali e capitoli in libri nazionali. Curatrice di un volume a livello nazionale. Curriculum specifico di psicologia clinica e dinamica. La sua produzione scientifica esprime originalità, si interessa della prevenzione del rischio di ti e degli effetti della depressione materna nei confronti dello sviluppo emotivo-affettivo del bambino in ambito relazionale. Francesca Federico Dottore di ricerca e dottoranda del dottorato europeo in Scienze neurologiche applicate presso l’università di Siena.. Molti periodi di visita all’estero in qualità di visiting student, Contratti di docenza presso varie Università. Collabora a vari progetti di ricerca nel contesto della psicologia generale, psicologia fisiologica e psicologia dello sviluppo. Presenta numerose pubblicazioni su riviste internazionali e con elevato impact factor, ha pubblicato in capitoli di libri e in collaborazione di un volume. La sua produzione scientifica presenta una vasta gamma della sua formazione (sviluppatasi anche all’estero) nel contesto psicofisiologico, neuroscientifico e della psicologia dello sviluppo. In tale contesto ha realizzato delle ricerche sulla teoria della mente in bambini dell’asilo nido e sulla esplorazione spaziale nel periodo prescolastico. Allegato C4 Giudizio collegiale sui candidati Monica Giarei La candidata non presenta un curriculum adeguato a un ricercatore universitario e non presenta pubblicazioni e titoli valutabili a tal fine. Paola De Fabritiis La candidata presenta un curriculum vitae, titoli e pubblicazioni di buon livello e congruenti con il settore scientifico disciplinare che la caratterizzano come più che promettente ricercatore. Dai lavori pubblicati emerge una buona padronanza teorica e metodologica e padronanza di tematiche rilevanti per la disciplina. Ilaria Minio Paluelo La candidata presenta un curriculum formativo interessante sebbene non sempre congruente con il settore scientifico disciplinare richiesto e interessanti pubblicazioni, tuttavia in numero ancora limitato, la caratterizzano come ricercatrice promettente. Danila Taglialatela La candidata presenta un curriculum scientifico e didattico promettente e congruente con il settore scientifico disciplinare della valutazione e i suoi lavori pubblicati mostrano un’adeguata e matura padronanza delle tematiche e metodologie di interesse della psicologia dello sviluppo e in particolare dello sviluppo del linguaggio. Rossella Bartolomei La candidata non presenta un curriculum adeguato a un ricercatore universitario e non presenta pubblicazioni e titoli valutabili a tal fine. Alessandra Notarnicola La candidata mostra una buona formazione anche metodologica sebbene non del tutto attinente al settore scientifico disciplinare richiesto. La sua produzione scientifica è interessante ma si colloca ancora ad un livello iniziale. Leonardo Russo Il candidato non presenta un curriculum adeguato a un ricercatore universitario e non presenta pubblicazioni e titoli valutabili a tal fine. Tania Ines Tarantino Dal curriculum e dai titoli presentati dalla candidata non emerge una spiccata propensione alla ricerca scientifica nell’ambito richiesto dalla valutazione comparativa. Barbara Maroni La candidata presenta un buon curriculum formativo, titoli e pubblicazioni adeguati alla valutazione comparativa e si caratterizza quindi come una più che promettente ricercatrice in psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione. Stefania Marcolini La candidata presenta un curriculum, titoli e pubblicazioni scientifiche di ottimo livello e un’esperienza didattica adeguata a individuarla come una più che promettente ricercatrice. Paola Francesca Spadaro La candidata presenta un curriculum di buon livello; i suoi lavori sono caratterizzati da innovatività e rigore metodologico e da essi si evince la padronanza e l’autonomia della candidata nella gestione della ricerca in ambiti specifici della psicologia dello sviluppo. Ilaria Mancini La candidata presenta un curriculum di buon livello, denotando la padronanza di tematiche innovative nell’ambito disciplinare e la capacità di contribuire autonomamente allo stato dell’arte. Camilla Monaco Il curriculum presentato dalla candidata è promettente. Il contributo alla comunità scientifica è adeguatamente sostenuto dalla partecipazione a convegni e seminari e da una discreta produzione scientifica. Micaela Capobianco La candidata sembra ben avviata nella costruzione di un buon curriculum scientifico congruente con la disciplina. La produzione scientifica, sebbene su tematiche non particolarmente innovative, è di buon livello e denota una buona padronanza teorica e metodologica. Gloria Di Filippo La candidata presenta un curriculum e titoli scientifici interessanti anche se non del tutto attinenti al settore scientifico disciplinare richiesto. I lavori che presenta, in collaborazione, denotano una buona padronanza metodologica. Rita Piras La candidata presenta un buon curriculum formativo. I titoli e le pubblicazioni scientifiche vertono su temi rilevanti della disciplina ma sono ancora poco rilevanti nel panorama scientifico nazionale e internazionale. Grazia Gurrieri La candidata presenta un curriculum scientifico di buon livello per i temi di ricerca e la cura degli aspetti metodologici. Accurata e approfondita la conoscenza delle tematiche studiate, perfettamente attinenti il settore scientifico disciplinare della valutazione. Daniela Marchione La candidata presenta un buon curriculum formativo e una produzione scientifica discreta, accompagnata da una consolidata sensibilità e preparazione metodologica. Andrea Solimeno Il candidato presenta un curriculum scientifico interessante in cui mostra una approfondita conoscenza e padronanza delle tematiche di interesse. Riporta un’adeguata esperienza didattica. Pasquale Rinaldi Il candidati presenta un ottimo curriculum formativo e una produzione scientifica molto promettente sui temi del settore e con l’utilizzo di metodologie innovative. Silvia Stefanini La candidata presenta un importante curriculum formativo e scientifico. L’ottimo livello delle pubblicazioni presentate e l’assoluto interesse delle tematiche trattate la caratterizzano come una più che promettente ricercatrice. Silvia Cimino La candidata presenta un curriculum scientifico estremamente apprezzabile e maturo sebbene non perfettamente aderente al settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione. Francesca Federico Il curriculum scientifico e didattico della candidata mostra un ottimo livello formativo e un più che apprezzabile livello scientifico. Le numerose pubblicazioni mostrano originalità e padronanza metodologica. Apprezzabile la continuità temporale dei lavori presentati e l’ampiezza degli interessi di ricerca. Allegato E1 Giudizi delle prove scritte I° e II° Commissario: Prof. Traute Taeschner Candidato 1/a I° prova Il candidato presenta un elaborato che mostra una chiara conoscenza dei principali problemi inerenti al tema proposto dalla traccia. Riporta la letteratura più recente del dibattito scientifico, mostrando una maturità tipica di uno studioso che ha elaborato a fondo e criticamente i presupposti teorici della materia. Il discorso viene portato avanti con estrema logicità e chiarezza espositiva. Candidato 1/b II° prova Il candidato presenta un progetto di ricerca molto interessante e originale riguardante l’insegnamento /apprendimento delle lingue in età pre-scolare mettendo a confronto diverse popolazioni all’interno di un paradigma sperimentale in cui evidenzia le possibili connessioni tra metodiche tipiche della psicologia dello sviluppo, nella fattispecie della psicologia del linguaggio e della comunicazione, con quelle proprie delle neuroscienze. I risultati attesi appaiono estremamente promettenti. Candidato 2/a I° prova Il lavoro teorico svolto segue la traccia prestabilita elaborando il tema proposto con chiarezza e completezza descrittiva, rigore d’esposizione e notevole capacità di sintesi. La problematica trattata riguarda l’apprendimento delle lingue in età infantile essendo esso analizzato sia dal punto di vista evolutivo ma anche neurologico. Viene esaminato il processo linguistico in soggetti monolingui e bilingui, in famiglia e nelle istituzioni. La breve trattazione è estremamente coerente e ben argomentata. Candidato 2/b II° prova Il progetto di ricerca esposto risulta particolarmente interessante e attuale nella questione di fondo che affronta; dalle premesse alle conclusioni il progetto si snoda lungo un chiaro filo logico caratterizzato da lucidità e pregnanza concettuale, chiarezza discorsiva e metodologica. Il progetto proposto s’inserisce in una problematica sociale sempre più rilevante riferita al bilinguismo precoce e all’apprendimento delle lingue rapportate a buone metodiche e a valutazioni delle capacità di apprendimento attraverso tecniche da un lato pedagogiche, dall’altro neurolinguistiche, entrambe innovative. Candidato 3/a I° prova Muovendosi all’interno del paradigma funzionalista il candidato espone con molta chiarezza e sistematicità le possibili intersezioni con i contributi di ricerca più recenti fra cui il costruzionismo. I numerosi riferimenti alla letteratura sono pertinenti, congrui al settore scientifico disciplinare e attuali. Il candidato mostra di conoscere in modo adeguato le problematiche relative allo sviluppo del linguaggio e della comunicazione sia nello sviluppo tipico che in quello atipico. Candidato 3/b II° prova Il candidato elabora un progetto pertinente rispetto alla traccia, con estremo rigore espositivo, capacità di sintesi e buona trattazione dell’argomento. Esso è stato affrontato dal candidato con estrema competenza mettendo in evidenza la maturità e la profondità del suo pensiero scientifico, mostrando anche l’ampiezza della letteratura consultata a sostegno delle premesse teoriche avanzate e dei difficili e significativi progetti sperimentali attualmente in esplorazione. Interessanti gli sviluppi sull’agenesia del corpo calloso e sulle ripercussione di tale anomalia sullo sviluppo delle capacità relazionali in età infantile che si possono ritenere innovative e significative. Allegato E2 Giudizi della I° e della II° prove scritte Commissario Prof. Michele Cesaro Candidato 1/a I° prova L’elaborato del candidato esprime una notevole conoscenza dei principali modelli teorici. Solida e chiara la sua consapevolezza dei diversi approcci anche negli aspetti più recenti del dibattito scientifico. Maturità di analisi, capacità e competenza nel muoversi nel complesso panorama degli studi sull’argomento definiscono la qualità del lavoro del candidato. Ci troviamo di fronte ad un elaborato di ottima fattura. Candidato 1/b II°prova La ricerca che il candidato propone, per rispondere alla richiesta della traccia, appare ben impostata. Sia le ipotesi formulate che il piano sperimentale e gli strumenti di analisi mettono in evidenza una buona competenza ed una assoluta capacità critica rispetto ai problemi metodologici. Si segnala, in particolare, il tentativo del candidato di articolare le dimensioni qualitative e quantitative della ricerca. Nella definizione del campione e nelle operazioni di analisi il progetto si presenta ambizioso, ma l’elaborazione critica presentata mostra la maturità della candidata e fanno propendere per un epilogo di buon risultato. Candidato 2/a I° prova Il terreno su cui il candidato si muove per il suo elaborato è rappresentato dalle recenti scoperte della neurolinguistica e della neurofisiologia. Il candidato mostra una sicura padronanza del paradigma prescelto che illustra con appropriatezza di riferimenti cronologici, metodologici e con matura consapevolezza delle più recenti acquisizioni sull’argomento. Ottima chiarezza nella trattazione e nell’argomentazione complessiva Candidato 2/b II° prova Il progetto che il candidato propone con pertinenza e chiarezza si riferisce alla sperimentazione e alla implementazione successiva di un modello innovativo di insegnamento delle lingue, che si basi sui principi non della linguistica, ma su quelli della psicologia dello sviluppo del linguaggio e le ricerche di neurolinguistica. In definitiva, il candidato presenta un progetto di ricerca dove sono articolate e ben congegnate ipotesi provenienti da settori di indagine diversificati. Le premesse teoriche sono originali così come originale è la discussione delle metodologie di indagine. Il progetto appare convincente e molto apprezzabile le tecniche di analisi dei dati. Candidato 3/a I° prova Il candidato espone in maniera molto articolata il paradigma teorico prescelto, sostenendolo con appropriati riferimenti metodologici e con aggiornamenti bibliografici aggiornati e molto pertinenti. La chiarezza espositiva appare molto apprezzabile, così la coerenza argomentativa. Si tratta di un elaborato di buon livello. Convincente la parte che tratta lo sviluppo atipico. Candidato 3/b II° prova Nell’ideazione e stesura del progetto di ricerca si rileva una adeguata capacità di sistematicità e di aderenza alle richieste della traccia. Il candidato imposta il progetto richiesto, muovendo in maniera chiara dal paradigma teorico prescelto, verso la formulazione di ipotesi precise e articolate. I metodi di indagine sono presentati con appropriati riferimenti al quadro teorico e con un’appropriata discussione in riferimento alla scelta di strumenti per la raccolta dei dati. Si tratta di un progetto di ricerca di impianto molto articolato e abbastanza convincente. Allegato E3 Giudizi delle prove scritte I e II Commissario Dott. Amalia Caratozzolo Candidato 1/a 1 prova L’elaborato del candidato dimostra una padronanza relativa all’argomento trattato, esposto in forma lineare e corretta. Presenta un’ottima capacità di sintesi e la trattazione viene fatta nel rispetto del settore scientifico-disciplinare. Dalla lettura si evince la chiarezza con cui viene esposta la tematica, interessante il riferimento che la candidata fa riguardo all’insegnamento della lingua straniera come momento indispensabile per la facilitazione della comunicazione con l’altro. Candidato 1/b II prova L’elaborazione dell’argomento trattato rientra nel settore scientifico-disciplinare richiesto. Ottima la capacità di elaborazione e di descrizione che valorizza sia l’apprendimento linguistico che quello bilingue. L’esposizione viene effettuata correttamente e nella logica delle tecniche da utilizzare. Ottima la capacità descrittiva e la scelta delle metodologie scelte per la realizzazione del progetto di ricerca presentato ai fini di una ottimale valutazione. Candidato 2/a I prova L’elaborato svolto dal candidato si presenta ordinato e corretto e rispecchia la traccia che è stata proposta. Ottimo il livello espositivo e organizzativo, la capacità di sintesi utilizzata per la descrizione della neurolinguistica e della neurofisiologia in riferimento all’insegnamento della lingua straniera. Significativo l’approccio di ricerca con altre ricerche che sono state condotte in tale settore disciplinare. Candidato 2/b II prova La descrizione che il candidato fa del progetto di ricerca consiste in una proposta originale di un modello di insegnamento linguistico che rientra nel campo della psicologia dello sviluppo e della neurolinguistica al fine di incentivare nel bambino il bilinguismo. La competenza metodologica e la padronanza delle tecnologie si evincono dalla proposta di realizzazione del progetto presentato. Candidato 3/a I prova L’elaborato svolto dalla candidato rientra nel settore disciplinare richiesto e consiste in una esposizione chiara e puntuale della tematica in questione. La candidata fa un’ottima descrizione delle metodologie utilizzate per l’evoluzione linguistica nei bambini, con particolare riferimento ai sordi raffrontati con i bambini non vedenti. Buona la capacità di sintesi e il rigore espositivo utilizzati. Candidato 3/b II prova Il progetto di ricerca presentato dal candidato riguarda lo sviluppo delle abilità comunicative pragmatiche in soggetti in età evolutiva. Ottima la capacità espositiva che individua modelli di ricerca, metodologie e strumenti per la conduzione della ricerca. Il progetto di ricerca si presenta pertinente ai criteri di valutazione e la capacità descrittiva e di sintesi viene descritta in forma originale e corretta. Allegato E4 Giudizi collegiali delle prova scritte I eII Candidato 1/a I prova L’elaborato è di ottimo livello rappresentando una esposizione chiara, completa e critica della tematica considerando anche la più recente letteratura in merito. Candidato 1/b II prova Il progetto di ricerca è presentato con completezza descrittiva denotando una buona padronanza degli aspetti teorici e metodologici e una adeguata capacità di analisi, sintesi e critica. Candidato 2/a I prova L’elaborato illustra sinteticamente e in modo chiaro la tematica dell’apprendimento delle lingue mostrando padronanza del modello teorico trattato e ottima capacità espositiva. Candidato 2/b II prova Il progetto presentato è caratterizzato da innovatività, buona organizzazione metodologica e denota una adeguata padronanza degli aspetti sia teorici sia tecnologici legati alla realizzazione della ricerca stessa. Candidato 3/a I prova L’elaborato è sicuramente di buon livello, caratterizzato da chiarezza espositiva e argomentativa, presenta puntuali e pertinenti riferimenti alla letteratura e presenta una trattazione convincente della tematica trattata. Candidato 3/b II prova Il progetto elaborato dal candidato è caratterizzato da apprezzabile rigore metodologico, sistematicità e coerenza tra le ipotesi formulate e l’impianto metodologico prescelto. L’innovatività del tema e la precisione della sua trattazione denota la maturità scientifica del candidato. F1: Giudizio individuale prova orale Prof. Traute Taeschner Francesca Federico Alla candidata sono stati proposti 3 argomenti su cui discutere; il primo ha riguardato un approfondimento del progetto di ricerca esposto nella seconda prova scritta e gli altri due argomenti hanno fatto riferimento a ricerche precedentemente svolte dalla candidata e riportate nelle sue pubblicazioni. Particolarmente interessanti, dati i punti di originalità messi in evidenza, le argomentazioni portate avanti dalla candidata relativi al progetto di ricerca presentato. Nella discussione è stato possibile cogliere la notevole preparazione metodologica della candidata, così confermando quanto già letto nell’elaborato scritto, essendo stata molto apprezzata l’attenzione che ella è riuscita a rivolgere ad un numero necessario e sufficiente di variabili, adeguatamente relazionate fra di loro. Anche la discussione sugli aspetti teorici si è mostrata totalmente soddisfacente confermando l’alto livello di preparazione della candidata, ritenendola pronta a svolgere una mission scientifica complessa e articolata quale quella del ricercatore universitario. Pasquale Rinaldi Al candidato sono stati proposti tre temi su cui discutere: uno riferito al suo progetto di ricerca con richieste di ulteriori chiarimenti e approfondimenti e due domande riferite alle sue pubblicazioni. Il candidato ha mostrato notevole maturità scientifica, chiarezza espositiva e linearità logica nell’approfondire e ampliare il progetto proposto. C’è da segnalare l’importanza sociale del suo pensiero scientifico e l’originalità di quanto presentato. Con un disegno metodologico ben articolato e delineato con precisione e con obiettivi scientifici ambiziosi, il candidato appartiene a pieno titolo alla nuova generazione di studiosi sensibili ai bisogni del territorio e pertanto saldamente ad esso collegato, capace quindi di prospettare soluzioni scientifiche innovative per problematiche relative all’acquisizione e apprendimento del linguaggio, sia nell’ambito dello sviluppo tipico come in quello atipico. Paola De Fabritiis Alla candidata sono stati proposti 3 argomenti su cui discutere: il primo ha fatto riferimento al progetto di ricerca presentato nella seconda prova scritta, il secondo ha riguardato approfondimenti su un suo articolo di recente pubblicazione e infine con il terzo argomento le è stato chiesto di focalizzare la discussione sugli aspetti innovativi della sua ricerca. Tutti gli argomenti sono stati affrontati dalla candidata con estrema competenza mettendo in evidenza la maturità e la profondità del suo pensiero scientifico, mostrando anche l’ampiezza della letteratura consultata a sostegno delle premesse teoriche avanzate e dei difficili e significativi progetti sperimentali attualmente in esplorazione da parte della candidata. In particolare la sua ricerca sull’agenesia del corpo calloso e sulle ripercussione di tale anomalia sullo sviluppo delle capacità relazionali in età infantile si possono ritenere innovative e significative. F2: Giudizio individuale prova orale Commissario Prof. Michele Cesaro Candidato Francesca Federico Il candidato presenta le linee di sviluppo metodologico delle proprie ricerche, inquadrandole nell’ambito della psicologia dello sviluppo dell’arco di vita e delle più recenti acquisizioni nella neuropsicologia infantile. Mostra piena padronanza delle metodologie di indagine proprie delle ricerche condotte e delle articolazioni fra psicologia dello sviluppo e psiconeurologia, mentre appaiono congrui e pertinenti i rilievi critici e le linee di sviluppo futuro che sono proposte. L’esposizione è molto chiara e convincente, indicatore di una matura preparazione teorico-metodologica. Candidato Pasquale Rinaldi Puntuale efficace e articolata la presentazione dei suoi piani di ricerca; assolutamente congrui i riferimenti al quadro teorico che mostra di trattare con competenza. L’argomentazione è convincente e la capacità espositiva appare chiara e ricca di esemplificazioni concrete. Le prospettive di ulteriori sviluppi sono tracciate in modo esaustivo. Il candidato si muove con notevole dimestichezza e capacità per quanto attiene l’utilizzo di metodologie quantitative e qualitative. Candidato Paola De Fabritiis Il candidato mostra ottime capacità di argomentazione teorica e padronanza di metodologie di indagine e di tecniche di analisi di dati. Fluida e articolata la prospettiva di sviluppo delle attività di ricerca e le metodologie seguite, esposte con competenza, passione, nonché una certa dose di creatività. Promettente per sviluppi innovativi nell’ambito del settore la prospettiva di ricerca del candidato. F3: Giudizi individuali prova orale Commissario: dott. Amalia Caratozzolo FRANCESCA FEDERICO La candidata, durante la discussione, ha dimostrato di possedere un’ottima padronanza delle tematiche e un’ottima capacità espositiva, utilizzando una proprietà di linguaggio di facile comprensione ed una competenza tecnico-scientifica specifica per quanto concerne l’ideazione di un progetto di ricerca da realizzare. PASQUALE RINALDI Il candidato ha esposto le tematiche richieste dimostrando un’ottima competenza e preparazione nel settore scientifico-disciplinare ed una padronanza specifica delle tecnologie proposte ai fini della realizzazione del progetto di ricerca presentato. PAOLA DE FABRITIIS La candidata ha dimostrato un’ottima preparazione e competenza, durante la discussione, cogliendo gli spunti più significativi delle tematiche richieste ed è stata molto esaustiva nella presentazione del progetto di ricerca e delle modalità tecniche da utilizzare. F4: Giudizio complessivo prova orale Francesca Federico La candidata presenta le linee di sviluppo metodologico delle proprie ricerche inquadrandole nell’ambito della psicologia dello sviluppo dell’arco di vita e delle più recenti acquisizioni nella neuropsicologia infantile. Molto interessanti, dati i punti di originalità messi in evidenza, le argomentazioni portate avanti dalla candidata relativi al progetto di ricerca presentato. Nella discussione è stato possibile cogliere la notevole preparazione metodologica della candidata, così confermando quanto già letto nell’elaborato scritto, essendo stata molto apprezzata l’attenzione che ella è riuscita a rivolgere ad un numero necessario e sufficiente di variabili, adeguatamente relazionate fra di loro. La candidata durante la discussione ha mostrato di possedere un’ottima padronanza delle tematiche e un’ottima capacità espositiva. In particolare la discussione sugli aspetti teorici si è mostrata totalmente soddisfacente confermando l’alto livello di preparazione della candidata, ritenendola pronta a svolgere una mission scientifica complessa e articolata quale quella del ricercatore universitario. Pasquale Rinaldi Puntuale, efficace e articolata la presentazione del suo progetto di ricerca; assolutamente congrui i riferimenti al quadro teorico che mostra di trattare con competenza. Al candidato sono stati proposti tre temi su cui discutere: uno riferito al suo progetto di ricerca con richieste di ulteriori chiarimenti e approfondimenti e due domande riferite alle sue pubblicazioni. C’è da segnalare l’importanza sociale del suo pensiero scientifico e l’originalità di quanto presentato. Con un disegno metodologico ben articolato e delineato con precisione e con obiettivi scientifici ambiziosi, il candidato appartiene a pieno titolo alla nuova generazione di studiosi sensibili ai bisogni del territorio e pertanto saldamente ad esso collegato, capace quindi di prospettare soluzioni scientifiche innovative per problematiche relative all’acquisizione e apprendimento del linguaggio, sia nell’ambito dello sviluppo tipico come in quello atipico. Paola De Fabritiis La candidata ha dimostrato una buona preparazione e competenza durante la discussione cogliendo gli spunti più significativi delle tematiche richieste. Alla candidata sono stati proposti 3 argomenti su cui discutere: il primo ha fatto riferimento al progetto di ricerca presentato nella seconda prova scritta, il secondo ha riguardato approfondimenti su un suo articolo di recente pubblicazione e infine con il terzo argomento le è stato chiesto di focalizzare la discussione sugli aspetti innovativi della sua ricerca. Tutti gli argomenti sono stati affrontati mettendo in evidenza la maturità e la profondità del suo pensiero scientifico, mostrando anche l’ampiezza della letteratura consultata a sostegno delle premesse teoriche avanzate e dei difficili e significativi progetti sperimentali attualmente in esplorazione da parte della candidata. In particolare la sua ricerca sull’agenesia del corpo calloso e sulle ripercussione di tale anomalia sullo sviluppo delle capacità relazionali in età infantile si possono ritenere innovative e significative. Fluida e articolata la prospettiva di sviluppo delle attività di ricerca e le metodologie seguite, esposte con passione e creatività. G: Giudizio complessivo Francesca Federico Dall’esame comparato della candidata Francesca Federico, rispetto agli altri candidati che hanno sostenuto le prove di valutazione in oggetto, emerge un giudizio di eccellente qualità del curriculum e dei titoli scientifici, in particolare il rilevante numero di pubblicazioni, l’elevato fattore d’impatto e l’alta produttività. Inoltre, la Commissione formula un giudizio unanime di eccellenza sulla padronanza mostrata nella prova orale e un giudizio di ottima qualità degli elaborati prodotti. Pasquale Rinaldi Dall’esame comparato del candidato dott. Pasquale Rinaldi, rispetto agli altri candidati che hanno sostenuto le prove di valutazione in oggetto, emerge un giudizio di ottima qualità del curriculum e dei titoli scientifici, un giudizio di ottima qualità sulla padronanza degli stessi mostrata nella prova orale e infine un giudizio di ottima qualità degli elaborati prodotti. Paola De Fabritiis Dall’esame comparato della candidata, rispetto agli altri candidati che hanno sostenuto le prove di valutazione in oggetto, emerge un giudizio di buona qualità del curriculum e dei titoli scientifici, un giudizio di buona qualità sulla padronanza degli stessi mostrata nella prova orale e infine un giudizio di buona qualità degli elaborati prodotti.
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