procedura operativa interventi di salvataggio sanitario sul lago di
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procedura operativa interventi di salvataggio sanitario sul lago di
Procedura Operativa 027 U.O.C. 118 Verona Emergenza SALVATAGGIO SANITARIO LAGO DI GARDA PROVINCIA DI VERONA Guardia Costiera di Salò PROCEDURA OPERATIVA INTERVENTI DI SALVATAGGIO SANITARIO SUL LAGO DI GARDA PROVINCIA DI VERONA Nome Dr. Alberto Schoensberg Funzione Direttore SUEM 118 C.A.(CP) Tiberio Piattelli Direttore Marittimo del Veneto Redazione / aggiornamento Funzione Nome UOC SUEM 118 Dr. F. Toffali UOC SUEM 118 Revisione n. 00 01 02 03 Firma Verifica Funzione UOC SUEM 118 Nome Inf. M. Manzini Inf. M. Maculan Descrizione della modifica Prima emissione Revisione Revisione – Modifica codice interno Revisione Lista di distribuzione Personale Sanitario del SUEM di Nucleo Mezzi Navali Guardia Verona Costiera di Salò Protezione Civile Polizia Nautica di Peschiera Carabinieri Croce Rossa delegazione di Bardolino 118 Trento 118 Brescia Volontari del Garda Data Emissione 22/06/2012 15/05/2013 26/03/2014 09/06/2014 Vigili del Fuoco Guardia di Finanza Società Nazionale di Salvamento Unità Cinofili di Salvataggio Archiviazione UOC SUEM 118 Pagina 1 di 7 REVISIONE del 09/06/2014 1.0 Scopo/Obiettivo della procedura Obiettivo del presente documento è definire la gestione degli interventi di salvataggio sul Lago di Garda tramite l’interfacciamento con la Guardia Costiera di Salò per l’impiego dei mezzi nautici di soccorso sanitario di Croce Rossa Bardolino, Società Nazionale di Salvamento e Associazione Nazionale Alpini Unità Salvataggio nell’area di competenza del SUEM 118 di Verona. 2.0 Campo di applicazione La presente procedura si applica ogni volta che sia necessario portare soccorso a persone in acqua o sul litorale del Lago di Garda nell’area di competenza territoriale della Provincia di Verona. In particolare nei casi di seguito descritti: - Tutti i soccorsi primari di superficie per bagnanti, velisti, persone coinvolte in attività professionali, sportive, ricreative nelle acque del lago di Garda. - Soccorso primario in zone difficilmente raggiungibili (nei tempi stabiliti dal D.P.R. 27/3/92) da ambulanze, automediche o altri mezzi di soccorso. - Intervento subacqueo di ricerca immediata. - Incidenti della navigazione con feriti. - Soccorso primario ai bagnanti in spiagge o aree - Trasporto sostitutivo via lago quale by – pass per il traffico stradale. 3.0 Riferimenti - D.P.R. 28.9.94 n. 662, regolamento di attuazione nazionale della Convenzione di Amburgo '79 - Convenzione tra la Direzione Marittima di Venezia e la Direzione Regionale per i Servizi Sanitari del Veneto del 07.08.2007 - Convenzione tra CRI di Bardolino e Comune di Bardolino - Convenzione tra Società Nazionale di Salvamento e Comune di Peschiera del Garda - Convenzione tra Ass.ne Naz. Alpini Unità cinofila Salvataggio e Comune di Peschiera del Garda 4.0 Definizioni 4.1 Mezzi utilizzati Croce Rossa Bardolino: GOLF 1 Idroambulanza, lungh. 9.50; motori 2x250cv, peso 4,5 ton; velocità 45 nodi; 2 monitor per navigazione lowrance 10”; 2 radio nautiche; 1 monitor per video sorveglianza poppa; 1 radar Broadband 25nm; Cartografia Navionics 3d zona Lago di Garda; 1 sonar con fq 200 KHz, 83 kHz, 50 kHz; Structure Scan fq del trasduttore 455 kHz(150 mt – 75 mt per lato); Down Scan profondità max 30 mt.; Gru a scomparsa per recupero toboga. Attrezzatura sanitaria ALS. Società Nazionale di Salvamento: GOLF 2 Gommone di 6 mt con motore di 100 cv attrezzato con zaino bls, barella spinale ebarella galleggiante toboga e DAE con elettrodi adulto e pediatrici. Disponibile anche moto d’acqua Seadoo 1500 rescue con barella rigida e valigetta bls. Associazione Nazionale Alpini Unità cinofila Salvataggio: GOLF 3 Gommone equipaggiato di zaino bls, defibrillatore semiautomatico e barella spinale. Pagina 2 di 7 REVISIONE del 09/06/2014 4.2 Personale sanitario Il personale sanitario dedicato al soccorso è così composto: Croce Rossa Bardolino Sia per la reperibilità che per la navigazione: • 3 (OPSA) Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua • 1 medico esperto in emergenza extraospedaliera • 1 Infermiere esperto in emergenza extraospedaliera. Società Nazionale di Salvamento • 1 pilota (comandante) • 2 assistenti bagnanti (in alcune domeniche 1 infermiere che verrà comunicato settimanalmente alla Centrale Operativa 118) Associazione Nazionale Alpini Unità cinofila salvataggio • 1 comandante • 1 unità cinofila salvataggio • 1 soccorritore Sanitas (in alcune domeniche 1 infermiere che verrà comunicato settimanalmente alla Centrale Operativa 118) 4.3 Operatività CROCE ROSSA BARDOLINO GOLF 1 Il servizio è attivo tutti i fine settimana ed i giorni festivi dall’8 giugno al 2 settembre. Tutti i venerdi notte dalle 20 alle 10 Tutti i sabato mattina dalle 10 alle 14 Tutti i sabato pomeriggio dalle 14 alle 19 Tutti i sabato notte dalle 19 alle 10 Tutte le domeniche mattina dalle 10 alle 14 Tutte le domeniche pomeriggio dalle 14 alle 19 Tutte le domeniche notte dalle 19 alle 7 reperibilità reperibilità navigazione reperibilità navigazione navigazione reperibilità Il tempo di attivazione durante la reperibilità dalla chiamata alla partenza del mezzo è di 20 minuti. Il tempo di attivazione durante la navigazione è immediato. SOCIETA’ NAZIONALE DI SALVAMENTO GOLF 2 Il servizio è attivo tutti le domeniche dal 6 luglio 2014 al 31 agosto 2014 dalle 10 alle 18 in navigazione. Il tempo di attivazione durante la navigazione è immediato. ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI UNITÀ CINOFILA SALVATAGGIO GOLF 3 Il servizio è attivo tutti le domeniche dall’1 luglio 2014 al 31 agosto 2014 dalle 10 alle 18 in navigazione. Il tempo di attivazione durante la navigazione è immediato. Pagina 3 di 7 REVISIONE del 09/06/2014 Prospetti riassuntivi operatività Prospetto riassuntivo operatività mezzi in NAVIGAZIONE Ente e denominazione radio CRI BARDOLINO GOLF 1 SOC SALVAMENTO GOLF 2 UNITA’ CINOFILA GOLF 3 Equipaggio ALS BLS + eventuale infermiere BLS + eventuale infermiere Base partenza Porto Bardolino Peschiera del Garda Peschiera del Garda Operatività prevalente* Bardolino, Lazise, Garda Zona Lido Campanello Zona Fornaci-Capuccini Peschiera del Garda Castelnuovo del Garda VENERDI Dalle 14 alle 19 SABATO DOMENICA Dalle 10 alle 19 Dalle 10 alle 18 Dalle 10 alle 18 *resta inteso che il mezzo può essere inviato in luoghi più distanti dalla zona di prevalente competenza previa consultazione del Comandante. Prospetto riassuntivo operatività mezzi in regime di REPERIBILITA’ Ente e denominazione radio CRI BARDOLINO GOLF 1 Equipaggio ALS Base partenza Porto Bardolino Operatività prevalente* Bardolino, Lazise, Garda VENERDI Dalle 20 alle 24 Dalle 00 alle 10 Dalle 19 alle 24 SABATO DOMENICA Dalle 00 alle 10 Dalle 19 alle 7 del lunedi *resta inteso che il mezzo può essere inviato in luoghi più distanti dalla zona di prevalente competenza previa consultazione del Comandante. Pagina 4 di 7 REVISIONE del 09/06/2014 4.4 Tempi di intervento CROCE ROSSA BARDOLINO Partenza Arrivo Bardolino Garda S. Vigilio Torri del Benaco Pai Castelletto di Brenzone Malcesine Lazise Pacengo Peschiera Sirmione Desenzano Distanza / Km 3.5 4.5 9 14.5 19 29 4.7 8.8 12 11 16 Tempo / min 2 3 6 10 14 21 3 6 8 8 12 I tempi possono variare a seconda delle condizioni meteorologiche. 5.0 Modalità operative Per quanto concerne l’attività di soccorso sanitario nel territorio di competenza del 118 di Verona, così come indicato dal D.P.R. 27/03/92, la Centrale Operativa 118 di Verona coordinerà l’intervento sanitario, dandone comunicazione alla Guardia Costiera di Salò. 5.1 Richiesta di soccorso pervenuta alla Centrale Operativa 118 di Verona Nel caso di richieste per intervento primario sanitario o salvataggio che pervengano alla Centrale Operativa del SUEM 118 dallo specchio d’acqua del Lago di Garda o dal litorale nel territorio di competenza del 118 di Verona, l’infermiere di centrale attiva direttamente il mezzo nautico sanitario e contemporaneamente informa dell’attivazione la Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò (3299). 5.2 Richiesta di soccorso pervenuta alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò o altre centrali Forze dell’Ordine Nel caso di richieste per intervento primario sanitario o salvataggio che pervengano alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò o ad altre centrali operative delle Forze dell’Ordine dallo specchio d’acqua del Lago di Garda di competenza del 118 di Verona e che prevedono l’attivazione del mezzo nautico sanitario, la chiamata verrà inoltrata alla Centrale Operativa 118 di Verona che effettuerà il triage sanitario ed attiverà il mezzo. 5.3 Richiesta di soccorso pervenuta alla Centrale Operativa 118 di Brescia o Trento Nel caso di richieste per intervento primario sanitario o salvataggio che pervengano alla Centrale Operativa 118 di Brescia o Trento dallo specchio d’acqua o dal litorale del Lago di Garda di loro competenza territoriale e che richiedano l’attivazione del mezzo nautico sanitario disponibile al 118 di Verona, la richiesta di attivazione verrà inoltrata alla Centrale Operativa 118 di Verona tramite la Guardia Costiera come da procedura del 118 di Brescia. L’equipaggio del mezzo nautico sanitario dovrà sempre contattare la Centrale Operativa 118 di Verona che farà da interfaccia con la Centrale Operativa 118 competente per territorio. 5.4 Richiesta di soccorso pervenuta direttamente al mezzo nautico sanitario in regime di navigazione Nel caso di richieste per intervento primario sanitario o salvataggio che pervengano direttamente all’equipaggio del mezzo nautico sanitario dallo specchio d’acqua o dal litorale del Lago di Garda della Pagina 5 di 7 REVISIONE del 09/06/2014 Provincia di Verona e che prevedono l’attivazione del mezzo nautico sanitario, la chiamata verrà inoltrata alla Centrale Operativa 118 di Verona che effettuerà il triage sanitario ed attiverà il mezzo. Se l’evento è nei pressi del mezzo nautico sanitario, mentre l’equipaggio interviene, avvisa la Centrale Operativa 118 di Verona dell’intervento in corso. 5.5 Richiesta di soccorso pervenuta direttamente all’idroambulanza della Croce Rossa di Bardolino in regime di reperibilità Nel caso di richieste per intervento primario sanitario o salvataggio che pervengano direttamente all’equipaggio dell’idroambulanza che si trova in regime di reperibilità, l’equipaggio deve invitare l’utente a contattare direttamente il 118 che raccoglierà le informazioni necessarie per la successiva attivazione del mezzo (2455) Tabella riassuntiva PARAGRAFO RICEVENTE ALLARME 5.1 118 Verona ATTIVAZIONE NOTIFICA A Mezzo nautico sanitario di Guardia Costiera di Salò CRI o Soc Salvamento o (3299) Unità cinofila 5.2 Guardia Costiera o altre centrali 118 Verona per attivazione Forze dell’Ordine 5.3 118 Brescia o 118 Trento 118 Verona per attivazione 5.4 Idroambulanza in navigazione 118 Verona per attivazione 5.5 Idroambulanza in reperibilità 118 Verona per attivazione (2455) 5.6 Dipendenza operativa Per ogni intervento l’equipaggio dei mezzi nautici sanitari dovranno comunicare via radio tramite il canale sanitario regionale alla Centrale Operativa 118 di Verona: • inizio servizio • arrivo sul posto • partenza dal posto con codice numerico di gravità del paziente • luogo di rendez-vous con mezzo di soccorso a terra o con elicottero E’ di competenza della Centrale Operativa 118 la decisione dell’invio sul posto del mezzo in supporto più idoneo. 5.7 Accompagnamento del paziente verso la struttura ospedaliera A seguito dell’intervento dell’idroambulanza medicalizzata si possono presentare le due seguenti possibilità: • pz che necessita di accompagnamento medico 1. La centrale 118 preferibilmente individua ed invia un mezzo medicalizzato per rendez vous 2. Se mezzo medicalizzato non disponibile, invio di mezzo base e accompagnamento del paziente da parte del medico dell’idroambulanza. La stessa rimane operativa con infermiere fino al rientro del medico. • pz che non necessita di accompagnamento medico 1. La Centrale 118 invia mezzo per rendez vous Pagina 6 di 7 REVISIONE del 09/06/2014 2. Il medico di idroambulanza, concordandolo con la Centrale 118 potrebbe anche inviare il paziente con l’accompagnamento dell’infermiere di idroambulanza. Una volta consegnato il paziente si concorderà con la Centrale 118 per il rendez vous per il recupero del personale sanitario (medico o infermiere) di rientro dall’ospedale. 5.8 Inizio operatività e reperibilità I mezzi nautici sanitari comunicheranno gli equipaggi e l’operatività alla Centrale Operativa 118 tramite mail all’indirizzo: [email protected] e in copia alla Guardia Costiera settimanalmente. 5.9 Concorso di mezzi di altri Enti per operazioni di ricerca e soccorso sul lago. L’eventuale attivazione di mezzi natanti di soccorso di altri Enti viene deciso dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a seconda della natura dell’evento e della disponibilità dei mezzi. Pagina 7 di 7 REVISIONE del 09/06/2014