Piemonte 2015 - Giustizia Tributaria

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Piemonte 2015 - Giustizia Tributaria
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do 01/08/2014 – 31/07/2015
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Presidentee della Co
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ne Tributaria Regiionale dell Piemontte:
Dott. V
Vittorio Garino
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Direttorre del Massimario
Dott. V
Vittorio Garino
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Dirigente della Com
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Dott.ssa
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Emanuela Sciaudon
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PRESENTAZIONE
DEL MASSIMARIO DELLE COMMISSIONI TRIBUTARIE
DEL PIEMONTE
Sono lieto di presentare anche quest’anno agli studiosi e operatori della
materia tributaria il Massimario della Regione che contiene una raccolta
giurisprudenziale aggiornata su diverse materie con riferimento alle
questioni più interessanti e controverse sottoposte alla decisione delle
Commissioni Tributarie.
La conoscenza degli indirizzi della giurisprudenza di merito assume un
ruolo sempre più rilevante oltre che in fase giudiziaria con la previsione di
un possibile esito del giudizio, anche e soprattutto in sede extragiudiziale
per verificare l’opportunità di proporre ricorso e per l’esito della
mediazione.
Un ringraziamento particolare a tutti coloro (magistrati, professori
universitari, professionisti) che con entusiasmo e spirito di sacrificio hanno
contribuito alla realizzazione del Massimario della Regione Piemonte,
offrendo il contributo della loro cultura, esperienza e tempo a titolo
puramente gratuito.
IL PRESIDENTE
Vittorio Garino
RINGRAZIAMENTI DEL DIRETTORE DEL MASSIMARIO
Grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti i componenti dell’Ufficio del
Massimario anche quest’anno siamo riusciti a realizzare la raccolta delle massime
giurisprudenziali relative alle sentenze più significative emesse dalle Commissioni
Tributarie dell’intero Piemonte per il periodo che va dal 1 agosto 2014 al 31 luglio
2015.
Devo in questa occasione esprimere il mio vivo compiacimento e un sentito
ringraziamento a tutti coloro che, senza percepire alcun compenso, hanno lavorato
per raggiungere un ottimo risultato finale, come spero sarà valutata l’opera dai
lettori.
Fervidi ringraziamenti vanno a tutti i selezionatori e ai massimatori, giudici tributari
e no, soprattutto a quelli che si sono accollati il maggior numero di massime e che
hanno coordinato i gruppi di lavoro.
Un grazie particolarmente sentito al Comitato Scientifico nella sua interezza, il quale
in tempi strettissimi ha valutato le massime che giungevano, a volte
contemporaneamente in numero consistente, diretto con grande maestria ed efficacia
dal professor Sacchetto, che ha dedicato molto del suo tempo per la buona riuscita
dell’opera nonostante i suoi molteplici impegni.
Un caloroso elogio infine ai preziosi collaboratori della Segreteria, signora
Salamone e signor Giordano, che hanno raccolto tutto il materiale proveniente dai
massimatori, lo hanno inviato ai membri del Comitato Scientifico e infine impaginato
così come lo potrete consultare, con la valida collaborazione del signor
Mastropietro.
Il Direttore del Massimario
Vittorio Garino
Commissione Tributaria Regionale del Piemonte
Ufficio del Massimario
Direttore: Dott. Vittorio GARINO
Segreteria di redazione: Sig.ra Rosaria Rita SALAMONE
Sig. Vincenzo GIORDANO
WebMaster & Grafica: Sig. Luigi MASTROPIETRO
Comitato scientifico:
Presidente: prof. Avv. Claudio SACCHETTO
Componente: prof. Avv. Alberto MARCHESELLI
Componente: prof. Avv. Giuseppe VANZ
Componente: prof. Avv. Enrico MARELLO
Componente: prof. dr. Andrea BALLANCIN
Componente: prof. Dr. Mario GRANDINETTI
Selezionatori e Classificatori delle Sentenze:
dott. Vittorio GARINO Presidente della CTR per il Piemonte
dott. Luigi GRIMALDI Presidente CTP di Torino
dott. Paolo RAMPINI Presidente f.f. CTP di Asti
dott. Antonio MAROZZO Presidente CTP di Alessandria
dott. Gabriella MARIANI Presidente CTP di Biella
dott. Pier Paolo RIVELLO Presidente CTP di Cuneo
dott. Paolo SCAFI Presidente f.f. CTP di Novara
dott. Massimo TERZI Presidente CTP di Verbania
dott. Franco CARENZO Presidente f.f. CTP di Vercelli
sig. Luigi MASTROPIETRO Vicario della CTR del Piemonte
sig.ra Carmen BORRILLO Direttore CTP di Torino
rag. Maddalena BERTA Direttore CTP di Asti
rag. Claudio GIGLI Direttore CTP di Alessandria
dott. Filippo PIGNATARO Direttore CTP di Biella
dott. Angelo LAMBERTI Direttore CTP di Cuneo
dott.ssa Patrizia AMMIRATI Direttore CTP di Novara
dott. Mario TUMBARELLO Direttore CTP di Verbania
dott. Antonio CASTIELLO Direttore CTP di Vercelli
avv. Mauro GHERNER Presidente Camera degli Avvocati
Tributaristi della provincia di Torino
dott. Roberto D'AMICO Referente gruppo di lavoro
“Contenzioso Tributario” ODCEC di Torino
dott. Massimo IASELLI Referente gruppo ODCEC di Biella
dott. Stefano NORO Referente gruppo ODCEC di Verbania
Redattori delle massime:
dott.ssa Yvonne RETROSI Giudice della CTR Piemonte
dott. Sergio URRU- Giudice della CTR Piemonte
dott.ssa Caterina COGNO Giudice della CTP di Torino
dott.ssa Laura ROLLE Giudice a.r.della CTR Piemonte
dott. Fernando INGROSSO Giudice a.r. della CTR Piemonte
avv. Mauro GHERNER Presidente Camera degli Avvocati
Tributaristi della provincia di Torino
dott. Roberto D'AMICO Referente gruppo di lavoro
“Contenzioso Tributario” ODCEC di Torino
dott. Massimo IASELLI Referente gruppo ODCEC di Biella
dott. Stefano NORO Referente gruppo ODCEC di Verbania
N.B. Il contenuto del volume è pubblicato, con le relative sentenze, sulle banche dati, di
giurisprudenza nazionale e comunitaria, create presso il Centro di Ricerca
Documentazione Economica e Finanziaria Ce.R.D.E.F. (www.cerdef.it) presso il
Ministero dell’Economia e delle Finanze (M.E.F.), di libera consultazione sia per le
massime sia per le relative sentenze.
ACCERTAMENTO
1. Accertamento IRAP, IVA - Determinazione del reddito in via induttiva
Sentenza n. 267/6/14, dep. 05/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
2. Avviso accertamento - Motivazione per relationem
Sentenza 1800/4/14, dep. 10/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
3. Legittimazione ad emettere l’avviso di accertamento
Sentenza 1807/3/14, dep. 19/09/2014 -Commissione tributaria provinciale di Torino
4. Accertamento – Spese di rappresentanza e pubblicità
Sentenza n. 276/1/14; dep. 22/09/2014 -Commissione tributaria provinciale di Novara
5. Redditometro – Prova
Sentenza 1864/1/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
6. Avviso accertamento - Irpef - Tassazione plusvalenza
Sentenza 1881/4/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
7. IVA - Contratto somministrazione
Sentenza n.190/2/14,dep. 08/10/2014 Commissione tributaria provinciale di Cuneo
8. Accertamento sintetico- Redditometro
Sentenza n. 265/1/14, dep. 20/10/14 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
9. Responsabilità solidale del cedente quando cessionario è “società cartiera”
Sentenza n. 82/1/14 dep. 31/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
10. Studio di Settore
Sentenza n. 211/1/14, dep. 10/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
11. Accertamento per omessa dichiarazione fiscale
Sentenza n.223/1/14, dep. 17/11/2014- Commissione tributaria provinciale di Cuneo
12. Accertamento Iva – Fatture inesistenti
Sentenza n. 197/1/14, dep. 20/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti,
13. Accertamento induttivo – Attività alberghiera
Sentenza n. 201/1/14, dep. 20/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti
14. Nullità avviso accertamento
Sentenza n. 203/1/14, dep. 20/11/14 - Commissione tributaria provinciale di Asti
15. Spese di rappresentanza
Sentenza n. 358/6/14, dep. 25/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
16. Redditometro - Contraddittorio
Sentenza n. 178/1/14, dep. 02/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
17. Avviso accertamento Irpef - Nullità
Sentenza n. 218/2/14, dep.16/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti,
18. Sottoscrizione dell’accertamento
Sentenza n. 398/01/14; dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
19. Avviso di Accertamento IRES, IRAP, IVA Sentenza n. 398/1/14; dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
20. Versamenti a titolo di finanziamento
Sentenza n. 398/1/14, dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
21. Associazione - Accertamento
Sentenza n. 406/6/14, dep. 30/12/2014 Commissione tributaria provinciale di Novara
22. Accertamento - Fatture false
Sentenza n. 411/1/14, dep. 30/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
23. Avviso di accertamento ~ Difetto di motivazione
Sentenza n. 11/1/15, dep. 14/01/15 Commissione tributaria provinciale di Alessandria
24. Accertamento- Accantonamenti
Sentenza n. 55/1/15, dep. 16/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
25. Avviso accertamento Irpef-Iva
Sentenza 3/2/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
26. Redditometro – Contraddittorio
Sentenza n. 96/9/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
27. Simulazione di società - Avviso di Accertamento
Sentenza n. 1/2/15, dep. 20/1/2015 Commissione tributaria provinciale di Biella
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28. Accertamento - contraddittorio preventivo
Sentenza n. 137/10/15, dep. 22/01/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
29. Accertamento - Proventi accessori
Sentenza n. 142/10/15, dep. 22/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
30. Avvisi di accertamento
Sentenza n. 23/6/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
31. Scudo fiscale
Sentenza 33/2/15,dep. 28/01/2015 -Commissione tributaria provinciale di Cuneo
32. Avviso accertamento Iva – Costi indeducibili
Sentenza 14/2/15, dep. 29/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
33. Avviso accertamento -Iva-Irpef - Istruttoria a tavolino
Sentenza 37/2/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
34. Accertamento – Costi indeducibili
Sentenza n. 116/5/2015, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
35. Accertamento -Verifica in ufficio
Sentenza n. 280/5/15, dep. 12/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
36. Avviso di accertamento - indagini bancarie
Sentenza n. 54/6/15, dep. 16/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
37. Nullità avviso accertamento Irpef
Sentenza 17/2/15, dep. 16/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti
38. Avviso di Accertamento IRPEF-IRAP-IVA
Sentenza n. 20/2/15, dep. 16/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti
39. Redditometro - Onere della prova
Sentenza n. 6/4/15, dep. 16/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
40. Accertamento - Contraddittorio endoprocedimentale
Sentenza n. 288/3/15, dep. 18/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
41. Avviso di Accertamento IRES motivazione per relationem
Sentenza n. 25/2/15, dep. 19/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
42. Avviso di accertamento - comportamento antieconomico
Sentenza n. 68/06/15, dep. 02/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
43. Accertamento - Sottoscrizione
Sentenza n. 358/9/15, dep. 02/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
44. Accertamento – Deducibilità costi
Sentenza n. 21/1/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
45. Avviso di accertamento
Sentenza n. 7/1/15 dep. 05/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
46. Accertamento – Società estinta
Sentenza n. 25/3/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
47. Accertamento sintetico – Motivazione
Sentenza n. 392/9/15, dep. 11/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
48. Accertamento - Obblighi dell’Amministrazione finanziaria
Sentenza n. 392/9/15, dep. 11/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
49. Accertamento - Sottoscrizione
Sentenza n. 392/9/15, dep. 11/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
50. Avviso di Accertamento
Sentenza n. 38/2/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
51. Accertamento - Parametri
Sentenza n. 465/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
52. Studi di settore - Non congruo
Sentenza n. 47/1/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
53. Accertamento - Acquisizione dati da altri enti pubblici
Sentenza n. 476/10/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
54. Elementi di indagine - Accertamento
Sentenza n. 478/10/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
55. Elementi valutativi - Accertamento
Sentenza n. 501/04/15, dep. 24/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
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56. Accertamento IVA - Attività istruttoria
Sentenza n. 125/2/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
57. Accertamento - Atti e documenti
Sentenza n. 573/10/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
58. Redditometro – Elementi probatori
Sentenza n. 107/5/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
59. Imposte sui redditi – Accertamento- Società estinta
Sentenza n. 571/2/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
60. Accertamenti Bancari
Sentenza n. 135/1/15 dep. 16/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
61. Accertamento induttivo
Sentenza n. 69/2/15,dep. del 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti.
62. Accertamento – Costi indeducibili
Sentenza n. 116/5/2015, dep. 22/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
63. Accertamento - Motivazione
Sentenza n. 644/1/15, dep. 23/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
64. Accertamento - Società non operative
Sentenza n. 652/4/15, dep. 20/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
65. Avviso accertamento Irpef - Contraddittorio
Sentenza n.75/1/15, dep. 24/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti,
66. Redditometro
Sentenza n. 662/3/15, dep. 27/04/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
67. Accertamento IRAP- Operazioni contabili – Uso fatture false
Sentenza n. 83/2/15; dep. 30/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
68. Accertamento - Obblighi dell’Amministrazione
Sentenza n. 736/3/15, dep. 11/05/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
69. Accertamento – Omessa dichiarazione
Sentenza n. 783/01/15, dep. 14/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
70. Accertamento – Presunzioni
Sentenza n. 75/1/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
71. Autotutela
Sentenza n. 133/5/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
72. Deducibilità dei costi - Accertamento IRPEF
Sentenza n. 86/2/15; dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
73. Accertamento – Presunzioni
Sentenza n. 803/3/15, dep. 19/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
74. Accertamento – Onere della prova
Sentenza n. 855/8/15, dep. 27/05/2015- Commissione tributaria provinciale di Torino
75. Accertamento - Assolvimento onere della prova
Sentenza n. 857/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
76. Accertamento - Poteri dell’Ufficio
Sentenza n. 862/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
77. Avviso accertamento Irpef-Irap - notifica
Sentenza n. 99/1/15,dep. 28/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
78. Studi di settore - Onere della prova
Sentenza n.180/1/15, dep. 04/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
79. Accertamento induttivo - Ricostruzione forfetaria
Sentenza n. 928/2/15, dep. 08/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
80. Nullità dell’atto per violazione del diritto del contraddittorio
Sentenza n. 41/2/15,dep. 10/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
81. Inerenza dei costi
Sentenza n. 42/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
82. Accertamento - Motivazione di un atto con PVC senza allegati
Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
83. Attribuzione di un volume del 75% delle somme erogate
Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/2015 -Commissione tributaria provinciale di Verbania
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84. Accertamento integrativo
Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
85. Contraddittorio preventivo - Accertamento
Sentenza n. 109/1/15; dep. 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di ASTI
86. Motivazione Avviso di Accertamento
Sentenza n. 119/1/15; dep. 25/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
87. Accertamento sintetico – Prove
Sentenza n. 210/1/15, dep. 03/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
88. Accertamento – Motivazione
Sentenza n. 1078/10/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
89. Accertamento - Società estinta – Svolgimento attività d’impresa
Sentenza n. 1102/7/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
90. Accertamento – Ritenute omesse
Sentenza n. 1144/8/15, dep. 08/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
91. Accertamento – Società di comodo Sentenza n. 47/2/15 dep. 08/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
92. Royalties - Accertamento
Sentenza n. 710/24/15, dep. 08/07/15 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
93. Accertamento con adesione – IRES
Sentenza n. 1046/34/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
94. Conferimenti in denaro - Accertamento
Sentenza n. 1047/34/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
95. Avviso di Accertamento – IRES – IRAP – IVA
Sentenza n. 1049/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
96. Avviso di accertamento - Motivazione
Sentenza n. 1053/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
97. Accertamento - Responsabilità dei soci di società personali
Sentenza n. 1066/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
98. IRPEF – Avviso di Accertamento
Sentenza n. 1076/36/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
99. IRES - Avviso di accertamento
Sentenza n. 1077/36/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
100. - Avviso di Accertamento - Omessa notifica P.V.
Sentenza n. 1082/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
101. IRPEF – Avviso di accertamento
Sentenza n. 1086/38/14; dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
102. Avviso di accertamento - Sopravvenienze attive
Sentenza n. 1087/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
103. IRAP - IRES – Avviso di Accertamento - Minusvalenze
Sentenza n. 1088/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
104. Avviso di accertamento - Operazioni inesistenti – Onere della prova
Sentenza n. 1089/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
105. Indagini bancarie - Avviso di accertamento
Sentenza n. 1092/1/14, dep. 01/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
106. IRES – Avviso di accertamento
Sentenza n. 1094/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
107. Studi di settore - Disapplicazione
Sentenza n. 1095/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
108. Studi di settore – Onere della prova
Sentenza n. 1096/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
109. IRPEF – Avviso di accertamento
Sentenza n. 1102/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
110. Accertamento parziale
Sentenza n. 1103/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
111. IRPEF - Accertamento sintetico
Sentenza n. 1104/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
11
112. Inattendibilità scritture contabili
Sentenza n. 1109/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
113. Difetto di motivazione - Avviso di accertamento
Sentenza n. 1159/34/14, dep. 17/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
114. Accertamento sintetico – Presunzioni - Prova
Sentenza n. 1290/31/14, dep. 07/11/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
115. Motivazione per relationem
Sentenza n. 1313/34/14, dep. 13/11/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
116. Società non operative - Avviso di accertamento
Sentenza n. 1318/34/14, dep. 13/11/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
117. Accertamento – Prestazione di servizi infragruppo
Sentenza n. 5/24/15 dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
118. Accertamento automatizzato ex art. 36 bis
Sentenza n. 13/34/15, dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
119. Cessione ramo d’azienda – Valutazione avviamento
Sentenza n. 20/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
120. Accertamento – Conferimento di singoli beni
Sentenza n. 20/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
121. Accertamento – tassazione assegni corrisposti al coniuge
Sentenza n. 26/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
122. Accertamento – Trust
Sentenza n. 30/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
123. Accertamento sintetico – Incrementi patrimoniali
Sentenza n. 34/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
124. Accertamento – Motivazione per relationem
Sentenza n. 40/1/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
125. Attività di agriturismo – Assenza di fatture provenienti dall’azienda agricola
Sentenza n. 40/1/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
126. Diritto al rimborso – mancata opposizione all’avviso bonario
Sentenza n. 56/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tribunale regionale del Piemonte
127. Accertamento – Società di comodo
Sentenza n. 60/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
128. Accertamento – Costo storico e valore normale o di mercato
Sentenza n. 121/24/15, dep. 26/01/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
129. Accertamento – Redditometro
Sentenza n. 125/24/15, dep. 27/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
130. Accertamento - Responsabilità del liquidatore
Sentenza n. 147/24/15, dep. 28/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
131. Studi di settore – Presunzione semplice
Sentenza n. 156/31/15, dep. 04/02/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
132. Studi di settore - Scostamento tra redditi dichiarati e accertati
Sentenza n. 167/38/15, dep. 06/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
133. Accertamento induttivo – Presupposti
Sentenza n. 200/31/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
134. Incrementi patrimoniali - Accertamento
Sentenza n. 201/31/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
135. Accertamento - Scostamento per due anni consecutivi
Sentenza n. 206/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
136. Proventi di fonte illecita – Imposizione fiscale
Sentenza n. 237/26/15, dep. 23/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
137. Procedura automatizzata ex art. 36 bis d.P.R. 600/1973 e 54 bis del d.P.R. 633/1972
Sentenza n. 320/31/15, dep. 13/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
138. Associazione - Regime fiscale agevolato
Sentenza n. 363/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
139. Accertamento – Associazione - Natura delle attività svolte
Sentenza n. 363/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
12
140. Plusvalenza da vendita terreno
Sentenza n. 436/38/15, dep. 17/04/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
141. Transfer princing – Royalty - Utilizzo del marchio
Sentenza n. 462/22/15, dep. 23/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
142. Indagini finanziarie - Accertamento
Sentenza n. 601/24/15, dep. 09/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
143. Redditometro - Classificazione dei cavalli
Sentenza n. 635/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
144. Redditometro in ambito familiare
Sentenza n. 635/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
145. Documenti di spesa
Sentenza n. 691/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
146. Onere della prova - inerenza dei costi
Sentenza n. 691/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
147. Provvigioni su polizze pluriennali
Sentenza n. 694/26/15, dep. 06/07/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
148. Compensazione delle perdite pregresse
Sentenza n. 694/26/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
149. Obbligo di denuncia - Fatti affermati e non provati
Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
150. Atto emanato ante tempus Termine dilatorio: inosservanza e imminenza
Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
151. Avviso di Accertamento – onere della prova
Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
152. Atti impugnabili - Estratto di ruolo
Sentenza n. 1043/22/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
AGEVOLAZIONI E SANATORIE TRIBUTARIE
153. Ires su immobili - Agevolazioni
Sentenza n. 14/5/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
154. Accertamento - Agevolazioni
Sentenza n. 100/8/15, dep. 16/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
155. Imposte sui redditi - Detrazioni
Sentenza n. 108/9/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
156. Imposta registro - Esenzioni e agevolazioni
Sentenza n. 180/9/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
157. Agevolazioni - Rivalutazione di una partecipazione societaria
Sentenza n. 221/6/15, dep. 10/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
158. Condoni e sanatorie - Scudo fiscale
Sentenza n. 305/9/15, dep. 24/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
159. Atti impugnabili - Diniego nulla-osta del COP
Sentenza n.120/1/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
160. Agevolazioni - Imposte e tasse in genere - Imposta rivalutazione terreni
Sentenza n. 704/10/15, dep. 05/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
161. Agevolazioni - Risparmio energetico
Sentenza n. 822/5/15, dep. 21/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
162. Imposte sui redditi - Spese di ristrutturazione
Sentenza n. 853/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
163. Condono - Termini
Sentenza n. 1055/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
164. Provvedimento di diniego domanda di condono
Sentenza n. 1085/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
165. Agevolazioni prima casa - Decadenza
Sentenza n. 1163/38/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
166. Provvedimento di diniego condono – Termini
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Sentenza n. 1293/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
167. Comunicazione di irregolarità – Cartella di pagamento
Sentenza n. 1314/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
168. Concordato ex ante – Accordo inoppugnabile – Avviso bonario
Sentenza n. 19/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
CONCESSIONI GOVERNATIVE
169. Tassa Concessioni Governative - Comuni.
Sentenza n. 96/2/14 dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
170. Imposta concessioni governative - Agevolazioni
Sentenza n. 994/1/15, dep. 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
171. Imposta concessioni governative e atti amministrativi - Diniego rimborso
Sentenza n. 1294/31/14, dep. il 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
172. Tassa di concessione governativa (TIM) - Onere probatorio
Sentenza n. 366/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
173. Tasse sulle concessioni governative - Apparecchiature radiomobili terrestri
Sentenza n. 457/38/15, dep. 23/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
CONTENZIOSO - PROCESSO
174. Proposizione ricorso - Termini
Sentenza n. 184/1/14, dep. 02/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Asti
175. Potere rappresentativo del funzionario sottoscrittore
Sentenza n. 404/1/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella
176. Impugnabilità diniego interpello disapplicativo - Società non operative - Competenza territoriale
Sentenza n. 87/2/14 dep. 12/11/2014 -Commissione tributaria provinciale di Verbania
177. Processo tributario -Legittimazione all’impugnazione
Sentenza n. 38/4/15, dep. 08/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
178. Accertamento Irpef - Elementi probatori
Sentenza n. 24/2/15, dep.11/11/2014- Commissione tributaria provinciale di Cuneo
179. Tardiva presentazione delle controdeduzioni
Sentenza n. 79/2/15, dep. 23/02/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
180. Ricorso avverso provvedimento di rigetto
Sentenza n. 79/2/15, dep. 23/02/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
181. Atti impugnabili
Sentenza n. 11/1/15, dep. 05/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
182. Processo tributario - Iscrizione ipotecaria
Sentenza n. 384/1/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
183. Istanza di autotutela - Termini
Sentenza n. 29/3/15, dep. 18/03/2015- Commissione tributaria provinciale di Vercelli
184. Processo tributario - Atti impugnabili
Sentenza n. 452/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
185. Processo tributario - Atti impugnabili
Sentenza n. 501/04/15, dep. 24/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
186. Processo tributario - Sospensione e interruzione
Sentenza n. 592/06/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
187. Motivazione delle spese in caso di art. 96 c.p.c.
Sentenza n. 141/2/15 del 17/04/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
188. Ricorso - Presentazione oltre il termine previsto per inadempienza di un terzo
Sentenza n. 153/2/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
189. Costituzione in giudizio prima del decorso dei 90 giorni dalla proposizione della mediazione
Sentenza n. 153/2/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
190. Mediazione tributaria - Costituzione in giudizio Sentenza n. 33/02/15, dep. 08.05.2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
191. Processo tributario - Reclamo/mediazione
Sentenza n. 803/03/15, dep. 19/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
192. Processo tributario – Documenti
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Sentenza n. 855/08/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
193. Diniego Mediazione - Incostituzionalità art. 17 bis
Sentenza n. 101/1/15, dep. 11/06/2015. - Commissione tributaria provinciale di Asti
194. Mediazione - Incostituzionalità art. 17 bis
Sentenza n. 101/1/15, dep. 11/06/2015. -Commissione tributaria provinciale di Asti
195. Processo penale
Sentenza n. 42/02/15; dep. 11/6/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
196. Prova testimoniale
Sentenza n. 43/02/15; dep. 11/6/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
197. Processo tributario - Atti impugnabili
Sentenza n. 944/03/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
198. Giurisdizione
Sentenza n. 172/06/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
199. Giurisdizione – Contributi previdenziali
Sentenza n. 82/2/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
200. Validità giudicato favorevole condebitore
Sentenza n. 230/1/15, dep. 13/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
201. Rimessione in termini
Sentenza n. 1041/26/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
202. Avviso di accertamento – IRPEF – Giudicato esterno
Sentenza n. 1060/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
203. Processo – Motivi di impugnazione
Sentenza n. 1064/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
204. Processo – Domanda nuova
Sentenza n. 1146/24/14, dep. 15/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
205. Appello - Termini per la proposizione
Sentenza n. 1151/22/14, dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
206. Appello - Difetto di motivi
Sentenza n. 1153/22/14, dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
207. Appello - Notificazione a tutte le parti
Sentenza n. 1162/38/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
208. Interpello - Impugnabilità
Sentenza n. 1315/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
209. Processo tributario – Parti
Sentenza n. 1317/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
210. Lista Falciani - Principio della inutilizzabilità della prova
Sentenza n. 0103/38/15, dep. 23/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
211. Processo tributario – Sentenza fondata su due diverse rationes decidendi
Sentenza n. 106/38/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
212. Processo tributario – Spese
Sentenza n. 109/22/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
213. Documenti prodotti in sede contenziosa
Sentenza n. 113/22/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
214. Appello – Assenza di motivi
Sentenza n. 126/24/15, dep. 27/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
215. Costituzione in giudizio – Termini
Sentenza n. 130/24/15, dep. 28/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
216. Inammissibilità appello
Sentenza n. 172/36/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
217. Processo Tributario - Nuovi documenti
Sentenza n. 177/36/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
218. Giudicato esterno – Efficacia espansiva
Sentenza n. 204/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
219. Motivazione della sentenza - Decisione secondo equità
Sentenza n. 213/26/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
220. Appello – Motivi nuovi
15
Sentenza n. 215/26/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
221. Processo Tributario – Giudicato esterno
Sentenza n. 226/26/15, dep. 18/02/2016 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
222. Interesse ad agire - Società di persone
Sentenza n. 341/31/15, dep. 20/3/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
223. Ricorso per revocazione (art. 395 c.p.c.) - Lesione del contraddittorio – Impugnazione per cassazione
Sentenza n. 343/22/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
224. Impugnazioni - Motivazioni
Sentenza n. 433/38/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
225. Processo - Addebito spese per atti non tributari
Sentenza n. 640/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
226. Processo - Costituzione in giudizio di parte resistente
Sentenza n. 655/38/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
227. Appello inammissibile – Spedizione in busta chiusa
Sentenza n. 655/38/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
228. Sentenza tributaria - Motivazione
Sentenza n. 680/24/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
DAZI E DIRITTI DOGANALI
229. Accise – Energ. El. - Irrogazione sanzioni
Sentenza n. 412/1/14. dep. 11/11/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella
230. Imposte doganali e diritti di confine
Sentenza n. 296/6/15, dep. 23/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
231. Accise – Compensazione
Sentenza n. 33/2/15, dep. 19/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
232. Avviso di Accertamento Dazi doganali
Sentenza n. 164/1/15; dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
233. Accise, Alcoolici 2011 – Atto di Contestazione
Sentenza n. 198/4/15, dep. 20/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
234. Sanzioni – Dogane
Sentenza n. 1048/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
235. Codice Doganale Comunitario – Pesca marittima
Sentenza n. 80/22/15, dep. 22/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
236. Sanzioni - Dichiarazione doganale
Sentenza n. 80/22/15, dep. 22/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
237. Accise – Compensazione tra crediti e debiti sussistenti presso diverse province
Sentenza n. 220/22/15, dep. 16/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
238. Dazi e diritti doganali – Autonomia di ogni bolletta
Sentenza n. 229/26/15, dep. 18/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
DONAZIONI
239. Imposta successioni e donazioni
Sentenza n. 385/3/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
ICI - IMU
240. Diniego rimborso IMU - Esenzione
Sentenza n. 271/3/14, dep. 19/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
241. ICI – Ente ecclesiastico
Sentenza n. 320/6/14, dep. 30/10/2014- Commissione tributaria provinciale di Novara
242. Esenzione ICI
Sentenza n. 365/3/14, dep. 27/11/2014 – Commissione tributaria provinciale di Novara
243. Esenzione IMU immobili Agenzia Territoriale per la Casa destinati ad attività ricettive
Sentenza n. 90/1/14, dep. 27/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
244. ICI – Abitazione principale
Sentenza n. 402/3/14, dep. 23/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
245. ICI – Esenzione - Casa coniugale
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Sentenza n. 404/3/14, dep. 23/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
246. IMU
Sentenza n. 17/6/15, dep. 19/01/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
247. Decadenza dalla potestà di accertamento
Sentenza n. 30/1/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
248. Esenzione IMU
Sentenza n. 36/6/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
249. ICI- Annullamento delibera comunale
Sentenza n. 316/6/15, dep. 24/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
250. ICI - Esenzioni
Sentenza n. 502/4/15, dep. 24/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
251. Ici - Esclusione
Sentenza n. 105/1/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
252. Imponibilità IMU degli immobili di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la casa.
Sentenza n. 26/2/15, dep. 30/04/2015
253. Commissione tributaria provinciale di Verbania - ICI - Agevolazioni
Sentenza n. 724/1/15, dep. 11/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
254. ICI - Rimborso
Sentenza n. 1067/10/15, dep. 30/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
255. ICI - Cartella di Pagamento
Sentenza n. 1039/26/14, dep. 25/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
256. I.C.I. – Avviso di Accertamento - Motivazione
Sentenza n. 1090/38/14, dep. 30/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
257. I.C.I. – Effettivo utilizzo
Sentenza n. 1097/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
258. ICI – Sanzioni cumulative
Sentenza n. 536/38/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
259. ICI – Notifica e redazione accertamento
Sentenza n. 536/38/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
IMPOSTE IPOTECARIE E CATASTALI
260. Misure cautelari e conservative
Sentenza n. 404/1/14, dep. 28/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella
261. Rendita catastale – Serre
Sentenza n. 72/2/15, dep. 10/06/2015-Commissione tributaria provinciale di Vercelli
262. Illegittimità dei raffronti OMI se non concernenti la zona
Sentenza n. 116/2/15, dep. 18/06/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti
263. Accertamento catastale - Motivazione
Sentenza n. 80/2/15, dep. 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
264. Imposta Catastale – Avviso di Accertamento
Sentenza n. 1078/36/14, dep. 29/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
265. Rendita catastale – Avviso di classamento
Sentenza n. 36/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
266. Attribuzione della rendita catastale – DOCFA
Sentenza n. 36/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
267. Imposta ipotecaria – Cessione immobile strumentale
Sentenza n. 129/24/15, dep. 28/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
268. Rettifica rendita catastale – Termini - Motivazione
Sentenza n. 639/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
IRAP
269. Autonoma organizzazione
Sentenza n. 277/1/14, dep. 22/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
270. IRAP - Aliquota
Sentenza n. 424/2/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella
271. Irap – Società senza alcuna proprietà
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Sentenza n. 204/1/14,dep.20/11/ 2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti
272. Irap – Medico di base
Sentenza n. 153/4/15, dep. 08/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
273. Irap - Imprese concessionarie
Sentenza n. 1059/2/15, dep. 29/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
274. IRAP – Presupposti
Sentenza n. 1084/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
275. Irap professionisti
Sentenza n. 1168/1/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
276. Irap professionisti – Diniego rimborso - Condono
Sentenza n. 1171/1/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
277. I.R.A.P. – Medico - Istanza di Rimborso
Sentenza n. 1306/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
278. IRAP Professionista
Sentenza n. 1310/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
279. IRAP – Attività di commercio al dettaglio di generi di monopolio
Sentenza n. 100/38/15, dep. 23/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
280. Accertamento - Irap
Sentenza n. 162/22/15, dep. 05/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
IRES
281. IRES - Plusvalenza da lease back
Sentenza 1786/8/14, dep.04/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
282. Imposte sui redditi - Sopravvenienze attive
Sentenza n. 169/12/15, dep. 29/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
283. IRES - Operazione infragruppo
Sentenza n. 372/9/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
284. Reddito di impresa - Oneri consortili
Sentenza n. 373/9/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
285. Reddito di impresa - Associazioni sportive dilettantistiche
Sentenza n. 412/4/15, dep. 16/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
286. Irpeg a società cooperativa – Decisione CTC TO – società fallita
Sentenza n. 55/2/15 del 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
287. Accertamento - Trustee
Sentenza n. 571/2/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
288. Reddito di impresa – Costi inerenti
Sentenza n. 580/9/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
289. Reddito di impresa – Oneri deducibili
Sentenza n. 580/9/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
290. IRES – Enti ospedalieri
Sentenza n. 190/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
291. Contratto di permuta - Plusvalenza
Sentenza n. 578/26/15, dep. 26/05/15 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
IRPEF
292. Irpef - Verifica senza accesso omesso PVC
Sentenza 177/1/14, dep. 14/07/2014 -Commissione tributaria provinciale di Cuneo
293. Irpef - Plusvalenza
Sentenza 177/1/14, dep. 14/07/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
294. IRPEF - Redditi di capitale
Sentenza n. 409/1/14, dep. 28/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella
295. Studi di Settore - Mancato contradditorio
Sentenza n. 430/2/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella
296. Irpef redditi esteri
Sentenza n. 26/2/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
297. Proventi illeciti
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Sentenza n. 247/10/15, dep. 12/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
298. Redditometro - Redditi esenti
Sentenza n. 322/1/15, dep. 24/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
299. Irpef - Invenzione di un brevetto
Sentenza n. 67/01/15, dep. 03/03/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
300. Imposte sui redditi - Oneri deducibili
Sentenza n. 401/3/15, dep. 16/03/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
301. Irpef – Detrazioni
Sentenza n. 454/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
302. Imposte sui redditi – Società estinta
Sentenza n. 570/07/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
303. Riscossione - Motivazione dell’ingiunzione fiscale
Sentenza n. 150/2/14, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
304. IRPEF- Detrazioni
Sentenza n. 636/9/15, dep. 22/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
305. Irpef - Residenza fiscale e presenza in Italia
Sentenza n. 181/1/15, dep. 04/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
306. IRPEF - Plusvalenze da cessione di terreni edificabili
Sentenza n. 211/1/15, dep. 30/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
307. Irpef - Redditi derivanti da proventi illeciti
Sentenza n. 214/2/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
308. Redditometro - Prove
Sentenza n. 229/1/15; dep. 13/07/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
309. Irpef - Responsabilità dichiarativa
Sentenza n. 234/1/15,dep. 13/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
310. IRPEF – Detrazioni
Sentenza n. 1074/24/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
311. Liquidazione dichiarazione dei redditi - Invito bonario
Sentenza n. 1152/22/14, dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
312. Reddito professionale – Oneri deducibili
Sentenza n. 1217/36/14, dep. 28/10/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
313. IRPEF – Rimborso
Sentenza n. 10/36/15, dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
314. Stock option – Normativa applicabile
Sentenza n. 193/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
315. Emendabilità dichiarazione fiscale
Sentenza n. 223/36/15, dep. 18/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
316. IRPEF – Errata compilazione a Mod. 730 a danno del contribuente
Sentenza n. 314/1/15, dep. 12/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
317. Compensi per attività di ricerca
Sentenza n. 691/38/15; dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
IVA
318. Avviso accertamento – Iva - Contratto di coassicurazione
Sentenza 1737/12/14, dep. 05/08/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
319. IVA - Accertamento
Sentenza 1808/3/14, dep. 19/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
320. IVA – Omessa dichiarazione annuale
Sentenza n. 295/6/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
321. Iva- Fatture false - Valore probatorio
Sentenza 184/4/14, dep. 06/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
322. Detrazione IVA
Sentenza n. 312/3/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
323. Accertamento - Territorialità delle prestazioni
Sentenza n. 316/6/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
324. Avviso di contestazione IVA – Ritenuta per garanzia
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Sentenza n. 208/2/14; dep. 10/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
325. Compensazione credito Iva- Termini accertamento
Sentenza n. 225/1/14, dep. 17/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
326. IVA - Società in amministrazione straordinaria
Sentenza n. 272/1/15, dep. 10/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
327. Accertamento IVA - Aliquota
Sentenza n. 81/2/15; dep. 03/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
328. Imposta valore aggiunto - Contratto di assicurazione
Sentenza n. 470/11/15, dep. 19/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
329. Imposta valore aggiunto – Rimborso
Sentenza n. 445/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
330. Recupero IVA
Sentenza n. 136/1/15; dep. 13/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
331. IVA -Reati tributari
Sentenza n. 575/10/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
332. IVA - Acquisti intracomunitari
Sentenza n. 852/5/15, dep. 25/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
333. Onere della prova per fatture soggettivamente inesistenti
Sentenza n. 42/02/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
334. Onere della prova per fatture oggettivamente inesistenti
Sentenza n. 42/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
335. IVA per giocate con apparecchi da divertimento e intrattenimento
Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
336. IVA – Assenza codice VIES
Sentenza n. 1003/3/15, dep. 22/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
337. IVA – Sanzioni
Sentenza n. 1075/36/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
338. IVA – Diniego di rimborso IVA
Sentenza n. 1099/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
339. IVA - Omessa dichiarazione
Sentenza n. 1146/24/14, dep. 15/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
340. Diniego rimborso IVA
Sentenza n. 1288/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
341. Silenzio rifiuto su rimborso IVA
Sentenza n. 1297/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
342. IVA – Società cessata – Rimborso
Sentenza n. 1311/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
343. Solidarietà dell’I.V.A.
Sentenza n. 1316/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
344. IVA – versamento effettuato dall’erede - termini di decadenza
Sentenza n. 52/38/15, dep. 20/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
345. IVA– inconsapevolezza della illiceità del comportamento della società fornitrice
Sentenza n. 121/24/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
346. Omessa presentazione dichiarazione annuale IVA – Detrazione
Sentenza n. 159/22/15, dep. 04/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
347. IVA - Immobili da costruirsi
Sentenza n. 171/1/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
348. I.V.A di gruppo – Utilizzo del credito
Sentenza n. 176/36/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
349. IVA – Operazioni soggettivamente inesistenti
Sentenza n. 195/1/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
350. Fatture soggettivamente inesistenti – Deducibilità dei costi
Sentenza n. 195/1/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale per il Piemonte
351. IVA – Regime del reverse charge
Sentenza n. 274/38/15, dep. 06/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
352. Cessione all’esportazione – Mancata prova dell’esportazione
20
Sentenza n. 276/38/15, dep. 06/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
353. IVA – Operazioni imponibili
Sentenza n. 315/22/15, dep. 21/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
354. IVA – Operazioni imponibili
Sentenza n. 345/22/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
355. IVA – Attività di mediazione
Sentenza n. 432/38/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
356. Rimborso IVA - Termini
Sentenza n. 642/38/15, dep. 15/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
357. IVA - Prestazioni infragruppo - Prestazioni rese dalle imprese coassicuratrici
Sentenza n. 694/26/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale di Torino
NOTIFICAZIONE
358. Notifica avviso di accertamento
Sentenza n. 211/1/14, dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti
359. Omessa notifica avviso accertamento Irpef
Sentenza n. 214/1/14,dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti,
360. Notificazione cartella
Sentenza n. 388/6/14, dep.11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
361. La notifica inesistente di un Avviso di Accertamento non è sanabile dal ricorso
Sentenza n. 101/1/14, dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
362. Cartella pagamento Iva
Sentenza n. 217/2/14, dep. 16/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti
363. Notifica cartella di pagamento
Sentenza n. 247/1/14, dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
364. Notifica di Fermo Amministrativo
Sentenza n. 41/6/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria di Alessandria
365. Cartella di pagamento - Notifica
Sentenza n. 36/2/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
366. Cartella esattoriale - Nullità
Sentenza n. 91/1/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
367. Sanatoria della notifica irregolare in presenza di impugnazione dell’atto.
Sentenza n. 34/1/15, dep. 29/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
368. Notifica - Fermo amministrativo
Sentenza n. 129/5/15, dep. 04/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
369. Vizi di notifica dell’accertamento
Sentenza n. 88/2/15; dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
370. Vizi di notifica
Sentenza n. 116/2/15,dep.18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
371. Avviso di Accertamento – Nullità Sentenza n. 205/1/15, dep. 03/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
372. Notifica – Inesistenza giuridica
Sentenza n. 83/3/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
373. Notifica - Irreperibilità contribuente
Sentenza n. 86/1/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
374. Notificazione – Termini
Sentenza n. 1053/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
375. Cartella di Pagamento - Notificazioni
Sentenza n. 1100/4/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
376. Notifica - Cancellazione Società
Sentenza n. 1105/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
377. Notifica – Cartella di pagamento
Sentenza n. 1289/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
378. Notifica – Destinatario sconosciuto
Sentenza n. 58/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
379. Cartella esattoriale – Notifica
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Sentenza n. 208/31/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
380. Notifica - Atto impositivo – Società estinta
Sentenza n. 264/24/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
381. Notifica a mezzo posta
Sentenza n. 363/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
382. Cartelle esattoriali- Responsabilità solidale del socio
Sentenza n. 569/24/15, dep. 26/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
383. Notifica avviso di intimazione
Sentenza n. 683/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
384. Notifica alle persone giuridiche
Sentenza n. 683/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
385. Notifica alle società non aventi personalità giuridica
Sentenza n. 683/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
PUBBLICITÀ E PUBBLICHE AFFISSIONI
386. Imposta di pubblicità - Cabine automatiche per fototessere
Sentenza n. 464/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
387. Tributi locali- Presupposto impositivo
Sentenza n. 591/6/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
388. Imposta sulla pubblicità - Marchio
Sentenza n. 53/2/15, dep. 08/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
389. Pubblicità - Messaggio di propaganda ideologica
Sentenza n. 165/6/15, dep. 15/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
390. Avviso di accertamento - Pubblicità
Sentenza n. 1067/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
REGISTRO
391. Agevolazioni fiscali - Definizione abitazione “Di lusso”
Sentenza n.383/2/14, dep. 21/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella
392. Imposta registro - Atti e contratti
Sentenza n. 208/14/15, dep. 09/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
393. Avviso di Liquidazione Imposta di Registro - Agevolazione prima casa
Sentenza n. 46/2/15, dep. 10/2/2015 -Commissione tributaria provinciale di Biella
394. Imposta registro - Decreto ingiuntivo
Sentenza n. 426/2/15, dep. 16/03/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
395. Imposta registro - Valore dell'azienda
Sentenza n. 450/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
396. Imposta registro - Contratto di espromissione
Sentenza n. 517/1/15, dep. 01/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
397. Registro - Annullamento sanzioni agevolazione “prima casa”
Sentenza n. 146/2/15, dep. 05/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella –
398. Catasto - Efficacia retroattiva
Sentenza n. 858/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
399. Imposta registro - Atto prodotto in giudizio
Sentenza n. 960/4/15, dep. 15/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
400. Avviso liquidazione ipotecaria - registro-catastale
Sentenza n. 112/2/15,dep 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
401. Cessione di quote sociali
Sentenza n. 1312/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
402. Conferimento di azienda e successiva cessione partecipazioni
Sentenza n. 189/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
403. Imposta di registro – Società cooperative edilizie di abitazione
Sentenza n. 192/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
404. Registro - Cessione partecipazioni societarie
Sentenza n. 251/1/15, dep. 27/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
405. Cessione di immobili – Imposta di registro
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Sentenza n. 372/31/15, dep. 09/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
406. Classamento - Rettifica
Sentenza n. 535/38/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
407. Imposta di registro - Avviso di liquidazione e sanzioni
Sentenza n. 741/26/15, dep. 14/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
RISCOSSIONE
408. Cartella di pagamento-Avviso di Liquidazione per sanzioni amministrative
Sentenza n. 407/1/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella
409. Estratto di Ruolo - Fermo Amministrativo
Sentenza n. 225/2/14, dep. 30/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti
410. Cartella esattoriale - ipoteca legale
Sentenza n. 18/6/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria di Alessandria
411. Cartella pagamento Ici
Sentenza 107/1/15,dep.16/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
412. Cartella esattoriale - Nullità
Sentenza n. 91/1/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
413. Avvisi di definizione - Iscrizione a ruolo
Sentenza n. 49/2/15, dep. 30/03/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti
414. Intimazione di pagamento – Illegittimità dell’atto a seguito di sentenza
Sentenza n. 52/2/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
415. Cartella di Pagamento - Soggetti passivi
Sentenza n. 1037/26/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
416. Cartella di Pagamento - Sottoscrizione
Sentenza n. 1059/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
417. Avviso di iscrizione ipotecaria
Sentenza n. 1064/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
418. Avviso Bonario
Sentenza n. 1073/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
419. Intimazioni di pagamento - Fallimento
Sentenza n. 1091/1/14, dep. 01/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
420. IRPEF – Cartella di Pagamento
Sentenza n. 1101/24/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
421. Iscrizione a ruolo a titolo provvisorio
Sentenza n. 1173/1/14, dep. 21/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
422. Cartella di pagamento - Impugnazione
Sentenza n. 1301/38/14, dep. 10/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
423. Cartella esattoriale – Acquiescenza alla pretesa tributaria
Sentenza n. 50/38/15, dep. 20/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
TARSU
424. Tarsu – Tia - Avviso accertamento
Sentenza 1855/1/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
425. Tarsu/Tia – Tariffa annuale
Sentenza n. 681/8/15, dep. 27/04/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
426. Decadenza dei termini per la richiesta del pagamento della TARSU
Sentenza n. 34/1/15, dep. 29/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
427. TARSU – Delibera comunale
Sentenza n. 48/4/15, dep. 04/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
428. Tia - Natura dell'imposta
Sentenza n. 1061/10/15, dep. 30/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
429. TARSU – TIA - Esenzione
Sentenza n. 1051/26/14, dep. 26/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte
430. TOSAP - Diniego di rimborso
Sentenza n. 1052/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
431. Accertamento – TARSU
23
Sentenza n. 56/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
432. TARSU– Stabilimento industriale
Sentenza n. 284/36/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
TASSA AUTOMOBILISTICA
433. Tassa automobilistica
Sentenza n. 705/2/15, dep. 05/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
434. Tassa automobilistica - Esenzione
Sentenza n. 786/1/15, dep. 14/05/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino
435. Tassa Automobilistica - Avvisi di Accertamento
Sentenza n. 1040/26/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
TERMINI
436. Raddoppio termini di accertamento
Sentenza 1786/8/14, dep.04/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
437. Avviso accertamento - Termine
Sentenza 1786/8/14, dep.04/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
438. Raddoppio dei termini di accertamento
Sentenza n. 394/1/14 Depositata il 23/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella
439. Avviso di Accertamento - Ipotesi di reato
Sentenza n. 395/1/14; dep. 23/10/2014 - Commissione Tributaria Provinciale di Biella
440. Termine notifica cartella
Sentenza n. 368/1/14; dep. 01/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
441. Termine presentazione dichiarazione integrativa
Sentenza n. 368/1/14; dep. 01/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara
442. Decadenza dall’azione accertatrice
Sentenza n. 100/1/14, dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
443. Termini
Sentenza n. 66/1/15, dep. 03/03/2015 - Commissione tributaria di Alessandria
444. IVA – Rimborso - Termine
Sentenza n. 445/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
445. Accertamento - Raddoppio dei termini
Sentenza n. 68/1/15, dep.16/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti
446. Raddoppio dei termini per l’Accertamento
Sentenza n. 42/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
447. - Raddoppio dei termini per l’Accertamento
Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
448. Fallimento - Termine quinquennale di prescrizione – Interruzione
Sentenza n. 110/22/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
VARIE
449. Imposta provinciale trascrizione P.R.A.
Sentenza 1807/3/14, dep. 19/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino
450. Contributi consortili - Beni demaniali
Sentenza n. 142/2/14; dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli
451. Perizia giurata – Validità probatoria
Sentenza n. 141/2/15, dep. 17/04/ 201 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
452. Invito al pagamento - Contributo unificato Sentenza 1213/4/15, dep.16/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
453. Contributo unificato - Omesso pagamento - Notifica
Sentenza n. 278/38/15, dep. 06/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
454. Riqualificazione come società di fatto - Verbale di assemblea privo dell’elenco soci partecipanti
Sentenza n. 354/26/15, dep. 15/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
455. Ruolo delle imposte - Impugnabilità autonoma
Sentenza n. 354/26/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
456. Diritto di recesso
24
Sentenza n. 447/36/15, dep. 21/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
457. Elusione - Abuso del diritto
Sentenza n. 447/36/15, dep. 21/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
458. Ritenute
Sentenza n. 447/36/15, dep. 21/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
VIOLAZIONI E SANZIONI
459. Sanzione Irpef
Sentenza n. 217/1/14,dep.18/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
460. Concordato preventivo – Sanzioni rideterminate
Sentenza n. 302/5/14, dep. 03/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
461. Avviso di Accertamento - Mancanza di contestazione
Sentenza n. 248/1/14, dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
462. Sanzioni - Causa di forza maggiore
Sentenza n. 6/6/15, dep. 12/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
463. Sanzioni - Inadempimenti del professionista
Sentenza n. 9/3/15, dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
464. Accertamento - Sanzioni
Sentenza n. 52/2/15, dep. 17/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella
465. Sanzioni - Violazione formale
Sentenza n. 370/7/15, dep. 05/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
466. Illeciti amministrativi - Sanzioni
Sentenza n. 458/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
467. Sanzioni – socio accomandante
Sentenza n. 101/4/15, dep. 13/4/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria
468. Sanzioni - Società estinta
Sentenza n. 570/7/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
469. Sanzioni non dovute in caso di responsabilità di terzi
Sentenza n. 153/2/15,dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo
470. Illeciti amministrativi – Sanzioni
Sentenza n. 832/5/15, dep. 21/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino
471. Motivazione delle sanzioni
Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania
472. Sanzioni – Cumulo giuridico
Sentenza n. 1296/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
473. Sanzioni - Cumulo giuridico
Sentenza n. 104/38/15, dep. 23/01/2016 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
474. Sanzioni - Ragioni di incertezza
Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
475. Sanzioni - Duplice irrogazione
Sentenza n. 696/38/15; dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte
25
Acceertam
mento
A - Determ
minazionee del redd
dito in viaa induttivaa
1. Accertamento IRAP, IVA
Sentenzaa n. 267/66/14, dep. 05/09/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte e Relattore: Scafi
fi
Accertam
mento IRA
AP, IVA - Riconosccimento dei
d costi - Determin
nazione deel redditoo
in via in
nduttiva - Prelevam
menti dai c/c non giustificat
g
ti - Avvisso di Acceertamentoo
in assenzza di PVC
C
a
e ristoranti, e quelli per
p carburaanti e lubrrificanti prrivi di unaa
I costi rellativi ad alberghi
qualsiasi documenttazione ch
he permettta di verrificarne l’inerenza, anche se effettuatii
n consentoono il loro riconoscim
mento.
mediante carta di crredito, non
a sensi deell’art. 39, c.2. lett.d))
La ricostrruzione deel reddito, determinaato in via induttiva ai
d.P.R. 6000/773, a prescindeere dai datti contabilli, è motiv
vata dalle diverse irregolaritàà
riscontratte in sede di
d verifica.
Le somm
me dei prellievi ingiustificati rissultanti daai conti, so
ono valoriizzati corrrettamentee
dall’A.E. qquali comp
ponenti po
ositivi nonn contabilizzzati.
E’ correttta l’azionee dell’Ufficcio qualoraa, non aveendo svoltto alcuna aattività estterna, non
n
abbia emeesso un PV
VC, ma abbia emessoo direttam
mente l’Avv
viso di Acccertamento
o
o accertam
mento - Motivazion
M
ne per rela
ationem
2. Avviso
p. 10/09/22014
Sentenzaa n. 1800/4/14, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Bollaa
di accerta
amento - Motivazzione per relationeem - P.v
v.c. conosciuto dall
Avviso d
contribueente – Va
alidità - Prrova dellaa natura di
d “società
à cartieraa”
ne dell’art. 42 del d.P
P.R. n. 600/1973 e ddell’art. 7 della
d
Leggee
Non sussiste alcunaa violazion
m
ne, qualoraa l’avviso di
d accertam
mento rinvvii al p.v.c..
n. 212/20000 per caarenza di motivazion
conosciutto dal conttribuente, in quanto tale rinvio
o è da conssiderarsi qu
quale mera economiaa
di scritturra, come sancito
s
dallla Cassaziione con la sentenzaa n. 252111/10. La prova
p
dellaa
natura di “società cartiera”
c
è fornita, ttra gli altrii elementi, dalla maancanza dii: strutturaa
organizzaativa, tenutta delle scrritture conttabili, dipeendenti e sede legale..
26
o
3. Legittiimazione ad emetttere l’avvisso di acceertamento
p. 19/09/22014
Sentenzaa n. 1807/3/14, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Coollu
Provinciia - Legittiimazione ad emetttere l’avviiso di acceertamentoo - Spetta
no ad emeettere l’avvviso di accertamento
o
Sussiste laa legittimaazione dellla Provinciia di Torin
in materiaa di impossta provin
nciale di traascrizione,, in quanto
o la conveenzione co
on l’A.C.I..
non l’ha spogliataa del poteere accerttativo, aveendo prev
visto in ccapo all’A
A.C.I. solo
o
mento di attività
a
preliminari all’emissio
one dell’acccertamentto. La Pro
ovincia dii
l’espletam
Torino eera altresì legittimatta territoriialmente a pretendeere 1’impoosta, in quanto,
q
in
n
nto, la deeterminaziione dellaa
relazione al perioddo d’imposta oggeetto dell’aaccertamen
nza territorriale per ill gettito deell’impostaa era legata alla com
mpetenza provinciale
p
e
competen
dell’ufficio A.C.I. nel cui pubb
blico regisstro il veico
olo era iscritto e, nell caso di sp
pecie, tuttii
A. di Torinoo.
i veicoli erano iscrittti al P.R.A
4. Accerttamento – Spese dii rappreseentanza e pubblicittà
Sentenzaa n. 276/1/14; dep. 22/09/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Tuccilllo; Relato
ore: Dellaa Rossa
mento - Sp
pese di rap
ppresentaanza - Spesse di pubb
blicità
Accertam
o tra le sp
pese di rap
ppresentannza quelle effettuatee senza chhe vi sia una
u direttaa
Rientrano
aspettativva di ritorn
no commerrciale.
Rientrano
o tra le speese di pubb
blicità o ppropagandaa quelle sp
pese sostennute per otttenere un
n
incrementto, più o meno im
mmediato, della vend
dita di qu
uanto realiizzato neii vari ciclii
produttivi
vi ed in certti contesti,, anche tem
mporali.
1 c.2, d.P
P.R 917/886 - Cass.: ordinanzaa n. 3433/22012
Riferimeenti: Art. 108,
27
5. Reddittometro - Prova
p. 26/09/22014
Sentenzaa n. 1864/1/14, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Roggeero; Relattore: Nicoodano
Redditom
metro - Prova
P
deel fatto cche il red
ddito detterminatoo sintetica
amente è
costituitoo da redd
diti esentti, da red
dditi sogg
ggetti a ritenute
r
aalla fontee a titoloo
d’imposta
ta o da dissinvestimenti patriimoniali - Sufficien
nte
buente sotttoposto a redditom
metro chee ha forniito prova piena, ricconosciutaa
Il contrib
dall’ufficio
o, del fattto che il maggior
m
reeddito deteerminato sinteticam
s
mente è cosstituito daa
redditi eseenti, soggeetti a ritenu
ute alla fonnte a titolo
o d’impostta o a titollo di disinvvestimentii
patrimoniiali, non è soggetto all’onere ddi fornire l’ulteriore
l
dimostraziione circa l’effettivo
o
utilizzo delle somm
me percepitte, ossia chhe la somm
ma incassaata dalla veendita delll’immobilee
sia stata uutilizzata per il manteenimento ddei propri beni.
o accertam
mento - Irp
pef - Tasssazione plusvalenz
p
za
6. Avviso
p. 30/09/22014
Sentenzaa n. 1881/44/14, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Bollaa
accertameento - Irpef
ef - Tassazzione plusvalenza - Cessionee aree edifficabili
Avviso a
p
za non può
ò definirsi imponibille ai sensi degli artt..
In caso ddi aree edifficabili, la plusvalenz
67 e 68 ddel Tuir siino a quan
ndo non è stato stip
pulato l’attto di venddita (cfr. Cassazione
C
e
17960/20013); solo da quel momento
m
trrova applicazione il principio di cassa che
c vige in
n
materia ddi assoggetttamento a imposizioone dei red
dditi diverssi. Per cui se l’incassso avvienee
i consegu
uenza di diilazione o rateazionee
in forma frazionata in diversi periodi dii imposta in
mento, la plusvalenz
p
a segue l’iincasso, ma
m le somm
me, corrispposte prim
ma dell’atto
o
del pagam
notarile in
n forza di
d un conttratto prelliminare di
d vendita, non posssono asso
olutamentee
essere co
onsiderate quali reaalizzazionee di plussvalenza, la quale ultima prresupponee
l’avvenutaa traslazion
ne del ben
ne.
28
7. IVA - C
Contratto
o somminiistrazionee
Sentenzaa n. 190/2/14, dep. 08/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e Relaatore: Bovvetti
accertameento - Iva
a - Con
ntratto som
mministra
azione -T
Tassazionee attività
à
Avviso a
accessoriie
ministrazioone con prestazionee
Le prestaazioni prevviste all'intterno di unn contrattto di somm
continuattiva di proddotti tra un
n supermeercato (som
mministratto) che meette a disp
posizione comodato
o - uno sp
pazio al so
omministraante per l'eesercizio di
d un'attiviità con corrrispettivo
o
di una peercentuale sulle vendite e quaale ulteriorre controp
prestazionee di : opeerazioni dii
manutenzzione strao
ordinaria del
d repartoo , fornituura dei cod
dici identifficativi deii prodotti,,
trasmissio
one perioddica dei daati relativi alle venditte e alle so
omme incaassate, non
n sono daa
consideraarsi operrazioni permutative ai sensi art. 11 d.P.R
d
633 /72 in quanto talii
operazion
ni non son
no da riten
nersi presttazioni di servizi
s
rien
ntranti nellla definiziione art. 3
d.P.R 6333/72, ma costituiscon
c
no parte inntegrante dell'obblig
d
gazione priincipale daa attribuiree
direttameente al con
ntratto di somminis trazione e come talli non cosstituiscono
o specifico
o
o individuaale e pertannto non tassate.
oggetto ddi rapporto
s
Redditom
metro
8. Accerttamento sinteticoSentenzaa n. 265/1/14, dep. 20/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Suffia,, Relatoree: Ferrari
metro - Acccertamen
nto sinteticco-Infond
datezza
IRPEF - Redditom
ntetico inttrodotto dal
d "reddito
ometro" e stato sosstituito dall
Visto chee l’ accertaamento sin
sistema dello "speso
ometro" non vi è duubbio che le
l presunzioni sempllici rilevatee debbano
o
nte integraate da alttri elemen
nti probattori certi onde im
mputare all
essere ullteriormen
contribueente un "teenore di viita" adeguaato al suo patrimoniio anche inn rapporto
o e misuraa
dell'inverssione dell'onere dellla prova a suo carico; in mancanza di cciò si può affermaree
che qualo
ora i valo
ori-parameetro assunnti siano disomogenei e nonn temporrali difettaa
l'idoneità della meddia di setto
ore e di co nseguenzaa l'infondata imputazzione di un
n maggiorr
oggetto a tassazione.
t
reddito so
29
d cedentte quando
o cessiona
ario è “so cietà carttiera”
9. Responsabilità solidale del
/14 dep. 311/10/20144
Sentenzaa n. 82/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli, Relatorre: Serian
nni
Accertam
mento - Motivazio
M
ne – Preesunzioni gravi prrecisi e cooncordanti – Non
n
sussistonoo – Respoonsabilità
à solidale terzo desstinatario dichiaraz
azione di intenti
i
–
Non sussiste
La questiione dell’eestensionee della ressponsabilittà solidalee del cessiionario risponde all
parametro
o della “co
onsapevoleezza”, quinndi della mancanza
m
di
d buona feede.
L’ampiezzza della responsabilità e la connnessa valuutazione della buonaa fede che la escludee
risentono
o quindi del
d correttto adempiimento dii oneri e adempim
menti speciificamentee
previsti in
n funzione preventiiva e cauttelare. La buona fed
de può rititenersi esclusa solo
o
laddove sia provaata la co
onsapevoleezza di aver contribuito ooggettivam
mente allaa
one della frode.
f
La consapevoolezza può
ò essere deesunta da iindici purcchè idoneii
realizzazio
ad assumeere la valen
nza probattoria di inddizi gravi precisi
p
e co
oncordantii.
R n. 600/733, art. 39, ccomma 1. d.lgs. n. 47
71/97, art.. 7, commaa 3.
Riferimeenti: d.P.R
o di Setto
ore
10. Studio
/14, dep. 10/11/20114
Sentenzaa n. 211/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Grecco
di settore – Omissione di daati da pa
arte del co
ontribuen
nte - Acceertamentoo
Studio d
emesso coon dati asssunti dalll’Ufficio - Legittim
mo
he in asseenza di va
valori che la parte non
n avevaa indicato, non eraa
L'Ufficio,, atteso ch
possibile calcolare la
l congruittà dello stuudio di setttore, ha in
nserito i daati in esso mancanti,,
ntabilità; in
n particolaare l'Ufficiio ha inserito nello studio di settore ill
traendoli dalla con
valore di tutti i ben
ni strumen
ntali utilizzzati per laa produzione, sia qquelli esisteenti primaa
Ammortizzzabili, chee
della locaazione dell ramo d'aazienda, riilevati nell Registro Cespiti A
quelli acqquisiti con lo
l stesso atto
a di cesssione.
La rielabo
orazione dello
d
Studio
o di Settorre così effe
fettuata dalll'Ufficio, hha fatto em
mergere laa
"non con
ngruità" deii ricavi dicchiarati dallla società, sulla scorta di tali ppremesse l'Ufficio haa
o il redito
o e non risultandoo contestaazioni specifiche inn tema di infedeltàà
rettificato
30
dichiarativva, che appare
a
qu
uindi amppiamente provata, trova am
mpia giusttificazionee
l'applicaziione, nel caso
c
in esam
me, del dissposto di cui
c all'art.8
8 del d.l. n. 16 del 20112.
p omessa dichiarrazione fiiscale
11. Accerrtamento per
Sentenzaa n. 223/11/14, dep.. 17/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Macag
gno; Relaatore: Altaare
mento Irp
pef - Vioolazione diritto di
d difesa - Omessoo contrad
ddittorio Accertam
Imposta operazion
ni inesisteenti
pugnato d elle risultaanze degli accertameenti sulla banca
b
datii
Il fedele rriporto neell'atto imp
Cli/Fo suupera le co
ontestazion
ni di omesssa allegazio
one e violaazione dirittto di difessa .
La notificca di questtionari da parte dellaa A.E. con
n richiesta di inform
mazione e documenti
d
i
mettendo
o il contrib
buente in condizioni
c
i di svolgere le proprie difese e presentaare istanzaa
di accerttamento con
c
adesiione rendde nulla l'eccezion
ne di maancato rispetto dell
contraddiittorio.
L'impostaa per operazioni inessistenti quuanto a Ivaa ai sensi art.
a 21 d.P..R 633/72 è dovutaa
a titolo ddi sanzionee in misurra del 20%
% sull'interro importo
o della traansazione mentre
m
suu
quanto aaccertato a normaa art.55 d.P.R 633/72 è dovuta inn modo ordinario
o
sull'impon
nibile acceertato.
12. Accerrtamento Iva – Fattture inesiistenti
/14, dep. 20/11/20014
Sentenzaa n. 197/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti,
Presiden
nte: Dellaffina; Relattore: Rossso
accertameento Iva - Fittiziettà degli appalti
a
- Operazion
O
ni soggetttivamentee
Avviso a
inesistentti
nza di mezzi
m
e personale
p
quindi dii organizzzazione dda parte di
d societàà
L'inesisten
appaltatrici di lavo
ori che no
on risultanno aver mai
m presen
ntato dichhiarazioni di redditii
o al valoree appaltato
o costituiscce elemento di fattu
ure soggetttivamente inesistentii
rapportato
per la con
ntrollante a cui le co
ontrollate hhanno emeesso fatturre di stato avanzameento lavorii
evidenzian
ndo la mallafede dellla controllaante.
31
13. Accerrtamento induttivo – Attivitàà alberghiiera
/14, dep. 20/11/20014
Sentenzaa n. 201/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Roosso
mento ind
duttivo – Ricavi basati soolo sul nu
umero dii federe – Nullità
à
Accertam
dell’accertamento
d reddito della socieetà esercen
nte attivitàà
La ricostrruzione indduttiva, daa parte delll’Ufficio, del
di locazio
one, basataa esclusivam
mente sul consumo delle federe è motivvo di nullittà dell’atto
o
in quanto
o non partiicolarmentte caratteriizzante la attività
a
stesssa.
Infatti, seebbene i pernottam
menti apppaiono esssere stati superiori a quanto
o indicato
o
dall’Ufficiio, il dato non può essere valuutato senzza considerrare che al
alle federe portate in
n
lavanderiaa devono essere calcolate ancche la pressenza, neggli armadi delle 12 camere,
c
dii
almeno ddue cuscinii di riservva che venngono porrtati in lavanderia alm
lmeno tre o quattro
o
volte l'ann
no, a presscindere daal loro reaale utilizzo
o. Altrettan
nto verosim
mile apparre riteneree
che quando le cam
mere sono occupate da una peersona solltanto, le ffedere dei letti dellaa
munque portate tuttte al lavagggio. Di co
ontro, la ddiversa rico
ostruzionee
stanza vengano com
effettuataa dall'Ufficcio è stata ottenuta iin assenzaa di prove,, basandossi esclusivaamente suu
presunzio
oni di nattura semp
plice, qualii l'utilizzo
o nel calcolo dei riicavi del prezziario
o
regionale ed il calco
olo induttivvo delle lennzuola lavvate per rissalire alla ppresenza del numero
o
on possonoo essere riitenute gravi, precisee e concorrdanti.
dei clientii, presunzioni che no
mento
14. Nullittà avviso accertam
Sentenzaa n. 203/1/14, dep. 20/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Roosso
di accertam
mento Irp
pef, Irap, Iva, altroo, anno 20
007 – Ricoorsi riunitti dei socii
Avviso d
– Fondatezza – Nullità
N
deell’avvisoo di accerrtamento per difettto dei requisiti dii
gravità, p
precisionee e concorrdanza
E’ infonddata e non
n applicabile la pressunzione qualificata,
q
, perché ppriva dei requisiti
r
dii
gravità, p
precisione e concorrdanza im
mposta dall’art. 39, comma 11, lett. d), d.P.R n..
32
600/19733, quando non è munita ddi una valida dimo
ostrazione e certezzza di fattii
probatorii e idonei a legittimarre il risultaato di un im
mponibile presunto.
bile contesstato è a sua
s volta costruito
c
iin via pressuntiva suu
Nel caso in esame l’imponib
P2008, per l’anno 20007.
altrettantee voci indiicate nella dichiarazioone Mod. Unico/SP
La presun
nzione ex legge, derrivata da aaltra presuunzione, penalizza
p
ddi nullità l’avviso
l
dii
accertameento.
729, c. 1, c .c.
Riferimeenti: art. 399, c. 1, lett. d), d.P.R n. 600/19973; art. 27
15. Spesee di rappreesentanzaa
p. 25/11/22014
Sentenzaa n. 358/006/14, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Scafi; Relatore: Firpo
mento - Sp
pese di rap
ppresentaanza e di pubblicità
p
à
Accertam
Costituisccono spesee di rappreesentanza quelle affrrontate perr iniziativee volte ad accresceree
il prestigiio e l’imm
magine dell’impresa e a potenzziarne le possibilità
p
po, mentree
di svilupp
vanno quuantificate come sp
pese pubbblicitarie o di propaaganda quuelle erogaate per laa
realizzazio
one di iniiziative ten
ndenti, preevalentemeente anche se non esclusivam
mente, allaa
pubblicizzzazione di prodotti, marchi, seervizi, o, co
omunque, all’attivitàà svolta.
Si ritiene cioè rienttrino nellee spese di rappresen
ntanza quelle effettua
uate senza che vi siaa
mmerciale e rientrino
o nelle sppese di pu
ubblicità e
una strettta aspettattiva di ritorno com
propaganda quelle sostenute per ottennere un in
ncremento di quantoo realizzatto nei varii
cicli produttivi.
S S n. 95567/2007
Riferimeenti: Cass. Sez. 5, n. 21270/20008; n. 176002/2008; Sez.
ditometro - Contrad
ddittorio
16. Redd
/14, dep. 02/12/20014
Sentenzaa n. 178/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Berton
na; Relato
ore: Rigollone
Accertam
mento sinttetico - Contradittoorio – Om
missione – Nullità aaccertameento
33
o basato ssul “reddittometro”, il preventtivo contrraddittorio
o
Nel cosidddetto acccertamento
riveste caarattere ob
bbligatorio
o e necesssario a pen
na di nulllità dell’acccertamentto. È solo
o
attraverso
o il contraddittorio che si ppuò adeguuare la realtà concrreta econo
omica dell
contribueente alle elaborazion
e
ni standarrdizzate fiissate dai decreti m
ministeriali.. Pertanto
o
l’Ufficio p
può motivvare l’accerrtamento ssulla base dell’applica
d
azione deggli standard
d solo ovee
il contribuuente non
n abbia risp
posto all'innvito al contraddittorio in sedee amministrativa e ill
giudice può valutarre, in sedee di formaazione prrobatoria, la mancatta rispostaa all'invito
o
dell'ufficio
o.
17. Avviso accertam
mento Irp
pef - Nulllità
Sentenzaa n. 218/2/14, dep.116/12/20114
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti,
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
Irpef - A
Accertameento sintettico - Nulllità
d accertam
mento em
messo per applicazio
one del m
metodo sintetico in
n
E' nullo l'avviso di
u
s
situaazione del contribueente qualee
indagine sulla
consideraazione delll'omessa ulteriore
quella b
bancaria che
c permeette che uun mero indizio
i
rappresentatto dai paarametri sii
trasformi in piena prova
p
disatttendendo l'impostazzione dellaa Cassazionne.
olare i costti relativi alll'uso limittato dell'auuto e quellii di gestioone e man
nutenzionee
In partico
degli imm
mobili evvidenziano illogicità del calcolo dell'A
A.E. in fo
forza dellee formulee
matematicche applicate.
18. Sottosscrizione dell’accerrtamento
Sentenzaa n. 398/1/14; dep. 22/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Sforzaa; Relatoree: Della R
Rossa
Accertam
mento – Soottoscrizioone
La pregiuudiziale di nullità delll’atto, sotttoscritto da
d funzionaario non ddelegato, va
v respintaa
allorquanddo viene prodotta copia
c
dellaa disposizzione di seervizio conn cui è atttribuita laa
34
delega di sottoscrizzione e rap
ppresentannza al funzzionario fiirmatario ddell’atto im
mpositivo,,
oggetto ddi impugnaazione.
o IRES, IR
RAP, IVA
A
19. Avviso di Acceertamento
Sentenzaa n. 398/1/14; dep. 22/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Sforzaa; Relatoree: Della R
Rossa
nza di un
n costo - Rinuncia
R
di un crredito da parte dell
Scoperto di “Casssa”- Ineren
socio - IV
VA su con
ntratti di appalto
a
peer costruzzione di ca
ase
bbe esseree dimostraato con ultteriori com
mponenti positivi dii
Lo scopeerto di Casssa dovreb
reddito, o
ovvero co
on errori di
d scritturaazione e/o
o problem
mi di impoostazione contabile,,
dovendo provare da quali operazioni
ni è attintaa la liquid
dità risultaante dai pagamenti
p
i
nte il conto “Cassa”” negativo
o. In assen
nza di proove certe è corretto
o
effettuati nonostan
o l’esistenzza di entraate in nero, rimanen
ndo altrim
menti inspiiegabile laa
ritenere ffatto certo
possibilitàà di spesa. (Cass. n. 27585/200
2
08; n. 245009/2009; n.
n 11988/22011)
Il “costo
o inerentte” va intterpretato come “reelazione di due conncetti” – la
l spesa e
l’impresa – che im
mplica un accostamen
a
nto conceettuale con
n la consegguenza ch
he il costo
o
ponibile, nnon tanto per la suaa
assume riilevanza aii fini della quantificaazione dellla base imp
esplicita cconnession
ne ad unaa precisa ccomponen
nte di reddito, benssì in virtù della suaa
correlazio
one con un
n’attività po
otenzialmeente idoneea a produrrre utili (C
Cass. n. 14665/2009).
Il recuperro degli in
nteressi passsivi ecceddenti il 30%
% del RO
OL e la rinuuncia del credito daa
parte del socio com
mporta un incremento
i
o del P.N. della società (Princiipio contab
bile Oic n..
28)
oni di serviizi dipendeenti da con
ntratti di appalto relaativi a costtruzioni dii
In caso dii prestazio
case e allla realizzazzione di in
nterventi di recuperro l’IVA deve
d
esserre calcolatta al 10%,,
anziché all 20%.
t
di fiinanziameento
20. Versaamenti a titolo
Sentenzaa n. 398/1/14, dep. 22/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Sforzaa; Relatoree: Della R
Rossa
Accertam
mento - Veersamentii di un soccio a titoloo di finan
nziamentoo
35
nziamentoo, iscritti nella
n
voce D3 del paassivo perr i quali laa
I versameenti a titollo di finan
società haa l’obbligo
o di restittuzione, prrevede l’im
mputazion
ne diretta al P.N. nel caso dii
rinuncia da parte del socio. In sostaanza la rin
nuncia non
n può traansitare neel C.E. e,,
biti a Riserrve” e non
n “debiti a
pertanto, la scritturra contabile in P.D. della socieetà è “Deb
nienze”.
sopravven
In caso ddi mancato
o rispetto del suddeetto princip
pio e consseguente in
interessam
mento dellee
“sopravveenienze atttive”, ai sensi
s
dell’art. 2425 C.C., queeste ultimee non posssono chee
essere im
mputate traa i proventti straordinnari di cuii al punto E, n. 20 dello stesso C.E. e,,
pertanto, non influeenzano il ROL.
R
mento
21. Assocciazione - Accertam
Sentenzaa n. 406/66/14, dep. 30/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Tuccilllo, Relato
ore: Firpoo
A
a del red
ddito assoociativo Agevolazzioni fisccali alle Associazio
oni - Proovenienza
Distinzioone tra qu
uote assocciative e quote per compen
nsi agli in
nsegnanti dei corsii
attivati
I requisitii richiesti alle
a Assocciazioni peer beneficiaare delle agevolazion
a
ni fiscali sono quellii
indicati n
negli artt. 148
1 e 149 TUIR e, ssecondo ill legislatore, occorree guardare,, in primo
o
luogo, allla finalitàà istituzion
nale per il cui ragggiungimeento sonoo stabilite le quotee
associativve che non concorron
no a formaare reddito
o imponibile.
L’art. 49 TUIR preevede le caause che ddeterminan
no la perdiita della quualifica di Ente non
n
pporto alla proveniennza dell’atttività da cu
ui deriva il reddito deell’Ente.
commerciiale, in rap
In base aall’attività svolta, l’U
Ufficio disttingue le quote
q
verssate dagli associati tra
t “quotee
associativve” o, piutttosto, quo
ote per coompensi peer l’insegn
nante titolaare dei corsi attivatii
dall’Assocciazione.
22. Accerrtamento - Fatture false
/14, dep. 30/12/20014
Sentenzaa n. 411/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Tuccilllo; Relato
ore: Dellaa Rossa
36
Avviso d
di Accerta
amento IR
RAP, IVA
A - Utilizzzo di fattture false - Motivazzione con
n
richiamoo ad atti già
g noti - Onere
O
dellla prova
ostituisce uun’ipotesi che sicurramente eed obiettivvamente è
L’utilizzo di fatture false co
7
è dunque tale da co
omportaree
ipotesi dii penale riilevanza e,, ai sensi ddel d.lgs. 74/2000,
l’aumento
o dei termiini di decad
denza di cuui agli arttt. 43 e 57 d.P.R
d
600//73 e 633/72.
Per motivvare un provvedim
p
ento, è leegittimo e valido il richiamo ad un attto che siaa
sicuramen
nte noto al
a contribu
uente, il quuale lo abb
bia, non so
olo ricevutto e conossciuto, maa
che lo ab
bbia anchee sottoscrittto in ognni sua pagiina e addirittura possto a basee delle suee
valutazion
ni in sede di
d istanza di
d adesionne.
L’onere ddella provaa “incumbiit ei qui diicit” e, quin
ndi, la pro
ova di un bbeneficio (come
(
può
ò
– latu sen
nsu – esserre quello di beneficiaare di deduuzioni e/o detrazioni
ni ai fini fiscali) gravaa
sul benefiiciario, è ciioè sul con
ntribuente..
Egli non può affidaarsi ad un mero
m
datoo formale, come la faatturazionee di una faattura falsaa
nosciuta laa
e che sa inesistentte, ma devve limitaree la proprria aspettaativa di veeder ricon
olo che eggli conoscce come rappresenta
r
ativo d’unn costo efffettivo edd
detraibilittà a ciò so
effettivam
mente sosteenuto.
Ed è a suuo carico l’onere
l
di dimostrarre la proprria inconsaapevolezzaa, mentre spetta allaa
CT chieddersi fin dove e con
n quali meezzi il con
ntribuente potrebbee o avrebbe potuto
o
effettivam
mente dim
mostrare, oltre a queello che ha
h già fatto
o, il fondaamento e l’effettivaa
consistenza della suua richiestta di deduuzione e detrazione,
d
al fine dii dimostraare di non
n
nsapevole della natura irregolaare e truffaaldina di un
na fattura.
essere con
23. Avvisso di accertamento - Difetto di motivaazione
Sentenzaa n. 11/1/115, dep. 144/01/20155
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte e Relattore: Suffiia
Avviso d
di accertam
mento - Difetto
D
di m
motivazioone - Nulllità
E' nullo per vizio di motivvazione l'aavviso di accertameento in appplicazione del c.d..
metro" ,notificato al contribuennte in pressenza di un suo manncato redd
dito annuo
o
"redditom
quando i costi dei beni
b indici di capacitaa contributiva sono sostenuti
s
ddal coniuge.
24. Accerrtamento - Accanto
onamenti
37
Sentenzaa n. 55/1/
/15, dep. 16/01/201
1
15
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Enipeeo; Relatore: Nicod
dano
mento red
ddito di im
mpresa – Accantoonamenti – Accanttonamentto TFM –
Accertam
Equipara
azione alll’accanton
namento T
TFR – Noon sussistee
on si preo
occupa di disciplinarre specificcatamente la previsio
one di un
n
Il Codicee Civile no
trattamen
nto di fine mandato degli
d
amm
ministratorii e, pertantto, l'entità di tale corrrispettivo
o
non è asso
oggettabilee ad alcun limite fisssato per leggge, ma so
olamente a quello derrivante dall
contratto,, che nel caso
c
di specie è la ddelibera deell'assemblea. Comunnque, anch
he a volerr
ammetterre l'applicaabilità in via
v analoggica al caso in esam
me della nnormativa relativa all
trattamen
nto di fine rapporto per i lavooratori subordinati sttabilita dalll'art. 21200 c.c., l'art..
2120 c.c., comma 2,
2 fa salva la
l possibiliità per la contrattazi
c
one colletttiva di stab
bilire qualii
ne ai fini ddel calcolo del TFR,,
elementi retributivi debbano essere preesi in considerazion
ossibilità quindi di anndare al dii sopra dell
prevedenddone ulterriori rispetto alla leggge (con po
limite min
nimo previisto dalla norma
n
in eesame).
P.R. 917/19986
Riferimeenti : art. 105 del d.P
pef-Iva
25. Avvisso accertaamento Irp
Sentenzaa 3/2/15, dep. 19/001/2015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Coollin
mento - Validità
V
contratto
c
comodatto - Deducibilità ccosti manu
utenzionee
Accertam
straordin
naria
f
scriitta e dellla registraazione del contrattoo di como
odato chee
L'assenzaa di una forma
certifichi e legittimii l'utilizzo di immobbili second
do la volon
ntà delle pparti non è causa dii
v
allla forma verbale.
v
Taali contrattti non figu
urando traa
invalidità riconosceendone la validità
ormati dall''art.1350 c.c necessittano di forrma per atto pubblicco o scrittu
ura privataa
gli atti no
autenticatta, ma com
me previstto dalla Caassazione sent.8548/
/2008 il ccontratto può
p esseree
provato p
per testi o presunzion
p
ni.
Le spese di manuteenzione sttraordinariie di un im
mmobile so
ostenute ddal condutttore sono
o
a stesso pur essenndo previsto dalla diisciplina ciivilistica a carico dell
deducibilii in capo allo
locatore in quanto
o rileva laa strumenntalità delll'immobilee interessaato dai laavori con
n
nza del co
osto sostennuto nell'eesercizio di
d impresa per increm
mento dell
attenzionee all'ineren
reddito e non è subordinato al
a diritto dii proprietàà dell'immo
obile
38
ditometro – Contrad
ddittorio
26. Redd
/15, dep. 19/01/201
1
15
Sentenzaa n. 96/9/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Pugn
no
mento – Accertam
mento sin
ntetico – Redditometro – Contra
addittorioo
Accertam
preventiv
vo – Neceessità – Su
ussiste
d
zio del co
ontradditto
orio, compporta violaazione dell
La privazzione al riicorrente dell'eserciz
diritto di difesa esseendogli staata sottrattta la facoltà di modiificare dom
mande ed eccezioni,,
ne di fatti nuovi
n
e foormulazion
ne di richieeste istrutttorie sulla questionee
mediante allegazion
ondotto all''accertameento solitarrio.
che ha co
di Accertaamento
27. Simulazione di società - Avviso d
Sentenzaa n. 1/2/15, dep. 200/01/20155
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Bolog
gnesi
di Accerta
amento IR
RPEF, IRA
AP, Add.. Reg. e Com
C
- Simuulazione di società
à
Avviso d
- Effetti ccontrattua
ali in socieetà simulaate
plesse forrmalità di organizzzazione e di attuaazione chee caratterrizzano laa
Le comp
costituzio
one di una società co
ommercialee, con partticolare rigguardo allee finalità e agli effettii
che la pub
bblicità leggale perseggue, non rrendono co
onfigurabiile la simul
ulazione deella societàà
dopo l’isccrizione deella societàà medesim
ma nel regisstro delle imprese e lla nascita del nuovo
o
soggetto ggiuridico.
Qualora ssi dovessee ritenere sussistere
s
la simulazzione di una societàà, quanto agli
a effettii
prodotti ddai contrattti simulatii, occorrerrebbe distin
nguere gli effetti chee si produccono tra lee
parti da qquelli nei co
onfronti degli eventuuali terzi.
1
c.1, c.c.
c
Riferimeenti: Art. 1416,
39
ddittorio p
preventivo
o
28. Accerrtamento - Contrad
p. 22/01/22015
Sentenzaa n. 137/100/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Giobellin
na
mento – Accertam
mento sin
ntetico – Redditometro – Contra
addittorioo
Accertam
preventiv
vo – Insta
aurazionee – Necessiità – Sussiiste
ni da partee
Nel caso di attribuzzione sintetica di un maggior reeddito sullla base di ppresunzion
c
ttorio prevventivo rappresentaa una fase atta a
dell'Ufficiio imposiitore, il contraddit
consentiree al contriibuente di fornire glii elementi ritenuti piiù idonei aal fine di giustificare
g
e
gli scostam
menti tra il reddito dichiaratoo e quello attribuibilee in appliccazione di parametrii
preordinaati. Tal fasee è obbligaatoria in foorza dei prrincipi affeermati dallla Corte dii Giustiziaa
Europea ed in quan
nto al cittaadino nonn può esserre negato l'inalienabiile diritto alla difesaa
presidiato
o dall'art. 24
2 Cost.
Riferimeenti: art. 388 del d.P.R
R. 600/19773 – art. 244 Costituziione
29. Accerrtamento - Proventti accessoori
p. 22/01/22015
Sentenzaa n. 142/100/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Giobellin
na
mento – Sttudi di setttore – Pro
roventi acccessori – Rilevanza
R
a – Sussistte
Accertam
ongruità ddei ricavi dichiarati
d
dal
d contribbuente è necessario
n
o
Ai fini deella verificca della co
tener con
nto anche di
d tutti i proventi
p
diirettamentee correlati al servizioo reso nei confrontii
della clientela men
ntre vanno
o escluse le prestaazioni resee in via aautonomaa e avulsee
buente
dall'attivittà propria del contrib
R. 600/19773
Riferimeenti: art. 399 del d.P.R
30. Avvissi di accerrtamento
40
/15, dep. 26/01/201
2
15
Sentenzaa n. 23/6/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Pozzi;; Relatoree: Musso
Irpef e ad
ddizionalli su Redd
ditometro anno 200
07 e anno 2008 – In
napplicab
bilità
Riconosciiuti fondaati gli elem
menti probbatori forn
niti dal co
ontribuentte, anche basati suii
risparmi ffamiliari acccumulati e tenuto cconto che il sistemaa tributarioo sul reddiitometro è
applicabille qualora il reddito sinteticam
mente ricostruito si discosti
d
peer almeno il 25% dii
quello dicchiarato e almeno per due pperiodi dii imposta e consideerato che detratto ill
valore di scostameento dal reddito
r
acccertato il reddito dichiarato
d
uo, quindii
è congru
nto per glii
favorevolle al contriibuente, è accolta l’iinapplicabilità degli avvisi di aaccertamen
anni 20077 e 2008.
Riferimeenti: art. 38 d.P.R n. 600/11973; Corrte di Caass. 2726//2011; 275545/2011;;
12187/20009; 88455/2008; 22936/20007; 207008/2007; 16284/22007; 270023/2006;;
17202/20006; 190433/2005; 199350/20033; 5794/20001; Cass. Civ. Sez. 55, Ord., 29.10.2012,,
n. 18604.
o fiscale
31. Scudo
/15, dep. 28/01/201
2
15
Sentenzaa n. 33/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e Relattore: Boveetti
accertameento - Attoo contestaazione Irp
pef – Scud
do fiscale
Avviso a
d intero caapitale di una
u societàà
La detenzzione di atttività da paarte di perrsona fisicaa titolare di
panamensse, paese non
n collab
borativo e non facen
nte parte dell'U.E.,
d
ccostituisce motivo dii
esclusionee dalla rego
olarizzazio
one previstta dall'art. 13 d.l. 78/
/09, c.d. sccudo fiscalle.
Ma la constatazion
ne che le attività fo rmalmentee intestatee alla socieetà panam
mense non
n
o che garanntisce lo scambio dii
operativa sono fisiccamente presenti in Lussembuurgo, Stato
o schermo
o
informaziioni, fa riteenere l'inteerposizionne fittizia raappresentaando quinddi un mero
societario
o, con co
onseguentee riconosccimento che
c
la deetenzione delle attiività è in
n
Lussembuurgo e faccendo rien
ntrare l'opperazione nella
n
sferaa dell'U.E.. con pien
na validitàà
dello scuddo fiscale.
41
32. Avvisso accertaamento Iva – Costi indeducibili
/15, dep. 29/01/201
2
15
Sentenzaa n. 14/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Roosso
Accertam
mento Iva
a - Emissioni notte creditoo - Fatturrazione rrimanenzee finali Imposte ttasse francesi
ne di notee di creditto in tempi successsivi per ill raggiungiimento dii
Corretta l'emission
o a seguito
o di accorddi verbali
obiettivi ddi fatturato
I lavori p
previsti con
ntrattualmente da svvolgersi suuccessivam
mente alla cconsegna del lavoro
o
principalee sono da ritenere
r
co
orrettamennte fatturatti al momeento della consegna e correlatii
a costi ch
he sostenuuti inizialm
mente in essercizi preecedenti so
ono stati rriscontati e figurano
o
nelle rimaanenze
Sono inddeducibili i costi reelativi a im
mposte e tasse fran
ncesi se nnon provaato che sii
riferiscano
o allo svo
olgimento dell'attivittà in Italiia qualora esistano dubbi di eventualee
riferimentto alla stab
bile organizzzazione ffrancese
33. Avvisso accertaamento -Ivva-Irpef - Istruttoriia a tavoliino
/15, dep. 02/02/201
0
15
Sentenzaa n. 37/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e relato
ore: Bovettti
mento – Iv
va - Irpeff - Omisssione com
mpilazion
ne pvc - Invito all
Avviso accertam
dittorio - Istruttoria
I
a a tavolin
no - Nulliità
contradd
do il preeliminare invito all
E' nullo l'avviso di accerrtamento emesso omettend
nsiderato necessario
n
s
e aai soci di presentare
p
e
per permeettere alla società
contraddiittorio con
le propriee giustificaazioni e argomentaz
a
zioni per confutare quanto rritenuto daall'Ufficio..
L'attività istruttoria diretta al controllo della dichiiarazione fiscale
f
qual
ale l'esame in Ufficio
o
d documeenti presenntati dal co
ontribuentte deve coonsiderarsi attività dii
"detto a ttavolino" di
verifica a tutti gli efffetti con obbligo
o
dii informaree il contrib
buente perr garantirggli il diritto
o
bilito dalla Cassazionne SS.UU. sent.1966
67/14. L'om
messa redazione dell
di difesa, come stab
a
eeventuali osservazion
ni.
pvc impeddisce di prresentare all'ufficio
42
ndeducibiili
34. Accerrtamento – Costi in
/2015, dep
p. 11/02/ 2015
Sentenzaa n. 116/5/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Liuzzo
o; Relatorre: Leonciini
Accertam
mento - Riconoscim
R
mento deei costi sostenuti per
p la p ropria atttività
Percentu
uale a quelli sostenu
uti nell'an
nno preced
dente
-
nza di un'aattività ugguale e anaaloga per dimension
ni contabilli a quellaa dell'anno
o
In presen
precedentte, il contrribuente ha ottenutoo il riconoscimento di una dedduzione su
ui costi, in
n
percentuaale, pari a quella
q
dich
hiarata nelll'anno di im
mposta preecedente.
35. Accerrtamento -Verifica in ufficioo
Sentenzaa n. 280/55/15, dep. 12/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Villa; Relatore: Nicodan
no
mento – Obblighi
O
dell’Amm
d
ministrazioone finanzziaria – V
Verifica in
n ufficio –
Accertam
Obbligo di rilasciio di PVC
C – Sussistte
he la rubricca del testo normativvo ha valo
ore interpreetativo ed è, quindi, idonea add
È noto ch
attribuire un certo senso
s
alla legge
l
in quuanto non contraddeetto dal suoo contenuto.
La rubricca dell’art. 12 della L. 212/22000 si rifferisce allee “verifichhe fiscali” ovvero a
qualunquee operazio
one di con
ntrollo per mezzo deella quale si
s procedee all’accertamento dii
determinaati fatti.
Ne conseegue che, non
n poten
ndo l'interpprete attribuire alla legge “altrro senso che
c quello
o
fatto paleese dal siggnificato proprio
p
deelle parole”, la dispo
osizione ddi legge in
n esame sii
rende app
plicabile a tutte le veerifiche fisscali, nessuuna esclusaa, ivi compprese, perciò, anchee
quelle eseeguite in luuoghi diveersi dai “loocali destin
nati all'eseercizio di aattività com
mmerciali,,
industrialii, agricole, artistiche o professiionali”.
L’invito aalla produuzione di documenti
d
ti e di reggistri azien
ndali e, in particolarre, l’invito
o
rivolto allla parte a comparirre presso la sede deell’Agenziaa e a rispoondere a specifichee
nque, sull’attività svvolta dall’aazienda neell’anno, inntegra la fattispeciee
domande e comun
ocesso verb
bale di connstatazionee, ancorché questo ssia stato deenominato
o
riconducibile al pro
«verbale ddi contradddittorio».
43
Diversam
mente opin
nando sareb
bbe facilm
mente eludibile dall’u
ufficio quaalsivoglia garanzia
g
in
n
capo al ssoggetto controllato, spostanddo l’attivittà di contrrollo dall’aazienda alll’ufficio e
denominaando l’atto
o compilato
o in un moodo anzich
hé in un alttro.
Riferimeenti: art. 122 della l. 2112/2000
ni bancariie
36. Avvisso di accertamento - Indagin
/15, dep. 16/02/201
1
15
Sentenzaa n. 54/6/
Commisssione trib
butaria di Alessand
dria
Presiden
nte: Pozzi;; Relatoree: Musso
Avviso d
di accertam
mento Irp
pef - Iva, iirap, altroo - Efficaccia
o di un con
ntrollo fiscaale condottto sia nei confronti della Socieetà che deii SOCI
A seguito
per gli an
nni 2008 e 2009, risu
ultano fonndate le motivazioni
m
i dell'Ufficcio, anche in merito
o
alle indaggini bancaarie all'uop
po eseguitte come verbalizzat
v
o e indicaato in mo
otivazione,,
tuttavia ddisponendo
o il ricalco
olo delle im
mposte peer l'anno 2008
2
e la cconferma di quanto
o
emerso peer l'anno 2009.
2
mento Irpeef
37. Nulliità avviso accertam
/15, dep. 16/02/201
1
15
Sentenzaa n. 17/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Coollin
Avviso a
accertameento Irpeff- Nullità aavviso peer omesso contraddi
c
ittorio
mento è nu
ullo quanddo manca l'attivazion
l
ne del conttraddittorio da partee
L'avviso ddi accertam
dell'ufficio
o in violazzione del giusto
g
proocedimento
o amminisstrativo evi
videnziando
o un vizio
o
del procedimento per
p difetto di un elem
mento esssenziale e imprescind
i
dibile . "Laa Corte dii
d
di diifesa costtituisce un
n principio
o
giustizia eeuropea haa stabilito che il risppetto dei diritti
generale ddel diritto comunitaario" con attribuzion
ne al conttribuente ddi strumen
nti che nee
permettan
no la difeesa. A talle obbligoo deve co
orrispondeere una saanzione in
n caso dii
inosservan
nza pari alll'inesistenza dell'avvviso di acceertamento per difettoo di motivvazione
44
o IRPEF-IIRAP-IVA
A
38. Avvisso di Acceertamento
/15, dep. 16/02/20015
Sentenzaa n. 20/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Coollin
mento IRP
PEF - Atttività eseercitata in
i concom
mitanza d
di insegna
amento a
Accertam
tempo piieno
omitanza dell’attività
d
à di docentte a tempo
o
L’attività di restauraatore di mobili svoltaa in conco
on configuura attivittà d’impreesa. Quest’ultima in
nfatti richhiede, quaantomeno,,
pieno no
consumi eenergetici, impiego di
d tempo, ddi materie prime e dii materiali di consum
mo.
ditometro - Onere della
d
provva
39. Redd
Sentenzaa n. 6/4/115, dep. 166/02/20155
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Anado
one; Relaatore: Cavvallari
Accertam
mento – Redditom
R
metro - Sp
pese per incremen
nti patrim
moniali - Costi dii
gestione d
dei beni intestati
i
al
a contribu
uente - On
nere della
a prova.
L’ufficio accertatore può determinar
d
re sinteticcamente il redditoo compleessivo dell
a 38 co
omma 4 d.P.R 6000/1973. Si tratta di una forma dii
contribueente ex art
determinaazione preesuntiva deel reddito in base alla
a quale la
l disponibbilità di determinati
d
i
beni in caapo al con
ntribuente costituiscce presunzzione legalle ex art 22728 c.c. di
d capacitàà
contributiiva. Sarà onere
o
del contribueente fornirre prova contraria,
c
e.g. che lee spese dii
gestione ddei beni so
ono state in
nferiori al presunto, che il con
ntribuente medesimo
o ha fruito
o
nell’anno di riferim
mento di reedditi esennti o di red
dditi soggeetti alla riteenuta d’im
mposta allaa
ossesso deel bene ind
dice, che lee
fonte per poter far fronte allee spese leggate alla proprietà/po
no state coperte da riisorse nonn aventi naatura reddituale (disinnvestimen
nti, prestiti,,
spese son
lasciti) o
ovvero daa risorse pregressee (risparm
mi accumulati) fisccalmente irrilevantii
(risarcimeenti). Inolttre non haa alcuna rillevanza il “nesso eziiologico”: il contribu
uente non
n
deve forn
nire alcunaa prova deell’impiegoo delle som
mme per la
l produzioone degli acquisti o
per le speese di increemento. Nel
N caso di specie il contribuen
c
nte ha fornnito prova dell’entitàà
dei redditti esclusi da
d tassazio
one e duraata del loro
o possesso
o tramite eesibizione di estrattii
conto ban
ncari dai quali,
q
appu
unto, è dessumibile laa durata deel possessoo dei reddiiti e non ill
semplice ttransito neella dispon
nibilità del contribuen
nte.
45
ale
40. Accerrtamento - Contraddittorio endoproccedimenta
Sentenzaa n. 288/33/15, dep. 18/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Coogno
mento – Obblighi
O
dell’Am
mministrazzione fina
anziaria – Contra
addittorioo
Accertam
preventiv
vo – Insta
aurazionee – Necessiità – Sussiiste
o
Per garaantire il pieno diiritto allaa difesa del conttribuente, il contrraddittorio
endoproccedimentalle deve essere attivaato dall’A.F. anche nel caso ddi attività istruttoriaa
diretta allla verifica della dich
hiarazione tributaria o tale da comportarre l'esame in ufficio
o
dei docum
menti proddotti dal contribuen
c
nte stesso su
s invito dell’A.F.,
d
aanche senzza accesso
o
presso la sede del co
ontribuentte.
p
o deve esssere valoriizzato quaalunque siia l'atto ad
dottato in
n
Il contradddittorio preventivo
quanto reealizza un
na forma di
d partecippazione diretta a tu
utelare sia il contrib
buente siaa
1’A.F., attteso che quest'ultima
q
a potrebbee anche rittenere non
n fondato ll’eventualee avviso dii
accertameento da em
mettere.
Riferimeenti: art. 244 della Leggge 4/19299 - art. 12 della Leggge 212/20000
o IRES mootivazionee per relationem
41. Avviso di Acceertamento
/15, dep. 19/02/20015
Sentenzaa n. 25/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Ramp
pini; Relattore: Marooni
Motivaziione dell’a
atto e rinv
vio per reelationem
m al PVC - Presuntaa inesisten
nza di un
n
costo - Deeterminazzione dellle sanzion
ni
m
nellee
Non si riiscontra caarenza di motivazioone allorquuando il ricorrente è stato messo
condizion
ni di poterr espletare la propriaa difesa in tutti i suo
oi aspetti eestrinseci e intrinsecii
ed è stato
o informato dell’iterr logico e argomenttativo segu
uito dall’U
Ufficio. Il rinvio perr
relationem
m della reettifica dei redditi all PVC sod
ddisfa l’ob
bbligo di pporre la parte
p
nellee
condizion
ni di conosscere le raggioni dallee quali deriiva la pretesa fiscale in quanto
o consentee
46
alla partee di consultare sia la docum
mentazione riguardaante la veerifica fisccale, sia i
documenti presupp
posti.
nte che vu
uole otteneere il ricon
noscimento
o fiscale ddi alcunchéé provarnee
Spetta al contribuen
he formale.
la veridiciità, sia sosttanziale ch
La determ
minazione delle san
nzioni disccende da un’applicaz
u
zione tecnnica delle norme dii
riferimentto e la leggge dispone una certta discrezionalità traa un minim
mo e un massimo
m
a
seconda ddella violazzione accerrtata.
42. Avvisso di accertamento - comporrtamento antiecono
omico
/15, dep. 02/03/201
0
15
Sentenzaa n. 68/6/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Moltraasio; Relaatore: Volaante
Avviso d
di accerta
amento - Comport
rtamento antiecono
omico - M
Motivi prrobatori Nullità
Qualora iil contribuuente forniisca motivvi probatorri sulle cau
use che haanno deterrminato laa
perdita dii esercizio, e nel suo
o comporttamento antieconom
a
mico conteesti le perccentuali dii
ricarico atttuate dall'' Ufficio, trovano
t
coonferma i mancati reequisiti di ggravità, prrecisione e
concordan
nza delle presunziioni sempplici sullaa contestaata evasioone fiscalee, che lee
percentuaali di ricaricco applicate e indicaate dalla no
ormativa non
n risultanno essere adeguate
a
e
veritiere ssotto il pro
ofilo comm
merciale, ppur essendo
one in queello merceoologico. In
n tal senso
o
l'Avviso ddi accertam
mento è afffetto da nuullità.
Riferimeenti: Corte di Cassazione, Senttenza n. 78871/2012
43. Accerrtamento - Sottosccrizione
Sentenzaa n. 358/99/15, dep. 02/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Steinl
nleitner
mento - Soottoscrizioone - Funzzionario delegato
d
- Eccesso d
di delega - Nullità Accertam
Sussiste
47
Se la sotto
oscrizionee dell’avviso di accerrtamento non
n è quella del capoo dell'ufficcio titolaree
ma di un
n funzion
nario deleggato incom
mbe all'am
mministrazzione dim
mostrare, in
n caso dii
contestaziione, il co
orretto eserrcizio del potere sostitutivo da
d parte deel sottoscrrittore o laa
presenza della delegga del tito
olare dell'uufficio, poiiché il solo
o possessoo della quaalifica non
n
o il poteree di organ
nizzazionee
abilita il direttore tributario alla sottooscrizione,, dovendo
a capo delll'ufficio. Qualora
Q
sia rilasciataa al funzio
onario unaa
essere in concreto riferibile al
on una preecisa limitaazione ovvvero fino ad
a un magggior impoonibile acccertabile o
delega co
definibile e l’avviso
o di accertaamento reechi un imponibile su
uperiore l’’avviso de quo devee
nullato.
essere ann
Riferimeenti: art. 422 d.P.R. n. 600/19733
44. Accerrtamento – Deduciibilità cossti
0
15
Sentenzaa n. 21/1/15, dep. 04/03/201
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Berton
na; Relatore: Cavaallari
nisti – Spese dii
Accertam
mento – Deducib
bilità cossti – Coosti dei profession
sponsorizzzazione
ompetenzaa
I costi dei proffessionisti sono daa consideerare civillisticamennte di co
d norma,,
dell’eserciizio in cuui sono sttati utilizzaati al finee di conseeguire ricaavi, che, di
coincide ccon l’eserccizio in cuii le prestazzioni sono
o rese. Dall punto di vista fiscaale occorree
far riferim
mento al principio
p
di competeenza tempo
orale per cui
c avrà rillievo il mo
omento in
n
cui le preestazioni sono
s
ultim
mate: non è possibile dedurre un costoo professio
onale oltree
detto periiodo salvo il caso di mancanzaa dei requissiti di certeezza e/o ddeterminab
bilità.
Le spese di sponsorizzazionee costituisccono spesee di rappreesentanza, deducibilii nei limitii
o 108 TU
UIR e dal d.m. 19 novembree 2008, inn quanto idonee
i
add
stabiliti ddall’articolo
accresceree il prestiigio dell’im
mpresa, ladddove il contribuen
nte non pprovi che all’attivitàà
sponsorizzzata sia riconducibille una direetta aspettativa di rittorno com
mmerciale. Tali spesee
sono quin
ndi deduccibili se risspondono ai requisiiti di inereenza e conngruità staabiliti con
n
decreto ddel Ministeero dell’eco
onomia e delle finan
nze anche in funzionni della naatura dellaa
destinazio
one delle stesse,
s
dell volume ddei ricavi dell’attivittà caratteriistica dell’’impresa e
dell’attivittà internazzionale delll’impresa.
45. Avvisso di accertamento
48
/03/2015
Sentenzaa n. 7/1/15 dep. 05/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca
Avviso d
di accerta
amento – Mancata allegazioone di PV
VC – Attoo noto allla parte –
Inammisssibilità - Non
N sussiiste.
o 42, comma 1, dell d.P.R 6000/1973 dispone
d
ch
he gli avvvisi di accertamento
o
L'articolo
devono reecare (a peena di nulliità) la mottivazione della
d
pretessa e le ragiioni giurid
diche che lii
hanno deeterminati e che, "se
" la mootivazione fa riferim
mento ad un altro atto non
n
conosciutto né riceevuto dal contribueente, questto deve essere
e
alleggato all'attto che lo
o
richiama ssalvo che quest'ultim
q
mo non ne riproducaa il contenu
uto essenzziale".
Nel caso
o di speciie risulta che la G
G.d.F ha consegnato
c
o alla parrte copia del PVC
C
30/7/20111 sul quuale l'Ageenzia dellle Entratee ha bassato l'avvviso d'accertamento
o
impugnatto.
Pertanto, trattandossi di atto conosciuto
c
o dalla sociietà ricorreente, l'Uffiicio non avveva alcun
n
obbligo ddi allegarlo all'avviso d'accertam
mento
46. Accerrtamento – Societàà estinta
/15, dep. 10/03/201
1
15
Sentenzaa n. 25/3/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Anado
one; Relattore: Cavaallari
mento – Società
S
esstinta – Responsa
abilità dei soci peer le obb
bligazionii
Accertam
fiscali – P
Presuppossto - Distrribuzione dell’attiv
vo
binato disp
posto dellee disposiziioni tributaarie e civillistiche si eevince chee a seguito
o
Dal comb
della canccellazione di una so
ocietà dal rregistro deelle impresse, che nee comportaa appunto
o
l’estinzion
ne, i credditori sociaali non sooddisfatti possono far valeree i loro crediti
c
neii
confronti dei soci e nei conffronti dei liquidatorri. Tuttaviaa i soci soono respon
nsabili dell
mposte dovvute dalla società neei limiti deel valore ddei beni so
ociali o dell
pagamentto delle im
denaro add essi assegnati neggli ultimi due perio
odi d’impo
osta preceedenti alla messa in
n
liquidazio
one. È quuindi con
nsentito aall’Amminiistrazione finanziariia di agirre in viaa
sussidiariaa nei conffronti dei soci “proo-quota” quando
q
qu
uesta dimoostri il presupposto
o
della loro responsab
bilità, i.e. quando
q
proovi che sia avvenuta una distribbuzione deell’attivo e
che una qquota di taale attivo sia stata ris cossa.
49
47. Accerrtamento sintetico - Motivazzione
Sentenzaa n. 392/99/15, dep. 11/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Pugn
no
mento - Acccertamen
nto sintetiico - Redd
ditometro - Motivazzione - Lim
miti
Accertam
buente haa l'onere di provarre, senza limitazion
ne di mezzzi e con
ntenuto, laa
Il contrib
sussistenzza di conddizioni chee giustificaano la speecifica realltà dell'attiività economica nell
periodo ddi tempo in
i esame, mentre laa motivaziione dell'atto di acceertamento
o non può
ò
esaurirsi nel rilievvo dello scostameento, ma va integgrata conn la dimo
ostrazionee
c
dello
d
"stanndard" presscelto e le ragioni peer le quali sono statee
dell'appliccabilità in concreto
disattese lle contestaazioni solleevate.
hi dell’Am
mministraazione fina
anziaria
48. Accerrtamento - Obbligh
Sentenzaa n. 392/99/15, dep. 11/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Pugn
no
mento - Obblighi
O
dell’Am
mministrazzione fina
anziaria - Contra
addittorioo
Accertam
preventiv
vo - Necesssità
o essenzialee e impresscindibile perché garrantisce piienamentee
Il contradddittorio è elemento
la parteecipazione e l'interlocuzio ne del contribuente priima dell''emissionee
dell'accerttamento.
Il contradddittorio con
c il contribuente costituiscee elemento
o essenziaale e impreescindibilee
del giusto
o procedim
mento che legittima ll'azione am
mministratiiva, in ispeecie quand
do si facciaa
riferimentto ad una elaborazio
one statisttica su speecifici paraametri, di per sé sogggetta allee
approssim
mazioni prroprie dello
o strumennto statisticco, e sia necessario
n
adeguarle alla realtàà
redditualee del singo
olo contribuente, pootendo so
olo così em
mergere glli elementti idonei a
commisurrare la "preesunzione" alla conccreta realtàà economicca dell'imppresa.
49. Accerrtamento - Sottoscrrizione
50
Sentenzaa n. 392/99/15, dep. 11/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Pugn
no
Accertam
mento - Soottoscrizioone - Onerre della prova - Mo
omento - E
Emissionee dell’attoo
- Sussiste
otere sostitutivo in caapo al sotttoscrittoree
L'onere ddi dimostraare il correetto esercizzio del po
incombe ggià nel mo
omento di emissionee dell'avviso
o.
Riferimeenti: art. 422 d.P.R n. 600/1973
o
50. Avvisso di Acceertamento
/15, dep. 23/03/201
2
15
Sentenzaa n. 38/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
Avviso di accerttamento 2007 perr Irpef, Iva,
I
Irap
p su omeessa preseentazionee
a anno 20
007 – Pres
esentazion
ne Modello
o Unico P
PF 2008 – Nullità
à
dichiarazzione Iva
dell’Avv
viso di Acccertamentto
Per omesssa presenttazione Diichiarazionne Iva ann
no 2007 e su metodoo analitico
o-induttivo
o
effettuato
o ai sensi dell’art.
d
39, comma 1, lett. d), d.P.R n. 600/73
6
e artt. 54/55 d.P.R n..
633/72 ddall’Ufficio, è considerato attenndibile il giro
g di affaari della coontribuentte risultataa
congrua e coerentee agli Studi di Settorre, in posssesso di co
ontabilità rregolarmen
nte tenutaa
priva di vviolazioni e per averee presentatto il Modelllo Unico PF
P 2008.
In tal sen
nso, ricon
nosciuto anche
a
il crredito Ivaa risultante dal quaarto trimesstre 2007,,
emergente dalla Dichiarazion
D
ne Iva/20007, omesssa, viene dichiaratoo nullo l’A
Avviso dii
mento.
Accertam
positata ill
Riferimeenti: senteenza CTR di Torinno n. 159/22/15 del 02/12//2014, dep
04/02/20015.
51. Accerrtamento - Parametri
51
Sentenzaa n. 465/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Nicod
dano
mento - Accertam
mento siintetico – Redditometro – Para
ametri –
Accertam
Automattismi redd
dituali - Condizioni
C
i
buenti non
n esercentii alcuna atttività in proprio
p
(lav
avoratori dipendenti,
d
,
Nel caso di contrib
pati, cassin
ntegrati eccc.) gli indizzi di magggiore capaccità contrib
butiva non
n
pensionatti, disoccup
possono tradursi puramente
p
e sempliccemente in
n presunziione di reddditi non dichiarati,,
necessità di
d ulteriori indagini vvolte ad ap
ppurare qu
uale attivittà (per forza di cosee
senza la n
non dichiiarata) abb
bia potuto generarli. Non paree infatti pllausibile ppresumere l'esistenzaa
di redditii non dicchiarati in
n capo a soggetti non maniifestamentte esercen
nti attivitàà
potenzialm
mente gen
neratrici di
d redditi, senza app
purare l'atttività dellaa quale sarebbero ill
frutto.
Riferimeenti: art. 388 d.P.R 600/1973
c
52. Studii di settoree - Non congruo
/15, dep. 26/03/201
2
15
Sentenzaa n. 47/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Toorino
buente noon congru
uo – Costi eccessiv
vi – Rettifica dell
Studi di settore – Contrib
reddito d
della socieetà – Socieetà che ceessa la proopria attiv
vità
quennio trra il 2006 ed
e il 2010,,
La situaziione reddittuale, costantementee in perditaa nel quinq
indice di incongrueenza del volume
v
deei ricavi dichiarati
d
rispetto
r
a quelli stim
mati dallo
o
studio di settore, è da riteneere si un inndicatore di illogicaa gestione aziendale, ma devee
c
dii un'attivittà posta in posizionee commercciale non favorevole
f
e
essere vissto in un contesto
ne che per tipologia ddel prodottto propossto.
sia per loccalizzazion
3 c.1 letteera d del dd.P.R 600/73
Riferimeenti: Art. 39,
blici
53. Accerrtamento - Acquisiizione datti da altri enti pubb
52
Sentenzaa n. 476/10/15, dep
p. 26/03/22015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Cocilo
ovo; Relattore: Cipoolla
mento – Obblighi
O
dell’Amm
d
ministrazioone finan
nziaria – Acquisizzione datii
Accertam
da altri eenti pubblici – Obb
bligo - Susssiste
nistrazionee pubblicaa quello di procurarssi in via isstruttoria i
E’ onere della singgola ammin
a soggettti pubblicci quando siano rileevanti ai fiini di una decisionee
dati posseeduti da altri
amministrrativa circaa la spettan
nza di un ddiritto di un
u contribu
uente.
Riferimeenti: art. 188 l. 241/19990 - art. 6 l. 212/20000
menti di in
ndagine - Accertam
mento
54. Elem
p. 26/03/22015
Sentenzaa n. 478/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Cocilo
ovo; Relattore: Cipoolla
Accertam
mento – Obblighi
O
dell’Amm
d
ministrazioone finanzziaria – U
Utilizzo fa
atture perr
operazion
ni inesistente – Da
ati presun
nto emitttente – Trrasmission
ne al con
ntribuentee
verificatoo - Obbliggo - Sussisste
L’A.F. deeve metteere a disposizione ddel contriibuente veerificato tuutti gli ellementi dii
indagine rraccolti daall'Agenziaa in ordinee al soggettto terzo, che l'Ufficcio ha quaalificato in
n
termini ddi mera carrtiera, e lee notizie rrelative aglli sviluppi della proocedura accertativi e
sanzionattoria riguarrdante il medesimo,
m
anche al fine
f di evittare una errrata sinteetizzazionee
delle risulltanze istruuttorie.
Riferimeenti: art. 100 l. 212/20000
menti valuttativi - Acccertamen
nto
55. Elem
Sentenzaa n. 501/4/15, dep. 24/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Bollaa
53
Accertam
mento - Prresunzionii - Perditee giustifica
ate – Elem
menti valuutativi
s il contrib
buente abbbia o meno
o provato che i risulltati negativvi, ossia lee
Al fine di valutare se
he, siano dovute
d
a cause (estterne e in
nterne) di natura exxtrafiscale,,
perdite siistematich
bisogna p
prendere in considerazione ttutti gli elementi
e
addotti
a
dallla ricorreente, qualii
l'inesperieenza dei so
oci, la scarrsa imprennditorialitàà, la consisstente riduuzione del canone dii
locazionee ecc. Biso
ogna altresì consideerare i “faatti conclu
udenti”, quuali la breeve durataa
ore a 3 ann
ni) e la risooluzione an
nticipata del contrattto di franchising, talii
dell'impreesa (inferio
da far presumeree che si sia tratttato di un'attivitàà imprendditoriale conclusasii
mente, e no
on invece di una coppertura fo
ormale di utili
u occultti. Se vi fossero statii
negativam
utili in neero non si sarebbe ceertamente proceduto
o a chiudeere dopo ppoco più di
d due annii
e mezzo ddi attività, senza proccedere ad una cessio
one a terzi dell'aziendda.
2 commi da 36-decies a 36--duodeciess d.l. 138//2011 - artt.
a
30 L..
Riferimeenti: art. 2,
724/19944 e 37 bis comma 8 d.P.R 6000/1973 - artt.
a 84 com
mma 3 e 1172 comm
ma 7 d.P.R
R
917/19866
uttoria
56. Accerrtamento IVA - Atttività istru
Sentenzaa n. 125/2/15, dep. 30/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Paglieeri
di Accerta
amento IV
VA - Em
manazionee Avviso di Accert
rtamento - Attività
à
Avviso d
istruttoriia
Avviso di Accertamento non può esseree emanato
o
Ai sensi ddell’art. 12, c.7, l. 2122/2000, l’A
prima deella scaden
nza del termine di 60 giornii dalla con
noscenza delle risultanze dell
processo verbale di chiusura delle
d
operaazioni di co
ontrollo.
L’attività istruttoria diretta allla verifica ddi dichiaraazione fiscale (e anchhe l’attivitàà di esamee
o di docuumenti com
munque aacquisiti daal contribuente) è ssempre daa ritenersii
in Ufficio
attività dii verifica con
c l’effettto che il contribuen
nte deve essere
e
possto in condizione dii
conosceree le rilevazzioni esegguite e le rrelative co
ontestazion
ni al fine ddi potersi difenderee
presentan
ndo eventtuali osseervazioni. La manccata osservanza dii tale prrescrizionee
determinaa l’invalidittà della procedura dii verifica con
c consegguente illeggittimità dell’Avviso
d
o
di Accertaamento.
54
57. Accerrtamento - Atti e do
ocumentii
p. 14/04/22015
Sentenzaa n. 573/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Cocolovo; Relaatore: Calìì
mento - Obblighi
O
dell’Amm
d
ministrazioone finanzziaria – A
Atti e doccumenti –
Accertam
Possesso d
di altro en
nte - Obb
bligo di riichiesta - Sussiste
buente non
n è tenuto a fornire alla ammiinistrazion
ne finanziaaria docum
mentazionee
Il contrib
già in p
possesso della
d
med
desima. L''art.6, com
mma 4, l. 212/20000 dispone infattii
testualmeente che "aal contribuennte non possoono, in ogni caso, essere richiesti doccumenti ed innformazionii
già in posssesso dell'am
mministrazioone finanziaaria ... Talili documenti ed informaazioni sono acquisiti aii
sensi ... dellla l.241/19990".
Riferimeenti: art. 6 l. 212/20000 - art. 188 l. 241/19990
ditometro – Elemen
nti probattori
58. Redd
Sentenzaa n. 107/5/15, dep. 15/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Liuzzo
o; Relatorre: Brogliaa
di accerta
amento prodotti
p
i n base al
a reddito
ometro- E
Elementi probatori
p
i
Avvisi d
emersi neel corso deei procediimento peenale一Nullità
Nu
deg
gli avvisi d
di accerta
amento
Essendo lla contribuuente sogggetto non oobbligato alla tenutaa di scrittuure contabiili nei suoii
confronti non è co
onsentito procederee a risconttri bancarii né, per i principi basati sull
obbligo ddi forniree una pu
untuale ddimostrazio
one dellaa
redditomeetro, sogggiace all'o
correlazio
one causalee tra ii suo
o tenore dii vita e la disponibili
d
ità di risorrse prive dii rilevanzaa
fiscale.
Riferimeenti: Corte di Cassazione, senteenza n. 7339, del 10..4.2015
oste sui reedditi – Acccertamen
nto- Socieetà estinta
a
59. Impo
Sentenzaa n. 571/2/15, dep. 15/04/20015
55
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Marin
ni
Imposte ssui redditti - Responsabile d
d’imposta – Società estinta – Soci e liq
quidatoree
– Limiti e condizioni
nsabilità deerivanti exx art. 36 d.PP.R 602/733 nei conffronti dei ssoci e del liquidatore
l
e
Le respon
dell’ente eestinto po
ossono esseere accertaati solo do
opo che siano state aaccertate le
l impostee
in capo allla società.
L’art. 36 dd.P.R 602//73 (appliccabile soloo alle impo
oste sui red
dditi ex art
rt. 19 d.lgs. 46/99) e
l’art. 14955 c.c. operano solo rispetto aalle obbliggazioni trib
butarie chee al momento dellaa
cancellaziione della società
s
sian
no state acccertate in via definittiva nei suuoi confron
nti.
B
60. Accerrtamenti Bancari
/15 dep. 16/04/201
1
15
Sentenzaa n. 135/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte : Piantta ; Relato
ore : Bertoolo
Efficacia
a degli acccertamentti bancarii in assenzza di conttraddittorrio
o gli operatori finanzziari sono assimilabiili a quellee condottee nei localii
Le verificche presso
del contriibuente . Per
P tale motivo
m
le riisultanze di
d tali veriffiche devoono necesssariamentee
concluderrsi con la redazione di un proocesso verrbale da co
omunicarsii al contriibuente. A
questa fatttispecie riisulta dunque appliccabile il deettato dell’art.12 , coomma 7 della
d
leggee
212/20000, che prevvede la convocazio
c
one del co
ontribuentee entro il termine di
d sessantaa
giorni .
mento basato su in
ndagini baancarie, emanato
e
in
n carenzaa di contrraddittorio
o
L’accertam
endoproccedimentalle, deve pertanto esseere annullaato.
3 1° com
mmi n.2 e 7 - d.P.R. 600/1973 , Art.122 Comma 7 - Leggee
Riferimeenti: Art. 32
212/20000
61. Accerrtamento induttivo
/15, dep. 17/04/201
1
15
Sentenzaa n. 69/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
56
Presiden
nte: Ramp
pini; Relattore: Marooni
mento ind
duttivo – Ricavi basati soolo sul co
onsumo d
di vino – Nullità
à
Accertam
dell’accertamento
La ricostrruzione indduttiva, daa parte delll’Ufficio, del
d reddito della socieetà esercen
nte attivitàà
di ristorazzione, basaata esclusiivamente ssul consum
mo del vin
no è motivvo di nullittà dell’atto
o
in quanto
o non partiicolarmentte caratteriizzante la attività
a
stesssa.
Infatti, esssendo l'atttività di ristorazion
r
ne caratteriizzata per la venditaa o uso di
d prodottii
molto piùù significattivi, ed esssendo il viino un pro
odotto chee può esseer consumaato, anchee
in quantittà elevate da
d solo, seenza cioè aaccompagn
narsi ad un
n pasto, è motivo peer riteneree
per nulla attendibilee un accerttamento baasato solo sul vino.
62. Accerrtamento – Costi in
ndeducibiili
/2015, dep
p. 22/04/
/2015
Sentenzaa n. 116/5/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Liuzzo
o: Relatorre: Leonciini
Accertam
mento - Riconoscim
R
mento deei costi sostenuti per
p la p ropria atttività
Percentu
uale a quelli sostenu
uti nell'an
nno preced
dente
-
nza di un'aattività ugguale e anaaloga per dimension
ni contabilli a quellaa dell'anno
o
In presen
precedentte, il contrribuente ha ottenutoo il riconoscimento di una dedduzione su
ui costi, in
n
percentuaale, pari a quella
q
dich
hiarata nelll'anno di im
mposta preecedente.
63. Accerrtamento - Motivazzione
Sentenzaa n. 644/1/15, dep. 23/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Rossootto
Accertam
mento – Motivazion
M
ne - Segnaalazione organismo
o
o estero – Sufficien
nza – Non
n
sussiste – Obbligo di allega
azione – Su
ussiste
Un'eventuuale segnaalazione di un Organnismo di cooperazio
c
one internaazionale (n
nel caso dii
specie, l’O
OCSE) può
ò essere presa a basee di un acccertamento
o fiscale, m
ma l'ufficio
o non può
ò
57
motivazione dovend
limitarsi a fondare sulla stesssa la sua m
do invece dare provva di averr
effettuato
o le necesssarie veriifiche. Laa segnalaziione devee essere oovviamentte allegataa
all’avviso di accertam
mento.
Riferimeenti: art. 7 l. 212/2000
64. Accerrtamento - Società non operrative
Sentenzaa n. 652/44/15, dep. 20/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Viano
Accertam
mento induttivo - Societàà non op
perative – Assen
nza dell’iinterpelloo
disappliccativo - Irrilevanz
I
za – Sussisste
Nel caso in cui l’U
Ufficio retttifichi il rreddito dicchiarato ap
pplicando lla disciplin
na previstaa
dall'art. 300 legge 7244/94, relatiivo alle soccietà non operative,
o
risulta irrillevante il fatto
f
che laa
società co
ontribuentee non abbiia mai pressentato l'interpello peer ottenere la disappliicazione dii
tale normaativa in quaanto lo stessso costituiisce una faccoltà del co
ontribuentee e non un
n obbligo.
Riferimeenti: art. 300 l. 724/19994
pef - Conttraddittorrio
65. Avvisso accertaamento Irp
/15, dep. 24/04/201
2
15
Sentenzaa n.75/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Dellaffina; Relattore:Torin
no
Avviso a
accertameento Irpeff - Nullità avviso peer omesso contradd
dittorio
ddittorio come deciso dallaa
E' nullo l'avviso di accertaamento pper omessso contrad
ne a ss.uu sent. n.4 19667/20014 che prevede che
c la preetesa tributaria trovii
Cassazion
legittimitàà nella forrmazione procedim
mentale di una decissione parteecipata mediante
m
laa
promozio
one di un contraddittorio chee sostanziaa il princip
pio di lealee collaborrazione traa
amministrrazione e contribuen
c
nte nella faase precon
ntenziosa. Tale
T princcipio è prevvisto daglii
artt.47-488 Carta deii diritti fon
ndamentalili dell'U.E.. a garanzia del dirittto di difessa ed equo
o
58
processo e l'art. 41 a garanziaa di una bbuona amm
ministrazio
one che deeve porre in
i atto nell
caso di atti lesivi verso un sogggetto
ditometro
66. Redd
Sentenzaa n. 662/33/15, dep. 27/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Lep
pore
mento - Accertam
mento sin
ntetico - Reddito
ometro – Contra
addittorioo
Accertam
obbligatoorio – Susssiste
ura di acccertamento
o standard
dizzato, m
mediante l'u
utilizzo dii
L'applicazzione dellaa procedu
parametrii o degli studi di setttore, costtituisce un
n sistema di
d presunzzioni semp
plici, la cuii
gravità no
on è ex legge determiinata in reelazione aggli standard
ds in sé coonsiderati, ma nascee
solo in esito al conttraddittorio
o da attivaare obbligaatoriamente. A tale fiine non è sufficiente
s
e
nicazione di
d un questtionario, eessendo neecessario un
u reale coonfronto trra le parti,,
la comun
tale da p
poter perm
mettere di adeguaree alla realttà verificaata il risulltato stand
dardizzato
o
derivante da un'asettica appliccazione deel redditom
metro, in ossequio
o
al principio
o di buonaa
d capacitàà
e correttaa amminisstrazione ex art. 977 Cost. e nel rispetto del prrincipio di
contributiiva.
Riferimeenti: art. 388 d.P.R 600/1973
atture fals e
67. Accerrtamento IRAP- Operazionii contabilii – Uso fa
/15; dep. 30/04/201
3
15
Sentenzaa n. 83/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Ramp
pini; Relattore: Bertoolotto
Avviso d
di Accerttamento IRAP - Onere della
d
prov
va - Con
ngruità deei costi Riduzion
ne delle sa
anzioni
n elemento
o probatorrio valido e capace di superarre l’uso deella fatturaa
A fronte di nessun
nuta fittizia, inesisttente, o comunquee falsa, ttrova attu
uazione e
commerciiale, riten
consistenza la proceedura penaale introdootta dall’Uffficio.
59
Orientam
mento dellaa Suprema Corte: “ iin tema di accertamento
a
o delle imposste sui reddiiti, spetta all
contribuentte l’onere della
de prova dell’esistenzza, dell’inere
renza e, ovee contestata dall’Amm
ministrazionee
finanziariaa, della coere
renza econom
mica dei costti deducibilii. A tal fine non è sufffficiente che la spesa siaa
stata contaabilizzata, occorrendo
o
annche che esissta una doccumentazione di supportrto da cui ricavare, oltree
che l’import
rto, la ragionne e la coerennza economiica della stesssa, risultanddo legittima,, in difetto, la
l negazionee
della deducicibilità di unn costo spropporzionato aii ricavi o alll’oggetto delll’impresa”.
Cassazion
ne: “rientra nei poteri dell’Ammini
d
istrazione finanziaria
fi
la
l valutazionne di congruuità dei costii
e dei ricavi esposti nel bilancio e neelle dichiaraazioni, anchee se non ricoorrano irregoolarità nella tenuta dellee
scritture contabili o viizi negli attii giuridici dd’impresa, coon possibile negazione ddella deduciibilità di unn
costo ritenuuto insussisttente o spropporzionato, non essendoo l’Ufficio vincolato
v
ai valori o ai corrispettivii
indicati nellle delibere sociali o neei contratti”” (Cass. Seez. 5, sentenza n. 94497 dell’111/4/2008;;
Ord. n. 32243 dell’111/2/2013)
Non susssistono le condizion
ni per l’appplicazionee della rid
duzione ddelle sanzio
oni di cuii
all’art. 7, c.4, d.lgss. 472/97 qualora nnon si ravvvisino “eccezionali ccircostanze che
c rendonoo
sanzione”
manifesta lla sproporzioone tra l’entitità dei tribuuti cui la viollazione si rifferisce e la sa
d
14; n. 29355 del 13/2/
/15.
Riferimeenti: Cassaazione Civiile Sez. V nn. 21184 dell’8/10/1
hi dell’Am
mministraazione
68. Accerrtamento - Obbligh
Sentenzaa n. 736/33/15, dep. 11/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Bologneesi
Accertam
mento - Ob
bblighi dell’Ammi
d
inistrazion
ne finanziiaria – Deeposito deel P.V.C .
- Omissioone - Effettti
p
dell'A
Agenzia reesistente del
d PVC di verifica, o almeno
o
La mancaata produzzione da parte
della parrte rilevan
nte ai fin
ni che intteressano il proced
dimento, non consente allaa
Commissione di vallutare qualli siano le presunzioni fondantti e se essee siano graavi, precisee
c
laa nullità deell’avviso di
d accertam
mento.
e concorddanti. Ne consegue
Riferimeenti: art. 7 l. 212/00
69. Accerrtamento – Omessa dichiaraazione
Sentenzaa n. 783/1/15, dep. 14/05/20015
60
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Nicod
damo
Accertam
mento – Decadenza
D
a – Omesssa presenttazione diichiarazioone – Asseenza doloo
- Effetti
Non è po
ossibile raggionare in termini dii dichiarazzione omesssa nel moomento in cui ad un
n
contribueente non viene
v
contestata in modo puuntuale la mancata dichiarazio
one di un
n
reddito definito e appartenen
a
nte ad unaa specifica categoria redditualee (reddito d'impresaa
nomo, redddito diverrso e così via), ma vviene rico
ostruito un
n
piuttosto che di lavvoro auton
n modo siintetico, su
ulla base ccioè della capacità
c
di spesa dim
mostrata. La normaa
reddito in
prevista ddall'art. 43 non può applicarsi
a
nnelle ipoteesi in cui il contribueente risulti titolare dii
un redditto che non
n prevedee l'obbligoo di dichiaarazione e che solo successivvamente, a
seguito dii accertamento, viene ricostruiito in via siintetica. Questo
Q
per l'assoluta mancanzaa
dell'elemeento soggeettivo, dolo
o o colpa, iin capo al contribuen
nte.
Riferimeenti: art. 433, comma 2, d.P.R 6000/73
70. Accerrtamento – Presunzioni
/15, dep. 16/06/201
1
15
Sentenzaa n. 75/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Berton
na; Relato
ore: Rigollone
mento ana
alitico ind
duttivo -P
Presunzion
ni gravi precise con
ncordanti..
Accertam
ntenute neegli articolli 39 comm
ma 1 lett. d) d.P.R 600/73 e 54 d.P.R
R
Le dispossizioni con
633/72 consenton
no all'uffficio di procederee all'acceertamento analitico
o-induttivo
o
d contri
ribuente stesso.
s
L’A
Amministrrazione finanziaria,
f
,
utilizzanddo i dati forniti dal
attraverso
o presunzioni gravi, precise e concordan
nti, ex artiicolo 27266 c.c., potrrà dedurree
l’esistenzaa di attiviità non dichiarate
d
o l’inesisttenza di passività
p
nnon dichiaarate. Nell
processo tributario il giudicee, al fine ddi raggiunggere una prova
p
perr presunzio
oni, dovràà
na di tipo aanalitico ch
he riguarderà i singooli elementti indiziari,,
effettuaree due valuttazioni: un
il giudice dovrà infaatti scartaree i dati nonn rilevantii e dovrà conservare quelli chee rivestono
o
ne e gravittà; la seconnda valutazzione invece riguardderà tutti glli elementii
caratteri ddi precision
presuntivii nel comp
plesso che dovrannoo essere fraa di loro co
oncordantii.
61
71. Autottutela
Sentenzaa n. 133/5/15, dep. 18/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte e Relattore: Liuzzzo
mento - Riidetermin
nazione deebito d’im
mposta a seguito
s
di provvediimento dii
Accertam
autotutella - Riduzzione dell'importo - Sussiste
o punibili le violazio
oni che noon arrecano
o pregiudizio all'eserrcizio dellee azioni dii
Non sono
controllo e non inccidono sullla determiinazione della
d
base imponibilee, dell'imp
posta e sull
versamen
nto dei tributo.
Anche lo Statuto deei Contribu
uente, art. 10, stabilisce che fraa l'amminiistrazione finanziaria
f
a
e il contrribuente i rapporti devono esssere imprrontati sullla collaboorazione e la buonaa
fede.
odificato, prevede ssanzioni ridotte, ill
Qualora il provveedimento di autotuutela, mo
oni.
contribueente è tenuuto al versaamento di tali sanzio
ucibilità dei
d costi - Accertam
mento IRP
PEF
72. Dedu
/15; dep. 18/05/20015
Sentenzaa n. 86/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi Rellatore: Coollin
di Accerttamento IRPEF
I
- Deducib
bilità dei costi e oonere dellla prova-Avviso d
Onere deell’A.F.
nza che è
La deduccibilità deii costi è subordinaata alla suua certezzaa con la conseguen
necessario
o riscontrrare in co
ontabilità i docum
menti origiinari idonnei a com
mprovarnee
l’effettivittà e l’am
mmontare. Conseggue che l’onere di provaare la correttezza
c
a
dell’espossizione di costi neella contaabilità speetta al co
ontribuentee poiché gli stessii
rappresen
ntano un faatto imped
ditivo dellaa pretesa trributaria.
L’onere dell’A.F. non è quello prrobatorio, ma queello di ccontestazio
one dellaa
Pertanto, contestataa
documentazione prrodotta dal contribuente su ricchiesta delll’Ufficio. P
p
in
n
in modo specifico l’incompletezza e l’inidoneitàà probatorria dei doccumenti prodotti
l
di provare
p
lee circostanzze di fatto
o
ordine ai costi dichiarati, gravva sul conttribuente l’onere
per smentire le conteestazioni ddell’ufficio..
rilevanti p
62
73. Accerrtamento – Presunzioni
Sentenzaa n. 803/33/15, dep. 19/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e Relattore: Bollaa
Accertam
mento - Accertam
A
mento ind
duttivo - Quantità di caff
ffè – Preesunzionee
semplice - Sussiste
mo di caaffè presu
unto per tazzina dall'Ufficio
d
ha tutt'aal più il valore dii
Il consum
presunzio
one semp
plice con
ntrastabile dal co
ontribuente con lla produ
uzione dii
documen
ntazione teecnica dallaa quale risuulti un fab
bbisogno per
p ogni taazzina norrmalmentee
diverso.
Riferimeenti: art. 399 d.P.R. 6000/73
d
provva
74. Accerrtamento – Onere della
Sentenzaa n. 855/88/15, dep. 27/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
mento - Obblighi
O
dell’Ammi
d
Assolvimento oneree
Accertam
inistrazioone finanzziaria – A
della proova – Con
ndizioni
ne all'esisteenza della pretesa trributaria inncombe sull'ufficio.
s
.
L'onere ddella provaa in ordin
L’utilizzo della lo
ocuzione "dubbia eeffettività" usata daai verificattori non costituisce
c
e
ova né com
mporta l’invversione dell'onere
d
probatorio
p
in ordine alla provaa
certamentte una pro
della preteesa tributaaria.
La mancaanza di acccordi scrittti o di atti con data certa, cui si
s contrapppongono pagamenti
p
i
certi e neessun indizzio e nem
mmeno proospettazion
ne di com
me, dove e quando e a chi lee
somme ccertamentee pagate sarebberoo state reetrocesse al solvenss, non può esseree
consideraato a elemeento sufficiente ad avvvalorare la
l tesi dell'ufficio.
mento on
nere della prova
75. Accerrtamento - Assolvim
63
Sentenzaa n. 857/88/15, dep. 27/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
mento - Obblighi
O
dell’Ammi
d
Assolvimento oneree
Accertam
inistrazioone finanzziaria – A
della proova – Con
ndizioni
nti che si riitengono pprobatori sono
s
conteenuti in unn DVD acq
quisito nell
Quando i documen
corso di una veriifica pressso terzi, aall'avviso di accertaamento ddeve essere allegato
o
quantomeeno il p.v.cc. in cui si fa riferimeento alla documentazione conttenuta nel DVD.
d
io
76. Accerrtamento - Poteri dell’Uffici
Sentenzaa n. 862/88/15, dep. 27/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Nicod
dano
Accertam
mento - Liquidazi
L
ione dich
hiarazionee – Poteeri dell’U
Ufficio – Limiti e
condizion
ni
matica vieene ricono
osciuto all'Ufficio ill potere di
d iscriveree
In fase ddi liquidaziione autom
direttameente a ruolo
o la maggiiore impossta determ
minata a segguito della correzion
ne di errorii
olo rilevatii in sede di controlllo della dichiarazio
d
one sulla base
b
di un
n
materiali o di calco
nte cartolaare della sttessa, ma non attrib
buisce all' Ufficio il potere dii
controllo meramen
minare attii diversi daalla dichiar
arazione sttessa. Non
n
risolvere questioni giuridiche o di esam
d contestaazione la compensaz
c
zione effeettuata utillizzando ill
può esserre quindi oggetto di
credito rissultanti neella dichiaraazione preecedente.
R 600/73
Riferimeenti: art. 366 bis d.P.R
pef-Irap - notifica
77. Avvisso accertaamento Irp
/15,dep. 288/05/20155
Sentenzaa n. 99/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Dellaffina; Relattore: Toriino
Nullità d
dell'avviso per conttestuale coonsegna pvc
p e notiffica avvisso accerta
amento
64
E' nullo ll'atto emessso non riispettando il terminee previsto dall'art.122 co.7 L.2112/00 chee
stabilisce prevede che
c entro i 60 giornni successiivi al rilasscio del pvvc di chiu
usura dellee
ni il conttribuente possa preesentare osservazion
o
ni e richhieste salvvo casi dii
operazion
particolarre e motivaata urgenzaa.
78. Studii di settoree - Onere della proova
/15, dep. 04/06/20015
Sentenzaa n. 180/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa ; Relatorre: Bologn
nesi
Accertam
mento Irpeef - Oneree della proova nell’a
applicazio
one degli sstudi di seettore
E’ onere dell’Ufficcio , avvaalendosi deella proprria potestàà ispettivaa , reperire ulteriorii
plice scosttamento sttatistico deerivante daagli studi di settore..
elementi di riscontrro al semp
In assenzaa di tali eleementi l’acccertamentto deve esssere annullato.
Riferimeenti: l. 331//1993 art.62 sexies cc.3 , art. 399, comma 1, lettera dd), d.P.R 600/1973
o - Ricostrruzione fo
orfetaria
79. Accerrtamento induttivo
Sentenzaa n. 928/22/15, dep. 08/06/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Enipeeo; Relatore Velluccci
Accertam
mento - Acccertamen
nto indutttivo – Atttività di ristorazion
r
ne – Ricoostruzionee
forfetaria
a dei pasti – Legittiimità – N
Non sussistte
ostruzione induttiva dei ricavi derivanti dall’attività
d
à di ristoraazione l’Uffficio devee
Nella rico
tener con
nto delle somministrazioni riiferibili alll'autoconssumo dell''imprendittore e deii
dipendentti che devo
ono esseree determinnati second
do le disposizioni dell contratto
o collettivo
o
nazionale, in mancaanza le preesunzioni poste a fo
ondamento
o della ricoostruzionee dei ricavii
o di accerttamento non presenttano i requuisiti previisti dall'artt.39 comm
ma 1 letteraa
nell'avviso
d) d.P.R n.600/19733.
Riferimeenti: art. 399 d.P.R 600/73
65
d contra
addittorioo
80. Nulliità dell’attto per viollazione deel diritto del
/15, dep. 10/06/201
1
15
Sentenzaa n. 41/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Carnielli
li
mento – Obblighii dell’am
mministrazzione – Diritto aal contra
addittorioo
Accertam
preventiv
vo – Sussiiste – Omissione – N
Nullità dell’atto
d
– Sussiste
Pur in asssenza di una speciifica previisione norrmativa deel diritto del contriibuente dii
interloquiire prima dell'emissiione dell'av
avviso di accertamen
a
nto, la preetesa tributtaria trovaa
legittimitàà nella fo
ormazionee procedim
mentalizzaata di un
na decisioone parteccipata traa
amministrrazione e contribuen
c
nte anche nnella fase pre-conten
p
nziosa o enndoproced
dimentale.
Non appaare fondatto sul pian
no della raazionalità che al con
ntribuente verificato
o presso laa
sede dell'ufficio, non
n
conosscendo le risultanzee istruttorrie, sia im
mpedito il diritto dii
d
formularee osservaazioni e richieste difensive prima dell'emissio
one dell'aavviso dii
accertameento per cui è costreetto ad adiire la via giudiziale
g
per
p il comppimento di
d qualsiasii
attività difensiva.
Riferimeenti: l. 212//2000 (Staatuto del c ontribuentte), art. 12.
nza dei co
osti
81. Ineren
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 42/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pezone
Inerenza
a dei costi – Deduciibilità – D
Documenttazione di supportoo – Necessità.
osti non è più legato
o ai ricavi d’impresa,, ma all’atttività dellaa
Il concettto di inereenza dei co
stessa, siccché è neccessario dim
mostrare il rapporto
o di direttaa e immedi
diata correllazione traa
la spesa e l’attività esercitata,, per cui ill costo è inerente
i
so
olo se servve a produ
urre ricavii
ovvero see si riferissce ad attiività da cuui derivan
no ricavi e proventii che conccorrono a
formare iil reddito (Note miinisteriali 226/10/19880 n. 9/2
2113, 7/7//1983 n. 30/9/944,
3
,
12/2/19885 n. 9/1603, 28/10/
/1998 n. 1158/E). Dunque, son
no inerentti anche i costi
c
utili a
produrre ricavi futuuri o meraamente inddiretti. Anche la giurrisprudenzza ha stabiilito che ill
66
principio di inerenzza è sancito nell’art. 109, c. 5, TUIR . (C
Cass. Sez. Trib. n. 2114/2005,,
n. 14702//2001).
Segnatam
mente, ai fin
ni della deeducibilità dei costi è necessario che vennga fornitaa adeguataa
documentazione dii supporto
o dell’impporto e della ragion
ne della sspesa, non
n essendo
o
mento del costo in contabilittà, anche perché
p
pootrebbe su
ussistere ill
sufficientee l’inserim
rischio dii un accorrdo elusivvo teso al rimborso di costi voluttuari (estranei all’attivitàà
dell’impreesa) per auumentare i costi deduucibili e/o
o erogare compensi
c
ssottratti allle ritenutee
fiscali e previdenziaali (Cass. Sez. Trib. nn. 6650/20006)
un atto con PVC senza allegaati
82. Accerrtamento - Motivazzione di u
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
mento - Motivazion
M
ne di un attto con PV
VC - Senzza allegatti – Non necessari.
n
Accertam
u atto imppositivo l’uunico docu
umento cuui far riferimento è ill
Ai fini deella motivaazione di un
PVC e no
on anche agli
a allegatti che attenngono allaa prova deii fatti in seede conten
nziosa e laa
cui notificca non è necessaria.
n
buzione di
d un volum
me del 755% delle somme ero
ogate
83. Attrib
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
mento - Atttribuzion
ne di un v
volume deel 75% dellle sommee erogate
Accertam
n volume pari al 755% delle somme ero
ogate si appplica ad apparecchi
a
i
L’attribuzzione di un
previsti ddal commaa 6 dell’artt. 110 TUL
LPS solo se regolarm
mente funnzionanti e connessii
alla rete teelematica dell’AAMS
d
S.
84. Accerrtamento integrativvo
67
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
Accertam
mento inteegrativo - Solo se prresenti nu
uovi elemeenti
che emerggano nuovvi elementii
mento integgrativo è necessario
n
Per poterr emettere l’Accertam
nte indicatti nello stessso Avvisoo di accertamento (A
Art. 43 d.P.RR 600/73)
chiaramen
o
85. Contrraddittoriio preventtivo - Acceertamento
Sentenzaa n. 109/11/15, dep.. 18/06/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Toorino
Avviso d
di Accerta
amento IR
RAP - Coontradditttorio preventivo- N
Nullità
n
dell’’atto comee si evincee
La mancaanza di contraddittorio prevenntivo deterrmina la nullità
dalla senttenza n. 199667/20144 della Casssazione Sezioni
S
Un
nite che staatuisce: “…
…la pretesaa
tributaria ttrova legittim
mità nella foormazione prrocedimentalizzata di una
u “decisionne partecipatta”mediantee
la promoziione del conttraddittorio (che
( sostanzzia il princippio di leale coollaborazionne) tra amm
ministrazionee
e contribueente (anche) nella “fasee precontenzziosa” o “enndoprocedim
mentale”, all cui ordinato e efficacee
sviluppo è funzionale il rispetto dell’obbliggo di comunnicazione degli
d
atti im
mponibili. Il
I diritto all
torio, ossia ill diritto del destinatarioo del provveddimento ad essere
e
sentitoo prima dell’’emanazionee
contradditto
di questo, rrealizza l’innalienabile diritto
d
di difefesa del cittaddino, presidiiato dall’art.t. 2 della Coostituzione e
il buon anddamento dellll’amministraazione presiidiato dall’art. 97 della Costituzionne”. e daggli artt. 47,,
48 e 41 deella Carta dei
d diritti fondament
f
tali dell’Un
nione Euro
opea
mento
86. Motivvazione - Avviso dii Accertam
/15, dep. 25/06/20015
Sentenzaa n. 119/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: DellaF
Fina; Relaatore: Rossso
di Accerta
amento IR
RAP - Mottivazione dell’atto
Avviso d
68
La motivvazione dell’atto
d
è soddisfaatta qualo
ora sia fo
ornita unaa valida e idoneaa
giustificazzione dellee ragioni che
c fondanno la preteesa dell’Uffficio in orrdine ai prresuppostii
di fatto, aalle ragion
ni giuridich
he, ai datii e agli eleementi chee hanno pportato all’’emissionee
dell’atto.
buente dev
ve dar proova dell’inssussistenzaa
L’IRAP è un’impossta dovuta per legge e il contrib
di un’auto
onoma orgganizzazion
ne al fine ddi essere escluso dallla stessa.
87. Accerrtamento sintetico - Prove
Sentenzaa n. 210/1/
/15, dep. 03/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Macarrio
mento IRPEF - Legittimità
L
à dell’Acccertamen
nto sintetiico - Proova della
a
Accertam
provenieenza delle risorse
ntetico, essendo fonndato su beni
b
indice, è pienaamente leggittimo, in
n
L’Accertaamento sin
quanto il contribuente è postto nella coondizione di
d difenderrsi dimostr
trando chee il reddito
o
n misura innferiore.
presunto non esistee o esiste in
mentazionee che dimo
ostra la proovenienza delle risorrse, diversee da quellee redditualii
La docum
ipotizzatee in un acccertamentto sinteticco, nonchéé la consttatazione cche le disponibilità,,
provate, permetton
no il mantenimento e il possessso dei ben
ni indice, iindicati neella norma,,
no l’accogllimento dii un ricorsoo.
consenton
88. Accerrtamento – Motivazione
p. 06/07/
/2015
Sentenzaa n. 1078/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Burdin
no; Relato
ore: Cipollla
Accertam
mento – Motivazio
M
one - Fattti relativ
vi a terzii – Assen
nza di in
ndagine Motivaziione appa
arente – Su
ussiste
ppato dall’’Ufficio inn sede di accertameento integrra una mo
otivazionee
L'argomento svilup
ovvista di qualsiasi riscontro
r
istruttorio,
i
, quando sia
s relativaa
solo appaarente, del tutto spro
ad elemen
nti che perrtengano a soggetti tterzi e quindi non ap
ppartenganno alla pro
opria sferaa
giuridica del contrib
buente perr i quali ill contribueente non disponga
d
ddella provaa idonea a
69
fornire eelementi contrari
c
a quelli ppresunti dall'Ammin
d
nistrazionee mentre viceversaa
l'Ufficio p
può e devve svolgeree le necesssarie indaggini utilizzaando i potteri conferritigli dallaa
legge.
89. Accerrtamento - Società estinta – Svolgimeento attiviità d’imprresa
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 1102/77/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Burdin
no; Relato
ore: Marin
ni
Accertam
mento - Ob
bblighi dell’Ammi
d
inistrazion
ne finanziiaria –Soccietà estin
nta – Attoo
simulato – Revoca
a da partee A.F. – A
Ammissibiilità - Susssiste
per una so
ocietà verifficata emergano plurrimi elemeenti probat
atori che dimostrano
o
Qualora p
l'effettiva prosecuzzione dell'attività dii impresa, avendo la stessa emesso faatture perr
ni attive an
nche succeessivamentte alla can
ncellazione dal Regisstro delle Imprese,
I
e
operazion
quindi em
merge la prrosecuzion
ne dell' attivvità di imp
presa è leggittima la riichiesta deella A.F. dii
revoca deella cancellazione dall Registro ddelle Imprrese.
90. Accerrtamento – Ritenutte omessee
p. 08/07/22015
Sentenzaa n. 1144/88/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Ossolaa
mento - Obblighi
O
dell’Amm
ministraziione finan
nziaria – Collaborrazione e
Accertam
buona fede – Amb
bito di app
plicazion e
Risulta in
n totale sprregio dei principi chee dovrebbero porsi come
c
regoole nelle reelazioni traa
Ufficio e Contribueente il fatto che l'Uffficio preteenda il paggamento ddelle ritenu
ute omessee
presenza di
d regolare assolvim
mento delll'obbligaziione tribuutaria da parte deii
pur in p
percipientti dei comp
pensi.
Altrettantto insosten
nibile è laa pretesa ddall'Ufficio
o di accollare al Coontribuentee oneri dii
verifica e di contro
ollo del paagamento delle imposte da paarte dei b eneficiari, che sono
o
s
propri delll'Ufficio stesso.
70
do
91. Accerrtamento – Società di comod
/15, dep. 08/07/201
0
15
Sentenzaa n. 47/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte e Relattore: Terzzi
Accertam
mento – Soocietà di comodo
c
– Iscrizion
ne a ruolo – Nullitàà - Sussistee
e art. 36--bis d.P.R 600/73 nel caso di recupero di Ires in
n
E’ nulla ll’iscrizionee a ruolo ex
relazione al discono
oscimento della quaalifica di “ssocietà di comodo”,, essendo necessariaa
n
di un
u motivaato Avviso di Accertaamento.
nella fattisspecie la notifica
a 42 e 366-bis.
Riferimeenti: d.P.R 600/73, art.
mpugnab
bili - Estraatto di ruoolo
92. Atti im
/2014
Sentenzaa n. 1043/22/14, deep. 25/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Barbu
uto; Relato
ore: Meng
ghini
Avviso d
di accerta
tamento Irpef
I
- C
Cartella di
d pagamento - Esstratto dii ruolo –
Sottoscrizzione
a
mente imppugnabile, altro
a
non è che un eelenco dei debitori e
Il ruolo, aanche se autonomam
delle som
mme dovutte che l'U
Ufficio trassmette in via
v telemaatica al Cooncessionaario ai finii
della risco
ossione, ai
a sensi deell'art. 12 co. 4 d.P.R 602/19
973. Per lla sua valiidità bastaa
pertanto che lo stesso vengaa sottoscrittto, anche mediante firma eletttronica, dal
d titolaree
o delegato..
dell'Ufficiio stesso o da un suo
1 d.P.R 6002/197
Riferimeenti: Art. 12
RES
93. Accerrtamento con adesione – IR
/2014
Sentenzaa n. 1046/34/14, deep. 25/09/
71
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Rolle
Atti impu
ugnabili – Sottoscrrizione
missibile il ricorso
r
avvverso il veerbale di co
ontradditto
orio il quaale risulta essere
e
atto
o
E' inamm
endoproccedimentalle che non
n conclude la proced
dura con il perfezionnamento deella stessa..
Tale è so
olo l'atto di
d accertam
mento conn adesione di cui all'art. 7 d.lggs. 218/97 che devee
essere reddatto "in duplice esemplare,
e
d un suo
o
sottoscrittto dal caapo dell'uffficio o da
delegato.””. In tal seenso il verrbale di coontraddittorio ha seemplicemeente il valo
ore di unaa
presa d'attto, in un determinaato momeento, dell'aassenza deei presupp osti per giungere
g
all
perfezion
namento deella proced
dura.
ma 2 d.lgss. n. 218/
/1997 - Art
A 19 d.lggs. 546/922 - Cortee
Riferimeenti: Art. 6-7, comm
Costituzio
onale Ordiinanza 1400 del 15/044/2011
i denaro - Accertaamento
94. Confeerimenti in
/2014
Sentenzaa n. 1047/34/14, deep. 25/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Rolle
Accertam
mento ind
duttivo - IR
RES – IVA
VA – Perdiite - Confferimenti iin denaroo
L'esiguità dei redditti dichiaratti dai Soci è elementto idoneo a legittimaare il ricorrso ed unaa
r
d''esercizio, costituendo l'ingennte conferimento in
n
ricostruzione indutttiva del risultato
n valido in
ndizio per presumeree "un occuultamento fiscale di redditi societari poii
denaro un
tradotti in
n aumento di capitalee".
Riferimeenti: Cassaazione Sentt. n. 24531 del 26.111.2007
o – IRES – IRAP – IVA
95. Avvisso di Acceertamento
/2014
Sentenzaa n. 1049/26/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Verdee
72
Accertam
mento ana
alitico - IR
RES – IRA
AP – IVA
A – Valuttazione deei costi
mo l'accerttamento ai sensi dell''art. 39, co
omma prim
mo lett, d) del d.P.R.. n.600 dell
E' legittim
1973 alla luce dell'eentità dei costi
c
sostennuti, così come
c
illusttrati dall'U
Ufficio, ten
nuto conto
o
mico-famiiliare che aafferisce allla contribu
uente legitttimando così
c anchee
del contessto econom
un accertaamento di tipo indutttivo.
3 co. 1,lettt. d) del dd.P.R. 600/73 - Artt. 51 e 54 ddel d.P.R. 633/72
Riferimeenti: Art. 39,
Cassazion
ne Sentenzza n. 108002/2002,: Cassazion
ne Sentenzza n. 14488/2005 ; Cassazione
C
e
Sentenza n. 6918/22013 ; Casssazione Senntenza n.14941/2013
96. Avvisso di accertamento - Motivazzione
/2014
Sentenzaa n. 1053/26/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
di accertam
mento IRES – IVA
A – IRAP – Motiva
azione – P
Prova docu
umentale
Avviso d
ormali ed i refusi effe
fettivamentte presentii
Non posssono inficiiare l'accerrtamento ggli errori fo
nel processo verballe di consttatazione (e
(errata indiicazione, in
n alcune pparti, del nominativo
o
r
néé
del soggeetto verificcato e del tenutario delle scrittture contaabili) se noon sono reiterati
risultano aver inciiso sul co
ontenuto ddegli avviisi di acceertamentoo impugnaati, che sii
fondano ssu documeentazione contabile ccertamentee imputabiile al contrribuente.
Riferimeenti: Art.411 d.P.R. 6000/73
nsabilità d
dei soci dii società personali
p
97. Accerrtamento - Respon
/2014
Sentenzaa n. 1066/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Berti
di accerta
amento – Irpef - SSoggetto passivo
p
– Responsaabilità deei soci dii
Avviso d
società personali – Estinzione della ssocietà
73
Laddove il legislato
ore ha equ
uiparato laa normativva concern
nente le soocietà di capitali allee
n ha maai inteso soottrarre allle stesse peersone, soocie, il loro
o regime dii
società di persone, non
bilità così come con
ntinua ad eessere prevvisto dall'aart. 2312 cc.c., non novellato
n
e
responsab
conseguen
ntemente in
i vigore.
In consegguenza deell'estinzion
ne della ssocietà di persone nessuna rrichiesta può
p esseree
avanzata nei confro
onti della società m
ma si può agire nei confrontii del socio
o che può
ò
ntaggio perr il suo redddito perso
onale.
averne riccevuto van
2
c.c.
Riferimeenti: Art. 2312
EF – Avvisso di Acceertamentoo
98. IRPE
/2014
Sentenzaa n. 1076/36/14, deep. 29/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Retrosi
IRPEF - Accertam
mento – Onere
O
dellaa prova
onstatazionne redatto dalla Guarrdia di Finnanza assollve l’oneree
Il contenuuto del verrbale di co
della provva a carico
o dell’Ufficcio. Se talee contenutto concord
da con gli elementi agli atti dii
causa esso
o costituiscce presunzzione gravve precisa e concordaate.
m. trib. regg. Bari, sezz. VII, 28.005.2008, n.. 15.
Riferimeenti: Comm
S - Avviso
o di accerttamento
99. IRES
/2014
Sentenzaa n. 1077/36/14, deep. 29/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Meng
ghini
IRES - C
Cessione di
d Azienda
a – Impossta di Reggistro - Pllusvalenza
za – Non sussiste
s
o, per qualificare uun’operazio
one comee
Ai fini ddell’applicaazione delll’imposta di registro
cessione di ramo d’aziendaa occorree la veriffica dell’essistenza ddi una potenzialitàà
o
produttivva. I confeerimenti d’’azienda eeffettuati trra soggettii residentii nel territtorio dello
UIR non da
d luogo a
Stato nelll'esercizio di impresse commerrciali ai seensi dell’arrt. 176 TU
plusvalenze, che quuindi non possono
p
esssere recup
perate a tasssazione.
74
R. 26 aprilee 1986, n. 1131, art. 200; l. 22 dicembre 19886, n. 917, art. 176.
Riferimeenti : d.P.R
100. Avviiso di Acccertamentto - Omesssa notificca P.V.
/2014
Sentenzaa n. 1082/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
mento – Obblighi
O
dell’Amm
d
ministrazioone Finan
nziaria – M
Motivata urgenza Accertam
Omessa n
notifica P.V.
P
olare e mo
otivata urggenza, chee costituisce un’esprressa ecceezione allaa
Nel caso di partico
o Statuto del
d Contribbuente all’’art. 12, co. 7, può esssere legitttimamentee
regola preevista dallo
omessa laa notifica del proceesso verbaale di con
nclusione dell’attivittà di veriffica svoltaa
dall’Agenzia, in quaanto resta comunque
c
e garantito
o al contrib
buente il diiritto di diifesa in viaa
amministrrativa e giuudiziaria.
n 21103.
Riferimeenti : l. 27 luglio 20000, n. 212, aart. 12; Caass. civ., sezz. trib., 13 .10.2011, n.
EF – Avviiso di accertamento
101. IRPE
/2014
Sentenzaa n. 1086/38/14; deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Accertam
mento ind
duttivo – Operazion
O
ni soggettee ad Iva
Ufficio chee riporta i redditi dichiarati
d
al netto di
d IVA aii
È illegittiimo l’operrato dell’U
versamen
nti bancari effettuati al lordo ddi IVA. In
nfatti l’Uffiicio non ppuò presum
mere che i
redditi deel contribuuente siano
o frutto di operazion
ni in nero e dunque non assogggettati add
IVA quaando i riccavi siano
o stati puuntualmentte indicatii nelle faatture da parte dell
contribueente.
R. 29 settem
mbre 19733, n. 600, artt.
a 32, 39.
Riferimeenti : d.P.R
75
o - Sopravvvenienzee attive
102. Avviiso di acceertamento
/2014
Sentenzaa n. 1087/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Avviso d
di accerttamento - Sopravv
venienze attive – Fabbriccazione oggetti
o
dii
gioielleriia
ocietà conttribuente che svolgge attività di fabbriccazione dii
È correttta la prasssi della so
oggetti di gioielleriaa di indicarre come soopravvenieenza attiva solo un teerzo del qu
uantitativo
o
nte dall’atti
tività di reccupero delllo scarto di
d lavoraziione, in quuanto il reccupero dell
provenien
metallo p
pregiato co
omporta una notevoole dispersione e unaa lavorazioone particcolarmentee
costosa.
R. 22 dicem
mbre 1986 , n. 917.
Riferimeenti : d.P.R
P - IRES – Avviso di Accerttamento - Minusva
alenze
103. IRAP
/2014
Sentenzaa n. 1088/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Cascin
ni
A
di Accertam
mento – Minusvale
M
enze - Red
ddito di impresa
i
–
IRAP - IIRES – Avviso
Minusva
alenze - Ceespiti acqu
uistati alll’asta
ontabilizzazzione deii costi deerivanti da
d cespiti acquistatti all’asta,,
In materria di co
contravviene all’obb
bligo di red
digere il biilanci seco
ondo veritàà e corretteezza l’impu
utazione a
oporzionallmente aum
mentati o diminuiti rispetto all valore d’aasta e non
n
bilancio ddi costi pro
risponden
nti al valorre effettivo
o perché deetermina una
u minusv
valenza fitttizia.
2
c.c.
Riferimeenti: Art. 2423
o - Operaazioni inessistenti – Onere deella prova
104. Avviiso di acceertamento
76
/2014
Sentenzaa n. 1089/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: B
Buzzi
Accertam
mento IRP
PEF – IVA
VA – Presu
unzioni – Operazio
oni inesisttenti – On
nere della
a
prova
Va accerttata caso per caso l’in
nesistenza oggettiva di operaziioni, non eessendo am
mmissibilee
l’accertam
mento che,, in presen
nza di opeerazioni ceertamente effettive, non diffeerenzia traa
loro le o
operazionii effettive da quellle fittizie riconduceendo l’ineesistenza a tutte lee
operazion
ni riportaandole al caso di operazion
ni soggetttivamente inesistentti. Questo
o
determinaa la manccanza del fondamenntale requisito della precisionee dei fattii su cui sii
basano le presunzio
oni.
nza di conttabilità rego
olare l’oneere della prrova dell’in
nattendibillità dei datti contabilii
In presen
grava sulll’amministrazione ch
he può far ricorso a elementi basati
b
su ppresunzion
ni semplici,,
purchè fo
ondate su fatti
f gravi precisi
p
e cooncordantti.
V 02.05.22013, n. 100252.
Riferimeenti : Cass.. civ., sez. VI,
nto
105. Indaagini banccarie - Avvviso di acccertamen
p. 01/10/22014
Sentenzaa n. 1092/1/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Verde
mento IRP
PEF- IRA
AP –IVA – Indagini bancarie - Provaa documen
ntale
Accertam
gini bancarrie compo
ortano peer il contrribuente l’onere di fornire una
u provaa
Le indagi
analitica e non geneerica riguarrdo a ogni singolo movimento
m
in entrataa e in uscita.
Circa la p
prova docuumentale presentata
p
dal contrib
buente, la normativaa può imp
porre a finii
fiscali reqquisiti ulterriori rispettto a quellaa civilistica per la valiidità degli atti.
R. 29 setteembre 19733, n. 600, art. 32; Caass. civ., seez. trib., 01.07.2015,,
Riferimeenti : d.P.R
n. 13468; Cass. civ.,, sez. trib., 30.11.20111, n. 255002.
o di accerrtamento
106. IRES – Avviso
77
p. 02/10/22014
Sentenzaa n. 1094/1/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Verde
IRES – A
Accertameento – Potteri di con
ntrollo deggli Uffici
mente all’acccertamentto effettuaato sulla baase di proccesso verbbale di con
nstatazionee
Relativam
redatto ddalla Direzione Regio
onale dellee Entrate,, dopo il 1°
1 gennaioo 2009 qu
ueste sono
o
investite ddei poteri di controlllo, comprrese le verrifiche fiscali, solo suui soggettii di grandii
dimension
ni.
2 novemb
bre 2008, nn. 185, artt. 27, co. 13; CTR C
Campania, n. 420 dell
Riferimeenti : d.l. 29
18.07.2011; CTR Puuglia, n. 1332/06/09.
di di settorre - Disap
pplicazion
ne
107. Stud
p. 02.10.20 14
Sentenzaa n. 1095/1/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relato
ore: Rolle
mento IRP
PEF – Stu
udi di setttore - Disa
applicazio
one
Accertam
nfortunio del contriibuente, e la conseguuente inab
bilità al lavvoro, costituisce unaa
Il grave in
situazionee anomala che giustifica la nonn applicaziione degli studi di seettore. Queesto infattii
influisce sull’andam
mento geenerale deell’azienda e dunqu
ue i calccoli di prroduttivitàà
no a manccare del ppresuppostto fondam
mentale deell’esercizio
o normalee
dell’Ufficiio vengon
dell’attivittà.
R. 29 settem
mbre 19733, n. 600, art.
a 39.
Riferimeenti : d.P.R
di di settorre – Onerre della prrova
108. Stud
p. 02/10/22014
Sentenzaa n. 1096/1/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relato
ore: Rolle
78
IRES - A
Accertameento – Stud
di di settoore – Onere
ma, è sem
mpre con
nsentito all
Anche see l’applicaazione deggli studi di settoree è legittim
contribueente giustifficare le in
ncongruenzze e le incoerenze riisultate in seguito alll’azione dii
controllo,, particolarrmente qu
uando la soocietà conttribuente si sia trovaata ad operrare in unaa
situazionee del tutto al di fuorii della norm
malità.
R. 29 settem
mbre 1973,, n. 600, arrt. 39.
Riferimeenti: d.P.R
EF – Avviiso di acccertamentto
109. IRPE
p. 02/10/
/2014
Sentenzaa n. 1102/336/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Micheelone
mento sinttetico - IR
RPEF – C
Capacità contributi
c
iva - Prov
ve
Accertam
mento con metodo
m
siintetico deel reddito, l’Ufficio nnon può prescinderee
In tema dd’accertam
dalla capaacità presuuntiva conttributiva chhe il legislaatore ha asssegnato aggli specificci elementii
indicatorii, tuttavia tanto l’U
Ufficio quuanto il Giudice
G
Trributario hanno l’o
obbligo dii
prendere in consideerazione laa prova chhe il contriibuente offfre, come la dimosttrazione dii
nti patrimooniali e ind
debitamen
nti che giuustificano ili maggiorr
aver effetttuato disinvestimen
reddito acccertato.
R. 29 setteembre 19733, n. 600, art. 38; Caass. civ., seez. trib., 19.03.2014,,
Riferimeenti : d.P.R
n. 6396; C
Cass. civ, ord.
o 06.08.22012, n. 144168.
o parziale
110. Acceertamento
p. 02/10/
/2014
Sentenzaa n. 1103/336/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Menghiini
mento parrziale - Coontradditttorio
IRPEF - Accertam
p
l’A
Amministrrazione pu
uò accertaare, limitattamente aii
In materiia di accerrtamento parziale
dati raccolti, il maggior
m
reeddito impponibile senza
s
ulteeriori vinccoli e im
mpedimentii
79
proceduraali. Tuttavvia non è mai preccluso al co
ontribuentte di chieedere e otttenere un
n
confronto
o con l’Uffficio per tu
utelare la ppropria possizione.
In tema di motivaazione dellla sentenz a, quando
o le parti svolgono una moltteplicità dii
g
di merito
m
noon è tenuto
o a confuttarle tutte, essendo sufficiente
s
e
argomenttazioni il giudice
che motivvi il proprrio convinccimento im
mplicitameente disatttendendo lle question
ni ritenutee
incompattibili o inin
nfluenti.
R. 29 setteembre 19773, n. 600,, artt. 39 e 41 bis; Cass. civ.,, sez. lav.,,
Riferimeenti: d.P.R
02.02.20007, n. 22722.
EF - Acceertamento
o sinteticoo
111. IRPE
p. 02/10/
/2014
Sentenzaa n. 1104/336/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Micheelone
IRPEF - Accertam
mento sinttetico – P
Presunzion
ni – Oneree della pro
rova
n 600/19773 legalizzza una preesunzione semplice già elabo
orata dallaa
L’art. 38,, d.P.R. n.
giurispruddenza: se ili contribu
uente effetttua una sp
pesa increementativaa significa che avevaa
guadagnato tale somma. Tale
T
presuunzione può
p
esseree superataa dal con
ntribuentee
ndo di aveer ottenuto
o la somm a con mezzzi straord
dinari (disinnvestimenti, prestiti,,
dimostran
liberalità) oppure ch
he il redditto è esentee o soggettto a ritenutta d’impossta.
R. 29 settem
mbre 1973 , n. 600, arrt. 38; Cass.civ., sez. trib., 19.003.2014, n..
Riferimeenti: d.P.R
6396; Casss. civ., sezz. trib., 19.007.2013, nn.17667.
112. Inatttendibilitàà scritturee contabilli
p. 02/10/
/2014
Sentenzaa n. 1109/336/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Mainierro
mento – Presunzion
P
ni – Inatteendibilità
à scritture contabilii
Accertam
maggiore reeddito d’impresa, l’’inattendib
bilità dellee
In materiia di acceertamento di un m
scritture contabili, per aver riscontratto un saldo negativ
vo di casssa, unitam
mente allaa
80
riscontratta contabillizzazione di ricavi ccomplessivvi per un ammontaree inferiore rispetto a
quanto p
previsto dallo
d
studiio di setttore corriispondentee, costituiisce un quadro
q
dii
presunzio
oni gravi, precise
p
e co
oncordantiti.
R. 29 settem
mbre 1973,, n. 600, arrt. 38.
Riferimeenti: d.P.R
113. Difettto di motivazione - Avviso di accerttamento
p. 17/10/ 2014
Sentenzaa n. 1159/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relato
ore: Berti
Avviso d
di accerta
amento Irres, Irap, IIva - Diffetto di motivazion
ne – Non sussiste –
Riferimeento dell'a
avviso alll'attività istruttoriia svolta – Idoneittà del ricchiamo all
P.V.C.
Non susssiste il difeetto di mo
otivazione dell'avviso
o di accerttamento Irres, Irap e Iva se laa
motivazio
one dell'Uffficio richiama il com
mplesso deelle attività istruttoriee svolte.
Inoltre , è idoneo a integrarre la motiv
ivazione dell'avviso
d
di accertaamento ill semplicee
d
guarrdia di Fin
nanza e consegnato
c
o a mani del legalee
richiamo al P.V.C.. redatto dalla
ntante dellla società accertata.. Non è necessario
o che il P
P.V.C. siia allegato
o
rappresen
all'avviso di accerttamento notificato,
n
trattandossi di atto già conoosciuto dallla societàà
accertata.
Riferimeenti: art. 422 d.P.R. 6000/73; art. 7 c. 1 L. 212/2000.
o sintetico
o – Presun
nzioni - Prova
P
114. Acceertamento
positata iil 07/11/144
Sentenzaa n. 1290/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Smirn
ne; Relatorre: Montooro
Accertam
mento IRP
PEF - Acccertamento
to sinteticoo – Presun
nzioni - P
Prova
d “vecchiio” reddittometro laa
E’ idoneaa a forniree la provaa contrariaa alle pressunzioni da
quietanzaa relativa al prezzo incassatoo dalla veendita di un immobbile, anch
he qualoraa
nell’atto ddi compraavendita non
n sia sppecificata la
l data di quietanzaa (è infattti corretto
o
81
ritenere cche la data di quietan
nza coincidda con quuella del ro
ogito, in quuanto nel medesimo
m
o
la parte veenditrice dichiara
d
di aver già riicevuto il prezzo
p
dallla parte acqquirente).
3 c. 4 e 5 d.P.R. 6000/73
Riferimeenti : art. 38,
115. Motiivazione per relationem
p. 13/11/114
Sentenzaa n. 1313/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Becccaria
mento - Motivazion
M
ne per relaationem
Accertam
dditi, l'ob bligo di motivazion
m
ne degli aatti tributtari, comee
In tema di imposste sui red
d
42 del d.P.R
R. n. 600 del
d 1973, è
disciplinato dall'art.. 7 della l. n. 212 deel 2000 e dall'art.
soddisfattto dall'avvviso di accertamentoo dei reddiiti del sociio che rinvvii per rellationem a
quello rigguardante i redditi deella societàà, ancorch
hé solo a quest'ultima
q
a notificatto, giacchéé
il socio, ex art. 22611 c.c., ha ill potere dii consultare la docum
mentazionee relativa alla
a societàà
one dell'acccertamentto presupp
posto e ddei suoi documenti
d
i
e, quindi, di prenddere visio
giustificattivi.
P.R. n. 60
00/1973;
Riferimeenti: art. 7 l. n.2122 /2000; aart. 42 d.P
12/03/20014
Cass. n. 5645 dell
perative - Avviso d
di accertaamento
116. Socieetà non op
p. 13/11/114
Sentenzaa n. 1318/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Festta
Accertam
mento – Soocietà non
n operativ
ve - Prova
a documeentatale
do per la qquale la prresenza dii
Non devee adeguaree il proprio reddito la società di comod
situazionii oggettivve e straaordinarie hanno impedito
i
lo svolggimento dell'attività
d
à
determinaando di fatto il mancato conseeguimento
o dei ricavii minimi. (Nel caso di specie,,
la contrib
buente, so
ocietà di capitali ssvolgente attività di
d imbottiggliamento,, risultavaa
destinatarria per l'an
nno d'impo
osta 2006 ddi un avviiso di accertamento che rideteerminava ill
82
reddito cconseguito
o in ragio
one di Euuro 16.0557,84. L'en
nte impossitore aveeva infattii
applicato la normattiva sulle società
s
nonn operativve, senza consideraree però chee nell'anno
o
on aveva potuto co
onseguire alcun ricaavo per laa mancataa
d'impostaa 2006 la società no
realizzazio
one di un
n immobiile ed imppianti neccessari perr lo svolggimento dell'attività
d
à
commerciiale).
Riferimeenti: art. 300, comma 4-bis, l. n. 724/19944
o – Prestazione di sservizi inffragruppo
o
117. Acceertamento
/15 dep. 133/01/20155
Sentenzaa n. 5/24/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Michellone
Accertam
mento – Gruppo societariio – Preestazione di serviz
izi infraggruppo –
Presuppoosti per deeducibilittà dei costti - Onere della pro
ova
ondo i crriteri geneerali, forn
nire tutti gli elemeenti atti a
Spetta all contribuuente, seco
d costi sostenuti per otteenere i seervizi prestati dallaa
supportarre la dedducibilità dei
controllan
nte, tra i quali
q
l'effetttiva utilitàà dei costi stessi per la controlllata, anchee se a queii
costi non
n corrispo
ondano direttamen
d
s
e
te ricavi in senso stretto. Non è sufficiente
l’esibizion
ne del con
ntratto rigu
uardante lle prestazioni di servizi fornitte dalla co
ontrollantee
alle contrrollate e la
l fatturazzione dei corrispetttivi, doven
ndo emerggere speciificamentee
quegli eleementi neccessari perr determinnare l'utilitàà effettiva o potenziiale consegguita dallaa
consociatta che ricevve il servizzio.
ntenza n. 1 6480 del 18
1 luglio 20
014
Riferimeento: Cassaazione sen
o automattizzato exx art. 36 biis
118. Acceertamento
Sentenzaa n. 13/34/15, dep. 13/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Puccin
nelli; Relaatore: Becccaria
Accertam
mento auttomatizza
ato ex artt. 36 bis d.P.R. 60
00/1973 – Omissioone della
a
preventiv
va comun
nicazione di irregollarità - Irrrilevanza
a
83
La comuunicazione preventivva non è atto prodromico ed essenzziale alla cartella
c
dii
pagamentto la cui assenza in
nfici la reegolarità della
d
futurra cartellaa, ma stru
umento dii
collaborazzione fra Fisco e contribuen
c
nte, sicché né l'omisssione di eessa, né tantomeno
t
o
profili di sua irrego
olarità, ovve sussisteenti, sono elementi idonei add avere un
na qualchee
nza demollitoria sullee pretese ddell'Ammin
nistrazionee finanziari
ria.
conseguen
mo d’azienda – Valu
utazione avviament
a
to
119. Cesssione ram
Sentenzaa n. 20/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Retrosi
Accertam
mento – Cessione
C
ramo
r
d’azzienda – Valutazio
V
A
–
ne avviaamento – Assente
Sessione da ritenerrsi conferiimento dii singoli beni
b
one del ramo d'aziienda sennza la valuutazione dell'avviam
mento risu
ulta qualee
La cessio
cessione ddi un insieeme di ben
ni non operrativi, senzza il legantte che è innsito nell'im
mpresa. Laa
determinaazione del valore dell’avviameento deve apparire
a
nella
n
contraattazione del
d prezzo
o
e nell’atto
o di trasfferimento, in caso contrario è correttto riteneree la cessio
one qualee
conferimeento di sin
ngoli beni.
o – Conferrimento d
di singoli beni
120. Acceertamento
Sentenzaa n. 20/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Retrosi
mento – Principio di aalternativ
vità IVA
A/Impostaa di Reegistro –
Accertam
Conferim
mento di singoli
s
ben
ni - Tassaz
azione
ngoli beni,, nel caso in cui venga negata
ta la natura di ramo
o
L’atto di conferimeento di sin
onferiti, co
omporta chhe ogni eleemento deeve essere analizzato
o e tassato,,
d’azienda ai beni co
o il princip
pio di alternnatività traa IVA e Im
mposta di R
Registro.
facendo vvenir meno
84
o – tassaziione asseg
gni corrissposti al coniuge
c
121. Acceertamento
Sentenzaa n. 26/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Mainierro
Accertam
mento – Tassazione
T
e assegni ccorrispostti al coniu
uge – Esclu
lusione – Rimborso
R
o
delle imp
poste paga
ate dal coniuge sulll’assegno mensile - Legittimiità
mprende anche il riimborso ddell'Irpef versata
v
dall
La deduzzione per ili mantenimento com
coniuge cche beneficcia dell'asssegno. Le ssomme veersate dall'aappellante al coniuge separato
o
a titolo ddi rimborso
o Irpef no
on costituiiscono, infatti, un in
ncrementoo diretto o indiretto
o
dell'imporrto netto di manteenimento, ma semm
mai un on
nere accesssorio da riversarsii
all'Erario..
o – Trust
122. Acceertamento
Sentenzaa n. 30/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Retrosi
mento – Trust
T
- Reeddito disstribuito secondo
s
lee decision
ni discreziionali dell
Accertam
trustee – Traspareenza – Non sussiste
minativi deei beneficiari non è sufficieente a farr
La semplice indiviiduazione dei nom
c
“trassparente”, con conseeguente tassazione ddirettamen
nte in capo
o
classificarre il trust come
ai medesim
mi, occorrrendo, oltrremodo, veerificare laa titolarità in
i capo aggli stessi dii un diritto
o
verso il trrustee, aven
nte per ogggetto la coorresponsione del reddito in looro favore,, e, quindi,,
che il redddito non sia distribuito seconddo le decisiioni discreezionali dell trustee.
o sintetico
o – increm
menti patrrimoniali
123. Acceertamento
Sentenzaa n. 34/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Festa
85
Accertam
mento sinttetico – In
ncrementii patrimoniali - Accquisto quuote – Sim
mulazionee
– Prova contraria
a – Certezzza dell’av
vvenuto pagament
p
to – Assen
nza – Illeggittima la
a
ripresa a tassazion
ne del prezzzo simullato
mostri la natura sim
mulata delll’acquisto di quotee
A fronte di scrittuura privata che dim
p
cossì come paattuito nell contratto
o
societarie, e, quindii, il mancaato pagameento del prezzo,
ncremento
o
simulato, la provva contrarria, ai finni della tassazionee del suppposto in
o dalla certtezza dell’avvenuto pagamento
p
o, che devve risultaree
patrimoniiale, potrà trarsi solo
da strumeenti finanzziari inconttestabili.
o – Motivaazione peer relation
nem
124. Acceertamento
/15, dep. 14/01/201
1
15
Sentenzaa n. 40/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Germaano; Relaatore: Rinaaldi
mento – Motivazion
M
ne per rellationem - Verbalee INPS – Termini ex art. 122
Accertam
dello Statuto - Inap
applicabillità
Un verbale di accerrtamento che
c non troova fondaamento in un
u p.v.c. ddi natura trributaria o
olli nell'aziienda non
n rientra nnell'ipotesi di cui all'art. 12, ulltimo com
mma, leggee
da contro
212/20000 e nessun termine è da rispettaare se non
n quello di decadenzaa dall'accerrtamento.
nienti dall’’azienda agricola
a
125. Attivvità di agrriturismo – Assenza di fatturre proven
/15, dep. 14/01/201
1
15
Sentenzaa n. 40/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Germaano; Relaatore: Rinaaldi
mento – Attività di agriiturismo – Assenzza di faatture prrovenientii
Accertam
dall’azienda agriccola – Disconoscim ento dell’’attività di
d agrituriismo - Con
nsegue
L'assenzaa di fattuure relativve a forrniture prrovenienti dall'aziennda agriccola dellaa
contribueente contrravviene di
d per sé alla susssistenza deei requisitti prescrittti per glii
agriturism
mo che ai fini tributaari non è attività aggricola e deve
d
dotarssi di una contabilità
c
à
separata aattraverso cui docum
mentare i passaggi interni traa attività aagricola e attività dii
86
agriturism
mo. In caso
o contrario
o l’attività, ai fini trib
butari, dov
vrà essere qqualificataa attività dii
ristorazione.
borso – mancata
m
op
pposizion
ne all’avviiso bonariio
126. Dirittto al rimb
Sentenzaa n. 56/366/15, dep. 21/01/20015
Commisssione trib
bunale reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Mengh
hini
al rimborsso – Manccata oppo sizione alll’avviso bonario
b
– Autoliqu
uidazionee
Diritto a
– Diritto a chiederre il rimb
borso – Perrmane
buente che versi spon
ntaneamennte i tributti e non si opponga all’avviso bonario a
Il contrib
cui ha faatto seguire l’autoliiquidazionne non peerde il pro
oprio diriitto di ricchiedere ill
rimborso.. Il ricorrso, se presentato entro i termini di
d legge, dovrà co
onsiderarsii
ammissibile, indip
pendentem
mente dallla natura del pro
ovvedimennto prodrromico all
versamen
nto.
o – Società di comoodo
127. Acceertamento
Sentenzaa n. 60/366/15, dep. 21/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Retrossi
mento – Società
S
di
d comod
do – Coeffficienti presunti
p
– Appliccazione –
Accertam
Esclusa
L’applicazzione dellaa norma su
ulle così ddette “socieetà di com
modo” (art.. 30 L. 7244/94) non
n
deve riduursi a unaa meccanica appliccazione deei coefficiienti di reedditività, ma devee
necessariaamente essere mediaata prendeendo atto della reale situazionne, che pu
uò, infatti,,
rivelare laa presenzaa di valide giustificazzioni, in grado
g
di esscludere laa natura di
d comodo
o
della Sociietà verificata.
87
128. Acceertamento
o – Costo storico e valore no
ormale o di
d mercatoo
p. 26/01/22015
Sentenzaa n. 121/244/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Arisio; Relatoree: Mina
mento –Riivalutazioone delle rimanenzze – Costo
o storico e valore normale
n
o
Accertam
di merca
ato – Metoodi alterna
ativi – Un
na scelta esclude
e
l’a
altra
nte dichiarrato, nellaa nota inteegrativa all
La societtà contribuuente, chee abbia es pressamen
bilancio, ddi voler efffettuare laa valutazioone delle rimanenze
r
on può, in
n
al costo sstorico, no
sede di acccertamentto, optare per l'alternnativa dellla valutazio
one seconddo la stimaa al valoree
normale. L' art 92 Tuir,
T
comee si evince dal combiinato dispo
osto dei coommi 1 e 5, imponee
mente al co
ontribuentee l'onere ddi una sceltta che esclu
ude l'altra..
espressam
o – Redditometro
129. Acceertamento
p. 27/01/22015
Sentenzaa n. 125/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Arisio; Relatoree: Mina
Accertam
mento - Reedditomettro – Acceertamentoo in capo a uno solttanto dei coniugi –
Insufficieenza istru
uttoria - Su
ussiste
Costituiscce insufficcienza isttruttoria, tale da inficiare l’’accertameento sinteetico (c.d..
redditomeetro), l’aver proced
duto ad acccertare esclusivameente in caapo a uno
o dei duee
coniugi (n
nel caso di
d specie ill marito) iil maggior reddito derivante
d
ddalla dispo
onibilità dii
beni intesstati alla moglie,
m
uniccamente suulla base di
d una meraa dichiarazzione di qu
uest’ultimaa
di non avver percep
pito reddito
o e di essere a caricco del marito, da cuui risulta legalmente
l
e
separata.
o - Respon
nsabilità d
del liquid
datore
130. Acceertamento
p. 28/02/22015
Sentenzaa n. 147/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
88
Accertam
mento - Responsab
R
bilità del liquidatoore – Attto finale di liquid
dazione –
presuppoosto dell’a
azione di responsaabilità – Mancata allegazioone – Illeegittimità
à
dell’avviiso
mento che abbia ad ooggetto la responsab
bilità del liqquidatore, ex art. 36,,
L’avviso ddi accertam
comma 1°, d.P.R. 602/1973,, ma a cui non sia sttato allegatto l’atto fin
inale di liquidazione,,
è da dicchiararsi illlegittimo, essendo tale docuumento ill presuppposto dell’’azione dii
responsab
bilità.
di di settorre – Presu
unzione seemplice
131. Stud
p. 04/02/22015
Sentenzaa n. 156/31/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Tironee; Relatorre: Ponton
ne
Accertam
mento - Stu
udi di setttore – Preesunzione semplice – Onere d
della prov
va
mento daii parametrri, ossia laa mera diffformità tra
t quanto
o
Il mero rrilievo delllo scostam
dichiarato
o e le meddie di setttore, senzaa il suppo
orto di ulteeriori provve, non è elemento
o
sufficientee a fondaare un avvviso di aaccertamen
nto da Sttudio di SSettore. Strumento,
S
,
quest’ultim
mo, a cui la
l legge atttribuisce vaalenza giurridica di prresunzionee semplicee.
di di settorre - Scosttamento ttra redditii dichiarati e accerttati
132. Stud
p. 06/02/22015
Sentenzaa n. 167/38/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Avviso d
di Accerttamento IRES,
I
IRA
AP,IVA - Studi di
d settore - Scostam
mento tra
a
redditi d
dichiarati e redditi accertatii - Dati dii riferimen
nto per laa valutaziione della
a
capacità redditualle di una società
d
scosttamento trra redditi dichiarati
d
e redditi aaccertati non
n si può
ò
La dimosstrazione dello
limitare allla sola fon
nte dei datti aritmeticci, astratti e meramen
nte presunntivi, ma deve
d
esseree
valutata in
n base alla reale situaazione, datta dalla dicchiarazionee inferiore ai minimii previsti.
89
L’incongrruenza deii ricavi reitterata nel tempo, le anomalie nei dati ddichiarati e le analisii
degli indicci di Bilancio fanno presumeree un comp
portamento
o omissivoo della realle capacitàà
redditualee della Soccietà.
o induttivo – Presu
upposti
133. Acceertamento
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 200/331/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatorre: Ponton
ne
Accertam
mento ind
duttivo – Presuppos
P
sti – Inatttendibilittà delle sccritture coontabili –
Onere deella prova
a
pposizionii prive dii riscontrro oggettivvo, a fro
onte di ddocumenti contabilii
Mere sup
apparenteemente in
n regola, non sonoo sufficienti a legittimare il ricorso da partee
dell’Ufficiio a un metodo
m
di accertam
mento induuttivo, non
n potendoo costituiree prova e
neppure p
presunzion
ne sufficiente per poortare alla inattendib
bilità delle rimanenze e quindii
della conttabilità.
134. Incrementi paatrimoniaali - Accerrtamento
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 201/31/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatorre: Ponton
ne
mento – Vecchio
V
reedditomettro – Incrrementi patrimoni
p
iali – Imp
putazionee
Accertam
temporalle
o di impossta oggetto
o di accerrtamento è il 2007, non è leggittimo addebitare a
Se l’anno
ritroso “p
pro quota”” incremen
nti patrimooniali del 20009 e del 2010.
2
Dal perio
odo d'impo
osta 2009, data di enntrata in vigore
v
dellee nuove ddisposizion
ni, la spesaa
per increm
mento patrrimoniale può
p rilevarre soltanto
o come speesa dell'annno.
Non è quuindi più possibile
p
ch
he una speesa sostenuuta nel 200
09 rilevi duue volte: una,
u al finee
di determ
minare il reddito presunto
p
ddel 2009 per il pieeno impoorto, e l'alltra comee
incrementto pro quo
ota (20%) per
p il pass ato.
90
o - Scostam
mento peer due ann
ni consecu
utivi
135. Acceertamento
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 206/334/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Berrruti
Accertam
mento sintetico – Presuppos
P
sti – Scosstamento per due aanni consecutivi Insussisteente - Illeggittimo
s
al quartoo, previsto
o dall’art. 38 d.P.R
R. 600/19973, devee
Lo scosttamento superiore
riguardaree necessariiamente du
ue annualiità consecuutive, pertaanto, è suffficiente ch
he venga a
mancare ccon riferim
mento anche ad unaa sola annuualità per determinar
d
re il venir meno dell
presupposto normaativo anchee per l’altraa annualitàà.
onte illecitta – Impoosizione fiiscale
136. Provventi di fo
p. 23/02/22015
Sentenzaa n. 237/226/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: Cu
uratolo
Accertam
mento – Proventi
P
di
d fonte ille
lecita – Im
mposizionee fiscale - Sussiste
La normaativa tributtaria preveede ai senssi dell'art. 14, comma 4, della llegge n. 5337/1993 e
dell'art. 366, comma 34-bis, d.ll. n. 233/22006, convv. in l. n. 248/2006,
2
l'assoggetttamento a
tassazionee per la paarte dei prroventi da illecito no
on sequesttrati o connfiscati, ad
d ordinariaa
tassazionee.
utomatizzzata ex arrt. 36 bis d.P.R. 60
00/1973 e 54 bis del
d d.P.R..
137. Proccedura au
633/19722
p. 13/03/22015
Sentenzaa n. 320/331/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte e Relattore: Tirone
91
Accertam
mento – Procedura
P
automatiizzata ex art. 36 bis d.P.R. 600/1973
3 e 54 biss
del d.P.R. 633/1
/1972 – Disconosc
D
cimento di un credito IV
VA deriv
vante da
a
nte dichia
arazione – Illegittiimità – Avviso
A
dii accertam
mento ord
dinario –
preceden
Necessità
à.
2 del d.P
P.R. n. 9177/1986, laddove preevede la taassazione dei
d redditii
L'art. 23 (ora art. 26)
l
inn luogo della
d
rendita catastalle, anche quando ill
fondiari iin base all reddito locativo
conduttorre sia morroso e, qu
uindi il loocatore no
on abbia percepito
p
ccanoni, è norma dii
carattere eccezionalle rispetto alla discipplina comuune che faa riferimennto al redd
dito medio
o
d
risulttanze dei ddati catastaali.
ordinario,, desunto dalle
Posto chee la liquiddazione deell'imposta mediantee procedurra automattizzata, prrevista perr
l'IVA dalll'art. 54 biss del d.P.R
R. 633/19772 senza necessità
n
dii contradddittorio preeventivo, è
consentitaa per correeggere erro
ori materiaali e di calccolo, e per controllarre la corrisspondenzaa
della dich
hiarazione,, nonché la tempesstività deii versamen
nti (art. 554 bis, 2° c. d.P.R..
633/19722), l’Ufficio
o ha imprropriamentte utilizzatto questa procedura,
p
, non per correggere
c
e
un errore materiale, risultantee dalla dichhiarazionee, ma per disconosce
d
ere il crediito di euro
o
o d'impostta 2007, esposto
e
daalla contribbuente, peerché esso
o
18.655,000 relativo al periodo
non trovaava corrisp
pondenza nella
n
dichiaarazione dell'anno
d
precedente..
ociazione - Regimee fiscale aagevolato
138. Asso
p. 30/03/22015
Sentenzaa n. 363/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: B
Briccarello
o
p
ne sociale che godee del regime fiscale
le agevola
ato di cuii
Associaziione di promozion
alla l. 3998/91 -Acccesso ai loocali - Utiilizzabilittà delle prrove acquuisite
u
azione svoolga anchee attività commerciiale, le modalità
m
dii
Nel caso in cui un’Associa
s
quellee di cui al c.1, art. 522 d.P.R. 63
33/72 (antte modificaa art. 8 d.l..
controllo attuabili sono
p
diisporre l’acccesso perr
16/2012) in base all quale gli uffici delll’A.F. e deella GdF possono
mentali, verrifiche, ricerche e ad
d ogni altraa rilevazion
ne ritenutaa
procederee ad ispezioni docum
utile per l’accertam
mento delll’imposta e per la repression
ne dell’evaasione e delle
d
altree
d
Procuura della Repubblica
R
a necessitaa soltanto in caso dii
violazionii. L’autorizzzazione della
accesso aii locali chee siano ad
dibiti anchee ad abitazzione. In ambito
a
tribbutario no
on opera ill
principio di inutilizzzabilità delle
d
provee irritualm
mente acqu
uisite, pressente nel codice dii
proceduraa penale.
92
o – Associiazione - N
Natura deelle attivittà svolte
139. Acceertamento
p. 30/03/22015
Sentenzaa n. 363/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: B
Briccarello
o
mento – Associazio
A
one - Natu
ura delle attività svolte
s
da un Ente e regimee
Accertam
cui soggia
acciono - Ammonta
are dei coorrispettiv
vi
mmerciale di un ennte non im
mplica, necessariameente, la natura non
n
La naturaa non com
commerciiale dell’atttività svo
olta, quinddi è possib
bile un ev
ventuale eesercizio dell’attività
d
à
commerciiale da parrte di enti non comm
merciali per i quali vi
v è l’obbliligo di tenu
uta di unaa
contabilità separataa che legitttima le ri
riprese di ordine triibutario (aart. 148, c.2,
c d.P.R..
917/86 combinato disposto con 2° peeriodo del c.1, art. 143). Qualoora i ricavvi accertatii
natura com
mmerciale, non posssono god
dere del regime agevvolato ex l. 398/91,,
siano di n
secondo ll’opzione esercitata
e
dall’Associ
d
iazione.
L’ammon
ntare del co
orrispettivo
o non devve essere neecessariam
mente simbbolico, cioèè inidoneo
o
a copriree costi di produzion
ne, ma p uò coprirre tali costi purché non li superi. Nee
consegue che una gestione
g
ch
he comporrta la consservazionee del patrim
monio dell’ente non
n
muta la natura istituzionalle dell’atttività, perr contro, la gestioone che comportaa
mento del patrimonio muta taale natura perché il corrispettiivo eccedee i costi dii
l’accrescim
diretta im
mputazionee.
d venditaa terreno
140. Plussvalenza da
p. 17/04/22015
Sentenzaa n. 436/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
Avviso d
di Accerta
amento - Plusvalen
P
nza da ven
ndita terrreno - Vallutazione uniformee
nel trasfeerimento di
d un bene
n vincolo giuridico ad un vaalore divenuto defin
nitivo – nnella fattisspecie perr
Esiste un
accertameento con adesione
a
dell’acquire
d
ente ai finii dell’applicazione dii un altro tributo, in
n
quanto essso derivaa da princcipi costituuzionali. L’art.
L
97 della
d
Costiituzione, impone
i
all
fisco, in o
osservanzaa del doveere di impparzialità, un’uniform
u
me valutazi
zione del bene
b
il cuii
trasferimeento è co
olpito da diversi triibuti (Casss. n. 4117/2002). Pertanto il fisco è
legittimato a proceedere in via
v induttitiva all’acccertamento
o del redddito da pllusvalenzaa
93
patrimoniiale, realizzzata a segu
uito di cesssione imm
mobiliare sulla
s
base ddell’accertamento dii
valore efffettuato in sede di appliccazione dell’impostaa di regiistro, speettando all
contribueente l’oneree di provarre di aver ttrasferito ili bene ad un prezzoo inferiore.
nsfer princcing – Ro
oyalty - Uttilizzo dell marchio
141. Tran
p. 23/04/22015
Sentenzaa n. 462/222/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore:
R
Massagli a
Avviso di Accerrtamento – Oneree dell’A.F
F. nel trransfer prrincing -“ Valoree
r
- Remunera
R
azione dell’utilizzoo
normale”” - Riduzzione dellla percenttuale di royalty
del marcchio
n transfeer princinng è circo
oscritto allla sola dim
mostrazion
ne che lee
L’onere ddell’A.F. nel
transazion
ni sono in
ntervenute tra impreese collegaate, senza necessitàà di fornire prove e
riscontri ulteriori, come staabilito dallla recente giurisprrudenza ddi legittim
mità (Cass..
onere di diimostrare – in forzaa
10739/20013 e 220110/2013): “incombe sul contriibuente l’o
del princiipio di viciinanza dellla prova, ddesumibilee dall’art. 2697
2
c.c. – ogni elem
mento chee
consenta all’Ufficio
o di ritenere che la trransazione sia interveenuta per vvalori di mercato
m
daa
P.R. n. 917 del 1986, art. 9, com
mma 3”.
consideraarsi normalli alla data del dispossto del d.P
Per quan
nto concerrne il “vallore norm
male”, l’art.. 11 del TUIR
T
ne fornisce laa nozionee
generale: è “valoree normalee” quello mediameente praticcato in ccondizioni di liberaa
nza. Semp
pre l’art. 11 stabiliscce anche i criteri peer la sua ddeterminazzione, con
n
concorren
l’utilizzo ddel metodo
o del conffronto del pprezzo traa operatori indipendeenti.
La riduzio
one della percentualle di royallty non è risponden
nte al valorre normalee di liberaa
concorren
nza. La deeterminaziione del vvalore di un
u marchiio può esssere influeenzata, traa
operatori indipendeenti, solo dalla pros pettiva di ricavi chee il concesssionario conseguirà
c
à
p
marchiati,
m
iin quanto il licenziaante indippendente concede
c
ill
dalla vendita dei prodotti
d un deteerminato marchio solo
s
se nee tragga uun’utilità economica
e
a
diritto di utilizzo di
otivazioni della rineggoziazione non sono
o
indipendeentemente dai risultaati di bilanccio. Le mo
quindi coerenti con
n i principi del valoree tra operatori indipeendenti in uun mercatto di liberaa
nza.
concorren
L’utilizzo del march
hio da parte delle coonsociate deve
d
esseree remunerrato per mezzo
m
dellee
royalties in misuraa percentuale sul preezzo di ceessione deii prodotti, indipendeentementee
ppo o terzoo indipend
dente.
dal soggettto acquireente, sia essso apparteenente allaa capogrup
94
142. Indaagini finan
nziarie - Accertam
A
mento
p. 09/06/22015
Sentenzaa n. 601/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relato
ore: Micheelone
mento Irpeef, Irap, Add.,
A
altrro – Indaggini finanziarie e trributarie effettuatee
Accertam
nello Stu
udio Professionale – Parzialm
mente rileevanti
o di un con
ntrollo fisccale effettuuato nello studio pro
ofessionalee di un avvvocato perr
A seguito
il questio
onario/20111 a lui reelativo e con accessso regolaarmente auutorizzato come daa
norma neella procedura, di tutta
t
la doocumentazzione repeerita e inteeressata a riscontro
o
fiscale, rrisulta essere rilevan
nte solo qquella indiicata nei versamenti
v
i in conto
o correntee
bancario e non giusstificata.
o
Riferimeenti: Cortee Costituziionale, senntenza 11.6.2014, n. 228; art. 32, c. 1, 2 secondo
periodo dd.P.R. n. 6000/73
ditometro
o - Classifficazione dei cavallli
143. Redd
p. 12/06/22015
Sentenzaa n. 635/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
di Accerta
amento - Redditom
R
metro - Cla
assificazio
one dei caavalli
Avviso d
nte per i beni
b
e i seervizi afferrma che per
p i cavallli da equiitazione sii
La disciplina vigen
o quelli daa concorso o da manneggio. Tutttavia, un cavallo
c
chee abbia sup
perato i 300
intendono
anni non
n può esssere da concorsoo o da maneggio,
m
per cuii, secondo quanto
o
normativaamente preevisto, non
n può esseere consideerato “ben
ne” ai fini ddel reddito
ometro.
ditometro
o in ambitto familiaare
144. Redd
p. 12/06/22015
Sentenzaa n. 635/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
95
Accertam
mento - Redditome
R
etro in am
mbito fam
miliare - Collabo ratori domestici a
supporto di gravee malattie - Riconosscimento di una co
ompraven
ndita - Preelievi perr
esigenze di famigllia
m
ddella famigglia, devee
La gravee, progressiva e irrreversibile malattia di un membro
comportaare l’esclussione dellaa spesa deii collaboraatori domeestici ai finni del redd
ditometro,,
mentre peer detto fin
ne occorree consideraare se sono
o stati fattii dei disinvvestimenti..
E’ ininfluuente e preetestuosa l’eccezione
l
e erariale secondo
s
cu
ui non è ppossibile riiconosceree
assegni qqualora pro
ovengano da un sogggetto diverrso dall’acquirente. I prelievi in
n contantii
e gli asseegni dati ai
a collaboratori nonn possono
o essere considerati
c
i degli invvestimenti,,
rappresen
ntando essii somme a disposizioone della famiglia
f
peer far frontte alle spesse correntii
umenti dii spesa
145. Docu
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 691/38/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Relatore:
R
B
Briccarello
o
nti di spessa per attiività di riicerca - Avviso di Accertam
A
mento IRPE
EF
Documen
o di con
nservazionne dei “d
documentii
L’attività di ricerca non comporta l’obbligo
c non è
giustificattivi di spesa”. Tale semplificaazione opeera anche per il perrcipiente, che
tenuto a riportare tali somm
me e le coorrispondeenti spese in dichiaarazione dei
d redditi..
orsi percep
piti e le speese sosten
nute non vanno porta
tate in dich
hiarazione,,
Pertanto, se i rimbo
o
di conservazzione della documentazione.
non sussiste alcun obbligo
p
- ineerenza deii costi
146. Onere della prova
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 691/38/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Relatore:
R
B
Briccarello
o
Avviso d
di Accerta
amento IR
RPEF - On
nere della
a prova - inerenza
i
d
dei costi
olvimento dell’onere
d
della provva sull’inerrenza dei costi,
c
la Caassazione (Cass. civ..
Per l’asso
Sez. Trib. 3340/20013 e Sez V, 6548/22012) ha evidenziato
e
o che, esssendo il co
oncetto dii
o indissolu
ubilmente all’idea “aampia” dii
inerenza, nozione di originee economiica, legato
96
reddito (ccollegamen
nto tra costo e tipollogia dell’aattività svo
olta), ladddove tali sp
pese siano
o
intrinsecaamente neccessarie allla “potenzziale produuzione dell reddito” non incom
mbe alcun
n
onere deella prova in capo al contribbuente. Pertanto,
P
tale
t
oneree processu
uale gravaa
sull’A.F., che dovràà comprovvare la “noon inerenzza” dei costi astrattaamente ricconducibilii
all’attivitàà.
u polizze pluriennaali
147. Provvvigioni su
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 694/226/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
Avviso A
Accertamento IRE
ES, IRAP,, IVA - Provvigio
P
ni su poli
lizze pluriiennali Deducibiilità
oni plurien
nnali connnesse all’acquisizionee
Ai sensi ddell’art. 111, c.4, del TUIR , lee provvigio
di polizzee di durataa poliennalle sono deeducibili per
p quote costanti
c
neell’eserciziio stesso e
nei due suuccessivi
mpensazio
one delle perdite
p
prregresse
148. Com
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 694/226/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
Accertameento - Com
mpensazioone - Perd
dite Pregrresse - Susssiste
Avviso A
n
che
c la soccietà contrrollante, a fronte deii dividendi percepitii
E’ conforrme alla normativa
dalle sociietà conso
olidate chee hanno ooptato peer la c.d. tassazionee consolid
data, abbiaa
compensaato i redditti con prop
prie perditte fiscali prregresse.
bligo di deenuncia - Fatti affeermati e non
n provatti
149. Obb
97
Sentenzaa n. 696/338/15; dep
p. 07/07/22015
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: U
Urru
ncia - Fattti afferm
mati e non
n provati - Avvisoo di Acceertamentoo
Obbligo di denun
IRES, IR
RAP, IVA
A e Ricorsoo incidenttale
portare l’oobbligo di denunciaa vanno vvalutati in relazionee
Gli elemeenti idoneei a comp
all’apparaato istrutto
orio formatto dai funzzionari: se dagli elem
menti raccoolti appare probabilee
la realizzaazione di un
u delitto, sorge l’obbbligo di denuncia.
d
A nulla rileeva che talli elementii
non abbiaano mai po
ortato ad una
u imputtazione pen
nale o che si siano riivelati insu
ufficienti a
fondare ll’accertameento. I fattti sempliccemente affermati e non adegguatamentte provati,,
non posso
ono costituuire provaa a favore ddi tesi avan
nzate dall’A
A.E.
o ante tem
mpus Term
mine dilattorio: inossservanza e immineenza
150. Atto emanato
p. 07/07/22015
Sentenzaa n. 696/338/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: U
Urru
mpus - T
Termine dilatorio::
Avviso di Accerrtamento - Atto eemanato ante tem
anza e imminenza
inosserva
non contro
overso l’em
manazionee di un attto ante tem
mpus. Il m
mancato riispetto dell
E’ fatto n
termine p
previsto daall’art. 12 l.l 212/20000, dovuto
o a motivi organizzaativi intern
ni all’A.E.,,
comportaa comunquue l’illegittiimità dell’aatto emanaato.
ova
151. Avviso di Acccertamento – onere della pro
p. 07/07/22015
Sentenzaa n. 696/338/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: U
Urru
di Accerttamento Fatture
F
coon oggettto indeterrminato o genericoo – oneree
Avviso d
della proova
98
Da una fattura con oggeetto indetterminato o generico non dderiva dirrettamentee
c
ma solo un’innversione dell’onere della provva, per cuii, potendo
o
l’indeduciibilità del costo,
l’indeterm
minatezza dell’oggeetto far presumeere l’inessistenza dell’operaazione, ill
contribueente può prrovare chee l’operazioone è stataa realmentee effettuatta.
nto
152. Royaalties - Acccertamen
p. 08/07/115
Sentenzaa n. 710/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relato
ore: Rinald
di
mento - Royaltiess corrispoosta al beneficiar
b
rio effettiivo quallificato –
Accertam
Applicab
bilità delll’imposta ridotta
ma la correesponsionee di un caanone ad uso
u di marchio assogggettato allla ritenutaa
E’ legittim
del 10% di impostta, anzichéé del 30%
% come prrevisto dalll’art. 25, ccomma 4, d.P.R. n..
s
ressidente in Lussemburgo ed è
600/73, sse l’uso dii tale marchio è conncesso a società
qualificato
o come beeneficiario effettivo.
La nozion
ne elaboraata in ambiito OCSE coincide con
c il sogggetto il cuii diritto dii proprietàà
è maggiore rispetto
o a qualun
nque altroo soggetto, ovvero egli
e ha titoolo per decidere see
mente il bene o rendeerlo dispon
nibile ad alltri.
utilizzare personalm
a 12
Riferimeenti : Convvenzione Italia-Lusseemburgo, 3.6.1981, art.
99
A
Agevo
olazio
oni e Sanaatorie Tribu
utariee
bili - Ageevolazionii
153. Ires su immob
/15, dep. 14/01/201
1
15
Sentenzaa n. 14/5/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Liuzzo
o; Relatorre: Leonciini
Avviso d
di accertam
mento – Ires
I su imm
mobili - Riduzione
R
e di aliquuota
merciale e
Essendo la Congrregazione Piccole Suore deella Caritàà Ente nnon comm
ni immobilli, alcuni anche
a
sepaarati tra lorro, l'art. 6, c. 1, lett..
disponenddo di molteplici ben
C) del d.P
P.R n. 6011/73 dispo
one che glili enti il cuui fine è eq
quiparato per legge a scopi dii
beneficien
nza e istruuzione possono utilizzzare una riduzione di aliquotta Ires parii alla metàà
di quella normale, mentre
m
peer gli imm
mobili adibiiti a scopi commercciali sarà ap
pplicata laa
normale aaliquota Irees.
o - Agevollazioni
154. Acceertamento
Sentenzaa n. 100/8/15, dep. 16/01/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Ossolaa
Accertam
mento – Accertame
A
nto sintettico – Red
dditometro – Appliicazione parametri
p
i
ex DM 166/09/20115 – Necesssità – Susssiste
2 del d.l. 78/2010 sstabilisce che
c i nuov
vi paramettri, più favvorevoli all
Il dettato dell'art. 22
no essere applicati aanche con
n riferimen
nto a fattisspecie reallizzatesi in
n
contribueente, devon
annualità precedentti. Pertanto la valoriizzazione del mutuo
o sull'imm
mobile devee avveniree
plicazione di
d coefficieenti moltipplicativi.
senza app
2 del d.l. 78/2010
7
Riferimeenti : art. 22
D
i
155. Imposte sui redditi - Detrazioni
100
Sentenzaa n. 108/9/15, dep. 19/01/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Steinl
nleitner
p
i
Imposte ssui redditti – Detrazzioni – R isparmio energeticco – Appliicazione parametri
ex d.m. 116/09/20115 – Neceessità – Su
ussiste
b
e della deetrazione prevale
p
suu quello formale.
f
Ill
Il requisito sostanzziale per beneficiare
e
ne dei lavvori e dell
contribueente conseerva il dirritto se diimostra l’eeffettiva effettuazion
pagamentto tramitee bonifico
o a nullaa rilevand
do la pro
ova dell'in
invio della relativaa
documentazione alll'ENEA dii competennza della ditta
d installlatrice.
d
917//1986
Riferimeenti : art. 16 bis del d.P.R.
nzioni e aagevolazio
oni
156. Imposta regisstro - Esen
Sentenzaa n. 180/9/15, dep. 02/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Fassio
o; Relatore: Pugno
volazioni – Edilizzia econom
mica e poopolare –
Imposta registro – Esenziooni e agev
Alienazioone della
a propriettà – Origginaria coostituzionee del diriitto di sup
perficie –
Agevolazzione – Su
ussiste
o 81 della leegge n. 549/1995, coome modiificato dalla legge n. 662/1996, stabiliscee
L'articolo
che gli aatti e le convenzion
c
ni previstee dalle diisposizionii in esam
me “sono soggetti a
registrazio
one a tassa fissa e non si consideran
no, agli effetti dell''imposta sul valoree
aggiunto, operazion
ni svolte neell'esercizioo di attivittà commerrciali”.
me una “m
modifica e
Da ciò ddiscende che l’alienaazione dellla proprieetà si sostanzia com
un’integraazione” deell’originarria costituzzione del diritto di superficiee, costitueendo sic ett
simpliciter uun trasferiimento atttuativo deii piani di edilizia
e
eco
onomica e popolare e dei pianii
di insediaamenti prroduttivi e,
e come ttale, da assoggettarsi al regim
me fiscalee previsto
o
dall'artico
olo 32 del d.P.R
d
29 seettembre 11973 n. 601.
3 del d.P.R
R 601/19773 – art. 811 della l. 54
49/1995
Riferimeenti : art. 32
ne societarria
157. Agevvolazioni - Rivalutaazione di una parteecipazion
101
Sentenzaa n. 221/6/15, dep. 10/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bianconi; Relattore: Rosssotto
Agevolazzione – Pagamen
nto dell’im
mposta – Rivalu
utazione partecipa
azione –
Opzione versamento rateizzzato – M
Modifica sccelta – Fa
acoltà – N
Non sussisste
minazione dei valo
ori delle partecipazzioni si consideraa
L'opzionee per la rideterm
perfezion
nata, nel caso di paggamento rrateale, co
on il pagamento deella prima rata ed ill
contribueente può da subito
o avvalerssi del nuuovo valore di acqquisto ai fini dellaa
determinaazione dellle plusvaleenze ex artt. 67 del TUIR
T
indipendentem
mente dal momento
o
in cui efffettivamen
nte tale ageevolazionee si maniffesterà in concreto
c
ccon la ven
ndita dellee
partecipazzioni. No
on è dun
nque amm
messo inteerromperee il pagam
mento deell’impostaa
sostitutivaa.
Riferimeenti : art. 5 della l. 277/2003
doni e san
natorie - Scudo
S
fisccale
158. Cond
Sentenzaa n. 305/99/15, dep. 24/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Fassio
o; Relatore: Fornerron
D
e – Scud
do fiscale – Effettii del rim
mpatrio –
Condonii e sanatoorie – Definizione
Preclusioone di acccertamento – Limita
tatamentee a maggio
ori ricavi – Non su
ussiste
La presentazione della Dicchiarazionee riservataa delle atttività emeerse precllude ognii
ontributivoo, relativam
mente aglii imponibiili rappressentati daii
accertameento tribuutario e co
valori chee sono staati oggetto
o di rimpa trio, in rellazione ai periodi dd’imposta per
p i qualii
non è ancora deco
orso il term
mine per ll’azione dii accertamento alla ddata di effficacia dell
rimpatrio.
1 bis, com
mma 4, dell d.l. 78/2009
Riferimeenti : art. 13
159. Atti impugnabili - Diniiego nullaa-osta dell COP
102
Sentenzaa n. 120/1/
/15, dep. 30/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e Relattore: Maccagno
a del COP
P – Attiviità di riceerca avviiate primaa del 29/1
11/2008 Diniego nulla-osta
Atto di rrecupero del
d creditoo d’impostta
ò ravvisarsii nel dinieego di nullla-osta deel Centro Operativo
O
o di Pescarra un atto
o
Non può
autonomaamente im
mpugnabilee, in quantto non inccidente, in via definiitiva, sulla posizionee
giuridica del ricorrente, né tantomeno
t
o prodrom
mico al reccupero dell credito d’imposta,
d
,
nte alle –successive
–
e – errate modalità di utilizzzo e non all’inesisteenza dello
o
conseguen
stesso.
p le attivvità di riceerca avviatte prima del
d 29/11//2008, il diniego
d
dell
E’ da riteenere che per
nulla-ostaa non abbiia impedito
o la maturrazione, ma solamen
nte inibito l’utilizzo del
d credito
o
maturato nei relativvi periodi d’imposta,
d
, a causa dell’esaurim
d
mento dellee risorse disponibili,
d
,
senza esccludere laa possibilittà di un futuro uttilizzo, in funzionee delle dissponibilitàà
finanziarie eventuallmente stan
nziate neglli esercizi successivi.
s
c i contri
ribuenti ch
he avevano
o
La Risoluuzione del MEF – Dip. Finanzze – ha evidenziato che
ricevuto iil diniego del nulla--osta alla fruizione del creditto d’impossta maturaato per lee
attività di ricerca avvviate prim
ma del 29/ 11/2008 per
p esaurim
mento dellee risorse disponibili,
d
,
nno 2011, utilizzare in compensazione iil credito d’imposta,
d
,
potevano, a decorrere dall’an
nel rispettto dei vinccoli in essaa indicati.
160. Agevvolazioni - Impostee e tasse iin genere - Imposta rivalutaazione terrreni
p. 05/05/22015
Sentenzaa n. 704/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Cocilo
ovo; Relattore: Calì
Imposte e tasse in generre - Rim
mborso - Imposta
a
N sussiste
Ammissiibilità - Non
rivaluutazione terreni -
La scelta del contriibuente di aderire allla opportuunità fiscalle di rivaluutare il vallore di un
mposta sostitutiva, costituiscce atto unilaterale
u
terreno, con il paagamento di un im
ontà; esso, giunto a conoscen
nza della destinatari
d
ia Amminiistrazione
dichiarativvo di volo
Finanziariia, compo
orta, di perr sé, la rideeterminaziione del vaalore del bbene e, peertanto, in
base ai prrincipi gen
nerali di cuii agli artt.11324/13344 e ss. c.c., non può essere revvocato per
scelta unillaterale deel contribueente.
Riferimeenti: art.7 l. 448/20011
103
mio energetico
161. Agevvolazioni - Risparm
Sentenzaa n. 822/55/15, dep. 21/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Villa; Relatore: Pugno
azioni - D
Detrazion
ne risparm
mio energeetico - Prresuppostii
Imposte sui reddiiti – Detra
vi ed oggetttivi
soggettiv
d
azione è quuella di incentivare ili risparmiio energetiico, posto
La finalitàà sociale dell'agevola
che il terrritorio italliano dipen
nde da altrri per la fo
onte energgetica prim
maria (petrrolio) con
conseguen
nze negatiive sui costi domestici e induustriali risp
petto anchhe agli altrri mercati
dell'UE.
q
ha,
h quindi,, un obietttivo generaalizzato, siia oggettivvo, perché
L'agevolazione in questione
mobiliari di qualsiasi ccategoria catastale,
c
cioè
c abitazzioni, ufficci, negozi,
riguarda uunità imm
ecc., sia soggettivo perché rigguarda perrsone fisich
he, impren
nditori e nnon, e società o enti
titolari di reddito d'iimpresa.
c
ata soltantto al rispeetto di alccuni adem
mpimenti formali
f
e
L'agevolazione è condiziona
sostanzialli, di cui alll'articolo 4 e segg. ddel dm 19 febbraio 2007, idonnei a certifficare che
l'interventto eseguito
o determin
ni un effetttivo risparm
mio energetico.
Al comma 2 dello stesso
s
art. 2 del d.m. 19/02/20007 sono inoltre
i
prev
eviste regolle speciali
per le sociietà di locaazione finaanziaria, con
c beneficcio riservaato solo all soggetto
soltanto p
"utilizzato
ore".
Ergo, escluso quantto sopra precisato,
p
laa norma non
n preved
de alcuna eeccezione né
n di tipo
mmobiliarri esistentiti di quallsiasi categoria cataastale) néé di tipo
oggettivo (unità im
o (personee fisiche e soggetti non titolaari di redd
dito d'imprresa, noncché tutti i
soggettivo
titolari di reddito d'impresa,
d
e
ma prescrive
p
ssoltanto il puntuale
inclusi soocietà ed enti),
menti, indiicati neglii artt. 4 e seguennti del cittato d.m.
rispetto ddi alcuni adempim
19/02/20007.
pese di risstrutturazzione
162. Imposte sui redditi - Sp
Sentenzaa n. 853/88/15, dep. 27/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Ossolaa
104
Imposte ssui redditti – Detra
azioni – Sp
pese di risstrutturazzione – Paagamenti - Utilizzoo
c/c di sogggetto terzzo –Perdiita agevollazione – Non
N sussiiste
o interminnisteriale n.
n 41 del 19
998 prevedde che "Il pagamento
L'art. 1, ccomma 3, del decreto
delle spese ddetraibili è disposto
d
meddiante bonififico bancarioo dal quale risulti
r
la cauusale del verrsamento, il
codice fiscalle del benefificiario della detrazione ed il numerro di partitaa IVA ovvvero il codicee fiscale del
soggetto a ffavore del quuale il bonififico è effettuaato.". Pertaanto nell'ip
potesi in cuui l'ordinan
nte sia un
soggetto ddiverso daal soggetto indicato nnel bonificco quale beeneficiarioo della detrrazione, la
detrazione deve esssere fruita da quest'uultimo, nell rispetto degli
d
altri ppresupposti previsti
posizioni richiamate,
r
, ritenendoosi in tal modo
m
sod
ddisfatto ill requisito richiesto
dalle disp
dalla norm
ma circa laa titolarità del
d sosteniimento dellla spesa.
Riferimeenti : art. 1 legge 27 dicembree 1997, n. 449
dono - Teermini
163. Cond
/2014
Sentenzaa n. 1055/26/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Galloo
di condono - Termiini
Istanza d
o di condono c.d. clemenziaale (art. 12
1 l. 289/
/2002) è dirimente, con ciò
ò
Nel caso
conclamaandone l'in
nvalidità, ili mancatoo e/o pun
ntuale risp
petto dei termini per cui, a
differenzaa del conddono c.d. premiale
p
ddi cui agli artt. 7, 8, 9, 15 l. 2 89/2002, e ciò perr
diversità sstrutturale e funzion
nale dei conndoni med
desimi.
1 l. 289/22002 - Arttt. 7, 8, 9, 15 l. 289/20
002
Riferimeenti: Art. 12
ondono
164. Provvvedimentto di dinieego domaanda di co
/2014
Sentenzaa n. 1085/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
di condono - Provv
vedimentoo di dinieggo - Annu
ullamentoo
Istanza d
105
Nel caso
o di tardivvo pagamen
nto della sseconda raata relativaa alla dom
manda di definizione
d
e
dei carich
hi di ruolo
o pregressi ex art. 112, l. 289/
/2002 rien
ntra nella ffattispecie di erroree
scusabile in quantto la norrmativa suul condon
no e la reiterazion
r
ne delle date
d
deglii
o determin
nato una ssituazione di estrema incertezzza con co
onseguentee
adempimenti hanno
ne nel con
ntribuente tale da riisultare pieenamente scusabile l’errore commesso..
confusion
Pertanto vva annullaato il provvvedimentoo di diniego
o della dom
manda di ccondono.
002, n. 2899, art. 12; d. lgs. 31
Riferimeenti : l. 277 luglio 20000, n. 2122; l. 27 diccembre 20
dicembre 1992, n. 546,
5 art. 8; Comm. trrib. reg. To
orino, n. 63
3/1/13.
165. Agevvolazioni prima casa - Decaadenza
p. 20/10/
/2014
Sentenzaa n. 1163/338/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Agevolazzioni priima casa – Decaadenza - Liquid
dazione m
maggiore imposta-Mancata
a realizzazzione deii presupp osti per fruire deell'agevola
lazione - Causa dii
forza ma
aggiore im
mputabile al contrib
buente – Irrilevanz
I
za.
ma la liquiddazione deella maggiiore impossta applicaata dall'Uffficio per decadenza
d
a
E' legittim
dai beneffici per l'accquisto deella prima casa nel caso
c
in cuii la mancaata realizzaazione deii
presupposti per la fruizione dell'agevoolazione siia imputab
bile al conntribuente, che si è
empiente
a
agli
obblig
ghi
derivan
nti
dal
cont
tratto
di
co
ompravenddita dell'im
mmobile.
reso inade
1 comma 6, della ll. n. 168 del
d 1982 ; art. 2, ccomma 1, del d.l. 7
Riferimeenti: art. 1,
febbraio 11985, n. 122, convertiito, con moodificazion
ni, nella l. 5 aprile 19985, n. 1188
166. Provvvedimentto di dinieego condoono - Terrmini
p. 07/11/ 2014
Sentenzaa n. 1293/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Smirn
ne; Relatorre: Retrossi
Condonii e sanatorrie – Defiinizione – IRPEF – Provved
dimento d
di diniegoo condonoo
- Termin
ni - Decad
denza
106
La l. 289//2002 prevvede delle forme di condono di
d carattere “clemennziale” e co
ome tale ill
mancato o tardivo versamentto di un’uunica rata determina
d
la decaden
enza del beeneficio (aa
ncato o tar
ardivo pagaamento dii
differenzaa dal conddono c.d. “premiale”” per il quuale il man
una rata n
non determ
mina la deecadenza m
ma la notiifica di una cartella ddi pagameento per ill
recupero delle somm
me non paagate.
Riferimeenti : artt. 9 e 12 l. 2889/2002
municazione di irreg
golarità – Cartella di pagam
mento
167. Com
p. 13/11/22014
Sentenzaa n. 1314/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Becccaria
Riscossioone – Paga
amento deell’impostta – Versa
amento ta
ardivo
mento dellaa prima rata con unn giorno dii ritardo oltre
o
il trenntesimo giiorno non
n
Il versam
costituisce circostan
nza idoneaa a determ
minare la deecadenza del
d contribbuente dall beneficio
o
del versaamento raateale dellee impostee dichiaratte. Inoltree la manccanza dellla data dii
avvenuta notifica suulla raccom
mandata coonsegnata al contribuente e la perfetta buona
b
fedee
o
dello stessso dimosttrata nell’aattivarsi p er il pagaamento del proprio debito, dimostrano
l’assenza di intenti evasivi o finalità ellusive dellee imposte dovute (nnel caso di
d specie ill
nava al ricoorrente co
on un giorn
no di ritarrdo la racccomandataa
custode ddello stabille consegn
relativa alll’avviso dii irregolarittà).
mm. Trib. Prov.
P
Veneeto Treviso
o Sez. VIIII, 19-12-20013, n. 1622
Riferimeenti: Com
e ante – Accordo
A
in
noppugnabile – Avvviso bonnario
168. Conccordato ex
Sentenzaa n. 19/36/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Retrosi
mento – Accertam
A
mento con adesionee – Conccordato exx ante – Accordoo
Accertam
inoppugn
nabile – Avviso
A
boonario – In
Inoppugna
abilità
107
Il concorrdato ex ante (per evitare l’emission
ne di avv
viso di aaccertamen
nto) è daa
consideraarsi atto deefinitivo, perfezionat
p
to al mom
mento dellaa firma, noon impugn
nabile, con
n
diritto dell creditoree di pretend
dere l’adem
mpimento del dovutto. Ne deriiva l’inopp
pugnabilitàà
dell’avviso
o bonario
o susseguente e l’inaammissibillità di quaalsivoglia rilievo in merito all
contenuto
o del concordato perrfezionato si ex ante.
108
Conccessio
oni Go
overn
nativee
ni
169. Tasssa Concesssioni Govvernative - Comun
/14, dep. 11/12/201
1
14
Sentenzaa n. 96/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pezone
Tassa Cooncessionii Governa
ative – Sog
oggettività
à passiva - Comunii - Sussistee
oni Unite della Casssazione (SSentenza n.
n 9560/20014) e in seguito ill
Dapprimaa le Sezio
legislatoree (legge n. 50/14)) hanno chiarito che
c
si ap
pplica la Tassa Co
oncessionii
Governattive ai con
ntratti di abbonamen
a
nto per la telefonia cellulare. Tale tassaa è dovutaa
anche daggli Enti Locali,
L
non
n solo percché nessun
na esenzio
one è ad eessi ricono
osciuta dall
d.P.R. 6441/72 maa anche perché
p
l’arrt. 1 com
mma 2 deel d.lgs. 1165/2001 distinguee
espressam
mente i Comuni dallee Amminisstrazioni dello Stato, pur attribbuendo agli uni e allee
altre la naatura di Am
mministrazzioni Pubbbliche.
d n. 4/20
014 art. 2 ccomma 4.
Riferimeenti : leggee n. 50/14 di converssione del d.l.
g
ve - Agevo
olazioni
170. Imposta conccessioni governativ
Sentenzaa n. 994/1/15, dep. 18/06/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Grimaaldi; Relattore: Rosssotto
native - E
Esenzioni e agevollazioni - Enti loca
ali -Tassa
a
Imposta concessiooni govern
telefonia mobile – Esenzion
ne – Non ssussiste
ia costituisscono unaa
Le normee che prevvedono trattamenti agevolati in materiaa tributaria
deroga allla regola geenerale e sono
s
perciòò di strettaa interpretazione.
I Comun
ni, enti do
otati di peersonalità giuridica autonomaa, e di auutonomia statutaria,,
organizzaativa, amm
ministrativa, impositivva e finanzziaria non possono eessere annoverati traa
le ammin
nistrazioni dello Staato e quinndi sono tenuti al pagament
nto della tassa
t
sullee
concessio
oni govern
native sullee utenze deei telefoni cellulari in
i quanto da tale reggime restaa
escluso so
olo lo Stato
o.
109
osta conccessioni governativve e atti am
mministra
ativi - Din
niego rimb
borso
171. Impo
p. il 07/111/2014
Sentenzaa n. 1294/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Smirn
ne; Relatorre: Ponton
ne
ni govern
native e attti ammin
nistrativi - Rimbors
rso
Imposta concession
Non è giiuridicameente correttto sostennere che laa tassa di concessioone goverrnativa suii
telefoni cellulari sia
s da rittenersi abbrogata per il fattto che ill c.d. cod
dice dellee
nicazioni non
n disciplini più l’uuso dei term
minali radiomobili ddi comuniccazione, in
n
telecomun
quanto laa tassa sulle concessiioni goverrnative ha per presupposto l’im
mpiego deel telefono
o
cellulare e non la fo
ornitura del servizio.
3 d.P.R. 156/73; aart. 21 tar. Allegata al d.P.R. 6641/72 – Cass. S.U..
Riferimeenti : art. 318
n. 9560 del 02/05/114
g
va (TIM) - Onere probatorio
p
o
172. Tasssa di conccessione governativ
p. 30/03/22015
Sentenzaa n. 366/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: B
Briccarello
o
di Accerttamento per
p tassa di conceessione go
overnativaa (TIM) - Gestoree
Avviso d
telefonicoo e A.F. - A.E. Asseenza di on
nere proba
atorio
ore telefon
nico l’unicco in graddo di cono
oscere quaale sia il sservizio dii fornituraa
È il gesto
richiesto dal clientte, quale utenza
u
gli sia stata assegnata, quale faatturazionee sia stataa
n seguito alll’erogazio
one del servvizio e in che misuraa sia dovut
uta la relativva tassa dii
emessa in
concessio
one goverrnativa, in
ntrodotta dall’art. 21
2 della tariffa
t
app
pprovata con
c
D.M..
28/12/19995, allegaata al d.P
P.R. 641//1972 e l’A.F. non è partte contratttuale, maa
unicamen
nte destinattaria di una segnalazzione fatta dal gestore e acquisiita per leggge.
La pretessa erariale non può essere sooddisfatta, posto che anche inn veste dii delegata,,
l’A.E. devve soggiaccere all’oneere probattorio di ch
hi vuol farr valere inn giudizio un diritto
o
con conseeguente on
nere a suo
o carico exx art. 26977 c.c. e dev
ve fornire la prova del
d credito
o
vantato nnei confron
nti del ricorrente.
110
oncession
ni governaative - App
parecchia
ature radioomobili teerrestri
173. Tassse sulle co
p. 23/04/22015
Sentenzaa n. 457/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: U
Urru
bili terresstri – Ta
assa di Concession
C
ne Goverrnativa –
Appareccchiature radiomob
Applicab
bile
Non sussistendo alccuna differrenziazionne tra “teleefoni cellullari” e “raddio ricetrassmittenti”,,
d Codicee
entrambee dette apparecchiatture rientrrano nella disciplinaa giuridicoo-fiscale del
municazion
ni.
delle Com
Allo stessso modo il d.lgs. n.
n 269/20001 regola dette app
parecchiatuure per la messa in
n
commerciio.
E’ dovuto
o, quindi, ili versamen
nto della reelativa Tasssa di Concessioni G
Governativva.
UU. n. 95660/14, dep
p. il 2.5.2014; n. 20002/20/CE, Direttivee
Riferimeenti: Cassaazione SS.U
Europee; d.l. n. 4/22013 convv. in l. n. 500/2014
111
Contenzioso - Proccesso
posizione ricorso - Termini
174. Prop
/14, dep. 02/10/20014
Sentenzaa n. 184/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte e Relattore: Della Fina
Avviso d
di Contesttazione Trributi Eraariali - Reemissione in termin
ni
personali del
d contrib
buente (neel caso di specie
s
il trasferimentto della residenza in
n
I motivi p
Germaniaa) che hanno determ
minato il rittardo nellaa proposiziione del riicorso, non
n possono
o
costituire valida raagione per otteneree un provvvedimentto di rem
missione in
n termini,,
essendo ddel tutto diiversi i preesupposti l egali del provvedimeento.
o del funziionario so
ottoscritto
ore
175. Poteere rappreesentativo
Sentenzaa n. 404/1/14, dep. 28/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo
Potere ra
appresenta
ativo del funzionar
f
rio sottosccrittore
ntanza, di assistenza
a
o di autorrizzazione,,
Il Giudicee, quando rileva un difetto di rappresen
assegna allle parti un
n termine perentorio
p
o per la costituzione della persoona alla qu
uale spettaa
la rappreesentanza o l’assisttenza e per il rillascio delle necess arie autorizzazioni..
L’osservaanza del terrmine sanaa i vizi e gl
gli effetti so
ostanziali e processuuali della domanda sii
producon
no fin dal momento
m
della
d
prim a notificazzione.
pugnabiliità del diniego
d
all’interpello disa
applicativoo - Società non
n
176. Imp
operativee - Compeetenza terrritoriale d
del ricorso
o
/14, dep. 12/11/201
1
14
Sentenzaa n. 87/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
112
Processo tributariio–Atti im
mpugnab
bili – Din
niego Interpello – Impugn
nabilità –
Sussiste – Competeenza CTP
P – Sussistte
onfiguranoo come “d
diniego dii
I provveddimenti dii diniego a interpellli disappliccativi si co
agevolazio
oni” e com
me tali so
ono autonoomamentee impugnabili dinanzzi alle Com
mmissionii
tributarie competenti. La disciplina
d
dettata daall’art. 2 del d.lgs 546/92 non
n
restaa
nata in sen
nso limitattivo dall’ellencazionee degli attii impugnaabili ex artt. 19 d.lgss
condizion
546/92 e la mancan
nza in detto articoloo di una tip
pologia di atto nonn precludee l’accesso
o
dizionale oogni qualvvolta l’atto medesimoo si riveli comunque
c
e
del cittadiino alla tutela giurisd
idoneo a far sorrgere l’interesse add agire ex art. 100 c.p.cc.. La co
ompetenzaa
sull’impuggnazione del
d provveedimento della Direezione Regionale è, ai sensi dell’art. 4,,
comma 2 del d.lgs 546/92, della Comm
missione Tributaria
T
Provinciale
P
e alla qualee spettano
o
le attribuzzioni sul trributo conttroverso.
R 600/73, art. 37 bis comma 8; d.lgs 546/92, artt. 4, e art. 19; leggee
Riferimeenti: d.P.R
724/94, aart. 30
utario - Legittimazzione all’im
mpugnazione
177. Proccesso tribu
/15, dep. 08/01/201
0
15
Sentenzaa n. 38/4/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Viano
Processo tributariio - Atti impugnaabili - S.rr.l. a risttretta basse - Acceertamentoo
società - SSingolo soocio - Legiittimazion
ne all’imp
pugnazion
ne - Non ssussiste
o
Una volta accertatta la sussistenza dellla ristrettta base azzionaria noonché di un valido
accertameento a caarico della società ddei maggiiori redditti non conntabilizzatti, tale daa
consideraarsi l'accerttamento non impugnnato dal cuuratore del fallimentto, la presu
unzione dii
distribuzione ai socii dei magggiori utili è assolutam
mente legitttima.
Ai soci ddi società di capitalli non speetta la legiittimazione ad impuugnare glii avvisi dii
accertameento notifi
ficati alla stessa,
s
speettando la legittimazzione escluusivamentee al legalee
rappresen
ntante. Perrtanto, nell momentto in cui l’avviso
l
dii accertam
mento a caarico dellaa
società siaa divenuto
o definitivvo, il socioo è legittim
mato soltan
nto a far vvalere eveentuali vizii
propri deell'atto a luui notificaato in quaanto, risultta preclusaa ogni conntestazione volta in
n
qualche m
modo a porrre in discu
ussione il qquantum deell'imponib
bile societaario accerttato.
113
o Irpef - Elementi
E
p
probatori
178. Acceertamento
/15, dep. 11/11/20114
Sentenzaa n. 24/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e Relattore: Boveetti
Avviso a
accertameento Irpeff - Processso penalee e tributa
ario - Elem
menti probatori
ntemporanneo penalee e tributaario il giuudice tribu
utario può
ò
In pendeenza di giuudizio con
avvalersi nella form
mazione del
d proprioo giudizio
o degli elementi proobatori acquisiti nell
penale an
nche se nel
n giudizioo tributarrio è suffficiente la prova in
ndiziaria e
giudizio p
presuntiva, mentre in quello penale
p
gli elementi di
d prova so
ono più riggorosi, perrmettendo
o
n garanziee
quindi di mutuare dal proceesso penalle elementti di valutazione acqquisiti con
nsiderazion
ni logiche e pertinenti.
dibattimentali e con
diva preseentazione delle con
ntrodeduzzioni
179. Tard
/15, dep. 23/02/201
2
15
Sentenzaa n. 79/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Tardiva presentazzione dellle contro deduzioni – Effettti – Inam
mmissibilittà – Non
n
esiste.
La tardivvità della presentaziione dellee controdeduzioni da parte dell'Ufficiio, non è
rispettosaa del termin
ne di leggee (comma 1 dell'art. 23 del d.lggs. 546/19 92); occorrre tuttaviaa
precisare che menttre la costiituzione inn giudizio fuori term
mine del rricorrente comportaa
o Ricorrennte (art. 222 comma 1
l'inammisssibilità dellla costituzzione in giuudizio del medesimo
d.lgs. 5466/1992), la
l costituzzione in ggiudizio deell'Ammin
nistrazione finanziarria oltre ill
termine ddei 60 gio
orni non comporta inammissibilità della medesiima costittuzione, e
questa apparente diisparità di trattament
t
to fra il Riccorrente e l'Amminiistrazione finanziaria
f
a
mente legiittima dallaa Corte Costituzionaale (Cfr. l''ordinanzaa
è stata rittenuta costituzionalm
n. 144 dell 03.04.20006).
Di consegguenza il termine
t
deei 60 giornni per la costituzione in giudizzio dell'Uffficio è un
n
termine ""ordinatoriio" e non "perentoriio". Sebbeene sia au
uspicabile cche l'Ufficcio rispettii
tale term
mine, il mancato
m
riispetto noon costituuisce mottivo di innammissib
bilità dellee
controdedduzioni (co
on relativii allegati), di conseguuenza - neel caso de quo - queesta C.T.P..
accerta ch
he le conttrodeduzio
oni sono s tate presentate oltree il terminne dei 60 giorni,
g
maa
114
ritiene co
omunque regolarmen
r
nte costituuito in giud
dizio l'Uffficio in otttemperanzza al sopraa
indicato ddisposto deella Corte Costituzioonale.
ma 1 delll'art. 23 del d.lgs. 546/1992
2; Corte Costituzio
onale con
n
Riferimeenti: comm
l'ordinanzza n. 144 del
d 03.04.2006; art. 2 2 comma 1 d.lgs. 54
46/1992;
orso avverrso provveedimento di rigetto
o
180. Rico
/15, dep. 23/02/201
2
15
Sentenzaa n. 79/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Ricorso a
avverso provvedim
p
mento di rigetto – Ammisssibilità - inammiissibile la
a
modifica
a del defin
nitivo
o contro ili provved
dimento ddi rigetto dell'istanza di autottutela è un
u ricorso
o
Il ricorso
ammissibile nella parte
p
in cu
ui evidenzzia i vizi del
d medesiimo provvvedimento
o, vizi chee
c
- non
n possonoo comunquue modificcare il deffinitivo claassamento
o
tuttavia - in ogni caso
o.
originario
Riferimeenti: art. 199 comma 1 d.lgs. 5466/1992
bili
181. Atti iimpugnab
Sentenzaa n. 11/1/115, dep. 05/03/20115
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: Pravon
n
ugnabili – Art. 19 d.lgs. 5466/92
Atti impu
n 546/19992 va interrpretata in
n
L'elencaziione degli atti impuggnabili di ccui all'art. 19 d.lgs. n.
senso esteensivo, siaa in ossequ
uio alle noorme costiituzionali di
d tutela ddel contribuente e dii
buon anddamento della Pubbllica Ammiinistrazion
ne, che in conseguen
c
nza dell'allaargamento
o
della giurrisdizione tributaria operato con l. n. 448/2001
1: ne connsegue la facoltà dii
ricorrere al Giudicee Tributariio avversoo ogni atto
o adottato dall'ente iimpositoree che, con
n
115
l'esplicitazzione delle concretee ragioni fattuali e giuridichee che la ssorreggono
o, porti a
conoscen
nza del con
ntribuente "una ben iindividuataa pretesa tributaria, ssenza neceessità di
attendere che la stessa, ove no
on sia ragggiunto lo scopo
s
dello
o spontaneeo adempiimento cuii
va di uno degli atti dichiaratii
è naturaliiter preorddinato, si vesta dellla forma autoritativ
espressam
mente impuugnabili daall'art. 19...."
009 - art. 1 9 d.lgs. n. 546/19922
Riferimeenti: Cass. Sez. 5 — Sentenza nn. 4513 deel 25.02.20
– legge 4448/2001
utario - Isscrizione iipotecariaa
182. Proccesso tribu
Sentenzaa n. 384/1/15, dep. 10/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Grimaaldi; Relattore: Collu
u
Fondo patrrimonialee
Processo tributarioo - Misuree cautelarri - Iscriziione ipoteecaria - Fo
- Condiziioni
onferiti in fondo patrimonialee
In ordinee alla legittiimità dell'iiscrizione ipotecaria su beni co
o strumennto cautelaare e non
n
occorre cconsiderarre che, se è vero cche l'ipoteeca è uno
esecutivo è altresì vero
v
che la stessa preecede ed è finalizzataa ad un attto di espro
opriazione,,
altrimentii non avreebbe ragione di esisttere; d'altrra parte, laa mera isccrizione di ipoteca è
tutt'altro che neutraa, ponendo
o un peso su bene gravato
g
con conseguuenti effettti negativi..
n
0
Occorre, quindi, acccertare see l'iscrizionne di detta ipoteca trovi un oostacolo nell'art.170
d limitii si estendoono anchee all'ipotecaa.
cod. civ. iin quanto detti
La normaa citata disspone che l'esecuzioone sui beni conferiti in un foondo patriimoniale e
sui suoi ffrutti non può averre luogo pper debiti che il creeditore connosceva essere statii
contratti per scopi estranei alla
a famigl
glia. Da un
n lato inco
ombe al ddebitore dimostrare,
d
,
ndo opposizione, chee il creditoore fosse a conoscen
nza dell'esttraneità deel debito aii
proponen
bisogni deella famigllia, dall'altrro sussiste una presuunzione di inerenza ddei debiti contratti a
detti biso
ogni ed alllargando il concettto di bisogno sino ad includdervi anch
he i debitii
contratti iin ambito lavorativo di un connferente.
Riferimeenti: art. 1770 c.c.
nza di auttotutela - Termini
183. Istan
116
Sentenzaa n. 29/3/
/15, dep. 18/03/201
1
15
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Croce; Relatoree: Cataniaa
Rigetto istanza di
d autotuteela – Scaadenza terrmini per impugnaare - Jus poenitendii
– Diritto del contrribuente – Imposiziione equa
a
c
delle persoone fisiche si fondaa
Il procediimento di accertameento esperribile nei confronti
sulla sussistenza di circostanze di ffatto che fanno preesumere laa capacitàà di spesaa
me di dennaro e a sp
pese di geestione daa confronttare con ill
correlata ad esborssi di somm
reddito iimponibilee dichiaraato. Essennziale per l’attivitàà dell’Uffficio risullta esseree
l’identificaazione deegli elemeenti e deelle circostanze di fatto rileevanti ai fini dellaa
determinaazione sin
ntetica del reddito. IIn presen
nza di acceertamenti resisi deffinitivi perr
mancata iimpugnaziione è dovvere dell’U
Ufficio annullare l’atto ove vi siia, come nel
n caso dii
specie, un
n errore, eventualm
mente rettiificandolo. Anche se sono sccaduti i teermini perr
impugnarre sussiste sempre un
na valutaziione di opp
portunità e di politicca amminisstrativa, in
n
senso latto, all’eserrcizio dei poteri di autotuteela quando l’atto im
impositivo
o si rivelaa
illegittimo
o perché fo
ondato su un presuppposto di tassazione sintetica inn assoluta mancanzaa
dei requissiti tassativvi e previstii dalla norrmativa fisccale.
utario - Atti
A impug
gnabili
184. Proccesso tribu
Sentenzaa n. 452/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Ossolaa
bili - Av
vviso di affidamen
a
nto in risccossione Processo tributariio - Atti impugnab
Impugna
abilità - Su
ussiste
a
abilità delll'Avviso di
d affidam
mento in riscossion
ne è stato
o
Con riferrimento all'impugna
confermaato anche dalla Suprrema Cortte che l'eleencazione degli atti impugnab
bili, di cuii
all'art. 199 del d.lgss. n. 546/1992, nonn esclude l'impugnaabilità di aatti non ricompresi
r
i
nell'elenco
o che rech
hino tuttavvia una coompiuta e ben definiita pretesaa tributariaa; non vi è
dubbio aalcuno chee l'Avviso di affidam
mento recchi una ben precisaa e definita pretesaa
tributaria..
Riferimeenti: art. 199 del d.lgss. n. 546/11992
117
utario - Atti
A impug
gnabili
185. Proccesso tribu
Sentenzaa n. 501/4/15, dep. 24/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Bollaa
Processo tributariio - Atti impugnab
i
bili - Din
niego inteerpello soccietà di comodo
c
–
Impugna
abilità
o di disapp
plicazione di normee antielusivve non è da
d ritenerssi obbligattoriamentee
Il diniego
impugnab
bile, doveendosi esccludere unna decadeenza del contribueente del diritto dii
contestaree una prettesa tributaaria, ma è comunquue impugnaabile nellaa consideraazione chee
l'elenco ddell'art. 19 cit. non sia
s tassativvo, ma susscettibile di
d interpreetazione esstensiva in
n
ossequio alle normee costituziionali di tuutela del contribuen
c
te e di buoon andam
mento dellaa
P.A.
o di disapp
plicazione costituiscce il primo
o atto con
n il quale ll'amministtrazione, a
Il diniego
seguito ddi una fase istruttorria e di uuna valutazzione tecn
nica, portaa a conosscenza dell
contribueente, in viia preventtiva, il prooprio convvincimento
o con l'efffetto imm
mediato dii
incidere sulla condo
otta del sogggetto istaante in ordine alla dicchiarazionee dei reddiiti.
utario - So
ospension
ne e interrruzione
186. Proccesso tribu
Sentenzaa n. 592/66/15, dep. 14/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Enipeeo; Relatore: Alessaandria
S
ne del coontratto Processo tributariio - Sospeensione e interruzzione – Simulazion
Causa ciivile - Noon rilevan
nte
Il rito trib
butario preevede ipoteesi tassativve di sospeensione deel processoo limitate ai
a soli casi
in cui sia stata preseentata querrela di falsso o debbaa essere deecisa una qquestione sullo
s
stato
pacità deelle person
ne. Pertaanto la causa
c
civiile promoossa per ottenere
o la cap
l'annullam
mento del contratto
c
per
p simulaazione non
n determina la sospennsione del processo
tributario relativo allla debenza della tasssa di registtro liquidata dall'Uffificio sul co
ontratto di
acquisto ssimulato.
Riferimeenti: art. 399 d.lgs. 546/1992
118
d
spesse in caso di art. 966 c.p.c.
187. Motiivazione delle
/15, dep. 17/04/20015
Sentenzaa n. 141/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Motivaziione dellee spese in caso di aart. 96 c.p
p.c. – Ind
dicazione d
dei giustii motivi e
della motivazionee dell’amm
montare d
delle spesee di lite - Necessario
N
o
missione sostiene che
c non potendosii applicaree il 1° c.. dell'art. 96 c.p.c.,,
La Comm
mancando
o istanza di
d parte su
ul punto, lla Commissione dov
vrà applicaare l'ult. comma dell
cit. art. neella situazione di cui al 1° com
mma: "quan
ndo pronu
uncia sulle spese ai seensi del °1
art. 91 ill giudice, anche d'u
ufficio, puuò altresì condannaare la parrte soccom
mbente all
pagamentto a favoree della con
ntroparte, ddi somma equitativarrnente deteerminata"..
L'analiticaa evidenziiazione deelle ragionni che induucono a ritenere
r
tootalmente infondatee
tutte le teesi di partee ricorrentte, che norrmalmentee non vien
ne particola
larmente evidenziata
e
a
in motivvazione, è qui resaa necessarria dall'esiigenze di motivaree adeguataamente laa
condannaa al pagamento di un
na somma equitativam
mente deteerminata e che verràà inflitta.
orso - Prresentazio
one oltre il termin
ne previsto per inaadempien
nza di un
n
188. Rico
terzo
Sentenzaa n. 153/2/15, dep. 17/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
previsto per
p
inad
dempienzaa di un terzo –
Presentazzione olttre il teermine p
Inammisssibilità della
d
propoosizione d
del ricorsoo - Rileva
c il ricorrso intendde portare in discusssione la vaalidità deglli avvisi dii
Il Ricorreente, che con
accertameento avverso i quali non è statto propostto da alcun
n soggetto,, nei termiini previstii
dalla leggge, ricorso
o lamentaando che altra perssona abbia gestito autonomaamente laa
situazionee venutasi creatasi a seguito ddel ricevim
mento degli avvisi dii accertamento citatii
nel ricorsso, a totalle insaputaa del Ricoorrente, è una circostanza (peenale) chee non può
ò
tuttavia consentire di riportarre in discuussione, co
on il ricorsso di cui ttrattasi, il contenuto
o
t
dei due avvvisi di accertamentto citati neel ricorso poiché
p
ciò
ò
(ovvero laa pretesa tributaria)
significheerebbe un'aarbitraria ed
e inammiissibile riap
pertura deii termini inn relazionee ad avvisii
di accertaamento orm
mai definittivi.
119
orso dei 90
9 giorni d
dalla prop
posizionee
189. Costtituzione in giudizzio primaa del deco
della med
diazione
Sentenzaa n. 153/2/15, dep. 17/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Costituziione in giiudizio prrima del d
decorso dei
d 90 giorrni dalla p
proposiziione della
a
mediazioone - Deca
cadenza - Favor reii – Ammiissibile
de che laa
L'attuale disposto del comma 2 deell'art. 17 del d.lgs. 546/19992 preved
one in giiudizio prrima del termine dei 90 giorni
g
cosstituisce motivo
m
dii
costituzio
improceddibilità deel ricorso
o (l'inam
mmissibilitàà, come noto, è stata dichiarataa
incostituzzionale); è pur vero
o che talee disposizione di leegge è opperativa per gli attii
notificati dal 02.03.2014 (leggge 27.12.20013 n. 1477), ma questa C.T.P.,, in applicazione dell
c
ione che laa norma teende a favvorire la mediazione,
m
,
principio del favor--rei ed in considerazi
n caso dee quo l'impprocedibilittà del ricorso tenutoo conto ch
he l'ufficio,,
ritiene ineesistente nel
con la ccomunicazzione effettuata perr posta elettronica
e
certificatta al difensore dell
Ricorrentte in data 18.02.20144, ha inviaato la copiia delle controdeduzzioni al riccorso (con
n
oggetto: ddiniego deell'istanza di
d reclamoo/mediazio
one), con ciò
c manifeestando ap
pertamentee
al Ricorreente la pro
opria volon
ntà di nonn aderire alla
a mediazzione, perttanto la co
ostituzionee
in giudiziio del Riccorrente in
n data 055.02.2014 con il la proposizioone del precedente
p
e
ricorso no
on costituiisce, a giud
dizio di quuesta C.T.P
P., motivo di improccedibilità del
d ricorso;;
a ciò agggiungasi ch
he il Ricorrrente ha poi preseentato altro
o ricorso nei termin
ni, riunito
o
all’originaale, per cuui la riuniione dei ddue ricorsii rende co
omplessivaamente am
mmissibilee
l'unico riccorso rubriicato.
diazione trributaria - Costituzzione in giudizio
g
190. Med
/15, dep. 08/05/201
0
15
Sentenzaa n. 33/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
Processo Tributarrio – Mediiazione – Costituzioone in giu
udizio – D
Decorrenzza terminii
dalla nootifica deel provveedimento – Non sussiste
s
– Applicaazione sosspensionee
feriale – Sussiste
120
ficio che reespinge o accoglie
a
paarzialmentte l'istanzaa
La notificca del provvvedimentto dell'Uffi
non rilevaa ai fini dellla decorreenza dei teermini per la costituzzione in giuudizio dellle parti.
Inoltre, per espressa prevision
ne normattiva, il term
mine di 90 giorni devve essere computato
c
o
osizioni su
ui termini processuaali e quind
di tenendoo conto an
nche dellaa
applicanddo le dispo
sospensio
one feriale dei termin
ni processuuali dal 1° agosto al 15
1 settembbre.
Riferimeenti: d.lgs. 504/92, arrt. 17-bis, comma 9.
utario - Reclamo/m
mediazion
ne
191. Proccesso tribu
Sentenzaa n. 803/33/15, dep. 19/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e Relattore: Bollaa
diazione - Rinunccia soci p
per esito negativoo
Processo tributariio - Recllamo/med
società – Ammissiibilità - Su
ussiste
one possonno rinunciiare all'istittuto del reeclamo/mediazione
I soci di uuna societtà di perso
stante l'essito negativvo di quellla propostta dalla soccietà, e la determinaz
d
zione dei redditi da
partecipazzione dei soci disccenda escllusivamentte dal red
ddito acceertato in capo alla
società.
1 bis d.lgss 546/92
Riferimeenti : art. 17
utario – Document
D
ti
192. Proccesso tribu
p. 27/05/22015
Sentenzaa n. 855/008/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
o – Trasfeerimento prove
p
Processo tributariio – Provee – Riuniione proccedimento
Non sussiste
–
Ogni ann
nualità d'im
mposta ha una proppria individ
dualità ed una proprria autono
omia, così
come ogn
ni giudizio
o di impuggnazione è autonomo
o rispetto a quelli dii altre ann
nualità. Le
parti nel ccaso di piùù giudizi di
d impugn azione relativi ad an
nnualità d'iimposta diverse
d
fra
121
loro, non possono ritenere prrodotte in tutti i giudizi i docu
umenti eveentualmente allegati
olo di essi per
p il sol fatto
f
di aveer chiesto la
l riunionee dei proceedimenti, in quanto,
ad uno so
da un lato
o, la stessaa può non
n essere dissposta dal giudicantee e, dall'alttro, quand
d'anche lo
fosse, no
on eliminaa l'autonomia dei ssingoli procedimentti e, quinndi, l'indiscriminato
eventuale passaggio
o di docum
menti da unn fascicolo processuaale all'altroo.
uzionalità art. 17 biss
193. Diniiego Mediazione - Incostitu
/15, dep. 11/06/20115
Sentenzaa n. 101/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Roosso
Diniego mediazioone – Teermine peer la preesentazion
ne del riccorso – Nullità
N
see
presentatto oltre i 30
3 giorni – Consegu
ue
municazione da partte della Diirezione Provinciale dell'impro
oponibilitàà
A fronte di una com
osto reclam
mo/mediazzione, per superamento del valore massiimo previssto di euro
o
del propo
20.000,000, ove si precisa
p
chee la notificca dell'istaanza di recclamo/meediazione vale
v comee
notifica ddel ricorso giurisdizio
onale, il coontribuentte che non
n provvedee alla costiituzione in
n
giudizio nei trentaa giorni da
d tale nnotifica, determina
d
la definittività dell’’avviso dii
n può esserre considerrata l'istan
nza di reclaamo/mediiazione quaale istanzaa
accertameento. Non
di accertaamento con adesio
one, in quuanto , co
onfligge palesement
p
te col ten
nore dellaa
presentataa istanza, nonché
n
co
ol dispostoo dell'art. 17
1 bis del d.lgs. 546//92, ed in definitivaa
con l'eviddente diverrsità di finaalità dei duue istituti.
diazione - Incostitu
uzionalità art. 17 bis
194. Med
/15, dep. 11/06/20115
Sentenzaa n. 101/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Roosso
mità costittuzionale – Art. 17 bis d.lgs. 546/92
Illegittim
c imponne la pressentazionee
Sulla ipottizzata illeegittimità costituzio nale dellaa norma che
dell'istanzza di reclam
mo/mediaazione, nonn se ne veede la rilev
vanza nel ccaso di speecie, posto
o
che l'obb
bligo di presentare tale istanzaa vale, dicchiaratamente, per liiti del valo
ore fino a
122
20.000,000 euro, e quella
q
presente ecceddeva tale liimite, per cui non vvi era alcun
n obbligo,,
anzi nepp
pure la posssibilità, di presentarlla.
Riferimeenti: art.177 bis del d.llgs 546/922
195. Proccesso penale
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 42/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pezone
butario – Prova
P
Processo pensale – Rilevanzza sul proocesso trib
Il processso penale è consideraato, per sccelta legislaativa, un veeicolo privvilegiato dii notizie dii
rilevanza tributariaa e la sen
ntenza em
messa dal giudice penale puòò comunq
que esseree
f
di prova
p
nel processo tributario, laddove è auspicab
bile che ill
consideraata come fonte
giudice ttributario tenga co
onto dellee risultanzze penali “ particoolarmentee in vistaa
dell’aspiraazione allla coeren
nza fra gli esiti delle div
versificate forme di tutelaa
giurisdizio
onale” (Caass. n. 137331/2001).
oniale
196. Provva testimo
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
Processo - Prova teestimonia
ale – Valeenza – Racccolta durrante la v
verifica - Sussiste
Il divieto di prova testimoniiale nel prrocesso triibutario è sancito ddall’art. 7, c.4, d.lgs..
ma la Casssazione (n
n. 20032/22011) “nonn vieta l’inggresso nel pprocesso tribbutario dellee
546/92, m
dichiaraziooni dei terzi raccolte dai verificatori…
……”
utario - Atti
A impug
gnabili
197. Proccesso tribu
123
Sentenzaa n. 944/33/15, dep. 16/06/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Bologneesi
nabili – Società di person
ne – Deefinitività
à
Processo tributarrio - Attii impugn
dell’accertamento – Condizzioni
può far leeva sulla definitivitàà dell'acceertamento emesso nnei confro
onti della
Non si p
società, p
per inferirn
ne la conseeguenza deelle definittività nei confronti
c
ddei soci, ch
he invece
hanno im
mpugnato gli
g accertam
menti loro notificati.
198. Giurrisdizionee
Sentenzaa n. 172/6/15, dep. 06/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte Moltraasio; Relattore: Volaante
Ambito d
di Giurisd
dizionale territoriaale delle CTP
C
La compeetenza perr giurisdiziione in maateria tribuutaria opera nel terrritorio delll'Ente chee
ha emesso
o l'atto imp
positivo o in cui ha sede legalle il concesssionario ddella riscosssione
64/2004, N
N.4682/20012
Riferimeenti: art. 5 d.lgs. n. 5446/92; Senntenze Casss. N. 1586
buti previidenziali
199. Giurrisdizionee – Contrib
/15, dep. 06/07/201
0
15
Sentenzaa n. 82/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte e Relattore: Cataania
Giurisdizzione – Contrib
buti prev
videnzialli – Dif
ifetto di
Inammisssibilità del
d ricorso.
giurisdiizione –
do ha ad ooggetto un
n avviso dii
Il ricorso è inammiissibile perr difetto dii giurisdiziione quand
ontributi pprevidenziaali, ciò in quanto ggli stessi non sono
o
accertameento riguaardante co
compresi nell'oggetto della giurisdizioone tributtaria ex arrticolo 2 d. lgs. 5446/92. Laa
ne di lite pendentee di avvisso accertaamento rigguardante anche i contributii
definizion
124
previdenzziali non an
nnulla il deebito conttributivo, tuttavia
t
è illegittima lla richiestaa dell'Entee
previdenzziale di unaa maggioree contribuuzione in relazione
r
a un redditto non dichiarato néé
accertato in modo definitivo. La definiizione di liite fiscale infine
i
prodduce effettti estintivii
anche in relazione al debito previdenzziale con illlegittimitàà di una evventuale riichiesta dii
pagamentto da partee dell’Inps .
orevole coondebitoree
200. Validità giudiicato favo
Sentenzaa n. 230/1/15, dep. 13/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Macag
gno; Relaatore: Altaare
Avviso d
di liquida
azione perr recuperoo di impoosta supplletiva e aaccessori e Cartella
a
di pagam
mento - Coondebitorre solidalee
bitore solidale di im
mposta pu ò invocare il giudiccato favorrevole form
matosi traa
Il condeb
l’altro co
ondebitore e l’Amm
ministrazioone finanzziaria, in opposizioone alla pretesa
p
dii
pagamentto del magggiore tribu
uto, ma noon anche in
n ripetizion
ne di quannto già paggato.
messione in
n termini
201. Rim
p. 25/09/
/2014
Sentenzaa n. 1041/226/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: Gaallo
Processo -Appello - Rimessiione in terrmini
olpevole qquale errorre scusabille ai fini della rimeessione in
n
Una situaazione fatttuale inco
termini p
per la prop
posizione dell'appelllo costituuisce errore di dirittto non scusabile. Ill
termine luungo d'im
mpugnazion
ne previstoo dall'art.3327,comma 1, c.p.c.,, stabilito a pena dii
decadenzaa e appliccabile al giudizio
g
trributario in
n virtù deel richiam
mo espresso operato
o
dall'art. 38,comma 3 del d.lggs. 546/922, decorre in ogni caso
c
dalla pubblicazzione dellaa
greteria, sen
nza che riilevi la com
municazio
one che dii
sentenza, mediantee deposito nella Segr
p
a norrma dell'arrt.37, c.2 del
d d.lgs. 5446/92, non essendo
o
tale deposito viene data alle parti
prefiguratta detta ulttima attivittà come unn momentto costitutivo o conddizionantee l'efficaciaa
del proceddimento di
d pubblicaazione.
125
Riferimeenti: Art. 153,
1 c.2 c.p
p.c - Art. 51, comm
ma 1, e 38, comma 3 , del d.lgs.. 546/92 Art. 3277,comma 1, c.p.c., come mo dificato dall'art.46,
d
c. 17, l.699/2009 - Cass. nn..
17704/20010, 157788/2007, 11910/2003 - Cass. n.117704 del 29.07.20100
o – IRPE
EF – Giudiicato esterno
202. Avviiso di accertamento
/2014
Sentenzaa n. 1060/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u ; Relato
ore: Rolle
Avviso d
di accertam
mento – IRPEF
I
-R
Reato trib
butario - Frode
F
fiscaale - Prov
ve
nza di pattteggiamen
nto può e ssere valuutata comee prova dii colpevollezza se ill
La senten
soggetto cche ha pattteggiato non
n da spiiegazioni sulle ragion
ni per cui hha pattegggiato. Non
n
ha valore di giudicaato ma può
ò essere utiilizzata.
ntenza n. 224587 3/112/2010 - Art. 2 d.llgs. n. 74 del
d 2000 Riferimeenti: Cassaazione Sen
Art. 444 cc.p.p.
M
di im
mpugnaziione
203. Proccesso – Motivi
/2014
Sentenzaa n. 1064/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Becccaria
Processo – Motivi di impuggnazione
d motivii
Va ritenuuto che neel giudizio di appelloo si incorrra nell'omeessa specifficazione dei
solo quan
ndo vi siaa assoluta incertezzaa sui limitti e la portata del rriesame riichiesto all
giudice.
5 d.lgs. 5446/92
Riferimeenti: Art. 53
n
204. Proccesso – Domanda nuova
126
p. 15/10/ 2014
Sentenzaa n. 1146/224/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
Appello iinammisssibile - Mootivo di im
mpugnaziione generrico e non
n specificoo.
missibile , in
i quanto costituiscee domandaa nuova , la formulaazione di un
u motivo
o
E' inamm
di appello
o sul puntto del maancato ricoonoscimen
nto dell'Iv
va assolta ssugli acqu
uisti se nell
giudizio ddi primo grado
g
non era stato formulato
o un motiv
vo di impuugnazione specifico,,
ma la queestione era stata prosspettata in modo solltanto generico.
R. 633/72 art.19
a
Riferimeenti: d.P.R
pello - Terrmini per la propossizione
205. App
p. 16/10/22014
Sentenzaa n. 1151/222/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore: Capra
Appello – Termin
ne lungo per
p la prop
posizionee – Giudizzi introdootti dopo il
i 4 luglioo
ne dei term
mini ferialli
2009 - Soospension
o il 4 lugllio 2009 il terminee lungo pper la pro
oposizionee
Nei giudiizi introdotti dopo
dell'appelllo è di sei mesi e deecorre dallla pubblicaazione dellla sentenzaa di primo
o grado. Sii
applica la sospensio
one feriale dei terminni processuuali.
minare la data
d di pro
oposizionee del ricorsso e , perttanto , la ddata di pen
ndenza dell
Per determ
giudizio aai fini dell'aapplicazion
ne del term
mine semeestrale di proposizionne dell'app
pello , si faa
riferimentto alla datta di notifiicazione alll'Ufficio del
d ricorso
o alla Com
mmissione Tributariaa
Provinciaale.
5
19922; art. 327 c.1
c c.p.c.
Riferimeenti: art. 511 d.lgs. n. 546/
pello - Dife
fetto di mo
otivi
206. App
p. 16/10/ 2014
Sentenzaa n. 1153/222/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
127
Presiden
nte: Pasi, Relatore: Capra
a di motiv
vi – Dom
manda nuoova - Inam
mmissibillità
Appello – Assenza
he non atttengano allle ragioni di nullità,,
Deve esseere rigettaato l'appello privo dii motivi ch
illegittimittà o infonddatezza deell'atto o deella pretesaa tributariaa.
La doman
nda di sottoporre a verifica coontabile deeterminati righi dellaa dichiarazzione IVA
A
va rivolta all'Agenziia delle En
ntrate e nonn alla Com
mmissione Tributariaa Regionalee.
nto sollevaato per la pprima voltta soltanto
o
Il difetto di motivazzione dell'avviso di aaccertamen
c
e domandaa nuova inaammissibille ai sensi dell'art. 577 del d.lgs..
nell'atto ddi appello costituisce
n. 546/19992
5
19922.
Riferimeenti: art. 577 d.lgs. n. 546/
pello - Nottificazione a tutte lle parti
207. App
p. 20/10/
/2014
Sentenzaa n. 1162/338/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Appello – Omesssa notifiica alle altre parrti – Diffetto di contradd
dittorio –
Inammisssibilità
missibile l'aappello ch
he sia statoo spedito alla Comm
missione T
Tributaria Regionalee
E' inamm
senza la p
preventivaa notificazzione a tuttte le altree parti neii cui confr
fronti la seentenza dii
primo graado è stataa pronunciaata.
Secondo il combin
nato dispossto degli aartt. 53 , comma
c
2 , dell'art. 20 commi 1 e 2 e
d
essere notificatto secondo
o le normee
dell'art. 166 commi 2 e 3 del d. lgs. n. 5446/1992 , deve
degli artt. 137 e sss del c.p.cc. , ovveroo a mezzo posta, ma
m comunnque trasm
messo allaa
controparrte e succeessivamente depositaato , con la prova deell'avvenutta notifica.
La notificca eseguitaa nei confrronti di unno solo deegli Uffici che hannoo emesso l'avviso dii
accertameento comp
porta un difetto
d
di instauraziione del contradditt
c
torio che determinaa
l'inammisssibilità delll'appello.
c
1 e 2 d.lgs. 5446/1992; artt.
a 137 e
Riferimeenti: art. 533 c. 2 d. lggs. 546/922; art. 20 commi
ss c.p.c.
128
208. Interpello - Impugnab
I
bilità
p. 13/11/22014
Sentenzaa n. 1315/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Festta
vedimentii disappliicativi - Im
mpugnabiilità
Interpelllo – Provv
utario, il ddiniego daa parte delll’Amminisstrazione finanziaria
f
a
In tema ddi contenzzioso tribu
dell’istanzza di disap
pplicazione della noormativa sulle
s
società di com
modo è im
mpugnabilee
innanzi allle Comm
missioni trib
butarie, ai sensi delll'art. 19, del d.lgs. 3 1 dicembrre 1992 n..
546. Il reelativo giuddizio instaaurato dinnanzi al giuudice tribu
utario, verrtendo in materia
m
dii
diritti sogggettivi e non
n di merri interessii legittimi, è a cognizione pienna e pertan
nto non sii
limita all’esame dellla mera leegittimità ddell’atto, ma
m proced
de anche aall’esame del
d merito
o
ndi, dell’ageevolazionee richiesta..
della preteesa e, quin
Riferimeenti: art. 199, d.lgs. n. 546/19922 – Cass. n. 8663 del 15/4/20112
utario – Parti
P
209. Proccesso tribu
p. 13/11/22014
Sentenzaa n. 1317/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Maiiorca
Processo tributarioo – Parti - Litiscon sorzio neccessario
o di accerrtamento per magggior redditto a caricoo di una S.r.l. con
n
Nel caso di avviso
nte imputtazione peer traspareenza del reeddito ai soci, i ricoorsi interp
posti dallaa
conseguen
Società e dai soci, configuran
c
ndosi un ccaso di orriginario, non
n possonno che esssere decisii
mente; siccché il giud
dizio celebrrato senzaa la parteciipazione ddi tutti i littisconsortii
unitariam
necessari è affetto da
d nullità assoluta innsanabile; nel caso in cui i ricoorsi pendaano avantii
l CTP di Vercelli e quelli deii
giudici divversi (nellaa fattispecie quello ddella Socieetà avanti la
soci avantti la CTP
P di Milan
no) va dissposta la riunione avanti il giudice cu
ui è stato
o
presentato
o il ricorso
o più vecch
hio, e ciò aanche in deroga alla competennza.
c
art. 29, d.lgs. nn. 546/19992 – Cass..
Riferimeenti: art. 144, d.lgs. n. 546/19922; art. 39 c.p.c.;
n. 14814 ddel 04/6/22008
129
pio della iinutilizzab
bilità della prova
210. Listaa Falcianii - Princip
/2015
Sentenzaa n. 0103/38/15, deep. 23/01/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Cascin
ni
Processo tributario – Princcipio dellaa inutilizzzabilità della
d
prov
va – Insusssistenza Lista Fallciani
butario no
on vige il princip
pio (di derivazione
d
e penalisttica) dellaa
Nel proccesso trib
inutilizzab
bilità della prova irriitualmentee acquisita. Ne consegue la leggittimità dell’utilizzo
o
dei dati eemergenti dalla "listaa Falciani"", pur esseendo gli sttessi acquiisiti in vio
olazione dii
leggi penaali.
utario – Sentenza ffondata su
u due dive
erse ration
nes decid
dendi
211. Proccesso tribu
p. 26/01/22015
Sentenzaa n. 106/38/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Processo tributarrio – Ap
ppello – Sentenza
a fondata
a su duee diverse rationess
decidend
di – Impu
ugnazione contro u na soltan
nto di essee – Passagggio in giu
udicato –
Sussistenzza
ndo la sen
ntenza assoggettataa ad impuugnazione sia fondaata su du
ue diversee
Allorquan
rationes ddecidendi, idonee entrambe
e
a giustificcarne auto
onomamennte le statu
uizioni, laa
circostanzza che l'im
mpugnazio
one sia rivvolta soltaanto contro una di esse, e no
on attingaa
l'altra, deetermina una situ
uazione nnella qualee il giud
dice dell'iimpugnazione (ovee
naturalmeente non sussistan
no altre rragioni di
d rito osstative alll'esame nel merito
o
dell'impuggnazione) deve pren
ndere attoo che la sentenza,
s
in
i quanto fondata sulla ratio
o
decidendii non critticata dall'impugnazzione, è passata
p
in cosa giuudicata e desumere,,
pertanto, che l'imp
pugnazionee non è am
mmissibilee per l'esistenza del giudicato,, piuttosto
o
i
che per caarenza di interesse.
d 2006.
Riferimeenti: Cass. n. 14740 del
130
212. Proccesso tribu
utario – Spese
p. 26/01/22015
Sentenzaa n. 109/22/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Barbu
uto; Relato
ore: Festaa
Compensazzione – Presuppoosti – “G
Gravi ed
d
Processo tributarrio – Spese – C
ecceziona
ali ragion
ni”.
pplicabile al
a processoo tributariio per il rin
nvio conteenuto nell'art. 15 dell
L'art. 92 ddel cpc, ap
d. lgs 5466/92 rendee possibilee la compeensazione delle spese solo se rricorrono " gravi edd
eccezionaali ragioni,, tali non si possonno consideerare la “n
novità dellla materiaa” e/o un
n
“contrasto
o giurispruudenziale”.
umenti prrodotti in
n sede con
ntenziosa
213. Docu
p. 26/01/22015
Sentenzaa n. 113/222/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Barbu
uto; Relato
ore: Meng
ghini
D
tazione nnon esibita
a in sedee
Contenziioso - Artt. 32 c. 3 d.lgs 5446/92 – Document
amminisstrativa asssenza di contraddi
dittorio – Inutilizza
I
bilità - No
Non sussistee
n cui non vi sia stato
o alcun coontradditorrio preventivo tra l’A
Amministrrazione e ill
Nei casi in
contribueente, ma so
olo l’invio
o di un quuestionario
o, la mancaata rispostta al medeesimo non
n
determinaa l’impossiibilità di produrre
p
laa documen
ntazione, che si dimoostri rilevaante ai finii
della soluzione dellaa controveersia, anchee in tempi successivii in sede coontenziosaa.
m
214. Appello – Asssenza di motivi
p. 27/01/22015
Sentenzaa n. 126/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Arisio; Relatoree: Maiorcaa
Processo Tributarrio - App
pello - A
Art. 53 d.lgs.
d
546/
/1992 – Motivi – Critica
a
all’opera
ato dei priimi giudicci – Assen
nza – Inam
mmissibiliità appelllo - Conseegue
131
Sono da cconsiderarsi inammisssibili i mootivi di app
pello che non
n specifi
fichino le ragioni
r
perr
cui si cen
nsurano le argomenttazioni pooste a fond
damento del
d decisum
m, ma si concretino
c
o
nella meraa ripropossizione dellle censure operate avvanti al Giiudice prim
mo grado.
mini
215. Costtituzione in giudiziio – Term
p. 28/01/22015
Sentenzaa n. 130/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
Processo tributarioo – Appello - Costiituzione in
i giudiziio – Term
mini – Diees a quo –
Notifica a mezzo del
d servizio postalee – Data della
d
conseegna dell’’atto all’a
appellato
d inammiissibilità decorre, neei casi di nnotifica a mezzo
m
dell
Il terminee prescritto a pena di
servizio p
postale, no
on dalla sp
pedizione ddell'appello
o, come so
ostenuto ddall'Ufficio
o, ma dallaa
data dellaa effettivaa notificazzione all'apppellato e ciò in quanto
q
l'arrt. 22 d.lggs 546/922
assegna uun terminee che deco
orre dalla pproposizione del rico
orso, l'art. 16, comm
ma 5, d.lgss
546/92 prevede altrresì che i termini
t
ch e hanno in
nizio dalla notificazioone decorrrono dallaa
data in cuui l'atto è riicevuto.
9
del 211/04/20111
Riferimeento: Cassaazione n. 9173
mmissibiliità appelllo
216. Inam
p. 11/02/22015
Sentenzaa n. 172/01/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Germaano Corteese; Relatoore: Cascini
Processo Tributarrio - App
pello – A
Art. 53, c.
c 2, d.lgss. 546/19992 – Nottifica neii
confrontii di tutte le
l parti – Mancanzza
n è prop
posto nei cconfronti di
d tutte le parti
p
che hhanno parttecipato all
Quando iil ricorso non
giudizio ddi primo grado,
g
in violazione
v
del dispossto di cui al
a 2° comm
ma dell’artt. 53 d.lgs..
546/92 ““Stante la evidente situazionne di inam
mmissibilitàà non è necessario
o disporree
l'integraziione del co
ontradditto
orio.”
132
butario - Nuovi
N
doccumenti
217. Proccesso Trib
p. 11/02/22015
Sentenzaa n. 177/36/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Micheloone
Processo Tributa
ario – Art.
A
58 d
d.lgs. n. 546/199
92 – Nu ovi docu
umenti –
Ammissiibilità
messi i do
ocumenti prodotti
p
p er la prim
ma volta in sede di aappello, in quanto sii
Sono amm
rivelino uutili ai fini della decissione (nel ccaso di specie: docu
umentazionne bancaria idonea a
giustificarre parte deella sommaa accertata)).
dicato esterno – Effficacia esspansiva
218. Giud
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 204/334/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Berrruti
dicato esteerno – Effi
ficacia esp
pansiva - SSussistenzza
Processo Tributariio – Giud
mento rellativo ad un determ
minato peeriodo di imposta ppuò esten
ndersi con
n
L’accertam
l’efficacia prevista dall’art.
d
29009 c.c. ancche per le successive
s
annualità analoghe per
p parti e
uriti dalle m
medesime indagini e
presupposti, qualorra gli avvissi di accerttamento siiano scatu
t
mente perm
manente in
n più anni di imposta.
riveli una situazionee fattuale tendenzialm
3532/20144
Riferimeenti: Cassaazione n. 25762/20144 e Cassazzione n. 23
d
senttenza - Deecisione secondo
s
equità
219. Motiivazione della
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 213/26/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Perellii; Relatore: Gallo
133
Processo Tributarrio – Mottivazione della sen
ntenza - Decisione
D
e secondo equità –
Inammisssibilità – Carenza di motivaazione
poteri-dovveri del giu
udice tribuutario, in presenza
p
di
d un'impuugnativa avvverso un
n
I precisi p
atto impo
ositivo, preecludono l'ammissibbilità di un
na pronun
ncia giurisddizionale fondata
f
suu
criteri equuitativi.
In base allla disciplin
na positivaa del proccesso tributario si ritiiene, infattti, che il Giudice,
G
see
ritenga in
nvalido l'aavviso di accertam
mento per motivi non
n
formaali ma di caratteree
sostanzialle, non puuò limitarrsi ad annnullare l'attto impositivo, ma ddeve esam
minare nell
merito laa pretesa tributaria e, operanndo una motivata valutazionne sostituttiva, devee
eventualm
mente ricon
ndurla allaa corretta m
misura, entro i limiti posti dallle domand
de di parte,,
pena la caarente mottivazione della
d
sentennza.
/09/09
Riferimeento: Cortee di cassazzione Senteenza n. 190079 del 1/
pello – Mo
otivi nuovii
220. App
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 215/26/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Galloo
Processo Tributarrio – App
pello – A
Agenzia – Rilievi e circostaanza di fatto
f
non
n
emergentti dall’attto imposittivo – Mottivi nuovii - Sussisteenza
integrare le
l propriee
Una voltta emanato l’accertaamento, l’amministrrazione non può in
ragioni in
n corso dii giudizio e il giudiice deve decidere
d
solo sugli elementi desumibili
d
i
dall’atto im
mpugnato
o, non poteendo valuttare e conffermare la pretesa suulla base dii altri fatti,,
non dedo
otti né possti a base della
d
rettifi
fica, ma alllegati e pro
ospettati s oltanto in appello o
in altri attti.
/05/14
Riferimeento: Cortee di cassazzione Senteenza n. 9810 del 07/
butario – Giudicato
G
o esterno
221. Proccesso Trib
p. 18/02/22016
Sentenzaa n. 226/226/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: Veerde
134
Processo Tributarrio – Giud
dicato estterno – Parti
P
diverse – Cooobbligati solidali Sussistenzza
Tra conddebitori solidali per la stessa oobbligazion
ne tributaria i fatti che intervvengono a
modificarre il rapporrto giuridicco anche ccon uno so
olo dei coo
obbligati pproducono effetti neii
confronti di tutti. Ne
N discen
nde che il disconosccimento giudiziale
g
ddi legittimità di unaa
n quanto tale,
t
nella fattispeciee erariale, ottenuta su base ooggettiva, e cioè perr
pretesa in
motivi no
on di caraattere perssonale, da " uno deei condebiitori in soolido" non
n può non
n
liberare aanche gli altri deb
bitori. Foonte giurissprudenziaale: Cassaazione Sen
ntenza n..
8379/20009 “Il giuddicato esterno sussisste non solo tra le stesse partii ma anche tra partii
diverse e non sollo per ogggetti idenntici ma anche
a
perr oggetti aventi caarattere dii
anteceden
nte logico-giuridico ovvero
o
preegiudiziali””.
a
- Soccietà di p ersone
222. Interesse ad agire
p. 20/3/20015
Sentenzaa n. 341/31/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatorre: Borgnaa
mento - In
nteresse ad
d agire neel processoo tributario - Auton
nomia proocessuale-Accertam
tributaria
ia tra la società
s
e i soci -Tu
utela dei diritti
d
dell socio -Leegittimità
à di sceltee
antieconoomiche
pio dell’intteresse ad
d agire reccato dall’aart. 100 c.p.c. ed aapplicabile anche all
Il princip
processo tributario prevede ch
he “per prroporre un
na domand
da o per coontraddire la stessa è
o avervi in
nteresse”.
necessario
Per il legiislatore vi è piena au
utonomia pprocessuale-tributaria tra la poosizione deella societàà
che ha prrestato adeesione allaa propostaa concordaataria dell’U
Ufficio e qquella dei soci dellaa
stessa chee non hann
no prestato
o tale adessione (v. Cass., Sez. Trib.n.
T
81668 dell’11/
/4/2011).
“deve riteenersi sem
mpre conseentita al soocio, allorcché gli sia notificatoo l’avviso di
d rettificaa
del suo reeddito perrsonale, la possibilitàà di tutelarre i proprii diritti nell modo più pieno e,,
quindi, an
nche conteestando neel merito l’’accertameento del su
uo reddito di partecipazione, a
nulla rilevvando chee, nel fratttempo, l’aaccertamen
nto del reeddito soci
cietario siaa divenuto
o
definitivo
o” ( Cass. n.
n 1946 dell 12/2/20001).
L’Ufficio non può ritenere che
c l’erogaazione di un
u mutuo di maggioor valore rispetto
r
all
d un immo
obile, legitttimi, ai sen
nsi dell’art. 2727 c.c. , l’esistenzza di ricavii
prezzo di vendita di
occulti in capo al veenditore
135
dittorio –
223. Ricorso per revocazione (art. 395 c.p.c.) - Lessione del contradd
one
Impugnaazione per cassazio
p. 23/03/22015
Sentenzaa n. 343/222/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Barbu
uto; Relato
ore: Rossii
Ricorso p
per revoccazione (a
art. 395 cc.p.c.) – Omessa
O
co
omunicazi
zione data
a udienza
a
alla partte privata
a - Lesione del con traddittorrio – Imp
pugnazion
ne per casssazione –
Necessità
à – Impuggnazione per
p revocaazione – Inammiss
I
ibilità
derarsi tasssativa - dei
d casi di possibilee revocaziione dellaa
Nell’elenccazione - da consid
sentenza di cui all’aart. 395 c.p
p.c., appliccabile al processo
p
trributario inn virtù dell richiamo
o
mo commaa d. lgs. n. 546/1992
2, non rienntra la violazione dell
espresso ddi cui all’art. 64, prim
contraddiittorio, ovv
vvero la lesione del diritto allaa difesa laamentata ddalla partee, per non
n
essere staata la meddesima avvvertita delllo svolgim
mento delll’udienza di discusssione, purr
essendosii costituita in Segreteeria.
Pertanto, tale vizio
o avrebbee dovuto essere eccepito atttivando l'oordinario mezzo dii
impugnazzione costtituito dal ricorso pper Cassaazione ex art 62 ddel citato d. lgs. n..
546/19922 nei termiini di leggee, con la pprecisazion
ne che, ovee il terminee per ricorrrere fossee
già spirato
o, l’eventuuale incolp
pevole deccadenza deell'impugnaazione avrrebbe dovu
uto esseree
eccepita ai sensi dell'art.
d
3227, 2^ coomma dell c.p.c., mediante
m
rricorso taardivo perr
ne con rich
hiesta di rim
messione iin termini per propo
orre il gravaame.
Cassazion
L’istituto della revo
ocazione richiamato dalla Partee risulta peertanto inaapplicabile al caso dii
on conseguuente inam
mmissibilitàà del ricorsso per revo
ocazione pproposto.
specie, co
pugnazion
ni - Motivazioni
224. Imp
p. 17/04/22015
Sentenzaa n. 433/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Maiorcca
verso la sentenza
s
di primoo grado –
Appello privo di motivaziioni speciifiche avv
Inammisssibilità
missibile l’aappello avvverso la seentenza dii Primo Grado,
G
se nnon riportta i motivii
E’ inamm
specifici ddi impugnaazione direetti a censuurarla.
136
Riferimeenti : art. 53
5 d.lgs. n. 546/92
ddebito sp
pese per aatti non trributari
225. Proccesso - Ad
p. 12/06/22015
Sentenzaa n. 640/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Intimaziioni di pa
agamento - Addeb ito spese di giustizzia per attti non trributari –
ne
Esclusion
debiti di sspese di giudizio
g
dii
Non sono di spetttanza dellee parti in causa eveentuali add
p
a sono pproposti daalle parti a
del processso tributaario se tali atti
singoli attti non di pertinenza
tutela dellla giustiziaa tributaria.
9 e 92 c.p.c.
Riferimeenti: artt. 91
ostituzion
ne in giudi
dizio di paarte resiste
ente
226. Proccesso - Co
p. 16/06/22015
Sentenzaa n. 655/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
g
dii parte ressistente - Termini
T
Processo - Costituzzione in giudizio
n giudizio di parte resistentee, è da ritenere
r
vaalida se rispetta
r
lee
La costittuzione in
tempistich
he previstee dall’art. 54
5 e 23 dell d.lgs. 5466/92.
Alla partee resistentee è consen
ntito di coostituirsi an
nche tardiv
vamente, ccioè dopo
o 60 giornii
(Cass. n. 22925/20100; n. 133311/2009), ppurché entrro un term
mine ultimoo che va in
ndividuato
o
in 10 gio
orni liberi, ridotti a 5 in alcunni casi, prrima della trattazionne, se in Camera
C
dii
Consiglio, ovvero sino
s
all’ud
dienza pubbblica in caso
c
di disscussione iin pubblicca udienzaa
d
to della disscussione
con la possibilità peer il ricorreente di richhiedere il differiment
137
227. App
pello inam
mmissibilee – Spedizzione in bu
usta chiusa
p. 16/06/22015
Sentenzaa n. 655/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
d
lo – Modaalità di sp
pedizione
Inammisssibilità dell’appell
i caso di spedizionee avvenutaa in busta cchiusa ind
dirizzata all
L’appello è inammissibile se, in
o all’internoo della busta chiusa,,
domicilio del difenssore senzaa che sia inndicato il tiipo di atto
one è assuunta in osssequio allaa
è stato prrodotto olltre i termiini di leggge. Tale deeterminazio
sentenza ddella Cassaazione n. 27067
2
dei 18/12/20006.
M
ne
228. Senttenza tributaria - Motivazion
p. 16/06/22015
Sentenzaa n. 680/224/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relatore: Mich
helone
a tributariia – Motiv
vazione - Sintesi in
n ratio deccidendi – A
Applicab
bilità
Sentenza
o palesem
mente dilunngato, muunito di molte
m
questtioni in discussione
d
e
A fronte di ricorso
base e co
ollegate traa di loro dda un unico
o motivo, è ammisssibile e legiittima unaa
aventi a b
“ratio deccidendi” motivazio
onale, conttenente il complesso delle noorme giuriidiche chee
stanno a ffondamento della deecisione.
Sebbene ll’ordine lo
ogico-giurid
dico delle questioni nel caso in
n esame nnon sia statto oggetto
o
di risposta in confo
ormità ai crriteri espossitivi dell’iistante, il Giudice
G
triibutario haa ravvisato
o
one più liq
quida”, ciooè quella della
d
econo
omia di teempo e di risparmio
o
la scelta ddella “ragio
nelle eneergie processuali, an
nche su ssostegno concorde della dotttrina che ammettee
l’applicaziione dellaa “ragionee più liquuida” quan
ndo le qu
uestioni nnon esamiinate non
n
costituiscono presuupposto loggico-giuriddico.
3.2001; 111356/06; 7663/12;;
Riferimeenti: Casssazione seentenze nnn. 4773 del 20.3
17219/122; Ordinan
nza n. 57244 del 20.3.22015
138
Dazzi e d
diritti dogaanali
ne sanzion
ni
229. Acciise – Enerrg. El. - Irrrogazion
/14, dep. 11/11/20114
Sentenzaa n. 412/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa; Relatore: Cau
Accise - Tardiva presen
ntazione di dichiiarazione - Sanziione min
nima perr
ravvedim
mento opeeroso preseentato an
nticipatam
mente al PVC
P
ondivisibilee la quantificazione ddell’irrogazzione dellaa sanzionee ai sensi dell’art.
d
59,,
Non è co
c.1, lett. cc, del TUA
A per una tardiva prresentazion
ne di soli due
d giornii all’Ufficio
o Dogane,,
rispetto aal termine prescritto
o, equiparaandola all’o
omissione di dichiarrazione. Essa
E
infattii
non va iddentificata con riferimento al ttermine per la preseentazione della medesima, maa
deve faree riferimen
nto all’inteento evasiivo da parrte di chi avrebbe dovuto presentarla,,
qualora ne venga acccertata l’esistenza daa parte deggli Uffici e Organi prreposti.
bilità nel sanare coon il ravvvedimento
o
La dimosstrazione della correttezza e disponib
operoso, anticipatam
mente al PVC
P
dell’U
Ufficio, quuanto dovu
uto a saldoo della dich
hiarazionee
ue giorni, è indice di un comp
portamentoo che non
n ha creato
o
presentataa con il rittardo di du
pregiudiziio all’azion
ne di contrrollo da paarte dell’U
Ufficio, per cui la sannzione da applicare
a
è
quella, in
n misura minima,
m
di
d cui all’aart. 50, c.1 del TU
UA, così come agggiornato e
modificatto dal d. lgs.
l 26/207, ripreso dall’art. 1,
1 c.1, lett.. c) d.l. 2662/2006, convertito
o
nella l. 2886/2006 e c. 1-bis, stessa leggge, aggiun
nto dalla l.l 44/20122 (semplifiicazioni in
n
materia trributaria)
poste dogaanali e dirritti di con
nfine
230. Imp
Sentenzaa n. 296/66/15, dep. 23/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Enipeeo; Relatore: Guglieelmino
Imposte doganali e diritti di
d confinee – Iva in
ntracomunitaria – Partita Iva
I estera
a
ne sostanziale – Susssiste
errata – Violazion
i
ivo dell’ooperatore estero no
on costituuisce solo requisito
o
La manccanza di identificati
formale, m
ma è requuisito sostaanziale, inn quanto consente
c
di
d verificarre la sussistenza dell
requisito soggettivo
o di cui all’art.
a
41 del d.l. 3331/1993. In
I ragionee della dissposizionee
139
dell’art. 50 del d.l. 331/1993 incombe sul ceden
nte italiano
o eseguire i controllii prescrittii
c le eran
no stati forrniti.
per verificcare la corrrettezza deei dati idenntificativi che
a 41 e 550
Riferimeenti : d.l. 331/1993, artt.
mpensazio
one
231. Acciise – Com
/15, dep. 19/03/201
1
15
Sentenzaa n. 33/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Adino
olfi; Relato
ore: Rigollone
a Elettrica
a – Com
mpensazioone su ba
ase nazioonale- Illeegittimità
à
Accise – Energia
sanzione
o
La compeensazione delle accisse su base nazionale costituisce una derooga al proccedimento
ordinario basato su una gestio
one delle aaccise riferribile ad oggni singoloo codice diitta aperto
o
nciale. Si tratta di una
u complessa attivvità di rico
ostruzionee
dalla Sociietà a liveello provin
contabile operata dai singolli uffici loocali dietrro istruzio
one della Direzionee Centralee
nzia delle Dogane.
D
Ne
N discendde che gli atti
a di irrogazione deelle sanzio
oni, tra cuii
dell’Agen
c
esaminato, nonn possono essere considerati leegittimi; e questo in
n
quello ogggetto del caso
quanto le sanzioni erano
e
statee parametrrate ad un’’asserita om
messa impposta che, nei fatti, è
stata rideeterminata dalla stesssa amminnistrazionee finanziarria. Infattii se a segguito dellaa
proceduraa di compeensazione nazionale la Societàà non risultta tenuta aad alcun veersamento
o
d’impostaa, significaa che nesssuna impposta è sttata evasa,, sono quuindi insu
ussistenti i
presupposti per l’applicazio
one della sanzionee amminisstrativa coonnessa all’omesso
a
o
versamen
nto dell’imp
posta stesssa.
232. Avviiso di Acccertamentto Dazi dooganali
/15, dep. 18/05/20015
Sentenzaa n. 164/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa; Relatore: Carli
mento Dazzi dogana
ali - Amm
missione temporaneea di veiccoli proveenienti da
a
Accertam
paesi exttraeuropeii - Obbliggazione d
doganale
140
I veicoli iintrodotti in Italia, provenien
p
nti da un paese
p
extraaeuropeo ccui è stataa inibita laa
circolazio
one all’atto del loro rinvenimen
r
nto nel terrritorio dogganale delll’Unione Europea,
E
a
causa dellla sospen
nsione dellla carta dii circolazio
one operatta secondoo il diritto
o svizzero,,
non posssono beneficiare dell’ammisssione tem
mporanea in
i esonerro dai trib
buti e daa
formalità doganali. Tale sosspensione, per il diiritto svizzero, com
mporta il divieto dii
one per tutto il perdu
urare del reelativo perriodo.
circolazio
L’obbligazione dogganale non
n discendde dalla raadiazione di un veiicolo, ma dalla suaa
ne di diviieto di cirrcolazione per la sospension
ne della caarta di cirrcolazionee
condizion
verificata al momen
nto del con
ntrollo.
olici 2011 – Atto di C
Contestazzione
233. Acciise, Alcoo
Sentenzaa n. 198/4/15, dep. 20/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Marozzzo; Relattore: Guerrrieri
Dogane e monopooli – Invitto al pagaamento su
ulle accisee alcoolicii in sospeensione dii
imposta – Applica
abilità
In presen
nza di parrtita di alcoolici dichhiarata “in
n sospensiione di im
mposta” no
on ancoraa
esportata,, e compro
ovata la irrregolarità dello “svin
ncolo” dall “regime ssospensivo
o” porta a
consideraare come il prodottto sia libberamentee immesso
o al conssumo nel territorio
o
nazionale con la con
nseguenzaa diretta deella applicaabilità dellee accise doovute.
A) d.lgs. n. 5504/1995..
Riferimeenti: art. 2,, co. 2, lettt. a) Testo Unico Acccise (TUA
ogane
234. Sanzzioni – Do
/2014
Sentenzaa n. 1048/26/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Verdee
Depositoo doganalee – Invitoo al pagam
mento – Sa
anzioni - Presunziooni.
La tesi fiscale, sotttolineata con forza, per la quuale "...le dichiarazio
d
oni rese daa terzi nell
mento tribuutario costiituiscono pprove a tuttti gli effettti...." risultta inesatta in quanto
o
procedim
141
i citati eleementi posssono si co
oncorrere a fondare ili convinciimento dell giudice, ma
m solo in
n
concorso con altri costituendo
c
o esse, in qquanto talii, meri elem
menti indizziari.
one "virtu
uale" ovverro "materriale" dellaa
In ordinee alla vexaata quaestiio circa l' introduzio
merce nel deposto può darsii efficacia retroattivaa al dispossto di cui al commaa 44, dellaa
2 per il quale
q
"L'inntroduzion
ne si intende realizzaata anche negli
n
spazii
legge 17/12/12 n. 221
o Iva, senzza che sia necessariaa la preven
ntiva introdduzione della mercee
limitrofi aal deposito
nel depossito.".
Riferimeenti: Cassaazione Sen
ntenza 99958/2008, 10261/20
008, 8369//2013 -Ciircolare n..
16/D dell 28/04/20006 Agenzzia delle D
Dogane - Nota
N
n. 2702/V/SD
D del 07/007/1999 Dir. Centtr. Servizi Doganali -Nota prrot. n. 21662/V/SD del 02/088/1999 -D
Dir. Centr..
Servizi Doganali - Nota
N prot. n. 7251 ddel 28/12/2006 - Aggenzia dellle Doganee - Art. 50-bis, comm
ma 4 d.l. 3331/1993 -A
Art. 8, com
mma 21-biis del d.l. 2 marzo 20012, n.16, conv. in l..
26 aprile 22012, n. 444 - Art. 166, comma 55-bis, del decreto
d
leggge 29 novvembre 20008, n. 1855
- Art.34, ccomma 444, l. 17/12/
/12 n. 221 l -Cassazio
one Senten
nza n. 116442/2013
235. Cod
dice Doganale Com
munitario – Pesca marittima
m
Sentenzaa n. 80/222/15, dep. 22/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore:
R
Rossi
Accertam
mento – Codice
C
Dogganale C
Comunitarrio – Pesca
a marittim
ma - Artt.. 67 e 68 – Navi ccon doppia
a naziona
alità – Eseenzione - Non
N sussisste
Una navee che navvighi sotto le bandieere di duee o più Sttati, ai sennsi dell’artt. 92 dellaa
Convenziione delle Nazioni Unite
U
sui diiritto del mare,
m
risultta di fatto priva di nazionalità,
n
,
con l'effetto di far venire
v
meno il presuupposto di
d legge per la conceessione dell beneficio
o
on dette naavi.
daziario aai prodotti pescati co
nale
236. Sanzzioni - Dichiarazione dogan
Sentenzaa n. 80/222/15, dep. 22/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore:
R
Rossi
142
Accertam
mento – T.U.L.D.
T
- Sanzion
ni - Dich
hiarazionee doganalle - Erratta o falsa
a
dichiarazzione delll’origine delle
d
mercci - Rileva
anza
c all’art. 303 T.U. L.D., purr attenendo agli eleementi dellla qualità,,
La violazzione di cui
quantità e del valo
ore della merce,
m
si considera integrata anche neei casi in cui vengaa
riscontratta una diffeerenza con
ncernente ll’origine delle
d
medessime.
ompensazzione traa crediti e debiti sussisten
nti presso
o diversee
237. Acccise – Co
province
p. 16/02/22015
Sentenzaa n. 220/222/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore:
R
Massagli a
mento – Accise
A
– Compenssazione trra creditii e debitii sussisten
nti pressoo
Accertam
diverse p
province - Ammissiibilità
ni della co
ompensazione tra crrediti e deb
biti verso l’Erario è l’effettivaa
Ciò che rrileva ai fin
correspon
nsione dellle accise dovute e la conseguente assenzza di un daanno alle casse
c
dello
o
Stato. Irriilevante laa circostan
nza che i ccrediti e i debiti, com
mpensati, sussistano
o tra ufficii
delle Doggane di pro
ovincie diff
fferenti.
gni bollettta
238. Dazi e diritti doganali – Autonoomia di og
p. 18/02/22015
Sentenzaa n. 229/226/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: Veerde
Dazi e di
diritti doga
anali – Accertame
A
A
a di ogni bolletta nto in retttifica – Autonomia
Sussistenzza
q
stab
bilito in maateria di im
mposte dirrette, ove ll'accertameento vienee
Contrariaamente a quanto
effettuato
o per anni di imposta e su baase dichiarrativa annu
uale, in caampo dogaanale ognii
singola bo
olletta com
mporta un autonomoo accertam
mento. Ne discende cche ciascu
una di essee
può costituire oggetto di acceertamento in rettificaa indipend
dentemente
te dal fatto
o che nello
o
stesso eseercizio altree siano staate, in temppi diversi, assoggettaate a tale inntervento.
143
144
Imp
posta succeession
ni e donaz
d
zioni
posta succcessioni e donazion
ni
239. Imp
Sentenzaa n. 385/33/15, dep. 10/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Fogliaa; Relatore: Collu
Imposta successioni e dona
azioni - Baase impon
nibile - Co
onferimen
nto bene in
n un trustt
- Momen
nto imposiitivo - Noon sussistee
pisce l'arriccchimento
o patrimon
niale del bbeneficiario
o e non ill
L'impostaa di donazzione colp
mero trasferimento
o del ben
ne da un soggetto ad un altro. Nell'iistituto deel trust, ill
p beni all trustee il quale, però, non ne diviene prroprietario
o
disponentte conferissce uno o più
bensì è teenuto ad am
mministrarre i beni coonferiti e, poi, a trasfferire o i bbeni e/o i suoi
s frutti,,
d
alle condiizioni indiicate dal disponente,
, a favore dei benefficiari indiccati da queest'ultimo..
Pertanto, il momeento in cu
ui si potràà applicarre l'impostta di donnazione saarà quello,,
o, nel quuale effettiivamente i beneficiari entrerranno in proprietà dei benii
successivo
conferiti n
nel trust, perché
p
sollo allora sii verificherrà il presup
pposto im
mpositivo, vale
v a diree
l'arricchim
mento del//i beneficiaario/i.
145
IC
CI -IM
MU
borso IMU
U - Esenzzione
240. Diniiego rimb
Sentenzaa n. 271/3/14, dep. 19/09/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Mariaani; Relato
ore: Miettto
Diniego rimborso IMU - Esenzione
E
e IMU - Im
mmobili utilizzati
u
da enti pubblici
p
e
privati – Utilizzazzione direetta dell’im
mmobile
Verbano – Cusio –
L’Agenziaa Territoriiale per la casa dellaa provinciia di Novaara e del V
Ossola (A
ATC) avevva impugn
nato un diiniego di rimborso IMU in rrelazione al
a periodo
o
d’impostaa 2012 so
ostenendo l’applicabbilità dell’aarticolo 7 comma 1 lett i) del d.lgs..
504/19922. La Com
mmissione tributariaa provinciaale ha riteenuto infoondato il ricorso in
n
quanto l’eesenzione prevista dal
d predettoo articolo è concessa per i solli immobilli utilizzatii
da enti p
pubblici e privati, diiversi dallle società, e non av
venti per ooggetto essclusivo o
principalee l’esercizio di attiività com
mmerciali, al ricorreere della duplice condizione
c
e
dell’utilizzzazione diiretta deglii immobilii stessi daa parte delll’ente posssessore e della loro
o
esclusiva destinazio
one ad attivvità peculiiari che no
on siano produttive ddi reddito. Nel caso
o
o, infatti, l’immobile
l
e era statoo concesso
o in locazzione a sog
oggetti terzzi facendo
o
esaminato
quindi veenire meno
o il requisito dell’utiilizzazionee diretta dell’immobbile. Inoltree è solo a
partire daal gennaio 2014 chee gli allogggi sociali sono esentti dal versaamento deell’IMU in
n
forza dellle disposiizioni con
ntenute neel Decretto Legge n. 102 deel 31 ago
osto 2013,,
convertito
o con leggge n. 1244 del 2013, mentree per i peeriodi di imposta precedenti
p
i
l’imposta rimane do
ovuta, com
me era staato precisaato nella Circolare
C
3//DF del 18
1 maggio
o
Ministero dell’Econo
omia e delllle Finanzee.
2012 del M
241. ICI – Ente eccclesiasticco
Sentenzaa n. 320/66/14, dep. 30/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte e Relattore: Tucccillo
Esenzion
ne ICI – Requisito
R
oggettivo
o
e soggettiivo – Entee ecclesiasstico.
mobile di proprietà
p
ddi una Chiiesa parroccchiale adiibito ad orratorio e a
Nel caso di un imm
q
direettamente gestite dall’ente eccllesiastico, sussistono
s
o
scuola perr l’infanziaa, attività queste
i requisitii oggettivo
o e soggettivo neceessari per ottenere l’esenzionne ICI ex articolo 7
146
lettera dell d.lgs. n. 504
5 del 19992. Quantoo al requissito soggettivo l’entee parrocchiiale rientraa
a pieno ttitolo nellla categoriia di cui all’articolo
o 73 com
mma 1 lettt. c) TUIR
R, trattasii
segnatamente di “ennti pubblici e privati divversi dalle società (…) chhe non hannno per oggettto esclusivo o
d attività commerciale
c
(…) residdenti nel terrritorio dello
lo Stato”. Quanto
Q
all
principale l'esercizio di
merciale qu
uella svoltaa nel caso esaminato
o
requisito oggettivo non costittuisce attivvità comm
dell’ente parrocchiaale, i.e. atttività di nnatura assiistenziale, didattica, ricettiva, ricreativa,,
culturale e sportiva..
nzione IC
CI
242. Esen
Sentenzaa n. 365/33/14, dep. 27/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte e Relattore: Marttelli
Esenzion
ne ICI - Ab
bitazione principaale - Resid
denza del proprietar
p
ario.
u
dell’esenzio
d
one Ici suull’abitazio
one princiipale il prroprietario
o
Ai fini ddi poter usufruire
dell’immo
obile devee avere laa propria residenzaa presso l’immobilee interesssato. Non
n
costituisce prova dii modifica della residdenza il fattto che il contribuen
c
nte, il cui stato
s
civilee
nitamente ad altro in
ndividuo.
è “libero””, abbia preeso in locaazione un iimmobile diverso un
I
imm
mobili Ag
genzia Teerritoriale
e per la C
Casa desstinati ad
d
243. Eseenzione IMU
attività riicettive
/14, dep. 27/11/201
2
14
Sentenzaa n. 90/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: Pravon
n
Tributi L
Locali – IMU
IM – Loccazione im
mmobili - Rimborsso – Non ssussiste
o esenti daall’IMU glii immobilii
Ai sensi ddell’art. 7, comma 1 lett. i dell d.lgs. 5044/92 sono
utilizzati direttamen
nte dai sogggetti ex aart. 87 com
mma 1 Tu
uir, Enti nnon Comm
merciali, e
mente allo
o svolgimeento di atttività riceettive. La locazionee da partee
destinati esclusivam
i
fa
f venir m
meno la condizione dell’utilizzzo diretto
o. Solo glii
dell’Ente di detti immobili
o dal 01/001/2014, ggodono delll’esenzion
ne da IMU .
alloggi sociali, e solo
147
Riferimeenti: d.lgs. 504/92, art.
a 7 com
mma 1, lettt. i; legge n.
n 214/20011, art. 133; legge n..
214/20111, art. 2
one princcipale
244. ICI – Abitazio
Sentenzaa n. 402/33/14, dep. 23/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Mariaani; Relato
ore: Bolog
gnesi
ne ICI - Im
mmobile adibito
a
ad
d abitazioone princip
pale.
Esenzion
ne ICI sulll’immobilee adibito ad
d abitazion
ne principaale ex articcolo 8 dell
In tema ddi esenzion
d.lgs. n.. 504 del 1992 le risultanze annagrafiche rivestono
o solo un valore preesuntivo e
d prova contrariaa, desumiibile da qualsiasi fonte dii
possono essere superate da
mento e suuscettibile di apprezzzamento riservato alla
a valutazzione del giudice dii
convincim
merito. D
Di talchè potrà ben
neficiare ddella misurra agevolaativa previista per l’abitazionee
principalee il contrib
buente il cu
ui coniuge viva in un
n’altra unitàà immobililiare.
one - Casaa coniugaale
245. ICI – Esenzio
Sentenzaa n. 404/33/14, dep. 23/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte e Relattore: Mariiani
Esenzion
ne ICI – Provvedim
P
mento di ccessazionee degli eff
ffetti civili
li del mattrimonio Assegnazzione della
a casa con
niugale
Il soggettto passivo che a segguito del pprovvedimeento di cessazione ddegli effettti civili dell
matrimon
nio non rissulta assegn
natario dellla casa con
niugale pu
uò usufruirre dell’esen
nzione ICII
a condiziione che non
n sia prroprietarioo o titolaree di altro diritto reaale su un immobilee
destinato ad abitaziione situatto nello sttesso com
mune ove è ubicata lla casa coniugale. Ill
C
laa facoltà ddi regolam
mentare lee
d.lgs. 5044 del 1992 ha tuttavia attribbuito ai Comuni
aliquote, lle esenzion
ni e le ridu
uzioni di im
mposta in materia
m
di ICI. Nel ccaso esamiinato dallaa
Commissione Tribuutaria il Regolament
R
to Comun
nale per l’aapplicazionne dell’ICII equiparaa
nità immoobiliari con
ncesse in uso
u gratuitto ai paren
nti in lineaa
alle abitazzioni princcipali le un
retta fino
o al secondo grado. Pertanto qualora a seguito di sentenzza dichiaraativa dellaa
cessazion
ne degli efffetti civili del
d matrim
monio la caasa coniugale venga assegnata ai figli dell
148
proprietarrio dell’im
mmobile, lo stesso potrà ussufruire dell’esenzio
d
one sebbeene risultii
proprietarrio di altrii immobilii nello stessso Comuune e ciò in
i quanto l'assegnazzione dellaa
casa ai figgli in base a sentenzaa è assimilaabile alla co
oncessionee dell’unitàà immobiliiare in uso
o
gratuito.
U
246. IMU
/15, dep. 19/01/201
1
15
Sentenzaa n. 17/6/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte e Relattore: Molttrasio
ale per la Casa – E
Esenzionee IMU – Non sussiiste – Rid
duzione
Agenzia Territoria
IMU – Su
ussiste
L’art. 7, comma 1,, lett. i) del
d d.lgs. nn. 504/1992 dispon
ne esenzioone IMU solo se laa
destinazio
one dell’im
mmobile è improdutttiva di red
ddito e ch
he l’immobbile sia dirrettamentee
utilizzato dal possesssore.
o assegnaatario dell ’ATC, e non posssessore, l’’Agenzia ha diritto
o
Essendo l’inquilino
mente alla riduzionee di impossta, come previsto dall’art. 8,, comma 4,
4 d.lgs. n..
esclusivam
504/19922.
08; Cass. SSez.V n. 12495 dell
Riferimeenti: Cassaazione SS..UU. n. 228160 del 26.11.200
4.6.2014; n. 7385 deel 11.5.20112.
o
247. Decadenza dalla potesstà di acceertamento
/15, dep. 21/01/201
2
15
Sentenzaa n. 30/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Grecco
ICI - Deecadenza del comu
une dallaa potestà di accerttamento - Omissioone della
a
denuncia
a
C
ddalla potestà di acccertamentoo va rilevaato che laa
Quanto aalla decadeenza del Comune
norma ap
pplicabile è l'art. 1, co
omma 161 , della leggge 27 dicem
mbre 20066, n. 296; tale
t normaa
si applicaa anche al caso in esame poicché la stessa al comma 171 sttabilisce ch
he quanto
o
disposto dai comm
mi da 161 a 170 si appplica "ancche ai rapp
porti di im
mposta pen
ndenti allaa
149
data di en
ntrata in vigore
v
dellla presentte legge". L'avviso di
d accertam
mento imp
pugnato è
stato perttanto notifficato, com
me previstoo dalla norrmativa ricchiamata, eentro il 31 dicembree
del quinto
o anno succcessivo a quello in cui la denuuncia avrebbe dovutto essere presentata,
p
,
non rilevaandosi perrtanto decaadenza.
nzione IM
MU
248. Esen
/15, dep. 02/02/201
0
15
Sentenzaa n. 36/6/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Moltraasio; Relaatore: Volaante
ale per la Casa – E
Esenzionee IMU – Non sussiiste – Rid
duzione
Agenzia Territoria
IMU – Su
ussiste
L’art. 7, comma 1,, lett. i) del
d d.lgs. nn. 504/1992 dispon
ne esenzioone IMU solo se laa
destinazio
one dell’im
mmobile è improdutttiva di red
ddito e ch
he l’immobbile sia dirrettamentee
utilizzato dal possesssore.
o assegnaatario dell ’ATC, e non posssessore, l’’Agenzia ha diritto
o
Essendo l’inquilino
mente alla riduzionee di impossta, come previsto dall’art. 8,, comma 4,
4 d.lgs. n..
esclusivam
504/19922.
08; Cass. SSez.V n. 12495 dell
Riferimeenti: Cassaazione SS..UU. n. 228160 del 26.11.200
4.6.2014; n. 7385 del
d 11.5.20012; art. 9,, comma 8, d.lgs. 23/2011; seentenza n. 17/6/155
/01/15
Ct
tp di Alesssandria.
dep. il 19/
mento dellibera com
munale
249. ICI-- Annullam
Sentenzaa n. 316/6/15, dep. 24/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Enipeeo; Relatore: Derro
I
comunale
c
e sugli im
mmobili (Ici)
(
- Teerreni ediificabili Tributi locali - Imposta
a del Conssiglio di Stato
S
- An
nnullamen
nto delibeera comun
nale che qualifica
q
i
Sentenza
terreni coome edificcabili - Diritto
D
al rrimborso - Decorren
nza termin
ni
c
senten
nza del C
Consiglio di
d Stato, venga
v
annnullata una deliberaa
Nel caso in cui, con
r
o
comunalee che avevva reso alccuni terrenni edificabili, tenuto conto deell’effetto retroattivo
150
delle decisioni giudiiziarie, talii terreni soono qualifiicabili ab orrigine comee terreni aggricoli e laa
mborso deella maggiiore ICI pagata deecorre dallla data dii
decorrenzza del dirritto al rim
deposito ddella senteenza.
oni
250. ICI - Esenzio
Sentenzaa n. 502/44/15, dep. 24/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Bollaa
Tributi llocali - Im
mposta comunale su
ugli immobili (Ici)) - Esenziooni - App
plicazionee
analogica
a imposta
a Registroo – Ammisssibilità – Non susssiste
one prevista per l'impposta di reggistro non
n
L'applicazzione in viia analogica all'ICI deell'esenzio
è consenttita. La no
orma di esenzione
e
di una deebenza trib
butaria, pooiché conffigura unaa
deroga so
ostanziale al
a principio generalee posto daalla legge, ha
h natura speciale ed
d è quindii
di stretta interpretaazione, perr cui non può trovaare applicaazione al ddi fuori deelle ipotesii
d
norm
mativa, sta
tante il divieto
d
dii
specificataamente e tassativaamente inndicate dalla
interpretaazione anaalogica e di interppretazionee estensivaa previstoo dall'art. 14 dellee
disposizio
oni prelimiinari del co
odice civilee con riferrimento alla legge speeciale.
oli 2 e 5 d.lgs.
d
504//1992 - art. 14 dellle Disposiizioni sullaa legge in
n
Riferimeenti: artico
generale ((preleggi)
one
251. ICI - Esclusio
/15, dep. 15/04/20015
Sentenzaa n. 105/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Suffia;; Relatoree : Ferrari
Ici - Rendita catasstale su im
mmobile ee/9 - Escllusione
Non sono
o soggetti ad ICI gli immobili iscritti a Catasto
C
nellla categori
ria E/9, essendo, talii
immobili,, finalizzatti al sodd
disfacimentto di un interesse primario ed inelud
dibile dellaa
collettivitàà, essenziaale alla vitaa dei cittaddini.
Nei caso in esamee trattasi di
d immobbili adibiti alla forniitura di accqua potaabile qualee
pubblico in
n senso ogggettivo a fa
favore di un agglomeerato urbanno.
servizio p
151
ponibilità IMU deg
gli immob
bili di prop
prietà delll’Agenziaa Territoriiale per laa
252. Imp
casa
/15, dep. 30/04/201
3
15
Sentenzaa n. 26/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte Terzolli, Relatorre Carnielllli
Tributi L
Locali – IMU
I
– Im
mmobili d
di edilizia
a residenziiale pubb
blica – Eseenzione –
Non Susssiste
one IMU agli immoobili di edillizia residenziale pubbblica in qu
uanto non
n
Non spettta l’esenzio
siamo in p
presenza di
d un utilizzzo “direttto” da parrte dell’ente. Inoltre non posso
ono esseree
equiparatii alle abittazioni priincipali, coon l’unicaa eccezione degli alllloggi sociiali i qualii
godono ddell’esenzio
one solo a partire dall 1 gennaio
o 2014.
2
, art. 13; l. 124/2013, art. 2;
Riferimeenti: d.lgs. 504/92, arrt 1, c. 1, leettera i; l. 214/2011,
253. ICI - Agevolaazioni
Sentenzaa n. 724/1/15, dep. 11/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Cervettti; Relato
ore: Rossootto
mposta com
munale su
ugli immoobili (Ici) – Agevollazione prrima casa
a
Tributi llocali - Im
– Limiti e condizioni
uella che
La condiizione peer poter usufruire delle ageevolazioni prima ccasa è qu
nell'immo
obile di prroprietà veenga stabiilita la dim
mora abitu
uale e la reesidenza anagrafica
a
indipendeentemente dal fatto che
c il sogggetto che richiede
r
taale agevolaazione sia coniugato
c
con altro soggetto residente
r
in
n altro Coomune nel quale avràà diritto a rrichiedere anche lui
ma casa se proprietarrio dell'imm
mobile occcupato.
le agevolaazioni prim
152
254. ICI - Rimborso
p. 30/06/
/2015
Sentenzaa n. 1067/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Picco
Locali - Im
mposta coomunale ssugli imm
mobili (Ici)
i) - Maggiiori somm
me versatee
Tributi L
– Obbliggo di rimb
borso – Su
ussiste
oste locali si applicaa la regolaa generale in base aalla quale è dovere
Anche peer le impo
dell'ente impositorre contro
ollare ancche i verrsamenti indebitam
mente eseeguiti dai
s
inccassate sen
nza giusta causa.
c
contribueenti e di resstituire le somme
mento
255. ICI - Cartellaa di Pagam
/2014
Sentenzaa n. 1039/26/14, deep. 25/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: Roolle
Cartella di Pagam
mento – IC
CI - Motiv
vazione
o di riportaare il conteenuto esseenziale dellle Delibere sussiste soltanto nel
n caso in
n
L'obbligo
cui gli atti
ti richiamati non sian
no conoscciuti o conoscibili daal contribuuente. L'ob
bbligo non
n
sussiste p
per gli atti a contenu
uto normattivo che sii consideraano giuridi
dicamente conosciuti
c
i
o conosciibili.
1 comma 162 l. 296/2006 - art. 42 del d.P.R. 6000/1973 - Art 25 l..
Riferimeenti: Art. 1,
241/90
d Accertaamento - Motivazione
256. ICI – Avviso di
/2014
Sentenzaa n. 1090/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: B
Buzzi
mposta com
munale su
ugli immoobili – Acccertamen
nto - Motiv
vazione
Tributi llocali – Im
153
È nullo p
per carenzaa di motivaazione l’avvviso di acccertamentto per il reecupero deell’impostaa
ICI dovuuta su areaa che ha assunto
a
unn maggiorr valore a seguito ddi variante del PRG
G
quando l’accertameento di maggior
m
vallore rispo
onda a meeri parameetri monettari, senzaa
p
calcolare
c
l’aaumento.
alcun riferrimento a parametri oggettivi dda cui sia possibile
2 dicembrre 2002, n.. 289, art. 31, c. 20
Riferimeenti : d.lgs.. 30 dicembre 1992, n. 504; l. 27
257. ICI – Effettivvo utilizzo
o
Sentenzaa n. 1097/1/14, dep
p. 02/10/22014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relato
ore: Rolle
di accerta
amento – Imposta
I
ccomunale sugli imm
mobili – E
Effettivo utilizzo
u
Avviso d
mobili il co
ontemporaaneo utilizzzo come abitazionee
Ai fini deell’impostaa comunalee sugli imm
principalee di due unità
u
imm
mobiliari diistintamen
nte accatastate non costituiscee ostacolo
o
all’applicaazione perr tutte dell’aliquota pprevista peer la primaa casa, dall momento
o che non
n
assume riilievo il numero
n
deelle unità catastali, ma
m la pro
ova dell’efffettiva utiilizzazionee
come abittazione priincipale deell’immobiile complessivamentee considerrato.
2
n. 933, art. 1; Cass.civ.,
C
seez. trib., 122.02.2010, n. 3392.
Riferimeenti : d.l. 21 maggio 2008,
ni cumulaative
258. ICI – Sanzion
p. 18/05/22015
Sentenzaa n. 536/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
determina
azione dellle sanzion
ni cumula
ative
ICI - Rid
oni cumullative per due diffeerenti viollazioni, dii cui una caducata,, rendono
o
Le sanzio
inammissibile il prrovvedimeento in asssenza dellla consegguente rideeterminaziione dellee
stesse.
154
259. ICI – Notificaa e redaziione accerrtamento
p. 18/05/22015
Sentenzaa n. 536/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
ICI - Terrmini di notifica
n
degli
d
avvissi di accertamento - Redazioone degli avvisi dii
accertam
mento
n l’entrataa in vigorre della L.
L Finanziaaria n. 2996/06, gli avvisi dii
Dall’1/1//2007, con
accertameento in retttifica e d’u
ufficio, in materia di
d ICI, deb
bbono esseere notificaati, a penaa
di decadeenza, entro
o il 31/12 del 5° annno successsivo a queello in cui la dichiaraazione o ill
versamen
nto sono sttati o avreb
bbero dovuuto essere effettuati.
Qualora il procediimento seeguito nellla redazio
one degli avvisi di accertam
mento non
n
i
ddovuti, app
pare giusto
o
consenta di individuuare l’imposta dovuuta, le sanzzioni e gli interessi
nso la senteenza della Cass. n. 16836 del 24/7/2014
2
4.
annullarli.. In tal sen
155
Im
mpostee Ipotecarie e Catast
C
tali
ure cautellari e conservative
260. Misu
Sentenzaa n. 404/1/14, dep. 28/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo
Richiesta
a dell’A.E
E. di iscrizzione ipottecaria - Basi imponibili in
n sede di istanza
i
dii
iscrizionee ipotecarria
o di contesstazione, aal provved
dimento dii
Ai sensi ddell’art. 222 d.lgs. 5466/92, in b ase all’atto
irrogazion
ne della san
nzione o al
a PVC e ddopo la lorro notifica, l’Ufficio o l’Ente, quando
q
haa
fondato ttimore di perdere la
l garanziaa del prop
prio creditto, può chhiedere co
on istanzaa
motivata, al presideente della CTP l’isccrizione di ipoteca sui beni deel trasgressore e deii
obbligati ai
a sensi deell’art. 11, c.1, e l’auutorizzazio
one a proocedere, a mezzo dii
soggetti o
ufficiale ggiudiziario,, al sequesttro conserrvativo dei loro beni,, compresaa un’aziend
da.
In sede dii istanza per
p iscrizion
ne ipotecaaria non so
ono rilevan
nti le eccezzioni form
mulate dallee
parti resisstenti in ordine
o
alla quantificaazione dellle basi im
mponibili e dei relativi tributi,,
dovendo ogni relatiiva questio
one trovaree spazio isttituzionalee nel giudizzio di meriito.
ntano solttanto un vincolo
v
di indisponibbilità di determinati
d
i
Le misuree cautelarii rappresen
beni e non
n pregiudiicano le raggioni che rriguardano
o la debenzza o menoo dei tributti.
dita catasstale – Serrre
261. Rend
/15, dep. 10/06/201
1
15
Sentenzaa n. 72/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Anado
one; Relattore: Rigoolone
mento – Rendita catastalee – Accattastamentto – Attriibuzione rendita Accertam
Serre
Secondo quanto sttabilito dall regolameento conccernente laa costituziione del catasto
c
deii
Finanze 2 gennaio 1998
1
n.28)) non sono
o soggettee
fabbricatii (decreto del Minisstro delle F
all'obbligo
o di accataastamento le serre addibite alla coltivazion
c
ne e protezzione dellee piante suu
suolo naturale. Inolltre se le serre
s
servoono alla prrotezione delle
d
coltivvazione deelle piante,,
o
dii
nell’ambitto dell’azieenda agricola e sul ssuolo natuurale, le medesime nnon sono oggetto
obbligo ddi accatastamento all Catasto E
Edilizio Urbano;
U
se le stesse,, invece, servono in
n
156
modo divverso al complesso
c
aziendalee rurale vanno ricomprese nnell'ambito dell'unitàà
immobiliaare accatasstata in D/10; menttre se servvono ad atttività diveerse non correlate
c
a
quella agrricola dell''azienda vanno
v
accaatastate separatamen
nte in altraa categoriaa esempio
o
D8.
gittimità dei
d raffron
nti OMI sse non con
ncernenti la zona
262. Illeg
/15, dep. 18/06/20015
Sentenzaa n. 116/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
mità dell’’avviso di
d rettificca quand
do i raffrronti sonoo con zoone OMII
Illegittim
differentii.
missione evidenzia come daalla letturra dell'Avv
viso di R
Rettifica oggetto
o
dii
La Comm
impugnazzione, i maggiori
m
valori
v
dei beni, sian
no stati determinati
d
ti sulla scorta dellee
risultanzee della rellazione dii stima soommaria di
d fabbricato, redattta dall'Aggenzia dell
Territorio
o, viene inddicato com
me inseritoo nel vigen
nte P.R.G.C
C. di Asti,, in zona B1.3,
B
"areee
residenziaali consoliddate e di consolidam
c
mento"; ma è stato ricercato
r
m
mediante l''analisi deii
dati di m
mercato in
nerenti la tipologia "negozi",, resi disp
ponibili ddall'Osservaatorio dell
Mercato Immobiliaare (O.M.I.), con specifico riferimentto alla zoona O.M.II. B2 dell
L Commiissione rileeva come dagli atti prodotti iin giudizio
o da partee
Comune di Asti. La
mmobiliare oggetto ddell'accertaamento di maggior vvalore di cu
ui si parla,,
ricorrentee l'unità im
non risultta ubicata in
i zona B22 del P.R.G
G., bensì in zona C3
3, asseritam
mene meno
o pregiata..
L'inserimento del fabbricato
f
a destinazzione com
mmerciale compravennduto dai ricorrentii
P
risu
ulta da un estratto della
d
piantaa della Citttà di Asti, riportantee
nella zonaa C3 del P.R.G.,
la suddiviisione in zone,
z
trattaa dal sito iinternet deella stessa Agenzia ddelle Entraate. Stantee
quanto ssopra appare evidente comee gli elem
menti indizziari sotteesi alla valutazione
v
e
estimatoriia operata dall'Ufficiio, non siaano corrisp
pondenti alla
a situazioone urbaniistica deglii
immobili oggetto dell'odierno
d
o accertam
mento di maggior
m
valore.
v
L'A
Avviso di Rettifica
R
e
one che trae
t
origin
ne dalla R
Relazione di stima sommaria affetta dalla
d
sopraa
Liquidazio
riferita an
nomalia, deeve pertantto essere aannullato.
o catastale - Motivaazione
263. Acceertamento
/15, dep. 18/06/201
1
15
Sentenzaa n. 80/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
157
Presiden
nte: Adino
olfi; Relato
ore: Rigollone
mento cata
astale – Nullità
N
–M
Motivazioone – Classsamento
Accertam
o
Costituisccono causaa di annulllamento ddegli accerrtamenti catastali glii atti di claassamento
che si lim
mitano all'eenunciazio
one di elem
menti ogggettivi della categoriia catastalee, classe e
rendita caalcolate suulla base di
d consisteenze di ellaborati seenza adeguuata motivvazione in
n
quanto si tratta di atti di naturra valutativva. Gli ufffici quando
o procedonno all'attrib
buzione dii
o classamento a un
na unità iimmobiliarre a destinazione oordinaria, al fine dii
un nuovo
garantire l’esercizio
o del dirittto di diffesa del contribuen
c
nte, devonno specificcare se laa
variazionee è dovutaa a trasforrmazioni sspecifiche subite daall'unità im
mmobiliaree, nel caso
o
indicando
o le trasfo
ormazioni intervenuute, o se è dovutaa ad una risistemaazione deii
parametrii relativi alla
a microzona di aappartenen
nza causatta da varia
iazioni dell contesto
o
urbano. N
Nel caso di revisio
one di unn classameento già attribuito occorre che siano
o
specificate le ragio
oni della variazionee. Il rifiutto del claassamentoo in variazione allaa
ontribuentte deve essere specificattamente motivato
o
proposta Docfa del co
ministrazion
ne finanziaria e speetta al giuudice valuttare l'idonneità dei dati
d fornitii
dall'Amm
dall'ufficio
o. Se l'atttribuzione della renndita avvieene con procedure Docfa si consideraa
sufficientee, ai fini della mo
otivazione,, l'indicaziione di dati
d oggetttivi e deella classee
attribuita,, se gli eleementi basse non sonno disattessi dall'ufficcio o se laa discordan
nza sia daa
attribuire a una vaalutazione tecnica deel valore del bene, diversameente la mo
otivazionee
dovrà essere dettaglliata.
posta Cataastale – Avvviso di A
Accertameento
264. Imp
/2014
Sentenzaa n. 1078/36/14, deep. 29/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Piomb
bo
di Accerta
amento – Catasto
C
– Classamento - Motivazionee
Avviso d
mento non può lim
mitarsi a riiportare i dati oggeettivi dellaa categoriaa, classe e
L’accertam
rendita caatastale in quanto l’obbligo dii motivaziione dell’amministraazione è allla base dii
qualsiasi atto impo
ositivo e costituiscce la mod
dalità attraaverso cuui l’ammin
nistrazionee
mento segu
uito nell’a dozione del
d provvedimento aai sensi deell’art. 3, l..
esplicita iil ragionam
241/19900. Pertanto
o l’accertaamento deeve dare conto dei motivi che hann
no indotto
o
l’Agenzia del Terriitorio a modificare
m
e la propo
osta avanzzata dal ccontribuen
nte con laa
FA.
proceduraa di DOCF
1
n. 7001; l. 7 aggosto 1990, n. 241, aart. 3; Casss civ., sez..
Riferimeenti: d.m. 19 aprile 1994,
VI, 25.06.2015, n. 13175;
1
Cass. Civ., sezz. VI, n. 33394/2014 (ord.).
158
265. Rendita catasstale – Avvviso di claassamentto
Sentenzaa n. 36/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Micheloone
mento – Rendita
R
catastale – Avvisso di classsamento – Motiv
vazione –
Accertam
Necessità
à – Conten
nuto
mento con il quale l'uufficio tecn
nico erariaale attribuiisce la rend
dita ad un
n
L'avviso ddi classam
immobilee è inconteestabilmentte un provvvedimento
o di naturaa valutativa
va, integran
nte un atto
o
di accertaamento il quale,
q
come tale, devve essere motivato.
m
L'obbligo
o della mo
otivazione dell'avvisoo di classaamento deeve riteneersi osservvato anchee
mediante la mera in
ndicazionee dei dati ooggettivi accclarati dalll'ufficio T
Tecnico Errariale (oraa
T
e della cclasse con
nseguentem
mente attrribuita all'immobile,,
dall'Agenzzia del Territorio)
trattandossi di elem
menti idoneei a conseentire al contribuente, mediannte il raffrronto con
n
quelli inddicati nella propria dichiarazion
d
ne, di inteendere le ragioni
r
dellla classificcazione, sìì
da essere in condiziione di tuteelarsi meddiante ricorrso alle com
mmissionii tributarie.
dita catastale – DO
OCFA
266. Attriibuzione della rend
Sentenzaa n. 36/366/15, dep. 14/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Micheloone
Accertam
mento – Attribuzio
A
one della rendita catastale
c
FA – Stim
ma diretta
a
– DOCFA
eseguita d
dall’Ufficcio – Obb
bligo di alllegazionee – Non su
ussiste
d
rendiita catastalle abbia lu
uogo a seguuito della proceduraa
Nei casi iin cui l’attrribuzione della
DOCFA ed in base ad una stima direetta eseguiita dall’Uffficio, tale stima chee integra ill
f
nto motivaazionale deell’avviso di
d classam
mento costtituisce un
n
presupposto ed il fondamen
osciuto e comunque
c
prontameente e faciilmente co
onoscibile dal contribuente, in
n
atto cono
quanto p
posto in essere nell'ambito di un procedime
p
ento a sttruttura fortemente
f
e
partecipattiva, con la consegguenza chhe la suaa mancata riproduzzione o allegazione
a
e
all'avviso di classam
mento non si traduce in un difeetto di mottivazione ddell'atto medesimo.
159
Riferimeenti: Cassaazione Senttenza n. 166824 del 21 luglio 20
006.
posta ipoteecaria – Cessione
C
iimmobile strumenttale
267. Imp
p. 28/01/22015
Sentenzaa n. 129/24/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
Interprettazione noorme tribu
utarie – A
Agevolazioni fiscalii - Fondi iimmobilia
ari chiusii
– Destina
azione delll’immobiile trasferrito – Irrillevanza
mente all'accquisto ed al riscatto
o dei beni da conceedere o concessi in
n
L’inciso ““limitatam
locazionee finanziarria” di cuii al comm
ma 10 ter dell’art. 35,
3 legge 2223/2006 (versionee
vigente dal 25 giugn
no 2008 al
a 1° gennaaio 2010), è da inten
ndersi riferrito unicam
mente aglii
ndi immob
biliari chiuusi, per cuui l’agevolaazione è pprevista peer tutte lee
enti diverrsi dai fon
cessioni ddi cui questti ultimi siaano parte.
Tale interrpretazionee, strettam
mente letterrale, non contrasta
c
con la dichiiarata inten
nzione dell
legislatoree di favorirre i fondi immobiliar
i
ri chiusi, riispetto aglli altri enti che operaano sul piùù
ristretto mercato imprendito
i
oriale conn operazio
oni di breve perio do. Inten
nzione dell
oi risultata confermaata con la modificazi
m
ione della norma in questionee
legislatoree che è po
che con leegge 13.122.2010 è stata novellaata eliminaando ogni riferimentto ad enti diversi daii
fondi imm
mobiliari ch
hiusi e a operazioni di locazion
ne finanziaaria
dita catasttale – Terrmini - Mo
otivazione
e
268. Retttifica rend
p. 12/06/22015
Sentenzaa n. 639/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
amento - Motivaziione di un
T
per
p la detterminazione della
a
Accatasta
n atto - Termini
rendita
La motivaazione di un atto è soddisfattta allorquaando il con
ntribuente dà prova di avernee
adeguata e circostan
nziata conoscenza e abbia pottuto svolgeere con pieenezza di mezzi
m
e dii
o diritto dii
argomentti le propriie difese, senza subirre in concrreto alcunaa lesione ddel proprio
difesa.
160
Il regolam
mento per l’automaziione delle proceduree di aggiorn
namento ddegli archivvi catastalii
delle con
nservatoriee dei regiistri immoobiliari, adottato co
on d.m. Fin. 701/
/1994, haa
introdotto
o la proceddura DOC
CFA che coonsente, in
n attuazion
ne dell’art.. 1, c.3, di dichiararee
una renddita proposta per l’u
unità imm
mobiliare che
c viene denunciaata in cataasto. E’ ill
dichiarantte che pro
opone l’atttribuzionee della cateegoria e della
d
relativva renditaa catastale..
Tale renddita riman
ne negli atti catastaali come proposta
p
fino
f
a quuando l’Uffficio non
n
provvede e, comunque entro 12 mesi ddalla presen
ntazione delle dichiar
arazioni di cui al c. 1,,
ne della rendita
r
d efinitiva. Tale term
mine ha natura meramente
m
e
alla determinazion
ordinatoriia e la suaa decorren
nza determ
mina solo il manteniimento deella renditaa fino allaa
conclusio
one dei co
ontrolli. Detta naturra ordinato
oria, non determinaa il venir meno dell
“diritto-ddovere” deell’amministrazione di attribuuire all’imm
mobile unna renditaa catastalee
adeguata alle previsiioni di leggge.
161
IIRAP
P
onoma orrganizzaziione
269. Auto
Sentenzaa n. 277/1/14, dep. 22/09/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Tuccilllo; Relato
ore: Miettto
IRAP - A
Autonoma
a organizzzazione - Collaborratori terzi
n
L’agente di commeercio che nell’eserccizio della sua attiviità professsionale si avvale in
ni non inteegra il preesupposto
o
modo occcasionale della collaaborazionee di soggeetti estern
impositivo dell’IRA
AP. Il ricorrso a profe
fessionisti terzi
t
nel caaso esaminnato non costituisce
c
e
ma organizzazione rilevantee ai finii
un indicce della sussistenzza di unn’autonom
dell’appliccazione deell’IRAP in
i quantoo non è tale
t
da po
ortare un effettivo vantaggio
o
economicco produtti
tivo.
AP - Aliquo
ota
270. IRA
Sentenzaa n. 424/22/14, dep. 13/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte e Relattore: Cataania
Aliquota
a IRAP - Legiferazi
L
ione dellee regioni
onale, con
n la sentennza n. 381 del 2004,, ha precissato comee l’IRAP e
La Corte Costituzio
non siano tributi prropri delle regioni, ma
m tributi istituiti coon legge dello Stato,,
l’IRPEF n
per cui “èè da ritenerre preclusa alle
a regioni – se non nei
n limiti esppressamente riconosciutii dalla leggee
statale- la potestà regiionale di leggiferare in m
materia di tributi esisttenti, istituitti e regolatii dalla leggee
Pertanto, è evidente che l’aum
mento di un
u punto percentualle dell’aliq
quota basee
statale”. P
disposto da una reggione succcessivamennte al 29/9/2002, per
p espresssa sospenssione dellaa
c
si non opeerativo per il periodo
o d’impostaa 2003.
legge stataale, deve considerars
P – Società senza alcuna
a
prooprietà
271. IRAP
162
Sentenzaa n. 204/1/14, dep. 20/11/ 20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Toorino
va di ognii proprietàà
Irap - Soccietà priv
a di caussa e non contrastati
c
da parte rresistente, negli annii
La societàà, come risulta agli atti
che vann
no dal 20004 al 2007, pur risulltando anccora iscrittta nel Reggistro Imp
prese dellaa
mercio, non pare avver prodo
otto in qu
uegli annii alcun reddito néé
Camera ddi Comm
posseduto
o alcunchéé, avendo trasferito
t
ssia l'immobile di pro
oprietà chee l'intero compendio
o
aziendale..
In considderazione di
d quanto sopra, il rricorrente,, a parere di questa Commisssione, non
n
poteva tro
ovare auto
onoma orgganizzazionne nella partecipazio
one ad un società ch
he di fatto
o
ne era priiva essendo
osi spogliaata di ogni cosa.
AP – Mediico di base
272. IRA
Sentenzaa n. 153/4/15, dep. 08/06/155
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Marozzzo; Relattore: Guerrrieri
d
di rimborso
Irap - Sillenzio - Riifiuto su domanda
d base no
on abbia m
mezzi ecced
denti il minino indisspensabile per la suaa
Qualora iil medico di
attività, ne di sp
peciali ap
pparecchiaature med
diche e dimostri la sua autonomaa
one di unna segretaaria part-tiime, visti anche glli sviluppii
organizzaazione, fattta eccezio
giuridici ddella materria in esam
me, viene ddisposto il rimborso irap per glli anni 20009/2012, e
dichiarato
o estinto il proced
dimento IIrap su alltro perio
odo per ccessata materia
m
dell
contenderre.
Riferimeenti : Cortee di Cassazzione, Senttenza n. 37758/2014
AP - Impreese concessionarie
273. IRA
p. 29/06/22015
Sentenzaa n. 1059/2/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e Relattore: Enip
peo
163
Tributi rregionali - Imposta regionalee attività produttiv
ve (Irap) - Deduziooni cuneoo
fiscale - IImprese cooncessiona
arie – Co ndizioni
mma, del d.lgs.
d
15 ddicembre 1997, n. 446 prevedee espressam
mente che
L’art. 11, primo com
sono escllusi dalla fruizione
f
delle
d
deduzzioni, oltree alle pubb
bliche amm
ministrazio
oni di cui
all'art. 3, primo co
omma, lettt. e bis) ddel d.lgs.4446/97, an
nche le im
mprese op
peranti in
concessio
one e a tariffa nei
n settorii dell'energia, dell''acqua, ddei trasporti, delle
infrastruttture, dellee posta, deelle telecoomunicazio
oni, della raccolta e depurazione delle
acque di sscarico e della
d
raccollta e smaltiimento rifi
fiuti.
Trattasi ddi impresee che operano nell'aambito deei pubblicii servizi in forza siia di una
concessio
one pubbliica sia di una tarifffa regolam
mentata, neel senso chhe tali criiteri sono
cumulativvi e non altternativi.
AP – Presu
upposti
274. IRA
/2014
Sentenzaa n. 1084/38/14, deep. 30/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
à Produttiive - Presu
upposti
Imposta Regionalle Attività
uente che esercita atttività proffessione sii serva di personalee
La circosttanza che il contribu
non dipen
ndente maa senza orgganizzazionne di capittale e lavorro non è suufficiente si per sé a
configuraare il presuupposto ai fini IRAP..
mbre 19977, n. 446; Corte
C
Cost., n. 156//2001; con
ntra: Cass..
Riferimeenti: d. lgss. 15 dicem
civ., sez. ttrib., 12.066.2015, n. 12287.
1
AP professsionisti
275. IRA
Sentenzaa n. 1168/11/14, dep. 20/10/22014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Verde
164
Irap proofessionistti – Mediico gineccologo osp
pedaliero esercentee anche la libera
a
professione – Segrretaria pa
art – tim
me e stud
dio - Insu
ussistenza di un'a
autonoma
a
azione
organizza
m
– ginecologo
o ospedaliiero che svvolga anch
he la liberaa
Compete il rimborsso Irap al medico
ne , qualorra egli si avvalga
a
escclusivamen
nte di una segretariaa part- timee e di benii
profession
strumentaali limitati e indispeensabili (auuto, mobiili, telefon
no, compuuter, strum
mentazionee
medica dii base). Laa disponibiilità di unoo studio neel quale esercitare la profession
ne medicaa
rientra neel minimo indispenssabile per l'esercizio
o dell'attiviità di meddico-gineco
ologo e laa
presenza di una seegretaria non
n è inddice di autonomia - riferita all'organizzzazione nzione di ausilio rieentrante in
n
dovendossi qualificaare l'opera svolta daalla stessa come fun
uno standdard che non ecced
de il livelllo minimo
o per lo svolgimentto della prrofessionee
(Cass. 88334/2009).L
La collabo
orazione ddi un soggeetto con funzioni
f
dii carattere esecutivo
o
risulta nell caso di sp
pecie indisspensabile per l'eserccizio della professionne e non in
n grado dii
costituire quel surrplus di attività "iimpersonaale e agggiuntiva" ttale da giustificare
g
e
l'assoggetttamento a I l'Irap.
omma 1 lettt. c) d. lgss. n. 446/1997; art. 449 T.U.I.R..
Riferimeenti: art. 2 c. 1 e 3 co
AP professsionisti – Diniego
D
rrimborso - Condon
no
276. IRA
Sentenzaa n. 1171/11/14, dep.. 20/10/20014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relato
ore: Meng
ghini
ofessionistii – Mediico generiico– Diniiego di riimborso d
dell'Irap versata Irap prof
Condonoo “tomballe” ex legee 289/20002 in corsoo di causa
a – Sostanz
nziale rinu
uncia alla
a
domanda
a
mata , negaando il diriitto al rim
mborso , la sentenza di primo grado chee
Deve esseere riform
aveva rico
onosciuto ad un med
dico il dirittto al rimb
borso dell'IIrap, se neel corso del giudizio
o
di appello
o il contrribuente abbia
a
aderrito al c.d. Condon
no “tombaale”. Tale forma dii
condono comportaa una sostaanziale rinuuncia del contribuen
c
nte a far vvalere ogni eventualee
l definizioone della propria
p
po
osizione triibutaria, avvvalendosii
richiesta ddi rimborsso. Infatti la
degli artt.. 7 e 9 deella leggee n. 289/22002 rend
de definitiv
vi gli impoonibili esp
posti nellaa
dichiaraziione dei reedditi e co
onseguenteemente, in cambio di
d una gesttione più favorevole
f
e
del debito
o tributariio, il conttribuente rrinuncia a ogni eveentuale cau
ausa di escclusione e
relativi co
ontenziosi.
/2002.
Riferimeenti : art.7 e 9 l. 289/
165
AP – Mediico - Istan
nza di Rim
mborso
277. IRA
Sentenzaa n. 1306/34/14, deep. 11/11/22014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Puccin
nelli; Relaatore: Maaiorca
nale attiv
vità prod
duttive (IIrap) - Isstanza dii
Tributi regionali - Impossta region
Rimborso - Medico convenzzionato coon il S.S.N
N.
c
nato con ili Servizio
o
E' illegittiima l'IRAP invocata nei conffronti del medico convenzion
Sanitario Nazionalee che imp
piega una collaboraatrice con mere maansioni di segretariaa
portare alcuun increm
mento dellaa potenzialità redditu
uale né di eeffettivo in
ncremento
o
senza app
dei proveenti. Inolttre l’impiego di benni strumen
ntali indisp
pensabili pper l’eserccizio dellaa
profession
ne e la preesenza di un
u rapportoo di parasuubordinaziione a cui è legato il medico all
SSN privvano all’atttività di lavoro
l
auttonomo esercitata
e
dalla ricorrrente dell requisito
o
dell’auton
noma organ
nizzazionee.
Riferimeenti: art. 2 d.lgs. n. 4446/1997
AP Professsionista
278. IRA
p. 11/11/22014
Sentenzaa n. 1310/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Maiorcca
Tributi regionali - Impossta region
nale attiv
vità prod
duttive (IIrap) - Isstanza dii
Rimborso – Dottore commeercialista
Non pagga l'IRAP
P il dotto
ore comm
mercialistaa che, ind
dipendenttemente dall'assetto
d
o
organizzaativo, svolgga le attivittà di sindaaco, revisore e ammiinistratore (Nel caso
o di specie,,
il contrib
buente, do
ottore com
mmercialistta, risultavva destinaatario di uun diniego
o avverso
o
l'istanza ddi rimborso
o IRAP co
orrisposta per gli ann
ni 2007 e 2008
2
per ccomplessivvi 3.795,577
euro, non
nostante svvolgesse principalmeente attivittà di amministratoree, sindaco o revisoree
di società ed enti).
2
del 21/12/200
2
01
Riferimeenti: art. 2 d.lgs. n. 4446/1997 – Cass. n. 27983
166
AP – Attiviità di com
mmercio aal dettaglio
o di generri di monnopolio
279. IRA
p. 23/01/22015
Sentenzaa n. 100/38/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
mento – IRAP – Attivitàà di com
mmercio al dettagglio di generi
g
dii
Accertam
monopollio (tabacccheria) – Presuppos
P
sti - Insusssistenza
o imprendditore, in quanto
q
talle ed a quualsiasi cattegoria apppartenga, tra quellee
Il piccolo
elencate n
nell'art. 20883 c. c., co
ompresa qu
quindi quellla di comm
mercio al ddettaglio di
d generi dii
monopoliio, qualoraa sia dotato
o di un'orgganizzazion
ne minimaale di beni strumentaali e non sii
avvalga dii lavoro alttrui (se non occasionnalmente) è escluso dall'applica
d
azione dell'imposta.
o - Irap
280. Acceertamento
p. 05/02/22015
Sentenzaa n. 162/22/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Masiaa; Relatoree: Palmierri
mento - Irap– “Esercizio
“
o abitualle di un’attivitàà autonoomamentee
Accertam
organizza
ata” – Veerifica caso per casoo – Entità
à dei ricav
vi – Ininfl
fluenza
nte organizzata”, neceessario ai fini
f IRAP,,
L’ “eserciizio abitualle di un’atttività autonnomamen
richiede uuna verificca circostan
nziata, casso per caso
o; diversam
mente la ccapacità co
ontributivaa
correlata all’IRAP sarebbe
s
prresunta inddipendenttemente daa ogni fonndamento effettuale..
n
portaa
Ai fini ddella sudddetta veriffica, il vaalore elevaato dei ricavi, di per sé, non
all’acquisiizione di allcun elemeento a favoore della teesi dell’assoggettameento all’IRA
AP.
167
IIRES
S
281. IRES - Plusvaalenza da lease bacck
Sentenzaa 1786/8/114, dep. 04/09/201
0
14
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
Ires - Plu
usvalenza da lease back
b
La plusvaalenza reallizzata dall
c
Rileva fisscalmente nell’eserciizio di stippula del contratto.
cedente a seguito deel contrattto di lease bback è rilevvabile conttabilmentee in quote costanti
c
in
n
nte nell’eseercizio di stipula
s
dell
relazione alla durata del conttratto ma vva rilevataa fiscalmen
contratto..
poste sui redditi
r
- Sopravveniienze attiive
282. Imp
p. 29/01/22015
Sentenzaa n. 169/122/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Villa; Relatore: Pugno
Imposte sui reddiiti – Red
ddito di im
mpresa – Sopravv
venienze aattive – Principio
P
o
mpetenza – Certezzza – Necesssità – Susssiste
della com
oncorronoo alla form
mazione del
d redditoo e sono, pertanto,,
Le sopravvvenienze attive co
fiscalmen
nte tassabilli nell'eserccizio in cuui tale posta attiva emerge in bbilancio ed acquistaa
certezza qquando ciioè una po
osizione ddebitoria, già
g annotaata come ttale, debba ritenersii
cessata.
8 del d.P.R
R. 917/1986
Riferimeenti : art. 88
ES - Operrazione infragruppoo
283. IRE
Sentenzaa n. 372/99/15, dep. 04/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
168
Presiden
nte: Fassio
o; Relatore: Fornerron
Reddito di impressa - Consolidato fiiscale - Op
perazionee infragruuppo - Neeutralità Sussiste
La deduzione del costo
c
operrata dalla ssocietà con
nsolidata trova
t
un'auutomatica e correttaa
corrispon
ndenza con
n i ricavi deella consollidante em
mittente la fattura.
f
Da quantto precedee consegu
ue che, sottto il proffilo fiscalee, per effeetto del co
onsolidato
o
fiscale l'o
operazione ai fini IR
RES è neuutra; vi è un
u importo
o in positiivo e uno di egualee
entità in n
negativo, entrambi
e
nel
n medesim
mo anno di
d imposta
n 917/19886
Riferimeenti: art. 1221 d.P.R. n.
mpresa - Oneri
O
conssortili
284. Reddito di im
Sentenzaa n. 373/99/15, dep. 04/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Fassio
o; Relatore: Steinleiitner
Reddito di impressa - Inereenza - On
neri consortili - Rib
baltamentto sui con
nsorziati Condizioone - Regoolamentazzione dei rapporti interni
i
- Sussiste
S
mento deelle operaazioni ecoonomiche svolte daa un Connsorzio raappresentaa
Il ribaltam
l'obbligo nascente dalla
d
regollamentazioone dei raapporti interni del C
Consorzio e trova laa
ntratto coostitutivo della sociietà consoortile. Ai fini dellaa
sua fontee giuridicaa nel con
valutazion
ne dei requisiti ordin
nari della deducibilittà fiscale dei
d costi, eed in partiicolare dell
principio di inerenzza, si devee tener prresente il rapporto
r
consortile
c
e non la genesi deii
s
consortile deetermina i suoi corrrispettivi pper i servizzi resi allee
costi in qquanto la società
consociatte sempliceemente paarametranddoli sui costi dalla sttessa sosten
enuti, doveendo tenerr
presente ll'obbligato
orietà del pareggio
p
dii bilancio.
1 comm
ma 5, e 163 d.P.R. n. 917/1986
Riferimeenti: artt. 109,
mpresa - Associazion
A
ni sportive dilettantisstiche
285. Reddito di im
Sentenzaa n. 412/4/15, dep. 16/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
169
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Viano
Reddito di imprresa - Sogggetti d’im
mposta - Associaziioni sportiive diletta
antistiche Requisitti - Democcraticità gestioneg
N
Necessità - Sussiste
Elementi che posso
ono far raggionevolm
mente riten
nere che diietro alla aapparente facciata dii
associazio
oni sportivve dilettan
ntistiche vii siano in realtà dellle impresee commerrciali sono
o
rappresen
ntati dalla mancanzaa di demoocraticità nella
n
gestio
one dell'atttività asso
ociativa in
n
quanto vvi è semprre stato lo
o stesso P
Presidentee, la modeesta o quuasi insussistenza dii
partecipazzione dei soci alle assembleee, la violaazione del divieto pper il Presidente dii
associazio
oni sportivve dilettan
ntistiche ddi ricopriree identica carica inn più di una
u di talii
associazio
oni nonchéé la circostanza di nnatura sosttanziale che la quasi totalità deei servizi e
delle forn
niture siano
o state resse a favoree di soggetti che non erano sooci dell’asssociazionee
né affiliatii a qualchee federazio
one sportivva.
2
- art. 148 d.P.R. n. 917/1986
Riferimeenti: art. 900 legge n. 289/2002
C
TO – società fallita
286. Irpeeg a societtà cooperativa – Deecisione CTC
/15, dep. 30/03/201
3
15
Sentenzaa n. 55/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Ramp
pini; Relattore: Marooni
p
dii imposta
Irpeg a soocietà coooperativa fallita – ssoggetto passivo
nte quale persona fiisica, gli efffetti dellaa
Non posssono esserre imputatti all'odiernno ricorren
decisone della CT
TC di Torrino n. T
TO 941/20013 in qu
uanto l'attto di accertamento
o
o a presuupposto deella decisoone era stato emessso nei connfronti della societàà
richiamato
cooperativva a respo
onsabilità liimitata, soocietà fallitta nell'anno
o 1987. Il rricorrente in quanto
o
persona fi
fisica non può
p esseree soggetto ppassivo di imposte di
d società ddi capitali.
o - Trusteee
287. Acceertamento
Sentenzaa n. 571/2/15, dep. 15/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Marin
ni
170
Imposte sui reddiiti - Responsabile d’imposta
a – Società estintaa – Trusteee – Non
n
sussiste
fluito l’attivvo della liq
quidazionee della soccietà, ed il
Il Trusteee del Trustt, nel quale sia confl
cui scopo
o sia di amm
ministrare al meglio i beni con
nferiti al fin
ne precipuuo di soddiisfare, nei
limiti del fondo in trust, even
ntuali credditori che, per qualssivoglia raggione, il liquidatore
overato traa i debiti, è soggetto
o terzo risspetto alla società e
non abbiaa soddisfaatto o anno
nei suoi confronti vi è asso
oluta careenza dei presuppost
p
ti previsti per l’app
plicazione
dell’art. 366 d.P.R 6022/73.
3 d.P.R 6002/73
Riferimeenti : art. 36
mpresa – Costi
C
iner enti
288. Reddito di im
Sentenzaa n. 580/99/15, dep. 15/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Pugn
no
Reddito di impressa – Inerenza - Assiicurazionee vita am
mministrattore – Ded
ducibilità
à
- Sussiste
mpresa il prremio assiicurativo pagato
p
per la sottoscrizione di
E’ deduciibile dal reeddito d’im
una polizzza che tutteli la sociietà dal daanno che potrebbe
p
derivare
d
alll’attività in caso di
o (morte o invaliditàà) occorso ad una im
mportante figura
f
operrativa azien
ndale (nel
infortunio
caso di sp
pecie, l’amm
ministratore).
Il costo deve riten
nersi inereente in quuanto non
n deve esssere riferiito ai ricaavi, bensì
o dell'imprresa.
all'oggetto
mpresa – Oneri
O
ded
ducibili
289. Reddito di im
Sentenzaa n. 580/99/15, dep. 15/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Pugn
no
Reddito di impresa – Oneeri deduciibili – Coontratto non
n registrrato – Riilevanza Non sussiste – Ded
ducibilità
à - Sussistee
171
E’ deduciibile dal reeddito d’im
mpresa il ccosto relatiivo alle prrestazioni rrese in con
nseguenzaa
di un con
ntratto aven
nte per ogggetto la coonsulenza informatic
i
ca, hostingg e di riproggettazionee
di testataa giornalisstica onlin
ne, indipeendentemeente dalla registraziione del contratto;;
trattandossi di una consulenza
c
a professioonale il cuii contratto
o viene norrmalmentee stipulato
o
con una sscrittura prrivata senza alcuna nnecessità dii registrazione.
9
Riferimeenti: art. 1009 d.P.R. 917/1986
ES – Enti ospedalie
o
ri
290. IRE
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 190/34/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Michellone
IRES – Enti osp
pedalieri – ASL – art. 6 d.P.R. 601/1973 – Appliccabilità ne
Esclusion
plicata allee ASL chee non svolggono solo le originar
arie attivitàà degli entii
Non può essere app
nno attivitàà aggiuntivve del tuttto nuove che esorbbitano dall'assistenzaa
ospedalierri ma han
ospedalierra la norm
ma agevolaativa prevvista dall'arrt.6 del d.P.R. 601 del 1973. Nel caso
o
troverà ap
pplicazion
ne la norm
mativa di ccui all’art. 74 del d.P.R.
d
917//86 che dispone
d
laa
tassazionee di tuutte le attività ddi natura diversaa da qquelle strrettamentee
previdenzziali/assisteenziali e/o
o sanitarie..
p
- Plusvalen
nza
291. Conttratto di permuta
p. 26/05/115
Sentenzaa n. 578/226/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relattore: Galloo
Avviso d
di accerta
amento - Ires
I e Irap
p su conttratto di permuta
p
– Accerta
amento dii
plusvalen
nza non dichiarata
d
a – Non su
ussiste
he oggetto
o del contratto in caausa consiste in un
na permutaa di beni presenti a
Atteso ch
fronte di uno scam
mbio di ben
ni futuri, e poiché i ricavi, le spese
s
e gli altri comp
ponenti dii
c
nella loro esisteenza, o detterminabilii
cui all’eseercizio di competenza non sonno ancora certi
in modo o
obiettivo, la eventuaale plusvaleenza dedotta dall’atto di permuuta conco
orrerà, nell
172
suo amm
montare, a formarre il reddi
dito nell’essercizio in
n cui saraanno mateerialmentee
quantificaati i beni fuuturi.
In mancaanza dellaa entità patrimonia
p
ale dei beeni futuri, sconosciiuto il vaalore dellaa
plusvalenza, l’avviso
o di accerttamento è nnullo.
8 109, TUIR;
T
art. 76, c. 2, d.P.R.
d
29/9
9/1973, n.. 597; art. 1472 c.c.;;
Riferimeenti: artt. 86,
Cassazion
ne, sentenzza n. 1427 del 25.1.2006
173
IRPEF
F
a
oomesso PV
VC
292. Irpeef - Verificca senza accesso
Sentenzaa 177/1/114, dep. 144/07/20144
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Grecco
Avviso a
accertameento Irpeff - Verificca senza accesso
a
om
messo pvc - Emission
ne avvisoo
inosserva
anza term
mine 60 ggg
obbligo di emissionee del pvc nel
n caso dii
L'art.12 SStatuto del contribueente si rifeerisce all'o
accesso aii locali ovee si svolge l'attività eeconomicaa del contriibuente coome pure specificato
s
o
dalla senttenza Cassazione n. 16354/22012. e daall'art. 24 l.4/29 chhe prevedee il pvc a
seguito dii verifica fiscale.
fi
Nep
ppure risullta per talee rilievo la violazionee del diritto
o di difesaa
essendo p
previsto il tentativo di adesionne su istanzza di partee ex art.6 dd.lgs. 218/
/97 e puree
in sede co
ontenziosaa .
L'inosservvanza dell termine dilatorioo di 60 giorni peer l'emissiione dell'avviso dii
accertameento non può avvere com
me conseguuenza la nullità deell'atto (C
Cassazionee
n.11944/22012).
293. Irpeef - Plusvaalenza
Sentenzaa 177/1/114, dep. 144/07/20144
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Grecco
accertameento Irpeff - Plusvaalenza ina
applicabiilità al coompratore prezzoo
Avviso a
concorda
ato dal veenditore
minazione della plu
usvalenza come staabilito dalll'art. 68 cc.1 d.P.R 917/86 è
La determ
ottenuta ddalla diffeerenza tra corrispettiivi percepiiti nel periodo d'impposta e il prezzo dii
acquisto o costruzzione aum
mentato dii ogni altrro costo inerente.
i
o
Il valore rettificato
o di acccertamento
o,
rideteerminato dal vend
ditore in sede di adesionee
dall'avviso
relativameente all'im
mposta di reegistro, noon è ricono
osciuto neei confront
nti del com
mpratore see
non supp
portato da opportuna documenntazione, essendo laa risultantee di una valutazione
v
e
personalee del ceden
nte che non
n ha valoree probatorrio per il co
ompratoree .
174
dditi di cap
pitale
294. IRPEF - Red
Sentenzaa n. 409/1/14, dep. 28/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo
Avviso d
di Accerta
amento IRPEF
IR
- IInteressi da
d redditti di capiitale - On
nere della
a
prova
Per legittiimare l’imp
posizione fiscale derrivante da presunti interessi peercepiti daa redditi dii
capitale, ll’Ufficio dovrebbe
d
provare ill fondameento della propria ppretesa, prroducendo
o
documentazione, co
ontratti di investimeento per deesumere lee modalitàà di pagam
mento deglii
n PVC delll’asserita viiolazione.
interessi, ovvero un
4 TUIR – d.lgs. n. 884/2005 - Dir.
D 2003/
/48/CE
Riferimeenti: Art. 42
di di Setto
ore - Manccato contrradditorio
o
295. Stud
Sentenzaa n. 430/22/14, dep. 13/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte e Relattore: Cataania
Irpef - SStudi di Settore
S
ma
ancata in
nstaurazioone del co
ontradditoorio per causa
c
dell
contribueente
l fase dell
Nell’accerrtamento basato suggli studi ddi settore assume rilevanza esssenziale la
contraddiitorio. Lee doglianzze formuulate dal contribuente escluusivamentee in fasee
contenzio
osa, senzaa che qu
uesti abbiaa accolto l’invito al contraaddittorio da partee
dell’Ufficiio, perdon
no di preegio e detterminano, in assen
nza di eleementi pro
obatori dii
particolarre rilievo, la soccomb
benza del rricorrente.
a 62 bis e 62-sexiess
Riferimeenti: d.l. 3331/1993, art.
e
296. Irpeef redditi esteri
175
/15, dep. 19/01/201
1
15
Sentenzaa n. 26/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti ; Relato
ore: Macaario
Avviso a
accertameento Irpeff - Tassazzione redd
diti esteri - Residenz
nza fiscale
nvenzionee
I redditi di lavoro subordinaato prodootti all'estero in Statti firmatarii della con
mposizione non sonoo imponibiili in Italia.
contro la doppia im
nza fiscale è considerata quellaa nello Statto dove è svolta
s
l'attitività lavorativa ossiaa
La residen
nel paese dove si so
ono svilupp
pate le relaazioni perssonali più strette.
s
Il ccentro deggli interessii
vitali di uun contribuuente può essere in Italia, maa trattandosi di intereessi privatti possono
o
non averee alcuna riilevanza trributaria. È rilevantee l'iscrizione all'Airee quale presupposto
o
per usufruuire di unaa serie di servizi
s
fornniti dalle rappresent
r
tanze conssolari all'esstero e perr
l'esercizio
o di diritti ai
a sensi delll’art.6 l.4770/1988.
297. Provventi illeciti
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 247/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Monastrra Varricaa
Imposte sui reddiiti – Red
dditi diveersi – Prooventi illeeciti – Quualifica di
d redditii
nditorialee – Irrilevanza
diversi – Esercizioo di attiviità impren
nti derivaanti dall’eesercizio di una attività, in
i assenzza della necessariaa
I proven
autorizzazzione prevvista dal Testo uniico delle Leggi di Pubblica Sicurezza,, sono daa
consideraarsi illeciti e devono essere connsiderati "R
REDDITII DIVERSSI”. Lo svvolgimento
o
da parte ddel contrib
buente di un’altra
u
attiività impreenditoriale non attrae
ae i suddettti proventii
nell’ambitto della divversa categgoria reddiituale.
R. 917/19886
Riferimeenti : art. 6 del d.P.R
o - Redditti esenti
298. Redditometro
Sentenzaa n. 322/1/15, dep. 24/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
176
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Nicod
dano
mento - Accertame
A
ento sintettico - Redditometrro - Redd
diti esentii - Prova
a
Accertam
dell’utilizzzo delle somme
s
- Necessità
N
- Non sussiste
Il contrib
buente sotttoposto a redditomeetro ha la facoltà
f
di dimostraree, anche prima
p
dellaa
notifica dell'accerttamento, che il m
maggior reddito
r
determinato
d
o o deteerminabilee
sinteticam
mente è costituito, in
n tutto o inn parte, o da
d redditi soggetti a ritenuta alla
a fonte a
titolo d'im
mposta, ovvvero da so
omme risccosse a tito
olo di disin
nvestimennti patrimo
oniali. Se ill
contribueente ha offferto provva piena ddi tale fatto
o non può
ò essere oonerato daall'ulterioree
prova circca l'effettivvo utilizzo delle som
mme percep
pite.
3 d.P.R. n.
n 600/1973
Riferimeenti : art. 38
u brevetto
299. Irpeef - Invenzzione di un
/15, dep. 03/03/15
0
Sentenzaa n. 67/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Suffia,, Relatoree: Gorettaa
b
- Concettoo di reddiito - Sussisstenza
Invenzioone di un brevetto
p
sul concetto
c
dii reddito. Quando
Q
il lavoratoree autonom
mo realizzaa
La probleematica si pone
una inven
nzione induustriale a seguito
s
dellla quale è rilasciato il brevettoo, egli avrà arricchito
o
unicamen
nte il prop
prio individ
duale patrrimonio dii un bene immateriaale dotato di valoree
economicco che, sep
ppur fruttto delle suue esperien
nze professsionali , è estraneo alla sferaa
economicca della prropria attivvità fino a quando il bene sttesso proddurrà redd
dito per laa
cessione aal solo diriitto di sua utilizzazioone econom
mica.
Riferimeenti: art. 533, c. 2, lett. b) d.P.R. n.. 917/1986
poste sui redditi
r
- Oneri
O
dedu
ucibili
300. Imp
Sentenzaa n. 401/3/15, dep. 16/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Fogliia
177
Imposte sui redditti - Onerii deducibiili - Assisttenza perssona disab
bile - Condizioni
d quattroo arti rende la persona disabbile comp
pletamentee
La perditta di funzzionalità dei
dipendentte dalla asssistenza prrestata su ttutto l'arco
o della giornata indisspensabilee per poterr
compiere tutte le azioni neecessarie aalla vita, dalle
d
azion
ni più sem
mplici a quelle
q
piùù
a
prestaato configgura una assistenza
a
speciale ssenza la quale
q
dettaa
complessee e ogni atto
persona n
non potreb
bbe sopravvvivere. L''assistenzaa prestata da due peersone regolarmentee
assunte p
per l'assisttenza continuativa ppermanen
nte e globale della ppersona totalmente
t
e
disabile è da considderarsi assiistenza speecifica, per come prrevisto dalll'articolo 10
1 commaa
UIR, che no
on prevedde l'ulteriorre requisito della esiistenza di particolari
p
i
1, lettera b) del TU
ni in testa alle persone che preestano dettta assisten
nza.
abilitazion
Riferimeenti: art. 100 d.P.R. n. 917/19866
301. Irpeff - Detrazzioni
Sentenzaa n. 454/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Ossolaa
Imposte sui red
dditi - Detrazion
D
ni - Speese di ristruttura
r
azione edilizia
e
a inizio laavori - Con
ndizione - Non susssiste
Comuniccazione prreventiva
nza e corrrettezza ddei rapporti con ill
In ossequuio al priincipio geenerale di trasparen
Contribueente non possono
p
essere adotttati comportamenti di caratteere eccessivvamente e
inutilmen
nte punitivvo anche alla
a luce ddel generalle indirizzo
o di sempplificazionee adottato
o
dalle istituuzioni. La mancata o tardiva ccomunicazzione al Ceentro Opeerativo di Pescara,
P
all
di là dellaa sua presuumibile inu
utilità oggeettiva, non può certo
o essere utiilizzata perr impediree
la legittim
ma detrazione di oneri
o
norm
mativamen
nte deducibili per motivi dii caratteree
strettamen
nte formalle.
7 comma 2, lettera qq) d.l. n. 70/2011
7
Riferimeenti : art. 7,
poste sui redditi
r
– Società
S
estinta
302. Imp
p. 15/04/22015
Sentenzaa n. 570/007/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
178
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Marin
ni
d’imposta – Società
à di capittali estinta
ta - Soci e
Imposte sui redditti - Respoonsabile d
dizioni
liquidatoori – Cond
nto, non aassolti con
n i proventi della liqquidazionee, possono
o
I tributi ddovuti dalll’ente estin
essere acccertati, ai sensi
s
dell’aart. 60 d.P. R 600/73,, nei confrronti del liqquidatore e dei soci,,
in quanto
o responsaabili ex artt. 36 d.P.R
R 602/73, solo dopo
o che dettee imposte “possano
o
essere po
oste in risccossione” ovvero siaano state accertate in
i capo allla società.. Tuttavia,,
giacché con la canccellazione della socieetà cessa di
d esistere il soggettoo giuridico
o, l’art. 366
d.P.R 6022/73 e l’artt. 2495 cc operano ssolo rispettto a quellee obbligaziioni tributarie che all
momento
o della can
ncellazionee della sociietà sono state accerrtate in viaa definitivva nei suoii
confronti.
one fiscale
e
303. Risccossione - Motivaziione dell’iingiunzio
Sentenzaa n. 150/2/14, dep. 17/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Motivaziione di ingiunziione fisccale – indicazion
i
ne della sola ca
ausale e
dell’amm
montare del
d pagamento richiiesto - Rilleva
m
e deve riteenersi osseervato anche tramitee la sola in
ndicazionee
Il requisitto della motivazione
della caussale e dell'aammontarre del pagaamento ricchiesto, in quanto iddonea ad evvidenziaree
la pretesaa fatta valeere dall'am
mministraziione e, quiindi, a porrre il contrribuente in
n grado dii
svolgere lle opportuune contesttazioni (Caass. 22/9/2006 n. 20
0513).
304. IRPEF- Detrazioni
Sentenzaa n. 636/99/15, dep. 22/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Fassio
o; Relatore: Albezzano
179
Imposte sui redd
diti – Deetrazioni - Spese di ristru
utturazion
ne di im
mmobili nizio lavoori - Form
malità sop
ppressa – Applicazzione retrroattiva Comuniccazione in
Sussiste
Quando uun'obbligaazione formale a caarico del contribuen
c
te viene ssoppressa, la normaa
successivaa modificaatrice, ovee più favoorevole, può
p avere efficacia retroattivaa facendo
o
diventare irrilevantee la violataa formalità .
Riferimeenti: art. 1 l. 449/19997
305. Irpeef - Resideenza fiscaale e preseenza in Itaalia
/15, dep. 04/06/20015
Sentenzaa n. 181/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte : Piantta; Relatorre : Bertollo
nza fiscale
le e presen
nza in Itallia
Irpef acccertamentoo -Residen
La mera presenza in Italia , assidua , ma non abituale , non é suufficiente a renderee
o da sogggetti ivi residenti
r
,
imponibilli nel nosstro paesee i redditti prodottii all'estero
prevalenddo il diritto
o della perrsona a coonservare i propri leggami persoonali ed afffettivi nell
paese di o
origine, risp
petto alle ragioni
r
delll'imposizione tributaaria.
Riferimeenti: Art. 2 comma 2 Tuir , Artt.3 Tuir
d cession
ne di terreeni edifica
abili
306. IRPEF - Plussvalenze da
/15, dep. 30/06/20015
Sentenzaa n. 211/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa ; Relatorre : Bertollo
mento Irpef -Modallità di com
mputo dellle plusva
alenze da cessione di
d terrenii
Accertam
edificabiili
La realizzzazione di una minusvalenza rrelativa allaa cessione di terrenii edificabilii, ottenutaa
quale diffferenza traa il corrispeettivo dellaa cessione e il valoree "rideterm
minato" ai sensi dellaa
legge 448/2001 (e seguenti,
s
ndr)
n , non ppuò esseree oggetto di
d rettifica da parte dell'Ufficio
d
o
180
mediante disconosccimento dell'effetto dell'agevo
olazione su
ul valore ddi acquisto
o . L'unicaa
oncessa alll'Amminisstrazione F
Finanziariaa è quellaa di rettificcare il preezzo dellaa
facoltà co
cessione.
T comm
ma 1 letteree a) e b) ; legge
l
448//2001 art.77
Riferimeenti: Art 677 (già 81) Tuir
nti da provventi illeciiti
307. Irpeef - Redditti derivan
Sentenzaa n. 214/2/15, dep. 06/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
IRPEF - Pretesa trributaria per attiviità delittu
uosa in asssenza di p
prove
Non risulltando positivamentte dimostrrata la fruiizione deggli utili derrivanti da un’attivitàà
delittuosaa, nonché in costan
nza di caarenza pro
obatoria concernentte l’esisten
nza di un
n
concreto e determin
nato introiito in term
mini di num
merario, vieene meno lla pretesa tributaria.
o - Prove
308. Redditometro
Sentenzaa n. 229/1/15, dep. 13/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Altaare
Redditom
metro – Irpef - Prova
P
deell’assenza
a di red
ddito - Sp
Spese ann
nuali perr
un’autov
vettura
n
Una trasfformazionee societariia e la manncata distrribuzione di utili nelllo stesso anno non
possono costituire, di per sé, prova deell’assenza di reddito
o imponibbile per il medesimo
m
o
s fornita documenttazione cirrca gli smo
obilizzi pattrimoniali attuati perr
anno, quaalora non sia
sopperire alla carenza di liquid
dità.
d
spesee annuali per un’autovetturaa, avanzatta per un
n
La richieesta di ridduzione delle
adeguameento ai rim
mborsi chilometrici ddocumenttati, non può
p essere accolta in
n quanto i
coefficien
nti stabiliti dall’algorritmo del rreddito sin
ntetico non sono neella dispon
nibilità dell
contribueente e, quin
ndi, non po
ossono esssere modifficati .
181
309. Irpeef - Responsabilità dichiarattiva
Sentenzaa n. 234/11/15, dep.. 13/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Altaare
Irpef acccertamen
nto - Reesponsabillità
/contribu
uente
dicchiarativa contab
bile proffessionista
a
buente è responsabille della teenuta dellaa contabilittà e delle dichiaraziioni fiscalii
Il contrib
conseguen
nti con ob
bbligo di controllo e sorveglian
nza sull'op
perato dei ppropri con
nsulenti. Ill
rinvenimeento di ann
notazioni indirizzate
i
e al consuleente sulla modalità
m
ddi eludere le
l impostee
costituisce una dim
mostrazionee del concoorso del contribuentte con il coonsulente in quanto
o
mente collegato alla volontà del contriibuente dii
l'operato del profeessionista è direttam
posizione diversa daa quella dii commerccialista infeedele la cuui responsabilità sii
evadere; p
concretizzza a fron
nte di un suo com
mportamen
nto fraudo
olento attoo a mascherare un
n
inadempim
mento nelll'incarico.
EF – Detrrazioni
310. IRPE
/2014
Sentenzaa n. 1074/24/14, deep. 29/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
Imposte ssui redditti – Detrazzioni - Prrova
posta sul reeddito dellle personee
In materiaa di detrazzioni per riistrutturaziione edilizzia dall’imp
fisiche si può detraarre anche la fattura “in accon
nto” sui lav
vori da esseguire antteriore allaa
i
dei lavori, puurché i lavvori siano
o iniziati ssuccessivam
mente allaa
comunicaazione di inizio
stessa com
municazion
ne.
Relativam
mente alla prova, gli elementi indiziari indicati
i
daall’Ufficio sono superati daglii
elementi p
probatori presentati
p
dal contribbuente.
A
deelle Entratee 24 aprilee
Riferimeenti : l. 27 dicembre 1997, n. 4449, art. 1; circolare Agenzia
2015, n. 117/E.
182
uidazione dichiarazzione dei redditi - Invito
I
bon
nario
311. Liqu
p. 16/10/ 2014
Sentenzaa n. 1152/222/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore: Capra
Liquidazzione dellla dichiarazione dei red
dditi – Invito
I
boonario precedentee
l'iscrizion
ne a ruollo – Irriilevanza della proonuncia che
c accerrta la falssità della
a
firma su
ulla distin
nta di coonsegna d
della racccomandatta di speedizione - Natura
a
facoltativ
va dell'ob
bbligo a sp
pedire l'in
nvito bonario – Fattispecie
udizio perr querela di
d falso che
c abbia accertato la naturaa
E' ininfluuente l'esitto del giu
apocrifa della firm
ma del contribuen
c
nte appossta sulla distinta di consegna dellee
ndate, quaando oggettto della coonsegna siia l'invito bonario
b
sppedito dalll'Ufficio aii
raccoman
sensi delll'art. 6 c. 5 della leggge n. 2122/2000 . In
nfatti , l'obbligo perr l'Ammin
nistrazionee
Finanziariia di invitare il contribuentee a fornirre chiarim
menti ritenuuti necesssari primaa
dell'iscriziione a ruo
olo sussistee soltanto nel caso in cui si riscontri iincertezza su aspettii
rilevanti ddella dichiaarazione.
Nel caso di specie non ricorrrono ragiooni di inceertezza, essendo statta iscritta a ruolo laa
ndicata nel Modello Unico
U
, noon contestaata dal con
ntribuente e non versata.
somma in
P.R. 600/773
Riferimeenti: art. 6 c. 5 legge n. 212/20000 - art. 366 – bis d.P
dito profeessionale – Oneri d
deducibilii
312. Redd
p. 28/10/
/14
Sentenzaa n. 1217/336/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Micheloone
Imposte sui red
dditi – Contribut
C
ti previd
denziali e assisten
nziali – Redditoo
neri deduccibili - Ineerenza
professionale - On
a
li versati in
i ottempeeranza a ddisposizion
ni di leggee
I contribuuti prevideenziali e assistenzial
(nella speecie: i con
ntributi versati da notai allaa Cassa nazionale ddel notariato) sono
o
deducibilii in sede dii determin
nazione dell reddito professiona
p
ale ai sensii dell’art. 50,
5 commaa
primo, deel d.P.R. 29
2 settemb
bre 1973 nn. 597, perché sono
o spese “innerenti” alll’esercizio
o
dell’arte o professiione. Per inerenti si devono
o intenderre non sooltanto qu
uelle spesee
183
necessariee alla pro
oduzione del redditto, ma an
nche quellle che soono una immediata
i
a
derivazion
ne del redddito prodo
otto.
R. 29/9/1973 N.5977, Cassazio
one 26/2/
/2001 n. 22781 e ord
d. 27/1/099
Riferimeenti : d.P.R
n.1939
EF – Rim
mborso
313. IRPE
Sentenzaa n. 10/36/15, dep. 13/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Retrosi
IRPEF – Rimbors
rso – Fond
di prevideenziali in
ntegrativi - Soggettto iscritto in epoca
a
antecedeente all'en
ntrata in vigore
v
dell d.lgs. 124
4/93
In tema ddi fondi previdenzia
p
ali integrattivi, le preestazioni errogate in forma cap
pitale a un
n
soggetto cche risulti iscritto - in
i epoca an
antecedentee all'entratta in vigoree del d.lgs. 124/93 a un fonddo di prevvidenza com
mplementtare aziend
dale a capitalizzazionne di versaamenti e a
causa prevvidenziale prevalentee, sono so ggette al seguente trattamentoo tributario
o:
a) per glii importi maturati
m
fino
f
al 31..12.00 la prestazion
p
e è assogggettata al regime dii
tassazionee separata di cui aglii artt. 16 coo.1 lett.a) e 17 del TUIR
T
solo per quanto riguardaa
la sorte caapitale corrrisponden
nte all'attribbuzione patrimonial
p
le conseguuente alla cessazione
c
e
del rappo
orto di laavoro, meentre alle somme provenien
p
ti dalla liiquidazion
ne del cd..
rendimen
nto si applica la ritenu
uta del 12,,50% previista dall'artt.6 della leggge 482/885;
b) per glii importi maturati
m
a decorreree dal 1.1.22001 si app
plica interramente il regime dii
tassazionee separata di cui all’aart. 16 co. 1 lett. a).
ntenza n. 1 3642/11
Riferimeento: Cassaazione sen
314. Stocck option – Normattiva appliccabile
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 193/34/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Festa
184
Diniego rimborsoo - Successsione dellle normee nel temp
po - art. 51 TUIR
R - Stock
k
option – Normattiva appllicabile – Momen
nto dell’asssegnazio ne delle azioni –
Rilevanzza
nte per l’in
ndividuaziione della disciplinaa
In materiia di stockk option, il momennto rilevan
tributaria applicabiile alla faattispecie ddel caso è da risccontrarsi nnel momeento dellaa
one delle azioni
a
al diipendente..
assegnazio
315. Emeendabilitàà dichiarazione fisccale
p. 18/02/22015
Sentenzaa n. 223/336/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Rinald
di
atizzato - Dichiaraazione fisscale – Emendabi
E
ilità anch
he oltre i
Controlloo automa
termini d
di cui all’a
art. 2, com
mma 8 biss, d.P.R. 322/1997
3
7 – Consen
ntita
s
conteenziosa, ddi una dich
hiarazionee
Qualora si negassee la emendabilità, aanche in sede
viziata daa errore di
d fato o di dirittoo, si deteerminerebb
be la viollazione deei principii
costituzio
onalmente garantiti di capaciità contributiva (arrt. 53 Coost.) e di oggettivaa
correttezzza dell'azio
one ammin
nistrativa (aart. 97 Cosst.).
L’eventuaale non coordinam
c
mento di tale emen
ndabilità con
c
i terrmini del controllo
o
automatizzzato costiituisce un problema di fatto deell'attività dell'Agenzzia delle Entrate
E
chee
non può prevalere in una otttica di com
mparazione degli intteressi in qquestione e alla lucee
d
appplicazione, richiamatii.
dei princip
pi costituzzionali, di diretta
EF – Erraata compiilazione a Mod. 7300 a danno
o del contrribuente
316. IRPE
/15, dep. 12/03/20015
Sentenzaa n. 314/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Germaano; Relaatore: Men
nghini
IRPEF – Lavoro dipendeente – Err
rrata comp
mpilazionee a Mod. 730 a danno
d
dell
contribueente – Necessità
N
di
d presenttazione di
d dichiarrazione em
mendativ
va – Non
n
sussiste – Istanza di
d rimborsso – Amm
missibilità
à e fondateezza.
185
Con l'art. 2 co. 8 bis
b d.P.R. 322/19988 il Legislaatore ha vo
oluto renddere più seemplice aii
p
i dichiaraziioni, sia in
n
contribueenti (IRPEF e IRAP)) la possib ilità di retttificare le precedenti
maggiorazzione che in riduzio
one, con suuccessive dichiarazio
d
oni, evitanddo così piiù onerosee
proceduree di recup
pero (di imposta o di creditto). Tale disposizion
d
ne non può
p esseree
interpretaata come un vincolo ostativoo all'utilizzzazione di altre dispposizioni normativee
riguardan
nti analoghe situazion
ni.
Al lavoraatore dipen
ndente chee abbia svvolto le prroprie prestazioni alll’estero co
ompetono
o
analiticam
mente le deduzioni
d
normalmeente ricon
nosciute aii percettorri di un reddito
r
dii
lavoro dip
pendente (ossia
(
i verrsamenti pprevidenziaali e assisteenziali opeerati a suo nome dall
datore di lavoro) in
ndipenden
ntemente ddalla circo
ostanza ch
he il suo rreddito po
ossa esseree
m
forfeetaria di ccui all’articcolo 51 co
omma 8 bbis TUIR anziché
a
in
n
computatto nella misura
misura an
nalitica su quanto
q
efffettivamentte percepitto.
mpensi perr attività di
d ricerca
317. Com
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 691/38/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Relatore:
R
B
Briccarello
o
di Accerta
amento IR
RPEF - Coompensi per
p attivittà di ricerrca
Avviso d
versità sullla base di contratti
c
e
L’attività di ricerca svolta dal personalee docente delle Univ
oni con En
nti pubblicci e privatii, è inquad
drabile nell’ambito deei redditi assimilabili
a
i
convenzio
a quelli dda lavoro dipenden
nte e nonn a quelli di lavoro
o autonom
mo occasiionale. Laa
Risoluzion
ne del Ministero
M
delle
d
Finaanze 67/E
E statuisce testualm
mente: “p
pertanto, i
compensii relativi alle
a attivittà di ricerrca e con
nsulenza, stabilite
s
m
mediante contratti
c
e
convenzio
oni con en
nti pubblicci e privati,, richiamatte dall’art. 66 d.P.R. 382 del 19980, postee
in essere dalle Uniiversità, co
on la collaaborazionee di perso
onale doceente e non
n docente,,
q
redditti assimilatti a quelli di lavoro dipendennte, di cui all’art. 47,,
sono quaalificabili quali
c.1, lett. E TUIR”.
186
IVA
ntratto di coassicurrazione
318. Avviiso accertamento – Iva - Con
/14, dep. 05/08/20014
Sentenzaa 1737/12/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Villa; Relatore: Roccella
Contrattto di coa
assicurazioone - Coommission
ni di dellega - Ese
senzione da
d Iva ne
Esclusion
o esenti daall’Iva ai seensi dell’arrt. 10 del d.P.R.
d
n. 63
33/1972, lle c.d. “com
mmissionii
Non sono
di delegaa” previstte dal co
ontratto ddi coassiccurazione, corrisposste dall’asssicuratoree
delegante (beneficiiario dellee prestaziioni di gestione
g
del
d contraatto) all’asssicuratoree
delegatariio (gestoree del contrratto), in qquanto essse costituiscono la rremunerazzione dellee
prestazion
ni del con
ntratto di mandato con rapp
presentanza intercorrso tra il mandantee
(delegantee) e il man
ndatario (d
delegato). IInvero, talli prestazio
oni di gesttione sono
o del tutto
o
estranee alla naturaa del con
ntratto di assicurazio
one, non ultimo peerché acciidentali in
n
o
relazione ai singoli rapporti di assicurrazione inttercorrentii fra l’assiccurato ed il singolo
ore. Pur alll’interno di
d un contrratto assicurativo no
on costituiiscono opeerazioni dii
assicurato
assicuraziione ma devono
d
esssere inquaddrate nel contratto di mandatto. Nel co
ontratto dii
coassicuraazione, no
onostante l’unicità
l
deel rapporto
o assicurattivo, tutti ggli assicuraatori sono
o
titolari di propri diritti/obbligazioni neei confron
nti dell’assiicurato, coon separatii e distintii
o che in asssenza di un’apposit
u
ta clausola che attrib
buisca a un
n
rapporti ddi assicurazzione tanto
coassicuraatore la geestione un
nitaria, in ccaso di litte, l’assicurrato deve evocare in
n giudizio
o
tutti i co
oassicurato
ori pro-qu
uota, nonn sussisten
ndo tra gli
g stessi alcun rap
pporto dii
solidarietàà.
319. IVA - Accertaamento
Sentenzaa 1808/3/114, dep. 19/09/20144
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Orreglia
IVA - P
Presunziooni di acquisto
a
e di cesssione - Sopravveenienze passive
p
Deducibiilità
187
Si ritengo
ono cedutii i beni ch
he non si ttrovano do
ove il con
ntribuente esercita l’aattività e i
beni non giustificatti da fatture di acquuisto si con
nsiderano acquistatii senza em
missione dii
ome previisto dagli artt.
a 1 e 3 del d.P.R
R. n. 441/1997. Nonn sono deeducibili lee
fatture, co
sopravven
nienze passsive se manca
m
il reequisito deell’impreveedibilità, taale per cu
ui possono
o
essere acccertate prim
ma della ch
hiusura delll’esercizio
o.
A – Omesssa dichiarazione an
nnuale
320. IVA
Sentenzaa n. 295/66/14, dep. 30/09/22014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Scafi; Relatore: Minniti
Accertam
mento - Determina
D
azione delll’IVA in
n caso di omissionee di dichiarazionee
annuale
buente non ha pressentato la dichiarazio
one annuaale, ma su
ussistono i
Anche see il contrib
presupposti per l’aaccertamen
nto dell’im
mponibile complessiv
c
vo e dell’iimposta, secondo
s
ill
I
non può disco
onoscere la
l detrazioone dell’im
mposta deii
metodo iinduttivo, l’Ufficio IVA
versamen
nti eseguiti e delle liqu
uidazioni pperiodichee effettuatee.
5 c.1, arttt. 19, 27, 33, 55, c.1, d.P.R. 633
3/72. – Riss. N. 74/22007
Riferimeenti: Art. 55,
fa - Valo
ore probaatorio
321. Iva- Fatture false
Sentenzaa 184/4/114, dep. 066/10/20144
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e Relaatore: Macccagno
Accertam
mento Iva
a - Interp
posizione ffatture sogggettivam
mente falsee
Le confesssioni dell'emittente (che non hha mai preesentato diichiarazionni di redditi ) fatturee
per operrazioni so
oggettivamente inesiistenti no
on costitu
uiscono l'eelemento base perr
consideraare il ricevvente partte del proogetto evaasivo se quest'ultim
q
mo dimosttra che lee
consegne erano efffettivamen
nte avvenuute e pagatte con assegni tracciiabili, escludendo laa
nza dell'inteerposizion
ne dell'emitttente forn
nitore di vo
olantini. N
Né risulta elemento
e
a
conoscen
sostegno dell'avviso
o che l'intterposto isscritto al Registro
R
im
mprese ccome edittore, ossiaa
n
colui che fa stampaare e pubbllicare a speese propriee opere daa vendere aal consumatore, non
188
fosse in p
possesso, come
c
ritenu
uto erroneeamente daall'ufficio, di strutturre e beni sttrumentalii
quali maccchine tipo
ografiche necessarie
n
pper l'attivittà di stamp
patore
VA
322. Detrrazione IV
Sentenzaa n. 312/3/14, dep. 28/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte e Relattore: Marttelli
mali
Detrazione IVA - Requisitii sostanziaali e form
La normaativa IVA prevede che
c gli Staati membrri, in confo
ormità ai propri ord
dinamenti,,
possono ddisciplinarre obblighii di docum
mentazionee delle opeerazioni atttive e passsive al finee
di agevolaare la dimostrazionee dell’esisteenza delle condizion
ni sostanziiali di inso
orgenza edd
esercizio del diritto
o di detrazzione. Il prrincipio dii neutralitàà fiscale e sige che l’’esenzionee
he se certii
dall’IVA sia accorddata se i requisiti ssostanzialii sono staati soddisffatti, anch
ono stati omessi
o
da parte deii soggetti passivi. SSe il contrribuente sii
requisiti fformali so
attiene aagli obbligghi form
mali-contab ili prescrritti dalla normativva internaa graveràà
sull’Amm
ministrazion
ne finanziiaria che intende disconosce
d
ere il diriitto alla detrazione
d
e
l’onere ddi provarre la mancata corrrisponden
nza della realtà fa
fattuale co
on quellaa
rappresen
ntata nei documenti
d
e nelle sccritture co
ontabili; diiversamentte nel caso
o in cui ill
contribueente non sii attiene allle prescrizzioni form
mali e contaabili previsste dall’ord
dinamento
o
domestico
o sarà tenuuto a provvare l’esisttenza dellee condizion
ni sostanziiali cui la normativaa
comunitaria ricollegga l’insorgeenza del diiritto alla detrazione.
d
.
o - Territtorialità deelle prestaazioni
323. Acceertamento
Sentenzaa n. 316/6/14, dep. 28/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Marteelli; Relato
ore: Vicun
na
azioni di servizi - Regimee IVA d
di un’operrazione Territoriialità dellle presta
Prestazioone di serv
vizi ai fin
ni IVA - C
Costi dellle autovettture azien
ndali in assenza
a
dii
dipenden
nti
189
Il luogo iin cui unaa prestazio
one di servvizi è utiliizzata coin
ncide con il luogo in
n cui essaa
produce i suoi effe
fetti in cap
po al com
mmittente sotto il profilo deggli effetti giuridici
g
e
economicco-patrimo
oniali.
Il regime IVA di un
na determinata operrazione no
on dipendee, né è inflluenzato, dal
d regimee
d soggettto comm
mittente deella primaa
dell’eventtuale ulterriore operrazione efffettuata dal
operazion
ne nei conffronti di un
n committtente finalee.
Infatti, la prestazion
ne di “serrvizi indireetta”, cioè a dire la prestazion
p
ne di servizzi resa neii
oggetto ch
he, a sua volta, “rib
balta” la medesima
m
prestazio
one ad un
n
confronti di un so
committeente finale,, è autonom
ma ai fini IVA rispeetto a quellla successiiva, in quaanto è resaa
in dipenddenza di un
n negozio giuridico cche esplicaa i suoi efffetti unicam
mente nei confrontii
del primo
o prestatorre e del destinatario
d
o intermed
dio del serrvizio (Coorte di Giu
ustizia UE
E
sentenza ddel 19/2/22009, caussa C-1108)
Le presttazioni di
d servizi si conssiderano effettuate ai fini IVA, e devono
o
conseguen
ntemente essere fattturate, all’aatto del paagamento del corrisppettivo (art. 6 d.P.R..
633/72), con la co
onseguenza che ressta irrilevaante agli effetti
e
dell’’IVA sia la data dii
one del rellativo con
ntratto, siaa la data della
d
prestazione o dell’ultimaazione dell
conclusio
servizio.
ono esseree
I costi delle autovvetture aziendali, quuindi a dissposizionee dell’imprresa, devo
i assenza di dipenddenti, consiiderata la presenza
p
ddell’ammin
nistratore e
riconosciuuti anche in
dei soci.
ntestazion
ne IVA – R
Ritenuta per
p garanz
zia
324. Avviiso di con
Sentenzaa n. 208/22/14, dep. 10/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Macarrio
di contesta
azione IV
VA- Fatturrazione deella ritenu
uta per gaaranzia -R
Rilevanza
a
Avviso d
delle riteenute a ga
aranzia
m
ddi fatturazzione dellee ritenute a garanziia, assumee
Per indivviduare la corretta modalità
rilievo il m
momento di effettuazione delll’operazio
one, che, in
n linea gennerale, coiincide con
n
quello in
n cui l’IVA
A divienee esigibile.. Le riten
nute in gaaranzia poossono co
onsiderarsii
corrispetttivo ai finii fiscali solltanto doppo l’avvenuto collau
udo ( Cassaazione n. 16977 dell
5/10/12).
ma delle rittenute a garanzia
g
asssume rilevvanza com
me momennto impossitivo solo
o
La somm
dopo l’acccertamentto della reegolarità ddei lavori e, a collaaudo avveenuto rapp
presenta ill
corrispetttivo liquido
o ed esigib
bile e solo aallora devee essere fatturata.
190
mpensazio
one creditto Iva- Teermini acccertamentto
325. Com
Sentenzaa n. 225/11/14, dep.. 17/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Maccario
mento Iva
a - Potere accertativ
a
vo - Decad
denza
Accertam
o IVA rellativo a un
u periodoo d’impossta e ripo
ortato a nnuovo, utiilizzato in
n
Il credito
compensaazione nelll'anno segguente e ooggetto di accertameento, notifficato oltree il quinto
o
anno, perr omessa presentazzione di ggaranzie nell'ambito
n
della liquuidazione di Iva dii
gruppo, è divenuto
o certo e incontesttabile perr decorso termine oordinario e relativaa
decadenzaa dell'uffiicio dal potere
p
acccertativo. Trattando
osi di creediti non definibilii
inesistentii a norma art. 27 co.16 d.l. 185/08 non è applicab
bile l'ampliiamento del
d terminee
accertativvo dell'ufficcio.
A - Societàà in amministrazion
ne straord
dinaria
326. IVA
Sentenzaa n. 272/1/15, dep. 10/02/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Grimaaldi; Relattore: Nicoodano
Imposta valore agggiunto – Rimborso
R
o – Società
à in amm
ministrazioone straorrdinaria –
Credito maturatoo post dicchiarazioone di insolvenza – Comp
pensabilittà – Non
n
sussiste
mo il provvvedimento
o di dinieggo del rimb
borso relattivo ad un credito IV
VA riferito
o
È illegittim
ad atti ccompiuti in favore della m
massa deii creditorri in fasee di proccedura dii
amministrrazione sttraordinariia, adottatto, ai sensi dell’art.. 23 del dd.lgs. 4722/1997, in
n
ragione ddell’esisten
nza di atti di contesstazione o irrogazio
one di sannzioni nottificati allaa
società prrima dell’aapertura deella proceddura in esame. Vi è, infatti, un
una netta distinzione
d
e
fra le op
perazioni effettuatee anteriorrmente allla dichiarrazione dii fallimen
nto (o dii
insolvenza) e quellee successivve all'apertu
tura della procedura;
p
in tale sittuazione lee posizionii
orto debito
orio e del rapporto
r
ccreditorio sono relattive a sogggetti diverssi (aziendaa
del rappo
in bonis e massa creeditoria) co
on conseguuente illeggittimità deella eventuuale compeensazione..
na cesura tra i periiodi anteccedenti allla dichiaraazione di insolvenza e quellii
Esiste un
successivii, posto che
c
il risanamento dell'azien
nda risulteerebbe im
mpossibile ove non
n
venissero congelati i debiti pregressi.
191
4
Riferimeenti : d.lgs.. 270/19999 - art. 23 ddel d.lgs. 472/1997
o IVA - Alliquota
327. Acceertamento
/15, dep. 03/03/201
0
15
Sentenzaa n. 81/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Bolog
gnesi
di Accerttamento - Aliquotta IVA
Avviso d
costruzioone
sugli an
nticipi peer beni ancora
a
in
n
orti fatturrati per anticipi rriconosciuuti come maxicanoone, devon
no esseree
Gli impo
assoggettaati ad aliquuota IVA ordinaria qqualora il bene (imb
barcazione nella fattispecie) siaa
ancora in costruzion
ne.
posta valorre aggiun
nto - Contrratto di asssicurazio
one
328. Imp
p. 19/03/22015
Sentenzaa n. 470/11/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Burdin
no; Relato
ore: Cipollla
a
- Esenziioni e aggevolazioni – Off
fferta con
ntratto dii
Imposta valore aggiunto
assicurazzione – Essenzione - Condiziooni
Quando l’offerta di adesione ad unna polizzaa assicuraativa (da stipularsi con unaa
na impresaa
compagniia assicuraatrice terzaa) costituis ce uno traa i diversi servizi eroogati da un
e si esauurisce nellaa semplicee "offerta di una possibilità"
p
" e non nnella presttazione (ill
pagamentto del prem
mio, posto
o a carico del clientee) e nella contropres
c
stazione asssicurativaa
(il risarcim
mento dell danno eventuale,
e
posto a carico
c
dellla compaggnia assicu
uratrice) ill
corrispetttivo di talee servizio (accessorrio o aggiuuntivo risp
petto agli altri serviizi offerti)
deve esserre assoggeettato all’IV
VA.
Riferimeenti: art. 133 d.P.R 633/1972
192
posta valorre aggiun
nto - Rimb
borso
329. Imp
Sentenzaa n. 445/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
nza modeello VR – Rilevanzza – Non
n
Imposta valore agggiunto – Rimborsso – Assen
sussiste
i
la formulaazione di istanza di
La mancaata presenttazione deel modello VR non impedisce
rimborso dell'IVA a creditto, costituuendo, al più, un mero errrore form
male nella
da di rimbborso, errrore che non
n
arrec ando alcu
un danno
presentazzione dellaa domand
all'erario è assoluttamente privo
p
di conseguen
nze per ili contribbuente e che non
n alcun modo l'iindebito arricchimento delllo Stato che ne
giustificheerebbe in
conseguirrebbe adotttando la teesi dell'Uffficio.
upero IVA
A
330. Recu
/15, dep. 13/04/20015
Sentenzaa n. 136/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Altaare
messa preestazione di
d garanzi
zia - Decad
denza dellla funzion
ne di gara
anzia
IVA - Om
L’omessa prestazione di garaanzia per l’’ammontaare delle ecccedenze ddi credito emergentii
hiarazioni IVA
I
non deve
d
esseree confusa con il man
ncato versaamento deell’impostaa
dalle dich
addebitan
ndo alla priima il valo
ore della seeconda.
E’ da riteenere che la
l funzion
ne di garannzia sia deestinata a cadere
c
quaalora sia ceerto – perr
decadenzaa dell’Amministrazio
one dal ppotere di controllo
c
– che nes suna infed
deltà dellaa
dichiaraziione sussisste o potrà comunquue essere co
ontestata.
331. IVA -Reati triibutari
p. 14/04/22015
Sentenzaa n. 575/10/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
193
Presiden
nte: Cocilo
ovo; Relattore: Calì
Reati triibutari – Fatturaziione – Op
perazioni soggettiv
vamente iinesistentti - Oneree
della proova – Ripa
artizione
Quando ll'Ufficio ecccepisce l'iinesistenzaa soggettivva delle opeerazioni, ggrava sullo stesso, al
fine di reecuperare dal cession
nario l'I.V
V.A dal meedesimo detratta,
d
l'oonere di provare
p
la
mala fedee di questt’ultimo. L’Ufficio
L
ddeve quin
ndi provarre che il ccessionario
o fosse a
conoscen
nza della fro
ode comm
messa dal ccedente in danno delll'Erario.
Riferimeenti: art. 199 d.P.R 633/1972
A - Acquisti intracomunitari
332. IVA
Sentenzaa n. 852/55/15, dep. 25/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e Relattore: Bollla
a
- Violazzioni - Acquisti
A
intracomu
i
unitari - Omessa
a
Imposta valore aggiunto
integraziione - Nattura ed efffetti
n materia di
d irrogaziione sanzioni è l'art. 7 commaa 1 d.lgs 472/1997
4
Criterio ggenerale in
che stabillisce che nella
n
deterrminazionee della san
nzione si ha
h riguarddo alla graavità della
violazionee desunta anche
a
dalla condottaa dell'Agen
nte.
L’omessa integrazio
one di fattu
ure per acqquisti intraacomunitarri non deteermina alcun danno
o si rende applicabiile la riduzzione dellee sanzioni come preevisto dal
all’erario e pertanto
4
ossia l'app
plicazione dell'aliquoota al 3%.
comma 9 bis dell'arrt. 6 d.lgs 471/1997,
p
per fatture sooggettivam
mente inesistenti
333. Oneere della prova
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 42/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pezone
Iva - F
Fattura per
p
opera
azioni in
nesistente – Onere della prova a caricoo
dell’Amm
ministraziione – Su
ussiste
194
Il versam
mento dell’IIVA ad un
n soggetto che non sia la genu
uina contro
roparte, co
onsente un
n
indebito recupero dell’impo
osta determ
minando gravi effeetti distorssivi nell’am
mbito dell
ma IVA, ch
he è finalizzzato a chee l’impostaa sia versaata a chi ha
h eseguito
o
complessiivo sistem
prestazion
ni imponib
bili, perch
hé la comppensi con l’imposta, a sua voolta, corrissposta perr
l’acquisto di beni e di servizi (Cass.
(
Civ.., Sez. Trib
b. n. 15741
1/2012).
mato che spetta, in prim
mo luogo,,
Il Supreemo Colllegio nazzionale hha afferm
all’ammin
nistrazione finanziariia, la qualee contesti il diritto del contriibuente a portare in
n
detrazione l’IVA paagata su faatture emeesse da sogggetto diverso dall’eeffettivo ceedente dell
bene o seervizio, pro
ovare, in base
b ad eleementi ogggettivi, chee il contribbuente, al momento
o
in cui accquistò il bene o ill servizio, “sapeva o avrebbe dovuto sapere”, con l’uso
o
dell’ordin
naria diligen
nza, che il soggetto formalmen
nte cedentte aveva, ccon l’emisssione dellaa
relativa faattura, evaaso l’imposta o parttecipato ad
d una frod
de, e cioè che il con
ntribuentee
disponevaa di indizi idonei ad avvaloraree un tale so
ospetto ed
d a porre suull’avviso qualunque
q
e
imprendittore onestto e mediaamente espperto sullaa sostanziaale inesisteenza del contraente..
Sicché, so
olo ove l’A
Amministrrazione abbbia assolto a tale onere
o
probbatorio, paassa poi all
contribueente l’oneree di fornire la prova contraria (Cass. Civ
v., Sez. Tribb. n. 242300/2013, n..
20777/ 20013, n. 116668/2013,, n. 23560//2012)
334. Oneere della prova
p
per fatture og
ggettivam
mente inesistenti
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 42/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pezone
Iva - Fatttura form
malmente regolare
r
– diritto alla
a detrazzione – suussiste
ndo presum
mere la verità
v
di quanto
q
in essa rapp
presentato,,
Una fattuura regolare, lascian
costituisce titolo peer il contrib
buente ai ffini del dirritto alla deetrazione ddell’IVA. Pertanto,
P
a
one di un
na fattura cconforme,, spetta all’Ufficio ddimostraree il difetto
o
fronte deella esibizio
delle conddizioni perr la detraziione (Cass .Civ., Sez. Trib. n. 27840/20133; n. 179599/2013; n..
9108/20112; n. 153995/2008). Tale provva, ai senssi degli arttt. 54, c.2, d.P.R 6333/92 e 399
d.P.R 6000/73 può essere fo
ornita in vvia presun
ntiva, con presunziooni anchee semplici,,
purché quueste siano
o gravi, prrecise e cooncordantii, di talchéé, una voltta che si ravvisi
r
talee
requisito – da inttendersi come
c
susssistenza di
d un alto
o grado ddi probab
bilità dellaa
o alle inddicazioni presuntive
p
(Cass. Civ., Sez. Trib. n..
conformittà dell’acccertamento
10414/20011) – riprrende vigore il princiipio generale per cuii incombee sul contriibuente, aii
sensi del combinato
o disposto
o degli arttt. 2727 e 2697,
2
c.2, c.c.,
c la prov
ova dell’inffondatezzaa
della preteesa erarialee.
195
A per giocaate con ap
pparecchii da diverttimento e intratten
nimento
335. IVA
/15, dep. 11/06/15
1
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
pparecchi da diverttimento e intrattenimento – esente se iin rete
IVA - app
r
ddelle giocaate con ap
pparecchi da diverttimento e
Le operaazioni relaative alla raccolta
intrattenim
mento di cui all’art. 110 TUL
LPS sono esenti IVA
A soltantoo nel caso in cui glii
apparecch
hi siano co
ollegati allaa rete.
A – Assenzza codice VIES
336. IVA
p. 22/06/22015
Sentenzaa n. 1003/3/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Lep
pore
Imposta valore agggiunto - Esenzioni
E
e agevola
azioni – Cessioni
C
in
ntra U.E.- Assenza
a
codice VI
VIES – Vioolazione formale
fo
– Sussiste
La non ap
pplicazion
ne dell'Iva per le cesssioni intracomunitarrie non puuò essere negata
n
per
il mancato
o rispetto di obbligh
hi formali. Il codice identificativ
vo è un reequisito forrmale che
non precllude il diriitto all'esen
nzione, alllorquando
o sussistano
o le condiizioni esseenziali per
qualificaree una cessiione intraccomunitariia.
A – Sanzion
ni
337. IVA
/2014
Sentenzaa n. 1075/36/14, deep. 29/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Saluzzzo; Relato
ore: Retrosi
Imposta valore Aggiunto
A
– Sanziioni – Omesso
O
versament
v
to -Causee di non
n
punibilittà
196
In materiaa di sanzio
oni per om
messo versaamento deell’IVA e caause di noon punibilittà previstee
dal d.lgs. n. 472/1997, art. 6, il mancatoo versamen
nto dell’IV
VA, non puuò essere ricondotto
r
o
dente dallaa
alla forzaa maggioree intesa come cauusa esternaa non prevedibile e indipend
volontà e dalla condotta del contribuen
c
nte, poichéé tale omeesso versam
mento, perr la naturaa
o alle diffficoltà ecconomichee
stessa deel tributo, nel caso in questtione non è dovuto
contingen
nti, ma è ill risultato di
d una gesstione econ
nomica che ha voluttamente uttilizzato in
n
modo divverso tali im
mporti.
mbre 1997,, n. 472, arrt. 6; Cass. civ., sez. trib., 16.002.2010, n..
Riferimeenti : d.lgs. 18 dicem
3569; diffforme: Com
mm. trib. prov.
p
Leccce, sez. I, 23.07.2010
2
0, n. 352.
A – Dinieg
go di rimb
borso IVA
A
338. IVA
p. 02/10/22014
Sentenzaa n. 1099/1/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relato
ore Rolle
R
o -Termin
ni
Imposta valore agggiunto – Rimborso
Quando ll’avviso di accertameento recannte la ripresa a tassazzione fonddata sull’applicazionee
del princiipio di co
ompetenza diventa ddefinitivo, il terminee di due aanni per chiedere
c
ill
rimborso di quanto
o indebitamente verrsato nell’aanno in cu
ui avrebbee potuto esporre
e
in
n
p
erroneamentee dichiarate nell’anno oggeetto dell’avviso dii
dichiaraziione le poste
accertameento, decorre dalla data
d di defin
initività di quest’ultim
mo.
mbre 19922, n. 546, art. 21; si adegua all principio
o di diritto
o
Riferimeenti : d.lgss. 31 dicem
posto da: Cass. civ.,, sez. trib., n. 3161/22013 (ord).
A - Omessaa dichiaraazione
339. IVA
p. 15/10/ 2014
Sentenzaa n. 1146/224/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
Iva - Acccertamento induttiivo - Om
messa dich
hiarazionee - Mancaato riconooscimentoo
dell'Iva a
assolta suggli acquissti
197
Nel caso in cui Aggenzia delle Entrate abbia notiificato avv
viso di acceertamento
o induttivo
o
ne annualee dei reddditi per due annii
per l'omessa presentazione della dicchiarazion
m
ricconoscimeento dell'IIva assoltaa sugli acq
quisti, perr
consecutiivi, è legitttimo il mancato
mine bienn
nale di deecadenza previsto
p
dall'art. 19 d.P.R. 633/72, chee
decorrenzza del term
ammette la detraziione dell'IIva assoltaa sugli acqquisti solttanto entroo il termiine per laa
ondo anno successivvo a quelllo in cui ill
presentazzione della dichiaraziione relatiiva al seco
diritto allaa detrazion
ne è sorto.
Riferimeenti: d.P.R
R. 633/72 art.19
a
340. Diniiego rimb
borso IVA
A
p. 07/11/ 2014
Sentenzaa n. 1288/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte e relato
ore: Tiron
ne
Imposta valore agggiunto - Diniego
D
rrimborso – Comprravendita simulata
a
mo, anche nei confro
onti del teerzo cessio
onario del credito IV
VA in buona fede, ill
È legittim
diniego ddi rimborso
o del crediito IVA deerivante da una com
mpravenditta avente ad
a oggetto
o
un immobile cedutto da una società pooi dichiarata fallita, allorquand
a
do la comp
pravenditaa
a fallimentto. In tal caso, non
n
sia stata ddichiarata simulata, e quindi iinefficace rispetto al
essendocii stato un
n vero ed effettivo trasferimeento di prroprietà, il credito IVA – in
n
quanto co
onseguenzza ed acceessorio deella cession
ne simulata – devee considerrarsi comee
inesistente, in quan
nto le parrti non voollero trasferire il bene,
b
ma soltanto creare
c
unaa
nte, in daanno ai ccreditori del
d fallimeento (nel caso di specie, laa
situazionee apparen
compraveendita era risultata posta
p
in esssere allo scopo escllusivo di ssottrarre un
u bene dii
rilevante vvalore dal patrimon
nio di una società orrmai decottta, in basee ad una pluralità
p
dii
indizi precisi e conccordanti in
ndicati dai ggiudici di prime
p
curee).
o di un rim
mborso no
on deve eessere mottivato com
me un avviiso di accertamento
o
Il diniego
perché in
n tal caso l’Ufficio
l
assume
a
il rruolo di parte resistente alla ppretesa risarcitoria e
può quinddi limitarsii ad esporrre le ragiooni essenziiali del din
niego, afferrmando ad
d esempio
o
l’insussisttenza dei presuppost
p
ti di legge pper il rimb
borso.
3 c.2, d.P
P.R. 633/772; art. 14115, 1° c., c.c. – Cass.., sez. trib.., 22 aprilee
Riferimeenti : art. 30,
2014, n. 88998
198
341. Silen
nzio rifiutto su rimb
borso IVA
A
p. 07/11/ 2014
Sentenzaa n. 1297/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatorre: Lo Mu
undo
R
o - Manca
ata presenttazione de
del modelloo VR
Imposta valore agggiunto – Rimborso
orso del credito
c
IV
VA non può
p
esseree “vulnera
rato” dallaa mancataa
Il diritto al rimbo
m
VR,
V costituuendo quuest’ultimo una form
malità che non può
ò
presentazzione del modello
incidere ssulla decaddenza dei diritti
d
del ccontribuen
nte. In matteria, infattti, l’art. 30 comma 2
del d.P.R.. n. 633/72 prevede il diritto aal contribuuente di ch
hiedere il rrimborso del
d credito
o
IVA, tra l’altro, in caso di ceessazione dell’attivittà, di talch
hé tale speecifico regiime rendee
bile l’art. 21 del d.lgs n. 5446/92, aveente naturra sussidiaaria e ressiduale, in
n
inapplicab
mancanzaa di dispossizioni speccifiche.
3 c.2, d.P
P.R. 633/772; art. 21 d.lgs n. 54
46/92 – Caass. sez. VI
V ord. nn..
Riferimeenti : art. 30,
14981/20014 e 244889/2013 e Cass. sez. V sent. nn
n. 24889/ 2013, 106663/2013,,
7721/20113, 402/20013.
A – Societàà cessata – Rimborrso
342. IVA
p. 11/11/22014
Sentenzaa n. 1311/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Puccin
nelli; Relaatore: Becccaria
Imposta valore agggiunto – Diniego
D
rrimborso – Società cessata
mo il dinieego di un
n
In tema di imposta sul vallore aggiuunto, devee ritenersi illegittim
o dalla Società cessata da partee
rimborso di un credito IVA ppresentato
ne finanziaria, ancorcché non in
nserito nel bilancio fiinale di liquidazione,,
dell’ammiinistrazion
in quanto
o il rimbo
orso non può esseere condizzionato all’esposizioone del crredito nell
bilancio fi
finale atteso che la co
ontabilità iin materie di Impostta sul valorre aggiunto
o, pur non
n
avendo aalcuna effiicacia prob
batoria neei rapportti contribu
uente/Uffiicio, docu
umenta un
n
credito/ddebito fisccale renden
ndo possiibile il co
ontrollo daa parte deell’Ammin
nistrazionee
finanziariaa. (Nel caso di speccie, la ricorrrente, soccietà cessata, risultavva destinattaria di un
n
diniego avvverso la richiesta
r
di
d rimborsoo IVA in quanto
q
l’U
Ufficio ritenneva indisspensabile,,
ai fini del riconoscim
mento del suddetto credito di imposta, ili suo inserrimento nel bilancio
o
ne).
finale di liiquidazion
n 13894 ddel 31/05/
/2013
Riferimeenti: art. 300 d.P.R. n. 633/72; aart. 2311 c.c.; Cass. n.
199
darietà deell’IVA
343. Solid
p. 13/11/22014
Sentenzaa n. 1316/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Becccaria
d accertam
mento - Soolidarietà
à tributariia
I.V.A. – Avviso di
nza di opeerazioni intercorse trra soggettii passivi ai
a fini dell’’Imposta sul
s Valoree
In presen
Aggiunto, la cession
ne di beni effettuataa a prezzi inferiori
i
rispetto al lloro valoree normale,,
mento dell’imposta da
d parte ddel cedentee, legittimaa
unitamente all’accerrtato manccato versam
dale sia neii
l’Ufficio a porre in essere l’azzione di reecupero del tributo omesso inn via solid
confronti del vendittore che dell’acquireente.
R. n. 633/11972.
Riferimeenti: art. 600 bis, d.P.R
A – versam
mento effettuato dalll’erede - termini di decaden
nza
344. IVA
Sentenzaa n. 52/388/15, dep. 20/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga, Reelatore: R
Retrosi
Rimborso IVA – Versamento effettu
tuato dalll’erede a nome dell de cuiuss ma non
n
adenza – Dies a quo
q
- Preesuppostoo di restittuzione –
dovuto - Terminii di deca
momentoo del paga
amento – Irrilevanzza - Comu
unicazion
ne del cred
dito – Rilleva
a
entro
o cui preseentare dom
manda di restituzionne del creedito IVA
A
Il terminee di due anni
inizia a ddecorrere non
n dal giiorno dell’’avvenuto pagamentto ma dal momento
o in cui laa
spettanza del credito viene co
omunicata al [l’erede del] contrribuente.
A– incon
nsapevolezzza dellaa illiceità del com
mportameento dellaa societàà
345. IVA
fornitricee
200
p. 26/01/22015
Sentenzaa n. 121/244/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Arisio; Relatoree: Mina
IVA – O
Operazion
ni soggettiivamente inesisten
nti – Inconsapevoleezza della
a illiceità
à
del comp
portamentto della soocietà forn
nitrice – Detraibili
D
tà dell’IV
VA – Sussiiste
In caso ddi contestaazione di operazionni soggettivvamente inesistenti, il pagamento dellaa
fattura e iil relativo versamentto dell'Iva danno dirritto alla detrazione
d
dell'Iva paagata suglii
acquisti e alla deduuzione deei costi daal reddito imponibille solo se il fruitore riesce a
dimostrarre l'estraneeità e l'inco
onsapevoleezza della illiceità
i
dell comportaamento alttrui al di làà
delle appaarenze cosstituite dallla ricezionee dei beni o dal versamento deel corrispettivo.
nuale IVA
A – Detrazzione
346. Omeessa preseentazionee dichiaraazione ann
p. 04/02/22015
Sentenzaa n. 159/22/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Masiaa; Relatoree: Palmierri
mento - IVA–
I
Om
messa prresentazioone della dichiaraazione an
nnuale –
Accertam
Indebita detrazion
ne del creedito – In
nsussistenzza – Prev
valenza d
della sosta
anza sulla
a
forma
p
veerbale di riitiro della documenttazione o ccomunquee nel corso
o
L’Ufficio che, nel processo
osca la susssistenza ddel credito IVA, correlato all’om
messa pressentazionee
della veriffica, ricono
della dich
hiarazione, deve com
munque connsiderare tale
t credito
o computaabile in dettrazione dii
imposta. È infatti consolidatto il princcipio in forza del qu
uale la dettrazione IV
VA spettaa
ue sia stataa
nell’ipotessi venga riiscontata l’’effettività del credito del conttribuente, qquantunqu
omessa laa dichiaraziione annuaale.
A - Immob
bili da cosstruirsi
347. IVA
/15, dep. 11/02/20115
Sentenzaa n. 171/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Germaano Corteese; Relatoore: Rinaldi
201
IVA – C
Cessione un
nità immoobiliari in
n permuta
a – Immo
obili da coostruirsi - Aliquota
a
agevolata
a del 10 % – Inapp
plicabilità
tà – Succeessiva esistenza dell
ll’immobile – Nota
a
di variazzione ex art.
a 26 d.P
P.R. 633/11972 - Leggittimità
obili futuri non sono
o suscettibiili, in quan
nto ancoraa non esiste
tenti, di applicazionee
Gli immo
dell’aliquo
ota agevollata ex artt. 16, com
mma 2, d.P
P.R. 633/7
72 in relazzione ai beeni inclusii
nella Tabeella A, parrte terza.
Qualora, successivaamente, a costruzionne ultimataa, si riscon
ntri la susssistenza deei requisitii
per l’appliicazione dell'aliquot
d
ta agevolaata può esssere attuaata la pro
ocedura dii
richiesti p
variazionee dell'impo
osta previssta dall'art. 26 d.P.R. 633/72.
A di grupp
po – Utilizzzo del creedito
348. IVA
p. 11/02/22015
Sentenzaa n. 176/36/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Micheloone
I.V.A di gruppo – Utilizzoo del cred
dito da pa
arte di un
na controlllata anziiché della
a
capogrup
ppo – Irrilevanza
uando ad eessere con
ntestato no
on è l’esisteenza del crredito, maa
In materia di creditto IVA, qu
n vi è alcu
un indebitoo utilizzo del creditto in quannto non sp
pettante o
il suo utilizzo, non
inesistente.
nde che non
n può contestarsi l’utilizzo del credito
o in comppensazionee da partee
Ne discen
della società contro
ollata invecce cha da parte dellaa capogrup
ppo nella lliquidazion
ne IVA dii
operazionee che non provoca
p
allcun danno
o all’Erario
o.
gruppo, o
A – Operazzioni sogg
gettivameente inesisstenti
349. IVA
/15, dep. 12/02/20015
Sentenzaa n. 195/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Rolle
nte inesisstenti – Fornitoree responssabile dii
IVA – Operaziooni soggeettivamen
f
– Meero indizioo
emissionee fatture false
202
L’accertam
mento dellla natura di cartieraa della dittta fornitriice non leegittima l’eestensionee
delle resp
ponsabilitàà connessee e consegguenti, perr presunziione, a quualsiasi clieente abbiaa
avuto con
ntatti con tale
t operattore.
Incombe sul Fisco la dimostrrazione deel fatto chee le operazzioni conteestate non
n sono maii
mpiute forn
nendo a tall fine elem
menti oggettivi.
state com
Riferimeento: Cassaazione, sezz. trib., Sennt. n.278400/2013
nte inesisttenti – Deeducibilità
à dei costii
350. Fatture soggeettivamen
/15, dep. 12/02/20015
Sentenzaa n. 195/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale peer il Piem
monte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Rolle
IVA - Fa
atture sogggettivameente inesisstenti – Deeducibilittà dei costti – Ammissibilità
Quando le operaziioni conteestate sonno inesistenti sotto il profilo soggettivvo (perchéé
d
) e non oggettivo, i
effettuatee tra soggeetti diversii da quelli che risulttano dai documenti)
costi relattivi alle risp
pettive fattture possoono essere dedotti.
Sent. n. 122503/2013
4
Cassazione
C
3
Riferimeenti: l. n. 44/2012;
ge
351. IVA – Regimee del reveerse charg
p. 06/03/22015
Sentenzaa n. 274/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
IVA – C
Commercioo materiale ferrosi – Regimee del reverrse chargee – Appliccabilità
Il regime dell'inverssione contaabile va seempre applicato alle cessioni ddi rottami, cascami, e
avanzi dii metallo ferroso e dei relattivi lavori,, anche see ripuliti, selezionatti, tagliati,,
compattatti, lingottaati o sotto
oposti ad aaltri trattam
menti atti a facilitarrne l'utilizzzazione, ill
trasporto e lo stoccaggio, senzza modificcarne la naatura.
ndo alcunii trattamennti, restano
o sempre tali
t anche ddopo che siano statii
I rottami,, pur suben
sottopostti a lavorrazioni, ch
he consenntano di ottenere un materi
riale idoneeo ad un
n
203
successivo
o impiego
o, fino a quando iil prodottto ottenutto, qualifiicabile ancche comee
"pronto aal forno" non
n risulti modificato
m
o nella sua natura.
one – Man
ncata provva dell’esp
portazion
ne
352. Cesssione all’eesportazio
p. 06/03/22015
Sentenzaa n. 276/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
Cessione alll’esportazzione – M
Mancata prova
p
delll’esportazzione - Deetraibilità
à
IVA – C
dell’impoosta assoolta suglii acquistii – Non
n compete – Red
ddito d’im
mpresa Operaziooni soggetttivamentte inesisten
nti – Ded
ducibilità dei relativ
ivi costi – Competee
ortazione richiede l'effettivo
o
L'esenzione Iva suulla vendita di meerci avviaate all'espo
m
trasferimeento dal teerritorio naazionale a qquello esteero delle merci.
Ai fini deella determ
minazione del reddiito di imp
presa la so
ocietà che ha ricevu
uto fatturee
soggettivaamente in
nesistenti può deddurre i co
osti sostenuti per l'acquisto
o, pur see
consapevole del carrattere frau
udolento ddelle operaazioni, e seempre chee gli stessi non siano
o
c
e
in contraasto con i principii di effetttività, di inerenza, di comppetenza, certezza
determinaatezza (o determinab
d
bilità).
A – Operazzioni imponibili
353. IVA
p. 21/03/22015
Sentenzaa n. 315/22/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pasi; Relatore:
R
Menghin
ni
mento stan
nd fieristtico all’esstero perr
IVA – Operaziooni imponibili – Allestim
A
one dell’IIVA come prestazzione di servizi –
committeente italiiano – Applicazio
Configurrabilità
mobile, perr essere tal
ale, deve esssere unito
o
Il codice ccivile precisa oltre oggni dubbioo che l'imm
al suolo, aaddiritturaa incorporaato, anche se per un
n periodo transitorio.
t
. In questaa categoriaa
non posso
ono rientrrare gli stan
nd che venngono alleestiti all'intterno di im
mmobili giàà esistenti,,
che pertan
nto non poggiano su
ul suolo m
ma su una struttura
s
giià realizzatta e già sogggetta, perr
la sua naatura di im
mmobile, a una fisccalità auton
noma (dall punto dii vista immobiliare)
rispetto aalle ulteriorri realizzazzioni effetttuate nel suo
s ambito. Gli stannd sono costruzionii
204
all'interno
o di altree costruzio
oni che, a parte la
l strutturra fisica, sono fin
nalizzate a
promuoveere un'imm
magine alla streguaa di un quualsiasi caartellone ppubblicitariio appeso
o
all'interno
o di un luuogo accessibile al pubblico e consegu
uentementte il trasporto dellee
componenti, la loro
o realizzazzione e il m
mantenimeento in effficienza deeve rientraare in toto
o
s
annche ai finii IVA.
nella natuura di presttazioni di servizio
A – Operazzioni imponibili
354. IVA
Sentenzaa n. 345/222/15, dep
p. 23/03/22015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Barbu
uto; Relato
ore: Rossii
IVA – O
Operazioni imponib
bili - Rilaascio carteelle clinicche da paarte di casse di cura
a
accredita
ate dal Sistema Sanitarioo Nazion
nale– Co
orrispettiv
vo del rilascio
r
–
Imponib
bilità ai fin
ni IVA – Non sussiiste
Il rilascio di cartellee cliniche da
d parte dii Case di cura accred
ditate, se innerente a prestazioni
p
i
ne, si conffigura com
me una attività amm
ministrativaa di naturaa
rese in reegime di convenzion
pubblicisttica e com
me tale escllusa dal caampo di ap
pplicazionee dell'iva. N
Non potràà pertanto
o
parlarsi n
né di esenzione ex art.
a 10 deel d.P.R. n.
n 633/197
72, né di non impo
onibilità all
tributo m
ma di operaazione fuo
ori dal cam
mpo di applicazionee dell'iva, eessendo in
n presenzaa
del rilascio di un attto dovuto privo quinndi del reqquisito/preesupposto della impo
onibilità all
tributo.
on fosse sii verrebbe a creare uuna dispariità di trattaamento fraa il soggettto assistito
o
Se così no
nell'ambitto di una struttura
s
ospedaliera pubblica ovvero
o
Assl per il quaale la somma pagataa
per il rilaascio dellaa cartella non era ggravata di iva rispettto al pazziente assistito dallaa
struttura (Casa di cuura accred
ditata) che svolgendo
o la stessa attività di natura pu
ubblicisticaa
ottoporre a tributo l'importo ppagato per il rilascio della
d
cartellla clinica.
doveva so
Al contraario, il rilascio della cartella
c
clinnica da parrte di una Casa di cuura non acccreditata e
quindi no
on operantte in ambitto convenzzione con il Servizio
o sanitario nazionalee, venendo
o
la stessa a costituire un semp
plice pro m
memoria privato
p
intterno dellaa attività diagnostica
d
a
esercitata non aventte quindi carattere
c
pubblico, sii inquadra nell'ambitto di una operazione
o
e
c obbliggo di versamento daa parte deel soggettoo interessaato dell'ìvaa
imponibille ad iva con
sulla somm
ma pagataa.
A – Attivitàà di mediaazione
355. IVA
205
Sentenzaa n. 432/338/15, dep
p. 17/04/22015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Maiorcca
Mediatorre – Attiv
vità in esen
nzione Iv
va – Sussisste
d d.P.R. n. 633/19972 dispo
one esenziione di ap
pplicabilitàà
L’art. 10,, comma 1, n. 9 del
dell’imposta Iva al
a soggetto
o mediatorre che mette in relaazione duee o più paarti con lo
o
scopo dii concludeere affari, senza esssere legaato ad alccuna di eesse da raapporti dii
collaborazzione, dipeendenza o rappresenntanza.
c Cassazzione senttenze n. 72253/2002;;
Riferimeenti: Decreeto Iva n. 633/72; aart. 1743 c.c.;
5762/20003
mborso IVA
A - Termiini
356. Rim
p. 15/05/22015
Sentenzaa n. 642/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Imposta sul valoree aggiuntoo – Richieesta di rim
mborso olttre i termiini - Tard
dività
mborso delll’Iva, spetttante di diritto,
d
see
Nel caso in esame è tardiva la domannda di rim
presentataa oltre i 244 mesi dal giorno in ccui è stata versata.
Irrilevantee appare laa richiesta di prescrizzione deceennale.
mma 3, d.ll. 30.8.19933, n. 331, conv. con
n
Riferimeenti: art. 21 d.lgs. n. 546/92; aart. 69, com
l. 29.10.19993, n. 4277
A - Prestazzioni infraagruppo - Prestazio
oni rese dalle impreese coassiicuratrici
357. IVA
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 694/226/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
Accertam
mento – IV
VA - Preestazioni infragrup
i
ppo - Presstazioni rese
r
dallee
Avviso A
imprese ccoassicura
atrici - Eseenzione
206
n
o delle prrestazioni di servizioo tra socieetà facentii
Il concettto di “aussiliarietà” nell’ambito
parte dei gruppi bancari
b
e assicurativ
a
vi di cui all’art.
a
6 della
d
l. 1333/1999, è elemento
o
o all’esenziione IVA iinfragrupp
po, sempree che sussiistano i co
onnotati dii
fondante del diritto
ausiliarietà richiesti dalla citataa norma essentativa.
ni di naturra fiscale nei
n settorii
La normaativa richiaamata ha lo scopo di evitare distorsion
indicati p
per la prresenza di operaziooni di accquisto ch
he determ
minano laa mancataa
recuperab
bilità, in tuutto o in parte, delll’IVA asso
olta. L’articolo 6 va quindi in
nterpretato
o
quale disp
posizione volta
v
a perrmettere aii menzionaati gruppi di perseguuire i proprri obiettivii
di efficien
nza ed eco
onomicità senza oneeri improprri di natura fiscale. IIn tal senso è giusto
o
parlare teecnicamentte di “esen
nzione” IV
VA e non di “agevollazione”. IIl mandato
o rilasciato
o
t
è daa
dalle coaassicurate all’impresa delegataaria è di tipo assiccurativo ee, come tale,
assoggettaare all’art. 10, c.1, pu
unto 9) d.P
P.R. 633/772, ossia alll’esenzionee dall’IVA
A.
207
Notiificazzione
358. Notiifica avvisso di acceertamentoo
/14, dep. 11/12/20114
Sentenzaa n. 211/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Toorino
Avviso d
di accertam
mento – Notifica
N
p
per compiu
uta giacen
nza – Susssiste
Il caso in
n esame rileva che co
ome l’agennte postalee abbia posto il tentaativo di no
otifica allaa
ricorrentee in data 17/05/2013, che il plico non
n è mai stato ritiratto e che la
l notificaa
dell’atto ssia da conssiderarsi avvvenuta in data 27/005/2013.
A tal proposito, si osserva ch
he l’art.8, quarto com
mma, della legge n. 890 del 1982,
1
- nell
mero 3 dell d.l. 14 maarzo 2005,,
testo sosttituito dall’’articolo 2,, quarto coomma, letttera c) num
n. 35, con
nvertito con modifiicazioni daall’art. 1, comma
c
1 della leggge 14 magggio n. 80,,
entrata in
n vigore il 17
1 marzo 2005 ed appplicabile alla speciee ratione teemporis -, stabiliscee
che la no
otificazionee si ha perr eseguita decorsi diieci giorni dalla dataa di spedizzione dellaa
lettera racccomandatta di cui al
a secondo comma ovvero
o
dallla data del
el ritiro dell piego, see
anteriore.
UU. sentennza 1 febbraio 2012, n. 1418; C
Corte Costt. sentenzaa
Riferimeenti: Cassaazione SS.U
n. 346 dell 1998, n. 5.2;
5 c.p.c. art.
a 155, prrimo comm
ma.
o accertam
mento Irp
pef
359. Omeessa notiffica avviso
/14, dep. 11/12/20114
Sentenzaa n. 214/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Dellaffina; Relattore: Toriino
Avviso a
accertameento Irpef
ef - Omesssa notificca ai socci dell'avv
viso acceertamentoo
della sociietà
d
di accertaamento deella societàà ai soci , cche nel frattempo è
L'omessa notifica dell'avviso
a
im
mpedito ai soci
s di parrtecipare aalla discusssione sullaa
divenuto definitivo, è nullo avendo
ociale con evidente lesione
l
dell diritto dii difesa e nel
n caso in
n
determinaazione del reddito so
particolarre sulla detterminazione della quuantificaziione delle ore
o impieggate in azieenda.
208
360. Notiificazionee cartella
Sentenzaa n. 388/66/14, dep. 11/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Marteelli; Relatore: Minn
niti
Notifica cartella esattoriale
e
e - Modaliità
nato disposto degli aarticoli 26 del d.P.R 602 del 19973 e 14 della
d
leggee
In virtù ddel combin
890 del 1982 la notifica
n
deella cartellla esattoriale può essere
e
effeettuata dirrettamentee
derata valida con sem
mplice invvio in plico
o
dall'Agenzzia della riiscossione e deve esssere consid
chiuso meediante spedizione con
c raccom
mandata co
on avviso di
d ricevimeento sotto
oscritto dall
destinatarrio all'atto del ritiro senza
s
adem
mpimenti di
d ulteriori formalità..
i
te di un avviso di
d accertamento noon è san
nabile dall
361. La notifica inesistent
ricorso
/14, dep. 11/12/20114
Sentenzaa n. 101/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca
mento – Notifica
N
– A mezzzo Servizzio Posta
ale senza intermed
diario –
Accertam
Irritualittà – Inesiistenza deella notiffica - Susssiste – In
nsanabilittà del vizzio anchee
mediantee ricorso - Sussiste
R 600/73 non prevvede la po
ossibilità che l’Ufficcio possa procederee
L’art. 60 del d.P.R
ori, ovvero
o
autonomaamente alla notifica a mezzo pposta, ma attribuiscee ai Messi Conciliato
a Messi SSpeciali autorizzati, la
l competeenza ad esseguire la notifica ddegli atti avvvalendosii
eventualm
mente del servizio postale.
p
Asssodato ch
he la notiffica è avvvenuta irrittualmente,,
essa è da qualificarrsi come in
nesistente e la notifi
fica inesistente non ppuò riteneersi sanataa
o del ricorrso propossto dalla paarte accertata.
per effetto
ura Civile, art. 148 e art. 156; leegge n. 8900/92, art. 14 e leggee
Riferimeenti: Codicce Procedu
n. 143/988; d.P.R 6000/73, art. 60
209
362. Carttella pagaamento Iva
Sentenzaa n. 217/2/14, dep. 16/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
Cartella pagameento
- Inesisten
nza notiffica carttella- Om
messa ind
dicazionee
responsab
bile proceedimento
La proposizione dell ricorso saana eventuuali vizi di notifica.
one del responsabbile
deel proced
dimento nnel provvvedimento
o
L'omessa indicazio
n è causaa di illegitttimità poiichè il responsabilee è in ogni caso ill
amministrrativo non
dirigente dell'unità organizzat
o
tiva del proocedimentto.
gamento
363. Notiifica carteella di pag
Sentenzaa n. 247/11/14, dep.. 22/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Grecco
Cartella pagamen
nto Iva - Società : omesso invio di comunicaazione irrregolarità
à
art.36 biis d.P.R 600/73 - Luogo d
n
di notificca - Notifica in caso di messa in
liquidaziione
c
di pagamentoo a una so
ocietà devee essere esseguita preesso la suaa
La notificca di una cartella
sede al llegale rap
ppresentante o all'aaddetto allla ricezion
ne nel doomicilio fiscale
f
dell
contribueente. Se il legale
l
rapp
presentantte della perrsona giurridica ha laa residenzaa fuori dall
comune aai sensi artt. 60 d.P.R
R 600/73 nnon ha rilieevo che l'esattore ne conosca la
l effettivaa
residenza. In caso di imposssibilità di eeseguire laa notificazzione pressso la sedee sociale ill
d
notifiica alla perrsona fisicaa che rappresenta la società è applicabile
a
e
criterio suussidiario della
solo se laa persona fisica indiicata nell'aatto risiedee nel com
mune di doomicilio fisscale dellaa
società.
onera l'uffiicio dall'obbbligo di tentare laa
La messaa in liquiddazione deella societàà non eso
notifica p
presso la seede socialee consideraando nulla la notificaa di un avvviso di accertamento
o
presso l'aabitazione del liquid
datore. Il contribueente ha l'o
obbligo dii indicare all'ufficio
o
tributario il proprio
o domiciliio fiscale iinformand
do l'ufficio
o delle varriazioni ch
he omessee
no l'ufficio
o a eseguire le notificche all'ultiimo domiccilio fiscalee conosciu
uto , comee
legittiman
da senten
nza della Caassazione n.1206/111
210
ministratiivo
364. Notiifica di Feermo Amm
/15, dep. 02/02/201
0
15
Sentenzaa n. 41/6/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte e Relattore Moltrrasio
Notifica di Fermo Amministrativo – Preavvisso Irpef, Iva,
I
Irap, altro - Su
ussistono
La notificca degli attti relativi al fermo aamministraativo e conseguenti moratoriee come daa
ruolo/carrtella esatto
oriale per Irpef, Ivaa, Irap, san
nzioni e qu
uanto altroo a titolo di oneri e
tasse com
me indicato
o nella carttella esattooriale a cariico del con
ntribuentee e da quessti ricevutaa
dal servizzio postalle tramitee raccomaandata con
n avviso di ricevim
mento ino
oltrata dall
Concessio
onario inccaricato deella riscosssione di Equitalia Nord Spaa. È sussiistente edd
effettua laa sua pienaa efficacia come da leegge.
N 602/73, come mo
odificato daalla Riform
ma della Riscossione
R
e
Riferimeenti: art. 266 d.P.R. N.
d.l. 30 setttembre 20005, n. 2033 (G.U. n.. 230 del 3 Ottobre 2005); Senntenze Co
orte Cass. ,
Sezione V
V, n. 6395//2014 ( steesse nn. 87701/2013, 1091/2013, 11708/22011)
365. Carttella di paagamento - Notifica
/15, dep. 23/03/201
2
15
Sentenzaa n. 36/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Adino
olfi; Relato
ore: Rigollone
mento – R
Raccoma
andata co
on avvisoo di ricev
vimento Notifica cartella di pagam
Validità
R. 602/733
È consideerata validaa la notificca della carrtella esatttoriale ai seensi articoolo 26 d.P.R
effettuataa anche dirrettamentee dal conccessionario
o mediantee raccomanndata con
n avviso dii
ricevimen
nto senza utilizzo
u
dii terzi (meessi comun
nali, agentii della pollizia municcipale) e a
norma deegli articolii 32-39 d.m
m. 9 aprilee 2001 con plico po
ostale conssegnato al domicilio
o
del destin
natario e sottoscrizzione da parte di persona individuaata e legiittimata all
ricevimen
nto sul regiistro di con
nsegna e ssull'avviso di ricevimento restittuito al mitttente.
211
N
366. Carttella esattoriale - Nullità
2
15
Sentenzaa n. 91/1/15, dep. 25/03/201
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Suffia;; Relatoree: Ferrari
Cartella esattorialle -Notificca a mezzzo posta da
all'Agentee della risscossione - Nullità
d
cartellla esattoriaale qualoraa sia avven
nuta a mezzzo posta con
c
E' nulla laa notifica della
raccoman
ndata ricevvuta di rito
orno, ai seensi dell'arrt. 26 dei d.P.R.
d
n. 6602/73 po
oiché talee
norma no
on compreende tra i soggetti aabilitati allaa notifica con detta procedura l'Agentee
della risco
ossione, an
nche a segu
uito delle ddisposizioni contenu
ute nell'artt. 12, c.1 del
d d.lgs. n..
46/99.
mpugnaziione dell’atto
367. Sanaatoria dellla notificaa irregolarre in presenza di im
Sentenzaa n. 34/1/
/15, dep. 29/04/201
2
15
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca
Riscossioone – Ca
artella di pagamen
nto – Nootifica irrregolare – Impugn
nazione –
Sanatoria
a – Sussiste
o residentee all’estero
o e iscritto all’AIRE ddeve riteneersi sanataa
La notificca in Italia a cittadino
ex art. 1566 c.p.c. in presenza di
d impugnaazione delll’atto.
ministrativvo
368. Notiifica - Ferrmo amm
Sentenzaa n. 129/5/15, dep. 04/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Liuzzo
o; Relatorre: Reggioo
mo amministrativoo - Poteree di notiffica da paarte di Equitalia
E
a
Preavvisso di ferm
Nord spa
a - Esclusiione
212
L’art. 26 del d.P.R
R. n. 602/73 disponne che la cartella è notificata dagli uffi
ficiali dellaa
ne o da alttri soggettii abilitati ddel concesssionario nelle formee previste dalla
d
leggee
riscossion
ovvero, p
previa even
ntuale convvenzione ttra Comun
ni e concessionario, ddai messi comunali
c
e
dagli Ageenti della Polizia Municipale
M
e. La nottificazione può esssere esegu
uita anchee
mediante invio di leettera racco
omandata con avviso
o di ricevim
mento.
s
no
otificatori aanche Equ
uitalia spa,,
La normaa in esamee non legittima nella veste di soggetti
quale agen
nte/conceessionario della riscoossione, e pertanto
p
laa notificaziione da qu
uest'ultimo
o
effettuataa risulta esssere nulla.
369. Vizi di notificca dell’acccertamentto
/15, dep. 18/05/20015
Sentenzaa n. 88/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
di Accerta
amento IR
RPEF, IRA
AP, IVA - Vizi di notifica
n
Avviso d
osizione deel ricorso,, secondo il costante insegnaamento deella Suprem
ma Corte,,
La propo
determinaa la sanaatoria deglli eventuaali vizi di
d notifica e il parrallelo venir meno
o
dell’intereesse del deestinatario a denunciaare esclusivvamente taale vizio.
370. Vizi di notificca
/15, dep.118/06/20115
Sentenzaa n. 116/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
notifica – Proposizzione attoo di ricorrso – Leg
gittimità d
della prop
oposizionee
Vizi di n
dell’atto – Sana
ne di inesistenza giuridica dell'Avviiso di Reettifica e Liquidazzione, perr
L'eccezion
inesistenzza della suaa notifica, risulta privva di pregiio in quantto, è inconntestato ch
he l'Avviso
o
di cui si tratta sia giunto
g
a conoscenz
c
za degli atttuali ricorrrenti, i quuali hanno proposto
o
nti a quessta Comm
missione Tributaria.
T
La propoosizione del
d ricorso
o
rituale riccorso avan
determinaa la sanattoria deglli eventuaali vizi di notifica, ed il paarallelo veenir meno
o
dell'intereesse del destinatario a denunciaare esclusivvamente taale vizio.
213
371. Avviiso di Acccertamentto - Nullittà
Sentenzaa n. 205/1/15, dep. 03/07/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Macarrio
Notifica accertam
mento - Nu
ullità dell’’Avviso di
d Accertamento
otificato coon l’errata indicazion
ne del luoggo della seede socialee
L’Avviso di Accertaamento no
nesistenza del presup
pposto.
dell’attivittà commerrciale, deteermina la nnullità dell’’atto per in
372. Notiifica – Ineesistenza giuridicaa
/15, dep. 07/07/201
0
15
Sentenzaa n. 83/3/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Caren
nzo; Relato
ore: Cavaallari
di accertam
mento TA
ARSU - N
Notifica - Inesistenzza giuridi
dica
Avviso d
ndo la stesssa è effettuuata da un
n soggetto,,
Vi è inesistenza giuuridica dellaa notificazzione quan
d Sindacco del Com
mune, non
n munito ddel relativo
o potere in
n
nel caso ddi specie si trattava del
quanto lo
o stesso no
on può riveestire alcunna qualificaa di addettto alla notiifica.
uente
373. Notiifica - Irreeperibilitàà contribu
/15, dep. 07/07/201
0
15
Sentenzaa n. 86/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Caren
nzo; Relato
ore: Cavaallari
Notifica - Carteella di pa
agamento - Irreperribilità co
ontribuen
nte – Ricerche dell
messo nootificatore – Art. 14
40 c.p.c..
È nulla ll’iscrizionee ipotecarria per maancata no
otifica della cartella di pagam
mento chee
costituisce atto pro
odromico. La mancaata o invallida notificca della caartella di pagamento
p
o
214
comportaa un vizio della
d
sequeenza proceedimentalee, dettata dalla
d
legge,, degli atti attraverso
o
i quali si aarticola il procedimeento di forrmazione della preteesa tributarria. La nottificazionee
deve esseer effettuaata second
do il rito previsto dall’artico
olo 140 cc.p.c. quan
ndo siano
o
conosciutti la resideenza e l’in
ndirizzo ddel destinaatario ma non si siaa potuta eseguire
e
laa
consegna perché quuesti (o alttro possibbile conseggnatario) non
n è statoo rinvenuto in detto
o
i
i
indirizzo, da dove non risullta trasferiito. Il meesso notificatore, fattte salve imminenti
d
averr
scadenze temporalli, può riccorrere allla proceduura dell’arrticolo 1440 c.p.c. dopo
r
l’’interessato
o, i.e. dev
ve esser sstata effetttivamentee
esperito utili tentaativi per reperire
accertata la non essistenza deelle personne che l’articolo 139 c.p.c. coonsideratee idonee a
ricevere ll’atto, la cui non esistenza deve risuultare espliicitamentee dalla rellazione dii
notifica. N
Nel caso di
d specie, relativam ente alla cartella
c
di pagamentoo, non risultava aglii
atti alcun
na documeentazione delle riceerche effetttuate dal messo nootificatore prima dii
procederee alla notiffica ex art 140 c.p.c.,, di talchè,, ne è deriivata la nuullità della stessa con
n
conseguen
nte invaliddità dell’isccrizione ipootecaria.
374. Notiificazionee – Termini
/2014
Sentenzaa n. 1053/26/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
Notificazzione – Teermini
d
scissiione deglli effetti degli atti del proccedimento
o
In osseqquio al prrincipio della
notificato
orio sul decorso dei termini peerentori d''impugnazione per ill notifican
nte e per ill
destinatarrio, si verssa in un'ip
potesi d'innesistenza della notiificazione dell'atto di
d appello
o
quando laa notifica sia del tuttto mancaata o sia avvvenuta in
n luogo o a personaa che non
n
abbiano aalcun riferrimento co
on il destiinatario deella stessa, in quantoo a costuii del tutto
o
estranei.
n appello, laddove co
orrettamen
nte e temppestivamen
nte attivataa
La notificcazione dell ricorso in
presso il p
procuratorre costituitto, domicilliatario della parte, che
c non abbbia raggiu
unto il suo
o
scopo peer trasferim
mento di studio dell difensoree, dallo sttesso non comunicaato e non
n
agevolmeente individduabile daalla consulttazione di albi profeessionali o di elench
hi pubblici,,
non deterrmina la nuullità insan
nabile dellaa notifica.
1 d.lgs. 5446/92
Riferimeenti: Art. 17
215
375. Carttella di Paagamento - Notificcazioni
p. 02/10/
/2014
Sentenzaa n. 1100/224/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
mento – Notificazio
N
oni – Sogggetto incarricato
Cartella di pagam
mento al leggale rappreesentante della socieetà ovvero
o
La notificcazione deella cartellaa di pagam
a personaa incaricataa di ricevere le notifficazioni (p
portiere deello stabilee) integra ex
e art. 1455
c.p.c., dicchiarato espressame
e
ente appliicabile dalll’art. 60, co. 1, lettt. b-bis) d.P.R. n..
600/19733, una notificazionee al destinnatario deell’atto, peer cui nonn è necesssario chee
l’agente p
postale inviii la raccom
mandata coon la com
municazione di avvennuta notificca. Questo
o
non integgra violaziione dell’aart. 6 Statuuto dei diiritti del contribuentte poiché l’effettivaa
conoscen
nza dell’attto notificaato si preesume unaa volta ch
he sia connsegnato a personaa
incaricataa e presentee nella sed
de della soccietà.
R.. 29 setteembre 19773, n. 600, art. 60, co
o. 1, lett. bb-bis); art. 145 c.p.c.;;
Riferimeenti : d.P.R
l. 20 noveembre 1982, n. 9890, art. 7, ultt.co.; l. 27 luglio
l
2000
0, n. 212, aart. 6; Casss. civ., sez..
trib., 09.005.2014, n. 10062; Caass.civ., sezz. trib., 06.08.2002, n.
n 11804.
ncellazion
ne Societàà
376. Notiifica - Can
p. 02/10/ 2014
Sentenzaa n. 1105/001/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Rolle
Riscossioone IRAP
P – Avvisoo di intim
mazione - Cancellaz
C
zione Socieetà - Notif
ifica
one se la società no
on è stata escussa ppreventivam
mente e laa
In materiia di società di perso
notifica ddella cartellla di pagaamento è stata notiificata allaa medesim
ma solo do
opo la suaa
cancellaziione dal registro
r
delle
d
impreese, non è più possibile esccutere il socio, dall
momento
o che la società di persone uuna volta cancellata dal registtro delle imprese
i
sii
estingue e con essa vengono vanificati
v
aanche tuttii gli atti ad essa rivoltlti.
Riferimeenti : art. 2291 c.c.; art. 24955 c.c.; d.P.R.. 29 settembre 19973, n. 602, art. 25;;
Cass. civ.,, sez. un., 22.02.2010
2
0, n. 4062.
216
p
to
377. Notiifica – Caartella di pagament
p. 07/11/ 2014
Sentenzaa n. 1289/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Smirn
ne; Relatorre: Retrossi
Riscossioone – carteella di pa
agamento - Notifica
a
oriale devee essere co
onsiderata valida conn il semplicce invio in
n
La notificca della carrtella esatto
plico chiiuso meddiante speedizione ccon racco
omandata con avviiso di riccevimento
o
sottoscrittto dal desttinatario seenza ulteriiori formallità.
2 d.P.R.6002/73; art. 14 l. 890/
/82
Riferimeenti : art. 26
o sconoscciuto
378. Notiifica – Deestinatario
Sentenzaa n. 58/366/15, dep. 21/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Mainieero
ale – nootifica – destinata
ario scon
nosciuto – omissioone dellee
Cartella esattoria
verifichee necessarrie per la dichiaraz
azione di irreperibiilità assolluta – rillevanza –
Consegueenze – Ineesistenza della
d
notif
ifica
La notificca dell’atto imposittivo eseguuita con laa procedura degli irrreperibili mediantee
l’affission
ne all’albo del com
mune, omeettendo di
d effettuaare le neccessarie riicerche dii
reperibilittà del destinatario, indispensaabili per verificare
v
che
c il sudddetto trassferimento
o
non si siaa risolto in
n un mero
o mutamennto di indiirizzo nell''ambito deello stesso Comune,,
non può e non devee considerarsi perfezzionata.
N
379. Carttella esattoriale – Notifica
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 208/331/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatorre: Retrosi
217
Riscossioone – carteella esattooriale – N
Notifica – Irreperibi
I
ilità del d
destinatarrio
c
essattoriale cche sia avvvenuta senza il ppreventivo riscontro
o
La notifica della cartella
dell'irrepeeribilità dell destinataario e senz a il rispettto delle forrmalità di cui all'art. 140 c.p.c..
è da consiiderarsi co
ome non perfezionatta.
nta
380. Notiifica - Attto imposittivo – Soccietà estin
p. 04/03/22015
Sentenzaa n. 264/224/15, dep
Commisssione trib
butaria regionale d
del Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o, Relatorre: Michellone
Notifica - Atto impositiv
vo – Soccietà estiinta – Legittimaz
L
zione passsiva dell
liquidatoore – Non
n sussiste – Consegu
uenze – Nu
ullità delll’atto imp
positivo
positivo em
messo nei confronti di una soccietà, notifficato quanndo la sociietà era giàà
L'atto imp
estinta, deeve esseree notificato
o ai soci aamministraatori che rispondono
r
o delle ob
bbligazionii
sociali anche per co
onsentire una
u validaa impugnazzione di taale atto chhe improprriamente è
l
e che non era e non
n poteva esssere legitttimato passivo e chee
stata effetttuata dal liquidatore
ha anche eccepito taale nullità della notifficazione.
mpositivo per
p assoluta carenzaa di motivvazione in
n
Discende quindi laa nullità dell'atto im
ordine alla legittimaazione passsiva del liqquidatore e di tutti glli atti di risscossione successivi,,
mente indirrizzati in qquanto non
n può esseere legittim
mamente riiscosso un
n
ancorché correttam
ositivo
illeg
gittimo.
atto impo
381. Notiifica a meezzo postaa
p. 30/03/22015
Sentenzaa n. 363/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: B
Briccarello
o
p
– rittiro dell’aatto
Notifica a mezzo posta
o posta si perfeziona
p
a mediantee il ritiro deegli atti daa parte del ricorrentee
La notificca a mezzo
e raggiungge il suo sccopo allorq
quando quuest’ultimo
o propone tempestivvo ricorso.
218
oriali- Responsabillità solidaale del soc
cio
382. Carttelle esatto
p. 26/05/22015
Sentenzaa n. 569/224/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Galassso; Relatore: Stein
nleitner
Iva, Irap
p, altro – Illegittim
mità dellee Cartellee esattoria
ali – Sussiiste – Ricchiesta dii
esazione del creditto al socioo solidalm
mente resp
ponsabile – Illegittim
imità
nsente all’’Amministtrazione di
d notificarre alla soccietà l’atto
o
La normaa tributariia non con
impositivo e la carttella esatto
oriale e, alltrettanto, notificare al socio lla semplicee esazionee
s
solidalmen
s
nte respon
nsabile, ancche perchhé il patrim
monio deii
del creditto come soggetto
singoli so
oci interviiene solo dopo
d
l’escuussione dell patrimon
nio sociale,, ex art. 23304 c.c..
Ciò comp
porta l’ann
nullamento delle carteelle di paggamento no
otificate.
R. n. 600/773; art. 23004 C.C.
Riferimeenti: art. 366 bis d.P.R
mazione
383. Notiifica avvisso di intim
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 683/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
di intimazzione - Nootifica con
n Raccomandata AR
A
Avviso d
otifica effe
fettuata annche diretttamente da parte del conccessionario
o
E’ legittima la no
ndata con
n avviso ddi ricevimento. La Cassazionne, con laa sentenzaa
mediante raccoman
ossibilità, exx art 26 d..P.R. 602/
/73, della nnotifica deella cartellaa
1091/20113, nel ribaadire la po
esattorialee mediantte raccomaandata AR
R, precisa che, in tale caso, è sufficien
nte, per ill
relativo p
perfezionam
mento, chee la spedizzione posttale sia avv
venuta conn consegnaa del plico
o
al domiciilio del destinatario
d
o, senza aalcun altro
o adempim
mento daa parte deell’ufficialee
postale, sse non queello di currare che laa persona da lui ind
dividuata ccome legitttimata allaa
nsegna dellla corrisppondenza, oltre chee
ricezione apponga la firma sul registtro di con
o di ricevim
mento da restituire
r
aal mittente.
sull’avviso
Ne conseegue che, se
s mancan
no nell’avvviso di riceevimento le
l generaliità della peersona cuii
l’atto è stato consegnato, ad
dempimennto non previsto
p
daa alcuna nnorma, e la relativaa
me illeggibbile, l’atto è pur sempre validoo, poiché laa relazionee
sottoscrizzione sia addottata com
219
tra la perssona cui esso
e
è desttinato e quuella cui è stato consegnato coostituisce oggetto dii
un prelim
minare acceertamento di compeetenza delll’ufficiale postale, a ssistito daall’efficaciaa
probatoriia di cui alll’art. 2700 c.c. e, eveentualmentte, solo in tal modo, impugnab
bile, stantee
bblico delll’avviso di ricevimen
nto della raccomandaata.
la natura ddi atto pub
p
giuridiche
g
e
384. Notiifica alle persone
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 683/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
diche - Moodalità
Notifica alle persoone giurid
onsegna dii
La notificcazione allle personee giuridichee si esegue nella lorro sede meediante co
copia delll’atto al rap
ppresentan
nte o alla ppersona in
ncaricata dii ricevere lle notificazioni o, in
n
mancanzaa, ad altra persona ad
ddetta allaa casa stesssa, ovvero al portieree dello staabile in cuii
ha sede. L
La notificaazione può anche esssere eseguiita, a norm
ma degli arttt. 138, 1399, 141, allaa
persona ffisica che rappresen
nta l’ente, qualora nell’atto
n
daa notificarre ne sia indicata
i
laa
qualità e rrisultino sp
pecificati residenza, ddomicilio e dimora abituale.
a
s
no
on aventi personaliità giuridiica
385. Notiifica alle società
p. 06/07/22015
Sentenzaa n. 683/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
venti persoonalità giiuridica - Modalitàà
Notifica alle società non av
a societàà non aveenti perso
onalità giu
uridica, allle associazzioni non
n
La notificazione alle
D c.c., sii fa nella seede indicaata nell’art..
riconosciuute e comiitati di cuii agli artt. 336 e seg. Del
19, 2° co
omma, ovvvero alla persona fi
fisica che rappresentta l’ente, qualora nell’atto daa
notificaree ne sia in
ndicata la qualità
q
e rrisultino sp
pecificati residenza,
r
domicilio e dimoraa
abituale. SSe la notifficazione non
n può eessere esegguita a no
orma dei ccommi preecedenti, e
nell’atto è indicata la personaa fisica chhe rappreseenta l’entee, può esseere eseguitta anche a
norma deegli artt. 1440 o 143.
220
221
Pub
bblicittà e p
pubbliiche affiss
a
ioni
posta di pu
ubblicità - Cabine automatiiche per fototessere
f
e
386. Imp
Sentenzaa n. 464/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Nicod
dano
Tributi llocali - Im
mposta su
ulla pubb
blicità - Cabine
C
au
utomatich
he per fottotessere Esenzion
ne – Sussisste
ototessere sono luogghi di eserccizio dell'atttività in ragione dell
Le cabinee automatiche per fo
fatto che le indicazzioni divulggative di ccui ai pann
nelli appossti sulle caabine autom
matiche sii
no a beni e servizi fo
orniti neglii stessi box sicché laa cabina deeve intend
dersi qualee
riferiscon
sede di svvolgimento
o dell'attivvità commeerciale. Pertanto, l’in
nsegna di m
misura infferiore ai 5
mq posta all'esterno
o delle stessse è da coonsiderarsi esente dall pagamennto dell'imp
posta sullaa
pubblicitàà.
Riferimeenti: art. 177, comma 1-bis, d.lgss. 507/19993
buti locali- Presupp
posto imp
positivo
387. Trib
Sentenzaa n. 591/6/15, dep. 14/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Enipeeo; Relatore: Alessaandria
atura dell
Tributi locali - Imposta pubblicittà - Pressupposto impositiivo – Na
messaggiio
pposto imp
positivo dell’impost
d
ta di pubb
blicità rich
hiede che l'insegna abbia la
Il presup
valenza ddi messagggio pubbliicitario, ovvvero che la stessa sia appossta per stiimolare il
pubblico alla consuumazione o alla fruuizione di un servizio. Tale nnon è l'inssegna che
l funzion
ne di fornnire inform
mazioni peer agevolaare la fruizione del
abbia uniicamente la
servizio.
/1993
Riferimeenti: art. 5 d.lgs. 507/
222
posta sullaa pubbliciità - Marcchio
388. Imp
/15, dep. 08/05/201
0
15
Sentenzaa n. 53/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Rigoloone
bblicità - Comune llegittimatto – Marcchio – Siloos
Imposta sulla pub
bblicità noon è dovutta per l'ind
dicazione ddel marchiio apposto
o
L’impostaa comunalle sulla pub
con dimeensioni prroporzionali alla diimensionee delle grru mobili, delle gru
u a torree
adoperatee nei canttieri edili e delle m
macchine da
d cantierre e, se ddovuta, deeve esseree
corrispostta al Comuune dove ha
h sede l'im
mpresa pro
oduttrice di
d beni o qqualsiasi dipendenza..
I silos utiilizzati neii cantieri edili
e
sono assimilabili ad attreezzature ddi cantiere itineranti,,
spostabilii con auto
oveicoli appositamennte attrezzzati in funzione delle
le esigenzee dei varii
s
riccorrente aaveva stipulato unaa
cantieri eedili serviti. Nel caaso di sppecie la società
convenzio
one con ill Comune di Spresiaano per mezzo
m
dellaa quale reggolava la riscossionee
dell’imposta di pub
bblicità do
ovuta per il marchio
o apposto su diverssi silos, di proprietàà
s all’interrno che al di fuori del
d territoriio comunaale; poichéé
della socieetà stessa, dislocati sia
il Comun
ne di Spressiano è l’un
nico soggeetto attivo legittimatto a pretenndere l’imp
posta sullaa
pubblicitàà, l’avviso di accertaamento è sstato annuullato in qu
uanto emeesso da un
n Comunee
differentee.
M
o di propaaganda id
deologica
389. Pubblicità - Messaggio
Sentenzaa n. 165/6/15, dep. 15/06/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Pozzi;; Relatoree: Musso
Imposta di pubbllicità – Accertame
A
ento - Meessaggio di
d propagganda ideeologica Efficacia
a
ubblicità il messaggio
o di propagganda ideoologica chee, nel caso
o
E' soggettto ad Imposta di pu
in esame, è configurrato da un
na bandieraa con il loggo della Co
onfagricolttura.
nanza dellaa Corte di C
Cassazione n. 22361 del 22.100.14
Riferimeenti: Ordin
223
o - Pubbliicità
390. Avviiso di accertamento
/2014
Sentenzaa n. 1067/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Men
nghini
pubblicittaria – Proomozionee del serviizio – Susssistenza
Imposta p
he caratteriizzano unaa sede, anccorché seccondaria, nell'ipotesi
n
i
Non susssistono i reequisiti ch
di una caabina adibita alla prroduzione automatizzzata di fo
ototessere o prodotti similari..
Basti pensare che non
n posson
no essere uutilizzate come
c
recap
piti ove nootificare un
n qualsiasii
male. Ne deeriva che lee insegne che le individuano hanno
h
unaa finalità un
nicamentee
atto form
promozio
onale voltaa a richiam
mare l'atteenzione deei probabilli clienti e consegueentementee
devono esssere sogggette all'imp
posta pubbblicitaria.
/2001 – Art.17, c. 1 bis d.lgs 507/1993 Riferimeenti: Art 2 bis l. 75/22002 - Artt 10 l. 448/
Corte di Cassazione Senten
nza n. 233021/20099 - Corte di Cassaazione Sentenza n..
6200/20005
224
R
Registrro
D
ne abitazione “Di lusso”
391. Agevvolazioni fiscali - Definizion
/14, dep. 21/10/20114
Sentenzaa n.383/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Bolog
gnesi
Agevolazzioni fisca
ali - Impossibilità di definiire di lussso un’abiitazione basandosi
b
i
solo sulla
a superficiie desunta
a dalla baanca dati informatiizzata
minazione sintetica della
d
superrficie utile operata dall’Agenziaa del Terriitorio non
n
La determ
può costituire provva sufficien
nte ai fini ddell’individ
duazione delle
d
carattteristiche di
d lusso dii
c attestii
un’abitaziione in prresenza di perizia strragiudizialle prodotta dal conttribuente che
una superrficie utile inferiore ed in pressenza di cllassamento
o determinnato diverso da A1‐‐
A8‐A9.
1
Art. 66;
Riferimeenti: d.m. 2 Agosto 1969
posta regisstro - Atti e contrattti
392. Imp
p. 09/02/22015
Sentenzaa n. 208/14/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Cervettti; Relato
ore: Alessaandria
c
– Rinunccia credito
o socio – Tassazion
ne fissa –
Imposta registro – Atti e contratti
Sussiste
bbia effetttuato un veersamento
o al fine di patrimoniializzare laa società in
n
Quando uun socio ab
misura taale da con
nsentire ch
he il capitaale netto, depurato delle perddite maturrate, sia dii
ammontaare tale daa non intacccare il caapitale socciale determ
minandonne la riduzzione al dii
sotto del limite legaale, tale veersamento a fondo perduto
p
no
on può esssere consiiderato un
n
ne restituto
oria che raappresenteerebbe un
n
apporto ddi ricchezzza connottato dall’obbbligazion
“debito”, mentre in
nvece è un
u versam
mento a fo
ondo perdu
uto destinnato ad asssorbire lee
Tale rinun
nzia, quind
di, è atto nnegoziale che dal punto
p
di vvista dell’im
mposta dii
perdite. T
registro riientra tra quegli attii previsti ddall’art. 4, 1° comma, lettera aa), n. 5, della tariffaa
allegata all T.U.R. e quindi sogggetti ad im
mposta in misura
m
fisssa e non prroporzion
nale.
225
Riferimeenti : art. 4,
4 comma 1,
1 lettera a)), n. 5, dellla tariffa alllegata al T
T.U.I.R.
quidazionee Impostaa di Regisstro - Agevolazionee prima caasa
393. Avviiso di Liq
/15, dep. 10/02/201
1
15
Sentenzaa n. 46/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Vicun
na
Registro - Agevola
azione prrima casa in assenzza della cittadinan
nza italian
na di unoo
dei coniu
ugi -Agev
volazione prima caasa in asssenza dellla resideenza anaggrafica dii
uno dei cconiugi neel Comun
ne in cui è ubicato l’immobil
l
le
In regimee di comun
nione dei beni
b tra cooniugi, perr usufruiree dell’agevoolazione prima
p
casa,,
è sufficiente che uno
u solo dei
d coniuggi sia in po
ossesso deel requisito
to della citttadinanzaa
denza nel C
Comune in
n cui è ubicato l’imm
mobile va riferito
r
allaa
italiana. Ill requisito della resid
famiglia, ccon la con
nseguenza che, in casso di comuunione leggale tra conniugi, quel che rilevaa
è che l’im
mmobile acquistato siia destinatoo a residen
nza familiaare, mentree non assu
ume rilievo
o
la circostaanza che uno
u dei con
niugi (extraacomunitaaria nella faattispecie) non abbiaa ancora laa
residenza anagraficaa in tale Co
omune.
/2013 - Arrt. 2 l. n. 118/1985
1
– d.P.R. nn. 131/86 e circ. dir..
Riferimeenti: Cass. n. 16355/
centrale n
normativa e contenziioso n. 38//2005.
posta regisstro - Deccreto ingiu
untivo
394. Imp
Sentenzaa n. 426/22/15, dep. 16/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Cerveetti
d
- Deecreto inggiuntivo Imposta registro - Atti e coontratti - Riconosccimento debito
Autonom
mia degli atti - Susssiste
ma l'applicazione dell'imposta di registro sull'atto di riconooscimento di debito
o
È legittim
prodotto nell'ambitto di un ricorso
r
peer decreto ingiuntivo
o. Il versaamento deell'impostaa
o ingiuntivoo è ininfluuente in relazione alll’imposta sull’atto
s
dii
fissa di reegistro perr il decreto
riconoscim
mento di debito. I due titoli, decreto ingiuntivo e riconosscimento del
d debito,,
sono auto
onomi fra di loro per
p cui ancche il riconoscimentto di debitto è sotto
oposto allaa
226
tariffa in m
materia di registro.
R.. n. 131/1986
Riferimeenti : d.P.R
posta regisstro - Vallore dell'aazienda
395. Imp
Sentenzaa n. 450/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Ossolaa
Imposta registro - Aziend
da - Deb
biti TFR e dipend
denti - B
Base imponibile Esclusion
ne - Non sussiste
s
Le normee del T.U. dell’impossta di regisstro, in lineea con i prrincipi delll'economiaa aziendalee
dettano le regole per
p la determinazionne del valore dell'aazienda o del ramo d'aziendaa
c
che lo stesso è rappresentato da un
u complessso sistemaa di beni e
trasferito,, tenendo conto
diritti, al n
netto dellee passività ad essi corrrelate.
La base imponibille non pu
uò che esssere rapp
presentata dalle attitività trasfferite, chee
ntano un complesso
c
o di beni e personee organizzzato per ill raggiunggimento dii
rappresen
obiettivi ddi produzio
one di ben
ni o di presstazioni di servizi, al netto dellee correlatee passività..
Qualora vvenga trasfferito il personale, l'eesclusione dalla base imponibille del debiito verso ill
personalee non è con
ndivisibile alla luce ddei generalii principi dell'econom
d
mia aziend
dale.
5 commaa 4, d.P.R. . n. 131/11986
Riferimeenti : art. 51,
posta regisstro - Con
ntratto di espromisssione
396. Imp
/15, dep. 01/04/20015
Sentenzaa n. 517/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Grimaaldi; Relattore: Nicoodano
e
sione - Tassazione
T
e
Imposta registro - Atti e contrattii - Contrratto di espromiss
proporzioonale – Duplicazio
D
one d’imp
posta - Sussiste
Il contrattto di espro
omissione, senza libberazione del
d debitorre estromeesso, si rid
duce ad un
n
accordo iinterno traa i due debitori ed iimpegna l’espromitttente ad asssumersi l'onere
l
dell
debito ressiduo. Il crreditore (n
nel caso di specie un istituto baancario) è totalmente estraneo
o
227
a tali pattuizioni interne
i
ai debitori. Il contraatto di esspromissioone non incide
i
sull
c
ddi mutuo. La causaa dell'esprromissionee, consistee
precedentte e presuupposto contratto
unicamen
nte nell'asssunzione del
d debito altrui. Qualora si ritenesse
r
cche tale pattuizione
p
e
interna deebba esserre assoggeettata nuovvamente ad
a un prelievo fiscalle del 3% sul totalee
della som
mma mutuaata si determinerebbbe una pallese violazione dell'aart. 53 Cosst. con un
n
duplicazio
one di imp
posta.
a 163 d..P.R. 917/
/1986 - artt. 9 della T
Tariffa, paarte prima,,
Riferimeenti: art. 53 Cost. - art.
allegata all d.P.R. 131/1986 - art.
a 15 d.P.R. 601/19973
nnullamen
nto sanziooni agevollazione “p
prima cassa”
397. Registro - An
Sentenzaa n. 146/2/15, dep. 05/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Vicun
na
Registro - Annulla
amento sa
anzioni aggevolazion
ne “prima
a casa”
ne della diifficoltà in
nterpretativva dell’artiicolo 6 deel d.m. 2.88.1969, ai fini dellaa
In ragion
determinaazione dellla superficie utile pper l’appliccazione deell’agevolaazione “prrima casa””
prevista p
per le imposte indireette, vannoo compen
nsate le spese ed annnullate le sanzioni a
carico dell contribueente soccombente.
m. 2.8.1969.
Riferimeenti: Art. 1 Tariffa paarte prima all. d.P.R..131/1986 , Art.6 d.m
398. Cataasto - Effiicacia retrroattiva
Sentenzaa n. 858/88/15, dep. 27/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Nicod
dano
mento – Errrori dell’U
Ufficio – Efficacia
E
retroattiv
va – Sussisste
Catasto - Classam
one alla reegola generale che pprevede l'effficacia a decorrere
d
ddall'anno d'imposta
d
Fa eccezio
successivo
o a quello
o nel corsso del quaale le mo
odifiche so
ono state annotate negli atti
catastali ill caso in cuui la modifficazione ddella rendita catastalee sia derivaata dalla riilevazione
di errori di fatto compiuti dall'Ufficcio, nell'acccertamentto o nellaa valutazio
one delle
228
caratteristtiche dell'iimmobile esistenti aalla data in
n cui è staata attribuiita la rend
dita, e dal
conseguen
nte riesam
me della reendita stesssa. In queesto caso infatti
i
il riiesame da parte del
medesimo
o Ufficio delle
d
carattteristiche e la conseeguente attribuzionee, previa correzione
degli erro
ori materiaali rilevati, di una divversa rend
dita, ha effficacia retrroattiva a decorrere
dal momeento dell'originario classament
c
to, rivelatosi erroneo e illegittim
mo.
5
Riferimeenti : art. 5 del d.lgs 504/1992
posta regisstro - Atto
o prodottoo in giudizio
399. Imp
Sentenzaa n. 960/44/15, dep. 15/06/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e Relattore: Bollaa
Imposta registro - Registrazzione d’uff
fficio - Attto prodottto in giud
dizio - Deccorrenza
g
nale è emeesso in base ad atti al
allegati alla citazione
Quando uun provvedimento giurisdizion
o comun
nque prodotti in giu
udizio, quuesti devon
no essere inviati inn originalee o copia
autenticatta all'Ufficcio del Reggistro a cuura del Caancelliere. L'azione ddell'Ufficio
o decorre
quindi daal giorno in
n cui a si è verificatoo il fatto che
c legittim
ma la regisstrazione d'ufficio
d
e
quindi dall giorno deella comun
nicazione aall’Ufficio da parte del
d Cancelliliere del Trribunale.
6 comma 6, d.P.R. 1131/1986
Riferimeenti : art. 65
400. Avviiso liquidazione ipotecaria - registro--catastale
1
15
Sentenzaa n. 112/22/15,dep 18/06/201
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte e relato
ore: Mich
heluzzi
Applicazzione imp
posta registro ordin
naria oltrre i 3 ann
ni - Omiissione alllegazionee
atti - Vallore definito in adeesione inop
ppugnabiile
T preveede l'applicazione deell'impostaa di registrro dell'1%
%
L'art.1 c.11 tariffa alllegata al T.U.
alle impreese con atttività di riivendita beeni immob
bili entro il triennio per fabbriicati esentii
Iva art.100. e in caso
o di non reealizzo dellle condiziioni l' app
plicazione imposte ordinarie
o
e
soprattasssa 30%.
229
L'art. 42 d.P.R. 6000/73 prevvede che se la motivvazione deell'atto fa rriferimento ad altro
o
atto non conosciuuto nè riccevuto dall contribuuente quessto deve essere alllegato perr
n sentenzaa
permetterre al contrribuente dii conoscerre la pretessa erariale . La Cassaazione con
n.12622/22012 ritien
ne che la omessa alllegazione ha rilievo
o solo se ggli atti om
messi sono
o
essenziali a sostenerre la pretessa tributariia
n adesione non è inteegrabile nèè modificab
bile e fa sttato tra le parti
p
qualee
Il valore ddefinito in
dato intan
ngibile defi
finitivo preecludendo ogni possiibilità di im
mpugnazioone.
401. Cesssione di quote
q
sociali
p. 11/11/22014
Sentenzaa n. 1312/334/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Puccin
nelli; Relaatore: Becccaria
Imposta di registroo - Avvisoo di liquid
dazione - Azienda - Cessionee di quotte socialii
L'eventuaale riquallificazione dell'attoo di cessiione di quote sociali, ai sensii
dell'art. 200 del d.P.R
R. n. 131 del
d 1986, è finalizzatta a privileegiare "la nnatura giurridica” dell
singolo attto presen
ntato e sotttoposto a registraziione e non consentte una rico
ostruzionee
antielusivva effettuatta tramite l’interprettazione co
omplessivaa di più attti anche qualora
q
glii
stessi statti stipulati in tempi diversi.
d
Inn ogni caso
o, spetta alll’Amminisstrazione finanziaria
f
a
identificarre e provaare i vantagggi fiscali non essen
ndo sufficiente la sem
mplice affeermazionee
che l’atto di cession
ne quote avveva quale effetto giuuridico quello di finaanziare l’azzienda.
Cass. n. 144900 del 23
3/11/20011
Riferimeenti: art. 200 d.P.R. n. 131/86; C
nferimento
o di azien
nda e succcessiva cessione pa
artecipaziooni
402. Con
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 189/34/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Puccin
nelli; Relaatore: Rollle
Imposta di registrro – Confe
ferimento di aziend
da ex art. 176, com
mma 3 dell TUIR –
Successiv
va cession
ne delle pa
artecipaziioni – Artt. 20 d.P.R
R.. 131/886 –interp
pretazionee
– Cession
ne di azien
nda - Insu
ussistenzaa
230
Il conferiimento d'aazienda, cu
ui faccia sseguito la cessione delle
d
parteecipazioni,, non può
ò
essere tasssato come cessionee di aziendda facendo
o leva sulll'art. 20 deel d.P.R. 131/1986..
Infatti, talle norma regola
r
l'attiività di intterpretazio
one dei con
ntratti in fuunzione deel prelievo
o
fiscale e non può essere co
onsiderataa come clausola gen
nerale anttielusiva nell'ambito
n
o
ne sopra descritta
d
neemmeno può
p esseree
dell'impossta di registro. D'alttra parte, ll'operazion
contestataa sulla basse dell'abu
uso del dirritto, poich
hé non pu
uò esserci abuso dell diritto in
n
una fattispecie che,, per volon
ntà legislattiva, non può
p configgurare elu sione tribu
utaria (art..
R. 917/86)..
176 d.P.R
posta di reegistro – Società
S
coooperativee edilizie di
d abitaziione
403. Imp
p. 12/02/22015
Sentenzaa n. 192/34/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Festa
perative edilizie di
d abitazzione e consorzi
c
Imposta di registtro – Soccietà coop
Vendita esente IV
VA - Art. 66
6 d.l. 3311/93 – Ap
pplicabilittà ormativo vigente
v
(arrt. 66, com
mma 6/bis del d.l. 33
31/93) preevede espressamentee
Il testo no
l'applicaziione alle società coo
operative eedilizie di abitazione
a
e loro connsorzi l'ap
pplicazionee
dell'impossta di regisstro in misura fissa relativameente a "tutti gli atti, ddocumentti e registrii
relativi allle operazioni previsste dai risppettivi stattuti", indip
pendentem
mente che si tratti dii
trasferimeento soggeetto o esen
nte IVA. T
Tale previssione conffigura una fattispeciee giuridicaa
nuova voluta espresssamente dal
d Legislaatore che, in difform
mità dalle pprevisioni dell'art.
d
400
ore intervvento preemiale neii
d.P.R. 1331/1986 (relativo all'IVA), prevede un ulterio
confronti di determ
minati soggetti (societtà cooperaative ediliziie...).
404. Registro - Cessione paartecipaziooni societtarie
/15, dep. 27/01/20015
Sentenzaa n. 251/1/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Carbon
ne
t
deelle parteecipazionii
Imposta di registrro – Cessioone da paarte dei sooci della totalità
societariee – Appliccazione plurima deell’impostta - Illegitttimità
231
Trattando
osi di tribuuto connessso all'eseccuzione deelle formallità di regisstrazione e pertanto
o
indipendeentemente dal valoree del bene,, una pluraalità di azio
oni di parte
tecipazionii societariee
non potràà dare luoggo ad una plurima
p
appplicazionee di imposta fissa di registro.
Pertanto, dovrà esseere pagata una sola ttassa fissa a prescind
dere dal nuumero delle cessioni,,
pecie, trattaandosi di ccessione dell'intera quota
q
capittale trasferrita con un
n
come nel caso di sp
o in esseree da tutti i soci quali unica parte cedentee con il vin
ncolo dellaa
unico neggozio posto
solidarietàà
405. Cesssione di im
mmobili – Impostaa di registtro
p. 09/04/22015
Sentenzaa n. 372/331/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatore: Lo Mu
undo
Cessione di imm
mobili – Imposta di regisstro fissa,, ipotecarria e ca
atastale –
Versameento in via
a telematica come imposta principal
p
le – Sussisste – Diffeerenze tra
a
d edilizia sovvenziionata o agevolata
ta – App
plicabilità
à
edilizia convenzioonata ed
mativa deell’imposta
a di registtro – Prop
pria auton
nomia giuuridica deel negozioo
alla norm
giuridicoo – Sussistte – Conccetto di attto conteniitore – Occcasionaliità
posta di registro
r
pprincipale l’imposta applicata al momeento dellaa
E’ considderata imp
registrazio
one nonché quella richiesta dall’ufficcio se dirretta a coorreggere errori odd
omissionii effettuatii in sede dii autoliquiddazione neei casi di presentazio
p
one della richiesta
r
dii
registrazio
one in via telematicaa.
Le cession
ni di immo
obili effetttuate rientrrano nel reegime dellaa edilizia cconvenzion
nata e non
n
in quella sovvenzio
onata o aggevolata. Ill tal senso
o e in quessto caso lee cessioni effettuatee
e
differenti, pper legge, le diversee
non possono benefficiare del regime aggevolato, essendo
nomico/so
ociali dei destinatari
d
degli imm
mobili.
fasce econ
La specifiica natura del tributo
o giustificaa il fatto che
c il singo
olo negoziio abbia un
na propriaa
autonomiia giuridicca e sia asssoggettatoo a tassazzione, e che
c solo ooccasionallmente siaa
inserito co
on altri in un “atto contenitore
c
e”. In quest’ultimo caso
c
sarà vverificata l’oggettiva
l
a
necessità giuridica e contratttuale di coonnessionee o compeenetrazionne, a nulla rilevando
o
m connessione sogggettiva.
l’esistenzaa di una mera
n 131/86; art. 32 c. 2, art. 433 d.P.R. n..
Riferimeenti normativi: art. 21, 40, 422 d.P.R. n.
601/73; titolo IV legge 222.10.1971, n. 865; Cass. Civ
v. V, n. 6280/13; 2925/13;;
28903/20008; 109500/2005; 10180/2009
232
406. Classsamento - Rettifica
p. 18/05/22015
Sentenzaa n. 535/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Urru
Unità Im
mmobiliarri Urbanee – Coeren
nza e legiittima rettifica dellle renditee catastalii
– Sussistee
ma la revissione del classamennto dell’un
nità immob
biliare urb ana in preesenza deii
E’ legittim
requisiti p
portati daalle renditee catastalii degli im
mmobili lim
mitrofi e vvicini, ancche nellaa
consideraazione chee la differeente situazzione urbaanistica no
on sia stat
ata precedeentementee
comunicaata alla Docfa entro i 90 giorni prescritti.
F
199.4.1994, n.
n 701; leggge finanzi
ziaria 2005, art. 1, c..
Riferimeenti: Decreeto Min. Finanze
336, (leggge 311/20004)
posta di reegistro - Avviso
A
di liquidazio
one e san
nzioni
407. Imp
p. 14/07/22015
Sentenzaa n. 741/26/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte e relato
ore: Perellli
d finanziaamento addotte
a
in
n
Imposta di registrro e irroggazione saanzioni – Lettere di
caso d’usso - Inesisttenza
d
maa
Non esseendo provaato che le lettere-conntratto siaano dotate di scopo “in caso d’uso”
dalla realee volontà da parte del
d possesssore che ill finanziam
mento nonn avrebbee maturato
o
interessi ddi sorta, viiene a cadeere il presuupposto deella normaa applicativva sulla reggistrazionee
obbligatoria degli attti a data certa.
nso la prettesa dell’Ufficio in am
mbito dell’’Imposta di
d Registroo va annulllata.
In tale sen
R. n. 131/86
Riferimeenti: d.P.R
233
Risccossio
one
di Liquidaazione perr sanzionii amminisstrative
408. Carttella di paagamento-Avviso d
Sentenzaa n. 407/1/14, dep. 28/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo
Cartella di paga
amento - Irrogazioone sanziooni per pagament
p
to oltre 60
6 giornii
dall’Avv
viso di Liq
quidazion
ne
nto legale, come soostiene l’U
Ufficio, calcolare duee volte laa sanzionee
Non ha fondamen
nto sia avvvenuto ooltre il terrmine di sessanta ggiorni dallla notificaa
qualora ill pagamen
dell’Avvisso di Liqquidazione per imp oste di registro,
r
ip
potecarie e catastalli. L’unicaa
conseguen
nza del mancato
m
paagamento entro dettto terminee è rappreesentato daall’obbligo
o
della corrresponsion
ne degli interessi ddi mora. Peraltro, l’irrogazioone di un
n’ulterioree
sanzione per tardiivo pagam
mento, in aggiunta a quella già liquiddata nell’A
Avviso dii
one in atti,, non po
otrebbe esssere inseriita nella caartella, maa dovrebbe formaree
liquidazio
oggetto ddi un sep
parato auttonomo aatto di irrrogazione motivato e autono
omamentee
impugnab
bile.
5 d.P.R. 131/86. – lleggi 29/611, 147/62, 130/78.
Riferimeenti: Art. 55
uolo - Ferrmo Amm
ministrativvo
409. Estrratto di Ru
Sentenzaa n. 225/22/14, dep. 30/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà
mostrare la notifica della cartella – Fermoo
Estratto di ruolo – Mezzoo per dim
amminisstrativo – Inidoneittà.
S
non
n è idoneoo a dimostrrare che ill
L'estratto di ruolo prodotto da Equitallia Nord S.p.a.,
nità delle C
Colline tra Langa e Monferrato
M
o" sia effetttivamentee
credito isccritto dallaa "Comun
stato trasffuso in un
na cartella di pagameento ritualmente nottificata allaa debitricee, né che ill
preavviso
o di fermo amministrativo di vveicolo si riferisca
r
proprio al m
mancato pagamento
p
o
della carteella portan
nte detto crredito.
234
oriale - Ip
poteca leg
gale
410. Carttella esatto
/15, dep. 19/01/201
1
15
Sentenzaa n. 18/6/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Moltraasio; Relaatore: Volaante
Cartella esattorialle - Equita
alia Nord
d spa- Ipotteca legale - Sussiste
tenza
o di iscriziione di ipo
oteca legalle su beni immobili effettuataa da Equittalia Nordd
A seguito
Spa, la contribuentte interesssata costittuisce rego
olare fond
do patrimooniale, reggistrato, aii
he il fondo
o
sensi dell''art. 167 c.c. Poiché dalla stesura dell'atto prodottto non è eemerso ch
patrimoniiale ha lo
o scopo ed
e e nellee condizio
oni di disporre deggli elemen
nti fattualii
concernen
nti i debitii come ineerenti ovvvero non inerenti
i
i bisogni
b
fam
miliari, di cui all'art..
170 c.c.,, trova piena
p
effi
ficacia e sussistenzza l’iscrizione ipottecaria iscritta dall
Concessio
onario incaaricato dellla riscossioone di Equuitalia Norrd Spa.
mento Icii
411. Carteella pagam
/02/2015
Sentenzaa 107/1/115,dep. 16/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte e Relattore: Maccagno
Ici - Ca
artella em
messa a segguito di seentenza C.T.P.
C
nte l'iscriziione a ruoolo è titolo idoneo per la risccossione coattiva
c
aii
La cartellla riportan
sensi dell’’art. 12 d.lggs 504/922. Non è nnecessaria l'emissione
l
e di un nuoovo atto se il debito
o
è dovuto a seguito di sentenza della C
C.T.P. che con le infformazionii contenutte nell'atto
o
omprenderre il contenuto di qu
uanto notifficato.
permette al contribuuente di co
oriale - Nullità
N
412. Carttella esatto
2
15
Sentenzaa n. 91/1/15, dep. 25/03/201
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Suffia;; Relatoree: Ferrari
235
Cartella esattorialle -Notificca a mezzzo posta da
all'Agentee della risscossione - Nullità
a
a mezzo posta
p
con
n
E' nulla lla notificaa della carrtella esatttoriale quaalora sia avvenuta
raccoman
ndata ricevvuta di rito
orno, ai seensi dell'arrt. 26 dei d.P.R.
d
n. 6602/73 po
oiché talee
norma no
on compreende tra i soggetti aabilitati allaa notifica con detta procedura l'Agentee
della risco
ossione, an
nche a segu
uito delle ddisposizioni contenu
ute nell'artt. 12, c.1 del
d d.lgs. n..
46/99.
nizione - Iscrizionee a ruolo
413. Avviisi di defin
/15, dep. 30/03/201
3
15
Sentenzaa n. 49/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Ramp
pini; Relaatore: Marroni
97 – Irrev
vocabilità
Processo verbale – Adesione ex art. 5 bis d.lgss. n. 218/9
L’interpreetazione auutentica dell’art.
d
5 bbis del d.llgs. n. 218
8/97, regoolarmente portata in
n
notifica ddopo l’acceettazione del
d contribuuente e isccritta a ruo
olo, è da coonsiderarsii definitivaa
e irrevocabile, fattaa eccezion
ne di maccroscopici errori di calcolo o quanto altro non
n
n grado dii modificarre sostanzzialmente ili risultato delle operrazioni eseeguite, poii
rilevato in
conclusessi con forrmale proccesso verbbale di cuui ha già preso
p
connoscenza ill soggetto
o
sottopostto a verifica fiscale.
n 218/97
Riferimeenti: art. 5 bis d.lgs. n.
mazione di
d pagameento – Illeegittimitàà dell’atto a seguitoo di senten
nza
414. Intim
/15, dep. 30/03/201
3
15
Sentenzaa n. 52/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Ramp
pini; Relattore: Bertoolotto
Intimaziione di pa
agamentoo a seguitto di sen
ntenza di primo gr
grado – leegittimità
à
mità.
dell’atto a seguito di sentenza non deefinitiva – illegittim
in consegguenza di differentee
i
L'intimaziione di paagamento impugnataa diviene illegittima,
decisione sul dovuuto in altrro grado ddel giudizio, infatti,, tale senttenza, seb
bbene non
n
236
definitiva, fa venir meno
m
in parte il titollo su cui si
s fonda la pretesa tri
ributaria, escludendo
o
che possaa essere ogggetto di riscossione provvisorria (cfr. Cass. Sez. 5. Ordinanzaa n. 134455
del 27/077/2012; Caass. n. 205226/2006, nn. 19078/22008, n. 84
417/2004)
Riferimeenti: Cass. Sez. 5. Orrdinanza nn. 13445 del 27/07/2012; Casss. n. 205266/2006, n..
19078/20008, n. 8417/2004
415. Carttella di Paagamento - Soggettti passivi
Sentenzaa n. 1037/26/14, deep. 25/09/
/2014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: V
Verde
mento - IR
RES–IRAP
P - Soggettti passivii – Solidarrietà tribu
utaria.
Cartella di Pagam
mitazioni ppreviste a carico deel cessionaario di cuii all'art 144
Per rendeere inoperranti le lim
commi 4 e 5, del d.lgs.
d
n. 4772/1997 , il Fisco deve
d
provaare, anche in via preesuntiva, ill
i suo dan
nno (comm
ma 4) men
ntre ciò no
on è necesssario, inteervenendo
o
sussistere di frode in
one iurts taantum ex lege, "quaando il trasferimento
o sia effetttuato entro
o sei mesii
presunzio
dalla consstatazione di una viiolazione ppenalmentte rilevantee" (commaa 5). In taal senso laa
responsab
bilità solidaale sorta an
nteriormennte alla esttinzione dii uno dei ccondebitorri permanee
nella sua iinterezza in
i capo a quello
q
residduato in quanto
q
l'ev
vento cui sii vorrebbee attribuiree
effetto eestintivo dell'obbliga
d
azione deetermina la sola conseguenz
c
za di im
mpossibilitàà
dell'azione esecutivaa nei confrronti del sooggetto no
on più esistente.
1 , commii 4 e 5, dell d.lgs. n. 472/1997
4
- Art. 25 dd.P.R. 602/
/73
Riferimeenti: Art. 14
416. Carttella di Paagamento - Sottosccrizione
/2014
Sentenzaa n. 1059/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Pisanu
u; Relatorre: Rolle
Cartella di Pagam
mento – Irpef – IIrap – Soottoscrizio
one – Maancata ind
dicazionee
responsab
bile del procedime
p
nto
237
Sulla pressunta careenza di tito
olarità dellla firma dell'atto,
d
ed
d in particcolare di ruolo
r
non
n
sottoscrittto dal tittolare delll'ufficio, oovvero so
ottoscritto da persoona non dotata dii
necessariaa qualificaa, è da precisare chhe, allorquuando tratttasi di carrtella e peertanto, in
n
ragione ddella naturaa cartolaree ,vige il pprincipio della
d
firma predefinitta. In ragio
one di ciò
ò
l'atto non
n può defin
nirsi nullo.
Per quantto riguardaa la mancaata indicazzione del responsabi
r
ile del proccedimento
o essa non
n
rappresen
nta l'omissiione di un elemento essenzialee della carttella essenddo una vio
olazione dii
una norm
ma del proccedimento di cui all'aart. 7, com
mma 2, lett. a della leggge 242 deel 2000.
5 comma 2 d.lgs 5466/92 - Artt. 66 comm
ma 3 d.lgs 3300/1999
Riferimeenti: Art. 58
otecaria
417. Avviiso di iscrrizione ipo
/2014
Sentenzaa n. 1064/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Becccaria
di iscrizion
ne ipoteca
aria - Man
ncato avv
viso
Avviso d
L'atto di iscrizione ipotecariaa immobilliare in quuanto atto di per see stesso non aventee
natura di atto eseccutivo, beensì solo cautelare in quannto presup
pposto all
ancora n
procedim
mento di espropriazi
e
ione, nonn è soggetto alle sttatuizioni di cui all''art. 50, 2
comma d.P.R. 602//73 interesssante l'eseecuzione fo
orzata veraa e propriaa.
5 d.P.R. 602/73
Riferimeenti: Art. 50
418. Avviiso Bonario
/2014
Sentenzaa n. 1073/34/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Bonad
dies; Relaatore: Berrruti
Cartella di Pagam
mento – IRPEF
I
- Avviso di
d accerta
amento – Avviso Bonario
B
–
Validità cartella di
d Pagamento
o ex l. n..
Perché siia rispettaata la prevvisione noormativa dell’invio dell’avvisoo bonario
212/20000, art. 6, co
o. 5, è suffficiente chhe risulti provata
p
in giudizio laa volontà e l’attivitàà
238
svolta dalll’Ufficio per
p l’invio dello stessso, indipen
ndentemen
nte dalla ceertezza deell’effettivaa
avvenuta conoscenzza di tale avviso
a
da pparte del riicorrente.
o per cui ill mancato invio dell’’avviso bon
nario ex l. n. 212/20000, art. 6,,
Confermaa principio
co. 5 non
n pone un
n problem
ma di nulliità della cartella
c
esaattoriale a meno ch
he non siaa
contestato
o l’an o il quantum
q
della
d
pretessa tributariia in senso
o stretto, m
ma può inccidere sullaa
modulazio
one della sanzione.
s
o. 5; Cass. civ., sez. trib., 10.006.2015, n..
Riferimeenti : l. 27 luglio 20000, n. 2122, art. 6, co
12023; Cass. civ., sez.
s trib., 14.06.2011, n. 129997; Cass. civ., sez. ttrib., 23.07.2010, n..
17396.
mazioni di
d pagameento - Falllimento
419. Intim
Sentenzaa n. 1091/11/14, dep. 01/10/20014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Verde
Riscossioone – Intim
mazioni di
d pagameento - Falllimento - Notificaazioni
mento di crediti triibutari maaturati prrima dellaa
In materria di intiimazioni di pagam
dichiaraziione di faallimento del contrribuente o nel periiodo di im
mposta in
n cui talee
dichiaraziione è avvvenuta, sussiste l’obbbligo della duplice no
otifica al ccuratore ed
d al fallito;;
infatti talle atto ch
he necessitta di notiffica non può
p essere ricomprreso nel generico
g
e
inadeguatto termine “corrispondenza” pprevista dall’art. 48 l. fall. e direetta al solo
o curatore.
4 l. fall; Cass.
C
civ., ssez. trib., 06.02.2009
0
9, n. 2910; Cass. civ.,, sez. trib.,,
Riferimeenti : art. 48
18.12.20008, n. 296442; Cass. civ., sez. tribb., 19.03.2007, n. 6476.
420. IRPEF – Cartella di Paagamentoo
p. 02/10/ 2014
Sentenzaa n. 1101/224/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Panzaani; Relato
ore: Rinalldi
Cartella di pagam
mento - Coontrollo au
utomatizzzato - Art.. 36 bis d..P.R. 600/
/73
239
Nel caso di dichiaarazioni so
oggette al controllo
o automatizzato, noon vi è obbligo
o
dii
buente, salv
vo che il ccontrollo medesimo
m
o
comunicaazione delll'esito del controllo al contrib
non rivelii l'esistenzaa di errori.
R.. 29 setteembre 19773, n. 600, art. 36; d.P.R.. 26 oottobre 19772, n. 633,,
Riferimeenti : d.P.R
art. 36 biss; Cass.civ.., 20.10.2011, n. 215884.
421. Iscriizione a ru
uolo a tito
olo provviisorio
Sentenzaa n. 1173/11/14, dep. 21/10/20014
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Germaano Corteese; Relatoore: Rinaldi
p
rio in pen
ndenza di ricorso aavverso l'a
avviso dii
Iscrizione a ruolo a titolo provvisor
mento – Leegittimità
à
accertam
ma l'iscriziione a ruo
olo a titollo provvissorio ai seensi dell'arrt. 15 del d.P.R.. n..
E' legittim
600/73 , nella missura del 50
5 % delll'accertato
o , se non
n si dimo stra che l'avviso
l
dii
s
annu
ullato per i vizi di notifica dell'avvisso di accertamento
o
accertameento sia stato
denunciatti dal contrribuente.
Riferimeenti: art.155 d.P.R.600/1973
nazione
422. Carttella di paagamento - Impugn
p. 10/11/22014
Sentenzaa n. 1301/338/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Maiorcca
Riscossioone – Carttella di pa
agamentoo – Acquieescenza - Impugnaz
I
zione
mediante cartella dii
e
ddall’Agentee della Risscossione m
Il pagameento delle somme esecutate
pagamentto non puuò essere consideraato maniffestazione di acquieescenza allla pretesaa
tributaria che, invecce, si manifesta con lla mancataa impugnazzione dell’’atto entro il terminee
nazione previsto daalla legge. Dopo il pagamento
p
o ritenuto indebito di sommee
di impugn
iscritte a ruolo non
n è attivabiile la proccedura di rimborso
r
ex
e art. 38 d.P.R. 6022/73, non
n
ndi legittim
mamente presentare
p
e
trattandossi di versaamenti dirretti. Il conntribuentee può quin
240
ricorso avvverso la cartella ancche dopo ill pagamen
nto degli im
mporti iscriitti a ruolo
o, al fine dii
richiederee l’annullam
mento dellle iscrizionni a ruolo contestatee, con l’obbiettivo di ottenere ill
rimborso d’ufficio ex
e art. 68, comma 2, d.P.R n. 546/92
5
dellle sommee pagate.
3 d.P.R. n.
n 602/73; art. 68, c.22, d.lgs. n. 546/92
Riferimeenti : art. 38
A
nza alla pretesa
p
tributaria
423. Carttella esattoriale – Acquiescen
Sentenzaa n. 50/388/15, dep. 20/01/20015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Relatore:
R
B
Buzzi
Cartella esattoria
ale – Pa
agamento della somma
s
dovuto
d
– Impugnazione –
ammissib
bilità – Acquiescen
nza alla prretesa trib
butaria – Non sussiiste
nviene disposizione generale o speciale che preclu
ude la posssibilità di presentare
p
e
Non si rin
il ricorso in caso dii pagamento dell'attoo impositivvo intervenuto prim
ma che sian
no spirati i
termini peer il ricorso.
Il pagameento della cartella, ch
he reca l’acccertamen
nto, e non di cartella emessa a seguito dii
atto di acccertamentto non im
mpugnato nnei termin
ni, preventtivo rispettto all'emissione dell
ruolo pro
ovvisorio prevista
p
daalla normaa sulla riscossione neel caso di impugnazzione dellaa
cartella co
ontenente l'accertam
mento, nonn preclude la facoltà di
d ricorreree, trattand
dosi di atto
o
posto in essere a titolo cautelativo
c
o e non di tacita acquiesceenza, non
n essendo
o
o al comp
portamentto tacito in
i assenzaa di speciffica disposizione dii
configuraabile rilievo
legge.
241
TARS
T
U -TA
ARES
nto
424. Tarssu – Tia - Avviso acccertamen
Sentenzaa 1855/1/114, dep. 26/09/20144
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Roggeero; Relattore: Mattta
TARSU//TIA - Su
uperficie esclusa daalla tassa
azione - Rifiuti
R
speeciali e peericolosi Effetti deella sottosccrizione del
d verballe
q
dove
ve si formaano rifiutii
Le superffici esclusee dall’appllicazione ddella tarifffa, quali quelle
speciali e pericolossi, che devvono esserre smaltiti a carico del produuttore, non
n possono
o
m sono rappresen
ntate dallaa
riferirsi aal solo perimetro occupato dai macchinari, ma
superficiee dove si formano
f
ed esistonoo i rifiuti speciali
s
e pericolosi,
p
come ricaavabile daii
formulari di smaltim
mento. La sottoscrizzione del verbale
v
di riscontro dell’accerttatore non
n
o stesso, esssendo rich
hiesta per ili mero ritiiro della co
opia.
equivale aad accettazzione dello
T
an
nnuale
425. Tarssu/Tia – Tariffa
p. 27/04/22015
Sentenzaa n. 681/08/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
Locali – Tarsu/T
Tia – Tarriffa annu
uale –Fra
azionameento settim
manale –
Tributi L
Legittimiità – Sussiste
namento deella tariffa annua com
mplessiva
In tema ddi tassa sullla raccoltaa dei rifiutii, il frazion
per mq. ddi spazio occupato,
o
d giorni seettimanali per i qualli il posto
in base al numero di
viene rich
hiesto dall'utente (e non già ccon riferim
mento ai giiorni nei qquali il po
osto viene
effettivam
mente occuupato), con
n la creaziione di 6 classi
c
di taariffe annuuali, non costituisce
c
alcuna vio
olazione deel principio
o della detterminazio
one della taariffa annuuale.
Riferimeenti: art. 655 d.lgs. 5077/1993
242
426. Decadenza dei terminii per la ricchiesta deel pagame
ento dellaa TARSU
/15, dep. 29/04/201
2
15
Sentenzaa n. 34/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca
Ta
– Coomputo teermini deccadenza – Alla nottifica della
a cartella
a
Tributi llocali – Tarsu
– Non su
ussiste – Alla forma
azione del ruolo - Su
ussiste
I termini di decadeenza per laa richiestaa della Tarrsu non si riferisconno alla nottifica dellaa
nto ma allla formazzione del ruolo,
r
da eseguirsi entro l’an
nno solaree
cartella ddi pagamen
successivo
o a quello di debenza del tribuuto.
Riferimeenti: d.lgs. 507/93, arrt. 72.
RSU – Delibera com
munale
427. TAR
/15, dep. 04/05/201
0
15
Sentenzaa n. 48/4/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Caren
nzo; Relato
ore: Scarrrone
Accertam
mento TA
ARSU– Documenta
D
tazione alllegata - Delibera
D
ccomunalee - Criterii
di appliccazione Tarsu
Ta
c
nte quandoo nel provvvedimento
o
Non risullta violato l’articolo 7 Statuto ddiritti del contribuen
di accerttamento di
d irrogazzione sanzzioni son
no configu
urate e rrichiamate le fontii
regolamen
ntari attraverso lee quali sscaturiscon
no le prretese delll’Ente im
mpositore..
Segnatam
mente quan
ndo nel prrovvedimeento sono individuaate le entittà, ovvero
o le tariffee
previste p
per le ab
bitazioni, le
l superficci tassabilli ed i metodi
m
di ripresa deel sistemaa
sanzionattorio l’atto
o è valido sebbene nnon sia staata allegataa copia deella deliberra adottataa
dal Comuune da cui derivano i criteri di aapplicazione della taassa di smaaltimento dei
d rifiuti.
A - Naturaa dell'impo
osta
428. TIA
p. 30/06/
/2015
Sentenzaa n. 1061/110/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bolla; Relatore:: Giobellin
na
243
Tributi L
Locali- Tiia - Naturra dell'imp
posta
L'imposizzione TIA non deve ritenersi ccollegata allla produziione dei riifiuti e alla fruizione
del servizzio di smalltimento ma
m sorge essclusivameente in relaazione allaa occupazione e alla
one di sup
perfici pottenzialmennte idoneee alla prod
duzione dii rifiuti no
onché alla
utilizzazio
potenzialee fruibilità del servizio di smalttimento.
429. TAR
RSU – TIA
A - Esenzzione
p. 26/09/
/2014
Sentenzaa n. 1051/226/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
Invito all pagamen
nto – TAR
RSU – TIA
IA - Esenzzione – ba
ase imponiibile
one del tributo locaale, nell'ap
pplicazionee della noorma rego
olamentaree
Ai fini ddell'esenzio
rileva chee sia considerata la possibilitàà che gli immobili
i
oggetto dii contenziioso siano
o
suscettibilli di produrre rifiutti ovvero ooggettivam
mente inuttilizzabili e non chee gli stessii
siano inuttilizzati perr una sceltta dei propprietari.
5
Riferimeenti: d.lgs 507/1993
SAP - Din
niego di riimborso
430. TOS
/2014
Sentenzaa n. 1052/26/14, deep. 26/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo; Relato
ore: Rollee
uolo pubblico (TOSSAP) - Essenzione Diniego di rimborso – Tasssa occupaazione su
Riscossioone
buente no
on può opporsi allla richiestta del trib
buto in coonseguenzza di unaa
Il contrib
riconosciuuta servitùù di passagggio a favoore del Com
mune e no
on anche, e non solo
o, a frontee
di un sem
mplice atto di tolleran
nza da partte della pro
oprietà
Riferimeenti: Cassaazione S.U. 3 febbraiio 1988 n. 1072
244
o – TARSU
431. Acceertamento
Sentenzaa n. 56/366/15, dep. 21/01/20015
Commisssione trib
butaria regionale d
del Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o; Relatorre: Mengh
hini
mento – TARSU
T
– presupp osto per l’applicaz
l
zione del tributo – effettivoo
Accertam
utilizzo d
del serviziio reso – ininfluenz
i
za.
posto per l'applicazio
one del triibuto, in riiferimento
o all’art. 622, c. 3, leggge 507/93,,
Il presupp
non è leggato alla geestione deei rifiuti sppeciali da parte dell'Ente impoositore, in
n quanto è
indubbio che la TA
ARSU è do
ovuta indiipendentem
mente dalll'effettivo utilizzo deel servizio
o
ondo un prrincipio di partecipazzione solid
dale agli on
neri gravannti sulla co
ollettività.
reso, seco
20/2010.
Riferimeenti: Cassaazione Senttenze n. 177381/20100 e n. 1972
RSU– Stab
bilimento industriaale
432. TAR
p. 10/03/22015
Sentenzaa n. 284/336/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Noce;; Relatore: Rinaldi
TA
Stabilimen
S
nto industriale – Area
A
adib
bita a maggazzino –
Tributi llocali - TARSU–
Collegam
mento fun
nzionale con
c area llavorazione esente da tribuuto – Irrillevanza –
Assoggetttabilità a imposizione – Susssiste
ono i presuupposti dii legge perr
Per quantto riguardaa le superfici dei maagazzini non ricorro
una loro esclusion
ne dalla tassabilità
t
meno di una loro tassazion
ne con laa
e tantom
ma regolamentare per
p le areee produttiive ove sii
percentuaale ridotta prevista dalla norm
producon
no rifiuti sp
peciali.
Il partico
olare modo
o di immaagazzinameento dei tubi
t
sia daa lavorare,, che semiilavorati o
pronti perr la venditta, richiedee necessariiamente un
no spazio aperto annche per co
onsentirnee
la movim
mentazione, presuppo
onendo chhe tali spazzi sono div
versi da qquelli utilizzati per laa
lavorazion
ne e quinddi dove si forma
f
il riffiuto speciiale, è da escludere
e
cche si trattii di spazio
o
improdutttivo di rifi
fiuti, almen
no per quaanto dispo
one l'art. 62
2, commaa 2, d.lgs 507/93
5
ea
nulla rilevva il colleggamento funzionale
f
e con l'areea produttiva, una vvolta che è nell'areaa
245
adibita a magazzin
no su talee materialee non ven
ngono svolte lavorrazioni e avviene ill
p tutti i magazzinii. E' correetta quindii
normale aaccesso peer le moviimentazionni come per
l'applicaziione della Tariffa preevista dal C
Comune senza perceentuali di rriduzione.
246
Tassa au
utomo
obilistica
obilistica
433. Tasssa automo
Sentenzaa n. 705/22/15, dep. 05/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Cerveetti
Tributi llocali - Ta
assa autom
mobilisticaa - Prescrrizione trieennale - SSussiste
oni è stato
o attribuito
o il gettito della tassaa automob
bilistica, unnitamente all'attività
Alle Regio
amministrrativa con
nnessa alla sua riscoossione, restando ferrma la com
mpetenza esclusiva
dello Statto per ognii altro aspetto della disciplina sostanzialee della tasssa stessa. La
L tassa è
stata "attrribuita" allle Region
ni, ma nonn "istituitaa" dalle steesse per ccui le possibilità di
modifica della norm
mativa da parte dellee Regioni non può che esseree limitata all'attività
r
e senza pooter modifficare il teermine di prescrizion
ne, a suo
amministrrativa di riscossione
tempo giàà previsto, in linea generale, iin tre ann
ni, dalla no
ormativa rrelativa all''azione di
recupero.
d 953/19982, conveertito in l. 53/1983
Riferimeenti: art.5 d.l.
obilistica - Esenzioone
434. Tasssa automo
Sentenzaa n. 786/1/15, dep. 14/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Nicod
dano
Tributi locali - Tassa au
utomobilisstica - Esenzione
E
per imm
matricolatti GPL Condiziooni
utoveicoli
L'esenzione dal paagamento della tassaa automobilistica è prevista per gli au
mentati a gas
g (GPL) già dotatii del dispositivo per la circolazzione con
elettrici e quelli alim
nguere fraa quelli ch
he escono
tale propellente all'atto dell'immatricollazione, seenza distin
bilimento di
d produzio
one già prrovvisti dellla suddettta appareccchiatura e quelli sui
dallo stab
quali essaa viene successivamente installaata prima dell'immat
d
tricolazionne.
a
20002, n. 20 / art. 5, c. 7, lett. 9, l.reg. 23 settembree
Riferimeenti : art. 2 l.reg. 5 agosto
2003, n. 223
247
di Accertaamento
435. Tasssa Automobilistica - Avvisi d
/2014
Sentenzaa n. 1040/26/14, deep. 25/09/
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Madd
dalena; Reelatore: Roolle
utomobiliistica - Av
vvisi di Acccertamen
nto - Ingiu
unzione fi
fiscale
Tassa Au
buente può
ò sollevaree eccezionni all'ingiunzione successiva aalla regolarre notificaa
Il contrib
dell'atto p
prodromico esclusivaamente peer vizi prop
pri dell'atto
o e non annche per circostanzee
già oggettto di avviso di accerttamento e non conteestate.
Riferimeenti: legge regionale nr. 20 Artt. 5 del 5.88.2002 - art. 19 del dd.lgs. n. 5466 del 19922
- Cass. Seez. V 29.1.22008 nr. 19906
248
Termin
ni
ddoppio teermini di accertam
mento
436. Rad
0
14
Sentenzaa 1786/8/114, dep. 04/09/201
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
Raddopp
pio termin
ni di acceertamentoo - Sussisteenza dell’’obbligo d
di denunccia per un
n
reato triibutario - Non configurab
c
bile una proroga
a del terrmine ord
dinario Configurrabile un nuovo e distinto ttermine - Valutaziione di caause estin
ntive o dii
non pun
nibilità dii competeenza dell ’A.G. - Onere
O
dellla provaa dell’inolltro della
a
notitia crriminis - Grava
G
sulll’Ufficio
ppio dei termini
t
di accertameento prevvisto dall’aart. 37, coo. 24-25, del
d d.l. n..
Il raddop
223/20066 non co
omporta una
u
prorooga dei teermini orrdinari di accertam
mento, maa
determinaa l’insorgerre di nuovvi e distintii termini di
d accertam
mento, gli uuni validi in assenzaa
di ipotesi di reato, gli
g altri in presenza di obbligo
o di denun
ncia ai senssi dell’art. 331 c.p.p..
d
n. 744/2000. Laa valutazio
one di evenntuali cause estintivee
per uno ddei reati prrevisti dal d.lgs.
del reato
o o di no
on punibilità non compete al pubblico ufficiaale, ma un
nicamentee
all’Autorità giudiziaaria. Per l’aapplicabiliità del radd
doppio deei termini è necessarrio che siaa
n
crim
minis. Nonn è necessaario che laa
data provva da partee dell’Ufficcio dell’inooltro della notitia
denuncia sia interveenuta prim
ma della scaadenza del termine ordinario
o
ddi accertam
mento.
437. Avviiso accerttamento - Termine
0
14
Sentenzaa 1786/8/114, dep. 04/09/201
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
Termine dilatorioo di 60 giorni
g
doopo la coonsegna del
d p.v.c. - Predisp
sposizionee
dell’avviiso di acccertamentto prima dei 60 giorni
g
- Notificazio
N
one dell’a
avviso dii
accertam
mento dopoo i 60 giorrni - Avv
viso di acccertamento legittim
mo
mento conffezionato prima
p
della scadenzaa dei 60 giorni
g
dallaa
È valido l’avviso dii accertam
2
,
notifica ddel p.v.c. dii chiusura della veriffica, previssti dall’art.12, co. 7, ddella l. n. 212/2000,
ma notificcato oltre i 60 giornii, in quantoo tale atto acquista efficacia soolo al mom
mento dellaa
sua notifica.
249
ddoppio deei terminii di accerttamento
438. Rad
Sentenzaa n. 394/1/14, dep. 23/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Bertollo
mento - Ra
addoppio dei termiini e “notitia crimiinis”
Accertam
d potere di accertamento dell’Agenziaa delle En
ntrate, perr
Va dichiaarata la deecadenza dal
decorso ddei terminii ordinari ,quando noon risulta prodotta
p
in giudizio prova dellla “notitiaa
criminis”.. In difettto di talle elemennto, per applicare
a
ili raddopppio dei termini
t
dii
accertameento , non
n è sufficieente invocaare il fatto
o che i verrificatori abbbiano ipo
otizzato laa
commissiione di un reato.
Riferimeenti: d.P.R.600/19733 art. 43
o
439. Avviiso di Acccertamentto - Ipotessi di reato
Sentenzaa n. 395/1/14; dep. 23/10/20014
Commisssione Trib
butaria Prrovincialee di Biellaa
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Bertollo
ato senza
a trasmisssione alll’Autorità
à
Avviso di Accerrtamento - Ipotessi di rea
aria - Rad
ddoppio dei
d terminii: dubbia legittimità
Giudizia
C dai verifficatori, seenza la diimostrazio
one che laa
L’ipotesi di un reaato indicatta in PVC
denuncia di reato sia stataa inoltrataa all’Autorrità Giudizziaria ordiinaria, dettermina laa
dinario.
decadenzaa dell’A.F. da un Acccertamentoo oltre il teermine ord
E’ lecito ddubitare della
d
legittim
mità della norma ch
he legittimaa il c.d. radddoppio dei
d terminii
sia perchéé in contraasto con quanto
q
dissposto dalll’art. 3, 3° c., l. 212//2000, sia perché in
n
contrasto con il diriitto comun
nitario chee prevale suul diritto in
nterno
4 Carta deei diritti fondamentali dell’UE. Cass., Sezz. 5, n. 225587/2012.
Riferimeenti: Art. 41
250
mine notifica cartella
440. Term
Sentenzaa n. 368/1/14, dep. 01/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Tuccilllo; Relato
ore: Dellaa Rossa
fica cartellla esattorriale
Termine per notifi
/2007, in materia dii notificazzione dellee
La Corte di Cassazzione, con sentenza n. 11244/
h conferm
mato la no n perentorrietà del teermine di ccui all’art. 36-bis dell
cartelle essattoriali, ha
d.P.R. 600/73 e la sufficienzza, ad evitaare la decaadenza dellla sola isccrizione a ruolo, nell
ndicato all’art. 43 delllo stesso ddecreto
termine in
mine pressentazionee dichiaraazione inttegrativa
441. Term
Sentenzaa n. 368/1/14, dep. 01/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Novaraa
Presiden
nte: Tuccilllo; Relato
ore: Dellaa Rossa
ativa - E
Emendabiilità dellee
Termine per preseentazionee della dicchiarazione integra
dichiarazzioni fisca
ali
o il nono mese
m succeessivo a quello dellaa
La dichiarrazione inttegrativa è da presenntare entro
chiusura del perioddo d’impossta. L’emeendabilità delle dichiiarazioni ffiscali è prrevista perr
ormali, ma non in caaso di man
nifestazion
ne di volonntà negoziale ( Cass..
errori maateriali e fo
n. 18757//2014)
Riferimeenti: Art. 2 l. 322/88
442. Decadenza dall’azionee accertatrrice
/14, dep. 11/12/20114
Sentenzaa n. 100/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca
251
Decaden
nza dall’azzione acceertatrice - Raddopp
ppio di terrmini
L' ecceziione di decadenza/
d
/prescrizioone dell'azzione acceertatrice ssvolta dallla societàà
ricorrentee è priva di
d fondam
mento; i terrmini prevvisti dall'arrt. 43 del dd.P.R.. n. 600/19733
possono eessere raddoppiati laaddove il ccontribuen
nte abbia commesso
c
o una violaazione chee
comportaa - da parrte del Pu
ubblico Uffficiale- l'o
obbligo dii denunciaa per uno
o dei reatii
previsti daal d.lgs. 100 marzo 20000, n. 74. (art 37 del dl 223, co
ommi da 224 a 26).
Dalla sem
mplice lettuura de PV
VC versatto in atti dall'Agenz
d
ia delle E
Entrate risu
ulta che laa
Guardia ddi Finanza, a seguito delle indaagini svoltee nei confrronti della società, seegnalò allaa
Procura ddi Verban
nia la sussistenza deel reato prrevisto daall'art. 2 dd.lgs. 74/2000 (falsee
fatturazio
oni) per ill quale l'A
Amministrratore dellla società, in seguitto, è stato
o tratto a
giudizio e condannaato con sen
ntenza n. 3397/2011 del Tribun
nale di Verrbania.
Consegueentemente non può revocarsii in dubbio l'applicaabilità delll'art 37 deel d.l. 223,,
commi daa 24 a 26, che preveede il raddooppio dei termini peer l'attivitàà di accertaamento daa
parte dell''Ufficio.
mini
443. Term
Sentenzaa n. 66/01/15, dep. 03/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte: Suffia;; Relatoree: Gatti
Avviso d
di accertam
mento proodotto olttre i termiini – Ineffficacia
p
per l'anno di imp
posta 20088, poi no
otificato ill
L'Avviso di accerttamento prodotto
d nullità a causa dei
d terminee decadenzziale del 2°
2 commaa
13/08/20014, risultaa affetto da
dell'art. 433 d.P.R.n. 600/73.
A – Rimbo
orso - Term
mine
444. IVA
p. 25/03/22015
Sentenzaa n. 445/008/15, dep
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Rocceella
Imposta valore agggiunto – Rimborsoo – Istanzza – Term
mine decad
denziale biennale
b
Non sussiste
252
Infondataa è la tesi che
c l'istanza di rimbborso presentata al di
d fuori deel ricorso al
a modello
o
VR sia so
ottoposta al
a termine decadenzziale bienn
nale di cui all'art. 21 del d.lgs. 546/92 ill
quale si riiferisce allaa richiesta di rimborrso di pagaamenti efffettuati dall contribueente e non
n
già a rimb
borsi dovuuti ai crediiti maturatti in seguitto alla preesentazionee delle dicchiarazionii
fiscali obb
bligatorie. La normaa usa speccificatamen
nte il term
mine "pagaamento" ed essendo
o
portatricee di una decadenzza a dannno del contribuen
c
nte deve essere in
nterpretataa
strettamen
nte senza alcuna
a
posssibilità di applicazio
one in analogia.
445. Acceertamento
o - Raddo
oppio dei termini
/15, dep.166/04/20155
Sentenzaa n. 68/1/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Asti
Presiden
nte: Della Fina; Rellatore: Roosso
Avviso d
di Accerta
amento IR
RAP, IVA
A - Raddop
ppio dei termini
t
-O
Obbligatorietà dell
contradd
dittorio
prevede il raddoppio
o decadennziale dei termini
t
in caso di deenuncia peenale per i
La legge p
reati indiccati dalla stessa
s
disp
posizione di legge, senza
s
che sia necesssario alcun
n ulterioree
requisito, né in relazione alla materiale effettuazio
one di tale denuncia,, né con riiferimento
o
dimento peenale.
all’esito ddel successiivo proced
Il diritto al contrraddittorio preventivvo, pena la nullitàà degli attti, è stattuito dallaa
ne a Sezion
ni Unite n. 19667/20014.
Cassazion
La Corte di Giustizzia affermaa che il diriitto al con
ntraddittoriio in qualssiasi procedimento è
n
artico
oli 47 e 488 della Carta dei dirritti fondaamentali deell’Unionee
sancito non solo negli
ma, il quale garantis ce il dirittto ad unaa
Europea, bensì ancche nell’arrt. 41 di qquest’ultim
mministraziione.
buona am
ddoppio deei terminii per l’Acccertamento
446. Rad
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 42/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pezone
Termini – Accerta
amento – Denunciaa alla GdF
F archivia
ata – Susssiste il rad
ddoppio
253
Anche l’aavvenuta archiviazio
a
one della ddenuncia presentataa dalla GddF non è di per séé
stessa d’iimpedimen
nto all’ap
pplicazionee del term
mine radd
doppiato pper l’acceertamento,,
proprio p
perché non rileva né
n l’esercizzio dell’azione penaale da partte del PM
M, ai sensii
dell’art. 4405 c.p.p
p., median
nte la forrmulazion
ne dell’imp
putazione,, né la successivaa
emanazio
one di una sentenza di
d condannna o di asssoluzione da parte ddel giudice penale, a
maggior rragione in
n regime di “doppiio binario”” tra giudiizio penalee e proced
dimento e
processo tributario (Cass. Sezz. Trib. n. 99974/20155).
447. Rad
ddoppio deei terminii per l’Acccertamento
/15, dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
Termini – obbligoo di denun
ncia - Rad
ddoppio dei
d termin
ni per l’Acccertamen
nto
mini, ciò chhe rileva, è la sussisttenza dell’’obbligo dii denunciaa
Ai fini deel raddoppio dei term
penale.
T
quinquen
q
nnale di prrescrizion
ne – Interrruzione
448. Falliimento - Termine
p. 26/01/22015
Sentenzaa n. 110/222/15, dep
Commisssione trib
butaria regionale d
del Piemon
nte
Presiden
nte: Barbu
uto; Relato
ore: Meng
ghini
ale – Terrmine quiinquenna
ale di preescrizionee – Interrruzione –
Cartella esattoria
Apertura
a del fallim
mento - Su
ussiste
one della proceduraa fallimenttare ha interrotto il decorreree dei term
mini ai finii
L'attivazio
della presscrizione della
d
pretessa, terminii riprendon
no il proprrio corso ccon la chiu
usura dellaa
proceduraa medesim
ma.
254
V
Variee
posta provvinciale trascrizionee P.R.A.
449. Imp
Sentenzaa 1807/3/114, dep. 19/09/20144
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Coollu
Imposta p
provincia
ale trascriizione - A ttività di vendita di
d auto ussate - Man
ncanza dii
denunce ed autoriizzazioni amminist
a
trative neccessarie - Esenzionee - Non sp
petta
hieste perr
L’assenzaa delle neecessarie denunce ed autoriizzazioni amministrrative rich
esercitare l’attività di
d vendita di auto ussate rende illegittimo
o l’eserciziio che di taale attivitàà
o e consegguentemennte rende inapplicab
bile l’esenzzione dal pagamento
p
o
si faccia iin concreto
dell’imposta provin
nciale di trascrizionne richiestta dal P.R
R.A., prevvista per i soggettii
mercio in proprio ddi mezzi di
d trasportto usati, nnel caso in
n cui dettii
autorizzatti al comm
mezzi sian
no destinaati alla vend
dita.
ntributi co
onsortili - Beni dem
maniali
450. Con
Sentenzaa n. 142/2/14, dep. 16/10/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Vercellli
Presiden
nte: Anado
one; Relattore: Rigoolone
uti consorrtili - Ca
artella dii Pagameento - Sp
pese di fu
funzionam
mento dell
Contribu
Consorziio - Vanta
aggio speccifico e dirretto – Beni deman
niali
oprietari dii
La vigentte legislaziione in maateria di ccontributi consortili stabilisce che i pro
beni imm
mobili sono
o tenuti a sosteneree le spesee di funzio
onamento del Conssorzio e a
contribuirre agli oneeri di manu
utenzione e di eserccizio delle opere reallizzate a seervizio dell
territorio quando per
p effetto
o di esse sia derivaato al fon
ndo un vaantaggio specifico e
petta al Consorzio, quale Entte imposito
ore, provaare l’esistennza di talee beneficio
o
diretto. Sp
diretto e sspecifico che
c si tradu
uce in un iincremento di valoree fondiarioo tale da co
ostituire laa
pretesa im
mpositiva, e.g. deposiitando un paino di classifica
c
debitament
d
te approvaato. Anchee
gli immob
bili deman
niali e patriimoniali inndisponibiili apparten
nenti allo SStato devo
ono esseree
assoggettaati al conttributo di bonifica qquando riccevono un beneficioo dalle attivvità svoltee
dal Conso
orzio.
255
451. Perizzia giuratta – Validiità probattoria
/15, dep. 17/04/20015
Sentenzaa n. 141/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Perizia ggiurata – Valore
V
neel contenzzioso- Effettto
n
orddinamento
o il valoree di un m
mero indizzio (Cass..
La periziia giurata ha nel nostro
22/4/20009 n. 95511) e nel giiudizio di impugnazzione avveerso avvisii di accerttamento ill
giudice n
non è tenuuto a con
nfutare le singole argomenta
a
zioni prosspettate dalle
d
parti,,
essendo ssufficiente che egli, dopo
d
averrli vagliati nel loro co
omplesso, indichi glli elementii
sui quali intende fondare
f
il suo convvincimento
o e l'iter lo
ogico seguuito, impliicitamentee
a
morfologiicamente incompatib
i
bili con laa decisionee adottata,,
disattendeendo gli argomenti
come nel caso di mere
m allegaazioni difennsive quali sono le osservazio
o
oni contenu
ute in unaa
perizia strragiudizialee (Cass. 299/7/2011 nn.16650).
C
to unificaato
452. Invitto al pagaamento - Contribut
Sentenzaa 1213/4/115, dep. 166/07/20155
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e relato
ore: Bollaa
uto unifica
ato - Invitto al pagaamento – Decadenzza
Contribu
2
comm
ma 1, del d.P.R.
d
n. 115/2002
1
per la nottificazionee
Il terminee previsto dall’art. 248,
dell’invito
o al pagam
mento del contributo
c
o unificato ha naturaa ordinatorria, in quaanto non è
diversameente qualifficato dalla legge e poiché l’im
mpugnazio
one dello stesso invvito non è
soggetta a termini decadenzia
d
ali. L’omessa indicaziione, all’in
nterno dell’’invito, deii termini e
dei modii della suaa impugnaazione è aampiamen
nte giustificata dal ffatto che l’invito all
pagamentto è un atto
a
che non
n
produuce effettti immediaati, il cui scopo è quello dii
informaree il contrib
buente di una pretessa dell’Am
mministraziione finannziaria. Il contributo
c
o
unificato deve esseere pagato
o in riferim
mento al valore
v
di ogni singoolo atto impugnato
o
come chiaarito dalla legge di sttabilità del 2014.
256
ntributo un
nificato - Omesso p
pagamen
nto - Notiffica
453. Con
p. 06/03/22015
Sentenzaa n. 278/338/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello
Contribu
uto unifica
ato: sua disciplina
d
- Luogo di
d notifica
a dell’inv
vito al paggamento Soggetti llegittimatti alla riceezione dellla notificca
buto unificcato soggiaace alla peeculiare diisciplina ch
he il legisllatore ha dettato
d
add
Il contrib
hoc, con gli artt. 166 e 248 del d.P.R. 1115/2002 e tale norm
mativa disci
ciplina le modalità
m
dii
pagamentto e di inviio dell’inviito dei paggamento deel tributo.
L’invito aal pagamen
nto del contributo ddeve esseree notificato presso iil domicilio
o eletto aii
fini del riicorso il cui
c contrib
buto dovevva essere integrato
i
e non al ddomicilio fiscale dell
contribueente.
Ai fini deella notificca, a nullaa rileva chhe il perso
onale impiiegato pre sso lo stu
udio di un
n
profession
nista non sia dipend
dente delloo studio, né
n può dirsi scorrettta la dicitu
ura “a manii
di…..segrettaria del doomiciliato”, in quanto “appoggiiandosi” a detto studdio, nient’’altro si faa
che ivi elleggere do
omicilio co
on tutte lle conseguuenze del caso sullaa legittimaazione dell
personalee che vi op
pera a ricevvere le com
municazion
ni.
qualificazione com
me societtà di fattto - Verbale di assembllea privo
o
454. Riq
dell’elencco soci paartecipantti
p. 15/01/22015
Sentenzaa n. 354/226/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Garino
o, Relatorre: Montooro
A.S.D. – Riqualif
ificazione come soocietà di fatto
f
- Verbale
V
dii assembllea privoo
dell’elencco soci pa
artecipantti – Insuffi
ficienza
one dei so
oci parteciipanti all’aassemblea di un’Asssociazionee sportivaa
L’omessa indicazio
ufficiente pper consid
derare prov
vato che loo scopo deella societàà
dilettantisstica non è motivo su
non sia iddeale ma di caratterre lucrativvo. Pertantto, tale cirrcostanza, di per sé sola, non
n
legittima iil disconoscimento della qualiifica di entte non com
mmercialee in capo alla
a A.S.D..
operato ddall’Agenziia delle En
ntrate.
257
olo delle im
mposte - Impugnab
I
onoma
bilità auto
455. Ruo
p. 26/03/22015
Sentenzaa n. 354/226/15, dep
Commisssione trib
butaria regionale d
del Piemon
nte
Presiden
nte: Ausielllo, Relato
ore: Bonin
no
Ruolo deelle imposste - Impuggnabilitàà autonom
ma - Esclussione
Il ruolo ccostituiscee un atto interno d ell'amminiistrazione che vienee consegnato in viaa
telematicaa all'agentee della riscossione chhe provved
de a notificare al conntribuente la cartellaa
di pagam
mento. Quuindi ne deriva
d
chee soltanto la cartellla di pagaamento può
p
esseree
impugnatta, o comuunque, ruo
olo e carteella devon
no essere impugnati
i
i simultaneeamente a
causa dellla loro naturale insscindibilitàà che è confermata
c
a dall'articcolo 21 deel decreto
o
legislativo
o 546 del11992 che stabilisce che la no
otifica dellla cartella di pagam
mento valee
anche com
me notificaa del ruolo
o.
456. Dirittto di receesso
p. 21/04/22015
Sentenzaa n. 447/336/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Micheelone
di recesso - Tutele
Diritto d
one attribuuita al dirittto di recesso è quellaa di tutela della minooranza. Tu
utela che sii
La funzio
attua meediante ill riconosccimento ai soci dissenzien
nti del ddiritto di recederee
eccezionaalmente daalla societàà e che rapppresenta una facolttà alternatiiva alla ven
ndita dellee
azioni, co
ostituente un contrappeso all potere degli
d
altri soci. E’ uuno strum
mento chee
contempeera l’intereesse del socio con l’eesigenza dii tutelare l’integrità ddel capitalee sociale e
gli interesssi dei credditori, il tuttto nel quaadro di una concezio
one del reccesso comee estremo,,
ma efficacce mezzo di tutela del socio avvverso cam
mbiamenti sostanzialili dell’operrazione cuii
partecipa..
buso del diritto
d
457. Elussione - Ab
p. 21/04/22015
Sentenzaa n. 447/336/15, dep
258
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Micheelone
Elusione fiscale e abuso
a
dell diritto
minata operazione, nel fo
fondarsi norm
mativamentee
“Il caratterre elusivo, sootto il profillo fiscale, di una determ
sul difetto ddi valide rag
agioni econom
miche e sul cconseguimennto di un inddebito vantaaggio fiscale, presupponee
l’esistenza di un adeguuato strumennto giuridico che, pur se alternativo a quello scelelto dal contrribuente, siaa
a raggiungiimento dell’oobiettivo ecoonomico persseguito dal ccontribuentee medesimo””
comunque ffunzionale al
(Cass. 20112/21390, par. 3.2).
Nonostan
nte la diffferenza traa la formuulazione leetterale deell’art. 37-bbis e la definizione
d
e
proposta dalla giurrisprudenza comunittaria e interna, i concetti di eelusione fiiscale e dii
n parte sovvrapponibiili e cioè eq
quipollentiti. Il divieto
o di abuso
o
abuso dell diritto sono in gran
del diritto
o, pertanto
o, quando
o viene invvocato neell’ambito dell’appliccazione deelle normee
tributarie,, altro non
n è che un
n modo ddiverso peer definire un conceetto sostan
nzialmentee
analogo, rappresentato appun
nto dall’ellusione fisscale. Si può quindii usare l’esspressionee
n campo eu
uropeo, m
ma nell’amb
bito intern
no dobbiam
mo necesssariamentee
abuso dell diritto in
riferirci all concetto di elusione fiscale.
458. Riteenute
p. 21/04/22015
Sentenzaa n. 447/336/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Rivello
o; Relatorre: Micheelone
o d’impostta - Obbliigo tribut ario
Sostituto
d versament
nto dell’imposta, è tenutoo
“Il sostitutto del contribbuente nell’aadempimentoo dell’obbligoo tributario di
ad accertarre la sussistenza dei pressupposti di ttale obbligo, potendo deddurre l’inesisistenza dell’oobbligazionee
tributaria pprincipale, dato
d che talee deduzione non è precluusa da alcunna disposiziione di legge” (Cass. n..
9763/20114 e n. 9488/1996). In
n altri term
mini: “nell’ip
ipotesi di riteenuta d’impposta vera e propria,
p
cioèè
di imposta sostitutiva, la posizionee del “sostitu
tuito” può dirsi
di residualle e diviene op
operante se sia
s accertataa
tuto” in orddine sia a rritenuta chee a versamento (Cass. n. 2611/2000 e n..
l’omissione del “sostitu
2212/20000).
259
Viollazion
ni finaanziaarie e Sanzzioni
459. Sanzzione Irpeef
Sentenzaa n. 217/11/14, dep.. 18/11/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Macag
gno; Relaatore: Grecco
Irpef socii d’opera - Diminu
uzione dellla sanzioone
r
do illimitattamente delle
d
obbliggazioni socciali pur in
n presenzaa
I soci d'oopera pur rispondend
ono senzaa
del poteree/dovere di controlllare l'esatttezza conttabile art. 2261 c.c non posso
prove esssere considderati coin
nvolti diretttamente nella
n
frodee fiscale coon relativo
o aumento
o
delle san
nzioni. Tali
T
soci occupanddosi prevvalentemen
nte di pprestazion
ni diversee
dall'ammiinistrazion
ne con atteenuata culppa in vigillando si rittiene giustiificata l'applicazionee
del minim
mo delle saanzioni
ncordato preventivo
p
o – Sanziooni rideterrminate
460. Con
Sentenzaa n. 302/55/14, dep. 03/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
Presiden
nte e Relattore: Liuzzzo
Ruolo/C
Cartella essattoriale - Concord
dato preventivo – Sanzioni
S
rrideterminate
- Dovute
orreva avvverso una cartella dii
La Societtà, in conccordato prreventivo in liquidazzione, rico
pagamentto per omeesso versamento di rritenute allla fonte su
u retribuziione e com
mpensi perr
l'anno di iimposta 20012.
Il concorddato preveentivo fu in seguito oomologato
o con decrreto il 26 G
Giugno 20013, ex art,,
161 L.F. e la proceddura di paggamento svvolta secon
ndo l'ordin
ne dei privvilegi.
Pertanto rrisultano illlegittime e non fonddate le maaggiori sanzzioni appliicate nella cartella dii
pagamentto, ma susssistenti sollo le sanziooni rideterrminate dall'Agenzia il 22.01.20014.
ontestazio
one
461. Avviiso di Acccertamentto - Manc anza di co
260
Sentenzaa n. 248/1/14, dep. 22/12/20014
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Arman
ndo; Relaatore: Maccario
Avviso d
di Accerttamento IRPEF
I
- Mancanzza di con
ntestazion
ne delle maggiorii
imposte --Responsa
abilità dell contribu
uente - San
nzioni a carico
c
del contribueente
La mancaata specificca contestaazione dellle maggiori impostee accertate e la generricità dellee
motivazio
oni addottee, conferm
mano la debbenza dei tributi
t
acceertati.
Il contrib
buente è ill responsaabile di quuanto dich
hiarato, anche se la materiale redazionee
della dich
hiarazione è stata affiidata a terzzi.
Le sanzio
oni gravano
o sulla perrsona fisicca che ha commesso
c
o o concorrso a commettere laa
violazionee e, anchee nel caso in cui noon abbia compiuto
c
coscientem
c
mente alcu
una azionee
volontariaa diretta add evadere,, ha comunnque la co
olpa di essersi affidatto ad un consulente
c
e
privo di p
professionaalità.
462. Sanzzioni - Caausa di forrza maggiiore
Sentenzaa n. 6/6/115, dep. 122/01/20155
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte e Relattore: Enip
peo
anza liqu
uidità - Ca
ausa di forrza maggi
giore - Non
n sussiste
Sanzionii - Esimenti - Manca
ongiunturaale del setttore non riientra nellaa definizione di caussa di forza maggiore,,
La crisi co
bensì nel cosiddetto
o rischio d'impresa
d
cche caratteerizza ogni attività im
mprenditorriale. Sono
o
d forza maggiore quegli ev
venti ecceezionali, di
d originee
infatti riccondotti a causa di
naturalistiica, che im
mpediscon
no al conntribuente di ademp
piere i proopri obbliighi verso
o
l'Erario, ccome ad essempio, in caso di caalamità natturali o fattti impreveedibili e ineevitabili dii
terzi, che impedisco
ono al contribuente ll'adempim
mento di precisi obbliighi di leggge.
Riferimeenti : art.6, comma 5, del d.lgs. 472/19977
menti del p
profession
nista
463. Sanzzioni - Inaadempim
Sentenzaa n. 9/3/115, dep. 133/01/20155
261
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Caprio
oglio; Rellatore: Coogno
Sanzionii – Inadem
mpimenti del professsionista delegato
d
– Causa d
di forza maggiore
m
–
Sussiste
Si rende applicabille al contribuente lla disappliicazione delle
d
sanziioni ammiinistrative,,
ofessionistta il comportamentto omissivvo, per il quale ill
essendo imputabilee alla pro
c una deenuncia/q
querela.
contribueente ricorreente abbia dichiaratoo di aver proceduto con
6 comma 5,
5 del d.lgss. 472/1997
Riferimeenti : art. 6,
o - Sanzio
oni
464. Acceertamento
/15, dep. 17/02/201
1
15
Sentenzaa n. 52/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Biella
Presiden
nte: Catan
nia; Relato
ore: Cau
mento - Sa
anzioni per mancaata esibizione docum
menti
Accertam
orazione e l’atteggiam
mento reticcente e dilaatorio nel dare esecu
uzione allaa
La mancaata collabo
richiesta ddi esibizio
one di con
ntratti di aappalto sufffragano ampiament
a
te la comm
minazionee
della sanzzione presccritta dall’aart. 11 del d.lgs. 471/
/1997.
art. 11
4
Riferimeenti: d.lgs 471/1997
olazione formale
f
465. Sanzzioni - Vio
Sentenzaa n. 370/77/15, dep. 05/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Burdin
no; Relato
ore: Copoolla
Sanzionii - Esimenti - Omisssione quad
dro RW - Violazione formalle - Condiizioni
La tutela dell'affidaamento dell contribueente, l'inceertezza dell quadro nnormativo,, ovvero ill
one formal
ale senza allcun debito d'impos ta, che detterminano
o
ricorrere di una meera violazio
nzioni, ex art. 10, commi 2 e 3, leggge 212/20000, sono
o
la non irrrogabilità delle san
262
"qualificatta" degli Uffici
subordinaati - rispetttivamentee - all'esisttenza di un'inerzia
u
U
o all
ricorrere di una incertezzaa obiettivaa dell'inteerpretazion
ne della legge sleggata dallee
nze soggetttive del co
ontribuentte, ovvero
o non alla semplice insussistenza di un
n
conoscen
danno peer l'Ammin
nistrazionee (in terminni di evasiione di im
mposta o coonseguimeento di un
n
rimborso non dovuuto), ma alll'insussisteenza di un pericolo di
d danno.
RW di parrtecipazion
ni estere non è san
nzionabilee
La mancaata indicaazione nei quadri R
quando eemerga un
na condottta omissivaa dell'Amm
ministrazio
one, negli anni preccedenti, laa
quale, puur in costanza del quadro n ormativo e disponeendo la sstessa dei medesimii
elementi istruttori, non abbiia provvedduto all’em
missione di
d alcun aatto risultando cosìì
idonea add ingenerrare nel contribuennte un'aspeettativa leegittima suulla corretttezza dell
proprio o
operato.
nistrativi - Sanzion
ni
466. Illecciti ammin
Sentenzaa n. 458/88/15, dep. 25/03/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Denarro; Relato
ore: Boggiio
Illeciti a
amministrrativi - Sa
anzioni - Titolare effettivo - Obbliggo di comp
mpilazionee
del quad
dro RW - Sussiste
S
o del temp
po sia la prassi
p
sia laa giurispruudenza han
nno delineeato e precisato chee
Nel corso
sono tenuuti alla dich
hiarazione delle attivvità estere non
n soltan
nto i posseessori "form
mali" dellee
stesse e i soggetti che
c ne han
nno la dispponibilità, ma anchee coloro cche posson
no essernee
consideraati i "titolarri effettivi"".
Si palesa pertanto corretto
c
l'aapproccio dell'ammin
nistrazionee finanziarria che, sup
perando ill
derazione della mera titolaritàà dello strrumento finanziario
f
o
desueto ccriterio deella consid
partecipattivo, ha daato rilevanza, ai fini ddel monito
oraggio fisscale, al val
alore dei beeni di tuttii
i soggetti controllatti situati in Paesi nonn collaboraativi, di cuii il contribbuente risu
ulta titolaree
effettivo.
9
Riferimeenti : art. 9 legge n. 97/2013
mandantee
467. Sanzzioni – socio accom
/15, dep. 13/04/20015
Sentenzaa n. 101/4/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Alessandria
263
Presiden
nte: Marozzzo; Relattore: Guerrrieri
nte - Esclu
usione daa sanzioni a carico della
d
sociietà
Socio acccomandan
oggetto a sanzioni
s
a carico dellla Società il socio accomandaante della società in
n
Non è so
accomanddita sempliice il qualee risponde solo limitatamente alla
a sua quuota socialee.
c
Riferimeenti: art. 23313, c. 1, c.c.
nta
468. Sanzzioni - Soccietà estin
Sentenzaa n. 570/77/15, dep. 15/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Bertottto; Relato
ore: Marin
ni
nsabilità - Società di capita
ali estinta
a - Soci e liquidatoori – Non
n
Sanzionii – Respon
sussiste
Le sanzio
oni ammin
nistrative relative all rapporto
o fiscale proprio di società o enti con
n
personalittà giuridicaa, sono essclusivameente a caricco della peersona giuuridica queesto anchee
nel caso ddi società estinta.
e
997
Riferimeenti: art. 366 d.P.R. 6002/1973 - art. 11 d.lggs. 472/19
n caso di rresponsab
bilità di te
erzi
469. Sanzzioni non dovute in
Sentenzaa n. 153/2/15, dep. 17/04/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Cuneo
o
Presiden
nte: Bovettti; Relatorre: Molineris
Sanzionii non dov
vute in caso
c
di reesponsabiilità di teerzi – Diimostrazioone della
a
buona fede dello stesso
s
- Neecessaria
Il Ricorreente che in
nsta affinch
hé la Comm
missioni dichiari
d
non
n dovute lee sanzioni in quanto
o
lo stesso non era responsabi
r
ile degli om
messi verssamenti d''imposta, e che la stessa è daa
oggetto divverso (com
mmercialistta, ecc.) a cui
c il Conttribuente si
s è rivolto
o
addebitarsi ad un so
264
per l'esplletamento delle prratiche triibutarie connesse alla
a tenuta
ta della contabilità,
c
,
dichiaraziione dei reedditi ecc. deve
d
poterr dimostraare di non avere
a
colppa.
nistrativi - Sanzion
ni
470. Illecciti ammin
Sentenzaa n. 832/55/15, dep. 21/05/20015
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Torino
o
Presiden
nte: Villa; Relatore: Viano
amministrrativi – Sanzionii - Respoonsabilità
à del rev
visore con
ntabile –
Illeciti a
Condiziooni e limitti
omma 5, d.lgs.
d
471/
/97 prevedde la puniibilità del revisore ddei conti soltanto see
L’art. 9,co
dalla con
ndotta om
missiva delllo stesso sia derivaata la infeedeltà nellla dichiaraazione deii
redditi. A
Appare ovvio
o
ch
he il revvisore puuò soltanto rilevarre irregolarità giàà
anteceden
ntemente commesse
c
dalla soci età di cui deve
d
contrrollare il biilancio e quindi
q
non
n
può certo
o il suo operato,
o
co
orretto o meno chee sia, esseere causa ddella infed
deltà nellaa
dichiaraziione dei redditi chee dipende esclusivam
mente dallle determiinazioni asssunte dall
contribueente con asssoluta disccrezionalittà.
In altri termini peerché si reealizzino i presuppo
osti per laa applicaziione dellaa sanzionee
prevista ddal citato d.lgs. 4711/97 non è sufficieente che l'Ufficio pprovi una condottaa
omissiva del reviso
ore nel red
digere la suua relazion
ne ma occcorre la prrova che ciò
c è stato
o
causa dellla infedele dichiaraziione.
d
sanzzioni
471. Motiivazione delle
/15; dep. 11/06/201
1
15
Sentenzaa n. 43/2/
Commisssione trib
butaria pro
ovinciale di Verban
nia
Presiden
nte: Terzi; Relatore: Pinolinii
Sanzionii - Motivaz
azione in base
b
ai fattti
one delle ssanzioni è soddisfattta dalla deescrizione dei fatti e
La motivaazione delll’irrogazio
dalla gravvità delle viiolazioni.
265
umulo giu
uridico
472. Sanzzioni – Cu
p. 07/11/ 2014
Sentenzaa n. 1296/31/14, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Cotillo
o; Relatorre: Lo Mu
undo
Illeciti am
mministra
ativi – Sa
anzioni – C
g
Cumulo giuridico
mento operrato nei coonfronti dii società di
d persone,, il cumulo
o giuridico
o
In caso ddi accertam
tra le sanzzioni irroggate alla so
ocietà e quuelle irrogaate ai soci non
n può trrovare app
plicazione,,
in quanto
o trattasi di
d violazioni che, peer quanto della stesssa indole, sono statee poste in
n
essere da soggetti diiversi.
Riferimeenti : art .12 d.lgs n .4472/97
umulo giu
uridico
473. Sanzzioni - Cu
p. 23/01/22016
Sentenzaa n. 104/38/15, dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Giustaa; Relatorre: Cascin
ni
Accertam
mento – Sa
anzioni - TARSU
T
– Cumuloo giuridico
o - Sussisteenza
olidi urban
ni, l'afferm
mata esisteenza di un
n
In tema ddi tassa suullo smaltiimento deei rifiuti so
obbligo aannuale dii denunciaa a caricoo del contribuente, non otteemperato, comportaa
l'esistenzaa di una plluralità di violazioni commessse, mediante omissioone, in tem
mpi diversii
(corrispon
ndenti aglii avvisi di accertamen
a
nto per glii anni in discussione
d
e); e tanto determinaa
altresì l'ap
pplicazion
ne della diisciplina ddel cumulo
o giuridico
o obbligattorio dellee sanzioni,,
stabilita ddal d.lgs. n. 472 cit., art.
a 12 - coome modiificato dal d.lgs. 5 giuugno 19988, n. 203, art. 2 e ddal d.lgs. 30
3 marzo 2000,
2
n. .999, art. 2 - in quantto disciplinna pìu favvorevole all
contribueente.
d 2005 e n. 19650 del
d 2008.
Riferimeenti: Cass. n. 19955 del
i
a
474. Sanzzioni - Raagioni di incertezza
266
Sentenzaa n. 696/338/15, dep
p. 07/07/22015
Commisssione trib
butaria reg
gionale deel Piemon
nte
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: U
Urru
S
- Ragionii di incerttezza – Dubbio
D
inssito nella norma –
Disappliicazione Sanzioni
Sussiste
pplicazionee delle saanzioni riichiesta per obiettiive ragionni di inceertezza, è
La disap
riconosciuuta soltan
nto nel caaso in cuii sussista un dubbiio insito nnella norm
ma e non
n
nell’erroree commesso dal con
ntribuente (Cass. 149987/2009).
uplice irro
ogazione
475. Sanzzioni - Du
p. 07/07/22015
Sentenzaa n. 696/338/15; dep
Commisssione trib
butaria reg
gionale dii Torino
Presiden
nte: Sciacccaluga; Reelatore: U
Urru
Sanzionii - Duplicee irrogazione - Illeggittimità
ogazione di entram
mbe le seeguenti saanzioni: unna per “Illegittimaa
E’ illegitttima l’irro
detrazione dell’imp
posta” (art. 6, c.6, dd.lgs. 471/
/1997) e l’’altra per “Dichiarazione con
n
nferiore a quella dovvuta” (art. 5, c.4, d.lggs. 471/1997).
imposta in
267