Piemonte 2015 - Giustizia Tributaria
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Piemonte 2015 - Giustizia Tributaria
COMM MISSIO ONE TRIIBUTAR RIA REG GIONAL LE DEL L PIEMONTE MASSI M IMARIIO 201 15 D DELLE E COM MMISS SIONI TRIBU UTAR RIE DE EL PIE EMON NTE Mas M ssim mario o delle Com C mmisssioni Trib T butarrie del d P Piem montte period do 01/08/2014 – 31/07/2015 P Presidentee della Co ommission ne Tributaria Regiionale dell Piemontte: Dott. V Vittorio Garino G Direttorre del Massimario Dott. V Vittorio Garino G D Dirigente della Com mmission ne Tributa aria Regio onale del Piemontee: Dott.ssa D E Emanuela Sciaudon ne PRESENTAZIONE DEL MASSIMARIO DELLE COMMISSIONI TRIBUTARIE DEL PIEMONTE Sono lieto di presentare anche quest’anno agli studiosi e operatori della materia tributaria il Massimario della Regione che contiene una raccolta giurisprudenziale aggiornata su diverse materie con riferimento alle questioni più interessanti e controverse sottoposte alla decisione delle Commissioni Tributarie. La conoscenza degli indirizzi della giurisprudenza di merito assume un ruolo sempre più rilevante oltre che in fase giudiziaria con la previsione di un possibile esito del giudizio, anche e soprattutto in sede extragiudiziale per verificare l’opportunità di proporre ricorso e per l’esito della mediazione. Un ringraziamento particolare a tutti coloro (magistrati, professori universitari, professionisti) che con entusiasmo e spirito di sacrificio hanno contribuito alla realizzazione del Massimario della Regione Piemonte, offrendo il contributo della loro cultura, esperienza e tempo a titolo puramente gratuito. IL PRESIDENTE Vittorio Garino RINGRAZIAMENTI DEL DIRETTORE DEL MASSIMARIO Grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti i componenti dell’Ufficio del Massimario anche quest’anno siamo riusciti a realizzare la raccolta delle massime giurisprudenziali relative alle sentenze più significative emesse dalle Commissioni Tributarie dell’intero Piemonte per il periodo che va dal 1 agosto 2014 al 31 luglio 2015. Devo in questa occasione esprimere il mio vivo compiacimento e un sentito ringraziamento a tutti coloro che, senza percepire alcun compenso, hanno lavorato per raggiungere un ottimo risultato finale, come spero sarà valutata l’opera dai lettori. Fervidi ringraziamenti vanno a tutti i selezionatori e ai massimatori, giudici tributari e no, soprattutto a quelli che si sono accollati il maggior numero di massime e che hanno coordinato i gruppi di lavoro. Un grazie particolarmente sentito al Comitato Scientifico nella sua interezza, il quale in tempi strettissimi ha valutato le massime che giungevano, a volte contemporaneamente in numero consistente, diretto con grande maestria ed efficacia dal professor Sacchetto, che ha dedicato molto del suo tempo per la buona riuscita dell’opera nonostante i suoi molteplici impegni. Un caloroso elogio infine ai preziosi collaboratori della Segreteria, signora Salamone e signor Giordano, che hanno raccolto tutto il materiale proveniente dai massimatori, lo hanno inviato ai membri del Comitato Scientifico e infine impaginato così come lo potrete consultare, con la valida collaborazione del signor Mastropietro. Il Direttore del Massimario Vittorio Garino Commissione Tributaria Regionale del Piemonte Ufficio del Massimario Direttore: Dott. Vittorio GARINO Segreteria di redazione: Sig.ra Rosaria Rita SALAMONE Sig. Vincenzo GIORDANO WebMaster & Grafica: Sig. Luigi MASTROPIETRO Comitato scientifico: Presidente: prof. Avv. Claudio SACCHETTO Componente: prof. Avv. Alberto MARCHESELLI Componente: prof. Avv. Giuseppe VANZ Componente: prof. Avv. Enrico MARELLO Componente: prof. dr. Andrea BALLANCIN Componente: prof. Dr. Mario GRANDINETTI Selezionatori e Classificatori delle Sentenze: dott. Vittorio GARINO Presidente della CTR per il Piemonte dott. Luigi GRIMALDI Presidente CTP di Torino dott. Paolo RAMPINI Presidente f.f. CTP di Asti dott. Antonio MAROZZO Presidente CTP di Alessandria dott. Gabriella MARIANI Presidente CTP di Biella dott. Pier Paolo RIVELLO Presidente CTP di Cuneo dott. Paolo SCAFI Presidente f.f. CTP di Novara dott. Massimo TERZI Presidente CTP di Verbania dott. Franco CARENZO Presidente f.f. CTP di Vercelli sig. Luigi MASTROPIETRO Vicario della CTR del Piemonte sig.ra Carmen BORRILLO Direttore CTP di Torino rag. Maddalena BERTA Direttore CTP di Asti rag. Claudio GIGLI Direttore CTP di Alessandria dott. Filippo PIGNATARO Direttore CTP di Biella dott. Angelo LAMBERTI Direttore CTP di Cuneo dott.ssa Patrizia AMMIRATI Direttore CTP di Novara dott. Mario TUMBARELLO Direttore CTP di Verbania dott. Antonio CASTIELLO Direttore CTP di Vercelli avv. Mauro GHERNER Presidente Camera degli Avvocati Tributaristi della provincia di Torino dott. Roberto D'AMICO Referente gruppo di lavoro “Contenzioso Tributario” ODCEC di Torino dott. Massimo IASELLI Referente gruppo ODCEC di Biella dott. Stefano NORO Referente gruppo ODCEC di Verbania Redattori delle massime: dott.ssa Yvonne RETROSI Giudice della CTR Piemonte dott. Sergio URRU- Giudice della CTR Piemonte dott.ssa Caterina COGNO Giudice della CTP di Torino dott.ssa Laura ROLLE Giudice a.r.della CTR Piemonte dott. Fernando INGROSSO Giudice a.r. della CTR Piemonte avv. Mauro GHERNER Presidente Camera degli Avvocati Tributaristi della provincia di Torino dott. Roberto D'AMICO Referente gruppo di lavoro “Contenzioso Tributario” ODCEC di Torino dott. Massimo IASELLI Referente gruppo ODCEC di Biella dott. Stefano NORO Referente gruppo ODCEC di Verbania N.B. Il contenuto del volume è pubblicato, con le relative sentenze, sulle banche dati, di giurisprudenza nazionale e comunitaria, create presso il Centro di Ricerca Documentazione Economica e Finanziaria Ce.R.D.E.F. (www.cerdef.it) presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (M.E.F.), di libera consultazione sia per le massime sia per le relative sentenze. ACCERTAMENTO 1. Accertamento IRAP, IVA - Determinazione del reddito in via induttiva Sentenza n. 267/6/14, dep. 05/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 2. Avviso accertamento - Motivazione per relationem Sentenza 1800/4/14, dep. 10/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 3. Legittimazione ad emettere l’avviso di accertamento Sentenza 1807/3/14, dep. 19/09/2014 -Commissione tributaria provinciale di Torino 4. Accertamento – Spese di rappresentanza e pubblicità Sentenza n. 276/1/14; dep. 22/09/2014 -Commissione tributaria provinciale di Novara 5. Redditometro – Prova Sentenza 1864/1/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 6. Avviso accertamento - Irpef - Tassazione plusvalenza Sentenza 1881/4/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 7. IVA - Contratto somministrazione Sentenza n.190/2/14,dep. 08/10/2014 Commissione tributaria provinciale di Cuneo 8. Accertamento sintetico- Redditometro Sentenza n. 265/1/14, dep. 20/10/14 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 9. Responsabilità solidale del cedente quando cessionario è “società cartiera” Sentenza n. 82/1/14 dep. 31/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 10. Studio di Settore Sentenza n. 211/1/14, dep. 10/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 11. Accertamento per omessa dichiarazione fiscale Sentenza n.223/1/14, dep. 17/11/2014- Commissione tributaria provinciale di Cuneo 12. Accertamento Iva – Fatture inesistenti Sentenza n. 197/1/14, dep. 20/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti, 13. Accertamento induttivo – Attività alberghiera Sentenza n. 201/1/14, dep. 20/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti 14. Nullità avviso accertamento Sentenza n. 203/1/14, dep. 20/11/14 - Commissione tributaria provinciale di Asti 15. Spese di rappresentanza Sentenza n. 358/6/14, dep. 25/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 16. Redditometro - Contraddittorio Sentenza n. 178/1/14, dep. 02/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 17. Avviso accertamento Irpef - Nullità Sentenza n. 218/2/14, dep.16/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti, 18. Sottoscrizione dell’accertamento Sentenza n. 398/01/14; dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 19. Avviso di Accertamento IRES, IRAP, IVA Sentenza n. 398/1/14; dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 20. Versamenti a titolo di finanziamento Sentenza n. 398/1/14, dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 21. Associazione - Accertamento Sentenza n. 406/6/14, dep. 30/12/2014 Commissione tributaria provinciale di Novara 22. Accertamento - Fatture false Sentenza n. 411/1/14, dep. 30/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 23. Avviso di accertamento ~ Difetto di motivazione Sentenza n. 11/1/15, dep. 14/01/15 Commissione tributaria provinciale di Alessandria 24. Accertamento- Accantonamenti Sentenza n. 55/1/15, dep. 16/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 25. Avviso accertamento Irpef-Iva Sentenza 3/2/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 26. Redditometro – Contraddittorio Sentenza n. 96/9/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 27. Simulazione di società - Avviso di Accertamento Sentenza n. 1/2/15, dep. 20/1/2015 Commissione tributaria provinciale di Biella 8 28. Accertamento - contraddittorio preventivo Sentenza n. 137/10/15, dep. 22/01/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 29. Accertamento - Proventi accessori Sentenza n. 142/10/15, dep. 22/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 30. Avvisi di accertamento Sentenza n. 23/6/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 31. Scudo fiscale Sentenza 33/2/15,dep. 28/01/2015 -Commissione tributaria provinciale di Cuneo 32. Avviso accertamento Iva – Costi indeducibili Sentenza 14/2/15, dep. 29/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 33. Avviso accertamento -Iva-Irpef - Istruttoria a tavolino Sentenza 37/2/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 34. Accertamento – Costi indeducibili Sentenza n. 116/5/2015, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 35. Accertamento -Verifica in ufficio Sentenza n. 280/5/15, dep. 12/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 36. Avviso di accertamento - indagini bancarie Sentenza n. 54/6/15, dep. 16/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 37. Nullità avviso accertamento Irpef Sentenza 17/2/15, dep. 16/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti 38. Avviso di Accertamento IRPEF-IRAP-IVA Sentenza n. 20/2/15, dep. 16/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti 39. Redditometro - Onere della prova Sentenza n. 6/4/15, dep. 16/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 40. Accertamento - Contraddittorio endoprocedimentale Sentenza n. 288/3/15, dep. 18/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 41. Avviso di Accertamento IRES motivazione per relationem Sentenza n. 25/2/15, dep. 19/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 42. Avviso di accertamento - comportamento antieconomico Sentenza n. 68/06/15, dep. 02/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 43. Accertamento - Sottoscrizione Sentenza n. 358/9/15, dep. 02/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 44. Accertamento – Deducibilità costi Sentenza n. 21/1/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 45. Avviso di accertamento Sentenza n. 7/1/15 dep. 05/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 46. Accertamento – Società estinta Sentenza n. 25/3/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 47. Accertamento sintetico – Motivazione Sentenza n. 392/9/15, dep. 11/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 48. Accertamento - Obblighi dell’Amministrazione finanziaria Sentenza n. 392/9/15, dep. 11/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 49. Accertamento - Sottoscrizione Sentenza n. 392/9/15, dep. 11/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 50. Avviso di Accertamento Sentenza n. 38/2/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 51. Accertamento - Parametri Sentenza n. 465/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 52. Studi di settore - Non congruo Sentenza n. 47/1/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 53. Accertamento - Acquisizione dati da altri enti pubblici Sentenza n. 476/10/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 54. Elementi di indagine - Accertamento Sentenza n. 478/10/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 55. Elementi valutativi - Accertamento Sentenza n. 501/04/15, dep. 24/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 9 56. Accertamento IVA - Attività istruttoria Sentenza n. 125/2/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 57. Accertamento - Atti e documenti Sentenza n. 573/10/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 58. Redditometro – Elementi probatori Sentenza n. 107/5/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 59. Imposte sui redditi – Accertamento- Società estinta Sentenza n. 571/2/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 60. Accertamenti Bancari Sentenza n. 135/1/15 dep. 16/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 61. Accertamento induttivo Sentenza n. 69/2/15,dep. del 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti. 62. Accertamento – Costi indeducibili Sentenza n. 116/5/2015, dep. 22/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 63. Accertamento - Motivazione Sentenza n. 644/1/15, dep. 23/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 64. Accertamento - Società non operative Sentenza n. 652/4/15, dep. 20/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 65. Avviso accertamento Irpef - Contraddittorio Sentenza n.75/1/15, dep. 24/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti, 66. Redditometro Sentenza n. 662/3/15, dep. 27/04/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 67. Accertamento IRAP- Operazioni contabili – Uso fatture false Sentenza n. 83/2/15; dep. 30/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 68. Accertamento - Obblighi dell’Amministrazione Sentenza n. 736/3/15, dep. 11/05/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 69. Accertamento – Omessa dichiarazione Sentenza n. 783/01/15, dep. 14/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 70. Accertamento – Presunzioni Sentenza n. 75/1/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 71. Autotutela Sentenza n. 133/5/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 72. Deducibilità dei costi - Accertamento IRPEF Sentenza n. 86/2/15; dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 73. Accertamento – Presunzioni Sentenza n. 803/3/15, dep. 19/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 74. Accertamento – Onere della prova Sentenza n. 855/8/15, dep. 27/05/2015- Commissione tributaria provinciale di Torino 75. Accertamento - Assolvimento onere della prova Sentenza n. 857/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 76. Accertamento - Poteri dell’Ufficio Sentenza n. 862/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 77. Avviso accertamento Irpef-Irap - notifica Sentenza n. 99/1/15,dep. 28/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 78. Studi di settore - Onere della prova Sentenza n.180/1/15, dep. 04/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 79. Accertamento induttivo - Ricostruzione forfetaria Sentenza n. 928/2/15, dep. 08/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 80. Nullità dell’atto per violazione del diritto del contraddittorio Sentenza n. 41/2/15,dep. 10/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 81. Inerenza dei costi Sentenza n. 42/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 82. Accertamento - Motivazione di un atto con PVC senza allegati Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 83. Attribuzione di un volume del 75% delle somme erogate Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/2015 -Commissione tributaria provinciale di Verbania 10 84. Accertamento integrativo Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 85. Contraddittorio preventivo - Accertamento Sentenza n. 109/1/15; dep. 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di ASTI 86. Motivazione Avviso di Accertamento Sentenza n. 119/1/15; dep. 25/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 87. Accertamento sintetico – Prove Sentenza n. 210/1/15, dep. 03/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 88. Accertamento – Motivazione Sentenza n. 1078/10/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 89. Accertamento - Società estinta – Svolgimento attività d’impresa Sentenza n. 1102/7/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 90. Accertamento – Ritenute omesse Sentenza n. 1144/8/15, dep. 08/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 91. Accertamento – Società di comodo Sentenza n. 47/2/15 dep. 08/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 92. Royalties - Accertamento Sentenza n. 710/24/15, dep. 08/07/15 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 93. Accertamento con adesione – IRES Sentenza n. 1046/34/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 94. Conferimenti in denaro - Accertamento Sentenza n. 1047/34/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 95. Avviso di Accertamento – IRES – IRAP – IVA Sentenza n. 1049/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 96. Avviso di accertamento - Motivazione Sentenza n. 1053/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 97. Accertamento - Responsabilità dei soci di società personali Sentenza n. 1066/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 98. IRPEF – Avviso di Accertamento Sentenza n. 1076/36/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 99. IRES - Avviso di accertamento Sentenza n. 1077/36/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 100. - Avviso di Accertamento - Omessa notifica P.V. Sentenza n. 1082/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 101. IRPEF – Avviso di accertamento Sentenza n. 1086/38/14; dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 102. Avviso di accertamento - Sopravvenienze attive Sentenza n. 1087/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 103. IRAP - IRES – Avviso di Accertamento - Minusvalenze Sentenza n. 1088/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 104. Avviso di accertamento - Operazioni inesistenti – Onere della prova Sentenza n. 1089/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 105. Indagini bancarie - Avviso di accertamento Sentenza n. 1092/1/14, dep. 01/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 106. IRES – Avviso di accertamento Sentenza n. 1094/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 107. Studi di settore - Disapplicazione Sentenza n. 1095/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 108. Studi di settore – Onere della prova Sentenza n. 1096/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 109. IRPEF – Avviso di accertamento Sentenza n. 1102/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 110. Accertamento parziale Sentenza n. 1103/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 111. IRPEF - Accertamento sintetico Sentenza n. 1104/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 11 112. Inattendibilità scritture contabili Sentenza n. 1109/36/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 113. Difetto di motivazione - Avviso di accertamento Sentenza n. 1159/34/14, dep. 17/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 114. Accertamento sintetico – Presunzioni - Prova Sentenza n. 1290/31/14, dep. 07/11/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 115. Motivazione per relationem Sentenza n. 1313/34/14, dep. 13/11/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 116. Società non operative - Avviso di accertamento Sentenza n. 1318/34/14, dep. 13/11/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 117. Accertamento – Prestazione di servizi infragruppo Sentenza n. 5/24/15 dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 118. Accertamento automatizzato ex art. 36 bis Sentenza n. 13/34/15, dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 119. Cessione ramo d’azienda – Valutazione avviamento Sentenza n. 20/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 120. Accertamento – Conferimento di singoli beni Sentenza n. 20/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 121. Accertamento – tassazione assegni corrisposti al coniuge Sentenza n. 26/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 122. Accertamento – Trust Sentenza n. 30/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 123. Accertamento sintetico – Incrementi patrimoniali Sentenza n. 34/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 124. Accertamento – Motivazione per relationem Sentenza n. 40/1/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 125. Attività di agriturismo – Assenza di fatture provenienti dall’azienda agricola Sentenza n. 40/1/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 126. Diritto al rimborso – mancata opposizione all’avviso bonario Sentenza n. 56/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tribunale regionale del Piemonte 127. Accertamento – Società di comodo Sentenza n. 60/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 128. Accertamento – Costo storico e valore normale o di mercato Sentenza n. 121/24/15, dep. 26/01/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 129. Accertamento – Redditometro Sentenza n. 125/24/15, dep. 27/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 130. Accertamento - Responsabilità del liquidatore Sentenza n. 147/24/15, dep. 28/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 131. Studi di settore – Presunzione semplice Sentenza n. 156/31/15, dep. 04/02/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 132. Studi di settore - Scostamento tra redditi dichiarati e accertati Sentenza n. 167/38/15, dep. 06/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 133. Accertamento induttivo – Presupposti Sentenza n. 200/31/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 134. Incrementi patrimoniali - Accertamento Sentenza n. 201/31/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 135. Accertamento - Scostamento per due anni consecutivi Sentenza n. 206/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 136. Proventi di fonte illecita – Imposizione fiscale Sentenza n. 237/26/15, dep. 23/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 137. Procedura automatizzata ex art. 36 bis d.P.R. 600/1973 e 54 bis del d.P.R. 633/1972 Sentenza n. 320/31/15, dep. 13/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 138. Associazione - Regime fiscale agevolato Sentenza n. 363/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 139. Accertamento – Associazione - Natura delle attività svolte Sentenza n. 363/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 12 140. Plusvalenza da vendita terreno Sentenza n. 436/38/15, dep. 17/04/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 141. Transfer princing – Royalty - Utilizzo del marchio Sentenza n. 462/22/15, dep. 23/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 142. Indagini finanziarie - Accertamento Sentenza n. 601/24/15, dep. 09/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 143. Redditometro - Classificazione dei cavalli Sentenza n. 635/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 144. Redditometro in ambito familiare Sentenza n. 635/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 145. Documenti di spesa Sentenza n. 691/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 146. Onere della prova - inerenza dei costi Sentenza n. 691/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 147. Provvigioni su polizze pluriennali Sentenza n. 694/26/15, dep. 06/07/2015 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 148. Compensazione delle perdite pregresse Sentenza n. 694/26/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 149. Obbligo di denuncia - Fatti affermati e non provati Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 150. Atto emanato ante tempus Termine dilatorio: inosservanza e imminenza Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 151. Avviso di Accertamento – onere della prova Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 152. Atti impugnabili - Estratto di ruolo Sentenza n. 1043/22/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte AGEVOLAZIONI E SANATORIE TRIBUTARIE 153. Ires su immobili - Agevolazioni Sentenza n. 14/5/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 154. Accertamento - Agevolazioni Sentenza n. 100/8/15, dep. 16/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 155. Imposte sui redditi - Detrazioni Sentenza n. 108/9/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 156. Imposta registro - Esenzioni e agevolazioni Sentenza n. 180/9/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 157. Agevolazioni - Rivalutazione di una partecipazione societaria Sentenza n. 221/6/15, dep. 10/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 158. Condoni e sanatorie - Scudo fiscale Sentenza n. 305/9/15, dep. 24/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 159. Atti impugnabili - Diniego nulla-osta del COP Sentenza n.120/1/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 160. Agevolazioni - Imposte e tasse in genere - Imposta rivalutazione terreni Sentenza n. 704/10/15, dep. 05/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 161. Agevolazioni - Risparmio energetico Sentenza n. 822/5/15, dep. 21/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 162. Imposte sui redditi - Spese di ristrutturazione Sentenza n. 853/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 163. Condono - Termini Sentenza n. 1055/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 164. Provvedimento di diniego domanda di condono Sentenza n. 1085/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 165. Agevolazioni prima casa - Decadenza Sentenza n. 1163/38/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 166. Provvedimento di diniego condono – Termini 13 Sentenza n. 1293/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 167. Comunicazione di irregolarità – Cartella di pagamento Sentenza n. 1314/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 168. Concordato ex ante – Accordo inoppugnabile – Avviso bonario Sentenza n. 19/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte CONCESSIONI GOVERNATIVE 169. Tassa Concessioni Governative - Comuni. Sentenza n. 96/2/14 dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 170. Imposta concessioni governative - Agevolazioni Sentenza n. 994/1/15, dep. 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 171. Imposta concessioni governative e atti amministrativi - Diniego rimborso Sentenza n. 1294/31/14, dep. il 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 172. Tassa di concessione governativa (TIM) - Onere probatorio Sentenza n. 366/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 173. Tasse sulle concessioni governative - Apparecchiature radiomobili terrestri Sentenza n. 457/38/15, dep. 23/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte CONTENZIOSO - PROCESSO 174. Proposizione ricorso - Termini Sentenza n. 184/1/14, dep. 02/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Asti 175. Potere rappresentativo del funzionario sottoscrittore Sentenza n. 404/1/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella 176. Impugnabilità diniego interpello disapplicativo - Società non operative - Competenza territoriale Sentenza n. 87/2/14 dep. 12/11/2014 -Commissione tributaria provinciale di Verbania 177. Processo tributario -Legittimazione all’impugnazione Sentenza n. 38/4/15, dep. 08/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 178. Accertamento Irpef - Elementi probatori Sentenza n. 24/2/15, dep.11/11/2014- Commissione tributaria provinciale di Cuneo 179. Tardiva presentazione delle controdeduzioni Sentenza n. 79/2/15, dep. 23/02/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 180. Ricorso avverso provvedimento di rigetto Sentenza n. 79/2/15, dep. 23/02/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 181. Atti impugnabili Sentenza n. 11/1/15, dep. 05/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 182. Processo tributario - Iscrizione ipotecaria Sentenza n. 384/1/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 183. Istanza di autotutela - Termini Sentenza n. 29/3/15, dep. 18/03/2015- Commissione tributaria provinciale di Vercelli 184. Processo tributario - Atti impugnabili Sentenza n. 452/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 185. Processo tributario - Atti impugnabili Sentenza n. 501/04/15, dep. 24/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 186. Processo tributario - Sospensione e interruzione Sentenza n. 592/06/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 187. Motivazione delle spese in caso di art. 96 c.p.c. Sentenza n. 141/2/15 del 17/04/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 188. Ricorso - Presentazione oltre il termine previsto per inadempienza di un terzo Sentenza n. 153/2/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 189. Costituzione in giudizio prima del decorso dei 90 giorni dalla proposizione della mediazione Sentenza n. 153/2/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 190. Mediazione tributaria - Costituzione in giudizio Sentenza n. 33/02/15, dep. 08.05.2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 191. Processo tributario - Reclamo/mediazione Sentenza n. 803/03/15, dep. 19/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 192. Processo tributario – Documenti 14 Sentenza n. 855/08/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 193. Diniego Mediazione - Incostituzionalità art. 17 bis Sentenza n. 101/1/15, dep. 11/06/2015. - Commissione tributaria provinciale di Asti 194. Mediazione - Incostituzionalità art. 17 bis Sentenza n. 101/1/15, dep. 11/06/2015. -Commissione tributaria provinciale di Asti 195. Processo penale Sentenza n. 42/02/15; dep. 11/6/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 196. Prova testimoniale Sentenza n. 43/02/15; dep. 11/6/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 197. Processo tributario - Atti impugnabili Sentenza n. 944/03/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 198. Giurisdizione Sentenza n. 172/06/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 199. Giurisdizione – Contributi previdenziali Sentenza n. 82/2/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 200. Validità giudicato favorevole condebitore Sentenza n. 230/1/15, dep. 13/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 201. Rimessione in termini Sentenza n. 1041/26/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 202. Avviso di accertamento – IRPEF – Giudicato esterno Sentenza n. 1060/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 203. Processo – Motivi di impugnazione Sentenza n. 1064/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 204. Processo – Domanda nuova Sentenza n. 1146/24/14, dep. 15/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 205. Appello - Termini per la proposizione Sentenza n. 1151/22/14, dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 206. Appello - Difetto di motivi Sentenza n. 1153/22/14, dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 207. Appello - Notificazione a tutte le parti Sentenza n. 1162/38/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 208. Interpello - Impugnabilità Sentenza n. 1315/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 209. Processo tributario – Parti Sentenza n. 1317/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 210. Lista Falciani - Principio della inutilizzabilità della prova Sentenza n. 0103/38/15, dep. 23/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 211. Processo tributario – Sentenza fondata su due diverse rationes decidendi Sentenza n. 106/38/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 212. Processo tributario – Spese Sentenza n. 109/22/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 213. Documenti prodotti in sede contenziosa Sentenza n. 113/22/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 214. Appello – Assenza di motivi Sentenza n. 126/24/15, dep. 27/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 215. Costituzione in giudizio – Termini Sentenza n. 130/24/15, dep. 28/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 216. Inammissibilità appello Sentenza n. 172/36/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 217. Processo Tributario - Nuovi documenti Sentenza n. 177/36/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 218. Giudicato esterno – Efficacia espansiva Sentenza n. 204/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 219. Motivazione della sentenza - Decisione secondo equità Sentenza n. 213/26/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 220. Appello – Motivi nuovi 15 Sentenza n. 215/26/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 221. Processo Tributario – Giudicato esterno Sentenza n. 226/26/15, dep. 18/02/2016 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 222. Interesse ad agire - Società di persone Sentenza n. 341/31/15, dep. 20/3/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 223. Ricorso per revocazione (art. 395 c.p.c.) - Lesione del contraddittorio – Impugnazione per cassazione Sentenza n. 343/22/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 224. Impugnazioni - Motivazioni Sentenza n. 433/38/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 225. Processo - Addebito spese per atti non tributari Sentenza n. 640/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 226. Processo - Costituzione in giudizio di parte resistente Sentenza n. 655/38/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 227. Appello inammissibile – Spedizione in busta chiusa Sentenza n. 655/38/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 228. Sentenza tributaria - Motivazione Sentenza n. 680/24/15, dep. 16/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte DAZI E DIRITTI DOGANALI 229. Accise – Energ. El. - Irrogazione sanzioni Sentenza n. 412/1/14. dep. 11/11/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella 230. Imposte doganali e diritti di confine Sentenza n. 296/6/15, dep. 23/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 231. Accise – Compensazione Sentenza n. 33/2/15, dep. 19/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 232. Avviso di Accertamento Dazi doganali Sentenza n. 164/1/15; dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 233. Accise, Alcoolici 2011 – Atto di Contestazione Sentenza n. 198/4/15, dep. 20/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 234. Sanzioni – Dogane Sentenza n. 1048/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 235. Codice Doganale Comunitario – Pesca marittima Sentenza n. 80/22/15, dep. 22/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 236. Sanzioni - Dichiarazione doganale Sentenza n. 80/22/15, dep. 22/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 237. Accise – Compensazione tra crediti e debiti sussistenti presso diverse province Sentenza n. 220/22/15, dep. 16/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 238. Dazi e diritti doganali – Autonomia di ogni bolletta Sentenza n. 229/26/15, dep. 18/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte DONAZIONI 239. Imposta successioni e donazioni Sentenza n. 385/3/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino ICI - IMU 240. Diniego rimborso IMU - Esenzione Sentenza n. 271/3/14, dep. 19/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 241. ICI – Ente ecclesiastico Sentenza n. 320/6/14, dep. 30/10/2014- Commissione tributaria provinciale di Novara 242. Esenzione ICI Sentenza n. 365/3/14, dep. 27/11/2014 – Commissione tributaria provinciale di Novara 243. Esenzione IMU immobili Agenzia Territoriale per la Casa destinati ad attività ricettive Sentenza n. 90/1/14, dep. 27/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 244. ICI – Abitazione principale Sentenza n. 402/3/14, dep. 23/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 245. ICI – Esenzione - Casa coniugale 16 Sentenza n. 404/3/14, dep. 23/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 246. IMU Sentenza n. 17/6/15, dep. 19/01/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 247. Decadenza dalla potestà di accertamento Sentenza n. 30/1/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 248. Esenzione IMU Sentenza n. 36/6/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 249. ICI- Annullamento delibera comunale Sentenza n. 316/6/15, dep. 24/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 250. ICI - Esenzioni Sentenza n. 502/4/15, dep. 24/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 251. Ici - Esclusione Sentenza n. 105/1/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 252. Imponibilità IMU degli immobili di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la casa. Sentenza n. 26/2/15, dep. 30/04/2015 253. Commissione tributaria provinciale di Verbania - ICI - Agevolazioni Sentenza n. 724/1/15, dep. 11/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 254. ICI - Rimborso Sentenza n. 1067/10/15, dep. 30/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 255. ICI - Cartella di Pagamento Sentenza n. 1039/26/14, dep. 25/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 256. I.C.I. – Avviso di Accertamento - Motivazione Sentenza n. 1090/38/14, dep. 30/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 257. I.C.I. – Effettivo utilizzo Sentenza n. 1097/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 258. ICI – Sanzioni cumulative Sentenza n. 536/38/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 259. ICI – Notifica e redazione accertamento Sentenza n. 536/38/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte IMPOSTE IPOTECARIE E CATASTALI 260. Misure cautelari e conservative Sentenza n. 404/1/14, dep. 28/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella 261. Rendita catastale – Serre Sentenza n. 72/2/15, dep. 10/06/2015-Commissione tributaria provinciale di Vercelli 262. Illegittimità dei raffronti OMI se non concernenti la zona Sentenza n. 116/2/15, dep. 18/06/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti 263. Accertamento catastale - Motivazione Sentenza n. 80/2/15, dep. 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 264. Imposta Catastale – Avviso di Accertamento Sentenza n. 1078/36/14, dep. 29/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 265. Rendita catastale – Avviso di classamento Sentenza n. 36/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 266. Attribuzione della rendita catastale – DOCFA Sentenza n. 36/36/15, dep. 14/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 267. Imposta ipotecaria – Cessione immobile strumentale Sentenza n. 129/24/15, dep. 28/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 268. Rettifica rendita catastale – Termini - Motivazione Sentenza n. 639/38/15, dep. 12/06/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte IRAP 269. Autonoma organizzazione Sentenza n. 277/1/14, dep. 22/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 270. IRAP - Aliquota Sentenza n. 424/2/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella 271. Irap – Società senza alcuna proprietà 17 Sentenza n. 204/1/14,dep.20/11/ 2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti 272. Irap – Medico di base Sentenza n. 153/4/15, dep. 08/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 273. Irap - Imprese concessionarie Sentenza n. 1059/2/15, dep. 29/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 274. IRAP – Presupposti Sentenza n. 1084/38/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 275. Irap professionisti Sentenza n. 1168/1/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 276. Irap professionisti – Diniego rimborso - Condono Sentenza n. 1171/1/14, dep. 20/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 277. I.R.A.P. – Medico - Istanza di Rimborso Sentenza n. 1306/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 278. IRAP Professionista Sentenza n. 1310/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 279. IRAP – Attività di commercio al dettaglio di generi di monopolio Sentenza n. 100/38/15, dep. 23/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 280. Accertamento - Irap Sentenza n. 162/22/15, dep. 05/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte IRES 281. IRES - Plusvalenza da lease back Sentenza 1786/8/14, dep.04/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 282. Imposte sui redditi - Sopravvenienze attive Sentenza n. 169/12/15, dep. 29/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 283. IRES - Operazione infragruppo Sentenza n. 372/9/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 284. Reddito di impresa - Oneri consortili Sentenza n. 373/9/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 285. Reddito di impresa - Associazioni sportive dilettantistiche Sentenza n. 412/4/15, dep. 16/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 286. Irpeg a società cooperativa – Decisione CTC TO – società fallita Sentenza n. 55/2/15 del 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 287. Accertamento - Trustee Sentenza n. 571/2/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 288. Reddito di impresa – Costi inerenti Sentenza n. 580/9/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 289. Reddito di impresa – Oneri deducibili Sentenza n. 580/9/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 290. IRES – Enti ospedalieri Sentenza n. 190/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 291. Contratto di permuta - Plusvalenza Sentenza n. 578/26/15, dep. 26/05/15 - Commissione tributaria regionale del Piemonte IRPEF 292. Irpef - Verifica senza accesso omesso PVC Sentenza 177/1/14, dep. 14/07/2014 -Commissione tributaria provinciale di Cuneo 293. Irpef - Plusvalenza Sentenza 177/1/14, dep. 14/07/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 294. IRPEF - Redditi di capitale Sentenza n. 409/1/14, dep. 28/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella 295. Studi di Settore - Mancato contradditorio Sentenza n. 430/2/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella 296. Irpef redditi esteri Sentenza n. 26/2/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 297. Proventi illeciti 18 Sentenza n. 247/10/15, dep. 12/02/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 298. Redditometro - Redditi esenti Sentenza n. 322/1/15, dep. 24/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 299. Irpef - Invenzione di un brevetto Sentenza n. 67/01/15, dep. 03/03/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 300. Imposte sui redditi - Oneri deducibili Sentenza n. 401/3/15, dep. 16/03/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 301. Irpef – Detrazioni Sentenza n. 454/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 302. Imposte sui redditi – Società estinta Sentenza n. 570/07/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 303. Riscossione - Motivazione dell’ingiunzione fiscale Sentenza n. 150/2/14, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 304. IRPEF- Detrazioni Sentenza n. 636/9/15, dep. 22/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 305. Irpef - Residenza fiscale e presenza in Italia Sentenza n. 181/1/15, dep. 04/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 306. IRPEF - Plusvalenze da cessione di terreni edificabili Sentenza n. 211/1/15, dep. 30/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 307. Irpef - Redditi derivanti da proventi illeciti Sentenza n. 214/2/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 308. Redditometro - Prove Sentenza n. 229/1/15; dep. 13/07/2015. - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 309. Irpef - Responsabilità dichiarativa Sentenza n. 234/1/15,dep. 13/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 310. IRPEF – Detrazioni Sentenza n. 1074/24/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 311. Liquidazione dichiarazione dei redditi - Invito bonario Sentenza n. 1152/22/14, dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 312. Reddito professionale – Oneri deducibili Sentenza n. 1217/36/14, dep. 28/10/14 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 313. IRPEF – Rimborso Sentenza n. 10/36/15, dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 314. Stock option – Normativa applicabile Sentenza n. 193/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 315. Emendabilità dichiarazione fiscale Sentenza n. 223/36/15, dep. 18/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 316. IRPEF – Errata compilazione a Mod. 730 a danno del contribuente Sentenza n. 314/1/15, dep. 12/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 317. Compensi per attività di ricerca Sentenza n. 691/38/15; dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte IVA 318. Avviso accertamento – Iva - Contratto di coassicurazione Sentenza 1737/12/14, dep. 05/08/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 319. IVA - Accertamento Sentenza 1808/3/14, dep. 19/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 320. IVA – Omessa dichiarazione annuale Sentenza n. 295/6/14, dep. 30/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 321. Iva- Fatture false - Valore probatorio Sentenza 184/4/14, dep. 06/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 322. Detrazione IVA Sentenza n. 312/3/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 323. Accertamento - Territorialità delle prestazioni Sentenza n. 316/6/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 324. Avviso di contestazione IVA – Ritenuta per garanzia 19 Sentenza n. 208/2/14; dep. 10/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 325. Compensazione credito Iva- Termini accertamento Sentenza n. 225/1/14, dep. 17/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 326. IVA - Società in amministrazione straordinaria Sentenza n. 272/1/15, dep. 10/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 327. Accertamento IVA - Aliquota Sentenza n. 81/2/15; dep. 03/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 328. Imposta valore aggiunto - Contratto di assicurazione Sentenza n. 470/11/15, dep. 19/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 329. Imposta valore aggiunto – Rimborso Sentenza n. 445/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 330. Recupero IVA Sentenza n. 136/1/15; dep. 13/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 331. IVA -Reati tributari Sentenza n. 575/10/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 332. IVA - Acquisti intracomunitari Sentenza n. 852/5/15, dep. 25/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 333. Onere della prova per fatture soggettivamente inesistenti Sentenza n. 42/02/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 334. Onere della prova per fatture oggettivamente inesistenti Sentenza n. 42/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 335. IVA per giocate con apparecchi da divertimento e intrattenimento Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 336. IVA – Assenza codice VIES Sentenza n. 1003/3/15, dep. 22/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 337. IVA – Sanzioni Sentenza n. 1075/36/14, dep. 29/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 338. IVA – Diniego di rimborso IVA Sentenza n. 1099/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 339. IVA - Omessa dichiarazione Sentenza n. 1146/24/14, dep. 15/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 340. Diniego rimborso IVA Sentenza n. 1288/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 341. Silenzio rifiuto su rimborso IVA Sentenza n. 1297/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 342. IVA – Società cessata – Rimborso Sentenza n. 1311/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 343. Solidarietà dell’I.V.A. Sentenza n. 1316/34/14, dep. 13/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 344. IVA – versamento effettuato dall’erede - termini di decadenza Sentenza n. 52/38/15, dep. 20/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 345. IVA– inconsapevolezza della illiceità del comportamento della società fornitrice Sentenza n. 121/24/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 346. Omessa presentazione dichiarazione annuale IVA – Detrazione Sentenza n. 159/22/15, dep. 04/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 347. IVA - Immobili da costruirsi Sentenza n. 171/1/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 348. I.V.A di gruppo – Utilizzo del credito Sentenza n. 176/36/15, dep. 11/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 349. IVA – Operazioni soggettivamente inesistenti Sentenza n. 195/1/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 350. Fatture soggettivamente inesistenti – Deducibilità dei costi Sentenza n. 195/1/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale per il Piemonte 351. IVA – Regime del reverse charge Sentenza n. 274/38/15, dep. 06/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 352. Cessione all’esportazione – Mancata prova dell’esportazione 20 Sentenza n. 276/38/15, dep. 06/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 353. IVA – Operazioni imponibili Sentenza n. 315/22/15, dep. 21/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 354. IVA – Operazioni imponibili Sentenza n. 345/22/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 355. IVA – Attività di mediazione Sentenza n. 432/38/15, dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 356. Rimborso IVA - Termini Sentenza n. 642/38/15, dep. 15/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 357. IVA - Prestazioni infragruppo - Prestazioni rese dalle imprese coassicuratrici Sentenza n. 694/26/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale di Torino NOTIFICAZIONE 358. Notifica avviso di accertamento Sentenza n. 211/1/14, dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti 359. Omessa notifica avviso accertamento Irpef Sentenza n. 214/1/14,dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti, 360. Notificazione cartella Sentenza n. 388/6/14, dep.11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 361. La notifica inesistente di un Avviso di Accertamento non è sanabile dal ricorso Sentenza n. 101/1/14, dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 362. Cartella pagamento Iva Sentenza n. 217/2/14, dep. 16/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti 363. Notifica cartella di pagamento Sentenza n. 247/1/14, dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 364. Notifica di Fermo Amministrativo Sentenza n. 41/6/15, dep. 02/02/2015 - Commissione tributaria di Alessandria 365. Cartella di pagamento - Notifica Sentenza n. 36/2/15, dep. 23/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 366. Cartella esattoriale - Nullità Sentenza n. 91/1/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 367. Sanatoria della notifica irregolare in presenza di impugnazione dell’atto. Sentenza n. 34/1/15, dep. 29/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 368. Notifica - Fermo amministrativo Sentenza n. 129/5/15, dep. 04/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 369. Vizi di notifica dell’accertamento Sentenza n. 88/2/15; dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 370. Vizi di notifica Sentenza n. 116/2/15,dep.18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 371. Avviso di Accertamento – Nullità Sentenza n. 205/1/15, dep. 03/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 372. Notifica – Inesistenza giuridica Sentenza n. 83/3/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 373. Notifica - Irreperibilità contribuente Sentenza n. 86/1/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 374. Notificazione – Termini Sentenza n. 1053/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 375. Cartella di Pagamento - Notificazioni Sentenza n. 1100/4/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 376. Notifica - Cancellazione Società Sentenza n. 1105/1/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 377. Notifica – Cartella di pagamento Sentenza n. 1289/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 378. Notifica – Destinatario sconosciuto Sentenza n. 58/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 379. Cartella esattoriale – Notifica 21 Sentenza n. 208/31/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 380. Notifica - Atto impositivo – Società estinta Sentenza n. 264/24/15, dep. 04/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 381. Notifica a mezzo posta Sentenza n. 363/38/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 382. Cartelle esattoriali- Responsabilità solidale del socio Sentenza n. 569/24/15, dep. 26/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 383. Notifica avviso di intimazione Sentenza n. 683/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 384. Notifica alle persone giuridiche Sentenza n. 683/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 385. Notifica alle società non aventi personalità giuridica Sentenza n. 683/38/15, dep. 06/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte PUBBLICITÀ E PUBBLICHE AFFISSIONI 386. Imposta di pubblicità - Cabine automatiche per fototessere Sentenza n. 464/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 387. Tributi locali- Presupposto impositivo Sentenza n. 591/6/15, dep. 14/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 388. Imposta sulla pubblicità - Marchio Sentenza n. 53/2/15, dep. 08/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 389. Pubblicità - Messaggio di propaganda ideologica Sentenza n. 165/6/15, dep. 15/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 390. Avviso di accertamento - Pubblicità Sentenza n. 1067/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte REGISTRO 391. Agevolazioni fiscali - Definizione abitazione “Di lusso” Sentenza n.383/2/14, dep. 21/10/2014 -Commissione tributaria provinciale di Biella 392. Imposta registro - Atti e contratti Sentenza n. 208/14/15, dep. 09/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 393. Avviso di Liquidazione Imposta di Registro - Agevolazione prima casa Sentenza n. 46/2/15, dep. 10/2/2015 -Commissione tributaria provinciale di Biella 394. Imposta registro - Decreto ingiuntivo Sentenza n. 426/2/15, dep. 16/03/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 395. Imposta registro - Valore dell'azienda Sentenza n. 450/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 396. Imposta registro - Contratto di espromissione Sentenza n. 517/1/15, dep. 01/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 397. Registro - Annullamento sanzioni agevolazione “prima casa” Sentenza n. 146/2/15, dep. 05/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella – 398. Catasto - Efficacia retroattiva Sentenza n. 858/8/15, dep. 27/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 399. Imposta registro - Atto prodotto in giudizio Sentenza n. 960/4/15, dep. 15/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 400. Avviso liquidazione ipotecaria - registro-catastale Sentenza n. 112/2/15,dep 18/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 401. Cessione di quote sociali Sentenza n. 1312/34/14, dep. 11/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 402. Conferimento di azienda e successiva cessione partecipazioni Sentenza n. 189/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 403. Imposta di registro – Società cooperative edilizie di abitazione Sentenza n. 192/34/15, dep. 12/02/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 404. Registro - Cessione partecipazioni societarie Sentenza n. 251/1/15, dep. 27/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 405. Cessione di immobili – Imposta di registro 22 Sentenza n. 372/31/15, dep. 09/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 406. Classamento - Rettifica Sentenza n. 535/38/15, dep. 18/05/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 407. Imposta di registro - Avviso di liquidazione e sanzioni Sentenza n. 741/26/15, dep. 14/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte RISCOSSIONE 408. Cartella di pagamento-Avviso di Liquidazione per sanzioni amministrative Sentenza n. 407/1/14, dep. 28/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella 409. Estratto di Ruolo - Fermo Amministrativo Sentenza n. 225/2/14, dep. 30/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Asti 410. Cartella esattoriale - ipoteca legale Sentenza n. 18/6/15, dep. 19/01/2015 - Commissione tributaria di Alessandria 411. Cartella pagamento Ici Sentenza 107/1/15,dep.16/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 412. Cartella esattoriale - Nullità Sentenza n. 91/1/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 413. Avvisi di definizione - Iscrizione a ruolo Sentenza n. 49/2/15, dep. 30/03/2015 -Commissione tributaria provinciale di Asti 414. Intimazione di pagamento – Illegittimità dell’atto a seguito di sentenza Sentenza n. 52/2/15, dep. 30/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 415. Cartella di Pagamento - Soggetti passivi Sentenza n. 1037/26/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 416. Cartella di Pagamento - Sottoscrizione Sentenza n. 1059/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 417. Avviso di iscrizione ipotecaria Sentenza n. 1064/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 418. Avviso Bonario Sentenza n. 1073/34/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 419. Intimazioni di pagamento - Fallimento Sentenza n. 1091/1/14, dep. 01/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 420. IRPEF – Cartella di Pagamento Sentenza n. 1101/24/14, dep. 02/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 421. Iscrizione a ruolo a titolo provvisorio Sentenza n. 1173/1/14, dep. 21/10/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 422. Cartella di pagamento - Impugnazione Sentenza n. 1301/38/14, dep. 10/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 423. Cartella esattoriale – Acquiescenza alla pretesa tributaria Sentenza n. 50/38/15, dep. 20/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte TARSU 424. Tarsu – Tia - Avviso accertamento Sentenza 1855/1/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 425. Tarsu/Tia – Tariffa annuale Sentenza n. 681/8/15, dep. 27/04/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 426. Decadenza dei termini per la richiesta del pagamento della TARSU Sentenza n. 34/1/15, dep. 29/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 427. TARSU – Delibera comunale Sentenza n. 48/4/15, dep. 04/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 428. Tia - Natura dell'imposta Sentenza n. 1061/10/15, dep. 30/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 429. TARSU – TIA - Esenzione Sentenza n. 1051/26/14, dep. 26/09/2014 -Commissione tributaria regionale del Piemonte 430. TOSAP - Diniego di rimborso Sentenza n. 1052/26/14, dep. 26/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 431. Accertamento – TARSU 23 Sentenza n. 56/36/15, dep. 21/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 432. TARSU– Stabilimento industriale Sentenza n. 284/36/15, dep. 10/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte TASSA AUTOMOBILISTICA 433. Tassa automobilistica Sentenza n. 705/2/15, dep. 05/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 434. Tassa automobilistica - Esenzione Sentenza n. 786/1/15, dep. 14/05/2015 -Commissione tributaria provinciale di Torino 435. Tassa Automobilistica - Avvisi di Accertamento Sentenza n. 1040/26/14, dep. 25/09/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte TERMINI 436. Raddoppio termini di accertamento Sentenza 1786/8/14, dep.04/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 437. Avviso accertamento - Termine Sentenza 1786/8/14, dep.04/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 438. Raddoppio dei termini di accertamento Sentenza n. 394/1/14 Depositata il 23/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Biella 439. Avviso di Accertamento - Ipotesi di reato Sentenza n. 395/1/14; dep. 23/10/2014 - Commissione Tributaria Provinciale di Biella 440. Termine notifica cartella Sentenza n. 368/1/14; dep. 01/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 441. Termine presentazione dichiarazione integrativa Sentenza n. 368/1/14; dep. 01/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Novara 442. Decadenza dall’azione accertatrice Sentenza n. 100/1/14, dep. 11/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 443. Termini Sentenza n. 66/1/15, dep. 03/03/2015 - Commissione tributaria di Alessandria 444. IVA – Rimborso - Termine Sentenza n. 445/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 445. Accertamento - Raddoppio dei termini Sentenza n. 68/1/15, dep.16/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Asti 446. Raddoppio dei termini per l’Accertamento Sentenza n. 42/2/15; dep. 11/06/2015 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 447. - Raddoppio dei termini per l’Accertamento Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 448. Fallimento - Termine quinquennale di prescrizione – Interruzione Sentenza n. 110/22/15, dep. 26/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte VARIE 449. Imposta provinciale trascrizione P.R.A. Sentenza 1807/3/14, dep. 19/09/2014 - Commissione tributaria provinciale di Torino 450. Contributi consortili - Beni demaniali Sentenza n. 142/2/14; dep. 16/10/2014 - Commissione tributaria provinciale di Vercelli 451. Perizia giurata – Validità probatoria Sentenza n. 141/2/15, dep. 17/04/ 201 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 452. Invito al pagamento - Contributo unificato Sentenza 1213/4/15, dep.16/07/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 453. Contributo unificato - Omesso pagamento - Notifica Sentenza n. 278/38/15, dep. 06/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 454. Riqualificazione come società di fatto - Verbale di assemblea privo dell’elenco soci partecipanti Sentenza n. 354/26/15, dep. 15/01/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 455. Ruolo delle imposte - Impugnabilità autonoma Sentenza n. 354/26/15, dep. 26/03/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 456. Diritto di recesso 24 Sentenza n. 447/36/15, dep. 21/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 457. Elusione - Abuso del diritto Sentenza n. 447/36/15, dep. 21/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 458. Ritenute Sentenza n. 447/36/15, dep. 21/04/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte VIOLAZIONI E SANZIONI 459. Sanzione Irpef Sentenza n. 217/1/14,dep.18/11/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 460. Concordato preventivo – Sanzioni rideterminate Sentenza n. 302/5/14, dep. 03/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 461. Avviso di Accertamento - Mancanza di contestazione Sentenza n. 248/1/14, dep. 22/12/2014 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 462. Sanzioni - Causa di forza maggiore Sentenza n. 6/6/15, dep. 12/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 463. Sanzioni - Inadempimenti del professionista Sentenza n. 9/3/15, dep. 13/01/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 464. Accertamento - Sanzioni Sentenza n. 52/2/15, dep. 17/02/2015 - Commissione tributaria provinciale di Biella 465. Sanzioni - Violazione formale Sentenza n. 370/7/15, dep. 05/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 466. Illeciti amministrativi - Sanzioni Sentenza n. 458/8/15, dep. 25/03/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 467. Sanzioni – socio accomandante Sentenza n. 101/4/15, dep. 13/4/15 - Commissione tributaria provinciale di Alessandria 468. Sanzioni - Società estinta Sentenza n. 570/7/15, dep. 15/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 469. Sanzioni non dovute in caso di responsabilità di terzi Sentenza n. 153/2/15,dep. 17/04/2015 - Commissione tributaria provinciale di Cuneo 470. Illeciti amministrativi – Sanzioni Sentenza n. 832/5/15, dep. 21/05/2015 - Commissione tributaria provinciale di Torino 471. Motivazione delle sanzioni Sentenza n. 43/2/15; dep. 11/06/15 - Commissione tributaria provinciale di Verbania 472. Sanzioni – Cumulo giuridico Sentenza n. 1296/31/14, dep. 07/11/2014 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 473. Sanzioni - Cumulo giuridico Sentenza n. 104/38/15, dep. 23/01/2016 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 474. Sanzioni - Ragioni di incertezza Sentenza n. 696/38/15, dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 475. Sanzioni - Duplice irrogazione Sentenza n. 696/38/15; dep. 07/07/2015 - Commissione tributaria regionale del Piemonte 25 Acceertam mento A - Determ minazionee del redd dito in viaa induttivaa 1. Accertamento IRAP, IVA Sentenzaa n. 267/66/14, dep. 05/09/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte e Relattore: Scafi fi Accertam mento IRA AP, IVA - Riconosccimento dei d costi - Determin nazione deel redditoo in via in nduttiva - Prelevam menti dai c/c non giustificat g ti - Avvisso di Acceertamentoo in assenzza di PVC C a e ristoranti, e quelli per p carburaanti e lubrrificanti prrivi di unaa I costi rellativi ad alberghi qualsiasi documenttazione ch he permettta di verrificarne l’inerenza, anche se effettuatii n consentoono il loro riconoscim mento. mediante carta di crredito, non a sensi deell’art. 39, c.2. lett.d)) La ricostrruzione deel reddito, determinaato in via induttiva ai d.P.R. 6000/773, a prescindeere dai datti contabilli, è motiv vata dalle diverse irregolaritàà riscontratte in sede di d verifica. Le somm me dei prellievi ingiustificati rissultanti daai conti, so ono valoriizzati corrrettamentee dall’A.E. qquali comp ponenti po ositivi nonn contabilizzzati. E’ correttta l’azionee dell’Ufficcio qualoraa, non aveendo svoltto alcuna aattività estterna, non n abbia emeesso un PV VC, ma abbia emessoo direttam mente l’Avv viso di Acccertamento o o accertam mento - Motivazion M ne per rela ationem 2. Avviso p. 10/09/22014 Sentenzaa n. 1800/4/14, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Bollaa di accerta amento - Motivazzione per relationeem - P.v v.c. conosciuto dall Avviso d contribueente – Va alidità - Prrova dellaa natura di d “società à cartieraa” ne dell’art. 42 del d.P P.R. n. 600/1973 e ddell’art. 7 della d Leggee Non sussiste alcunaa violazion m ne, qualoraa l’avviso di d accertam mento rinvvii al p.v.c.. n. 212/20000 per caarenza di motivazion conosciutto dal conttribuente, in quanto tale rinvio o è da conssiderarsi qu quale mera economiaa di scritturra, come sancito s dallla Cassaziione con la sentenzaa n. 252111/10. La prova p dellaa natura di “società cartiera” c è fornita, ttra gli altrii elementi, dalla maancanza dii: strutturaa organizzaativa, tenutta delle scrritture conttabili, dipeendenti e sede legale.. 26 o 3. Legittiimazione ad emetttere l’avvisso di acceertamento p. 19/09/22014 Sentenzaa n. 1807/3/14, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Coollu Provinciia - Legittiimazione ad emetttere l’avviiso di acceertamentoo - Spetta no ad emeettere l’avvviso di accertamento o Sussiste laa legittimaazione dellla Provinciia di Torin in materiaa di impossta provin nciale di traascrizione,, in quanto o la conveenzione co on l’A.C.I.. non l’ha spogliataa del poteere accerttativo, aveendo prev visto in ccapo all’A A.C.I. solo o mento di attività a preliminari all’emissio one dell’acccertamentto. La Pro ovincia dii l’espletam Torino eera altresì legittimatta territoriialmente a pretendeere 1’impoosta, in quanto, q in n nto, la deeterminaziione dellaa relazione al perioddo d’imposta oggeetto dell’aaccertamen nza territorriale per ill gettito deell’impostaa era legata alla com mpetenza provinciale p e competen dell’ufficio A.C.I. nel cui pubb blico regisstro il veico olo era iscritto e, nell caso di sp pecie, tuttii A. di Torinoo. i veicoli erano iscrittti al P.R.A 4. Accerttamento – Spese dii rappreseentanza e pubblicittà Sentenzaa n. 276/1/14; dep. 22/09/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Tuccilllo; Relato ore: Dellaa Rossa mento - Sp pese di rap ppresentaanza - Spesse di pubb blicità Accertam o tra le sp pese di rap ppresentannza quelle effettuatee senza chhe vi sia una u direttaa Rientrano aspettativva di ritorn no commerrciale. Rientrano o tra le speese di pubb blicità o ppropagandaa quelle sp pese sostennute per otttenere un n incrementto, più o meno im mmediato, della vend dita di qu uanto realiizzato neii vari ciclii produttivi vi ed in certti contesti,, anche tem mporali. 1 c.2, d.P P.R 917/886 - Cass.: ordinanzaa n. 3433/22012 Riferimeenti: Art. 108, 27 5. Reddittometro - Prova p. 26/09/22014 Sentenzaa n. 1864/1/14, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Roggeero; Relattore: Nicoodano Redditom metro - Prova P deel fatto cche il red ddito detterminatoo sintetica amente è costituitoo da redd diti esentti, da red dditi sogg ggetti a ritenute r aalla fontee a titoloo d’imposta ta o da dissinvestimenti patriimoniali - Sufficien nte buente sotttoposto a redditom metro chee ha forniito prova piena, ricconosciutaa Il contrib dall’ufficio o, del fattto che il maggior m reeddito deteerminato sinteticam s mente è cosstituito daa redditi eseenti, soggeetti a ritenu ute alla fonnte a titolo o d’impostta o a titollo di disinvvestimentii patrimoniiali, non è soggetto all’onere ddi fornire l’ulteriore l dimostraziione circa l’effettivo o utilizzo delle somm me percepitte, ossia chhe la somm ma incassaata dalla veendita delll’immobilee sia stata uutilizzata per il manteenimento ddei propri beni. o accertam mento - Irp pef - Tasssazione plusvalenz p za 6. Avviso p. 30/09/22014 Sentenzaa n. 1881/44/14, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Bollaa accertameento - Irpef ef - Tassazzione plusvalenza - Cessionee aree edifficabili Avviso a p za non può ò definirsi imponibille ai sensi degli artt.. In caso ddi aree edifficabili, la plusvalenz 67 e 68 ddel Tuir siino a quan ndo non è stato stip pulato l’attto di venddita (cfr. Cassazione C e 17960/20013); solo da quel momento m trrova applicazione il principio di cassa che c vige in n materia ddi assoggetttamento a imposizioone dei red dditi diverssi. Per cui se l’incassso avvienee i consegu uenza di diilazione o rateazionee in forma frazionata in diversi periodi dii imposta in mento, la plusvalenz p a segue l’iincasso, ma m le somm me, corrispposte prim ma dell’atto o del pagam notarile in n forza di d un conttratto prelliminare di d vendita, non posssono asso olutamentee essere co onsiderate quali reaalizzazionee di plussvalenza, la quale ultima prresupponee l’avvenutaa traslazion ne del ben ne. 28 7. IVA - C Contratto o somminiistrazionee Sentenzaa n. 190/2/14, dep. 08/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e Relaatore: Bovvetti accertameento - Iva a - Con ntratto som mministra azione -T Tassazionee attività à Avviso a accessoriie ministrazioone con prestazionee Le prestaazioni prevviste all'intterno di unn contrattto di somm continuattiva di proddotti tra un n supermeercato (som mministratto) che meette a disp posizione comodato o - uno sp pazio al so omministraante per l'eesercizio di d un'attiviità con corrrispettivo o di una peercentuale sulle vendite e quaale ulteriorre controp prestazionee di : opeerazioni dii manutenzzione strao ordinaria del d repartoo , fornituura dei cod dici identifficativi deii prodotti,, trasmissio one perioddica dei daati relativi alle venditte e alle so omme incaassate, non n sono daa consideraarsi operrazioni permutative ai sensi art. 11 d.P.R d 633 /72 in quanto talii operazion ni non son no da riten nersi presttazioni di servizi s rien ntranti nellla definiziione art. 3 d.P.R 6333/72, ma costituiscon c no parte inntegrante dell'obblig d gazione priincipale daa attribuiree direttameente al con ntratto di somminis trazione e come talli non cosstituiscono o specifico o o individuaale e pertannto non tassate. oggetto ddi rapporto s Redditom metro 8. Accerttamento sinteticoSentenzaa n. 265/1/14, dep. 20/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Suffia,, Relatoree: Ferrari metro - Acccertamen nto sinteticco-Infond datezza IRPEF - Redditom ntetico inttrodotto dal d "reddito ometro" e stato sosstituito dall Visto chee l’ accertaamento sin sistema dello "speso ometro" non vi è duubbio che le l presunzioni sempllici rilevatee debbano o nte integraate da alttri elemen nti probattori certi onde im mputare all essere ullteriormen contribueente un "teenore di viita" adeguaato al suo patrimoniio anche inn rapporto o e misuraa dell'inverssione dell'onere dellla prova a suo carico; in mancanza di cciò si può affermaree che qualo ora i valo ori-parameetro assunnti siano disomogenei e nonn temporrali difettaa l'idoneità della meddia di setto ore e di co nseguenzaa l'infondata imputazzione di un n maggiorr oggetto a tassazione. t reddito so 29 d cedentte quando o cessiona ario è “so cietà carttiera” 9. Responsabilità solidale del /14 dep. 311/10/20144 Sentenzaa n. 82/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli, Relatorre: Serian nni Accertam mento - Motivazio M ne – Preesunzioni gravi prrecisi e cooncordanti – Non n sussistonoo – Respoonsabilità à solidale terzo desstinatario dichiaraz azione di intenti i – Non sussiste La questiione dell’eestensionee della ressponsabilittà solidalee del cessiionario risponde all parametro o della “co onsapevoleezza”, quinndi della mancanza m di d buona feede. L’ampiezzza della responsabilità e la connnessa valuutazione della buonaa fede che la escludee risentono o quindi del d correttto adempiimento dii oneri e adempim menti speciificamentee previsti in n funzione preventiiva e cauttelare. La buona fed de può rititenersi esclusa solo o laddove sia provaata la co onsapevoleezza di aver contribuito ooggettivam mente allaa one della frode. f La consapevoolezza può ò essere deesunta da iindici purcchè idoneii realizzazio ad assumeere la valen nza probattoria di inddizi gravi precisi p e co oncordantii. R n. 600/733, art. 39, ccomma 1. d.lgs. n. 47 71/97, art.. 7, commaa 3. Riferimeenti: d.P.R o di Setto ore 10. Studio /14, dep. 10/11/20114 Sentenzaa n. 211/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Grecco di settore – Omissione di daati da pa arte del co ontribuen nte - Acceertamentoo Studio d emesso coon dati asssunti dalll’Ufficio - Legittim mo he in asseenza di va valori che la parte non n avevaa indicato, non eraa L'Ufficio,, atteso ch possibile calcolare la l congruittà dello stuudio di setttore, ha in nserito i daati in esso mancanti,, ntabilità; in n particolaare l'Ufficiio ha inserito nello studio di settore ill traendoli dalla con valore di tutti i ben ni strumen ntali utilizzzati per laa produzione, sia qquelli esisteenti primaa Ammortizzzabili, chee della locaazione dell ramo d'aazienda, riilevati nell Registro Cespiti A quelli acqquisiti con lo l stesso atto a di cesssione. La rielabo orazione dello d Studio o di Settorre così effe fettuata dalll'Ufficio, hha fatto em mergere laa "non con ngruità" deii ricavi dicchiarati dallla società, sulla scorta di tali ppremesse l'Ufficio haa o il redito o e non risultandoo contestaazioni specifiche inn tema di infedeltàà rettificato 30 dichiarativva, che appare a qu uindi amppiamente provata, trova am mpia giusttificazionee l'applicaziione, nel caso c in esam me, del dissposto di cui c all'art.8 8 del d.l. n. 16 del 20112. p omessa dichiarrazione fiiscale 11. Accerrtamento per Sentenzaa n. 223/11/14, dep.. 17/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Macag gno; Relaatore: Altaare mento Irp pef - Vioolazione diritto di d difesa - Omessoo contrad ddittorio Accertam Imposta operazion ni inesisteenti pugnato d elle risultaanze degli accertameenti sulla banca b datii Il fedele rriporto neell'atto imp Cli/Fo suupera le co ontestazion ni di omesssa allegazio one e violaazione dirittto di difessa . La notificca di questtionari da parte dellaa A.E. con n richiesta di inform mazione e documenti d i mettendo o il contrib buente in condizioni c i di svolgere le proprie difese e presentaare istanzaa di accerttamento con c adesiione rendde nulla l'eccezion ne di maancato rispetto dell contraddiittorio. L'impostaa per operazioni inessistenti quuanto a Ivaa ai sensi art. a 21 d.P..R 633/72 è dovutaa a titolo ddi sanzionee in misurra del 20% % sull'interro importo o della traansazione mentre m suu quanto aaccertato a normaa art.55 d.P.R 633/72 è dovuta inn modo ordinario o sull'impon nibile acceertato. 12. Accerrtamento Iva – Fattture inesiistenti /14, dep. 20/11/20014 Sentenzaa n. 197/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti, Presiden nte: Dellaffina; Relattore: Rossso accertameento Iva - Fittiziettà degli appalti a - Operazion O ni soggetttivamentee Avviso a inesistentti nza di mezzi m e personale p quindi dii organizzzazione dda parte di d societàà L'inesisten appaltatrici di lavo ori che no on risultanno aver mai m presen ntato dichhiarazioni di redditii o al valoree appaltato o costituiscce elemento di fattu ure soggetttivamente inesistentii rapportato per la con ntrollante a cui le co ontrollate hhanno emeesso fatturre di stato avanzameento lavorii evidenzian ndo la mallafede dellla controllaante. 31 13. Accerrtamento induttivo – Attivitàà alberghiiera /14, dep. 20/11/20014 Sentenzaa n. 201/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Roosso mento ind duttivo – Ricavi basati soolo sul nu umero dii federe – Nullità à Accertam dell’accertamento d reddito della socieetà esercen nte attivitàà La ricostrruzione indduttiva, daa parte delll’Ufficio, del di locazio one, basataa esclusivam mente sul consumo delle federe è motivvo di nullittà dell’atto o in quanto o non partiicolarmentte caratteriizzante la attività a stesssa. Infatti, seebbene i pernottam menti apppaiono esssere stati superiori a quanto o indicato o dall’Ufficiio, il dato non può essere valuutato senzza considerrare che al alle federe portate in n lavanderiaa devono essere calcolate ancche la pressenza, neggli armadi delle 12 camere, c dii almeno ddue cuscinii di riservva che venngono porrtati in lavanderia alm lmeno tre o quattro o volte l'ann no, a presscindere daal loro reaale utilizzo o. Altrettan nto verosim mile apparre riteneree che quando le cam mere sono occupate da una peersona solltanto, le ffedere dei letti dellaa munque portate tuttte al lavagggio. Di co ontro, la ddiversa rico ostruzionee stanza vengano com effettuataa dall'Ufficcio è stata ottenuta iin assenzaa di prove,, basandossi esclusivaamente suu presunzio oni di nattura semp plice, qualii l'utilizzo o nel calcolo dei riicavi del prezziario o regionale ed il calco olo induttivvo delle lennzuola lavvate per rissalire alla ppresenza del numero o on possonoo essere riitenute gravi, precisee e concorrdanti. dei clientii, presunzioni che no mento 14. Nullittà avviso accertam Sentenzaa n. 203/1/14, dep. 20/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Roosso di accertam mento Irp pef, Irap, Iva, altroo, anno 20 007 – Ricoorsi riunitti dei socii Avviso d – Fondatezza – Nullità N deell’avvisoo di accerrtamento per difettto dei requisiti dii gravità, p precisionee e concorrdanza E’ infonddata e non n applicabile la pressunzione qualificata, q , perché ppriva dei requisiti r dii gravità, p precisione e concorrdanza im mposta dall’art. 39, comma 11, lett. d), d.P.R n.. 32 600/19733, quando non è munita ddi una valida dimo ostrazione e certezzza di fattii probatorii e idonei a legittimarre il risultaato di un im mponibile presunto. bile contesstato è a sua s volta costruito c iin via pressuntiva suu Nel caso in esame l’imponib P2008, per l’anno 20007. altrettantee voci indiicate nella dichiarazioone Mod. Unico/SP La presun nzione ex legge, derrivata da aaltra presuunzione, penalizza p ddi nullità l’avviso l dii accertameento. 729, c. 1, c .c. Riferimeenti: art. 399, c. 1, lett. d), d.P.R n. 600/19973; art. 27 15. Spesee di rappreesentanzaa p. 25/11/22014 Sentenzaa n. 358/006/14, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Scafi; Relatore: Firpo mento - Sp pese di rap ppresentaanza e di pubblicità p à Accertam Costituisccono spesee di rappreesentanza quelle affrrontate perr iniziativee volte ad accresceree il prestigiio e l’imm magine dell’impresa e a potenzziarne le possibilità p po, mentree di svilupp vanno quuantificate come sp pese pubbblicitarie o di propaaganda quuelle erogaate per laa realizzazio one di iniiziative ten ndenti, preevalentemeente anche se non esclusivam mente, allaa pubblicizzzazione di prodotti, marchi, seervizi, o, co omunque, all’attivitàà svolta. Si ritiene cioè rienttrino nellee spese di rappresen ntanza quelle effettua uate senza che vi siaa mmerciale e rientrino o nelle sppese di pu ubblicità e una strettta aspettattiva di ritorno com propaganda quelle sostenute per ottennere un in ncremento di quantoo realizzatto nei varii cicli produttivi. S S n. 95567/2007 Riferimeenti: Cass. Sez. 5, n. 21270/20008; n. 176002/2008; Sez. ditometro - Contrad ddittorio 16. Redd /14, dep. 02/12/20014 Sentenzaa n. 178/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Berton na; Relato ore: Rigollone Accertam mento sinttetico - Contradittoorio – Om missione – Nullità aaccertameento 33 o basato ssul “reddittometro”, il preventtivo contrraddittorio o Nel cosidddetto acccertamento riveste caarattere ob bbligatorio o e necesssario a pen na di nulllità dell’acccertamentto. È solo o attraverso o il contraddittorio che si ppuò adeguuare la realtà concrreta econo omica dell contribueente alle elaborazion e ni standarrdizzate fiissate dai decreti m ministeriali.. Pertanto o l’Ufficio p può motivvare l’accerrtamento ssulla base dell’applica d azione deggli standard d solo ovee il contribuuente non n abbia risp posto all'innvito al contraddittorio in sedee amministrativa e ill giudice può valutarre, in sedee di formaazione prrobatoria, la mancatta rispostaa all'invito o dell'ufficio o. 17. Avviso accertam mento Irp pef - Nulllità Sentenzaa n. 218/2/14, dep.116/12/20114 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti, Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà Irpef - A Accertameento sintettico - Nulllità d accertam mento em messo per applicazio one del m metodo sintetico in n E' nullo l'avviso di u s situaazione del contribueente qualee indagine sulla consideraazione delll'omessa ulteriore quella b bancaria che c permeette che uun mero indizio i rappresentatto dai paarametri sii trasformi in piena prova p disatttendendo l'impostazzione dellaa Cassazionne. olare i costti relativi alll'uso limittato dell'auuto e quellii di gestioone e man nutenzionee In partico degli imm mobili evvidenziano illogicità del calcolo dell'A A.E. in fo forza dellee formulee matematicche applicate. 18. Sottosscrizione dell’accerrtamento Sentenzaa n. 398/1/14; dep. 22/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Sforzaa; Relatoree: Della R Rossa Accertam mento – Soottoscrizioone La pregiuudiziale di nullità delll’atto, sotttoscritto da d funzionaario non ddelegato, va v respintaa allorquanddo viene prodotta copia c dellaa disposizzione di seervizio conn cui è atttribuita laa 34 delega di sottoscrizzione e rap ppresentannza al funzzionario fiirmatario ddell’atto im mpositivo,, oggetto ddi impugnaazione. o IRES, IR RAP, IVA A 19. Avviso di Acceertamento Sentenzaa n. 398/1/14; dep. 22/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Sforzaa; Relatoree: Della R Rossa nza di un n costo - Rinuncia R di un crredito da parte dell Scoperto di “Casssa”- Ineren socio - IV VA su con ntratti di appalto a peer costruzzione di ca ase bbe esseree dimostraato con ultteriori com mponenti positivi dii Lo scopeerto di Casssa dovreb reddito, o ovvero co on errori di d scritturaazione e/o o problem mi di impoostazione contabile,, dovendo provare da quali operazioni ni è attintaa la liquid dità risultaante dai pagamenti p i nte il conto “Cassa”” negativo o. In assen nza di proove certe è corretto o effettuati nonostan o l’esistenzza di entraate in nero, rimanen ndo altrim menti inspiiegabile laa ritenere ffatto certo possibilitàà di spesa. (Cass. n. 27585/200 2 08; n. 245009/2009; n. n 11988/22011) Il “costo o inerentte” va intterpretato come “reelazione di due conncetti” – la l spesa e l’impresa – che im mplica un accostamen a nto conceettuale con n la consegguenza ch he il costo o ponibile, nnon tanto per la suaa assume riilevanza aii fini della quantificaazione dellla base imp esplicita cconnession ne ad unaa precisa ccomponen nte di reddito, benssì in virtù della suaa correlazio one con un n’attività po otenzialmeente idoneea a produrrre utili (C Cass. n. 14665/2009). Il recuperro degli in nteressi passsivi ecceddenti il 30% % del RO OL e la rinuuncia del credito daa parte del socio com mporta un incremento i o del P.N. della società (Princiipio contab bile Oic n.. 28) oni di serviizi dipendeenti da con ntratti di appalto relaativi a costtruzioni dii In caso dii prestazio case e allla realizzazzione di in nterventi di recuperro l’IVA deve d esserre calcolatta al 10%,, anziché all 20%. t di fiinanziameento 20. Versaamenti a titolo Sentenzaa n. 398/1/14, dep. 22/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Sforzaa; Relatoree: Della R Rossa Accertam mento - Veersamentii di un soccio a titoloo di finan nziamentoo 35 nziamentoo, iscritti nella n voce D3 del paassivo perr i quali laa I versameenti a titollo di finan società haa l’obbligo o di restittuzione, prrevede l’im mputazion ne diretta al P.N. nel caso dii rinuncia da parte del socio. In sostaanza la rin nuncia non n può traansitare neel C.E. e,, biti a Riserrve” e non n “debiti a pertanto, la scritturra contabile in P.D. della socieetà è “Deb nienze”. sopravven In caso ddi mancato o rispetto del suddeetto princip pio e consseguente in interessam mento dellee “sopravveenienze atttive”, ai sensi s dell’art. 2425 C.C., queeste ultimee non posssono chee essere im mputate traa i proventti straordinnari di cuii al punto E, n. 20 dello stesso C.E. e,, pertanto, non influeenzano il ROL. R mento 21. Assocciazione - Accertam Sentenzaa n. 406/66/14, dep. 30/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Tuccilllo, Relato ore: Firpoo A a del red ddito assoociativo Agevolazzioni fisccali alle Associazio oni - Proovenienza Distinzioone tra qu uote assocciative e quote per compen nsi agli in nsegnanti dei corsii attivati I requisitii richiesti alle a Assocciazioni peer beneficiaare delle agevolazion a ni fiscali sono quellii indicati n negli artt. 148 1 e 149 TUIR e, ssecondo ill legislatore, occorree guardare,, in primo o luogo, allla finalitàà istituzion nale per il cui ragggiungimeento sonoo stabilite le quotee associativve che non concorron no a formaare reddito o imponibile. L’art. 49 TUIR preevede le caause che ddeterminan no la perdiita della quualifica di Ente non n pporto alla proveniennza dell’atttività da cu ui deriva il reddito deell’Ente. commerciiale, in rap In base aall’attività svolta, l’U Ufficio disttingue le quote q verssate dagli associati tra t “quotee associativve” o, piutttosto, quo ote per coompensi peer l’insegn nante titolaare dei corsi attivatii dall’Assocciazione. 22. Accerrtamento - Fatture false /14, dep. 30/12/20014 Sentenzaa n. 411/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Tuccilllo; Relato ore: Dellaa Rossa 36 Avviso d di Accerta amento IR RAP, IVA A - Utilizzzo di fattture false - Motivazzione con n richiamoo ad atti già g noti - Onere O dellla prova ostituisce uun’ipotesi che sicurramente eed obiettivvamente è L’utilizzo di fatture false co 7 è dunque tale da co omportaree ipotesi dii penale riilevanza e,, ai sensi ddel d.lgs. 74/2000, l’aumento o dei termiini di decad denza di cuui agli arttt. 43 e 57 d.P.R d 600//73 e 633/72. Per motivvare un provvedim p ento, è leegittimo e valido il richiamo ad un attto che siaa sicuramen nte noto al a contribu uente, il quuale lo abb bia, non so olo ricevutto e conossciuto, maa che lo ab bbia anchee sottoscrittto in ognni sua pagiina e addirittura possto a basee delle suee valutazion ni in sede di d istanza di d adesionne. L’onere ddella provaa “incumbiit ei qui diicit” e, quin ndi, la pro ova di un bbeneficio (come ( può ò – latu sen nsu – esserre quello di beneficiaare di deduuzioni e/o detrazioni ni ai fini fiscali) gravaa sul benefiiciario, è ciioè sul con ntribuente.. Egli non può affidaarsi ad un mero m datoo formale, come la faatturazionee di una faattura falsaa nosciuta laa e che sa inesistentte, ma devve limitaree la proprria aspettaativa di veeder ricon olo che eggli conoscce come rappresenta r ativo d’unn costo efffettivo edd detraibilittà a ciò so effettivam mente sosteenuto. Ed è a suuo carico l’onere l di dimostrarre la proprria inconsaapevolezzaa, mentre spetta allaa CT chieddersi fin dove e con n quali meezzi il con ntribuente potrebbee o avrebbe potuto o effettivam mente dim mostrare, oltre a queello che ha h già fatto o, il fondaamento e l’effettivaa consistenza della suua richiestta di deduuzione e detrazione, d al fine dii dimostraare di non n nsapevole della natura irregolaare e truffaaldina di un na fattura. essere con 23. Avvisso di accertamento - Difetto di motivaazione Sentenzaa n. 11/1/115, dep. 144/01/20155 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte e Relattore: Suffiia Avviso d di accertam mento - Difetto D di m motivazioone - Nulllità E' nullo per vizio di motivvazione l'aavviso di accertameento in appplicazione del c.d.. metro" ,notificato al contribuennte in pressenza di un suo manncato redd dito annuo o "redditom quando i costi dei beni b indici di capacitaa contributiva sono sostenuti s ddal coniuge. 24. Accerrtamento - Accanto onamenti 37 Sentenzaa n. 55/1/ /15, dep. 16/01/201 1 15 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Enipeeo; Relatore: Nicod dano mento red ddito di im mpresa – Accantoonamenti – Accanttonamentto TFM – Accertam Equipara azione alll’accanton namento T TFR – Noon sussistee on si preo occupa di disciplinarre specificcatamente la previsio one di un n Il Codicee Civile no trattamen nto di fine mandato degli d amm ministratorii e, pertantto, l'entità di tale corrrispettivo o non è asso oggettabilee ad alcun limite fisssato per leggge, ma so olamente a quello derrivante dall contratto,, che nel caso c di specie è la ddelibera deell'assemblea. Comunnque, anch he a volerr ammetterre l'applicaabilità in via v analoggica al caso in esam me della nnormativa relativa all trattamen nto di fine rapporto per i lavooratori subordinati sttabilita dalll'art. 21200 c.c., l'art.. 2120 c.c., comma 2, 2 fa salva la l possibiliità per la contrattazi c one colletttiva di stab bilire qualii ne ai fini ddel calcolo del TFR,, elementi retributivi debbano essere preesi in considerazion ossibilità quindi di anndare al dii sopra dell prevedenddone ulterriori rispetto alla leggge (con po limite min nimo previisto dalla norma n in eesame). P.R. 917/19986 Riferimeenti : art. 105 del d.P pef-Iva 25. Avvisso accertaamento Irp Sentenzaa 3/2/15, dep. 19/001/2015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Coollin mento - Validità V contratto c comodatto - Deducibilità ccosti manu utenzionee Accertam straordin naria f scriitta e dellla registraazione del contrattoo di como odato chee L'assenzaa di una forma certifichi e legittimii l'utilizzo di immobbili second do la volon ntà delle pparti non è causa dii v allla forma verbale. v Taali contrattti non figu urando traa invalidità riconosceendone la validità ormati dall''art.1350 c.c necessittano di forrma per atto pubblicco o scrittu ura privataa gli atti no autenticatta, ma com me previstto dalla Caassazione sent.8548/ /2008 il ccontratto può p esseree provato p per testi o presunzion p ni. Le spese di manuteenzione sttraordinariie di un im mmobile so ostenute ddal condutttore sono o a stesso pur essenndo previsto dalla diisciplina ciivilistica a carico dell deducibilii in capo allo locatore in quanto o rileva laa strumenntalità delll'immobilee interessaato dai laavori con n nza del co osto sostennuto nell'eesercizio di d impresa per increm mento dell attenzionee all'ineren reddito e non è subordinato al a diritto dii proprietàà dell'immo obile 38 ditometro – Contrad ddittorio 26. Redd /15, dep. 19/01/201 1 15 Sentenzaa n. 96/9/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Pugn no mento – Accertam mento sin ntetico – Redditometro – Contra addittorioo Accertam preventiv vo – Neceessità – Su ussiste d zio del co ontradditto orio, compporta violaazione dell La privazzione al riicorrente dell'eserciz diritto di difesa esseendogli staata sottrattta la facoltà di modiificare dom mande ed eccezioni,, ne di fatti nuovi n e foormulazion ne di richieeste istrutttorie sulla questionee mediante allegazion ondotto all''accertameento solitarrio. che ha co di Accertaamento 27. Simulazione di società - Avviso d Sentenzaa n. 1/2/15, dep. 200/01/20155 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Bolog gnesi di Accerta amento IR RPEF, IRA AP, Add.. Reg. e Com C - Simuulazione di società à Avviso d - Effetti ccontrattua ali in socieetà simulaate plesse forrmalità di organizzzazione e di attuaazione chee caratterrizzano laa Le comp costituzio one di una società co ommercialee, con partticolare rigguardo allee finalità e agli effettii che la pub bblicità leggale perseggue, non rrendono co onfigurabiile la simul ulazione deella societàà dopo l’isccrizione deella societàà medesim ma nel regisstro delle imprese e lla nascita del nuovo o soggetto ggiuridico. Qualora ssi dovessee ritenere sussistere s la simulazzione di una societàà, quanto agli a effettii prodotti ddai contrattti simulatii, occorrerrebbe distin nguere gli effetti chee si produccono tra lee parti da qquelli nei co onfronti degli eventuuali terzi. 1 c.1, c.c. c Riferimeenti: Art. 1416, 39 ddittorio p preventivo o 28. Accerrtamento - Contrad p. 22/01/22015 Sentenzaa n. 137/100/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Giobellin na mento – Accertam mento sin ntetico – Redditometro – Contra addittorioo Accertam preventiv vo – Insta aurazionee – Necessiità – Sussiiste ni da partee Nel caso di attribuzzione sintetica di un maggior reeddito sullla base di ppresunzion c ttorio prevventivo rappresentaa una fase atta a dell'Ufficiio imposiitore, il contraddit consentiree al contriibuente di fornire glii elementi ritenuti piiù idonei aal fine di giustificare g e gli scostam menti tra il reddito dichiaratoo e quello attribuibilee in appliccazione di parametrii preordinaati. Tal fasee è obbligaatoria in foorza dei prrincipi affeermati dallla Corte dii Giustiziaa Europea ed in quan nto al cittaadino nonn può esserre negato l'inalienabiile diritto alla difesaa presidiato o dall'art. 24 2 Cost. Riferimeenti: art. 388 del d.P.R R. 600/19773 – art. 244 Costituziione 29. Accerrtamento - Proventti accessoori p. 22/01/22015 Sentenzaa n. 142/100/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Giobellin na mento – Sttudi di setttore – Pro roventi acccessori – Rilevanza R a – Sussistte Accertam ongruità ddei ricavi dichiarati d dal d contribbuente è necessario n o Ai fini deella verificca della co tener con nto anche di d tutti i proventi p diirettamentee correlati al servizioo reso nei confrontii della clientela men ntre vanno o escluse le prestaazioni resee in via aautonomaa e avulsee buente dall'attivittà propria del contrib R. 600/19773 Riferimeenti: art. 399 del d.P.R 30. Avvissi di accerrtamento 40 /15, dep. 26/01/201 2 15 Sentenzaa n. 23/6/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Pozzi;; Relatoree: Musso Irpef e ad ddizionalli su Redd ditometro anno 200 07 e anno 2008 – In napplicab bilità Riconosciiuti fondaati gli elem menti probbatori forn niti dal co ontribuentte, anche basati suii risparmi ffamiliari acccumulati e tenuto cconto che il sistemaa tributarioo sul reddiitometro è applicabille qualora il reddito sinteticam mente ricostruito si discosti d peer almeno il 25% dii quello dicchiarato e almeno per due pperiodi dii imposta e consideerato che detratto ill valore di scostameento dal reddito r acccertato il reddito dichiarato d uo, quindii è congru nto per glii favorevolle al contriibuente, è accolta l’iinapplicabilità degli avvisi di aaccertamen anni 20077 e 2008. Riferimeenti: art. 38 d.P.R n. 600/11973; Corrte di Caass. 2726//2011; 275545/2011;; 12187/20009; 88455/2008; 22936/20007; 207008/2007; 16284/22007; 270023/2006;; 17202/20006; 190433/2005; 199350/20033; 5794/20001; Cass. Civ. Sez. 55, Ord., 29.10.2012,, n. 18604. o fiscale 31. Scudo /15, dep. 28/01/201 2 15 Sentenzaa n. 33/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e Relattore: Boveetti accertameento - Attoo contestaazione Irp pef – Scud do fiscale Avviso a d intero caapitale di una u societàà La detenzzione di atttività da paarte di perrsona fisicaa titolare di panamensse, paese non n collab borativo e non facen nte parte dell'U.E., d ccostituisce motivo dii esclusionee dalla rego olarizzazio one previstta dall'art. 13 d.l. 78/ /09, c.d. sccudo fiscalle. Ma la constatazion ne che le attività fo rmalmentee intestatee alla socieetà panam mense non n o che garanntisce lo scambio dii operativa sono fisiccamente presenti in Lussembuurgo, Stato o schermo o informaziioni, fa riteenere l'inteerposizionne fittizia raappresentaando quinddi un mero societario o, con co onseguentee riconosccimento che c la deetenzione delle attiività è in n Lussembuurgo e faccendo rien ntrare l'opperazione nella n sferaa dell'U.E.. con pien na validitàà dello scuddo fiscale. 41 32. Avvisso accertaamento Iva – Costi indeducibili /15, dep. 29/01/201 2 15 Sentenzaa n. 14/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Roosso Accertam mento Iva a - Emissioni notte creditoo - Fatturrazione rrimanenzee finali Imposte ttasse francesi ne di notee di creditto in tempi successsivi per ill raggiungiimento dii Corretta l'emission o a seguito o di accorddi verbali obiettivi ddi fatturato I lavori p previsti con ntrattualmente da svvolgersi suuccessivam mente alla cconsegna del lavoro o principalee sono da ritenere r co orrettamennte fatturatti al momeento della consegna e correlatii a costi ch he sostenuuti inizialm mente in essercizi preecedenti so ono stati rriscontati e figurano o nelle rimaanenze Sono inddeducibili i costi reelativi a im mposte e tasse fran ncesi se nnon provaato che sii riferiscano o allo svo olgimento dell'attivittà in Italiia qualora esistano dubbi di eventualee riferimentto alla stab bile organizzzazione ffrancese 33. Avvisso accertaamento -Ivva-Irpef - Istruttoriia a tavoliino /15, dep. 02/02/201 0 15 Sentenzaa n. 37/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e relato ore: Bovettti mento – Iv va - Irpeff - Omisssione com mpilazion ne pvc - Invito all Avviso accertam dittorio - Istruttoria I a a tavolin no - Nulliità contradd do il preeliminare invito all E' nullo l'avviso di accerrtamento emesso omettend nsiderato necessario n s e aai soci di presentare p e per permeettere alla società contraddiittorio con le propriee giustificaazioni e argomentaz a zioni per confutare quanto rritenuto daall'Ufficio.. L'attività istruttoria diretta al controllo della dichiiarazione fiscale f qual ale l'esame in Ufficio o d documeenti presenntati dal co ontribuentte deve coonsiderarsi attività dii "detto a ttavolino" di verifica a tutti gli efffetti con obbligo o dii informaree il contrib buente perr garantirggli il diritto o bilito dalla Cassazionne SS.UU. sent.1966 67/14. L'om messa redazione dell di difesa, come stab a eeventuali osservazion ni. pvc impeddisce di prresentare all'ufficio 42 ndeducibiili 34. Accerrtamento – Costi in /2015, dep p. 11/02/ 2015 Sentenzaa n. 116/5/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Liuzzo o; Relatorre: Leonciini Accertam mento - Riconoscim R mento deei costi sostenuti per p la p ropria atttività Percentu uale a quelli sostenu uti nell'an nno preced dente - nza di un'aattività ugguale e anaaloga per dimension ni contabilli a quellaa dell'anno o In presen precedentte, il contrribuente ha ottenutoo il riconoscimento di una dedduzione su ui costi, in n percentuaale, pari a quella q dich hiarata nelll'anno di im mposta preecedente. 35. Accerrtamento -Verifica in ufficioo Sentenzaa n. 280/55/15, dep. 12/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Villa; Relatore: Nicodan no mento – Obblighi O dell’Amm d ministrazioone finanzziaria – V Verifica in n ufficio – Accertam Obbligo di rilasciio di PVC C – Sussistte he la rubricca del testo normativvo ha valo ore interpreetativo ed è, quindi, idonea add È noto ch attribuire un certo senso s alla legge l in quuanto non contraddeetto dal suoo contenuto. La rubricca dell’art. 12 della L. 212/22000 si rifferisce allee “verifichhe fiscali” ovvero a qualunquee operazio one di con ntrollo per mezzo deella quale si s procedee all’accertamento dii determinaati fatti. Ne conseegue che, non n poten ndo l'interpprete attribuire alla legge “altrro senso che c quello o fatto paleese dal siggnificato proprio p deelle parole”, la dispo osizione ddi legge in n esame sii rende app plicabile a tutte le veerifiche fisscali, nessuuna esclusaa, ivi compprese, perciò, anchee quelle eseeguite in luuoghi diveersi dai “loocali destin nati all'eseercizio di aattività com mmerciali,, industrialii, agricole, artistiche o professiionali”. L’invito aalla produuzione di documenti d ti e di reggistri azien ndali e, in particolarre, l’invito o rivolto allla parte a comparirre presso la sede deell’Agenziaa e a rispoondere a specifichee nque, sull’attività svvolta dall’aazienda neell’anno, inntegra la fattispeciee domande e comun ocesso verb bale di connstatazionee, ancorché questo ssia stato deenominato o riconducibile al pro «verbale ddi contradddittorio». 43 Diversam mente opin nando sareb bbe facilm mente eludibile dall’u ufficio quaalsivoglia garanzia g in n capo al ssoggetto controllato, spostanddo l’attivittà di contrrollo dall’aazienda alll’ufficio e denominaando l’atto o compilato o in un moodo anzich hé in un alttro. Riferimeenti: art. 122 della l. 2112/2000 ni bancariie 36. Avvisso di accertamento - Indagin /15, dep. 16/02/201 1 15 Sentenzaa n. 54/6/ Commisssione trib butaria di Alessand dria Presiden nte: Pozzi;; Relatoree: Musso Avviso d di accertam mento Irp pef - Iva, iirap, altroo - Efficaccia o di un con ntrollo fiscaale condottto sia nei confronti della Socieetà che deii SOCI A seguito per gli an nni 2008 e 2009, risu ultano fonndate le motivazioni m i dell'Ufficcio, anche in merito o alle indaggini bancaarie all'uop po eseguitte come verbalizzat v o e indicaato in mo otivazione,, tuttavia ddisponendo o il ricalco olo delle im mposte peer l'anno 2008 2 e la cconferma di quanto o emerso peer l'anno 2009. 2 mento Irpeef 37. Nulliità avviso accertam /15, dep. 16/02/201 1 15 Sentenzaa n. 17/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Coollin Avviso a accertameento Irpeff- Nullità aavviso peer omesso contraddi c ittorio mento è nu ullo quanddo manca l'attivazion l ne del conttraddittorio da partee L'avviso ddi accertam dell'ufficio o in violazzione del giusto g proocedimento o amminisstrativo evi videnziando o un vizio o del procedimento per p difetto di un elem mento esssenziale e imprescind i dibile . "Laa Corte dii d di diifesa costtituisce un n principio o giustizia eeuropea haa stabilito che il risppetto dei diritti generale ddel diritto comunitaario" con attribuzion ne al conttribuente ddi strumen nti che nee permettan no la difeesa. A talle obbligoo deve co orrispondeere una saanzione in n caso dii inosservan nza pari alll'inesistenza dell'avvviso di acceertamento per difettoo di motivvazione 44 o IRPEF-IIRAP-IVA A 38. Avvisso di Acceertamento /15, dep. 16/02/20015 Sentenzaa n. 20/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Coollin mento IRP PEF - Atttività eseercitata in i concom mitanza d di insegna amento a Accertam tempo piieno omitanza dell’attività d à di docentte a tempo o L’attività di restauraatore di mobili svoltaa in conco on configuura attivittà d’impreesa. Quest’ultima in nfatti richhiede, quaantomeno,, pieno no consumi eenergetici, impiego di d tempo, ddi materie prime e dii materiali di consum mo. ditometro - Onere della d provva 39. Redd Sentenzaa n. 6/4/115, dep. 166/02/20155 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Anado one; Relaatore: Cavvallari Accertam mento – Redditom R metro - Sp pese per incremen nti patrim moniali - Costi dii gestione d dei beni intestati i al a contribu uente - On nere della a prova. L’ufficio accertatore può determinar d re sinteticcamente il redditoo compleessivo dell a 38 co omma 4 d.P.R 6000/1973. Si tratta di una forma dii contribueente ex art determinaazione preesuntiva deel reddito in base alla a quale la l disponibbilità di determinati d i beni in caapo al con ntribuente costituiscce presunzzione legalle ex art 22728 c.c. di d capacitàà contributiiva. Sarà onere o del contribueente fornirre prova contraria, c e.g. che lee spese dii gestione ddei beni so ono state in nferiori al presunto, che il con ntribuente medesimo o ha fruito o nell’anno di riferim mento di reedditi esennti o di red dditi soggeetti alla riteenuta d’im mposta allaa ossesso deel bene ind dice, che lee fonte per poter far fronte allee spese leggate alla proprietà/po no state coperte da riisorse nonn aventi naatura reddituale (disinnvestimen nti, prestiti,, spese son lasciti) o ovvero daa risorse pregressee (risparm mi accumulati) fisccalmente irrilevantii (risarcimeenti). Inolttre non haa alcuna rillevanza il “nesso eziiologico”: il contribu uente non n deve forn nire alcunaa prova deell’impiegoo delle som mme per la l produzioone degli acquisti o per le speese di increemento. Nel N caso di specie il contribuen c nte ha fornnito prova dell’entitàà dei redditti esclusi da d tassazio one e duraata del loro o possesso o tramite eesibizione di estrattii conto ban ncari dai quali, q appu unto, è dessumibile laa durata deel possessoo dei reddiiti e non ill semplice ttransito neella dispon nibilità del contribuen nte. 45 ale 40. Accerrtamento - Contraddittorio endoproccedimenta Sentenzaa n. 288/33/15, dep. 18/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Coogno mento – Obblighi O dell’Am mministrazzione fina anziaria – Contra addittorioo Accertam preventiv vo – Insta aurazionee – Necessiità – Sussiiste o Per garaantire il pieno diiritto allaa difesa del conttribuente, il contrraddittorio endoproccedimentalle deve essere attivaato dall’A.F. anche nel caso ddi attività istruttoriaa diretta allla verifica della dich hiarazione tributaria o tale da comportarre l'esame in ufficio o dei docum menti proddotti dal contribuen c nte stesso su s invito dell’A.F., d aanche senzza accesso o presso la sede del co ontribuentte. p o deve esssere valoriizzato quaalunque siia l'atto ad dottato in n Il contradddittorio preventivo quanto reealizza un na forma di d partecippazione diretta a tu utelare sia il contrib buente siaa 1’A.F., attteso che quest'ultima q a potrebbee anche rittenere non n fondato ll’eventualee avviso dii accertameento da em mettere. Riferimeenti: art. 244 della Leggge 4/19299 - art. 12 della Leggge 212/20000 o IRES mootivazionee per relationem 41. Avviso di Acceertamento /15, dep. 19/02/20015 Sentenzaa n. 25/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Ramp pini; Relattore: Marooni Motivaziione dell’a atto e rinv vio per reelationem m al PVC - Presuntaa inesisten nza di un n costo - Deeterminazzione dellle sanzion ni m nellee Non si riiscontra caarenza di motivazioone allorquuando il ricorrente è stato messo condizion ni di poterr espletare la propriaa difesa in tutti i suo oi aspetti eestrinseci e intrinsecii ed è stato o informato dell’iterr logico e argomenttativo segu uito dall’U Ufficio. Il rinvio perr relationem m della reettifica dei redditi all PVC sod ddisfa l’ob bbligo di pporre la parte p nellee condizion ni di conosscere le raggioni dallee quali deriiva la pretesa fiscale in quanto o consentee 46 alla partee di consultare sia la docum mentazione riguardaante la veerifica fisccale, sia i documenti presupp posti. nte che vu uole otteneere il ricon noscimento o fiscale ddi alcunchéé provarnee Spetta al contribuen he formale. la veridiciità, sia sosttanziale ch La determ minazione delle san nzioni disccende da un’applicaz u zione tecnnica delle norme dii riferimentto e la leggge dispone una certta discrezionalità traa un minim mo e un massimo m a seconda ddella violazzione accerrtata. 42. Avvisso di accertamento - comporrtamento antiecono omico /15, dep. 02/03/201 0 15 Sentenzaa n. 68/6/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Moltraasio; Relaatore: Volaante Avviso d di accerta amento - Comport rtamento antiecono omico - M Motivi prrobatori Nullità Qualora iil contribuuente forniisca motivvi probatorri sulle cau use che haanno deterrminato laa perdita dii esercizio, e nel suo o comporttamento antieconom a mico conteesti le perccentuali dii ricarico atttuate dall'' Ufficio, trovano t coonferma i mancati reequisiti di ggravità, prrecisione e concordan nza delle presunziioni sempplici sullaa contestaata evasioone fiscalee, che lee percentuaali di ricaricco applicate e indicaate dalla no ormativa non n risultanno essere adeguate a e veritiere ssotto il pro ofilo comm merciale, ppur essendo one in queello merceoologico. In n tal senso o l'Avviso ddi accertam mento è afffetto da nuullità. Riferimeenti: Corte di Cassazione, Senttenza n. 78871/2012 43. Accerrtamento - Sottosccrizione Sentenzaa n. 358/99/15, dep. 02/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Steinl nleitner mento - Soottoscrizioone - Funzzionario delegato d - Eccesso d di delega - Nullità Accertam Sussiste 47 Se la sotto oscrizionee dell’avviso di accerrtamento non n è quella del capoo dell'ufficcio titolaree ma di un n funzion nario deleggato incom mbe all'am mministrazzione dim mostrare, in n caso dii contestaziione, il co orretto eserrcizio del potere sostitutivo da d parte deel sottoscrrittore o laa presenza della delegga del tito olare dell'uufficio, poiiché il solo o possessoo della quaalifica non n o il poteree di organ nizzazionee abilita il direttore tributario alla sottooscrizione,, dovendo a capo delll'ufficio. Qualora Q sia rilasciataa al funzio onario unaa essere in concreto riferibile al on una preecisa limitaazione ovvvero fino ad a un magggior impoonibile acccertabile o delega co definibile e l’avviso o di accertaamento reechi un imponibile su uperiore l’’avviso de quo devee nullato. essere ann Riferimeenti: art. 422 d.P.R. n. 600/19733 44. Accerrtamento – Deduciibilità cossti 0 15 Sentenzaa n. 21/1/15, dep. 04/03/201 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Berton na; Relatore: Cavaallari nisti – Spese dii Accertam mento – Deducib bilità cossti – Coosti dei profession sponsorizzzazione ompetenzaa I costi dei proffessionisti sono daa consideerare civillisticamennte di co d norma,, dell’eserciizio in cuui sono sttati utilizzaati al finee di conseeguire ricaavi, che, di coincide ccon l’eserccizio in cuii le prestazzioni sono o rese. Dall punto di vista fiscaale occorree far riferim mento al principio p di competeenza tempo orale per cui c avrà rillievo il mo omento in n cui le preestazioni sono s ultim mate: non è possibile dedurre un costoo professio onale oltree detto periiodo salvo il caso di mancanzaa dei requissiti di certeezza e/o ddeterminab bilità. Le spese di sponsorizzazionee costituisccono spesee di rappreesentanza, deducibilii nei limitii o 108 TU UIR e dal d.m. 19 novembree 2008, inn quanto idonee i add stabiliti ddall’articolo accresceree il prestiigio dell’im mpresa, ladddove il contribuen nte non pprovi che all’attivitàà sponsorizzzata sia riconducibille una direetta aspettativa di rittorno com mmerciale. Tali spesee sono quin ndi deduccibili se risspondono ai requisiiti di inereenza e conngruità staabiliti con n decreto ddel Ministeero dell’eco onomia e delle finan nze anche in funzionni della naatura dellaa destinazio one delle stesse, s dell volume ddei ricavi dell’attivittà caratteriistica dell’’impresa e dell’attivittà internazzionale delll’impresa. 45. Avvisso di accertamento 48 /03/2015 Sentenzaa n. 7/1/15 dep. 05/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca Avviso d di accerta amento – Mancata allegazioone di PV VC – Attoo noto allla parte – Inammisssibilità - Non N sussiiste. o 42, comma 1, dell d.P.R 6000/1973 dispone d ch he gli avvvisi di accertamento o L'articolo devono reecare (a peena di nulliità) la mottivazione della d pretessa e le ragiioni giurid diche che lii hanno deeterminati e che, "se " la mootivazione fa riferim mento ad un altro atto non n conosciutto né riceevuto dal contribueente, questto deve essere e alleggato all'attto che lo o richiama ssalvo che quest'ultim q mo non ne riproducaa il contenu uto essenzziale". Nel caso o di speciie risulta che la G G.d.F ha consegnato c o alla parrte copia del PVC C 30/7/20111 sul quuale l'Ageenzia dellle Entratee ha bassato l'avvviso d'accertamento o impugnatto. Pertanto, trattandossi di atto conosciuto c o dalla sociietà ricorreente, l'Uffiicio non avveva alcun n obbligo ddi allegarlo all'avviso d'accertam mento 46. Accerrtamento – Societàà estinta /15, dep. 10/03/201 1 15 Sentenzaa n. 25/3/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Anado one; Relattore: Cavaallari mento – Società S esstinta – Responsa abilità dei soci peer le obb bligazionii Accertam fiscali – P Presuppossto - Distrribuzione dell’attiv vo binato disp posto dellee disposiziioni tributaarie e civillistiche si eevince chee a seguito o Dal comb della canccellazione di una so ocietà dal rregistro deelle impresse, che nee comportaa appunto o l’estinzion ne, i credditori sociaali non sooddisfatti possono far valeree i loro crediti c neii confronti dei soci e nei conffronti dei liquidatorri. Tuttaviaa i soci soono respon nsabili dell mposte dovvute dalla società neei limiti deel valore ddei beni so ociali o dell pagamentto delle im denaro add essi assegnati neggli ultimi due perio odi d’impo osta preceedenti alla messa in n liquidazio one. È quuindi con nsentito aall’Amminiistrazione finanziariia di agirre in viaa sussidiariaa nei conffronti dei soci “proo-quota” quando q qu uesta dimoostri il presupposto o della loro responsab bilità, i.e. quando q proovi che sia avvenuta una distribbuzione deell’attivo e che una qquota di taale attivo sia stata ris cossa. 49 47. Accerrtamento sintetico - Motivazzione Sentenzaa n. 392/99/15, dep. 11/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Pugn no mento - Acccertamen nto sintetiico - Redd ditometro - Motivazzione - Lim miti Accertam buente haa l'onere di provarre, senza limitazion ne di mezzzi e con ntenuto, laa Il contrib sussistenzza di conddizioni chee giustificaano la speecifica realltà dell'attiività economica nell periodo ddi tempo in i esame, mentre laa motivaziione dell'atto di acceertamento o non può ò esaurirsi nel rilievvo dello scostameento, ma va integgrata conn la dimo ostrazionee c dello d "stanndard" presscelto e le ragioni peer le quali sono statee dell'appliccabilità in concreto disattese lle contestaazioni solleevate. hi dell’Am mministraazione fina anziaria 48. Accerrtamento - Obbligh Sentenzaa n. 392/99/15, dep. 11/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Pugn no mento - Obblighi O dell’Am mministrazzione fina anziaria - Contra addittorioo Accertam preventiv vo - Necesssità o essenzialee e impresscindibile perché garrantisce piienamentee Il contradddittorio è elemento la parteecipazione e l'interlocuzio ne del contribuente priima dell''emissionee dell'accerttamento. Il contradddittorio con c il contribuente costituiscee elemento o essenziaale e impreescindibilee del giusto o procedim mento che legittima ll'azione am mministratiiva, in ispeecie quand do si facciaa riferimentto ad una elaborazio one statisttica su speecifici paraametri, di per sé sogggetta allee approssim mazioni prroprie dello o strumennto statisticco, e sia necessario n adeguarle alla realtàà redditualee del singo olo contribuente, pootendo so olo così em mergere glli elementti idonei a commisurrare la "preesunzione" alla conccreta realtàà economicca dell'imppresa. 49. Accerrtamento - Sottoscrrizione 50 Sentenzaa n. 392/99/15, dep. 11/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Pugn no Accertam mento - Soottoscrizioone - Onerre della prova - Mo omento - E Emissionee dell’attoo - Sussiste otere sostitutivo in caapo al sotttoscrittoree L'onere ddi dimostraare il correetto esercizzio del po incombe ggià nel mo omento di emissionee dell'avviso o. Riferimeenti: art. 422 d.P.R n. 600/1973 o 50. Avvisso di Acceertamento /15, dep. 23/03/201 2 15 Sentenzaa n. 38/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà Avviso di accerttamento 2007 perr Irpef, Iva, I Irap p su omeessa preseentazionee a anno 20 007 – Pres esentazion ne Modello o Unico P PF 2008 – Nullità à dichiarazzione Iva dell’Avv viso di Acccertamentto Per omesssa presenttazione Diichiarazionne Iva ann no 2007 e su metodoo analitico o-induttivo o effettuato o ai sensi dell’art. d 39, comma 1, lett. d), d.P.R n. 600/73 6 e artt. 54/55 d.P.R n.. 633/72 ddall’Ufficio, è considerato attenndibile il giro g di affaari della coontribuentte risultataa congrua e coerentee agli Studi di Settorre, in posssesso di co ontabilità rregolarmen nte tenutaa priva di vviolazioni e per averee presentatto il Modelllo Unico PF P 2008. In tal sen nso, ricon nosciuto anche a il crredito Ivaa risultante dal quaarto trimesstre 2007,, emergente dalla Dichiarazion D ne Iva/20007, omesssa, viene dichiaratoo nullo l’A Avviso dii mento. Accertam positata ill Riferimeenti: senteenza CTR di Torinno n. 159/22/15 del 02/12//2014, dep 04/02/20015. 51. Accerrtamento - Parametri 51 Sentenzaa n. 465/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Nicod dano mento - Accertam mento siintetico – Redditometro – Para ametri – Accertam Automattismi redd dituali - Condizioni C i buenti non n esercentii alcuna atttività in proprio p (lav avoratori dipendenti, d , Nel caso di contrib pati, cassin ntegrati eccc.) gli indizzi di magggiore capaccità contrib butiva non n pensionatti, disoccup possono tradursi puramente p e sempliccemente in n presunziione di reddditi non dichiarati,, necessità di d ulteriori indagini vvolte ad ap ppurare qu uale attivittà (per forza di cosee senza la n non dichiiarata) abb bia potuto generarli. Non paree infatti pllausibile ppresumere l'esistenzaa di redditii non dicchiarati in n capo a soggetti non maniifestamentte esercen nti attivitàà potenzialm mente gen neratrici di d redditi, senza app purare l'atttività dellaa quale sarebbero ill frutto. Riferimeenti: art. 388 d.P.R 600/1973 c 52. Studii di settoree - Non congruo /15, dep. 26/03/201 2 15 Sentenzaa n. 47/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Toorino buente noon congru uo – Costi eccessiv vi – Rettifica dell Studi di settore – Contrib reddito d della socieetà – Socieetà che ceessa la proopria attiv vità quennio trra il 2006 ed e il 2010,, La situaziione reddittuale, costantementee in perditaa nel quinq indice di incongrueenza del volume v deei ricavi dichiarati d rispetto r a quelli stim mati dallo o studio di settore, è da riteneere si un inndicatore di illogicaa gestione aziendale, ma devee c dii un'attivittà posta in posizionee commercciale non favorevole f e essere vissto in un contesto ne che per tipologia ddel prodottto propossto. sia per loccalizzazion 3 c.1 letteera d del dd.P.R 600/73 Riferimeenti: Art. 39, blici 53. Accerrtamento - Acquisiizione datti da altri enti pubb 52 Sentenzaa n. 476/10/15, dep p. 26/03/22015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Cocilo ovo; Relattore: Cipoolla mento – Obblighi O dell’Amm d ministrazioone finan nziaria – Acquisizzione datii Accertam da altri eenti pubblici – Obb bligo - Susssiste nistrazionee pubblicaa quello di procurarssi in via isstruttoria i E’ onere della singgola ammin a soggettti pubblicci quando siano rileevanti ai fiini di una decisionee dati posseeduti da altri amministrrativa circaa la spettan nza di un ddiritto di un u contribu uente. Riferimeenti: art. 188 l. 241/19990 - art. 6 l. 212/20000 menti di in ndagine - Accertam mento 54. Elem p. 26/03/22015 Sentenzaa n. 478/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Cocilo ovo; Relattore: Cipoolla Accertam mento – Obblighi O dell’Amm d ministrazioone finanzziaria – U Utilizzo fa atture perr operazion ni inesistente – Da ati presun nto emitttente – Trrasmission ne al con ntribuentee verificatoo - Obbliggo - Sussisste L’A.F. deeve metteere a disposizione ddel contriibuente veerificato tuutti gli ellementi dii indagine rraccolti daall'Agenziaa in ordinee al soggettto terzo, che l'Ufficcio ha quaalificato in n termini ddi mera carrtiera, e lee notizie rrelative aglli sviluppi della proocedura accertativi e sanzionattoria riguarrdante il medesimo, m anche al fine f di evittare una errrata sinteetizzazionee delle risulltanze istruuttorie. Riferimeenti: art. 100 l. 212/20000 menti valuttativi - Acccertamen nto 55. Elem Sentenzaa n. 501/4/15, dep. 24/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Bollaa 53 Accertam mento - Prresunzionii - Perditee giustifica ate – Elem menti valuutativi s il contrib buente abbbia o meno o provato che i risulltati negativvi, ossia lee Al fine di valutare se he, siano dovute d a cause (estterne e in nterne) di natura exxtrafiscale,, perdite siistematich bisogna p prendere in considerazione ttutti gli elementi e addotti a dallla ricorreente, qualii l'inesperieenza dei so oci, la scarrsa imprennditorialitàà, la consisstente riduuzione del canone dii locazionee ecc. Biso ogna altresì consideerare i “faatti conclu udenti”, quuali la breeve durataa ore a 3 ann ni) e la risooluzione an nticipata del contrattto di franchising, talii dell'impreesa (inferio da far presumeree che si sia tratttato di un'attivitàà imprendditoriale conclusasii mente, e no on invece di una coppertura fo ormale di utili u occultti. Se vi fossero statii negativam utili in neero non si sarebbe ceertamente proceduto o a chiudeere dopo ppoco più di d due annii e mezzo ddi attività, senza proccedere ad una cessio one a terzi dell'aziendda. 2 commi da 36-decies a 36--duodeciess d.l. 138//2011 - artt. a 30 L.. Riferimeenti: art. 2, 724/19944 e 37 bis comma 8 d.P.R 6000/1973 - artt. a 84 com mma 3 e 1172 comm ma 7 d.P.R R 917/19866 uttoria 56. Accerrtamento IVA - Atttività istru Sentenzaa n. 125/2/15, dep. 30/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Paglieeri di Accerta amento IV VA - Em manazionee Avviso di Accert rtamento - Attività à Avviso d istruttoriia Avviso di Accertamento non può esseree emanato o Ai sensi ddell’art. 12, c.7, l. 2122/2000, l’A prima deella scaden nza del termine di 60 giornii dalla con noscenza delle risultanze dell processo verbale di chiusura delle d operaazioni di co ontrollo. L’attività istruttoria diretta allla verifica ddi dichiaraazione fiscale (e anchhe l’attivitàà di esamee o di docuumenti com munque aacquisiti daal contribuente) è ssempre daa ritenersii in Ufficio attività dii verifica con c l’effettto che il contribuen nte deve essere e possto in condizione dii conosceree le rilevazzioni esegguite e le rrelative co ontestazion ni al fine ddi potersi difenderee presentan ndo eventtuali osseervazioni. La manccata osservanza dii tale prrescrizionee determinaa l’invalidittà della procedura dii verifica con c consegguente illeggittimità dell’Avviso d o di Accertaamento. 54 57. Accerrtamento - Atti e do ocumentii p. 14/04/22015 Sentenzaa n. 573/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Cocolovo; Relaatore: Calìì mento - Obblighi O dell’Amm d ministrazioone finanzziaria – A Atti e doccumenti – Accertam Possesso d di altro en nte - Obb bligo di riichiesta - Sussiste buente non n è tenuto a fornire alla ammiinistrazion ne finanziaaria docum mentazionee Il contrib già in p possesso della d med desima. L''art.6, com mma 4, l. 212/20000 dispone infattii testualmeente che "aal contribuennte non possoono, in ogni caso, essere richiesti doccumenti ed innformazionii già in posssesso dell'am mministrazioone finanziaaria ... Talili documenti ed informaazioni sono acquisiti aii sensi ... dellla l.241/19990". Riferimeenti: art. 6 l. 212/20000 - art. 188 l. 241/19990 ditometro – Elemen nti probattori 58. Redd Sentenzaa n. 107/5/15, dep. 15/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Liuzzo o; Relatorre: Brogliaa di accerta amento prodotti p i n base al a reddito ometro- E Elementi probatori p i Avvisi d emersi neel corso deei procediimento peenale一Nullità Nu deg gli avvisi d di accerta amento Essendo lla contribuuente sogggetto non oobbligato alla tenutaa di scrittuure contabiili nei suoii confronti non è co onsentito procederee a risconttri bancarii né, per i principi basati sull obbligo ddi forniree una pu untuale ddimostrazio one dellaa redditomeetro, sogggiace all'o correlazio one causalee tra ii suo o tenore dii vita e la disponibili d ità di risorrse prive dii rilevanzaa fiscale. Riferimeenti: Corte di Cassazione, senteenza n. 7339, del 10..4.2015 oste sui reedditi – Acccertamen nto- Socieetà estinta a 59. Impo Sentenzaa n. 571/2/15, dep. 15/04/20015 55 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Marin ni Imposte ssui redditti - Responsabile d d’imposta – Società estinta – Soci e liq quidatoree – Limiti e condizioni nsabilità deerivanti exx art. 36 d.PP.R 602/733 nei conffronti dei ssoci e del liquidatore l e Le respon dell’ente eestinto po ossono esseere accertaati solo do opo che siano state aaccertate le l impostee in capo allla società. L’art. 36 dd.P.R 602//73 (appliccabile soloo alle impo oste sui red dditi ex art rt. 19 d.lgs. 46/99) e l’art. 14955 c.c. operano solo rispetto aalle obbliggazioni trib butarie chee al momento dellaa cancellaziione della società s sian no state acccertate in via definittiva nei suuoi confron nti. B 60. Accerrtamenti Bancari /15 dep. 16/04/201 1 15 Sentenzaa n. 135/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte : Piantta ; Relato ore : Bertoolo Efficacia a degli acccertamentti bancarii in assenzza di conttraddittorrio o gli operatori finanzziari sono assimilabiili a quellee condottee nei localii Le verificche presso del contriibuente . Per P tale motivo m le riisultanze di d tali veriffiche devoono necesssariamentee concluderrsi con la redazione di un proocesso verrbale da co omunicarsii al contriibuente. A questa fatttispecie riisulta dunque appliccabile il deettato dell’art.12 , coomma 7 della d leggee 212/20000, che prevvede la convocazio c one del co ontribuentee entro il termine di d sessantaa giorni . mento basato su in ndagini baancarie, emanato e in n carenzaa di contrraddittorio o L’accertam endoproccedimentalle, deve pertanto esseere annullaato. 3 1° com mmi n.2 e 7 - d.P.R. 600/1973 , Art.122 Comma 7 - Leggee Riferimeenti: Art. 32 212/20000 61. Accerrtamento induttivo /15, dep. 17/04/201 1 15 Sentenzaa n. 69/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti 56 Presiden nte: Ramp pini; Relattore: Marooni mento ind duttivo – Ricavi basati soolo sul co onsumo d di vino – Nullità à Accertam dell’accertamento La ricostrruzione indduttiva, daa parte delll’Ufficio, del d reddito della socieetà esercen nte attivitàà di ristorazzione, basaata esclusiivamente ssul consum mo del vin no è motivvo di nullittà dell’atto o in quanto o non partiicolarmentte caratteriizzante la attività a stesssa. Infatti, esssendo l'atttività di ristorazion r ne caratteriizzata per la venditaa o uso di d prodottii molto piùù significattivi, ed esssendo il viino un pro odotto chee può esseer consumaato, anchee in quantittà elevate da d solo, seenza cioè aaccompagn narsi ad un n pasto, è motivo peer riteneree per nulla attendibilee un accerttamento baasato solo sul vino. 62. Accerrtamento – Costi in ndeducibiili /2015, dep p. 22/04/ /2015 Sentenzaa n. 116/5/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Liuzzo o: Relatorre: Leonciini Accertam mento - Riconoscim R mento deei costi sostenuti per p la p ropria atttività Percentu uale a quelli sostenu uti nell'an nno preced dente - nza di un'aattività ugguale e anaaloga per dimension ni contabilli a quellaa dell'anno o In presen precedentte, il contrribuente ha ottenutoo il riconoscimento di una dedduzione su ui costi, in n percentuaale, pari a quella q dich hiarata nelll'anno di im mposta preecedente. 63. Accerrtamento - Motivazzione Sentenzaa n. 644/1/15, dep. 23/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Rossootto Accertam mento – Motivazion M ne - Segnaalazione organismo o o estero – Sufficien nza – Non n sussiste – Obbligo di allega azione – Su ussiste Un'eventuuale segnaalazione di un Organnismo di cooperazio c one internaazionale (n nel caso dii specie, l’O OCSE) può ò essere presa a basee di un acccertamento o fiscale, m ma l'ufficio o non può ò 57 motivazione dovend limitarsi a fondare sulla stesssa la sua m do invece dare provva di averr effettuato o le necesssarie veriifiche. Laa segnalaziione devee essere oovviamentte allegataa all’avviso di accertam mento. Riferimeenti: art. 7 l. 212/2000 64. Accerrtamento - Società non operrative Sentenzaa n. 652/44/15, dep. 20/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Viano Accertam mento induttivo - Societàà non op perative – Assen nza dell’iinterpelloo disappliccativo - Irrilevanz I za – Sussisste Nel caso in cui l’U Ufficio retttifichi il rreddito dicchiarato ap pplicando lla disciplin na previstaa dall'art. 300 legge 7244/94, relatiivo alle soccietà non operative, o risulta irrillevante il fatto f che laa società co ontribuentee non abbiia mai pressentato l'interpello peer ottenere la disappliicazione dii tale normaativa in quaanto lo stessso costituiisce una faccoltà del co ontribuentee e non un n obbligo. Riferimeenti: art. 300 l. 724/19994 pef - Conttraddittorrio 65. Avvisso accertaamento Irp /15, dep. 24/04/201 2 15 Sentenzaa n.75/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Dellaffina; Relattore:Torin no Avviso a accertameento Irpeff - Nullità avviso peer omesso contradd dittorio ddittorio come deciso dallaa E' nullo l'avviso di accertaamento pper omessso contrad ne a ss.uu sent. n.4 19667/20014 che prevede che c la preetesa tributaria trovii Cassazion legittimitàà nella forrmazione procedim mentale di una decissione parteecipata mediante m laa promozio one di un contraddittorio chee sostanziaa il princip pio di lealee collaborrazione traa amministrrazione e contribuen c nte nella faase precon ntenziosa. Tale T princcipio è prevvisto daglii artt.47-488 Carta deii diritti fon ndamentalili dell'U.E.. a garanzia del dirittto di difessa ed equo o 58 processo e l'art. 41 a garanziaa di una bbuona amm ministrazio one che deeve porre in i atto nell caso di atti lesivi verso un sogggetto ditometro 66. Redd Sentenzaa n. 662/33/15, dep. 27/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Lep pore mento - Accertam mento sin ntetico - Reddito ometro – Contra addittorioo Accertam obbligatoorio – Susssiste ura di acccertamento o standard dizzato, m mediante l'u utilizzo dii L'applicazzione dellaa procedu parametrii o degli studi di setttore, costtituisce un n sistema di d presunzzioni semp plici, la cuii gravità no on è ex legge determiinata in reelazione aggli standard ds in sé coonsiderati, ma nascee solo in esito al conttraddittorio o da attivaare obbligaatoriamente. A tale fiine non è sufficiente s e nicazione di d un questtionario, eessendo neecessario un u reale coonfronto trra le parti,, la comun tale da p poter perm mettere di adeguaree alla realttà verificaata il risulltato stand dardizzato o derivante da un'asettica appliccazione deel redditom metro, in ossequio o al principio o di buonaa d capacitàà e correttaa amminisstrazione ex art. 977 Cost. e nel rispetto del prrincipio di contributiiva. Riferimeenti: art. 388 d.P.R 600/1973 atture fals e 67. Accerrtamento IRAP- Operazionii contabilii – Uso fa /15; dep. 30/04/201 3 15 Sentenzaa n. 83/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Ramp pini; Relattore: Bertoolotto Avviso d di Accerttamento IRAP - Onere della d prov va - Con ngruità deei costi Riduzion ne delle sa anzioni n elemento o probatorrio valido e capace di superarre l’uso deella fatturaa A fronte di nessun nuta fittizia, inesisttente, o comunquee falsa, ttrova attu uazione e commerciiale, riten consistenza la proceedura penaale introdootta dall’Uffficio. 59 Orientam mento dellaa Suprema Corte: “ iin tema di accertamento a o delle imposste sui reddiiti, spetta all contribuentte l’onere della de prova dell’esistenzza, dell’inere renza e, ovee contestata dall’Amm ministrazionee finanziariaa, della coere renza econom mica dei costti deducibilii. A tal fine non è sufffficiente che la spesa siaa stata contaabilizzata, occorrendo o annche che esissta una doccumentazione di supportrto da cui ricavare, oltree che l’import rto, la ragionne e la coerennza economiica della stesssa, risultanddo legittima,, in difetto, la l negazionee della deducicibilità di unn costo spropporzionato aii ricavi o alll’oggetto delll’impresa”. Cassazion ne: “rientra nei poteri dell’Ammini d istrazione finanziaria fi la l valutazionne di congruuità dei costii e dei ricavi esposti nel bilancio e neelle dichiaraazioni, anchee se non ricoorrano irregoolarità nella tenuta dellee scritture contabili o viizi negli attii giuridici dd’impresa, coon possibile negazione ddella deduciibilità di unn costo ritenuuto insussisttente o spropporzionato, non essendoo l’Ufficio vincolato v ai valori o ai corrispettivii indicati nellle delibere sociali o neei contratti”” (Cass. Seez. 5, sentenza n. 94497 dell’111/4/2008;; Ord. n. 32243 dell’111/2/2013) Non susssistono le condizion ni per l’appplicazionee della rid duzione ddelle sanzio oni di cuii all’art. 7, c.4, d.lgss. 472/97 qualora nnon si ravvvisino “eccezionali ccircostanze che c rendonoo sanzione” manifesta lla sproporzioone tra l’entitità dei tribuuti cui la viollazione si rifferisce e la sa d 14; n. 29355 del 13/2/ /15. Riferimeenti: Cassaazione Civiile Sez. V nn. 21184 dell’8/10/1 hi dell’Am mministraazione 68. Accerrtamento - Obbligh Sentenzaa n. 736/33/15, dep. 11/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Bologneesi Accertam mento - Ob bblighi dell’Ammi d inistrazion ne finanziiaria – Deeposito deel P.V.C . - Omissioone - Effettti p dell'A Agenzia reesistente del d PVC di verifica, o almeno o La mancaata produzzione da parte della parrte rilevan nte ai fin ni che intteressano il proced dimento, non consente allaa Commissione di vallutare qualli siano le presunzioni fondantti e se essee siano graavi, precisee c laa nullità deell’avviso di d accertam mento. e concorddanti. Ne consegue Riferimeenti: art. 7 l. 212/00 69. Accerrtamento – Omessa dichiaraazione Sentenzaa n. 783/1/15, dep. 14/05/20015 60 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Nicod damo Accertam mento – Decadenza D a – Omesssa presenttazione diichiarazioone – Asseenza doloo - Effetti Non è po ossibile raggionare in termini dii dichiarazzione omesssa nel moomento in cui ad un n contribueente non viene v contestata in modo puuntuale la mancata dichiarazio one di un n reddito definito e appartenen a nte ad unaa specifica categoria redditualee (reddito d'impresaa nomo, redddito diverrso e così via), ma vviene rico ostruito un n piuttosto che di lavvoro auton n modo siintetico, su ulla base ccioè della capacità c di spesa dim mostrata. La normaa reddito in prevista ddall'art. 43 non può applicarsi a nnelle ipoteesi in cui il contribueente risulti titolare dii un redditto che non n prevedee l'obbligoo di dichiaarazione e che solo successivvamente, a seguito dii accertamento, viene ricostruiito in via siintetica. Questo Q per l'assoluta mancanzaa dell'elemeento soggeettivo, dolo o o colpa, iin capo al contribuen nte. Riferimeenti: art. 433, comma 2, d.P.R 6000/73 70. Accerrtamento – Presunzioni /15, dep. 16/06/201 1 15 Sentenzaa n. 75/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Berton na; Relato ore: Rigollone mento ana alitico ind duttivo -P Presunzion ni gravi precise con ncordanti.. Accertam ntenute neegli articolli 39 comm ma 1 lett. d) d.P.R 600/73 e 54 d.P.R R Le dispossizioni con 633/72 consenton no all'uffficio di procederee all'acceertamento analitico o-induttivo o d contri ribuente stesso. s L’A Amministrrazione finanziaria, f , utilizzanddo i dati forniti dal attraverso o presunzioni gravi, precise e concordan nti, ex artiicolo 27266 c.c., potrrà dedurree l’esistenzaa di attiviità non dichiarate d o l’inesisttenza di passività p nnon dichiaarate. Nell processo tributario il giudicee, al fine ddi raggiunggere una prova p perr presunzio oni, dovràà na di tipo aanalitico ch he riguarderà i singooli elementti indiziari,, effettuaree due valuttazioni: un il giudice dovrà infaatti scartaree i dati nonn rilevantii e dovrà conservare quelli chee rivestono o ne e gravittà; la seconnda valutazzione invece riguardderà tutti glli elementii caratteri ddi precision presuntivii nel comp plesso che dovrannoo essere fraa di loro co oncordantii. 61 71. Autottutela Sentenzaa n. 133/5/15, dep. 18/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte e Relattore: Liuzzzo mento - Riidetermin nazione deebito d’im mposta a seguito s di provvediimento dii Accertam autotutella - Riduzzione dell'importo - Sussiste o punibili le violazio oni che noon arrecano o pregiudizio all'eserrcizio dellee azioni dii Non sono controllo e non inccidono sullla determiinazione della d base imponibilee, dell'imp posta e sull versamen nto dei tributo. Anche lo Statuto deei Contribu uente, art. 10, stabilisce che fraa l'amminiistrazione finanziaria f a e il contrribuente i rapporti devono esssere imprrontati sullla collaboorazione e la buonaa fede. odificato, prevede ssanzioni ridotte, ill Qualora il provveedimento di autotuutela, mo oni. contribueente è tenuuto al versaamento di tali sanzio ucibilità dei d costi - Accertam mento IRP PEF 72. Dedu /15; dep. 18/05/20015 Sentenzaa n. 86/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi Rellatore: Coollin di Accerttamento IRPEF I - Deducib bilità dei costi e oonere dellla prova-Avviso d Onere deell’A.F. nza che è La deduccibilità deii costi è subordinaata alla suua certezzaa con la conseguen necessario o riscontrrare in co ontabilità i docum menti origiinari idonnei a com mprovarnee l’effettivittà e l’am mmontare. Conseggue che l’onere di provaare la correttezza c a dell’espossizione di costi neella contaabilità speetta al co ontribuentee poiché gli stessii rappresen ntano un faatto imped ditivo dellaa pretesa trributaria. L’onere dell’A.F. non è quello prrobatorio, ma queello di ccontestazio one dellaa Pertanto, contestataa documentazione prrodotta dal contribuente su ricchiesta delll’Ufficio. P p in n in modo specifico l’incompletezza e l’inidoneitàà probatorria dei doccumenti prodotti l di provare p lee circostanzze di fatto o ordine ai costi dichiarati, gravva sul conttribuente l’onere per smentire le conteestazioni ddell’ufficio.. rilevanti p 62 73. Accerrtamento – Presunzioni Sentenzaa n. 803/33/15, dep. 19/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e Relattore: Bollaa Accertam mento - Accertam A mento ind duttivo - Quantità di caff ffè – Preesunzionee semplice - Sussiste mo di caaffè presu unto per tazzina dall'Ufficio d ha tutt'aal più il valore dii Il consum presunzio one semp plice con ntrastabile dal co ontribuente con lla produ uzione dii documen ntazione teecnica dallaa quale risuulti un fab bbisogno per p ogni taazzina norrmalmentee diverso. Riferimeenti: art. 399 d.P.R. 6000/73 d provva 74. Accerrtamento – Onere della Sentenzaa n. 855/88/15, dep. 27/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella mento - Obblighi O dell’Ammi d Assolvimento oneree Accertam inistrazioone finanzziaria – A della proova – Con ndizioni ne all'esisteenza della pretesa trributaria inncombe sull'ufficio. s . L'onere ddella provaa in ordin L’utilizzo della lo ocuzione "dubbia eeffettività" usata daai verificattori non costituisce c e ova né com mporta l’invversione dell'onere d probatorio p in ordine alla provaa certamentte una pro della preteesa tributaaria. La mancaanza di acccordi scrittti o di atti con data certa, cui si s contrapppongono pagamenti p i certi e neessun indizzio e nem mmeno proospettazion ne di com me, dove e quando e a chi lee somme ccertamentee pagate sarebberoo state reetrocesse al solvenss, non può esseree consideraato a elemeento sufficiente ad avvvalorare la l tesi dell'ufficio. mento on nere della prova 75. Accerrtamento - Assolvim 63 Sentenzaa n. 857/88/15, dep. 27/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella mento - Obblighi O dell’Ammi d Assolvimento oneree Accertam inistrazioone finanzziaria – A della proova – Con ndizioni nti che si riitengono pprobatori sono s conteenuti in unn DVD acq quisito nell Quando i documen corso di una veriifica pressso terzi, aall'avviso di accertaamento ddeve essere allegato o quantomeeno il p.v.cc. in cui si fa riferimeento alla documentazione conttenuta nel DVD. d io 76. Accerrtamento - Poteri dell’Uffici Sentenzaa n. 862/88/15, dep. 27/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Nicod dano Accertam mento - Liquidazi L ione dich hiarazionee – Poteeri dell’U Ufficio – Limiti e condizion ni matica vieene ricono osciuto all'Ufficio ill potere di d iscriveree In fase ddi liquidaziione autom direttameente a ruolo o la maggiiore impossta determ minata a segguito della correzion ne di errorii olo rilevatii in sede di controlllo della dichiarazio d one sulla base b di un n materiali o di calco nte cartolaare della sttessa, ma non attrib buisce all' Ufficio il potere dii controllo meramen minare attii diversi daalla dichiar arazione sttessa. Non n risolvere questioni giuridiche o di esam d contestaazione la compensaz c zione effeettuata utillizzando ill può esserre quindi oggetto di credito rissultanti neella dichiaraazione preecedente. R 600/73 Riferimeenti: art. 366 bis d.P.R pef-Irap - notifica 77. Avvisso accertaamento Irp /15,dep. 288/05/20155 Sentenzaa n. 99/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Dellaffina; Relattore: Toriino Nullità d dell'avviso per conttestuale coonsegna pvc p e notiffica avvisso accerta amento 64 E' nullo ll'atto emessso non riispettando il terminee previsto dall'art.122 co.7 L.2112/00 chee stabilisce prevede che c entro i 60 giornni successiivi al rilasscio del pvvc di chiu usura dellee ni il conttribuente possa preesentare osservazion o ni e richhieste salvvo casi dii operazion particolarre e motivaata urgenzaa. 78. Studii di settoree - Onere della proova /15, dep. 04/06/20015 Sentenzaa n. 180/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa ; Relatorre: Bologn nesi Accertam mento Irpeef - Oneree della proova nell’a applicazio one degli sstudi di seettore E’ onere dell’Ufficcio , avvaalendosi deella proprria potestàà ispettivaa , reperire ulteriorii plice scosttamento sttatistico deerivante daagli studi di settore.. elementi di riscontrro al semp In assenzaa di tali eleementi l’acccertamentto deve esssere annullato. Riferimeenti: l. 331//1993 art.62 sexies cc.3 , art. 399, comma 1, lettera dd), d.P.R 600/1973 o - Ricostrruzione fo orfetaria 79. Accerrtamento induttivo Sentenzaa n. 928/22/15, dep. 08/06/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Enipeeo; Relatore Velluccci Accertam mento - Acccertamen nto indutttivo – Atttività di ristorazion r ne – Ricoostruzionee forfetaria a dei pasti – Legittiimità – N Non sussistte ostruzione induttiva dei ricavi derivanti dall’attività d à di ristoraazione l’Uffficio devee Nella rico tener con nto delle somministrazioni riiferibili alll'autoconssumo dell''imprendittore e deii dipendentti che devo ono esseree determinnati second do le disposizioni dell contratto o collettivo o nazionale, in mancaanza le preesunzioni poste a fo ondamento o della ricoostruzionee dei ricavii o di accerttamento non presenttano i requuisiti previisti dall'artt.39 comm ma 1 letteraa nell'avviso d) d.P.R n.600/19733. Riferimeenti: art. 399 d.P.R 600/73 65 d contra addittorioo 80. Nulliità dell’attto per viollazione deel diritto del /15, dep. 10/06/201 1 15 Sentenzaa n. 41/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Carnielli li mento – Obblighii dell’am mministrazzione – Diritto aal contra addittorioo Accertam preventiv vo – Sussiiste – Omissione – N Nullità dell’atto d – Sussiste Pur in asssenza di una speciifica previisione norrmativa deel diritto del contriibuente dii interloquiire prima dell'emissiione dell'av avviso di accertamen a nto, la preetesa tributtaria trovaa legittimitàà nella fo ormazionee procedim mentalizzaata di un na decisioone parteccipata traa amministrrazione e contribuen c nte anche nnella fase pre-conten p nziosa o enndoproced dimentale. Non appaare fondatto sul pian no della raazionalità che al con ntribuente verificato o presso laa sede dell'ufficio, non n conosscendo le risultanzee istruttorrie, sia im mpedito il diritto dii d formularee osservaazioni e richieste difensive prima dell'emissio one dell'aavviso dii accertameento per cui è costreetto ad adiire la via giudiziale g per p il comppimento di d qualsiasii attività difensiva. Riferimeenti: l. 212//2000 (Staatuto del c ontribuentte), art. 12. nza dei co osti 81. Ineren /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 42/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pezone Inerenza a dei costi – Deduciibilità – D Documenttazione di supportoo – Necessità. osti non è più legato o ai ricavi d’impresa,, ma all’atttività dellaa Il concettto di inereenza dei co stessa, siccché è neccessario dim mostrare il rapporto o di direttaa e immedi diata correllazione traa la spesa e l’attività esercitata,, per cui ill costo è inerente i so olo se servve a produ urre ricavii ovvero see si riferissce ad attiività da cuui derivan no ricavi e proventii che conccorrono a formare iil reddito (Note miinisteriali 226/10/19880 n. 9/2 2113, 7/7//1983 n. 30/9/944, 3 , 12/2/19885 n. 9/1603, 28/10/ /1998 n. 1158/E). Dunque, son no inerentti anche i costi c utili a produrre ricavi futuuri o meraamente inddiretti. Anche la giurrisprudenzza ha stabiilito che ill 66 principio di inerenzza è sancito nell’art. 109, c. 5, TUIR . (C Cass. Sez. Trib. n. 2114/2005,, n. 14702//2001). Segnatam mente, ai fin ni della deeducibilità dei costi è necessario che vennga fornitaa adeguataa documentazione dii supporto o dell’impporto e della ragion ne della sspesa, non n essendo o mento del costo in contabilittà, anche perché p pootrebbe su ussistere ill sufficientee l’inserim rischio dii un accorrdo elusivvo teso al rimborso di costi voluttuari (estranei all’attivitàà dell’impreesa) per auumentare i costi deduucibili e/o o erogare compensi c ssottratti allle ritenutee fiscali e previdenziaali (Cass. Sez. Trib. nn. 6650/20006) un atto con PVC senza allegaati 82. Accerrtamento - Motivazzione di u /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii mento - Motivazion M ne di un attto con PV VC - Senzza allegatti – Non necessari. n Accertam u atto imppositivo l’uunico docu umento cuui far riferimento è ill Ai fini deella motivaazione di un PVC e no on anche agli a allegatti che attenngono allaa prova deii fatti in seede conten nziosa e laa cui notificca non è necessaria. n buzione di d un volum me del 755% delle somme ero ogate 83. Attrib /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii mento - Atttribuzion ne di un v volume deel 75% dellle sommee erogate Accertam n volume pari al 755% delle somme ero ogate si appplica ad apparecchi a i L’attribuzzione di un previsti ddal commaa 6 dell’artt. 110 TUL LPS solo se regolarm mente funnzionanti e connessii alla rete teelematica dell’AAMS d S. 84. Accerrtamento integrativvo 67 /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii Accertam mento inteegrativo - Solo se prresenti nu uovi elemeenti che emerggano nuovvi elementii mento integgrativo è necessario n Per poterr emettere l’Accertam nte indicatti nello stessso Avvisoo di accertamento (A Art. 43 d.P.RR 600/73) chiaramen o 85. Contrraddittoriio preventtivo - Acceertamento Sentenzaa n. 109/11/15, dep.. 18/06/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Toorino Avviso d di Accerta amento IR RAP - Coontradditttorio preventivo- N Nullità n dell’’atto comee si evincee La mancaanza di contraddittorio prevenntivo deterrmina la nullità dalla senttenza n. 199667/20144 della Casssazione Sezioni S Un nite che staatuisce: “… …la pretesaa tributaria ttrova legittim mità nella foormazione prrocedimentalizzata di una u “decisionne partecipatta”mediantee la promoziione del conttraddittorio (che ( sostanzzia il princippio di leale coollaborazionne) tra amm ministrazionee e contribueente (anche) nella “fasee precontenzziosa” o “enndoprocedim mentale”, all cui ordinato e efficacee sviluppo è funzionale il rispetto dell’obbliggo di comunnicazione degli d atti im mponibili. Il I diritto all torio, ossia ill diritto del destinatarioo del provveddimento ad essere e sentitoo prima dell’’emanazionee contradditto di questo, rrealizza l’innalienabile diritto d di difefesa del cittaddino, presidiiato dall’art.t. 2 della Coostituzione e il buon anddamento dellll’amministraazione presiidiato dall’art. 97 della Costituzionne”. e daggli artt. 47,, 48 e 41 deella Carta dei d diritti fondament f tali dell’Un nione Euro opea mento 86. Motivvazione - Avviso dii Accertam /15, dep. 25/06/20015 Sentenzaa n. 119/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: DellaF Fina; Relaatore: Rossso di Accerta amento IR RAP - Mottivazione dell’atto Avviso d 68 La motivvazione dell’atto d è soddisfaatta qualo ora sia fo ornita unaa valida e idoneaa giustificazzione dellee ragioni che c fondanno la preteesa dell’Uffficio in orrdine ai prresuppostii di fatto, aalle ragion ni giuridich he, ai datii e agli eleementi chee hanno pportato all’’emissionee dell’atto. buente dev ve dar proova dell’inssussistenzaa L’IRAP è un’impossta dovuta per legge e il contrib di un’auto onoma orgganizzazion ne al fine ddi essere escluso dallla stessa. 87. Accerrtamento sintetico - Prove Sentenzaa n. 210/1/ /15, dep. 03/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Macarrio mento IRPEF - Legittimità L à dell’Acccertamen nto sintetiico - Proova della a Accertam provenieenza delle risorse ntetico, essendo fonndato su beni b indice, è pienaamente leggittimo, in n L’Accertaamento sin quanto il contribuente è postto nella coondizione di d difenderrsi dimostr trando chee il reddito o n misura innferiore. presunto non esistee o esiste in mentazionee che dimo ostra la proovenienza delle risorrse, diversee da quellee redditualii La docum ipotizzatee in un acccertamentto sinteticco, nonchéé la consttatazione cche le disponibilità,, provate, permetton no il mantenimento e il possessso dei ben ni indice, iindicati neella norma,, no l’accogllimento dii un ricorsoo. consenton 88. Accerrtamento – Motivazione p. 06/07/ /2015 Sentenzaa n. 1078/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Burdin no; Relato ore: Cipollla Accertam mento – Motivazio M one - Fattti relativ vi a terzii – Assen nza di in ndagine Motivaziione appa arente – Su ussiste ppato dall’’Ufficio inn sede di accertameento integrra una mo otivazionee L'argomento svilup ovvista di qualsiasi riscontro r istruttorio, i , quando sia s relativaa solo appaarente, del tutto spro ad elemen nti che perrtengano a soggetti tterzi e quindi non ap ppartenganno alla pro opria sferaa giuridica del contrib buente perr i quali ill contribueente non disponga d ddella provaa idonea a 69 fornire eelementi contrari c a quelli ppresunti dall'Ammin d nistrazionee mentre viceversaa l'Ufficio p può e devve svolgeree le necesssarie indaggini utilizzaando i potteri conferritigli dallaa legge. 89. Accerrtamento - Società estinta – Svolgimeento attiviità d’imprresa p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 1102/77/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Burdin no; Relato ore: Marin ni Accertam mento - Ob bblighi dell’Ammi d inistrazion ne finanziiaria –Soccietà estin nta – Attoo simulato – Revoca a da partee A.F. – A Ammissibiilità - Susssiste per una so ocietà verifficata emergano plurrimi elemeenti probat atori che dimostrano o Qualora p l'effettiva prosecuzzione dell'attività dii impresa, avendo la stessa emesso faatture perr ni attive an nche succeessivamentte alla can ncellazione dal Regisstro delle Imprese, I e operazion quindi em merge la prrosecuzion ne dell' attivvità di imp presa è leggittima la riichiesta deella A.F. dii revoca deella cancellazione dall Registro ddelle Imprrese. 90. Accerrtamento – Ritenutte omessee p. 08/07/22015 Sentenzaa n. 1144/88/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Ossolaa mento - Obblighi O dell’Amm ministraziione finan nziaria – Collaborrazione e Accertam buona fede – Amb bito di app plicazion e Risulta in n totale sprregio dei principi chee dovrebbero porsi come c regoole nelle reelazioni traa Ufficio e Contribueente il fatto che l'Uffficio preteenda il paggamento ddelle ritenu ute omessee presenza di d regolare assolvim mento delll'obbligaziione tribuutaria da parte deii pur in p percipientti dei comp pensi. Altrettantto insosten nibile è laa pretesa ddall'Ufficio o di accollare al Coontribuentee oneri dii verifica e di contro ollo del paagamento delle imposte da paarte dei b eneficiari, che sono o s propri delll'Ufficio stesso. 70 do 91. Accerrtamento – Società di comod /15, dep. 08/07/201 0 15 Sentenzaa n. 47/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte e Relattore: Terzzi Accertam mento – Soocietà di comodo c – Iscrizion ne a ruolo – Nullitàà - Sussistee e art. 36--bis d.P.R 600/73 nel caso di recupero di Ires in n E’ nulla ll’iscrizionee a ruolo ex relazione al discono oscimento della quaalifica di “ssocietà di comodo”,, essendo necessariaa n di un u motivaato Avviso di Accertaamento. nella fattisspecie la notifica a 42 e 366-bis. Riferimeenti: d.P.R 600/73, art. mpugnab bili - Estraatto di ruoolo 92. Atti im /2014 Sentenzaa n. 1043/22/14, deep. 25/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Barbu uto; Relato ore: Meng ghini Avviso d di accerta tamento Irpef I - C Cartella di d pagamento - Esstratto dii ruolo – Sottoscrizzione a mente imppugnabile, altro a non è che un eelenco dei debitori e Il ruolo, aanche se autonomam delle som mme dovutte che l'U Ufficio trassmette in via v telemaatica al Cooncessionaario ai finii della risco ossione, ai a sensi deell'art. 12 co. 4 d.P.R 602/19 973. Per lla sua valiidità bastaa pertanto che lo stesso vengaa sottoscrittto, anche mediante firma eletttronica, dal d titolaree o delegato.. dell'Ufficiio stesso o da un suo 1 d.P.R 6002/197 Riferimeenti: Art. 12 RES 93. Accerrtamento con adesione – IR /2014 Sentenzaa n. 1046/34/14, deep. 25/09/ 71 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Rolle Atti impu ugnabili – Sottoscrrizione missibile il ricorso r avvverso il veerbale di co ontradditto orio il quaale risulta essere e atto o E' inamm endoproccedimentalle che non n conclude la proced dura con il perfezionnamento deella stessa.. Tale è so olo l'atto di d accertam mento conn adesione di cui all'art. 7 d.lggs. 218/97 che devee essere reddatto "in duplice esemplare, e d un suo o sottoscrittto dal caapo dell'uffficio o da delegato.””. In tal seenso il verrbale di coontraddittorio ha seemplicemeente il valo ore di unaa presa d'attto, in un determinaato momeento, dell'aassenza deei presupp osti per giungere g all perfezion namento deella proced dura. ma 2 d.lgss. n. 218/ /1997 - Art A 19 d.lggs. 546/922 - Cortee Riferimeenti: Art. 6-7, comm Costituzio onale Ordiinanza 1400 del 15/044/2011 i denaro - Accertaamento 94. Confeerimenti in /2014 Sentenzaa n. 1047/34/14, deep. 25/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Rolle Accertam mento ind duttivo - IR RES – IVA VA – Perdiite - Confferimenti iin denaroo L'esiguità dei redditti dichiaratti dai Soci è elementto idoneo a legittimaare il ricorrso ed unaa r d''esercizio, costituendo l'ingennte conferimento in n ricostruzione indutttiva del risultato n valido in ndizio per presumeree "un occuultamento fiscale di redditi societari poii denaro un tradotti in n aumento di capitalee". Riferimeenti: Cassaazione Sentt. n. 24531 del 26.111.2007 o – IRES – IRAP – IVA 95. Avvisso di Acceertamento /2014 Sentenzaa n. 1049/26/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Verdee 72 Accertam mento ana alitico - IR RES – IRA AP – IVA A – Valuttazione deei costi mo l'accerttamento ai sensi dell''art. 39, co omma prim mo lett, d) del d.P.R.. n.600 dell E' legittim 1973 alla luce dell'eentità dei costi c sostennuti, così come c illusttrati dall'U Ufficio, ten nuto conto o mico-famiiliare che aafferisce allla contribu uente legitttimando così c anchee del contessto econom un accertaamento di tipo indutttivo. 3 co. 1,lettt. d) del dd.P.R. 600/73 - Artt. 51 e 54 ddel d.P.R. 633/72 Riferimeenti: Art. 39, Cassazion ne Sentenzza n. 108002/2002,: Cassazion ne Sentenzza n. 14488/2005 ; Cassazione C e Sentenza n. 6918/22013 ; Casssazione Senntenza n.14941/2013 96. Avvisso di accertamento - Motivazzione /2014 Sentenzaa n. 1053/26/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee di accertam mento IRES – IVA A – IRAP – Motiva azione – P Prova docu umentale Avviso d ormali ed i refusi effe fettivamentte presentii Non posssono inficiiare l'accerrtamento ggli errori fo nel processo verballe di consttatazione (e (errata indiicazione, in n alcune pparti, del nominativo o r néé del soggeetto verificcato e del tenutario delle scrittture contaabili) se noon sono reiterati risultano aver inciiso sul co ontenuto ddegli avviisi di acceertamentoo impugnaati, che sii fondano ssu documeentazione contabile ccertamentee imputabiile al contrribuente. Riferimeenti: Art.411 d.P.R. 6000/73 nsabilità d dei soci dii società personali p 97. Accerrtamento - Respon /2014 Sentenzaa n. 1066/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Berti di accerta amento – Irpef - SSoggetto passivo p – Responsaabilità deei soci dii Avviso d società personali – Estinzione della ssocietà 73 Laddove il legislato ore ha equ uiparato laa normativva concern nente le soocietà di capitali allee n ha maai inteso soottrarre allle stesse peersone, soocie, il loro o regime dii società di persone, non bilità così come con ntinua ad eessere prevvisto dall'aart. 2312 cc.c., non novellato n e responsab conseguen ntemente in i vigore. In consegguenza deell'estinzion ne della ssocietà di persone nessuna rrichiesta può p esseree avanzata nei confro onti della società m ma si può agire nei confrontii del socio o che può ò ntaggio perr il suo redddito perso onale. averne riccevuto van 2 c.c. Riferimeenti: Art. 2312 EF – Avvisso di Acceertamentoo 98. IRPE /2014 Sentenzaa n. 1076/36/14, deep. 29/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Retrosi IRPEF - Accertam mento – Onere O dellaa prova onstatazionne redatto dalla Guarrdia di Finnanza assollve l’oneree Il contenuuto del verrbale di co della provva a carico o dell’Ufficcio. Se talee contenutto concord da con gli elementi agli atti dii causa esso o costituiscce presunzzione gravve precisa e concordaate. m. trib. regg. Bari, sezz. VII, 28.005.2008, n.. 15. Riferimeenti: Comm S - Avviso o di accerttamento 99. IRES /2014 Sentenzaa n. 1077/36/14, deep. 29/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Meng ghini IRES - C Cessione di d Azienda a – Impossta di Reggistro - Pllusvalenza za – Non sussiste s o, per qualificare uun’operazio one comee Ai fini ddell’applicaazione delll’imposta di registro cessione di ramo d’aziendaa occorree la veriffica dell’essistenza ddi una potenzialitàà o produttivva. I confeerimenti d’’azienda eeffettuati trra soggettii residentii nel territtorio dello UIR non da d luogo a Stato nelll'esercizio di impresse commerrciali ai seensi dell’arrt. 176 TU plusvalenze, che quuindi non possono p esssere recup perate a tasssazione. 74 R. 26 aprilee 1986, n. 1131, art. 200; l. 22 dicembre 19886, n. 917, art. 176. Riferimeenti : d.P.R 100. Avviiso di Acccertamentto - Omesssa notificca P.V. /2014 Sentenzaa n. 1082/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru mento – Obblighi O dell’Amm d ministrazioone Finan nziaria – M Motivata urgenza Accertam Omessa n notifica P.V. P olare e mo otivata urggenza, chee costituisce un’esprressa ecceezione allaa Nel caso di partico o Statuto del d Contribbuente all’’art. 12, co. 7, può esssere legitttimamentee regola preevista dallo omessa laa notifica del proceesso verbaale di con nclusione dell’attivittà di veriffica svoltaa dall’Agenzia, in quaanto resta comunque c e garantito o al contrib buente il diiritto di diifesa in viaa amministrrativa e giuudiziaria. n 21103. Riferimeenti : l. 27 luglio 20000, n. 212, aart. 12; Caass. civ., sezz. trib., 13 .10.2011, n. EF – Avviiso di accertamento 101. IRPE /2014 Sentenzaa n. 1086/38/14; deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Accertam mento ind duttivo – Operazion O ni soggettee ad Iva Ufficio chee riporta i redditi dichiarati d al netto di d IVA aii È illegittiimo l’operrato dell’U versamen nti bancari effettuati al lordo ddi IVA. In nfatti l’Uffiicio non ppuò presum mere che i redditi deel contribuuente siano o frutto di operazion ni in nero e dunque non assogggettati add IVA quaando i riccavi siano o stati puuntualmentte indicatii nelle faatture da parte dell contribueente. R. 29 settem mbre 19733, n. 600, artt. a 32, 39. Riferimeenti : d.P.R 75 o - Sopravvvenienzee attive 102. Avviiso di acceertamento /2014 Sentenzaa n. 1087/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Avviso d di accerttamento - Sopravv venienze attive – Fabbriccazione oggetti o dii gioielleriia ocietà conttribuente che svolgge attività di fabbriccazione dii È correttta la prasssi della so oggetti di gioielleriaa di indicarre come soopravvenieenza attiva solo un teerzo del qu uantitativo o nte dall’atti tività di reccupero delllo scarto di d lavoraziione, in quuanto il reccupero dell provenien metallo p pregiato co omporta una notevoole dispersione e unaa lavorazioone particcolarmentee costosa. R. 22 dicem mbre 1986 , n. 917. Riferimeenti : d.P.R P - IRES – Avviso di Accerttamento - Minusva alenze 103. IRAP /2014 Sentenzaa n. 1088/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Cascin ni A di Accertam mento – Minusvale M enze - Red ddito di impresa i – IRAP - IIRES – Avviso Minusva alenze - Ceespiti acqu uistati alll’asta ontabilizzazzione deii costi deerivanti da d cespiti acquistatti all’asta,, In materria di co contravviene all’obb bligo di red digere il biilanci seco ondo veritàà e corretteezza l’impu utazione a oporzionallmente aum mentati o diminuiti rispetto all valore d’aasta e non n bilancio ddi costi pro risponden nti al valorre effettivo o perché deetermina una u minusv valenza fitttizia. 2 c.c. Riferimeenti: Art. 2423 o - Operaazioni inessistenti – Onere deella prova 104. Avviiso di acceertamento 76 /2014 Sentenzaa n. 1089/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: B Buzzi Accertam mento IRP PEF – IVA VA – Presu unzioni – Operazio oni inesisttenti – On nere della a prova Va accerttata caso per caso l’in nesistenza oggettiva di operaziioni, non eessendo am mmissibilee l’accertam mento che,, in presen nza di opeerazioni ceertamente effettive, non diffeerenzia traa loro le o operazionii effettive da quellle fittizie riconduceendo l’ineesistenza a tutte lee operazion ni riportaandole al caso di operazion ni soggetttivamente inesistentti. Questo o determinaa la manccanza del fondamenntale requisito della precisionee dei fattii su cui sii basano le presunzio oni. nza di conttabilità rego olare l’oneere della prrova dell’in nattendibillità dei datti contabilii In presen grava sulll’amministrazione ch he può far ricorso a elementi basati b su ppresunzion ni semplici,, purchè fo ondate su fatti f gravi precisi p e cooncordantti. V 02.05.22013, n. 100252. Riferimeenti : Cass.. civ., sez. VI, nto 105. Indaagini banccarie - Avvviso di acccertamen p. 01/10/22014 Sentenzaa n. 1092/1/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Verde mento IRP PEF- IRA AP –IVA – Indagini bancarie - Provaa documen ntale Accertam gini bancarrie compo ortano peer il contrribuente l’onere di fornire una u provaa Le indagi analitica e non geneerica riguarrdo a ogni singolo movimento m in entrataa e in uscita. Circa la p prova docuumentale presentata p dal contrib buente, la normativaa può imp porre a finii fiscali reqquisiti ulterriori rispettto a quellaa civilistica per la valiidità degli atti. R. 29 setteembre 19733, n. 600, art. 32; Caass. civ., seez. trib., 01.07.2015,, Riferimeenti : d.P.R n. 13468; Cass. civ.,, sez. trib., 30.11.20111, n. 255002. o di accerrtamento 106. IRES – Avviso 77 p. 02/10/22014 Sentenzaa n. 1094/1/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Verde IRES – A Accertameento – Potteri di con ntrollo deggli Uffici mente all’acccertamentto effettuaato sulla baase di proccesso verbbale di con nstatazionee Relativam redatto ddalla Direzione Regio onale dellee Entrate,, dopo il 1° 1 gennaioo 2009 qu ueste sono o investite ddei poteri di controlllo, comprrese le verrifiche fiscali, solo suui soggettii di grandii dimension ni. 2 novemb bre 2008, nn. 185, artt. 27, co. 13; CTR C Campania, n. 420 dell Riferimeenti : d.l. 29 18.07.2011; CTR Puuglia, n. 1332/06/09. di di settorre - Disap pplicazion ne 107. Stud p. 02.10.20 14 Sentenzaa n. 1095/1/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relato ore: Rolle mento IRP PEF – Stu udi di setttore - Disa applicazio one Accertam nfortunio del contriibuente, e la conseguuente inab bilità al lavvoro, costituisce unaa Il grave in situazionee anomala che giustifica la nonn applicaziione degli studi di seettore. Queesto infattii influisce sull’andam mento geenerale deell’azienda e dunqu ue i calccoli di prroduttivitàà no a manccare del ppresuppostto fondam mentale deell’esercizio o normalee dell’Ufficiio vengon dell’attivittà. R. 29 settem mbre 19733, n. 600, art. a 39. Riferimeenti : d.P.R di di settorre – Onerre della prrova 108. Stud p. 02/10/22014 Sentenzaa n. 1096/1/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relato ore: Rolle 78 IRES - A Accertameento – Stud di di settoore – Onere ma, è sem mpre con nsentito all Anche see l’applicaazione deggli studi di settoree è legittim contribueente giustifficare le in ncongruenzze e le incoerenze riisultate in seguito alll’azione dii controllo,, particolarrmente qu uando la soocietà conttribuente si sia trovaata ad operrare in unaa situazionee del tutto al di fuorii della norm malità. R. 29 settem mbre 1973,, n. 600, arrt. 39. Riferimeenti: d.P.R EF – Avviiso di acccertamentto 109. IRPE p. 02/10/ /2014 Sentenzaa n. 1102/336/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Micheelone mento sinttetico - IR RPEF – C Capacità contributi c iva - Prov ve Accertam mento con metodo m siintetico deel reddito, l’Ufficio nnon può prescinderee In tema dd’accertam dalla capaacità presuuntiva conttributiva chhe il legislaatore ha asssegnato aggli specificci elementii indicatorii, tuttavia tanto l’U Ufficio quuanto il Giudice G Trributario hanno l’o obbligo dii prendere in consideerazione laa prova chhe il contriibuente offfre, come la dimosttrazione dii nti patrimooniali e ind debitamen nti che giuustificano ili maggiorr aver effetttuato disinvestimen reddito acccertato. R. 29 setteembre 19733, n. 600, art. 38; Caass. civ., seez. trib., 19.03.2014,, Riferimeenti : d.P.R n. 6396; C Cass. civ, ord. o 06.08.22012, n. 144168. o parziale 110. Acceertamento p. 02/10/ /2014 Sentenzaa n. 1103/336/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Menghiini mento parrziale - Coontradditttorio IRPEF - Accertam p l’A Amministrrazione pu uò accertaare, limitattamente aii In materiia di accerrtamento parziale dati raccolti, il maggior m reeddito impponibile senza s ulteeriori vinccoli e im mpedimentii 79 proceduraali. Tuttavvia non è mai preccluso al co ontribuentte di chieedere e otttenere un n confronto o con l’Uffficio per tu utelare la ppropria possizione. In tema di motivaazione dellla sentenz a, quando o le parti svolgono una moltteplicità dii g di merito m noon è tenuto o a confuttarle tutte, essendo sufficiente s e argomenttazioni il giudice che motivvi il proprrio convinccimento im mplicitameente disatttendendo lle question ni ritenutee incompattibili o inin nfluenti. R. 29 setteembre 19773, n. 600,, artt. 39 e 41 bis; Cass. civ.,, sez. lav.,, Riferimeenti: d.P.R 02.02.20007, n. 22722. EF - Acceertamento o sinteticoo 111. IRPE p. 02/10/ /2014 Sentenzaa n. 1104/336/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Micheelone IRPEF - Accertam mento sinttetico – P Presunzion ni – Oneree della pro rova n 600/19773 legalizzza una preesunzione semplice già elabo orata dallaa L’art. 38,, d.P.R. n. giurispruddenza: se ili contribu uente effetttua una sp pesa increementativaa significa che avevaa guadagnato tale somma. Tale T presuunzione può p esseree superataa dal con ntribuentee ndo di aveer ottenuto o la somm a con mezzzi straord dinari (disinnvestimenti, prestiti,, dimostran liberalità) oppure ch he il redditto è esentee o soggettto a ritenutta d’impossta. R. 29 settem mbre 1973 , n. 600, arrt. 38; Cass.civ., sez. trib., 19.003.2014, n.. Riferimeenti: d.P.R 6396; Casss. civ., sezz. trib., 19.007.2013, nn.17667. 112. Inatttendibilitàà scritturee contabilli p. 02/10/ /2014 Sentenzaa n. 1109/336/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Mainierro mento – Presunzion P ni – Inatteendibilità à scritture contabilii Accertam maggiore reeddito d’impresa, l’’inattendib bilità dellee In materiia di acceertamento di un m scritture contabili, per aver riscontratto un saldo negativ vo di casssa, unitam mente allaa 80 riscontratta contabillizzazione di ricavi ccomplessivvi per un ammontaree inferiore rispetto a quanto p previsto dallo d studiio di setttore corriispondentee, costituiisce un quadro q dii presunzio oni gravi, precise p e co oncordantiti. R. 29 settem mbre 1973,, n. 600, arrt. 38. Riferimeenti: d.P.R 113. Difettto di motivazione - Avviso di accerttamento p. 17/10/ 2014 Sentenzaa n. 1159/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relato ore: Berti Avviso d di accerta amento Irres, Irap, IIva - Diffetto di motivazion ne – Non sussiste – Riferimeento dell'a avviso alll'attività istruttoriia svolta – Idoneittà del ricchiamo all P.V.C. Non susssiste il difeetto di mo otivazione dell'avviso o di accerttamento Irres, Irap e Iva se laa motivazio one dell'Uffficio richiama il com mplesso deelle attività istruttoriee svolte. Inoltre , è idoneo a integrarre la motiv ivazione dell'avviso d di accertaamento ill semplicee d guarrdia di Fin nanza e consegnato c o a mani del legalee richiamo al P.V.C.. redatto dalla ntante dellla società accertata.. Non è necessario o che il P P.V.C. siia allegato o rappresen all'avviso di accerttamento notificato, n trattandossi di atto già conoosciuto dallla societàà accertata. Riferimeenti: art. 422 d.P.R. 6000/73; art. 7 c. 1 L. 212/2000. o sintetico o – Presun nzioni - Prova P 114. Acceertamento positata iil 07/11/144 Sentenzaa n. 1290/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Smirn ne; Relatorre: Montooro Accertam mento IRP PEF - Acccertamento to sinteticoo – Presun nzioni - P Prova d “vecchiio” reddittometro laa E’ idoneaa a forniree la provaa contrariaa alle pressunzioni da quietanzaa relativa al prezzo incassatoo dalla veendita di un immobbile, anch he qualoraa nell’atto ddi compraavendita non n sia sppecificata la l data di quietanzaa (è infattti corretto o 81 ritenere cche la data di quietan nza coincidda con quuella del ro ogito, in quuanto nel medesimo m o la parte veenditrice dichiara d di aver già riicevuto il prezzo p dallla parte acqquirente). 3 c. 4 e 5 d.P.R. 6000/73 Riferimeenti : art. 38, 115. Motiivazione per relationem p. 13/11/114 Sentenzaa n. 1313/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Becccaria mento - Motivazion M ne per relaationem Accertam dditi, l'ob bligo di motivazion m ne degli aatti tributtari, comee In tema di imposste sui red d 42 del d.P.R R. n. 600 del d 1973, è disciplinato dall'art.. 7 della l. n. 212 deel 2000 e dall'art. soddisfattto dall'avvviso di accertamentoo dei reddiiti del sociio che rinvvii per rellationem a quello rigguardante i redditi deella societàà, ancorch hé solo a quest'ultima q a notificatto, giacchéé il socio, ex art. 22611 c.c., ha ill potere dii consultare la docum mentazionee relativa alla a societàà one dell'acccertamentto presupp posto e ddei suoi documenti d i e, quindi, di prenddere visio giustificattivi. P.R. n. 60 00/1973; Riferimeenti: art. 7 l. n.2122 /2000; aart. 42 d.P 12/03/20014 Cass. n. 5645 dell perative - Avviso d di accertaamento 116. Socieetà non op p. 13/11/114 Sentenzaa n. 1318/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Festta Accertam mento – Soocietà non n operativ ve - Prova a documeentatale do per la qquale la prresenza dii Non devee adeguaree il proprio reddito la società di comod situazionii oggettivve e straaordinarie hanno impedito i lo svolggimento dell'attività d à determinaando di fatto il mancato conseeguimento o dei ricavii minimi. (Nel caso di specie,, la contrib buente, so ocietà di capitali ssvolgente attività di d imbottiggliamento,, risultavaa destinatarria per l'an nno d'impo osta 2006 ddi un avviiso di accertamento che rideteerminava ill 82 reddito cconseguito o in ragio one di Euuro 16.0557,84. L'en nte impossitore aveeva infattii applicato la normattiva sulle società s nonn operativve, senza consideraree però chee nell'anno o on aveva potuto co onseguire alcun ricaavo per laa mancataa d'impostaa 2006 la società no realizzazio one di un n immobiile ed imppianti neccessari perr lo svolggimento dell'attività d à commerciiale). Riferimeenti: art. 300, comma 4-bis, l. n. 724/19944 o – Prestazione di sservizi inffragruppo o 117. Acceertamento /15 dep. 133/01/20155 Sentenzaa n. 5/24/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Michellone Accertam mento – Gruppo societariio – Preestazione di serviz izi infraggruppo – Presuppoosti per deeducibilittà dei costti - Onere della pro ova ondo i crriteri geneerali, forn nire tutti gli elemeenti atti a Spetta all contribuuente, seco d costi sostenuti per otteenere i seervizi prestati dallaa supportarre la dedducibilità dei controllan nte, tra i quali q l'effetttiva utilitàà dei costi stessi per la controlllata, anchee se a queii costi non n corrispo ondano direttamen d s e te ricavi in senso stretto. Non è sufficiente l’esibizion ne del con ntratto rigu uardante lle prestazioni di servizi fornitte dalla co ontrollantee alle contrrollate e la l fatturazzione dei corrispetttivi, doven ndo emerggere speciificamentee quegli eleementi neccessari perr determinnare l'utilitàà effettiva o potenziiale consegguita dallaa consociatta che ricevve il servizzio. ntenza n. 1 6480 del 18 1 luglio 20 014 Riferimeento: Cassaazione sen o automattizzato exx art. 36 biis 118. Acceertamento Sentenzaa n. 13/34/15, dep. 13/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Puccin nelli; Relaatore: Becccaria Accertam mento auttomatizza ato ex artt. 36 bis d.P.R. 60 00/1973 – Omissioone della a preventiv va comun nicazione di irregollarità - Irrrilevanza a 83 La comuunicazione preventivva non è atto prodromico ed essenzziale alla cartella c dii pagamentto la cui assenza in nfici la reegolarità della d futurra cartellaa, ma stru umento dii collaborazzione fra Fisco e contribuen c nte, sicché né l'omisssione di eessa, né tantomeno t o profili di sua irrego olarità, ovve sussisteenti, sono elementi idonei add avere un na qualchee nza demollitoria sullee pretese ddell'Ammin nistrazionee finanziari ria. conseguen mo d’azienda – Valu utazione avviament a to 119. Cesssione ram Sentenzaa n. 20/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Retrosi Accertam mento – Cessione C ramo r d’azzienda – Valutazio V A – ne avviaamento – Assente Sessione da ritenerrsi conferiimento dii singoli beni b one del ramo d'aziienda sennza la valuutazione dell'avviam mento risu ulta qualee La cessio cessione ddi un insieeme di ben ni non operrativi, senzza il legantte che è innsito nell'im mpresa. Laa determinaazione del valore dell’avviameento deve apparire a nella n contraattazione del d prezzo o e nell’atto o di trasfferimento, in caso contrario è correttto riteneree la cessio one qualee conferimeento di sin ngoli beni. o – Conferrimento d di singoli beni 120. Acceertamento Sentenzaa n. 20/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Retrosi mento – Principio di aalternativ vità IVA A/Impostaa di Reegistro – Accertam Conferim mento di singoli s ben ni - Tassaz azione ngoli beni,, nel caso in cui venga negata ta la natura di ramo o L’atto di conferimeento di sin onferiti, co omporta chhe ogni eleemento deeve essere analizzato o e tassato,, d’azienda ai beni co o il princip pio di alternnatività traa IVA e Im mposta di R Registro. facendo vvenir meno 84 o – tassaziione asseg gni corrissposti al coniuge c 121. Acceertamento Sentenzaa n. 26/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Mainierro Accertam mento – Tassazione T e assegni ccorrispostti al coniu uge – Esclu lusione – Rimborso R o delle imp poste paga ate dal coniuge sulll’assegno mensile - Legittimiità mprende anche il riimborso ddell'Irpef versata v dall La deduzzione per ili mantenimento com coniuge cche beneficcia dell'asssegno. Le ssomme veersate dall'aappellante al coniuge separato o a titolo ddi rimborso o Irpef no on costituiiscono, infatti, un in ncrementoo diretto o indiretto o dell'imporrto netto di manteenimento, ma semm mai un on nere accesssorio da riversarsii all'Erario.. o – Trust 122. Acceertamento Sentenzaa n. 30/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Retrosi mento – Trust T - Reeddito disstribuito secondo s lee decision ni discreziionali dell Accertam trustee – Traspareenza – Non sussiste minativi deei beneficiari non è sufficieente a farr La semplice indiviiduazione dei nom c “trassparente”, con conseeguente tassazione ddirettamen nte in capo o classificarre il trust come ai medesim mi, occorrrendo, oltrremodo, veerificare laa titolarità in i capo aggli stessi dii un diritto o verso il trrustee, aven nte per ogggetto la coorresponsione del reddito in looro favore,, e, quindi,, che il redddito non sia distribuito seconddo le decisiioni discreezionali dell trustee. o sintetico o – increm menti patrrimoniali 123. Acceertamento Sentenzaa n. 34/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Festa 85 Accertam mento sinttetico – In ncrementii patrimoniali - Accquisto quuote – Sim mulazionee – Prova contraria a – Certezzza dell’av vvenuto pagament p to – Assen nza – Illeggittima la a ripresa a tassazion ne del prezzzo simullato mostri la natura sim mulata delll’acquisto di quotee A fronte di scrittuura privata che dim p cossì come paattuito nell contratto o societarie, e, quindii, il mancaato pagameento del prezzo, ncremento o simulato, la provva contrarria, ai finni della tassazionee del suppposto in o dalla certtezza dell’avvenuto pagamento p o, che devve risultaree patrimoniiale, potrà trarsi solo da strumeenti finanzziari inconttestabili. o – Motivaazione peer relation nem 124. Acceertamento /15, dep. 14/01/201 1 15 Sentenzaa n. 40/1/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Germaano; Relaatore: Rinaaldi mento – Motivazion M ne per rellationem - Verbalee INPS – Termini ex art. 122 Accertam dello Statuto - Inap applicabillità Un verbale di accerrtamento che c non troova fondaamento in un u p.v.c. ddi natura trributaria o olli nell'aziienda non n rientra nnell'ipotesi di cui all'art. 12, ulltimo com mma, leggee da contro 212/20000 e nessun termine è da rispettaare se non n quello di decadenzaa dall'accerrtamento. nienti dall’’azienda agricola a 125. Attivvità di agrriturismo – Assenza di fatturre proven /15, dep. 14/01/201 1 15 Sentenzaa n. 40/1/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Germaano; Relaatore: Rinaaldi mento – Attività di agriiturismo – Assenzza di faatture prrovenientii Accertam dall’azienda agriccola – Disconoscim ento dell’’attività di d agrituriismo - Con nsegue L'assenzaa di fattuure relativve a forrniture prrovenienti dall'aziennda agriccola dellaa contribueente contrravviene di d per sé alla susssistenza deei requisitti prescrittti per glii agriturism mo che ai fini tributaari non è attività aggricola e deve d dotarssi di una contabilità c à separata aattraverso cui docum mentare i passaggi interni traa attività aagricola e attività dii 86 agriturism mo. In caso o contrario o l’attività, ai fini trib butari, dov vrà essere qqualificataa attività dii ristorazione. borso – mancata m op pposizion ne all’avviiso bonariio 126. Dirittto al rimb Sentenzaa n. 56/366/15, dep. 21/01/20015 Commisssione trib bunale reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Mengh hini al rimborsso – Manccata oppo sizione alll’avviso bonario b – Autoliqu uidazionee Diritto a – Diritto a chiederre il rimb borso – Perrmane buente che versi spon ntaneamennte i tributti e non si opponga all’avviso bonario a Il contrib cui ha faatto seguire l’autoliiquidazionne non peerde il pro oprio diriitto di ricchiedere ill rimborso.. Il ricorrso, se presentato entro i termini di d legge, dovrà co onsiderarsii ammissibile, indip pendentem mente dallla natura del pro ovvedimennto prodrromico all versamen nto. o – Società di comoodo 127. Acceertamento Sentenzaa n. 60/366/15, dep. 21/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Retrossi mento – Società S di d comod do – Coeffficienti presunti p – Appliccazione – Accertam Esclusa L’applicazzione dellaa norma su ulle così ddette “socieetà di com modo” (art.. 30 L. 7244/94) non n deve riduursi a unaa meccanica appliccazione deei coefficiienti di reedditività, ma devee necessariaamente essere mediaata prendeendo atto della reale situazionne, che pu uò, infatti,, rivelare laa presenzaa di valide giustificazzioni, in grado g di esscludere laa natura di d comodo o della Sociietà verificata. 87 128. Acceertamento o – Costo storico e valore no ormale o di d mercatoo p. 26/01/22015 Sentenzaa n. 121/244/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Arisio; Relatoree: Mina mento –Riivalutazioone delle rimanenzze – Costo o storico e valore normale n o Accertam di merca ato – Metoodi alterna ativi – Un na scelta esclude e l’a altra nte dichiarrato, nellaa nota inteegrativa all La societtà contribuuente, chee abbia es pressamen bilancio, ddi voler efffettuare laa valutazioone delle rimanenze r on può, in n al costo sstorico, no sede di acccertamentto, optare per l'alternnativa dellla valutazio one seconddo la stimaa al valoree normale. L' art 92 Tuir, T comee si evince dal combiinato dispo osto dei coommi 1 e 5, imponee mente al co ontribuentee l'onere ddi una sceltta che esclu ude l'altra.. espressam o – Redditometro 129. Acceertamento p. 27/01/22015 Sentenzaa n. 125/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Arisio; Relatoree: Mina Accertam mento - Reedditomettro – Acceertamentoo in capo a uno solttanto dei coniugi – Insufficieenza istru uttoria - Su ussiste Costituiscce insufficcienza isttruttoria, tale da inficiare l’’accertameento sinteetico (c.d.. redditomeetro), l’aver proced duto ad acccertare esclusivameente in caapo a uno o dei duee coniugi (n nel caso di d specie ill marito) iil maggior reddito derivante d ddalla dispo onibilità dii beni intesstati alla moglie, m uniccamente suulla base di d una meraa dichiarazzione di qu uest’ultimaa di non avver percep pito reddito o e di essere a caricco del marito, da cuui risulta legalmente l e separata. o - Respon nsabilità d del liquid datore 130. Acceertamento p. 28/02/22015 Sentenzaa n. 147/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi 88 Accertam mento - Responsab R bilità del liquidatoore – Attto finale di liquid dazione – presuppoosto dell’a azione di responsaabilità – Mancata allegazioone – Illeegittimità à dell’avviiso mento che abbia ad ooggetto la responsab bilità del liqquidatore, ex art. 36,, L’avviso ddi accertam comma 1°, d.P.R. 602/1973,, ma a cui non sia sttato allegatto l’atto fin inale di liquidazione,, è da dicchiararsi illlegittimo, essendo tale docuumento ill presuppposto dell’’azione dii responsab bilità. di di settorre – Presu unzione seemplice 131. Stud p. 04/02/22015 Sentenzaa n. 156/31/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Tironee; Relatorre: Ponton ne Accertam mento - Stu udi di setttore – Preesunzione semplice – Onere d della prov va mento daii parametrri, ossia laa mera diffformità tra t quanto o Il mero rrilievo delllo scostam dichiarato o e le meddie di setttore, senzaa il suppo orto di ulteeriori provve, non è elemento o sufficientee a fondaare un avvviso di aaccertamen nto da Sttudio di SSettore. Strumento, S , quest’ultim mo, a cui la l legge atttribuisce vaalenza giurridica di prresunzionee semplicee. di di settorre - Scosttamento ttra redditii dichiarati e accerttati 132. Stud p. 06/02/22015 Sentenzaa n. 167/38/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Avviso d di Accerttamento IRES, I IRA AP,IVA - Studi di d settore - Scostam mento tra a redditi d dichiarati e redditi accertatii - Dati dii riferimen nto per laa valutaziione della a capacità redditualle di una società d scosttamento trra redditi dichiarati d e redditi aaccertati non n si può ò La dimosstrazione dello limitare allla sola fon nte dei datti aritmeticci, astratti e meramen nte presunntivi, ma deve d esseree valutata in n base alla reale situaazione, datta dalla dicchiarazionee inferiore ai minimii previsti. 89 L’incongrruenza deii ricavi reitterata nel tempo, le anomalie nei dati ddichiarati e le analisii degli indicci di Bilancio fanno presumeree un comp portamento o omissivoo della realle capacitàà redditualee della Soccietà. o induttivo – Presu upposti 133. Acceertamento p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 200/331/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatorre: Ponton ne Accertam mento ind duttivo – Presuppos P sti – Inatttendibilittà delle sccritture coontabili – Onere deella prova a pposizionii prive dii riscontrro oggettivvo, a fro onte di ddocumenti contabilii Mere sup apparenteemente in n regola, non sonoo sufficienti a legittimare il ricorso da partee dell’Ufficiio a un metodo m di accertam mento induuttivo, non n potendoo costituiree prova e neppure p presunzion ne sufficiente per poortare alla inattendib bilità delle rimanenze e quindii della conttabilità. 134. Incrementi paatrimoniaali - Accerrtamento p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 201/31/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatorre: Ponton ne mento – Vecchio V reedditomettro – Incrrementi patrimoni p iali – Imp putazionee Accertam temporalle o di impossta oggetto o di accerrtamento è il 2007, non è leggittimo addebitare a Se l’anno ritroso “p pro quota”” incremen nti patrimooniali del 20009 e del 2010. 2 Dal perio odo d'impo osta 2009, data di enntrata in vigore v dellee nuove ddisposizion ni, la spesaa per increm mento patrrimoniale può p rilevarre soltanto o come speesa dell'annno. Non è quuindi più possibile p ch he una speesa sostenuuta nel 200 09 rilevi duue volte: una, u al finee di determ minare il reddito presunto p ddel 2009 per il pieeno impoorto, e l'alltra comee incrementto pro quo ota (20%) per p il pass ato. 90 o - Scostam mento peer due ann ni consecu utivi 135. Acceertamento p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 206/334/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Berrruti Accertam mento sintetico – Presuppos P sti – Scosstamento per due aanni consecutivi Insussisteente - Illeggittimo s al quartoo, previsto o dall’art. 38 d.P.R R. 600/19973, devee Lo scosttamento superiore riguardaree necessariiamente du ue annualiità consecuutive, pertaanto, è suffficiente ch he venga a mancare ccon riferim mento anche ad unaa sola annuualità per determinar d re il venir meno dell presupposto normaativo anchee per l’altraa annualitàà. onte illecitta – Impoosizione fiiscale 136. Provventi di fo p. 23/02/22015 Sentenzaa n. 237/226/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: Cu uratolo Accertam mento – Proventi P di d fonte ille lecita – Im mposizionee fiscale - Sussiste La normaativa tributtaria preveede ai senssi dell'art. 14, comma 4, della llegge n. 5337/1993 e dell'art. 366, comma 34-bis, d.ll. n. 233/22006, convv. in l. n. 248/2006, 2 l'assoggetttamento a tassazionee per la paarte dei prroventi da illecito no on sequesttrati o connfiscati, ad d ordinariaa tassazionee. utomatizzzata ex arrt. 36 bis d.P.R. 60 00/1973 e 54 bis del d d.P.R.. 137. Proccedura au 633/19722 p. 13/03/22015 Sentenzaa n. 320/331/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte e Relattore: Tirone 91 Accertam mento – Procedura P automatiizzata ex art. 36 bis d.P.R. 600/1973 3 e 54 biss del d.P.R. 633/1 /1972 – Disconosc D cimento di un credito IV VA deriv vante da a nte dichia arazione – Illegittiimità – Avviso A dii accertam mento ord dinario – preceden Necessità à. 2 del d.P P.R. n. 9177/1986, laddove preevede la taassazione dei d redditii L'art. 23 (ora art. 26) l inn luogo della d rendita catastalle, anche quando ill fondiari iin base all reddito locativo conduttorre sia morroso e, qu uindi il loocatore no on abbia percepito p ccanoni, è norma dii carattere eccezionalle rispetto alla discipplina comuune che faa riferimennto al redd dito medio o d risulttanze dei ddati catastaali. ordinario,, desunto dalle Posto chee la liquiddazione deell'imposta mediantee procedurra automattizzata, prrevista perr l'IVA dalll'art. 54 biss del d.P.R R. 633/19772 senza necessità n dii contradddittorio preeventivo, è consentitaa per correeggere erro ori materiaali e di calccolo, e per controllarre la corrisspondenzaa della dich hiarazione,, nonché la tempesstività deii versamen nti (art. 554 bis, 2° c. d.P.R.. 633/19722), l’Ufficio o ha imprropriamentte utilizzatto questa procedura, p , non per correggere c e un errore materiale, risultantee dalla dichhiarazionee, ma per disconosce d ere il crediito di euro o o d'impostta 2007, esposto e daalla contribbuente, peerché esso o 18.655,000 relativo al periodo non trovaava corrisp pondenza nella n dichiaarazione dell'anno d precedente.. ociazione - Regimee fiscale aagevolato 138. Asso p. 30/03/22015 Sentenzaa n. 363/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: B Briccarello o p ne sociale che godee del regime fiscale le agevola ato di cuii Associaziione di promozion alla l. 3998/91 -Acccesso ai loocali - Utiilizzabilittà delle prrove acquuisite u azione svoolga anchee attività commerciiale, le modalità m dii Nel caso in cui un’Associa s quellee di cui al c.1, art. 522 d.P.R. 63 33/72 (antte modificaa art. 8 d.l.. controllo attuabili sono p diisporre l’acccesso perr 16/2012) in base all quale gli uffici delll’A.F. e deella GdF possono mentali, verrifiche, ricerche e ad d ogni altraa rilevazion ne ritenutaa procederee ad ispezioni docum utile per l’accertam mento delll’imposta e per la repression ne dell’evaasione e delle d altree d Procuura della Repubblica R a necessitaa soltanto in caso dii violazionii. L’autorizzzazione della accesso aii locali chee siano ad dibiti anchee ad abitazzione. In ambito a tribbutario no on opera ill principio di inutilizzzabilità delle d provee irritualm mente acqu uisite, pressente nel codice dii proceduraa penale. 92 o – Associiazione - N Natura deelle attivittà svolte 139. Acceertamento p. 30/03/22015 Sentenzaa n. 363/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: B Briccarello o mento – Associazio A one - Natu ura delle attività svolte s da un Ente e regimee Accertam cui soggia acciono - Ammonta are dei coorrispettiv vi mmerciale di un ennte non im mplica, necessariameente, la natura non n La naturaa non com commerciiale dell’atttività svo olta, quinddi è possib bile un ev ventuale eesercizio dell’attività d à commerciiale da parrte di enti non comm merciali per i quali vi v è l’obbliligo di tenu uta di unaa contabilità separataa che legitttima le ri riprese di ordine triibutario (aart. 148, c.2, c d.P.R.. 917/86 combinato disposto con 2° peeriodo del c.1, art. 143). Qualoora i ricavvi accertatii natura com mmerciale, non posssono god dere del regime agevvolato ex l. 398/91,, siano di n secondo ll’opzione esercitata e dall’Associ d iazione. L’ammon ntare del co orrispettivo o non devve essere neecessariam mente simbbolico, cioèè inidoneo o a copriree costi di produzion ne, ma p uò coprirre tali costi purché non li superi. Nee consegue che una gestione g ch he comporrta la consservazionee del patrim monio dell’ente non n muta la natura istituzionalle dell’atttività, perr contro, la gestioone che comportaa mento del patrimonio muta taale natura perché il corrispettiivo eccedee i costi dii l’accrescim diretta im mputazionee. d venditaa terreno 140. Plussvalenza da p. 17/04/22015 Sentenzaa n. 436/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello Avviso d di Accerta amento - Plusvalen P nza da ven ndita terrreno - Vallutazione uniformee nel trasfeerimento di d un bene n vincolo giuridico ad un vaalore divenuto defin nitivo – nnella fattisspecie perr Esiste un accertameento con adesione a dell’acquire d ente ai finii dell’applicazione dii un altro tributo, in n quanto essso derivaa da princcipi costituuzionali. L’art. L 97 della d Costiituzione, impone i all fisco, in o osservanzaa del doveere di impparzialità, un’uniform u me valutazi zione del bene b il cuii trasferimeento è co olpito da diversi triibuti (Casss. n. 4117/2002). Pertanto il fisco è legittimato a proceedere in via v induttitiva all’acccertamento o del redddito da pllusvalenzaa 93 patrimoniiale, realizzzata a segu uito di cesssione imm mobiliare sulla s base ddell’accertamento dii valore efffettuato in sede di appliccazione dell’impostaa di regiistro, speettando all contribueente l’oneree di provarre di aver ttrasferito ili bene ad un prezzoo inferiore. nsfer princcing – Ro oyalty - Uttilizzo dell marchio 141. Tran p. 23/04/22015 Sentenzaa n. 462/222/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: R Massagli a Avviso di Accerrtamento – Oneree dell’A.F F. nel trransfer prrincing -“ Valoree r - Remunera R azione dell’utilizzoo normale”” - Riduzzione dellla percenttuale di royalty del marcchio n transfeer princinng è circo oscritto allla sola dim mostrazion ne che lee L’onere ddell’A.F. nel transazion ni sono in ntervenute tra impreese collegaate, senza necessitàà di fornire prove e riscontri ulteriori, come staabilito dallla recente giurisprrudenza ddi legittim mità (Cass.. onere di diimostrare – in forzaa 10739/20013 e 220110/2013): “incombe sul contriibuente l’o del princiipio di viciinanza dellla prova, ddesumibilee dall’art. 2697 2 c.c. – ogni elem mento chee consenta all’Ufficio o di ritenere che la trransazione sia interveenuta per vvalori di mercato m daa P.R. n. 917 del 1986, art. 9, com mma 3”. consideraarsi normalli alla data del dispossto del d.P Per quan nto concerrne il “vallore norm male”, l’art.. 11 del TUIR T ne fornisce laa nozionee generale: è “valoree normalee” quello mediameente praticcato in ccondizioni di liberaa nza. Semp pre l’art. 11 stabiliscce anche i criteri peer la sua ddeterminazzione, con n concorren l’utilizzo ddel metodo o del conffronto del pprezzo traa operatori indipendeenti. La riduzio one della percentualle di royallty non è risponden nte al valorre normalee di liberaa concorren nza. La deeterminaziione del vvalore di un u marchiio può esssere influeenzata, traa operatori indipendeenti, solo dalla pros pettiva di ricavi chee il concesssionario conseguirà c à p marchiati, m iin quanto il licenziaante indippendente concede c ill dalla vendita dei prodotti d un deteerminato marchio solo s se nee tragga uun’utilità economica e a diritto di utilizzo di otivazioni della rineggoziazione non sono o indipendeentemente dai risultaati di bilanccio. Le mo quindi coerenti con n i principi del valoree tra operatori indipeendenti in uun mercatto di liberaa nza. concorren L’utilizzo del march hio da parte delle coonsociate deve d esseree remunerrato per mezzo m dellee royalties in misuraa percentuale sul preezzo di ceessione deii prodotti, indipendeentementee ppo o terzoo indipend dente. dal soggettto acquireente, sia essso apparteenente allaa capogrup 94 142. Indaagini finan nziarie - Accertam A mento p. 09/06/22015 Sentenzaa n. 601/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relato ore: Micheelone mento Irpeef, Irap, Add., A altrro – Indaggini finanziarie e trributarie effettuatee Accertam nello Stu udio Professionale – Parzialm mente rileevanti o di un con ntrollo fisccale effettuuato nello studio pro ofessionalee di un avvvocato perr A seguito il questio onario/20111 a lui reelativo e con accessso regolaarmente auutorizzato come daa norma neella procedura, di tutta t la doocumentazzione repeerita e inteeressata a riscontro o fiscale, rrisulta essere rilevan nte solo qquella indiicata nei versamenti v i in conto o correntee bancario e non giusstificata. o Riferimeenti: Cortee Costituziionale, senntenza 11.6.2014, n. 228; art. 32, c. 1, 2 secondo periodo dd.P.R. n. 6000/73 ditometro o - Classifficazione dei cavallli 143. Redd p. 12/06/22015 Sentenzaa n. 635/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello di Accerta amento - Redditom R metro - Cla assificazio one dei caavalli Avviso d nte per i beni b e i seervizi afferrma che per p i cavallli da equiitazione sii La disciplina vigen o quelli daa concorso o da manneggio. Tutttavia, un cavallo c chee abbia sup perato i 300 intendono anni non n può esssere da concorsoo o da maneggio, m per cuii, secondo quanto o normativaamente preevisto, non n può esseere consideerato “ben ne” ai fini ddel reddito ometro. ditometro o in ambitto familiaare 144. Redd p. 12/06/22015 Sentenzaa n. 635/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello 95 Accertam mento - Redditome R etro in am mbito fam miliare - Collabo ratori domestici a supporto di gravee malattie - Riconosscimento di una co ompraven ndita - Preelievi perr esigenze di famigllia m ddella famigglia, devee La gravee, progressiva e irrreversibile malattia di un membro comportaare l’esclussione dellaa spesa deii collaboraatori domeestici ai finni del redd ditometro,, mentre peer detto fin ne occorree consideraare se sono o stati fattii dei disinvvestimenti.. E’ ininfluuente e preetestuosa l’eccezione l e erariale secondo s cu ui non è ppossibile riiconosceree assegni qqualora pro ovengano da un sogggetto diverrso dall’acquirente. I prelievi in n contantii e gli asseegni dati ai a collaboratori nonn possono o essere considerati c i degli invvestimenti,, rappresen ntando essii somme a disposizioone della famiglia f peer far frontte alle spesse correntii umenti dii spesa 145. Docu p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 691/38/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Relatore: R B Briccarello o nti di spessa per attiività di riicerca - Avviso di Accertam A mento IRPE EF Documen o di con nservazionne dei “d documentii L’attività di ricerca non comporta l’obbligo c non è giustificattivi di spesa”. Tale semplificaazione opeera anche per il perrcipiente, che tenuto a riportare tali somm me e le coorrispondeenti spese in dichiaarazione dei d redditi.. orsi percep piti e le speese sosten nute non vanno porta tate in dich hiarazione,, Pertanto, se i rimbo o di conservazzione della documentazione. non sussiste alcun obbligo p - ineerenza deii costi 146. Onere della prova p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 691/38/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Relatore: R B Briccarello o Avviso d di Accerta amento IR RPEF - On nere della a prova - inerenza i d dei costi olvimento dell’onere d della provva sull’inerrenza dei costi, c la Caassazione (Cass. civ.. Per l’asso Sez. Trib. 3340/20013 e Sez V, 6548/22012) ha evidenziato e o che, esssendo il co oncetto dii o indissolu ubilmente all’idea “aampia” dii inerenza, nozione di originee economiica, legato 96 reddito (ccollegamen nto tra costo e tipollogia dell’aattività svo olta), ladddove tali sp pese siano o intrinsecaamente neccessarie allla “potenzziale produuzione dell reddito” non incom mbe alcun n onere deella prova in capo al contribbuente. Pertanto, P tale t oneree processu uale gravaa sull’A.F., che dovràà comprovvare la “noon inerenzza” dei costi astrattaamente ricconducibilii all’attivitàà. u polizze pluriennaali 147. Provvvigioni su p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 694/226/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee Avviso A Accertamento IRE ES, IRAP,, IVA - Provvigio P ni su poli lizze pluriiennali Deducibiilità oni plurien nnali connnesse all’acquisizionee Ai sensi ddell’art. 111, c.4, del TUIR , lee provvigio di polizzee di durataa poliennalle sono deeducibili per p quote costanti c neell’eserciziio stesso e nei due suuccessivi mpensazio one delle perdite p prregresse 148. Com p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 694/226/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee Accertameento - Com mpensazioone - Perd dite Pregrresse - Susssiste Avviso A n che c la soccietà contrrollante, a fronte deii dividendi percepitii E’ conforrme alla normativa dalle sociietà conso olidate chee hanno ooptato peer la c.d. tassazionee consolid data, abbiaa compensaato i redditti con prop prie perditte fiscali prregresse. bligo di deenuncia - Fatti affeermati e non n provatti 149. Obb 97 Sentenzaa n. 696/338/15; dep p. 07/07/22015 Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: U Urru ncia - Fattti afferm mati e non n provati - Avvisoo di Acceertamentoo Obbligo di denun IRES, IR RAP, IVA A e Ricorsoo incidenttale portare l’oobbligo di denunciaa vanno vvalutati in relazionee Gli elemeenti idoneei a comp all’apparaato istrutto orio formatto dai funzzionari: se dagli elem menti raccoolti appare probabilee la realizzaazione di un u delitto, sorge l’obbbligo di denuncia. d A nulla rileeva che talli elementii non abbiaano mai po ortato ad una u imputtazione pen nale o che si siano riivelati insu ufficienti a fondare ll’accertameento. I fattti sempliccemente affermati e non adegguatamentte provati,, non posso ono costituuire provaa a favore ddi tesi avan nzate dall’A A.E. o ante tem mpus Term mine dilattorio: inossservanza e immineenza 150. Atto emanato p. 07/07/22015 Sentenzaa n. 696/338/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: U Urru mpus - T Termine dilatorio:: Avviso di Accerrtamento - Atto eemanato ante tem anza e imminenza inosserva non contro overso l’em manazionee di un attto ante tem mpus. Il m mancato riispetto dell E’ fatto n termine p previsto daall’art. 12 l.l 212/20000, dovuto o a motivi organizzaativi intern ni all’A.E.,, comportaa comunquue l’illegittiimità dell’aatto emanaato. ova 151. Avviso di Acccertamento – onere della pro p. 07/07/22015 Sentenzaa n. 696/338/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: U Urru di Accerttamento Fatture F coon oggettto indeterrminato o genericoo – oneree Avviso d della proova 98 Da una fattura con oggeetto indetterminato o generico non dderiva dirrettamentee c ma solo un’innversione dell’onere della provva, per cuii, potendo o l’indeduciibilità del costo, l’indeterm minatezza dell’oggeetto far presumeere l’inessistenza dell’operaazione, ill contribueente può prrovare chee l’operazioone è stataa realmentee effettuatta. nto 152. Royaalties - Acccertamen p. 08/07/115 Sentenzaa n. 710/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relato ore: Rinald di mento - Royaltiess corrispoosta al beneficiar b rio effettiivo quallificato – Accertam Applicab bilità delll’imposta ridotta ma la correesponsionee di un caanone ad uso u di marchio assogggettato allla ritenutaa E’ legittim del 10% di impostta, anzichéé del 30% % come prrevisto dalll’art. 25, ccomma 4, d.P.R. n.. s ressidente in Lussemburgo ed è 600/73, sse l’uso dii tale marchio è conncesso a società qualificato o come beeneficiario effettivo. La nozion ne elaboraata in ambiito OCSE coincide con c il sogggetto il cuii diritto dii proprietàà è maggiore rispetto o a qualun nque altroo soggetto, ovvero egli e ha titoolo per decidere see mente il bene o rendeerlo dispon nibile ad alltri. utilizzare personalm a 12 Riferimeenti : Convvenzione Italia-Lusseemburgo, 3.6.1981, art. 99 A Agevo olazio oni e Sanaatorie Tribu utariee bili - Ageevolazionii 153. Ires su immob /15, dep. 14/01/201 1 15 Sentenzaa n. 14/5/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Liuzzo o; Relatorre: Leonciini Avviso d di accertam mento – Ires I su imm mobili - Riduzione R e di aliquuota merciale e Essendo la Congrregazione Piccole Suore deella Caritàà Ente nnon comm ni immobilli, alcuni anche a sepaarati tra lorro, l'art. 6, c. 1, lett.. disponenddo di molteplici ben C) del d.P P.R n. 6011/73 dispo one che glili enti il cuui fine è eq quiparato per legge a scopi dii beneficien nza e istruuzione possono utilizzzare una riduzione di aliquotta Ires parii alla metàà di quella normale, mentre m peer gli imm mobili adibiiti a scopi commercciali sarà ap pplicata laa normale aaliquota Irees. o - Agevollazioni 154. Acceertamento Sentenzaa n. 100/8/15, dep. 16/01/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Ossolaa Accertam mento – Accertame A nto sintettico – Red dditometro – Appliicazione parametri p i ex DM 166/09/20115 – Necesssità – Susssiste 2 del d.l. 78/2010 sstabilisce che c i nuov vi paramettri, più favvorevoli all Il dettato dell'art. 22 no essere applicati aanche con n riferimen nto a fattisspecie reallizzatesi in n contribueente, devon annualità precedentti. Pertanto la valoriizzazione del mutuo o sull'imm mobile devee avveniree plicazione di d coefficieenti moltipplicativi. senza app 2 del d.l. 78/2010 7 Riferimeenti : art. 22 D i 155. Imposte sui redditi - Detrazioni 100 Sentenzaa n. 108/9/15, dep. 19/01/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Steinl nleitner p i Imposte ssui redditti – Detrazzioni – R isparmio energeticco – Appliicazione parametri ex d.m. 116/09/20115 – Neceessità – Su ussiste b e della deetrazione prevale p suu quello formale. f Ill Il requisito sostanzziale per beneficiare e ne dei lavvori e dell contribueente conseerva il dirritto se diimostra l’eeffettiva effettuazion pagamentto tramitee bonifico o a nullaa rilevand do la pro ova dell'in invio della relativaa documentazione alll'ENEA dii competennza della ditta d installlatrice. d 917//1986 Riferimeenti : art. 16 bis del d.P.R. nzioni e aagevolazio oni 156. Imposta regisstro - Esen Sentenzaa n. 180/9/15, dep. 02/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Fassio o; Relatore: Pugno volazioni – Edilizzia econom mica e poopolare – Imposta registro – Esenziooni e agev Alienazioone della a propriettà – Origginaria coostituzionee del diriitto di sup perficie – Agevolazzione – Su ussiste o 81 della leegge n. 549/1995, coome modiificato dalla legge n. 662/1996, stabiliscee L'articolo che gli aatti e le convenzion c ni previstee dalle diisposizionii in esam me “sono soggetti a registrazio one a tassa fissa e non si consideran no, agli effetti dell''imposta sul valoree aggiunto, operazion ni svolte neell'esercizioo di attivittà commerrciali”. me una “m modifica e Da ciò ddiscende che l’alienaazione dellla proprieetà si sostanzia com un’integraazione” deell’originarria costituzzione del diritto di superficiee, costitueendo sic ett simpliciter uun trasferiimento atttuativo deii piani di edilizia e eco onomica e popolare e dei pianii di insediaamenti prroduttivi e, e come ttale, da assoggettarsi al regim me fiscalee previsto o dall'artico olo 32 del d.P.R d 29 seettembre 11973 n. 601. 3 del d.P.R R 601/19773 – art. 811 della l. 54 49/1995 Riferimeenti : art. 32 ne societarria 157. Agevvolazioni - Rivalutaazione di una parteecipazion 101 Sentenzaa n. 221/6/15, dep. 10/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bianconi; Relattore: Rosssotto Agevolazzione – Pagamen nto dell’im mposta – Rivalu utazione partecipa azione – Opzione versamento rateizzzato – M Modifica sccelta – Fa acoltà – N Non sussisste minazione dei valo ori delle partecipazzioni si consideraa L'opzionee per la rideterm perfezion nata, nel caso di paggamento rrateale, co on il pagamento deella prima rata ed ill contribueente può da subito o avvalerssi del nuuovo valore di acqquisto ai fini dellaa determinaazione dellle plusvaleenze ex artt. 67 del TUIR T indipendentem mente dal momento o in cui efffettivamen nte tale ageevolazionee si maniffesterà in concreto c ccon la ven ndita dellee partecipazzioni. No on è dun nque amm messo inteerromperee il pagam mento deell’impostaa sostitutivaa. Riferimeenti : art. 5 della l. 277/2003 doni e san natorie - Scudo S fisccale 158. Cond Sentenzaa n. 305/99/15, dep. 24/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Fassio o; Relatore: Fornerron D e – Scud do fiscale – Effettii del rim mpatrio – Condonii e sanatoorie – Definizione Preclusioone di acccertamento – Limita tatamentee a maggio ori ricavi – Non su ussiste La presentazione della Dicchiarazionee riservataa delle atttività emeerse precllude ognii ontributivoo, relativam mente aglii imponibiili rappressentati daii accertameento tribuutario e co valori chee sono staati oggetto o di rimpa trio, in rellazione ai periodi dd’imposta per p i qualii non è ancora deco orso il term mine per ll’azione dii accertamento alla ddata di effficacia dell rimpatrio. 1 bis, com mma 4, dell d.l. 78/2009 Riferimeenti : art. 13 159. Atti impugnabili - Diniiego nullaa-osta dell COP 102 Sentenzaa n. 120/1/ /15, dep. 30/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e Relattore: Maccagno a del COP P – Attiviità di riceerca avviiate primaa del 29/1 11/2008 Diniego nulla-osta Atto di rrecupero del d creditoo d’impostta ò ravvisarsii nel dinieego di nullla-osta deel Centro Operativo O o di Pescarra un atto o Non può autonomaamente im mpugnabilee, in quantto non inccidente, in via definiitiva, sulla posizionee giuridica del ricorrente, né tantomeno t o prodrom mico al reccupero dell credito d’imposta, d , nte alle –successive – e – errate modalità di utilizzzo e non all’inesisteenza dello o conseguen stesso. p le attivvità di riceerca avviatte prima del d 29/11//2008, il diniego d dell E’ da riteenere che per nulla-ostaa non abbiia impedito o la maturrazione, ma solamen nte inibito l’utilizzo del d credito o maturato nei relativvi periodi d’imposta, d , a causa dell’esaurim d mento dellee risorse disponibili, d , senza esccludere laa possibilittà di un futuro uttilizzo, in funzionee delle dissponibilitàà finanziarie eventuallmente stan nziate neglli esercizi successivi. s c i contri ribuenti ch he avevano o La Risoluuzione del MEF – Dip. Finanzze – ha evidenziato che ricevuto iil diniego del nulla--osta alla fruizione del creditto d’impossta maturaato per lee attività di ricerca avvviate prim ma del 29/ 11/2008 per p esaurim mento dellee risorse disponibili, d , nno 2011, utilizzare in compensazione iil credito d’imposta, d , potevano, a decorrere dall’an nel rispettto dei vinccoli in essaa indicati. 160. Agevvolazioni - Impostee e tasse iin genere - Imposta rivalutaazione terrreni p. 05/05/22015 Sentenzaa n. 704/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Cocilo ovo; Relattore: Calì Imposte e tasse in generre - Rim mborso - Imposta a N sussiste Ammissiibilità - Non rivaluutazione terreni - La scelta del contriibuente di aderire allla opportuunità fiscalle di rivaluutare il vallore di un mposta sostitutiva, costituiscce atto unilaterale u terreno, con il paagamento di un im ontà; esso, giunto a conoscen nza della destinatari d ia Amminiistrazione dichiarativvo di volo Finanziariia, compo orta, di perr sé, la rideeterminaziione del vaalore del bbene e, peertanto, in base ai prrincipi gen nerali di cuii agli artt.11324/13344 e ss. c.c., non può essere revvocato per scelta unillaterale deel contribueente. Riferimeenti: art.7 l. 448/20011 103 mio energetico 161. Agevvolazioni - Risparm Sentenzaa n. 822/55/15, dep. 21/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Villa; Relatore: Pugno azioni - D Detrazion ne risparm mio energeetico - Prresuppostii Imposte sui reddiiti – Detra vi ed oggetttivi soggettiv d azione è quuella di incentivare ili risparmiio energetiico, posto La finalitàà sociale dell'agevola che il terrritorio italliano dipen nde da altrri per la fo onte energgetica prim maria (petrrolio) con conseguen nze negatiive sui costi domestici e induustriali risp petto anchhe agli altrri mercati dell'UE. q ha, h quindi,, un obietttivo generaalizzato, siia oggettivvo, perché L'agevolazione in questione mobiliari di qualsiasi ccategoria catastale, c cioè c abitazzioni, ufficci, negozi, riguarda uunità imm ecc., sia soggettivo perché rigguarda perrsone fisich he, impren nditori e nnon, e società o enti titolari di reddito d'iimpresa. c ata soltantto al rispeetto di alccuni adem mpimenti formali f e L'agevolazione è condiziona sostanzialli, di cui alll'articolo 4 e segg. ddel dm 19 febbraio 2007, idonnei a certifficare che l'interventto eseguito o determin ni un effetttivo risparm mio energetico. Al comma 2 dello stesso s art. 2 del d.m. 19/02/20007 sono inoltre i prev eviste regolle speciali per le sociietà di locaazione finaanziaria, con c beneficcio riservaato solo all soggetto soltanto p "utilizzato ore". Ergo, escluso quantto sopra precisato, p laa norma non n preved de alcuna eeccezione né n di tipo mmobiliarri esistentiti di quallsiasi categoria cataastale) néé di tipo oggettivo (unità im o (personee fisiche e soggetti non titolaari di redd dito d'imprresa, noncché tutti i soggettivo titolari di reddito d'impresa, d e ma prescrive p ssoltanto il puntuale inclusi soocietà ed enti), menti, indiicati neglii artt. 4 e seguennti del cittato d.m. rispetto ddi alcuni adempim 19/02/20007. pese di risstrutturazzione 162. Imposte sui redditi - Sp Sentenzaa n. 853/88/15, dep. 27/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Ossolaa 104 Imposte ssui redditti – Detra azioni – Sp pese di risstrutturazzione – Paagamenti - Utilizzoo c/c di sogggetto terzzo –Perdiita agevollazione – Non N sussiiste o interminnisteriale n. n 41 del 19 998 prevedde che "Il pagamento L'art. 1, ccomma 3, del decreto delle spese ddetraibili è disposto d meddiante bonififico bancarioo dal quale risulti r la cauusale del verrsamento, il codice fiscalle del benefificiario della detrazione ed il numerro di partitaa IVA ovvvero il codicee fiscale del soggetto a ffavore del quuale il bonififico è effettuaato.". Pertaanto nell'ip potesi in cuui l'ordinan nte sia un soggetto ddiverso daal soggetto indicato nnel bonificco quale beeneficiarioo della detrrazione, la detrazione deve esssere fruita da quest'uultimo, nell rispetto degli d altri ppresupposti previsti posizioni richiamate, r , ritenendoosi in tal modo m sod ddisfatto ill requisito richiesto dalle disp dalla norm ma circa laa titolarità del d sosteniimento dellla spesa. Riferimeenti : art. 1 legge 27 dicembree 1997, n. 449 dono - Teermini 163. Cond /2014 Sentenzaa n. 1055/26/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Galloo di condono - Termiini Istanza d o di condono c.d. clemenziaale (art. 12 1 l. 289/ /2002) è dirimente, con ciò ò Nel caso conclamaandone l'in nvalidità, ili mancatoo e/o pun ntuale risp petto dei termini per cui, a differenzaa del conddono c.d. premiale p ddi cui agli artt. 7, 8, 9, 15 l. 2 89/2002, e ciò perr diversità sstrutturale e funzion nale dei conndoni med desimi. 1 l. 289/22002 - Arttt. 7, 8, 9, 15 l. 289/20 002 Riferimeenti: Art. 12 ondono 164. Provvvedimentto di dinieego domaanda di co /2014 Sentenzaa n. 1085/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru di condono - Provv vedimentoo di dinieggo - Annu ullamentoo Istanza d 105 Nel caso o di tardivvo pagamen nto della sseconda raata relativaa alla dom manda di definizione d e dei carich hi di ruolo o pregressi ex art. 112, l. 289/ /2002 rien ntra nella ffattispecie di erroree scusabile in quantto la norrmativa suul condon no e la reiterazion r ne delle date d deglii o determin nato una ssituazione di estrema incertezzza con co onseguentee adempimenti hanno ne nel con ntribuente tale da riisultare pieenamente scusabile l’errore commesso.. confusion Pertanto vva annullaato il provvvedimentoo di diniego o della dom manda di ccondono. 002, n. 2899, art. 12; d. lgs. 31 Riferimeenti : l. 277 luglio 20000, n. 2122; l. 27 diccembre 20 dicembre 1992, n. 546, 5 art. 8; Comm. trrib. reg. To orino, n. 63 3/1/13. 165. Agevvolazioni prima casa - Decaadenza p. 20/10/ /2014 Sentenzaa n. 1163/338/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Agevolazzioni priima casa – Decaadenza - Liquid dazione m maggiore imposta-Mancata a realizzazzione deii presupp osti per fruire deell'agevola lazione - Causa dii forza ma aggiore im mputabile al contrib buente – Irrilevanz I za. ma la liquiddazione deella maggiiore impossta applicaata dall'Uffficio per decadenza d a E' legittim dai beneffici per l'accquisto deella prima casa nel caso c in cuii la mancaata realizzaazione deii presupposti per la fruizione dell'agevoolazione siia imputab bile al conntribuente, che si è empiente a agli obblig ghi derivan nti dal cont tratto di co ompravenddita dell'im mmobile. reso inade 1 comma 6, della ll. n. 168 del d 1982 ; art. 2, ccomma 1, del d.l. 7 Riferimeenti: art. 1, febbraio 11985, n. 122, convertiito, con moodificazion ni, nella l. 5 aprile 19985, n. 1188 166. Provvvedimentto di dinieego condoono - Terrmini p. 07/11/ 2014 Sentenzaa n. 1293/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Smirn ne; Relatorre: Retrossi Condonii e sanatorrie – Defiinizione – IRPEF – Provved dimento d di diniegoo condonoo - Termin ni - Decad denza 106 La l. 289//2002 prevvede delle forme di condono di d carattere “clemennziale” e co ome tale ill mancato o tardivo versamentto di un’uunica rata determina d la decaden enza del beeneficio (aa ncato o tar ardivo pagaamento dii differenzaa dal conddono c.d. “premiale”” per il quuale il man una rata n non determ mina la deecadenza m ma la notiifica di una cartella ddi pagameento per ill recupero delle somm me non paagate. Riferimeenti : artt. 9 e 12 l. 2889/2002 municazione di irreg golarità – Cartella di pagam mento 167. Com p. 13/11/22014 Sentenzaa n. 1314/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Becccaria Riscossioone – Paga amento deell’impostta – Versa amento ta ardivo mento dellaa prima rata con unn giorno dii ritardo oltre o il trenntesimo giiorno non n Il versam costituisce circostan nza idoneaa a determ minare la deecadenza del d contribbuente dall beneficio o del versaamento raateale dellee impostee dichiaratte. Inoltree la manccanza dellla data dii avvenuta notifica suulla raccom mandata coonsegnata al contribuente e la perfetta buona b fedee o dello stessso dimosttrata nell’aattivarsi p er il pagaamento del proprio debito, dimostrano l’assenza di intenti evasivi o finalità ellusive dellee imposte dovute (nnel caso di d specie ill nava al ricoorrente co on un giorn no di ritarrdo la racccomandataa custode ddello stabille consegn relativa alll’avviso dii irregolarittà). mm. Trib. Prov. P Veneeto Treviso o Sez. VIIII, 19-12-20013, n. 1622 Riferimeenti: Com e ante – Accordo A in noppugnabile – Avvviso bonnario 168. Conccordato ex Sentenzaa n. 19/36/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Retrosi mento – Accertam A mento con adesionee – Conccordato exx ante – Accordoo Accertam inoppugn nabile – Avviso A boonario – In Inoppugna abilità 107 Il concorrdato ex ante (per evitare l’emission ne di avv viso di aaccertamen nto) è daa consideraarsi atto deefinitivo, perfezionat p to al mom mento dellaa firma, noon impugn nabile, con n diritto dell creditoree di pretend dere l’adem mpimento del dovutto. Ne deriiva l’inopp pugnabilitàà dell’avviso o bonario o susseguente e l’inaammissibillità di quaalsivoglia rilievo in merito all contenuto o del concordato perrfezionato si ex ante. 108 Conccessio oni Go overn nativee ni 169. Tasssa Concesssioni Govvernative - Comun /14, dep. 11/12/201 1 14 Sentenzaa n. 96/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pezone Tassa Cooncessionii Governa ative – Sog oggettività à passiva - Comunii - Sussistee oni Unite della Casssazione (SSentenza n. n 9560/20014) e in seguito ill Dapprimaa le Sezio legislatoree (legge n. 50/14)) hanno chiarito che c si ap pplica la Tassa Co oncessionii Governattive ai con ntratti di abbonamen a nto per la telefonia cellulare. Tale tassaa è dovutaa anche daggli Enti Locali, L non n solo percché nessun na esenzio one è ad eessi ricono osciuta dall d.P.R. 6441/72 maa anche perché p l’arrt. 1 com mma 2 deel d.lgs. 1165/2001 distinguee espressam mente i Comuni dallee Amminisstrazioni dello Stato, pur attribbuendo agli uni e allee altre la naatura di Am mministrazzioni Pubbbliche. d n. 4/20 014 art. 2 ccomma 4. Riferimeenti : leggee n. 50/14 di converssione del d.l. g ve - Agevo olazioni 170. Imposta conccessioni governativ Sentenzaa n. 994/1/15, dep. 18/06/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Grimaaldi; Relattore: Rosssotto native - E Esenzioni e agevollazioni - Enti loca ali -Tassa a Imposta concessiooni govern telefonia mobile – Esenzion ne – Non ssussiste ia costituisscono unaa Le normee che prevvedono trattamenti agevolati in materiaa tributaria deroga allla regola geenerale e sono s perciòò di strettaa interpretazione. I Comun ni, enti do otati di peersonalità giuridica autonomaa, e di auutonomia statutaria,, organizzaativa, amm ministrativa, impositivva e finanzziaria non possono eessere annoverati traa le ammin nistrazioni dello Staato e quinndi sono tenuti al pagament nto della tassa t sullee concessio oni govern native sullee utenze deei telefoni cellulari in i quanto da tale reggime restaa escluso so olo lo Stato o. 109 osta conccessioni governativve e atti am mministra ativi - Din niego rimb borso 171. Impo p. il 07/111/2014 Sentenzaa n. 1294/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Smirn ne; Relatorre: Ponton ne ni govern native e attti ammin nistrativi - Rimbors rso Imposta concession Non è giiuridicameente correttto sostennere che laa tassa di concessioone goverrnativa suii telefoni cellulari sia s da rittenersi abbrogata per il fattto che ill c.d. cod dice dellee nicazioni non n disciplini più l’uuso dei term minali radiomobili ddi comuniccazione, in n telecomun quanto laa tassa sulle concessiioni goverrnative ha per presupposto l’im mpiego deel telefono o cellulare e non la fo ornitura del servizio. 3 d.P.R. 156/73; aart. 21 tar. Allegata al d.P.R. 6641/72 – Cass. S.U.. Riferimeenti : art. 318 n. 9560 del 02/05/114 g va (TIM) - Onere probatorio p o 172. Tasssa di conccessione governativ p. 30/03/22015 Sentenzaa n. 366/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: B Briccarello o di Accerttamento per p tassa di conceessione go overnativaa (TIM) - Gestoree Avviso d telefonicoo e A.F. - A.E. Asseenza di on nere proba atorio ore telefon nico l’unicco in graddo di cono oscere quaale sia il sservizio dii fornituraa È il gesto richiesto dal clientte, quale utenza u gli sia stata assegnata, quale faatturazionee sia stataa n seguito alll’erogazio one del servvizio e in che misuraa sia dovut uta la relativva tassa dii emessa in concessio one goverrnativa, in ntrodotta dall’art. 21 2 della tariffa t app pprovata con c D.M.. 28/12/19995, allegaata al d.P P.R. 641//1972 e l’A.F. non è partte contratttuale, maa unicamen nte destinattaria di una segnalazzione fatta dal gestore e acquisiita per leggge. La pretessa erariale non può essere sooddisfatta, posto che anche inn veste dii delegata,, l’A.E. devve soggiaccere all’oneere probattorio di ch hi vuol farr valere inn giudizio un diritto o con conseeguente on nere a suo o carico exx art. 26977 c.c. e dev ve fornire la prova del d credito o vantato nnei confron nti del ricorrente. 110 oncession ni governaative - App parecchia ature radioomobili teerrestri 173. Tassse sulle co p. 23/04/22015 Sentenzaa n. 457/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: U Urru bili terresstri – Ta assa di Concession C ne Goverrnativa – Appareccchiature radiomob Applicab bile Non sussistendo alccuna differrenziazionne tra “teleefoni cellullari” e “raddio ricetrassmittenti”,, d Codicee entrambee dette apparecchiatture rientrrano nella disciplinaa giuridicoo-fiscale del municazion ni. delle Com Allo stessso modo il d.lgs. n. n 269/20001 regola dette app parecchiatuure per la messa in n commerciio. E’ dovuto o, quindi, ili versamen nto della reelativa Tasssa di Concessioni G Governativva. UU. n. 95660/14, dep p. il 2.5.2014; n. 20002/20/CE, Direttivee Riferimeenti: Cassaazione SS.U Europee; d.l. n. 4/22013 convv. in l. n. 500/2014 111 Contenzioso - Proccesso posizione ricorso - Termini 174. Prop /14, dep. 02/10/20014 Sentenzaa n. 184/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte e Relattore: Della Fina Avviso d di Contesttazione Trributi Eraariali - Reemissione in termin ni personali del d contrib buente (neel caso di specie s il trasferimentto della residenza in n I motivi p Germaniaa) che hanno determ minato il rittardo nellaa proposiziione del riicorso, non n possono o costituire valida raagione per otteneree un provvvedimentto di rem missione in n termini,, essendo ddel tutto diiversi i preesupposti l egali del provvedimeento. o del funziionario so ottoscritto ore 175. Poteere rappreesentativo Sentenzaa n. 404/1/14, dep. 28/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo Potere ra appresenta ativo del funzionar f rio sottosccrittore ntanza, di assistenza a o di autorrizzazione,, Il Giudicee, quando rileva un difetto di rappresen assegna allle parti un n termine perentorio p o per la costituzione della persoona alla qu uale spettaa la rappreesentanza o l’assisttenza e per il rillascio delle necess arie autorizzazioni.. L’osservaanza del terrmine sanaa i vizi e gl gli effetti so ostanziali e processuuali della domanda sii producon no fin dal momento m della d prim a notificazzione. pugnabiliità del diniego d all’interpello disa applicativoo - Società non n 176. Imp operativee - Compeetenza terrritoriale d del ricorso o /14, dep. 12/11/201 1 14 Sentenzaa n. 87/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii 112 Processo tributariio–Atti im mpugnab bili – Din niego Interpello – Impugn nabilità – Sussiste – Competeenza CTP P – Sussistte onfiguranoo come “d diniego dii I provveddimenti dii diniego a interpellli disappliccativi si co agevolazio oni” e com me tali so ono autonoomamentee impugnabili dinanzzi alle Com mmissionii tributarie competenti. La disciplina d dettata daall’art. 2 del d.lgs 546/92 non n restaa nata in sen nso limitattivo dall’ellencazionee degli attii impugnaabili ex artt. 19 d.lgss condizion 546/92 e la mancan nza in detto articoloo di una tip pologia di atto nonn precludee l’accesso o dizionale oogni qualvvolta l’atto medesimoo si riveli comunque c e del cittadiino alla tutela giurisd idoneo a far sorrgere l’interesse add agire ex art. 100 c.p.cc.. La co ompetenzaa sull’impuggnazione del d provveedimento della Direezione Regionale è, ai sensi dell’art. 4,, comma 2 del d.lgs 546/92, della Comm missione Tributaria T Provinciale P e alla qualee spettano o le attribuzzioni sul trributo conttroverso. R 600/73, art. 37 bis comma 8; d.lgs 546/92, artt. 4, e art. 19; leggee Riferimeenti: d.P.R 724/94, aart. 30 utario - Legittimazzione all’im mpugnazione 177. Proccesso tribu /15, dep. 08/01/201 0 15 Sentenzaa n. 38/4/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Viano Processo tributariio - Atti impugnaabili - S.rr.l. a risttretta basse - Acceertamentoo società - SSingolo soocio - Legiittimazion ne all’imp pugnazion ne - Non ssussiste o Una volta accertatta la sussistenza dellla ristrettta base azzionaria noonché di un valido accertameento a caarico della società ddei maggiiori redditti non conntabilizzatti, tale daa consideraarsi l'accerttamento non impugnnato dal cuuratore del fallimentto, la presu unzione dii distribuzione ai socii dei magggiori utili è assolutam mente legitttima. Ai soci ddi società di capitalli non speetta la legiittimazione ad impuugnare glii avvisi dii accertameento notifi ficati alla stessa, s speettando la legittimazzione escluusivamentee al legalee rappresen ntante. Perrtanto, nell momentto in cui l’avviso l dii accertam mento a caarico dellaa società siaa divenuto o definitivvo, il socioo è legittim mato soltan nto a far vvalere eveentuali vizii propri deell'atto a luui notificaato in quaanto, risultta preclusaa ogni conntestazione volta in n qualche m modo a porrre in discu ussione il qquantum deell'imponib bile societaario accerttato. 113 o Irpef - Elementi E p probatori 178. Acceertamento /15, dep. 11/11/20114 Sentenzaa n. 24/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e Relattore: Boveetti Avviso a accertameento Irpeff - Processso penalee e tributa ario - Elem menti probatori ntemporanneo penalee e tributaario il giuudice tribu utario può ò In pendeenza di giuudizio con avvalersi nella form mazione del d proprioo giudizio o degli elementi proobatori acquisiti nell penale an nche se nel n giudizioo tributarrio è suffficiente la prova in ndiziaria e giudizio p presuntiva, mentre in quello penale p gli elementi di d prova so ono più riggorosi, perrmettendo o n garanziee quindi di mutuare dal proceesso penalle elementti di valutazione acqquisiti con nsiderazion ni logiche e pertinenti. dibattimentali e con diva preseentazione delle con ntrodeduzzioni 179. Tard /15, dep. 23/02/201 2 15 Sentenzaa n. 79/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Tardiva presentazzione dellle contro deduzioni – Effettti – Inam mmissibilittà – Non n esiste. La tardivvità della presentaziione dellee controdeduzioni da parte dell'Ufficiio, non è rispettosaa del termin ne di leggee (comma 1 dell'art. 23 del d.lggs. 546/19 92); occorrre tuttaviaa precisare che menttre la costiituzione inn giudizio fuori term mine del rricorrente comportaa o Ricorrennte (art. 222 comma 1 l'inammisssibilità dellla costituzzione in giuudizio del medesimo d.lgs. 5466/1992), la l costituzzione in ggiudizio deell'Ammin nistrazione finanziarria oltre ill termine ddei 60 gio orni non comporta inammissibilità della medesiima costittuzione, e questa apparente diisparità di trattament t to fra il Riccorrente e l'Amminiistrazione finanziaria f a mente legiittima dallaa Corte Costituzionaale (Cfr. l''ordinanzaa è stata rittenuta costituzionalm n. 144 dell 03.04.20006). Di consegguenza il termine t deei 60 giornni per la costituzione in giudizzio dell'Uffficio è un n termine ""ordinatoriio" e non "perentoriio". Sebbeene sia au uspicabile cche l'Ufficcio rispettii tale term mine, il mancato m riispetto noon costituuisce mottivo di innammissib bilità dellee controdedduzioni (co on relativii allegati), di conseguuenza - neel caso de quo - queesta C.T.P.. accerta ch he le conttrodeduzio oni sono s tate presentate oltree il terminne dei 60 giorni, g maa 114 ritiene co omunque regolarmen r nte costituuito in giud dizio l'Uffficio in otttemperanzza al sopraa indicato ddisposto deella Corte Costituzioonale. ma 1 delll'art. 23 del d.lgs. 546/1992 2; Corte Costituzio onale con n Riferimeenti: comm l'ordinanzza n. 144 del d 03.04.2006; art. 2 2 comma 1 d.lgs. 54 46/1992; orso avverrso provveedimento di rigetto o 180. Rico /15, dep. 23/02/201 2 15 Sentenzaa n. 79/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Ricorso a avverso provvedim p mento di rigetto – Ammisssibilità - inammiissibile la a modifica a del defin nitivo o contro ili provved dimento ddi rigetto dell'istanza di autottutela è un u ricorso o Il ricorso ammissibile nella parte p in cu ui evidenzzia i vizi del d medesiimo provvvedimento o, vizi chee c - non n possonoo comunquue modificcare il deffinitivo claassamento o tuttavia - in ogni caso o. originario Riferimeenti: art. 199 comma 1 d.lgs. 5466/1992 bili 181. Atti iimpugnab Sentenzaa n. 11/1/115, dep. 05/03/20115 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: Pravon n ugnabili – Art. 19 d.lgs. 5466/92 Atti impu n 546/19992 va interrpretata in n L'elencaziione degli atti impuggnabili di ccui all'art. 19 d.lgs. n. senso esteensivo, siaa in ossequ uio alle noorme costiituzionali di d tutela ddel contribuente e dii buon anddamento della Pubbllica Ammiinistrazion ne, che in conseguen c nza dell'allaargamento o della giurrisdizione tributaria operato con l. n. 448/2001 1: ne connsegue la facoltà dii ricorrere al Giudicee Tributariio avversoo ogni atto o adottato dall'ente iimpositoree che, con n 115 l'esplicitazzione delle concretee ragioni fattuali e giuridichee che la ssorreggono o, porti a conoscen nza del con ntribuente "una ben iindividuataa pretesa tributaria, ssenza neceessità di attendere che la stessa, ove no on sia ragggiunto lo scopo s dello o spontaneeo adempiimento cuii va di uno degli atti dichiaratii è naturaliiter preorddinato, si vesta dellla forma autoritativ espressam mente impuugnabili daall'art. 19...." 009 - art. 1 9 d.lgs. n. 546/19922 Riferimeenti: Cass. Sez. 5 — Sentenza nn. 4513 deel 25.02.20 – legge 4448/2001 utario - Isscrizione iipotecariaa 182. Proccesso tribu Sentenzaa n. 384/1/15, dep. 10/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Grimaaldi; Relattore: Collu u Fondo patrrimonialee Processo tributarioo - Misuree cautelarri - Iscriziione ipoteecaria - Fo - Condiziioni onferiti in fondo patrimonialee In ordinee alla legittiimità dell'iiscrizione ipotecaria su beni co o strumennto cautelaare e non n occorre cconsiderarre che, se è vero cche l'ipoteeca è uno esecutivo è altresì vero v che la stessa preecede ed è finalizzataa ad un attto di espro opriazione,, altrimentii non avreebbe ragione di esisttere; d'altrra parte, laa mera isccrizione di ipoteca è tutt'altro che neutraa, ponendo o un peso su bene gravato g con conseguuenti effettti negativi.. n 0 Occorre, quindi, acccertare see l'iscrizionne di detta ipoteca trovi un oostacolo nell'art.170 d limitii si estendoono anchee all'ipotecaa. cod. civ. iin quanto detti La normaa citata disspone che l'esecuzioone sui beni conferiti in un foondo patriimoniale e sui suoi ffrutti non può averre luogo pper debiti che il creeditore connosceva essere statii contratti per scopi estranei alla a famigl glia. Da un n lato inco ombe al ddebitore dimostrare, d , ndo opposizione, chee il creditoore fosse a conoscen nza dell'esttraneità deel debito aii proponen bisogni deella famigllia, dall'altrro sussiste una presuunzione di inerenza ddei debiti contratti a detti biso ogni ed alllargando il concettto di bisogno sino ad includdervi anch he i debitii contratti iin ambito lavorativo di un connferente. Riferimeenti: art. 1770 c.c. nza di auttotutela - Termini 183. Istan 116 Sentenzaa n. 29/3/ /15, dep. 18/03/201 1 15 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Croce; Relatoree: Cataniaa Rigetto istanza di d autotuteela – Scaadenza terrmini per impugnaare - Jus poenitendii – Diritto del contrribuente – Imposiziione equa a c delle persoone fisiche si fondaa Il procediimento di accertameento esperribile nei confronti sulla sussistenza di circostanze di ffatto che fanno preesumere laa capacitàà di spesaa me di dennaro e a sp pese di geestione daa confronttare con ill correlata ad esborssi di somm reddito iimponibilee dichiaraato. Essennziale per l’attivitàà dell’Uffficio risullta esseree l’identificaazione deegli elemeenti e deelle circostanze di fatto rileevanti ai fini dellaa determinaazione sin ntetica del reddito. IIn presen nza di acceertamenti resisi deffinitivi perr mancata iimpugnaziione è dovvere dell’U Ufficio annullare l’atto ove vi siia, come nel n caso dii specie, un n errore, eventualm mente rettiificandolo. Anche se sono sccaduti i teermini perr impugnarre sussiste sempre un na valutaziione di opp portunità e di politicca amminisstrativa, in n senso latto, all’eserrcizio dei poteri di autotuteela quando l’atto im impositivo o si rivelaa illegittimo o perché fo ondato su un presuppposto di tassazione sintetica inn assoluta mancanzaa dei requissiti tassativvi e previstii dalla norrmativa fisccale. utario - Atti A impug gnabili 184. Proccesso tribu Sentenzaa n. 452/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Ossolaa bili - Av vviso di affidamen a nto in risccossione Processo tributariio - Atti impugnab Impugna abilità - Su ussiste a abilità delll'Avviso di d affidam mento in riscossion ne è stato o Con riferrimento all'impugna confermaato anche dalla Suprrema Cortte che l'eleencazione degli atti impugnab bili, di cuii all'art. 199 del d.lgss. n. 546/1992, nonn esclude l'impugnaabilità di aatti non ricompresi r i nell'elenco o che rech hino tuttavvia una coompiuta e ben definiita pretesaa tributariaa; non vi è dubbio aalcuno chee l'Avviso di affidam mento recchi una ben precisaa e definita pretesaa tributaria.. Riferimeenti: art. 199 del d.lgss. n. 546/11992 117 utario - Atti A impug gnabili 185. Proccesso tribu Sentenzaa n. 501/4/15, dep. 24/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Bollaa Processo tributariio - Atti impugnab i bili - Din niego inteerpello soccietà di comodo c – Impugna abilità o di disapp plicazione di normee antielusivve non è da d ritenerssi obbligattoriamentee Il diniego impugnab bile, doveendosi esccludere unna decadeenza del contribueente del diritto dii contestaree una prettesa tributaaria, ma è comunquue impugnaabile nellaa consideraazione chee l'elenco ddell'art. 19 cit. non sia s tassativvo, ma susscettibile di d interpreetazione esstensiva in n ossequio alle normee costituziionali di tuutela del contribuen c te e di buoon andam mento dellaa P.A. o di disapp plicazione costituiscce il primo o atto con n il quale ll'amministtrazione, a Il diniego seguito ddi una fase istruttorria e di uuna valutazzione tecn nica, portaa a conosscenza dell contribueente, in viia preventtiva, il prooprio convvincimento o con l'efffetto imm mediato dii incidere sulla condo otta del sogggetto istaante in ordine alla dicchiarazionee dei reddiiti. utario - So ospension ne e interrruzione 186. Proccesso tribu Sentenzaa n. 592/66/15, dep. 14/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Enipeeo; Relatore: Alessaandria S ne del coontratto Processo tributariio - Sospeensione e interruzzione – Simulazion Causa ciivile - Noon rilevan nte Il rito trib butario preevede ipoteesi tassativve di sospeensione deel processoo limitate ai a soli casi in cui sia stata preseentata querrela di falsso o debbaa essere deecisa una qquestione sullo s stato pacità deelle person ne. Pertaanto la causa c civiile promoossa per ottenere o la cap l'annullam mento del contratto c per p simulaazione non n determina la sospennsione del processo tributario relativo allla debenza della tasssa di registtro liquidata dall'Uffificio sul co ontratto di acquisto ssimulato. Riferimeenti: art. 399 d.lgs. 546/1992 118 d spesse in caso di art. 966 c.p.c. 187. Motiivazione delle /15, dep. 17/04/20015 Sentenzaa n. 141/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Motivaziione dellee spese in caso di aart. 96 c.p p.c. – Ind dicazione d dei giustii motivi e della motivazionee dell’amm montare d delle spesee di lite - Necessario N o missione sostiene che c non potendosii applicaree il 1° c.. dell'art. 96 c.p.c.,, La Comm mancando o istanza di d parte su ul punto, lla Commissione dov vrà applicaare l'ult. comma dell cit. art. neella situazione di cui al 1° com mma: "quan ndo pronu uncia sulle spese ai seensi del °1 art. 91 ill giudice, anche d'u ufficio, puuò altresì condannaare la parrte soccom mbente all pagamentto a favoree della con ntroparte, ddi somma equitativarrnente deteerminata".. L'analiticaa evidenziiazione deelle ragionni che induucono a ritenere r tootalmente infondatee tutte le teesi di partee ricorrentte, che norrmalmentee non vien ne particola larmente evidenziata e a in motivvazione, è qui resaa necessarria dall'esiigenze di motivaree adeguataamente laa condannaa al pagamento di un na somma equitativam mente deteerminata e che verràà inflitta. orso - Prresentazio one oltre il termin ne previsto per inaadempien nza di un n 188. Rico terzo Sentenzaa n. 153/2/15, dep. 17/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris previsto per p inad dempienzaa di un terzo – Presentazzione olttre il teermine p Inammisssibilità della d propoosizione d del ricorsoo - Rileva c il ricorrso intendde portare in discusssione la vaalidità deglli avvisi dii Il Ricorreente, che con accertameento avverso i quali non è statto propostto da alcun n soggetto,, nei termiini previstii dalla leggge, ricorso o lamentaando che altra perssona abbia gestito autonomaamente laa situazionee venutasi creatasi a seguito ddel ricevim mento degli avvisi dii accertamento citatii nel ricorsso, a totalle insaputaa del Ricoorrente, è una circostanza (peenale) chee non può ò tuttavia consentire di riportarre in discuussione, co on il ricorsso di cui ttrattasi, il contenuto o t dei due avvvisi di accertamentto citati neel ricorso poiché p ciò ò (ovvero laa pretesa tributaria) significheerebbe un'aarbitraria ed e inammiissibile riap pertura deii termini inn relazionee ad avvisii di accertaamento orm mai definittivi. 119 orso dei 90 9 giorni d dalla prop posizionee 189. Costtituzione in giudizzio primaa del deco della med diazione Sentenzaa n. 153/2/15, dep. 17/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Costituziione in giiudizio prrima del d decorso dei d 90 giorrni dalla p proposiziione della a mediazioone - Deca cadenza - Favor reii – Ammiissibile de che laa L'attuale disposto del comma 2 deell'art. 17 del d.lgs. 546/19992 preved one in giiudizio prrima del termine dei 90 giorni g cosstituisce motivo m dii costituzio improceddibilità deel ricorso o (l'inam mmissibilitàà, come noto, è stata dichiarataa incostituzzionale); è pur vero o che talee disposizione di leegge è opperativa per gli attii notificati dal 02.03.2014 (leggge 27.12.20013 n. 1477), ma questa C.T.P.,, in applicazione dell c ione che laa norma teende a favvorire la mediazione, m , principio del favor--rei ed in considerazi n caso dee quo l'impprocedibilittà del ricorso tenutoo conto ch he l'ufficio,, ritiene ineesistente nel con la ccomunicazzione effettuata perr posta elettronica e certificatta al difensore dell Ricorrentte in data 18.02.20144, ha inviaato la copiia delle controdeduzzioni al riccorso (con n oggetto: ddiniego deell'istanza di d reclamoo/mediazio one), con ciò c manifeestando ap pertamentee al Ricorreente la pro opria volon ntà di nonn aderire alla a mediazzione, perttanto la co ostituzionee in giudiziio del Riccorrente in n data 055.02.2014 con il la proposizioone del precedente p e ricorso no on costituiisce, a giud dizio di quuesta C.T.P P., motivo di improccedibilità del d ricorso;; a ciò agggiungasi ch he il Ricorrrente ha poi preseentato altro o ricorso nei termin ni, riunito o all’originaale, per cuui la riuniione dei ddue ricorsii rende co omplessivaamente am mmissibilee l'unico riccorso rubriicato. diazione trributaria - Costituzzione in giudizio g 190. Med /15, dep. 08/05/201 0 15 Sentenzaa n. 33/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii Processo Tributarrio – Mediiazione – Costituzioone in giu udizio – D Decorrenzza terminii dalla nootifica deel provveedimento – Non sussiste s – Applicaazione sosspensionee feriale – Sussiste 120 ficio che reespinge o accoglie a paarzialmentte l'istanzaa La notificca del provvvedimentto dell'Uffi non rilevaa ai fini dellla decorreenza dei teermini per la costituzzione in giuudizio dellle parti. Inoltre, per espressa prevision ne normattiva, il term mine di 90 giorni devve essere computato c o osizioni su ui termini processuaali e quind di tenendoo conto an nche dellaa applicanddo le dispo sospensio one feriale dei termin ni processuuali dal 1° agosto al 15 1 settembbre. Riferimeenti: d.lgs. 504/92, arrt. 17-bis, comma 9. utario - Reclamo/m mediazion ne 191. Proccesso tribu Sentenzaa n. 803/33/15, dep. 19/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e Relattore: Bollaa diazione - Rinunccia soci p per esito negativoo Processo tributariio - Recllamo/med società – Ammissiibilità - Su ussiste one possonno rinunciiare all'istittuto del reeclamo/mediazione I soci di uuna societtà di perso stante l'essito negativvo di quellla propostta dalla soccietà, e la determinaz d zione dei redditi da partecipazzione dei soci disccenda escllusivamentte dal red ddito acceertato in capo alla società. 1 bis d.lgss 546/92 Riferimeenti : art. 17 utario – Document D ti 192. Proccesso tribu p. 27/05/22015 Sentenzaa n. 855/008/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella o – Trasfeerimento prove p Processo tributariio – Provee – Riuniione proccedimento Non sussiste – Ogni ann nualità d'im mposta ha una proppria individ dualità ed una proprria autono omia, così come ogn ni giudizio o di impuggnazione è autonomo o rispetto a quelli dii altre ann nualità. Le parti nel ccaso di piùù giudizi di d impugn azione relativi ad an nnualità d'iimposta diverse d fra 121 loro, non possono ritenere prrodotte in tutti i giudizi i docu umenti eveentualmente allegati olo di essi per p il sol fatto f di aveer chiesto la l riunionee dei proceedimenti, in quanto, ad uno so da un lato o, la stessaa può non n essere dissposta dal giudicantee e, dall'alttro, quand d'anche lo fosse, no on eliminaa l'autonomia dei ssingoli procedimentti e, quinndi, l'indiscriminato eventuale passaggio o di docum menti da unn fascicolo processuaale all'altroo. uzionalità art. 17 biss 193. Diniiego Mediazione - Incostitu /15, dep. 11/06/20115 Sentenzaa n. 101/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Roosso Diniego mediazioone – Teermine peer la preesentazion ne del riccorso – Nullità N see presentatto oltre i 30 3 giorni – Consegu ue municazione da partte della Diirezione Provinciale dell'impro oponibilitàà A fronte di una com osto reclam mo/mediazzione, per superamento del valore massiimo previssto di euro o del propo 20.000,000, ove si precisa p chee la notificca dell'istaanza di recclamo/meediazione vale v comee notifica ddel ricorso giurisdizio onale, il coontribuentte che non n provvedee alla costiituzione in n giudizio nei trentaa giorni da d tale nnotifica, determina d la definittività dell’’avviso dii n può esserre considerrata l'istan nza di reclaamo/mediiazione quaale istanzaa accertameento. Non di accertaamento con adesio one, in quuanto , co onfligge palesement p te col ten nore dellaa presentataa istanza, nonché n co ol dispostoo dell'art. 17 1 bis del d.lgs. 546//92, ed in definitivaa con l'eviddente diverrsità di finaalità dei duue istituti. diazione - Incostitu uzionalità art. 17 bis 194. Med /15, dep. 11/06/20115 Sentenzaa n. 101/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Roosso mità costittuzionale – Art. 17 bis d.lgs. 546/92 Illegittim c imponne la pressentazionee Sulla ipottizzata illeegittimità costituzio nale dellaa norma che dell'istanzza di reclam mo/mediaazione, nonn se ne veede la rilev vanza nel ccaso di speecie, posto o che l'obb bligo di presentare tale istanzaa vale, dicchiaratamente, per liiti del valo ore fino a 122 20.000,000 euro, e quella q presente ecceddeva tale liimite, per cui non vvi era alcun n obbligo,, anzi nepp pure la posssibilità, di presentarlla. Riferimeenti: art.177 bis del d.llgs 546/922 195. Proccesso penale /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 42/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pezone butario – Prova P Processo pensale – Rilevanzza sul proocesso trib Il processso penale è consideraato, per sccelta legislaativa, un veeicolo privvilegiato dii notizie dii rilevanza tributariaa e la sen ntenza em messa dal giudice penale puòò comunq que esseree f di prova p nel processo tributario, laddove è auspicab bile che ill consideraata come fonte giudice ttributario tenga co onto dellee risultanzze penali “ particoolarmentee in vistaa dell’aspiraazione allla coeren nza fra gli esiti delle div versificate forme di tutelaa giurisdizio onale” (Caass. n. 137331/2001). oniale 196. Provva testimo /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii Processo - Prova teestimonia ale – Valeenza – Racccolta durrante la v verifica - Sussiste Il divieto di prova testimoniiale nel prrocesso triibutario è sancito ddall’art. 7, c.4, d.lgs.. ma la Casssazione (n n. 20032/22011) “nonn vieta l’inggresso nel pprocesso tribbutario dellee 546/92, m dichiaraziooni dei terzi raccolte dai verificatori… ……” utario - Atti A impug gnabili 197. Proccesso tribu 123 Sentenzaa n. 944/33/15, dep. 16/06/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Bologneesi nabili – Società di person ne – Deefinitività à Processo tributarrio - Attii impugn dell’accertamento – Condizzioni può far leeva sulla definitivitàà dell'acceertamento emesso nnei confro onti della Non si p società, p per inferirn ne la conseeguenza deelle definittività nei confronti c ddei soci, ch he invece hanno im mpugnato gli g accertam menti loro notificati. 198. Giurrisdizionee Sentenzaa n. 172/6/15, dep. 06/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte Moltraasio; Relattore: Volaante Ambito d di Giurisd dizionale territoriaale delle CTP C La compeetenza perr giurisdiziione in maateria tribuutaria opera nel terrritorio delll'Ente chee ha emesso o l'atto imp positivo o in cui ha sede legalle il concesssionario ddella riscosssione 64/2004, N N.4682/20012 Riferimeenti: art. 5 d.lgs. n. 5446/92; Senntenze Casss. N. 1586 buti previidenziali 199. Giurrisdizionee – Contrib /15, dep. 06/07/201 0 15 Sentenzaa n. 82/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte e Relattore: Cataania Giurisdizzione – Contrib buti prev videnzialli – Dif ifetto di Inammisssibilità del d ricorso. giurisdiizione – do ha ad ooggetto un n avviso dii Il ricorso è inammiissibile perr difetto dii giurisdiziione quand ontributi pprevidenziaali, ciò in quanto ggli stessi non sono o accertameento riguaardante co compresi nell'oggetto della giurisdizioone tributtaria ex arrticolo 2 d. lgs. 5446/92. Laa ne di lite pendentee di avvisso accertaamento rigguardante anche i contributii definizion 124 previdenzziali non an nnulla il deebito conttributivo, tuttavia t è illegittima lla richiestaa dell'Entee previdenzziale di unaa maggioree contribuuzione in relazione r a un redditto non dichiarato néé accertato in modo definitivo. La definiizione di liite fiscale infine i prodduce effettti estintivii anche in relazione al debito previdenzziale con illlegittimitàà di una evventuale riichiesta dii pagamentto da partee dell’Inps . orevole coondebitoree 200. Validità giudiicato favo Sentenzaa n. 230/1/15, dep. 13/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Macag gno; Relaatore: Altaare Avviso d di liquida azione perr recuperoo di impoosta supplletiva e aaccessori e Cartella a di pagam mento - Coondebitorre solidalee bitore solidale di im mposta pu ò invocare il giudiccato favorrevole form matosi traa Il condeb l’altro co ondebitore e l’Amm ministrazioone finanzziaria, in opposizioone alla pretesa p dii pagamentto del magggiore tribu uto, ma noon anche in n ripetizion ne di quannto già paggato. messione in n termini 201. Rim p. 25/09/ /2014 Sentenzaa n. 1041/226/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: Gaallo Processo -Appello - Rimessiione in terrmini olpevole qquale errorre scusabille ai fini della rimeessione in n Una situaazione fatttuale inco termini p per la prop posizione dell'appelllo costituuisce errore di dirittto non scusabile. Ill termine luungo d'im mpugnazion ne previstoo dall'art.3327,comma 1, c.p.c.,, stabilito a pena dii decadenzaa e appliccabile al giudizio g trributario in n virtù deel richiam mo espresso operato o dall'art. 38,comma 3 del d.lggs. 546/922, decorre in ogni caso c dalla pubblicazzione dellaa greteria, sen nza che riilevi la com municazio one che dii sentenza, mediantee deposito nella Segr p a norrma dell'arrt.37, c.2 del d d.lgs. 5446/92, non essendo o tale deposito viene data alle parti prefiguratta detta ulttima attivittà come unn momentto costitutivo o conddizionantee l'efficaciaa del proceddimento di d pubblicaazione. 125 Riferimeenti: Art. 153, 1 c.2 c.p p.c - Art. 51, comm ma 1, e 38, comma 3 , del d.lgs.. 546/92 Art. 3277,comma 1, c.p.c., come mo dificato dall'art.46, d c. 17, l.699/2009 - Cass. nn.. 17704/20010, 157788/2007, 11910/2003 - Cass. n.117704 del 29.07.20100 o – IRPE EF – Giudiicato esterno 202. Avviiso di accertamento /2014 Sentenzaa n. 1060/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u ; Relato ore: Rolle Avviso d di accertam mento – IRPEF I -R Reato trib butario - Frode F fiscaale - Prov ve nza di pattteggiamen nto può e ssere valuutata comee prova dii colpevollezza se ill La senten soggetto cche ha pattteggiato non n da spiiegazioni sulle ragion ni per cui hha pattegggiato. Non n ha valore di giudicaato ma può ò essere utiilizzata. ntenza n. 224587 3/112/2010 - Art. 2 d.llgs. n. 74 del d 2000 Riferimeenti: Cassaazione Sen Art. 444 cc.p.p. M di im mpugnaziione 203. Proccesso – Motivi /2014 Sentenzaa n. 1064/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Becccaria Processo – Motivi di impuggnazione d motivii Va ritenuuto che neel giudizio di appelloo si incorrra nell'omeessa specifficazione dei solo quan ndo vi siaa assoluta incertezzaa sui limitti e la portata del rriesame riichiesto all giudice. 5 d.lgs. 5446/92 Riferimeenti: Art. 53 n 204. Proccesso – Domanda nuova 126 p. 15/10/ 2014 Sentenzaa n. 1146/224/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi Appello iinammisssibile - Mootivo di im mpugnaziione generrico e non n specificoo. missibile , in i quanto costituiscee domandaa nuova , la formulaazione di un u motivo o E' inamm di appello o sul puntto del maancato ricoonoscimen nto dell'Iv va assolta ssugli acqu uisti se nell giudizio ddi primo grado g non era stato formulato o un motiv vo di impuugnazione specifico,, ma la queestione era stata prosspettata in modo solltanto generico. R. 633/72 art.19 a Riferimeenti: d.P.R pello - Terrmini per la propossizione 205. App p. 16/10/22014 Sentenzaa n. 1151/222/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: Capra Appello – Termin ne lungo per p la prop posizionee – Giudizzi introdootti dopo il i 4 luglioo ne dei term mini ferialli 2009 - Soospension o il 4 lugllio 2009 il terminee lungo pper la pro oposizionee Nei giudiizi introdotti dopo dell'appelllo è di sei mesi e deecorre dallla pubblicaazione dellla sentenzaa di primo o grado. Sii applica la sospensio one feriale dei terminni processuuali. minare la data d di pro oposizionee del ricorsso e , perttanto , la ddata di pen ndenza dell Per determ giudizio aai fini dell'aapplicazion ne del term mine semeestrale di proposizionne dell'app pello , si faa riferimentto alla datta di notifiicazione alll'Ufficio del d ricorso o alla Com mmissione Tributariaa Provinciaale. 5 19922; art. 327 c.1 c c.p.c. Riferimeenti: art. 511 d.lgs. n. 546/ pello - Dife fetto di mo otivi 206. App p. 16/10/ 2014 Sentenzaa n. 1153/222/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte 127 Presiden nte: Pasi, Relatore: Capra a di motiv vi – Dom manda nuoova - Inam mmissibillità Appello – Assenza he non atttengano allle ragioni di nullità,, Deve esseere rigettaato l'appello privo dii motivi ch illegittimittà o infonddatezza deell'atto o deella pretesaa tributariaa. La doman nda di sottoporre a verifica coontabile deeterminati righi dellaa dichiarazzione IVA A va rivolta all'Agenziia delle En ntrate e nonn alla Com mmissione Tributariaa Regionalee. nto sollevaato per la pprima voltta soltanto o Il difetto di motivazzione dell'avviso di aaccertamen c e domandaa nuova inaammissibille ai sensi dell'art. 577 del d.lgs.. nell'atto ddi appello costituisce n. 546/19992 5 19922. Riferimeenti: art. 577 d.lgs. n. 546/ pello - Nottificazione a tutte lle parti 207. App p. 20/10/ /2014 Sentenzaa n. 1162/338/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Appello – Omesssa notifiica alle altre parrti – Diffetto di contradd dittorio – Inammisssibilità missibile l'aappello ch he sia statoo spedito alla Comm missione T Tributaria Regionalee E' inamm senza la p preventivaa notificazzione a tuttte le altree parti neii cui confr fronti la seentenza dii primo graado è stataa pronunciaata. Secondo il combin nato dispossto degli aartt. 53 , comma c 2 , dell'art. 20 commi 1 e 2 e d essere notificatto secondo o le normee dell'art. 166 commi 2 e 3 del d. lgs. n. 5446/1992 , deve degli artt. 137 e sss del c.p.cc. , ovveroo a mezzo posta, ma m comunnque trasm messo allaa controparrte e succeessivamente depositaato , con la prova deell'avvenutta notifica. La notificca eseguitaa nei confrronti di unno solo deegli Uffici che hannoo emesso l'avviso dii accertameento comp porta un difetto d di instauraziione del contradditt c torio che determinaa l'inammisssibilità delll'appello. c 1 e 2 d.lgs. 5446/1992; artt. a 137 e Riferimeenti: art. 533 c. 2 d. lggs. 546/922; art. 20 commi ss c.p.c. 128 208. Interpello - Impugnab I bilità p. 13/11/22014 Sentenzaa n. 1315/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Festta vedimentii disappliicativi - Im mpugnabiilità Interpelllo – Provv utario, il ddiniego daa parte delll’Amminisstrazione finanziaria f a In tema ddi contenzzioso tribu dell’istanzza di disap pplicazione della noormativa sulle s società di com modo è im mpugnabilee innanzi allle Comm missioni trib butarie, ai sensi delll'art. 19, del d.lgs. 3 1 dicembrre 1992 n.. 546. Il reelativo giuddizio instaaurato dinnanzi al giuudice tribu utario, verrtendo in materia m dii diritti sogggettivi e non n di merri interessii legittimi, è a cognizione pienna e pertan nto non sii limita all’esame dellla mera leegittimità ddell’atto, ma m proced de anche aall’esame del d merito o ndi, dell’ageevolazionee richiesta.. della preteesa e, quin Riferimeenti: art. 199, d.lgs. n. 546/19922 – Cass. n. 8663 del 15/4/20112 utario – Parti P 209. Proccesso tribu p. 13/11/22014 Sentenzaa n. 1317/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Maiiorca Processo tributarioo – Parti - Litiscon sorzio neccessario o di accerrtamento per magggior redditto a caricoo di una S.r.l. con n Nel caso di avviso nte imputtazione peer traspareenza del reeddito ai soci, i ricoorsi interp posti dallaa conseguen Società e dai soci, configuran c ndosi un ccaso di orriginario, non n possonno che esssere decisii mente; siccché il giud dizio celebrrato senzaa la parteciipazione ddi tutti i littisconsortii unitariam necessari è affetto da d nullità assoluta innsanabile; nel caso in cui i ricoorsi pendaano avantii l CTP di Vercelli e quelli deii giudici divversi (nellaa fattispecie quello ddella Socieetà avanti la soci avantti la CTP P di Milan no) va dissposta la riunione avanti il giudice cu ui è stato o presentato o il ricorso o più vecch hio, e ciò aanche in deroga alla competennza. c art. 29, d.lgs. nn. 546/19992 – Cass.. Riferimeenti: art. 144, d.lgs. n. 546/19922; art. 39 c.p.c.; n. 14814 ddel 04/6/22008 129 pio della iinutilizzab bilità della prova 210. Listaa Falcianii - Princip /2015 Sentenzaa n. 0103/38/15, deep. 23/01/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Cascin ni Processo tributario – Princcipio dellaa inutilizzzabilità della d prov va – Insusssistenza Lista Fallciani butario no on vige il princip pio (di derivazione d e penalisttica) dellaa Nel proccesso trib inutilizzab bilità della prova irriitualmentee acquisita. Ne consegue la leggittimità dell’utilizzo o dei dati eemergenti dalla "listaa Falciani"", pur esseendo gli sttessi acquiisiti in vio olazione dii leggi penaali. utario – Sentenza ffondata su u due dive erse ration nes decid dendi 211. Proccesso tribu p. 26/01/22015 Sentenzaa n. 106/38/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Processo tributarrio – Ap ppello – Sentenza a fondata a su duee diverse rationess decidend di – Impu ugnazione contro u na soltan nto di essee – Passagggio in giu udicato – Sussistenzza ndo la sen ntenza assoggettataa ad impuugnazione sia fondaata su du ue diversee Allorquan rationes ddecidendi, idonee entrambe e a giustificcarne auto onomamennte le statu uizioni, laa circostanzza che l'im mpugnazio one sia rivvolta soltaanto contro una di esse, e no on attingaa l'altra, deetermina una situ uazione nnella qualee il giud dice dell'iimpugnazione (ovee naturalmeente non sussistan no altre rragioni di d rito osstative alll'esame nel merito o dell'impuggnazione) deve pren ndere attoo che la sentenza, s in i quanto fondata sulla ratio o decidendii non critticata dall'impugnazzione, è passata p in cosa giuudicata e desumere,, pertanto, che l'imp pugnazionee non è am mmissibilee per l'esistenza del giudicato,, piuttosto o i che per caarenza di interesse. d 2006. Riferimeenti: Cass. n. 14740 del 130 212. Proccesso tribu utario – Spese p. 26/01/22015 Sentenzaa n. 109/22/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Barbu uto; Relato ore: Festaa Compensazzione – Presuppoosti – “G Gravi ed d Processo tributarrio – Spese – C ecceziona ali ragion ni”. pplicabile al a processoo tributariio per il rin nvio conteenuto nell'art. 15 dell L'art. 92 ddel cpc, ap d. lgs 5466/92 rendee possibilee la compeensazione delle spese solo se rricorrono " gravi edd eccezionaali ragioni,, tali non si possonno consideerare la “n novità dellla materiaa” e/o un n “contrasto o giurispruudenziale”. umenti prrodotti in n sede con ntenziosa 213. Docu p. 26/01/22015 Sentenzaa n. 113/222/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Barbu uto; Relato ore: Meng ghini D tazione nnon esibita a in sedee Contenziioso - Artt. 32 c. 3 d.lgs 5446/92 – Document amminisstrativa asssenza di contraddi dittorio – Inutilizza I bilità - No Non sussistee n cui non vi sia stato o alcun coontradditorrio preventivo tra l’A Amministrrazione e ill Nei casi in contribueente, ma so olo l’invio o di un quuestionario o, la mancaata rispostta al medeesimo non n determinaa l’impossiibilità di produrre p laa documen ntazione, che si dimoostri rilevaante ai finii della soluzione dellaa controveersia, anchee in tempi successivii in sede coontenziosaa. m 214. Appello – Asssenza di motivi p. 27/01/22015 Sentenzaa n. 126/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Arisio; Relatoree: Maiorcaa Processo Tributarrio - App pello - A Art. 53 d.lgs. d 546/ /1992 – Motivi – Critica a all’opera ato dei priimi giudicci – Assen nza – Inam mmissibiliità appelllo - Conseegue 131 Sono da cconsiderarsi inammisssibili i mootivi di app pello che non n specifi fichino le ragioni r perr cui si cen nsurano le argomenttazioni pooste a fond damento del d decisum m, ma si concretino c o nella meraa ripropossizione dellle censure operate avvanti al Giiudice prim mo grado. mini 215. Costtituzione in giudiziio – Term p. 28/01/22015 Sentenzaa n. 130/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi Processo tributarioo – Appello - Costiituzione in i giudiziio – Term mini – Diees a quo – Notifica a mezzo del d servizio postalee – Data della d conseegna dell’’atto all’a appellato d inammiissibilità decorre, neei casi di nnotifica a mezzo m dell Il terminee prescritto a pena di servizio p postale, no on dalla sp pedizione ddell'appello o, come so ostenuto ddall'Ufficio o, ma dallaa data dellaa effettivaa notificazzione all'apppellato e ciò in quanto q l'arrt. 22 d.lggs 546/922 assegna uun terminee che deco orre dalla pproposizione del rico orso, l'art. 16, comm ma 5, d.lgss 546/92 prevede altrresì che i termini t ch e hanno in nizio dalla notificazioone decorrrono dallaa data in cuui l'atto è riicevuto. 9 del 211/04/20111 Riferimeento: Cassaazione n. 9173 mmissibiliità appelllo 216. Inam p. 11/02/22015 Sentenzaa n. 172/01/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Germaano Corteese; Relatoore: Cascini Processo Tributarrio - App pello – A Art. 53, c. c 2, d.lgss. 546/19992 – Nottifica neii confrontii di tutte le l parti – Mancanzza n è prop posto nei cconfronti di d tutte le parti p che hhanno parttecipato all Quando iil ricorso non giudizio ddi primo grado, g in violazione v del dispossto di cui al a 2° comm ma dell’artt. 53 d.lgs.. 546/92 ““Stante la evidente situazionne di inam mmissibilitàà non è necessario o disporree l'integraziione del co ontradditto orio.” 132 butario - Nuovi N doccumenti 217. Proccesso Trib p. 11/02/22015 Sentenzaa n. 177/36/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Micheloone Processo Tributa ario – Art. A 58 d d.lgs. n. 546/199 92 – Nu ovi docu umenti – Ammissiibilità messi i do ocumenti prodotti p p er la prim ma volta in sede di aappello, in quanto sii Sono amm rivelino uutili ai fini della decissione (nel ccaso di specie: docu umentazionne bancaria idonea a giustificarre parte deella sommaa accertata)). dicato esterno – Effficacia esspansiva 218. Giud p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 204/334/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Berrruti dicato esteerno – Effi ficacia esp pansiva - SSussistenzza Processo Tributariio – Giud mento rellativo ad un determ minato peeriodo di imposta ppuò esten ndersi con n L’accertam l’efficacia prevista dall’art. d 29009 c.c. ancche per le successive s annualità analoghe per p parti e uriti dalle m medesime indagini e presupposti, qualorra gli avvissi di accerttamento siiano scatu t mente perm manente in n più anni di imposta. riveli una situazionee fattuale tendenzialm 3532/20144 Riferimeenti: Cassaazione n. 25762/20144 e Cassazzione n. 23 d senttenza - Deecisione secondo s equità 219. Motiivazione della p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 213/26/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Perellii; Relatore: Gallo 133 Processo Tributarrio – Mottivazione della sen ntenza - Decisione D e secondo equità – Inammisssibilità – Carenza di motivaazione poteri-dovveri del giu udice tribuutario, in presenza p di d un'impuugnativa avvverso un n I precisi p atto impo ositivo, preecludono l'ammissibbilità di un na pronun ncia giurisddizionale fondata f suu criteri equuitativi. In base allla disciplin na positivaa del proccesso tributario si ritiiene, infattti, che il Giudice, G see ritenga in nvalido l'aavviso di accertam mento per motivi non n formaali ma di caratteree sostanzialle, non puuò limitarrsi ad annnullare l'attto impositivo, ma ddeve esam minare nell merito laa pretesa tributaria e, operanndo una motivata valutazionne sostituttiva, devee eventualm mente ricon ndurla allaa corretta m misura, entro i limiti posti dallle domand de di parte,, pena la caarente mottivazione della d sentennza. /09/09 Riferimeento: Cortee di cassazzione Senteenza n. 190079 del 1/ pello – Mo otivi nuovii 220. App p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 215/26/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Galloo Processo Tributarrio – App pello – A Agenzia – Rilievi e circostaanza di fatto f non n emergentti dall’attto imposittivo – Mottivi nuovii - Sussisteenza integrare le l propriee Una voltta emanato l’accertaamento, l’amministrrazione non può in ragioni in n corso dii giudizio e il giudiice deve decidere d solo sugli elementi desumibili d i dall’atto im mpugnato o, non poteendo valuttare e conffermare la pretesa suulla base dii altri fatti,, non dedo otti né possti a base della d rettifi fica, ma alllegati e pro ospettati s oltanto in appello o in altri attti. /05/14 Riferimeento: Cortee di cassazzione Senteenza n. 9810 del 07/ butario – Giudicato G o esterno 221. Proccesso Trib p. 18/02/22016 Sentenzaa n. 226/226/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: Veerde 134 Processo Tributarrio – Giud dicato estterno – Parti P diverse – Cooobbligati solidali Sussistenzza Tra conddebitori solidali per la stessa oobbligazion ne tributaria i fatti che intervvengono a modificarre il rapporrto giuridicco anche ccon uno so olo dei coo obbligati pproducono effetti neii confronti di tutti. Ne N discen nde che il disconosccimento giudiziale g ddi legittimità di unaa n quanto tale, t nella fattispeciee erariale, ottenuta su base ooggettiva, e cioè perr pretesa in motivi no on di caraattere perssonale, da " uno deei condebiitori in soolido" non n può non n liberare aanche gli altri deb bitori. Foonte giurissprudenziaale: Cassaazione Sen ntenza n.. 8379/20009 “Il giuddicato esterno sussisste non solo tra le stesse partii ma anche tra partii diverse e non sollo per ogggetti idenntici ma anche a perr oggetti aventi caarattere dii anteceden nte logico-giuridico ovvero o preegiudiziali””. a - Soccietà di p ersone 222. Interesse ad agire p. 20/3/20015 Sentenzaa n. 341/31/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatorre: Borgnaa mento - In nteresse ad d agire neel processoo tributario - Auton nomia proocessuale-Accertam tributaria ia tra la società s e i soci -Tu utela dei diritti d dell socio -Leegittimità à di sceltee antieconoomiche pio dell’intteresse ad d agire reccato dall’aart. 100 c.p.c. ed aapplicabile anche all Il princip processo tributario prevede ch he “per prroporre un na domand da o per coontraddire la stessa è o avervi in nteresse”. necessario Per il legiislatore vi è piena au utonomia pprocessuale-tributaria tra la poosizione deella societàà che ha prrestato adeesione allaa propostaa concordaataria dell’U Ufficio e qquella dei soci dellaa stessa chee non hann no prestato o tale adessione (v. Cass., Sez. Trib.n. T 81668 dell’11/ /4/2011). “deve riteenersi sem mpre conseentita al soocio, allorcché gli sia notificatoo l’avviso di d rettificaa del suo reeddito perrsonale, la possibilitàà di tutelarre i proprii diritti nell modo più pieno e,, quindi, an nche conteestando neel merito l’’accertameento del su uo reddito di partecipazione, a nulla rilevvando chee, nel fratttempo, l’aaccertamen nto del reeddito soci cietario siaa divenuto o definitivo o” ( Cass. n. n 1946 dell 12/2/20001). L’Ufficio non può ritenere che c l’erogaazione di un u mutuo di maggioor valore rispetto r all d un immo obile, legitttimi, ai sen nsi dell’art. 2727 c.c. , l’esistenzza di ricavii prezzo di vendita di occulti in capo al veenditore 135 dittorio – 223. Ricorso per revocazione (art. 395 c.p.c.) - Lessione del contradd one Impugnaazione per cassazio p. 23/03/22015 Sentenzaa n. 343/222/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Barbu uto; Relato ore: Rossii Ricorso p per revoccazione (a art. 395 cc.p.c.) – Omessa O co omunicazi zione data a udienza a alla partte privata a - Lesione del con traddittorrio – Imp pugnazion ne per casssazione – Necessità à – Impuggnazione per p revocaazione – Inammiss I ibilità derarsi tasssativa - dei d casi di possibilee revocaziione dellaa Nell’elenccazione - da consid sentenza di cui all’aart. 395 c.p p.c., appliccabile al processo p trributario inn virtù dell richiamo o mo commaa d. lgs. n. 546/1992 2, non rienntra la violazione dell espresso ddi cui all’art. 64, prim contraddiittorio, ovv vvero la lesione del diritto allaa difesa laamentata ddalla partee, per non n essere staata la meddesima avvvertita delllo svolgim mento delll’udienza di discusssione, purr essendosii costituita in Segreteeria. Pertanto, tale vizio o avrebbee dovuto essere eccepito atttivando l'oordinario mezzo dii impugnazzione costtituito dal ricorso pper Cassaazione ex art 62 ddel citato d. lgs. n.. 546/19922 nei termiini di leggee, con la pprecisazion ne che, ovee il terminee per ricorrrere fossee già spirato o, l’eventuuale incolp pevole deccadenza deell'impugnaazione avrrebbe dovu uto esseree eccepita ai sensi dell'art. d 3227, 2^ coomma dell c.p.c., mediante m rricorso taardivo perr ne con rich hiesta di rim messione iin termini per propo orre il gravaame. Cassazion L’istituto della revo ocazione richiamato dalla Partee risulta peertanto inaapplicabile al caso dii on conseguuente inam mmissibilitàà del ricorsso per revo ocazione pproposto. specie, co pugnazion ni - Motivazioni 224. Imp p. 17/04/22015 Sentenzaa n. 433/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Maiorcca verso la sentenza s di primoo grado – Appello privo di motivaziioni speciifiche avv Inammisssibilità missibile l’aappello avvverso la seentenza dii Primo Grado, G se nnon riportta i motivii E’ inamm specifici ddi impugnaazione direetti a censuurarla. 136 Riferimeenti : art. 53 5 d.lgs. n. 546/92 ddebito sp pese per aatti non trributari 225. Proccesso - Ad p. 12/06/22015 Sentenzaa n. 640/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Intimaziioni di pa agamento - Addeb ito spese di giustizzia per attti non trributari – ne Esclusion debiti di sspese di giudizio g dii Non sono di spetttanza dellee parti in causa eveentuali add p a sono pproposti daalle parti a del processso tributaario se tali atti singoli attti non di pertinenza tutela dellla giustiziaa tributaria. 9 e 92 c.p.c. Riferimeenti: artt. 91 ostituzion ne in giudi dizio di paarte resiste ente 226. Proccesso - Co p. 16/06/22015 Sentenzaa n. 655/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru g dii parte ressistente - Termini T Processo - Costituzzione in giudizio n giudizio di parte resistentee, è da ritenere r vaalida se rispetta r lee La costittuzione in tempistich he previstee dall’art. 54 5 e 23 dell d.lgs. 5466/92. Alla partee resistentee è consen ntito di coostituirsi an nche tardiv vamente, ccioè dopo o 60 giornii (Cass. n. 22925/20100; n. 133311/2009), ppurché entrro un term mine ultimoo che va in ndividuato o in 10 gio orni liberi, ridotti a 5 in alcunni casi, prrima della trattazionne, se in Camera C dii Consiglio, ovvero sino s all’ud dienza pubbblica in caso c di disscussione iin pubblicca udienzaa d to della disscussione con la possibilità peer il ricorreente di richhiedere il differiment 137 227. App pello inam mmissibilee – Spedizzione in bu usta chiusa p. 16/06/22015 Sentenzaa n. 655/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru d lo – Modaalità di sp pedizione Inammisssibilità dell’appell i caso di spedizionee avvenutaa in busta cchiusa ind dirizzata all L’appello è inammissibile se, in o all’internoo della busta chiusa,, domicilio del difenssore senzaa che sia inndicato il tiipo di atto one è assuunta in osssequio allaa è stato prrodotto olltre i termiini di leggge. Tale deeterminazio sentenza ddella Cassaazione n. 27067 2 dei 18/12/20006. M ne 228. Senttenza tributaria - Motivazion p. 16/06/22015 Sentenzaa n. 680/224/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relatore: Mich helone a tributariia – Motiv vazione - Sintesi in n ratio deccidendi – A Applicab bilità Sentenza o palesem mente dilunngato, muunito di molte m questtioni in discussione d e A fronte di ricorso base e co ollegate traa di loro dda un unico o motivo, è ammisssibile e legiittima unaa aventi a b “ratio deccidendi” motivazio onale, conttenente il complesso delle noorme giuriidiche chee stanno a ffondamento della deecisione. Sebbene ll’ordine lo ogico-giurid dico delle questioni nel caso in n esame nnon sia statto oggetto o di risposta in confo ormità ai crriteri espossitivi dell’iistante, il Giudice G triibutario haa ravvisato o one più liq quida”, ciooè quella della d econo omia di teempo e di risparmio o la scelta ddella “ragio nelle eneergie processuali, an nche su ssostegno concorde della dotttrina che ammettee l’applicaziione dellaa “ragionee più liquuida” quan ndo le qu uestioni nnon esamiinate non n costituiscono presuupposto loggico-giuriddico. 3.2001; 111356/06; 7663/12;; Riferimeenti: Casssazione seentenze nnn. 4773 del 20.3 17219/122; Ordinan nza n. 57244 del 20.3.22015 138 Dazzi e d diritti dogaanali ne sanzion ni 229. Acciise – Enerrg. El. - Irrrogazion /14, dep. 11/11/20114 Sentenzaa n. 412/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa; Relatore: Cau Accise - Tardiva presen ntazione di dichiiarazione - Sanziione min nima perr ravvedim mento opeeroso preseentato an nticipatam mente al PVC P ondivisibilee la quantificazione ddell’irrogazzione dellaa sanzionee ai sensi dell’art. d 59,, Non è co c.1, lett. cc, del TUA A per una tardiva prresentazion ne di soli due d giornii all’Ufficio o Dogane,, rispetto aal termine prescritto o, equiparaandola all’o omissione di dichiarrazione. Essa E infattii non va iddentificata con riferimento al ttermine per la preseentazione della medesima, maa deve faree riferimen nto all’inteento evasiivo da parrte di chi avrebbe dovuto presentarla,, qualora ne venga acccertata l’esistenza daa parte deggli Uffici e Organi prreposti. bilità nel sanare coon il ravvvedimento o La dimosstrazione della correttezza e disponib operoso, anticipatam mente al PVC P dell’U Ufficio, quuanto dovu uto a saldoo della dich hiarazionee ue giorni, è indice di un comp portamentoo che non n ha creato o presentataa con il rittardo di du pregiudiziio all’azion ne di contrrollo da paarte dell’U Ufficio, per cui la sannzione da applicare a è quella, in n misura minima, m di d cui all’aart. 50, c.1 del TU UA, così come agggiornato e modificatto dal d. lgs. l 26/207, ripreso dall’art. 1, 1 c.1, lett.. c) d.l. 2662/2006, convertito o nella l. 2886/2006 e c. 1-bis, stessa leggge, aggiun nto dalla l.l 44/20122 (semplifiicazioni in n materia trributaria) poste dogaanali e dirritti di con nfine 230. Imp Sentenzaa n. 296/66/15, dep. 23/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Enipeeo; Relatore: Guglieelmino Imposte doganali e diritti di d confinee – Iva in ntracomunitaria – Partita Iva I estera a ne sostanziale – Susssiste errata – Violazion i ivo dell’ooperatore estero no on costituuisce solo requisito o La manccanza di identificati formale, m ma è requuisito sostaanziale, inn quanto consente c di d verificarre la sussistenza dell requisito soggettivo o di cui all’art. a 41 del d.l. 3331/1993. In I ragionee della dissposizionee 139 dell’art. 50 del d.l. 331/1993 incombe sul ceden nte italiano o eseguire i controllii prescrittii c le eran no stati forrniti. per verificcare la corrrettezza deei dati idenntificativi che a 41 e 550 Riferimeenti : d.l. 331/1993, artt. mpensazio one 231. Acciise – Com /15, dep. 19/03/201 1 15 Sentenzaa n. 33/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Adino olfi; Relato ore: Rigollone a Elettrica a – Com mpensazioone su ba ase nazioonale- Illeegittimità à Accise – Energia sanzione o La compeensazione delle accisse su base nazionale costituisce una derooga al proccedimento ordinario basato su una gestio one delle aaccise riferribile ad oggni singoloo codice diitta aperto o nciale. Si tratta di una u complessa attivvità di rico ostruzionee dalla Sociietà a liveello provin contabile operata dai singolli uffici loocali dietrro istruzio one della Direzionee Centralee nzia delle Dogane. D Ne N discendde che gli atti a di irrogazione deelle sanzio oni, tra cuii dell’Agen c esaminato, nonn possono essere considerati leegittimi; e questo in n quello ogggetto del caso quanto le sanzioni erano e statee parametrrate ad un’’asserita om messa impposta che, nei fatti, è stata rideeterminata dalla stesssa amminnistrazionee finanziarria. Infattii se a segguito dellaa proceduraa di compeensazione nazionale la Societàà non risultta tenuta aad alcun veersamento o d’impostaa, significaa che nesssuna impposta è sttata evasa,, sono quuindi insu ussistenti i presupposti per l’applicazio one della sanzionee amminisstrativa coonnessa all’omesso a o versamen nto dell’imp posta stesssa. 232. Avviiso di Acccertamentto Dazi dooganali /15, dep. 18/05/20015 Sentenzaa n. 164/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa; Relatore: Carli mento Dazzi dogana ali - Amm missione temporaneea di veiccoli proveenienti da a Accertam paesi exttraeuropeii - Obbliggazione d doganale 140 I veicoli iintrodotti in Italia, provenien p nti da un paese p extraaeuropeo ccui è stataa inibita laa circolazio one all’atto del loro rinvenimen r nto nel terrritorio dogganale delll’Unione Europea, E a causa dellla sospen nsione dellla carta dii circolazio one operatta secondoo il diritto o svizzero,, non posssono beneficiare dell’ammisssione tem mporanea in i esonerro dai trib buti e daa formalità doganali. Tale sosspensione, per il diiritto svizzero, com mporta il divieto dii one per tutto il perdu urare del reelativo perriodo. circolazio L’obbligazione dogganale non n discendde dalla raadiazione di un veiicolo, ma dalla suaa ne di diviieto di cirrcolazione per la sospension ne della caarta di cirrcolazionee condizion verificata al momen nto del con ntrollo. olici 2011 – Atto di C Contestazzione 233. Acciise, Alcoo Sentenzaa n. 198/4/15, dep. 20/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Marozzzo; Relattore: Guerrrieri Dogane e monopooli – Invitto al pagaamento su ulle accisee alcoolicii in sospeensione dii imposta – Applica abilità In presen nza di parrtita di alcoolici dichhiarata “in n sospensiione di im mposta” no on ancoraa esportata,, e compro ovata la irrregolarità dello “svin ncolo” dall “regime ssospensivo o” porta a consideraare come il prodottto sia libberamentee immesso o al conssumo nel territorio o nazionale con la con nseguenzaa diretta deella applicaabilità dellee accise doovute. A) d.lgs. n. 5504/1995.. Riferimeenti: art. 2,, co. 2, lettt. a) Testo Unico Acccise (TUA ogane 234. Sanzzioni – Do /2014 Sentenzaa n. 1048/26/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Verdee Depositoo doganalee – Invitoo al pagam mento – Sa anzioni - Presunziooni. La tesi fiscale, sotttolineata con forza, per la quuale "...le dichiarazio d oni rese daa terzi nell mento tribuutario costiituiscono pprove a tuttti gli effettti...." risultta inesatta in quanto o procedim 141 i citati eleementi posssono si co oncorrere a fondare ili convinciimento dell giudice, ma m solo in n concorso con altri costituendo c o esse, in qquanto talii, meri elem menti indizziari. one "virtu uale" ovverro "materriale" dellaa In ordinee alla vexaata quaestiio circa l' introduzio merce nel deposto può darsii efficacia retroattivaa al dispossto di cui al commaa 44, dellaa 2 per il quale q "L'inntroduzion ne si intende realizzaata anche negli n spazii legge 17/12/12 n. 221 o Iva, senzza che sia necessariaa la preven ntiva introdduzione della mercee limitrofi aal deposito nel depossito.". Riferimeenti: Cassaazione Sen ntenza 99958/2008, 10261/20 008, 8369//2013 -Ciircolare n.. 16/D dell 28/04/20006 Agenzzia delle D Dogane - Nota N n. 2702/V/SD D del 07/007/1999 Dir. Centtr. Servizi Doganali -Nota prrot. n. 21662/V/SD del 02/088/1999 -D Dir. Centr.. Servizi Doganali - Nota N prot. n. 7251 ddel 28/12/2006 - Aggenzia dellle Doganee - Art. 50-bis, comm ma 4 d.l. 3331/1993 -A Art. 8, com mma 21-biis del d.l. 2 marzo 20012, n.16, conv. in l.. 26 aprile 22012, n. 444 - Art. 166, comma 55-bis, del decreto d leggge 29 novvembre 20008, n. 1855 - Art.34, ccomma 444, l. 17/12/ /12 n. 221 l -Cassazio one Senten nza n. 116442/2013 235. Cod dice Doganale Com munitario – Pesca marittima m Sentenzaa n. 80/222/15, dep. 22/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: R Rossi Accertam mento – Codice C Dogganale C Comunitarrio – Pesca a marittim ma - Artt.. 67 e 68 – Navi ccon doppia a naziona alità – Eseenzione - Non N sussisste Una navee che navvighi sotto le bandieere di duee o più Sttati, ai sennsi dell’artt. 92 dellaa Convenziione delle Nazioni Unite U sui diiritto del mare, m risultta di fatto priva di nazionalità, n , con l'effetto di far venire v meno il presuupposto di d legge per la conceessione dell beneficio o on dette naavi. daziario aai prodotti pescati co nale 236. Sanzzioni - Dichiarazione dogan Sentenzaa n. 80/222/15, dep. 22/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: R Rossi 142 Accertam mento – T.U.L.D. T - Sanzion ni - Dich hiarazionee doganalle - Erratta o falsa a dichiarazzione delll’origine delle d mercci - Rileva anza c all’art. 303 T.U. L.D., purr attenendo agli eleementi dellla qualità,, La violazzione di cui quantità e del valo ore della merce, m si considera integrata anche neei casi in cui vengaa riscontratta una diffeerenza con ncernente ll’origine delle d medessime. ompensazzione traa crediti e debiti sussisten nti presso o diversee 237. Acccise – Co province p. 16/02/22015 Sentenzaa n. 220/222/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: R Massagli a mento – Accise A – Compenssazione trra creditii e debitii sussisten nti pressoo Accertam diverse p province - Ammissiibilità ni della co ompensazione tra crrediti e deb biti verso l’Erario è l’effettivaa Ciò che rrileva ai fin correspon nsione dellle accise dovute e la conseguente assenzza di un daanno alle casse c dello o Stato. Irriilevante laa circostan nza che i ccrediti e i debiti, com mpensati, sussistano o tra ufficii delle Doggane di pro ovincie diff fferenti. gni bollettta 238. Dazi e diritti doganali – Autonoomia di og p. 18/02/22015 Sentenzaa n. 229/226/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: Veerde Dazi e di diritti doga anali – Accertame A A a di ogni bolletta nto in retttifica – Autonomia Sussistenzza q stab bilito in maateria di im mposte dirrette, ove ll'accertameento vienee Contrariaamente a quanto effettuato o per anni di imposta e su baase dichiarrativa annu uale, in caampo dogaanale ognii singola bo olletta com mporta un autonomoo accertam mento. Ne discende cche ciascu una di essee può costituire oggetto di acceertamento in rettificaa indipend dentemente te dal fatto o che nello o stesso eseercizio altree siano staate, in temppi diversi, assoggettaate a tale inntervento. 143 144 Imp posta succeession ni e donaz d zioni posta succcessioni e donazion ni 239. Imp Sentenzaa n. 385/33/15, dep. 10/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Fogliaa; Relatore: Collu Imposta successioni e dona azioni - Baase impon nibile - Co onferimen nto bene in n un trustt - Momen nto imposiitivo - Noon sussistee pisce l'arriccchimento o patrimon niale del bbeneficiario o e non ill L'impostaa di donazzione colp mero trasferimento o del ben ne da un soggetto ad un altro. Nell'iistituto deel trust, ill p beni all trustee il quale, però, non ne diviene prroprietario o disponentte conferissce uno o più bensì è teenuto ad am mministrarre i beni coonferiti e, poi, a trasfferire o i bbeni e/o i suoi s frutti,, d alle condiizioni indiicate dal disponente, , a favore dei benefficiari indiccati da queest'ultimo.. Pertanto, il momeento in cu ui si potràà applicarre l'impostta di donnazione saarà quello,, o, nel quuale effettiivamente i beneficiari entrerranno in proprietà dei benii successivo conferiti n nel trust, perché p sollo allora sii verificherrà il presup pposto im mpositivo, vale v a diree l'arricchim mento del//i beneficiaario/i. 145 IC CI -IM MU borso IMU U - Esenzzione 240. Diniiego rimb Sentenzaa n. 271/3/14, dep. 19/09/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Mariaani; Relato ore: Miettto Diniego rimborso IMU - Esenzione E e IMU - Im mmobili utilizzati u da enti pubblici p e privati – Utilizzazzione direetta dell’im mmobile Verbano – Cusio – L’Agenziaa Territoriiale per la casa dellaa provinciia di Novaara e del V Ossola (A ATC) avevva impugn nato un diiniego di rimborso IMU in rrelazione al a periodo o d’impostaa 2012 so ostenendo l’applicabbilità dell’aarticolo 7 comma 1 lett i) del d.lgs.. 504/19922. La Com mmissione tributariaa provinciaale ha riteenuto infoondato il ricorso in n quanto l’eesenzione prevista dal d predettoo articolo è concessa per i solli immobilli utilizzatii da enti p pubblici e privati, diiversi dallle società, e non av venti per ooggetto essclusivo o principalee l’esercizio di attiività com mmerciali, al ricorreere della duplice condizione c e dell’utilizzzazione diiretta deglii immobilii stessi daa parte delll’ente posssessore e della loro o esclusiva destinazio one ad attivvità peculiiari che no on siano produttive ddi reddito. Nel caso o o, infatti, l’immobile l e era statoo concesso o in locazzione a sog oggetti terzzi facendo o esaminato quindi veenire meno o il requisito dell’utiilizzazionee diretta dell’immobbile. Inoltree è solo a partire daal gennaio 2014 chee gli allogggi sociali sono esentti dal versaamento deell’IMU in n forza dellle disposiizioni con ntenute neel Decretto Legge n. 102 deel 31 ago osto 2013,, convertito o con leggge n. 1244 del 2013, mentree per i peeriodi di imposta precedenti p i l’imposta rimane do ovuta, com me era staato precisaato nella Circolare C 3//DF del 18 1 maggio o Ministero dell’Econo omia e delllle Finanzee. 2012 del M 241. ICI – Ente eccclesiasticco Sentenzaa n. 320/66/14, dep. 30/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte e Relattore: Tucccillo Esenzion ne ICI – Requisito R oggettivo o e soggettiivo – Entee ecclesiasstico. mobile di proprietà p ddi una Chiiesa parroccchiale adiibito ad orratorio e a Nel caso di un imm q direettamente gestite dall’ente eccllesiastico, sussistono s o scuola perr l’infanziaa, attività queste i requisitii oggettivo o e soggettivo neceessari per ottenere l’esenzionne ICI ex articolo 7 146 lettera dell d.lgs. n. 504 5 del 19992. Quantoo al requissito soggettivo l’entee parrocchiiale rientraa a pieno ttitolo nellla categoriia di cui all’articolo o 73 com mma 1 lettt. c) TUIR R, trattasii segnatamente di “ennti pubblici e privati divversi dalle società (…) chhe non hannno per oggettto esclusivo o d attività commerciale c (…) residdenti nel terrritorio dello lo Stato”. Quanto Q all principale l'esercizio di merciale qu uella svoltaa nel caso esaminato o requisito oggettivo non costittuisce attivvità comm dell’ente parrocchiaale, i.e. atttività di nnatura assiistenziale, didattica, ricettiva, ricreativa,, culturale e sportiva.. nzione IC CI 242. Esen Sentenzaa n. 365/33/14, dep. 27/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte e Relattore: Marttelli Esenzion ne ICI - Ab bitazione principaale - Resid denza del proprietar p ario. u dell’esenzio d one Ici suull’abitazio one princiipale il prroprietario o Ai fini ddi poter usufruire dell’immo obile devee avere laa propria residenzaa presso l’immobilee interesssato. Non n costituisce prova dii modifica della residdenza il fattto che il contribuen c nte, il cui stato s civilee nitamente ad altro in ndividuo. è “libero””, abbia preeso in locaazione un iimmobile diverso un I imm mobili Ag genzia Teerritoriale e per la C Casa desstinati ad d 243. Eseenzione IMU attività riicettive /14, dep. 27/11/201 2 14 Sentenzaa n. 90/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: Pravon n Tributi L Locali – IMU IM – Loccazione im mmobili - Rimborsso – Non ssussiste o esenti daall’IMU glii immobilii Ai sensi ddell’art. 7, comma 1 lett. i dell d.lgs. 5044/92 sono utilizzati direttamen nte dai sogggetti ex aart. 87 com mma 1 Tu uir, Enti nnon Comm merciali, e mente allo o svolgimeento di atttività riceettive. La locazionee da partee destinati esclusivam i fa f venir m meno la condizione dell’utilizzzo diretto o. Solo glii dell’Ente di detti immobili o dal 01/001/2014, ggodono delll’esenzion ne da IMU . alloggi sociali, e solo 147 Riferimeenti: d.lgs. 504/92, art. a 7 com mma 1, lettt. i; legge n. n 214/20011, art. 133; legge n.. 214/20111, art. 2 one princcipale 244. ICI – Abitazio Sentenzaa n. 402/33/14, dep. 23/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Mariaani; Relato ore: Bolog gnesi ne ICI - Im mmobile adibito a ad d abitazioone princip pale. Esenzion ne ICI sulll’immobilee adibito ad d abitazion ne principaale ex articcolo 8 dell In tema ddi esenzion d.lgs. n.. 504 del 1992 le risultanze annagrafiche rivestono o solo un valore preesuntivo e d prova contrariaa, desumiibile da qualsiasi fonte dii possono essere superate da mento e suuscettibile di apprezzzamento riservato alla a valutazzione del giudice dii convincim merito. D Di talchè potrà ben neficiare ddella misurra agevolaativa previista per l’abitazionee principalee il contrib buente il cu ui coniuge viva in un n’altra unitàà immobililiare. one - Casaa coniugaale 245. ICI – Esenzio Sentenzaa n. 404/33/14, dep. 23/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte e Relattore: Mariiani Esenzion ne ICI – Provvedim P mento di ccessazionee degli eff ffetti civili li del mattrimonio Assegnazzione della a casa con niugale Il soggettto passivo che a segguito del pprovvedimeento di cessazione ddegli effettti civili dell matrimon nio non rissulta assegn natario dellla casa con niugale pu uò usufruirre dell’esen nzione ICII a condiziione che non n sia prroprietarioo o titolaree di altro diritto reaale su un immobilee destinato ad abitaziione situatto nello sttesso com mune ove è ubicata lla casa coniugale. Ill C laa facoltà ddi regolam mentare lee d.lgs. 5044 del 1992 ha tuttavia attribbuito ai Comuni aliquote, lle esenzion ni e le ridu uzioni di im mposta in materia m di ICI. Nel ccaso esamiinato dallaa Commissione Tribuutaria il Regolament R to Comun nale per l’aapplicazionne dell’ICII equiparaa nità immoobiliari con ncesse in uso u gratuitto ai paren nti in lineaa alle abitazzioni princcipali le un retta fino o al secondo grado. Pertanto qualora a seguito di sentenzza dichiaraativa dellaa cessazion ne degli efffetti civili del d matrim monio la caasa coniugale venga assegnata ai figli dell 148 proprietarrio dell’im mmobile, lo stesso potrà ussufruire dell’esenzio d one sebbeene risultii proprietarrio di altrii immobilii nello stessso Comuune e ciò in i quanto l'assegnazzione dellaa casa ai figgli in base a sentenzaa è assimilaabile alla co oncessionee dell’unitàà immobiliiare in uso o gratuito. U 246. IMU /15, dep. 19/01/201 1 15 Sentenzaa n. 17/6/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte e Relattore: Molttrasio ale per la Casa – E Esenzionee IMU – Non sussiiste – Rid duzione Agenzia Territoria IMU – Su ussiste L’art. 7, comma 1,, lett. i) del d d.lgs. nn. 504/1992 dispon ne esenzioone IMU solo se laa destinazio one dell’im mmobile è improdutttiva di red ddito e ch he l’immobbile sia dirrettamentee utilizzato dal possesssore. o assegnaatario dell ’ATC, e non posssessore, l’’Agenzia ha diritto o Essendo l’inquilino mente alla riduzionee di impossta, come previsto dall’art. 8,, comma 4, 4 d.lgs. n.. esclusivam 504/19922. 08; Cass. SSez.V n. 12495 dell Riferimeenti: Cassaazione SS..UU. n. 228160 del 26.11.200 4.6.2014; n. 7385 deel 11.5.20112. o 247. Decadenza dalla potesstà di acceertamento /15, dep. 21/01/201 2 15 Sentenzaa n. 30/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Grecco ICI - Deecadenza del comu une dallaa potestà di accerttamento - Omissioone della a denuncia a C ddalla potestà di acccertamentoo va rilevaato che laa Quanto aalla decadeenza del Comune norma ap pplicabile è l'art. 1, co omma 161 , della leggge 27 dicem mbre 20066, n. 296; tale t normaa si applicaa anche al caso in esame poicché la stessa al comma 171 sttabilisce ch he quanto o disposto dai comm mi da 161 a 170 si appplica "ancche ai rapp porti di im mposta pen ndenti allaa 149 data di en ntrata in vigore v dellla presentte legge". L'avviso di d accertam mento imp pugnato è stato perttanto notifficato, com me previstoo dalla norrmativa ricchiamata, eentro il 31 dicembree del quinto o anno succcessivo a quello in cui la denuuncia avrebbe dovutto essere presentata, p , non rilevaandosi perrtanto decaadenza. nzione IM MU 248. Esen /15, dep. 02/02/201 0 15 Sentenzaa n. 36/6/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Moltraasio; Relaatore: Volaante ale per la Casa – E Esenzionee IMU – Non sussiiste – Rid duzione Agenzia Territoria IMU – Su ussiste L’art. 7, comma 1,, lett. i) del d d.lgs. nn. 504/1992 dispon ne esenzioone IMU solo se laa destinazio one dell’im mmobile è improdutttiva di red ddito e ch he l’immobbile sia dirrettamentee utilizzato dal possesssore. o assegnaatario dell ’ATC, e non posssessore, l’’Agenzia ha diritto o Essendo l’inquilino mente alla riduzionee di impossta, come previsto dall’art. 8,, comma 4, 4 d.lgs. n.. esclusivam 504/19922. 08; Cass. SSez.V n. 12495 dell Riferimeenti: Cassaazione SS..UU. n. 228160 del 26.11.200 4.6.2014; n. 7385 del d 11.5.20012; art. 9,, comma 8, d.lgs. 23/2011; seentenza n. 17/6/155 /01/15 Ct tp di Alesssandria. dep. il 19/ mento dellibera com munale 249. ICI-- Annullam Sentenzaa n. 316/6/15, dep. 24/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Enipeeo; Relatore: Derro I comunale c e sugli im mmobili (Ici) ( - Teerreni ediificabili Tributi locali - Imposta a del Conssiglio di Stato S - An nnullamen nto delibeera comun nale che qualifica q i Sentenza terreni coome edificcabili - Diritto D al rrimborso - Decorren nza termin ni c senten nza del C Consiglio di d Stato, venga v annnullata una deliberaa Nel caso in cui, con r o comunalee che avevva reso alccuni terrenni edificabili, tenuto conto deell’effetto retroattivo 150 delle decisioni giudiiziarie, talii terreni soono qualifiicabili ab orrigine comee terreni aggricoli e laa mborso deella maggiiore ICI pagata deecorre dallla data dii decorrenzza del dirritto al rim deposito ddella senteenza. oni 250. ICI - Esenzio Sentenzaa n. 502/44/15, dep. 24/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Bollaa Tributi llocali - Im mposta comunale su ugli immobili (Ici)) - Esenziooni - App plicazionee analogica a imposta a Registroo – Ammisssibilità – Non susssiste one prevista per l'impposta di reggistro non n L'applicazzione in viia analogica all'ICI deell'esenzio è consenttita. La no orma di esenzione e di una deebenza trib butaria, pooiché conffigura unaa deroga so ostanziale al a principio generalee posto daalla legge, ha h natura speciale ed d è quindii di stretta interpretaazione, perr cui non può trovaare applicaazione al ddi fuori deelle ipotesii d norm mativa, sta tante il divieto d dii specificataamente e tassativaamente inndicate dalla interpretaazione anaalogica e di interppretazionee estensivaa previstoo dall'art. 14 dellee disposizio oni prelimiinari del co odice civilee con riferrimento alla legge speeciale. oli 2 e 5 d.lgs. d 504//1992 - art. 14 dellle Disposiizioni sullaa legge in n Riferimeenti: artico generale ((preleggi) one 251. ICI - Esclusio /15, dep. 15/04/20015 Sentenzaa n. 105/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Suffia;; Relatoree : Ferrari Ici - Rendita catasstale su im mmobile ee/9 - Escllusione Non sono o soggetti ad ICI gli immobili iscritti a Catasto C nellla categori ria E/9, essendo, talii immobili,, finalizzatti al sodd disfacimentto di un interesse primario ed inelud dibile dellaa collettivitàà, essenziaale alla vitaa dei cittaddini. Nei caso in esamee trattasi di d immobbili adibiti alla forniitura di accqua potaabile qualee pubblico in n senso ogggettivo a fa favore di un agglomeerato urbanno. servizio p 151 ponibilità IMU deg gli immob bili di prop prietà delll’Agenziaa Territoriiale per laa 252. Imp casa /15, dep. 30/04/201 3 15 Sentenzaa n. 26/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte Terzolli, Relatorre Carnielllli Tributi L Locali – IMU I – Im mmobili d di edilizia a residenziiale pubb blica – Eseenzione – Non Susssiste one IMU agli immoobili di edillizia residenziale pubbblica in qu uanto non n Non spettta l’esenzio siamo in p presenza di d un utilizzzo “direttto” da parrte dell’ente. Inoltre non posso ono esseree equiparatii alle abittazioni priincipali, coon l’unicaa eccezione degli alllloggi sociiali i qualii godono ddell’esenzio one solo a partire dall 1 gennaio o 2014. 2 , art. 13; l. 124/2013, art. 2; Riferimeenti: d.lgs. 504/92, arrt 1, c. 1, leettera i; l. 214/2011, 253. ICI - Agevolaazioni Sentenzaa n. 724/1/15, dep. 11/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Cervettti; Relato ore: Rossootto mposta com munale su ugli immoobili (Ici) – Agevollazione prrima casa a Tributi llocali - Im – Limiti e condizioni uella che La condiizione peer poter usufruire delle ageevolazioni prima ccasa è qu nell'immo obile di prroprietà veenga stabiilita la dim mora abitu uale e la reesidenza anagrafica a indipendeentemente dal fatto che c il sogggetto che richiede r taale agevolaazione sia coniugato c con altro soggetto residente r in n altro Coomune nel quale avràà diritto a rrichiedere anche lui ma casa se proprietarrio dell'imm mobile occcupato. le agevolaazioni prim 152 254. ICI - Rimborso p. 30/06/ /2015 Sentenzaa n. 1067/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Picco Locali - Im mposta coomunale ssugli imm mobili (Ici) i) - Maggiiori somm me versatee Tributi L – Obbliggo di rimb borso – Su ussiste oste locali si applicaa la regolaa generale in base aalla quale è dovere Anche peer le impo dell'ente impositorre contro ollare ancche i verrsamenti indebitam mente eseeguiti dai s inccassate sen nza giusta causa. c contribueenti e di resstituire le somme mento 255. ICI - Cartellaa di Pagam /2014 Sentenzaa n. 1039/26/14, deep. 25/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: Roolle Cartella di Pagam mento – IC CI - Motiv vazione o di riportaare il conteenuto esseenziale dellle Delibere sussiste soltanto nel n caso in n L'obbligo cui gli atti ti richiamati non sian no conoscciuti o conoscibili daal contribuuente. L'ob bbligo non n sussiste p per gli atti a contenu uto normattivo che sii consideraano giuridi dicamente conosciuti c i o conosciibili. 1 comma 162 l. 296/2006 - art. 42 del d.P.R. 6000/1973 - Art 25 l.. Riferimeenti: Art. 1, 241/90 d Accertaamento - Motivazione 256. ICI – Avviso di /2014 Sentenzaa n. 1090/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: B Buzzi mposta com munale su ugli immoobili – Acccertamen nto - Motiv vazione Tributi llocali – Im 153 È nullo p per carenzaa di motivaazione l’avvviso di acccertamentto per il reecupero deell’impostaa ICI dovuuta su areaa che ha assunto a unn maggiorr valore a seguito ddi variante del PRG G quando l’accertameento di maggior m vallore rispo onda a meeri parameetri monettari, senzaa p calcolare c l’aaumento. alcun riferrimento a parametri oggettivi dda cui sia possibile 2 dicembrre 2002, n.. 289, art. 31, c. 20 Riferimeenti : d.lgs.. 30 dicembre 1992, n. 504; l. 27 257. ICI – Effettivvo utilizzo o Sentenzaa n. 1097/1/14, dep p. 02/10/22014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relato ore: Rolle di accerta amento – Imposta I ccomunale sugli imm mobili – E Effettivo utilizzo u Avviso d mobili il co ontemporaaneo utilizzzo come abitazionee Ai fini deell’impostaa comunalee sugli imm principalee di due unità u imm mobiliari diistintamen nte accatastate non costituiscee ostacolo o all’applicaazione perr tutte dell’aliquota pprevista peer la primaa casa, dall momento o che non n assume riilievo il numero n deelle unità catastali, ma m la pro ova dell’efffettiva utiilizzazionee come abittazione priincipale deell’immobiile complessivamentee considerrato. 2 n. 933, art. 1; Cass.civ., C seez. trib., 122.02.2010, n. 3392. Riferimeenti : d.l. 21 maggio 2008, ni cumulaative 258. ICI – Sanzion p. 18/05/22015 Sentenzaa n. 536/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru determina azione dellle sanzion ni cumula ative ICI - Rid oni cumullative per due diffeerenti viollazioni, dii cui una caducata,, rendono o Le sanzio inammissibile il prrovvedimeento in asssenza dellla consegguente rideeterminaziione dellee stesse. 154 259. ICI – Notificaa e redaziione accerrtamento p. 18/05/22015 Sentenzaa n. 536/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru ICI - Terrmini di notifica n degli d avvissi di accertamento - Redazioone degli avvisi dii accertam mento n l’entrataa in vigorre della L. L Finanziaaria n. 2996/06, gli avvisi dii Dall’1/1//2007, con accertameento in retttifica e d’u ufficio, in materia di d ICI, deb bbono esseere notificaati, a penaa di decadeenza, entro o il 31/12 del 5° annno successsivo a queello in cui la dichiaraazione o ill versamen nto sono sttati o avreb bbero dovuuto essere effettuati. Qualora il procediimento seeguito nellla redazio one degli avvisi di accertam mento non n i ddovuti, app pare giusto o consenta di individuuare l’imposta dovuuta, le sanzzioni e gli interessi nso la senteenza della Cass. n. 16836 del 24/7/2014 2 4. annullarli.. In tal sen 155 Im mpostee Ipotecarie e Catast C tali ure cautellari e conservative 260. Misu Sentenzaa n. 404/1/14, dep. 28/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo Richiesta a dell’A.E E. di iscrizzione ipottecaria - Basi imponibili in n sede di istanza i dii iscrizionee ipotecarria o di contesstazione, aal provved dimento dii Ai sensi ddell’art. 222 d.lgs. 5466/92, in b ase all’atto irrogazion ne della san nzione o al a PVC e ddopo la lorro notifica, l’Ufficio o l’Ente, quando q haa fondato ttimore di perdere la l garanziaa del prop prio creditto, può chhiedere co on istanzaa motivata, al presideente della CTP l’isccrizione di ipoteca sui beni deel trasgressore e deii obbligati ai a sensi deell’art. 11, c.1, e l’auutorizzazio one a proocedere, a mezzo dii soggetti o ufficiale ggiudiziario,, al sequesttro conserrvativo dei loro beni,, compresaa un’aziend da. In sede dii istanza per p iscrizion ne ipotecaaria non so ono rilevan nti le eccezzioni form mulate dallee parti resisstenti in ordine o alla quantificaazione dellle basi im mponibili e dei relativi tributi,, dovendo ogni relatiiva questio one trovaree spazio isttituzionalee nel giudizzio di meriito. ntano solttanto un vincolo v di indisponibbilità di determinati d i Le misuree cautelarii rappresen beni e non n pregiudiicano le raggioni che rriguardano o la debenzza o menoo dei tributti. dita catasstale – Serrre 261. Rend /15, dep. 10/06/201 1 15 Sentenzaa n. 72/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Anado one; Relattore: Rigoolone mento – Rendita catastalee – Accattastamentto – Attriibuzione rendita Accertam Serre Secondo quanto sttabilito dall regolameento conccernente laa costituziione del catasto c deii Finanze 2 gennaio 1998 1 n.28)) non sono o soggettee fabbricatii (decreto del Minisstro delle F all'obbligo o di accataastamento le serre addibite alla coltivazion c ne e protezzione dellee piante suu suolo naturale. Inolltre se le serre s servoono alla prrotezione delle d coltivvazione deelle piante,, o dii nell’ambitto dell’azieenda agricola e sul ssuolo natuurale, le medesime nnon sono oggetto obbligo ddi accatastamento all Catasto E Edilizio Urbano; U se le stesse,, invece, servono in n 156 modo divverso al complesso c aziendalee rurale vanno ricomprese nnell'ambito dell'unitàà immobiliaare accatasstata in D/10; menttre se servvono ad atttività diveerse non correlate c a quella agrricola dell''azienda vanno v accaatastate separatamen nte in altraa categoriaa esempio o D8. gittimità dei d raffron nti OMI sse non con ncernenti la zona 262. Illeg /15, dep. 18/06/20015 Sentenzaa n. 116/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà mità dell’’avviso di d rettificca quand do i raffrronti sonoo con zoone OMII Illegittim differentii. missione evidenzia come daalla letturra dell'Avv viso di R Rettifica oggetto o dii La Comm impugnazzione, i maggiori m valori v dei beni, sian no stati determinati d ti sulla scorta dellee risultanzee della rellazione dii stima soommaria di d fabbricato, redattta dall'Aggenzia dell Territorio o, viene inddicato com me inseritoo nel vigen nte P.R.G.C C. di Asti,, in zona B1.3, B "areee residenziaali consoliddate e di consolidam c mento"; ma è stato ricercato r m mediante l''analisi deii dati di m mercato in nerenti la tipologia "negozi",, resi disp ponibili ddall'Osservaatorio dell Mercato Immobiliaare (O.M.I.), con specifico riferimentto alla zoona O.M.II. B2 dell L Commiissione rileeva come dagli atti prodotti iin giudizio o da partee Comune di Asti. La mmobiliare oggetto ddell'accertaamento di maggior vvalore di cu ui si parla,, ricorrentee l'unità im non risultta ubicata in i zona B22 del P.R.G G., bensì in zona C3 3, asseritam mene meno o pregiata.. L'inserimento del fabbricato f a destinazzione com mmerciale compravennduto dai ricorrentii P risu ulta da un estratto della d piantaa della Citttà di Asti, riportantee nella zonaa C3 del P.R.G., la suddiviisione in zone, z trattaa dal sito iinternet deella stessa Agenzia ddelle Entraate. Stantee quanto ssopra appare evidente comee gli elem menti indizziari sotteesi alla valutazione v e estimatoriia operata dall'Ufficiio, non siaano corrisp pondenti alla a situazioone urbaniistica deglii immobili oggetto dell'odierno d o accertam mento di maggior m valore. v L'A Avviso di Rettifica R e one che trae t origin ne dalla R Relazione di stima sommaria affetta dalla d sopraa Liquidazio riferita an nomalia, deeve pertantto essere aannullato. o catastale - Motivaazione 263. Acceertamento /15, dep. 18/06/201 1 15 Sentenzaa n. 80/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli 157 Presiden nte: Adino olfi; Relato ore: Rigollone mento cata astale – Nullità N –M Motivazioone – Classsamento Accertam o Costituisccono causaa di annulllamento ddegli accerrtamenti catastali glii atti di claassamento che si lim mitano all'eenunciazio one di elem menti ogggettivi della categoriia catastalee, classe e rendita caalcolate suulla base di d consisteenze di ellaborati seenza adeguuata motivvazione in n quanto si tratta di atti di naturra valutativva. Gli ufffici quando o procedonno all'attrib buzione dii o classamento a un na unità iimmobiliarre a destinazione oordinaria, al fine dii un nuovo garantire l’esercizio o del dirittto di diffesa del contribuen c nte, devonno specificcare se laa variazionee è dovutaa a trasforrmazioni sspecifiche subite daall'unità im mmobiliaree, nel caso o indicando o le trasfo ormazioni intervenuute, o se è dovutaa ad una risistemaazione deii parametrii relativi alla a microzona di aappartenen nza causatta da varia iazioni dell contesto o urbano. N Nel caso di revisio one di unn classameento già attribuito occorre che siano o specificate le ragio oni della variazionee. Il rifiutto del claassamentoo in variazione allaa ontribuentte deve essere specificattamente motivato o proposta Docfa del co ministrazion ne finanziaria e speetta al giuudice valuttare l'idonneità dei dati d fornitii dall'Amm dall'ufficio o. Se l'atttribuzione della renndita avvieene con procedure Docfa si consideraa sufficientee, ai fini della mo otivazione,, l'indicaziione di dati d oggetttivi e deella classee attribuita,, se gli eleementi basse non sonno disattessi dall'ufficcio o se laa discordan nza sia daa attribuire a una vaalutazione tecnica deel valore del bene, diversameente la mo otivazionee dovrà essere dettaglliata. posta Cataastale – Avvviso di A Accertameento 264. Imp /2014 Sentenzaa n. 1078/36/14, deep. 29/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Piomb bo di Accerta amento – Catasto C – Classamento - Motivazionee Avviso d mento non può lim mitarsi a riiportare i dati oggeettivi dellaa categoriaa, classe e L’accertam rendita caatastale in quanto l’obbligo dii motivaziione dell’amministraazione è allla base dii qualsiasi atto impo ositivo e costituiscce la mod dalità attraaverso cuui l’ammin nistrazionee mento segu uito nell’a dozione del d provvedimento aai sensi deell’art. 3, l.. esplicita iil ragionam 241/19900. Pertanto o l’accertaamento deeve dare conto dei motivi che hann no indotto o l’Agenzia del Terriitorio a modificare m e la propo osta avanzzata dal ccontribuen nte con laa FA. proceduraa di DOCF 1 n. 7001; l. 7 aggosto 1990, n. 241, aart. 3; Casss civ., sez.. Riferimeenti: d.m. 19 aprile 1994, VI, 25.06.2015, n. 13175; 1 Cass. Civ., sezz. VI, n. 33394/2014 (ord.). 158 265. Rendita catasstale – Avvviso di claassamentto Sentenzaa n. 36/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Micheloone mento – Rendita R catastale – Avvisso di classsamento – Motiv vazione – Accertam Necessità à – Conten nuto mento con il quale l'uufficio tecn nico erariaale attribuiisce la rend dita ad un n L'avviso ddi classam immobilee è inconteestabilmentte un provvvedimento o di naturaa valutativa va, integran nte un atto o di accertaamento il quale, q come tale, devve essere motivato. m L'obbligo o della mo otivazione dell'avvisoo di classaamento deeve riteneersi osservvato anchee mediante la mera in ndicazionee dei dati ooggettivi accclarati dalll'ufficio T Tecnico Errariale (oraa T e della cclasse con nseguentem mente attrribuita all'immobile,, dall'Agenzzia del Territorio) trattandossi di elem menti idoneei a conseentire al contribuente, mediannte il raffrronto con n quelli inddicati nella propria dichiarazion d ne, di inteendere le ragioni r dellla classificcazione, sìì da essere in condiziione di tuteelarsi meddiante ricorrso alle com mmissionii tributarie. dita catastale – DO OCFA 266. Attriibuzione della rend Sentenzaa n. 36/366/15, dep. 14/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Micheloone Accertam mento – Attribuzio A one della rendita catastale c FA – Stim ma diretta a – DOCFA eseguita d dall’Ufficcio – Obb bligo di alllegazionee – Non su ussiste d rendiita catastalle abbia lu uogo a seguuito della proceduraa Nei casi iin cui l’attrribuzione della DOCFA ed in base ad una stima direetta eseguiita dall’Uffficio, tale stima chee integra ill f nto motivaazionale deell’avviso di d classam mento costtituisce un n presupposto ed il fondamen osciuto e comunque c prontameente e faciilmente co onoscibile dal contribuente, in n atto cono quanto p posto in essere nell'ambito di un procedime p ento a sttruttura fortemente f e partecipattiva, con la consegguenza chhe la suaa mancata riproduzzione o allegazione a e all'avviso di classam mento non si traduce in un difeetto di mottivazione ddell'atto medesimo. 159 Riferimeenti: Cassaazione Senttenza n. 166824 del 21 luglio 20 006. posta ipoteecaria – Cessione C iimmobile strumenttale 267. Imp p. 28/01/22015 Sentenzaa n. 129/24/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi Interprettazione noorme tribu utarie – A Agevolazioni fiscalii - Fondi iimmobilia ari chiusii – Destina azione delll’immobiile trasferrito – Irrillevanza mente all'accquisto ed al riscatto o dei beni da conceedere o concessi in n L’inciso ““limitatam locazionee finanziarria” di cuii al comm ma 10 ter dell’art. 35, 3 legge 2223/2006 (versionee vigente dal 25 giugn no 2008 al a 1° gennaaio 2010), è da inten ndersi riferrito unicam mente aglii ndi immob biliari chiuusi, per cuui l’agevolaazione è pprevista peer tutte lee enti diverrsi dai fon cessioni ddi cui questti ultimi siaano parte. Tale interrpretazionee, strettam mente letterrale, non contrasta c con la dichiiarata inten nzione dell legislatoree di favorirre i fondi immobiliar i ri chiusi, riispetto aglli altri enti che operaano sul piùù ristretto mercato imprendito i oriale conn operazio oni di breve perio do. Inten nzione dell oi risultata confermaata con la modificazi m ione della norma in questionee legislatoree che è po che con leegge 13.122.2010 è stata novellaata eliminaando ogni riferimentto ad enti diversi daii fondi imm mobiliari ch hiusi e a operazioni di locazion ne finanziaaria dita catasttale – Terrmini - Mo otivazione e 268. Retttifica rend p. 12/06/22015 Sentenzaa n. 639/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello amento - Motivaziione di un T per p la detterminazione della a Accatasta n atto - Termini rendita La motivaazione di un atto è soddisfattta allorquaando il con ntribuente dà prova di avernee adeguata e circostan nziata conoscenza e abbia pottuto svolgeere con pieenezza di mezzi m e dii o diritto dii argomentti le propriie difese, senza subirre in concrreto alcunaa lesione ddel proprio difesa. 160 Il regolam mento per l’automaziione delle proceduree di aggiorn namento ddegli archivvi catastalii delle con nservatoriee dei regiistri immoobiliari, adottato co on d.m. Fin. 701/ /1994, haa introdotto o la proceddura DOC CFA che coonsente, in n attuazion ne dell’art.. 1, c.3, di dichiararee una renddita proposta per l’u unità imm mobiliare che c viene denunciaata in cataasto. E’ ill dichiarantte che pro opone l’atttribuzionee della cateegoria e della d relativva renditaa catastale.. Tale renddita riman ne negli atti catastaali come proposta p fino f a quuando l’Uffficio non n provvede e, comunque entro 12 mesi ddalla presen ntazione delle dichiar arazioni di cui al c. 1,, ne della rendita r d efinitiva. Tale term mine ha natura meramente m e alla determinazion ordinatoriia e la suaa decorren nza determ mina solo il manteniimento deella renditaa fino allaa conclusio one dei co ontrolli. Detta naturra ordinato oria, non determinaa il venir meno dell “diritto-ddovere” deell’amministrazione di attribuuire all’imm mobile unna renditaa catastalee adeguata alle previsiioni di leggge. 161 IIRAP P onoma orrganizzaziione 269. Auto Sentenzaa n. 277/1/14, dep. 22/09/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Tuccilllo; Relato ore: Miettto IRAP - A Autonoma a organizzzazione - Collaborratori terzi n L’agente di commeercio che nell’eserccizio della sua attiviità professsionale si avvale in ni non inteegra il preesupposto o modo occcasionale della collaaborazionee di soggeetti estern impositivo dell’IRA AP. Il ricorrso a profe fessionisti terzi t nel caaso esaminnato non costituisce c e ma organizzazione rilevantee ai finii un indicce della sussistenzza di unn’autonom dell’appliccazione deell’IRAP in i quantoo non è tale t da po ortare un effettivo vantaggio o economicco produtti tivo. AP - Aliquo ota 270. IRA Sentenzaa n. 424/22/14, dep. 13/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte e Relattore: Cataania Aliquota a IRAP - Legiferazi L ione dellee regioni onale, con n la sentennza n. 381 del 2004,, ha precissato comee l’IRAP e La Corte Costituzio non siano tributi prropri delle regioni, ma m tributi istituiti coon legge dello Stato,, l’IRPEF n per cui “èè da ritenerre preclusa alle a regioni – se non nei n limiti esppressamente riconosciutii dalla leggee statale- la potestà regiionale di leggiferare in m materia di tributi esisttenti, istituitti e regolatii dalla leggee Pertanto, è evidente che l’aum mento di un u punto percentualle dell’aliq quota basee statale”. P disposto da una reggione succcessivamennte al 29/9/2002, per p espresssa sospenssione dellaa c si non opeerativo per il periodo o d’impostaa 2003. legge stataale, deve considerars P – Società senza alcuna a prooprietà 271. IRAP 162 Sentenzaa n. 204/1/14, dep. 20/11/ 20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Toorino va di ognii proprietàà Irap - Soccietà priv a di caussa e non contrastati c da parte rresistente, negli annii La societàà, come risulta agli atti che vann no dal 20004 al 2007, pur risulltando anccora iscrittta nel Reggistro Imp prese dellaa mercio, non pare avver prodo otto in qu uegli annii alcun reddito néé Camera ddi Comm posseduto o alcunchéé, avendo trasferito t ssia l'immobile di pro oprietà chee l'intero compendio o aziendale.. In considderazione di d quanto sopra, il rricorrente,, a parere di questa Commisssione, non n poteva tro ovare auto onoma orgganizzazionne nella partecipazio one ad un società ch he di fatto o ne era priiva essendo osi spogliaata di ogni cosa. AP – Mediico di base 272. IRA Sentenzaa n. 153/4/15, dep. 08/06/155 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Marozzzo; Relattore: Guerrrieri d di rimborso Irap - Sillenzio - Riifiuto su domanda d base no on abbia m mezzi ecced denti il minino indisspensabile per la suaa Qualora iil medico di attività, ne di sp peciali ap pparecchiaature med diche e dimostri la sua autonomaa one di unna segretaaria part-tiime, visti anche glli sviluppii organizzaazione, fattta eccezio giuridici ddella materria in esam me, viene ddisposto il rimborso irap per glli anni 20009/2012, e dichiarato o estinto il proced dimento IIrap su alltro perio odo per ccessata materia m dell contenderre. Riferimeenti : Cortee di Cassazzione, Senttenza n. 37758/2014 AP - Impreese concessionarie 273. IRA p. 29/06/22015 Sentenzaa n. 1059/2/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e Relattore: Enip peo 163 Tributi rregionali - Imposta regionalee attività produttiv ve (Irap) - Deduziooni cuneoo fiscale - IImprese cooncessiona arie – Co ndizioni mma, del d.lgs. d 15 ddicembre 1997, n. 446 prevedee espressam mente che L’art. 11, primo com sono escllusi dalla fruizione f delle d deduzzioni, oltree alle pubb bliche amm ministrazio oni di cui all'art. 3, primo co omma, lettt. e bis) ddel d.lgs.4446/97, an nche le im mprese op peranti in concessio one e a tariffa nei n settorii dell'energia, dell''acqua, ddei trasporti, delle infrastruttture, dellee posta, deelle telecoomunicazio oni, della raccolta e depurazione delle acque di sscarico e della d raccollta e smaltiimento rifi fiuti. Trattasi ddi impresee che operano nell'aambito deei pubblicii servizi in forza siia di una concessio one pubbliica sia di una tarifffa regolam mentata, neel senso chhe tali criiteri sono cumulativvi e non altternativi. AP – Presu upposti 274. IRA /2014 Sentenzaa n. 1084/38/14, deep. 30/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru à Produttiive - Presu upposti Imposta Regionalle Attività uente che esercita atttività proffessione sii serva di personalee La circosttanza che il contribu non dipen ndente maa senza orgganizzazionne di capittale e lavorro non è suufficiente si per sé a configuraare il presuupposto ai fini IRAP.. mbre 19977, n. 446; Corte C Cost., n. 156//2001; con ntra: Cass.. Riferimeenti: d. lgss. 15 dicem civ., sez. ttrib., 12.066.2015, n. 12287. 1 AP professsionisti 275. IRA Sentenzaa n. 1168/11/14, dep. 20/10/22014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Verde 164 Irap proofessionistti – Mediico gineccologo osp pedaliero esercentee anche la libera a professione – Segrretaria pa art – tim me e stud dio - Insu ussistenza di un'a autonoma a azione organizza m – ginecologo o ospedaliiero che svvolga anch he la liberaa Compete il rimborsso Irap al medico ne , qualorra egli si avvalga a escclusivamen nte di una segretariaa part- timee e di benii profession strumentaali limitati e indispeensabili (auuto, mobiili, telefon no, compuuter, strum mentazionee medica dii base). Laa disponibiilità di unoo studio neel quale esercitare la profession ne medicaa rientra neel minimo indispenssabile per l'esercizio o dell'attiviità di meddico-gineco ologo e laa presenza di una seegretaria non n è inddice di autonomia - riferita all'organizzzazione nzione di ausilio rieentrante in n dovendossi qualificaare l'opera svolta daalla stessa come fun uno standdard che non ecced de il livelllo minimo o per lo svolgimentto della prrofessionee (Cass. 88334/2009).L La collabo orazione ddi un soggeetto con funzioni f dii carattere esecutivo o risulta nell caso di sp pecie indisspensabile per l'eserccizio della professionne e non in n grado dii costituire quel surrplus di attività "iimpersonaale e agggiuntiva" ttale da giustificare g e l'assoggetttamento a I l'Irap. omma 1 lettt. c) d. lgss. n. 446/1997; art. 449 T.U.I.R.. Riferimeenti: art. 2 c. 1 e 3 co AP professsionisti – Diniego D rrimborso - Condon no 276. IRA Sentenzaa n. 1171/11/14, dep.. 20/10/20014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relato ore: Meng ghini ofessionistii – Mediico generiico– Diniiego di riimborso d dell'Irap versata Irap prof Condonoo “tomballe” ex legee 289/20002 in corsoo di causa a – Sostanz nziale rinu uncia alla a domanda a mata , negaando il diriitto al rim mborso , la sentenza di primo grado chee Deve esseere riform aveva rico onosciuto ad un med dico il dirittto al rimb borso dell'IIrap, se neel corso del giudizio o di appello o il contrribuente abbia a aderrito al c.d. Condon no “tombaale”. Tale forma dii condono comportaa una sostaanziale rinuuncia del contribuen c nte a far vvalere ogni eventualee l definizioone della propria p po osizione triibutaria, avvvalendosii richiesta ddi rimborsso. Infatti la degli artt.. 7 e 9 deella leggee n. 289/22002 rend de definitiv vi gli impoonibili esp posti nellaa dichiaraziione dei reedditi e co onseguenteemente, in cambio di d una gesttione più favorevole f e del debito o tributariio, il conttribuente rrinuncia a ogni eveentuale cau ausa di escclusione e relativi co ontenziosi. /2002. Riferimeenti : art.7 e 9 l. 289/ 165 AP – Mediico - Istan nza di Rim mborso 277. IRA Sentenzaa n. 1306/34/14, deep. 11/11/22014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Puccin nelli; Relaatore: Maaiorca nale attiv vità prod duttive (IIrap) - Isstanza dii Tributi regionali - Impossta region Rimborso - Medico convenzzionato coon il S.S.N N. c nato con ili Servizio o E' illegittiima l'IRAP invocata nei conffronti del medico convenzion Sanitario Nazionalee che imp piega una collaboraatrice con mere maansioni di segretariaa portare alcuun increm mento dellaa potenzialità redditu uale né di eeffettivo in ncremento o senza app dei proveenti. Inolttre l’impiego di benni strumen ntali indisp pensabili pper l’eserccizio dellaa profession ne e la preesenza di un u rapportoo di parasuubordinaziione a cui è legato il medico all SSN privvano all’atttività di lavoro l auttonomo esercitata e dalla ricorrrente dell requisito o dell’auton noma organ nizzazionee. Riferimeenti: art. 2 d.lgs. n. 4446/1997 AP Professsionista 278. IRA p. 11/11/22014 Sentenzaa n. 1310/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Maiorcca Tributi regionali - Impossta region nale attiv vità prod duttive (IIrap) - Isstanza dii Rimborso – Dottore commeercialista Non pagga l'IRAP P il dotto ore comm mercialistaa che, ind dipendenttemente dall'assetto d o organizzaativo, svolgga le attivittà di sindaaco, revisore e ammiinistratore (Nel caso o di specie,, il contrib buente, do ottore com mmercialistta, risultavva destinaatario di uun diniego o avverso o l'istanza ddi rimborso o IRAP co orrisposta per gli ann ni 2007 e 2008 2 per ccomplessivvi 3.795,577 euro, non nostante svvolgesse principalmeente attivittà di amministratoree, sindaco o revisoree di società ed enti). 2 del 21/12/200 2 01 Riferimeenti: art. 2 d.lgs. n. 4446/1997 – Cass. n. 27983 166 AP – Attiviità di com mmercio aal dettaglio o di generri di monnopolio 279. IRA p. 23/01/22015 Sentenzaa n. 100/38/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello mento – IRAP – Attivitàà di com mmercio al dettagglio di generi g dii Accertam monopollio (tabacccheria) – Presuppos P sti - Insusssistenza o imprendditore, in quanto q talle ed a quualsiasi cattegoria apppartenga, tra quellee Il piccolo elencate n nell'art. 20883 c. c., co ompresa qu quindi quellla di comm mercio al ddettaglio di d generi dii monopoliio, qualoraa sia dotato o di un'orgganizzazion ne minimaale di beni strumentaali e non sii avvalga dii lavoro alttrui (se non occasionnalmente) è escluso dall'applica d azione dell'imposta. o - Irap 280. Acceertamento p. 05/02/22015 Sentenzaa n. 162/22/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Masiaa; Relatoree: Palmierri mento - Irap– “Esercizio “ o abitualle di un’attivitàà autonoomamentee Accertam organizza ata” – Veerifica caso per casoo – Entità à dei ricav vi – Ininfl fluenza nte organizzata”, neceessario ai fini f IRAP,, L’ “eserciizio abitualle di un’atttività autonnomamen richiede uuna verificca circostan nziata, casso per caso o; diversam mente la ccapacità co ontributivaa correlata all’IRAP sarebbe s prresunta inddipendenttemente daa ogni fonndamento effettuale.. n portaa Ai fini ddella sudddetta veriffica, il vaalore elevaato dei ricavi, di per sé, non all’acquisiizione di allcun elemeento a favoore della teesi dell’assoggettameento all’IRA AP. 167 IIRES S 281. IRES - Plusvaalenza da lease bacck Sentenzaa 1786/8/114, dep. 04/09/201 0 14 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella Ires - Plu usvalenza da lease back b La plusvaalenza reallizzata dall c Rileva fisscalmente nell’eserciizio di stippula del contratto. cedente a seguito deel contrattto di lease bback è rilevvabile conttabilmentee in quote costanti c in n nte nell’eseercizio di stipula s dell relazione alla durata del conttratto ma vva rilevataa fiscalmen contratto.. poste sui redditi r - Sopravveniienze attiive 282. Imp p. 29/01/22015 Sentenzaa n. 169/122/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Villa; Relatore: Pugno Imposte sui reddiiti – Red ddito di im mpresa – Sopravv venienze aattive – Principio P o mpetenza – Certezzza – Necesssità – Susssiste della com oncorronoo alla form mazione del d redditoo e sono, pertanto,, Le sopravvvenienze attive co fiscalmen nte tassabilli nell'eserccizio in cuui tale posta attiva emerge in bbilancio ed acquistaa certezza qquando ciioè una po osizione ddebitoria, già g annotaata come ttale, debba ritenersii cessata. 8 del d.P.R R. 917/1986 Riferimeenti : art. 88 ES - Operrazione infragruppoo 283. IRE Sentenzaa n. 372/99/15, dep. 04/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o 168 Presiden nte: Fassio o; Relatore: Fornerron Reddito di impressa - Consolidato fiiscale - Op perazionee infragruuppo - Neeutralità Sussiste La deduzione del costo c operrata dalla ssocietà con nsolidata trova t un'auutomatica e correttaa corrispon ndenza con n i ricavi deella consollidante em mittente la fattura. f Da quantto precedee consegu ue che, sottto il proffilo fiscalee, per effeetto del co onsolidato o fiscale l'o operazione ai fini IR RES è neuutra; vi è un u importo o in positiivo e uno di egualee entità in n negativo, entrambi e nel n medesim mo anno di d imposta n 917/19886 Riferimeenti: art. 1221 d.P.R. n. mpresa - Oneri O conssortili 284. Reddito di im Sentenzaa n. 373/99/15, dep. 04/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Fassio o; Relatore: Steinleiitner Reddito di impressa - Inereenza - On neri consortili - Rib baltamentto sui con nsorziati Condizioone - Regoolamentazzione dei rapporti interni i - Sussiste S mento deelle operaazioni ecoonomiche svolte daa un Connsorzio raappresentaa Il ribaltam l'obbligo nascente dalla d regollamentazioone dei raapporti interni del C Consorzio e trova laa ntratto coostitutivo della sociietà consoortile. Ai fini dellaa sua fontee giuridicaa nel con valutazion ne dei requisiti ordin nari della deducibilittà fiscale dei d costi, eed in partiicolare dell principio di inerenzza, si devee tener prresente il rapporto r consortile c e non la genesi deii s consortile deetermina i suoi corrrispettivi pper i servizzi resi allee costi in qquanto la società consociatte sempliceemente paarametranddoli sui costi dalla sttessa sosten enuti, doveendo tenerr presente ll'obbligato orietà del pareggio p dii bilancio. 1 comm ma 5, e 163 d.P.R. n. 917/1986 Riferimeenti: artt. 109, mpresa - Associazion A ni sportive dilettantisstiche 285. Reddito di im Sentenzaa n. 412/4/15, dep. 16/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o 169 Presiden nte: Bolla; Relatore:: Viano Reddito di imprresa - Sogggetti d’im mposta - Associaziioni sportiive diletta antistiche Requisitti - Democcraticità gestioneg N Necessità - Sussiste Elementi che posso ono far raggionevolm mente riten nere che diietro alla aapparente facciata dii associazio oni sportivve dilettan ntistiche vii siano in realtà dellle impresee commerrciali sono o rappresen ntati dalla mancanzaa di demoocraticità nella n gestio one dell'atttività asso ociativa in n quanto vvi è semprre stato lo o stesso P Presidentee, la modeesta o quuasi insussistenza dii partecipazzione dei soci alle assembleee, la violaazione del divieto pper il Presidente dii associazio oni sportivve dilettan ntistiche ddi ricopriree identica carica inn più di una u di talii associazio oni nonchéé la circostanza di nnatura sosttanziale che la quasi totalità deei servizi e delle forn niture siano o state resse a favoree di soggetti che non erano sooci dell’asssociazionee né affiliatii a qualchee federazio one sportivva. 2 - art. 148 d.P.R. n. 917/1986 Riferimeenti: art. 900 legge n. 289/2002 C TO – società fallita 286. Irpeeg a societtà cooperativa – Deecisione CTC /15, dep. 30/03/201 3 15 Sentenzaa n. 55/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Ramp pini; Relattore: Marooni p dii imposta Irpeg a soocietà coooperativa fallita – ssoggetto passivo nte quale persona fiisica, gli efffetti dellaa Non posssono esserre imputatti all'odiernno ricorren decisone della CT TC di Torrino n. T TO 941/20013 in qu uanto l'attto di accertamento o o a presuupposto deella decisoone era stato emessso nei connfronti della societàà richiamato cooperativva a respo onsabilità liimitata, soocietà fallitta nell'anno o 1987. Il rricorrente in quanto o persona fi fisica non può p esseree soggetto ppassivo di imposte di d società ddi capitali. o - Trusteee 287. Acceertamento Sentenzaa n. 571/2/15, dep. 15/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Marin ni 170 Imposte sui reddiiti - Responsabile d’imposta a – Società estintaa – Trusteee – Non n sussiste fluito l’attivvo della liq quidazionee della soccietà, ed il Il Trusteee del Trustt, nel quale sia confl cui scopo o sia di amm ministrare al meglio i beni con nferiti al fin ne precipuuo di soddiisfare, nei limiti del fondo in trust, even ntuali credditori che, per qualssivoglia raggione, il liquidatore overato traa i debiti, è soggetto o terzo risspetto alla società e non abbiaa soddisfaatto o anno nei suoi confronti vi è asso oluta careenza dei presuppost p ti previsti per l’app plicazione dell’art. 366 d.P.R 6022/73. 3 d.P.R 6002/73 Riferimeenti : art. 36 mpresa – Costi C iner enti 288. Reddito di im Sentenzaa n. 580/99/15, dep. 15/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Pugn no Reddito di impressa – Inerenza - Assiicurazionee vita am mministrattore – Ded ducibilità à - Sussiste mpresa il prremio assiicurativo pagato p per la sottoscrizione di E’ deduciibile dal reeddito d’im una polizzza che tutteli la sociietà dal daanno che potrebbe p derivare d alll’attività in caso di o (morte o invaliditàà) occorso ad una im mportante figura f operrativa azien ndale (nel infortunio caso di sp pecie, l’amm ministratore). Il costo deve riten nersi inereente in quuanto non n deve esssere riferiito ai ricaavi, bensì o dell'imprresa. all'oggetto mpresa – Oneri O ded ducibili 289. Reddito di im Sentenzaa n. 580/99/15, dep. 15/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Pugn no Reddito di impresa – Oneeri deduciibili – Coontratto non n registrrato – Riilevanza Non sussiste – Ded ducibilità à - Sussistee 171 E’ deduciibile dal reeddito d’im mpresa il ccosto relatiivo alle prrestazioni rrese in con nseguenzaa di un con ntratto aven nte per ogggetto la coonsulenza informatic i ca, hostingg e di riproggettazionee di testataa giornalisstica onlin ne, indipeendentemeente dalla registraziione del contratto;; trattandossi di una consulenza c a professioonale il cuii contratto o viene norrmalmentee stipulato o con una sscrittura prrivata senza alcuna nnecessità dii registrazione. 9 Riferimeenti: art. 1009 d.P.R. 917/1986 ES – Enti ospedalie o ri 290. IRE p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 190/34/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Michellone IRES – Enti osp pedalieri – ASL – art. 6 d.P.R. 601/1973 – Appliccabilità ne Esclusion plicata allee ASL chee non svolggono solo le originar arie attivitàà degli entii Non può essere app nno attivitàà aggiuntivve del tuttto nuove che esorbbitano dall'assistenzaa ospedalierri ma han ospedalierra la norm ma agevolaativa prevvista dall'arrt.6 del d.P.R. 601 del 1973. Nel caso o troverà ap pplicazion ne la norm mativa di ccui all’art. 74 del d.P.R. d 917//86 che dispone d laa tassazionee di tuutte le attività ddi natura diversaa da qquelle strrettamentee previdenzziali/assisteenziali e/o o sanitarie.. p - Plusvalen nza 291. Conttratto di permuta p. 26/05/115 Sentenzaa n. 578/226/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relattore: Galloo Avviso d di accerta amento - Ires I e Irap p su conttratto di permuta p – Accerta amento dii plusvalen nza non dichiarata d a – Non su ussiste he oggetto o del contratto in caausa consiste in un na permutaa di beni presenti a Atteso ch fronte di uno scam mbio di ben ni futuri, e poiché i ricavi, le spese s e gli altri comp ponenti dii c nella loro esisteenza, o detterminabilii cui all’eseercizio di competenza non sonno ancora certi in modo o obiettivo, la eventuaale plusvaleenza dedotta dall’atto di permuuta conco orrerà, nell 172 suo amm montare, a formarre il reddi dito nell’essercizio in n cui saraanno mateerialmentee quantificaati i beni fuuturi. In mancaanza dellaa entità patrimonia p ale dei beeni futuri, sconosciiuto il vaalore dellaa plusvalenza, l’avviso o di accerttamento è nnullo. 8 109, TUIR; T art. 76, c. 2, d.P.R. d 29/9 9/1973, n.. 597; art. 1472 c.c.;; Riferimeenti: artt. 86, Cassazion ne, sentenzza n. 1427 del 25.1.2006 173 IRPEF F a oomesso PV VC 292. Irpeef - Verificca senza accesso Sentenzaa 177/1/114, dep. 144/07/20144 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Grecco Avviso a accertameento Irpeff - Verificca senza accesso a om messo pvc - Emission ne avvisoo inosserva anza term mine 60 ggg obbligo di emissionee del pvc nel n caso dii L'art.12 SStatuto del contribueente si rifeerisce all'o accesso aii locali ovee si svolge l'attività eeconomicaa del contriibuente coome pure specificato s o dalla senttenza Cassazione n. 16354/22012. e daall'art. 24 l.4/29 chhe prevedee il pvc a seguito dii verifica fiscale. fi Nep ppure risullta per talee rilievo la violazionee del diritto o di difesaa essendo p previsto il tentativo di adesionne su istanzza di partee ex art.6 dd.lgs. 218/ /97 e puree in sede co ontenziosaa . L'inosservvanza dell termine dilatorioo di 60 giorni peer l'emissiione dell'avviso dii accertameento non può avvere com me conseguuenza la nullità deell'atto (C Cassazionee n.11944/22012). 293. Irpeef - Plusvaalenza Sentenzaa 177/1/114, dep. 144/07/20144 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Grecco accertameento Irpeff - Plusvaalenza ina applicabiilità al coompratore prezzoo Avviso a concorda ato dal veenditore minazione della plu usvalenza come staabilito dalll'art. 68 cc.1 d.P.R 917/86 è La determ ottenuta ddalla diffeerenza tra corrispettiivi percepiiti nel periodo d'impposta e il prezzo dii acquisto o costruzzione aum mentato dii ogni altrro costo inerente. i o Il valore rettificato o di acccertamento o, rideteerminato dal vend ditore in sede di adesionee dall'avviso relativameente all'im mposta di reegistro, noon è ricono osciuto neei confront nti del com mpratore see non supp portato da opportuna documenntazione, essendo laa risultantee di una valutazione v e personalee del ceden nte che non n ha valoree probatorrio per il co ompratoree . 174 dditi di cap pitale 294. IRPEF - Red Sentenzaa n. 409/1/14, dep. 28/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo Avviso d di Accerta amento IRPEF IR - IInteressi da d redditti di capiitale - On nere della a prova Per legittiimare l’imp posizione fiscale derrivante da presunti interessi peercepiti daa redditi dii capitale, ll’Ufficio dovrebbe d provare ill fondameento della propria ppretesa, prroducendo o documentazione, co ontratti di investimeento per deesumere lee modalitàà di pagam mento deglii n PVC delll’asserita viiolazione. interessi, ovvero un 4 TUIR – d.lgs. n. 884/2005 - Dir. D 2003/ /48/CE Riferimeenti: Art. 42 di di Setto ore - Manccato contrradditorio o 295. Stud Sentenzaa n. 430/22/14, dep. 13/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte e Relattore: Cataania Irpef - SStudi di Settore S ma ancata in nstaurazioone del co ontradditoorio per causa c dell contribueente l fase dell Nell’accerrtamento basato suggli studi ddi settore assume rilevanza esssenziale la contraddiitorio. Lee doglianzze formuulate dal contribuente escluusivamentee in fasee contenzio osa, senzaa che qu uesti abbiaa accolto l’invito al contraaddittorio da partee dell’Ufficiio, perdon no di preegio e detterminano, in assen nza di eleementi pro obatori dii particolarre rilievo, la soccomb benza del rricorrente. a 62 bis e 62-sexiess Riferimeenti: d.l. 3331/1993, art. e 296. Irpeef redditi esteri 175 /15, dep. 19/01/201 1 15 Sentenzaa n. 26/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti ; Relato ore: Macaario Avviso a accertameento Irpeff - Tassazzione redd diti esteri - Residenz nza fiscale nvenzionee I redditi di lavoro subordinaato prodootti all'estero in Statti firmatarii della con mposizione non sonoo imponibiili in Italia. contro la doppia im nza fiscale è considerata quellaa nello Statto dove è svolta s l'attitività lavorativa ossiaa La residen nel paese dove si so ono svilupp pate le relaazioni perssonali più strette. s Il ccentro deggli interessii vitali di uun contribuuente può essere in Italia, maa trattandosi di intereessi privatti possono o non averee alcuna riilevanza trributaria. È rilevantee l'iscrizione all'Airee quale presupposto o per usufruuire di unaa serie di servizi s fornniti dalle rappresent r tanze conssolari all'esstero e perr l'esercizio o di diritti ai a sensi delll’art.6 l.4770/1988. 297. Provventi illeciti p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 247/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Monastrra Varricaa Imposte sui reddiiti – Red dditi diveersi – Prooventi illeeciti – Quualifica di d redditii nditorialee – Irrilevanza diversi – Esercizioo di attiviità impren nti derivaanti dall’eesercizio di una attività, in i assenzza della necessariaa I proven autorizzazzione prevvista dal Testo uniico delle Leggi di Pubblica Sicurezza,, sono daa consideraarsi illeciti e devono essere connsiderati "R REDDITII DIVERSSI”. Lo svvolgimento o da parte ddel contrib buente di un’altra u attiività impreenditoriale non attrae ae i suddettti proventii nell’ambitto della divversa categgoria reddiituale. R. 917/19886 Riferimeenti : art. 6 del d.P.R o - Redditti esenti 298. Redditometro Sentenzaa n. 322/1/15, dep. 24/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o 176 Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Nicod dano mento - Accertame A ento sintettico - Redditometrro - Redd diti esentii - Prova a Accertam dell’utilizzzo delle somme s - Necessità N - Non sussiste Il contrib buente sotttoposto a redditomeetro ha la facoltà f di dimostraree, anche prima p dellaa notifica dell'accerttamento, che il m maggior reddito r determinato d o o deteerminabilee sinteticam mente è costituito, in n tutto o inn parte, o da d redditi soggetti a ritenuta alla a fonte a titolo d'im mposta, ovvvero da so omme risccosse a tito olo di disin nvestimennti patrimo oniali. Se ill contribueente ha offferto provva piena ddi tale fatto o non può ò essere oonerato daall'ulterioree prova circca l'effettivvo utilizzo delle som mme percep pite. 3 d.P.R. n. n 600/1973 Riferimeenti : art. 38 u brevetto 299. Irpeef - Invenzzione di un /15, dep. 03/03/15 0 Sentenzaa n. 67/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Suffia,, Relatoree: Gorettaa b - Concettoo di reddiito - Sussisstenza Invenzioone di un brevetto p sul concetto c dii reddito. Quando Q il lavoratoree autonom mo realizzaa La probleematica si pone una inven nzione induustriale a seguito s dellla quale è rilasciato il brevettoo, egli avrà arricchito o unicamen nte il prop prio individ duale patrrimonio dii un bene immateriaale dotato di valoree economicco che, sep ppur fruttto delle suue esperien nze professsionali , è estraneo alla sferaa economicca della prropria attivvità fino a quando il bene sttesso proddurrà redd dito per laa cessione aal solo diriitto di sua utilizzazioone econom mica. Riferimeenti: art. 533, c. 2, lett. b) d.P.R. n.. 917/1986 poste sui redditi r - Oneri O dedu ucibili 300. Imp Sentenzaa n. 401/3/15, dep. 16/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Fogliia 177 Imposte sui redditti - Onerii deducibiili - Assisttenza perssona disab bile - Condizioni d quattroo arti rende la persona disabbile comp pletamentee La perditta di funzzionalità dei dipendentte dalla asssistenza prrestata su ttutto l'arco o della giornata indisspensabilee per poterr compiere tutte le azioni neecessarie aalla vita, dalle d azion ni più sem mplici a quelle q piùù a prestaato configgura una assistenza a speciale ssenza la quale q dettaa complessee e ogni atto persona n non potreb bbe sopravvvivere. L''assistenzaa prestata da due peersone regolarmentee assunte p per l'assisttenza continuativa ppermanen nte e globale della ppersona totalmente t e disabile è da considderarsi assiistenza speecifica, per come prrevisto dalll'articolo 10 1 commaa UIR, che no on prevedde l'ulteriorre requisito della esiistenza di particolari p i 1, lettera b) del TU ni in testa alle persone che preestano dettta assisten nza. abilitazion Riferimeenti: art. 100 d.P.R. n. 917/19866 301. Irpeff - Detrazzioni Sentenzaa n. 454/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Ossolaa Imposte sui red dditi - Detrazion D ni - Speese di ristruttura r azione edilizia e a inizio laavori - Con ndizione - Non susssiste Comuniccazione prreventiva nza e corrrettezza ddei rapporti con ill In ossequuio al priincipio geenerale di trasparen Contribueente non possono p essere adotttati comportamenti di caratteere eccessivvamente e inutilmen nte punitivvo anche alla a luce ddel generalle indirizzo o di sempplificazionee adottato o dalle istituuzioni. La mancata o tardiva ccomunicazzione al Ceentro Opeerativo di Pescara, P all di là dellaa sua presuumibile inu utilità oggeettiva, non può certo o essere utiilizzata perr impediree la legittim ma detrazione di oneri o norm mativamen nte deducibili per motivi dii caratteree strettamen nte formalle. 7 comma 2, lettera qq) d.l. n. 70/2011 7 Riferimeenti : art. 7, poste sui redditi r – Società S estinta 302. Imp p. 15/04/22015 Sentenzaa n. 570/007/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o 178 Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Marin ni d’imposta – Società à di capittali estinta ta - Soci e Imposte sui redditti - Respoonsabile d dizioni liquidatoori – Cond nto, non aassolti con n i proventi della liqquidazionee, possono o I tributi ddovuti dalll’ente estin essere acccertati, ai sensi s dell’aart. 60 d.P. R 600/73,, nei confrronti del liqquidatore e dei soci,, in quanto o responsaabili ex artt. 36 d.P.R R 602/73, solo dopo o che dettee imposte “possano o essere po oste in risccossione” ovvero siaano state accertate in i capo allla società.. Tuttavia,, giacché con la canccellazione della socieetà cessa di d esistere il soggettoo giuridico o, l’art. 366 d.P.R 6022/73 e l’artt. 2495 cc operano ssolo rispettto a quellee obbligaziioni tributarie che all momento o della can ncellazionee della sociietà sono state accerrtate in viaa definitivva nei suoii confronti. one fiscale e 303. Risccossione - Motivaziione dell’iingiunzio Sentenzaa n. 150/2/14, dep. 17/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Motivaziione di ingiunziione fisccale – indicazion i ne della sola ca ausale e dell’amm montare del d pagamento richiiesto - Rilleva m e deve riteenersi osseervato anche tramitee la sola in ndicazionee Il requisitto della motivazione della caussale e dell'aammontarre del pagaamento ricchiesto, in quanto iddonea ad evvidenziaree la pretesaa fatta valeere dall'am mministraziione e, quiindi, a porrre il contrribuente in n grado dii svolgere lle opportuune contesttazioni (Caass. 22/9/2006 n. 20 0513). 304. IRPEF- Detrazioni Sentenzaa n. 636/99/15, dep. 22/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Fassio o; Relatore: Albezzano 179 Imposte sui redd diti – Deetrazioni - Spese di ristru utturazion ne di im mmobili nizio lavoori - Form malità sop ppressa – Applicazzione retrroattiva Comuniccazione in Sussiste Quando uun'obbligaazione formale a caarico del contribuen c te viene ssoppressa, la normaa successivaa modificaatrice, ovee più favoorevole, può p avere efficacia retroattivaa facendo o diventare irrilevantee la violataa formalità . Riferimeenti: art. 1 l. 449/19997 305. Irpeef - Resideenza fiscaale e preseenza in Itaalia /15, dep. 04/06/20015 Sentenzaa n. 181/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte : Piantta; Relatorre : Bertollo nza fiscale le e presen nza in Itallia Irpef acccertamentoo -Residen La mera presenza in Italia , assidua , ma non abituale , non é suufficiente a renderee o da sogggetti ivi residenti r , imponibilli nel nosstro paesee i redditti prodottii all'estero prevalenddo il diritto o della perrsona a coonservare i propri leggami persoonali ed afffettivi nell paese di o origine, risp petto alle ragioni r delll'imposizione tributaaria. Riferimeenti: Art. 2 comma 2 Tuir , Artt.3 Tuir d cession ne di terreeni edifica abili 306. IRPEF - Plussvalenze da /15, dep. 30/06/20015 Sentenzaa n. 211/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa ; Relatorre : Bertollo mento Irpef -Modallità di com mputo dellle plusva alenze da cessione di d terrenii Accertam edificabiili La realizzzazione di una minusvalenza rrelativa allaa cessione di terrenii edificabilii, ottenutaa quale diffferenza traa il corrispeettivo dellaa cessione e il valoree "rideterm minato" ai sensi dellaa legge 448/2001 (e seguenti, s ndr) n , non ppuò esseree oggetto di d rettifica da parte dell'Ufficio d o 180 mediante disconosccimento dell'effetto dell'agevo olazione su ul valore ddi acquisto o . L'unicaa oncessa alll'Amminisstrazione F Finanziariaa è quellaa di rettificcare il preezzo dellaa facoltà co cessione. T comm ma 1 letteree a) e b) ; legge l 448//2001 art.77 Riferimeenti: Art 677 (già 81) Tuir nti da provventi illeciiti 307. Irpeef - Redditti derivan Sentenzaa n. 214/2/15, dep. 06/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris IRPEF - Pretesa trributaria per attiviità delittu uosa in asssenza di p prove Non risulltando positivamentte dimostrrata la fruiizione deggli utili derrivanti da un’attivitàà delittuosaa, nonché in costan nza di caarenza pro obatoria concernentte l’esisten nza di un n concreto e determin nato introiito in term mini di num merario, vieene meno lla pretesa tributaria. o - Prove 308. Redditometro Sentenzaa n. 229/1/15, dep. 13/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Altaare Redditom metro – Irpef - Prova P deell’assenza a di red ddito - Sp Spese ann nuali perr un’autov vettura n Una trasfformazionee societariia e la manncata distrribuzione di utili nelllo stesso anno non possono costituire, di per sé, prova deell’assenza di reddito o imponibbile per il medesimo m o s fornita documenttazione cirrca gli smo obilizzi pattrimoniali attuati perr anno, quaalora non sia sopperire alla carenza di liquid dità. d spesee annuali per un’autovetturaa, avanzatta per un n La richieesta di ridduzione delle adeguameento ai rim mborsi chilometrici ddocumenttati, non può p essere accolta in n quanto i coefficien nti stabiliti dall’algorritmo del rreddito sin ntetico non sono neella dispon nibilità dell contribueente e, quin ndi, non po ossono esssere modifficati . 181 309. Irpeef - Responsabilità dichiarattiva Sentenzaa n. 234/11/15, dep.. 13/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Altaare Irpef acccertamen nto - Reesponsabillità /contribu uente dicchiarativa contab bile proffessionista a buente è responsabille della teenuta dellaa contabilittà e delle dichiaraziioni fiscalii Il contrib conseguen nti con ob bbligo di controllo e sorveglian nza sull'op perato dei ppropri con nsulenti. Ill rinvenimeento di ann notazioni indirizzate i e al consuleente sulla modalità m ddi eludere le l impostee costituisce una dim mostrazionee del concoorso del contribuentte con il coonsulente in quanto o mente collegato alla volontà del contriibuente dii l'operato del profeessionista è direttam posizione diversa daa quella dii commerccialista infeedele la cuui responsabilità sii evadere; p concretizzza a fron nte di un suo com mportamen nto fraudo olento attoo a mascherare un n inadempim mento nelll'incarico. EF – Detrrazioni 310. IRPE /2014 Sentenzaa n. 1074/24/14, deep. 29/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi Imposte ssui redditti – Detrazzioni - Prrova posta sul reeddito dellle personee In materiaa di detrazzioni per riistrutturaziione edilizzia dall’imp fisiche si può detraarre anche la fattura “in accon nto” sui lav vori da esseguire antteriore allaa i dei lavori, puurché i lavvori siano o iniziati ssuccessivam mente allaa comunicaazione di inizio stessa com municazion ne. Relativam mente alla prova, gli elementi indiziari indicati i daall’Ufficio sono superati daglii elementi p probatori presentati p dal contribbuente. A deelle Entratee 24 aprilee Riferimeenti : l. 27 dicembre 1997, n. 4449, art. 1; circolare Agenzia 2015, n. 117/E. 182 uidazione dichiarazzione dei redditi - Invito I bon nario 311. Liqu p. 16/10/ 2014 Sentenzaa n. 1152/222/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: Capra Liquidazzione dellla dichiarazione dei red dditi – Invito I boonario precedentee l'iscrizion ne a ruollo – Irriilevanza della proonuncia che c accerrta la falssità della a firma su ulla distin nta di coonsegna d della racccomandatta di speedizione - Natura a facoltativ va dell'ob bbligo a sp pedire l'in nvito bonario – Fattispecie udizio perr querela di d falso che c abbia accertato la naturaa E' ininfluuente l'esitto del giu apocrifa della firm ma del contribuen c nte appossta sulla distinta di consegna dellee ndate, quaando oggettto della coonsegna siia l'invito bonario b sppedito dalll'Ufficio aii raccoman sensi delll'art. 6 c. 5 della leggge n. 2122/2000 . In nfatti , l'obbligo perr l'Ammin nistrazionee Finanziariia di invitare il contribuentee a fornirre chiarim menti ritenuuti necesssari primaa dell'iscriziione a ruo olo sussistee soltanto nel caso in cui si riscontri iincertezza su aspettii rilevanti ddella dichiaarazione. Nel caso di specie non ricorrrono ragiooni di inceertezza, essendo statta iscritta a ruolo laa ndicata nel Modello Unico U , noon contestaata dal con ntribuente e non versata. somma in P.R. 600/773 Riferimeenti: art. 6 c. 5 legge n. 212/20000 - art. 366 – bis d.P dito profeessionale – Oneri d deducibilii 312. Redd p. 28/10/ /14 Sentenzaa n. 1217/336/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Micheloone Imposte sui red dditi – Contribut C ti previd denziali e assisten nziali – Redditoo neri deduccibili - Ineerenza professionale - On a li versati in i ottempeeranza a ddisposizion ni di leggee I contribuuti prevideenziali e assistenzial (nella speecie: i con ntributi versati da notai allaa Cassa nazionale ddel notariato) sono o deducibilii in sede dii determin nazione dell reddito professiona p ale ai sensii dell’art. 50, 5 commaa primo, deel d.P.R. 29 2 settemb bre 1973 nn. 597, perché sono o spese “innerenti” alll’esercizio o dell’arte o professiione. Per inerenti si devono o intenderre non sooltanto qu uelle spesee 183 necessariee alla pro oduzione del redditto, ma an nche quellle che soono una immediata i a derivazion ne del redddito prodo otto. R. 29/9/1973 N.5977, Cassazio one 26/2/ /2001 n. 22781 e ord d. 27/1/099 Riferimeenti : d.P.R n.1939 EF – Rim mborso 313. IRPE Sentenzaa n. 10/36/15, dep. 13/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Retrosi IRPEF – Rimbors rso – Fond di prevideenziali in ntegrativi - Soggettto iscritto in epoca a antecedeente all'en ntrata in vigore v dell d.lgs. 124 4/93 In tema ddi fondi previdenzia p ali integrattivi, le preestazioni errogate in forma cap pitale a un n soggetto cche risulti iscritto - in i epoca an antecedentee all'entratta in vigoree del d.lgs. 124/93 a un fonddo di prevvidenza com mplementtare aziend dale a capitalizzazionne di versaamenti e a causa prevvidenziale prevalentee, sono so ggette al seguente trattamentoo tributario o: a) per glii importi maturati m fino f al 31..12.00 la prestazion p e è assogggettata al regime dii tassazionee separata di cui aglii artt. 16 coo.1 lett.a) e 17 del TUIR T solo per quanto riguardaa la sorte caapitale corrrisponden nte all'attribbuzione patrimonial p le conseguuente alla cessazione c e del rappo orto di laavoro, meentre alle somme provenien p ti dalla liiquidazion ne del cd.. rendimen nto si applica la ritenu uta del 12,,50% previista dall'artt.6 della leggge 482/885; b) per glii importi maturati m a decorreree dal 1.1.22001 si app plica interramente il regime dii tassazionee separata di cui all’aart. 16 co. 1 lett. a). ntenza n. 1 3642/11 Riferimeento: Cassaazione sen 314. Stocck option – Normattiva appliccabile p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 193/34/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Festa 184 Diniego rimborsoo - Successsione dellle normee nel temp po - art. 51 TUIR R - Stock k option – Normattiva appllicabile – Momen nto dell’asssegnazio ne delle azioni – Rilevanzza nte per l’in ndividuaziione della disciplinaa In materiia di stockk option, il momennto rilevan tributaria applicabiile alla faattispecie ddel caso è da risccontrarsi nnel momeento dellaa one delle azioni a al diipendente.. assegnazio 315. Emeendabilitàà dichiarazione fisccale p. 18/02/22015 Sentenzaa n. 223/336/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Rinald di atizzato - Dichiaraazione fisscale – Emendabi E ilità anch he oltre i Controlloo automa termini d di cui all’a art. 2, com mma 8 biss, d.P.R. 322/1997 3 7 – Consen ntita s conteenziosa, ddi una dich hiarazionee Qualora si negassee la emendabilità, aanche in sede viziata daa errore di d fato o di dirittoo, si deteerminerebb be la viollazione deei principii costituzio onalmente garantiti di capaciità contributiva (arrt. 53 Coost.) e di oggettivaa correttezzza dell'azio one ammin nistrativa (aart. 97 Cosst.). L’eventuaale non coordinam c mento di tale emen ndabilità con c i terrmini del controllo o automatizzzato costiituisce un problema di fatto deell'attività dell'Agenzzia delle Entrate E chee non può prevalere in una otttica di com mparazione degli intteressi in qquestione e alla lucee d appplicazione, richiamatii. dei princip pi costituzzionali, di diretta EF – Erraata compiilazione a Mod. 7300 a danno o del contrribuente 316. IRPE /15, dep. 12/03/20015 Sentenzaa n. 314/1/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Germaano; Relaatore: Men nghini IRPEF – Lavoro dipendeente – Err rrata comp mpilazionee a Mod. 730 a danno d dell contribueente – Necessità N di d presenttazione di d dichiarrazione em mendativ va – Non n sussiste – Istanza di d rimborsso – Amm missibilità à e fondateezza. 185 Con l'art. 2 co. 8 bis b d.P.R. 322/19988 il Legislaatore ha vo oluto renddere più seemplice aii p i dichiaraziioni, sia in n contribueenti (IRPEF e IRAP)) la possib ilità di retttificare le precedenti maggiorazzione che in riduzio one, con suuccessive dichiarazio d oni, evitanddo così piiù onerosee proceduree di recup pero (di imposta o di creditto). Tale disposizion d ne non può p esseree interpretaata come un vincolo ostativoo all'utilizzzazione di altre dispposizioni normativee riguardan nti analoghe situazion ni. Al lavoraatore dipen ndente chee abbia svvolto le prroprie prestazioni alll’estero co ompetono o analiticam mente le deduzioni d normalmeente ricon nosciute aii percettorri di un reddito r dii lavoro dip pendente (ossia ( i verrsamenti pprevidenziaali e assisteenziali opeerati a suo nome dall datore di lavoro) in ndipenden ntemente ddalla circo ostanza ch he il suo rreddito po ossa esseree m forfeetaria di ccui all’articcolo 51 co omma 8 bbis TUIR anziché a in n computatto nella misura misura an nalitica su quanto q efffettivamentte percepitto. mpensi perr attività di d ricerca 317. Com p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 691/38/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Relatore: R B Briccarello o di Accerta amento IR RPEF - Coompensi per p attivittà di ricerrca Avviso d versità sullla base di contratti c e L’attività di ricerca svolta dal personalee docente delle Univ oni con En nti pubblicci e privatii, è inquad drabile nell’ambito deei redditi assimilabili a i convenzio a quelli dda lavoro dipenden nte e nonn a quelli di lavoro o autonom mo occasiionale. Laa Risoluzion ne del Ministero M delle d Finaanze 67/E E statuisce testualm mente: “p pertanto, i compensii relativi alle a attivittà di ricerrca e con nsulenza, stabilite s m mediante contratti c e convenzio oni con en nti pubblicci e privati,, richiamatte dall’art. 66 d.P.R. 382 del 19980, postee in essere dalle Uniiversità, co on la collaaborazionee di perso onale doceente e non n docente,, q redditti assimilatti a quelli di lavoro dipendennte, di cui all’art. 47,, sono quaalificabili quali c.1, lett. E TUIR”. 186 IVA ntratto di coassicurrazione 318. Avviiso accertamento – Iva - Con /14, dep. 05/08/20014 Sentenzaa 1737/12/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Villa; Relatore: Roccella Contrattto di coa assicurazioone - Coommission ni di dellega - Ese senzione da d Iva ne Esclusion o esenti daall’Iva ai seensi dell’arrt. 10 del d.P.R. d n. 63 33/1972, lle c.d. “com mmissionii Non sono di delegaa” previstte dal co ontratto ddi coassiccurazione, corrisposste dall’asssicuratoree delegante (beneficiiario dellee prestaziioni di gestione g del d contraatto) all’asssicuratoree delegatariio (gestoree del contrratto), in qquanto essse costituiscono la rremunerazzione dellee prestazion ni del con ntratto di mandato con rapp presentanza intercorrso tra il mandantee (delegantee) e il man ndatario (d delegato). IInvero, talli prestazio oni di gesttione sono o del tutto o estranee alla naturaa del con ntratto di assicurazio one, non ultimo peerché acciidentali in n o relazione ai singoli rapporti di assicurrazione inttercorrentii fra l’assiccurato ed il singolo ore. Pur alll’interno di d un contrratto assicurativo no on costituiiscono opeerazioni dii assicurato assicuraziione ma devono d esssere inquaddrate nel contratto di mandatto. Nel co ontratto dii coassicuraazione, no onostante l’unicità l deel rapporto o assicurattivo, tutti ggli assicuraatori sono o titolari di propri diritti/obbligazioni neei confron nti dell’assiicurato, coon separatii e distintii o che in asssenza di un’apposit u ta clausola che attrib buisca a un n rapporti ddi assicurazzione tanto coassicuraatore la geestione un nitaria, in ccaso di litte, l’assicurrato deve evocare in n giudizio o tutti i co oassicurato ori pro-qu uota, nonn sussisten ndo tra gli g stessi alcun rap pporto dii solidarietàà. 319. IVA - Accertaamento Sentenzaa 1808/3/114, dep. 19/09/20144 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Orreglia IVA - P Presunziooni di acquisto a e di cesssione - Sopravveenienze passive p Deducibiilità 187 Si ritengo ono cedutii i beni ch he non si ttrovano do ove il con ntribuente esercita l’aattività e i beni non giustificatti da fatture di acquuisto si con nsiderano acquistatii senza em missione dii ome previisto dagli artt. a 1 e 3 del d.P.R R. n. 441/1997. Nonn sono deeducibili lee fatture, co sopravven nienze passsive se manca m il reequisito deell’impreveedibilità, taale per cu ui possono o essere acccertate prim ma della ch hiusura delll’esercizio o. A – Omesssa dichiarazione an nnuale 320. IVA Sentenzaa n. 295/66/14, dep. 30/09/22014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Scafi; Relatore: Minniti Accertam mento - Determina D azione delll’IVA in n caso di omissionee di dichiarazionee annuale buente non ha pressentato la dichiarazio one annuaale, ma su ussistono i Anche see il contrib presupposti per l’aaccertamen nto dell’im mponibile complessiv c vo e dell’iimposta, secondo s ill I non può disco onoscere la l detrazioone dell’im mposta deii metodo iinduttivo, l’Ufficio IVA versamen nti eseguiti e delle liqu uidazioni pperiodichee effettuatee. 5 c.1, arttt. 19, 27, 33, 55, c.1, d.P.R. 633 3/72. – Riss. N. 74/22007 Riferimeenti: Art. 55, fa - Valo ore probaatorio 321. Iva- Fatture false Sentenzaa 184/4/114, dep. 066/10/20144 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e Relaatore: Macccagno Accertam mento Iva a - Interp posizione ffatture sogggettivam mente falsee Le confesssioni dell'emittente (che non hha mai preesentato diichiarazionni di redditi ) fatturee per operrazioni so oggettivamente inesiistenti no on costitu uiscono l'eelemento base perr consideraare il ricevvente partte del proogetto evaasivo se quest'ultim q mo dimosttra che lee consegne erano efffettivamen nte avvenuute e pagatte con assegni tracciiabili, escludendo laa nza dell'inteerposizion ne dell'emitttente forn nitore di vo olantini. N Né risulta elemento e a conoscen sostegno dell'avviso o che l'intterposto isscritto al Registro R im mprese ccome edittore, ossiaa n colui che fa stampaare e pubbllicare a speese propriee opere daa vendere aal consumatore, non 188 fosse in p possesso, come c ritenu uto erroneeamente daall'ufficio, di strutturre e beni sttrumentalii quali maccchine tipo ografiche necessarie n pper l'attivittà di stamp patore VA 322. Detrrazione IV Sentenzaa n. 312/3/14, dep. 28/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte e Relattore: Marttelli mali Detrazione IVA - Requisitii sostanziaali e form La normaativa IVA prevede che c gli Staati membrri, in confo ormità ai propri ord dinamenti,, possono ddisciplinarre obblighii di docum mentazionee delle opeerazioni atttive e passsive al finee di agevolaare la dimostrazionee dell’esisteenza delle condizion ni sostanziiali di inso orgenza edd esercizio del diritto o di detrazzione. Il prrincipio dii neutralitàà fiscale e sige che l’’esenzionee he se certii dall’IVA sia accorddata se i requisiti ssostanzialii sono staati soddisffatti, anch ono stati omessi o da parte deii soggetti passivi. SSe il contrribuente sii requisiti fformali so attiene aagli obbligghi form mali-contab ili prescrritti dalla normativva internaa graveràà sull’Amm ministrazion ne finanziiaria che intende disconosce d ere il diriitto alla detrazione d e l’onere ddi provarre la mancata corrrisponden nza della realtà fa fattuale co on quellaa rappresen ntata nei documenti d e nelle sccritture co ontabili; diiversamentte nel caso o in cui ill contribueente non sii attiene allle prescrizzioni form mali e contaabili previsste dall’ord dinamento o domestico o sarà tenuuto a provvare l’esisttenza dellee condizion ni sostanziiali cui la normativaa comunitaria ricollegga l’insorgeenza del diiritto alla detrazione. d . o - Territtorialità deelle prestaazioni 323. Acceertamento Sentenzaa n. 316/6/14, dep. 28/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Marteelli; Relato ore: Vicun na azioni di servizi - Regimee IVA d di un’operrazione Territoriialità dellle presta Prestazioone di serv vizi ai fin ni IVA - C Costi dellle autovettture azien ndali in assenza a dii dipenden nti 189 Il luogo iin cui unaa prestazio one di servvizi è utiliizzata coin ncide con il luogo in n cui essaa produce i suoi effe fetti in cap po al com mmittente sotto il profilo deggli effetti giuridici g e economicco-patrimo oniali. Il regime IVA di un na determinata operrazione no on dipendee, né è inflluenzato, dal d regimee d soggettto comm mittente deella primaa dell’eventtuale ulterriore operrazione efffettuata dal operazion ne nei conffronti di un n committtente finalee. Infatti, la prestazion ne di “serrvizi indireetta”, cioè a dire la prestazion p ne di servizzi resa neii oggetto ch he, a sua volta, “rib balta” la medesima m prestazio one ad un n confronti di un so committeente finale,, è autonom ma ai fini IVA rispeetto a quellla successiiva, in quaanto è resaa in dipenddenza di un n negozio giuridico cche esplicaa i suoi efffetti unicam mente nei confrontii del primo o prestatorre e del destinatario d o intermed dio del serrvizio (Coorte di Giu ustizia UE E sentenza ddel 19/2/22009, caussa C-1108) Le presttazioni di d servizi si conssiderano effettuate ai fini IVA, e devono o conseguen ntemente essere fattturate, all’aatto del paagamento del corrisppettivo (art. 6 d.P.R.. 633/72), con la co onseguenza che ressta irrilevaante agli effetti e dell’’IVA sia la data dii one del rellativo con ntratto, siaa la data della d prestazione o dell’ultimaazione dell conclusio servizio. ono esseree I costi delle autovvetture aziendali, quuindi a dissposizionee dell’imprresa, devo i assenza di dipenddenti, consiiderata la presenza p ddell’ammin nistratore e riconosciuuti anche in dei soci. ntestazion ne IVA – R Ritenuta per p garanz zia 324. Avviiso di con Sentenzaa n. 208/22/14, dep. 10/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Macarrio di contesta azione IV VA- Fatturrazione deella ritenu uta per gaaranzia -R Rilevanza a Avviso d delle riteenute a ga aranzia m ddi fatturazzione dellee ritenute a garanziia, assumee Per indivviduare la corretta modalità rilievo il m momento di effettuazione delll’operazio one, che, in n linea gennerale, coiincide con n quello in n cui l’IVA A divienee esigibile.. Le riten nute in gaaranzia poossono co onsiderarsii corrispetttivo ai finii fiscali solltanto doppo l’avvenuto collau udo ( Cassaazione n. 16977 dell 5/10/12). ma delle rittenute a garanzia g asssume rilevvanza com me momennto impossitivo solo o La somm dopo l’acccertamentto della reegolarità ddei lavori e, a collaaudo avveenuto rapp presenta ill corrispetttivo liquido o ed esigib bile e solo aallora devee essere fatturata. 190 mpensazio one creditto Iva- Teermini acccertamentto 325. Com Sentenzaa n. 225/11/14, dep.. 17/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Maccario mento Iva a - Potere accertativ a vo - Decad denza Accertam o IVA rellativo a un u periodoo d’impossta e ripo ortato a nnuovo, utiilizzato in n Il credito compensaazione nelll'anno segguente e ooggetto di accertameento, notifficato oltree il quinto o anno, perr omessa presentazzione di ggaranzie nell'ambito n della liquuidazione di Iva dii gruppo, è divenuto o certo e incontesttabile perr decorso termine oordinario e relativaa decadenzaa dell'uffiicio dal potere p acccertativo. Trattando osi di creediti non definibilii inesistentii a norma art. 27 co.16 d.l. 185/08 non è applicab bile l'ampliiamento del d terminee accertativvo dell'ufficcio. A - Societàà in amministrazion ne straord dinaria 326. IVA Sentenzaa n. 272/1/15, dep. 10/02/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Grimaaldi; Relattore: Nicoodano Imposta valore agggiunto – Rimborso R o – Società à in amm ministrazioone straorrdinaria – Credito maturatoo post dicchiarazioone di insolvenza – Comp pensabilittà – Non n sussiste mo il provvvedimento o di dinieggo del rimb borso relattivo ad un credito IV VA riferito o È illegittim ad atti ccompiuti in favore della m massa deii creditorri in fasee di proccedura dii amministrrazione sttraordinariia, adottatto, ai sensi dell’art.. 23 del dd.lgs. 4722/1997, in n ragione ddell’esisten nza di atti di contesstazione o irrogazio one di sannzioni nottificati allaa società prrima dell’aapertura deella proceddura in esame. Vi è, infatti, un una netta distinzione d e fra le op perazioni effettuatee anteriorrmente allla dichiarrazione dii fallimen nto (o dii insolvenza) e quellee successivve all'apertu tura della procedura; p in tale sittuazione lee posizionii orto debito orio e del rapporto r ccreditorio sono relattive a sogggetti diverssi (aziendaa del rappo in bonis e massa creeditoria) co on conseguuente illeggittimità deella eventuuale compeensazione.. na cesura tra i periiodi anteccedenti allla dichiaraazione di insolvenza e quellii Esiste un successivii, posto che c il risanamento dell'azien nda risulteerebbe im mpossibile ove non n venissero congelati i debiti pregressi. 191 4 Riferimeenti : d.lgs.. 270/19999 - art. 23 ddel d.lgs. 472/1997 o IVA - Alliquota 327. Acceertamento /15, dep. 03/03/201 0 15 Sentenzaa n. 81/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Bolog gnesi di Accerttamento - Aliquotta IVA Avviso d costruzioone sugli an nticipi peer beni ancora a in n orti fatturrati per anticipi rriconosciuuti come maxicanoone, devon no esseree Gli impo assoggettaati ad aliquuota IVA ordinaria qqualora il bene (imb barcazione nella fattispecie) siaa ancora in costruzion ne. posta valorre aggiun nto - Contrratto di asssicurazio one 328. Imp p. 19/03/22015 Sentenzaa n. 470/11/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Burdin no; Relato ore: Cipollla a - Esenziioni e aggevolazioni – Off fferta con ntratto dii Imposta valore aggiunto assicurazzione – Essenzione - Condiziooni Quando l’offerta di adesione ad unna polizzaa assicuraativa (da stipularsi con unaa na impresaa compagniia assicuraatrice terzaa) costituis ce uno traa i diversi servizi eroogati da un e si esauurisce nellaa semplicee "offerta di una possibilità" p " e non nnella presttazione (ill pagamentto del prem mio, posto o a carico del clientee) e nella contropres c stazione asssicurativaa (il risarcim mento dell danno eventuale, e posto a carico c dellla compaggnia assicu uratrice) ill corrispetttivo di talee servizio (accessorrio o aggiuuntivo risp petto agli altri serviizi offerti) deve esserre assoggeettato all’IV VA. Riferimeenti: art. 133 d.P.R 633/1972 192 posta valorre aggiun nto - Rimb borso 329. Imp Sentenzaa n. 445/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella nza modeello VR – Rilevanzza – Non n Imposta valore agggiunto – Rimborsso – Assen sussiste i la formulaazione di istanza di La mancaata presenttazione deel modello VR non impedisce rimborso dell'IVA a creditto, costituuendo, al più, un mero errrore form male nella da di rimbborso, errrore che non n arrec ando alcu un danno presentazzione dellaa domand all'erario è assoluttamente privo p di conseguen nze per ili contribbuente e che non n alcun modo l'iindebito arricchimento delllo Stato che ne giustificheerebbe in conseguirrebbe adotttando la teesi dell'Uffficio. upero IVA A 330. Recu /15, dep. 13/04/20015 Sentenzaa n. 136/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Altaare messa preestazione di d garanzi zia - Decad denza dellla funzion ne di gara anzia IVA - Om L’omessa prestazione di garaanzia per l’’ammontaare delle ecccedenze ddi credito emergentii hiarazioni IVA I non deve d esseree confusa con il man ncato versaamento deell’impostaa dalle dich addebitan ndo alla priima il valo ore della seeconda. E’ da riteenere che la l funzion ne di garannzia sia deestinata a cadere c quaalora sia ceerto – perr decadenzaa dell’Amministrazio one dal ppotere di controllo c – che nes suna infed deltà dellaa dichiaraziione sussisste o potrà comunquue essere co ontestata. 331. IVA -Reati triibutari p. 14/04/22015 Sentenzaa n. 575/10/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o 193 Presiden nte: Cocilo ovo; Relattore: Calì Reati triibutari – Fatturaziione – Op perazioni soggettiv vamente iinesistentti - Oneree della proova – Ripa artizione Quando ll'Ufficio ecccepisce l'iinesistenzaa soggettivva delle opeerazioni, ggrava sullo stesso, al fine di reecuperare dal cession nario l'I.V V.A dal meedesimo detratta, d l'oonere di provare p la mala fedee di questt’ultimo. L’Ufficio L ddeve quin ndi provarre che il ccessionario o fosse a conoscen nza della fro ode comm messa dal ccedente in danno delll'Erario. Riferimeenti: art. 199 d.P.R 633/1972 A - Acquisti intracomunitari 332. IVA Sentenzaa n. 852/55/15, dep. 25/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e Relattore: Bollla a - Violazzioni - Acquisti A intracomu i unitari - Omessa a Imposta valore aggiunto integraziione - Nattura ed efffetti n materia di d irrogaziione sanzioni è l'art. 7 commaa 1 d.lgs 472/1997 4 Criterio ggenerale in che stabillisce che nella n deterrminazionee della san nzione si ha h riguarddo alla graavità della violazionee desunta anche a dalla condottaa dell'Agen nte. L’omessa integrazio one di fattu ure per acqquisti intraacomunitarri non deteermina alcun danno o si rende applicabiile la riduzzione dellee sanzioni come preevisto dal all’erario e pertanto 4 ossia l'app plicazione dell'aliquoota al 3%. comma 9 bis dell'arrt. 6 d.lgs 471/1997, p per fatture sooggettivam mente inesistenti 333. Oneere della prova /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 42/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pezone Iva - F Fattura per p opera azioni in nesistente – Onere della prova a caricoo dell’Amm ministraziione – Su ussiste 194 Il versam mento dell’IIVA ad un n soggetto che non sia la genu uina contro roparte, co onsente un n indebito recupero dell’impo osta determ minando gravi effeetti distorssivi nell’am mbito dell ma IVA, ch he è finalizzzato a chee l’impostaa sia versaata a chi ha h eseguito o complessiivo sistem prestazion ni imponib bili, perch hé la comppensi con l’imposta, a sua voolta, corrissposta perr l’acquisto di beni e di servizi (Cass. ( Civ.., Sez. Trib b. n. 15741 1/2012). mato che spetta, in prim mo luogo,, Il Supreemo Colllegio nazzionale hha afferm all’ammin nistrazione finanziariia, la qualee contesti il diritto del contriibuente a portare in n detrazione l’IVA paagata su faatture emeesse da sogggetto diverso dall’eeffettivo ceedente dell bene o seervizio, pro ovare, in base b ad eleementi ogggettivi, chee il contribbuente, al momento o in cui accquistò il bene o ill servizio, “sapeva o avrebbe dovuto sapere”, con l’uso o dell’ordin naria diligen nza, che il soggetto formalmen nte cedentte aveva, ccon l’emisssione dellaa relativa faattura, evaaso l’imposta o parttecipato ad d una frod de, e cioè che il con ntribuentee disponevaa di indizi idonei ad avvaloraree un tale so ospetto ed d a porre suull’avviso qualunque q e imprendittore onestto e mediaamente espperto sullaa sostanziaale inesisteenza del contraente.. Sicché, so olo ove l’A Amministrrazione abbbia assolto a tale onere o probbatorio, paassa poi all contribueente l’oneree di fornire la prova contraria (Cass. Civ v., Sez. Tribb. n. 242300/2013, n.. 20777/ 20013, n. 116668/2013,, n. 23560//2012) 334. Oneere della prova p per fatture og ggettivam mente inesistenti /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 42/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pezone Iva - Fatttura form malmente regolare r – diritto alla a detrazzione – suussiste ndo presum mere la verità v di quanto q in essa rapp presentato,, Una fattuura regolare, lascian costituisce titolo peer il contrib buente ai ffini del dirritto alla deetrazione ddell’IVA. Pertanto, P a one di un na fattura cconforme,, spetta all’Ufficio ddimostraree il difetto o fronte deella esibizio delle conddizioni perr la detraziione (Cass .Civ., Sez. Trib. n. 27840/20133; n. 179599/2013; n.. 9108/20112; n. 153995/2008). Tale provva, ai senssi degli arttt. 54, c.2, d.P.R 6333/92 e 399 d.P.R 6000/73 può essere fo ornita in vvia presun ntiva, con presunziooni anchee semplici,, purché quueste siano o gravi, prrecise e cooncordantii, di talchéé, una voltta che si ravvisi r talee requisito – da inttendersi come c susssistenza di d un alto o grado ddi probab bilità dellaa o alle inddicazioni presuntive p (Cass. Civ., Sez. Trib. n.. conformittà dell’acccertamento 10414/20011) – riprrende vigore il princiipio generale per cuii incombee sul contriibuente, aii sensi del combinato o disposto o degli arttt. 2727 e 2697, 2 c.2, c.c., c la prov ova dell’inffondatezzaa della preteesa erarialee. 195 A per giocaate con ap pparecchii da diverttimento e intratten nimento 335. IVA /15, dep. 11/06/15 1 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii pparecchi da diverttimento e intrattenimento – esente se iin rete IVA - app r ddelle giocaate con ap pparecchi da diverttimento e Le operaazioni relaative alla raccolta intrattenim mento di cui all’art. 110 TUL LPS sono esenti IVA A soltantoo nel caso in cui glii apparecch hi siano co ollegati allaa rete. A – Assenzza codice VIES 336. IVA p. 22/06/22015 Sentenzaa n. 1003/3/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Lep pore Imposta valore agggiunto - Esenzioni E e agevola azioni – Cessioni C in ntra U.E.- Assenza a codice VI VIES – Vioolazione formale fo – Sussiste La non ap pplicazion ne dell'Iva per le cesssioni intracomunitarrie non puuò essere negata n per il mancato o rispetto di obbligh hi formali. Il codice identificativ vo è un reequisito forrmale che non precllude il diriitto all'esen nzione, alllorquando o sussistano o le condiizioni esseenziali per qualificaree una cessiione intraccomunitariia. A – Sanzion ni 337. IVA /2014 Sentenzaa n. 1075/36/14, deep. 29/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Saluzzzo; Relato ore: Retrosi Imposta valore Aggiunto A – Sanziioni – Omesso O versament v to -Causee di non n punibilittà 196 In materiaa di sanzio oni per om messo versaamento deell’IVA e caause di noon punibilittà previstee dal d.lgs. n. 472/1997, art. 6, il mancatoo versamen nto dell’IV VA, non puuò essere ricondotto r o dente dallaa alla forzaa maggioree intesa come cauusa esternaa non prevedibile e indipend volontà e dalla condotta del contribuen c nte, poichéé tale omeesso versam mento, perr la naturaa o alle diffficoltà ecconomichee stessa deel tributo, nel caso in questtione non è dovuto contingen nti, ma è ill risultato di d una gesstione econ nomica che ha voluttamente uttilizzato in n modo divverso tali im mporti. mbre 1997,, n. 472, arrt. 6; Cass. civ., sez. trib., 16.002.2010, n.. Riferimeenti : d.lgs. 18 dicem 3569; diffforme: Com mm. trib. prov. p Leccce, sez. I, 23.07.2010 2 0, n. 352. A – Dinieg go di rimb borso IVA A 338. IVA p. 02/10/22014 Sentenzaa n. 1099/1/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relato ore Rolle R o -Termin ni Imposta valore agggiunto – Rimborso Quando ll’avviso di accertameento recannte la ripresa a tassazzione fonddata sull’applicazionee del princiipio di co ompetenza diventa ddefinitivo, il terminee di due aanni per chiedere c ill rimborso di quanto o indebitamente verrsato nell’aanno in cu ui avrebbee potuto esporre e in n p erroneamentee dichiarate nell’anno oggeetto dell’avviso dii dichiaraziione le poste accertameento, decorre dalla data d di defin initività di quest’ultim mo. mbre 19922, n. 546, art. 21; si adegua all principio o di diritto o Riferimeenti : d.lgss. 31 dicem posto da: Cass. civ.,, sez. trib., n. 3161/22013 (ord). A - Omessaa dichiaraazione 339. IVA p. 15/10/ 2014 Sentenzaa n. 1146/224/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi Iva - Acccertamento induttiivo - Om messa dich hiarazionee - Mancaato riconooscimentoo dell'Iva a assolta suggli acquissti 197 Nel caso in cui Aggenzia delle Entrate abbia notiificato avv viso di acceertamento o induttivo o ne annualee dei reddditi per due annii per l'omessa presentazione della dicchiarazion m ricconoscimeento dell'IIva assoltaa sugli acq quisti, perr consecutiivi, è legitttimo il mancato mine bienn nale di deecadenza previsto p dall'art. 19 d.P.R. 633/72, chee decorrenzza del term ammette la detraziione dell'IIva assoltaa sugli acqquisti solttanto entroo il termiine per laa ondo anno successivvo a quelllo in cui ill presentazzione della dichiaraziione relatiiva al seco diritto allaa detrazion ne è sorto. Riferimeenti: d.P.R R. 633/72 art.19 a 340. Diniiego rimb borso IVA A p. 07/11/ 2014 Sentenzaa n. 1288/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte e relato ore: Tiron ne Imposta valore agggiunto - Diniego D rrimborso – Comprravendita simulata a mo, anche nei confro onti del teerzo cessio onario del credito IV VA in buona fede, ill È legittim diniego ddi rimborso o del crediito IVA deerivante da una com mpravenditta avente ad a oggetto o un immobile cedutto da una società pooi dichiarata fallita, allorquand a do la comp pravenditaa a fallimentto. In tal caso, non n sia stata ddichiarata simulata, e quindi iinefficace rispetto al essendocii stato un n vero ed effettivo trasferimeento di prroprietà, il credito IVA – in n quanto co onseguenzza ed acceessorio deella cession ne simulata – devee considerrarsi comee inesistente, in quan nto le parrti non voollero trasferire il bene, b ma soltanto creare c unaa nte, in daanno ai ccreditori del d fallimeento (nel caso di specie, laa situazionee apparen compraveendita era risultata posta p in esssere allo scopo escllusivo di ssottrarre un u bene dii rilevante vvalore dal patrimon nio di una società orrmai decottta, in basee ad una pluralità p dii indizi precisi e conccordanti in ndicati dai ggiudici di prime p curee). o di un rim mborso no on deve eessere mottivato com me un avviiso di accertamento o Il diniego perché in n tal caso l’Ufficio l assume a il rruolo di parte resistente alla ppretesa risarcitoria e può quinddi limitarsii ad esporrre le ragiooni essenziiali del din niego, afferrmando ad d esempio o l’insussisttenza dei presuppost p ti di legge pper il rimb borso. 3 c.2, d.P P.R. 633/772; art. 14115, 1° c., c.c. – Cass.., sez. trib.., 22 aprilee Riferimeenti : art. 30, 2014, n. 88998 198 341. Silen nzio rifiutto su rimb borso IVA A p. 07/11/ 2014 Sentenzaa n. 1297/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatorre: Lo Mu undo R o - Manca ata presenttazione de del modelloo VR Imposta valore agggiunto – Rimborso orso del credito c IV VA non può p esseree “vulnera rato” dallaa mancataa Il diritto al rimbo m VR, V costituuendo quuest’ultimo una form malità che non può ò presentazzione del modello incidere ssulla decaddenza dei diritti d del ccontribuen nte. In matteria, infattti, l’art. 30 comma 2 del d.P.R.. n. 633/72 prevede il diritto aal contribuuente di ch hiedere il rrimborso del d credito o IVA, tra l’altro, in caso di ceessazione dell’attivittà, di talch hé tale speecifico regiime rendee bile l’art. 21 del d.lgs n. 5446/92, aveente naturra sussidiaaria e ressiduale, in n inapplicab mancanzaa di dispossizioni speccifiche. 3 c.2, d.P P.R. 633/772; art. 21 d.lgs n. 54 46/92 – Caass. sez. VI V ord. nn.. Riferimeenti : art. 30, 14981/20014 e 244889/2013 e Cass. sez. V sent. nn n. 24889/ 2013, 106663/2013,, 7721/20113, 402/20013. A – Societàà cessata – Rimborrso 342. IVA p. 11/11/22014 Sentenzaa n. 1311/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Puccin nelli; Relaatore: Becccaria Imposta valore agggiunto – Diniego D rrimborso – Società cessata mo il dinieego di un n In tema di imposta sul vallore aggiuunto, devee ritenersi illegittim o dalla Società cessata da partee rimborso di un credito IVA ppresentato ne finanziaria, ancorcché non in nserito nel bilancio fiinale di liquidazione,, dell’ammiinistrazion in quanto o il rimbo orso non può esseere condizzionato all’esposizioone del crredito nell bilancio fi finale atteso che la co ontabilità iin materie di Impostta sul valorre aggiunto o, pur non n avendo aalcuna effiicacia prob batoria neei rapportti contribu uente/Uffiicio, docu umenta un n credito/ddebito fisccale renden ndo possiibile il co ontrollo daa parte deell’Ammin nistrazionee finanziariaa. (Nel caso di speccie, la ricorrrente, soccietà cessata, risultavva destinattaria di un n diniego avvverso la richiesta r di d rimborsoo IVA in quanto q l’U Ufficio ritenneva indisspensabile,, ai fini del riconoscim mento del suddetto credito di imposta, ili suo inserrimento nel bilancio o ne). finale di liiquidazion n 13894 ddel 31/05/ /2013 Riferimeenti: art. 300 d.P.R. n. 633/72; aart. 2311 c.c.; Cass. n. 199 darietà deell’IVA 343. Solid p. 13/11/22014 Sentenzaa n. 1316/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Becccaria d accertam mento - Soolidarietà à tributariia I.V.A. – Avviso di nza di opeerazioni intercorse trra soggettii passivi ai a fini dell’’Imposta sul s Valoree In presen Aggiunto, la cession ne di beni effettuataa a prezzi inferiori i rispetto al lloro valoree normale,, mento dell’imposta da d parte ddel cedentee, legittimaa unitamente all’accerrtato manccato versam dale sia neii l’Ufficio a porre in essere l’azzione di reecupero del tributo omesso inn via solid confronti del vendittore che dell’acquireente. R. n. 633/11972. Riferimeenti: art. 600 bis, d.P.R A – versam mento effettuato dalll’erede - termini di decaden nza 344. IVA Sentenzaa n. 52/388/15, dep. 20/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga, Reelatore: R Retrosi Rimborso IVA – Versamento effettu tuato dalll’erede a nome dell de cuiuss ma non n adenza – Dies a quo q - Preesuppostoo di restittuzione – dovuto - Terminii di deca momentoo del paga amento – Irrilevanzza - Comu unicazion ne del cred dito – Rilleva a entro o cui preseentare dom manda di restituzionne del creedito IVA A Il terminee di due anni inizia a ddecorrere non n dal giiorno dell’’avvenuto pagamentto ma dal momento o in cui laa spettanza del credito viene co omunicata al [l’erede del] contrribuente. A– incon nsapevolezzza dellaa illiceità del com mportameento dellaa societàà 345. IVA fornitricee 200 p. 26/01/22015 Sentenzaa n. 121/244/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Arisio; Relatoree: Mina IVA – O Operazion ni soggettiivamente inesisten nti – Inconsapevoleezza della a illiceità à del comp portamentto della soocietà forn nitrice – Detraibili D tà dell’IV VA – Sussiiste In caso ddi contestaazione di operazionni soggettivvamente inesistenti, il pagamento dellaa fattura e iil relativo versamentto dell'Iva danno dirritto alla detrazione d dell'Iva paagata suglii acquisti e alla deduuzione deei costi daal reddito imponibille solo se il fruitore riesce a dimostrarre l'estraneeità e l'inco onsapevoleezza della illiceità i dell comportaamento alttrui al di làà delle appaarenze cosstituite dallla ricezionee dei beni o dal versamento deel corrispettivo. nuale IVA A – Detrazzione 346. Omeessa preseentazionee dichiaraazione ann p. 04/02/22015 Sentenzaa n. 159/22/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Masiaa; Relatoree: Palmierri mento - IVA– I Om messa prresentazioone della dichiaraazione an nnuale – Accertam Indebita detrazion ne del creedito – In nsussistenzza – Prev valenza d della sosta anza sulla a forma p veerbale di riitiro della documenttazione o ccomunquee nel corso o L’Ufficio che, nel processo osca la susssistenza ddel credito IVA, correlato all’om messa pressentazionee della veriffica, ricono della dich hiarazione, deve com munque connsiderare tale t credito o computaabile in dettrazione dii imposta. È infatti consolidatto il princcipio in forza del qu uale la dettrazione IV VA spettaa ue sia stataa nell’ipotessi venga riiscontata l’’effettività del credito del conttribuente, qquantunqu omessa laa dichiaraziione annuaale. A - Immob bili da cosstruirsi 347. IVA /15, dep. 11/02/20115 Sentenzaa n. 171/1/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Germaano Corteese; Relatoore: Rinaldi 201 IVA – C Cessione un nità immoobiliari in n permuta a – Immo obili da coostruirsi - Aliquota a agevolata a del 10 % – Inapp plicabilità tà – Succeessiva esistenza dell ll’immobile – Nota a di variazzione ex art. a 26 d.P P.R. 633/11972 - Leggittimità obili futuri non sono o suscettibiili, in quan nto ancoraa non esiste tenti, di applicazionee Gli immo dell’aliquo ota agevollata ex artt. 16, com mma 2, d.P P.R. 633/7 72 in relazzione ai beeni inclusii nella Tabeella A, parrte terza. Qualora, successivaamente, a costruzionne ultimataa, si riscon ntri la susssistenza deei requisitii per l’appliicazione dell'aliquot d ta agevolaata può esssere attuaata la pro ocedura dii richiesti p variazionee dell'impo osta previssta dall'art. 26 d.P.R. 633/72. A di grupp po – Utilizzzo del creedito 348. IVA p. 11/02/22015 Sentenzaa n. 176/36/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Micheloone I.V.A di gruppo – Utilizzoo del cred dito da pa arte di un na controlllata anziiché della a capogrup ppo – Irrilevanza uando ad eessere con ntestato no on è l’esisteenza del crredito, maa In materia di creditto IVA, qu n vi è alcu un indebitoo utilizzo del creditto in quannto non sp pettante o il suo utilizzo, non inesistente. nde che non n può contestarsi l’utilizzo del credito o in comppensazionee da partee Ne discen della società contro ollata invecce cha da parte dellaa capogrup ppo nella lliquidazion ne IVA dii operazionee che non provoca p allcun danno o all’Erario o. gruppo, o A – Operazzioni sogg gettivameente inesisstenti 349. IVA /15, dep. 12/02/20015 Sentenzaa n. 195/1/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Rolle nte inesisstenti – Fornitoree responssabile dii IVA – Operaziooni soggeettivamen f – Meero indizioo emissionee fatture false 202 L’accertam mento dellla natura di cartieraa della dittta fornitriice non leegittima l’eestensionee delle resp ponsabilitàà connessee e consegguenti, perr presunziione, a quualsiasi clieente abbiaa avuto con ntatti con tale t operattore. Incombe sul Fisco la dimostrrazione deel fatto chee le operazzioni conteestate non n sono maii mpiute forn nendo a tall fine elem menti oggettivi. state com Riferimeento: Cassaazione, sezz. trib., Sennt. n.278400/2013 nte inesisttenti – Deeducibilità à dei costii 350. Fatture soggeettivamen /15, dep. 12/02/20015 Sentenzaa n. 195/1/ Commisssione trib butaria reg gionale peer il Piem monte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Rolle IVA - Fa atture sogggettivameente inesisstenti – Deeducibilittà dei costti – Ammissibilità Quando le operaziioni conteestate sonno inesistenti sotto il profilo soggettivvo (perchéé d ) e non oggettivo, i effettuatee tra soggeetti diversii da quelli che risulttano dai documenti) costi relattivi alle risp pettive fattture possoono essere dedotti. Sent. n. 122503/2013 4 Cassazione C 3 Riferimeenti: l. n. 44/2012; ge 351. IVA – Regimee del reveerse charg p. 06/03/22015 Sentenzaa n. 274/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello IVA – C Commercioo materiale ferrosi – Regimee del reverrse chargee – Appliccabilità Il regime dell'inverssione contaabile va seempre applicato alle cessioni ddi rottami, cascami, e avanzi dii metallo ferroso e dei relattivi lavori,, anche see ripuliti, selezionatti, tagliati,, compattatti, lingottaati o sotto oposti ad aaltri trattam menti atti a facilitarrne l'utilizzzazione, ill trasporto e lo stoccaggio, senzza modificcarne la naatura. ndo alcunii trattamennti, restano o sempre tali t anche ddopo che siano statii I rottami,, pur suben sottopostti a lavorrazioni, ch he consenntano di ottenere un materi riale idoneeo ad un n 203 successivo o impiego o, fino a quando iil prodottto ottenutto, qualifiicabile ancche comee "pronto aal forno" non n risulti modificato m o nella sua natura. one – Man ncata provva dell’esp portazion ne 352. Cesssione all’eesportazio p. 06/03/22015 Sentenzaa n. 276/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello Cessione alll’esportazzione – M Mancata prova p delll’esportazzione - Deetraibilità à IVA – C dell’impoosta assoolta suglii acquistii – Non n compete – Red ddito d’im mpresa Operaziooni soggetttivamentte inesisten nti – Ded ducibilità dei relativ ivi costi – Competee ortazione richiede l'effettivo o L'esenzione Iva suulla vendita di meerci avviaate all'espo m trasferimeento dal teerritorio naazionale a qquello esteero delle merci. Ai fini deella determ minazione del reddiito di imp presa la so ocietà che ha ricevu uto fatturee soggettivaamente in nesistenti può deddurre i co osti sostenuti per l'acquisto o, pur see consapevole del carrattere frau udolento ddelle operaazioni, e seempre chee gli stessi non siano o c e in contraasto con i principii di effetttività, di inerenza, di comppetenza, certezza determinaatezza (o determinab d bilità). A – Operazzioni imponibili 353. IVA p. 21/03/22015 Sentenzaa n. 315/22/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pasi; Relatore: R Menghin ni mento stan nd fieristtico all’esstero perr IVA – Operaziooni imponibili – Allestim A one dell’IIVA come prestazzione di servizi – committeente italiiano – Applicazio Configurrabilità mobile, perr essere tal ale, deve esssere unito o Il codice ccivile precisa oltre oggni dubbioo che l'imm al suolo, aaddiritturaa incorporaato, anche se per un n periodo transitorio. t . In questaa categoriaa non posso ono rientrrare gli stan nd che venngono alleestiti all'intterno di im mmobili giàà esistenti,, che pertan nto non poggiano su ul suolo m ma su una struttura s giià realizzatta e già sogggetta, perr la sua naatura di im mmobile, a una fisccalità auton noma (dall punto dii vista immobiliare) rispetto aalle ulteriorri realizzazzioni effetttuate nel suo s ambito. Gli stannd sono costruzionii 204 all'interno o di altree costruzio oni che, a parte la l strutturra fisica, sono fin nalizzate a promuoveere un'imm magine alla streguaa di un quualsiasi caartellone ppubblicitariio appeso o all'interno o di un luuogo accessibile al pubblico e consegu uentementte il trasporto dellee componenti, la loro o realizzazzione e il m mantenimeento in effficienza deeve rientraare in toto o s annche ai finii IVA. nella natuura di presttazioni di servizio A – Operazzioni imponibili 354. IVA Sentenzaa n. 345/222/15, dep p. 23/03/22015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Barbu uto; Relato ore: Rossii IVA – O Operazioni imponib bili - Rilaascio carteelle clinicche da paarte di casse di cura a accredita ate dal Sistema Sanitarioo Nazion nale– Co orrispettiv vo del rilascio r – Imponib bilità ai fin ni IVA – Non sussiiste Il rilascio di cartellee cliniche da d parte dii Case di cura accred ditate, se innerente a prestazioni p i ne, si conffigura com me una attività amm ministrativaa di naturaa rese in reegime di convenzion pubblicisttica e com me tale escllusa dal caampo di ap pplicazionee dell'iva. N Non potràà pertanto o parlarsi n né di esenzione ex art. a 10 deel d.P.R. n. n 633/197 72, né di non impo onibilità all tributo m ma di operaazione fuo ori dal cam mpo di applicazionee dell'iva, eessendo in n presenzaa del rilascio di un attto dovuto privo quinndi del reqquisito/preesupposto della impo onibilità all tributo. on fosse sii verrebbe a creare uuna dispariità di trattaamento fraa il soggettto assistito o Se così no nell'ambitto di una struttura s ospedaliera pubblica ovvero o Assl per il quaale la somma pagataa per il rilaascio dellaa cartella non era ggravata di iva rispettto al pazziente assistito dallaa struttura (Casa di cuura accred ditata) che svolgendo o la stessa attività di natura pu ubblicisticaa ottoporre a tributo l'importo ppagato per il rilascio della d cartellla clinica. doveva so Al contraario, il rilascio della cartella c clinnica da parrte di una Casa di cuura non acccreditata e quindi no on operantte in ambitto convenzzione con il Servizio o sanitario nazionalee, venendo o la stessa a costituire un semp plice pro m memoria privato p intterno dellaa attività diagnostica d a esercitata non aventte quindi carattere c pubblico, sii inquadra nell'ambitto di una operazione o e c obbliggo di versamento daa parte deel soggettoo interessaato dell'ìvaa imponibille ad iva con sulla somm ma pagataa. A – Attivitàà di mediaazione 355. IVA 205 Sentenzaa n. 432/338/15, dep p. 17/04/22015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Maiorcca Mediatorre – Attiv vità in esen nzione Iv va – Sussisste d d.P.R. n. 633/19972 dispo one esenziione di ap pplicabilitàà L’art. 10,, comma 1, n. 9 del dell’imposta Iva al a soggetto o mediatorre che mette in relaazione duee o più paarti con lo o scopo dii concludeere affari, senza esssere legaato ad alccuna di eesse da raapporti dii collaborazzione, dipeendenza o rappresenntanza. c Cassazzione senttenze n. 72253/2002;; Riferimeenti: Decreeto Iva n. 633/72; aart. 1743 c.c.; 5762/20003 mborso IVA A - Termiini 356. Rim p. 15/05/22015 Sentenzaa n. 642/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Imposta sul valoree aggiuntoo – Richieesta di rim mborso olttre i termiini - Tard dività mborso delll’Iva, spetttante di diritto, d see Nel caso in esame è tardiva la domannda di rim presentataa oltre i 244 mesi dal giorno in ccui è stata versata. Irrilevantee appare laa richiesta di prescrizzione deceennale. mma 3, d.ll. 30.8.19933, n. 331, conv. con n Riferimeenti: art. 21 d.lgs. n. 546/92; aart. 69, com l. 29.10.19993, n. 4277 A - Prestazzioni infraagruppo - Prestazio oni rese dalle impreese coassiicuratrici 357. IVA p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 694/226/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee Accertam mento – IV VA - Preestazioni infragrup i ppo - Presstazioni rese r dallee Avviso A imprese ccoassicura atrici - Eseenzione 206 n o delle prrestazioni di servizioo tra socieetà facentii Il concettto di “aussiliarietà” nell’ambito parte dei gruppi bancari b e assicurativ a vi di cui all’art. a 6 della d l. 1333/1999, è elemento o o all’esenziione IVA iinfragrupp po, sempree che sussiistano i co onnotati dii fondante del diritto ausiliarietà richiesti dalla citataa norma essentativa. ni di naturra fiscale nei n settorii La normaativa richiaamata ha lo scopo di evitare distorsion indicati p per la prresenza di operaziooni di accquisto ch he determ minano laa mancataa recuperab bilità, in tuutto o in parte, delll’IVA asso olta. L’articolo 6 va quindi in nterpretato o quale disp posizione volta v a perrmettere aii menzionaati gruppi di perseguuire i proprri obiettivii di efficien nza ed eco onomicità senza oneeri improprri di natura fiscale. IIn tal senso è giusto o parlare teecnicamentte di “esen nzione” IV VA e non di “agevollazione”. IIl mandato o rilasciato o t è daa dalle coaassicurate all’impresa delegataaria è di tipo assiccurativo ee, come tale, assoggettaare all’art. 10, c.1, pu unto 9) d.P P.R. 633/772, ossia alll’esenzionee dall’IVA A. 207 Notiificazzione 358. Notiifica avvisso di acceertamentoo /14, dep. 11/12/20114 Sentenzaa n. 211/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Toorino Avviso d di accertam mento – Notifica N p per compiu uta giacen nza – Susssiste Il caso in n esame rileva che co ome l’agennte postalee abbia posto il tentaativo di no otifica allaa ricorrentee in data 17/05/2013, che il plico non n è mai stato ritiratto e che la l notificaa dell’atto ssia da conssiderarsi avvvenuta in data 27/005/2013. A tal proposito, si osserva ch he l’art.8, quarto com mma, della legge n. 890 del 1982, 1 - nell mero 3 dell d.l. 14 maarzo 2005,, testo sosttituito dall’’articolo 2,, quarto coomma, letttera c) num n. 35, con nvertito con modifiicazioni daall’art. 1, comma c 1 della leggge 14 magggio n. 80,, entrata in n vigore il 17 1 marzo 2005 ed appplicabile alla speciee ratione teemporis -, stabiliscee che la no otificazionee si ha perr eseguita decorsi diieci giorni dalla dataa di spedizzione dellaa lettera racccomandatta di cui al a secondo comma ovvero o dallla data del el ritiro dell piego, see anteriore. UU. sentennza 1 febbraio 2012, n. 1418; C Corte Costt. sentenzaa Riferimeenti: Cassaazione SS.U n. 346 dell 1998, n. 5.2; 5 c.p.c. art. a 155, prrimo comm ma. o accertam mento Irp pef 359. Omeessa notiffica avviso /14, dep. 11/12/20114 Sentenzaa n. 214/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Dellaffina; Relattore: Toriino Avviso a accertameento Irpef ef - Omesssa notificca ai socci dell'avv viso acceertamentoo della sociietà d di accertaamento deella societàà ai soci , cche nel frattempo è L'omessa notifica dell'avviso a im mpedito ai soci s di parrtecipare aalla discusssione sullaa divenuto definitivo, è nullo avendo ociale con evidente lesione l dell diritto dii difesa e nel n caso in n determinaazione del reddito so particolarre sulla detterminazione della quuantificaziione delle ore o impieggate in azieenda. 208 360. Notiificazionee cartella Sentenzaa n. 388/66/14, dep. 11/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Marteelli; Relatore: Minn niti Notifica cartella esattoriale e e - Modaliità nato disposto degli aarticoli 26 del d.P.R 602 del 19973 e 14 della d leggee In virtù ddel combin 890 del 1982 la notifica n deella cartellla esattoriale può essere e effeettuata dirrettamentee derata valida con sem mplice invvio in plico o dall'Agenzzia della riiscossione e deve esssere consid chiuso meediante spedizione con c raccom mandata co on avviso di d ricevimeento sotto oscritto dall destinatarrio all'atto del ritiro senza s adem mpimenti di d ulteriori formalità.. i te di un avviso di d accertamento noon è san nabile dall 361. La notifica inesistent ricorso /14, dep. 11/12/20114 Sentenzaa n. 101/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca mento – Notifica N – A mezzzo Servizzio Posta ale senza intermed diario – Accertam Irritualittà – Inesiistenza deella notiffica - Susssiste – In nsanabilittà del vizzio anchee mediantee ricorso - Sussiste R 600/73 non prevvede la po ossibilità che l’Ufficcio possa procederee L’art. 60 del d.P.R ori, ovvero o autonomaamente alla notifica a mezzo pposta, ma attribuiscee ai Messi Conciliato a Messi SSpeciali autorizzati, la l competeenza ad esseguire la notifica ddegli atti avvvalendosii eventualm mente del servizio postale. p Asssodato ch he la notiffica è avvvenuta irrittualmente,, essa è da qualificarrsi come in nesistente e la notifi fica inesistente non ppuò riteneersi sanataa o del ricorrso propossto dalla paarte accertata. per effetto ura Civile, art. 148 e art. 156; leegge n. 8900/92, art. 14 e leggee Riferimeenti: Codicce Procedu n. 143/988; d.P.R 6000/73, art. 60 209 362. Carttella pagaamento Iva Sentenzaa n. 217/2/14, dep. 16/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà Cartella pagameento - Inesisten nza notiffica carttella- Om messa ind dicazionee responsab bile proceedimento La proposizione dell ricorso saana eventuuali vizi di notifica. one del responsabbile deel proced dimento nnel provvvedimento o L'omessa indicazio n è causaa di illegitttimità poiichè il responsabilee è in ogni caso ill amministrrativo non dirigente dell'unità organizzat o tiva del proocedimentto. gamento 363. Notiifica carteella di pag Sentenzaa n. 247/11/14, dep.. 22/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Grecco Cartella pagamen nto Iva - Società : omesso invio di comunicaazione irrregolarità à art.36 biis d.P.R 600/73 - Luogo d n di notificca - Notifica in caso di messa in liquidaziione c di pagamentoo a una so ocietà devee essere esseguita preesso la suaa La notificca di una cartella sede al llegale rap ppresentante o all'aaddetto allla ricezion ne nel doomicilio fiscale f dell contribueente. Se il legale l rapp presentantte della perrsona giurridica ha laa residenzaa fuori dall comune aai sensi artt. 60 d.P.R R 600/73 nnon ha rilieevo che l'esattore ne conosca la l effettivaa residenza. In caso di imposssibilità di eeseguire laa notificazzione pressso la sedee sociale ill d notifiica alla perrsona fisicaa che rappresenta la società è applicabile a e criterio suussidiario della solo se laa persona fisica indiicata nell'aatto risiedee nel com mune di doomicilio fisscale dellaa società. onera l'uffiicio dall'obbbligo di tentare laa La messaa in liquiddazione deella societàà non eso notifica p presso la seede socialee consideraando nulla la notificaa di un avvviso di accertamento o presso l'aabitazione del liquid datore. Il contribueente ha l'o obbligo dii indicare all'ufficio o tributario il proprio o domiciliio fiscale iinformand do l'ufficio o delle varriazioni ch he omessee no l'ufficio o a eseguire le notificche all'ultiimo domiccilio fiscalee conosciu uto , comee legittiman da senten nza della Caassazione n.1206/111 210 ministratiivo 364. Notiifica di Feermo Amm /15, dep. 02/02/201 0 15 Sentenzaa n. 41/6/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte e Relattore Moltrrasio Notifica di Fermo Amministrativo – Preavvisso Irpef, Iva, I Irap, altro - Su ussistono La notificca degli attti relativi al fermo aamministraativo e conseguenti moratoriee come daa ruolo/carrtella esatto oriale per Irpef, Ivaa, Irap, san nzioni e qu uanto altroo a titolo di oneri e tasse com me indicato o nella carttella esattooriale a cariico del con ntribuentee e da quessti ricevutaa dal servizzio postalle tramitee raccomaandata con n avviso di ricevim mento ino oltrata dall Concessio onario inccaricato deella riscosssione di Equitalia Nord Spaa. È sussiistente edd effettua laa sua pienaa efficacia come da leegge. N 602/73, come mo odificato daalla Riform ma della Riscossione R e Riferimeenti: art. 266 d.P.R. N. d.l. 30 setttembre 20005, n. 2033 (G.U. n.. 230 del 3 Ottobre 2005); Senntenze Co orte Cass. , Sezione V V, n. 6395//2014 ( steesse nn. 87701/2013, 1091/2013, 11708/22011) 365. Carttella di paagamento - Notifica /15, dep. 23/03/201 2 15 Sentenzaa n. 36/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Adino olfi; Relato ore: Rigollone mento – R Raccoma andata co on avvisoo di ricev vimento Notifica cartella di pagam Validità R. 602/733 È consideerata validaa la notificca della carrtella esatttoriale ai seensi articoolo 26 d.P.R effettuataa anche dirrettamentee dal conccessionario o mediantee raccomanndata con n avviso dii ricevimen nto senza utilizzo u dii terzi (meessi comun nali, agentii della pollizia municcipale) e a norma deegli articolii 32-39 d.m m. 9 aprilee 2001 con plico po ostale conssegnato al domicilio o del destin natario e sottoscrizzione da parte di persona individuaata e legiittimata all ricevimen nto sul regiistro di con nsegna e ssull'avviso di ricevimento restittuito al mitttente. 211 N 366. Carttella esattoriale - Nullità 2 15 Sentenzaa n. 91/1/15, dep. 25/03/201 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Suffia;; Relatoree: Ferrari Cartella esattorialle -Notificca a mezzzo posta da all'Agentee della risscossione - Nullità d cartellla esattoriaale qualoraa sia avven nuta a mezzzo posta con c E' nulla laa notifica della raccoman ndata ricevvuta di rito orno, ai seensi dell'arrt. 26 dei d.P.R. d n. 6602/73 po oiché talee norma no on compreende tra i soggetti aabilitati allaa notifica con detta procedura l'Agentee della risco ossione, an nche a segu uito delle ddisposizioni contenu ute nell'artt. 12, c.1 del d d.lgs. n.. 46/99. mpugnaziione dell’atto 367. Sanaatoria dellla notificaa irregolarre in presenza di im Sentenzaa n. 34/1/ /15, dep. 29/04/201 2 15 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca Riscossioone – Ca artella di pagamen nto – Nootifica irrregolare – Impugn nazione – Sanatoria a – Sussiste o residentee all’estero o e iscritto all’AIRE ddeve riteneersi sanataa La notificca in Italia a cittadino ex art. 1566 c.p.c. in presenza di d impugnaazione delll’atto. ministrativvo 368. Notiifica - Ferrmo amm Sentenzaa n. 129/5/15, dep. 04/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Liuzzo o; Relatorre: Reggioo mo amministrativoo - Poteree di notiffica da paarte di Equitalia E a Preavvisso di ferm Nord spa a - Esclusiione 212 L’art. 26 del d.P.R R. n. 602/73 disponne che la cartella è notificata dagli uffi ficiali dellaa ne o da alttri soggettii abilitati ddel concesssionario nelle formee previste dalla d leggee riscossion ovvero, p previa even ntuale convvenzione ttra Comun ni e concessionario, ddai messi comunali c e dagli Ageenti della Polizia Municipale M e. La nottificazione può esssere esegu uita anchee mediante invio di leettera racco omandata con avviso o di ricevim mento. s no otificatori aanche Equ uitalia spa,, La normaa in esamee non legittima nella veste di soggetti quale agen nte/conceessionario della riscoossione, e pertanto p laa notificaziione da qu uest'ultimo o effettuataa risulta esssere nulla. 369. Vizi di notificca dell’acccertamentto /15, dep. 18/05/20015 Sentenzaa n. 88/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà di Accerta amento IR RPEF, IRA AP, IVA - Vizi di notifica n Avviso d osizione deel ricorso,, secondo il costante insegnaamento deella Suprem ma Corte,, La propo determinaa la sanaatoria deglli eventuaali vizi di d notifica e il parrallelo venir meno o dell’intereesse del deestinatario a denunciaare esclusivvamente taale vizio. 370. Vizi di notificca /15, dep.118/06/20115 Sentenzaa n. 116/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà notifica – Proposizzione attoo di ricorrso – Leg gittimità d della prop oposizionee Vizi di n dell’atto – Sana ne di inesistenza giuridica dell'Avviiso di Reettifica e Liquidazzione, perr L'eccezion inesistenzza della suaa notifica, risulta privva di pregiio in quantto, è inconntestato ch he l'Avviso o di cui si tratta sia giunto g a conoscenz c za degli atttuali ricorrrenti, i quuali hanno proposto o nti a quessta Comm missione Tributaria. T La propoosizione del d ricorso o rituale riccorso avan determinaa la sanattoria deglli eventuaali vizi di notifica, ed il paarallelo veenir meno o dell'intereesse del destinatario a denunciaare esclusivvamente taale vizio. 213 371. Avviiso di Acccertamentto - Nullittà Sentenzaa n. 205/1/15, dep. 03/07/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Macarrio Notifica accertam mento - Nu ullità dell’’Avviso di d Accertamento otificato coon l’errata indicazion ne del luoggo della seede socialee L’Avviso di Accertaamento no nesistenza del presup pposto. dell’attivittà commerrciale, deteermina la nnullità dell’’atto per in 372. Notiifica – Ineesistenza giuridicaa /15, dep. 07/07/201 0 15 Sentenzaa n. 83/3/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Caren nzo; Relato ore: Cavaallari di accertam mento TA ARSU - N Notifica - Inesistenzza giuridi dica Avviso d ndo la stesssa è effettuuata da un n soggetto,, Vi è inesistenza giuuridica dellaa notificazzione quan d Sindacco del Com mune, non n munito ddel relativo o potere in n nel caso ddi specie si trattava del quanto lo o stesso no on può riveestire alcunna qualificaa di addettto alla notiifica. uente 373. Notiifica - Irreeperibilitàà contribu /15, dep. 07/07/201 0 15 Sentenzaa n. 86/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Caren nzo; Relato ore: Cavaallari Notifica - Carteella di pa agamento - Irreperribilità co ontribuen nte – Ricerche dell messo nootificatore – Art. 14 40 c.p.c.. È nulla ll’iscrizionee ipotecarria per maancata no otifica della cartella di pagam mento chee costituisce atto pro odromico. La mancaata o invallida notificca della caartella di pagamento p o 214 comportaa un vizio della d sequeenza proceedimentalee, dettata dalla d legge,, degli atti attraverso o i quali si aarticola il procedimeento di forrmazione della preteesa tributarria. La nottificazionee deve esseer effettuaata second do il rito previsto dall’artico olo 140 cc.p.c. quan ndo siano o conosciutti la resideenza e l’in ndirizzo ddel destinaatario ma non si siaa potuta eseguire e laa consegna perché quuesti (o alttro possibbile conseggnatario) non n è statoo rinvenuto in detto o i i indirizzo, da dove non risullta trasferiito. Il meesso notificatore, fattte salve imminenti d averr scadenze temporalli, può riccorrere allla proceduura dell’arrticolo 1440 c.p.c. dopo r l’’interessato o, i.e. dev ve esser sstata effetttivamentee esperito utili tentaativi per reperire accertata la non essistenza deelle personne che l’articolo 139 c.p.c. coonsideratee idonee a ricevere ll’atto, la cui non esistenza deve risuultare espliicitamentee dalla rellazione dii notifica. N Nel caso di d specie, relativam ente alla cartella c di pagamentoo, non risultava aglii atti alcun na documeentazione delle riceerche effetttuate dal messo nootificatore prima dii procederee alla notiffica ex art 140 c.p.c.,, di talchè,, ne è deriivata la nuullità della stessa con n conseguen nte invaliddità dell’isccrizione ipootecaria. 374. Notiificazionee – Termini /2014 Sentenzaa n. 1053/26/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee Notificazzione – Teermini d scissiione deglli effetti degli atti del proccedimento o In osseqquio al prrincipio della notificato orio sul decorso dei termini peerentori d''impugnazione per ill notifican nte e per ill destinatarrio, si verssa in un'ip potesi d'innesistenza della notiificazione dell'atto di d appello o quando laa notifica sia del tuttto mancaata o sia avvvenuta in n luogo o a personaa che non n abbiano aalcun riferrimento co on il destiinatario deella stessa, in quantoo a costuii del tutto o estranei. n appello, laddove co orrettamen nte e temppestivamen nte attivataa La notificcazione dell ricorso in presso il p procuratorre costituitto, domicilliatario della parte, che c non abbbia raggiu unto il suo o scopo peer trasferim mento di studio dell difensoree, dallo sttesso non comunicaato e non n agevolmeente individduabile daalla consulttazione di albi profeessionali o di elench hi pubblici,, non deterrmina la nuullità insan nabile dellaa notifica. 1 d.lgs. 5446/92 Riferimeenti: Art. 17 215 375. Carttella di Paagamento - Notificcazioni p. 02/10/ /2014 Sentenzaa n. 1100/224/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi mento – Notificazio N oni – Sogggetto incarricato Cartella di pagam mento al leggale rappreesentante della socieetà ovvero o La notificcazione deella cartellaa di pagam a personaa incaricataa di ricevere le notifficazioni (p portiere deello stabilee) integra ex e art. 1455 c.p.c., dicchiarato espressame e ente appliicabile dalll’art. 60, co. 1, lettt. b-bis) d.P.R. n.. 600/19733, una notificazionee al destinnatario deell’atto, peer cui nonn è necesssario chee l’agente p postale inviii la raccom mandata coon la com municazione di avvennuta notificca. Questo o non integgra violaziione dell’aart. 6 Statuuto dei diiritti del contribuentte poiché l’effettivaa conoscen nza dell’attto notificaato si preesume unaa volta ch he sia connsegnato a personaa incaricataa e presentee nella sed de della soccietà. R.. 29 setteembre 19773, n. 600, art. 60, co o. 1, lett. bb-bis); art. 145 c.p.c.;; Riferimeenti : d.P.R l. 20 noveembre 1982, n. 9890, art. 7, ultt.co.; l. 27 luglio l 2000 0, n. 212, aart. 6; Casss. civ., sez.. trib., 09.005.2014, n. 10062; Caass.civ., sezz. trib., 06.08.2002, n. n 11804. ncellazion ne Societàà 376. Notiifica - Can p. 02/10/ 2014 Sentenzaa n. 1105/001/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Rolle Riscossioone IRAP P – Avvisoo di intim mazione - Cancellaz C zione Socieetà - Notif ifica one se la società no on è stata escussa ppreventivam mente e laa In materiia di società di perso notifica ddella cartellla di pagaamento è stata notiificata allaa medesim ma solo do opo la suaa cancellaziione dal registro r delle d impreese, non è più possibile esccutere il socio, dall momento o che la società di persone uuna volta cancellata dal registtro delle imprese i sii estingue e con essa vengono vanificati v aanche tuttii gli atti ad essa rivoltlti. Riferimeenti : art. 2291 c.c.; art. 24955 c.c.; d.P.R.. 29 settembre 19973, n. 602, art. 25;; Cass. civ.,, sez. un., 22.02.2010 2 0, n. 4062. 216 p to 377. Notiifica – Caartella di pagament p. 07/11/ 2014 Sentenzaa n. 1289/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Smirn ne; Relatorre: Retrossi Riscossioone – carteella di pa agamento - Notifica a oriale devee essere co onsiderata valida conn il semplicce invio in n La notificca della carrtella esatto plico chiiuso meddiante speedizione ccon racco omandata con avviiso di riccevimento o sottoscrittto dal desttinatario seenza ulteriiori formallità. 2 d.P.R.6002/73; art. 14 l. 890/ /82 Riferimeenti : art. 26 o sconoscciuto 378. Notiifica – Deestinatario Sentenzaa n. 58/366/15, dep. 21/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Mainieero ale – nootifica – destinata ario scon nosciuto – omissioone dellee Cartella esattoria verifichee necessarrie per la dichiaraz azione di irreperibiilità assolluta – rillevanza – Consegueenze – Ineesistenza della d notif ifica La notificca dell’atto imposittivo eseguuita con laa procedura degli irrreperibili mediantee l’affission ne all’albo del com mune, omeettendo di d effettuaare le neccessarie riicerche dii reperibilittà del destinatario, indispensaabili per verificare v che c il sudddetto trassferimento o non si siaa risolto in n un mero o mutamennto di indiirizzo nell''ambito deello stesso Comune,, non può e non devee considerarsi perfezzionata. N 379. Carttella esattoriale – Notifica p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 208/331/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatorre: Retrosi 217 Riscossioone – carteella esattooriale – N Notifica – Irreperibi I ilità del d destinatarrio c essattoriale cche sia avvvenuta senza il ppreventivo riscontro o La notifica della cartella dell'irrepeeribilità dell destinataario e senz a il rispettto delle forrmalità di cui all'art. 140 c.p.c.. è da consiiderarsi co ome non perfezionatta. nta 380. Notiifica - Attto imposittivo – Soccietà estin p. 04/03/22015 Sentenzaa n. 264/224/15, dep Commisssione trib butaria regionale d del Piemon nte Presiden nte: Garino o, Relatorre: Michellone Notifica - Atto impositiv vo – Soccietà estiinta – Legittimaz L zione passsiva dell liquidatoore – Non n sussiste – Consegu uenze – Nu ullità delll’atto imp positivo positivo em messo nei confronti di una soccietà, notifficato quanndo la sociietà era giàà L'atto imp estinta, deeve esseree notificato o ai soci aamministraatori che rispondono r o delle ob bbligazionii sociali anche per co onsentire una u validaa impugnazzione di taale atto chhe improprriamente è l e che non era e non n poteva esssere legitttimato passivo e chee stata effetttuata dal liquidatore ha anche eccepito taale nullità della notifficazione. mpositivo per p assoluta carenzaa di motivvazione in n Discende quindi laa nullità dell'atto im ordine alla legittimaazione passsiva del liqquidatore e di tutti glli atti di risscossione successivi,, mente indirrizzati in qquanto non n può esseere legittim mamente riiscosso un n ancorché correttam ositivo illeg gittimo. atto impo 381. Notiifica a meezzo postaa p. 30/03/22015 Sentenzaa n. 363/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: B Briccarello o p – rittiro dell’aatto Notifica a mezzo posta o posta si perfeziona p a mediantee il ritiro deegli atti daa parte del ricorrentee La notificca a mezzo e raggiungge il suo sccopo allorq quando quuest’ultimo o propone tempestivvo ricorso. 218 oriali- Responsabillità solidaale del soc cio 382. Carttelle esatto p. 26/05/22015 Sentenzaa n. 569/224/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Galassso; Relatore: Stein nleitner Iva, Irap p, altro – Illegittim mità dellee Cartellee esattoria ali – Sussiiste – Ricchiesta dii esazione del creditto al socioo solidalm mente resp ponsabile – Illegittim imità nsente all’’Amministtrazione di d notificarre alla soccietà l’atto o La normaa tributariia non con impositivo e la carttella esatto oriale e, alltrettanto, notificare al socio lla semplicee esazionee s solidalmen s nte respon nsabile, ancche perchhé il patrim monio deii del creditto come soggetto singoli so oci interviiene solo dopo d l’escuussione dell patrimon nio sociale,, ex art. 23304 c.c.. Ciò comp porta l’ann nullamento delle carteelle di paggamento no otificate. R. n. 600/773; art. 23004 C.C. Riferimeenti: art. 366 bis d.P.R mazione 383. Notiifica avvisso di intim p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 683/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello di intimazzione - Nootifica con n Raccomandata AR A Avviso d otifica effe fettuata annche diretttamente da parte del conccessionario o E’ legittima la no ndata con n avviso ddi ricevimento. La Cassazionne, con laa sentenzaa mediante raccoman ossibilità, exx art 26 d..P.R. 602/ /73, della nnotifica deella cartellaa 1091/20113, nel ribaadire la po esattorialee mediantte raccomaandata AR R, precisa che, in tale caso, è sufficien nte, per ill relativo p perfezionam mento, chee la spedizzione posttale sia avv venuta conn consegnaa del plico o al domiciilio del destinatario d o, senza aalcun altro o adempim mento daa parte deell’ufficialee postale, sse non queello di currare che laa persona da lui ind dividuata ccome legitttimata allaa nsegna dellla corrisppondenza, oltre chee ricezione apponga la firma sul registtro di con o di ricevim mento da restituire r aal mittente. sull’avviso Ne conseegue che, se s mancan no nell’avvviso di riceevimento le l generaliità della peersona cuii l’atto è stato consegnato, ad dempimennto non previsto p daa alcuna nnorma, e la relativaa me illeggibbile, l’atto è pur sempre validoo, poiché laa relazionee sottoscrizzione sia addottata com 219 tra la perssona cui esso e è desttinato e quuella cui è stato consegnato coostituisce oggetto dii un prelim minare acceertamento di compeetenza delll’ufficiale postale, a ssistito daall’efficaciaa probatoriia di cui alll’art. 2700 c.c. e, eveentualmentte, solo in tal modo, impugnab bile, stantee bblico delll’avviso di ricevimen nto della raccomandaata. la natura ddi atto pub p giuridiche g e 384. Notiifica alle persone p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 683/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello diche - Moodalità Notifica alle persoone giurid onsegna dii La notificcazione allle personee giuridichee si esegue nella lorro sede meediante co copia delll’atto al rap ppresentan nte o alla ppersona in ncaricata dii ricevere lle notificazioni o, in n mancanzaa, ad altra persona ad ddetta allaa casa stesssa, ovvero al portieree dello staabile in cuii ha sede. L La notificaazione può anche esssere eseguiita, a norm ma degli arttt. 138, 1399, 141, allaa persona ffisica che rappresen nta l’ente, qualora nell’atto n daa notificarre ne sia indicata i laa qualità e rrisultino sp pecificati residenza, ddomicilio e dimora abituale. a s no on aventi personaliità giuridiica 385. Notiifica alle società p. 06/07/22015 Sentenzaa n. 683/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello venti persoonalità giiuridica - Modalitàà Notifica alle società non av a societàà non aveenti perso onalità giu uridica, allle associazzioni non n La notificazione alle D c.c., sii fa nella seede indicaata nell’art.. riconosciuute e comiitati di cuii agli artt. 336 e seg. Del 19, 2° co omma, ovvvero alla persona fi fisica che rappresentta l’ente, qualora nell’atto daa notificaree ne sia in ndicata la qualità q e rrisultino sp pecificati residenza, r domicilio e dimoraa abituale. SSe la notifficazione non n può eessere esegguita a no orma dei ccommi preecedenti, e nell’atto è indicata la personaa fisica chhe rappreseenta l’entee, può esseere eseguitta anche a norma deegli artt. 1440 o 143. 220 221 Pub bblicittà e p pubbliiche affiss a ioni posta di pu ubblicità - Cabine automatiiche per fototessere f e 386. Imp Sentenzaa n. 464/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Nicod dano Tributi llocali - Im mposta su ulla pubb blicità - Cabine C au utomatich he per fottotessere Esenzion ne – Sussisste ototessere sono luogghi di eserccizio dell'atttività in ragione dell Le cabinee automatiche per fo fatto che le indicazzioni divulggative di ccui ai pann nelli appossti sulle caabine autom matiche sii no a beni e servizi fo orniti neglii stessi box sicché laa cabina deeve intend dersi qualee riferiscon sede di svvolgimento o dell'attivvità commeerciale. Pertanto, l’in nsegna di m misura infferiore ai 5 mq posta all'esterno o delle stessse è da coonsiderarsi esente dall pagamennto dell'imp posta sullaa pubblicitàà. Riferimeenti: art. 177, comma 1-bis, d.lgss. 507/19993 buti locali- Presupp posto imp positivo 387. Trib Sentenzaa n. 591/6/15, dep. 14/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Enipeeo; Relatore: Alessaandria atura dell Tributi locali - Imposta pubblicittà - Pressupposto impositiivo – Na messaggiio pposto imp positivo dell’impost d ta di pubb blicità rich hiede che l'insegna abbia la Il presup valenza ddi messagggio pubbliicitario, ovvvero che la stessa sia appossta per stiimolare il pubblico alla consuumazione o alla fruuizione di un servizio. Tale nnon è l'inssegna che l funzion ne di fornnire inform mazioni peer agevolaare la fruizione del abbia uniicamente la servizio. /1993 Riferimeenti: art. 5 d.lgs. 507/ 222 posta sullaa pubbliciità - Marcchio 388. Imp /15, dep. 08/05/201 0 15 Sentenzaa n. 53/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Rigoloone bblicità - Comune llegittimatto – Marcchio – Siloos Imposta sulla pub bblicità noon è dovutta per l'ind dicazione ddel marchiio apposto o L’impostaa comunalle sulla pub con dimeensioni prroporzionali alla diimensionee delle grru mobili, delle gru u a torree adoperatee nei canttieri edili e delle m macchine da d cantierre e, se ddovuta, deeve esseree corrispostta al Comuune dove ha h sede l'im mpresa pro oduttrice di d beni o qqualsiasi dipendenza.. I silos utiilizzati neii cantieri edili e sono assimilabili ad attreezzature ddi cantiere itineranti,, spostabilii con auto oveicoli appositamennte attrezzzati in funzione delle le esigenzee dei varii s riccorrente aaveva stipulato unaa cantieri eedili serviti. Nel caaso di sppecie la società convenzio one con ill Comune di Spresiaano per mezzo m dellaa quale reggolava la riscossionee dell’imposta di pub bblicità do ovuta per il marchio o apposto su diverssi silos, di proprietàà s all’interrno che al di fuori del d territoriio comunaale; poichéé della socieetà stessa, dislocati sia il Comun ne di Spressiano è l’un nico soggeetto attivo legittimatto a pretenndere l’imp posta sullaa pubblicitàà, l’avviso di accertaamento è sstato annuullato in qu uanto emeesso da un n Comunee differentee. M o di propaaganda id deologica 389. Pubblicità - Messaggio Sentenzaa n. 165/6/15, dep. 15/06/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Pozzi;; Relatoree: Musso Imposta di pubbllicità – Accertame A ento - Meessaggio di d propagganda ideeologica Efficacia a ubblicità il messaggio o di propagganda ideoologica chee, nel caso o E' soggettto ad Imposta di pu in esame, è configurrato da un na bandieraa con il loggo della Co onfagricolttura. nanza dellaa Corte di C Cassazione n. 22361 del 22.100.14 Riferimeenti: Ordin 223 o - Pubbliicità 390. Avviiso di accertamento /2014 Sentenzaa n. 1067/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Men nghini pubblicittaria – Proomozionee del serviizio – Susssistenza Imposta p he caratteriizzano unaa sede, anccorché seccondaria, nell'ipotesi n i Non susssistono i reequisiti ch di una caabina adibita alla prroduzione automatizzzata di fo ototessere o prodotti similari.. Basti pensare che non n posson no essere uutilizzate come c recap piti ove nootificare un n qualsiasii male. Ne deeriva che lee insegne che le individuano hanno h unaa finalità un nicamentee atto form promozio onale voltaa a richiam mare l'atteenzione deei probabilli clienti e consegueentementee devono esssere sogggette all'imp posta pubbblicitaria. /2001 – Art.17, c. 1 bis d.lgs 507/1993 Riferimeenti: Art 2 bis l. 75/22002 - Artt 10 l. 448/ Corte di Cassazione Senten nza n. 233021/20099 - Corte di Cassaazione Sentenza n.. 6200/20005 224 R Registrro D ne abitazione “Di lusso” 391. Agevvolazioni fiscali - Definizion /14, dep. 21/10/20114 Sentenzaa n.383/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Bolog gnesi Agevolazzioni fisca ali - Impossibilità di definiire di lussso un’abiitazione basandosi b i solo sulla a superficiie desunta a dalla baanca dati informatiizzata minazione sintetica della d superrficie utile operata dall’Agenziaa del Terriitorio non n La determ può costituire provva sufficien nte ai fini ddell’individ duazione delle d carattteristiche di d lusso dii c attestii un’abitaziione in prresenza di perizia strragiudizialle prodotta dal conttribuente che una superrficie utile inferiore ed in pressenza di cllassamento o determinnato diverso da A1‐‐ A8‐A9. 1 Art. 66; Riferimeenti: d.m. 2 Agosto 1969 posta regisstro - Atti e contrattti 392. Imp p. 09/02/22015 Sentenzaa n. 208/14/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Cervettti; Relato ore: Alessaandria c – Rinunccia credito o socio – Tassazion ne fissa – Imposta registro – Atti e contratti Sussiste bbia effetttuato un veersamento o al fine di patrimoniializzare laa società in n Quando uun socio ab misura taale da con nsentire ch he il capitaale netto, depurato delle perddite maturrate, sia dii ammontaare tale daa non intacccare il caapitale socciale determ minandonne la riduzzione al dii sotto del limite legaale, tale veersamento a fondo perduto p no on può esssere consiiderato un n ne restituto oria che raappresenteerebbe un n apporto ddi ricchezzza connottato dall’obbbligazion “debito”, mentre in nvece è un u versam mento a fo ondo perdu uto destinnato ad asssorbire lee Tale rinun nzia, quind di, è atto nnegoziale che dal punto p di vvista dell’im mposta dii perdite. T registro riientra tra quegli attii previsti ddall’art. 4, 1° comma, lettera aa), n. 5, della tariffaa allegata all T.U.R. e quindi sogggetti ad im mposta in misura m fisssa e non prroporzion nale. 225 Riferimeenti : art. 4, 4 comma 1, 1 lettera a)), n. 5, dellla tariffa alllegata al T T.U.I.R. quidazionee Impostaa di Regisstro - Agevolazionee prima caasa 393. Avviiso di Liq /15, dep. 10/02/201 1 15 Sentenzaa n. 46/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Vicun na Registro - Agevola azione prrima casa in assenzza della cittadinan nza italian na di unoo dei coniu ugi -Agev volazione prima caasa in asssenza dellla resideenza anaggrafica dii uno dei cconiugi neel Comun ne in cui è ubicato l’immobil l le In regimee di comun nione dei beni b tra cooniugi, perr usufruiree dell’agevoolazione prima p casa,, è sufficiente che uno u solo dei d coniuggi sia in po ossesso deel requisito to della citttadinanzaa denza nel C Comune in n cui è ubicato l’imm mobile va riferito r allaa italiana. Ill requisito della resid famiglia, ccon la con nseguenza che, in casso di comuunione leggale tra conniugi, quel che rilevaa è che l’im mmobile acquistato siia destinatoo a residen nza familiaare, mentree non assu ume rilievo o la circostaanza che uno u dei con niugi (extraacomunitaaria nella faattispecie) non abbiaa ancora laa residenza anagraficaa in tale Co omune. /2013 - Arrt. 2 l. n. 118/1985 1 – d.P.R. nn. 131/86 e circ. dir.. Riferimeenti: Cass. n. 16355/ centrale n normativa e contenziioso n. 38//2005. posta regisstro - Deccreto ingiu untivo 394. Imp Sentenzaa n. 426/22/15, dep. 16/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Cerveetti d - Deecreto inggiuntivo Imposta registro - Atti e coontratti - Riconosccimento debito Autonom mia degli atti - Susssiste ma l'applicazione dell'imposta di registro sull'atto di riconooscimento di debito o È legittim prodotto nell'ambitto di un ricorso r peer decreto ingiuntivo o. Il versaamento deell'impostaa o ingiuntivoo è ininfluuente in relazione alll’imposta sull’atto s dii fissa di reegistro perr il decreto riconoscim mento di debito. I due titoli, decreto ingiuntivo e riconosscimento del d debito,, sono auto onomi fra di loro per p cui ancche il riconoscimentto di debitto è sotto oposto allaa 226 tariffa in m materia di registro. R.. n. 131/1986 Riferimeenti : d.P.R posta regisstro - Vallore dell'aazienda 395. Imp Sentenzaa n. 450/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Ossolaa Imposta registro - Aziend da - Deb biti TFR e dipend denti - B Base imponibile Esclusion ne - Non sussiste s Le normee del T.U. dell’impossta di regisstro, in lineea con i prrincipi delll'economiaa aziendalee dettano le regole per p la determinazionne del valore dell'aazienda o del ramo d'aziendaa c che lo stesso è rappresentato da un u complessso sistemaa di beni e trasferito,, tenendo conto diritti, al n netto dellee passività ad essi corrrelate. La base imponibille non pu uò che esssere rapp presentata dalle attitività trasfferite, chee ntano un complesso c o di beni e personee organizzzato per ill raggiunggimento dii rappresen obiettivi ddi produzio one di ben ni o di presstazioni di servizi, al netto dellee correlatee passività.. Qualora vvenga trasfferito il personale, l'eesclusione dalla base imponibille del debiito verso ill personalee non è con ndivisibile alla luce ddei generalii principi dell'econom d mia aziend dale. 5 commaa 4, d.P.R. . n. 131/11986 Riferimeenti : art. 51, posta regisstro - Con ntratto di espromisssione 396. Imp /15, dep. 01/04/20015 Sentenzaa n. 517/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Grimaaldi; Relattore: Nicoodano e sione - Tassazione T e Imposta registro - Atti e contrattii - Contrratto di espromiss proporzioonale – Duplicazio D one d’imp posta - Sussiste Il contrattto di espro omissione, senza libberazione del d debitorre estromeesso, si rid duce ad un n accordo iinterno traa i due debitori ed iimpegna l’espromitttente ad asssumersi l'onere l dell debito ressiduo. Il crreditore (n nel caso di specie un istituto baancario) è totalmente estraneo o 227 a tali pattuizioni interne i ai debitori. Il contraatto di esspromissioone non incide i sull c ddi mutuo. La causaa dell'esprromissionee, consistee precedentte e presuupposto contratto unicamen nte nell'asssunzione del d debito altrui. Qualora si ritenesse r cche tale pattuizione p e interna deebba esserre assoggeettata nuovvamente ad a un prelievo fiscalle del 3% sul totalee della som mma mutuaata si determinerebbbe una pallese violazione dell'aart. 53 Cosst. con un n duplicazio one di imp posta. a 163 d..P.R. 917/ /1986 - artt. 9 della T Tariffa, paarte prima,, Riferimeenti: art. 53 Cost. - art. allegata all d.P.R. 131/1986 - art. a 15 d.P.R. 601/19973 nnullamen nto sanziooni agevollazione “p prima cassa” 397. Registro - An Sentenzaa n. 146/2/15, dep. 05/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Vicun na Registro - Annulla amento sa anzioni aggevolazion ne “prima a casa” ne della diifficoltà in nterpretativva dell’artiicolo 6 deel d.m. 2.88.1969, ai fini dellaa In ragion determinaazione dellla superficie utile pper l’appliccazione deell’agevolaazione “prrima casa”” prevista p per le imposte indireette, vannoo compen nsate le spese ed annnullate le sanzioni a carico dell contribueente soccombente. m. 2.8.1969. Riferimeenti: Art. 1 Tariffa paarte prima all. d.P.R..131/1986 , Art.6 d.m 398. Cataasto - Effiicacia retrroattiva Sentenzaa n. 858/88/15, dep. 27/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Nicod dano mento – Errrori dell’U Ufficio – Efficacia E retroattiv va – Sussisste Catasto - Classam one alla reegola generale che pprevede l'effficacia a decorrere d ddall'anno d'imposta d Fa eccezio successivo o a quello o nel corsso del quaale le mo odifiche so ono state annotate negli atti catastali ill caso in cuui la modifficazione ddella rendita catastalee sia derivaata dalla riilevazione di errori di fatto compiuti dall'Ufficcio, nell'acccertamentto o nellaa valutazio one delle 228 caratteristtiche dell'iimmobile esistenti aalla data in n cui è staata attribuiita la rend dita, e dal conseguen nte riesam me della reendita stesssa. In queesto caso infatti i il riiesame da parte del medesimo o Ufficio delle d carattteristiche e la conseeguente attribuzionee, previa correzione degli erro ori materiaali rilevati, di una divversa rend dita, ha effficacia retrroattiva a decorrere dal momeento dell'originario classament c to, rivelatosi erroneo e illegittim mo. 5 Riferimeenti : art. 5 del d.lgs 504/1992 posta regisstro - Atto o prodottoo in giudizio 399. Imp Sentenzaa n. 960/44/15, dep. 15/06/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e Relattore: Bollaa Imposta registro - Registrazzione d’uff fficio - Attto prodottto in giud dizio - Deccorrenza g nale è emeesso in base ad atti al allegati alla citazione Quando uun provvedimento giurisdizion o comun nque prodotti in giu udizio, quuesti devon no essere inviati inn originalee o copia autenticatta all'Ufficcio del Reggistro a cuura del Caancelliere. L'azione ddell'Ufficio o decorre quindi daal giorno in n cui a si è verificatoo il fatto che c legittim ma la regisstrazione d'ufficio d e quindi dall giorno deella comun nicazione aall’Ufficio da parte del d Cancelliliere del Trribunale. 6 comma 6, d.P.R. 1131/1986 Riferimeenti : art. 65 400. Avviiso liquidazione ipotecaria - registro--catastale 1 15 Sentenzaa n. 112/22/15,dep 18/06/201 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte e relato ore: Mich heluzzi Applicazzione imp posta registro ordin naria oltrre i 3 ann ni - Omiissione alllegazionee atti - Vallore definito in adeesione inop ppugnabiile T preveede l'applicazione deell'impostaa di registrro dell'1% % L'art.1 c.11 tariffa alllegata al T.U. alle impreese con atttività di riivendita beeni immob bili entro il triennio per fabbriicati esentii Iva art.100. e in caso o di non reealizzo dellle condiziioni l' app plicazione imposte ordinarie o e soprattasssa 30%. 229 L'art. 42 d.P.R. 6000/73 prevvede che se la motivvazione deell'atto fa rriferimento ad altro o atto non conosciuuto nè riccevuto dall contribuuente quessto deve essere alllegato perr n sentenzaa permetterre al contrribuente dii conoscerre la pretessa erariale . La Cassaazione con n.12622/22012 ritien ne che la omessa alllegazione ha rilievo o solo se ggli atti om messi sono o essenziali a sostenerre la pretessa tributariia n adesione non è inteegrabile nèè modificab bile e fa sttato tra le parti p qualee Il valore ddefinito in dato intan ngibile defi finitivo preecludendo ogni possiibilità di im mpugnazioone. 401. Cesssione di quote q sociali p. 11/11/22014 Sentenzaa n. 1312/334/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Puccin nelli; Relaatore: Becccaria Imposta di registroo - Avvisoo di liquid dazione - Azienda - Cessionee di quotte socialii L'eventuaale riquallificazione dell'attoo di cessiione di quote sociali, ai sensii dell'art. 200 del d.P.R R. n. 131 del d 1986, è finalizzatta a privileegiare "la nnatura giurridica” dell singolo attto presen ntato e sotttoposto a registraziione e non consentte una rico ostruzionee antielusivva effettuatta tramite l’interprettazione co omplessivaa di più attti anche qualora q glii stessi statti stipulati in tempi diversi. d Inn ogni caso o, spetta alll’Amminisstrazione finanziaria f a identificarre e provaare i vantagggi fiscali non essen ndo sufficiente la sem mplice affeermazionee che l’atto di cession ne quote avveva quale effetto giuuridico quello di finaanziare l’azzienda. Cass. n. 144900 del 23 3/11/20011 Riferimeenti: art. 200 d.P.R. n. 131/86; C nferimento o di azien nda e succcessiva cessione pa artecipaziooni 402. Con p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 189/34/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Puccin nelli; Relaatore: Rollle Imposta di registrro – Confe ferimento di aziend da ex art. 176, com mma 3 dell TUIR – Successiv va cession ne delle pa artecipaziioni – Artt. 20 d.P.R R.. 131/886 –interp pretazionee – Cession ne di azien nda - Insu ussistenzaa 230 Il conferiimento d'aazienda, cu ui faccia sseguito la cessione delle d parteecipazioni,, non può ò essere tasssato come cessionee di aziendda facendo o leva sulll'art. 20 deel d.P.R. 131/1986.. Infatti, talle norma regola r l'attiività di intterpretazio one dei con ntratti in fuunzione deel prelievo o fiscale e non può essere co onsiderataa come clausola gen nerale anttielusiva nell'ambito n o ne sopra descritta d neemmeno può p esseree dell'impossta di registro. D'alttra parte, ll'operazion contestataa sulla basse dell'abu uso del dirritto, poich hé non pu uò esserci abuso dell diritto in n una fattispecie che,, per volon ntà legislattiva, non può p configgurare elu sione tribu utaria (art.. R. 917/86).. 176 d.P.R posta di reegistro – Società S coooperativee edilizie di d abitaziione 403. Imp p. 12/02/22015 Sentenzaa n. 192/34/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Festa perative edilizie di d abitazzione e consorzi c Imposta di registtro – Soccietà coop Vendita esente IV VA - Art. 66 6 d.l. 3311/93 – Ap pplicabilittà ormativo vigente v (arrt. 66, com mma 6/bis del d.l. 33 31/93) preevede espressamentee Il testo no l'applicaziione alle società coo operative eedilizie di abitazione a e loro connsorzi l'ap pplicazionee dell'impossta di regisstro in misura fissa relativameente a "tutti gli atti, ddocumentti e registrii relativi allle operazioni previsste dai risppettivi stattuti", indip pendentem mente che si tratti dii trasferimeento soggeetto o esen nte IVA. T Tale previssione conffigura una fattispeciee giuridicaa nuova voluta espresssamente dal d Legislaatore che, in difform mità dalle pprevisioni dell'art. d 400 ore intervvento preemiale neii d.P.R. 1331/1986 (relativo all'IVA), prevede un ulterio confronti di determ minati soggetti (societtà cooperaative ediliziie...). 404. Registro - Cessione paartecipaziooni societtarie /15, dep. 27/01/20015 Sentenzaa n. 251/1/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Carbon ne t deelle parteecipazionii Imposta di registrro – Cessioone da paarte dei sooci della totalità societariee – Appliccazione plurima deell’impostta - Illegitttimità 231 Trattando osi di tribuuto connessso all'eseccuzione deelle formallità di regisstrazione e pertanto o indipendeentemente dal valoree del bene,, una pluraalità di azio oni di parte tecipazionii societariee non potràà dare luoggo ad una plurima p appplicazionee di imposta fissa di registro. Pertanto, dovrà esseere pagata una sola ttassa fissa a prescind dere dal nuumero delle cessioni,, pecie, trattaandosi di ccessione dell'intera quota q capittale trasferrita con un n come nel caso di sp o in esseree da tutti i soci quali unica parte cedentee con il vin ncolo dellaa unico neggozio posto solidarietàà 405. Cesssione di im mmobili – Impostaa di registtro p. 09/04/22015 Sentenzaa n. 372/331/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatore: Lo Mu undo Cessione di imm mobili – Imposta di regisstro fissa,, ipotecarria e ca atastale – Versameento in via a telematica come imposta principal p le – Sussisste – Diffeerenze tra a d edilizia sovvenziionata o agevolata ta – App plicabilità à edilizia convenzioonata ed mativa deell’imposta a di registtro – Prop pria auton nomia giuuridica deel negozioo alla norm giuridicoo – Sussistte – Conccetto di attto conteniitore – Occcasionaliità posta di registro r pprincipale l’imposta applicata al momeento dellaa E’ considderata imp registrazio one nonché quella richiesta dall’ufficcio se dirretta a coorreggere errori odd omissionii effettuatii in sede dii autoliquiddazione neei casi di presentazio p one della richiesta r dii registrazio one in via telematicaa. Le cession ni di immo obili effetttuate rientrrano nel reegime dellaa edilizia cconvenzion nata e non n in quella sovvenzio onata o aggevolata. Ill tal senso o e in quessto caso lee cessioni effettuatee e differenti, pper legge, le diversee non possono benefficiare del regime aggevolato, essendo nomico/so ociali dei destinatari d degli imm mobili. fasce econ La specifiica natura del tributo o giustificaa il fatto che c il singo olo negoziio abbia un na propriaa autonomiia giuridicca e sia asssoggettatoo a tassazzione, e che c solo ooccasionallmente siaa inserito co on altri in un “atto contenitore c e”. In quest’ultimo caso c sarà vverificata l’oggettiva l a necessità giuridica e contratttuale di coonnessionee o compeenetrazionne, a nulla rilevando o m connessione sogggettiva. l’esistenzaa di una mera n 131/86; art. 32 c. 2, art. 433 d.P.R. n.. Riferimeenti normativi: art. 21, 40, 422 d.P.R. n. 601/73; titolo IV legge 222.10.1971, n. 865; Cass. Civ v. V, n. 6280/13; 2925/13;; 28903/20008; 109500/2005; 10180/2009 232 406. Classsamento - Rettifica p. 18/05/22015 Sentenzaa n. 535/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Urru Unità Im mmobiliarri Urbanee – Coeren nza e legiittima rettifica dellle renditee catastalii – Sussistee ma la revissione del classamennto dell’un nità immob biliare urb ana in preesenza deii E’ legittim requisiti p portati daalle renditee catastalii degli im mmobili lim mitrofi e vvicini, ancche nellaa consideraazione chee la differeente situazzione urbaanistica no on sia stat ata precedeentementee comunicaata alla Docfa entro i 90 giorni prescritti. F 199.4.1994, n. n 701; leggge finanzi ziaria 2005, art. 1, c.. Riferimeenti: Decreeto Min. Finanze 336, (leggge 311/20004) posta di reegistro - Avviso A di liquidazio one e san nzioni 407. Imp p. 14/07/22015 Sentenzaa n. 741/26/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte e relato ore: Perellli d finanziaamento addotte a in n Imposta di registrro e irroggazione saanzioni – Lettere di caso d’usso - Inesisttenza d maa Non esseendo provaato che le lettere-conntratto siaano dotate di scopo “in caso d’uso” dalla realee volontà da parte del d possesssore che ill finanziam mento nonn avrebbee maturato o interessi ddi sorta, viiene a cadeere il presuupposto deella normaa applicativva sulla reggistrazionee obbligatoria degli attti a data certa. nso la prettesa dell’Ufficio in am mbito dell’’Imposta di d Registroo va annulllata. In tale sen R. n. 131/86 Riferimeenti: d.P.R 233 Risccossio one di Liquidaazione perr sanzionii amminisstrative 408. Carttella di paagamento-Avviso d Sentenzaa n. 407/1/14, dep. 28/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Piantaa; Relatore: Bertoloo Cartella di paga amento - Irrogazioone sanziooni per pagament p to oltre 60 6 giornii dall’Avv viso di Liq quidazion ne nto legale, come soostiene l’U Ufficio, calcolare duee volte laa sanzionee Non ha fondamen nto sia avvvenuto ooltre il terrmine di sessanta ggiorni dallla notificaa qualora ill pagamen dell’Avvisso di Liqquidazione per imp oste di registro, r ip potecarie e catastalli. L’unicaa conseguen nza del mancato m paagamento entro dettto terminee è rappreesentato daall’obbligo o della corrresponsion ne degli interessi ddi mora. Peraltro, l’irrogazioone di un n’ulterioree sanzione per tardiivo pagam mento, in aggiunta a quella già liquiddata nell’A Avviso dii one in atti,, non po otrebbe esssere inseriita nella caartella, maa dovrebbe formaree liquidazio oggetto ddi un sep parato auttonomo aatto di irrrogazione motivato e autono omamentee impugnab bile. 5 d.P.R. 131/86. – lleggi 29/611, 147/62, 130/78. Riferimeenti: Art. 55 uolo - Ferrmo Amm ministrativvo 409. Estrratto di Ru Sentenzaa n. 225/22/14, dep. 30/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Micheeluzzi; Reelatore: Caannatà mostrare la notifica della cartella – Fermoo Estratto di ruolo – Mezzoo per dim amminisstrativo – Inidoneittà. S non n è idoneoo a dimostrrare che ill L'estratto di ruolo prodotto da Equitallia Nord S.p.a., nità delle C Colline tra Langa e Monferrato M o" sia effetttivamentee credito isccritto dallaa "Comun stato trasffuso in un na cartella di pagameento ritualmente nottificata allaa debitricee, né che ill preavviso o di fermo amministrativo di vveicolo si riferisca r proprio al m mancato pagamento p o della carteella portan nte detto crredito. 234 oriale - Ip poteca leg gale 410. Carttella esatto /15, dep. 19/01/201 1 15 Sentenzaa n. 18/6/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Moltraasio; Relaatore: Volaante Cartella esattorialle - Equita alia Nord d spa- Ipotteca legale - Sussiste tenza o di iscriziione di ipo oteca legalle su beni immobili effettuataa da Equittalia Nordd A seguito Spa, la contribuentte interesssata costittuisce rego olare fond do patrimooniale, reggistrato, aii he il fondo o sensi dell''art. 167 c.c. Poiché dalla stesura dell'atto prodottto non è eemerso ch patrimoniiale ha lo o scopo ed e e nellee condizio oni di disporre deggli elemen nti fattualii concernen nti i debitii come ineerenti ovvvero non inerenti i i bisogni b fam miliari, di cui all'art.. 170 c.c.,, trova piena p effi ficacia e sussistenzza l’iscrizione ipottecaria iscritta dall Concessio onario incaaricato dellla riscossioone di Equuitalia Norrd Spa. mento Icii 411. Carteella pagam /02/2015 Sentenzaa 107/1/115,dep. 16/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte e Relattore: Maccagno Ici - Ca artella em messa a segguito di seentenza C.T.P. C nte l'iscriziione a ruoolo è titolo idoneo per la risccossione coattiva c aii La cartellla riportan sensi dell’’art. 12 d.lggs 504/922. Non è nnecessaria l'emissione l e di un nuoovo atto se il debito o è dovuto a seguito di sentenza della C C.T.P. che con le infformazionii contenutte nell'atto o omprenderre il contenuto di qu uanto notifficato. permette al contribuuente di co oriale - Nullità N 412. Carttella esatto 2 15 Sentenzaa n. 91/1/15, dep. 25/03/201 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Suffia;; Relatoree: Ferrari 235 Cartella esattorialle -Notificca a mezzzo posta da all'Agentee della risscossione - Nullità a a mezzo posta p con n E' nulla lla notificaa della carrtella esatttoriale quaalora sia avvenuta raccoman ndata ricevvuta di rito orno, ai seensi dell'arrt. 26 dei d.P.R. d n. 6602/73 po oiché talee norma no on compreende tra i soggetti aabilitati allaa notifica con detta procedura l'Agentee della risco ossione, an nche a segu uito delle ddisposizioni contenu ute nell'artt. 12, c.1 del d d.lgs. n.. 46/99. nizione - Iscrizionee a ruolo 413. Avviisi di defin /15, dep. 30/03/201 3 15 Sentenzaa n. 49/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Ramp pini; Relaatore: Marroni 97 – Irrev vocabilità Processo verbale – Adesione ex art. 5 bis d.lgss. n. 218/9 L’interpreetazione auutentica dell’art. d 5 bbis del d.llgs. n. 218 8/97, regoolarmente portata in n notifica ddopo l’acceettazione del d contribuuente e isccritta a ruo olo, è da coonsiderarsii definitivaa e irrevocabile, fattaa eccezion ne di maccroscopici errori di calcolo o quanto altro non n n grado dii modificarre sostanzzialmente ili risultato delle operrazioni eseeguite, poii rilevato in conclusessi con forrmale proccesso verbbale di cuui ha già preso p connoscenza ill soggetto o sottopostto a verifica fiscale. n 218/97 Riferimeenti: art. 5 bis d.lgs. n. mazione di d pagameento – Illeegittimitàà dell’atto a seguitoo di senten nza 414. Intim /15, dep. 30/03/201 3 15 Sentenzaa n. 52/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Ramp pini; Relattore: Bertoolotto Intimaziione di pa agamentoo a seguitto di sen ntenza di primo gr grado – leegittimità à mità. dell’atto a seguito di sentenza non deefinitiva – illegittim in consegguenza di differentee i L'intimaziione di paagamento impugnataa diviene illegittima, decisione sul dovuuto in altrro grado ddel giudizio, infatti,, tale senttenza, seb bbene non n 236 definitiva, fa venir meno m in parte il titollo su cui si s fonda la pretesa tri ributaria, escludendo o che possaa essere ogggetto di riscossione provvisorria (cfr. Cass. Sez. 5. Ordinanzaa n. 134455 del 27/077/2012; Caass. n. 205226/2006, nn. 19078/22008, n. 84 417/2004) Riferimeenti: Cass. Sez. 5. Orrdinanza nn. 13445 del 27/07/2012; Casss. n. 205266/2006, n.. 19078/20008, n. 8417/2004 415. Carttella di Paagamento - Soggettti passivi Sentenzaa n. 1037/26/14, deep. 25/09/ /2014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: V Verde mento - IR RES–IRAP P - Soggettti passivii – Solidarrietà tribu utaria. Cartella di Pagam mitazioni ppreviste a carico deel cessionaario di cuii all'art 144 Per rendeere inoperranti le lim commi 4 e 5, del d.lgs. d n. 4772/1997 , il Fisco deve d provaare, anche in via preesuntiva, ill i suo dan nno (comm ma 4) men ntre ciò no on è necesssario, inteervenendo o sussistere di frode in one iurts taantum ex lege, "quaando il trasferimento o sia effetttuato entro o sei mesii presunzio dalla consstatazione di una viiolazione ppenalmentte rilevantee" (commaa 5). In taal senso laa responsab bilità solidaale sorta an nteriormennte alla esttinzione dii uno dei ccondebitorri permanee nella sua iinterezza in i capo a quello q residduato in quanto q l'ev vento cui sii vorrebbee attribuiree effetto eestintivo dell'obbliga d azione deetermina la sola conseguenz c za di im mpossibilitàà dell'azione esecutivaa nei confrronti del sooggetto no on più esistente. 1 , commii 4 e 5, dell d.lgs. n. 472/1997 4 - Art. 25 dd.P.R. 602/ /73 Riferimeenti: Art. 14 416. Carttella di Paagamento - Sottosccrizione /2014 Sentenzaa n. 1059/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Pisanu u; Relatorre: Rolle Cartella di Pagam mento – Irpef – IIrap – Soottoscrizio one – Maancata ind dicazionee responsab bile del procedime p nto 237 Sulla pressunta careenza di tito olarità dellla firma dell'atto, d ed d in particcolare di ruolo r non n sottoscrittto dal tittolare delll'ufficio, oovvero so ottoscritto da persoona non dotata dii necessariaa qualificaa, è da precisare chhe, allorquuando tratttasi di carrtella e peertanto, in n ragione ddella naturaa cartolaree ,vige il pprincipio della d firma predefinitta. In ragio one di ciò ò l'atto non n può defin nirsi nullo. Per quantto riguardaa la mancaata indicazzione del responsabi r ile del proccedimento o essa non n rappresen nta l'omissiione di un elemento essenzialee della carttella essenddo una vio olazione dii una norm ma del proccedimento di cui all'aart. 7, com mma 2, lett. a della leggge 242 deel 2000. 5 comma 2 d.lgs 5466/92 - Artt. 66 comm ma 3 d.lgs 3300/1999 Riferimeenti: Art. 58 otecaria 417. Avviiso di iscrrizione ipo /2014 Sentenzaa n. 1064/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Becccaria di iscrizion ne ipoteca aria - Man ncato avv viso Avviso d L'atto di iscrizione ipotecariaa immobilliare in quuanto atto di per see stesso non aventee natura di atto eseccutivo, beensì solo cautelare in quannto presup pposto all ancora n procedim mento di espropriazi e ione, nonn è soggetto alle sttatuizioni di cui all''art. 50, 2 comma d.P.R. 602//73 interesssante l'eseecuzione fo orzata veraa e propriaa. 5 d.P.R. 602/73 Riferimeenti: Art. 50 418. Avviiso Bonario /2014 Sentenzaa n. 1073/34/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Bonad dies; Relaatore: Berrruti Cartella di Pagam mento – IRPEF I - Avviso di d accerta amento – Avviso Bonario B – Validità cartella di d Pagamento o ex l. n.. Perché siia rispettaata la prevvisione noormativa dell’invio dell’avvisoo bonario 212/20000, art. 6, co o. 5, è suffficiente chhe risulti provata p in giudizio laa volontà e l’attivitàà 238 svolta dalll’Ufficio per p l’invio dello stessso, indipen ndentemen nte dalla ceertezza deell’effettivaa avvenuta conoscenzza di tale avviso a da pparte del riicorrente. o per cui ill mancato invio dell’’avviso bon nario ex l. n. 212/20000, art. 6,, Confermaa principio co. 5 non n pone un n problem ma di nulliità della cartella c esaattoriale a meno ch he non siaa contestato o l’an o il quantum q della d pretessa tributariia in senso o stretto, m ma può inccidere sullaa modulazio one della sanzione. s o. 5; Cass. civ., sez. trib., 10.006.2015, n.. Riferimeenti : l. 27 luglio 20000, n. 2122, art. 6, co 12023; Cass. civ., sez. s trib., 14.06.2011, n. 129997; Cass. civ., sez. ttrib., 23.07.2010, n.. 17396. mazioni di d pagameento - Falllimento 419. Intim Sentenzaa n. 1091/11/14, dep. 01/10/20014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Verde Riscossioone – Intim mazioni di d pagameento - Falllimento - Notificaazioni mento di crediti triibutari maaturati prrima dellaa In materria di intiimazioni di pagam dichiaraziione di faallimento del contrribuente o nel periiodo di im mposta in n cui talee dichiaraziione è avvvenuta, sussiste l’obbbligo della duplice no otifica al ccuratore ed d al fallito;; infatti talle atto ch he necessitta di notiffica non può p essere ricomprreso nel generico g e inadeguatto termine “corrispondenza” pprevista dall’art. 48 l. fall. e direetta al solo o curatore. 4 l. fall; Cass. C civ., ssez. trib., 06.02.2009 0 9, n. 2910; Cass. civ.,, sez. trib.,, Riferimeenti : art. 48 18.12.20008, n. 296442; Cass. civ., sez. tribb., 19.03.2007, n. 6476. 420. IRPEF – Cartella di Paagamentoo p. 02/10/ 2014 Sentenzaa n. 1101/224/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Panzaani; Relato ore: Rinalldi Cartella di pagam mento - Coontrollo au utomatizzzato - Art.. 36 bis d..P.R. 600/ /73 239 Nel caso di dichiaarazioni so oggette al controllo o automatizzato, noon vi è obbligo o dii buente, salv vo che il ccontrollo medesimo m o comunicaazione delll'esito del controllo al contrib non rivelii l'esistenzaa di errori. R.. 29 setteembre 19773, n. 600, art. 36; d.P.R.. 26 oottobre 19772, n. 633,, Riferimeenti : d.P.R art. 36 biss; Cass.civ.., 20.10.2011, n. 215884. 421. Iscriizione a ru uolo a tito olo provviisorio Sentenzaa n. 1173/11/14, dep. 21/10/20014 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Germaano Corteese; Relatoore: Rinaldi p rio in pen ndenza di ricorso aavverso l'a avviso dii Iscrizione a ruolo a titolo provvisor mento – Leegittimità à accertam ma l'iscriziione a ruo olo a titollo provvissorio ai seensi dell'arrt. 15 del d.P.R.. n.. E' legittim 600/73 , nella missura del 50 5 % delll'accertato o , se non n si dimo stra che l'avviso l dii s annu ullato per i vizi di notifica dell'avvisso di accertamento o accertameento sia stato denunciatti dal contrribuente. Riferimeenti: art.155 d.P.R.600/1973 nazione 422. Carttella di paagamento - Impugn p. 10/11/22014 Sentenzaa n. 1301/338/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Maiorcca Riscossioone – Carttella di pa agamentoo – Acquieescenza - Impugnaz I zione mediante cartella dii e ddall’Agentee della Risscossione m Il pagameento delle somme esecutate pagamentto non puuò essere consideraato maniffestazione di acquieescenza allla pretesaa tributaria che, invecce, si manifesta con lla mancataa impugnazzione dell’’atto entro il terminee nazione previsto daalla legge. Dopo il pagamento p o ritenuto indebito di sommee di impugn iscritte a ruolo non n è attivabiile la proccedura di rimborso r ex e art. 38 d.P.R. 6022/73, non n ndi legittim mamente presentare p e trattandossi di versaamenti dirretti. Il conntribuentee può quin 240 ricorso avvverso la cartella ancche dopo ill pagamen nto degli im mporti iscriitti a ruolo o, al fine dii richiederee l’annullam mento dellle iscrizionni a ruolo contestatee, con l’obbiettivo di ottenere ill rimborso d’ufficio ex e art. 68, comma 2, d.P.R n. 546/92 5 dellle sommee pagate. 3 d.P.R. n. n 602/73; art. 68, c.22, d.lgs. n. 546/92 Riferimeenti : art. 38 A nza alla pretesa p tributaria 423. Carttella esattoriale – Acquiescen Sentenzaa n. 50/388/15, dep. 20/01/20015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Relatore: R B Buzzi Cartella esattoria ale – Pa agamento della somma s dovuto d – Impugnazione – ammissib bilità – Acquiescen nza alla prretesa trib butaria – Non sussiiste nviene disposizione generale o speciale che preclu ude la posssibilità di presentare p e Non si rin il ricorso in caso dii pagamento dell'attoo impositivvo intervenuto prim ma che sian no spirati i termini peer il ricorso. Il pagameento della cartella, ch he reca l’acccertamen nto, e non di cartella emessa a seguito dii atto di acccertamentto non im mpugnato nnei termin ni, preventtivo rispettto all'emissione dell ruolo pro ovvisorio prevista p daalla normaa sulla riscossione neel caso di impugnazzione dellaa cartella co ontenente l'accertam mento, nonn preclude la facoltà di d ricorreree, trattand dosi di atto o posto in essere a titolo cautelativo c o e non di tacita acquiesceenza, non n essendo o o al comp portamentto tacito in i assenzaa di speciffica disposizione dii configuraabile rilievo legge. 241 TARS T U -TA ARES nto 424. Tarssu – Tia - Avviso acccertamen Sentenzaa 1855/1/114, dep. 26/09/20144 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Roggeero; Relattore: Mattta TARSU//TIA - Su uperficie esclusa daalla tassa azione - Rifiuti R speeciali e peericolosi Effetti deella sottosccrizione del d verballe q dove ve si formaano rifiutii Le superffici esclusee dall’appllicazione ddella tarifffa, quali quelle speciali e pericolossi, che devvono esserre smaltiti a carico del produuttore, non n possono o m sono rappresen ntate dallaa riferirsi aal solo perimetro occupato dai macchinari, ma superficiee dove si formano f ed esistonoo i rifiuti speciali s e pericolosi, p come ricaavabile daii formulari di smaltim mento. La sottoscrizzione del verbale v di riscontro dell’accerttatore non n o stesso, esssendo rich hiesta per ili mero ritiiro della co opia. equivale aad accettazzione dello T an nnuale 425. Tarssu/Tia – Tariffa p. 27/04/22015 Sentenzaa n. 681/08/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella Locali – Tarsu/T Tia – Tarriffa annu uale –Fra azionameento settim manale – Tributi L Legittimiità – Sussiste namento deella tariffa annua com mplessiva In tema ddi tassa sullla raccoltaa dei rifiutii, il frazion per mq. ddi spazio occupato, o d giorni seettimanali per i qualli il posto in base al numero di viene rich hiesto dall'utente (e non già ccon riferim mento ai giiorni nei qquali il po osto viene effettivam mente occuupato), con n la creaziione di 6 classi c di taariffe annuuali, non costituisce c alcuna vio olazione deel principio o della detterminazio one della taariffa annuuale. Riferimeenti: art. 655 d.lgs. 5077/1993 242 426. Decadenza dei terminii per la ricchiesta deel pagame ento dellaa TARSU /15, dep. 29/04/201 2 15 Sentenzaa n. 34/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca Ta – Coomputo teermini deccadenza – Alla nottifica della a cartella a Tributi llocali – Tarsu – Non su ussiste – Alla forma azione del ruolo - Su ussiste I termini di decadeenza per laa richiestaa della Tarrsu non si riferisconno alla nottifica dellaa nto ma allla formazzione del ruolo, r da eseguirsi entro l’an nno solaree cartella ddi pagamen successivo o a quello di debenza del tribuuto. Riferimeenti: d.lgs. 507/93, arrt. 72. RSU – Delibera com munale 427. TAR /15, dep. 04/05/201 0 15 Sentenzaa n. 48/4/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Caren nzo; Relato ore: Scarrrone Accertam mento TA ARSU– Documenta D tazione alllegata - Delibera D ccomunalee - Criterii di appliccazione Tarsu Ta c nte quandoo nel provvvedimento o Non risullta violato l’articolo 7 Statuto ddiritti del contribuen di accerttamento di d irrogazzione sanzzioni son no configu urate e rrichiamate le fontii regolamen ntari attraverso lee quali sscaturiscon no le prretese delll’Ente im mpositore.. Segnatam mente quan ndo nel prrovvedimeento sono individuaate le entittà, ovvero o le tariffee previste p per le ab bitazioni, le l superficci tassabilli ed i metodi m di ripresa deel sistemaa sanzionattorio l’atto o è valido sebbene nnon sia staata allegataa copia deella deliberra adottataa dal Comuune da cui derivano i criteri di aapplicazione della taassa di smaaltimento dei d rifiuti. A - Naturaa dell'impo osta 428. TIA p. 30/06/ /2015 Sentenzaa n. 1061/110/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bolla; Relatore:: Giobellin na 243 Tributi L Locali- Tiia - Naturra dell'imp posta L'imposizzione TIA non deve ritenersi ccollegata allla produziione dei riifiuti e alla fruizione del servizzio di smalltimento ma m sorge essclusivameente in relaazione allaa occupazione e alla one di sup perfici pottenzialmennte idoneee alla prod duzione dii rifiuti no onché alla utilizzazio potenzialee fruibilità del servizio di smalttimento. 429. TAR RSU – TIA A - Esenzzione p. 26/09/ /2014 Sentenzaa n. 1051/226/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee Invito all pagamen nto – TAR RSU – TIA IA - Esenzzione – ba ase imponiibile one del tributo locaale, nell'ap pplicazionee della noorma rego olamentaree Ai fini ddell'esenzio rileva chee sia considerata la possibilitàà che gli immobili i oggetto dii contenziioso siano o suscettibilli di produrre rifiutti ovvero ooggettivam mente inuttilizzabili e non chee gli stessii siano inuttilizzati perr una sceltta dei propprietari. 5 Riferimeenti: d.lgs 507/1993 SAP - Din niego di riimborso 430. TOS /2014 Sentenzaa n. 1052/26/14, deep. 26/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Ausielllo; Relato ore: Rollee uolo pubblico (TOSSAP) - Essenzione Diniego di rimborso – Tasssa occupaazione su Riscossioone buente no on può opporsi allla richiestta del trib buto in coonseguenzza di unaa Il contrib riconosciuuta servitùù di passagggio a favoore del Com mune e no on anche, e non solo o, a frontee di un sem mplice atto di tolleran nza da partte della pro oprietà Riferimeenti: Cassaazione S.U. 3 febbraiio 1988 n. 1072 244 o – TARSU 431. Acceertamento Sentenzaa n. 56/366/15, dep. 21/01/20015 Commisssione trib butaria regionale d del Piemon nte Presiden nte: Garino o; Relatorre: Mengh hini mento – TARSU T – presupp osto per l’applicaz l zione del tributo – effettivoo Accertam utilizzo d del serviziio reso – ininfluenz i za. posto per l'applicazio one del triibuto, in riiferimento o all’art. 622, c. 3, leggge 507/93,, Il presupp non è leggato alla geestione deei rifiuti sppeciali da parte dell'Ente impoositore, in n quanto è indubbio che la TA ARSU è do ovuta indiipendentem mente dalll'effettivo utilizzo deel servizio o ondo un prrincipio di partecipazzione solid dale agli on neri gravannti sulla co ollettività. reso, seco 20/2010. Riferimeenti: Cassaazione Senttenze n. 177381/20100 e n. 1972 RSU– Stab bilimento industriaale 432. TAR p. 10/03/22015 Sentenzaa n. 284/336/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Noce;; Relatore: Rinaldi TA Stabilimen S nto industriale – Area A adib bita a maggazzino – Tributi llocali - TARSU– Collegam mento fun nzionale con c area llavorazione esente da tribuuto – Irrillevanza – Assoggetttabilità a imposizione – Susssiste ono i presuupposti dii legge perr Per quantto riguardaa le superfici dei maagazzini non ricorro una loro esclusion ne dalla tassabilità t meno di una loro tassazion ne con laa e tantom ma regolamentare per p le areee produttiive ove sii percentuaale ridotta prevista dalla norm producon no rifiuti sp peciali. Il partico olare modo o di immaagazzinameento dei tubi t sia daa lavorare,, che semiilavorati o pronti perr la venditta, richiedee necessariiamente un no spazio aperto annche per co onsentirnee la movim mentazione, presuppo onendo chhe tali spazzi sono div versi da qquelli utilizzati per laa lavorazion ne e quinddi dove si forma f il riffiuto speciiale, è da escludere e cche si trattii di spazio o improdutttivo di rifi fiuti, almen no per quaanto dispo one l'art. 62 2, commaa 2, d.lgs 507/93 5 ea nulla rilevva il colleggamento funzionale f e con l'areea produttiva, una vvolta che è nell'areaa 245 adibita a magazzin no su talee materialee non ven ngono svolte lavorrazioni e avviene ill p tutti i magazzinii. E' correetta quindii normale aaccesso peer le moviimentazionni come per l'applicaziione della Tariffa preevista dal C Comune senza perceentuali di rriduzione. 246 Tassa au utomo obilistica obilistica 433. Tasssa automo Sentenzaa n. 705/22/15, dep. 05/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Cerveetti Tributi llocali - Ta assa autom mobilisticaa - Prescrrizione trieennale - SSussiste oni è stato o attribuito o il gettito della tassaa automob bilistica, unnitamente all'attività Alle Regio amministrrativa con nnessa alla sua riscoossione, restando ferrma la com mpetenza esclusiva dello Statto per ognii altro aspetto della disciplina sostanzialee della tasssa stessa. La L tassa è stata "attrribuita" allle Region ni, ma nonn "istituitaa" dalle steesse per ccui le possibilità di modifica della norm mativa da parte dellee Regioni non può che esseree limitata all'attività r e senza pooter modifficare il teermine di prescrizion ne, a suo amministrrativa di riscossione tempo giàà previsto, in linea generale, iin tre ann ni, dalla no ormativa rrelativa all''azione di recupero. d 953/19982, conveertito in l. 53/1983 Riferimeenti: art.5 d.l. obilistica - Esenzioone 434. Tasssa automo Sentenzaa n. 786/1/15, dep. 14/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Nicod dano Tributi locali - Tassa au utomobilisstica - Esenzione E per imm matricolatti GPL Condiziooni utoveicoli L'esenzione dal paagamento della tassaa automobilistica è prevista per gli au mentati a gas g (GPL) già dotatii del dispositivo per la circolazzione con elettrici e quelli alim nguere fraa quelli ch he escono tale propellente all'atto dell'immatricollazione, seenza distin bilimento di d produzio one già prrovvisti dellla suddettta appareccchiatura e quelli sui dallo stab quali essaa viene successivamente installaata prima dell'immat d tricolazionne. a 20002, n. 20 / art. 5, c. 7, lett. 9, l.reg. 23 settembree Riferimeenti : art. 2 l.reg. 5 agosto 2003, n. 223 247 di Accertaamento 435. Tasssa Automobilistica - Avvisi d /2014 Sentenzaa n. 1040/26/14, deep. 25/09/ Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Madd dalena; Reelatore: Roolle utomobiliistica - Av vvisi di Acccertamen nto - Ingiu unzione fi fiscale Tassa Au buente può ò sollevaree eccezionni all'ingiunzione successiva aalla regolarre notificaa Il contrib dell'atto p prodromico esclusivaamente peer vizi prop pri dell'atto o e non annche per circostanzee già oggettto di avviso di accerttamento e non conteestate. Riferimeenti: legge regionale nr. 20 Artt. 5 del 5.88.2002 - art. 19 del dd.lgs. n. 5466 del 19922 - Cass. Seez. V 29.1.22008 nr. 19906 248 Termin ni ddoppio teermini di accertam mento 436. Rad 0 14 Sentenzaa 1786/8/114, dep. 04/09/201 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella Raddopp pio termin ni di acceertamentoo - Sussisteenza dell’’obbligo d di denunccia per un n reato triibutario - Non configurab c bile una proroga a del terrmine ord dinario Configurrabile un nuovo e distinto ttermine - Valutaziione di caause estin ntive o dii non pun nibilità dii competeenza dell ’A.G. - Onere O dellla provaa dell’inolltro della a notitia crriminis - Grava G sulll’Ufficio ppio dei termini t di accertameento prevvisto dall’aart. 37, coo. 24-25, del d d.l. n.. Il raddop 223/20066 non co omporta una u prorooga dei teermini orrdinari di accertam mento, maa determinaa l’insorgerre di nuovvi e distintii termini di d accertam mento, gli uuni validi in assenzaa di ipotesi di reato, gli g altri in presenza di obbligo o di denun ncia ai senssi dell’art. 331 c.p.p.. d n. 744/2000. Laa valutazio one di evenntuali cause estintivee per uno ddei reati prrevisti dal d.lgs. del reato o o di no on punibilità non compete al pubblico ufficiaale, ma un nicamentee all’Autorità giudiziaaria. Per l’aapplicabiliità del radd doppio deei termini è necessarrio che siaa n crim minis. Nonn è necessaario che laa data provva da partee dell’Ufficcio dell’inooltro della notitia denuncia sia interveenuta prim ma della scaadenza del termine ordinario o ddi accertam mento. 437. Avviiso accerttamento - Termine 0 14 Sentenzaa 1786/8/114, dep. 04/09/201 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella Termine dilatorioo di 60 giorni g doopo la coonsegna del d p.v.c. - Predisp sposizionee dell’avviiso di acccertamentto prima dei 60 giorni g - Notificazio N one dell’a avviso dii accertam mento dopoo i 60 giorrni - Avv viso di acccertamento legittim mo mento conffezionato prima p della scadenzaa dei 60 giorni g dallaa È valido l’avviso dii accertam 2 , notifica ddel p.v.c. dii chiusura della veriffica, previssti dall’art.12, co. 7, ddella l. n. 212/2000, ma notificcato oltre i 60 giornii, in quantoo tale atto acquista efficacia soolo al mom mento dellaa sua notifica. 249 ddoppio deei terminii di accerttamento 438. Rad Sentenzaa n. 394/1/14, dep. 23/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Bertollo mento - Ra addoppio dei termiini e “notitia crimiinis” Accertam d potere di accertamento dell’Agenziaa delle En ntrate, perr Va dichiaarata la deecadenza dal decorso ddei terminii ordinari ,quando noon risulta prodotta p in giudizio prova dellla “notitiaa criminis”.. In difettto di talle elemennto, per applicare a ili raddopppio dei termini t dii accertameento , non n è sufficieente invocaare il fatto o che i verrificatori abbbiano ipo otizzato laa commissiione di un reato. Riferimeenti: d.P.R.600/19733 art. 43 o 439. Avviiso di Acccertamentto - Ipotessi di reato Sentenzaa n. 395/1/14; dep. 23/10/20014 Commisssione Trib butaria Prrovincialee di Biellaa Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Bertollo ato senza a trasmisssione alll’Autorità à Avviso di Accerrtamento - Ipotessi di rea aria - Rad ddoppio dei d terminii: dubbia legittimità Giudizia C dai verifficatori, seenza la diimostrazio one che laa L’ipotesi di un reaato indicatta in PVC denuncia di reato sia stataa inoltrataa all’Autorrità Giudizziaria ordiinaria, dettermina laa dinario. decadenzaa dell’A.F. da un Acccertamentoo oltre il teermine ord E’ lecito ddubitare della d legittim mità della norma ch he legittimaa il c.d. radddoppio dei d terminii sia perchéé in contraasto con quanto q dissposto dalll’art. 3, 3° c., l. 212//2000, sia perché in n contrasto con il diriitto comun nitario chee prevale suul diritto in nterno 4 Carta deei diritti fondamentali dell’UE. Cass., Sezz. 5, n. 225587/2012. Riferimeenti: Art. 41 250 mine notifica cartella 440. Term Sentenzaa n. 368/1/14, dep. 01/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Tuccilllo; Relato ore: Dellaa Rossa fica cartellla esattorriale Termine per notifi /2007, in materia dii notificazzione dellee La Corte di Cassazzione, con sentenza n. 11244/ h conferm mato la no n perentorrietà del teermine di ccui all’art. 36-bis dell cartelle essattoriali, ha d.P.R. 600/73 e la sufficienzza, ad evitaare la decaadenza dellla sola isccrizione a ruolo, nell ndicato all’art. 43 delllo stesso ddecreto termine in mine pressentazionee dichiaraazione inttegrativa 441. Term Sentenzaa n. 368/1/14, dep. 01/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Novaraa Presiden nte: Tuccilllo; Relato ore: Dellaa Rossa ativa - E Emendabiilità dellee Termine per preseentazionee della dicchiarazione integra dichiarazzioni fisca ali o il nono mese m succeessivo a quello dellaa La dichiarrazione inttegrativa è da presenntare entro chiusura del perioddo d’impossta. L’emeendabilità delle dichiiarazioni ffiscali è prrevista perr ormali, ma non in caaso di man nifestazion ne di volonntà negoziale ( Cass.. errori maateriali e fo n. 18757//2014) Riferimeenti: Art. 2 l. 322/88 442. Decadenza dall’azionee accertatrrice /14, dep. 11/12/20114 Sentenzaa n. 100/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzoli; Relatorre: La Moonaca 251 Decaden nza dall’azzione acceertatrice - Raddopp ppio di terrmini L' ecceziione di decadenza/ d /prescrizioone dell'azzione acceertatrice ssvolta dallla societàà ricorrentee è priva di d fondam mento; i terrmini prevvisti dall'arrt. 43 del dd.P.R.. n. 600/19733 possono eessere raddoppiati laaddove il ccontribuen nte abbia commesso c o una violaazione chee comportaa - da parrte del Pu ubblico Uffficiale- l'o obbligo dii denunciaa per uno o dei reatii previsti daal d.lgs. 100 marzo 20000, n. 74. (art 37 del dl 223, co ommi da 224 a 26). Dalla sem mplice lettuura de PV VC versatto in atti dall'Agenz d ia delle E Entrate risu ulta che laa Guardia ddi Finanza, a seguito delle indaagini svoltee nei confrronti della società, seegnalò allaa Procura ddi Verban nia la sussistenza deel reato prrevisto daall'art. 2 dd.lgs. 74/2000 (falsee fatturazio oni) per ill quale l'A Amministrratore dellla società, in seguitto, è stato o tratto a giudizio e condannaato con sen ntenza n. 3397/2011 del Tribun nale di Verrbania. Consegueentemente non può revocarsii in dubbio l'applicaabilità delll'art 37 deel d.l. 223,, commi daa 24 a 26, che preveede il raddooppio dei termini peer l'attivitàà di accertaamento daa parte dell''Ufficio. mini 443. Term Sentenzaa n. 66/01/15, dep. 03/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte: Suffia;; Relatoree: Gatti Avviso d di accertam mento proodotto olttre i termiini – Ineffficacia p per l'anno di imp posta 20088, poi no otificato ill L'Avviso di accerttamento prodotto d nullità a causa dei d terminee decadenzziale del 2° 2 commaa 13/08/20014, risultaa affetto da dell'art. 433 d.P.R.n. 600/73. A – Rimbo orso - Term mine 444. IVA p. 25/03/22015 Sentenzaa n. 445/008/15, dep Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Rocceella Imposta valore agggiunto – Rimborsoo – Istanzza – Term mine decad denziale biennale b Non sussiste 252 Infondataa è la tesi che c l'istanza di rimbborso presentata al di d fuori deel ricorso al a modello o VR sia so ottoposta al a termine decadenzziale bienn nale di cui all'art. 21 del d.lgs. 546/92 ill quale si riiferisce allaa richiesta di rimborrso di pagaamenti efffettuati dall contribueente e non n già a rimb borsi dovuuti ai crediiti maturatti in seguitto alla preesentazionee delle dicchiarazionii fiscali obb bligatorie. La normaa usa speccificatamen nte il term mine "pagaamento" ed essendo o portatricee di una decadenzza a dannno del contribuen c nte deve essere in nterpretataa strettamen nte senza alcuna a posssibilità di applicazio one in analogia. 445. Acceertamento o - Raddo oppio dei termini /15, dep.166/04/20155 Sentenzaa n. 68/1/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Asti Presiden nte: Della Fina; Rellatore: Roosso Avviso d di Accerta amento IR RAP, IVA A - Raddop ppio dei termini t -O Obbligatorietà dell contradd dittorio prevede il raddoppio o decadennziale dei termini t in caso di deenuncia peenale per i La legge p reati indiccati dalla stessa s disp posizione di legge, senza s che sia necesssario alcun n ulterioree requisito, né in relazione alla materiale effettuazio one di tale denuncia,, né con riiferimento o dimento peenale. all’esito ddel successiivo proced Il diritto al contrraddittorio preventivvo, pena la nullitàà degli attti, è stattuito dallaa ne a Sezion ni Unite n. 19667/20014. Cassazion La Corte di Giustizzia affermaa che il diriitto al con ntraddittoriio in qualssiasi procedimento è n artico oli 47 e 488 della Carta dei dirritti fondaamentali deell’Unionee sancito non solo negli ma, il quale garantis ce il dirittto ad unaa Europea, bensì ancche nell’arrt. 41 di qquest’ultim mministraziione. buona am ddoppio deei terminii per l’Acccertamento 446. Rad /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 42/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pezone Termini – Accerta amento – Denunciaa alla GdF F archivia ata – Susssiste il rad ddoppio 253 Anche l’aavvenuta archiviazio a one della ddenuncia presentataa dalla GddF non è di per séé stessa d’iimpedimen nto all’ap pplicazionee del term mine radd doppiato pper l’acceertamento,, proprio p perché non rileva né n l’esercizzio dell’azione penaale da partte del PM M, ai sensii dell’art. 4405 c.p.p p., median nte la forrmulazion ne dell’imp putazione,, né la successivaa emanazio one di una sentenza di d condannna o di asssoluzione da parte ddel giudice penale, a maggior rragione in n regime di “doppiio binario”” tra giudiizio penalee e proced dimento e processo tributario (Cass. Sezz. Trib. n. 99974/20155). 447. Rad ddoppio deei terminii per l’Acccertamento /15, dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii Termini – obbligoo di denun ncia - Rad ddoppio dei d termin ni per l’Acccertamen nto mini, ciò chhe rileva, è la sussisttenza dell’’obbligo dii denunciaa Ai fini deel raddoppio dei term penale. T quinquen q nnale di prrescrizion ne – Interrruzione 448. Falliimento - Termine p. 26/01/22015 Sentenzaa n. 110/222/15, dep Commisssione trib butaria regionale d del Piemon nte Presiden nte: Barbu uto; Relato ore: Meng ghini ale – Terrmine quiinquenna ale di preescrizionee – Interrruzione – Cartella esattoria Apertura a del fallim mento - Su ussiste one della proceduraa fallimenttare ha interrotto il decorreree dei term mini ai finii L'attivazio della presscrizione della d pretessa, terminii riprendon no il proprrio corso ccon la chiu usura dellaa proceduraa medesim ma. 254 V Variee posta provvinciale trascrizionee P.R.A. 449. Imp Sentenzaa 1807/3/114, dep. 19/09/20144 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Coollu Imposta p provincia ale trascriizione - A ttività di vendita di d auto ussate - Man ncanza dii denunce ed autoriizzazioni amminist a trative neccessarie - Esenzionee - Non sp petta hieste perr L’assenzaa delle neecessarie denunce ed autoriizzazioni amministrrative rich esercitare l’attività di d vendita di auto ussate rende illegittimo o l’eserciziio che di taale attivitàà o e consegguentemennte rende inapplicab bile l’esenzzione dal pagamento p o si faccia iin concreto dell’imposta provin nciale di trascrizionne richiestta dal P.R R.A., prevvista per i soggettii mercio in proprio ddi mezzi di d trasportto usati, nnel caso in n cui dettii autorizzatti al comm mezzi sian no destinaati alla vend dita. ntributi co onsortili - Beni dem maniali 450. Con Sentenzaa n. 142/2/14, dep. 16/10/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Vercellli Presiden nte: Anado one; Relattore: Rigoolone uti consorrtili - Ca artella dii Pagameento - Sp pese di fu funzionam mento dell Contribu Consorziio - Vanta aggio speccifico e dirretto – Beni deman niali oprietari dii La vigentte legislaziione in maateria di ccontributi consortili stabilisce che i pro beni imm mobili sono o tenuti a sosteneree le spesee di funzio onamento del Conssorzio e a contribuirre agli oneeri di manu utenzione e di eserccizio delle opere reallizzate a seervizio dell territorio quando per p effetto o di esse sia derivaato al fon ndo un vaantaggio specifico e petta al Consorzio, quale Entte imposito ore, provaare l’esistennza di talee beneficio o diretto. Sp diretto e sspecifico che c si tradu uce in un iincremento di valoree fondiarioo tale da co ostituire laa pretesa im mpositiva, e.g. deposiitando un paino di classifica c debitament d te approvaato. Anchee gli immob bili deman niali e patriimoniali inndisponibiili apparten nenti allo SStato devo ono esseree assoggettaati al conttributo di bonifica qquando riccevono un beneficioo dalle attivvità svoltee dal Conso orzio. 255 451. Perizzia giuratta – Validiità probattoria /15, dep. 17/04/20015 Sentenzaa n. 141/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Perizia ggiurata – Valore V neel contenzzioso- Effettto n orddinamento o il valoree di un m mero indizzio (Cass.. La periziia giurata ha nel nostro 22/4/20009 n. 95511) e nel giiudizio di impugnazzione avveerso avvisii di accerttamento ill giudice n non è tenuuto a con nfutare le singole argomenta a zioni prosspettate dalle d parti,, essendo ssufficiente che egli, dopo d averrli vagliati nel loro co omplesso, indichi glli elementii sui quali intende fondare f il suo convvincimento o e l'iter lo ogico seguuito, impliicitamentee a morfologiicamente incompatib i bili con laa decisionee adottata,, disattendeendo gli argomenti come nel caso di mere m allegaazioni difennsive quali sono le osservazio o oni contenu ute in unaa perizia strragiudizialee (Cass. 299/7/2011 nn.16650). C to unificaato 452. Invitto al pagaamento - Contribut Sentenzaa 1213/4/115, dep. 166/07/20155 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e relato ore: Bollaa uto unifica ato - Invitto al pagaamento – Decadenzza Contribu 2 comm ma 1, del d.P.R. d n. 115/2002 1 per la nottificazionee Il terminee previsto dall’art. 248, dell’invito o al pagam mento del contributo c o unificato ha naturaa ordinatorria, in quaanto non è diversameente qualifficato dalla legge e poiché l’im mpugnazio one dello stesso invvito non è soggetta a termini decadenzia d ali. L’omessa indicaziione, all’in nterno dell’’invito, deii termini e dei modii della suaa impugnaazione è aampiamen nte giustificata dal ffatto che l’invito all pagamentto è un atto a che non n produuce effettti immediaati, il cui scopo è quello dii informaree il contrib buente di una pretessa dell’Am mministraziione finannziaria. Il contributo c o unificato deve esseere pagato o in riferim mento al valore v di ogni singoolo atto impugnato o come chiaarito dalla legge di sttabilità del 2014. 256 ntributo un nificato - Omesso p pagamen nto - Notiffica 453. Con p. 06/03/22015 Sentenzaa n. 278/338/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Briccarrello Contribu uto unifica ato: sua disciplina d - Luogo di d notifica a dell’inv vito al paggamento Soggetti llegittimatti alla riceezione dellla notificca buto unificcato soggiaace alla peeculiare diisciplina ch he il legisllatore ha dettato d add Il contrib hoc, con gli artt. 166 e 248 del d.P.R. 1115/2002 e tale norm mativa disci ciplina le modalità m dii pagamentto e di inviio dell’inviito dei paggamento deel tributo. L’invito aal pagamen nto del contributo ddeve esseree notificato presso iil domicilio o eletto aii fini del riicorso il cui c contrib buto dovevva essere integrato i e non al ddomicilio fiscale dell contribueente. Ai fini deella notificca, a nullaa rileva chhe il perso onale impiiegato pre sso lo stu udio di un n profession nista non sia dipend dente delloo studio, né n può dirsi scorrettta la dicitu ura “a manii di…..segrettaria del doomiciliato”, in quanto “appoggiiandosi” a detto studdio, nient’’altro si faa che ivi elleggere do omicilio co on tutte lle conseguuenze del caso sullaa legittimaazione dell personalee che vi op pera a ricevvere le com municazion ni. qualificazione com me societtà di fattto - Verbale di assembllea privo o 454. Riq dell’elencco soci paartecipantti p. 15/01/22015 Sentenzaa n. 354/226/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Garino o, Relatorre: Montooro A.S.D. – Riqualif ificazione come soocietà di fatto f - Verbale V dii assembllea privoo dell’elencco soci pa artecipantti – Insuffi ficienza one dei so oci parteciipanti all’aassemblea di un’Asssociazionee sportivaa L’omessa indicazio ufficiente pper consid derare prov vato che loo scopo deella societàà dilettantisstica non è motivo su non sia iddeale ma di caratterre lucrativvo. Pertantto, tale cirrcostanza, di per sé sola, non n legittima iil disconoscimento della qualiifica di entte non com mmercialee in capo alla a A.S.D.. operato ddall’Agenziia delle En ntrate. 257 olo delle im mposte - Impugnab I onoma bilità auto 455. Ruo p. 26/03/22015 Sentenzaa n. 354/226/15, dep Commisssione trib butaria regionale d del Piemon nte Presiden nte: Ausielllo, Relato ore: Bonin no Ruolo deelle imposste - Impuggnabilitàà autonom ma - Esclussione Il ruolo ccostituiscee un atto interno d ell'amminiistrazione che vienee consegnato in viaa telematicaa all'agentee della riscossione chhe provved de a notificare al conntribuente la cartellaa di pagam mento. Quuindi ne deriva d chee soltanto la cartellla di pagaamento può p esseree impugnatta, o comuunque, ruo olo e carteella devon no essere impugnati i i simultaneeamente a causa dellla loro naturale insscindibilitàà che è confermata c a dall'articcolo 21 deel decreto o legislativo o 546 del11992 che stabilisce che la no otifica dellla cartella di pagam mento valee anche com me notificaa del ruolo o. 456. Dirittto di receesso p. 21/04/22015 Sentenzaa n. 447/336/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Micheelone di recesso - Tutele Diritto d one attribuuita al dirittto di recesso è quellaa di tutela della minooranza. Tu utela che sii La funzio attua meediante ill riconosccimento ai soci dissenzien nti del ddiritto di recederee eccezionaalmente daalla societàà e che rapppresenta una facolttà alternatiiva alla ven ndita dellee azioni, co ostituente un contrappeso all potere degli d altri soci. E’ uuno strum mento chee contempeera l’intereesse del socio con l’eesigenza dii tutelare l’integrità ddel capitalee sociale e gli interesssi dei credditori, il tuttto nel quaadro di una concezio one del reccesso comee estremo,, ma efficacce mezzo di tutela del socio avvverso cam mbiamenti sostanzialili dell’operrazione cuii partecipa.. buso del diritto d 457. Elussione - Ab p. 21/04/22015 Sentenzaa n. 447/336/15, dep 258 Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Micheelone Elusione fiscale e abuso a dell diritto minata operazione, nel fo fondarsi norm mativamentee “Il caratterre elusivo, sootto il profillo fiscale, di una determ sul difetto ddi valide rag agioni econom miche e sul cconseguimennto di un inddebito vantaaggio fiscale, presupponee l’esistenza di un adeguuato strumennto giuridico che, pur se alternativo a quello scelelto dal contrribuente, siaa a raggiungiimento dell’oobiettivo ecoonomico persseguito dal ccontribuentee medesimo”” comunque ffunzionale al (Cass. 20112/21390, par. 3.2). Nonostan nte la diffferenza traa la formuulazione leetterale deell’art. 37-bbis e la definizione d e proposta dalla giurrisprudenza comunittaria e interna, i concetti di eelusione fiiscale e dii n parte sovvrapponibiili e cioè eq quipollentiti. Il divieto o di abuso o abuso dell diritto sono in gran del diritto o, pertanto o, quando o viene invvocato neell’ambito dell’appliccazione deelle normee tributarie,, altro non n è che un n modo ddiverso peer definire un conceetto sostan nzialmentee analogo, rappresentato appun nto dall’ellusione fisscale. Si può quindii usare l’esspressionee n campo eu uropeo, m ma nell’amb bito intern no dobbiam mo necesssariamentee abuso dell diritto in riferirci all concetto di elusione fiscale. 458. Riteenute p. 21/04/22015 Sentenzaa n. 447/336/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Rivello o; Relatorre: Micheelone o d’impostta - Obbliigo tribut ario Sostituto d versament nto dell’imposta, è tenutoo “Il sostitutto del contribbuente nell’aadempimentoo dell’obbligoo tributario di ad accertarre la sussistenza dei pressupposti di ttale obbligo, potendo deddurre l’inesisistenza dell’oobbligazionee tributaria pprincipale, dato d che talee deduzione non è precluusa da alcunna disposiziione di legge” (Cass. n.. 9763/20114 e n. 9488/1996). In n altri term mini: “nell’ip ipotesi di riteenuta d’impposta vera e propria, p cioèè di imposta sostitutiva, la posizionee del “sostitu tuito” può dirsi di residualle e diviene op operante se sia s accertataa tuto” in orddine sia a rritenuta chee a versamento (Cass. n. 2611/2000 e n.. l’omissione del “sostitu 2212/20000). 259 Viollazion ni finaanziaarie e Sanzzioni 459. Sanzzione Irpeef Sentenzaa n. 217/11/14, dep.. 18/11/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Macag gno; Relaatore: Grecco Irpef socii d’opera - Diminu uzione dellla sanzioone r do illimitattamente delle d obbliggazioni socciali pur in n presenzaa I soci d'oopera pur rispondend ono senzaa del poteree/dovere di controlllare l'esatttezza conttabile art. 2261 c.c non posso prove esssere considderati coin nvolti diretttamente nella n frodee fiscale coon relativo o aumento o delle san nzioni. Tali T soci occupanddosi prevvalentemen nte di pprestazion ni diversee dall'ammiinistrazion ne con atteenuata culppa in vigillando si rittiene giustiificata l'applicazionee del minim mo delle saanzioni ncordato preventivo p o – Sanziooni rideterrminate 460. Con Sentenzaa n. 302/55/14, dep. 03/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria Presiden nte e Relattore: Liuzzzo Ruolo/C Cartella essattoriale - Concord dato preventivo – Sanzioni S rrideterminate - Dovute orreva avvverso una cartella dii La Societtà, in conccordato prreventivo in liquidazzione, rico pagamentto per omeesso versamento di rritenute allla fonte su u retribuziione e com mpensi perr l'anno di iimposta 20012. Il concorddato preveentivo fu in seguito oomologato o con decrreto il 26 G Giugno 20013, ex art,, 161 L.F. e la proceddura di paggamento svvolta secon ndo l'ordin ne dei privvilegi. Pertanto rrisultano illlegittime e non fonddate le maaggiori sanzzioni appliicate nella cartella dii pagamentto, ma susssistenti sollo le sanziooni rideterrminate dall'Agenzia il 22.01.20014. ontestazio one 461. Avviiso di Acccertamentto - Manc anza di co 260 Sentenzaa n. 248/1/14, dep. 22/12/20014 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Arman ndo; Relaatore: Maccario Avviso d di Accerttamento IRPEF I - Mancanzza di con ntestazion ne delle maggiorii imposte --Responsa abilità dell contribu uente - San nzioni a carico c del contribueente La mancaata specificca contestaazione dellle maggiori impostee accertate e la generricità dellee motivazio oni addottee, conferm mano la debbenza dei tributi t acceertati. Il contrib buente è ill responsaabile di quuanto dich hiarato, anche se la materiale redazionee della dich hiarazione è stata affiidata a terzzi. Le sanzio oni gravano o sulla perrsona fisicca che ha commesso c o o concorrso a commettere laa violazionee e, anchee nel caso in cui noon abbia compiuto c coscientem c mente alcu una azionee volontariaa diretta add evadere,, ha comunnque la co olpa di essersi affidatto ad un consulente c e privo di p professionaalità. 462. Sanzzioni - Caausa di forrza maggiiore Sentenzaa n. 6/6/115, dep. 122/01/20155 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte e Relattore: Enip peo anza liqu uidità - Ca ausa di forrza maggi giore - Non n sussiste Sanzionii - Esimenti - Manca ongiunturaale del setttore non riientra nellaa definizione di caussa di forza maggiore,, La crisi co bensì nel cosiddetto o rischio d'impresa d cche caratteerizza ogni attività im mprenditorriale. Sono o d forza maggiore quegli ev venti ecceezionali, di d originee infatti riccondotti a causa di naturalistiica, che im mpediscon no al conntribuente di ademp piere i proopri obbliighi verso o l'Erario, ccome ad essempio, in caso di caalamità natturali o fattti impreveedibili e ineevitabili dii terzi, che impedisco ono al contribuente ll'adempim mento di precisi obbliighi di leggge. Riferimeenti : art.6, comma 5, del d.lgs. 472/19977 menti del p profession nista 463. Sanzzioni - Inaadempim Sentenzaa n. 9/3/115, dep. 133/01/20155 261 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Caprio oglio; Rellatore: Coogno Sanzionii – Inadem mpimenti del professsionista delegato d – Causa d di forza maggiore m – Sussiste Si rende applicabille al contribuente lla disappliicazione delle d sanziioni ammiinistrative,, ofessionistta il comportamentto omissivvo, per il quale ill essendo imputabilee alla pro c una deenuncia/q querela. contribueente ricorreente abbia dichiaratoo di aver proceduto con 6 comma 5, 5 del d.lgss. 472/1997 Riferimeenti : art. 6, o - Sanzio oni 464. Acceertamento /15, dep. 17/02/201 1 15 Sentenzaa n. 52/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Biella Presiden nte: Catan nia; Relato ore: Cau mento - Sa anzioni per mancaata esibizione docum menti Accertam orazione e l’atteggiam mento reticcente e dilaatorio nel dare esecu uzione allaa La mancaata collabo richiesta ddi esibizio one di con ntratti di aappalto sufffragano ampiament a te la comm minazionee della sanzzione presccritta dall’aart. 11 del d.lgs. 471/ /1997. art. 11 4 Riferimeenti: d.lgs 471/1997 olazione formale f 465. Sanzzioni - Vio Sentenzaa n. 370/77/15, dep. 05/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Burdin no; Relato ore: Copoolla Sanzionii - Esimenti - Omisssione quad dro RW - Violazione formalle - Condiizioni La tutela dell'affidaamento dell contribueente, l'inceertezza dell quadro nnormativo,, ovvero ill one formal ale senza allcun debito d'impos ta, che detterminano o ricorrere di una meera violazio nzioni, ex art. 10, commi 2 e 3, leggge 212/20000, sono o la non irrrogabilità delle san 262 "qualificatta" degli Uffici subordinaati - rispetttivamentee - all'esisttenza di un'inerzia u U o all ricorrere di una incertezzaa obiettivaa dell'inteerpretazion ne della legge sleggata dallee nze soggetttive del co ontribuentte, ovvero o non alla semplice insussistenza di un n conoscen danno peer l'Ammin nistrazionee (in terminni di evasiione di im mposta o coonseguimeento di un n rimborso non dovuuto), ma alll'insussisteenza di un pericolo di d danno. RW di parrtecipazion ni estere non è san nzionabilee La mancaata indicaazione nei quadri R quando eemerga un na condottta omissivaa dell'Amm ministrazio one, negli anni preccedenti, laa quale, puur in costanza del quadro n ormativo e disponeendo la sstessa dei medesimii elementi istruttori, non abbiia provvedduto all’em missione di d alcun aatto risultando cosìì idonea add ingenerrare nel contribuennte un'aspeettativa leegittima suulla corretttezza dell proprio o operato. nistrativi - Sanzion ni 466. Illecciti ammin Sentenzaa n. 458/88/15, dep. 25/03/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Denarro; Relato ore: Boggiio Illeciti a amministrrativi - Sa anzioni - Titolare effettivo - Obbliggo di comp mpilazionee del quad dro RW - Sussiste S o del temp po sia la prassi p sia laa giurispruudenza han nno delineeato e precisato chee Nel corso sono tenuuti alla dich hiarazione delle attivvità estere non n soltan nto i posseessori "form mali" dellee stesse e i soggetti che c ne han nno la dispponibilità, ma anchee coloro cche posson no essernee consideraati i "titolarri effettivi"". Si palesa pertanto corretto c l'aapproccio dell'ammin nistrazionee finanziarria che, sup perando ill derazione della mera titolaritàà dello strrumento finanziario f o desueto ccriterio deella consid partecipattivo, ha daato rilevanza, ai fini ddel monito oraggio fisscale, al val alore dei beeni di tuttii i soggetti controllatti situati in Paesi nonn collaboraativi, di cuii il contribbuente risu ulta titolaree effettivo. 9 Riferimeenti : art. 9 legge n. 97/2013 mandantee 467. Sanzzioni – socio accom /15, dep. 13/04/20015 Sentenzaa n. 101/4/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Alessandria 263 Presiden nte: Marozzzo; Relattore: Guerrrieri nte - Esclu usione daa sanzioni a carico della d sociietà Socio acccomandan oggetto a sanzioni s a carico dellla Società il socio accomandaante della società in n Non è so accomanddita sempliice il qualee risponde solo limitatamente alla a sua quuota socialee. c Riferimeenti: art. 23313, c. 1, c.c. nta 468. Sanzzioni - Soccietà estin Sentenzaa n. 570/77/15, dep. 15/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Bertottto; Relato ore: Marin ni nsabilità - Società di capita ali estinta a - Soci e liquidatoori – Non n Sanzionii – Respon sussiste Le sanzio oni ammin nistrative relative all rapporto o fiscale proprio di società o enti con n personalittà giuridicaa, sono essclusivameente a caricco della peersona giuuridica queesto anchee nel caso ddi società estinta. e 997 Riferimeenti: art. 366 d.P.R. 6002/1973 - art. 11 d.lggs. 472/19 n caso di rresponsab bilità di te erzi 469. Sanzzioni non dovute in Sentenzaa n. 153/2/15, dep. 17/04/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Cuneo o Presiden nte: Bovettti; Relatorre: Molineris Sanzionii non dov vute in caso c di reesponsabiilità di teerzi – Diimostrazioone della a buona fede dello stesso s - Neecessaria Il Ricorreente che in nsta affinch hé la Comm missioni dichiari d non n dovute lee sanzioni in quanto o lo stesso non era responsabi r ile degli om messi verssamenti d''imposta, e che la stessa è daa oggetto divverso (com mmercialistta, ecc.) a cui c il Conttribuente si s è rivolto o addebitarsi ad un so 264 per l'esplletamento delle prratiche triibutarie connesse alla a tenuta ta della contabilità, c , dichiaraziione dei reedditi ecc. deve d poterr dimostraare di non avere a colppa. nistrativi - Sanzion ni 470. Illecciti ammin Sentenzaa n. 832/55/15, dep. 21/05/20015 Commisssione trib butaria pro ovinciale di Torino o Presiden nte: Villa; Relatore: Viano amministrrativi – Sanzionii - Respoonsabilità à del rev visore con ntabile – Illeciti a Condiziooni e limitti omma 5, d.lgs. d 471/ /97 prevedde la puniibilità del revisore ddei conti soltanto see L’art. 9,co dalla con ndotta om missiva delllo stesso sia derivaata la infeedeltà nellla dichiaraazione deii redditi. A Appare ovvio o ch he il revvisore puuò soltanto rilevarre irregolarità giàà anteceden ntemente commesse c dalla soci età di cui deve d contrrollare il biilancio e quindi q non n può certo o il suo operato, o co orretto o meno chee sia, esseere causa ddella infed deltà nellaa dichiaraziione dei redditi chee dipende esclusivam mente dallle determiinazioni asssunte dall contribueente con asssoluta disccrezionalittà. In altri termini peerché si reealizzino i presuppo osti per laa applicaziione dellaa sanzionee prevista ddal citato d.lgs. 4711/97 non è sufficieente che l'Ufficio pprovi una condottaa omissiva del reviso ore nel red digere la suua relazion ne ma occcorre la prrova che ciò c è stato o causa dellla infedele dichiaraziione. d sanzzioni 471. Motiivazione delle /15; dep. 11/06/201 1 15 Sentenzaa n. 43/2/ Commisssione trib butaria pro ovinciale di Verban nia Presiden nte: Terzi; Relatore: Pinolinii Sanzionii - Motivaz azione in base b ai fattti one delle ssanzioni è soddisfattta dalla deescrizione dei fatti e La motivaazione delll’irrogazio dalla gravvità delle viiolazioni. 265 umulo giu uridico 472. Sanzzioni – Cu p. 07/11/ 2014 Sentenzaa n. 1296/31/14, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Cotillo o; Relatorre: Lo Mu undo Illeciti am mministra ativi – Sa anzioni – C g Cumulo giuridico mento operrato nei coonfronti dii società di d persone,, il cumulo o giuridico o In caso ddi accertam tra le sanzzioni irroggate alla so ocietà e quuelle irrogaate ai soci non n può trrovare app plicazione,, in quanto o trattasi di d violazioni che, peer quanto della stesssa indole, sono statee poste in n essere da soggetti diiversi. Riferimeenti : art .12 d.lgs n .4472/97 umulo giu uridico 473. Sanzzioni - Cu p. 23/01/22016 Sentenzaa n. 104/38/15, dep Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Giustaa; Relatorre: Cascin ni Accertam mento – Sa anzioni - TARSU T – Cumuloo giuridico o - Sussisteenza olidi urban ni, l'afferm mata esisteenza di un n In tema ddi tassa suullo smaltiimento deei rifiuti so obbligo aannuale dii denunciaa a caricoo del contribuente, non otteemperato, comportaa l'esistenzaa di una plluralità di violazioni commessse, mediante omissioone, in tem mpi diversii (corrispon ndenti aglii avvisi di accertamen a nto per glii anni in discussione d e); e tanto determinaa altresì l'ap pplicazion ne della diisciplina ddel cumulo o giuridico o obbligattorio dellee sanzioni,, stabilita ddal d.lgs. n. 472 cit., art. a 12 - coome modiificato dal d.lgs. 5 giuugno 19988, n. 203, art. 2 e ddal d.lgs. 30 3 marzo 2000, 2 n. .999, art. 2 - in quantto disciplinna pìu favvorevole all contribueente. d 2005 e n. 19650 del d 2008. Riferimeenti: Cass. n. 19955 del i a 474. Sanzzioni - Raagioni di incertezza 266 Sentenzaa n. 696/338/15, dep p. 07/07/22015 Commisssione trib butaria reg gionale deel Piemon nte Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: U Urru S - Ragionii di incerttezza – Dubbio D inssito nella norma – Disappliicazione Sanzioni Sussiste pplicazionee delle saanzioni riichiesta per obiettiive ragionni di inceertezza, è La disap riconosciuuta soltan nto nel caaso in cuii sussista un dubbiio insito nnella norm ma e non n nell’erroree commesso dal con ntribuente (Cass. 149987/2009). uplice irro ogazione 475. Sanzzioni - Du p. 07/07/22015 Sentenzaa n. 696/338/15; dep Commisssione trib butaria reg gionale dii Torino Presiden nte: Sciacccaluga; Reelatore: U Urru Sanzionii - Duplicee irrogazione - Illeggittimità ogazione di entram mbe le seeguenti saanzioni: unna per “Illegittimaa E’ illegitttima l’irro detrazione dell’imp posta” (art. 6, c.6, dd.lgs. 471/ /1997) e l’’altra per “Dichiarazione con n nferiore a quella dovvuta” (art. 5, c.4, d.lggs. 471/1997). imposta in 267