Festival Trasparenze, Modena 7

Festival Trasparenze, Modena 7-10 maggio
È il terzo anno per il Festival Trasparenze – Atelier della scena contemporanea, manifestazione
modenese curata dal Teatro dei Venti: dal 7 al 10 maggio si susseguono spettacoli, laboratori concerti e
incontri.
Dal 2006 il Teatro dei Venti conduce laboratori di Teatro e Carcere in diverse zone dell'EmiliaRomagna e non solo, e quest'anno ha deciso di aprire al pubblico dei detenuti e del festival la possibilità
di accedere a due spettacoli di Trasparenze: “Stasera sono in vena” di Oscar De Summa e “Ulisse –
indagine su un uomo al di sopra di ogni sospetto” di Scenica Frammenti saranno rappresentati
all'interno del Carcere di Modena.
Prosegue anche quest'anno la partecipazione attiva di un gruppo di ragazzi di età compresa fra i 17 e i
25 anni, la Konsulta, un progetto di formazione e partecipazione per il pubblico che vede i membri di
questo gruppo come selezionatori di opere al festival. Presenti sin dalla prima edizione e affiancati negli
anni da diversi laboratori di sguardo e di social media storytelling (quest'ultimo aspetto è curato in
particolare da Simone Pacini / fattiditeatro) il gruppo quest'anno ha selezionato Leviedelfool con “Luna
Park” , Gli Omini con “La famiglia Campione” e VicoQuartoMazzini con “Amleto Fx”.
Alcuni momenti di riflessione sono curati da Silvia Mei nel parco adiacente il Teatro dei Segni: due
pomeriggi di condivisione attorno a temi come i linguaggi e le estetiche della “nuova scena”, una
riflessione sui dieci anni di attività del Teatro dei Venti domenica 10 maggio (h 14-17) e una giornata
con Rete Critica e il Coordinamento Teatro e Carcere Emilia-Romagna che presenterà il secondo
numero della rivista “Quaderni di Teatro Carcere” (ed. Titivillus).
Si segnalano inoltre i laboratori condotti da Carrozzeria Orfeo, Lo Sicco/Civilleri, Leviedelfool,
Scenica Frammenti e Teatro dei Venti; un Laboratorio per video-maker che affronterà le specifiche del
linguaggio documentario sotto la guida di Raffaele Manco e il Laboratorio di Fotografia – tra scena e
retroscena tenuto da Chiara Ferrin.
Naturalmente cuore del festival sono gli spettacoli teatrali, tra cui le nuove produzioni di Lo
Sicco/Civilleri, “Boxe”, Industria Indipendente con “I ragazzi del cavalcavia” e Teatropersona in
anteprima con “L’ombra della sera”, accanto a I Sacchi di Sabbia con “Sandokan”, Nerval Teatro con
“Canelupo Nudo”, Teatro Akropolis con “Morte di Zarathustra” e Vittorio Continelli con “Discorso sul
mito”. Ogni sera anche concerti e un bar sempre aperto tra uno spettacolo e l'altro.
Programma completo su
trasparenzefestival.it
info e contatti : 059 7114312 – 389 7993351
[email protected]
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