Arianna Bridi d`argento ai Tricolori di fondo
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Arianna Bridi d`argento ai Tricolori di fondo
NUOTO La 16enne della Rari Nantes coglie un importante alloro indoor a livello juniores Arianna Bridi d’argento ai Tricolori di fondo La trentina ha completato 100 vasche in 59’53”55 SILVIA GADOTTI RICCIONE - Straordinario risultato di Arianna Bridi ai Campionati Italiani Indoor di fondo in corso di svolgimento a Riccione, presso lo stadio del Nuoto. La giovane atleta della Rari Nantes Trento, sedicenne, ha conquistato la medaglia d’argento nella gara dei 5.000 metri per la categoria junior nuotando le 100 vasche (da 50 metri) in un tempo di 59 minuti 53 secondi e 55 decimi. Prima di lei è finita sul gradino più alto del podio l’atleta di Benevento Federica Iele che ha ottenuto il record italiano di categoria con 58’53”55 e terza Daniela Lazhar Fatima, Rane Rosse Milano, in 1h00’51”72. Un risultato mai raggiunto prima per l’allieva di Luca Moser, versatile sulle lunghe distanze e sulle gare impegnative, dai 400 misti a quelle di fondo, passando per i 400 e 800 stile. Sempre a Riccione agli Assoluti, la manifestazione più importante a livello nazionale, Arianna Bridi aveva nuotato gli 800 stile con il tempo di 9’10”35, a soli due secondi dal proprio personale e i 400 misti in 5.10.97, tempo piuttosto lontano dal personal best (25° posizione) con. Tra gli altri risultati anche i 200 metri dorso di Francesca Badolato (Brenta Nuoto) che con il crono di 2’21”50 (sua miglior prestazione in vasca lunga con i costumi non gommati) è arrivata ad un passo dalla finale piazzandosi al 22° posto su 35 iscritti. E ancora, per la Rari Nantes Trento, Francesca Stoppa fa il suo esordio agli Assoluti nei 200 delfino: con 2’23”25 migliora il proprio personale in vasca lunga di oltre 3 secondi e termina in 30esima posizione nonostante sia tra le più giovani partecipanti. In acqua anche Alessandro Coser che termina i 100 stile in 53”16 a pochi centesimi dal personale in “costumino” (Termina al 48° posto in classifica) e i 50 stile i 24”47 (48° posto). Sedici anni a novembre. Arianna Bridi è ormai la stellina della Rari Nantes Trento e negli ultimi tempi i risultati parlano chiaro. Nel corso di questa stagione sono arrivati una lunga lista di primati regionali e ora l’argento. Arianna, un risultato non previsto.. «No, assolutamente - dice la baby trentina - . Poche settimane fa ero in vasca per i Campionati Italiani Giovanili ed ero molto amareggiata per i dei due piazzamenti a ridosso del podio nelle gare dei 400 e 800 stile. L’arrabbiatura, si vede, è servita a reagire e finalmente posso godermi questa medaglia d’argento nei 5000 metri». La prima donna in regione a nuotare i 5.000 ai Nazionali. «Prima di me non c’era stato ancora nessuno in campo femminile a fare questa gara. Il mio crono di 59 minuti 53 secondi e 55 decimi vale il mio primato personale e regionale. Due anni fa, quand’ero nella categoria Ragazzi, avevo partecipato ai Nazionali nei 3.000 ed ero arrivata al quarto posto». Cosa si pensa mentre si affrontano 100 vasche da 50 metri ciascuna? «Non saprei bene dire quali sono i pensieri che mi passano in testa. Tanti, troppi, però la concentrazione è tale che è difficile memorizzare qualcosa. Io conto le bracciate per vasca, così capisco subito qual è il ritmo che sto tenendo. Ne faccio 36/37 ogni 50 metri. A differenza di altri nuotatori, per me le distanze lunghe non sono un peso, anche se preferisco il mare o il lago alla piscina». La prima classificata è partita subito molto forte ottenendo il record italiano di categoria. Tu come hai condotto la gara? «Ho cercato di seguire il mio ritmo e infatti nei primi due chilometri sono rimasta distanziata. Lei poi mi ha ripreso ed allora sono riuscita a tenere il suo passo fino alla fine, pur arrivando seconda. In media ho girato attorno al minuto e 12 secondi fino a metà gara, poi sono scesa nuovamente attorno al minuto e 11». Come ti sei preparata per questa gara? «Di base ho un buon “fondo” visto che le mie distanze preferite vanno dai 400 misti agli 800 e 1500 stile, questa medaglia è stata una sorpresa! Credo che per me sia ancora presto affrontare esclusivamente le distanze lunghe. E’ stato un gioco, poi ho poco tempo per allenarmi, c’è la scuola». Quale dedica? «A me stessa innanzitutto, perché ho saputo reagire alle delusioni dei quarti posti. Ma anche a tutta la mia squadra e al mio allenatore Luca Moser. Senza di loro non sarei mai riuscita ad affrontare con la dovuta serenità anche questa importante competizione». Corsa orientamento | Sul percorso di Cison (TV) ATLETICA Il primierotto Negrello protagonista L'Adige - martedì 19agli aprileItaliani 2011 - pagina 50 Dal Ri in Una CISON DI VALMARINO (Treviso) - Grande prestazione per gli LUCA PERENZO orientisti trentini nella due giorni di corsa orientamento, disputata nel fine settimana in terra trevigiana, e dedicata ai Campionati Italiani Sprint e alla terza prova di Coppa Italia. L’atleRIETI - Inizia dallo stadio «Guid ta più costante nelle proveaèuso stato infatti primierotto ritagliodue di stampa esclusivo degliilabbonati – non Mariproducibile la stagione estiva di Federica D nuel Negrello (Us Primiero San Martino) che, dopo laPegaso medaglia domenica mattina ha debuttato www.rassegnastampatrentina.it © Studio Multimedia d’argento nei Tricolori Sprint di sabato, domenica ha dominachiudendo in seconda posizion to la prova di Coppa Italia disputata nel suggestivo scenario di 10.000 metri, validi per il Camp Passo San Boldo. Il successo nei campionati Italiani Sprint, didi corsa. Un’uscita che ha riser sputati sul tecnico percorso cittadino di Cison di Valmarino, sensazioni per la clesiana dell’E era andato sabato al modenese della forestale Alessio Tenani tempo finale di 33’38”87 lascia davanti al trentino Manuel Negrello (US Primiero) e al friulano anche per il proseguo della sta Marco Seppi (Cus Bologna), con al quarto posto il forestale di inverno discreto dovuto all’info Imer Emiliano Corona. ha bloccato due mesi finalmen In campo femminile successo per la bolognese Michela Guizle parole della nonesa - Avevo u zardi (Cus Bologna) che riusciva a precedere Julia Shutkovskaatteggiamento di corsa sbaglia ya (Ori Como) e Adrienne Brandi (CCRoma), con al quarto porecuperare il tempo perduto. O sto la primierotta Nicole Scalet (US Primiero San Martino). Nelvolevo correre attorno ai 3’20 a la prova middle di domenica Manuel Negrello si imponeva con riuscita trovando quelle sensaz il tempo di 34’48”, dominando una gara molto difficile dal puninseguivo. Ora preparerò le pro to di vista fisico, con un terreno in costa e con strappi molto la giusta concentrazione». E ne impegnativi. Negrello ha staccato nettamente gli avversari con breve termine della Dal Ri rient Marco Seppi giunto a 1’13” e Michele Caraglio a 1’23” (entramanche la Coppa Europa dei 10.0 bi Cus Bologna) Restava ancora ai pedi del podio Corona, che programma ad Oslo ad inizio g giungeva quarto davanti ad uno dei favoriti Mikhail Mamleev alla gara di ieri, la marocchina (Us Meran). In campo femminile nuovo successo per la GuizLamachi ha dominato la scena zardi, che ha preceduto l’italo russa Julia Shutkovskaya, sefuga solitaria (33’08”18) mentre conda anche sabato, e la laziale Maria Novella Sbaraglia (Or la trentina faceva coppia con la Subiaco). Un errore di punzonatura toglieva dalla classifica NiForestale Giovanna Epis che nu cole Scalet, giunta seconda al traguardo e staccata di soli tre all’ultimo cambio di ritmo della D. F. secondi dalla vincitrice, ma poi squalificata. due tornate dal termine. Insom