PROGRAMMA INGLESE IIIB 2015-2016

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PROGRAMMA INGLESE IIIB 2015-2016
Liceo Scientifico
“E. Fermi” – Massa
Programma d’ Inglese
Classe III^B
a.s. 2015-2016
I CONOSCENZE LINGUA
I.1 Grammatica:
Sono stati rivisitati, a livello B2 del CELF (Common European Language Framework, Quadro Comune
Europeo di Riferimento per le Lingue) i seguenti argomenti:
L’espressione del tempo passato: present perfect vs past simple; present perfect simple e progressive; past
perfect e past simple nella linea temporale; past perfect progressive vs past progressive.
L’organizzazione del discorso al passato: congiunzioni e locuzioni temporali (p.es. when, as soon as, while,
before, afterwards,then, by the time).
Revisione dei verbi modali (esprimere il divieto e la possibilità).
Il discorso indiretto: reported statements, reported questions, reported orders; modifiche degli avverbi di
tempo nel discorso indiretto.
I verbi fraseologici: concetto di phrasal verb; phrasal verbs with put (p.es.: up with, down, up, down to, up
to, off) e pull (p.es.: apart, off, over, through, yourself together)
La formazione delle parole derivate: suffissi per la formazione di denominali, deaggettivali, deverbali;
prefissi negativizzanti per sostantivi, aggettivi, verbi.
Gli aggettivi superlativi (p.es.: gorgeous, hideous, filthy, exhausted, freezing, starving, furious, awful,
dreadful, brilliant, superb).
Gli avverbi con gli aggettivi superlativi (p.es.: very beautiful vs absolutely/really gorgeous)
Avverbi di quantità/modo in ‘collocation’ con alcuni aggettivi (p.es.: totally spotless, perfectly honest,
bitterly disappointed, absolutely freezing, seriously injured)
L’organizzazione del discorso in base a nessi causali: congiunzioni e avverbi che introducono una
proposizione causale o concessiva (i.e.: nevertheless, however, despite, because of)
I.2 Lessico : sono state approfondite le seguenti aree lessicali: weird and odd things or experiences, con
particolare riferimento all’utilizzo di aggettivi appropriati (p.es.: amusing, bizarre, mysterious, comical,
funny, unusual, hilarious, hysterical, odd, weird, peculiar); urban and natural landscapes; the signs of the
zodiac and their features; appearance and reality (fake or real?); l’analisi del testo poetico. Il concetto di
‘collocation’: si è cercato sempre di fornire il lessico studiato in ‘collocation’ oltre che contestualizzato.
Testi: i capitoli relativi agli argomenti sopra elencati nel libri di testo in adozione: P.A.Davies, T. Falla,
RESULT, Oxford University Press; l’insegnante ha fornito materiale extra per l’esercitazione e la discussione
degli argomenti trattati modellato sulle prove di Reading e di Use of English previste per l’esame
Cambridge First (livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo per le Lingue); gli studenti hanno portato
immagini di loro scelta da descrivere e commentare in classe.
II CONOSCENZE LETTERATURA
II.1 Lo specifico letterario: che cos’è la letteratura; la letteratura nella definizione di poeti e scrittori; i
generi letterari; la valenza del linguaggio letterario; il linguaggio della poesia: significante e significato nello
specifico del testo poetico; ritmo, suono e senso nel linguaggio poetico; la letteratura nel vissuto personale;
il problema della traduzione del testo letterario e poetico in particolare.
II.2 Elementi di analisi testuale: ricerca di campi semantici; le più frequenti figure retoriche; ricerca del
rapporto tra significante e significato; ricerca del senso intessuto nel/dal significante.
II.3 La letteratura nella tradizione: le origini della letteratura inglese, tradizione orale e testo scritto;
problemi relativi alla tradizione (trasmissione scritta) del testo; il genere epico: caratteristiche e funzioni;
Beowulf: il manoscritto; linee generali e temi della storia; Beowulf e il suo contesto culturale: le tribù
germaniche e i trustees; elementi di scontro e incontro culturale nella storia di Beowulf; i personaggi di
Beowulf: caratteristiche e analogie fra l’eroe e l’antagonista; la figura dell’eroe archetipico in Beowulf; il
mostro come altro da sé; la letteratura alla corte di Enrico II Plantageneto: Thomas d’Angleterre, ‘Le Roman
de Tristan’; l’importanza dei temi bretoni nella letteratura europea ed inglese; Anonimo, Sir Gawayn and
the Grene Knight; Geoffrey Chaucer, The Canterbury Tales il prologo come topos letterario; la lingua dei
Canterbury Tales.
II.4 Elementi di storia della lingua inglese: Old English, la lingua di Beowulf, raffronto tra alcune parti
trascritte dal manoscritto in Old English e la loro traduzione in Modern English; Anglo Norman French:
l’impatto dell’Anglo Norman French sull’Old English: visione di alcuni testi in Anglo Norman French; Old
English, Anglo Norman French e Middle English; visione di alcuni testi in Middle English.
Testi:
A. Rimbaud, *Voyelles, Simon Armitage, I am very bothered; Ezra Pound, In a Station of the Metro, R- Frost,
Stopping by the Wood on a Winter Evening, Emily Dickinson, *769 (One and one are one); Dante, *Inferno,
V, in traduzione inglese; Seamus Heaney, Lost in translation (brano antologizzato); Beowulf: *selezione di
brani forniti dall’insegnante in traduzione inglese e con testo a fronte in anglosassone (dal Capitolo XI);
Thomas d’Angleterre, ‘Le Roman de Tristan’, parte finale del testo in anglonormanno con traduzione
italiana a fronte; Geoffrey Chaucer,* brano dal prologo di The Canterbury Tales (versione in Medio Inglese).
I brani contrassegnati da asterisco sono stati forniti dalla docente. Per gli altri si fa riferimento al libro di
testo S. Maglioni, G. Thomson, Literary Hyperlinks, Volume A, Black Cat.
III COMPETENZE
III.1 Speaking: saper descrivere e paragonare due immagini trovando nessi e differenze tra le situazioni
rappresentate e sapendo esprimere le emozioni suscitate; saper parlare di eventi strani di cui si sappia o
che ci siano accaduti; saper riferire di una lettura fatta; saper commentare un testo poetico con un
linguaggio semplice ma appropriato e con un adeguato bagaglio di termini tecnici (i.e.: simile, metaphor,
oxymoron, rhyme, assonance).
III.2 Writing: essere in grado di scrivere una storia, anche partendo da un inizio assegnato, ben organizzata
in paragrafi con ricchezza di nessi temporali e varietà di tempi al passato, possibilmente creando
aspettative nel lettore e fornendo un finale adeguato; saper scrivere un ‘discursive essay’ con ricchezza di
nessi causali, mostrando diversi punti di vista e addivenendo a una conclusione, utilizzando un lessico
appropriato e strutture linguistiche adeguate.
III.3 Reading: desumere le informazioni più importanti da un testo; scorrere un testo per individuare le
informazioni volute, leggere per informazioni dettagliate, capire articoli di giornali e riviste su temi attuali e
noti, inferire l’atteggiamento e/o le intenzioni dello scrittore espressi in un testo non complesso o
mediamente complesso se letterario.
III.4 Listening: comprendere gli elementi principali di un discorso chiaro in lingua standard su argomenti
familiari; essere in grado di eseguire esercizi di gap filling e di multiple choice riguardo ai testi ascoltati
(livello B2 CEFL)
Le competenze di reading e listening sono state esercitate e potenziate tramite lo svolgimento di esercizi di
lettura ed esercitazioni d’ ascolto presenti nel libro di testo o fornite dalla docente, estratte da materiale
d’esame per il Cambridge First) (livello B2 del quadro comune di riferimento europeo per le lingue)
riguardanti le varie parti contenute nell’esame.
Le competenze di writing sono state esercitate tramite la produzione di testi di 120-180 parole. Le
competenze di produzione orale sono state esercitate tramite la discussione in classe degli argomenti
trattati, la descrizione e discussione di immagini, l’analisi e il commento di testi poetici.
IV METODO DI STUDIO:
III.1 Organizzazione del tempo e del materiale di studio: indicazioni per la schematizzazione degli
argomenti studiati o per l’approfondimento di aree lessicali (mappe concettuali, elenchi puntati,
raggruppamenti e/o approfondimenti tematici, contestualizzazione); tecniche per la costruzione di un
percorso personalizzato all’interno degli argomenti trattati, con particolare riferimento alla riorganizzazione
degli appunti o del materiale studiato; importanza della ricapitolazione periodica e dell’approfondimento
progressivo.
III.2 Rielaborazione: l’importanza dell’approfondimento personale dei contenuti didattici; l’importanza
della riorganizzazione del materiale presentato in classe/esperito personalmente; l’importanza
dell’integrazione tra l’esperienza personale e quella scolastica; l’aiuto e i problemi della rete
nell’apprendimento della lingua straniera, con particolare riferimento alla contestualizzazione dei vocaboli,
al registro, ai significati base e derivati/metaforici. Il tutto nell’ottica di una rielaborazione significativa e di
una più sicura memorizzazione a lungo termine.
III.3 Gestione dell’insuccesso: l’importanza della focalizzazione dell’origine degli errori, dell’individuazione
degli errori più frequenti o che maggiormente compromettono il messaggio; l’importanza del ripercorrere
gli argomenti che creano difficoltà mirando all’essenziale o a pochi punti prefissati; l’importanza di
sottolineare i propri successi e di individuarne, per quanto possibile, le condizioni; promozione
dell’autonomia nello studio attraverso assegnazioni personalizzate indirizzanti verso l’autocorrezione.
Modalità e tempi di svolgimento del programma
Le lezioni si sono svolte prevalentemente in lingua inglese secondo le linee metodologiche indicate nella
progettazione, gli studenti sono stati incoraggiati ad utilizzare la lingua inglese per l’interazione tra loro e
con la docente, per qualsiasi esigenza, durante le lezioni.
Per lo svolgimento dell’attività didattica sono state utilizzate 86 ore, comprensive di esercitazioni e
periodiche revisioni. Sono state svolte cinque verifiche scritte e una prova in ingresso in classe di un’ora
ciascuna; ogni verifica, come pure la prova d’ingresso, ha generalmente richiesto un’ora per la correzione
e/o discussione in classe. Le attività di correzione delle verifiche, per le modalità con cui esse vengono
svolte, sono da intendersi come recupero in itinere. Sono state effettuate attività studio assistito per gli
studenti in difficoltà o per difficoltà specifiche manifestate da ogni singolo studente.
N.B: gli studenti con eventuale debito formativo dovranno prepararsi come segue:
SCRITTO
Verrà richiesta la produzione di un discursive essay su uno degli argomenti che ne sono stati oggetto
durante l’anno (l’importanza dello studio della letteratura, l’importanza dello studio delle lingue straniere,
l’importanza della tecnologia nello studio delle lingue): esporre una tesi a favore dell’argomento, una
contro e trarre una conclusione.
ORALE: discussione della prova scritta (con eventuale richiesta di chiarimenti); discussione di esercizi su
letture assegnate (verranno date dal coordinatore o rese disponibili in segreteria).
Massa, li giugno 2016
L’insegnante