giov 16 ore 23 film [8]
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giov 16 ore 23 film [8]
Torino Cinema Massimo Sala 1 FocusTurchia Kilink Istanbul’da Giovedì 16.IX.2010 ore 23 MITO SettembreMusica Quarta edizione È un progetto di Realizzato da Con il sostegno di I Partner del Festival partner istituzionale Sponsor Media partner Sponsor tecnici Il Festival MITO compensa le emissioni di CO2 tramite il rimboschimento di aree verdi cittadine a Torino e attraverso progetti di riduzione dei gas serra realizzati in paesi in via di sviluppo. con la creazione e tutela di foreste in crescita nel Parco Rio Vallone in Provincia di Milano, e in Madagascar. Proiezione del film Kilink Istanbul’da di Yilmaz Atadeniz Turchia, 1967, 70’ prima nazionale (seconda esecuzione mondiale dopo quella al Pergamon Museum di Berlino) Colonna sonora dal vivo eseguita da Khan, elettronica, voce Alexander Hacke, chitarra, elettronica N.U. Unruh, percussioni Lo spettacolo fa parte del Festival Internazionale “Il Sacro attraverso l’ordinario” realizzato con il sostegno di Compagnia di San Paolo e ne apre la XVII edizione In collaborazione con Videoimpaginazione e stampa • la fotocomposizione - Torino Alla sua uscita, Natale 1967, Kilink Istanbul’da divenne immediatamente un classico del cinema “Istanbollywood”, lanciando un nuovo filone di film d’azione. Kilink è un supereroe turco. Il regista Yilmaz Atadeniz si è ispirato al fotoromanzo italiano per adulti Killing, protagonista di alcune pellicole, tutte girate negli anni Sessanta (la maggior parte nel 1967). Kilink è quindi la versione turca dell’italiano Kriminal, del quale clona il costume ed esaspera le gesta, citando inoltre l’intero mondo dei comics, inclusi Superman e Batman, in un’autentica orgia di stili e in un folle distillato “camp” (nell’arco di 10 sequels Kilink si confronterà con mostri, maghi, cambierà sesso e diventerà un cowboy!) Nel primo film della serie, Kilink Istanbul’ da, il nostro eroe è a Istanbul alla ricerca di una formula che gli permetterà di dominare il mondo. Kilink uccide uno scienziato che dovrebbe possedere la formula, ne rapisce e tortura la figlia, ma la formula rimane introvabile. Grazie a uno spirito sospettosamente somigliante a Shazam (il personaggio della Marvel che permette a Billy Batson di trasformarsi in Captain America), il figlio dello scienziato acquisisce il potere di trasformarsi in Superman per vendicare la morte del padre. Considerato per molto tempo un film perduto, è stato recentemente pubblicato in dvd. Il musicista turco/finlandese Can “Khan” Oral, affiancato da Alexander Hacke e N.U. Unruh (membri della “seminal” band tedesca di musica sperimentale Einstürzende Neubauten), ne propone oggi un’inedita colonna sonora eseguita dal vivo. Can Oral, conosciuto in arte come Khan, di madre finlandese e padre turco, cresce in Germania a Francoforte. Musicista molto creativo e prolifico, è descritto da molti come un vagabondo alla ricerca della sua identità, perennemente abitato dall’inquietudine. Attualmente vive a Berlino, dopo aver vissuto a New York, in Messico e in Finlandia, dove ha prodotto musica elettronica con almeno dieci pseudonimi e collaborato con numerosi artisti quali Bizz OD, 4E, El Turco Loco, Captain Comatose. Who Never Rest è il suo ultimo recente lavoro, che trasmette sapientemente l’immagine dell’artista che è attualmente Khan: un uomo con il pieno controllo del suo suono e con una chiara visione della vita, della sua vita. Per arrivare a questa maturità e consapevolezza l’artista ha condotto un profondo percorso di ricerca a partire dalla sua prima comparsa nel mondo della musica con 1-900 Get-Khan. Nel brano Favor after favor canta “It’s been a journey to the moon and back...”: ecco cos’è stato per Khan il suo ultimo album, un viaggio andata e ritorno verso la luna. Onesto, spudorato, aperto, inquieto e geniale, sono gli aggettivi che possono definire questo grande produttore di buona musica. Alexander Hacke, anche conosciuto come Alexander von Borsig, Alex Hacke, Hacke, è nato l’11 ottobre 1965 a Berlino. Chitarrista, bassista, cantante, musicista di genere sperimentale, industrial ed elettronico tedesco, inizialmente conosciuto per i suoi lavori influenzati dal gruppo Einstürzende Neubauten, successivamente collabora con artisti come The Tiger Lillies, Danielle de Picciotto, Crime and the City Solution, Gianna Nannini, Gry, Miranda Sex Garden, Terranova, Die Ichs, Schlaflose Nächte, Fred Alpi e altri. Nel 1980 realizza pochi mini-album e registrazioni, come Hiroshima. Diventa successivamente membro fisso degli Einstürzende Neubauten, ma anche di altri gruppi come Sentimentale Jugend, Sprung Aus Den Wolken e Mona Mur. Nel 2003 Alexander Hacke e Danielle de Picciotto (sposati dal 2006) organizzano l’evento mensile “BadaBing” nel Big Eden, famoso locale di Berlino dove si esibiscono nuove e inusuali band provenienti da tutta Europa. Nel 2000 Hacke crea l’album Sanctuary (realizzato poi nel 2005), spostandosi con un registratore portatile tra l’Europa e il Nord America, collaborando con numerosi artisti come J.G. Thirlwell (Foetus), Caspar Brötzmann, Larry Mullins (Toby Dammit), Vinnie Signorelli (Unsane), Michael Evans (KBZ 200), Sugarpie Jones (Celebrity Skin), Bob Rutman (Steel Cello Ensemble), Nils Wohlrabe (The Leather Nun), Gianna Nannini, Andrew Chudy (alias N.U. Unruh, Einstürzende Neubauten), Lary 7 (The Analog Society) e David Yow (The Jesus Lizard). Con questo lavoro Hacke viene paragonato dalla critica a Frank Zappa e Captain Beefheart. Ha inoltre contribuito alla realizzazione di colonne sonore per i film Sonnenallee e Das Wilde Leben (biografia di Uschi Obermaier, 2006/2007). N.U. Unruh nasce come Andrew Chudy il 9 giugno 1957 a New York. Musicista, percussionista sperimentale e inventore di strumenti musicali, è probabilmente meglio conosciuto per i suoi lavori con gli Einstürzende Neubauten. Infatti nel 1980 N.U. Unruh è stato un co-fondatore del famoso gruppo tedesco, con il suo ex compagno di scuola Blixa Bargeld. Per altri 25 anni ha suonato e collaborato con numerosi altri artisti e gruppi. N.U. Unruh solitamente suona le percussioni che costruisce da sé, oppure la batteria. Nel 2000 realizza il suo primo e unico album come solista intitolato Euphorie im Zeitalter der digitalen Informationsübertragung (in inglese Euphoria in the era of digital data transfer), mentre nel 2004 realizza il dvd 12 Ambiences Airshow.