30 novembre 1969

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30 novembre 1969
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PAG. 3 / a f f u a l i t a e c o m m e n t s
1* U n i t A / domenica 30 novembre 1969
Risposta alle critiche e alle incomprensioni
Viaggio nella Spagna franchista scossa da una profonda crisi
sulla questione del « Manifesto »
, , .,
. . _—_____—_ ...^
Coerenza del Partito
Facciamo cio che diciamo: qui e la nostra forza - « Liberarsi dalle frazioni, anche quando esse sono solo un gerrne appena nascente, e per
noi un fatto essenziale sia per la difesa del carattere di lotta del partito sia per lo sviluppo della sua vita democratica»
o consa}>evoli che
- dt-eisiom
o ll
> del
b
o detenniiuito
i cnt a h e in
i
i do! minia
do politico italiano.
, tutt'al pii't. pud
i
staUi pe la
e
della
a
a di questo
episodio, che
a anche
da posizioni come quel la dei
compagni della
e del
.
il
.
a scon
tato d i e ,
e a^li attaechi
^offamente
i di
tutta la stampa di
a e
capi
.
n
o mancate ne dim d' obbli^o, ma in
fondo
e di
a convinzione. ne malintesi e incomi
e di
nati
della
.
a poiche dobbiamo costa
e che da tutte, o quasi
tutte tali posizioni, o assente
que! punto di
a di o^ni
a discussione. che
be
e dato da! nspetto
della rerita dei fatti, e poiche cio
a di
m an
che pe
e nuovi malintesi, e
o dove e
e
a una volta a tutti alcune cose
o
.
a di tutto e
a che
si
a atto che. anche nella vicenda del
noi
non abbiamo mai lasciato
adito a dubbio sul fatto che
o applicato, con la
a piu
,
e di condotta sempi e
e enunciati con la massinia
.
Se siamo
, se abbiamo
un cosi
o seguito
a le
masse e anche. e
e so,
e siamo un
o
, che
. sem. di
e cio che dice.
e
i dunque se noi
applichiamo questo costume
di
a anche ai modi del
la
a vita
a?
lo
i
m s'
a di voe fine a!
.
a !e
i in questi
i m conmni.uio ail
.
u piu de
e '!
i di noi '.' No. som
e
e sono impotent! a
.
!e
Un partito
rivoluzionario
e
O — e dice
niente — che 1
n del
) abbiano
o di
e hi
a
a
o
p\u cht- evuicnte della
miziativa e della
n azion nel
: essi sapi-vano
niolto bene
u mtpiipolai del non siain) le
s i w }>aiiito. nel mo\'!inento
o e oggi '>nnai in lot
hi la vita politiea italiana e
iit-lla piu
a opinione pub
blica nazionale.
questo i
i del
o banno tentato di i vest e la naa
a della
)
attivita cvn una
e di pelli e di
i eut'emi>mi.
Sui di fatto.
, che su (juesto punto quasi nessuno ha
avuto dubbi: ne nel
.
ne
. Fxl e significativo
che
e nei commenti
. anche net piu malevoli. si sia
o di
e
il
e di
e assunto
.
L'obiezione, a ben
. si
e al fatto che noi,
posti di
e a un
s
politico,
o
o con
una solu/ioiie di tipo ammia an.
che questa obie/.ione non e
fondata sulla
a dei fatti.
, sia du, sia
. sia do[X> il
o
e di
e tutto il
o ha condotto una discussione e una battaglia poo delle quee
e che es- litiea sul
. degli
sondoci uno Statuto del
- stioni, degli
obiettivi indicati dal
ttito che vieta le
.
sto. n secondo luogo. e quanquesto vuol
e
o che
tt> meno
e qualifile
i noi non consentiacai-e come una questione sonio che vengano ci'eate ? E
lo « di metodo » (come qualil
o Statuto — tutti docosa di
. di
o
o — non e pe
co)
o di cui ci sianoi un semplice
,
ne solo un sistema, pu ne- mo occupati e su cui abbiamo deciso. dopo ave
, di
e e di gato e
o le questioni * di
e pe ogni militante: e
o s.
e di una concezione
e che viene da una
Qual e stato dunque
e
a e da in*
mento su cui abbiamo disegnamenti che
o da
scusso e
o ? Esso e
tutta una lunga
a di
stato il massimo
problems
lotta che non e solo
.
. ogni
che ha un
ma
o movimento opetito: il
a (ehe il
. in
a e nel mondo.
nifesto
e »
o
. delt t » ) del
la
a
a e. dunque,
e
del
o modo di
.
i
e
e di
lannente decisivo e poi. una
simile questione. pe un
tito
o come il
.
divieto delle
i non
ci ha impedito. ha anzi favoL
a
a nel. specialmente negli ulti1'
e dal
o del
mi anni. di
e avanti il
o la
a delle
o di una concezioi o delle tenzioni. dei
o
ne < monolitica » del
e
e
a da
e in
e seme di
tutta Tespenenza
a del
e piu
e ed
e la
movimento comunista ed opea
a vita
a io. E'
, onnai. che
tica.
o
o
una volta ammesso i! dint to
— molti lo hanno
alia esistenza e nll'attivita d;
to — e stato un momento ununa
e Csia
e di
e di questo
.
una r
e » come a
il
il suo
a anche in quella sede ah
si ne
a e ne
a
biamo
che il confine
. e po:
a anco
che
a
o
a ed e. pe n<T.
bile.
. quanE dopo i!
do ci siamo
i di
e
flll'iniziativa
a de!
^
^
non e stata detta
da
e
a una sola pa. ne e stato compiuto un
jto'o atto che potesse giusti0 per !a
scconda vo'.ta a) <)'e cm no: I
rcttorc della Nazione soo stati dLsposti a conpraTt;itto per tin motiro.
. in questo caso, una
perche. egl>, po!evn:;nr>cccezione. E*
o che nella
do con noi su! suo
o C. C. ha
e che il
rtnle vencrdi. ci ha oifertenuto nel me^e di
.
to
di renderi non ci siamo limitati a
gli orr.nggio. e noi siamn
e delle
e di
sempre heti di onorare i
condotta. Abbiamo disca^so.
nostri ciwersr.ri,
sopra1
. ab5-.amo
i nel
tutto quando sono. ccmr
biamo dato
Ce contiJut. pugnaci c irrid'ici'>:) ai
o a
H.
Soi gli avevamo
detto.
m; ehe
o sul tappet o.
ginvedt, che egh
imbarYA a! d:b?.tt:to abbiamo ch:acato sulla vave del en
mato tutto il
.
. s-->valiere del lavoro
Attain
lo
e tu't: i mi::tant; v
c'he
abbiamo
preo
e ia
o op:so
ranitidine
di
chiamanione suiia \ icvnd.^ dei
re. anche Luxembourg
n
festo. ma pe
e and1.?
Che
o
Fidel,
da
quando
qjesta c»ccas':0.ie a!lo =ccrpc>
una
.
di
e e
e la
> iii\a crisi di pndore., :
.
a e ia vita
as sic urn c><e il p-ldrone
dei
o jtj'.ia t
della Nazione. del
Cor.a
a d'al
e d'lta'.ia,
no del
.
della
m e di molte
altre
cooperative
opee
.
. se
rate.
e
un
o
di
sinida
o
o quale . >.
stra.
s:amo. abbiam-^ applicato. in
lei die Fortehraccio famo-do da non iascia adito a
rebbe bene a
mostrarsi
equivoci. quel
: che
pmdente
q u a n d o si
5->no la base della
. dei
la di imbarchi e sbarchi
successi e deil'avanzata del
perche (Tiasswninrno per
m
o V Se abbiamo
brev-ita) egli.
ha
a e la fe
o la
sempre se.atiito la stessa
delta con i
t ten distintivi
identica
rotta. oggi che
del
o
, anche
larmatore
della nave si
spetio alle a e
m
chinma
com* ieri
politiche della
a opef)i!Zi7ido si chwiwawi FAa e
a ? Se abnaudi
(o,
aggiungiamr,
h:a.To
e falto quelnoi,
avnocnio
,
lo che avevamo apenamente
presider.te
degli
indtiditto?
a
e m tutti i
-
confine
invalicdbile
li
La
a
a facciata - Le confidenze sulle
e occupata dalla polizia e la tiducia dei
, e cos! di seguifo, secon
do un
o di
a
zione a catena »,
o una
e
e
del
, \ - o la .sua pa
i politiea.
, a qtiel punto,
non
e gia piu quella
a
a che i la
n e il po{x>lo bimni)
wluto e voghono come s t m
mento indispensabile e mso
sLituibile delle
o lotte ide!
o moto di emancipa, solo
zione. Solo una
il
? di un nuxnento
o
. a que
punto.
e il eammino
di talc
o
.
a pe
Ed e anche e
questo che il
e delle
i
e non la de. ma la sua nega
zione.
suo seppelliment'i.
o
e
i dalle
. ani:he quando esse
sono solo un
e appena
nascente, e pe noi un fatto
essenziale sia pe la difesa
del
e di lotta del pa
tito sia pe lo sviluppo deila
sua vita
: aspetti
che
sono
indissoluhilmeiite
connessi.
Tale, sen/a
,
e
a dunque il
o pa
tito. Ne
o atto, a
, quei pixhi che pos
sono
a
e ehe vi
sinno. in questo campo. m a
gini pe un qualsiasi tipo
di attivita
.
o
Enrico Berlinguer
>;! o
Nozze allegre, senza conformismi, con tuita
la fantasia possibile: e la nuova regola dei
giovani americani, che hanno deciso di to
gliere la polvere dai r i t i nuziali e di ndeguarli al loro modo di sentire. Ecco allor^
la coppia che dice * si a nel Golden Park di
San Francisco, in mezzo ai p r a t i , e che fa
sapere J il mondo intero e invitato *. Ecco
poi i due studenti che si fanno accompa-
gnare all'altarc da un trio di chitarre o i
due giovani attori che si sposano in teatro,
con uno spettacolo di contorno. Tra le foto
pubblicatc da t Noi donne J>, e'e anche que
sta: Eliane Hamilton, con il suo torteo di
amici,
va incontro nel parco a Francisco
Sainz, a sua volta sc-nuito ria un allro corteo.
Dopo pochi minuti e poca strada, le noize di
fronte a un solo pubblico.
«che fa tuo
'.~tr:r. i 5.'» , 0v , :C ; ", t'lene voi sui"io
passati
dalla nave scudocTocia
'Ji a quella .-taliniana » ".
nrevdo
cost
macrnsc.opicarneut*'
sbtzgliato
una
olta. non e detto che non
s''>-:gU*>remo ancora.
GiJs'issivw.
abbui?io camtc d; ayrc shng'.alo quando. molti anni
fa, ci siamo persmasi ehe
r
a
C era domir.a'a di
rctTmente
o
indirettainrn'.c dalle classi padrovali. Lo aboiamo
detto
con estrema thinrezza
e
siamo passati dalla parte
dei lavoratori.
Qua sia
mo. e cred'.amo che qvcsta parte, non la lasceremo piu, -ventre il dircttore della
e di che si
tanta?
Di avere com>ncato dalla parte dei padroni, di esserci
sempre e di esserci tuttora, autentico
e venerato decano dei dividendi e
della conservazione.
si
che ne ha viste anche lux,
Ha xristo i
Brusadelli
speculare
in
borsa, i
TOpinare
gli operai,
gli
Agnelli non pagare le fosse, gli Onassis
comperare brillanti da u n mUiardo, i ricchi mandare
i
capitali all'estero
e negare il lavoro agli operai
o
1>
O
A Sl'At'iNA, novembie
A
,
. la
mill }>nniii inchie>t.'i e sulle
.
o opinion:.
.
n di
i
!:i:. it:
, cl: ueeella:, d:
sempl'.ci passanti che :u
u
o n
a d: (jiltv.t
a
i dispone nuasi
e alia ctuifiiien/a.
Questa volta.
o l'inchiesi-.i
e siaia piu seaina. quasi in: le
s stauno camliiando. l\ un degno
- - uno dei tanti — del pioci>>so cht> vive cpiesia eit'a.
la secotula della Spaittui. pe
nupola/ione. m;i la
, :n
a pe le sue
ehe
, pe la complvss;a dele sue
e siviah
ed ev'onoiniche, pe la sua vita
. pe cpiel
.
ed
, m una
a ben
e di quanto il
o
o dello stnto
e non sui ilispoe del
sto a consent
, la capitiile di una <i nazione» olfesa
nella sua linjnia, nelle sue
dizioni e
. in un giuco di le^ami spesso implicin.
O anche
sfacoiatama
mente evidenti dalle
e con«iunte del capitale finnnziao e
e eatalano.
cellonese ii\
, e dela castiglinna.
Quando dico
. dico la
i
a e
ti
i della media e della
piccola
a ehe :u- a<'cettiino !e
e di vita
«
a » o nel
c: di un possibile
C — ciin sottofondp iti cnfiilaiii). come om:uti;:o c:n:cno al eatalamsuui di".
.
h
. Oe:
nostiil^iei.
dico anche la
a
ih quanti. nella
a e un
po' inutile
a ai livelli eu: di eonsumo, hanno tat to il l'iaio
o e se duti:tuno. a volte, dell'esistenza <ii
una
a «
a » e soli i
e
. a due di se stessi.
dico.
pu sapendo che e niipn^sih:le
e «?d
do
o questo pencoli,, la
a
a e
lante della nuova
e
<i!
. di poeti, di san^isTi ehe hiinno scojwito !ii eula
a del
a
o
nelle
cineteebe
i i
i
; clandestijiainenfe da
Una originate
presenza
Se ne
a atto anche
i di noi. A questo
tito comunista, unito e de
. quale esso e, di
o da
. devonn
i quanti vogliono lavo
, come anche noi voglia
mo, pe t'unita delle
e
e pe nuovi
i
a tutte
le
e della
.
e che
E non si venga a
noi ci
o in una
posizione di
a e di
! Con la stessa
. con la stessa
spondenza
a
e e fatti.
con cui ci siamo opposti e
ci
o alle
.
siamo decisi ad
e avail
ti nel
o di cio che
a
a lo sviluppo del
la
a
a vita demo
. e nella
a di
nuovi modi e
i di !i
a
. di
o con
o delle idee.
Cosi come
o avanti
nella
a
a e inizia
tiva
.
o
a eccessiva va
che con
no
o dei limiti della
a indipendenza nei p
i
.
o
e che l.i
. che
a e
a
. d
ogni posizione di
a e
dell'antisovietismo — e la
unita che su questo punto es
senziale esiste in tutto il
tito — non solo non
a di
ostacolo, ma e condizione pe
e
e piu incisiva
ia
a
e
a
nel movimento
a 10
a autonazionale e la
noma
e dei
o
blemi del socialismo.
s - La Fiat spagnola i nella possibilita di
ir. patria. ? t'ir< lij r'r.iuderc le fnhbriche
presagl:a c i~a
raruln. sfrtittai.no.
sn'.i,tando. tr.a
d'iro.
con loro, e con loro. restera con loro. e non [i:i
fa neanchr
nausea. .Von
^orjlvzmo tardarc
n^ppurr
Tin minti'o r, darQH at'o
di quest'Z onorn.r.da coerenza.
non
e 'in '<07"".o, e un mo-v-i
.
la fiir,ra\->r.
' i V e c o d»'» reddi't.
ci riviprovera
dt
ran arerg'i
srrczato c 'r-.e rv.a> i sr*-;ansti, m <'
:o anni di gn>-crrio. r,rm
f
ahbuino
n le
rhe ci ave-^-zno vroinessn.
d:ce: l.z
desfra
rJ grrverno non
e'era ».
e re-nssimo.
'
caiyzlicre del lavoro A'v
t'to Vla/limir Vijc
difatti. non e n n f sta'o
. n e ?o sono wr.i
stati Agnelli.
Yalerio, Costa e compagraa
della « Tazzinctta
benefica » ma vede, egregio e
celestiaJe direttore
della
Nazione, erano e sono al
governo, o accanto al noverno, vomini come, per
dime
due, Colombo
e
, cli
ogni tanto ricevono i paclrom.
che
cosa crede che si dicano,
quando i p<zdroni e i loro
e
i"i»iii'-i
st
f
?
('r^ilr
'
.
ft.-.- ','irr.no dt ca
di donr.r? ('] r
o h: sr'-fdina del
To'.---n'rio'' <>h no. fili nr<7'»T'i'"'.''
lf,ri> rrt'lfHjui
S'tf.rt <j~'ri. r di qnalf
>://*-.
o forse
glirln
:o'.r,': dire }'on. Su^ln, chr
i i tin r(< nurista c chr
a\ret'imcnte
t'ars:
<df'i 'ii quel che pos.a
: des'ra. t.rl goveri\o
r f:ir,Tf ,1.;."
.
'lin.'/i
Sia
a
J
dedicata.
non
poteva
mancare i'accenno ai paesi scrcialisti.
fat ale.
Quand.o r.oi parliamo delle cvnagliatc. che i padroni.
C a dire
.
commettono
in
e'e
sempre qttnlcuno il qtiale
ci rispov.de che a
>,r! f . ' i : . - i : ' ' . v " < j t :
OT<.
-rixtnrn '<l hire
i},r-
ri,:!'l
> ci <is.vl-
cur,j che tn
doir
rsi.l'r
'f.a '.io'ji(>Ui:'.ii' r
sl inirntesca
trnjiotirnrr,
S'liu.i.lti il -0 ;/er f ' . l n
T
degii
i <: costitut,
<'i da
> fit rr.erai r d'
( ' » ' '.it'*1)1,
''*'} ' r*' '1 tO
r
put e cotnzitS'a di i J _ i
<ii papa de: v a n
tl dei-'i S'ato e <;.-! :>a
quan-
do. rssmd'r timistro. ten:-i dt varare la sua leggc
che era ;«>:
Ugge, 'u''o sommav». 'invda.
Lei, ?'.
ri>;r.- co'h'ga. pensa r.i
soc>a7isf.> e o''/i stanza
d.ri oottOTii. .'fa qt/n'c
s'anza r
bo'.toni, se
Von. .Vennt, q'. ian.de> }ta
smesso di essere
minis'.ro.
i sapcta p i u usnre neanelte i bottoni del
^ile e ora. come
anche
Lei puo vedere. e ridotto
alle
? lair.po?
Xaturr.lmen'c,
nella nota di
»
o » . Sotl'i
Co'/-;
r.-nf'S-
so'.i. ; " rc.',i'Wf )-.' : ; t '/-.j'j'V d'^l't.*i;?ot,c Sir
ca }rt no>-ant,iiliie
fia1'.
otlan'una
dei oi.,:/i <".7»7-
»;o per 'aurrarst da ntgetpieri. i-.eti're se un ra'iaz:o srono c i ; . ' " si r>tesenf-
flV'wnn i
i di
set. gli dmi.r.r.tiano:
<'/,<
i<3 t:.n irzdre? ».
un
generr.le ». tie*,--. Yufd
la ir.urea suln'o <> se* diSpottl
a pteTtert!
tn
cit'la'* ».
la cosr. p;u inUa
la senve
(ftendo rJ'crna
che
c'a
anni la
a non
in c h e
e schiaffoni da t u t ' i ».
o
n dire. Se st parla eon
gJi
i o coil i 1<>
ro diiensort.
non vav.cn
mai il momento della tenerezza.
rtadroni vogltor.o crscre
, e sicron.e gli amori, per essere
a e
passa-
t:, spessu eon
a fiism. da
i a
. da! "
o » — come
si dice anche qui - alio
o dalle molte sfuuiii. pe
e -.n questi me
si. eon nililte
su posizioni
e o.ii eva-sive ma
anche :pii meditate.
a quest: ^nivani e. :n
'
a
e anche se meno doeumentabile. ovviamente
a i jjiovamssinii, ehe si ave la
a
a il pas
o e il
: l;i distanza
a
i le neneche s: e
. f'ome
e
«: che e a! fonfl(> di qnes'o
o
u di mquietud:i,:. d:
. d: un d.tfu!^c, disaytio
e e anche ]io
l;*:co. sen/a
,
o i he
o ml un
non
e
a tie!
!e
e a 'neciio1 «'
e a lun^o
1): questo ha
o coi
fompajfii'. del
' — i\
o Si>c;;ii!s*a Umf'cato di C'aa — e d;i
o ho sent;in ht
a anaiisi che ::!»
.
a
-e. t>e :neom:nc:aTe. . piti
i
,
. i
s:i
i
nlla
-
' v i a>von. de.hhnvn es
< e iitsin7rr>>s.-al>, cost '
f'.drorit
pretetulouo
dt
rr.-( re au,n'.:
t i'',s. Simla spev.dere una lira, co'atto
il 'inos tra t!
c.'.-c essi scino
d'.sixtst'.
u catuhinre te:>gu>i;r. fnr<'i_i' a.
j e r*infi1-. pur d~ non aumetiUire te paghi degli opemv
cer'atttcn'e ?n ,,ter,e'fa
tede. irdr
la
cof.find'ti t.-rrndere «sch-a|fot> » dc until.
t
'< preserve j ' di,".. Costa,
cim qiieilti s',/i
Cosi il direttore
del'a
e concepts,-e
/ .^-.o
rittiipitr,
i 5o'l<7»l'o COun in pegt>o ^tiea'e.
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se non soprui
come una uassiove
<;> nirita e d'ti-tmre: d'hi fo>ijimiu-.!r>a.
da tin
i perche so
sin'tcti,
uia
"guratevi.
d'esserc dt destra. e <!a
T
i'.U. presa
hrtttalmei.te
r. « scliiaftoiii ».
o
.".'(iffet uoti lo puo tiCTttict'ere: accanto
al'.a co?ii cgli e vato e
. (Hi
o tina
cosa sola- ira moltus^iim
aur-.i. quando smettera di
hzvorare. faccia
campdare j ' htlaucio della sua
'vf.-i in piazza Wi;«*;i/i.
Thite le nbitttdini,
glielo
jtrcscttteranno
falsificato.
Cost rviiern di
pentirs\
Fortebracclo
t
I
!
a seme le cose
ca di un assetto nu>>vn. o d - v . " ; ,-on 7 :n;l;i. la
inostiii
i il peso
e m;
a
t
e e la
no:e
. che *i
, eon i tniia ciascuna
— compoi'
e nella nduzione i un . basso
>
i denh acidetti,
o :1
u:
: a.'ioiie oteiaia, ctil
'Ja c del 19t'.l, sia lo svilupe l-'s'l'--ma moe da
b:i.ta della manod
a do!'.i
po della
a e
dell'mdustna
ebllf.ie.i ehe
ed:l:/.!a.
hanno quasi
o il p i :
i e
) qiiesti
mato
i
c'oimica
; i-iie s: e.-e:'.".!.'. ia
elie hanno quasi
o :i
s:o;ie dello > ito. del
piimato all'itidustna
ii'; e del
e ehe q'.u sono
naie tessile, che vive iiuece
e -u' - uno nei
.
una fase di
a deca
dacati
. Non so:deiiza dovuta piii ill manea,
, che la lotta
to
o de^li impianti neippei'iiia :'.
: ii'ii de^'li all.
'^li ann:
i come
i
e tie; bass: pal
: ehe
della
a di
. ehe al- ai'
.
u
i in(,>:iesta e, itifatti, la sola c!'.
t;i della- Sp.i^na ehe
i
.;-.e i s'essi
:
.
. ts
o
d: una ei'"a de'.
seiutii :n ques'i
i 1-1 se
iti-lo
. anche- se coil
a a se ha una popola/io.
: mai-te.ioi'i e ;n un conup di jineii
e a quela e d:
test o ill
d — ehe
o
la (l:
a asvi: p'.u
. Anin questi »ioin: ha toeeato i
che qu..
o |a tacciata del
t e m:!ioii! — eonOspitaiet,
'.'uiisiiti'.siivi. <l:e':o l.t
n Sabailell e
i
i lia dei
o delle auti-momit
. eiie tie
o la cmb:h, e'e ia
i della d'.soc.
a c\uusi solu/.ioi'.e
, del
, del
d: contmiiitii. onnai, la sup;-duppio lavoio. del
o
a nettamente,
delle
a
o
sene pe hi
a assot)a -m pieno
o cittadmo
lut;i dellii popolazione
a
e e'e una
e delle mas' poiche ne:
:
o
e un est in- se Liiovan:!; ehe. pu
, pe
a u;v
n
o d:
pio
o da
.
itiovatii al !:m:'e
a 1'indiffe^'li
i sono stiiti
a e la
, ne fa
— di cui appena la mila dal
ve-.ii un no'enziaie
le
e
e catalane —
o el:e v;i
o lentae fiieile
e quale somma
o tii
.
mente '.
d:
i naseano all'imn cpiesta cif.a massiceia e
niissione di questa miissa eteconitestionata.
o le
a di
a cast:s;liana
<e del
o del
. del
in un paese cosi
o delle
le Comis'.oi.es
, dee
i e. in
o
itli
i
luoi»o della
a
.
'a
e occupaQuale aceojtiienza hiinno fa'ta dalla poli/ia. dei tanti mifo i
i della
a e del
'.-ttiuiti di un'opposizione che
a a queste centm;\;a i ha
o a sue spese a
di mi^liaia di
i dei
e dei facili ottimismi
) (tela penisola? a stese d"i fiiciii
. ed e
i specializ/asa che as/li
diveiitata eapace di
e
ti
i ehe a deeine di
una volta dopo
a il te<
u hanno lasciato la losuto piii volte
o delle
o cittii in (juesti anni; i
o
a >m di elasse ed <
i in Geimania e in
oitLt:.
, in
o d:
: hanno lasciato che
e ai
e
;
. nuovi o vec- ; i positivi che
o nei
ehi, st
o in
n la fidue:a in se
ti. dove gli
i fatieastessi e nella possibilita d:
iiii a
i a
e un
u:i non lontano mutatn-n'o
o e con !a popola.
ale di lingua catazione
lana.
Ignazio Delogu
A questo punto.
o ..ven
t:i d'obbliv;o una .tomanda: in 1
eiie consiste,
il vantato sviluppo del catalano, hi
sua diftnsione, la naseita cii
un pubbiico clie iia consent:to
e e la
ta cii una indiistna
e
in catalano che ne^li ultinii
dieci anni ha pubblicato
a
c.nquemtla litoli?
.
La questione e
ma alcuni punti possono ese
i come ticqu:siti.
E' pacifico. pe esempio,
eiie questa seeonda ;i
seeiVZil » del e;it;Uano lia ca
o
o la
ma
a de^li aim: tl'i. ' o
enndo il suo culmine nel l'ttlil
quando le lotte
.
che
o sdla costi-uzioHOFFMANN
ne del .Sindicato
e
ROMANZI
co de Estudiantes
la «
a » ai
e fu
E RACCONTI
o anchp l'appussmnata asla
a volta ne!!a sua
sunzione della
e
« nazionalistii » in tutta ia e j complctezza un
o
ciiezza dei suoi contenuti e del ; ti.ibesco e
o delFa
le sue unplicaziom. Essa h.a j
a
.
e
o anche uno sfi»
di
C
,
a
j
di
C.
j
zo mass;i-e:o di
, a'. « millennia.
e
o la !m<ma. quella v:i- j
a di c.i^tiplian: p.oniti d-i ! volumi, L. ;o . w i .
f'rCn:
e deila p--n:so;a
i
e
a c:ve*tava ;i:
i)U"«li anni.
e
nelia sua | T E A T R O O A D A
, col catidani-mo e
i di
i-i classe
a e gh .n'.el- l.c pfjics i'fici
.
.
,
le'tuali
a
e
e le
) ii pi'.i
.
,
distanze: a Non
a
o j>>
.^oup.iult.
.
.
e la
o
. L. a coo.
cftia una V'ii'.i ;iiie class: d'» j
uunanti — d n w a n o — ri.--i
o la lottii
o :l
|CASSOLA
ffiscisino.
-: U N A R E L A Z I O N E
O^^'i — mi dleono. ma
che :o iio
o
) Un nuovo cjpitolo d:Ui piece" i
e — cjuel'..^ ehi.i ! ccommedia i:nun.i« ch? Clasio!.'.
a ti: idee nstiita un pe o | va componendo da anni.
offus<^t'a, 7"i'»n tfui'o
- ;1
. {..
.
e s; .s:,t niesso sulla v:.i *
delle con, -»-ss:«>n: — ba^'i p^:ie che nun e c:>n>-nt:'a l.i
N
pibblicaz.one d: ness-m cjuoI
L
S
E
C
O
LO
'idi.uio m
. ma S"lo
d:
a setTu-.'ianal: e che la
DELL'ASIA
o e !.t
e dt-dical'n.?
c sintcsi ;
a
o solo
e
a
e
i
: :r. cat i':ai'.'. sulla
li a
quasi
e
, si;". ; pacsi
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i uit.mi cento
piano
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c
di
F".
che ie
e d.':":col*;i
s
.
<
to:iC3».
L. jor>--.
lotta \ii-r >":):e"''.v:
c::a': —
o 1'. b'.o.vo d--i
. Tie aumen*; so<:a-"".zi.i- ! C H O M S K Y
".:. pe ia o.fesa
t'oecupa
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> di . j I N U O V I
a
t . ha o.v
o !a classe
a aa
- j MANDARINI
e tn .se« imTr ' n po l can
c
j dccli
piano la
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i e : !.-:o
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j
i ecl
. «N-JOVO
l>^..
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v L. ic>»->o.
e ::.
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: ;nim- .nac usciti in \ cm : e .
te. >\>Ti quelle p'.u
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a e a. '..be.'-a. e j /
^rcci,
i
quind;
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da
Filippo
.
; Ovidio.
a a.ioo tie'.l.i
d
a oella
e C i i l i u , l'.ir:c .:: ,;";.:rc;
e
i
movimento ope- Oucnc-.iu.
:>::
h.i'o
n p.u
- C.alvino, ( lur;o ' :cr:c :l tO'io
o
e
le. Si
. dei
. it; un
.
j
mc>do d: LA>;ifi:a:'s: a im nz^v- J.
e
.7
e che
e an- | preicteric-;
to piu
che
, eaie :n G.i'.:z..\ seg'-.i e h critic-j; Gian
o
e
l
e
, do'.e si
.
La
dts.irr?on;j
e in
: d: acu'A
a :i
o prcstjhih.'j. A.'.»vi:i s:t GJJJJ;
a
. T?ar.-?
>.il quale :
: e il - Tom
gime si
o unmedia- dell'/ "ip?r:~!:>r:j.
.
a pu
e
.
quello deila !o::a
c pe
ANSA del
- con'a o^g: un m:la
s
a
d
i
s
t
i
c
a
:
Guidj
ai's
l:one e mezzo d:
. d:
fartvuzior.c di una b:b'.ioiec4
cu: due
: addetti all'mdu
a e un
o a:
. pubblico. e privoto.
:
o
o d:
e — !a >>F.AT. e:oe la
Vl.\T stia+mo'.a. .-on 15 mil a
unita
, e la piu
,
o - O'hcui oeguono ]«i
j Einaudi
Einaudi
Natal* ,