Coniugi danesi naturisti in lacrime di fronte alla
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Coniugi danesi naturisti in lacrime di fronte alla
"Coniugi danesi naturisti in lacrime di fronte alla pineta distrutta" "Stamattina sono andato in pineta. Ci vado spesso perché questa è una ferita che rimarrà aperta in me vita natural durante, un po’ come andare al cimitero e deporre qualche fiore sulla tomba di qualche persona cara. Ho incontrato una coppia di naturisti danesi e abbiamo iniziato a conversare. Sono anni che frequentano Lido di Dante, poiché è raro trovare un connubio mare-pineta così perfetto e armonioso. Solo il primo anno dopo le nozze si sono spogliati sulla spiaggia, ma sono rimasti nudi appena il tempo di fare un bagno perché era impossibile poter restare sulla spiaggia senza costituire oggetto di attenzioni di ogni sorta, specialmente la moglie. Mi hanno riferito che in Danimarca si pratica il nudismo, ma rischia anni di galera chi osa importunarti. Erano in pineta poiché è qui che si sono conosciuti, innamorati e sposati ed hanno pianto quando hanno letto dell’incendio. Erano alla ricerca di quel pino ove si erano baciati per la prima volta e un fiorellino del sottobosco suggellò la promessa di eterna fedeltà. Hanno girato a lungo per orientarsi, alla fine, al loro posto, hanno trovato solo cenere. Mi hanno mostrato una carta di caramelle con al suo interno un cucchiaino di quel che è rimasto del ricordo più bello della loro vita. I loro occhi erano gonfi di lacrime. Naturisti e nudisti convinti, hanno affermato che è stato un grosso errore del Comune quello di avere lasciato via libera nella nostra spiaggia al nudismo senza regole come quelle che vigono in Danimarca e in tutto il nord Europa. I coniugi danesi ritorneranno qui solo quando i loro figli saranno in età di comprendere la perfidia dell’essere umano che, non rispettando la natura, distrugge se stesso. Tutto ciò lascia ben comprendere perché i nudisti ad oltranza vogliono mantenere totale libertà di accesso e di stazionamento su una spiaggia che è Riserva Naturale dello Stato, per legge soggetta ad accesso limitato e controllato. Qui, in nome di una libertà unilaterale, tutto è permesso, secondo loro". Pasquale Minichini Collegamento sorgente: http://www.ravenna24ore.it/0028658-coniugi-danesi-naturisti-lacrimefronte-alla-pineta-distrutta