La realtà delle Banche di Credito Cooperativo: una parte non

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La realtà delle Banche di Credito Cooperativo: una parte non
“Microcredito” alle porte della Lombardia:
BCC di Creta – Cred. Coop. Piacentino
Bologna, 21 maggio 2010
premessa: la popolazione sotto il livello di povertà
L'ISTAT conduce annualmente una analisi delle condizioni di povertà relativa
delle famiglie italiane, svolta sulla base di interviste ad un campione
rappresentativo. La soglia di povertà relativa per una famiglia di 2 persone è
pari alla spesa media pro capite nazionale, che nel 2008 era di circa 999 €.
Secondo lo studio dell'ISTAT:
• nel 2008 le famiglie che si trovavano in condizioni di povertà relativa erano
stimate in 2 milioni 737 mila e rappresentavano l’11,3% delle famiglie
residenti;
• nel complesso erano 8 milioni e 78 mila gli individui poveri, il 13,6% dell’intera
popolazione
BCC Creta: le principali iniziative di credito solidale svolte dal 2006
ad oggi nel territorio piacentino
1. Il “Prestito Responsabile” Caritas
2. Il “Prestito sull’onore” del Comune di Piacenza
3. Il “Prestito sull’onore” ai cittadini extracomunitari
4. La riqualificazione del quartiere storico di Piacenza “Via
Roma”
1. Prestito Responsabile Caritas
il Fondo straordinario diocesano (Diocesi di Piacenza – Bobbio) di solidarietà
per aiutare le famiglie colpite dalla crisi
Convenzione per l’erogazione di prestiti denominato “Prestito Responsabile”
L’accordo:
Lo scopo del presente accordo è quello di definire e regolamentare la concessione, da
parte delle banche BCC di Creta – Credito Cooperativo Piacentino, Banca di Piacenza e
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, di prestiti personali agevolati a persone e/o
famiglie che saranno di volta in volta individuate dalla Diocesi, attraverso il coinvolgimento
delle Parrocchie.
Chi può accedere:
famiglie che, a seguito della crisi economica, vivono situazioni di significativa riduzione
del reddito dovute a disoccupazione, cassa integrazione, etc. Il prestito è destinato a
sostenere spese mediche, mutuo casa, affitto, pagamento utenze, istruzione ecc.
Requisito fondamentale è la capacità, seppur ridotta, di restituzione del prestito.
1. Prestito Responsabile Caritas
Caratteristiche del prestito :
• prestito personale sotto forma di mutuo chirografario;
• importo massimo concesso fino a 3.000 euro;
• ammortamento fino a 24 mesi;
• il tasso di rimborso è ancorato al valore corrente del TUR di tempo in tempo in
vigore;
• periodicità scadenza rate mensili;
• nessuna spesa di istruttoria;
• la Diocesi, a garanzia dei singoli finanziamenti si impegna a rimborsare alla Banca
l’importo del debito totale residuo;
• La convenzione è riservata alle persone fisiche residenti nel territorio della Diocesi di
Piacenza - Bobbio
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1. Prestito Responsabile Caritas
I principali risultati ottenuti:
A febbraio 2010 il totale prestiti erogati dalle banche convenzionate, su garanzia fidejussoria
del Fondo, sono stati 220 per un totale di 562.900 euro. Le motivazioni prevalenti della
richiesta del prestito riguardano sostanzialmente:
• il pagamento dell’affitto;
• le utenze con consistenti arretrati;
• le spese mediche mediche non mutuabili.
La distribuzione, sempre a fine febbraio 2010, delle erogazioni concesse, tra le banche
convenzionate è la seguente:
BCC Creta:
n. 80 prestiti (36%) di importo pari a 180.000 euro circa;
Banca di Piacenza: n. 20 prestiti (9%);
Cassa Risparmio:
n. 120 prestiti (55%).
1. Prestito Responsabile Caritas
I principali risultati ottenuti:
inizialmente i rientri sono stati regolari, ma con l’inizio del corrente anno ci sono state più
difficoltà nel pagamento delle rate a causa della perdita del lavoro o per la cessazione della
Cassa Integrazione.
Le posizioni revocate per eccessiva morosità (insoluti fino a 5 rate impagate) ad oggi
corrispondono a n. 13 per un totale di 35.000 euro circa (la percentuale di insolvenza, per il
nostro istituto, è pari al 20% circa).
La Diocesi, di norma, provvede alla copertura del debito residuo entro 15 giorni dalla data
dell’invio della revoca.
Ad aprile 2010 le posizioni con rate in mora sono n. 19 (circa il 30% delle posizioni in
essere) a cui corrispondono n. 46 rate in mora.
2. Prestito sull’onore
Convenzione stipulata dalla BCC di Creta con il Comune di Piacenza per il periodo
2006 - 2008
Normativa di riferimento: Legge regionale 27/89
-
Legge nazionale 328/2000
Il prestito sull'onore è un contributo economico (garantito dal Comune di Piacenza) che
richiede ai cittadini beneficiari di essere parte attiva nel superamento delle temporanee
difficoltà economiche della propria famiglia e di impegnarsi alla restituzione dello stesso nei
tempi stabiliti.
Si tratta di un prestito a tasso zero per i beneficiari, da restituire con rate mensili per un
periodo massimo di 3 anni.
L'importo del prestito concesso può variare da un minimo di euro 500 a un massimo di euro
2600; per le famiglie numerose e per i casi particolari valutati a discrezione della
Commissione l'importo massimo sarà di euro 5200.
Può essere concesso solo a chi svolge attività lavorativa (almeno uno dei due coniugi deve
avere un lavoro dipendente).
2. Prestito sull’onore
Le motivazioni prevalenti per la richiesta del prestito sono:
- lavori di ristrutturazione o sistemazione dell'abitazione
- acquisto prima casa
- acquisto arredi
- acquisto mezzo di trasporto (auto)
- spese di riparazione auto
- spese sanitarie non garantite dal servizio sanitario Pubblico
Sono esclusi:
- rate per mutui bancari o ipotecari
- rate di prestiti bancari i per debiti di altra natura
- affitto, utenze e quant'altro riconducibile a spese per la gestione ordinaria del bilancio
familiare
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2.
2. Prestito sull’onore
I principali risultati ottenuti:
• tra il 2005 ed il 2008 sono stati erogati dalla nostra banca n. 44 finanziamenti della specie
per 107.640 euro che, a novembre 2008, presentavano un debito residuo pari al 33%
dell’importo erogato;
• per lo stesso periodo, le rate scadute erano n. 103, ascrivibili a n. 24 posizioni. L’importo
complessivo tra le rate scadute e le rate a scadere di queste posizioni, era pari al 37% del
totale;
• il Comune ha provveduto alla copertura del debito residuo, al massimo, entro 6 mesi dalla
data dell’invio della revoca.
3. Prestito sull’onore ai cittadini extracomunitari
L’ associazione piacentina “Placentiae Hospitalitas Onlus”, in coerenza con la propria mission,
che consiste principalmente nello sviluppo di una serie di azioni a supporto dell’integrazione
sociale e professionale di lavoratori extracomunitari nel tessuto socio-economico locale; ha
promosso nel corso del periodo 2005/06 due progetti denominati:
• “Per una cittadinanza attiva in Italia – formazione, inserimento sociale e lavorativo n. 1”;
• “Per una cittadinanza attiva in Italia – formazione, inserimento sociale e lavorativo n. 2”;
finalizzati all’ingresso in Italia, solo per motivi di lavoro, di cittadini extracomunitari da
inserire nelle aziende, principalmente manifatturiere, in provincia di Piacenza.
Il nostro istituto, al fine di sostenere concretamente tali progetti, ha concesso prestiti
sull’onore ai cittadini extracomunitari che faranno ingresso nel nostro paese, sotto forma di
scoperto di conto corrente dell’importo di €. 500 con scadenza a 3 mesi, garantito da
fideiussione di due connazionali (garanzia incrociata).
4. La riqualificazione del quartiere storico di Piacenza “Via Roma”
Attività realizzata in collaborazione con l’agenzia del Comune di Piacenza “AZIONE
CREDITO VIA ROMA” per consentire il ripopolamento delle imprese commerciali,
artigianali e pubblici esercizi nel quartiere storico della città in Via Roma, che negli
ultimi anni ha subito un notevole degrado socio - economico.
La Banca a marzo 2009 ha proposto un finanziamento agevolato (ft. mutui
chirografari) per investimenti da realizzare entro il 31 dicembre 2009, compresi tra
15.000 e 25.000 euro, assistiti da garanzia della Cooperativa fra Commercianti
di Piacenza, di durata massima 7 anni, a tasso agevolato;
L’ accordo è in esclusiva fra la Cooperativa di Garanzia fra Commercianti di
Piacenza e la BCC di Creta Credito Cooperativo Piacentino.
Adesione all’accordo ABI - CEI
A settembre 2009 la Banca ha deliberato la propria adesione all’accordo ABI –
Conferenza Episcopale Italiana, finalizzato alla concessione di finanziamenti agevolati
denominati “Prestiti della speranza”
“Microcredito” alle porte della Lombardia:
BCC di Creta – Cred. Coop. Piacentino
Bologna, 21 maggio 2010