il notaio oggi, un pieno di fiducia per le imprese

6
Aprile 2010
Periodico della Camera di commercio di Bologna
l’intervista
Il notaio oggi,
un pieno di fiducia
per le imprese
E’particolarmente fiero, Fabrizio
Sertori, presidente del consiglio notarile bolognese, per l’approvazione, in tempi molto rapidi
del protocollo sulla conciliazione, promosso
dalla Camera di commercio e dal presidente del
tribunale, anticipando in qualche modo l’applicazione dei contenuti della legge 69 del 2009
proprio sul ruolo della conciliazione. <Certo che
ne sono fiero _ spiega Sertori dal suo ufficio
pieno di carte con la finestra sull’abside di San
Come è cambiata
Domenico _ perché il notaio è sempre stato,
una professione
naturaliter, un conciliatore. Se c’è un professionista che mette d’accordo le parti è proprio il
secolare nelle parole
notaio. La ragione? Ha una delega di funzioni
di Fabrizio Sertori
pubbliche, ovvero esercita quella che i giuristi chiamano ‘funzione di adeguamento>. Una
di Marco Montaguti
funzione che il notaio Sertori
informazione per notai che
spiega così: <Le parti vanno
potranno essere incaricati di
davanti al notaio ed esponsvolgere le funzioni di congono, in modo non tecnico,
ciliatore. Non a caso il notalo scopo che vogliono ragriato è sempre stato consigiungere. Il notaio traduce
derato una magistratura tra
tutto ciò in termini giuridici.
consenzienti>.
E l’atto notarile è firmato
Notaio Sertori, la figura
dalle parti e dal notaio che Jacopo da Lentini
del notaio ancora oggi è
se ne assume la responsabicircondata da un’aura di austera riserlità. Questa è la funzione di adeguamento. In
vatezza; i comuni cittadini incontrano il
quest’ottica la dottrina è unanime nel dire che il
notaio ben poche volte nella vita, quando
notaio, essendo in posizione di terzietà rispetto
comprano casa e fanno un mutuo e quanagli interessi delle parti, deve raggiungere il
do lasciano quello che hanno agli eredi. La
miglior contemperamento possibile fra le ragioprofessione è ancora legata a questi stereni dell’uno e dell’altro. Se questa non è conciliaotipi?
zione vorrei sapere cos’è>.
<Sempre meno. Certo, ci sono
Notaio Sertori, con l’atancora i ruoli tradizionali, la casa,
tuazione della legge sulla
la donazione, la successione, ma
conciliazione che il governo
Non solo una
la professione è molto cambiata
sta realizzando con i decrepresenza
negli ultimi trent’anni. E’ cresciuti delegati, questa forma di
decisiva nella
ta molto la clientela imprenditogiurisdizione diventa magriale che tende ad avere con il
giorenne…
vita delle
notaio un contatto costante,
<Certo. Direi che diventa un
famiglie, ma
a quello che si ha
fatto scientifico da una fase
anche un solido analogo
con il commercialista. Il
quasi ’casalinga’. Da oggi è un
consulente
notaio oggi è diventato a
fatto scientifico e professionale.
d'impresa
tutto tondo un consulente
Il conciliatore dovrà fare parte
dell’impresa. Pensi solo alla
di organi riconosciuti, frequencostituzione di un’impresa e alla
tare corsi, essere iscritto a regiscelta della forma societaria dove
stri: nulla dovrà essere lasciato
il notaio consiglia la forma societaria che più
al caso. Il notaio potrà avere un ruolo particolarisponde alle esigenze dell’imprenditore. Per la
re in questo campo in quanto il Consiglio naziofamiglia il notaio è il consulente dei momenti
nale del notariato ha già costituito una società,
topici, per l’imprenditore è il consulente del
Adr notariato Srl, che ha il fine di promuovere
bo territorio
economica
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quotidiano.
La banca dice all’imprenditore che
sul
corsi26-10-2009
e attività di formazione
e
vanno sul web sono copie autentiche perché
firmate dal notaio con firma digitale rilasciata dal
consiglio nazionale: una firma che certifica sia
l’identità che la funzione. Ma l’originale è cartaceo e il notaio lo deve tenere per legge. Non è di
sua proprietà, ma dello Stato>
E che succede quando il notaio va in
pensione?
<Al termine della sua attività il notaio dovrà
restituirli tutti allo Stato. Gli originali degli atti
dei notai cessati sono, per quel che riguarda
Bologna, nell’archivio notarile distrettuale a
Porta Lame. Restano nell’archivio per cento
anni, poi verranno trasferiti all’Archivio di Stato
in piazza Celestini>.
Un paradiso per storici, ricercatori e
anche letterati….
<Sì, se si riferisce ai notai medievali che riempivano gli spazi bianchi degli atti con poesie
e sonetti. D’altra parte l’inventore del sonetto, Jacopo da Lentini, era notaio alla corte di
Federico II di Svevia… Oggi abbiamo perso la
vena poetica e ci limitiamo a intercalare brutalmente gli spazi bianchi con un rigo di penna>.
E come funziona il ricambio? C’è spazio
per i giovani?
<Il notariato ha un numero programmato di
sedi e di posti e quindi è l’unica categoria che
non ha paura della concorrenza dei giovani. Se
a Bologna ci sono 118 posti, qualcuno li dovrà
sempre occupare. Fin dal dopoguerra il notariato ha avviato scuole organizzate e finanziate
dal notariato stesso, con lo scopo di insegnare
la professione di notaio in aggiunta alla pratica
in studio. L’esame di concorso a posti prefissati
è sempre rigorosissimo e vince sempre chi ha
fatto il compito migliore>.
Un consiglio alle imprese per scegliere
un notaio…
<Lo stesso che darei a chiunque scelga un
notaio: la fiducia. Il notaio deve essere degno
della fiducia e se il cliente si accorge che non
è degno può revocargli l’incarico. E’ quello
che dico ai miei clienti, non la comodità o il
poco prezzo (che non si potrebbe..) ma la
fiducia. La fiducia è la nostra ragion d’essere.
Se siamo pubblici ufficiali è perché lo Stato ci
ha ritenuti degni di delegare a noi pubbliche
funzioni. E a proposito di esternalizzazioni
e privatizzazioni, così di moda, ricordo che
qualche centinaia d’anni fa non era poi così
normale delegare funzioni pubbliche a professionisti privati. Ci sarà una ragione…>. •
bisogna aumentare il capitale? Ne parla con il
notaio. L’imprenditore vorrebbe fare un contratto ma non può perché esula dall’oggetto sociale?
Ne parla con il notaio. E così via>.
Sul suo tavolo, oltre a cartelle e faldoni
vedo un grande schermo di pc: anche i
notai hanno scoperto il web?
<La categoria ha saputo rinnovarsi non solo
nelle attività, ma anche nel modo di esercitare
l’attività stessa. L’attività di contatto tra i notai e i
pubblici uffici oggi si svolge esclusivamente per
via telematica. Le signorine che giravano con gli
atti da registrare sono un ricordo del passato.
Certo, gli originali debbono ancora essere su
carta (ma il governo sta preparando
il passaggio definitivo al telematico). Gli atti che
Fabrizio Sertori
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