capitolato speciale d`appalto per l`affidamento del servizio di data

Transcript

capitolato speciale d`appalto per l`affidamento del servizio di data
C i t t à di B a r i
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO
DEL SERVIZIO DI DATA ENTRY DEGLI ATTI
SANZIONATORI DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE DI
BARI
Pagina 1 di 15
CAPO I
Parte Normativa
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento per mesi 36 del servizio di data entry nel
sistema informativo della Polizia Municipale di Bari dei preavvisi di accertamento e
dei verbali di contestazione redatti da agenti ed ufficiali del Corpo di Polizia
Municipale e da ausiliari della sosta.
ART. 2 - IMPORTO DELL’APPALTO - FINANZIAMENTO
Il prezzo a base d’asta per ciascun preavviso/verbale inserito è pari a € 0,50
(zero,CINQUANTA), iva esclusa
L’importo complessivo disponibile per il presente appalto ammonta ad €.
82.500,00/anno per un totale nel triennio di €. 247.500,00 oltre I.V.A.
Non sussistono oneri relativi ai rischi d’interferenza.
Alla predetta spesa si farà fronte con risorse correnti di bilancio
ART. 3 - PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato con la procedura aperta ex artt. 3, comma 37, e 55 del
D.Lgs n. 163/2006 al prezzo più basso, ai sensi dell’ art. 82, determinato mediante
ribasso percentuale rispetto all’importo di cui al precedente art. 2 co. 1.
Si darà corso all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché
validamente prodotta.
In caso di offerte uguali, si procederà mediante sorteggio.
Pagina 2 di 15
In caso di decadenza del primo aggiudicatario, si procederà ad aggiudicare l’appalto
in favore della seconda migliore offerta e, quindi, a scorrere nella graduatoria, fino
alla terza migliore offerta.
La Stazione Appaltante procederà alla valutazione della congruità delle offerte ai
sensi dell’art. 86, commi 1 e 3 del D. Lgs. 163/2006.
Saranno escluse le offerte economiche in aumento rispetto all’importo complessivo
posto a base d’asta.
Altresì non saranno ammesse offerte economiche parziali o plurime, condizionate o
espresse in modo indeterminato.
In caso di discordanza fra il ribasso percentuale, offerto scritto in cifre e quello scritto
in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione.
Le offerte hanno validità minima di 180 giorni dalla data di scadenza per la
presentazione delle stesse.
L’Amministrazione ha facoltà di non aggiudicare l’appalto, senza che tanto comporti
alcuna pretesa risarcitoria da parte dei concorrenti.
Art. 4 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Possono partecipare alla gara i soggetti, singoli, associati o consorziati che siano in
possesso dei seguenti requisiti a pena di esclusione:
a. Requisiti di carattere generale:
a.1 insussistenza delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle
procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture
e servizi, di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, in capo ai soggetti
espressamente richiamati dal medesimo articolo;
b. Requisiti di idoneità professionale:
b.1 iscrizione alla C.C.I.A.A. della Provincia in cui il soggetto ha sede o ad
analogo registro di altro Stato membro dell’U.E. – laddove richiesta per la
natura giuridica del concorrente - per attività compatibile con l’oggetto
dell’appalto; le Cooperative e i Consorzi di Cooperative, altresì, devono
essere iscritte, rispettivamente, nell’apposito Registro Prefettizio e nello
Pagina 3 di 15
Schedario Generale della Cooperazione o, ove istituito, nell’Albo delle
Imprese Cooperative ex D.M. Attività produttive 23.6.2004;
c. Requisiti di capacità economica e finanziaria:
c.1 realizzazione, negli ultimi tre esercizi finanziari, di fatturato globale di
impresa, per un importo di €. 371.250,00;
c.2 realizzazione, negli ultimi tre esercizi finanziari, di fatturato relativo ai
servizi informatici, per un importo di €. 247.500,00.
d. Requisiti di capacità tecnica e professionale:
d.1 aver svolto con esito positivo, negli ultimi anni 2008 – 2009 – 2010 servizi di
data entry in favore di pubbliche amministrazioni,
organismi di diritto
pubblico e/o soggetti privati di importo non inferiore ad €. 247.500,00;
I requisiti di ordine generale e di idoneità professionale devono essere posseduti, a
pena di esclusione, da tutte le imprese partecipanti alla gara, sia singole, sia
raggruppate, nonché dai consorzi di cui all’art. 34 D.Lgs. 163/2006 e dalle
consorziate per le quali gli stessi
concorrono, in relazione anche ai soggetti
richiamati dall'art. 38 del D.Lgs. 163/2006. I requisiti di ordine economico–finanziario
e tecnico-organizzativo devono essere posseduti, a pena di esclusione, dai
concorrenti, ai sensi di legge. In caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese, o
di Consorzio di concorrenti ex art. 2602 C.C., il requisito sub c.1 dovrà essere
posseduto dalla Impresa capogruppo o equiparata; Il requisito sub c.2 deve essere
posseduti nella misura minima del 40% dalla capogruppo o equiparata e nella misura
minima del 10% dalla mandante o equiparata; il requisito sub d.1 deve essere
posseduto dal raggruppamento nel suo insieme.
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/2006 e
dell’art. 277 del DPR 207/2010 per i Consorzi di cui alle leggi n. 422/1909 e n.
443/1985, laddove il Consorzio partecipi solo tramite alcune delle proprie
consorziate, espressamente indicate, nonché per i Consorzi stabili, i requisiti
economico–finanziari e tecnici richiesti devono essere così posseduti:
-
I requisiti relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera,
nonché dell’organico medio annuo posseduti da singoli consorziati sono
sommati e sono computati cumulativamente in capo al Consorzio;
Pagina 4 di 15
-
I restanti requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi sono sommati
con riferimento ai soli consorziati esecutori;
I requisiti di carattere generale dovranno essere posseduti da ciascuna impresa
costituente il raggruppamento, dal consorzio e da ciascuna impresa consorziata
espressamente indicata dal consorzio quale esecutrice del servizio.
In caso di consorzi di cui alle Leggi n. 422/1909 e n. 443/1985, è fatto divieto, a
carico delle consorziate per le quali il consorzio concorre, di partecipare alla gara in
qualsiasi altra forma.
Altresì, è fatto divieto a ciascuna componente il raggruppamento temporaneo di
partecipare alla gara in altra forma, individuale o associata.
AVVALIMENTO Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 il concorrente, singolo o
consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34, può soddisfare la richiesta relativa al
possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo
avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
CONTROLLI SUL POSSESSO DEI REQUISITI
Ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 sarà esperita la procedura ivi disciplinata,
relativamente alla verifica sui requisiti autodichiarati di capacità economicofinanziaria e tecnico-organizzativa.
Il possesso dei suddetti requisiti attinenti la capacità finanziaria e tecnica, dovrà
essere prodotta dai concorrenti - sorteggiati ai sensi del citato art. 48 - ed esaminata
dall’Ufficio Appalti, eventualmente coadiuvato dal Settore redigente il Capitolato a
base di gara, prima dell’apertura delle offerte.
ART. 5 – AGGIUDICAZIONE
Con riferimento all’aggiudicatario provvisorio, risultato tale in sede di gara,
l’Amministrazione procederà, ai fini dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto, alla
verifica delle autodichiarazioni rese, ivi comprese quelle relative ai requisiti di
carattere generale.
Il mancato possesso dei requisiti minimi prescritti per la partecipazione alla gara
comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara, fatta salva la facoltà di cui all’art.
Pagina 5 di 15
46 del D.Lgs. n. 163/2006
L’importo di aggiudicazione risulterà dall’applicazione del ribasso percentuale offerto
sull’importo posto a base di gara.
Ogni variazione del suddetto importo di aggiudicazione, per effetto di estensione
dell’appalto ritenuta necessaria dall’Amministrazione, dovrà essere contenuta nei
limiti del quinto del prezzo di appalto, ai sensi dell’art. 11 del R.D. n. 2440/1923.
ART. 6 – DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha la durata di mesi 36 con decorrenza dalla data di sottoscrizione del
contratto.
Il contratto scadrà al suo termine, con esonero per le parti dall’obbligo di formalizzare
disdetta o preavviso.
Ciascuna delle parti ha facoltà – decorsi 12 mesi dalla stipulazione del contratto – di
recedere anticipatamente previo preavviso entro 45 gg. con comunicazione tramite
raccomandata r/r.
Art. 7 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo è a cadenza trimestrale e viene stabilito in sessanta
giorni dal ricevimento della fattura, la cui emissione è comunque subordinata alle
verifiche del servizio espletato.
In caso di ritardato pagamento le parti concordano di non applicare l’interesse
previsto per legge.
I corrispettivi dovuti verranno liquidati per ciascuna operazione di data entry
effettuata nel
trimestre di riferimento della fatturazione sulla base del ribasso
percentuale rispetto all’importo di cui al precedente art. 2 co. 1 e nel rseto delle
prescrizioni di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n° 136.
Pagina 6 di 15
Art. 8 – CAUZIONI PROVVISORIA E DEFINITIVA
A garanzia della stipula del contratto i soggetti partecipanti alla gara dovranno
costituire una cauzione provvisoria ai sensi e con le modalità dell’art. 75 D. Lgs.
163/2006.
A garanzia dell'esatta osservanza degli obblighi contrattuali, prima della stipula del
contratto, l'impresa aggiudicataria dovrà costituire, nelle forme già previste per quella
provvisoria, un deposito cauzionale definitivo, secondo le modalità ed i termini di cui
all’art. 113 D.Lgs. 163/2006.
ART. 9 – DICHIARAZIONI DI RESPONSABILITA’
Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà rendere le seguenti ulteriori
dichiarazioni:
1. che ha preso visione ed accetta, integralmente senza obiezioni e/o riserve,
tutte le condizioni previste nel Capitolato d’oneri e nel Disciplinare di gara,
allegati al bando;
2. che ha tenuto conto, nel redigere l’offerta,
degli obblighi connessi alle
disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori;
3. che si obbliga – ove aggiudicataria – a trasmettere all’Ufficio titolare del
relativo contratto l’elenco nominativo del personale impiegato;
Art. 10 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’appaltatore si obbliga a:
-
osservare integralmente nei riguardi dei propri lavoratori dipendenti,
impiegati nelle prestazioni oggetto del presente capitolato, condizioni
normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di
lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla
categoria e nella località in cui si esegue il contratto, anche ove non
aderisca alle associazioni stipulanti;
Pagina 7 di 15
-
effettuare i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici, nonché
delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc. in
conformità alle clausole contenute nei patti nazionali;
-
continuare ad applicare i contratti collettivi di lavoro anche dopo la
scadenza e fino alla loro sostituzione;
-
tenere ferma l’offerta per almeno 180 giorni.
L’appaltatore si impegna, altresì, ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti da
disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di tutela, assicurazione ed
assistenza dei lavoratori, nonché al pieno rispetto delle norme per la prevenzione
degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.
Sono a carico della Ditta contraente tutte le spese relative e conseguenti al contratto,
nessuna esclusa o eccettuata, ivi comprese quelle di bollo e registrazione, nonché il
versamento dei diritti di segreteria.
L’aggiudicatario, pertanto, dovrà provvedere, prima della stipula del contratto, al
versamento, presso la Tesoreria comunale, della somma che sarà all’uopo richiesta
a titolo di deposito per spese contrattuali.
Art. 11 – SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
E' ammesso il subappalto ai sensi dell’art. 118 D. Lgs. 163/2006, previa
manifestazione, in sede di partecipazione alla gara, della volontà di ricorso al
subappalto da parte del concorrente, fatta salva la relativa autorizzazione da parte
dell’Ufficio preposto alla gestione del contratto.
E’ fatto espresso divieto all’impresa aggiudicataria di cedere il contratto in assenza di
autorizzazione dell’Amministrazione. La violazione di tale divieto comporterà la nullità
di diritto del suddetto atto.
ART. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida
ad adempiere, trattenendo la cauzione definitiva quale penale, nei seguenti casi::
Pagina 8 di 15
a) grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali,
b) cessione dell’Azienda, per cessione ramo di attività oppure nel caso di
concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di
sequestro o di pignoramento a carico della Ditta aggiudicataria,
c) subappalto non espressamente autorizzato dal Committente,
d) sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di
forza maggiore.
Costituisce causa di risoluzione del contratto anche il mancato rispetto del C.C.N.L.,
con riferimento, in particolare, ai minimi retributivi da corrispondere agli addetti al
servizio.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate,
l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà
tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla
corresponsione delle maggiori spese che il Committente dovrà sostenere per il
rimanente periodo contrattuale.
Il Committente può inoltre recedere dal contratto d’appalto negli ulteriori seguenti
casi:
•
per motivi di pubblico interesse,
•
in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal
codice civile.
L’Appaltatore può richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad
eseguire la prestazione per causa allo stesso soggetto non imputabile, secondo le
disposizioni del codice civile (artt. 1218,1256,1463 cod. civ.)
Art. 13 – RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Per la partecipazione alla gara, nonché per la stipula del successivo contratto con
l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto
forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 196/2003
(“Codice in materia di protezione dei dati personali”).
Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo
di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo:
Pagina 9 di 15
-
finalità del trattamento: In relazione alle finalità del trattamento dei dati
forniti si precisa che: i dati comunicati vengono acquisiti ai fini della
partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica
delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente
all’esecuzione della prestazione nonchè dell’aggiudicazione e, per
quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi
obblighi di legge; i dati da fornire da parte del concorrente
aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione
del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento
del corrispettivo contrattuale.
-
dati sensibili: I dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non
rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’art. 4 del
D.Lgs. n. 196/2003.
-
Modalità del trattamento dei dati: Il trattamento dei dati verrà effettuato
in modo da garantire la sicurezza e a riservatezza e potrà essere
attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a
memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche
abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e
temporali di volta in volta individuati.
-
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati: I dati
potranno essere comunicati a: soggetti esterni, i cui nominativi sono a
disposizione degli interessati facenti parte delle Commissioni di
aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativamente ai dati forniti dal
concorrente aggiudicatario; altri concorrenti che facciano richiesta di
accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della Legge n.
241/1990:
-
Diritti del concorrente interessato: Relativamente ai suddetti dati, al
concorrente in qualità di interessato vengono riconosciuti i diritti di cui
all’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003. Acquisite le suddette informazioni, ai
sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, con la presentazione dell’offerta
e
la
sottoscrizione
del
contratto,
Pagina 10 di 15
il
concorrente
acconsente
espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità
indicate precedentemente.
Si precisa, altresì, che il soggetto aggiudicatario dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà
a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza
delle informazioni secondo la vigente normativa.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione Comunale
ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, restando salvo ed
impregiudicato il diritto dell’Amministrazione Comunale al risarcimento degli eventuali
danni alla stessa cagionati.
Art. 14 - RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere, relativamente alla osservanza ed
alla attuazione delle prescrizioni di cui al presente Disciplinare, fra l’Amministrazione
Comunale e la ditta aggiudicataria, il Foro esclusivo competente sarà quello di Bari.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria
Art. 15 - OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare o erroneamente
regolato, si farà riferimento alle disposizioni di legge e regolamenti vigenti in materia,
nonchè alle disposizioni del Codice Civile.
CAPO II
Parte Tecnica
ART. 16 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO E LUOGO DI ESPLETAMENTO
Pagina 11 di 15
La sede di espletamento del servizio è presso la sede del Comando di Polizia
Municipale di Bari - Ufficio CED e deve essere svolto con personale, alla dipendenze
della ditta aggiudicataria, in numero adeguato alle necessità del presente appalto.
Il servizio richiesto dal Comando di Polizia Municipale di Bari consiste nelle
sottoindicate specifiche attività:
a) ritiro degli atti (preavvisi di accertamento, verbali di contestazione) in forma
cartacea da inserire nel sistema gestionale;
b) inserimento degli atti ricevuti nel sistema gestionale e data entry dei dati
relativi ai preavvisi di accertamento ed ai verbali di contestazione.
ART. 17 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il Comando di Polizia Municipale mette a disposizione dell’appaltatore i locali ove
deve svolgere l’attività con il proprio personale. Detti locali devono essere visionati
all’atto del sopralluogo di cui all'articolo 20 del presente capitolato.
Il servizio dovrà essere svolto con regolarità e puntualità e l’aggiudicatario risponderà
direttamente di tutte le infrazioni, incluso l’operato del proprio personale, e di
qualsiasi responsabilità ed onere verso terzi in dipendenza del servizio stesso,
lasciando indenne e sollevato da ogni incombenza il Comune di Bari. Il personale
utilizzato nel servizio è alle complete dipendenze della ditta aggiudicataria alla quale
è fatto carico dell’assolvimento di tutti gli obblighi contrattuali, contributivi e fiscali
previsti per il settore di appartenenza. Con il predetto personale, impiegato dalla
ditta, il Comune non instaura alcun rapporto di dipendenza.
L’appaltatore deve adeguare il suo comportamento al rispetto del D. Lvo 196/2003
“Codice in materia di protezione dei dati personali”, della legge n° 241/90 sul
procedimento amministrativo e diritto di accesso, del DPR n° 445/00 sulla
documentazione amministrativa e delle loro successive modificazioni. In particolare,
deve rispettare rigorosamente il segreto d’ufficio sui dati trattati e vigilare che anche il
personale dipendente si comporti in ossequio alla predetta normativa e non riveli a
terzi il contenuto degli atti trattati. Resta inteso che l’appaltatore deve improntare lo
svolgimento della propria attività anche alla restante normativa, non esplicitamente
richiamata ma comunque applicabile all’attività espletata.
Pagina 12 di 15
L’appaltatore deve svolgere tutte le attività inerenti il contratto d’appalto ed in
particolare deve:
a) prendere in consegna i preavvisi di accertamento e i verbali di contestazione
su formato cartaceo, accompagnati da distinta preparata a cura del Comando
stesso, e rilasciarne ricevuta; tutti i ritiri e le consegne del materiale, anche se
diverso dai verbali e dai preavvisi, devono avvenire tramite consegna dello
stesso materiale da parte del personale dell’Ufficio verbali presso i locali del
Comando, il ritiro del materiale presso l’ufficio verbali deve avvenire con
cadenza giornaliera;
b) effettuare la verifica dei preavvisi e dei verbali, accertare eventuali irregolarità
materiali provvedendo alla tempestiva segnalazione al Comando di Polizia
Municipale di Bari;
c) inserire, entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dal ritiro, gli atti
cartacei ricevuti dal Comando di Polizia Municipale di Bari nel sistema
informatico; la ditta aggiudicataria del servizio dovrà provvedere a registrare
tutti i dati contenuti nei preavvisi/verbali;
d) attenersi alle disposizioni impartite dal Comando di Polizia Municipale di Bari
in merito alle decisioni degli organi pubblici competenti in materia di sanzioni
amministrative (Prefettura, DTT, Giudice di pace, Azienda sanitaria locale,
Regione, Comune, Camera di Commercio, ecc.) con i quali i rapporti sono
tenuti direttamente dal personale dell’Ufficio verbali del Comando e/o altro
Ufficio appositamente individuato;
e) attenersi alle disposizioni impartite dal Comando di Polizia Municipale di Bari
relativamente all’attività sanzionatoria di carattere penale connessa al Codice
della strada che dovrà essere trattata esclusivamente dal personale
dell’Ufficio verbali del Comando;
f) provvedere alla riconsegna al Comando degli atti che presentino vizi evidenti
o che debbano essere subito inviati alla competente autorità per
l’archiviazione.
La presente disciplina del servizio individua le linee generali e di massima,
dell’attività che l’appaltatore si impegna a svolgere. Esso si impegna, altresì, ad
adeguare il proprio modo di operare alle modifiche normative o alle disposizioni di
Pagina 13 di 15
servizio che verranno impartite dal Comando di Polizia Municipale di Bari per un più
funzionale e celere svolgimento del servizio medesimo, senza che ciò possa
comportare variazioni di costo a carico del Comando di Polizia Municipale di Bari in
assenza di tipologie completamente nuove di attività da svolgere. Tutte le definizioni
dei parametri operativi di utilizzo della procedura sono definiti con il Comando di
Polizia Municipale di Bari. Eventuali modifiche in corso d’opera saranno analizzate
ed attivate in funzione della richiesta da parte di detto Comando ovvero in funzione
della proposta dell’appaltatore.
ART. 18 - VOLUMI E TEMPI DI LAVORAZIONE
I volumi annui degli atti relativi al servizio del presente capitolato sono quantificati in
circa n° 165.000 atti annui dei quali n° 150.000 preavvisi di accertamento e n°
15.000 di contestazione.
Tali quantità, calcolate sulla media dei volumi trattati negli anni scorsi, potranno
essere suscettibili di variazioni, in aumento od in diminuzione, indipendenti dalla
volontà della stazione appaltante.
ART. 19 - RITARDI E PENALITÀ
In caso di ritardo, rispetto ai termini previsti dal precedente art. 17 co. 4 lett. b) non
imputabili a cause di forza maggiore, è applicata una penale di € 0,10 (zero/10) per
ogni preavviso/verbale e per ogni giorno di ritardo, fatti salvi eventuali ulteriori
risarcimenti di maggiori danni.
Le penalità di cui sopra sono trattenute sull' ammontare della/e fattura/e emessa/e a
pagamento o, in mancanza, sulla cauzione definitiva.
Qualora da inadempienze della Ditta derivasse l’inesigibilità della sanzione a termini
di legge, l’appaltatore dovrà corrispondere alla stazione appaltante, oltre a quanto
stabilito al primo capoverso, una somma pari alla sanzione divenuta inesigibile,
incrementata dalle le spese di notifica e dalle spese connesse ad eventuali ricorsi
ammnistrativi o giurisdizionali.
Pagina 14 di 15
ART. 20 - SOPRALLUOGO
La ditta partecipante potrà effettuare apposito sopralluogo nei giorni e luoghi
specificati nel bando di gara e previo appuntamento con il responsabile del
procedimento di cui al successivo articolo 21, al fine di prendere visione dei luoghi e
delle strumentazioni per le peculiarità richieste dal presente capitolato.
ART. 21 - STRUTTURA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
La struttura responsabile del presente appalto è la Ripartizione Polizia Municipale,
nella persona del direttore pro tempore.
Pagina 15 di 15