capitolato speciale d`appalto per l`affidamento del servizio di data
Transcript
capitolato speciale d`appalto per l`affidamento del servizio di data
C i t t à di B a r i CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DATA ENTRY DEGLI ATTI SANZIONATORI DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE DI BARI Pagina 1 di 15 CAPO I Parte Normativa Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO L’appalto ha per oggetto l’affidamento per mesi 36 del servizio di data entry nel sistema informativo della Polizia Municipale di Bari dei preavvisi di accertamento e dei verbali di contestazione redatti da agenti ed ufficiali del Corpo di Polizia Municipale e da ausiliari della sosta. ART. 2 - IMPORTO DELL’APPALTO - FINANZIAMENTO Il prezzo a base d’asta per ciascun preavviso/verbale inserito è pari a € 0,50 (zero,CINQUANTA), iva esclusa L’importo complessivo disponibile per il presente appalto ammonta ad €. 82.500,00/anno per un totale nel triennio di €. 247.500,00 oltre I.V.A. Non sussistono oneri relativi ai rischi d’interferenza. Alla predetta spesa si farà fronte con risorse correnti di bilancio ART. 3 - PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L’appalto sarà aggiudicato con la procedura aperta ex artt. 3, comma 37, e 55 del D.Lgs n. 163/2006 al prezzo più basso, ai sensi dell’ art. 82, determinato mediante ribasso percentuale rispetto all’importo di cui al precedente art. 2 co. 1. Si darà corso all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché validamente prodotta. In caso di offerte uguali, si procederà mediante sorteggio. Pagina 2 di 15 In caso di decadenza del primo aggiudicatario, si procederà ad aggiudicare l’appalto in favore della seconda migliore offerta e, quindi, a scorrere nella graduatoria, fino alla terza migliore offerta. La Stazione Appaltante procederà alla valutazione della congruità delle offerte ai sensi dell’art. 86, commi 1 e 3 del D. Lgs. 163/2006. Saranno escluse le offerte economiche in aumento rispetto all’importo complessivo posto a base d’asta. Altresì non saranno ammesse offerte economiche parziali o plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato. In caso di discordanza fra il ribasso percentuale, offerto scritto in cifre e quello scritto in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione. Le offerte hanno validità minima di 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle stesse. L’Amministrazione ha facoltà di non aggiudicare l’appalto, senza che tanto comporti alcuna pretesa risarcitoria da parte dei concorrenti. Art. 4 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA Possono partecipare alla gara i soggetti, singoli, associati o consorziati che siano in possesso dei seguenti requisiti a pena di esclusione: a. Requisiti di carattere generale: a.1 insussistenza delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, in capo ai soggetti espressamente richiamati dal medesimo articolo; b. Requisiti di idoneità professionale: b.1 iscrizione alla C.C.I.A.A. della Provincia in cui il soggetto ha sede o ad analogo registro di altro Stato membro dell’U.E. – laddove richiesta per la natura giuridica del concorrente - per attività compatibile con l’oggetto dell’appalto; le Cooperative e i Consorzi di Cooperative, altresì, devono essere iscritte, rispettivamente, nell’apposito Registro Prefettizio e nello Pagina 3 di 15 Schedario Generale della Cooperazione o, ove istituito, nell’Albo delle Imprese Cooperative ex D.M. Attività produttive 23.6.2004; c. Requisiti di capacità economica e finanziaria: c.1 realizzazione, negli ultimi tre esercizi finanziari, di fatturato globale di impresa, per un importo di €. 371.250,00; c.2 realizzazione, negli ultimi tre esercizi finanziari, di fatturato relativo ai servizi informatici, per un importo di €. 247.500,00. d. Requisiti di capacità tecnica e professionale: d.1 aver svolto con esito positivo, negli ultimi anni 2008 – 2009 – 2010 servizi di data entry in favore di pubbliche amministrazioni, organismi di diritto pubblico e/o soggetti privati di importo non inferiore ad €. 247.500,00; I requisiti di ordine generale e di idoneità professionale devono essere posseduti, a pena di esclusione, da tutte le imprese partecipanti alla gara, sia singole, sia raggruppate, nonché dai consorzi di cui all’art. 34 D.Lgs. 163/2006 e dalle consorziate per le quali gli stessi concorrono, in relazione anche ai soggetti richiamati dall'art. 38 del D.Lgs. 163/2006. I requisiti di ordine economico–finanziario e tecnico-organizzativo devono essere posseduti, a pena di esclusione, dai concorrenti, ai sensi di legge. In caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese, o di Consorzio di concorrenti ex art. 2602 C.C., il requisito sub c.1 dovrà essere posseduto dalla Impresa capogruppo o equiparata; Il requisito sub c.2 deve essere posseduti nella misura minima del 40% dalla capogruppo o equiparata e nella misura minima del 10% dalla mandante o equiparata; il requisito sub d.1 deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo insieme. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 277 del DPR 207/2010 per i Consorzi di cui alle leggi n. 422/1909 e n. 443/1985, laddove il Consorzio partecipi solo tramite alcune delle proprie consorziate, espressamente indicate, nonché per i Consorzi stabili, i requisiti economico–finanziari e tecnici richiesti devono essere così posseduti: - I requisiti relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché dell’organico medio annuo posseduti da singoli consorziati sono sommati e sono computati cumulativamente in capo al Consorzio; Pagina 4 di 15 - I restanti requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi sono sommati con riferimento ai soli consorziati esecutori; I requisiti di carattere generale dovranno essere posseduti da ciascuna impresa costituente il raggruppamento, dal consorzio e da ciascuna impresa consorziata espressamente indicata dal consorzio quale esecutrice del servizio. In caso di consorzi di cui alle Leggi n. 422/1909 e n. 443/1985, è fatto divieto, a carico delle consorziate per le quali il consorzio concorre, di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. Altresì, è fatto divieto a ciascuna componente il raggruppamento temporaneo di partecipare alla gara in altra forma, individuale o associata. AVVALIMENTO Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. CONTROLLI SUL POSSESSO DEI REQUISITI Ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 sarà esperita la procedura ivi disciplinata, relativamente alla verifica sui requisiti autodichiarati di capacità economicofinanziaria e tecnico-organizzativa. Il possesso dei suddetti requisiti attinenti la capacità finanziaria e tecnica, dovrà essere prodotta dai concorrenti - sorteggiati ai sensi del citato art. 48 - ed esaminata dall’Ufficio Appalti, eventualmente coadiuvato dal Settore redigente il Capitolato a base di gara, prima dell’apertura delle offerte. ART. 5 – AGGIUDICAZIONE Con riferimento all’aggiudicatario provvisorio, risultato tale in sede di gara, l’Amministrazione procederà, ai fini dell’aggiudicazione definitiva dell’appalto, alla verifica delle autodichiarazioni rese, ivi comprese quelle relative ai requisiti di carattere generale. Il mancato possesso dei requisiti minimi prescritti per la partecipazione alla gara comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara, fatta salva la facoltà di cui all’art. Pagina 5 di 15 46 del D.Lgs. n. 163/2006 L’importo di aggiudicazione risulterà dall’applicazione del ribasso percentuale offerto sull’importo posto a base di gara. Ogni variazione del suddetto importo di aggiudicazione, per effetto di estensione dell’appalto ritenuta necessaria dall’Amministrazione, dovrà essere contenuta nei limiti del quinto del prezzo di appalto, ai sensi dell’art. 11 del R.D. n. 2440/1923. ART. 6 – DURATA DELL’APPALTO L’appalto ha la durata di mesi 36 con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto. Il contratto scadrà al suo termine, con esonero per le parti dall’obbligo di formalizzare disdetta o preavviso. Ciascuna delle parti ha facoltà – decorsi 12 mesi dalla stipulazione del contratto – di recedere anticipatamente previo preavviso entro 45 gg. con comunicazione tramite raccomandata r/r. Art. 7 – MODALITA’ DI PAGAMENTO Il pagamento del corrispettivo è a cadenza trimestrale e viene stabilito in sessanta giorni dal ricevimento della fattura, la cui emissione è comunque subordinata alle verifiche del servizio espletato. In caso di ritardato pagamento le parti concordano di non applicare l’interesse previsto per legge. I corrispettivi dovuti verranno liquidati per ciascuna operazione di data entry effettuata nel trimestre di riferimento della fatturazione sulla base del ribasso percentuale rispetto all’importo di cui al precedente art. 2 co. 1 e nel rseto delle prescrizioni di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n° 136. Pagina 6 di 15 Art. 8 – CAUZIONI PROVVISORIA E DEFINITIVA A garanzia della stipula del contratto i soggetti partecipanti alla gara dovranno costituire una cauzione provvisoria ai sensi e con le modalità dell’art. 75 D. Lgs. 163/2006. A garanzia dell'esatta osservanza degli obblighi contrattuali, prima della stipula del contratto, l'impresa aggiudicataria dovrà costituire, nelle forme già previste per quella provvisoria, un deposito cauzionale definitivo, secondo le modalità ed i termini di cui all’art. 113 D.Lgs. 163/2006. ART. 9 – DICHIARAZIONI DI RESPONSABILITA’ Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente dovrà rendere le seguenti ulteriori dichiarazioni: 1. che ha preso visione ed accetta, integralmente senza obiezioni e/o riserve, tutte le condizioni previste nel Capitolato d’oneri e nel Disciplinare di gara, allegati al bando; 2. che ha tenuto conto, nel redigere l’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori; 3. che si obbliga – ove aggiudicataria – a trasmettere all’Ufficio titolare del relativo contratto l’elenco nominativo del personale impiegato; Art. 10 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE L’appaltatore si obbliga a: - osservare integralmente nei riguardi dei propri lavoratori dipendenti, impiegati nelle prestazioni oggetto del presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si esegue il contratto, anche ove non aderisca alle associazioni stipulanti; Pagina 7 di 15 - effettuare i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici, nonché delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc. in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali; - continuare ad applicare i contratti collettivi di lavoro anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione; - tenere ferma l’offerta per almeno 180 giorni. L’appaltatore si impegna, altresì, ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di tutela, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, nonché al pieno rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. Sono a carico della Ditta contraente tutte le spese relative e conseguenti al contratto, nessuna esclusa o eccettuata, ivi comprese quelle di bollo e registrazione, nonché il versamento dei diritti di segreteria. L’aggiudicatario, pertanto, dovrà provvedere, prima della stipula del contratto, al versamento, presso la Tesoreria comunale, della somma che sarà all’uopo richiesta a titolo di deposito per spese contrattuali. Art. 11 – SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO E' ammesso il subappalto ai sensi dell’art. 118 D. Lgs. 163/2006, previa manifestazione, in sede di partecipazione alla gara, della volontà di ricorso al subappalto da parte del concorrente, fatta salva la relativa autorizzazione da parte dell’Ufficio preposto alla gestione del contratto. E’ fatto espresso divieto all’impresa aggiudicataria di cedere il contratto in assenza di autorizzazione dell’Amministrazione. La violazione di tale divieto comporterà la nullità di diritto del suddetto atto. ART. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere, trattenendo la cauzione definitiva quale penale, nei seguenti casi:: Pagina 8 di 15 a) grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, b) cessione dell’Azienda, per cessione ramo di attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico della Ditta aggiudicataria, c) subappalto non espressamente autorizzato dal Committente, d) sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore. Costituisce causa di risoluzione del contratto anche il mancato rispetto del C.C.N.L., con riferimento, in particolare, ai minimi retributivi da corrispondere agli addetti al servizio. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che il Committente dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale. Il Committente può inoltre recedere dal contratto d’appalto negli ulteriori seguenti casi: • per motivi di pubblico interesse, • in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile. L’Appaltatore può richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione per causa allo stesso soggetto non imputabile, secondo le disposizioni del codice civile (artt. 1218,1256,1463 cod. civ.) Art. 13 – RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Per la partecipazione alla gara, nonché per la stipula del successivo contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”). Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo: Pagina 9 di 15 - finalità del trattamento: In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che: i dati comunicati vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all’esecuzione della prestazione nonchè dell’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge; i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale. - dati sensibili: I dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 196/2003. - Modalità del trattamento dei dati: Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e a riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati. - Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati: I dati potranno essere comunicati a: soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite; Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario; altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della Legge n. 241/1990: - Diritti del concorrente interessato: Relativamente ai suddetti dati, al concorrente in qualità di interessato vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003. Acquisite le suddette informazioni, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, con la presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto, Pagina 10 di 15 il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente. Si precisa, altresì, che il soggetto aggiudicatario dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la vigente normativa. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione Comunale ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, restando salvo ed impregiudicato il diritto dell’Amministrazione Comunale al risarcimento degli eventuali danni alla stessa cagionati. Art. 14 - RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE Per tutte le controversie che dovessero insorgere, relativamente alla osservanza ed alla attuazione delle prescrizioni di cui al presente Disciplinare, fra l’Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria, il Foro esclusivo competente sarà quello di Bari. Il contratto non conterrà la clausola compromissoria Art. 15 - OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare o erroneamente regolato, si farà riferimento alle disposizioni di legge e regolamenti vigenti in materia, nonchè alle disposizioni del Codice Civile. CAPO II Parte Tecnica ART. 16 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO E LUOGO DI ESPLETAMENTO Pagina 11 di 15 La sede di espletamento del servizio è presso la sede del Comando di Polizia Municipale di Bari - Ufficio CED e deve essere svolto con personale, alla dipendenze della ditta aggiudicataria, in numero adeguato alle necessità del presente appalto. Il servizio richiesto dal Comando di Polizia Municipale di Bari consiste nelle sottoindicate specifiche attività: a) ritiro degli atti (preavvisi di accertamento, verbali di contestazione) in forma cartacea da inserire nel sistema gestionale; b) inserimento degli atti ricevuti nel sistema gestionale e data entry dei dati relativi ai preavvisi di accertamento ed ai verbali di contestazione. ART. 17 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Il Comando di Polizia Municipale mette a disposizione dell’appaltatore i locali ove deve svolgere l’attività con il proprio personale. Detti locali devono essere visionati all’atto del sopralluogo di cui all'articolo 20 del presente capitolato. Il servizio dovrà essere svolto con regolarità e puntualità e l’aggiudicatario risponderà direttamente di tutte le infrazioni, incluso l’operato del proprio personale, e di qualsiasi responsabilità ed onere verso terzi in dipendenza del servizio stesso, lasciando indenne e sollevato da ogni incombenza il Comune di Bari. Il personale utilizzato nel servizio è alle complete dipendenze della ditta aggiudicataria alla quale è fatto carico dell’assolvimento di tutti gli obblighi contrattuali, contributivi e fiscali previsti per il settore di appartenenza. Con il predetto personale, impiegato dalla ditta, il Comune non instaura alcun rapporto di dipendenza. L’appaltatore deve adeguare il suo comportamento al rispetto del D. Lvo 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, della legge n° 241/90 sul procedimento amministrativo e diritto di accesso, del DPR n° 445/00 sulla documentazione amministrativa e delle loro successive modificazioni. In particolare, deve rispettare rigorosamente il segreto d’ufficio sui dati trattati e vigilare che anche il personale dipendente si comporti in ossequio alla predetta normativa e non riveli a terzi il contenuto degli atti trattati. Resta inteso che l’appaltatore deve improntare lo svolgimento della propria attività anche alla restante normativa, non esplicitamente richiamata ma comunque applicabile all’attività espletata. Pagina 12 di 15 L’appaltatore deve svolgere tutte le attività inerenti il contratto d’appalto ed in particolare deve: a) prendere in consegna i preavvisi di accertamento e i verbali di contestazione su formato cartaceo, accompagnati da distinta preparata a cura del Comando stesso, e rilasciarne ricevuta; tutti i ritiri e le consegne del materiale, anche se diverso dai verbali e dai preavvisi, devono avvenire tramite consegna dello stesso materiale da parte del personale dell’Ufficio verbali presso i locali del Comando, il ritiro del materiale presso l’ufficio verbali deve avvenire con cadenza giornaliera; b) effettuare la verifica dei preavvisi e dei verbali, accertare eventuali irregolarità materiali provvedendo alla tempestiva segnalazione al Comando di Polizia Municipale di Bari; c) inserire, entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dal ritiro, gli atti cartacei ricevuti dal Comando di Polizia Municipale di Bari nel sistema informatico; la ditta aggiudicataria del servizio dovrà provvedere a registrare tutti i dati contenuti nei preavvisi/verbali; d) attenersi alle disposizioni impartite dal Comando di Polizia Municipale di Bari in merito alle decisioni degli organi pubblici competenti in materia di sanzioni amministrative (Prefettura, DTT, Giudice di pace, Azienda sanitaria locale, Regione, Comune, Camera di Commercio, ecc.) con i quali i rapporti sono tenuti direttamente dal personale dell’Ufficio verbali del Comando e/o altro Ufficio appositamente individuato; e) attenersi alle disposizioni impartite dal Comando di Polizia Municipale di Bari relativamente all’attività sanzionatoria di carattere penale connessa al Codice della strada che dovrà essere trattata esclusivamente dal personale dell’Ufficio verbali del Comando; f) provvedere alla riconsegna al Comando degli atti che presentino vizi evidenti o che debbano essere subito inviati alla competente autorità per l’archiviazione. La presente disciplina del servizio individua le linee generali e di massima, dell’attività che l’appaltatore si impegna a svolgere. Esso si impegna, altresì, ad adeguare il proprio modo di operare alle modifiche normative o alle disposizioni di Pagina 13 di 15 servizio che verranno impartite dal Comando di Polizia Municipale di Bari per un più funzionale e celere svolgimento del servizio medesimo, senza che ciò possa comportare variazioni di costo a carico del Comando di Polizia Municipale di Bari in assenza di tipologie completamente nuove di attività da svolgere. Tutte le definizioni dei parametri operativi di utilizzo della procedura sono definiti con il Comando di Polizia Municipale di Bari. Eventuali modifiche in corso d’opera saranno analizzate ed attivate in funzione della richiesta da parte di detto Comando ovvero in funzione della proposta dell’appaltatore. ART. 18 - VOLUMI E TEMPI DI LAVORAZIONE I volumi annui degli atti relativi al servizio del presente capitolato sono quantificati in circa n° 165.000 atti annui dei quali n° 150.000 preavvisi di accertamento e n° 15.000 di contestazione. Tali quantità, calcolate sulla media dei volumi trattati negli anni scorsi, potranno essere suscettibili di variazioni, in aumento od in diminuzione, indipendenti dalla volontà della stazione appaltante. ART. 19 - RITARDI E PENALITÀ In caso di ritardo, rispetto ai termini previsti dal precedente art. 17 co. 4 lett. b) non imputabili a cause di forza maggiore, è applicata una penale di € 0,10 (zero/10) per ogni preavviso/verbale e per ogni giorno di ritardo, fatti salvi eventuali ulteriori risarcimenti di maggiori danni. Le penalità di cui sopra sono trattenute sull' ammontare della/e fattura/e emessa/e a pagamento o, in mancanza, sulla cauzione definitiva. Qualora da inadempienze della Ditta derivasse l’inesigibilità della sanzione a termini di legge, l’appaltatore dovrà corrispondere alla stazione appaltante, oltre a quanto stabilito al primo capoverso, una somma pari alla sanzione divenuta inesigibile, incrementata dalle le spese di notifica e dalle spese connesse ad eventuali ricorsi ammnistrativi o giurisdizionali. Pagina 14 di 15 ART. 20 - SOPRALLUOGO La ditta partecipante potrà effettuare apposito sopralluogo nei giorni e luoghi specificati nel bando di gara e previo appuntamento con il responsabile del procedimento di cui al successivo articolo 21, al fine di prendere visione dei luoghi e delle strumentazioni per le peculiarità richieste dal presente capitolato. ART. 21 - STRUTTURA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La struttura responsabile del presente appalto è la Ripartizione Polizia Municipale, nella persona del direttore pro tempore. Pagina 15 di 15