Scheda di dettaglio

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Scheda di dettaglio
Titolo
Presentazione
Territorio energia ambiente.
L’energia è un bene prezioso utilizzato in ogni istante della nostra vita, un elemento di cui gli
esseri umani avranno sempre più bisogno. Appagare il fabbisogno energetico è una necessità,
una sfida per l’umanità. Le fonti energetiche sono limitate e le più facili da utilizzare sono ad
alto impatto inquinante. Durante il corso suggeriamo un uso intelligente e sostenibile
dell’energia al fine di preservare e distribuire equamente le risorse vitali. Un’esperienza
significante, si introduce in classe l’idea sul risparmio energetico attivo e consapevole. Bambini
e ragazzi imparano ad ottimizzare il consumo energetico ed evitare gli sprechi.
Destinatari
Scuole primarie e secondarie di primo grado.
Finalità ed
obiettivi
Si forniranno ai ragazzi gli strumenti gli strumenti per conoscere ed approfondire il concetto di
energia. I ragazzi conosceranno la possibilità e l’utilizzo di fonti energetiche alternative
rinnovabili. Si introdurrà il concetto di risparmio energetico come un’azione positiva,
coinvolgendo i ragazzi al risparmio energetico nell’edificio scolastico ed a casa.
Questo progetto mira a stimolare ed a fare propri comportamenti orientati ad un utilizzo
intelligente delle risorse energetiche. Tutti i ragazzi si trasformeranno in divulgatori delle regole
apprese, verso gli altri per creare così un cittadino attivo, responsabile, capace di vivere in
modo sostenibile con il proprio territorio. Essi saranno i primi ad usare in modo corretto le
risorse, evitando sprechi d’acqua ed energia. Praticheranno forme di riutilizzo e riciclaggio di
energia e materiali. Elaboreranno e scriveranno regolamenti da condividere con gli altri.
Sensibilizzeranno le amministrazione locali e le famiglie ad un corretto e costruttivo
funzionamento dei servizi del territorio.
Il tema energetico ed i suoi problemi saranno affrontati in modo semplice e completo, a partire
dal paleolitico passando per la rivoluzione industriale fino ai nostri giorni. Fonti energetiche
utilizzate attualmente: i combustibili fossili; fonti inesauribili e rinnovabili; quanto costa lo
spreco di energia all’ambiente: inquinamento, piogge acide e cambiamenti climatici;
rilevamento dei consumi energetici; vademecum delle buone pratiche per ridurre gli sprechi di
energia da attuare a scuola ed a casa; approfondimento sulle energie, rinnovabili e non
rinnovabili: gas, petrolio, carbone, biomassa, idroelettrica, solare, eolico, rifiuti, energia,
nucleare, geotermica, idrogeno; edifici a basso consumo energetico: la casa passiva;
l’istallazione di pannelli solari termici e fotovoltaici; suggerimenti per eventuali interventi atti a
migliorare l’efficienza energetica nell’edificio scolastico.
Incontro con i docenti a scuola: illustrazione del progetto e coinvolgimento nelle attività
proposte per la concertazione e condivisione del percorso educativo. Gli incontri saranno
modulati nella loro complessità in base all’età degli alunni, alle esigenze degli insegnanti ed alla
disponibilità o meno di poter arricchire il progetto con attività sul campo e con attività pratiche
di laboratorio. Gli interventi saranno eseguiti con lo scopo di stimolare la partecipazione diretta
dei ragazzi attraverso delle esperienze pratiche (utilizzando materiali di recupero in modo da
valorizzare inventiva dei ragazzi nel piacere di fare esperienza): la corrente elettrica
(laboratorio sulla costruzione di un generatore); esperienza sull’effetto serra: il forno solare;
laboratorio su funzionamento di una la cella solare: costruzione di un pannello solare: struttura
e funzionamento. Esperienza sulla formazione del vento: laboratorio sulla costruzione e
funzionamento di un generatore eolico. Le attività si propongono di far ragionare i ragazzi
intorno al tema dei consumi e a quello opposto del risparmio prendendo avvio dalla propria
quotidianità, abitudini, bisogni, esperienze e percezioni personali. Ci saranno momenti di
riflessione, ricerca e dibattiti in modo da poter risolvere tutti i dubbi dei ragazzi e far si che si
arrivi ad avere una coscienza critica che possa trasformarsi in scelte di comportamento e
“buone pratiche”. La vera fonte energetica alternativa siamo noi ogni volta che evitiamo
sprechi, cioè quando risparmiamo. Nel caso in cui la classe non possa effettuare l’escursione le
otto ore previste saranno dedicate interamente alle esperienze di laboratorio in classe.
Risultati attesi
Contenuti
Attività e
Tempi di
realizzazione
Metodologie
Luogo di
svolgimento
delle attività
“Fare per capire”. La pedagogia del fare, favorisce il coinvolgimento di ogni ragazzo, perché fa
leva sull’operatività e valorizza, anche coloro che hanno minori capacità di astrazione ed un
minore bagaglio teorico. Durante le lezioni i ragazzi saranno protagonisti nel risolvere problemi
attraverso l’esecuzione di varie esperienze pratiche, utilizzando materiali di laboratorio o
manipolando vari reperti. Questo provocherà in loro curiosità, voglia di scoprire, sapere, capire.
I ragazzi saranno artefici delle loro scoperte e di nuove conoscenze. A questo punto sarà fornito
un supporto tecnico con l’uso di un linguaggio scientifico a loro adatto, aiutandoli ad
interpretare i risultati, mediando le soluzioni a cui i ragazzi saranno giunti autonomamente. Ciò
permetterà loro di interiorizzare il sapere e di placare la curiosità.
Visita ad una centrale fotovoltaica per la produzione di energia elettrica.
In classe esperienze ed attività di laboratorio su fotovoltaico, eolico e per la costruzione e
funzionamento di un generatore di energia elettrica. Con l'ausilio di strumentazione
multimediale e materiale didattico scientifico forniti dall’operatore.
Verifica dei
risultati
attesi
La verifica sarà effettuata con gli insegnanti durante lo svolgimento delle lezioni, valutando
interesse e partecipazione da parte degli alunni, ed alla fine del corso con test o questionari.
Prodotto finale
I ragazzi avranno la possibilità di documentare le varie fasi delle esperienze di laboratorio con
foto per la preparazione di cartelloni e schede riassuntive. Gli elaborati saranno determinati in
base ai percorsi didattici curriculari ed alle esigenze della classe (articoli scritti dai ragazzi, in
formato cartaceo o digitale).