Marchetti Francesca
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Marchetti Francesca
Siberian Husky - Italia SKY e IRISH i miei “angioletti” S ono passati 10 anni da quando ricevetti in regalo quel batuffolo bianco e nero, con la pancia rosa e quello sguardo penetrante e blu intenso che le valse il nome di SKY. Non fu facile farla accettare dai miei genitori, avevamo un altro cane allora, un pinscher nano, femmina anche lei, gelosa del suo territorio. Ma come si poteva dire di no a quegli occhi e quel muso da peluches? Sky è stata un cucciolo molto vivace, ci ha distrutto mezza casa, non esistevano coperte che lei non potesse “ciucciare” e riempire di buchi, ogni mobile è stato rosicchiato a mo’ di tarlo, il nostro giardino divenne ben presto qualcosa di molto simile alla superficie lunare. Ma nonostante le marachelle, quando ci guardava con quegli occhi furbetti e pieni di amore ci scioglievamo come ghiaccioli al sole. Intelligentissima, ha imparato in fretta tante cose; con lei ho conosciuto lo sleddog, il dog trekking, e il dog biking (bike-dog), quante corse abbiamo fatto e quante ne ho fatte io per riprenderla ogni volta che ci scappava di casa. Ma il suo carattere così vivace, gioioso e frizzante si spense quando la sua piccola compagna venne meno, fu così che mi decisi che era arrivato il tempo di portare a casa un fratellino. Questa volta lo volevo rosso! Una coincidenza fortuita mi fece conoscere un allevatore che aveva appena avuto una cucciolata: 2 femmine grigie focate e un maschio rosso. Fu il destino a farci incontrare e ci “innamorammo” letteralemente l’una dell’altro. Occhi verdi, che sarebbero ben presto diventati ambra, pelo color champagne: era nato IRISH. Carattere forte, come il mio, molto loquace, vuole sempre l’ultima “parola” su tutto, se non gli sta bene qualcosa non c’è verso di fargli cambiare idea, insomma 2 gocce d’acqua io e lui. Ci unisce un legame fortissimo, ci lega un bene immenso. Se mi chiedessero di descrivere con un’unica parola cosa rappresenta per me l’amore, quello puro, quello incondizionato, risponderei sicuramente: Irish. Inseparabili quando siamo insieme, ci proteggiamo l’un l’altra, guai ad avvicinarsi alla “tata” quando c’è lui nei dintorni. A volte quando sto male e mi viene a trovare in camera, mi viene da chiedermi “cosa avrà pensato per ricordarsi di me e venirmi a cercare?”. Li adoro entrambi: quando dormono e magari sognano e li sento mugolare; adoro Sky quando mi viene a dare i bacetti e con tenerezza appoggia il suo musetto sulle mie labbra, quando ulula per chiedermi un biscotto, quando punta le zampe perchè vuole il latte, e adoro Irish quando si siede dietro a me, sulla sedia, mentre mangio, quando si accuccia, appoggiando le zampe sulle mie gambe e sembra un orsacchiotto, quando si sdraia sopra di me perchè ha paura del vento. Chi non possiede un Siberian Husky magari troverà queste parole sciocche, ma forse perchè non esistono parole sufficientemente adatte per descrivere la grandiosità di questa razza. Grazie angioletti di essere entrati a far parte della mia vita e averla riempita d’amore. La Redazione Francesca Marchetti