257 - Biblioteca Piani
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Associazione Culturale Biblioteca PIANI MAGGIO 2009 ANNO XXX N° 5 (257) e-mail: [email protected] 2 IL SANTO ROSARIO La parola Rosario significa "Corona di Rose". La Madonna ha ririvelato a molti che, ogni volta che si dice una Ave Maria, è come se si donasse a Lei una bella rosa e che, con ogni Rosario completo, Le si dona una corona di rose. La rosa è la regina dei fiori, e così il Rosario è la rosa di tutte le devozioni ed è perciò la più importante. Il Santo Rosario è considerato una preghiera completa, perché riporta in sintesi tutta la storia della nostra salvezza. Con il Rosario infatti meditiamo i "misteri" della gioia, del dolore e della gloria di Gesù e Maria. E' una preghiera semplice, umile, così come Maria. E' una preghiera che facciamo insieme a Lei, la Madre di Dio, quando con l'Ave Maria La invitiamo a pregare per noi, la Madonna esaudisce sempre la nostra domanda, unisce la sua preghiera alla nostra. Essa diventa perciò sempre più efficace, perché quando Maria domanda sempre ottiene, perché Gesù non può mai dire di no a quanto gli chiede sua Madre. In tutte le apparizioni la Mamma celeste ci ha invitato a recitare il Rosario come arma potente contro il male, per portarci alla vera pace. "La corona del Rosario è come un serto di rose profumate e multicolori ai piedi di Maria". Può sembrare una preghiera ripetitiva, ma invece è come due fidanzati che si dicono l'un l'altro tante volte "ti amo"... FIORETTO PER I BAMBINI: DA LUNEDÌ A VENERDÌ ORE 8.10 IN CHIESA FUNZIONE MARIANA: TUTTE LE SERE ALLE ORE 20.00 IN CHIESA 3 ASCENSIONE - 24 MAGGIO E’ qui "Perche rimanete a guardare il cielo?", domandano i messaggeri di Dio. L'Ascensione ci rinvia al nostro quotidiano, qui, su questa terra, con le sue tensioni, i suoi conflitti, le sue speranze, i suoi successi e i suoi fallimenti. E’ qui che siamo chiamati a credere, sperare, testimoniare che Gesù e il Signore. PENTECOSTE - 31 MAGGIO Superare gli ingorghi Gli ingorghi di Pentecoste, quelli stradali naturalmente, ci fanno pensare alla nostra vita. Alle situazioni bloccate che ci paralizzano e ci impediscono di realizzare i nostri desideri. Lo Spirito, il Soffio di Dio, il Vento, le lingue e gli altri segni ci invitano ad una svolta, alla visibilità totale del nostro Dio! 4 Varie OTTO E CINQUE PER MILLE Con la tua firma sulla dichiarazione dei redditi o sul modulo CUD puoi destinare l’8 per mille alla Chiesa Cattolica. Con questi proventi la Chiesa può finanziare molto: sostentamento del Clero, attività pastorale in Diocesi, risanamenti e ricostruzioni di parrocchie, Caritas, Missionari, progetti di formazione e di aiuto per il terzo mondo ed altri. E’ possibile destinare anche una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a scopi sociali, tra queste anche diverse associazioni cattoliche - sociali della nostra Diocesi. FESTA DELLA MAMMA Maggio è anche il mese in cui si festeggia la mamma. Vogliamo dire grazie a tutte le mamme, impegnandoci ad vere più considerazione per quello che fanno per noi. PELLEGRINAGGIO A PIETRALBA Domenica 7 giugno si svolgerà il tradizionale pellegrinaggio a Pietralba. Catechesi - II classe 5 ANDIAMO INCONTRO A GESU’ NEL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE Ogni giovedì pomeriggio, quando escono da scuola, corrono subito verso la chiesa, accompagnati dalle mamme. Ad aspettarli c'e la catechista Daniela e c'è spesso anche don Carlo, che sale con noi in aula per la preghiera iniziale. Sono i bambini e le bambine della II classe elementare, che quest'anno si sono preparati a ricevere per la prima volta il Sacramento della Riconciliazione. Sono undici in tutto. Ecco i loro nomi: Thomas, Silvia, Gaia, Giada, Mathilda, Anna Pia, David, Francesca, Michele, Andrea, Chantal. I loro volti? Li potete vedere ritratti nelle foto che circondano l'immagine di Gesù nel poster appeso all'interno della chiesa. C'e anche la scritta con le parole di Gesù: "Lasciate che i bambini vengano a me". Davvero con la catechesi di quest'anno, che si completerà l'anno prossimo con la Santa Messa di Prima Comunione, abbiamo voluto dare l'occasione a questi bambini di avvicinarsi a Gesù come alla Persona che sempre li accoglie, li ama, li consola, li incoraggia, li perdona. Forse le nozioni di catechismo che hanno potuto apprendere non sono state molte. Infatti sono "ancora in erba" e, quando arrivano in parrocchia, hanno già una giornata di scuola sulle spalle. Ma l'obiettivo del nostro stare insieme in questo primo anno era soprattutto uno: fare esperienza che avvicinarsi a Gesù è bello. Come è bello imparare ad andare d'accordo con gli altri. Ci siamo riusciti ? Mettiamo tutto nelle mani del Signore. Lo ringraziamo per quello che ha fatto per questi bambini e che ancora farà. Un grazie anche a tutti i genitori e a don Carlo. Grazie in particolare a mamma Gretel e a mamma Chiara: sono state le "alunne" più attente e disciplinate del "corso"! 6 Catechesi - IV classe CHE BELLO RITROVARSI PER CELEBRARE INSIEME L'AVVENTO E LA QUARESIMA ! Chi è quel gruppetto di bambini (in prevalenza bambine!) che in occasione prima dell'Avvento e poi della Quaresima si è ritrovato ogni martedì pomeriggio per la catechesi in parrocchia? Ma sono loro, alcuni bambini della IV elementare! L'anno scorso hanno ricevuto il Sacramento dell'Eucaristia e quest'anno, insieme alla catechista Daniela, ad alcune mamme volonterose, a volte con qualche fratellino o sorellina più piccoli e con l'accompagnamento spirituale di don Carlo, hanno deciso di fare un cammino insieme nei due momenti "forti" dell'anno liturgico: quello in preparazione del Santo Natale e quello in preparazione della Santa Pasqua. Perche l'hanno fatto? Hanno capito una cosa importante: stare con Gesù, conoscerlo sempre meglio, prepararsi a celebrare la santa messa festiva del sabato sera leggendo la Parola di Dio, preparando qualche volta la preghiera dei fedeli, imparando canti nuovi, sono cose che danno gioia e aiutano a non dimenticare quello che si a imparato negli anni precedenti. Eh si, perche per loro questo a già il terzo anno di preparazione, il terzo anno in cui hanno potuto tra l'altro celebrare il Sacramento della Riconciliazione e dopo fare un po' di festa! Proprio come ha insegnato Gesù nelle parabole che raccontano dell'amore misericordioso del Padre celeste. Chissà, forse quel gruppetto di bambini (ormai ragazzi di V elementare!) farà ancora capolino in parrocchia il martedì pomeriggio, quando le prime luci e i primi addobbi in città ci diranno : «Natale è alle porte!” Ma loro il Natale lo vorranno aspettare ancora in un modo del tutto “speciale”. 7 Parrocchia LA SETTIMANA SANTA Il cammino di avvicinamento stata una cerimonia sentita alla Pasqua è stato scandito e suggestiva. Il giovedì sera dalle Via Crucis che, nei ve- il nerdì quaresimali, sono sta- dell’Eucarestia con ricordo dell’istituzione i canti te animate dal gruppo anziani, poi dai ragazzi della catechesi, dalla corale e dal consiglio parrocchiale. La settimana santa si è aperta del coro dei giovani, poi l’adorazione al Santissimo. Nel giorno del venerdì santo alle 15 la funzione con l’adorazione della croce e sabato 4 aprile con la bene- alla sera la tradizionale via dizione dell’ulivo nel chiostro Crucis lungo le vie del rione e poi la piccola processione in chiesa. Una gran folla era presente con moltissimi bambini e per questo motivo don Carlo ha optato per una versione del Passio ridotta. I ragazzi sono stati particolarmente attenti ed è 8 e quest’anno, complice forse Infine il lunedì dell’angelo la bella serata, ha richiama- con l’unica messa festiva. to molta gente, che ha per- Alla fine di questi giorni si corso le nostra strade dove può in sette punti erano state mente la partecipazione a poste le “stazioni”. tutte le funzioni e vedere la commentare positiva- chiesa piena fa particolare piacere e la soddisfazione la si leggeva sul volto di sorridente di don Giovanni. Sarebbe bello che ci si trovasse più spesso così numerosi e che si sentisse maggiormente il bisogno di collaborare in parrocchia per diventare veramente comunità. La solenne veglia pasquale del sabato ha ripercorso i momenti della luce dell’acqua e campane le e hanno ripreso a suonare per annunciare la resurrezione del Cristo. La S. Messa delle 11 di domenica di Pasqua è stata accompagnata dalla Corale che ha reso solenne la celebrazione. Anche questa volta abbiamo avuto la fortuna di avere il maestro Claudio Astronio all’organo. Corale S. Giuseppe CENA AI CARMELITANI Nello scorso mese di marzo, come già riferito nel Pianissimo di aprile, la Corale ha cantato per quattro martedì nella chiesa dei Carmelitani in via Col di Lana. Quattro incontri quaresimali sulle lettere di S. Paolo. Per ringraziarci della nostra disponibilità i frati hanno pensato bene di offrirci una cena. E’ stato per questo motivo che venerdì 17 aprile ci siamo recati nell’oratorio della chiesa di Gries, dove abbiamo trascorso una piacevole serata. Sotto sotto pensavamo ad un frugale pasto conventuale, invece: antipasto, primo e secondo, con gelato e dolce finale! Il maestro Sandro ha portato la chitarra e così, complice un bicchiere di vino, abbiano cantato canzoni “evergreen” ed è stato piacevole constatare che anche i padri cantavano con noi. Prima del congedo abbiano acquistato un momento di serietà ed abbiano eseguito il “Signore delle cime” e “Ave Maria”. Padre Giorgio, il frate più giovane, ci ha ringraziato forse nella maniera più bella: ”Vi ringrazio, perché in quei quattro incontri ci avete aiutato a pregare.” Per noi della corale questa esperienza è stata senza dubbio positiva, innanzitutto perché abbiamo avuto l’opportunità di cantare in un’altra realtà e poi perché il nostro canto è stato apprezzato. 9 10 Scuola Elementare - terza I bambini di terza hanno descritto i loro amici animali IL MIO GATTO PUFFI PUFFI è grigio e nero e ha anche le orecchie nere e la coda grigia. Il mio gatto è aggressivo, però è allegro e felice ed è anche dolce con quegli occhi dolcissimi e verdi. Il mio gatto miagola perché ha fame e quando siamo a tavola viene sempre da noi: lunedì, martedì, beh !, tutti i giorni e mia mamma gli dà il prosciutto. Si sdraia sempre sul divano. Io di solito gli faccio i dispetti e lo spavento e anche gli faccio le coccole. Un giorno io sono arrivata a casa e ho visto il mio gatto nel mio armadio, aveva buttato tutti i vestiti per terra. Volevo picchiarlo però lui è scappato come un fulmine. Da allora però non lo fa più. Francesca IL MIO CONIGLIETTO Il mio coniglietto si chiama Frughi, ha il gozzo. E’ tutto bianco, con delle macchie nere e marroni. Ha otto anni, come me. E’ un dolce coniglietto perché non mi morsica mai. Certe volte mi fa i buchi alle maglie, perché mi avvisa che deve fare la pipì. E’ una femmina. Mangia troppo e è un po’ grossa, e quando la prendo in braccio è piuttosto pesante. Ogni tanto quando la lascio fuori dalla gabbia, salta come un 11 grillo. Quando si pulisce le zampine mi fa tanta tenerezza. Una volta il mio coniglio stava per morire perché l’ avevo soffocato per sbaglio: giocando la coccolavo e mentre la stringevo forte per tanto affetto, si è quasi soffocata, ma per fortuna è viva perché l’ho lasciata per cinque minuti e si è ripresa. Per fortuna ho il mio coniglio ancora vivo ! Sharon IL MIO CANE Il mio cane si chiama Blacky ed è alto e ha il pelo lungo. E’ grosso e nero. Era giocherellone quando era cucciolo, adesso gioca di meno, una volta inseguiva sempre i gatti, adesso non lo fa più anche perché un gatto l’ha graffiato. Una volta infatti il mio cane inseguiva il gatto piccolo e la mamma gatta lo ha graffiato e adesso ha un puntino rosa sul naso. Di solito dorme e quando c’è il temporale si mette sempre o sotto il letto o sotto la scrivania. Io con lui giocavo sempre a lanciargli un osso, un legnetto o un pupazzetto, adesso è vecchio e non giochiamo più così. Una volta lui mangiava e io l’ho accarezzato e lui mi ha morso sul naso. Anche se adesso è vecchio, mi diverto lo stesso con lui. Samuel 12 IL MIO CRICETO MEC Il mo criceto si chiama Mec ed è ancora un cucciolo. Ha il pelo corto, è di colore grigio chiaro, grigio scuro e con una riga bianca in mezzo, come una Ferrari. E’ piccolo come una pallina pelosa e mentre mangia abbassa le orecchie. Il mio criceto sembra dolce, ma invece è aggressivo perché una volta mia fratello lo voleva prendere in mano, mio papà glielo ha dato, ma mio fratello l’ha lanciato in aria e Mec ha preso una paura che non gli è mai più passata. Il mio criceto ha l’abitudine di scalare la gabbia arrampicandosi sulle sbarre e dopo si butta giù come un paracadutista. E’ abituato a fare la cacca nella sua casetta. Quando lo vedo gli dico sempre: “Pucci pucci Meccolino!” e quando esco di casa gli dico: “Ciao Mec, Mec ciao!”. Un giorno mio papà è entrato con la mano nella gabbia e Mec è corso fuori dalla sua casetta e l’ha morso. Mio papà allora ha lanciato la gabbia in aria. Dalla gabbia è volato fuori tutto, Mec invece è rimasto attaccato alle sbarre e mio fratello si è messo a piangere. Il mio criceto mi piace così tanto che mi sembra mio figlio. Marika Club Anziani ACLI Piani PRANZO PASQUALE Domenica 29 marzo, leggermente in anticipo sulla normale data della domenica delle palme, una sessantina di soci del Club Anziani ACLI (rispetto agli anni scorsi c’è stata qualche preoccupante defezione) si sono ritrovati a mezzogiorno nel centro parrocchiale appositamente allestito, per il solito pranzo pasquale e per trascorrere una bella giornata in allegria dando l’assalto ai manicaretti preparati con la solita bravura dalla Ditta Bertoldi & C. Alle 12,30 (tenendo conto che iniziava l’ora legale) partenza con l’antipasto, quindi un bis di lasagne al forno e di risotto agli asparagi, a seguito un arrosto farcito con patate al forno, quindi verdure, fragole con gelato (con bis) colomba, caffè, correzione, ecc. Assieme a don Carlo e a don Giovanni un invitato di un certo “peso”, l’assessore comunale Pagani che oltretutto è oriundo dei Piani. E così la Gina nel suo discorso di auguri di buona Pasqua, che ha esteso a tutti, ne ha approfittato per rammentare all’assessore alcuni problemini che affliggono ancora i Piani (pensilina SASA, piazza, farmacia, ecc), anche se ultimamente è doveroso dire che qualcosa si sta finalmente muovendo. Accontentato lo stomaco, il piacevole pomeriggio è proseguito con la classica partita a tombola (una sola) con premi in tema con la PASQUA che si stava festeggiando. E E alla fine, sempre su questo tema, per tutte le Signore (e Signorine) un gradito omaggio da parte della Organizzazione: primulette “variopinte”. E poi … via con le carte … fino a s e r a. Tutti soddisfatti e … al prossimo incontro (per chi ci sarà), cioè la gita annuale dei primi di maggio ad Assisi, Loreto, Ravenna … poi se c’è qualcuno di buona volontà, non è detto che questo sia l’ultimo pranzo della stagione … chissà? E’ doveroso ringraziare, finalmente, dopo tutti i suoi interventi fin’ora passati sotto silenzio, la signora Margot per il prezioso aiuto che sempre dà nella preparazione dei tavoli: grazie e un “brava” da tutti. R.O. 13 14 Club Anziani ACLI Piani SOGGIORNO A SALSOMAGGIORE TERME dal 03.04.2009 al 16.04.2009 Recentemente, nel quadro delle attività ricreative, il Gruppo Anziani ACLI ha organizzato un soggiorno nella cittadina di Salsomaggiore Terme e Tabiano. Partiti venerdì 3 aprile alle ore 13,00, dopo una breve sosta obbligata, i partecipanti raggiungono la cittadina verso le ore 17,15. Ad attenderli la signora "ANGELA" ed il suo personale. Dopo la sistemazione, la stessa signora ha offerto a tutti un drink di benvenuto. Il giorno successivo sono iniziate le cure termali programmate: alcuni allo stabilimento "TERME di ZOIA", altri invece in quello di TABIANO. Si impegnava il tempo libero con lunghe passeggiate, visite a chiese, negozi, , mercati, soste nei bar per qualche aperitivo, ecc. Nel prosieguo del soggiorno abbiamo visitato il grande Giardino botanico "GAVINELL", dove il personale altamente qualificato ha illustrato una quantità di piante a noi sconosciute. Visita alla città di Fidenza, alla Cattedrale e monumenti di maggior rilievo. Non è mancato lo shopping nel centro per gli acquisti. Il primo incontro serale, che ci ha veramente stupito, è stato quello col Gruppo Mandolinistico di Parma. Un secondo appuntamento riservato alla visita delle Terme "BERZIERI", con la presentazione delle opere d'arte da parte di una guida molto competente. Successivamente ci siamo trasferiti al Palazzo dei Congressi ad osservare alcuni affreschi. Nella serata successiva, sempre al Palazzo dei Congressi, abbiamo assistito ad una sfilata di costumi d'epoca; naturalmente abbiamo subito ricordato il periodo della nostra giovinezza. Durante il soggiorno non è mai mancato il gioco delle carte. La Messa Pasquale è stata celebrata nel Duomo della cittadina e l’ omelia è stata molto significativa. A pranzo, sorpresa quanto mai piacevole, l'augurio comune con un grande uovo di Pasqua aperto da tutti i presenti. Alla fine delle cure vi sono stati i tradizionali ringraziamenti agli organizzatori, Gina e Bruno BERTOLDI; applausi alla Signora ANGELA, che con i suoi menù curati e saporitissimi, ha saputo soddisfare le esigenze di tutti i presenti ed a tutto il personale che è stato molto disponibile, gentile e premuroso. Infine gli organizzatori, nel ringraziare tutti i partecipanti ,hanno offerto loro un bel dono a ricordo del soggiorno. Alla vigilia della partenza una bella tombolata, augurando a tutti serenità e salute, nella speranza di ritrovarci tutti al prossimo anno. Redi cav. uff. Renato GITA AD ASSISI Domenica 3 maggio ecco un bel gruppo si anziani del centro in partenza per il viaggio ad Assisi, Loreto e Ravenna. Buon viaggio!!!! 15 Quartiere 16 LA NUOVA FUNIVIA DEL RENON Bel tempo, voglia di natura, ecco che questo mese ci stimola e cosa di meglio che provare la nuovissima funivia del Renon? Non è uno spot pubblicitario, è la curiosità di provare questo nuovo mezzo che ci porta in pochi minuti sull’altipiano. L’inaugurazione della nuova funivia è prevista per la fine di questo mese. Approfittiamo dell’occasione per raccontare la storia prima della funicolare e poi della funivia. Una società per azioni si formò ad opera di notabili bolzanini e si incaricò di portare a termine il progetto di una ferrovia che collegasse Bolzano al Renon: La costruzione venne affidata all'impresa dell' Ing. Riehl di Innsbruck, che iniziò i lavori nel febbraio del 1906 e li terminò nell’aprile del 1907. In 12 chilometri il tracciato superava un dislivello di 985 m e nel tratto a cremagliera il trenino riusciva a raggiungere la velocità di 7 chilometri orari, mentre da Maria Assunta a Collalbo si provava l'ebbrezza della velocità: 25 chilometri all'ora!! Ultimata nel 1907 constava di una tratta tranviaria con partenza dal "salotto" di Bolzano – la Piazza Walther - direttamente collegata con la stazione a valle della cremagliera che, arrancando per superare un dislivello di 910 metri, portava all’Altopiano del Renon. Rara testimonianza del progresso della tecnica agli inizi del Novecento, la sezione di monte, lunga 6,8 chilometri, con partenza da Maria Assunta e capolinea a Collalbo, è percorsa ancora oggi dal trenino. Due gravi incidenti funestarono l'esercizio della linea: il 17 maggio 1917 e il 3 dicembre 1964. Entrambi accaddero sulle rampe sopra Santa Maddalena con dinamica simile: la perdita del controllo sulla frenatura in discesa provocò il deragliamento della locomotiva e il rovesciamento della vettura retrostante. Se nel primo perse la vita il solo macchinista della locomotiva e furono feriti più o meno gravemente alcuni impiegati della ferrovia e vari viaggiatori, il bilancio del secondo fu ben più pesante: oltre alla morte del macchinista si registrarono altri tre decessi e numerosi feriti fra i quasi cento passeggeri. Va sfatata una leggenda secondo la quale quest'ultimo evento avrebbe portato alla costruzione della funivia del Renon, in sostituzione del tratto fra Bolzano e Soprabolzano. Quel 3 dicembre '64 la costruzione del nuovo impianto era già in corso da alcuni mesi e la ferrovia riprese a funzionare pochi giorni dopo, effettuando regolare servizio pubblico fino al 15 luglio 1966 quando, il giorno seguente, il nuovo collegamento a fune effettuò la sua prima corsa. Sarebbe invece vero il contrario: la realizzazione della funivia fu indirettamente causa del disastro. La presenza, sul tratto acclive di tre convogli - due in regolare servizio pubblico più uno adibito al trasporto di materiali lungo la linea della funivia -, contro i soli due previsti dal regolamento di esercizio, avrebbe provocato una improvvisa caduta di tensione e conseguente "crisi" del sistema frenante. Il tratto a cremagliera Bolzano-Maria Assunta, terminato il servizio pubblico, proseguì a funzionare per poco tempo per 17 18 trasporti diversi. La funivia portò il tempo di percorrenza a 16 minuti contro l'abbondante ora richiesta dalla ferrovia. Con un viaggio storico la vecchia Funivia del Renon ha finito il servizio il 17 settembre 2007. L'inaugurazione della nuova Cabinovia del Renon é previsto per il 23 maggio 2009. Stella Polare LABORATORI ED “E…STATE AL CENTRO” Cari ragazzi, anche questo anno l’ Associazione Stella Polare ha dato vita al progetto DIVERTIAMOCI INSIEME Estate al Centro. Per 9 settimane dal 15 giugno al 31 luglio e dal 1 settembre al 9 settembre tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle ore 8 e 30 alle ore 12.30 le nostre bravissime animatrici vi terranno compagnia con giochi, laboratori e gite fuori porta. Le iscrizioni, che sono già giunte numerose sono aperte fino al giorno 8 maggio 2009 presso la sala giochi. Ringraziamo tutti coloro che si sono iscritti e ai volontari che sempre preziosamente ci supportano e auguriamo a tutti fin da ora un buon divertimento . B.S. Associazione Culturale Biblioteca Piani Siamo ONLUS Dal 16 marzo l’Associazione Culturale Biblioteca Piani è iscritta nel registro provinciale delle organizzazioni di volontariato: è diventata ONLUS. Questo cosa significa? Che l’associazione avrà delle agevolazioni fiscali e che il presidente ha meno responsabilità finanziarie. Essendo ONLUS, c’è la possibilità di destinare il 5 per mille alla biblioteca. Il numero da scrivere nella casella è: 94002460213 Come vedete la gestione di un’associazione non è una cosa semplice, si ricevono i contributi, ma sono molte le incombenze e le responsabilità: è sì volontariato, ma piuttosto impegnativo. Ora, come presidente devo ringraziare le mie due collaboratrici, senza le quali sarei perso: Dolly Cattoi, che segue con competenza tutte le questioni fiscali e Claudia Rizzi, che cura la contabilità. Noi tutti, volontari e la bibliotecaria Elena, facciamo il possibile per cercare di dare un servizio buono; talvolta, ma non per cattiva volontà, non ci riusciamo. Quando ci giudicate tenete quindi conto un po’ di tutto. Claudio Bez Sabato 3 maggio dopo la s. Messa delle 18.00 ci sarà l’estrazione dei vincitori dei buoni acquisto. In bacheca e nel prossimo numero di Pianissimo metteremo i nomi dei fortunati ... 19 20 Associazione Biblioteca Piani ANNI ‘60: IL DECENNIO DEGLI IDEALI RACCONTO DEGLI ANNI CHE HANNOCAMBIATO IL MONDO FRANCESCO BEZ: TASTIERE LORENZO SCRINZI: CHITARRA Venerdì 22 maggio 2008 ore 20.30 Sala Centro Giovani - Via Dolomiti 9 - Bolzano orari della biblioteca Lunedì da Martedì a Venerdì 15.30 - 18.30 8.30 - 12.30 15.30 - 18.30 NON CI SONO PIU’ LE MEZZE STAGIONI ... Responsabile: Claudio Bez Ass. Cult. Biblioteca PIANI, via Dolomiti n° 9, 39100 Bolzano 0471-979457 e-mail: [email protected] www.bibliotecapiani.it Questo giornalino è pubblicato con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano