Ambasciata Britannica

Politiche del governo britannico per l’edilizia
sostenibile
The Code for Sustainable Homes
Barbara Mariani
Ambasciata Britannica
Argomenti della presentazione
L’orientamento delle politiche di governo
Il Codice per le Abitazioni Sostenibili
Proposte per il futuro
Il progetto Eco-Towns
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2
Building a Greener Future: Verso uno
sviluppo a zero emissioni

Nel 2004 circa il 27% delle emissioni di
CO2 nel Regno Unito prodotte dalle
abitazioni private

Impatto delle nuove abitazioni : un terzo
delle abitazioni nel 2050 saranno state
costruite da qui a quella data.

3 milioni di nuove case entro il 2020

Nel 2006 il Governo britannico ha
annunciato che le nuove abitazioni saranno
a zero emissioni entro il 2016, attraverso
delle tappe definite dal Code for
Sustainable Homes

Zero Emissioni: l’uso di energia nelle
nuove case – cucina, apparecchi domestici,
riscaldamento, raffreddamento,
ventilazione, illuminazione e acqua calda.
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Orientamento futuro dei Regolamenti Edilizi
 Chiarezza e prevedibilità in una proiezione
temporale da qui allo scenario zero emissioni
attraverso tre tappe intermedie:
 miglioramento del 25% entro il 2010
 miglioramento del 44% entro il 2013
 zero emissioni entro il 2016
 Lo spazio temporale di dieci anni permetterà ai
partecipanti al processo di sviluppo di
pianificare e innovare
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Percorso verso le abitazioni a zero
emissioni
Il processo è sostenuto da :
 Codice per le Abitazioni Sostenibili e
una dettagliata guida tecnica
 Esenzioni fiscali per le abitazioni a zero
emissioni
 Dichiarazione di orientamento politico:
Building A Greener Future
 Planning Policy Statement on Climate
Change – inserire il Codice all’interno
del sistema di pianificazione
Photo –Peter White at BRE
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La domanda dei consumatori sta già
crescendo

Il crescente interesse pubblico verso la possibilità di vivere seguendo
uno stile di vita “low carbon” e la domanda di abitazioni a basse
emissioni. Secondo recenti sondaggi (“Eco Chic or Eco Geek?”, Sponge
Sustainability Network):

Il 72% degli intervistati desidera ricevere maggiori informazioni sull’efficienza
energetica delle abitazioni che sta acquistando

Il 64% pensa che le opzioni di sostenibilità dovrebbero essere rese obbligatorie
nelle abitazioni nuove

Il 73% dichiara che l’efficienza nel consumo di energia e di acqua influenzerebbe
il loro acquisto

I Certificati di Prestazione Energetica stimoleranno una maggiore domanda da
parte dei consumatori

Sfida e opportunità per il settore edilizio
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Il Codice per le Abitazioni Sostenibili
Un unico standard nazionale
che definisce i parametri di
progettazione e costruzione
edilizia sostenibile
In vigore da Aprile 2007
Perfezionato ad Aprile 2008
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Che cosa rappresenta il Codice per
l’industria e per proprietari?
Un marchio di qualità
 Permettere agli sviluppatori di
dimostrare la sostenibilità delle loro
case e di differenziarsi dalla
concorrenza
 Dare la possibilità agli acquirenti di
orientare la domanda verso abitazioni
sostenibili
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In cosa consiste il Codice
•Sistema di valutazione e classificazione
•Classificazione a stelle per una abitazione considerata “whole
house”– 1 stella classe più bassa, 6 stelle classe più alta
•9 categorie con un sistema di punti assegnato a ciascuna
•Necessità di raggiungere un numero minimo di punti per ciascuna
stella
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Settore Privato
 Lo scorso 27 febbraio 2008 il Governo ha confermato che le
nuove abitazioni costruite a partire dal 1 maggio 2008
dovranno esibire una classificazione in base ai parametri
definiti dal Codice.
 Ciò significa che i venditori di abitazioni nuove dovranno fornire
agli acquirenti un certificato di valutazione in base al Codice
oppure un certificato di non valutazione.
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Gli edifici non domestici di nuova costruzione–
verso zero emissioni
Il Ministero del Tesoro ha annunciato nel budget l’ambizione del Governo che gli edifici nondomestici siano a zero emissioni entro il 2019.
Il Governo inoltre ha annunciato che durante il corso dell’anno sarà effettuata una
consultazione su questo obiettivo e su come può essere raggiunto e che saranno monitorati i
progressi da qui al 2013.
Il Governo ha annunciato di voler essere alla guida di questo processo. Ha anche
annunciato l’ambizione che gli edifici pubblici nuovi siano a zero emissioni dal 2018.
Futuro del Codice
Il Codice sarà rivisto nel 2010. Nel 2009, il Governo avvierà una consultazione su quali
cambiamenti sarà necessario apportare al Codice.
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Eco-Towns:
Living a Greener Future
Il 3 Aprile 2008 il Ministro per l’Edilizia e la Pianificazione, Caroline Flint, ha annunciato la
selezione di 15 citta’ in cui verra’ realizzato il progetto “Eco-towns”.
La definizione di Eco-town si basa su sette criteri di valutazione:
• zero emissioni e rispetto di standards ambientali
• trasporto sostenibile
• qualita’ della progettazione
• coinvolgimento della comunita’
• occupazione
• salute
• uso della terra
Si stima che entro il 2016 saranno realizzate 5 eco-towns ed entro il 2020 ne saranno
realizzate 10. La grandezza media e’ 5-20.000 abitazioni.
Il Ministro ha dichiarato che le eco-towns saranno ispirate ai modelli europei piu’
ambiziosi, cioe’ la meta’ degli abitanti non utilizzera’ l’auto privata. Le strutture
principali, scuole e ospedali, saranno localizzate ad una distanza percorribile a piedi in 10
minuti.
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Code for Sustainable Homes online:
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www.britain.it