31 gen 2013 - Corriere Padano 2
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31 gen 2013 - Corriere Padano 2
Corriere Padano 8 31 gennaio 2013 VIVIPIACENZA Cineclub all’Iris 2000: omaggio a Franco Piavoli Cineclub argento tra Nolan e Castellitto Irish Pub, aperitivo musicale con il Satchmo Trio Martedì 5 alle 21 al cinema Iris 2000 chiude il "Cineclub": il film a sorpresa sarà un omaggio al regista bresciano Franco Piavoli, con la proiezione dell’antologia “Poesia in 8mm” (alcuni cortometraggi degli esordi restaurati da Cineteca Italiana) e del corto inedito "Frammenti" girato con gli studenti di "Fare Cinema" durante il Bobbio Film Festival 2012. Ultime proiezioni pomeridiane, al cinema Politeama alle ore 15, per il ciclo "Cineclub argento" dedicato ai pensionati e ad ingresso libero. Il 6 febbraio sarà proiettato "Il cavaliere oscuro. Il ritorno" di Christopher Nolan (Usa, Uk, 2012), mentre il 13 si chiuderà con "Venuto al mondo" di Sergio Castellitto (Ita, Spa, Cro, 2012). Nuovo aperitivo musicale, venerdì 1 alle 19, all'Irish Pub. Di scena, il Satchmo Trio con Roberto Lupo alla batteria, Dean Zucchero al basso elettrico e Renato Podestà a chitarra e voce. Il repertorio si affaccia su un'atmosfera New Orleans reinterpretata in maniera sperimentale, sprigionando un sound caldo tra blues e funk, imprevedibilità e interplay. WEEKEND Tre Allegri Ragazzi Morti e party “vichingo” al Fillmore PIETRO CORVI Milestone, sfide da concorso e improvvisazioni da film Al Milestone si respira aria di Piacenza Jazz Fest. Nel club di via Colombo infatti, davanti al pubblico votante e alla giuria di specialisti, prendono il largo le semifinali dedicate ai gruppi (ogni venerdì alle 22.30) e ai solisti (ogni sabato alle 22.30) iscritti al concorso nazionale Chicco Bettinardi per giovani talenti italiani del jazz; come ogni anno la competizione culminerà durante la serata conclusiva del Jazz Fest. Venerdì 1 saranno in pedana l'Enrico Ronzani Trio, da Faenza, e il quartetto Off Lines da Bologna. Sabato 2 toccherà invece al chitarrista sanremese Andrea Bazzicalupo, al pianista brianzolo Alberto Citterio e al sassofonista pesarese Matteo Giuliani. Venerdì 8 verrà dunque la volta del Mario Nappi Trio, in arrivo da Napoli, e il trio de Gli Injazzati Neri, da Padova. Sabato 9, spazio ancora ai solisti con il bassista romano Fabrizio Cucco, il flautista pavese Filippo Perelli e il pianista perugino Apollonio Maiello. Non è tutto. Continua anche la rassegna domenicale pomeridiana di musica improvvisata su film muti che hanno fatto la storia del cinema "88 tasti per 4 film", promossa dal Pc Jazz Club in collaborazione con il conservatorio Nicolini. Domenica 3 alle 17.30 il pianista Rosario di Rosa e il contrabbassista Paolo Dassi suoneranno su "Tempi moderni" di Charlie Chaplin; domenica 10 sempre alle 17.30 Gino Marcelli al piano ed Elia Moretti a batteria e percussioni improvviseranno sulle immagini de "Il gabinetto del Dottor Caligari" di Robert Wiene. Il Teatro Canzone di Magni al Teatro Verdi di Fiorenzuola Uno spettacolo in bilico tra impegno ed ironia, una storia d'amore tra il teatro e la più bella musica d'autore italiana. Venerdì 1 e sabato 2, al Teatro Verdi di Fiorenzuola, torna in scena Matteo Magni (nella foto), accompagnato dai Cani Sciolti, con il suo teatro canzone. Tra canzoni e monologhi, testi originali e stralci dalle opere di Gaber, De Andrè, Fossati, Bersani, Guccini e Conte, lo spettacolo attinge dagli scritti dei nostri migliori cantautori nazionali, dagli anni ’70 ad oggi, trasformandone ed adattandone le parole per narrare una storia di grande intensità emotiva. Protagonista assoluto della narrazione è sempre e comunque l’uomo, diviso tra miserie e ideali, quotidianità e desiderio di rivoluzione. Un uomo che vive i drammi quotidiani della sua esistenza e che, nonostante tutto, trova sempre il modo di ironizzare su di essi, ponendosi delle domande alle quali il protagonista non vuole a tutti i costi dare una risposta. Ed è proprio qui che entra in gioco lo spettatore, che è continuamente invitato a riflettere per trovare la sua personale chiave di lettura. ‘Allegro con brio’, ai Teatini l’Orchestra del Nicolini Prosegono alla Sala dei Teatini i concerti domenicali della rassegna "Allegro con brio", organizzata da Fondazione Teatri e Conservatorio Nicolini con il Comune e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Un cammino in cinque concerti mensili, fino a maggio, che vedono impegnati esclusivamente insegnanti e studenti del Conservatorio in un percorso comprendente autori dal Settecento al Novecento. Domenica 3 alle 17 nell'auditorium di via Scalabrini l'Orchestra del Nicolini diretta dal maestro Fabrizio Dorsi eseguirà musiche di Corelli, Lennon – McCartney, Breiner, Sibelius e Holst. I Tre Allegri Ragazzi Morti, il mitico tributo a Vasco Rossi di Arcano e un carnevale "vichingo". Ecco la tripletta di concerti in arrivo al Fillmore di Cortemaggiore, dove, nel frattempo, la data dei Litfiba di sabato 13 aprile è ormai sold-out (ultimi biglietti disponibili da Dj70 a Piacenza, Videosound a Cortemaggiore e alla Casa del Disco di Fiorenzuola) e in cartellone sono entrati i mitici Uriah Heep: le leggende dell'hard'n'heavy inglese approderanno a Corte venerdì 10 maggio. Ma torniamo alle scadenze imminenti. Attesissimo il live dei Tre Allegri Ragazzi Morti (nella foto a destra), che venerdì 1 febbraio apriranno proprio al Fillmore il loro tour 2013 legato al nuovo, settimo e splendido album "Nel giardino dei Fantasmi". La serata inizierà alle 21.45 con il concerto di apertura dei cremonesi Valéry Larbaud. La band di Pordenone guidata da Davide Toffolo (voce e chitarre acustice), con Luca Masseroni a batteria e percussioni ed Enrico Molteni al basso elettrico e acustico (in concerto saranno affiancati anche da Andrea Maglia, chitarre), si è lanciata in un disco fitto di rimandi etnici e folk, con molti richiami ai Violent Femmes e a strutture caraibiche e blues intrecciate a forme canzone in bilico tra cantautorato e musica leggera, ballate popolari, accenni reggae, uno spiccato gusto per le cadenze da "filastrocca" e un nuovo approccio a strumenti mai frequentati dal trio, come mandolino, ukulele, balafon, cucchiai e cajon. Un disco limpido e, senza esagerare, perfetto, già diventato "cult" e non solo rispetto alla discografia del gruppo, che sarà rappresentata in concerto dalla ripresa delle canzoni più belle dei loro precedenti lavori. L'indomani, sabato 2, a grande richiesta e dopo una lunga assenza, tornerà al Fillmore il tributo a Vasco degli Arcano di Dino Moroni (nella foto a sinistra), storicamente gli interpreti del repertorio del rocker di Zocca più amati dal pubblico. Tutt'altre sonorità caratterizzeranno infine il party "vichingo" di carnevale. Sabato 9 dalle 20 a tarda notte prenderà il largo una festante passerella di gruppi folk/metal: i ravennati Diabula Rasa, i parmigiani Kalevala, i veneziani Vallorch, i bergamaschi Ulvedharr e i modenesi Artaius. A corollario, dj-set rock e tanti banchetti; fin troppo scontato il consiglio di mascherarsi a tema. CINEMA ‘Gli italiani che scelsero Tito’ raccontati da Luigi Lusenti Dopo La Giornata della Memoria, al Salone Nelson Mandela sarà Giornata del Ricordo. La IX edizione della rassegna "Musica al lavoro" di Arci e Cgil, continua nell'auditorium della Camera del Lavoro di via XXIV maggio giovedì 7 alle 21 con la presentazione del libro "Una storia silenziosa - Gli italiani che scelsero Tito" di Luigi Lusenti, giornalista, scrittore, fotografo e dirigente Arci milanese classe '53. Il volume racconta la storia di migliaia di italiani che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, presero la difficile decisione di restare in Jugoslavia per costruirvi il socialismo. Nel '48, dopo lo scontro Tito-Stalin, si schierarono col governo di Mosca. Furono repressi, alcuni riuscirono a scappare, altri conobbero il lager di Goli Otok. Parlare di loro significa non tacere su un momento del dramma che coinvolse l'umanità intera prima, durante e dopo la Guerra. CLASSICA Fuga e amore, al Jolly due film da non perdere Concorso Labò e Koopman, doppietta concertistica La genialità narrativa di Wes Anderson, che in "Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore" si interroga sull'avventura della vita, e la commedia romantica di Susanne Bier "Love is all you need", ambientata dentro a una cartolina di Sorrento. Ecco le proposte del mercoledì del cinema Jolly di San Nicolò, rispettivamente mercoledì 6 e 13, sempre alle 21.30. Il film di Anderson (in foto, una scena), in un’isola al largo del New England nell’estate del '65, racconta la storia di due dodicenni che si innamorano, stringono un patto segreto e fuggono nella foresta. Nel film della Bier, invece, Astrid e Patrick sono a Sorrento per sposarsi con famiglie al seguito. Ida, la mamma della sposa, appena lasciata dal marito dopo 25 anni di matrimonio, in aeroporto ammacca brutalmente l'auto del padre dello sposo e scatena la sua ira. Ma Philip ha represso la rabbia troppo a lungo e Ida è la donna che sta per cambiarlo per sempre. Doppietta concertistica. Venerdì 1 alle 20.30 il palcoscenico del Teatro Municipale ospiterà fuori abbonamento il Concerto finale del Concorso Internazionale "Flaviano Labò" per giovani voci liriche. In scena, l'Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Gioele Muglialdo. La stagione regolare ripartirà domenica 10 alle 20.30 con la Filarmonica Toscanini. Debutterà sul podio cittadino l'olandese Ton Koopman (in foto), maestro della prassi musicale antica, nella doppia veste di direttore e clavicembalista, dirigendo la terza serie della Tafelmusik di Georg Philipp Telemann: un esempio tra i più noti di sinergia fra l’intrattenimento musicale e la buona tavola nella Germania del 700. Koopman duetterà inoltre con la moglie Tini Mathot nel Concerto per due clavicembali e orchestra di Carl Philipp Emanuel Bach. In programma anche la Sinfonia n. 40 tra i brani più conosciuti di Mozart.