Tumore alla prostata: i cani ora lo fiutano
Transcript
Tumore alla prostata: i cani ora lo fiutano
Olgiate Olona, concerto «La Carezza del Papa» OLGIATE OLONA (pil) Appuntamento con la festa patronale Madonna del Rosario questo fine settimana. Domani, sabato, nella chiesa parrocchiale alle 21 si terrà il concerto «La Carezza del Papa», VIII sinfonia del Metronomo di Beethoven, cantico di Papa Giovanni XXIII di Bellisario. Domani invece alle 11 ci sarà la messa solenne e la processione mariana aux flambleaux con la supplica alla Madonna dei fedeli. © RIPRODUZIONE RISERVATA Valle Olona 62 VENERDÌ 9 OTTOBRE 2015 La Settimana CASTELLANZA Non indossano il camice bianco, ma grazie al loro olfatto i nostri amici a quattro zampe sono capaci di riconoscerne la presenza Tumore alla prostata: i cani ora lo fiutano Il dottore Taverna: «Possono diagnosticarlo, annusando le urine di un paziente con un'accuratezza pari al 98 per cento» CASTELLANZA (pil) Tumore alla prostata: i cani lo fiutano. Non indossano il camicie bianco, ma grazie al loro olfatto i nostri amici a quattro sono capaci di riconoscere la presenza di un tumore alla prostata. Annusando le urine di un paziente possono diagnosticare il tumore alla prostata con un'accuratezza pari al 98%. A dimostrarlo, uno studio scientifico avviato nel 2012 dal dottor Gianluigi Taverna, condotto e attualmente in corso con la collaborazione del Centro Militare Veterinario di Grosseto (Cemivet), patrocinato dallo Stato Maggiore della Difesa. Quello alla prostata, è uno dei tumori più comuni tra gli uomini: le possibilità di ammalarsi sono minime prima dei 40 anni, aumentano sensibilmente dopo i 50, mentre quasi due tumori su tre vengono diagnosticati in persone con oltre 65 anni. In prima linea sull’argomento, il dottor Gianluigi Taverna, entrato a far parte dell’équipe di Unità Operativa di Urologia di Humanitas Mater Domini in qualità di vice responsabile, accanto al responsabile, professor Alberto Mandressi . Che il fiuto dei cani sia raffinato è risaputo da sempre, ma pochi forse ancora conoscono la loro straordinaria capacità di captare anche le cellule tumorali. L’équipe che sta conducendo la ricerca è costituita da urologi dell’Unità Operativa di Urologia dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano e di Humanitas Mater Domini, dal Colonnello Ve- Il dottor Gianluigi Taverna, entrato a far parte dell’équipe di Unità Operativa di Urologia di Humanitas Mater Domini terinario del Cemivet, Lorenzo Tidu e dal biologo Fabio Grizzi. «La prima fase dello studio, che si è conclusa con successo, ha coinvolto oltre 900 persone, suddivise tra soggetti affetti da tumore alla prostata e un gruppo di controllo costituito da pazienti sani o affetti da patologie tumorali non prostatiche o non tumorali. Zoe, Liu e Jack, tre pastori tedeschi, di età compresa tra 1 e 6 anni, dopo un rigoroso addestramento, sono stati in grado di riconoscere l’urina dei pazienti affetti da tumore prostatico con un’accuratezza del 98%. Teniamo conto che l’attuale accuratezza del Psa, associato al primo campionamento bioptico della prostata, non supera il 35% di accuratezza», spiega Taverna che aggiunge. «La scoperta interessante riguarda la certezza che il tumore della prostata produce delle sostanze volatili, chiamate tecnicamente Vocs (Volatic Organic Compaunds specific), che il cane è in grado di riconoscere con estrema attendibilità. In un prossimo futuro, la sfida sarà quella di capire cosa il cane annusi». Se da un lato i cani fiutano il tumore della prostata, dall’altro c’è un robot può curarlo. Da qualche mese, fiore all’occhiello dell’Urologia di Humanitas Mater Domini, il Robot «Da Vinci», che non sostituisce la professionalità del chirurgo, ma lo aiuta migliorando la qualità dell’intervento a beneficio dei pazienti. OLGIATE OLONA L’incontro si terrà al teatrino di Villa Gonzaga Alimentazione e farmaci negli anziani OLGIATE OLONA (pil) Dopo una serata dedicata al minicorso per badanti e assistenti agli anziani, questa volta si parla di alimentazione e uso dei farmaci. Due temi di grande importanza soprattutto quando si ha a che fare con persone anziane. L’appuntamento è per giovedì della prossima settimana, il 12 ottobre, con una conferenza al Teatrino di Villa Gonzaga. Tema della serata sarà appunto «l’alimentazione nell’anziano e l’uso dei farmaci». Relatore della serata saranno il professor Alessandro Palmarini dell’associazione CardioPulsafety, mentre l’assessore alla Salute e all’Ambiente, Angela Cozzi, avrà il ruolo di moderatore. Per informazioni contattare il nuemro 0331/608728, ufficio salute. CASTELLANZA Scegliere la scuola superiore: se ne parla in un incontro CASTELLANZA (pil) Scegliere la scuola superiore: se ne parlerà questa sera, venerdì, durante un incontro al Ce.S.I.L. All’interno del progetto di orientamento “Io conosco, io scelgo”, è prevista la realizzazione di una serata informativa rivolta a insegnanti e genitori dei ragazzi che frequentano l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado che, entro gennaio 2016, saranno chiamati a scegliere la scuola superiore. La serata intende consentire alle famiglie di conoscere più da vicino l’offerta formativa del territorio e si pone come obiettivo anche quello di offrire una panoramica del mondo del lavoro con particolare attenzione nei confronti della Provincia di Varese. Da diversi anni il servizio InFormaLavoro di Castellanza accompagna studenti e genitori nel non sempre facile processo di scelta della scuola dopo la terza media. Il progetto ha inizio nelle classi II con le quali si affronta la conoscenza delle professioni e del mondo del lavoro per poi proseguire in terza con l’approfondimento di temi quali la conoscenza di sé e dell’offerta formativa territoriale. La serata, evento inaugurale delle attività orientative previste per l’anno scolastico 2015/2016, si svolgerà questa sera, venerdì alle 21 nella sala conferenze del Ce.S.I.L. di via Pomini a Castellanza. Per l’occasione saranno presente come relatori la dottoressa Elisabetta Sartori del Comune di Castellanza e il dottor Umberto Rega, responsabile dell’area formazione di Confartigianato Impresa Varese. All’incontro, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, sarà presente l’assessore alle Politiche Sociali e Lavoro, Matteo Sommaruga. Scopo della serata è offrire alle famiglie indicazioni utili per la scelta del percorso scolatisco dei propri figli. OLGIATE OLONA L’appello arriva dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto «Scuole sicure» Aaa... cercansi volontari per nonni vigile Il Comune alla ricerca di nonni vigile che facciano servizio fuori dalle scuole all’entrata e uscita dei ragazzi OLGIATE OLONA (pil) Aaa. cercansi nonni vigile, con tanta pazienza e tempo libero da dedicare al progetto «scuole sicure». L’appello arriva dall’Amministrazione comunale che ha dato il via al progetto, partito in via sperimentale con i volontari del Gruppo comunale di Protezione civile, diretto a tutelare la sicurezza dei bambini nell’attraversamento delle strade in prossimità dei plessi scolastici e consistente nell’attività di sorveglianza alle scuole cittadine (materne, primaria e secondaria di primo grado) ovvero nei percorsi casa-scuola, negli orari di entrata e di uscita degli alunni. Potranno partecipare alla selezione uomini e donne resi- denti o domiciliati a Olgiate Olona, abbiano un’età non superiore a 75 anni (al compimento del 75° anno il volontario potrà terminare il servizio per l’anno in corso, ma non sarà più possibile espletare il servizio per l’anno scolastico successivo). Inoltre i volontari dovranno essere in possesso di idoneità psico-fisica allo svolgimento dell’incarico attestata da certificato medico di emissione non anteriore a tre mesi, non dovranno aver riportato condanne penali per delitti non colposi o avere procedimenti penali in corso. L’ammissione al servizio avverrà seguendo l’ordine cronologico di presentazione della domanda e nel caso mediante selezione attitudinale. La disponibilità al servizio si intende accolta qualora il Comandante della Polizia locale non comunichi all’interessato, entro 15 giorni parere motivato di diniego. La Polizia locale organizzerà un breve corso di formazione rivolto ai volontari prescelti prima dell’inizio del servizio. Saranno considerati titoli preferenziali l’aver prestato la propria attività lavorativa all’interno di corpi di Polizia Locali ovvero Statali o Forze armate; l’aver svolto in passato, per professione o volontariamente, servizi analoghi oppure far parte di associazioni di volontariato senza fini di lucro. L’incarico avrà durata per l’anno MARNATE Il sindaco Marco Scazzosi lancia un appello ai suoi concittadini perché rispolverino il senso di comunità CASTELLANZA MARNATE (pil) «Dare una mano e rispolverare il senso di comunità». E’ l’invito che il sindaco il sindaco Marco Scazzosi (nella foto) rivolge ai suoi concittadini, ora che le vacanze sono alle spalle e le attività stanno riprendendo a pieno ritmo. L’appello del sindaco è rivolto a tutti i suoi concittadini e per questo ha affidato le sue parole anche al giornalino comunale. «In pratica con questo mese è come se iniziasse il nuovo anno. Un nuovo anno di lavoro e di impegno quotidiano. L’augurio è che la ripresa economica prenda E nalmente pieno vigore in modo che si possano accantonare i problemi connessi con l’economia in genere - spiega CASTELLANZA (pil) Iniziati i lavori di asfaltatura in viale Borri e via don Minzoni. L’intervento ha preso il via ieri, giovedì, e interesserà la zona dei supermercati Esselunga e Metro, mentre quello su via Don Minzoni riguarderà la zona tra Iperbus e via Pomini. Tutti gli interventi comporteranno qualche disagio alla circolazione ma non l’interruzione della stessa. I lavori – che avranno una durata di circa 10 giorni - prevedono la fresatura del manto stradale, la nuova asfaltatura e il rifacimento della segnaletica stradale. «Aiutare gli altri fa bene prima di tutto a noi stessi» Scazzosi - Il pensiero in questo momento corre a quanti hanno comunque bisogno di aiuto e sostegno e come, alle volte, sia estremamente facile e semplice dare loro una mano». Nella comunità di Ma r n a t e s o n o presenti diverse realtà di impegno sociale e civile che svolgono una funzione importantissima, grazie alla partecipazione e all’adesione di molti concittadini. «Il più importante obiettivo è quello di farci sentire parte di un’unica realtà, di una grande famiglia ove le esigenze di uno sono dagli altri condivise e supportate», continua. È di questi giorni, ad esempio, la campagna di «reclutamento» di volontari per il servizio di trasporto sociale, la cosiddetta «macchina amica». Lo slogan utilizzato «Anziani sarete voi! Noi siamo volontari» racchiude l’invito ai «ragazzi e ragazze» ultra sessantenni a dedicare parte del loro tempo agli altri rendendosi disponibili al trasporto verso ospedali e centri di cura di quanti non sono nella possibilità di recarvisi autonomamente. «Questa iniziativa, da anni attuata nel nostro comune, coordinata dall’assessorato ai Servizi Sociali, è un semplice modo per mettersi a disposizione della comunità da una parte e, dall’altra per arricchire la propria giornata di contenuti positivi. Il servizio macchina amica è uno dei tanti modi di impegno sociale, non l’unico. L’invito a tutti è quello, in questo periodo di ripresa dell’attività dopo le vacanze estive, di non trascurare questa possibilità e di tenere in primo piano l’impegno sociale nella nostra quotidianità», conclude il sindaco. Via Borri e don Minzoni, via ai lavori di asfaltatura scolastico 2015-2016 con possibilità di rinnovo previo intesa fra le parti. I volontari opereranno con il coordinamento del Comando di Polizia locale e sotto la direzione del Comandante della Polizia locale, Alfonso Castellone. Il rapporto che si andrà a instaurare fra Amministrazione e volontari non avrà in alcun modo carattere di attività lavorativa, anzi si inquadra in quello di collaborazione spontanea, volontaria e gratuita tipico delle organizzazioni di volontariato. L'attività dei singoli volontari non può essere retribuita in alcun modo. Tutti i volontari saranno assicurati, con spesa a carico dall’Amministrazione contro eventuali infortuni in cui potrebbero incorrere e contro i danni che potrebbero arrecare a terzi nello svolgimento delle mansioni loro affidate. A ciascun volontario verrà assegnata una pettorina rifrangente con la scritta «Comune Olgiate Olona volontario scuole sicure», berretto con visiera, fischietto, paletta e tessera di riconoscimento. Tale attrezzatura rimane di proprietà del Comune e dovrà essere restituita a conclusione dell’incarico. La domanda dovrà essere compilata utilizzando esclusivamente il modulo reperibile sul sito web del Comune o a gli Uffici del Comando Polizia locale e Urp. C’è tempo fino al 30 ottobre per presentare la domanda. Per ulteriori informazioni, ritiro del bando, del Regolamento del Servizio Scuole Sicure e del modello della domanda e consegna: Comando Polizia locale e Urp negli orari normali di apertura al pubblico o telefonando al numero0331 608732.