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 Naboomboo: il Social Network delle lingue
Naboomboo è un’innovativa piattaforma multimediale di scambio linguistico, un luogo virtuale per
condividere, allenare e migliorare le proprie conoscenze linguistiche, discutendo dei propri interessi.
Naboomboo vuole essere una risposta concreta all’esigenza di migliorare e soprattutto di mantenere la
padronanza delle lingue straniere in maniera gratuita, funzionale e divertente.
Discutere i propri interessi e le proprie passioni con utenti madrelingua che le condividano è il metodo più semplice
ed efficace per mantenere allenate le proprie capacità. Infatti, questo approccio permette di vivere una situazione
più prossima a quella reale, che sia per lavoro o per piacere.
I membri della community di Naboomboo potranno essere “studenti” di lingue straniere e potranno inoltre
vestire i panni di “insegnanti” della propria lingua nativa.
Su Naboomboo ogni membro può dichiarare il proprio argomento di interesse. In tal modo la piattaforma è in
grado di combinare in tempo reale la domanda e l’offerta garantendo la piena soddisfazione degli
utenti. Il modello di business, che si differenzia totalmente da quanto disponibile a oggi sul mercato, è basato sulle
regole e sui meccanismi propri dei giochi da tavolo, allo scopo di incentivare l’accesso al servizio e di condividerne
l’esperienza con un maggior numero di persone possibile, sia all’interno del sito che attraverso i più importanti social
network.
Grazie alla tecnologia (HTML5) con cui è stata sviluppata, Naboomboo non richiede alcuna installazione; è
sufficiente un browser e una connessione a Internet per essere immediatamente operativi.
La possibilità di condividere la propria conoscenza linguistica e al contempo di migliorarla in maniera del
tutto gratuita inserisce Naboomboo nella categoria delle startup innovative a valenza sociale.
Fin dalla sua nascita Naboomboo aderisce al TreataBit, il programma di supporto alle startup digitali di I3P,
l'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino.
Il lancio della versione Beta è avvenuto il 21 Maggio 2014, giornata mondiale Giornata Mondiale della Diversità
Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo.
Esattamente un anno dopo (Maggio 2015) la Startup incassa un round di investimento di 50.000 da parte di Club
Investimenti2. L’investimento verrà utilizzato per incrementare la base di utenti con orizzonte intenzionale e per
potenziare l’offerta di servizi che offre la piattaforma.
La community di Naboomboo conta più di 2.000 persone aventi oltre 25 nazionalità diverse e sta crescendo ogni
giorno. Il team di Naboomboo si è dato come obiettivo di avere un milione di utenti iscritti e attivi entro 5 anni dal
lancio.
L’idea
Come mantenere allenata la propria padronanza delle lingue? Questa è la semplice domanda che i membri della
società si pongono e che li porta in poco tempo a esaminare in maniera dettagliata i pregi e i difetti degli attuali
metodi.
Le differenti modalità di apprendimento o miglioramento di una lingua straniera possono essere raggruppate in tre
categorie: scuole di lingua, corsi da autodidatta, viaggi studio. Già da un decennio la tecnologia e Internet hanno
permesso la nascita di servizi on-line per l’apprendimento delle lingue, trasponendo il tradizionale rapporto studenteprofessore da una realtà fisica a una virtuale, o sostituendolo con dispense multimediali. Negli ultimi anni,
contestualmente all’esplosione del fenomeno social network, si è gradualmente assistito allo sviluppo di piattaforme
per l’erogazione di corsi ed esercizi online, che hanno permesso la nascita di communities popolate da studenti e
professori: i cosiddetti Social Media Language Learning o SMLL.
Da questo primo screening emergono chiaramente le esigenze degli utenti dei SMLL: trainer madrelingua, budget
contenuto, orari flessibili, ampiezza degli argomenti di conversazione e semplicità di utilizzo. L’assenza di un’unica
piattaforma che risponda al meglio a questi requisiti ha spinto il team a dar vita a Naboomboo per colmare il vuoto
d’offerta.
Benvenuti a Naboomboo
Il nome della società e del servizio, “Naboomboo”, si ispira all’isola delle novelle della scrittrice Mary Norton, riprese
da Walt Disney nel celebre film d’animazione “Pomi d’ottone e manici di scopa”; nel film, infatti, l’isola di Naboombu è
popolata e governata da animali capaci di parlare la lingua umana e di comunicare tra loro.
Il mercato1
L’ambito di riferimento è il settore dell’education, un mercato che su perimetro globale vale circa 3.400 miliardi di
euro e si espande con un tasso annuo del 7% circa, trainato dal sempre maggior accesso all’istruzione.
I corsi per l’apprendimento delle lingue straniere e l’e-learning costituiscono oggi meno del 5% del mercato. Tali
segmenti hanno un tasso di crescita superiore al 20%, il più alto di tutto il comparto della formazione, e si prevede
rappresenteranno oltre l’8% del mercato education nel 2017.
Anche se finora poco misurabile poiché di recente definizione, la categoria dei Social Learning/Communities che nel
2012 valeva meno di un miliardo di euro - circa lo 0.5% dei segmenti Global Language Learning ed e-learning messi
assieme - ha un potenziale di crescita annuo del 40% e con questi ritmi supererà i 4 miliardi di euro nel 2017.
Naboomboo in dettaglio
Naboomboo è un multi-sided market, un luogo d’incontro per chi offre una conoscenza linguistica [trainer], chi
desidera esercitarsi o apprendere [learner] e, infine, chi vuole cimentarsi con entrambe le attività [swapper].
I learner sono utenti che conoscono almeno le basi di una lingua straniera e che vogliono migliorarla/mantenerla
allenata. Ai learner viene offerta l’iscrizione gratuita al servizio unitamente ad un pacchetto di minuti di conversazione
free. Una volta esaurito il bonus iniziale, potranno acquistare ulteriori pacchetti di minuti o potranno accumularne
gratuitamente insegnando la propria lingua nativa (diventando dei trainer).
Per trainer si intendono tutti gli utenti che sono disposti a trasferire la conoscenza della propria lingua nativa
dedicando una parte del proprio tempo conversando su un tema di comune interesse con i learner.
1
Source: GSV ADVISOR FACTBOOK 2012 (link) Il servizio è costituito da una piattaforma multimediale, dotata di sistema audio/video di ultima generazione, con
caratteristiche innovative di accessibilità̀ (cross-browser compatibility) e flessibilità (fruizione da pc, tablet e
smartphone). Per il suo funzionamento non necessita né il download di software dedicati né la sua conseguente
installazione.
La piattaforma è semplice, intuitiva e coinvolgente per l’utente. La semplicità di utilizzo e la soddisfazione degli utenti si
basano sulla tecnologia peer-to-peer e plugin-free (standard HTML5). Per avviare una conversazione sono necessari
tre-click (selezione dello slot temporale, individuazione del trainer e avvio della conversazione). Inoltre lo screensharing permetterà a trainer e learner di condividere appunti, schemi, esercizi, fotografie per stimolare le
conversazioni e renderle divertenti.
Il team
Il team di Naboomboo è composto da 5 persone, più una di supporto, con percorsi formativi differenti, ma
complementari tra di loro.
Antonio Matteo De Marco: dottorando in Economia presso il Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri e
l’Università di Torino, laureato in Ingegneria Gestionale e Produzione Industriale presso il Politecnico di Torino ed il
Pole Universitaire Léonard de Vinci di Parigi; svolge attività di ricerca per il Politecnico e l’Università di Torino su temi
legati all’economia della conoscenza, innovazione e nuove tecnologie. Ha accumulato negli anni grande esperienza
nell’utilizzo avanzato di numerosi applicativi software, sistemi operativi, linguaggi di programmazione, sviluppando
inoltre una conoscenza approfondita delle tecniche di ricerca e di analisi semantica su Internet. Cura lo sviluppo
tecnico della piattaforma web, lo studio e l’implementazione delle nuove funzionalità.
Carlo Emanuele Lanzavecchia: laureato in Economia dell’E-Commerce presso l’Università degli Studi di Torino. E’
un affermato game designer che collabora con le principali case produttrici europee. Inoltre è anche prestigiatore
nonché ideatore e conduttore di una trasmissione radiofonica. Ha sviluppato il meccanismo che regola l’accumulo e
l’utilizzo dei crediti della piattaforma di Naboomboo, con particolare attenzione al coinvolgimento dell’utente
nell’esperienza di utilizzo del sito.
Matteo Padovano: laureando in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino; il suo percorso formativo,
unito alla passione per la materia, gli ha permesso di acquisire negli anni la conoscenza dei più diffusi linguaggi di
programmazione, in particolare Object Oriented Programming e Relational Database Management System. Ha
implementato per Naboomboo la tecnologia a supporto della videochiamata.
Daniele Pozzo: laureato in Produzione Industriale e Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Torino, ha alle sue
spalle otto anni di esperienza lavorativa nel marketing e project management. In qualità di CEO di Naboomboo,
rappresenta l’interfaccia verso gli attori esterni ed è responsabile del coordinamento a 360° del progetto; si occupa
inoltre degli studi di mercato e della concorrenza.
Riccardo Filippo Rebora: laureato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Torino, ha appena concluso un
Master in Business Administration presso l’Università degli Studi di Torino. Ha all’attivo dieci anni di esperienza in
ambito marketing, in particolare per quanto riguarda l’uso dei media digitali in ottica di lead generation e lead
nurturing. Riccardo, inoltre, è fotografo, docente e presidente di un famoso gruppo di fotografia a Torino. Grazie alle
sue capacità ed esperienze pregresse, all’interno del progetto si occupa della strategia di marketing e delle relazioni
con la stampa.
Willem Bot, tirocinante olandese che frequenta un Master presso l’Università di Bologna, si occupa dell'analisi dei
competitors e del supporto del team nelle attività di marketing operativo.
Riconoscimenti
Start Cup
Il progetto Naboomboo ha partecipato con successo all’edizione 2013 della Start Cup Piemonte e Valle d’Aosta,
classificandosi tra i primi 10 progetti su un totale di 314 idee progettuali.
Start Cup è la competizione promossa dai tre incubatori universitari piemontesi (I3P, del Politecnico di Torino, 2i3T
dell'Università̀ di Torino, e Enne 3, dell'Università̀ del Piemonte Orientale) che ogni anno mette in gara centinaia di
idee d'impresa con un montepremi complessivo prossimo a 100 mila euro (http://www.i3p.it/start-cup).
FaciliTo
Naboomboo è uno dei primi sei progetti imprenditoriali d’innovazione sociale ad essere stati ammessi al servizio di
accompagnamento imprenditoriale di FaciliTo Giovani.
FaciliTo è un percorso di accompagnamento alla nascita dell’impresa, in azioni di sostegno finanziario e in servizi e
opportunità proposti dalla rete dei partner sostenitori (http://www.torinosocialinnovation.it).
Nel 2014 la Regione Piemonte ha approvato il Business Plan di Naboomboo, erogando un contributo a fondo
perduto per sostenere il progetto di innovazione sociale.
Sponsorizzazioni
Mongol Rally
Naboomboo è stato main sponsor del team Dust&Rust nell’edizione del Mongol Rally 2014. Iniziativa volta a
attraversare più 15 paesi, dall’Inghilterra alla Mongolia, venendo a contatto con numerose culture e lingue differenti.
(www.theadventurists.com).
Torino, Maggio, 2015
Informazioni: [email protected]
Daniele +39.349.4073179
Riccardo +39.339.2436105